ASSEMBLEA REGIONALE ORDINI DOTTORI AGRONOMI E FORESTALI DELLA LOMBARDIA. 23 marzo CASTELLO BOLOGNINI S. Angelo Lodigiano (LO)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ASSEMBLEA REGIONALE ORDINI DOTTORI AGRONOMI E FORESTALI DELLA LOMBARDIA. 23 marzo CASTELLO BOLOGNINI S. Angelo Lodigiano (LO)"

Transcript

1 ASSEMBLEA REGIONALE ORDINI E FORESTALI DELLA 23 marzo 2018 Sponsor CASTELLO BOLOGNINI S. Angelo Lodigiano (LO) Marco Goldoni dottore agronomo PRESIDENTE FEDERAZIONE REGIONALE ORDINI FORESTALI DELLA

2 ore Registrazione Partecipanti ore 14:00 15:00 Visita guidata al Castello Bolognini Sant Angelo Lodigiano ore 15:00 15:30 Intervento del dottore agronomo Andrea Sisti Pres. CONAF ore 15: Relazione del presidente ore 16:00 17:00 Presentazione Dipartimenti FODAF ore 17:00 17:10 Pausa ore 17:10 17:30 Intervento rappresentanti Epap (Bergianti, Masotto) ore 17: Approvazione Bilancio Consuntivo FODAF 2017 e Prev ore 18: Question time domande al consiglio FODAF e rappr. EPAP ore 19:00 21:00 Apericena PROGRAMMA ASSEMBLEA REGIONALE ORDINI E FORESTALI DELLA

3 Sponsor Marco Goldoni dottore agronomo PRESIDENTE FEDERAZIONE REGIONALE ORDINI FORESTALI DELLA

4 CONSIGLIO FODAF PRESIDENTE GIAMPIETRO BARA (MN) VICE PRESIDENTE CLAUDIO LEONI (MN) SEGRETARIO MARCO FABBRI (MI) TESORIERE STEFANO ENFISSI (BG) CONSIGLIERE GIAMBATTISTA MERIGO (CR) CONSIGLIERE TIZIANA STANGONI (CO-LC-SO) CONSIGLIERE MARCO GIORGETTI (VA)

5 CONSIGLIO FODAF PRESIDENTE MARCO GOLDONI (MN) VICE PRESIDENTE GABRIELE PANENA (CR) TESORIERE ELENA ZANOTTI (BS) SEGRETARIO DAVIDE GIURINI (BG) CONSIGLIERE GIUSEPPE CROCE (MI) CONSIGLIERE ETTORE FRIGERIO (CO-LC-SO) CONSIGLIERE MARCO RIBOLZI (VA)

6 QUANTI SIAMO? Ordine Iscritti (Attivi esclusi i sospesi) 2017 Variaz. Variaz Attivi Sospesi % BG ,8% -5-2 BS ,5% 3 26 CO LC SO ,5% -7-9 CR ,8% 1 10 MN ,5% MI PV ,2% VA ,7% -2 0 Totale

7 GIOVANI-VECCHI-DONNE-UOMINI Fascia Da 25 a 35 anni Da 36 a 45 anni Da 46 a 65 anni Da 66 a 75 anni Otre 75 anni Totale Sesso Donne Uomini Totale Sospesi non conteggiati 74 84

8 INU COLLEGHI IMPEGNATI IN ALTRE ATTIVITA -COMMISSIONI ATTIVITA PARTECIPANTI PAOLO LASSINI (MI) MANIFESTO PER IL PO GABRIELE PANENA (CR) REFERENTE FORMAZIONE FRANCESCA SCOLARI TRASPERENZA ANTICORRUZIONE MARCO RIBOLZI (VA) COMMISIONE CONAF APPALTI COMMISIONE CONAF ESTIMO GIORGIO BUIZZA (CO-LC-SO) CLAUDIO LEONI (MN)

9 ATTIVITA ISTITUZIONALI 2018 fino ad ora Assemblea presidenti Bologna: Aprile Assemblea presidenti Palermo: maggio Riunione presidenti federazione Palermo: 25 maggio Elezioni CONAF: Luglio Esami di stato: 4 giugno 15 novembre

10 ELEZIONI CONAF Luglio 2018 VOTANO I CONSIGLI DEI SINGOLI ORDINI POSSONO CANDIDARSI TUTTI GLI ISCRITTI SONO ELETTI 15 CONSIGLIERI

11 ELEZIONI CONAF Luglio 2018 MECCANISMO ELETTORALE OGNI CONSIGLIO PUO VOTARE FINO A 15 CANDIDATI OGNI CONSIGLIO HA UN PESO IN BASE AL NUMERO DI ISCRITTI TUTTI GLI ODAF DELLA HANNO PESO 2 TRANNE MILANO CHE HA PESO 4 (TOTALE 16)

12 ELEZIONI CONAF Luglio 2018 Regione Peso Regione Peso Sicilia 23 Toscana 18 Lombardia 16 Emilia Romagna 14 Veneto 13 Puglia 12 Campania 12 Piemonte 11 Sardegna 9 Calabria 9 Lazio 8 Abruzzo 5 Umbria 5 Basilicata 5 Trentino 4 Marche 3 Liguria 2 Friuli 2 Molise 2 TOTALE 173 TOTALE 173 X 15 = 2.595

13 AGENDA ISCRITTI 2018 WORLD FORUM ON URBAN FORESTS MANTOVA 28/11-1/12 Assemblea federazione ordini Lombardia fine novembre

14 WORLD FORUM ON URBAN FORESTS MANTOVA 28/12-1/12 Laura cameroni Coordinatrice dipartimento Sistemi verdi e forestali

15 SFIDE FUTURE PROPORRE EVENTI FORMATIVI DI ALTO LIVELLO AUMENTARE LA VISIBITA DELLA NOSTRA PROFESSIONE TUTELARE LA NOSTRA PROFESSIONE CONTRO GLI ABUSI

16 SFIDE FUTURE AUMENTARE IL NUMERO DI ISCRITTI CREARE UNA FORTE STRUTTURA DI GESTIONE A SERVIZIO DEGLI ORDINI

17 SFIDE FUTURE PROPORRE EVENTI FORMATIVI DI ALTO LIVELLO La sfida futura è fare una formazione specializzata e caratterizzante PROBLEMA «ACCREDITAMENTO EVENTI»

18 STREAMING 158 PARTECIPANTI

19 STREAMING 72 PARTECIPANTI

20 E-LEARNIG FINO AL 31 MARZO E POSSIBILE PARTECIPARE IN E-LEARNIG

21 F.A.D. Formazione a distanza La Formazione a distanza per la Federazione Regionale dei dottori agronomi e dottori forestali della Lombardia è sicuramente l elemento cardine sul quale basare il servizio per gli iscritti. Obiettivo per il 2019: fare il 40% degli eventi formativi in Lombardia in FAD

22 STREAMING- E-LEARNIG LA FEDEREAZIONE IN COLLABORAZIONE CON GLI ORDINI SI DOTERA DI UN SISTEMA FAD SIA IN STREAMING SIA IN E-LEARNIG.ENTRO L ESTATE

23 SFIDE FUTURE AUMENTARE LA VISIBITA DELLA NOSTRA PROFESSIONE

24 AUMENTARE LA VISIBITA DELLA NOSTRA PROFESSIONE ESSERE MAGGIORMENTE PRESENTI SUI MEZZI DI COMUNICAZIONE LOCALI IMPLEMENTARE L USO DEI SOCIAL NETWORK (FACEBOOK, ISTAGRAM, TWITTER) ORGANIZZARE EVENTI IN CUI I FORESTALI INCONTRANO I CITTADINI E TRATTANO DI ARGOMENTI DI ATTUALITA CON RIGORE SCIENTIFICO «TEMA BIOLOGICO» Porto Mantovano 10/03/2008 dottore agronomo Claudio Leoni dottore agronomo Paolo Di Francesco Via G. Mazzini Mantova Tel Fax Mail info@agronomimantova.it Orari: giovedì MANTOVA

25 SFIDE FUTURE TUTELARE E LA NOSTRA PROFESSIONE CONTRO GLI ABUSI

26 Siamo poco attenti alla tutela della nostra professione, le altre categorie sono molto agguerrite quando si tratta di difendere i propri interessi. Tutti gli iscritti devono essere le «sentinelle» sul territorio In caso di presunto abuso lo comunicano al proprio ordine il quale prenderà in carico il caso.

27 SU COSA DOBBIAMO VIGILARE?

28 TUTELARE E LA NOSTRA PROFESSIONE CONTRO GLI ABUSI Legge 7 gennaio 1976 n. 3 Art. 2 - Attività professionali 1. Sono di competenza dei dottori agronomi e dei dottori forestali le attività volte a valorizzare egestire i processi produttivi agricoli, zootecnici e forestali, a tutelare l ambiente e, in generale, le attività riguardanti il mondo rurale. In particolare, sono di competenza dei dottori agronomi e dei dottori forestali: a) la direzione, l amministrazione, la gestione, la contabilità, la curatela e la consulenza, singola o di gruppo, di imprese agrarie, zootecniche e forestali e delle industrie per l utilizzazione, la trasformazione e la commercializzazione dei relativi prodotti; b) lo studio, la progettazione, la direzione, la sorveglianza, la liquidazione, la misura, la stima, la contabilità e il collaudo delle opere di trasformazione e di miglioramento fondiario, nonchè delle opere di bonifica e delle opere di sistemazione idraulica e forestale, di utilizzazione e regimazione delle acque e di difesa e conservazione del suolo agrario, semprechè queste ultime, per la loro natura prevalentemente extra-agricola o per le diverse implicazioni professionali non richiedano anche la specifica competenza di professionisti di altra estrazione; c) lo studio, la progettazione, la direzione, la sorveglianza, la liquidazione, la misura, la stima, la contabilità e il collaudo di opere inerenti ai rimboschimenti, alle utilizzazioni forestali, alle piste da sci ed attrezzature connesse, alla conservazione della natura, alla tutela del paesaggio ed all assestamento forestale;

29 TUTELARE LA NOSTRA PROFESSIONE CONTRO GLI ABUSI d) lo studio, la progettazione, la direzione, la sorveglianza, la liquidazione, la misura, la stima, la contabilità ed il collaudo, compresa la certificazione statica ed antincendio dei lavori relativi alle costruzioni rurali e di quelli attinenti alle industrie agrarie e forestali, anche se iscritte al catasto edilizio urbano, ai sensi dell articolo 1 comma 5 del decreto legge 27 aprile 1990, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 giugno 1990, n. 165,(2) nonchè dei lavori relativi alle opere idrauliche e stradali di prevalente interesse agrario e forestale ed all ambiente rurale, ivi compresi gli invasi artificiali che non rientrano nelle competenze del servizio dighe del Ministero dei lavori pubblici; e) tutte le operazioni dell estimo in generale, e, in particolare, la stima e i rilievi relativi a beni fondiari, capitali agrari, produzioni animali e vegetali dirette o derivate, mezzi di produzione, acque, danni, espropriazioni, servitù nelle imprese agrarie, zootecniche e forestali e nelle industrie per l utilizzazione, la trasformazione e la commercializzazione dei relativi prodotti; f) i bilanci, la contabilità, gli inventari e quant altro attiene all amministrazione delle aziende e imprese agrarie, o di trasformazione e commercializzazione dei relativi prodotti e all amministrazione delle associazioni di produttori, nonchè le consegne e riconsegne di fondi rustici; g) l accertamento di qualità e quantità delle produzioni agricole, zootecniche e forestali e delle relative industrie, anche in applicazione della normativa comunitaria, nazionale e regionale; h) la meccanizzazione agrario-forestale e la relativa attività di sperimentazione e controllo nel settore applicativo; naturali;

30 TUTELARE LA NOSTRA PROFESSIONE CONTRO GLI ABUSI i) i lavori e gli incarichi riguardanti la coltivazione delle piante, la difesa fitoiatrica, l alimentazione e l allevamento degli animali, nonchè la conservazione, il commercio, l utilizzazione e la trasformazione dei relativi prodotti; l) lo studio, la progettazione, la direzione, la sorveglianza, la liquidazione, la misura, la stima, la contabilità ed il collaudo dei lavori relativi alla tutela del suolo, delle acque e dell atmosfera, ivi compresi i piani per lo sfruttamento ed il ricupero di torbiere e di cave a cielo aperto, le opereattinenti all utilizzazione e allo smaltimento sul suolo agricolo di sottoprodotti agroindustriali e di rifiuti urbani, nonchè la realizzazione di barriere vegetali antirumore; m) i lavori catastali, topografici e cartografici sia per il catasto rustico che per il catasto urbano; n) la valutazione per la liquidazione degli usi civici e l assistenza della parte nella stipulazione di contratti individuali e collettivi nelle materie di competenza; o) le analisi fisico-chimico-microbiologiche del suolo, dei mezzi di produzione e dei prodotti agricoli, zootecnici e forestali e le analisi, anche organolettiche, dei prodotti agro-industriali e l interpretazione delle stesse; p) la statistica, le ricerche di mercato, il marketing, le attività relative alla cooperazione agricolo-forestale, alla industria di trasformazione dei prodotti agricoli, zootecnici e forestali ed alla loro commercializzazione, anche organizzata in associazioni di produttori, in cooperative e inconsorzi;

31 q) gli studi di assetto territoriale ed i piani zonali, urbanistici e paesaggistici; la programmazione, per quanto attiene alle componenti agricolo-forestali ed ai rapporti città campagna; i piani di sviluppo di settore e la redazione nei piani regolatori di specifici studi per la classificazione del territorio rurale, agricolo, forestale; r) lo studio, la progettazione, la direzione, la sorveglianza, la misura, la stima, la contabilità ed il collaudo di lavori inerenti alla pianificazione territoriale ed ai piani ecologici per la tutela dell ambiente; la valutazione di impatto ambientale ed il successivo monitoraggio per quanto attiene agli effetti sulla flora e la fauna; i piani paesaggistici e ambientali per lo sviluppo degli ambiti naturali, urbani ed extraurbani; i piani ecologici e i rilevamenti del patrimonio agricolo e forestale; s) lo studio, la progettazione, la direzione, la sorveglianza, la misura, la stima, la contabilità ed il collaudo di lavori inerenti alla valutazione delle risorse idriche ed ai piani per la loro utilizzazione sia a scopo irriguo che per le necessità di approvvigionamento nel territorio rurale; t) lo studio, la progettazione, la direzione e il collaudo di interventi e di piani agrituristici e di acquacoltura; u) la progettazione e la direzione dei lavori di costruzioni rurali in zone sismiche di cui agli articoli 17 e 18 della legge 2 febbraio 1974, n. 64; v) la progettazione, la direzione, la sorveglianza, la liquidazione, la misura, la contabilità ed il collaudo di lavori relativi al verde pubblico, anche sportivo, e privato, ai parchi naturali urbani ed extraurbani, nonchè ai giardini e alle opere a verde in generale; z) il recupero paesaggistico e naturalistico; la conservazione di territori rurali, agricoli e forestali; il recupero di cave e discariche nonchè di ambienti naturali;

32 TUTELARE LA NOSTRA PROFESSIONE CONTRO GLI ABUSI Legge 7 gennaio 1976 n. 3 Art. 3 - Esercizio della professione 1. Presso ciascun ordine provinciale di cui all articolo 9 è istituito l albo dei dottori agronomi e forestali. 2. Per l esercizio delle attività professionali di cui all articolo 2 è obbligatoria l iscrizione all albo, sia che l esercizio stesso avvenga in forma autonoma che con rapporto di impiego o collaborazione a qualsiasi titolo. 3. I dottori agronomi ed i dottori forestali dipendenti dello Stato o di altra pubblica amministrazione quando esercitano la loro attività professionale nell esclusivo interesse dello Stato o della pubblica amministrazione non necessitano di iscrizione all albo. 4. I dottori agronomi ed i dottori forestali dipendenti dello Stato o di altra pubblica amministrazione possono, a loro richiesta, essere iscritti all albo. Nei casi in cui, secondo gli ordinamenti loro applicabili, è vietato di norma l esercizio della libera professione, l iscrizione avviene con annotazione a margine attestante il loro stato giuridico-professionale. Questi iscritti non possono esercitare la libera professione, salvi i casi previsti dagli ordinamenti loro applicabili. 5. Gli iscritti all albo con rapporto di impiego sono soggetti alla disciplina del consigliodell ordine quando esplicano le attività professionali di cui all articolo Omissis Via G. Mazzini Mantova Tel Fax Mail info@agronomimantova.it Orari: giovedì MANTOVA

33 CREAZIONE DI UN SISTEMA PIU EFFICIENTE DI RISPOSTA ALLE RICHIESTE DI VERIFICA DEGLI ABUSI (FODAF E CONAF)

34 SFIDE FUTURE AUMENTARE IL NUMERO DI ISCRITTI

35 AUMENTARE IL NUMERO DEGLI ISCRITTI DIVULGARE NELLE SCUOLE LA NOSTRA PROFESSIONE COLLABORARE CON LE UNIVERSITA DI AGRARIA CONTATTARE I LAUREANDI, DELLE PROVINCE LOMBARDE, FREQUENTANTI LE FACOLTA CHE DANNO ACCESSO AL NOSTRO ORDINE

36 SFIDE FUTURE CREARE UNA FORTE STRUTTURA DI GESTIONE A SERVIZIO DEGLI ORDINI

37 COMMISSIONE ARMONIZZAZIONE SERVIZI E COSTI DI ORDINI E FEDERAZIONE Giuseppe Croce (odaf MI) Davide Giurini (odaf BG) Gianbattista Merigo (odaf CR) Daniela Conte (odaf BS) Ettore Frigerio (odaf CO-LE-SO) Marco Ribolzi (odaf VA) Marco Goldoni (odaf MN)

38 COMMISSIONE ARMONIZZAZIONE SERVIZI E COSTI DI ORDINI E FEDERAZIONE La commissione armonizzazione servizi e costi di ordini e federazione è una sfida ambiziosa e cruciale. Solo se tutti avremo lo stesso orizzonte e saremo disposti a rinunciare ad un po della nostra autonomia potremo affrontare le nuove sfide che abbiamo davanti.

39 COMMISSIONE ARMONIZZAZIONE SERVIZI E COSTI DI ORDINI E FEDERAZIONE PROBLEMATICHE Carico di incombenze burocratiche molto alto Scarsa conoscenza delle norme e procedure che regolano gli enti pubblici non economici con alcuni casi di non rispetto delle stesse Costi di gestione degli ordini poco sostenibili e disomogenei Quote per gli iscritti non uniformi in regione

40 COMMISSIONE ARMONIZZAZIONE SERVIZI E COSTI DI ORDINI E FEDERAZIONE PROBLEMATICHE Poca formazione del personale delle segreterie Poca di formazione dei presidenti, dei tesorieri, degli incaricati della trasparenza e anticorruzione Mancanza di coordinamento sull organizzazione degli eventi formativi con dispersione di risorse ed energie Mancanza di coordinamento sulla comunicazione degli Ordini e delle Federazione

41 COMMISSIONE ARMONIZZAZIONE SERVIZI E COSTI DI ORDINI E FEDERAZIONE OBIETTIVO Proporre un modello di gestione degli ordini dei dottori agronomi e forestali della Lombardia e della federazione degli ordini dei dottori agronomi e forestali della Lombardia integrato che minimizzi i costi, che sia in grado di rispettare le norme degli enti pubblici e che sgravi gli ordini dalle incombenze burocratiche dando servizi di qualità agli iscritti.

42 COMMISSIONE ARMONIZZAZIONE SERVIZI E COSTI DI ORDINI E FEDERAZIONE ROAD MAP Fase Tempistica Descrizione Incaricato Analisi delle tipologie delle sedi, dei beni immobili e mobili con relativi costi CONTE Analisi e comparazione dei bilanci CROCE Analisi Dal 20/01/2018 al 30/03/2018 Analisi della tipologia e competenza del personale e relativi costi Analisi delle situazioni problematiche di ciascun ordine e della federazione GIURINI GOLDONI Analisi della formazione fatta FRIGERIO Analisi della comunicazione degli ordini e della federazione. (sito, Facebook, newsletter ecc.) RIBOLZI Presentazione dei risultati 30/03/2018 Tutto il materiale sarà presentato per la discussione Riunione della commissione

43 COMMISSIONE ARMONIZZAZIONE SERVIZI E COSTI DI ORDINI E FEDERAZIONE Elaborazione proposte ROAD MAP Fase Tempistica Descrizione Incaricato Presentazione delle proposte in commissione Valutazione delle proposte da parte dei consigli Valutazione delle proposte ricevute Dal 30/03/2018 Al 30/05/2018 Dal 30/05/2018 Al 30/09/2018 Dal 30/09/2018 Al 30/10/2018 Dal 30/10/2018 Al 30/11/2018 Proposta per gestione amministrativa e relativa tempistica di attuazione Proposta per la gestione della comunicazione e relativa tempistica di attuazione Proposta per gestione della formazione e relativa tempistica di attuazione Presentazione delle proposte, loro condivisione e miglioramento I consigli valutano le proposte e propongono migliorie e modifiche La commissione valuta le proposte ricevute Riunioni della commissione Consigli degli Ordini e della Federazione Riunioni della commissione Approvazione in assemblea 30/11/2018 La proposta viene approvata in assemblea Assemblea di Federazione

44 ASSEMBLEA REGIONALE ORDINI E FORESTALI DELLA 23 marzo 2018 Sponsor CASTELLO BOLOGNINI S. Angelo Lodigiano (LO) Marco Goldoni dottore agronomo PRESIDENTE FEDERAZIONE REGIONALE ORDINI E FORESTALI DELLA presidente.federazionelombardia@conaf.it

Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali di Pisa, Lucca e Massa Carrara. Il dissesto idrogeologico: un approccio integrato per una soluzione

Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali di Pisa, Lucca e Massa Carrara. Il dissesto idrogeologico: un approccio integrato per una soluzione Il dissesto idrogeologico: un approccio integrato per una soluzione Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali delle Province di Pisa, Lucca e Massa Carrara Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali

Dettagli

Dott. Agr. Edoardo Corbucci Presidente dell Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Provincia di Roma

Dott. Agr. Edoardo Corbucci Presidente dell Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Provincia di Roma ORDINE DEI DOTTORI AGRONOMI E DOTTORI FORESTALI DELLA PROVINCIA DI ROMA DIECI ANNI DI ATTIVITÀ DI GESTIONE AGRO-FORESTALE DELLA PROVINCIA DI ROMA 1999-2009 Roma, 18/12/2009 Dott. Agr. Edoardo Corbucci

Dettagli

Il ruolo dei Dottori Agronomi e Forestali nella Protezione Civile

Il ruolo dei Dottori Agronomi e Forestali nella Protezione Civile Federazione Regionale Ligure Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali La Spezia Il ruolo dei Dottori Agronomi e Forestali nella Protezione Civile La Spezia c/o Centro Integrato di Protezione Civile

Dettagli

Competenze dei dottori agronomi e dei dottori forestali, degli agronomi e forestali Junior dei periti agrari, nonché degli agrotecnici a confronto

Competenze dei dottori agronomi e dei dottori forestali, degli agronomi e forestali Junior dei periti agrari, nonché degli agrotecnici a confronto Competenze dei dottori agronomi e dei dottori forestali, degli agronomi e forestali Junior dei periti agrari, nonché degli agrotecnici a confronto Argomento Aziende agrarie Dottori agronomi e Dottori forestali

Dettagli

INFORMAZIONI PER L'AGGIORNAMENTO DELL'ALBO

INFORMAZIONI PER L'AGGIORNAMENTO DELL'ALBO INFORMAZIONI PER L'AGGIORNAMENTO DELL'ALBO Istruzioni per la compilazione Ai fini dell'aggiornamento dell'albo, si richiede a ogni iscritto di compilare la Dichiarazione e il Questionario. Dichiarazione

Dettagli

Prot. 936/14/PEC Palermo, 6 agosto 2014 Al Sindaco del COMUNE DI NASO

Prot. 936/14/PEC Palermo, 6 agosto 2014 Al Sindaco del COMUNE DI NASO Prot. 936/14/PEC Palermo, 6 agosto 2014 comunenaso@pec.it Al Sindaco del COMUNE DI NASO segreteria.sindaco@comune.naso.me.it Al Dirigente Responsabile Area Tecnica 1 Arch. Mario SIDOTI MIGLIORE area.tecnica@comune.naso.me.it

Dettagli

Prot. 956/14/PEC Palermo, 28 agosto 2014 Al Sindaco del COMUNE DI BIVONA

Prot. 956/14/PEC Palermo, 28 agosto 2014 Al Sindaco del COMUNE DI BIVONA Prot. 956/14/PEC Palermo, 28 agosto 2014 bivona.prot@pec.it Al Sindaco del COMUNE DI BIVONA bivona.comune@tiscali.it DIPARTIMENTO SERVIZI TECNICI Al Dirigente Responsabile del procedimento Geom. Giacomo

Dettagli

ORDINE DEI DOTTORI AGRONOMI E DEI DOTTORI FORESTALI DELLA PROVINCIA DI CATANIA

ORDINE DEI DOTTORI AGRONOMI E DEI DOTTORI FORESTALI DELLA PROVINCIA DI CATANIA ORDINE DEI DOTTORI AGRONOMI E DEI DOTTORI FORESTALI DELLA PROVINCIA DI CATANIA Prot. n. 232/15 Catania, 17.03.2015 Al Responsabile del VII Servizio Assetto ed Utilizzazione del Territorio, Attività Igienico-Sanitarie

Dettagli

Albo sez. A Competenza dei Dottori Agronomi e dei dottori forestali (art. 2 comma 1 LEGGE 7 gennaio 1976, n. 3 e della L. 152/92)

Albo sez. A Competenza dei Dottori Agronomi e dei dottori forestali (art. 2 comma 1 LEGGE 7 gennaio 1976, n. 3 e della L. 152/92) Allegato 1 AMBITI DEL SISTEMA DI CONSULENZA (Allegato 1 al DM 3 Febbraio 2016) DETTAGLIO Albo sez. A Competenza dei Dottori Agronomi e dei dottori forestali (art. 2 comma 1 LEGGE 7 gennaio 1976, n. 3 e

Dettagli

Prot. 335/15/PEC Palermo, 15 aprile 2015

Prot. 335/15/PEC Palermo, 15 aprile 2015 Prot. 335/15/PEC Palermo, 15 aprile 2015 FORMEZ PA -CENTRO SERVIZI, ASSISTENZA, STUDI E FORMAZIONE PER L AMMODERNAMENTO DELLE P.A. Viale Carlo Marx n.15 00137 ROMA Alla Commissione Interministeriale per

Dettagli

IL DOTTORE AGRONOMO E DOTTORE FORESTALE: COMPETENZE PROFESSIONALI

IL DOTTORE AGRONOMO E DOTTORE FORESTALE: COMPETENZE PROFESSIONALI IL DOTTORE AGRONOMO E DOTTORE FORESTALE: COMPETENZE PROFESSIONALI Gabriele Testa Presidente Ordine dei Dottori Agronomi di Bologna Il titolo di Dottore Agronomo e Dottore Forestale Il titolo di Dottore

Dettagli

FEDERAZIONE INTERREGIONALE degli Ordini dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali di Piemonte e Valle d Aosta

FEDERAZIONE INTERREGIONALE degli Ordini dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali di Piemonte e Valle d Aosta FEDERAZIONE INTERREGIONALE degli Ordini dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali di Piemonte e Valle d Aosta Commissioni del Paesaggio Ruolo e responsabilità dei tecnici Lunedì 7 giugno 2010 Grugliasco,

Dettagli

Brescia, 24 novembre 2014 Prot Spettabile Comune di Brescia Piazza Loggia, Brescia

Brescia, 24 novembre 2014 Prot Spettabile Comune di Brescia Piazza Loggia, Brescia Brescia, 24 novembre 2014 Prot. 534 Spettabile Comune di Brescia Piazza Loggia, 25100 Brescia protocollogenerale@pec.comune.bresci a.it c.a. Dott. Giandomenico Brambilla Gabinetto del Sindaco e Comunicazione

Dettagli

Legge 10 Febbraio 1992, n

Legge 10 Febbraio 1992, n Legge 10 Febbraio 1992, n. 152 1 Modifiche ed integrazioni alla legge 7 Gennaio 1976, N. 3, e nuove norme concernenti l ordinamento della professione di Dottore Agronomo e di Dottore Forestale. ART. 1.

Dettagli

ORDINE DOTTORI AGRONOMI E DOTTORI FORESTALI

ORDINE DOTTORI AGRONOMI E DOTTORI FORESTALI ORDINE DOTTORI AGRONOMI E DOTTORI FORESTALI Inquadramento su Ordine professionale Riforma delle professioni Cenni sulla professione in campo giuridico Radice legale nella costituzione ART. 33 Omissis..

Dettagli

Il ruolo dei dottori agronomi e dei dottori forestali nella gestione degli alberi monumentali

Il ruolo dei dottori agronomi e dei dottori forestali nella gestione degli alberi monumentali Convegno internazionale I monumentali - Varese 23 novembre 2012 Il ruolo dei dottori agronomi e dei dottori forestali nella gestione degli alberi monumentali Marcellina Bertolinelli, dottore agronomo Coordinatore

Dettagli

Al Responsabile Settore LL.PP. e Pianificazione Urbanistica Ing. Ivan Joseph DUCA

Al Responsabile Settore LL.PP. e Pianificazione Urbanistica Ing. Ivan Joseph DUCA Prot. 1197/15/PEC Palermo, 3 settembre 2015 protocollo@pec.comune.cefalu.pa.it Al Sindaco COMUNE DI CEFALU Rosario LAPUNZINA gabsindaco@comune.cefalu.pa.it Al Responsabile Settore LL.PP. e Pianificazione

Dettagli

BIOMETANO: NUOVE OPPORTUNITA PER GLI AGRONOMI

BIOMETANO: NUOVE OPPORTUNITA PER GLI AGRONOMI streaming a cura di: BIOMETANO: NUOVE OPPORTUNITA PER GLI AGRONOMI STREAMING - Martedì 8 marzo 2018 MARCO GOLDONI DOTTORE AGRONOMO PRESIDENTE FEDERAZIONE DEGLI ORDINI DEI E FORESTALI DELLA Sponsor F.A.D.

Dettagli

Quale ruolo per i dottori agronomi e dottori forestali?

Quale ruolo per i dottori agronomi e dottori forestali? Quale ruolo per i dottori agronomi e dottori forestali? Glauco Pertoldi forestale iunior Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori forestali del Friuli Venezia Giulia La monumentalità va al di là della mera

Dettagli

Il Dottore Agronomo / Dottore Forestale e l'ecologia del Paesaggio

Il Dottore Agronomo / Dottore Forestale e l'ecologia del Paesaggio Il Dottore Agronomo / Dottore Forestale e l'ecologia del Paesaggio Il cammino dell uomo si riflette nel proprio paesaggio Rainer Maria Rilke Competenze del Dottore Agronomo e Dottore Forestale b) lo studio,

Dettagli

PROGRAMMA XIV CONGRESSO QUALITÀ DELLA VITA, SVILUPPO E COOPERAZIONE:L'ETICA DELLA PROFESSIONE

PROGRAMMA XIV CONGRESSO QUALITÀ DELLA VITA, SVILUPPO E COOPERAZIONE:L'ETICA DELLA PROFESSIONE PROGRAMMA XIV CONGRESSO QUALITÀ DELLA VITA, SVILUPPO E COOPERAZIONE:L'ETICA DELLA PROFESSIONE dottori agronomi dottori forestali agronomi iunior - forestali iunior biotecnologi agrari Approfondimenti,

Dettagli

FODAF 2.0. Progetto MISSION STRATEGIE DELEGHE STRUTTURA METODO. Dottori agronomi e dottori forestali della Lombardia per Expo 2015

FODAF 2.0. Progetto MISSION STRATEGIE DELEGHE STRUTTURA METODO. Dottori agronomi e dottori forestali della Lombardia per Expo 2015 FODAF 2.0 MISSION STRATEGIE DELEGHE STRUTTURA METODO Progetto 2013-2015 2 Si può sognare, creare, progettare e costruire il posto (la professione) più meraviglioso(a) del mondo, ma c è bisogno di persone

Dettagli

Regolamento (CE) 867/08 Triennio

Regolamento (CE) 867/08 Triennio Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali Direzione generale delle politiche comunitarie e internazionali di mercato Ufficio POCOI IV Regolamento (CE) 867/08 Triennio 202-20 Programmi di

Dettagli

20 maggio 2017 Scienze e Tecnologie agrarie

20 maggio 2017 Scienze e Tecnologie agrarie 20 maggio 2017 Scienze e Tecnologie agrarie 1 2 3 Scienze e tecnologie agrarie 24/05/2017 Laurea triennale Obiettivi Formativi La formazione del laureato comprende discipline di base e professionali necessarie

Dettagli

Ordine Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Provincia di Taranto

Ordine Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Provincia di Taranto 1 AREA DEI RILIEVI TOPOGRAFICI E CATASTALI 1.1 Rilievi topografici 1.2 Rilievi catastali 1.3 Pratica catastale AREA DEI RILIEVI E STUDI BOTANICI, AGRONOMICI, FORESTALI, AMBIENTALI E PAESAGGISTICI CON 2

Dettagli

Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della seconda prova scritta dell esame di Stato ISTITUTI PROFESSIONALI SETTORE SERVIZI

Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della seconda prova scritta dell esame di Stato ISTITUTI PROFESSIONALI SETTORE SERVIZI Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della seconda prova scritta dell esame di Stato ISTITUTI PROFESSIONALI SETTORE SERVIZI CODICE IPVP INDIRIZZO: SERVIZI PER L AGRICOLTURA E LO SVILUPPO

Dettagli

Presentazione del Progetto

Presentazione del Progetto Crema 26 febbraio 2008 Presentazione del Progetto dott. agr. Giambattista Merigo Studio Agriter Bando 2005 (scadenza di presentazione 31.03.2005) Gestione sostenibile delle acque: promuovere forme di gestione

Dettagli

Anno Regione Euro AL BE BG BM EL GA IB IG ND Totale 2017 PIEMONTE EURO

Anno Regione Euro AL BE BG BM EL GA IB IG ND Totale 2017 PIEMONTE EURO Automobile Club d'italia - Distribuzione Parco Veicoli (esclusi rimorchi) per Anno, Regione, Norma Euro e Alimentazione Categorie: AV elaborazione del 16-11-2018 2017 PIEMONTE EURO 0 47 183.851 12.184

Dettagli

Facoltà di Agraria TOTALI DEL TRIENNIO

Facoltà di Agraria TOTALI DEL TRIENNIO 5 GESTIONE TECNICA E AMMINISTRATIVA IN AGRICOLTURA - Corsi e crediti formativi (CFU) corrispondenti Economia generale e applicata 12 1 Chimica del suolo e biochimica 9 1 Diritto agrario e politica agraria

Dettagli

ISSiRFA-CNR QUARTO RAPPORTO ANNUALE SULLO STATO DEL REGIONALISMO IN ITALIA Capitolo VIII L attività normativa delle regioni

ISSiRFA-CNR QUARTO RAPPORTO ANNUALE SULLO STATO DEL REGIONALISMO IN ITALIA Capitolo VIII L attività normativa delle regioni Tabella 1 - Leggi regionali per legislatura - Anno 25 Regione VII VIII legislatura legislatura Totale Abruzzo 24 23 47 Basilicata 24 9 33 Calabria 11 7 18 Campania 14 11 25 Emilia R. 1 1 2 Lazio 15 4 19

Dettagli

FEDERAZIONE DEI DOTTORI AGRONOMI E DOTTORI FORESTALI DELLA REGIONE PUGLIA

FEDERAZIONE DEI DOTTORI AGRONOMI E DOTTORI FORESTALI DELLA REGIONE PUGLIA CONGLIO DELL ORDINE NAZIONALE DEI DOTTORI AGROMI E DEI DOTTORI FORESTALI FEDERAZIONE DEI DOTTORI AGROMI E DOTTORI FORESTALI DELLA REGIONE PUGLIA - PIA FORMATIVO AN 2014 - Pug-01 Pug-02 Conferimento di

Dettagli

Modello UK25U. QUADRO A Personale addetto all'attività. QUADRO B Unità locale destinata all'esercizio dell'attività

Modello UK25U. QUADRO A Personale addetto all'attività. QUADRO B Unità locale destinata all'esercizio dell'attività 74.90.11 - Consulenza agraria fornita da agronomi DOMICILIO FISCALE Comune Provincia ALTRE ATTIVITÀ INIZIO ATTIVITÀ QUADRO A Personale addetto all'attività A01 A02 Lavoro dipendente a tempo pieno Lavoro

Dettagli

LIVELLO GENERALE DI ILLEGALITÀ

LIVELLO GENERALE DI ILLEGALITÀ ANALISI QUANTITATIVA LIVELLO NAZIONALE Nell anno 2001, su tutto il territorio nazionale, il Comando Carabinieri per la Tutela dell Ambiente ha verificato 6.610 obiettivi, effettuando 13.663 controlli,

Dettagli

FEDERAZIONE DEGLI ORDINI DEI DOTTORI AGRONOMI E

FEDERAZIONE DEGLI ORDINI DEI DOTTORI AGRONOMI E Gli obblighi deontologici, strumento per valorizzare la professione Tutela delle competenze professionali, preventivo scritto obbligatorio e formazione continua per qualificare ancora di più la professionalità

Dettagli

Anno Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze

Anno Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze 1 - TOT Anno 2017 EXTR 539 3552 4091 28964 60058 89022 14636 20789 35425 15262 20509 35771 9593028 18500148 28093176 Lazio 912 197.431 365.238 124.646 302.443 322.077 667.681 Umbria 910 43.683 217.206

Dettagli

PIANIFICAZIONE PAESAGGISTICA: QUADRO REGIONALE

PIANIFICAZIONE PAESAGGISTICA: QUADRO REGIONALE PIANIFICAZIONE PAESAGGISTICA: QUADRO REGIONALE In attuazione del D.lgs. 42/2004 Codice dei e del paesaggio Direzione Legislazione Mercato Privato 7 Settembre 2017 Abruzzo LR 2/2003 Disposizioni in materia

Dettagli

ROMA . ROMA . ROMA

ROMA  . ROMA  . ROMA LA CORRISPONDENZA DEVE ESSERE INVIATA PRESSO L UFFICIO DI PRESIDENZA Roma, 8 novembre 2018 Prot. n. 4998 OR/ml Oggetto: competenze professionali Dottori agronomi e forestali; inesistenza di competenze

Dettagli

(iscritti in possesso di laurea specialistica) Sezione B Sezione B (iscritti in possesso di laurea di primo livello )

(iscritti in possesso di laurea specialistica) Sezione B Sezione B (iscritti in possesso di laurea di primo livello ) Dottori Agronomi e Dottori Forestali competenze professionali e confronto con le altre professioni tecniche Grosseto, 03 novembre 2011 Con il R.D. 25.11.1929, numero 2248 viene definita la professione

Dettagli

AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE e PREPARAZIONE ALL ABILITAZIONE ALLA PROFESSIONE DI DOTTORE AGRONOMO E DOTTORE FORESTALE

AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE e PREPARAZIONE ALL ABILITAZIONE ALLA PROFESSIONE DI DOTTORE AGRONOMO E DOTTORE FORESTALE Il corso ha lo scopo di sviluppare ed aggiornare conoscenze relative a temi di rilevante interesse per l'esercizio della professione di dottore agronomo e dottore forestale. Esso è indirizzato ai laureati/laureandi

Dettagli

Allegato 2 A DESCRIZIONE SINTETICA

Allegato 2 A DESCRIZIONE SINTETICA Allegato 2 A DESCRIZIONE SINTETICA Indirizzo Agricoltura, sviluppo rurale, valorizzazione dei prodotti del territorio e gestione delle risorse forestali e montane Articolo 3, comma 1, lettera a) D.Lgs.

Dettagli

La diversificazione dell agricoltura Italiana: una lettura attraverso le fonti informative disponibili. Mafalda Monda e Roberta Sardone

La diversificazione dell agricoltura Italiana: una lettura attraverso le fonti informative disponibili. Mafalda Monda e Roberta Sardone Convegno «Le nuove frontiere della diversificazione» Torino 13 dicembre 2018 La diversificazione dell agricoltura Italiana: una lettura attraverso le fonti informative disponibili Mafalda Monda e Roberta

Dettagli

autosnodato auto-treno con rimorchio totale incidenti trattore stradale o motrice auto-articolato

autosnodato auto-treno con rimorchio totale incidenti trattore stradale o motrice auto-articolato Tab. IS.9.1a - Incidenti per tipo di e - Anni 2001-2013 a) Valori assoluti Anno 2001 o a altri Piemonte 16.953 23.818 19 77 167 146 80 67 1.942 123 254 153 50 59 824 1.920 1.037 653 50 4 23 0 112 31.578

Dettagli

TITOLO DI STUDIO IN USCITA DALL ISTITUTO : DIPLOMATO PERITO TECNICO IN AGRARIA, AGROALIMENTARE E AGROINDUSTRIA

TITOLO DI STUDIO IN USCITA DALL ISTITUTO : DIPLOMATO PERITO TECNICO IN AGRARIA, AGROALIMENTARE E AGROINDUSTRIA I.I.S G. MENDEL TITOLO DI STUDIO IN USCITA DALL ISTITUTO : DIPLOMATO PERITO TECNICO IN AGRARIA, AGROALIMENTARE E AGROINDUSTRIA ARTICOLAZIONI INTRODOTTE DAL RIORDINO DEGLI ISTITUTI TECNICI - PRODUZIONI

Dettagli

Gennaio-Febbraio 2018

Gennaio-Febbraio 2018 1 - TOT Gennaio-Febbraio 2018 EXTR 536 3729 4265 28756 60882 89638 14522 20990 35512 15147 20853 36000 1401982 2554245 3956227 Lazio 912 23.184 41.077 8.978 22.483 32.162 63.560 Umbria 910 6.099 15.401

Dettagli

Anno TOT CAPACITA' RICETTIVA FLUSSI TURISTICI 05/02/2019 TOTALE ITALIANI

Anno TOT CAPACITA' RICETTIVA FLUSSI TURISTICI 05/02/2019 TOTALE ITALIANI 1 - TOT Anno 2018 EXTR 527 4439 4966 28582 65265 93847 14436 22139 36575 15068 22474 37542 9557727 19675376 29233103 Lazio 912 219.840 411.696 140.452 331.490 360.292 743.186 Lombardia 903 145.687 275.986

Dettagli

Deontologia ed etica della professione Normativa professionale Sistema ordinistico

Deontologia ed etica della professione Normativa professionale Sistema ordinistico Normativa professionale Sistema ordinistico 14 dicembre 2015 dr. For. Daria Maso - Vicepresidente ODAF Venezia Contenuti della presentazione Sistema ordinistico (Consiglio dell'ordine provinciale, Federazione

Dettagli

LIVELLO GENERALE DI ILLEGALITÀ

LIVELLO GENERALE DI ILLEGALITÀ ANALISI QUANTITATIVA LIVELLO NAZIONALE L attività operativa dell anno 2002 in tutto il territorio nazionale ha prodotto 8.760 controlli su 4.612 obiettivi, nel cui ambito sono state accertate 2.925 infrazioni

Dettagli

Monitoraggio sullo stato di conservazione delle infrastrutture stradali, ferroviarie e idrauliche nel territorio lombardo

Monitoraggio sullo stato di conservazione delle infrastrutture stradali, ferroviarie e idrauliche nel territorio lombardo Monitoraggio sullo stato di conservazione delle infrastrutture stradali, ferroviarie e idrauliche nel territorio lombardo Milano, mercoledì 29 agosto 2018, ore 15.00 Via Vivaio, 1 Milano (Sala Giunta)

Dettagli

Università degli Studi di Perugia Valutazione della Didattica A.A Facoltà di Agraria

Università degli Studi di Perugia Valutazione della Didattica A.A Facoltà di Agraria VERDE ORNAMENTALE E PAESAGGIO (Classe L 25) FLOROVIVAISMO E TAPPETI ERBOSI 9,4 7 PROGETTAZIONE AREE VERDI CON ELEMENTI DI DISEGNO 9,3 6 BOTANICA E BENI CULTURALI 8,6 7 DIFESA DELLE PIANTE ORNAMENTALI 8,4

Dettagli

I bilanci delle regioni in sintesi 2010

I bilanci delle regioni in sintesi 2010 COPAFF 19 settembre 2011 I bilanci delle regioni in sintesi 2010 Estrazione dai dati dei bilanci regionali relativi all esercizio 2010, trasmessi alla Copaff dalla Conferenza delle Regioni e delle Province

Dettagli

RIF. POLIZZA N. INTERMEDIARIO COD.

RIF. POLIZZA N. INTERMEDIARIO COD. Il presente questionario forma parte integrante del contratto di assicurazione che l Assicurato intende sottoscrivere. A tali domande dovrà quindi essere data risposta solo dopo aver esperito un attento

Dettagli

Università degli Studi di Torino Scuola di Agraria e Medicina Veterinaria. Laurea Magistrale in Scienze Forestali e Ambientali

Università degli Studi di Torino Scuola di Agraria e Medicina Veterinaria. Laurea Magistrale in Scienze Forestali e Ambientali Laurea Magistrale in Scienze Forestali e Ambientali T Obiettivi formativi Fornire strumenti CULTURALI, TECNICI e ORGANIZZATIVI per operare in autonomia con COMPITI PROGETTUALI, DECISIONALI e DIRETTIVI

Dettagli

Provincia di Cosenza. Settore Ordinamento ed Organizzazione Intersettoriale Organigramma Dipartimenti - Settori - Servizi - Unità di staff

Provincia di Cosenza. Settore Ordinamento ed Organizzazione Intersettoriale Organigramma Dipartimenti - Settori - Servizi - Unità di staff Allegato A) alla deliberazione n. del Provincia di Cosenza Settore Ordinamento ed Organizzazione Intersettoriale Organigramma Dipartimenti - Settori - Servizi - Unità di staff 1 Presidente Consiglio Provinciale

Dettagli

Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015

Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015 Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015 PIEMONTE 603 1.127 87.148.771 13,0 144.525 VALLE D'AOSTA 80 88 1.490.121 0,2 18.627 LOMBARDIA 1.503 2.985 280.666.835 41,8 186.738 PROV. AUT. BOLZANO 1 1 31.970

Dettagli

VALUTAZIONE DELLA DIDATTICA A.A. 2011/12 D.D. 10 giugno 2008 n.61 - Requisiti di trasparenza. Facoltà di Agraria

VALUTAZIONE DELLA DIDATTICA A.A. 2011/12 D.D. 10 giugno 2008 n.61 - Requisiti di trasparenza. Facoltà di Agraria VALUTAZIONE DELLA DIDATTICA A.A. 2011/12 D.D. 10 giugno 2008 n.61 - Requisiti di trasparenza VERDE ORNAMENTALE E PAESAGGIO (Classe L 25) BOTANICA GENERALE 8,4 8 IRRIGAZIONE E DRENAGGIO 8,2 7 DIFESA DELLE

Dettagli

Il supporto all agricoltura biologica nei PSR regionali

Il supporto all agricoltura biologica nei PSR regionali Il supporto all agricoltura biologica nei PSR regionali 2007-2013 Carla Abitabile e Laura Viganò - INEA ricoltura biologica nelle politiche di sviluppo rurale comunitarie tra presente e fu perienze della

Dettagli

A.A. 2018/ XXV anniversario Corso di Laurea in Produzioni Animali a Perugia. La FIDSPA e l importanza di fare rete professionale tra Colleghi

A.A. 2018/ XXV anniversario Corso di Laurea in Produzioni Animali a Perugia. La FIDSPA e l importanza di fare rete professionale tra Colleghi A.A. 2018/2019 - XXV anniversario Corso di Laurea in Produzioni Animali a Perugia La FIDSPA e l importanza di fare rete professionale tra Colleghi Emiliano Lasagna, Presidente nazionale FIDSPA 22 SETTEMBRE

Dettagli

Procedimenti di VAS in Italia conclusi nel 2016

Procedimenti di VAS in Italia conclusi nel 2016 Procedimenti di VAS in Italia conclusi nel 2016 Numero di procedimenti di VAS conclusi in Italia nel 2016 e confronto con anni precedenti Competenza 2011 2012 2013 2014 2015 2016 Statale 2 3 0 1 10 1 8

Dettagli

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Presidenza del Consiglio dei Ministri Presidenza del Consiglio dei Ministri Commissario straordinario del Governo per la gestione e la destinazione dei beni confiscati ad organizzazioni criminali RELAZIONE ANNUALE 2009 DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO

Dettagli

GIUDIZIO INCIDENTALE SULLE LEGGI REGIONALI 2006-metà 2008

GIUDIZIO INCIDENTALE SULLE LEGGI REGIONALI 2006-metà 2008 GIUDIZIO INCIDENTALE SULLE LEGGI REGIONALI 2006-metà 2008 ricorso decisione giudice a quo regione materia tipo n. anno dispositivo Commissario per la liquidazione degli usi civici Calabria usi civici sent.

Dettagli

S o m m a r i o analitico

S o m m a r i o analitico Premessa 10 DIREZIONE GENERALE S o m m a r i o analitico Programma 0: Controllo strategico, sistema di valutazione delle prestazioni dei dirigenti e delle posizioni organizzative dell Ente, Centro servizi

Dettagli

Università degli Studi di Torino Scuola di Agraria e Medicina Veterinaria. Laurea Magistrale in Scienze Forestali e Ambientali

Università degli Studi di Torino Scuola di Agraria e Medicina Veterinaria. Laurea Magistrale in Scienze Forestali e Ambientali Laurea Magistrale in Scienze Forestali e Ambientali T Obiettivi formativi Fornire strumenti CULTURALI, TECNICI e ORGANIZZATIVI per operare in autonomia con COMPITI PROGETTUALI, DECISIONALI e DIRETTIVI

Dettagli

I LIVELLO. Metropolitano ROMA. LOMBARDIA/Coord. Metropolitano MARCHE. Coord. Metr. NAPOLI EMILIA ROMAGNA VALLE D'AOSTA VENETO. LAZIO/Coord.

I LIVELLO. Metropolitano ROMA. LOMBARDIA/Coord. Metropolitano MARCHE. Coord. Metr. NAPOLI EMILIA ROMAGNA VALLE D'AOSTA VENETO. LAZIO/Coord. I LIVELLO TEMATICHE ABRUZZO BASILICATA CALABRIA CAMPANIA Coord. Metr. NAPOLI EMILIA ROMAGNA FRIULI LAZIO/Coord. Metropolitano ROMA LIGURIA LOMBARDIA/Coord. Metropolitano MARCHE MOLISE PIEMONTE PUGLIA SARDEGNA

Dettagli

Centro Studi Confagricoltura

Centro Studi Confagricoltura Centro Studi Confagricoltura Nel 2018, Reti di Imprese +19%, imprese in Reti +34%. Imprese agricole in Reti di Imprese +52%. Evoluzione del sistema delle Reti di Imprese (2010-2018) Imprese che partecipano

Dettagli

Struttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H , ,76 Basilicata H

Struttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H , ,76 Basilicata H Struttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H02 102 4.663 6.145 159.302,40 51.697,76 Basilicata H03 102 9.222 12.473 252.025,98 136.892,31 Basilicata H04 102 3.373 3.373 230.650,00

Dettagli

Dott. Paolo Luigi REBECCHI

Dott. Paolo Luigi REBECCHI Importi delle presunte frodi ai danni dei fondi strutturali comunitari segnalate dalla Guardia di Finanza e dal Comando Carabinieri Anni 2007-2008 2008-2009 e 2010 fino al 30 settembre Dott. Paolo Luigi

Dettagli

Il sistema della conoscenza e dell innovazione in Italia: vecchi problemi e nuove proposte

Il sistema della conoscenza e dell innovazione in Italia: vecchi problemi e nuove proposte Il sistema della conoscenza e dell innovazione in Italia: Anna Vagnozzi Bari 20 settembre 2007 Il sistema della conoscenza e dell innovazione in Italia: 1. Dove siamo? 2. Il sistema della conoscenza per

Dettagli

ACCORDO MULTIREGIONALE (A.M.) tra

ACCORDO MULTIREGIONALE (A.M.) tra ACCORDO MULTIREGIONALE (A.M.) per l'attuazione degli interventi cofinanziati dal FEP (Fondo europeo per la pesca) nell ambito del Programma Operativo 2007-2013 tra il Ministero delle Politiche agricole

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell'università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell'università e della Ricerca L-PXX PROFESSIONI TECNICHE AGRARIE, ALIMENTARI E FORESTALI (a orientamento professionale) OBIETTIVI FORMATIVI QUALIFICANTI a) Obiettivi culturali della classe I corsi della classe hanno come obiettivo

Dettagli

Caratteri stazionali Capitolo 16 - L'esposizione. INFC - Le stime di superficie

Caratteri stazionali Capitolo 16 - L'esposizione. INFC - Le stime di superficie Tabella 16.10 - Estensione delle categorie forestali dei Boschi alti, ripartite per classi di esposizione (parte 29 di 34) Leccete Nord Nord - Est Est Sud - Est Sud Sud - Ovest superficie ES superficie

Dettagli

Struttura Ex asl impegni prestazioni costo Ticket Regione

Struttura Ex asl impegni prestazioni costo Ticket Regione Struttura Ex asl impegni prestazioni costo Ticket Regione H02 102 3.244 4.234 prestazioni 106.541,38 39.721,59 Basilicata H03 102 6.820 9.139 183.359,67 103.341,43 Basilicata H04 102 2.243 2.243 150.815,00

Dettagli

NORMATIVA COMUNITARIA

NORMATIVA COMUNITARIA NORMATIVA COMUNITARIA -1979. Direttiva 79/409/CEE del Consiglio del 02.04.1979. Conservazione degli uccelli selvatici. Gazzetta Ufficiale delle Comunità europee n. L103, 25 aprile e s. m. i. -1982. Decisione

Dettagli

RICLASSIFICAZIONE DELLE ENTRATE PER UNITA' AMMINISTRATIVA RELATIVA ALL'ANNO 2005

RICLASSIFICAZIONE DELLE ENTRATE PER UNITA' AMMINISTRATIVA RELATIVA ALL'ANNO 2005 RELATIVA ENTRATE AGENZIA PROVINCIALE PER LA PROTEZIONE DELL'AMBIENTE AGENZIA PROV. PER LA PROTEZIONE AMBIENTE 150.00 20.429,06 195.565,63 210.644,04 48.119,71 7.904,73 15.078,41 GENERALE AGENZIA PROVINCIALE

Dettagli

COSA FACCIAMO FORMAZIONE PROGETTAZIONE CONSULENZA GESTIONE DEL RISCHIO PAC

COSA FACCIAMO FORMAZIONE PROGETTAZIONE CONSULENZA GESTIONE DEL RISCHIO PAC CHI SIAMO Il CESAR Centro per lo Sviluppo Agricolo e Rurale è un associazione riconosciuta, senza fini di lucro, fondata nel 1983, che svolge attività di formazione, ricerca e consulenza nei settori dello

Dettagli

CONOSCENZA DEL TERRITORIO E MITIGAZIONE DEI RISCHI SISMICI ARMANDO ZAMBRANO

CONOSCENZA DEL TERRITORIO E MITIGAZIONE DEI RISCHI SISMICI ARMANDO ZAMBRANO CONOSCENZA DEL TERRITORIO E MITIGAZIONE DEI RISCHI SISMICI ARMANDO ZAMBRANO PRESIDENTE DEL CONSIGLIO NAZIONALE I NGEGNERI, COORDINATORE R ETE DELLE PROFESSIONI TECNICHE (RPT) ROMA, 21 GIUGNO 2018 UN PIANO

Dettagli

Programma Corso sugli Usi civici

Programma Corso sugli Usi civici Programma Corso sugli Usi civici N MODULO Contenuti Docente Periodo di svolgimento Durata ore Aspetti giuridici Gli scopi del corso la Delibera di G.R. n. 464 del 03/08/007 Avv. Giuseppe Allocca Coordinatore

Dettagli

ALLEGATO A PARTE PRIMA: A PROGETTAZIONE E ATTIVITA TECNICHE CONNESSE ALLA PROGETTAZIONE

ALLEGATO A PARTE PRIMA: A PROGETTAZIONE E ATTIVITA TECNICHE CONNESSE ALLA PROGETTAZIONE ALLEGATO A PARTE PRIMA: A PROGETTAZIONE E ATTIVITA TECNICHE CONNESSE ALLA PROGETTAZIONE A SEZIONE I: SETTORE EDILE a Arredo urbano Attività di progettazione per la b Edilizia residenziale realizzazione,

Dettagli

REGIME QUOTE LATTE AFFITTI DI QUOTA

REGIME QUOTE LATTE AFFITTI DI QUOTA AZIENDE RILEVATARIE PER CLASSIFICAZIONE C-Montana Aziende 6.000 B-Svantaggiata A-Non svantaggiata 5.000 4.000 3.000 524 450 499 336 597 305 803 394 629 358 532 413 572 454 609 441 697 592 818 609 627 481

Dettagli

Coordinatore del CdS Prof.ssa Concetta Lotti Manager Didattico: Dott.ssa Valeria Gentile

Coordinatore del CdS Prof.ssa Concetta Lotti Manager Didattico: Dott.ssa Valeria Gentile Dipartimento di Scienze Agrarie, degli Alimenti e dell'ambiente Coordinatore del CdS Prof.ssa Concetta Lotti Manager Didattico: Dott.ssa Valeria Gentile Requisiti di accesso Scienze e Tecnologie Agrarie

Dettagli

SEMINARIO: AGGIORNAMENTO DELLE NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI NTC 2018: COSA E CAMBIATO ARMANDO ZAMBRANO

SEMINARIO: AGGIORNAMENTO DELLE NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI NTC 2018: COSA E CAMBIATO ARMANDO ZAMBRANO SEMINARIO: AGGIORNAMENTO DELLE NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI NTC 2018: COSA E CAMBIATO ARMANDO ZAMBRANO PRESIDENTE DEL CONSIGLIO NAZIONALE INGEGNERI, COORDINATORE RETE DELLE PROFESSIONI TECNICHE (RPT)

Dettagli

Corsi esami Insegnamenti Settore scientifico

Corsi esami Insegnamenti Settore scientifico Piano didattico 2003/2004 FACOLTÀ: AGRARIA CLASSE: 20 SCIENZE E TECNOLOGIE AGRARIE AGROALIMENTARI E FORESTALI REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN ECONOMIA E MARKETING NEL SISTEMA A.A.

Dettagli

Boschi di larice e cembro 10-20% 20-50% 50-80% >80% superficie ES superficie ES superficie ES superficie ES superficie ES superficie ES

Boschi di larice e cembro 10-20% 20-50% 50-80% >80% superficie ES superficie ES superficie ES superficie ES superficie ES superficie ES Tabella 8.16 - Estensione delle categorie forestali dei Boschi alti, ripartite per grado di copertura totale del suolo (parte 1 di 17) Boschi di larice e cembro Totale Boschi di larice cembro Piemonte

Dettagli

Campania Indennità a favore di agricoltori in zone caratterizzate da svantaggi naturali,

Campania Indennità a favore di agricoltori in zone caratterizzate da svantaggi naturali, Stato di attuazione dei PSR (bandi emanati al 27 novembre 2008) Regioni Misure attivate dal bando Scadenze Abruzzo 214 - Pagamenti agroambientali Basilicata 410 Attuazione strategie di sviluppo locale

Dettagli

IL DIRIGENTE. VISTA la legge 31 dicembre 2009, n.196, recante Legge di contabilità e finanza pubblica ;

IL DIRIGENTE. VISTA la legge 31 dicembre 2009, n.196, recante Legge di contabilità e finanza pubblica ; Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per la Programmazione e Gestione delle Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali Direzione Generale per interventi in materia di edilizia

Dettagli

Gennaio-Novembre 2018

Gennaio-Novembre 2018 1 - TOT CONSISTENZA RICETTIVA E RILEVATI NEGLI ESERCIZI RICETTIVI Gennaio-Novembre 2018 EXTR 528 4398 4926 28617 65025 93642 14456 22060 36516 15090 22403 37493 8785278 18138949 26924227 Lazio 912 196.079

Dettagli

O.D. a.s. 2011/12. O.D. a.s. 2012/13

O.D. a.s. 2011/12. O.D. a.s. 2012/13 TABELLA "A" Dotazioni organiche regionali anno scolastico 2013-2014 2013/14 rispetto 2011/12 a b c d=c-a Abruzzo 5.195 5.124 5.119-76 Basilicata 2.898 2.814 2.807-91 Calabria 9.859 9.606 9.588-271 Campania

Dettagli

ALLEGATO STATISTICO. Pagina 1

ALLEGATO STATISTICO. Pagina 1 ALLEGATO STATISTICO Pagina 1 Il sistema economico regionale Prospetto 1. Unità giuridico-economiche e addetti delle imprese, delle istituzioni pubbliche e delle istituzioni non profit della Lombardia,

Dettagli

Il consumo di suolo in Campania e l importanza dell osservatorio campano Anna Savarese, Vicepresidente Legambiente Campania

Il consumo di suolo in Campania e l importanza dell osservatorio campano Anna Savarese, Vicepresidente Legambiente Campania Il consumo di suolo in Campania e l importanza dell osservatorio campano Anna Savarese, Vicepresidente Legambiente Campania 12,0% ANDAMENTO DEL CONSUMO DI SUOLO NELLE REGIONI D ITALIA: CAMPANIA AI PRIMI

Dettagli

Distretto di pesca Nord Adriatico: proposte di sviluppo sostenibile

Distretto di pesca Nord Adriatico: proposte di sviluppo sostenibile Distretto di pesca Nord Adriatico: proposte di sviluppo sostenibile Strategie nazionali per lo sviluppo locale dell acquacoltura in Alto Adriatico Prioli Giuseppe M.A.R.E. Soc. Coop. a r.l. Expo Milano

Dettagli

Indice delle tavole statistiche. Tavole per dominio. Salute

Indice delle tavole statistiche. Tavole per dominio. Salute MISURE DEL BENESSERE DEI TERRITORI. ANNO 2018 1 Indice delle tavole statistiche Tavole per dominio Salute Tavola 1.0 Dominio Salute. Indicatori per sesso, regione, provincia, ripartizione geografica. Ultimo

Dettagli

Caratteri dei soprassuoli forestali Capitolo 12 - I margini del bosco. INFC - Le stime di superficie

Caratteri dei soprassuoli forestali Capitolo 12 - I margini del bosco. INFC - Le stime di superficie Tabella 12.24 - Estensione delle categorie forestali dei Boschi alti, ripartite per presenza e forma dei margini (parte 1 di 17) Boschi di larice e cembro per forma dei margini o margini assenti Totale

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA FACOLTÀ DI AGRARIA CORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNOLOGIE AGRARIE (ORDINAMENTO QUINQUENNALE)

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA FACOLTÀ DI AGRARIA CORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNOLOGIE AGRARIE (ORDINAMENTO QUINQUENNALE) Presso la Facoltà di Agraria dell Università di Reggio Calabria è istituito il Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie agrarie. L iscrizione al Corso di Laurea è regolata in conformità alle leggi di accesso

Dettagli

Campania Indennità a favore di agricoltori in zone caratterizzate da svantaggi naturali,

Campania Indennità a favore di agricoltori in zone caratterizzate da svantaggi naturali, Stato di attuazione dei PSR (bandi emanati al 31 ottobre 2008) Regioni Misure attivate dal bando Scadenze Abruzzo 214 - Pagamenti agroambientali Basilicata 410 Attuazione strategie di sviluppo locale 14/01/2009

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali DIPARTIMENTO DELLE POLITICHE EUROPEE ED INTERNAZIONALI E DELLO SVILUPPO RURALE DIREZIONE GENERALE DELLO SVILUPPO RURALE DISR VII Produzioni animali DM di impegno n. 10937 del 28/05/2015 IL DIRETTORE GENERALE

Dettagli

Consulenze e Collaboratori esterni della PA

Consulenze e Collaboratori esterni della PA Consulenze e Collaboratori esterni della PA Analisi dell Elenco Incarichi 2009 per Regione pubblicato dal Ministero per la Pubblica Amministrazione e l Innovazione (Fonte: Operazione trasparenza) Quadro

Dettagli

Piani di studio individuali - Elenco delle materie a scelta consigliate (a.a )

Piani di studio individuali - Elenco delle materie a scelta consigliate (a.a ) Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria Facoltà di Agraria Commissione Didattica di Facoltà Piani di studio individuali - Elenco delle materie a scelta consigliate (a.a. 20012-13) Corso

Dettagli