Brescia, 24 novembre 2014 Prot Spettabile Comune di Brescia Piazza Loggia, Brescia

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1 Brescia, 24 novembre 2014 Prot. 534 Spettabile Comune di Brescia Piazza Loggia, Brescia a.it c.a. Dott. Giandomenico Brambilla Gabinetto del Sindaco e Comunicazione Istituzionale uffgab@comune.bresscia.it Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di lavori, servizi e forniture Via di Ripetta, ROMA protocollo@pec.avcp.it ANAC Autorità Nazionale Anticorruzione Piazza Augusto Imperatore n Roma Via pec: protocollo@pec.anticorruzione.it p.c. Dott.ssa Carmelina Barilla Segretario Generale segreteriagenerale@comune.brescia.it Consiglio dell Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali Via Po ROMA protocollo@conafpec.it OGGETTO: AVVISO PUBBLICO DI SELEZIONE COMPARATIVA PER IL CONFERIMENTO DI UN INCARICO A TEMPO DETERMINATO DI DIRIGENTE SERVIZI TECNICI EX ART. 110 COMMA 1 D.LGS 267/ Richiesta integrazione e ripubblicazione avviso. Lo scrivente Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Provincia di Brescia, il quale, ai sensi degli artt. 13 e ssgg della Legge 7 gennaio 1976, n. 3 come modificata dalla Legge 10 febbraio 1992, n rappresenta su base territoriale gli interessi generali degli iscritti all Albo della categoria, all esito della lettura del bando in oggetto, finalizzato all assunzione a tempo determinato, ai sensi dell art. 110 comma 1 del D.Lgs n. 267/2000, di un Dirigente Servizi Tecnici cui sarà conferito l incarico dirigenziale di Responsabile dell Area Tutela Ambientale, Verde, Sostenibilità, Protezione Civile, esprime fermo dissenso rispetto alla formulazione dello stesso, tenuto conto che appare lesivo nei confronti della figura professionale dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali, non essendo prevista la partecipazione dei laureati appartenenti al proprio percorso universitario, ma esclusivamente a laureati in Ingegneria Civile e in Architettura.

2 Come affermato nel bando, al Dirigente Responsabile dell Area Tutela Ambientale, Verde, Sostenibilità, Protezione Civile, saranno richieste competenze adeguate per lo svolgimento delle seguenti funzioni: Coordinamento delle azioni finalizzate alle a vità di competenza comunale in tema di protezione ambientale del territorio comunale, inquinamento e smaltimento di materiali inquinanti ai sensi del D.lgs. 152/92; Progettazione e realizzazione di opere di bonifica ambientale; programmazione, progettazione, direzione lavori, coordinamento della sicurezza, sia in fase di progettazione che in fase di realizzazione, di nuove opere, di interventi di riqualificazione, di manutenzione ordinaria e straordinaria, con particolare riferimento al verde pubblico, alla riqualificazione ambientale, al presidio idrogeologico, e più in generale ad interven finalizza all infrastrutturazione del territorio; Programmazione, progettazione, direzione lavori, coordinamento della sicurezza, sia in fase di progettazione che in fase di realizzazione, di opere pubbliche; Gestione delle procedure in materia di appalti di opere pubbliche, forniture e servizi; Coordinamento delle azioni finalizzate ad espletare le competenze comunali in materia di gestione dei parchi urbani ed extraurbani anche di rilevanza intercomunale, con particolare riferimento al Parco delle colline Bresciane; Coordinamento delle azioni finalizzate al conseguimento della sostenibilità ambientale coerentemente con i programmi e le direttive europee; Coordinamento delle a vità di competenza comunale in materia di procedure di valutazione impatto ambientale (VIA), valutazione ambientale strategica (VAS) e autorizzazioni integrate ambientali (AIA); Gestione di contratti di servizio; Supervisione alla predisposizione e aggiornamento dei piani di intervento e di assistenza in caso di rischi ambientali e calamità naturali. Come riportato all art. 2 del bando in oggetto, per essere ammessi alla selezione è necessario essere in possesso del diploma di laurea (DL) in Ingegneria Civile o in Architettura dell ordinamento anteriore alla riforma di cui al D.M. n. 509/1999, ovvero delle corrispondenti lauree specialistiche (LS) o Magistrali (LM) di cui agli ordinamenti D.M. n. 509/1999 e D.M. n. 270/2004 e nonché avere la relativa abilitazione all esercizio della professione. Secondo quanto riportato nel bando rimangono quindi esclusi: i diplomi di laurea DM 509/99 afferenti le seguenti classi: o 77/S Scienze e tecnologie agrarie o 74/S Scienze e gestione delle risorse rurali e forestali i diplomi di laurea DM 270/04 afferente le seguenti classi: o LM-69 Scienze e tecnologie agrarie o LM-73 Scienze e tecnologie forestali ed ambientali il diploma di laurea di cui all ordinamento previgente il DM 509/1999 (vecchio ordinamento) in: o Scienze agrarie o Scienze forestali o Scienze forestali e ambientali I laureati in Scienze Agrarie e in Scienze Forestali, e conseguentemente i Dottori Agronomi e i Dottori Forestali sia per curriculum studiorum, sia per le espresse competenze del proprio ordinamento,

3 hanno pari, se non maggiore, preparazione e competenze nelle materie di cui dovrà occuparsi il vincitore del bando, rispetto alle lauree da voi richiamate. Sono infatti di competenza dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali, fra le altre, le seguenti attività (Legge 7 gennaio 1976, n. 3 come modificata dalla Legge 10 febbraio 1992, n. 152, art. 2, comma 1): Lettera b) lo studio, la progettazione, la direzione, la sorveglianza, la liquidazione, la misura, la stima, la contabilità e il collaudo delle opere di trasformazione e di miglioramento fondiario, nonchè delle opere di bonifica e delle opere di sistemazione idraulica e forestale, di utilizzazione e regimazione delle acque e di difesa e conservazione del suolo agrario, semprechè queste ultime, per la loro natura prevalentemente extra-agricola o per le diverse implicazioni professionali non richiedano anche la specifica competenza di professionisti di altra estrazione; Lettera c) lo studio, la progettazione, la direzione, la sorveglianza, la liquidazione, la misura, la stima, la contabilità e il collaudo di opere inerenti ai rimboschimenti, alle utilizzazioni forestali, alla conservazione della natura, alla tutela del paesaggio ed all'assestamento forestale; Lettera i) i lavori e gli incarichi riguardanti la coltivazione delle piante, la difesa fitoiatrica, l'alimentazione e l'allevamento degli animali, nonchè la conservazione, il commercio, l'utilizzazione e la trasformazione dei relativi prodotti; Lettera l) lo studio, la progettazione, la direzione, la sorveglianza, la liquidazione, la misura, la stima, la contabilità ed il collaudo dei lavori relativi alla tutela del suolo, delle acque e dell'atmosfera, ivi compresi i piani per lo sfruttamento ed il ricupero di torbiere e di cave a cielo aperto, le opere attinenti all'utilizzazione e allo smaltimento sul suolo di rifiuti urbani, nonché la realizzazione di barriere vegetali antirumore; Lettera m) i lavori catastali, topografici e cartografici sia per il catasto rustico che per il catasto urbano; Lettera q) gli studi di assetto territoriale ed i piani zonali, urbanistici e paesaggistici; la programmazione, per quanto attiene alle componenti agricolo-forestali ed ai rapporti città campagna; i piani di sviluppo di settore e la redazione nei piani regolatori di specifici studi per la classificazione del territorio rurale, agricolo, forestale; Lettera r) lo studio, la progettazione, la direzione, la sorveglianza, la misura, la stima, la contabilità ed il collaudo di lavori inerenti alla pianificazione territoriale ed ai piani ecologici per la tutela dell'ambiente; la valutazione di impatto ambientale ed il successivo monitoraggio per quanto attiene agli effetti sulla flora e la fauna; i piani paesaggistici e ambientali per lo sviluppo degli ambiti naturali, urbani ed extraurbani; i piani ecologici e i rilevamenti del patrimonio agricolo e forestale; Lettera s) lo studio, la progettazione, la direzione, la sorveglianza, la misura, la stima, la contabilità ed il collaudo di lavori inerenti alla valutazione delle risorse idriche ed ai piani per la loro utilizzazione sia a scopo irriguo che per le necessità di approvvigionamento nel territorio rurale; Lettera v) la progettazione, la direzione, la sorveglianza, la liquidazione, la misura, la contabilità ed il collaudo di lavori relativi al verde pubblico, anche sportivo, e privato, ai parchi naturali urbani ed extraurbani, nonché ai giardini e alle opere a verde in generale; Lettera z) il recupero paesaggistico e naturalistico; la conservazione di territori rurali, agricoli e forestali; il recupero di cave e discariche nonché di ambienti naturali. Sulla base di quanto sopra esposto appare del tutto evidente che il Dottore Agronomo e il Dottore Forestale, così come il laureato in scienze agrarie e in scienze forestali, possiede pieni requisiti per

4 potere essere assunto come responsabile della Direzione dell Area Tutela Ambientale, Verde, Sostenibilità, Protezione Civile. Richiamiamo inoltre la Vostra attenzione sul fatto che il Dottore Agronomo e il Dottore Forestale, in virtù della propria preparazione universitaria e delle competenze sopra richiamate, è capace di una visione complessiva delle problematiche degli ambiti naturali o territoriali; alle tradizionali basi di tipo tecnico si associano competenze scientifiche di impronta biologica e naturalistica propedeutiche e necessarie per lo svolgimento di tutte le funzioni indicate nel bando. Pertanto, avuto riguardo alle finalità dell avviso, ai descritti requisiti richiesti ed alle competenze attribuite ex lege alla categoria dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali, appare del tutto illogica e contraddittoria la scelta di escludere dalla selezione pubblica in discorso le professionalità rappresentate dallo scrivente Ordine, e dei propri laureati, con conseguente illegittimità degli atti della procedura selettiva per eccesso di potere e violazione degli artt. 3 della Cost, 2 della L. 3/76 e 1 della L. 241/90, oltre che del più generale principio del favor partecipationis. Alla luce di quanto sopra, chiediamo, anche in via di autotutela ex art. 21 quinquies o 21 nonies L. 241/90, previa sospensione dell efficacia dell avviso in oggetto e delle eventuali procedure conseguenti ai fini dell assegnazione dell incarico a cui lo stesso è finalizzato, di ripubblicare l avviso in oggetto inserendo tra i requisiti ammessi per l'ammissione alla selezione anche il possesso dei seguenti diplomi di laurea (con annessa abilitazione all esercizio della professione di dottore agronomo e di dottore forestale): i diplomi di laurea ex DM 509/99 afferenti le seguenti classi: - 77/S Scienze e tecnologie agrarie - 74/S Scienze e gestione delle risorse rurali e forestali il diploma di laurea ex DM 270/04 afferente le seguenti classi: - LM-69 Scienze e tecnologie agrarie - LM-73 Scienze e tecnologie forestali ed ambientali il diploma di laurea di cui all ordinamento previgente il DM 509/1999 (vecchio ordinamento) in: - Scienze agrarie - Scienze forestali - Scienze forestali e ambientali recependo i rilievi sopra indicati e riaprendo in modo adeguato i termini di presentazione delle domande. Ciò a tutela delle competenze professionali dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali, di cui l'ordine è istituzionalmente garante e con riserva delle eventuali opportune azioni giudiziali, quale ente esponenziale degli interessi degli Iscritti all Albo. Si avverte che in difetto di mancato accoglimento della segnalazione svolta dallo scrivente Ordine, non suffragato da motivati provvedimenti, ci si riserva di segnalare in ogni sede competente le attività omissive o inerziali, al fine di far vagliare la riconducibilità delle stesse a comportamenti giuridicamente rilevanti, puniti dall Ordinamento. A disposizione per eventuali chiarimenti e in attesa di un Vostro sollecito riscontro, porgiamo distinti saluti. Il Presidente Gianpietro Bara dottore agronomo

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