La responsabilità del professionista per l'attività svolta. Milano- 14 dicembre 2012 Relatori: Avv. Paola Faletti e Avv.

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1 La responsabilità del professionista per l'attività svolta Milano- 14 dicembre 2012 Relatori: Avv. Paola Faletti e Avv. Elisa Plutino

2 Il contratto d'opera

3 Defnizione art. 2222: contratto d'opera Quando una persona si obbliga a compiere verso un corrispettivo un'opera o un servizio, con lavoro prevalentemente proprio e senza vincolo di subordinazione nei confronti del committente, si applicano le norme di questo Capo, salvo che il rapporto abbia una disciplina particolare nel Libro IV

4 Diformità e vizi dell'opera Art c.c.: L'accettazione espressa o tacita dell'opera libera il prestatore d'opera dalla responsabilità per diformità o per vizi della medesima, se all'atto dell'accettazione questi erano noti al committente o facilmente riconoscibili, purchè in questo caso non siano stati dolosamente occultati. Il committente deve, a pena di decadenza, denunziare le diformità e I vizi occulti al prestatore d'opera entro otto giorni dalla scoperta. L'azione si prescrive entro un anno dalla consegna. I diritti del committente in caso di diformità o di vizi dell'opera sono regolati dall'art c.c. (appalto: diritto del committente all'eliminazione dei vizi o alla riduzione del prezzo. Se l'opera è inadatta alla destinazione, può chiedere la risoluzione).

5 La prestazione d'opera intelettuale

6 Caratteristiche Prestazioni in cui prevale il lavoro intellettuale rispetto a quello manuale/materiale Discrezionalità del prestatore d'opera nell'eseguire l'incarico In molti casi sono professioni regolamentate (per le quali sono richieste iscrizioni in appositi albi o elenchi). Incarico in forma libera Compenso adeguato all'importanza dell'attività svolta

7 Obbligazioni di mezzi e obbligazioni di risultato Obbligazioni di mezzi: il prestatore deve eseguire la propria attività diligentemente. Obbligazioni di risultato: il prestatore si impegna ad ottenere un determinato risultato. Il prestatore d'opera assume, salvo patto contrario, un'obbligazione di mezzi (distinzione classica, mitigata da recenti pronunce delle Sez. Unite).

8 Il professionista deve svolgere l'incarico personalmente. Se si avvale di collaboratori (se ciò è consentito dal contratto o dalla natura dell'incarico), egli risponde del loro operato (art c.c.). Obbligo di diligenza: diligenza del buon padre di famiglia: è responsabile, dunque per negligenza, imprudenza ed imperizia (anche per colpa lieve).. Se l'obbligazione comporta la soluzione di problemi tecnici di particolare difi coltà risponde solo per dolo o colpa grave.

9 L inadempimento Defnitivo (l adempimento non può più verifcarsi) Relativo (es: ritardo) Inesatto (prestazione diversa da quella dovuta da un punto di vista qualitativo, quantitativo o del luogo di esecuzione)

10 Conseguenze dell inadempimento Risoluzione del contratto Risarcimento danni

11 la risoluzione del contratto per inadempimento nei contratti con prestazioni corrispettive, quando una parte non adempie l altra può chiedere l adempimento o la risoluzione difda ad adempiere l inadempimento non di scarsa importanza clausola risolutiva espressa termine essenziale per una delle parti efetto retroattivo (tranne che nei contratti ad esecuzione continuata o periodica)

12 Eccezione di inadempimento (art.1460 c.c.) nei contratti a prestazioni corrispettive, ciascuno dei contraenti può rifutarsi di adempiere la sua obbligazione se l altro non adempie o non ofre di adempiere contemporaneamente la propria, salvo che termini diversi per l adempimento siano stati stabiliti dalle parti o risultino dalla natura del contratto Non può rifutarsi l esecuzione se, avuto riguardo alle circostanze, il rifuto è contrario a buona fede.

13 La responsabilità contrattuale il debitore inadempiente è tenuto a risarcire al creditore il danno: a. danno emergente b. lucro cessante danno deve essere conseguenza immediata e diretta dell inadempimento se l inadempimento non è doloso, il danno risarcibile è quello che poteva prevedersi al tempo in cui è sorta l obbligazione

14 Il danno risarcibile se l inadempimento non è doloso, il danno risarcibile è quello che poteva prevedersi al tempo in cui è sorta l obbligazione le parti possono stabilire una somma forfetaria che costituisce la quantifcazione a priori del danno (escluso l onere della prova del danno): clausola penale.

15 Onere della prova Il cliente deve dimostrare l'esistenza del contratto, il danno ed il nesso causale tra violazione e danno. Può limitarsi a eccepire l'inadempimento del professionista. Quest'ultimo deve invece dimostrare di aver agito diligentemente. Se l'attività richiedeva soluzione di problemi di particolare complessità, l'onere è invertito (ed il professionista risponde solo per dolo e colpa grave).

16 D.Lgs. 231/20o1 Disciplina la responsabilità amministrativa degli Enti In caso di commissione di reati previsti dal Decreto nell'interesse dell'ente, quest'ultimo ne risponde con sanzioni interdittive ed economiche

17 Criteri di ascrizione della responsabilità all ente 1) Criteri oggettivi: commissione di un reato rapporto qualifcato fra l autore del reato e l ente interesse o vantaggio dell ente 2) Criteri soggettivi: Il dolo dell ente La colpa di organizzazione dell ente

18 Reati di specifco interesse (Turbata libertà dell'industria o del commercio (art. 513 c.p.) Chiunque adopera violenza sulle cose ovvero mezzi fraudolenti per impedire o turbare l'esercizio di un'industria o di un commercio è punito, a querela della persona offesa, se il fatto non costituisce un più grave reato, con la reclusione fino a due anni e con la multa da euro 103 a euro Frode nell'esercizio del commercio (art. 515 c.p.) Chiunque, nell'esercizio di un'attività commerciale, ovvero in uno spaccio aperto al pubblico, consegna all'acquirente una cosa mobile per un'altra, ovvero una cosa mobile, per origine, provenienza, qualità o quantità, diversa da quella dichiarata o pattuita, è punito, qualora il fatto non costituisca un più grave delitto, con la reclusione fno a due anni o con la multa fno a euro

19 Segue... Vendita di sostanze alimentari non genuine come genuine (art. 516 c.p.) Chiunque pone in vendita o mette altrimenti in commercio come genuine sostanze alimentari non genuine è punito con la reclusione fno a sei mesi o con la multa fno a uro Vendita di prodotti industriali con segni mendaci (art. 517 c.p.) Chiunque pone in vendita o mette altrimenti in circolazione opere dell'ingegno o prodotti industriali, con nomi, marchi o segni distintivi nazionali o esteri, atti a indurre in inganno il compratore sull'origine, provenienza o qualità dell'opera o del prodotto, è punito, se il fatto non è preveduto come reato da altra disposizione di legge, con la reclusione fno a due anni o con la multa fno a ventimila euro.

20 Modello organizzativo La responsabilità dell ente non sussiste se l ente, prima della commissione del reato, ha adottato ed efcacemente attuato un modello di organizzazione, gestione e controllo idoneo a prevenire reati della specie di quello verifcatosi

21 segue L attività di realizzazione del modello organizzativo previsto dal citato decreto è sintetizzata in parte dalle seguenti fasi: Identifcazione delle aree sensibili: determinazione della aree rischiose e delle possibili modalità di realizzazione dell illecito. Analisi del sistema di controllo ed organizzativo esistente: determinazione dei controlli esistenti e della loro efcacia e defnizione di nuovi controlli e dei controlli. Redazione del modello e di altri documenti: defnizione dei controlli utili per evitare le criticità e realizzazione del modello. Ulteriori attività

22 Codice Etico Contiene di norma i principi generali di comportamento in cui l'ente si riconosce e si prefgge di seguire. Detti principi devo essere seguiti dai dipendenti e dai collaboratori che svolgono attività per l'ente.

23 Regolamenti aziendali Insieme di regole stabilite dall'azienda cui il dipendente è tenuto ad attenersi. In caso di violazioni, possono essere comminate sanzioni disciplinari

24 Clausole contrattuali Verifcare eventuali deleghe Verifcare ambito di responsabilità Processi di attività Si risponde solo per ciò che è sottoposto al proprio controllo...

25 Copertura assicurativa Utile munirsi di idonea copertura assicurativa. Verifcare copertura, massimali, franchigia, esclusioni. Se si hanno deleghe specifche, assicurarsi che vi sia copertura anche per detto incarico.

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