TRIBUNALE DI UDINE. Prot.n. 11 K (rl l ~ Udine, 2 8 GIU. 2012

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "TRIBUNALE DI UDINE. Prot.n. 11 K (rl l ~ Udine, 2 8 GIU. 2012"

Transcript

1 TRIBUNALE DI UDINE Prot.n. 11 K (rl l ~ Udine, 2 8 GIU OGGETTO: Nota del Ministero della Giustizia - Dipartimento per gli Affari di Giustizia - Direzione Generale della Giustizia Civile prot U in data Il maggio 2012: "Contributo unificato- disposizioni introdotte con l'art. 37 del D.L. 6 luglio 2011 n. 98 convertito nella legge 15 luglio 2011 n. 111 ed art. 28 legge n. 183 del 12 novembre 20 Il" Ai Responsabili delle Cancellerie Civili Sede Centrale e Sezioni Distaccate Con riferimento alla nota ministeriale in oggetto, già diramata alle cancellerie, si segnalano i punti principali della stessa, anche a rettifica o conferma delle precedenti disposizioni di questo Tribunale: l) Articolo 37 del D.L. n. 98 del 6 luglio 2011, convertito nella Legge n. 111 dells luglio 2011, "disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria". Controversie di previdenza ed assistenza obbligatoria, controversie individuali di lavoro e concernenti i rapporti di pubblico impiego. Il contributo unificato è dovuto nei procedimenti di opposizione ali' esecuzione ed in quelli di opposizione agli atti esecutivi relativi ai giudizi di lavoro (ultimo comma, articolo unico Legge 319/58). Sono invece da ritenersi esenti i procedimenti relativi alle esecuzioni immobiliare e mobiliare delle sentenze ed ordinanze emesse nei giudizi di lavoro, nonché quelli relativi al recupero dei crediti per prestazioni di lavoro nelle procedure fallimentari, di concordato preventivo e di liquidazione coatta amministrativa di cui al comma 2 dell'articolo unico Legge 319/58, per i quali non vi è richiamo dell'art. 9, comma l bis del DPR 115/2002. Per tutti i procedimenti di cui ali' art. 9, comma l bis del D.P.R. 115/2002 non è dovuto l'anticipo forfettizzato di euro 8 stante l'espressa previsione normativa dell'art. 30 TUSG._( Resta invariata la disciplina relativa alle altre spese in quanto l'art. 37 del D.L.n. 98/20 Il non ha introdotto modifiche! Determinazione del valore nelle cause di previdenza ed assistenza obbligatoria nei procedimenti individuali di lavoro o concernenti rapporti di pubblico impiego - limiti di esenzione Il limite di esenzione previsto dall'art. 9 comma l bis citato è pari a tre volte l'importo stabilito dall'art. 76 del D.P.R.ll5/2011. Secondo la nota in oggetto, '' Il richiamo all'art. 76 del T.U. sulle Spese di Giustizia deve intendersi nella sua interezza. Infatti, l'art. 76 del DPR 115/2002, oltre a stabilire il limite reddituale per beneficiare d eli' esenzione soggettiva indica i parametri di riferimento per la composizione del reddito in1ponibile ai fini d eli' imposta personale sul reddito." In particolare il comma 2 dell'art. 76 del T. U. sulle Spese di Giustizia dispone: "Salvo quanto previsto dal! 'art. 92, se l 'interessato convive con il coniuge o con altri familiari, il reddito è costituito dalla : ;omma dei redditi conseguiti nel medesimo periodo da ogni componente della jàmiglia, compreso l 'istante. "

2 Pertanto si deve fare riferimento al reddito complessivo familiare e non a quello individuale del ricorrente. Non sono esenti, per mancanza dei requisiti soggettivi previsti dall'art. 76 del D.P.R. 115/2002, i procedimenti in materia di previdenza ed assistenza obbligatoria e quelli individuali di lavoro o concernenti rapporti di pubblico impiego promossi da soggetti diversi dalle persone fisiche come ad esen1pio le persone giuridiche, oppure da enti quali ad esempio l'inps, salve le ipotesi in cui vi sia il diritto alla prenotazione a debito per espressa previsione normativa. Ricorso per decreto ingiuntivo ed opposizione a decreto ingiuntivo in materia di previdenza cd assistenza obbligatorie, nonché per quelli individuali di lavoro o concernenti i rapporti di pubblico impiego. Fem1e restando le esenzioni previste per i procedimenti di valore inferiore ad euro ,48, per i procedimenti di ingiunzione nonché per le relative opposizioni in rnateria di previdenza ed assistenza obbligatoria, il contributo unificato è quello previsto dali' art. 13, c.l, lett. a), del DPR 115/2002, con la riduzione della metà ai sensi dell'art. 13, c.3, del medesimo T.U. sulle Spese di Giustizia. Per i decreti ingiuntivi emessi per crediti derivanti da rapporti individuali di lavoro o di pubblico impiego e per le relative opposizioni il contributo unificato è applicato secondo le disposizioni dell'art. 13, c.3, del DPR 115/2002 escludendo, quindi, la possibilità di una doppia riduzione. Esenzione dal pagamento del contributo unificato Ai fini dell'esenzione dal pagamento del contributo unificato le parti possono presentare autocertificazione ai sensi della vigente normativa. Alle autocertificazioni dovrà essere allegata copia del documento d'identità della parte. I responsabili delle cancellerie provvederanno, ai sensi della vigente normativa, all'invio all'agenzia delle Entrate delle suddette autocertificazioni. Separazione dei coniugi e cessazione degli effetti civili del matrimonio. Per quanto concerne l'anticipazione forfettaria ex art. 30 del DPR 115/2002, la nota ministeriale precisa che "tale importo non è dovuto per i procedimenti di separazione e di cessazione degli affetti civili del matrimonio sia in sede consensuale che contenziosa. A tale conclusione si giunge considerando che l'esenzione speciale prevista per tale materia dali' art. l 9 della legge n. 7 4/87 non è stata né modificata né abrogata dali' art. 3 7 del d.l. 98/20 Il. Alla stessa conclusione deve giungersi per le procedure esecutive e cautelari dirette ad ottenere la corresponsione o la revisione degli assegni di cui agli articoli 5 e 6 della legge n. 898, per le quali permane l'esenzione. Contributo unificato nel processo esecutivo per consegna o rilascio di cui agli artt. 605 e seguenti del c.p.c. Nelle procedure per consegna o rilascio, disciplinate dagli art. 605 e seguenti del c.p.c. l'attività giurisdizionale è circoscritta alle sole ipotesi in cui nel corso dell'esecuzione sorgono difficoltà che non ammettono dilazione e ciascuna parte può chiedere al giudice dell'esecuzione l'adozione di provvedimenti temporanei (art. 61 O c.p.c.). Solitamente la procedura si esaurisce con l 'intervento dell'ufficiale giudiziario e con la redazione del relativo verbale. In mancanza di un'espressa previsione normativa che indichi la parte tenuta al pagamento del c.u. nelle procedure esecutive di consegna o rilascio, considerato che il legislatore ha previsto il pagamento del contributo indipendentemente dall'esercizio di una funzione giurisdizionale da parte del giudice dell'esecuzione, si può ritenere che la cancelleria, ricevuto il verbale redatto dali 'ufficiale giudiziario, formi il fascicolo ed iscriva a ruolo la procedura. A partire da questo momento, tenuto conto, peraltro, della prassi in uso presso parte degli uffici giudiziari, la cancelleria potrà richiedere il pagamento volontario del contributo nei confronti di chi ha dato inizio alla procedura per consegna o rilascio.

3 2) Articolo 28, Legge n modifiche in materia di spese di giustizia. La nota ministeriale chiarisce che, secondo la dottrina prevalente, si parla di ''impugnazione" con riferimento alla richiesta formulata da una delle parti processuali per eliminare o modificare un provvedimento giurisdizionale. Oltre alle ipotesi previste dali 'articolo 323 del c.p.c., deve ritenersi, ad esempio, impugnazione il reclamo promosso ai sensi dell'art. 669 terdecies del c.p.c. avverso il provvedimento cautelare o il reclamo ex art. 26 legge fallimentare. Allo stesso modo è innegabile la natura di impugnazione al reclamo avverso la sentenza dichiarativa di fallimento. Diversamente non può parlarsi di impugnazione per le opposizioni proposte ex art. 170 del DPR 115/2002. Si tratta di procedimenti a cui è stato attribuito da sempre valore monitorio al pari del decreto ingiuntivo, di conseguenza, ali' eventuale fase di opposizione, al pari dell'opposizione a decreto ingiuntivo, non si può attribuire valore di impugnazione. Comma 3 dell'art. 14 DPR 115/2002 Con la nuova dizione del comma 3 dell'art. 14 del T.U. sulle Spese di Giustizia, il legislatore ha previsto l 'introduzione di un autonomo contributo unificato a carico della parte, diversa da quella che si è costituita per prima, la quale modifica la domanda proposta da controparte, oppure propone domanda riconvenzionale o formula chiamata in causa o svolge intervento autonomo. Il versamento di tale importo prescinde dal mutamento di valore e si incardina esclusivamente sull'esistenza di un ampliamento della domanda rispetto a quella originaria o, piuttosto, sulla necessità di estendere il numero dei contraddittori. L 'intervento nelle procedure esecutive sconta il pagamento del contributo unificato in base al valore della rispettiva domanda. Qualora con il medesimo atto si pongono più domande tra quelle previste dall'art. 14, c.3, del DPR 115/2002, ad esempio domanda riconvenzionale e chiamata in causa del terzo, dovrà essere riscosso un unico contributo unificato in aggiunta a quello versato dalla parte che si è costituita per prima. 3) D. Lgs. n. 150 del 1 settembre disposizioni complementari al codice di procedura civile in materia di riduzione e semplificazione dei procedimenti civili di cognizione. La nota ministeriale chiarisce che tale norma non ha in alcun modo modificato l'impianto fiscale del DPR 115/2002 in tema di contributo unificato. Nessuna variazione è stata, infatti, apportata all'art. 13 del T.U. sulle Spese di Giustizia. Di conseguenza, deve ritenersi che per tale materia continui ad applicarsi il contributo unificato previsto dali' art. 13 c.l lettera b) del DPR 115/2002, sebbene il decreto legislativo n. 150 del l o settembre 2011 prevede che tali procedimenti siano disciplinati dalle norme sul rito sommario di cognizione. Si allegano tabelle esplicative. Visto. Il Presidente del Tribunale d~t[t;j;a r;t~ Il Dirigente Dott.ssa Maria Monteleone,~~-~J~

4 A) TABELLA PER GRADI GIUDIZIO E POSIZIONI PROCESSUALI IMPUGNAZIONI Appello, appello incidentale contributo unificato corrispondente al valore della causa aumentato della metà + 8 N.B = le impugnazioni alle sentenze emesse nei procedimenti esenti nei giudizi innanzi al giudice di pace pagano il contributo unificato (circolare 20 aprile 20 Il n /U Min. Giust. Dip, Aff. Giustizia e risoluzione n 48/E Agenzia delle Entrate) Reclami 85 aumentato della tnetà + 8 MODIFICA DELLA DOMANDA, DOMANDE RICONVENZIONALI, MUTAMENTO DELLA DOMANDA CHIAMATA IN CAUSA (ai sensi della cir u de/14 maggio 2012 in presenza di più domande, es domanda riconvenzionale e chiamata di terzo, si paga un unico contributo, quello corrispondente alla dontanda di maggior valore) Proposte dalla c.d. parte diligente ( che iscrive la causa) Contributo unificato corrispondente al valore della controversia integrato da eventuale aumento del valore della causa Proposte dalle altre parti Autonomo contributo unificato determinato in base al valore della domanda proposta INTERVENTO AUTOMO Autonomo contributo unificato determinato in base al valore della domanda proposta ( il versamento di tale importo prescinde dal mutamento di valore e si incardina esclusivamente sull'esistenza di un ampliamento della domanda rispetto a quella originaria o, piuttosto, sulla necessità di estendere il numero dei contraddittori}. l) PROCEDIMENTI SPECIALI B) TABELLE PER PROCEDURE LIBRO QUARTO, TIT. l, CAPO 1,11, III,III bis e IV c.p.c. Procedimenti d'ingiunzione Capo I (artt. Da 633 a 656 cpc) Contributo corrispondente al valore della causa di merito ridotto alla metà. + 8 Opposizione a decreto ingiuntivo metà del contributo dovuto per il corrispondente valore della causa + 8 NB. Opposizioni a decreto ingiuntivo con domanda riconvenzionale: per quanto riguarda i procedimenti di opposizione a decreti ingiuntivi si specifica che, rivestendo l 'opponente la veste sostanziale e processuale di convenuto del procedimento iniziato con l 'iscrizione a ruolo del decreto

5 ingiuntivo, nella relativa causa di opposizione dovrà versare la metà del c. u. ( i due "mezzi" contributi comportano per l'erario la riscossione del medesimo contributo che sarebbe dovuto ove la causa fosse stata introdotta con ordinario atto di citazione - vedw;i eire. dd prot ivfin. Giustizia). In presenza invece di contestuale domanda riconvenzionale è tenuto al pagamento di un "autonomo" c. u. in base al valore della domanda proposta, anche se questo rientra nello stesso scaglione di riferimento del/ 'opposizione, introducendosi una domanda nuova. Ai sensi della circolare 29 settembre 2003 n , Min. Giust. Dip, Aff. Giustizia la riduzione del contributo prevista nei giudizi di opposizione a decreto ingiuntivo non opera nei procedimenti di impugnazione delle sentenze che decidono sulle predette opposizioni 2) PROCEDIMENTI EX DECRETO LEGISLATIVO n 150/2011 Riduzione e semplificazione dei riti Ai sensi della circolare del 14 maggio 2012, il mutamento del rito non ha inciso sul contributo unificato a) delle controversie regolate dal rito sommario di cognizione (ex decreto legislativo 150/2001) (libro quarto, titolo I, capo III bis ) : Controversie in materia di liquidazione degli onorari e dei diritti di avvocato; Opposizione a decreto di pagamento di spese di giustizia; Controversie in materia di mancato riconoscimento del diritto di soggiorno sul territorio nazionale in favore dei cittadini degli altri Stati membri dell'unione europea o dei loro familiari; Controversie in materia di allontanamento dei cittadini degli altri Stati membri dell'unione europea o dei loro familiari; Controversie in materia di riparazione a seguito di illecita diffusione del contenuto di intercettazioni telefoniche ; Controversie in materia di discriminazione; Opposizione al diniego del nulla osta al ricongiungimento familiare e del permesso di SO!!!!iorno per motivi familiari, nonche' agli altri provvedimenti dell'autorita' amministrativa in materia di diritto all'unita' familiare; Opposizione alla convalida del trattamento sanitario obbligatorio; Azioni popolari e delle controversie in materia di eleggibilita', decadenza ed incompatibilita' nelle elezioni comunali, provinciali e regionali; Esente b) delle controversie regolate dal rito ordinario di cognizione (ex decreto legislativo 150/2001) titolo I e III del libro secondo del codice di procedura civile) : Controversie in materia di rettificazione di attribuzione di sesso; Mutamento di sesso Esente contributo unificato corrispondente al valore della causa + 8 2

6 Opposizione a procedura coattiva per la riscossione delle entrate patrimoniali dello Stato e degli altri enti pubblici ; contributo unificato corrispondente al valore della causa + 8 c) delle controversie regolate dal rito del lavoro( ex decreto legislativo 150/2011) sezione II del capo I del titolo IV del libro secondo del codice di procedura civile : Opposizione ad ordinanza-ingiunzione, Opposizione al verbale di accertamento di violazione del codice della strada ; Opposizione ai provvedimenti di recupero di aiuti di Stato; Controversie in materia di applicazione delle disposizioni del codice in materia di protezione dei dati personali - contributo unificato corrispondente al valore della causa Controversie agrarie Esente 3

7 .. D) DECRETO LEGGE 98/2011 convertito con LEGGE T AB ELLA RIEPILOGA TIV A CONTROVERSIE LAVORO PREVIDENZA E ASSISTENZA Controversie previdenza Contributo unificato Diritti di copia Diritto ex art 30 e assistenza obbligatoria 37 per redditi superiori Controversie individuali Contributo unificato Diritti di copia Diritto ex art 30 di lavoro o concernenti Metà del valore della rapporti di pubblico causa impiego per redditi superiori Decreti Ingiuntivi Contributo unificato Diritti di copia Diritto ex art 30 E relative opposizioni Controversie previdenza per redditi superiori e assistenza obbligatoria Decreti Ingiuntivi Contributo unificato Diritti di copia Diritto ex art 30 Relative opposizioni e metà del valore della cautelari causa Controversie individuali per redditi superiori di lavoro o concernenti rapporti di pubblico impiego Ai fini dell'esenzione dal pagamento del contributo unificato in materia di lavoro, pubblico impiego, previdenza ed assistenza obbligatoria le parti possono presentare autocertificazione ai sensi della vigente normativa Alle autocertificazioni di cui sopra andrà allegata copia di un documento di identità della parte Per le amministrazioni pubbliche gli importi relativi al contributo unificato saranno prenotati a debito 4

8 l E) DECRETO LEGGE convertito co11 LEGGE 111/2011 T AB ELLA RIEPILOGA TIV A PROCESSO ESECUTIVO MOBILIARE E IMMOBILIARE RELATIVO A CONTROVERSIE PREVIDENZA E ASSISTENZA OBBLIGATORIA CONTROVERSIE INDIVIDUALI DI LAVORO E RAPPORTO DI PUBBLICO IMPIEGO PROCESSI ESECUTIVI ESENTE Diritti di copia Diritto ex art 30 MOBILIARI e IMMOBILIARE OPPOSIZIONE Contributo unificato Diritti di copia Diritto ex art 30 ALL'ESECUZIONE In base al valore per redditi superiori PROCESSI DI Contributo unificato Diritti di copia Diritto ex art 30 OPPOSIZIONE AGLI 146 ATTI ESECUTIVI per redditi superiori Artt. 615, 2 e 617 cpc Diritti di copia Diritti ex art. 30 I m posta di registro RICORSO ex Contributo unificato Art 624 cpc 85 Camerali per redditi superiori RECLAMO Diritti di copia Diritti ex art. 30 I m posta di registro Art 624, 2 comma e 630 Contributo unificato cpc 85 aumentato della Camerali meta per redditi superiori Ai fini dell'esenzione dal pagamento del contributo unificato in materia di lavoro, pubblico impiego, previdenza ed assistenza obbligatoria, per le procedure di opposizione le parti possono presentare autocertificazione ai sensi della vigente normativa. Alle autocertificazioni di cui sopra andrà allegata copia di un documento di identità della parte L'esenzione non si applica alle persone giuridiche. Per le amministrazioni pubbliche gli importi relativi al contributo unificato saranno prenotato a debito. 5

9 F) DECRETO LEGGE 98/2011 convertito con LEGGE T AB ELLA RIEPILOGA TIV A PROCESSO ESECUTIVO MOBILIARE E IMMOBILIARE RELATIVO CONTROVERSIE IN MATERIA DI SEPARAZIONE DEI CONIUGI E DIVORZIO PROCESSI ESECUTIVI Contributo unificato Diritti di copia Diritto ex art 30 MOBILIARI 37 Valore inferiore ad 2500 ESENTE prole PROCESSI ESECUTIVI Diritti di copia Diritto ex art 30 MOBILIARl Contributo unificato Valore superiore ad ESENTE prole PROCESSI ESECUTIVI Contributo unificato Diritti di copia Diritto ex art 30 IMMOBILIARI 242 PROCESSI DI Contributo unificato Diritti di copia Diritto ex art 30 OPPOSIZIONE AGLI 146 ATTI ESECUTIVI Art 615,2 c e 617 cpc Diritti di Copia Diritto ex art. 30 registro PROCESSI DI Contributo unificato OPPOSIZIONE In base al valore ALL'ESECUZIONE Diritti di copia Diritti ex art. 30 registro RICORSO ex Contributo unificato Art 624 cpc 85 Camerali RECLAMO Diritti di copia Diritti ex art. 30 registro Art 624, 2 comma e 630 Contributo unificato cpc 85 aumentato della Camerali meta 6

Tabelle Contributo Unificato C.U.

Tabelle Contributo Unificato C.U. Tabelle Contributo Unificato aggiornamento gennaio 2015 PROCESSO CIVILE ORDINARIO ORDINARIO Per tutte le cause civili è dovuta a titolo di anticipazione forfettaria per le spese di Giustizia una marca

Dettagli

CONTRIBUTO UNIFICATO Tabella aggiornata al 13 marzo 2015 (fonte altalex)

CONTRIBUTO UNIFICATO Tabella aggiornata al 13 marzo 2015 (fonte altalex) CONTRIBUTO UNIFICATO Tabella aggiornata al 13 marzo 2015 (fonte altalex) Processo civile ordinario (1) Valore Primo GRADO Impugnazione Cassazione Processi di valore fino a. 1.100,00. 43,00. 64,50. 86,00

Dettagli

CONTRIBUTO UNIFICATO 2014. Processo civile ordinario

CONTRIBUTO UNIFICATO 2014. Processo civile ordinario CONTRIBUTO UNIFICATO 2014 Processo civile ordinario Valore 1 grado Impugnazione Cassazione Per i processi di valore fino a 1.100,00 37,00 55,50 74,00 Per i processi di valore superiore a 1.100,00 e fino

Dettagli

Primo GRADO Impugnazione Cassazione. Processi di valore fino a. 1.100,00. 43,00. 64,50. 86,00

Primo GRADO Impugnazione Cassazione. Processi di valore fino a. 1.100,00. 43,00. 64,50. 86,00 CONTRIBUTO UNIFICATO Tabella aggiornata al 3 marzo 2015 Processo civile ordinario (1) Primo GRADO Impugnazione Cassazione Processi di valore fino a. 1.100,00. 43,00. 64,50. 86,00 Processi di valore superiore

Dettagli

Procedimenti Speciali previsti nel Libro IV titolo I c.p.c. anche se proposti nella causa di merito:

Procedimenti Speciali previsti nel Libro IV titolo I c.p.c. anche se proposti nella causa di merito: CONTRIBUTO UNIFICATO Tabella aggiornata al 12 giugno 2012 Processo civile ordinario Valore Processi di valore fino a. 1.100,00. 37,00 Processi di valore superiore a. 1.100,00 e fino a. 5.200,00. 85,00

Dettagli

CONTRIBUTO UNIFICATO Tabella aggiornata al 9 gennaio 2013. Processo civile ordinario (1)

CONTRIBUTO UNIFICATO Tabella aggiornata al 9 gennaio 2013. Processo civile ordinario (1) CONTRIBUTO UNIFICATO Tabella aggiornata al 9 gennaio 2013 Processo civile ordinario (1) Valore Processi di valore fino a. 1.100,00. 37,00 Processi di valore superiore a. 1.100,00 e fino a. 5.200,00 Processi

Dettagli

CONSIGLIO DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI DI FROSINONE

CONSIGLIO DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI DI FROSINONE CONTRIBUTO UNIFICATO PER I GIUDIZI IN MATERIA CIVILE, DI LAVORO, AMMINISTRATIVA E TRIBUTARIA SCHEMA IMPORTI DOVUTI AL 27 Ottobre 2014 ATTENZIONE: 1. La presente Tabella non può ritenersi esaustiva di tutte

Dettagli

A) OPPOSIZIONI CARTELLE ESATTORIALI

A) OPPOSIZIONI CARTELLE ESATTORIALI Contributo unificato, diritti di copia, indennità ex art. 30 t.u. spese di giustizia e imposta di registro nei procedimenti, in materia di sanzioni amministrative, di opposizione alle cartelle esattoriali,

Dettagli

LA SEMPLIFICAZIONE DEI RITI. Decreto legislativo approvato in via definitiva all esito della seduta del Consiglio dei Ministri del 1 settembre 2011

LA SEMPLIFICAZIONE DEI RITI. Decreto legislativo approvato in via definitiva all esito della seduta del Consiglio dei Ministri del 1 settembre 2011 LA SEMPLIFICAZIONE DEI RITI approvato in via definitiva all esito della seduta del Consiglio dei Ministri del 1 settembre 2011 Gli scopi dell intervento legislativo dare attuazione alla terza delega conferita

Dettagli

CONTRIBUTO UNIFICATO PER L ISCRIZIONE A RUOLO

CONTRIBUTO UNIFICATO PER L ISCRIZIONE A RUOLO CONTRIBUTO UNIFICATO PER L ISCRIZIONE A RUOLO Si riportano qui di seguito le tabelle ed i criteri di calcolo del contributo unificato per i procedimenti giurisdizionali riguardo ai quali ne è previsto

Dettagli

- RICORSO IN CASSAZIONE contributo unificato corrispondente al valore della causa raddoppiato

- RICORSO IN CASSAZIONE contributo unificato corrispondente al valore della causa raddoppiato A) TABELLA PER GRADI GIUDIZIO E POZIONI PROCESSUALI - IMPUGNAZIONI Appello, appello incidentale N.B= in materia di lavoro, assistenza e previdenza deve tenersi conto dei limiti reddituali,) contributo

Dettagli

BREVE GUIDA E TABELLA CONTRIBUTO UNIFICATO AGGIORNATA AL 25/06/2014

BREVE GUIDA E TABELLA CONTRIBUTO UNIFICATO AGGIORNATA AL 25/06/2014 BREVE GUIDA E TABELLA CONTRIBUTO UNIFICATO AGGIORNATA AL 25/06/2014 Gli importi per il calcolo del contributo unificato (di cui al Testo Unico sulle spese di giustizia - D.P.R 30 maggio 2002, n. 115) sono

Dettagli

Contributo Unificato: risolti i dubbi interpretativi (?) A cura del dottor Caglioti Gaetano Walter Dirigente Tribunale di Vibo Valentia

Contributo Unificato: risolti i dubbi interpretativi (?) A cura del dottor Caglioti Gaetano Walter Dirigente Tribunale di Vibo Valentia Contributo Unificato: risolti i dubbi interpretativi (?) A cura del dottor Caglioti Gaetano Walter Dirigente Tribunale di Vibo Valentia Le recenti modifiche, dirette o indirette, al contributo unificato

Dettagli

DETTAGLIO COSTI VIVI

DETTAGLIO COSTI VIVI DETTAGLIO COSTI VIVI Si rammenta che ogni provvedimento dell A.G., sia esso adottato per sentenza, decreto, ordinanza, è sottoposto all imposta di registro calcolata in misura variabile in ragione dell

Dettagli

Ordine degli Avvocati di Milano

Ordine degli Avvocati di Milano Decreto legislativo n. 150 del 1 settembre 2011 recante "Disposizioni complementari al codice di procedura civile in materia di riduzione e semplificazione dei procedimenti civili di cognizione, ai sensi

Dettagli

CIRCOLARE N. 49/E. 2. Rimborsi dovuti ai sensi dell articolo 68 del d.lgs. n. 546 del 1992...4. 2.1. Tempestiva esecuzione dei rimborsi...

CIRCOLARE N. 49/E. 2. Rimborsi dovuti ai sensi dell articolo 68 del d.lgs. n. 546 del 1992...4. 2.1. Tempestiva esecuzione dei rimborsi... CIRCOLARE N. 49/E Roma, 01 ottobre 2010 Direzione Centrale Affari Legali e Contenzioso OGGETTO: Esecuzione dei rimborsi dovuti per effetto di sentenze nei giudizi tributari INDICE 1. Premessa...2 2. Rimborsi

Dettagli

DISPOSIZIONI URGENTI PER LA STABILIZZAZIONE FINANZIARIA D.P.R. 30 MAGGIO 2002, N. 115

DISPOSIZIONI URGENTI PER LA STABILIZZAZIONE FINANZIARIA D.P.R. 30 MAGGIO 2002, N. 115 DISPOSIZIONI URGENTI PER LA STABILIZZAZIONE FINANZIARIA D.L. 6 luglio 2011, n. 98, in G.U. n. 155 del 6 luglio 2011 Si riportano le modifiche introdotte dall art. 37 al: - D.P.R. 30 maggio 2002, n. 115

Dettagli

CIRCOLARE N. 14/E. Roma,10 aprile 2009

CIRCOLARE N. 14/E. Roma,10 aprile 2009 CIRCOLARE N. 14/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma,10 aprile 2009 OGGETTO: Transazione fiscale Articolo 32, comma 5 del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito, con modificazioni,

Dettagli

CONTRIBUTO UNIFICATO PER L ISCRIZIONE A RUOLO

CONTRIBUTO UNIFICATO PER L ISCRIZIONE A RUOLO 20 CONTRIBUTO UNIFICATO PER L ISCRIZIONE A RUOLO Ove il difensore non indichi il proprio indirizzo P.E.C. e il proprio numero di fax ai sensi degli articoli 125, comma 1, c.p.c., ed il proprio indirizzo

Dettagli

PCT E PROCESSO ESECUTIVO

PCT E PROCESSO ESECUTIVO PROCESSO CIVILE TELEMATICO: evoluzione e novità legislative Reggio Emilia 25 settembre 2015 PCT E PROCESSO ESECUTIVO Avv. Erika Cavezzale Ordine Avvocati di Rimini Commissione PCT Art. 16-bis, comma 2,

Dettagli

RISOLUZIONE N. 46/E QUESITO

RISOLUZIONE N. 46/E QUESITO RISOLUZIONE N. 46/E Direzione Centrale Normativa Roma, 5 luglio 2013 OGGETTO: Consulenza giuridica Uffici dell Amministrazione finanziaria. Imposta di registro. Determinazione della base imponibile degli

Dettagli

ISTANZA DI AMMISSIONE ANTICIPATA E PROVVISORIA AL BENEFICIO DEL PATROCINIO A SPESE DELLO STATO D.P.R. 30 maggio 2002 n. 115.

ISTANZA DI AMMISSIONE ANTICIPATA E PROVVISORIA AL BENEFICIO DEL PATROCINIO A SPESE DELLO STATO D.P.R. 30 maggio 2002 n. 115. Attore ricorrente 24 luglio 2014 Al Consiglio dell Ordine degli Avvocati di Viterbo Via G. Falcone e P. Borsellino, 41 01100 VITERBO ISTANZA DI AMMISSIONE ANTICIPATA E PROVVISORIA AL BENEFICIO DEL PATROCINIO

Dettagli

U F F I C I D E L D I S T R E T T O D I V E N E Z I A **************** TABELLA CONTRIBUTO UNIFICATO

U F F I C I D E L D I S T R E T T O D I V E N E Z I A **************** TABELLA CONTRIBUTO UNIFICATO U F F I C I D E L D I S T R E T T O D I V E N E Z I A **************** TABELLA CONTRIBUTO UNIFICATO (a seguito del Decreto Legge 6/7/2011 n. 98, in vigore dal 6/7/2010 convertito con la legge 15/07/2011

Dettagli

IMPOSTA SULLE SUCCESSIONI E DONAZIONI DONAZIONE DI TITOLI DI STATO 1. SINTESI 2. LEX 3. STUDIO CNN 4. PRASSI 5. GIURISPRUDENZA 6.

IMPOSTA SULLE SUCCESSIONI E DONAZIONI DONAZIONE DI TITOLI DI STATO 1. SINTESI 2. LEX 3. STUDIO CNN 4. PRASSI 5. GIURISPRUDENZA 6. IMPOSTA SULLE SUCCESSIONI E DONAZIONI DONAZIONE DI TITOLI DI STATO 1. SINTESI 2. LEX 3. STUDIO CNN 4. PRASSI 5. GIURISPRUDENZA 6. ABROGAZIONI 1 1. SINTESI Con la re-istituzione dell imposta sulle successioni

Dettagli

Prato 27.06.2014 Prot. O - 1242. Cari Colleghi,

Prato 27.06.2014 Prot. O - 1242. Cari Colleghi, Prato 27.06.2014 Prot. O - 1242 Cari Colleghi, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficie n 144 del 24/06/2014 il Decreto Legge 24/06/2014 n 90 denominato Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza

Dettagli

Parametri d.m. 140/2012

Parametri d.m. 140/2012 Parametri d.m. 140/2012 Allegato a Il Notiziatio Novembre 2012 TABELLE DELLE NOTE SPESE E PROSPETTI DEI COMPENSI PROFESSIONALI PROCEDIMENTI DI INGIUNZIONE - TRIBUNALE pag 2 PARAMETRI d.m. 20 luglio 2012,

Dettagli

Indice TAVOLE STATISTICHE

Indice TAVOLE STATISTICHE Indice TAVOLE STATISTICHE Capitolo 1 Dati riassuntivi e confronti Tavola 1.1 - Movimento dei procedimenti civili per ufficio giudiziario e grado di giudizio..... 27 Tavola 1.2 - Movimento dei procedimenti

Dettagli

Oggetto: Mittente: Data:

Oggetto: Mittente: Data: Oggetto: inarcassa - gestione separata Mittente: "Nicola Busin" Data: 11.51 A: indirizzata a un centinaio di delegati Vicenza 28 luglio 2011 Cari colleghi sono un architetto /docente

Dettagli

RISOLUZIONE N. 74/E QUESITO

RISOLUZIONE N. 74/E QUESITO RISOLUZIONE N. 74/E Direzione Centrale Normativa Roma, 6 novembre 2013 OGGETTO: Interpello - ART. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Imposta sul valore dei contratti assicurativi: chiarimenti in materia

Dettagli

TRATTATO DELLA SEPARAZIONE E DIVORZIO

TRATTATO DELLA SEPARAZIONE E DIVORZIO TRATTATO DELLA SEPARAZIONE E DIVORZIO Tomo III Formulario A cura di Michele Angelo Lupoi Con la collaborazione di Carmen Spadea e Silvia Ballestrazzi Indice F01. Modello procura con informativa sulla privacy...

Dettagli

(facsimile accordo col cliente) CONFERIMENTO DI INCARICO PROFESSIONALE Con la presente il sig... nato a... il..., cod. fisc..., residente in...

(facsimile accordo col cliente) CONFERIMENTO DI INCARICO PROFESSIONALE Con la presente il sig... nato a... il..., cod. fisc..., residente in... (facsimile accordo col cliente) CONFERIMENTO DI INCARICO PROFESSIONALE Con la presente il sig.... nato a... il..., cod. fisc...., residente in..., via..., n.... in proprio (oppure) quale legale rappresentante

Dettagli

CIRCOLARE SETTIMANALE

CIRCOLARE SETTIMANALE .. CIRCOLARE SETTIMANALE settembre 2011 N 2 Tutte le informazioni sono tratte, previa critica rielaborazione, dalla normativa vigente primaria (leggi, decreti, direttive) e secondaria (circolari ministeriali

Dettagli

Roma, 11 agosto 2009

Roma, 11 agosto 2009 RISOLUZIONE N. 214/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 11 agosto 2009 OGGETTO: Istanza di interpello, articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Eredità devolute ai minori e agli interdetti

Dettagli

ORGANISMO DI MEDIAZIONE FORENSE SCHEMA OPERATIVO

ORGANISMO DI MEDIAZIONE FORENSE SCHEMA OPERATIVO ORGANISMO DI MEDIAZIONE FORENSE SCHEMA OPERATIVO La domanda deve essere depositata presso la Segreteria amministrativa dell Organismo di mediazione. ( attualmente presso la sala dell Ordine ) La parte

Dettagli

I NUOVI PARAMETRI FORENSI

I NUOVI PARAMETRI FORENSI FOCUS NELDIRITTO Domenico MONTERISI I NUOVI PARAMETRI FORENSI Decreto del Ministro della Giustizia n. 55 del 10/3/2014 Breve commentario e guida pratica, con software per la redazione delle parcelle SOMMARIO

Dettagli

TABELLA CONTRIBUTO UNIFICATO (AGGIORNATA A LUGLIO 2014)

TABELLA CONTRIBUTO UNIFICATO (AGGIORNATA A LUGLIO 2014) TABELLA CONTRIBUTO UNIFICATO (AGGIORNATA A LUGLIO 2014) CAUSE CON VALORE DETERMINATO, Locazione procedimento di determinazione del canone, Comodato, Occupazione senza titolo, Impugnazioni delibere condominiali,

Dettagli

Nelle premesse, infatti, si parla giustamente di competenza giurisdizionale punto (6).

Nelle premesse, infatti, si parla giustamente di competenza giurisdizionale punto (6). IL REGOLAMENTO EUROPEO RELATIVO ALLE DECISIONI IN MATERIA MATRIMONIALE E DI POTESTA DEI GENITORI N 1347/2000, del 29 maggio 2000 in vigore dal 1 marzo 2001 1. LA COMPETENZA GIURISDIZIONALE Quando il regolamento

Dettagli

CONTRIBUTO UNIFICATO PER L ISCRIZIONE A RUOLO

CONTRIBUTO UNIFICATO PER L ISCRIZIONE A RUOLO CONTRIBUTO UNIFICATO PER L ISCRIZIONE A RUOLO Si riportano qui di seguito le tabelle ed i criteri di calcolo del contributo unificato per i procedimenti giurisdizionali riguardo ai quali ne è previsto

Dettagli

IL PROCEDIMENTO DI OMOLOGA DEI VERBALI DI ACCORDO DELLA MEDIAZIONE E LA COMPETENZA DEL GIUDICE DI PACE

IL PROCEDIMENTO DI OMOLOGA DEI VERBALI DI ACCORDO DELLA MEDIAZIONE E LA COMPETENZA DEL GIUDICE DI PACE IL PROCEDIMENTO DI OMOLOGA DEI VERBALI DI ACCORDO DELLA MEDIAZIONE E LA COMPETENZA DEL GIUDICE DI PACE I) PREMESSE. L EFFICACIA DELLA MEDIAZIONE ED IL PROCEDIMENTO DI OMOLOGA. La mediazione, quale adempimento

Dettagli

PARTE I Normativa sui compensi dell avvocato

PARTE I Normativa sui compensi dell avvocato PARTE I Normativa sui compensi dell avvocato D.M. 20 LUGLIO 2012, N. 140 Regolamento recante la determinazione dei parametri per la liquidazione da parte di un organo giurisdizionale dei compensi per le

Dettagli

LA GIUNTA REGIONALE. - su proposta dell Assessore al Territorio, Ambiente e Opere Pubbliche, Sig. Alberto Cerise; D E L I B E R A

LA GIUNTA REGIONALE. - su proposta dell Assessore al Territorio, Ambiente e Opere Pubbliche, Sig. Alberto Cerise; D E L I B E R A LA GIUNTA REGIONALE - Visto il decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152 Norme in materia ambientale che, all art. 242, comma 7, stabilisce che il provvedimento di approvazione del progetto operativo di

Dettagli

Si pensi ad esempio alle modifiche operate in tema di recupero delle spese processuali penali ex legge 18 giugno 2009 n 69.

Si pensi ad esempio alle modifiche operate in tema di recupero delle spese processuali penali ex legge 18 giugno 2009 n 69. Ultime modifiche normative ed attività degli uffici giudiziari Gaetano Walter Caglioti Diritto.it Negli ultimi anni si è intensificata l attività normativa diretta, da una parte, ad introdurre misure di

Dettagli

Direzione Generale. Roma, 02-01-2015. Messaggio n. 28

Direzione Generale. Roma, 02-01-2015. Messaggio n. 28 Direzione Generale Roma, 02-01-2015 Messaggio n. 28 Allegati n.1 OGGETTO: Dichiarazione ISEE ai fini della domanda di ammissione al beneficio relativo alla corresponsione di voucher per l'acquisto di servizi

Dettagli

RISOLUZIONE N.100/E QUESITO

RISOLUZIONE N.100/E QUESITO RISOLUZIONE N.100/E Roma, 19 ottobre 2011 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Articolo 1, commi 280-283, della legge 27 dicembre 2006,

Dettagli

ORDINE DEGLI AVVOCATI DI MILANO

ORDINE DEGLI AVVOCATI DI MILANO Norme modificate dall articolo 37 (disposizioni per l efficienza del sistema giudiziario e la celere definizione delle controversie) del decreto legge 6 luglio 2011, n. 98 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale

Dettagli

In concerto con il ministero dell economia e delle finanze 2. Pubblicato in gazzetta ufficiale n 91 del 18 aprile 2014 3

In concerto con il ministero dell economia e delle finanze 2. Pubblicato in gazzetta ufficiale n 91 del 18 aprile 2014 3 Aumento dei diritti di copia atti giudiziari: le tabelle con i nuovi importi a cura del dottor Caglioti Gaetano Walter Dirigente Procura Generale di Catanzaro Ennesimo aumento dei costi del servizio giustizia.

Dettagli

Novità in materia di Rimborsi IVA

Novità in materia di Rimborsi IVA Circolare 4 del 2 febbraio 2015 Novità in materia di Rimborsi IVA INDICE 1 Premessa...2 2 Ambito applicativo...2 3 Rimborsi di importo fino a 15.000,00 euro...3 4 Rimborsi di importo superiore a 15.000,00

Dettagli

CONTRIBUTO UNIFICATO nel PROCESSO TRIBUTARIO NOVITÀ del D.L. 98/2011, CONVERTITO dalla L. 111/2011, e del D.L. 138/2011, CONVERTITO dalla L.

CONTRIBUTO UNIFICATO nel PROCESSO TRIBUTARIO NOVITÀ del D.L. 98/2011, CONVERTITO dalla L. 111/2011, e del D.L. 138/2011, CONVERTITO dalla L. Circolare informativa per la clientela n. 31/2011 del 6 ottobre 2011 CONTRIBUTO UNIFICATO nel PROCESSO TRIBUTARIO NOVITÀ del D.L. 98/2011, CONVERTITO dalla L. 111/2011, e del D.L. 138/2011, CONVERTITO

Dettagli

ISSN 1127-8579. Pubblicato dal 06/07/2015

ISSN 1127-8579. Pubblicato dal 06/07/2015 ISSN 1127-8579 Pubblicato dal 06/07/2015 All'indirizzo http://www.diritto.it/docs/37200-la-negoziazione-assistita-il-termine-entro-ilquale-intraprendere-l-azione-giudiziaria-l-obbligatoriet-per-tutti-i-crediti-anche-per-quellidegli-avvocati

Dettagli

RISOLUZIONE N.80/E QUESITO

RISOLUZIONE N.80/E QUESITO RISOLUZIONE N.80/E Direzione Centrale Normativa Roma, 24 luglio 2012 OGGETTO: Interpello - Art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Fatture di importo inferiore a 300,00 euro - Annotazione cumulativa anche

Dettagli

OGGETTO: DETERMINAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE all I.R.P.E.F. (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche) CONFERMA PER L ANNO 2014.

OGGETTO: DETERMINAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE all I.R.P.E.F. (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche) CONFERMA PER L ANNO 2014. Ufficio Proponente: SETTORE GESTIONE RISORSE FINANZIARIE OGGETTO: DETERMINAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE all I.R.P.E.F. (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche) CONFERMA PER L ANNO 2014. IL PRESIDENTE

Dettagli

CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA Ufficio studi

CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA Ufficio studi 1. D: Cosa accade ai COA attualmente in carica? F.A.Q. R: Sono prorogati di diritto sino al 31 Dicembre 2014 (art. 65 co. 2). 2. D: Quali sono le cause di incompatibilità per i Consiglieri del COA e quando

Dettagli

RISOLUZIONE N. 253/E. Roma, 19 giugno 2008. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso

RISOLUZIONE N. 253/E. Roma, 19 giugno 2008. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso RISOLUZIONE N. 253/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 19 giugno 2008 OGGETTO: Istanza di interpello Consorzio Università degli Studi di Bari - Articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Versamento

Dettagli

CONSORZIO di BONIFICA dell EMILIA CENTRALE Corso Garibaldi n. 42 42121 Reggio Emilia - Tel. 0522443211- Fax 0522443254- c.f.

CONSORZIO di BONIFICA dell EMILIA CENTRALE Corso Garibaldi n. 42 42121 Reggio Emilia - Tel. 0522443211- Fax 0522443254- c.f. CONSORZIO di BONIFICA dell EMILIA CENTRALE Corso Garibaldi n. 42 42121 Reggio Emilia - Tel. 0522443211- Fax 0522443254- c.f. 91149320359 CONSORZIO DI BONIFICA DELL EMILIA CENTRALE REGOLAMENTO SULLA RISCOSSIONE

Dettagli

CONTRIBUTO UNIFICATO PER L ISCRIZIONE A RUOLO

CONTRIBUTO UNIFICATO PER L ISCRIZIONE A RUOLO CONTRIBUTO UNIFICATO PER L ISCRIZIONE A RUOLO Si riportano qui di seguito le tabelle ed i criteri di calcolo del contributo unificato per i procedimenti giurisdizionali riguardo ai quali ne è previsto

Dettagli

b) Rito del lavoro: il procedimento regolato dalle norme della sezione II del capo I del titolo IV del libro secondo del codice di procedura civile;

b) Rito del lavoro: il procedimento regolato dalle norme della sezione II del capo I del titolo IV del libro secondo del codice di procedura civile; PROCESSO CIVILE A TRE RITI: LA RIFORMA IN VIGORE Decreto legislativo 01.09.2011 n 150, G.U. 21.09.2011 Pubblichiamo il Decreto legislativo n. 150 del 1 settembre 2011 recante "Disposizioni complementari

Dettagli

Servizio INFORMATIVA 730

Servizio INFORMATIVA 730 SEAC S.p.A. - 38100 TRENTO - Via Solteri, 74 Internet: www.seac.it - E-mail: info@seac.it Tel. 0461/805111 - Fax 0461/805161 Servizio INFORMATIVA 730 SOMMARIO EDITORIA FISCALE SEAC Servizio INFORMATIVA

Dettagli

RISOLUZIONE N. 83/E. Roma, 22 novembre 2013

RISOLUZIONE N. 83/E. Roma, 22 novembre 2013 RISOLUZIONE N. 83/E Roma, 22 novembre 2013 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Registrazione contratti di locazione a seguito dell introduzione dell obbligo di allegazione dell Attestato di prestazione

Dettagli

RISOLUZIONE N. 102/E

RISOLUZIONE N. 102/E RISOLUZIONE N. 102/E Roma, 26 novembre 2012 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello ART. 11, legge 27 luglio 2000 n. 212 FONDO DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA BANCA Regime fiscale

Dettagli

COMUNE DI T O R G I A N O U f f i c i o T r i b u t i REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONI DI TRIBUTI COMUNALI ARRETRATI

COMUNE DI T O R G I A N O U f f i c i o T r i b u t i REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONI DI TRIBUTI COMUNALI ARRETRATI COMUNE DI T O R G I A N O U f f i c i o T r i b u t i REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONI DI TRIBUTI COMUNALI ARRETRATI Approvato con delibera del Consiglio Comunale...2016 n... -----------------------------------------------------------------

Dettagli

Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia - Direzione Generale

Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia - Direzione Generale Prot. MIURAOODRLO R.U. 22232 Milano, 9 dicembre 2009 Ai Signori Dirigenti degli UU.SS.PP. della Lombardia Ai Signori Dirigenti delle Istituzioni scolastiche statali di ogni ordine e grado della Lombardia

Dettagli

COMUNE DI POTENZA. Relazione istruttoria/illustrativa

COMUNE DI POTENZA. Relazione istruttoria/illustrativa COMUNE DI POTENZA Unità di Direzione BILANCIO E FINANZE OGGETTO: ADDIZIONALE COMUNALE ALL'IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE. DETERMINAZIONE DELLE ALIQUOTE 2014 E VARIAZIONE AL REGOLAMENTO. Relazione

Dettagli

ORDINE DEGLI AVVOCATI DI TREVISO TREVISO Palazzo di Giustizia Viale Verdi TEL. 0422 418321 FAX 0422 559618 www.ordineavvocatitreviso.

ORDINE DEGLI AVVOCATI DI TREVISO TREVISO Palazzo di Giustizia Viale Verdi TEL. 0422 418321 FAX 0422 559618 www.ordineavvocatitreviso. ORDINE DEGLI AVVOCATI DI TREVISO TREVISO Palazzo di Giustizia Viale Verdi TEL. 0422 418321 FAX 0422 559618 www.ordineavvocatitreviso.it PATROCINIO A SPESE DELLO STATO NEI GIUDIZI CIVILI E AFFARI DI VOLONTARIA

Dettagli

Circolare del Ministero delle Finanze (CIR) n. 221 /E del 30 novembre 2000

Circolare del Ministero delle Finanze (CIR) n. 221 /E del 30 novembre 2000 Circolare del Ministero delle Finanze (CIR) n. 221 /E del 30 novembre 2000 by www.finanzaefisco.it OGGETTO: Trattamento tributario degli atti di costituzione del fondo patrimoniale. L argomento oggetto

Dettagli

Il Ministro dello Sviluppo Economico

Il Ministro dello Sviluppo Economico Il Ministro dello Sviluppo Economico Visto la legge 15 aprile 1886, n. 3818, recante la disciplina della costituzione legale delle società di mutuo soccorso (in seguito SMS), modificata dall art. 23 D.L.

Dettagli

Roma,28 dicembre 2007

Roma,28 dicembre 2007 CIRCOLARE N. 75/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma,28 dicembre 2007 Oggetto: Negoziazione di quote di partecipazione in società mediante atti pubblici o scritture private autenticate Imposta

Dettagli

QUADRO RW E DICHIARAZIONE INTEGRATIVA

QUADRO RW E DICHIARAZIONE INTEGRATIVA S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO RAVVEDIMENTO OPEROSO E QUADRO RW QUADRO RW E DICHIARAZIONE INTEGRATIVA SANDRO BOTTICELLI Commissione Diritto Tributario Nazionale ODCEC Milano Milano, Corso

Dettagli

Servizio INFORMATIVA 730

Servizio INFORMATIVA 730 SEAC S.p.A. - 38100 TRENTO - Via Solteri, 74 Internet: www.seac.it - E-mail: info@seac.it Tel. 0461/805111 - Fax 0461/805161 Servizio INFORMATIVA 730 15 GENNAIO 2008 Informativa n. 10 ULTERIORI NOVITÀ

Dettagli

Il Ministro dello Sviluppo Economico. il Ministro dell Economia e delle Finanze. di concerto con

Il Ministro dello Sviluppo Economico. il Ministro dell Economia e delle Finanze. di concerto con Il Ministro dello Sviluppo Economico di concerto con il Ministro dell Economia e delle Finanze MISURA E MODALITÀ DI VERSAMENTO DEL CONTRIBUTO DOVUTO DAI SOGGETTI OPERANTI NEL SETTORE POSTALE ALL AUTORITÀ

Dettagli

Imposta di bollo sui documenti informatici

Imposta di bollo sui documenti informatici Conferenza organizzata dall Associazione ICT Dott.Com Imposta di bollo sui documenti informatici Direzione Regionale del Piemonte a cura di Sandra Migliaccio Ufficio Fiscalità Generale 1 21 novembre 2014

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO SERVIZIO LIBRO FONDIARIO CIRCOLARE N.. 7 /2009 Trrentto,, 29 dicembrre 2009 Oggetto: Legge 18 giugno 2009, n. 69. Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione,

Dettagli

CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. 1 settembre 2015

CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. 1 settembre 2015 Direzione Territorio e Ambiente 2015 03815/126 Area Ambiente Servizio Adempimenti Tecnico Ambientali CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE 1 settembre 2015 inserire la camicia della delibera

Dettagli

Documento. n. 31. Obbligatorietà del deposito telematico degli atti processuali

Documento. n. 31. Obbligatorietà del deposito telematico degli atti processuali Documento n. 31 Obbligatorietà del deposito telematico degli atti processuali Luglio 2014 OBBLIGATORIETÀ DEL DEPOSITO TELEMATICO DEGLI ATTI PROCESSUALI OBBLIGATORIETÀ DEL DEPOSITO TELEMATICO DEGLI ATTI

Dettagli

RISOLUZIONE N. 45/E. Roma, 6 maggio 2015

RISOLUZIONE N. 45/E. Roma, 6 maggio 2015 RISOLUZIONE N. 45/E Direzione Centrale Affari Legali e Contenzioso Roma, 6 maggio 2015 OGGETTO: Obbligo di tracciabilità dei pagamenti e versamenti delle Associazioni sportive dilettantistiche - Vigenza

Dettagli

Questioni interpretative prospettate dal Coordinamento Nazionale dei Centri di Assistenza Fiscale

Questioni interpretative prospettate dal Coordinamento Nazionale dei Centri di Assistenza Fiscale CIRCOLARE N. 34 /E Direzione Centrale Normativa Roma, 22/10/2015 OGGETTO: Questioni interpretative prospettate dal Coordinamento Nazionale dei Centri di Assistenza Fiscale 2 INDICE 1. PREMESSA 3 2. SANZIONE

Dettagli

Prot. n.86 Ancona 13.05.2014

Prot. n.86 Ancona 13.05.2014 Prot. n.86 Ancona 13.05.2014 Agli Iscritti agli Ordini Ingegneri delle Marche trasmissione via mail OGGETTO: Convenzione per prestazioni di assistenza e consulenza legali giudiziali e stragiudiziali per

Dettagli

INDIVIDUAZIONE DEGLI ELEMENTI VARIABILI DA CONSIDERARE NELLA

INDIVIDUAZIONE DEGLI ELEMENTI VARIABILI DA CONSIDERARE NELLA Allegato parte integrante ALLEGATO A) - Disciplina ICEF INDIVIDUAZIONE DEGLI ELEMENTI VARIABILI DA CONSIDERARE NELLA VALUTAZIONE DELLA CONDIZIONE ECONOMICA FAMILIARE, AI FINI DELL AMMISSIONE AGLI ASSEGNI

Dettagli

Risoluzione n. 150/E. Roma, 9 luglio 2003

Risoluzione n. 150/E. Roma, 9 luglio 2003 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Risoluzione n. 150/E Roma, 9 luglio 2003 Oggetto: Depositi a garanzia di finanziamenti concessi ad imprese residenti aventi ad oggetto quote di fondi comuni di

Dettagli

1. Premessa e definizioni

1. Premessa e definizioni Regolamento provinciale per l iscrizione, la cancellazione e la revisione delle associazioni di promozione sociale nel Registro provinciale istituito ai sensi dell art.4 della L.R. 34/2002. (Approvato

Dettagli

OGGETTO: Approvazione contratto e affidamento servizio a Trentino Riscossioni S.p.A.. IL CONSIGLIO COMUNALE

OGGETTO: Approvazione contratto e affidamento servizio a Trentino Riscossioni S.p.A.. IL CONSIGLIO COMUNALE Deliberazione del Consiglio Comunale n. 08 dd. 18.03.2015 OGGETTO: Approvazione contratto e affidamento servizio a Trentino Riscossioni S.p.A.. IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che: - gli artt. 33 e 34 della

Dettagli

RISOLUZIONE N. 119 /E

RISOLUZIONE N. 119 /E RISOLUZIONE N. 119 /E Direzione Centrale Normativa Roma, 31 dicembre 2014 OGGETTO: Interpello ordinario, art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Tassazione decreto ingiuntivo con enunciazione di fideiussione

Dettagli

CIRCOLARE N. 23/D. Roma, 27 luglio 2007. Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane L O R O S E D I. e, p.c.

CIRCOLARE N. 23/D. Roma, 27 luglio 2007. Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane L O R O S E D I. e, p.c. CIRCOLARE N. 23/D Roma, 27 luglio 2007 Protocollo: 2192/IV/2007 Rif: Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane L O R O S E D I Allegati: e, p.c. All Avvocatura Generale dello Stato Via dei Portoghesi,

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (A) Regime fiscale applicabile agli iscritti a partire dal 1 gennaio 2007ed ai contributi versati dal 1 gennaio 2007dai lavoratori già iscritti 1. I Contributi 1.1 Il regime

Dettagli

CIRCOLARE N.22/E. Roma, 11 luglio 2014

CIRCOLARE N.22/E. Roma, 11 luglio 2014 CIRCOLARE N.22/E Direzione Centrale Normativa Direzione Centrale Servizi ai contribuenti Roma, 11 luglio 2014 OGGETTO: Art. 1 del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66 - Riduzione del cuneo fiscale per lavoratori

Dettagli

BONUS 80 EURO: ECCO GLI ULTERIORI CHIARIMENTI OPERATIVI.

BONUS 80 EURO: ECCO GLI ULTERIORI CHIARIMENTI OPERATIVI. . Prot. n 1215/22 Circolare N 13/LUGLIO 2014 LUGLIO 2014 A tutti i colleghi (*) BONUS 80 EURO: ECCO GLI ULTERIORI CHIARIMENTI OPERATIVI. Già con la circolare del mese di Aprile Vi avevamo dato le primissime

Dettagli

Art. 54 decreto legge

Art. 54 decreto legge Art. 342 c.p.c. Forma dell appello L appello si propone con citazione contenente l esposizione sommaria dei fatti ed i motivi specifici dell impugnazione nonché le indicazioni prescritte nell articolo

Dettagli

DISCIPLINA FISCALE DELLE BORSE E DEGLI ASSEGNI DI STUDIO

DISCIPLINA FISCALE DELLE BORSE E DEGLI ASSEGNI DI STUDIO DISCIPLINA FISCALE DELLE BORSE E DEGLI ASSEGNI DI STUDIO AVV. MAURIZIO VILLANI Avvocato Tributarista in Lecce componente del Consiglio dell Unione Nazionale delle Camere degli Avvocati Tributaristi www.studiotributariovillani.it

Dettagli

Risoluzione n. 17/E ESPOSIZIONE DEL QUESITO

Risoluzione n. 17/E ESPOSIZIONE DEL QUESITO Risoluzione n. 17/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 29 gennaio 2003 Oggetto: Istanza di interpello Articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Disciplina applicabile, ai fini dell Irpef,

Dettagli

Il Ministro dell Economia e delle Finanze

Il Ministro dell Economia e delle Finanze Il Ministro dell Economia e delle Finanze Visto l articolo 1, comma 91, della legge 23 dicembre 2014, n. 190, il quale dispone, tra l altro, che, a decorrere dal periodo di imposta 2015, agli enti di previdenza

Dettagli

Oggetto: definizione della controversia XXX / ITALIACOM.NET XXX

Oggetto: definizione della controversia XXX / ITALIACOM.NET XXX Determinazione dirigenziale n. 2 del 18 febbraio 2015 Oggetto: definizione della controversia XXX / ITALIACOM.NET XXX IL DIRIGENTE VISTI i principi di cui al decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e

Dettagli

TABELLA ALIQUOTE IN VIGORE... 8 TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLA DICHIARAZIONE DI SUCCESSIONE... 9

TABELLA ALIQUOTE IN VIGORE... 8 TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLA DICHIARAZIONE DI SUCCESSIONE... 9 MAGGIO 2007 RTRABACE IMPOSTA SULLE SUCCESSIONI E DONAZIONI EVOLUZIONE - TABELLE - TERMINI EVOLUZIONE NORMATIVA... 1 TABELLA ALIQUOTE (A)... 3 TABELLA ALIQUOTE (B)... 5 TABELLA ALIQUOTE (C)... 7 TABELLA

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA

SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA N. 1372 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa della senatrice TOIA COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 6 MAGGIO 2002 (*) Modifica dell articolo 156 del codice civile, e norme

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Circolare n. 25 Prot. AOODPIT/Reg.Uff./509 Roma, 2 marzo 2009 Al Direttore Generale per il personale della scuola SEDE Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali LORO SEDI e, p.c. Al Gabinetto

Dettagli

beneficiario per cui si ritiene che la somma posta in liquidazione con il presente provvedimento costituisce credito certo, esigibile e liquidabile

beneficiario per cui si ritiene che la somma posta in liquidazione con il presente provvedimento costituisce credito certo, esigibile e liquidabile 8605 beneficiario per cui si ritiene che la somma posta in liquidazione con il presente provvedimento costituisce credito certo, esigibile e liquidabile DETERMINA 1. di approvare, ai sensi dell art. 8

Dettagli

COMUNE DI MONTEVARCHI PROVINCIA DI AREZZO

COMUNE DI MONTEVARCHI PROVINCIA DI AREZZO Proposta di Deliberazione di Consiglio Comunale n 60 del 10/06/2014 Settore: SETTORE 1 AFFARI GENERALI ED ECONOMICO FINANZIARI Ufficio proponente: Ufficio Affari Generali, Segreteria e Contenzioso LETTERA

Dettagli

ORDINE DEGLI AVVOCATI DI TREVISO TREVISO Palazzo di Giustizia Viale Verdi TEL. 0422 559612 FAX 0422 559618 www.ordineavvocatitreviso.

ORDINE DEGLI AVVOCATI DI TREVISO TREVISO Palazzo di Giustizia Viale Verdi TEL. 0422 559612 FAX 0422 559618 www.ordineavvocatitreviso. ORDINE DEGLI AVVOCATI DI TREVISO TREVISO Palazzo di Giustizia Viale Verdi TEL. 0422 559612 FAX 0422 559618 www.ordineavvocatitreviso.it ISTANZA PER LA VALUTAZIONE DELLE CONDIZIONI DI AMMISSIONE AL PATROCINIO

Dettagli

«IL PROCESSO D APPELLO DINANZI ALLA COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE» www.lexacademy.it

«IL PROCESSO D APPELLO DINANZI ALLA COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE» www.lexacademy.it «IL PROCESSO D APPELLO DINANZI ALLA COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE» www.lexacademy.it SPECIFICITA DELL APPELLO. Il D. LGS. 546/1992 disciplina le impugnazioni al Capo 3, la cui sezione seconda al suo

Dettagli

Il Ministro dello Sviluppo Economico

Il Ministro dello Sviluppo Economico Il Ministro dello Sviluppo Economico Vista la legge 15 aprile 1886, n. 3818 e successive modifiche e integrazioni; Visto il decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 14 dicembre 1947, n. 1577,

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca MIURAOODRSA Prot. n 13674 Cagliari, 27/08/2013 IL VICEDIRETTORE VISTO il testo unico delle disposizioni legislative in materia di istruzione approvato con il decreto legislativo del 16 aprile 1994, n 297

Dettagli

Il nuovo Isee (DPCM 159/2013) e la non autosufficienza

Il nuovo Isee (DPCM 159/2013) e la non autosufficienza Il nuovo Isee (DPCM 159/2013) e la non autosufficienza Raffaele Fabrizio Direzione generale Sanità e politiche sociali Regione ER Bologna 3 aprile 2014 Cosa prevede il DPCM 159/2013 per le prestazioni

Dettagli