Gli approfondimenti della Fiba Cisl. Previdenza complementare. Cariveneto e Friuladria

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1 Gli approfondimenti della Fiba Cisl Previdenza complementare 1

2 Premessa Prosegue la pubblicazione degli approfondimenti sulla normativa vigente in Friuladria e sui contenuti dell accordo di cessione del 13 gennaio In questo numero si parla di: Previdenza complementare Ricordiamo che gli approfondimenti già pubblicati saranno a breve disponibili anche nel sito internet della Fiba di Friuladria Tutta la Fiba Cisl resta a disposizione per chiarimenti e suggerimenti. 2

3 1.1 L art. 14 del Decreto Legislativo 5 dicembre 2005 n. 252 Come è noto le forme di previdenza complementare sono state regolate con il Decreto Legislativo n. 252 del 5 dicembre Riassumiamo le previsioni dell art. 14 che riguardano il caso in cui l associato perda i requisiti di partecipazione al Fondo prima della maturazione del diritto alle prestazioni: l associato può trasferire la posizione individuale maturata ad altra forma pensionistica complementare; l associato può riscattare l intera posizione individuale maturata ai sensi dell articolo 14, comma 5 del Decreto; l associato può mantenere la posizione individuale accantonata presso il Fondo, in assenza di qualsiasi contribuzione. Nota: per brevità non abbiamo citato le previsioni che riguardano i casi di disoccupazione, mobilità ed invalidità permanente. 1.2 L accordo del 13 gennaio 2011: la previdenza complementare. Riportiamo il testo dell articolo n. 6 del citato accordo: Art. 6 Circa la previdenza complementare, ferme restando le vigenti previsioni normative in materia, le Parti stabiliscono quanto segue: A) Fondi pensione a contribuzione definita I dipendenti ceduti, iscritti al giorno precedente la data di efficacia giuridica a Fondi Pensione a contribuzione definita, potranno in via alternativa: 1) mantenere la propria posizione previdenziale complementare maturata alla predetta data presso il Fondo di appartenenza alle condizioni ivi vigenti senza ulteriore contribuzione datoriale, con iscrizione al Fondo Pensione Gruppo Cariparma FriulAdria alle condizioni ivi vigenti conservando i livelli di contribuzione aziendale (compresi gli eventuali effetti dell'accordo Intesa Sanpaolo disposizioni attuative art. B ) e le relative dinamiche in essere al momento della cessione, presso le cedenti; 2) trasferire la propria posizione previdenziale complementare, maturata alla predetta data, presso il fondo di appartenenza, al Fondo Pensione Gruppo Cariparma FriulAdria iscrivendosi alle condizioni ivi vigenti, conservando i livelli di contribuzione aziendale (compresi gli eventuali effetti dell'accordo Intesa Sanpaolo disposizioni attuative art. B) e le relative dinamiche in essere al momento della cessione, presso le cedenti. B) Fondi pensione a prestazione definita Per i dipendenti interessati dal trasferimento d'azienda, aderenti al giorno precedente la data di efficacia giuridica a Fondi Pensione a prestazione definita si prevede quanto segue: 1) se iscritti alla Cassa di Previdenza Integrativa per il Personale dell'istituto Bancario Sanpaolo di Torino, saranno applicate le previsioni di cui all'art. 41 bis dello Statuto della Cassa medesima;..omissis; 3

4 1.2.1 In pratica? Cercando di riassumere l articolata esposizione dell accordo, possiamo dire che per tutti i dipendenti ceduti, indipendentemente dal fondo di origine e dalla tipologia dello stesso, le soluzioni sono tre: 1) La prima prevede di: mantenere il c.d. zainetto così com è al giorno antecedente la cessione, (senza ulteriori contribuzioni, ma con la maturazione degli interessi futuri e, se previsto, con eventuali coperture assicurative presenti) nel fondo di origine, iscriversi al Fondo Pensione Gruppo Cariparma FriulAdria nel quale confluiranno le contribuzioni del personali ed aziendali, dal giorno della cessione in poi, mantenendo i livelli di contribuzione in essere e le relative dinamiche. Ovviamente per fruire delle prestazioni, al momento del raggiungimento dei requisiti, sarà necessario inoltrare la richiesta ad entrambi i Fondi Pensione. I dipendenti che già iscritti a Fondi a prestazione definita, fruiranno di tale prestazione in maniera proporzionata al periodo di permanenza attiva. 2) La seconda prevede di: iscriversi al Fondo Pensione Gruppo Cariparma FriulAdria nel quale confluiranno le contribuzioni del personali ed aziendali, dal giorno della cessione in poi, mantenendo i livelli di contribuzione in essere e le relative dinamiche. trasferire il c.d. zainetto maturato nel fondo di origine al Fondo Pensione Gruppo Cariparma FriulAdria, Tale soluzione deve essere attentamente valutata, caso per caso, ed è assolutamente da evitare per chi era iscritto a Fondi a prestazione definita. Un discorso a parte deve esse fatto per gli ex FAPA BAV, una casistica che affronteremo, in questa pubblicazione, in maniera specifica. 3) La terza prevede: riscattare la posizione il c.d. zainetto maturato nel fondo di origine, (ricordiamo che è prevista una imposizione fiscale assai sfavorevole) iscriversi al Fondo Pensione Gruppo Cariparma FriulAdria nel quale confluiranno le contribuzioni del personali ed aziendali, dal giorno della cessione in poi, perdendo le prerogative di legge per i c.d. vecchi iscritti ed i livelli di contribuzione in essere. Una soluzione, in generale, assolutamente sconsigliata. La Fiba Cisl è a disposizione di ogni dipendente, iscritto o no, per effettuare una valutazione personalizzata in merito alla scelta più opportuna. 4

5 1.2.2 Il mantenimento dei livelli di contribuzione aziendale Il mantenimento delle contribuzioni aziendali nelle misure e nelle dinamiche in essere presso le cedenti, rappresenta, già di per sé, un risultato apprezzabile della negoziazione sindacale, ma lo diventa ancor maggiormente per via del mantenimento anche delle disposizioni attuative art. B dell'accordo Intesa Sanpaolo che riportiamo di seguito: I maggiori oneri contributivi relativi alla quota per sè a carico dei Dipendenti iscritti alla CassaIntesa o alla Cassa Spimi con prestazioni dirette, individuati con riferimento alla data del 31dicembre 2010, vengono compensati da parte dell Azienda, in costanza di iscrizione al Fondo Sanitario, mediante incremento, a titolo specifico, non assorbibile a seguito di eventuale incremento dell aliquota previdenziale, della corrispondente percentuale alla posizione individuale di previdenza complementare in capo all interessato, senza che ciò determini un correlativo obbligo contributivo in capo all iscritto. Per fruire della compensazione individuale di cui sopra, i dipendenti iscritti unicamente ad un regime di previdenza complementare a prestazione definita o non iscritti ad alcuna forma di previdenza complementare del Gruppo in regime di contribuzione definita devono, a richiesta, iscriversi, entro il termine ultimo del 30 giugno 2011, ad uno dei fondi di riferimento del Gruppo (Fondo Pensione per il Personale non Dirigente delle Aziende del Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo, Fondo Pensioni del Gruppo Sanpaolo Imi e Fondo PrevidSystem per il Personale Dirigente), ferme restando le disposizioni di legge in materia, senza ulteriori obblighi contributivi in capo al datore di lavoro ed al lavoratore. Operando diversamente da quanto precede detto beneficio si intenderà automaticamente e definitivamente decaduto e/o rinunciato dall interessato. e analogamente per i dipendenti di Cariveneto iscritti al FIA conseguentemente allo specifico accordo del In buona sostanza la differenza con il maggior onere di contribuzione alla nuova Cassa Sanitaria di IntesaSanpaolo viene rimborsata con pari contribuzione nel Fondo pensione. Tale previsione viene conservata per i colleghi ceduti a Friuladria. I colleghi di Cariveneto, beneficiari di tale accordo, che siano iscritti ad un fondo a prestazione definita o non iscritti ad alcuna forma di previdenza complementare dovranno, necessariamente per mantenere tale previsione, iscriversi ad un Fondo pensione del Gruppo IntesaSanpaolo al più presto e comunque entro la data di cessione Gli ex FAPA BAV Un discorso a parte deve essere fatto per gli ex Bav. Già nel 2007, in occasione della cessione degli altri sportelli Intesa si attuò con successo una operazione: dalla polizza SAI il cui contraente era il FAPA Intesa si scorporarono le posizioni dei colleghi ceduti trasferendole nella analoga polizza contratta dal Fondo Cariparma Friuladria. Il trasferimento delle posizioni dei colleghi ceduti non avvenne su richiesta dei singoli, ma in maniera massiva con la citata operazione di scorporo, mantenendo inalterate le condizioni originarie (caricamenti, commissioni di gestione, tabelle demografiche, rendimenti etc.). 5

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7 I vantaggi per i colleghi ceduti furono: l unificazione della posizione di previdenza integrativa presso il Gruppo Cariparma Friuladria con la semplificazione degli aspetti amministrativi (variazioni, anticipazioni, fruizioni delle prestazioni), il trasferimento delle posizioni senza il pagamento degli ulteriori caricamenti previsti (cfr.par successivo), nel Fondo Cariparma Friuladria i colleghi ceduti godono di una polizza caso premorienza gratuita (nel Fapa Intesa è a pagamento). Le condizioni si possono visualizzare nel sito del Fondo il cui link si trova nella pagina Previdenza del sito della Fiba Cisl di Friuladria Nel Fondo Cariparma Friuladria è possibile suddividere la contribuzione tra tutte le linee, quindi ad esempio si potrebbe destinare l 80% della contribuzione alla linea assicurativa ed il 20% alla linea azionaria. Al presente sono già in corso i contatti con SAI Assicurazioni per poter effettuare analoga operazione, ma al momento non è ancora possibile garantirne la effettiva fattibilità. Nel malaugurato caso che ciò non fosse possibile, consigliamo di mantenere lo zainetto nella linea assicurativa del Fapa Intesa a causa dei caricamenti previsti per il trasferimento presso il Fondo Cariparma Friuladria. Forniremo tempestiva comunicazione dell evolvere della situazione. 7

8 1.2.4 I caricamenti della linea assicurativa Caricamento su versamenti mensili Caricamento su trasferimento da altri Fondi o da linee finanziarie del fondo Cariparma Friuladria età uomo età donna % , , , , , , , , , , , , , ,63 meno di 51 meno di 46 2,72 età % 57 età massima 0, , , , , , , , , , , , , ,63 meno di 43 2,72 8

9 1.3 Il Fondo Pensione Gruppo Cariparma FriulAdria Ogni informazione è reperibile nel sito del Fondo il cui link si trova nella pagina Previdenza del sito della Fiba Cisl di Friuladria Teniamo a sottolineare che la Linea Assicurativa è disponibile anche per chi non era iscritto al FAPA BAV. Sono in fase di approvazione ed attuazione due importanti novità: la regolamentazione dei versamenti extra ai sensi del comma 2 art.8 Decreto Legislativo 5 dicembre 2005 n. 252, la possibilità di aprire una posizione nell interesse di persona fiscalmente a carico ai sensi del comma 5 art.8 Decreto Legislativo 5 dicembre 2005 n

10 1.3.1 Rendimenti del Fondo Pensione Gruppo Cariparma FriulAdria Riportiamo uno stralcio della comunicazione inviata agli iscritti sui rendimenti del Fondo Pensione Gruppo Cariparma FriulAdria. Oggetto: informativa sui rendimenti 2010 Di seguito riportiamo il quadro riepilogativo dei rendimenti finanziari netti conseguiti nel 2010 dalla gestione dei comparti del Fondo Pensione Gruppo Cariparma Friuladria, con evidenza dei risultati dei cinque anni precedenti: COMPARTI Monetaria +0,55 +3,14 +4,31 benchmark +1,15 +2,80 +5,96 Obbligazionaria +3,83 +4,67 +4,82 benchmark +3,50 +4,23 +6,13 Mista +6,72 +10,12-5,84 benchmark +6,23 +10,43-7,52 Bilanciata +8,95 +16,94-14,47 benchmark +7,81 +15,88-17,38 Garantita +0,51 +6,49 +3,09 benchmark +1,46 +5,58 +3,79 omissis Le linee obbligazionaria, mista e bilanciata hanno superato il benchmark; in particolare spicca il risultato conseguito dalla linea bilanciata che ha realizzato 1,14 punti in più. Queste tre linee hanno potuto usufruire, in misura differenziata, del buon andamento delle quotazioni azionarie, di quello dei titoli corporate, di un certo guadagno valutario nonché del contributo alla performance generato dalla gestione delle singole asset class da parte dei Gestori e dalla positiva interazione conseguita tramite l effetto allocativo (capacità di sfruttare il posizionamento tattico di sopra e sotto peso delle diverse asset class) e l effetto selezione (capacità di selezionare gli strumenti dentro ciascuna asset class). Le linee monetaria e garantita hanno invece sottoperformato, soprattutto per le scelte tattiche prudenziali adottate dai Gestori che, evitando investimenti in titoli sovrani dei cosiddetti PIGS (Portogallo, Grecia, Irlanda e Spagna) hanno puntato maggiormente sui titoli governativi dell area core della UE, più sicuri ma con rendimenti minori, e hanno sovrapesato l investimento in BTP del debito pubblico italiano, i cui corsi nella seconda metà del 2010 sono risultati cedenti. Per quanto concerne la linea garantita, va comunque ricordato che esiste l obbligo contrattuale, da parte del Gestore, di garantire, per l intero arco di validità delle convenzione (cioè fra il 1 luglio 2007 ed il 30/6/2012) un rendimento almeno pari a quello del TFR, sia a coloro che in questo periodo dovessero liquidare la propria posizione (per pensionamento), sia a tutti gli iscritti che risulteranno possessori delle relative quote al 30/6/2012 data di scadenza della convenzione. 10

11 1.4 i link dei siti internet degli altri fondi di Friuladria Nella pagina Previdenza del sito della Fiba Cisl di Friuladria potete trovare i link degli altri fondi presenti in Friuladria: Seconda Pensione Previd System PreviBank Fondo Pensione Gruppo Intesa Fondo Pensione Cariplo I link dei siti internet dei Fondi contrattuali presenti in Cariveneto Cassa di previdenza Sanpaolo Fondo Pensioni Gruppo Sanpaolo IMI Cassa di previdenza Cariparo Disponibile solo nell intranet di Cariveneto. Per ogni informazione chiedere ai sindacalisti della Fiba. 1.6 I link dei siti internet dei Fondi aperti presenti in Cariveneto Mediolanum Ina Unipol PreviRas

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