INDICE PREMESSA...XXVII PARTE I I PRINCIPI GENERALI DEL DIRITTO PENALE SEZIONE I IL PRINCIPIO DI LEGALITÀ E I SUOI COROLLARI

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1 INDICE PREMESSA...XXVII PARTE I I PRINCIPI GENERALI DEL DIRITTO PENALE SEZIONE I IL PRINCIPIO DI LEGALITÀ E I SUOI COROLLARI Il principio di legalità 1. Premessa Il principio di legalità e i suoi corollari I principi generali diversi dal principio di legalità I principi di matrice processuale La riserva di legge 1. Fondamento e portata della riserva di legge Forme di integrazione regolamentare della fattispecie penale consentite I provvedimenti amministrativi integrativi della fattispecie incriminatrice Le norme penali in bianco... 18

2 VI 5. Gli atti non legislativi presupposto della fattispecie penale La rilevanza dei provvedimenti amministrativi nei reati edilizi La rilevanza dei provvedimenti giudiziari nella fattispecie penale L ambito operativo della riserva di legge La riserva di legge sulle pene CAPITOLO 3 Le fonti nazionali del diritto penale 1. Le fonti del diritto penale La legge: il Codice penale Le leggi penali speciali e i Testi Unici Gli atti aventi forza di legge: i decreti legislativi e i decreti legge Le leggi regionali Le consuetudini Le fonti costituzionali del diritto penale Le sentenze della Corte Costituzionale CAPITOLO 4 Il sistema integrato delle fonti: il diritto penale europeo 1. Introduzione: il sistema integrato delle fonti in materia penale Il diritto europeo nell ordinamento nazionale I rimedi alla violazione del diritto europeo Le competenze dell Unione Europea in materia penale La Carta di Nizza L incidenza indiretta del diritto europeo in materia penale: gli effetti sfavorevoli per il reo Gli effetti favorevoli per il reo CAPITOLO 5 Le fonti internazionali del diritto penale: la CEDU 1. I trattati internazionali e il sistema della Convenzione Europea dei Diritti dell Uomo... 77

3 VII 2. La rilevanza della CEDU nell ordinamento nazionale Il principio di legalità nella CEDU I corollari del principio di legalità nella CEDU (rinvii) La concezione autonomista dei reati e delle pene I riflessi del diritto CEDU sul diritto nazionale I rimedi alla violazione della Convenzione I rimedi esperibili dai fratelli minori CAPITOLO 6 Il principio del ne bis in idem 1. Introduzione Il divieto di doppio giudizio Ne bis in idem sostanziale La dimensione sovrannazionale del divieto di bis in idem: il doppio binario sanzionatorio La giurisprudenza nazionale in materia di doppio binario sanzionatorio CAPITOLO 7 Il principio di tassatività 1. Introduzione. Precisazioni lessicali Il fondamento costituzionale del principio di tassatività I tre sotto-corollari del principio di tassatività La precisione La determinatezza Il divieto di analogia (rinvio) Il principio di tassatività nel diritto CEDU Le più rilevanti applicazioni del principio di tassatività CAPITOLO 8 Il divieto di analogia 1. L interpretazione analogica Il confine tra analogia e interpretazione estensiva Il fondamento normativo del divieto di analogia in materia penale

4 VIII 4. L estensione del divieto di analogia L analogia in bonam partem L analogia in malam partem I più recenti problemi applicativi in materia di analogia SEZIONE II LA SUCCESSIONE DI LEGGI PENALI NEL TEMPO Irretroattività delle norme penali di sfavore 1. Il principio di irretroattività della legge penale Il fondamento costituzionale dell irretroattività sfavorevole La dimensione sovrannazionale del principio di irretroattività L irretroattività dell interpretazione sfavorevole Le forme occulte di retroazione sfavorevole Interpretazione autentica in malam partem I decreti legge non convertiti favorevoli al reo Le leggi di favore dichiarate incostituzionali Retroattività delle norme penali di favore 1. Il principio di retroattività delle norme di favore Il fondamento costituzionale della retroattività favorevole e la disciplina codicistica Il principio di retroattività favorevole nel diritto sovrannazionale Il principio di retroattività favorevole nella CEDU I corollari applicativi del principio di retroattività favorevole La legittimità dei limiti alla retroattività favorevole Il limite del giudicato e le sue deroghe La dichiarazione di incostituzionalità di una norma incriminatrice e il contrasto con il diritto CEDU La dichiarazione di incostituzionalità di una norma non incriminatrice: le aggravanti incostituzionali Il contrasto della norma incriminatrice con il diritto dell Unione Europea

5 IX 6. Il principio di retroattività favorevole della giurisprudenza sopravvenuta CAPITOLO 3 La disciplina codicistica della successione penale 1. L art. 2 del Codice penale Le nuove incriminazioni L abolitio criminis Abrogatio sine abolitione: la riespansione della fattispecie penale generale Le norme sopravvenute favorevoli al reo I confini reciproci tra comma secondo e comma quarto dell art. 2 c.p La sostituzione della pena detentiva Le leggi temporanee ed eccezionali La successione penale in materia tributaria I decreti legge non convertiti (rinvio) Le forme di successione penale non espressamente disciplinate CAPITOLO 4 La successione mediata di norme penali nel tempo 1. Le modifiche mediate della fattispecie penale : definizione e disciplina applicabile I criteri di riconoscimento della successione penale mediata: il criterio del fatto concreto L approccio normativo. Il criterio della fattispecie astratta Il criterio normativo-funzionale La giurisprudenza in materia di modifiche mediate della fattispecie penale Le recenti questioni in materia di successione mediata di norme penali CAPITOLO 5 La depenalizzazione 1. I problemi successori della depenalizzazione

6 X 2. La legge 24 novembre 1981, n. 689, contenente Modifiche al sistema penale I principi regolatori della materia Le fattispecie interessate dalla depenalizzazione La disciplina transitoria Il decreto legislativo 30 dicembre 1999, n Le fattispecie depenalizzate La disciplina transitoria nel decreto legislativo n. 507 del I procedimenti pendenti I procedimenti definiti con sentenza irrevocabile La questione della disciplina intertemporale applicabile in caso di assenza di norme transitorie La giurisprudenza di legittimità in materia di depenalizzazione Il recente intervento di depenalizzazione con legge n. 67 del La disciplina intertemporale dettata dai decreti attuativi nn. 7 e 8 del CAPITOLO 6 La successione di norme processual-penalistiche 1. Introduzione La successione nelle fattispecie a cavallo con la disciplina processuale: condizioni di procedibilità La successione delle norme in materia di prescrizione La sospensione condizionale della pena La successione delle norme processuali con effetti sostanziali: la competenza per materia La successione delle norme sostanziali con effetti processuali: le misure cautelari SEZIONE III L AMBITO APPLICATIVO DELLA LEGGE PENALE La legge penale nello spazio 1. I confini di applicazione della legge penale

7 XI 2. Il principio di territorialità I reati commessi all estero I reati commessi solo in parte nel territorio nazionale La determinazione del locus commissi delicti I reati commessi su Internet Le immunità 1. Introduzione L ambito soggettivo di applicazione della legge penale Le immunità La questione della natura delle immunità Le principali ipotesi di immunità nazionali e sovrannazionali CAPITOLO 3 La responsabilità degli enti dipendente da reato 1. La responsabilità degli enti dipendente da reato. Societas delinquere non potest L evoluzione normativa della responsabilità degli enti dipendente da reato Il decreto legislativo n. 231 del L ambito soggettivo di applicazione della responsabilità degli enti I presupposti della responsabilità degli enti I criteri di imputazione oggettivi I criteri di imputazione soggettivi La natura della responsabilità degli enti Il sistema delle sanzioni irrogabili agli enti SEZIONE IV OFFENSIVITÀ DEL FATTO E PROPORZIONE DELLA PENA Il principio di offensività 1. Il principio di offensività: ratio e fondamento

8 XII 2. Il rango costituzionale del principio di offensività Il fondamento normativo dell offensività Il principio di offensività nella giurisprudenza costituzionale Le concrete applicazioni del principio di offensività L offensività nella struttura del reato 1. L offensività come elemento costitutivo del reato La disciplina del reato impossibile Reati di danno e reati di pericolo Il tentativo di delitto (rinvio) I delitti di attentato Reati di scopo, ostativi e di sospetto Il dolo specifico nei reati a condotta neutra CAPITOLO 3 Le ipotesi di particolare tenuità 1. La particolare tenuità nel diritto penale L efficacia attenuante della particolare tenuità Le rilevanza extra-codicistica della particolare tenuità La non punibilità per particolare tenuità del fatto La natura dell art. 131 bis c.p L art. 131 bis c.p. e le soglie di punibilità Le principali questioni giurisprudenziali sull art. 131 bis c.p CAPITOLO 4 Proporzionalità della pena 1. Fondamento e portata del principio di proporzionalità Applicazioni recenti

9 XIII PARTE II LA STRUTTURA DEL REATO SEZIONE I CENNI DI TEORIA GENERALE DEL REATO La struttura del reato 1. Introduzione Il reato tra fattispecie astratta e fattispecie concreta La sussunzione della fattispecie concreta dall imputazione alla sentenza definitiva L elaborazione dottrinale della struttura del reato La teoria bipartita e la teoria tripartita del reato Le teorie pluri-partite Gli (altri) elementi costitutivi del reato 1. Premessa I presupposti soggettivi del reato Qualifiche di diritto e qualifiche di fatto I presupposti oggettivi del reato Le soglie di punibilità Le condizioni obiettive di punibilità Le clausole di antigiuridicità espressa (rinvio) I reati complessi I reati circostanziati (rinvio) SEZIONE II LA TIPICITÀ DEL REATO La condotta criminosa 1. Il fatto tipico

10 XIV 2. La condotta criminosa Reati di mera condotta e reati d evento Reati in forma attiva e reati in forma omissiva I reati omissivi propri e impropri I reati commissivi mediante omissione La posizione di garanzia Il nesso causale nei reati omissivi (rinvio) Il concorso omissivo nell altrui reato (rinvio) Il nesso di causalità 1. L evento nella struttura del reato L imputazione oggettiva del reato La disciplina codicistica del nesso causale Le concause Il decorso causale atipico La rilevanza della condotta della persona offesa Dolo e nesso causale (rinvio) Il nesso causale nei reati colposi (rinvio) L accertamento del nesso causale: critiche alla teoria condizionalistica La copertura sotto leggi scientifiche Il nesso causale nei reati omissivi impropri Dalla probabilità statistica alla probabilità logica Il nesso causale nel diritto civile e amministrativo L assenza di leggi scientifiche di copertura SEZIONE III L ILLICEITÀ DEL FATTO TIPICO L antigiuridicità 1. L antigiuridicità nella struttura del reato Il fondamento e la ratio delle cause di giustificazione Gli effetti delle cause di giustificazione

11 XV 4. Cause di giustificazione e categorie analoghe La disciplina generale delle cause di giustificazione Le scriminanti putative L eccesso colposo Il consenso dell avente diritto 1. Il consenso dell avente diritto: natura e disciplina I requisiti del consenso I limiti al consenso La revoca del consenso Il consenso nei reati colposi Il duplice ruolo del consenso nella struttura del reato: il consenso informato CAPITOLO 3 L esercizio di un diritto 1. L esercizio di un diritto: disciplina Limiti interni e limiti esterni del diritto: il bilanciamento tra i diritti in conflitto L esercizio del diritto di cronaca e il diritto all oblio L esercizio del diritto di critica CAPITOLO 4 L adempimento di un dovere 1. L adempimento di un dovere La legittimità dell ordine La sindacabilità dell ordine Agente provocatore e infiltrato CAPITOLO 5 La legittima difesa 1. La legittima difesa: fondamento e disciplina

12 XVI 2. L offesa ingiusta L azione difensiva La legittima difesa domiciliare La nuova legittima difesa domiciliare CAPITOLO 6 L uso legittimo delle armi 1. L uso legittimo delle armi: fondamento e disciplina Uso legittimo delle armi e diritto alla vita nella giurisprudenza CEDU CAPITOLO 7 Lo stato di necessità 1. Lo stato di necessità: fondamento e disciplina La situazione di necessità La condotta necessitata Lo stato di necessità per altrui minaccia CAPITOLO 8 Le scriminanti atipiche 1. Introduzione Le scriminanti culturali La scriminante sportiva L attività medico-chirurgica (rinvio) SEZIONE IV LA COLPEVOLEZZA Il principio di colpevolezza 1. La nozione di colpevolezza

13 XVII 2. La colpevolezza nella Costituzione Il principio di colpevolezza nella giurisprudenza costituzionale Le sentenze Dell Andro del La sentenza n. 322 del La colpevolezza nella struttura del reato 1. La colpevolezza nella struttura del reato La disciplina dell elemento soggettivo (rinvii) I presupposti della colpevolezza: suitas e imputabilità La colpevolezza nelle contravvenzioni CAPITOLO 3 L imputabilità 1. L imputabilità nella struttura del reato La capacità di intendere e di volere L età come causa di esclusione dell imputabilità L infermità Il sordomutismo L uso di alcool e sostanze stupefacenti L incapacità dolosa, colposa, preordinata o determinata da fatto altrui CAPITOLO 4 Il dolo 1. Il dolo: nozione e definizione normativa Il dolo nella struttura del reato L oggetto del dolo La rappresentazione La volontà e la sua intensità: dolo intenzionale e dolo diretto Le altre forme di dolo Il dolo eventuale

14 XVIII CAPITOLO 5 La colpa 1. La nozione di colpa La colpa nella struttura del reato La causalità della colpa L involontaria violazione della regola cautelare L accertamento della colpa generica La colpa specifica La colpa stradale : artt. 589 bis e 590 bis c.p CAPITOLO 6 La colpa medica 1. La colpa professionale medica Il decreto Balduzzi L art. 590 sexies c.p L intervento delle Sezioni Unite La colpa medica per assunzione CAPITOLO 7 La preterintenzione 1. Introduzione I delitti preterintenzionali La struttura soggettiva della preterintenzione CAPITOLO 8 La responsabilità oggettiva 1. Il principio di colpevolezza (rinvio) Le singole forme di responsabilità oggettiva L errore scusabile ma irrilevante (rinvio) La responsabilità del direttore di giornale L aberratio ictus e l aberratio delicti La morte come conseguenza di altro reato Il concorso anomalo (rinvio)

15 XIX 8. Le altre ipotesi di responsabilità oggettiva c.d. occulta CAPITOLO 9 Le cause di esclusione della colpevolezza 1. Le scusanti e l inesigibilità La forza maggiore Il caso fortuito L errore L errore determinato dall altrui inganno PARTE III LE FORME DI MANIFESTAZIONE DEL REATO SEZIONE I CONSUMAZIONE E TENTATIVO Il tempus commissi delicti 1. Il tempus commissi delicti Il perfezionamento e la consumazione del reato Il tempus commissi delicti nella struttura del reato Il reato permanente Il reato istantaneo a effetti permanenti e i reati eventualmente permanenti Il reato abituale Il delitto tentato 1. Il tentativo di delitto L ambito operativo del tentativo La struttura del tentativo L idoneità

16 XX 5. L univocità L elemento soggettivo nel tentativo La desistenza e il pentimento operoso Tentativo e circostanze Il tentativo di reato complesso Tentativo e istituti affini: reato impossibile e delitti di attentato SEZIONE II IL CONCORSO DI PERSONE NEL REATO I reati pluri-soggettivi 1. I reati pluri-soggettivi I reati necessariamente pluri-soggettivi I reati (pluri-soggettivi impropri) a cooperazione necessaria della vittima I reati-contratto Gli effetti del contratto sul reato e del reato sul contratto Casistica applicativa: la truffa Segue: l usura Il concorso eventuale di persone nel reato 1. Il concorso eventuale di persone nel reato L elemento oggettivo del concorso di persone Il contributo del singolo concorrente Il concorso morale La pluralità di persone L elemento soggettivo nel concorso di persone Il concorso colposo nel delitto doloso e viceversa Le circostanze nel concorso di persone Il tentativo di delitto nel concorso di persone Il concorso omissivo nel reato altrui Il concorso nel reato del delegato Il concorso anomalo

17 XXI 13. Il concorso nel reato proprio (rinvio) La cooperazione colposa Il lavoro medico pluridisciplinare CAPITOLO 3 Il concorso dell extraneus nel reato proprio 1. Il concorso nel reato proprio I reati a soggettività ristretta Il concorso nel delitto di autoriciclaggio CAPITOLO 4 Il concorso esterno nel reato pluri-soggettivo 1. Il concorso esterno nel reato pluri-soggettivo Il concorso esterno nei reati associativi Il concorso esterno nell associazione di stampo mafioso Il concorso esterno in associazione di stampo mafioso nella giurisprudenza Il concorso esterno nell associazione per delinquere Il concorso esterno nella violenza sessuale di gruppo SEZIONE III IL CONCORSO DI REATI Il concorso di reati 1. Il concorso di reati L unicità o la pluralità di condotte Il concorso materiale di reati Il concorso formale di reati Il concorso apparente di norme 1. Il concorso apparente di norme

18 XXII 2. Il criterio di specialità I criteri valoriali Le clausole di sussidiarietà Le fattispecie a condotta alternativa CAPITOLO 3 Il reato continuato 1. Il reato continuato La pluralità di azioni od omissioni e il relativo contesto temporale Il medesimo criterio criminoso L ambito operativo dell istituto La natura giuridica del reato continuato Il trattamento sanzionatorio PARTE IV LE CONSEGUENZE DEL REATO SEZIONE I LA PENA La funzione della pena 1. La pena e le sue funzioni La pena nella Costituzione La nuova concezione di pena nell ordinamento CEDU La disciplina codicistica della pena 1. La classificazione codicistica delle pene Le singole pene principali. La pena di morte L ergastolo

19 XXIII 4. La reclusione L arresto Le pene pecuniarie La multa L ammenda Le pene accessorie Le altre specie di pene Le pene sostitutive (cenni) Le misure alternative alla detenzione (cenni) CAPITOLO 3 L irrogazione e l esecuzione della pena 1. La commisurazione della pena La gravità del reato e la capacità a delinquere La determinazione e l esecuzione della pena pecuniaria L esecuzione della pena detentiva SEZIONE II LE CIRCOSTANZE DEL REATO Le circostanze del reato 1. Le circostanze del reato Circostanze ed elementi costitutivi del reato Classificazione delle circostanze Effetti delle circostanze sulla pena Il concorso omogeneo di circostanze Il concorso eterogeneo di circostanze I limiti al bilanciamento delle circostanze I criteri di imputazione soggettiva delle circostanze Le circostanze aggravanti comuni Le circostanze attenuanti comuni Le attenuanti generiche

20 XXIV La recidiva 1. Natura e ratio della recidiva L evoluzione normativa dell istituto Le forme di recidiva Gli effetti della recidiva Abitualità, professionalità nel reato e tendenza a delinquere SEZIONE III LE VICENDE DEL REATO E DELLA PENA La punibilità del reato 1. Le cause di non punibilità La nuova nozione di prossimi congiunti Le cause di estinzione del reato 1. Le cause estintive del reato La morte del reo prima della condanna L amnistia La remissione della querela La prescrizione La sospensione dei termini di prescrizione L interruzione dei termini di prescrizione L oblazione nelle contravvenzioni L estinzione del reato per condotte riparatorie La sospensione condizionale della pena La messa alla prova Altre cause di estinzione del reato CAPITOLO 3 Le cause di estinzione della pena 1. Le cause di estinzione della pena

21 XXV 2. La morte del reo dopo la condanna L estinzione della pena per decorso del tempo L indulto La grazia La non menzione della condanna nel certificato del casellario giudiziale La liberazione condizionale La riabilitazione SEZIONE IV LE ALTRE CONSEGUENZE DEL REATO Le conseguenze civili del reato 1. Le conseguenze civili del reato La responsabilità patrimoniale come sanzione civile Le sanzioni pecuniarie civili Le garanzie per le obbligazioni civili derivanti da reato Il responsabile civile Il civilmente obbligato al pagamento delle pene pecuniarie Le misure di sicurezza 1. Il doppio binario sanzionatorio I presupposti applicativi delle misure di sicurezza Disciplina generale Le misure di sicurezza personali Le misure di sicurezza patrimoniali CAPITOLO 3 Le confische 1. Le confische, un istituto proteiforme La confisca ex art. 240 c.p La confisca per equivalente Il sistema di confische nei confronti degli enti

22 XXVI 5. La confisca tributaria La confisca dei beni di sospetta origine illecita: confisca allargata e di prevenzione La confisca urbanistica CAPITOLO 4 Le misure di prevenzione 1. Nozione e caratteri dell istituto L evoluzione normativa delle misure di prevenzione Le misure di prevenzione personali applicate dal Questore Le misure di prevenzione personali: i destinatari Presupposti e disciplina delle misure di prevenzione personali Le misure di prevenzione patrimoniali Il sequestro e la confisca di prevenzione Le altre misure di prevenzione patrimoniali Gli effetti delle misure di prevenzione