PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO PIANO DELLE REGOLE

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1 COMUNE di OE VOLCIANO Provincia di Brescia PIANO DI GOVENO DEL TEITOIO PIANO DELLE EGOLE Massimo onchi - Sindaco dott. Salvatore Labianca - Segretario comunale arch. Giovanni Cigognetti - Progettista ing. Benedetta Belli, arch. Lorenzo Fezzardi, arch. Laura Pagani- collaboratori Livio Cassa - grafica CLASSIFICAZIONE CENTI STOICI SCHEDE UCCO allegato S4 data: luglio 2006 aggiornamenti: Studio associato arch. Giovanni Cigognetti arch. Michele Piccardi ing. Clara Vitale Lonato d/g (Bs) località San Polo tel fax cipivi@libero.it Tutti i diritti di riproduzione e rielaborazione so riservati

2 INDICE N. Edificio Indirizzo Frazione Vincolo storico Valore Valore facciata 1 via Matteotti nessu nessu 2 via Matteotti nessu paesaggistico 3 via Matteotti nessu paesaggistico 4 via Matteotti nessu storico sottoposto a modifiche 5 via Matteotti nessu architettonico si 6 via Matteotti art. 10 D.Lgs. 42/04 architettonico si 7 via Matteotti art. 10 e 146 D.Lgs 42/04 nessu 8 via Matteotti 10 segnalato nel PTCP architettonico si Pagina 1 di 1

3 Provincia di Brescia Indagine: LUGLIO Indirizzo via Matteotti Deminazione Localizzazione (scala 1:1000) pagina 1

4 Provincia di Brescia Indagine: LUGLIO ANALISI STOICO AMBIENTALE 3. ALTEAZIONE ACHITETTONICA 6. AEE ESTENE Epoca di costruzione dopo il 1950 Vincolo nessu Alterazione edificio nessuna Alterazione parti complementari Destinazione d'uso aree esterne cortile,parcheggio Valore nessu Alterazione aree esterne totale Estensione superficie 60 mq Elementi significativi 4.CONDIZIONE IGENICO AMBIENTALE Manufatti significativi e valore Illuminazione aerazione buona Umidità ascendente Usi impropri Parti complementari e valore 5.CONSEVAZIONE EDILIZIA Conservazione edificio Valore facciata 2.ANALISI TIPOLOGICA Tipo edificio d'angolo buona Conservazione parti complementari Conservazione aree esterne buona Accessi pedonali-carrai Superfetazioni Totale Unità Ecografiche Semplici 1 Interventi in atto 7. DESTINAZIONE D'USO (individuata per Unità Ecografica Semplice - UES) A:agricola; AL:allevamento; AGT agriturismo; A: artigianale; AS: artigianale di servizio; C: commerciale; CA: commerciale/alimentari; D: direzionale; SP: servizi pubbli : residenza; ACC: accessori; H: attività ricettive; B/ attività di ristoro; INU: inutilizzato; N: n rilevabile Seminterrato Pia terra Pia primo Pia secondo Pia terzo Sottotetto UES 1 UES 1 Note le aree esterne e l'ingresso carraio so in comune con l'edificio 2. Superfetazione 1 pagina 2

5 Provincia di Brescia Indagine: LUGLIO NOME DI ATTUAZIONE Immobile qualificato di solo interesse paesaggistico, poiché sottoposto ad interventi che ne han alterato sostanzialmente le caratteristiche originarie, pur tuttavia conservandone l impianto tradizionale. So ammessi gli interventi edilizi previsti ai commi: a) manutenzione ordinaria, b) manutenzione straordinaria, c) restauro e risanamento conservativo, d) ristrutturazione edilizia, di cui all art. 27 della L.r. n. 12/2005. Gli interventi di ristrutturazione edilizia so consentiti alla condizione che n comporti la demolizione totale o parziale dell organismo edilizio e la sua successiva ricostruzione e subordinatamente all acquisizione del parere della Commissione del paesaggio, che potrà richiedere ricerche d archivio e/o saggi preventivi per gli edifici anteriori al 1 gennaio Gli interventi sopra previsti devo essere attuati senza alcuna modifica del perimetro e dei profili principali e ciò computato senza tenere conto delle sovrastrutture e superfetazioni di epoca recente prive di valore storico, artistico e paesaggistico, che devo essere rimosse. Gli elementi strutturali interni, verticali ed orizzontali, posso essere rinvati o sostituiti, anche con alterazioni di quote o modifiche dell impianto tipologico. L impianto compositivo della facciata può essere oggetto di modifiche senza alterazioni degli allineamenti principali. Tutti gli interventi, sentita la Commissione per il paesaggio e mediante documentate analisi preventive, devo essere finalizzati a perseguire la ricomposizione architettonica del fabbricato ed il ripristi degli elementi stilistici e costruttivi dell edificio per integrarlo nel tessuto urbanistico storico, nel rispetto dei materiali e delle tecniche costruttive consolidate nella tradizione locale (vedi Pia del Paesaggio allegato: B - Manuale tipologico degli elementi edilizi tradizionali). pagina 3

7 Provincia di Brescia Indagine: LUGLIO ANALISI STOICO AMBIENTALE 3. ALTEAZIONE ACHITETTONICA 6. AEE ESTENE Epoca di costruzione prima del 1850 Vincolo nessu Alterazione edificio parziale Alterazione parti complementari Destinazione d'uso aree esterne cortile, parcheggio Valore paesaggistico Alterazione aree esterne totale Estensione superficie 60 mq Elementi significativi 4.CONDIZIONE IGENICO AMBIENTALE Manufatti significativi e valore colonna in pietra nel portico Illuminazione aerazione buona Umidità ascendente Usi impropri Parti complementari e valore 5.CONSEVAZIONE EDILIZIA Conservazione edificio Valore facciata 2.ANALISI TIPOLOGICA Tipo nessu buona Conservazione parti complementari Conservazione aree esterne buona Accessi pedonali-carrai Superfetazioni Totale Unità Ecografiche Semplici nr Interventi in atto si 7. DESTINAZIONE D'USO (individuata per Unità Ecografica Semplice - UES) A:agricola; AL:allevamento; AGT agriturismo; A: artigianale; AS: artigianale di servizio; C: commerciale; CA: commerciale/alimentari; D: direzionale; SP: servizi pubbli : residenza; ACC: accessori; H: attività ricettive; B/ attività di ristoro; INU: inutilizzato; N: n rilevabile Seminterrato Pia terra Pia primo Pia secondo Pia terzo Sottotetto N. N. N. N. Note le aree esterne e l'ingresso carraio so in comune con l'edificio 1. Superfetazione il pia terra è parzialmente adibito a autorimessa; 2 pagina 2

8 Provincia di Brescia Indagine: LUGLIO NOME DI ATTUAZIONE Immobile qualificato di solo interesse paesaggistico, poiché sottoposto ad interventi che ne han alterato sostanzialmente le caratteristiche originarie, pur tuttavia conservandone l impianto tradizionale ed i valori paesaggistici. So ammessi gli interventi edilizi previsti ai commi: a) manutenzione ordinaria, b) manutenzione straordinaria, c) restauro e risanamento conservativo, d) ristrutturazione edilizia, di cui all art. 27 della L.r. n. 12/2005. Gli interventi di ristrutturazione edilizia so consentiti alla condizione che n comporti la demolizione totale o parziale dell organismo edilizio e la sua successiva ricostruzione e subordinatamente all acquisizione del parere della Commissione del paesaggio, che potrà richiedere ricerche d archivio e/o saggi preventivi per gli edifici anteriori al 1 gennaio Gli interventi sopra previsti devo essere attuati senza alcuna modifica del perimetro e dei profili principali e ciò computato senza tenere conto delle sovrastrutture e superfetazioni di epoca recente prive di valore storico, artistico e paesaggistico, che devo essere rimosse. Gli elementi strutturali interni, verticali ed orizzontali, posso essere rinvati o sostituiti, anche con alterazioni di quote o modifiche dell impianto tipologico. L impianto compositivo della facciata può essere oggetto di modifiche senza alterazioni degli allineamenti principali. Tutti gli interventi, sentita la Commissione per il paesaggio e mediante documentate analisi preventive, devo essere finalizzati a perseguire la ricomposizione architettonica del fabbricato ed il ripristi degli elementi stilistici e costruttivi dell edificio per integrarlo nel tessuto urbanistico storico, nel rispetto dei materiali e delle tecniche costruttive consolidate nella tradizione locale (vedi Pia del Paesaggio allegato: B - Manuale tipologico degli elementi edilizi tradizionali). Non è mai ammessa la sostituzione di ogni elemento costruttivo e decorativo d interesse architettonico e/o storico attualmente presente ed elencato nella relativa scheda. pagina 3

10 Provincia di Brescia Indagine: LUGLIO ANALISI STOICO AMBIENTALE 3. ALTEAZIONE ACHITETTONICA 6. AEE ESTENE Epoca di costruzione prima del 1850 Vincolo nessu Alterazione edificio nessuna Alterazione parti complementari nessuna Destinazione d'uso aree esterne cortile, parcheggio Valore paesaggistico Alterazione aree esterne nessuna Estensione superficie 154 mq Elementi significativi 4.CONDIZIONE IGENICO AMBIENTALE Illuminazione aerazione buona Manufatti significativi e valore muro storico; portale d'ingresso Valore facciata 2.ANALISI TIPOLOGICA Tipo edificio a corte Umidità ascendente si Usi impropri 5.CONSEVAZIONE EDILIZIA Conservazione edificio scadente Conservazione parti complementari scadente Conservazione aree esterne scadente Parti complementari e valore portico con loggia di valore paesaggistico; tettoia in leg a lato edificio. Accessi pedonali-carrai Superfetazioni Totale Unità Ecografiche Semplici 1 Interventi in atto si 7. DESTINAZIONE D'USO (individuata per Unità Ecografica Semplice - UES) A:agricola; AL:allevamento; AGT agriturismo; A: artigianale; AS: artigianale di servizio; C: commerciale; CA: commerciale/alimentari; D: direzionale; SP: servizi pubbli : residenza; ACC: accessori; H: attività ricettive; B/ attività di ristoro; INU: inutilizzato; N: n rilevabile Seminterrato Pia terra Pia primo Pia secondo Pia terzo Sottotetto UES 1 UES 1 UES 1 Note edificio di rilevante valore architettonico- paesaggistico. Superfetazione Alla data del rilievo l'edificio risulta n abitato. Posteriormente è iniziato un intervento di ristrurazione edilizia. 3 pagina 2

11 Provincia di Brescia Indagine: LUGLIO NOME DI ATTUAZIONE Immobili qualificati d interesse storico e/o paesaggistico, ma sottoposti a successivi interventi, che ne han alterato parzialmente le caratteristiche originarie. So ammessi gli interventi edilizi previsti ai commi: a) manutenzione ordinaria, b) manutenzione straordinaria, c) restauro e risanamento conservativo, di cui all art. 27 della L.r. n. 12/2005. Gli interventi sopra previsti devo essere attuati senza alcuna modifica del perimetro, delle altezze e dei profili e ciò computato senza tenere conto delle sovrastrutture e superfetazioni di epoca recente prive di valore storico, artistico e paesaggistico, che devo essere rimosse. Gli elementi strutturali interni, verticali ed orizzontali, posso essere rinvati o sostituiti, senza sostanziali alterazioni di quote (+/- 30,00 cm) o modifiche dell impianto tipologico. L impianto compositivo della facciata può essere oggetto di modifiche senza alterazioni degli allineamenti principali e dei rapporti vuotopie. Tutti gli interventi, sentita la Commissione per il paesaggio e mediante documentate analisi preventive, devo essere finalizzati a perseguire la ricomposizione architettonica del fabbricato ed il ripristi degli elementi stilistici e costruttivi dell edificio per integrarlo nel tessuto urbanistico storico, nel rispetto dei materiali e delle tecniche costruttive consolidate nella tradizione locale (vedi Pia del Paesaggio allegato: B - Manuale tipologico degli elementi edilizi tradizionali). Non è mai ammessa la sostituzione di ogni elemento costruttivo e decorativo d interesse architettonico e/o storico attualmente presente ed elencato nella relativa scheda. pagina 3

13 Provincia di Brescia Indagine: LUGLIO ANALISI STOICO AMBIENTALE 3. ALTEAZIONE ACHITETTONICA 6. AEE ESTENE Epoca di costruzione tra il 1850 e 1950 Vincolo nessu Alterazione edificio parziale Alterazione parti complementari Destinazione d'uso aree esterne cortile, parcheggio, giardi Valore storico sottoposto a modifiche Alterazione aree esterne parziale Estensione superficie 1340 mq Elementi significativi 3 comigli storici 4.CONDIZIONE IGENICO AMBIENTALE Illuminazione aerazione buona Manufatti significativi e valore muro storico; lavatoio. Umidità ascendente Usi impropri Parti complementari e valore 5.CONSEVAZIONE EDILIZIA Conservazione edificio Valore facciata 2.ANALISI TIPOLOGICA Tipo edificio in linea Totale Unità Ecografiche Semplici 4 mediocre Conservazione parti complementari Conservazione aree esterne mediocre Interventi in atto Accessi pedonali-carrai Superfetazioni tettoia in plastica sopra l'ingresso dal giardi; tettoia su finestra; tettoia in plastica in giardi. 7. DESTINAZIONE D'USO (individuata per Unità Ecografica Semplice - UES) A:agricola; AL:allevamento; AGT agriturismo; A: artigianale; AS: artigianale di servizio; C: commerciale; CA: commerciale/alimentari; D: direzionale; SP: servizi pubbli : residenza; ACC: accessori; H: attività ricettive; B/ attività di ristoro; INU: inutilizzato; N: n rilevabile Seminterrato Pia terra Pia primo Pia secondo Pia terzo Sottotetto N. N. N. N. INU Note parte "a" : pt, 1p, 2p; parte "b": semint, pt, 1p, sott; parte "c": semint, pt, 1p. Superfetazione La facciata sul retro è totalmente alterata; 4 pagina 2

14 Provincia di Brescia Indagine: LUGLIO NOME DI ATTUAZIONE Immobile qualificato di solo interesse paesaggistico, poiché sottoposto ad interventi che ne han alterato sostanzialmente le caratteristiche originarie, pur tuttavia conservandone l impianto tradizionale ed i valori paesaggistici. So ammessi gli interventi edilizi previsti ai commi: a) manutenzione ordinaria, b) manutenzione straordinaria, c) restauro e risanamento conservativo, d) ristrutturazione edilizia, di cui all art. 27 della L.r. n. 12/2005. Gli interventi di ristrutturazione edilizia so consentiti alla condizione che n comporti la demolizione totale o parziale dell organismo edilizio e la sua successiva ricostruzione e subordinatamente all acquisizione del parere della Commissione del paesaggio, che potrà richiedere ricerche d archivio e/o saggi preventivi per gli edifici anteriori al 1 gennaio Gli interventi sopra previsti devo essere attuati senza alcuna modifica del perimetro e dei profili principali e ciò computato senza tenere conto delle sovrastrutture e superfetazioni di epoca recente prive di valore storico, artistico e paesaggistico, che devo essere rimosse. (In paricolare i tamponementi sulla balconata). Gli elementi strutturali interni, verticali ed orizzontali, posso essere rinvati o sostituiti, anche con alterazioni di quote o modifiche dell impianto tipologico. L impianto compositivo della facciata può essere oggetto di modifiche senza alterazioni degli allineamenti principali. Tutti gli interventi, sentita la Commissione per il paesaggio e mediante documentate analisi preventive, devo essere finalizzati a perseguire la ricomposizione architettonica del fabbricato ed il ripristi degli elementi stilistici e costruttivi dell edificio per integrarlo nel tessuto urbanistico storico, nel rispetto dei materiali e delle tecniche costruttive consolidate nella tradizione locale (vedi Pia del Paesaggio allegato: B - Manuale tipologico degli elementi edilizi tradizionali). Non è mai ammessa la sostituzione di ogni elemento costruttivo e decorativo d interesse architettonico e/o storico attualmente presente ed elencato nella relativa scheda. pagina 3

15 Provincia di Brescia Indagine: LUGLIO Indirizzo via Matteotti Deminazione propr. Pontoglio Localizzazione (scala 1:1000) pagina 1

16 Provincia di Brescia Indagine: LUGLIO ANALISI STOICO AMBIENTALE 3. ALTEAZIONE ACHITETTONICA 6. AEE ESTENE Epoca di costruzione prima del 1850 Vincolo nessu Alterazione edificio nessuna Alterazione parti complementari nessuna Destinazione d'uso aree esterne cortile, giardi storico; Valore architettonico Alterazione aree esterne nessuna Estensione superficie 275 mq Elementi significativi 4.CONDIZIONE IGENICO AMBIENTALE Manufatti significativi e valore cornici in pietra alla finestre; finestre strombate, portone con spalle in granito; comigli storici. Illuminazione aerazione buona Umidità ascendente si Usi impropri 5.CONSEVAZIONE EDILIZIA Parti complementari e valore fienile/deposito ad uso agricolo Conservazione edificio Valore facciata 2.ANALISI TIPOLOGICA Tipo palazzo padronale si scadente Conservazione parti complementari scadente Conservazione aree esterne scadente Accessi pedonali-carrai Superfetazioni Totale Unità Ecografiche Semplici nr Interventi in atto 7. DESTINAZIONE D'USO (individuata per Unità Ecografica Semplice - UES) A:agricola; AL:allevamento; AGT agriturismo; A: artigianale; AS: artigianale di servizio; C: commerciale; CA: commerciale/alimentari; D: direzionale; SP: servizi pubbli : residenza; ACC: accessori; H: attività ricettive; B/ attività di ristoro; INU: inutilizzato; N: n rilevabile Seminterrato Pia terra Pia primo Pia secondo Pia terzo Sottotetto N. N. N. ACC ACC ACC Note edificio di rilevante valore architettonico- paesaggistico. Superfetazione alla data del rilievo l'edificio è utilizzato come deposito dalla fam. Pontoglio, che n ha acconsentito la visita. 5 pagina 2

17 Provincia di Brescia Indagine: LUGLIO NOME DI ATTUAZIONE Immobili qualificati d interesse storico ed architettonico nel P.G.T.. So ammessi gli interventi edilizi previsti ai commi: a) manutenzione ordinaria, b) manutenzione straordinaria, c) restauro e risanamento conservativo, di cui all art. 27 della L.r. n. 12/2005. Gli interventi sopra previsti devo essere attuati senza alcuna modifica del perimetro, delle altezze e dei profili e ciò computato senza tenere conto delle sovrastrutture e superfetazioni di epoca recente prive di valore storico, artistico e paesaggistico, che devo essere rimosse. Considerata la natura di tali edifici, gli interventi edilizi devo essere eseguiti con le tecniche del restauro e pertanto devo essere finalizzati a conservarne la tipologia d impianto, anche strutturale e comprese le quote d imposta dei solai e del tetto, la composizione delle facciate, le tecniche costruttive ed i materiali di finitura significativi, gli apparati decorativi, sia interni che esterni. Per le facciate sottoposte a tutela n è ammessa di rma alcuna alterazione compositiva; gli interventi che eventualmente posso essere autorizzati sulla facciata, sentita la Commissione per il paesaggio, devo esclusivamente perseguire il ripristi degli elementi stilistici e costruttivi che la caratterizza, nel rispetto delle tecniche costruttive consolidate nella tradizione locale (vedi Pia del Paesaggio allegato: B - Manuale tipologico degli elementi edilizi tradizionali). Non è mai ammessa la sostituzione di ogni elemento costruttivo e decorativo d interesse architettonico e/o storico attualmente presente ed elencato nella relativa scheda. La modifica della destinazione d uso in atto è subordinata alla verifica della compatibilità del nuovo uso previsto al rispetto dell impianto tipologico ed al decoro complessivo dell edificio. pagina 3

18 Provincia di Brescia Indagine: LUGLIO Indirizzo via Matteotti Deminazione chiesa s.antonio Localizzazione (scala 1:1000) pagina 1

19 Provincia di Brescia Indagine: LUGLIO ANALISI STOICO AMBIENTALE 3. ALTEAZIONE ACHITETTONICA 6. AEE ESTENE Epoca di costruzione prima del 1850 Vincolo art. 10 D.Lgs. 42/04 Alterazione edificio nessuna Alterazione parti complementari nessuna Destinazione d'uso aree esterne giardi storico; Valore architettonico Alterazione aree esterne nessuna Estensione superficie 605 mq Elementi significativi 4.CONDIZIONE IGENICO AMBIENTALE Manufatti significativi e valore portale d'ingresso. Illuminazione aerazione buona Umidità ascendente si Usi impropri 5.CONSEVAZIONE EDILIZIA Parti complementari e valore campanile (valore architettonico) Conservazione edificio Valore facciata 2.ANALISI TIPOLOGICA Tipo edificio ecclesiastico si scadente Conservazione parti complementari scadente Conservazione aree esterne scadente Accessi pedonali Superfetazioni Totale Unità Ecografiche Semplici 1 Interventi in atto 7. DESTINAZIONE D'USO (individuata per Unità Ecografica Semplice - UES) A:agricola; AL:allevamento; AGT agriturismo; A: artigianale; AS: artigianale di servizio; C: commerciale; CA: commerciale/alimentari; D: direzionale; SP: servizi pubbli : residenza; ACC: accessori; H: attività ricettive; B/ attività di ristoro; INU: inutilizzato; N: n rilevabile Seminterrato Pia terra Pia primo Pia secondo Pia terzo Sottotetto Note Superfetazione 6 pagina 2

20 Provincia di Brescia Indagine: LUGLIO NOME DI ATTUAZIONE Immobile qualificato d interesse storico ed architettonico nel vigente P.G.T.. So ammessi gli interventi edilizi previsti ai commi: a) manutenzione ordinaria, b) manutenzione straordinaria, c) restauro e risanamento conservativo, di cui all art. 27 della L.r. n. 12/2005. Gli interventi sopra previsti devo essere attuati senza alcuna modifica del perimetro, delle altezze e dei profili e ciò computato senza tenere conto delle sovrastrutture e superfetazioni di epoca recente prive di valore storico, artistico e paesaggistico, che devo essere rimosse. Considerata la natura di tali edifici, gli interventi edilizi devo essere eseguiti con le tecniche del restauro, nel rispetto degli indirizzi espressi dall art 29 del Decreto Lgs. 22 gennasio 2004, n. 42 e successive modifiche ed integrazioni, e pertanto devo essere finalizzati a conservarne attentamente la tipologia d impianto, anche strutturale e comprese le quote d imposta dei solai e del tetto, la composizione delle facciate, le tecniche costruttive ed i materiali di finitura, gli apparati decorativi, sia interni che esterni. Non è mai ammessa la sostituzione di ogni elemento costruttivo e decorativo d interesse architettonico e/o storico attualmente presente ed elencato nella relativa scheda. La modifica della destinazione d uso in atto è subordinata alla verifica della compatibilità del nuovo uso previsto al rispetto dell impianto tipologico ed al decoro complessivo dell edificio. pagina 3

22 Provincia di Brescia Indagine: LUGLIO 2006 Tavola Pd ANALISI STOICO AMBIENTALE 3. ALTEAZIONE ACHITETTONICA 6. AEE ESTENE Epoca di costruzione dopo il 1950 Alterazione edificio nessuna Destinazione d'uso aree esterne cortile, parcheggio. Vincolo art. 10 e 146 D.Lgs 42/04 Alterazione parti complementari Valore nessu Alterazione aree esterne parziale Estensione superficie 37 mq Elementi significativi 4.CONDIZIONE IGENICO AMBIENTALE Manufatti significativi e valore Illuminazione aerazione buona Umidità ascendente Usi impropri si Parti complementari e valore 5.CONSEVAZIONE EDILIZIA Conservazione edificio Valore facciata 2.ANALISI TIPOLOGICA Tipo nessu mediocre Conservazione parti complementari Conservazione aree esterne scadente Accessi pedonali-carrai Superfetazioni Totale Unità Ecografiche Semplici 4 Interventi in atto 7. DESTINAZIONE D'USO (individuata per Unità Ecografica Semplice - UES) A:agricola; AL:allevamento; AGT agriturismo; A: artigianale; AS: artigianale di servizio; C: commerciale; CA: commerciale/alimentari; D: direzionale; SP: servizi pubbli : residenza; ACC: accessori; H: attività ricettive; B/ attività di ristoro; INU: inutilizzato; N: n rilevabile Seminterrato Pia terra Pia primo Pia secondo Pia terzo Sottotetto N. N. N. Note Superfetazione 7 pagina 2

23 Provincia di Brescia Indagine: LUGLIO NOME DI ATTUAZIONE Immobile qualificato bene culturale, ai sensi dell art. 10 del Decreto Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 e successive modifiche ed integrazioni. So ammessi gli interventi edilizi previsti ai commi: a) manutenzione ordinaria, b) manutenzione straordinaria, c) restauro e risanamento conservativo, di cui all art. 27 della L.r. n. 12/2005. Gli interventi sopra previsti devo essere attuati senza alcuna modifica del perimetro, delle altezze e dei profili e ciò computato senza tenere conto delle sovrastrutture e superfetazioni di epoca recente prive di valore storico, artistico e paesaggistico, che devo essere rimosse. L esecuzione di opere e lavori di qualunque genere, anche di semplice manutenzione ordinaria, è subordinato a preventiva autorizzazione del competente Soprintendente. Il mutamento di destinazione d uso, anche senza opere edilizie, del bene medesimo deve essere preventivamente comunicato allo stesso Soprintendente, per la verifica di compatibilità prevista dall art. 20 del medesimo D.Lgs.. Edificio destinato a servizi o uso pubblico, identificato nel Pia dei Servizi con la scheda n. ES3. pagina 3

24 Provincia di Brescia Indagine: LUGLIO Indirizzo via Matteotti 10 Deminazione casa pontoglio Localizzazione (scala 1:1000) pagina 1

25 Provincia di Brescia Indagine: LUGLIO ANALISI STOICO AMBIENTALE 3. ALTEAZIONE ACHITETTONICA 6. AEE ESTENE Epoca di costruzione prima del 1850 Vincolo segnalato nel PTCP Alterazione edificio nessuna Alterazione parti complementari Destinazione d'uso aree esterne giardi Valore architettonico Alterazione aree esterne nessuna Estensione superficie 9460 mq Elementi significativi cornici alle finestre, spalle e arco del portone in materiale lapideo, balconci con ringhiera in ferro. 4.CONDIZIONE IGENICO AMBIENTALE Illuminazione aerazione buona Umidità ascendente si Usi impropri Manufatti significativi e valore giardi e muri storici; Parti complementari e valore 5.CONSEVAZIONE EDILIZIA Conservazione edificio Valore facciata 2.ANALISI TIPOLOGICA Tipo palazzo padronale si mediocre Conservazione parti complementari Conservazione aree esterne buona Accessi pedonali-carrai Superfetazioni Totale Unità Ecografiche Semplici 4 Interventi in atto 7. DESTINAZIONE D'USO (individuata per Unità Ecografica Semplice - UES) A:agricola; AL:allevamento; AGT agriturismo; A: artigianale; AS: artigianale di servizio; C: commerciale; CA: commerciale/alimentari; D: direzionale; SP: servizi pubbli : residenza; ACC: accessori; H: attività ricettive; B/ attività di ristoro; INU: inutilizzato; N: n rilevabile Seminterrato Pia terra UES 3 Pia primo UES 1/2 Pia secondo Pia terzo Sottotetto UES 4 Note parte "a": pt, 1p, 2p; parte "b": pt; parte "c": pt; parte "d": pt, 1p; Superfetazione sotto l'androne d'accesso la pavimentazione è storica; 8 pagina 2

26 Provincia di Brescia Indagine: LUGLIO NOME DI ATTUAZIONE Immobile qualificato d interesse storico ed architettonico nel vigente P.T.C.P.. So ammessi gli interventi edilizi previsti ai commi: a) manutenzione ordinaria, b) manutenzione straordinaria, c) restauro e risanamento conservativo, di cui all art. 27 della L.r. n. 12/2005. Gli interventi sopra previsti devo essere attuati senza alcuna modifica del perimetro, delle altezze e dei profili e ciò computato senza tenere conto delle sovrastrutture e superfetazioni di epoca recente prive di valore storico, artistico e paesaggistico, che devo essere rimosse. Considerata la natura di tali edifici, gli interventi edilizi devo essere eseguiti con le tecniche del restauro e pertanto devo essere finalizzati a conservarne la tipologia d impianto, anche strutturale e comprese le quote d imposta dei solai e del tetto, la composizione delle facciate, le tecniche costruttive ed i materiali di finitura significativi, gli apparati decorativi, sia interni che esterni. Per le facciate sottoposte a tutela n è ammessa di rma alcuna alterazione compositiva; gli interventi che eventualmente posso essere autorizzati sulla facciata, sentita la Commissione per il paesaggio, devo esclusivamente perseguire il ripristi degli elementi stilistici e costruttivi che la caratterizza, nel rispetto delle tecniche costruttive consolidate nella tradizione locale (vedi Pia del Paesaggio allegato: B - Manuale tipologico degli elementi edilizi tradizionali). Non è mai ammessa la sostituzione di ogni elemento costruttivo e decorativo d interesse architettonico e/o storico attualmente presente ed elencato nella relativa scheda. La modifica della destinazione d uso in atto è subordinata alla verifica della compatibilità del nuovo uso previsto al rispetto dell impianto tipologico ed al decoro complessivo dell edificio. pagina 3