REGIONE SICILIANA. PROGETTO ESECUTIVO AGGIORNATO AL 2018 (art. 23 comma 8 D.Lgs 50/16 - Progetto dell'ex Consorzio ASI di Enna)

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1 REGIONE SICILIANA Zona Industriale di Dittaino [fraz. di Assoro (EN)] OGGETTO: Miglioramento e riqualificazione della viabilità consortile esistente ZONA ARTIGIANALE - (COD. EN005) PROGETTO ESECUTIVO AGGIORNATO AL 2018 (art. 23 comma 8 D.Lgs 50/16 - Progetto dell'ex Consorzio ASI di Enna) Elaborato 1 Relazione Generale Data progetto: prima stesura: 20/12/ aggiornam.: 01/07/ aggiornam.: 14/07/2017 Scala 3 aggiornam.: 04/07/ aggiornam.: 28/12/2018 Collaboratore alla prima progettazione: ing. Vincenzo Garofalo VIAVATTENE Il Progettista: CARMELO ing. Carmelo Viavattene ING :33:12 UTC VERIFICA PROGETTAZIONE ESECUTIVA Rapporto conclusivo del 28/12/2018 Esito: Il Progettista: ing. Carmelo Viavattene Il Soggetto verificatore: POS. NEG. VIAVATTENE CARMELO ING :36:09 UTC Esito: Firmato digitalmente da GIOVANNI RIZZARI CN = RIZZARI GIOVANNI C = IT POS. NEG. IL R.U.P. dott. in arch. Cristofero Bentivegna Firmato digitalmente da CRISTOFERO BENTIVEGNA CN = BENTIVEGNA CRISTOFERO C = IT Data e ora della firma: 17/01/ :29:07 ATTESTATO DI VALIDAZIONE del16/01/ /01/2018 del Esito: D.T. prof. ing. Gianni Rizzari VISTI E PARERI PARERE TECNICO del16/01/ /01/2019 del POS. NEG. IL R.U.P. dott. in arch. Cristofero Bentivegna Firmato digitalmente da CRISTOFERO BENTIVEGNA CN = BENTIVEGNA CRISTOFERO C = IT Data e ora della firma: 17/01/ :29:25

2 MIGLIORAMENTO E RIQUALIFICAZIONE DELLA VIABILITA CONSORTILE ESISTENTE ZONA ARTIGIANALE PROGETTO ESECUTIVO AGGIORNAMENTO 2018 RELAZIONE Le opere di cui si propone la realizzazione sono urgenti ed indifferibili per potere garantire il futuro corretto funzionamento dell arteria stradale principale denominata Zona Artigianale. Detta strada, realizzata da oltre venti anni, non ha mai usufruito di lavori di manutenzione ordinaria e/o straordinaria, ad eccezione dei lavori per il riattamento dell impianto di illuminazione. Pertanto, anche a seguito dell interramento di parte dei canali di scolo o per infiltrazioni di acque dovute ad altre cause, si sono verificati diversi cedimenti sia della sede stradale che di tratti di scarpate. Si premette che: - sul progetto fu espresso parere favorevole in linea tecnica il 09/01/2012; - il progetto fu approvato in linea amministrativa con DDG n. 8 del 09/01/2012, con il seguente quadro economico: QUADRO ECONOMICO A) Importo dei lavori ,52 oneri di sicurezza già inclusi nei lavori ,61 importo a base d'asta soggetto a ribasso ,91 B) Somme a disposizione I.V.A. Su importo dei lavori 21% ,56 Imprevisti 5% ,28 Incentivo progettazione art. 92 c. 5 D.Lgs. 163/2006 2% ,91 Competenze tecniche, oneri ed IVA ,19 Assicuraz.Dipend. e spese carattere strumentale art.92 c7bis D.Lgs.163/ ,33 Pubblicazioni e gare ,00 Spese per prove di laboratorio sui materiali 8.547,05 I.V.A. Su prove di laboratorio sui materiali 21% 1.794,88 Oneri per conferimento a rifiuto materiali: materie provenienti da scavi 907,98 7, ,85 materie provenienti da scarifica , , , ,25 I.V.A. Su conferimento a rifiuto materiali 10% 2.288,03 Contribuzione AVCP quota a carico della SA 600,00 TOTALE DELLE SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE , ,48 IMPORTO COMPLESSIVO DEI LAVORI ,00 - il progetto è stato poi inserito nell elenco delle opere pubbliche dell IRSAP; - il progetto ha ottenuto il finanziamento con DDG 1572 del 25/07/2013 dell Assessorato Regionale Attività Produttive; - come richiesto con nota in prot del 10/06/2014 dell IRSAP, i prezzi sono stati aggiornati al vigente prezzario regionale del 2013, nel quale sono stati rinvenuti, essendo divenute di più diffuso utilizzo le relative lavorazioni, anche prezzi che nel Ufficio Tecnico Consorzio A.S.I. ENNA C.D. Dittaino S.S. 192 pag. 1/5

3 progetto del 2002 erano stati analizzati; - a seguito dell aggiornamento dei prezzi, l importo dei lavori si è elevato dagli originari ,52 previsti nel progetto del 2011 ad un nuovo importo pari ad ,81; - conseguentemente sono stati ridotte alcune lavorazioni previste nel progetto finanziato, al fine di ottenere comunque un opera funzionale; - si è altresì previsto l utilizzo ceramiche con decori tipici siciliani, come già comunicato con nota IRSAP n del 24/09/2013; - è stato redatto rielaborato il Piano di Sicurezza e Coordinamento previsto dalla D.Lgs. 81/2008; - l opera non è poi stata più oggetto di un definitivo decreto di finanziamento nell ambito del PO-FESR 2006/2013; - l intervento è stato inserito all interno del quadro sinottico della pianificazione strategica e della dotazione finanziaria del Patto per la Sicilia 2016, proposto dall IRSAP all Assessorato Regionale alle Attività Produttive; - l opera oggi risulta individuata al punto 11 dell elenco dei progetti proposti dall IRSAP e successivamente inseriti all interno del Patto per il Sud a seguito di deliberazione di Giunta Regionale n. 29 del 21/01/2017. Di seguito verranno trattate le modalità di intervento in ogni zona: Rifacimento manto stradale È stata prevista una pulitura generale di tutto il nastro stradale il taglio (art ) e la scarificazione delle zone di asfalto particolarmente ammalorate (art e ) e successivo trasporto a rifiuto (art ). Successivamente verranno stesi in opera lo strato di base (art ), binder (art ) su dette zone ed il tappetino d usura (art ) in tutto il nastro stradale. Segnaletica stradale Una volta realizzato il manto stradale, saranno eseguite sia le strisce longitudinali (art ) che quelle orizzontali per la sistemazione dei bivi (art ). Infine saranno poste in opera tutte le segnaletiche verticali necessarie (art , e 6.6.2). Sia la segnaletica orizzontale che quella verticale dovranno essere adeguate al nuovo codice della strada. Barriere stradali Alcuni tratti di barriera risultano mancanti; ne è stata prevista la posa (art ). Impianto di illuminazione Considerato che i lavori eseguiti sull impianto di illuminazione della predetta strada hanno riguardato esclusivamente il riattamento dell impianto, consistente nella sostituzione di parti elettriche o di fili trafugati, al fine di poterne consentire il normale funzionamento, oggi si rende necessario eseguire lavori di manutenzione e riattamento di tutti i pali di illuminazione e la calettatura di un pannello fotovoltaico per singolo palo per renderlo anche auto alimentato. Il pannello fotovoltaico (art. NP6) sarà di tipo policristallino da 210 Wp. Le caratteristiche tecniche saranno le seguenti: Ufficio Tecnico Consorzio A.S.I. ENNA C.D. Dittaino S.S. 192 pag. 2/5

4 n. 1 pannello delle dim x 990 mm n. 4 convertitori per pannello n. 2 batterie da 24 volt, 100 AH Gel n. 1 caricabatteria 24 volt, 200 Ah n. 1 box in acciaio sulla testa del palo, IP65 per alloggiamento batterie e caricabatteria. Cabina di rilevamento della qualità dell aria (art. NP8) Per verificare la qualità dell aria è possibile adottare due tipi di misure: soggettive oggettive Nel primo caso si possono impiegare questionari, interviste, oppure procedere ad esami medici delle persone che trascorrono il loro tempo nell ambiente considerato. Nel secondo caso occorre: - rilevare i livelli di concentrazione degli inquinanti; - individuare e caratterizzare le sorgenti di emissione. La concentrazione degli inquinanti va misurata in un numero sufficientemente rappresentativo di punti e per un periodo adeguato. Tali valori possono essere poi normalizzati al valore medio nel volume considerato in modo da ottenere indici di qualità dell aria. Lasciando perdere le misure soggettive che in questa sede non interessano, la nostra cabina è concepita per le misure oggettive. Misure oggettive A parte i casi in cui è possibile individuare le fonti di emissione per mezzo di ispezioni visuali, in genere per caratterizzare le fonti inquinanti e per rilevarne il livello, è necessario ricorrere alla misura delle concentrazioni dei vari inquinanti. Gli strumenti impiegati possono essere distinti in base al tipo di sostanza rilevata: gas e vapori particolato particelle radioattive sostanze biologiche Nel nostro caso si analizzerà il contenuto dell aria in CO, O3, PM10, PM2.5. Questi inquinanti, infatti sembrano rappresentare maggiore interesse per l ASI di Enna. La cabina conterrà gli analizzatori per il rilievo degli inquinanti (CO, O3, PM10, PM2,5 etc..) ed i sensori per il contestuale rilievo dei dati meteorologici attraverso una stazione meteo con sensori su palo telescopico. Un PC locale per la raccolta dei dati sarà posto all interno della cabina onde effettuare l esame periodico dei dati. La cabina sarà poggiata su una soletta in c.a. dello spessore di 30 cm, armata con tondini d acciaio in ragione di non meno di 50 Kg/mc. Le cabina di rilevamento saranno disposte in numero di due lungo l asse industriale attrezzato, secondo come indicato nella planimetria di progetto. Regimentazione delle acque e opere d arte La mancata manutenzione dei canali di scolo in uno con il continuo variare dei siti circostanti, dovuto a realizzazione di nuovi insediamenti industriali e di nuove strade di penetrazione hanno reso necessario la previsione di alcuni tratti nuovi di canali di scolo in conglomerato cementizio (art ) previo scavo (art ) e trasporto a rifiuto (art ) e di tratti di gabbionate sia di sottoscarpa che di controripa, protette da geotessile (art ), realizzate con gabbioni plastificati (art ) riempiti di idoneo pietrame (art. NP11). Ufficio Tecnico Consorzio A.S.I. ENNA C.D. Dittaino S.S. 192 pag. 3/5

5 Piantumazioni arboree ed arbustive È stata prevista la piantumazione di essenze arboree autoctone (art. NP2) che costeggeranno l asse stradale. Inoltre, nelle aiuole dei bivi e in alcune zone che lo consentono è stata prevista la possibilità di piantumazione di siepi verdi. Precisazioni Per la redazione del computo metrico estimativo del presente progetto è stato utilizzato il vigente prezziario regionale anno Vita utile Il tempo di vita utile è il periodo di tempo durante il quale l'opera mantiene delle prestazioni compatibili con l'adempimento dei requisiti essenziali. La tipologia del progetto di cui trattasi, essendo una riqualificazione della viabilità consortile, rientra nel settore stradale. La determinazione del tempo di vita utile è stato effettuato tramite il documento per la determinazione della partecipazione dei Fondi strutturali negli investimenti in infrastrutture generatori di entrate del 27 giugno 2003 del Ministero dell Economia e delle Finanze, Dipartimento per le politiche di sviluppo e coesione, Servizio per le politiche dei fondi strutturali comunitari. In tale documento, per i progetti nei settori stradali, viene indicata una durata della vita utile standard pari a 25 anni. Vantaggio e/o beneficio alle imprese insediate Il parametro misurabile circa la capacità dell intervento proposto di produrre effettivo vantaggio e/o beneficio alle imprese insediate in termini di incremento della produttività è la possibilità di potere utilizzare al meglio i 7 Km. di strada relativa a tutta la zona consortile. Tempi di esecuzione dell opera Il tempo utile per completare l esecuzione dell opera, come si evince dal cronoprogramma, è fissato in giorni 136 naturali e consecutivi. Prezzario utilizzato Il presente progetto è stato rielaborato il 04/07/2018 per tenere conto del vigente Prezzario unico regionale per i lavori pubblici anno 2018 approvato con Decreto n. 1/Gab. del 08/01/2018 dell Assessore alle Infrastrutture ed Alla Mobilità della Regione Siciliana. Ufficio Tecnico Consorzio A.S.I. ENNA C.D. Dittaino S.S. 192 pag. 4/5

6 Importo complessivo del progetto Dopo l aggiornamento dei prezzi, il Quadro Economici di cui all allegato elaborato progettuale 19 presenta un importo dei lavori pari ad ,00 e l importo delle somme a disposizione è stato rimodulato all importo di ,00, diminuendo gli importi delle spese tecniche tenendo conto della direzione dei lavori con personale interno, e diminuendo gli importi per imprevisti per compensare l aumento dei lavori e dell I.V.A. dal 21% al 22%, in ciò ottenendo sempre un importo complessivo del progetto pari ad ,00, di cui al decreto di finanziamento. 28/12/2018 IL PROGETTISTA ing. Carmelo Viavattene Ufficio Tecnico Consorzio A.S.I. ENNA C.D. Dittaino S.S. 192 pag. 5/5