COMUNE DI OLTRESSENDA ALTA (BG) VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA del DOCUMENTO di PIANO del PIANO di GOVERNO del TERRITORIO
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1 COMUNE DI OLTRESSENDA ALTA (BG) VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA del DOCUMENTO di PIANO del PIANO di GOVERNO del TERRITORIO o DICHIARAZIONE DI SINTESI o 1. Processo integrato di formazione del Documento di Piano e sulla Valutazione Ambientale Strategica VAS Il percorso di formazione e valutazione del Documento di Piano si è sviluppato attraverso i seguenti passi principali: - formazione di un quadro conoscitivo ambientale, programmatico e socioeconomico condiviso volto essenzialmente a definire le vocazioni territoriali nonché le criticità e le sensibilità territoriali e quindi l area e l orizzonte temporale su cui sviluppare le successive fasi di analisi (scoping). Il quadro conoscitivo e le conclusioni da esso derivanti sono stati presentati nell ambito della prima conferenza di valutazione; - esplicitazione degli obiettivi generali endogeni del Piano: l esplicitazione degli obiettivi generali del Piano è stata realizzata con riferimento al Programma Amministrativo della A.C. di Oltressenda Alta, tenuto anche in conto le previsioni del PRG vigente approvato definitivamente il , che non ha ancora sviluppato gli effetti delle proprie previsioni. - verifica ed integrazione degli obiettivi generali del Piano: la verifica è avvenuta mediante il confronto degli obiettivi generali endogeni con quelli esogeni proposti dal progetto ENPLAN, Ambiente 2010: il nostro futuro, la nostra scelta - Sesto Programma di Azione in materia ambientale, Verso una strategia tematica sull ambiente urbano - Comunicazioni Commissione Europea COM(2004)60, Sviluppo sostenibile in Europa per un mondo migliore: strategia dell'unione europea per lo sviluppo sostenibile - Comunicazioni Commissione Europea COM(2001)264, Riesame della strategia per lo sviluppo sostenibile - Una piattaforma d azione - Comunicazioni Commissione Europea COM(2005)658, Strategia d'azione ambientale per lo sviluppo sostenibile in Italia delibera CIPE 2 agosto 2002 n. 57 e Aalborg commitments - conferenza Aalborg+10. Al termine della attività di verifica non si è ritenuto opportuno apportare modifiche e/o integrazioni agli obiettivi generali precedentemente individuati; - individuazione delle alternative di sviluppo: il PGT conferma le aree e gli indici riferite alle zone di ampliamento del PRG vigente approvato nel 2005, imponendo altresì vincoli sull assetto tipologico, morfologico, la salvaguardia paesaggistica, i
2 servizi e le funzioni, al fine di assicurare una migliore sostenibilità delle previsioni del PRG confermate. - Nessuna nuova area di trasformazione è stata individuata con il PGT; in località Valzurio il PGT modifica le previsioni del PRG vigente in conseguenza dei risultati dello studio geologico approvato dalla Amministrazione Comunale nel dicembre 2008, individuando le aree oggetto di intervento come ambito di trasformazione al fine di attivare un più diretto controllo da parte della Amministrazione degli interventi edilizi previsti. - verifica di coerenza esterna degli obiettivi generali del Piano: la verifica verticale è stata fatta con riferimento al: Piano Territoriale Regionale, Piano Territoriale Paesistico Regionale, Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale, Piano Agricolo Provinciale ,. La verifica orizzontale è stata fatta con riferimento al Piano Urbano del Traffico ed al Piano di Zonizzazione Acustica comunale; - definizione degli obiettivi specifici e delle azioni: gli obiettivi specifici sono stati definiti a partire da quelli generali e facendo riferimento agli obiettivi determinati dalla Amministrazione Comunale. A partire dagli obiettivi specifici sono stati individuate 15 macro-azioni e, quindi, le vere e proprie azioni del Piano - stima degli effetti ambientali del Piano: la stima è stata fatta con riferimento alle componenti ambientali elencate nell allegato I della 42/2001/CE ovvero, Aria e fattori climatici, Acque superficiali e sotterranee, Suolo e sottosuolo, Flora, fauna, biodiversità ed ecosistemi, Paesaggio, beni materiali e patrimonio culturale, Salute umana. Essendo chiaro che gli effetti del Piano sulle componenti ambientali possono dipendere più o meno direttamente dalla localizzazione spaziale di una certa azione, è emersa la necessità di due momenti di analisi distinti, uno di carattere qualitativo, che individuasse gli effetti di una determinata azione anche a prescindere dalla sua collocazione spaziale e uno di carattere cartografico, che individuasse gli effetti di una determinata azione in relazione alla sua specifica posizione sul territorio. Il secondo tipo di analisi ha permesso di verificare l impianto complessivo del Piano ed individuare una serie di azioni da mettere in atto per mitigare gli effetti degli intereventi collocati nelle aree che corrispondono a quanto già individuato dal PRG vigente. - valutazione della sostenibilità del Piano: è stata realizzata con esito positivo mediante il confronto delle macro-azioni di Piano con gli obiettivi di sostenibilità e protezione ambientale derivati dal Manuale per la valutazione ambientale dei Piani di Sviluppo Regionale e dei Programmi dei Fondi strutturali dell Unione Europea - Commissione europea, DG XI Ambiente, sicurezza nucleare e protezione civile - agosto Criteri di sostenibilità per la definizione degli obiettivi del programma. - elaborazioni di azioni per il miglioramento del Piano: al fine di mitigare i residui effetti negativi del Piano sono state elaborate alcune azioni sostanzialmente confluite nella predisposizione di articoli integrativi nelle nta, volti al risparmio energetico e, più in generale allo sviluppo sostenibile, e di alcuni criteri per l attuazione del Piano stesso attenti ai valori morfologici, architettonici e paesaggistici. - valutazione della coerenza interna del Piano: la valutazione è stata eseguita con esito positivo mettendo a confronto gli obiettivi generali del Piano con le macroazioni del Piano stesso.
3 2. Redazione dello studio di valutazione di incidenza relativo al PGT Contestualmente alla redazione della VAS è stato predisposto lo Studio di Valutazione di Incidenza Ambientale relativamente alle aree a SIC e ZPS ricadenti nei confini del Parco Regionale delle Orobie Bergamasche. L ente Parco ha espresso il parere previsto dalla normativa regionale con nota prot. 34 del Il parere espresso è positivo sulla base della considerazione che le previsioni urbanistiche contenute nel PGT non comporteranno effetti negativi su SIC e ZPS. L Ente Parco ha comunque richiamata la necessità di valutare caso per caso l eventuale opportunità di sottoporre a Valutazione di Incidenza le singole Azioni progettuali preliminarmente alla loro realizzazione. Tale Parere è stato inoltrato alla Provincia Di Bergamo per la approvazioni previste dalla normativa regionale. 3. Soggetti coinvolti ed informazioni sulle consultazioni effettuate e sulla partecipazione del pubblico Le fasi specifiche del programma di coinvolgimento sono conseguenti agli incontri con la cittadinanza effettuati nelle diverse fasi di avanzamento della formazione del PGT. 4. Sui pareri espressi dagli Enti competenti e sulle osservazioni al Documento di Piano Sono giunti al Comune di Oltressenda Alta i seguenti pareri ed osservazioni sulla Valutazione Ambientale Strategica del Documento di Piano del PGT: Provincia di Bergamo. Il contributo della Provincia approfondisce alcuni aspetti di criticità in parte già sollevati dall Rapporto Ambientale che qui si sintetizzano: a) La provincia sottolinea che per acquisire il quadro conoscitivo si è dovuto fare riferimento al rapporto di scoping b) Osserva che, per quanto concerne la tematica rifiuti il Comune di Oltressenda Alta, dai dati più recenti (2007), è caratterizzato da una percentuale di raccolta differenziata sensibilmente inferiore alla media provinciale; c) La nota della provincia richiama quanto indicato dal documento di scoping in merito alla insufficienza di una adeguata rete viaria di servizio per la selvicoltura d impronta naturalistica e l agriturismo senza tuttavia fornire indicazioni per lo sviluppo della stessa; d) Il rapporto ambientale non indica azioni del PGT per lo sviluppo dell agriturismo; e) dal documento di scoping si desume che il 100% della popolazione è servito dalla rete fognaria che non recapita in impianti di depurazione; f) il rapporto ambientale è indicata l ipotesi di sfruttamento idroelettrico; la provincia suggerisce un approfondimento di tali tematiche; g) per quanto riguarda gli ambiti di trasformazione, previsti in numero di 4, la provincia evidenzia una ipotetica contraddizione rispetto all obiettivo del PGT di contenere la diffusione insediativa attraverso scelte che privilegino il consolidamento della struttura urbanistica esistente; inoltre indica come carente le analisi del fabbisogno residenziale a sostegno di tale scelta di PGT. h) Nella nota della provincia si sollecita un approfondimento degli effetti delle scelte di PGT in relazione alla prossimità ad ambiti di elevata naturalità, il rapporto con il sistema dei servizi; i) Si richiama la necessità della valutazione di incidenza sul SIC j) Infine la provincia richiama la necessità di agire sul tema acque rispettando le disposizioni di legge finalizzate al risparmio e al riutilizzo della risorsa idrica;
4 k) Analogo richiamo riguarda il tema energia in merito alla cogenza dei dispostivi regionali in materia di certificazione energetica. In merito a tali osservazioni si ritiene di poter esprimere le seguenti considerazioni: a) In effetti la struttura del documento di VAS considera i modo integrato il documento di scoping (con i relativi approfondimenti del quadro conoscitivo) e il rapporto ambientale, con la finalità di evitare duplicazioni di materiali; b) Per quanto riguarda la problematica Rifiuti, si segnala che il piano dei servizi riporta le iniziative in atto da parte dell Amministrazione con la modifica della modalità di raccolta che dal 2009 diventerà da porta a porta con l obiettivo proprio di incrementare la quota di raccolta differenziata in una situazione di per sé complessa da questo punto di vista per limitata densità e caratteri della popolazione. c) In merito allo sviluppo della Viabilità Agrosilvopastorale, si conferma la necessità di un suo incremento; a tale fine le competenze sono assegnate alla Comunità Montana, con specifici atti di programmazione e regolamentari. Il PGT negli allegati al Documento di Piano e nelle norme tecniche agisce in termini di supporto a tale sviluppo nei limiti di propria competenza d) Il rapporto ambientale non indica azioni del PGT per lo sviluppo dell agriturismo poiché tali supporti sono soprattutto oggetto dell apparato normativo del PGT; peraltro l ambito di trasformazione 2 prevede l insediamento di una seppur minima struttura ricettiva quale requisito per la sua attuazione; e) In merito alla questione degli impianti di depurazione è opportuno rettificare le indicazioni richiamate dalla provincia in quanto i principali nuclei Nasolino, Foppello, ecc.. sono dotati di rete fognante connessi al depuratore consortile. Per quanto riguarda il nucleo di Valzurio è da tempo in atto una programmazione da parte dell Ente Gestore per la realizzazione di un sistema di depurazione non essendo, ai sensi della recente legislazione, di competenza comunale tale iniziativa; f) Come richiamato dallo studio ambientale sono in corso alcune iniziative per la produzione di energia idroelettrica, di queste, quelle già formalizzate sono corredate da studio di impatto ambientale e valutazione di incidenza mentre le eventuali nuove iniziative dovranno prioritariamente sviluppare tali studi; g) per quanto riguarda gli ambiti di trasformazione, si richiama quanto forse non è sufficientemente chiarito nel rapporto ambientale: gli ambiti di trasformazione previsti dal PGT riguardano esclusivamente aree di espansione già previste nel PRG vigente approvato dalla Provincia nel A parità di indici edificatori vengono anzi introdotte limitazioni paesistiche, funzionali e per i servizi. Nessuna area di nuovo impianto è prevista dal PGT a conferma della volontà di contenere la diffusione insediativa nei limiti della pianificazione vigente. Inoltre il PGT opera una completa ricognizione dei fabbricati del centro storico e tutti fabbricati isolati nelle aree del sistema agricolo al fine di controllare le trasformazioni dei volumi esistenti; h) L approfondimento richiesto dalla provincia in merito al rapporto con gli ambitri di elevata naturalità è stato sviluppato in modo precipuo con lo studio di incidenza di cui al punto 2 della presente dichiarazione; i) Si rinvia alla lettera h e al punto 2 della presente dichiarazione j) Per quanto concerne la tematica risorsa idrica si segnala la cogenza delle disposizioni normative regionali e le prescrizioni richiamate nel documento di piano e nelle nta anche con incentivazioni per le iniziative più virtuose; k) Per il tema energia vale quanto indicato al tema risorsa idrica.
5 5. Sulle alternative di sviluppo e sulle motivazioni per le quali è stata scelta la proposta di Documento di Piano Come più volte richiamato il Documento di Piano non individua nuovi ambiti di trasformazione aggiuntivi rispetto alle previsioni inserite nel PRG vigente. Peraltro si è ritenuto improponibile annullare diritti edificatori consolidati anche in seguito alla approvazione Provinciale del PRG. 6. Il parere motivato Il Parere esprime, ai sensi dell art. 10 del Decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e Indirizzi generali per la valutazione ambientale di piani e programmi in attuazione del comma 1 dell articolo 4 della legge regionale 11 marzo 2005, n. 12, approvati dal Consiglio regionale nella seduta del 13 marzo 2007, atto n. VIII/0351 parere ambientale positivo circa la compatibilità ambientale del Documento di Piano del PGT. 7. Misure previste in merito al monitoraggio Per il monitoraggio del Piano si è stabilito di fare riferimento ad un set di indicatori per i quali si propone una gestione intercomunale stante le difficoltà per un comune come Oltressenda Alta di disporre di risorse per le attività di monitoraggio. In ogni caso si sono individuati indicatori specifichi per le peculiarità ambientali e agrosilvopastorali del comune. Le azioni di monitoraggio, basate comunque su pochi semplici indicatori, hanno lo scopo di verificare lo stato generale dell ambiente locale per evidenziare eventuali significative variazioni delle condizioni al contorno che potrebbero anche portare alla necessità di una modifica/integrazione dei contenuti del PGT e di verificare che le azioni proposte dal Piano stesso siano in grado di raggiungere gli obiettivi per cui sono state elaborate e a verificare inoltre che, la sequenza temporale della loro realizzazione, non vada a discapito di quelle maggiormente virtuose. L Autorità procedente per la Valutazione Ambientale..
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