Programma Evento Formativo

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1 Pagina 1 di 9 PROGRAMMA DELL EVENTO FORMATIVO TITOLO DELL EVENTO PROGETTO TRASFUSIONE SICURA Premessa: Il corso è rivolto ai Medici, Infermieri, Infermieri pediatrici, Tecnici Perfusionisti e Ostetriche che prestano servizio presso l Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata Verona. Per permettere la partecipazione a tutti i dipendenti coinvolti nelle operazioni di trasfusione di sangue, il corso si tiene in 17 edizioni per l anno 2014; per singola edizione sono previsti 120 partecipanti afferenti ai diversi UU.OO/MdA/Servizi, suddivisi in tre macro aree a seconda della priorità di formazione del personale dipendente afferente alle stesse. Tale iniziativa formativa si svolgerà in un unico incontro per un totale di 4 ore di formazione per discente. Descrizione generale: Parlare di emotrasfusione significa definire una risorsa terapeutica limitata e deperibile che, accanto a vantaggi, comporta anche rischi limitati ma misurabili. Per ridurre i rischi ed evitare carenze, il sangue va utilizzato solo quando ne esiste precisa indicazione e ricorrendo all emocomponente specifico per il difetto che si vuole correggere. Le indicazioni alla trasfusione di sangue, emocomponenti o emoderivati sono ben codificate. Al di fuori di tali indicazioni la trasfusione di sangue, emocomponenti o emoderivati è usualmente non necessaria e spesso dannosa oltre che inutilmente costosa. Il corso fa parte di un programma di formazione integrato che prevede: La realizzazione di uno strumento FAD, finalizzato al re training, all addestramento di nuovi assunti e del personale in mobilità; Audit all interno delle UU.OO., orientato alla identificazione di criticità operative e/o di specifiche problematiche di area; Verifiche sistematiche sul campo delle corrette modalità di applicazione delle procedure. Questo percorso verrà programmato e pianificato nel tempo, in step correlati alle diverse edizioni del corso: Allo scopo di rendere la terapia trasfusionale sempre più efficace e sicura, particolare attenzione verrà data agli aspetti organizzativi, in particolare: Richiesta di sangue; Identificazione del paziente e dei campioni di sangue; Ritiro del sangue; Trasporto e conservazione delle unità; 1

2 Pagina 2 di 9 Trasfusione del sangue; Gestione delle reazioni trasfusionali; Documentazione e restituzione delle unità non utilizzate. Il corso si svolge in un'unica giornata, dalle ore alle ore Il tempo formativo per discente è pari a 4 ore, comprensive di relativi alla sessione di verifica dell apprendimento e test di gradimento. Obiettivo nazionale/regionale di Educazione Continua in Medicina a cui fa riferimento l attività formativa: Implementazione della sicurezza nella produzione, distribuzione ed utilizzo del sangue e degli emoderivati. Obiettivi formativi del corso: Incrementare le competenze riguardo alla richiesta di sangue in base al grado di urgenza; Approfondire gli aspetti relativi alla corretta identificazione del paziente e dei campioni di sangue; Definire la corretta presa in carico delle unità e della documentazione di accompagnamento; Stabilire modalità di gestione nella conservazione in frigoemoteche autorizzate; Acquisire conoscenze rispetto alle reazioni trasfusionali e loro segnalazione; Garantire una buona conservazione della modulistica; Riconoscere gli elementi medico-legali relativi alla presa in carico del paziente nelle diverse fasi del processo trasfusionale. Tipo di materiale didattico consegnato ai partecipanti: Relazioni dei docenti e riferimenti bibliografici di approfondimento. Tipologia dell evento: Corso teorico finalizzato all aggiornamento continuo professionale. Metodi di insegnamento: Relazioni su tema preordinato; Discussione di casi clinici e presentazione di problemi; Confronto e dibattito. 2

3 Pagina 3 di 9 Metodo di verifica dell apprendimento: L apprendimento sarà valutato tramite questionario a risposte multiple somministrato al termine del corso; saranno concessi per sostenere la prova. Tale prova verrà considerata superata con l 80% di risposte corrette. In tale occasione verrà consegnato anche il test di gradimento dell evento secondo il modello ECM Regione Veneto. Date e luoghi di svolgimento del corso: Il progetto formativo si terrà presso l Aula Convegni del Centro Medico Culturale G. Marani AOUI Verona e presso le Aule Universitarie dell Ospedale Policlinico G.B. Rossi AOUI Verona: Edizione PRIMA: 06 febbraio 2014 Centro Marani personale Borgo Trento; Edizione SECONDA: 20 febbraio 2014 Aula Farmacologia personale Borgo Roma; Edizione TERZA: 27 febbraio 2014 Centro Marani personale Borgo Trento; Edizione QUARTA: 13 marzo 2014 Lente Didattica personale Borgo Roma; Edizione QUINTA: 26 marzo 2014 Centro Marani personale Borgo Trento; Edizione SESTA: 09 aprile 2014 Centro Marani personale Borgo Trento; Edizione SETTIMA: 07 maggio 2014 Centro Marani personale Borgo Trento; Edizione OTTAVA: 22 maggio 2014 Lente Didattica personale Borgo Roma; Edizione NONA: 05 giugno 2014 Centro Marani personale Borgo Trento; Edizione DECIMA: 12 giugno 2014 Lente Didattica personale Borgo Roma; Edizione UNDICESIMA: 11 settembre 2014 Centro Marani personale Borgo Trento; Edizione DODICESIMA: 18 settembre 2014 Lente Didattica personale Borgo Roma; Edizione TREDICESIMA: 02 ottobre 2014 Centro Marani personale Borgo Trento; Edizione QUATTORDICESIMA: 16 ottobre 2014 Centro Marani personale Borgo Trento; Edizione QUINDICESIMA: 06 novembre 2014 Centro Marani personale Borgo Trento; Edizione SEDICESIMA: 20 novembre 2014 Centro Marani personale Borgo Trento; Edizione DICIASSETTESIMA : 04 dicembre 2014 Centro Marani personale Borgo Trento. Responsabile scientifico: Dott. Giuseppe Aprili, Direttore DIMT Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata Verona. 3

4 Pagina 4 di 9 Segreteria scientifica: Dott.ssa Maria Chiara Bonizzato, Referente Area Dipartimentale - Servizio per lo Sviluppo della Professionalità e l Innovazione, Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata Verona. Dott.ssa Monica Lavarini, Referente Aziendale Rischio Clinico - Direzione Medica Ospedaliera, Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata Verona; Dott.ssa Nadia Mansueti, Coordinatore Formatore Servizio per le Professioni Sanitarie, Area Sviluppo Professionale, Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata Verona. Comitato scientifico: Dott.ssa Elisabetta Allegrini, Responsabile Servizio per le Professioni Sanitarie, Azienda Ospedaliera Universitaria Dott. Giuseppe Aprili, Direttore DIMT, Azienda Ospedaliera Universitaria Prof. Domenico De Leo, Ordinario di Medicina Legale, Università degli Studi di Verona; Prof. Gabriele Romano, Direttore Servizio per lo Sviluppo della Professionalità e l Innovazione, Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata Verona; Dott. Stefano Tardivo, Responsabile Funzioni Sicurezza paziente, Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata Verona. Segreteria organizzativa: Sig.ra Maria Rosaria Menini, Servizio per lo Sviluppo della Professionalità e l Innovazione, Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata Verona Telefono: 045/ Fax: 045/ mariarosaria.menini@ospedaleuniverona.it; Docenti/Relatori/Moderatori: Dott. Giuseppe Aprili, Direttore DIMT, Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata Verona; Dott. Fabio Benini, Dirigente Medico DIMT, Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata - Verona; Dott.ssa Marzia De Gironcoli, Dirigente Medico DIMT, Azienda Ospedaliera Universitaria Prof. Domenico De Leo, Ordinario di Medicina Legale, Università degli Studi di Verona; Dott. Giorgio Gandini, Dirigente Medico DIMT, Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata - Verona; Dott.ssa Sabrina Genesini, Dirigente Medico DIMT, Azienda Ospedaliera Universitaria Dott.ssa Anna Chiara Giuffrida, Dirigente Medico DIMT, Azienda Ospedaliera Universitaria 4

5 Pagina 5 di 9 Dott.ssa Monica Lavarini, Direzione Medica Ospedaliera, Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata Verona; Dott. Pierluigi Piccoli, Dirigente Medico DIMT, Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata - Verona; Dott.ssa Marianna Rinaldi, Dirigente Medico DIMT, Azienda Ospedaliera Universitaria Dott. Stefano Tardivo, Dirigente Medico Responsabile Funzioni Sicurezza paziente, Azienda Ospedaliera Universitaria Dott.ssa Aurora Vassanelli, Dirigente Medico DIMT, Azienda Ospedaliera Universitaria Sessione 1 dalle ore alle ore Obiettivi educativi della sessione 1) Diffondere gli elementi culturali del rischio clinico. 2) Riconoscere gli elementi da presidiare nel processo trasfusionale sulla base delle diverse competenze. 3) Acquisire conoscenze specifiche in riferimento alle reazioni trasfusionali. 4) Riconoscere gli elementi medico-legali, legati alla presa in carico del paziente nel processo trasfusionale. Ora Titolo Intervento n.1 Presentazione degli obiettivi e contenuti del corso. Test di ingresso. Titolo Intervento n.2 Rischio clinico e sicurezza del paziente in ambito trasfusionale. Titolo Intervento n.3 Indicazioni alla trasfusione. Dott. Giuseppe Aprili/ Dott. Giorgio Gandini Dott. Stefano Tardivo/Dott.ssa Monica Lavarini Dott. Pierluigi Piccoli/ Dott.ssa Sabrina Genesini/Dott.ssa Anna Chiara Giuffrida 30 minuti 5

6 Pagina 6 di Titolo Intervento n.4 Reazioni trasfusionali: prevenzione, diagnosi e trattamento. Titolo Intervento n.5 Elementi medico-legali del processo trasfusionale. Titolo Intervento n.6 Procedure operative nel processo trasfusionale: gestione richieste e gestione trasfusione. Dott. Fabio Benini/Dott.ssa Aurora Vassanelli/Dott.ssa Marianna Rinaldi 30 minuti Prof. Domenico De Leo Dott. Giorgio Gandini/Dott.ssa Marzia De Gironcoli 30 minuti 30 minuti Sessione 1 dalle ore alle ore Test finale di valutazione dell apprendimento e questionario di valutazione del gradimento. Estratto Curriculum Docenti 6

7 Pagina 7 di 9 Prof. Domenico De Leo Qualifica: professore ordinario. Dipartimento di afferenza: Sanità Pubblica e Medicina di Comunità. Sezione: Sezione di Medicina legale. INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo GANDINI GIORGIO VIA TONALE, , ITALIA Telefono Fax giorgio.gandini@ospedaleuniverona.it Nazionalità ITALIANA Data di nascita Codice fiscale GNDGRG57S25L781I ESPERIENZA LAVORATIVA dal luglio 1990 Assistente ospedaliero a tempo pieno presso il Servizio di Immunoematologia e Trasfusione dell Azienda Ospedaliera di Verona; dal luglio 1993 Aiuto Corresponsabile a tempo pieno presso il Servizio di Immunoematologia e Trasfusione dell Azienda Ospedaliera di Verona; da gennaio 1999 Dirigente Medico di 1 livello con incarico dirigenziale B3 (Responsabile di Settore all interno dell Unità Operativa) presso il Servizio di Immunoematologia e Trasfusione dell Azienda Ospedaliera di Verona; dal 1 gennaio 2005 incaricato di Struttura Semplice Funzionale, sempre presso il Servizio di Immunoematologia e Trasfusione dell Azienda Ospedaliera di Verona; dal 1 gennaio 2008 ad oggi titolare dell incarico di Responsabile della Struttura Semplice Organizzativa relativa a Implementazione e uniforme diffusione di livelli omogenei di qualità e sicurezza trasfusionale all interno del Dipartimento Interaziendale di Medica Trasfusionale della provincia di Verona, facente capo all Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata - Verona Dal 1990 ad oggi responsabile del Centro Emofilia di Verona, facente parte del Servizio di Immunoematologia e Trasfusione dell Azienda Ospedaliera di Verona. La sua attività presso la struttura ospedaliero universitaria di Verona è iniziata nel 1982 come medico frequentatore presso l Istituto di Patologia Medica dell Università di Verona, e quindi è proseguita dal marzo 1986 come borsista presso il Servizio di Immunoematologia e Trasfusione dell Azienda Ospedaliera di Verona, fino al 1990 quando è diventato Assistente Ospedaliero. Dal al 1990 ha svolto attività nel servizio di guardia medica notturna e festiva dell ULSS 7

8 Pagina 8 di 9 25 di Verona e nel Centro di Medicina dello Sport di Verona. F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI GIUSEPPE APRILI Via Prato Santo, Verona Tel Fax giuseppe.aprili@ospedaleuniverona.it Nazionalità italiana ESPERIENZA LAVORATIVA Data di nascita : 12 giugno 1950 dal settembre 1988 ad oggi: DIRETTORE dell U.O. di MEDICNA TRASFUSIONALE DELL AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA - dal maggio 2003 ad oggi: DIRETTORE DELLA BANCA DEI TESSUTI DI dal luglio 2007 ad oggi: DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO INTERAZIENDALE DI MEDICINA TRASFUSIONALE DELLA PROVINCIA DI dal gennaio 2008 ad oggi: DIRETTORE DELLA BANCA DEL SANGUE DI CORDONE OMBELICALE DI La sua attività presso la struttura ospedaliero universitaria di Verona è iniziata nel 1975 con la qualifica di medico interno con compiti assistenziali presso l Istituto di Patologia Medica dell Università di Verona. Nel dicembre 1978 è diventato Assistente Ospedaliero presso l U.O. di Medicina Trasfusionale dell Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata Verona, quindi Aiuto Corresponsabile della stessa U.O. fino al

9 Pagina 9 di 9 Dott. Fabio Benini Dott.ssa Marzia De Gironcoli Dott.ssa Sabrina Genesini Dott.ssa Anna Chiara Giuffrida Dott.ssa Monica Lavarini Direzione Medica Ospedaliera - Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata Verona Dott. Pierluigi Piccoli Dott.ssa Marianna Rinaldi Dott. Stefano Tardivo Dirigente Medico Responsabile Funzioni Sicurezza paziente - Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata Verona Dott.ssa Aurora Vassanelli 9