MISURE PER LA PREVENZIONE DEI FENOMENI DI CORRUZIONE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "MISURE PER LA PREVENZIONE DEI FENOMENI DI CORRUZIONE"

Transcript

1 Allegato B Al Piano approvato con G. C. n. 3 del Tutti i report/ registri/pubblicazioni contenuti nelle schede di cui al presente allegato andranno creati ed allocati a cura del Responsabile del servizio competente in apposta banca dati dell Ente. SCHEDA 1 PERSONALE Assunzioni e Progressioni di carriera del personale autorizzazioni allo svolgimento di attività da parte dei dipendenti conferimento di incarichi di collaborazione e consulenza, studio e ricerca Medio art. 11 del Piano) Clientelismi Clientelismi clientelismi - Pubblicazione sul sito internet dell ente dei bandi di concorso e selezioni per il reclutamento, a qualsiasi titolo, di personale presso l'amministrazione medesima, nonché del numero dei dipendenti assunti e delle spese effettuate. Adozione del regolamento - Pubblicazione sul sito Internet Adozione di un registro degli incarichi conferiti da tenersi a cura e presso dell ufficio personale - Controllo dei procedimenti nel rispetto di quanto previsto dal vigente regolamento sui controlli interni, in sede di controllo di

2 regolarità amministrativa

3 SCHEDA 2 CONTRATTI PUBBLICI Contratti pubblici (lavori, beni e servizi) Scelta non arbitraria dello strumento da utilizzare; evitare il frazionamento surrettizio; - definizione dei criteri per le offerte economicamente più vantaggiose; - evitare le revoche non giustificate - evitare il ricorso a procedure d urgenza o a proroghe contrattuali; Garantire la utilizzazione di più soggetti 1) Controllo dei procedimenti nel rispetto di quanto previsto dal vigente regolamento sui controlli interni, in sede di controllo di regolarità amministrativa 2) Report semestrale da trasmettersi entro giugno e dicembre, a cura del Responsabile del servizio al Responsabile della prevenzione recante le seguenti informazioni: - Estremi Provvedimento di affidamento - Oggetto della fornitura - Operatore economico affidatario - Importo impegnato e liquidato, con indicazione di eventuali scostamenti su cronoprogramma; - data o tempistiche previste per acquisizione certificato di collaudo, del certificato di verifica di conformità ovvero dell attestato di regolare esecuzione (per gli affidamenti di servizi e forniture) - Numero di procedure attivate/ numero di procedure per la quali è pervenuta una sola offerta Nel Report devono essere indicati espressamente i casi di revoca e le relative motivazioni nonché le proroghe contrattuali. Sarà valutato, altresì, il

4 (imprese/professi onisti) nei contratti in economia o con procedura negoziata o nell affidamenti di incarichi di importo inferiore alla soglia della procedura aperta; rispetto del principio della rotazione degli operatori economici. 3) Programmazione annuale, a cura dei responsabili di servizio, da trasmettersi entro il mese di febbraio di ogni anno al RPC e all ufficio gare, relativa a prestazioni, acquisti di beni e servizi, con indicazione della natura, quantità e tempistica. Lavori eseguiti con somma urgenza Rispetto presupposti legge l affidamento lavori dei di per dei 1) Report semestrale da trasmettersi entro giugno e dicembre, a cura del Responsabile del servizio al Responsabile della prevenzione su: - nr. di somme urgenze/appalti di lavori effettuati - somme spese/stanziamenti assegnati; 2) Pubblicazione del registro sul sito web istituzionale dell'ente nella sezione Trasparenza a cura del Responsabile del servizio entro 15 gg successivi alla trasmissione Scelta del rup e della direzione lavori Scelta del collaudatore e commissione di collaudo (per lavori) Transazioni, accordi bonari e arbitrati Garantire la utilizzazione di più soggetti Garantire regolare esecuzione contratto la del Implementare la trasparenza margini di arbitrarietà - Resoconto annuale al responsabile anticorruzione a cura del Responsabile del servizio margini di arbitrarietà - Resoconto annuale al responsabile anticorruzione a cura del Responsabile del servizio con indicazione dei Elenco a cura del Responsabile del servizio, da pubblicarsi sul siti istituzionale dell ente, delle transazioni, degli accordi bonari e degli arbitrati di cui agli artt. 239, 240 e 241 del d.lgs. 163/2006, contenenti le seguenti informazioni:

5 Approvazione varianti progetti opere pubbliche Medio Prevenire alterazioni condizioni di gara - oggetto - importo - soggetto beneficiario - responsabile del procedimento - estremi del provvedimento di definizione della procedimento Adeguata istruttoria da parte del RUP, con motivazione dettagliata circa le necessità di revisione del prezzo, la congruità dei costi e dei tempi di esecuzione aggiuntiva, della gli impatti economici e contrattuali della stessa, riportata nell atto di approvazione di variante In ottemperanza agli obblighi di comunicazione all A.N.AC e agli adempimenti connessi di cui agli art. 37 e 132 del Dlg.s 163/2006, trasmissione contestuale delle comunicazioni inviate, p.c. al R.P.C dell ente. Controllo dei procedimenti nel rispetto di quanto previsto dalla vigente normativa. Indicatore: Numero totale affidamenti effettuati nell anno/ numero di affidamenti con almeno una variante SCHEDA 3 PROVVEDIMENTI DI AUTORIZZAZIONE E CONTROLLI - URBANISTICA ED EDILIZIA ESPROPRIAZIONI Piani attuativi particolari Eterogeneo A cura del del Responsabile del servizio, 1) Valutazione analitica dei costi delle opere di

6 Trasformazioni urbanistiche ed edilizie soggette a permesso di costruire utilizzo territorio del Prevalenza dell interesse privato sull interesse pubblico nell ottica di un ordinato assetto del territorio urbanizzazione proposte a scomputo 2) Predisposizione ed utilizzo di schemi standard di convenzioni di lottizzazione 3) Archiviazione informatica di tutti i procedimenti di lottizzazione 4) Relazione del Dirigente, anche dentro rendicontazioni generali, validata dal Segretario in tema di attività svolta e di casistica sul personale addetto. Assicurazione di adeguata principi di rotazione. 1) Controllo dei procedimenti nel rispetto di quanto previsto dal vigente regolamento sui controlli interni, in sede di controllo di regolarità amministrativa 2) Report annuale da trasmettersi, a cura del Responsabile del servizio al Responsabile della prevenzione su: - nr. casi di mancato rispetto dell'ordine cronologico nell'esame delle istanze, sul totale di quelle presentate. -nr casi di mancato rispetto dei termini di conclusione del procedimento sul totale di quelli avviati Repressione edilizi abusi La commissione di reati in materia edilizia e la violazione della normativa comunale di settore 1) Controllo dei procedimenti nel rispetto di quanto previsto dal vigente regolamento sui controlli interni, in sede di controllo di regolarità amministrativa 2) Report annuale da trasmettersi, a cura del Responsabile del servizio al Responsabile della prevenzione su: - nr. casi di mancato rispetto dell'ordine cronologico nell'esame delle istanze, sul totale di quelle presentate. -nr casi di mancato rispetto dei termini di conclusione del procedimento sul totale di quelli

7 avviati Concessioni edilizie in sanatoria ALTO Realizzazione dell opera indipendentement e dal perfezionamento del titolo abilitativo 1) Controllo dei procedimenti nel rispetto di quanto previsto dal vigente regolamento sui controlli interni, in sede di controllo di regolarità amministrativa 2) Report annuale da trasmettersi, a cura del Responsabile del servizio al Responsabile della prevenzione su: - nr. casi di mancato rispetto dell'ordine cronologico nell'esame delle istanze, sul totale di quelle presentate. -nr casi di mancato rispetto dei termini di conclusione del procedimento sul totale di quelli avviati Procedure espropriative Medio Riduzione dei margini di arbitrarietà Controllo dei procedimenti nel rispetto di quanto previsto dal vigente regolamento sui controlli interni, in sede di controllo di regolarità amministrativa Monitoraggio dei tempi di conclusione Monitoraggio dei destinatari rilascio di permessi etc edilizi clientelismi 1) Report semestrale da trasmettersi entro giugno e dicembre, a cura del Responsabile del servizio al Responsabile della prevenzione su: - permessi, con - Monitoraggio dei tempi di conclusione - Resoconto delle attività svolte 2) Pubblicazione del registro sul sito web istituzionale dell'ente nella sezione Trasparenza a cura del Responsabile del servizio entro 15 gg successivi alla trasmissione del report riportante i seguenti dati: - Prot. N. /Numero Pratica/ Intestatario/ Ubicazione lotto / Id. Catasto / Oggetto /

8 N.Provvedimento/. Data rilascio SCHEDA 4 PROVVEDIMENTI DI AUTORIZZAZIONE E CONTROLLI- COMMERCIO controlli in materia commerciale ridurre i margini di arbitrarietà Clientelismi Report annuale al Responsabile anticorruzione sul rispetto dei termini procedimentali e sulle sanzioni irrogate per irregolarità accertate autorizzazioni commerciali Mancato rispetto dei termini procedimentali Elenco annuale suddiviso per mesi con distinta indicazione della data di protocollo della richiesta e data di rilascio della relativa autorizzazione Medio

9 SCHEDA 5 GESTIONE PATRIMONIO Gestione delle entrate delle spese e del patrimonio- Concessione in uso di beni immobili, a titolo di diritto personale o reale di godimento Disparità di trattamento e deterioramento immobili concessi a terzi, durata abnorme della concessione Pubblicazione sul sito internet dell ente dell elenco dei beni immobili di proprietà comunale, concessi in uso a terzi, indicante le seguenti informazioni. - Descrizione del bene concesso - Estremi del provvedimento di concessione - Soggetto beneficiario - Oneri a carico del beneficiario - Durata della concessione SCHEDA 6 PROVVEDIMENTI DI AUTORIZZAZIONE autorizzazioni margini di Report, a cura del Responsabile del servizio delle

10 paesaggistiche arbitrarietà autorizzazioni da trasmettersi annualmente entro dicembre, al Responsabile della prevenzione Medio SCHEDA 7 GESTIONE DELLE ENTRATE -ACCERTAMENTI FISCALI Attività di accertamento fiscale e Tributario di segnalazione evasione ed attività relativa ai rimborsi Riscossione locali tributi accertamento materia tributaria; in Clientelismi e favoritismi ALTO Danni erariali omessa emanazione di un avviso di accertamento qualora ne siano Report annuale al Responsabile anticorruzione avente ad oggetto: - dati relativi all attività svolta (numero accertamenti, liquidazioni, segnalazioni Agenzia Entrate, - indicazione del numero ricorsi pervenuti, di annullamenti in autotutela e di accordi ed accertamenti con adesione, numero ed entità dei rimborsi) Predisposizione annuale dei ruoli; Rispetto dei tempi procedimentali; Attivazione procedure interruzione prescrizione; Report a cura del Responsabile del servizio annuale entro dicembre, al Responsabile dell anticorruzione sull attività svolta Rispetto dei tempi procedimentali; Attivazione procedure interruzione prescrizione; Report a cura del Responsabile del servizio annuale entro dicembre, al Responsabile dell anticorruzione sull attività svolta

11 stati accertati i presupposti; notificazione dell'atto conclusivo er accertamento tributario oltre i termini prescrizionali. SCHEDA 8 CONCESSIONE ED EROGAZIONE VANTAGGI ECONOMICI- CONTRIBUTI Erogazione di contributi, sovvenzioni, sussidi, ausili finanziari Clientelismi e favoritismi Rispetto regolamentazione comunale di settore; Pubblicazione sul sito internet dell ente degli atti di concessione di sovvenzioni,contributi, sussidi ed ausili finanziari e per l'attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere a persone ed enti pubblici e privati, anche per importi inferiori a euro indicante le seguenti informazioni: a) nome dell'impresa o dell'ente e i rispettivi dati fiscali o il nome di altro soggetto beneficiario; b) l'importo del vantaggio economico corrisposto; c) la norma o il titolo a base dell'attribuzione; d) l'ufficio e il funzionario o dirigente responsabile del relativo procedimento amministrativo;

12 e) la modalità seguita per l'individuazione del beneficiario; f) il link al progetto selezionato e al curriculum del soggetto incaricato SCHEDA 9 POLIZIA LOCALE CONTROLLI, VERIFICHE, ISPEZIONI, E SANZIONI Accertamenti anagrafici Violazione della strada codice basso art. 11 del Piano clientelismi clientelismi Rispetto tempi procedimentali Report a cura del Responsabile del servizio annuale entro dicembre, al Responsabile dell anticorruzione delle sanzioni per violazione codice della strada annullate

13 Scheda 10 TUTTI GLI UFFICI UTILIZZO BENI COMUNALI / PROCEDIMENTI LIVELLO DI MISURE DI PREVENZIONE UTILIZZO BENI STRUMENT ALI VEICOLI DEL COMUNE Utilizzo non corretto dei beni e/o utilizzo per fini personali o comunque non rispondenti all interesse pubblico

MISURE PER LA PREVENZIONE DEI FENOMENI DI CORRUZIONE

MISURE PER LA PREVENZIONE DEI FENOMENI DI CORRUZIONE Allegato B Al Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione 2016/2018 Approvato con delib. Di G.C. n 6 del 29.1.2016 Tutti i report/ registri/pubblicazioni contenuti nelle schede di cui al presente allegato

Dettagli

MISURE PER LA PREVENZIONE DEI FENOMENI DI CORRUZIONE

MISURE PER LA PREVENZIONE DEI FENOMENI DI CORRUZIONE Allegato B alla deliberazione di Giunta comunale n. 04 del 27.01.2016 Tutti i report/ registri/pubblicazioni contenuti nelle schede di cui al presente allegato andranno creati ed allocati a cura del Responsabile

Dettagli

PERSONALE MISURE PER LA PREVENZIONE DEI FENOMENI DI CORRUZIONE

PERSONALE MISURE PER LA PREVENZIONE DEI FENOMENI DI CORRUZIONE ALLEGATO C Tutti i report registripubblicazioni contenuti nelle schede di cui al presente allegato andranno creati ed allocati a cura del Responsabile del servizio competente in apposta banca dati dell

Dettagli

PIANO DI DETTAGLIO ATTIVITÀ SENSIBILI ALLA CORRUZIONE

PIANO DI DETTAGLIO ATTIVITÀ SENSIBILI ALLA CORRUZIONE PIANO DI DETTAGLIO ATTIVITÀ SENSIBILI ALLA CORRUZIONE (Allegato B al Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione) Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 4 del 25 Gennaio 2017 ALLEGATO

Dettagli

SCHEDA N. 1 : APPALTI Livello di rischio (art. 5, lett. a ) Alto

SCHEDA N. 1 : APPALTI Livello di rischio (art. 5, lett. a ) Alto Lavori eseguiti con somma urgenza SCHEDA N. 1 : APPALTI Affidamenti diretti ( ex art. 56 e 125 del d. lgs. 163/2006) Transazioni, accordi bonari e arbitrati 1. Registro delle somme urgenze recante le seguenti

Dettagli

Livello di rischio (art. 5, lett.a)) Procedimenti (art. 9, lett.a)) Lavori eseguiti con somma urgenza

Livello di rischio (art. 5, lett.a)) Procedimenti (art. 9, lett.a)) Lavori eseguiti con somma urgenza Lavori eseguiti con somma urgenza Affidamenti diretti (ex art. 56 e 125 del d.lgs 163/2006) Alto Alto SCHEDA N. 1 : APPALTI 1) Registro delle somme urgenze, recante le seguenti informazioni: - Estremi

Dettagli

SCHEDA N. 1 : APPALTI Procedimenti Livello di rischio Misure di prevenzione

SCHEDA N. 1 : APPALTI Procedimenti Livello di rischio Misure di prevenzione SCHEDA N. 1 : APPALTI Lavori eseguiti con somma urgenza Affidamenti diretti (ex art. 56 e 125 del d.lgs 163/2006) per importi superiori ad euro 1.000,00 Alto Alto 1) Registro delle somme urgenze, recante

Dettagli

Procedimenti (art. 9, lett.a)) Lavori eseguiti con somma urgenza. Livello di rischio (art. 5, lett.a))

Procedimenti (art. 9, lett.a)) Lavori eseguiti con somma urgenza. Livello di rischio (art. 5, lett.a)) Lavori eseguiti con somma urgenza Affidamenti diretti (ex art. 56 e 125 del d.lgs 163/2006) Transazioni, accordi bonari e arbitrati SCHEDA N. 1 : APPALTI 1) Registro delle somme urgenze, recante le seguenti

Dettagli

MISURE PER LA PREVENZIONE DEI FENOMENI DI CORRUZIONE MISURE DI PREVENZIONE

MISURE PER LA PREVENZIONE DEI FENOMENI DI CORRUZIONE MISURE DI PREVENZIONE SCHEDA 1 Area PERSONALE ALLEGATO 1 Assunzioni e progressioni di carriera del personale Autorizzazioni allo svolgimento di attività da parte dei dipendenti Conferimento di incarichi di collaborazione e

Dettagli

SCHEDE GESTIONE RISCHI

SCHEDE GESTIONE RISCHI Allegato al Piano triennale di prevenzione della corruzione 2015-2017 SCHEDE GESTIONE RISCHI SCHEDA N. 1: APPALTI Lavori eseguiti in somma urgenza Alto 1) Registro delle somme urgenze, recante le seguenti

Dettagli

Comune di Bagno a Ripoli

Comune di Bagno a Ripoli Comune di Bagno a Ripoli PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELL'ILLEGALITA' ALLEGATO 2 SCHEDE GESTIONE RISCHI 1 pagina lasciata intenzionalmente in bianco 2 Indice generale SCHEDA N. 1

Dettagli

Comune di Bagno a Ripoli

Comune di Bagno a Ripoli Comune di Bagno a Ripoli PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELL'ILLEGALITA' ALLEGATO 2 SCHEDE GESTIONE RISCHI 1 pagina lasciata intenzionalmente in bianco 2 Indice generale SCHEDA N. 1

Dettagli

SCHEDA N. 1 : APPALTI E SERVIZI Livello di rischio (art. 5, lett.a))

SCHEDA N. 1 : APPALTI E SERVIZI Livello di rischio (art. 5, lett.a)) SCHEDA N. 1 : APPALTI E SERVIZI Lavori eseguiti in somma urgenza Alto 1)Registro delle somme urgenze, recante le seguenti informazioni: - Estremi provvedimento di affidamento - Oggetto della fornitura

Dettagli

MISURE PER LA PREVENZIONE DEI FENOMENI DI CORRUZIONE. MISURE DI PREVENZIONE SPECIFICO DA PREVENIRE Anno 2015 Anno 2016 Anno 2017

MISURE PER LA PREVENZIONE DEI FENOMENI DI CORRUZIONE. MISURE DI PREVENZIONE SPECIFICO DA PREVENIRE Anno 2015 Anno 2016 Anno 2017 Allegato B alla deliberazione di Giunta comunale n. 010 del 28.01.2015 Tutti i report/ registri/pubblicazioni contenuti nelle schede di cui al presente allegato andranno creati ed allocati a cura del Responsabile

Dettagli

SCHEDA 1 MISURE PER LA PREVENZIONE DEI FENOMENI DI CORRUZIONE

SCHEDA 1 MISURE PER LA PREVENZIONE DEI FENOMENI DI CORRUZIONE Tutti i report/ registri/pubblicazioni contenuti nelle schede di cui al presente allegato andranno creati ed allocati a cura del Responsabile del servizio competente in apposta banca dati dell Ente. SCHEDA

Dettagli

COMUNE DI VICCHIO Via Garibaldi, VICCHIO (FI) C.F P.I

COMUNE DI VICCHIO Via Garibaldi, VICCHIO (FI) C.F P.I PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE E CORRUZIONE ALLEGATO B GESTIONE DEI RISCHI SCHEDA 1 LAVORI PUBBLICI D.Lgs. 33/2013-Piano triennale 2014-2016 per la trasparenza e integrità Art. 9 del PTCP Affidamento Lavori

Dettagli

SCHEDA N. 1 : APPALTI Procedimenti Livello di rischio Misure di prevenzione

SCHEDA N. 1 : APPALTI Procedimenti Livello di rischio Misure di prevenzione SCHEDA N. 1 : APPALTI Lavori eseguiti in somma urgenza Alto 1)Registro delle somme urgenze, recante le seguenti informazioni: - Estremi provvedimento di affidamento - Oggetto della fornitura - Operatore

Dettagli

MISURE PER LA PREVENZIONE DEI FENOMENI DI CORRUZIONE

MISURE PER LA PREVENZIONE DEI FENOMENI DI CORRUZIONE Allegato A al piano triennale di prevenzione della corruzione 2015-2017 Tutti i report/ registri/pubblicazioni contenuti nelle schede di cui al presente allegato andranno creati ed allocati a cura del

Dettagli

MAPPATURA DEI PROCESSI allegato 1 al piano anticorruzione 2016/2018

MAPPATURA DEI PROCESSI allegato 1 al piano anticorruzione 2016/2018 SCHEDA N. 1 : AREA DI RISCHIO APPALTI (LIVELLO DI RISCHIO ALTO) MACRO PROCESSO Livello di rischio PROCESSI E Misure di prevenzione Lavori eseguiti in somma urgenza 1)Registro delle somme urgenze, recante

Dettagli

Alto (Alterazione mercato concorrenza, violazione dei principi di non discriminazione, economicità, buon andamento, imparzialità, trasparenza)

Alto (Alterazione mercato concorrenza, violazione dei principi di non discriminazione, economicità, buon andamento, imparzialità, trasparenza) SCHEDA N. 1 : AFFIDAMENTO DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE MISURE ORGANIZZATIVE PER LE ATTIVITA AD ALTO RISCHIO DI CORRUZIONE Affidamento di lavori, servizi e forniture Soggetti competenti: tutti i settori

Dettagli

ALLEGATO A SCHEDA 1 MISURE PER LA PREVENZIONE DEI FENOMENI DI CORRUZIONE AREA DI RISCHIO A : PERSONALE MISURE DI PREVENZIONE ATTIVITÀ / PROCEDIMENTI

ALLEGATO A SCHEDA 1 MISURE PER LA PREVENZIONE DEI FENOMENI DI CORRUZIONE AREA DI RISCHIO A : PERSONALE MISURE DI PREVENZIONE ATTIVITÀ / PROCEDIMENTI SCHEDA 1 PER LA PREVENZIONE DEI FENOMENI CORRUZIONE ALLEGATO A AREA A : PERSONALE / PROCEMENTI PREVENZIONE Anno Anno 2015 Anno 2016 Reclutamento/ Progressioni di carriera del personale Conferimento di

Dettagli

MISURE PER LA PREVENZIONE DEI FENOMENI DI CORRUZIONE. Anno

MISURE PER LA PREVENZIONE DEI FENOMENI DI CORRUZIONE. Anno ALLEGATO A SCHEDA 1 MISURE PER LA PREVENZIONE DEI FENOMENI DI CORRUZIONE AREA AMMINISTRATIVA ATTIVITÀ /PROCEDIMENTI RISCHIO SPECIFICO DA PREVENIRE Anno 2018-2019-2020 MISURE DI PREVENZIONE Assunzioni e

Dettagli

MISURE PER LA PREVENZIONE DEI FENOMENI DI CORRUZIONE. Anno

MISURE PER LA PREVENZIONE DEI FENOMENI DI CORRUZIONE. Anno ALLEGATO A SCHEDA 1 MISURE PER LA PREVENZIONE DEI FENOMENI DI CORRUZIONE AREA AMMINISTRATIVA ATTIVITÀ /PROCEDIMENTI RISCHIO SPECIFICO DA PREVENIRE Anno 2016-2017-2018 MISURE DI PREVENZIONE Assunzioni e

Dettagli

MISURE PER LA PREVENZIONE DEI FENOMENI DI CORRUZIONE

MISURE PER LA PREVENZIONE DEI FENOMENI DI CORRUZIONE ALLEGATO A SCHEDA 1 MISURE PER LA PREVENZIONE DEI FENOMENI DI CORRUZIONE AREA AMMINISTRATIVA ATTIVITÀ /PROCEDIMENTI RISCHIO SPECIFICO DA PREVENIRE MISURE DI PREVENZIONE Anno 2018-2019-2020 Assunzioni e

Dettagli

SCHEDA N. 1: APPALTI E PROCEDURE DI SCELTA DEL CONTRAENTE

SCHEDA N. 1: APPALTI E PROCEDURE DI SCELTA DEL CONTRAENTE Procedimenti Lavori eseguiti in somma urgenza Affidamenti diretti (ex art. 56 e 125 del d.lgs 163/2006) Livello di rischio SCHEDA N. 1: APPALTI E PROCEDURE DI SCELTA DEL CONTRAENTE Misure di prevenzione

Dettagli

Allegato A al P.T.P.C del Comune di Comeglians relativo alle aree di rischio

Allegato A al P.T.P.C del Comune di Comeglians relativo alle aree di rischio Allegato A al P.T.P.C. 2016-2018 del Comune di Comeglians relativo alle aree di rischio AREA DI RISCHIO E SERVIZIO COINVOLTO ATTIVITÀ GRADO DI RISCHIO e MISURE DI CONTRASTO Area A ** Acquisizione e progressione

Dettagli

Comune di Bagno a Ripoli

Comune di Bagno a Ripoli Comune di Bagno a Ripoli PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELL'ILLEGALITA' ALLEGATO 2 SCHEDE GESTIONE RISCHI 1 pagina lasciata intenzionalmente in bianco 2 Indice generale SCHEDA N. 1

Dettagli

SCHEDA N. 1 : APPALTI

SCHEDA N. 1 : APPALTI SCHEDA N. 1 : APPALTI APPROVATE CON DELIBERA CC N. 83 DEL 22/07/2013 Lavori eseguiti con somma urgenza 1) Registro delle somme urgenze, recante le seguenti informazioni: - Estremi provvedimento di affidamento

Dettagli

Allegato A al P.T.P.C del Comune di Forni di Sopra relativo alle aree di rischio

Allegato A al P.T.P.C del Comune di Forni di Sopra relativo alle aree di rischio Allegato A al P.T.P.C. 2016-2018 del Comune di Forni di Sopra relativo alle aree di rischio AREA DI RISCHIO E SERVIZIO COINVOLTO ATTIVITÀ GRADO DI RISCHIO e MISURE DI CONTRASTO Area A ** Acquisizione e

Dettagli

Allegato A al P.T.P.C del Comune di Rigolato relativo alle aree di rischio

Allegato A al P.T.P.C del Comune di Rigolato relativo alle aree di rischio Allegato A al P.T.P.C. 2017-2019 del Comune di Rigolato relativo alle aree di rischio AREA DI RISCHIO E SERVIZIO COINVOLTO ATTIVITÀ GRADO DI RISCHIO e MISURE DI CONTRASTO Area A ** Acquisizione e progressione

Dettagli

Allegato A al P.T.P.C del Comune di Ampezzo relativo alle aree di rischio

Allegato A al P.T.P.C del Comune di Ampezzo relativo alle aree di rischio Allegato A al P.T.P.C. 2017-2019 del Comune di Ampezzo relativo alle aree di rischio AREA DI RISCHIO E SERVIZIO COINVOLTO ATTIVITÀ GRADO DI RISCHIO e MISURE DI CONTRASTO Area A ** Acquisizione e progressione

Dettagli

ALLEGATO 2: MAPPATURA PROCESSI AMMINISTRATIVI E VALUTAZIONE DEL RISCHIO

ALLEGATO 2: MAPPATURA PROCESSI AMMINISTRATIVI E VALUTAZIONE DEL RISCHIO ALLEGATO 2: MAPPATURA PROCESSI AMMINISTRATIVI E VALUTAZIONE DEL MAPPATURA PROCESSI VALUTAZIONE DEL AREE DI PROCESSO Probabilità Media punteggi da D.1 a D.6 Impatto Media punteggi da D.7 a D.10 VALORE DEL

Dettagli

COMUNE DI QUARTU SANT'ELENA

COMUNE DI QUARTU SANT'ELENA COMUNE DI QUARTU SANT'ELENA PTCP 2016-2018 allegato A TABELLA VALUTAZIONE RISCHI Impatto Area Generale di rischio: acquisizione e progressione del personale Reclutamento: a) Predisposizione bandi di concorso

Dettagli

TABELLA N. 1 MAPPATURA DEI PROCESSI E IDENTIFICAZIONE DEL RISCHIO AREA DI RISCHIO N. 1 ACQUISIZIONE E PROGRESSIONE DEL PERSONALE:

TABELLA N. 1 MAPPATURA DEI PROCESSI E IDENTIFICAZIONE DEL RISCHIO AREA DI RISCHIO N. 1 ACQUISIZIONE E PROGRESSIONE DEL PERSONALE: TABELLA N. 1 MAPPATURA DEI PROCESSI E IDENTIFICAZIONE DEL RISCHIO AREA DI RISCHIO N. 1 ACQUISIZIONE E PROGRESSIONE DEL PERSONALE: UFFICIO PERSONALE SELEZIONE E RECLUTAMENTO PERSONALE/ MOBILITA' TRA ENTI

Dettagli

Allegato 2 al PTPC 2017/ Scheda misure preventive

Allegato 2 al PTPC 2017/ Scheda misure preventive Area A - Acquisizione e progressione del personale 1 2 3 Approvazione o modifica del Individuazione delle priorità sulla base di Piano triennale del requisiti di accesso personalizzati e non di fabbisogno

Dettagli

Schede mappatura dei processi /attività e dei rischi

Schede mappatura dei processi /attività e dei rischi COMUNE DI FIUMALBO (Provincia di Modena) PIANO DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE, DELLA TRASPARENZA E INTEGRITA Aggiornamento TRIENNIO 2018-2020 Schede mappatura dei processi /attività e dei rischi Atto

Dettagli

Comune di Monteleone di Puglia Provincia di Foggia

Comune di Monteleone di Puglia Provincia di Foggia Comune di Monteleone di Puglia Provincia di Foggia Approvato e sottoscritto Il Segretario Comunale Dott.ssa Daniela ROCCO Il Presidente Sen.Carmelo MORRA ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Dettagli

TABELLA VALUTAZIONE DEL RISCHIO INDICI DI VALUTAZIONE DELLA PROBABILITA'

TABELLA VALUTAZIONE DEL RISCHIO INDICI DI VALUTAZIONE DELLA PROBABILITA' DEL,, DI TABELLA DEL INDICI DI DELLA INDICI DELL' AREA DI A1 A2 A3 A4 A5 A6 A B1 B2 B3 B4 B A x B Procedure di reclutamento del personale tramite concorso 5 5 1 5 1 3 3,33 1 1 1 5 2,00 7 Area 1 - Acquisizione

Dettagli

COMUNE DI SANTA GIUSTA - Allegato B al PTPC approvato con Deliberazione Giunta Comunale n 17 del

COMUNE DI SANTA GIUSTA - Allegato B al PTPC approvato con Deliberazione Giunta Comunale n 17 del TA COMPLESSITA FRAZIONABILITA TA DELL, AREA DI PROCESSO A1 A2 A3 A A A A B1 B2 B3 B B A x B Procedure di reclutamento del personale tramite concorso 2 1 1 3,00 2 1 1 2,00 Area 1 - Acquisizione e progressione

Dettagli

Procedimenti (art. 9, lett.a)) Lavori eseguiti con somma urgenza. Livello di rischio (art. 5, lett.a))

Procedimenti (art. 9, lett.a)) Lavori eseguiti con somma urgenza. Livello di rischio (art. 5, lett.a)) Lavori eseguiti con somma urgenza Affidamenti diretti (ex art. 56 e 125 del d.lgs 163/2006) Transazioni, accordi bonari e arbitrati SCHEDA N. 1 : APPALTI 1) Registro delle somme urgenze, recante le seguenti

Dettagli

Comune di Pievepelago- Provincia di Modena

Comune di Pievepelago- Provincia di Modena Comune di Pievepelago- Provincia di Modena Autorizzazione per impieghi e incarichi che possono dare origine a incompatibilità (art. 53 d.lgs. n. 165/2001 come modificato dai commi 42 e 43 della legge 190/2012;

Dettagli

MISURE PER LA PREVENZIONE DEI FENOMENI DI CORRUZIONE AREA DI RISCHIO A ACQUISIZIONE E PROGRESSIONE DEL PERSONALE

MISURE PER LA PREVENZIONE DEI FENOMENI DI CORRUZIONE AREA DI RISCHIO A ACQUISIZIONE E PROGRESSIONE DEL PERSONALE ALLEGATO A PTPC 2016- Unione dei Comuni del Pratomagno SCHEDA 1 MISURE PER LA PREVENZIONE DEI FENOMENI DI CORRUZIONE AREA DI RISCHIO A ACQUISIZIONE E PROGRESSIONE DEL PERSONALE PROCESSO INTERESSATO Espletamento

Dettagli

PIANO TRIENNALE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELL ILLEGALITA

PIANO TRIENNALE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELL ILLEGALITA PIANO TRIENNALE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELL ILLEGALITA 2015 2017 Tabella 1): Mappatura delle aree di rischio e dei processi AREE DI RISCHIO PROCES APPLICABILITA DEL PROCESSO MOTIVAZIONI

Dettagli

Comune di Serramazzoni - Provincia di Modena

Comune di Serramazzoni - Provincia di Modena AREA SERVIZI AFFARI GENERALI RISORSE UMANE SERVIZI DEMOGRAFICI Autorizzazione per Medio Assenza di controllo Recepimento del nuovo Applicazione Monitoraggio Monitoraggio impieghi e incarichi che sulle

Dettagli

COMUNE DI PULA Città Metropolitana di Cagliari

COMUNE DI PULA Città Metropolitana di Cagliari PIANO DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELLA TRASPARENZA 2018-2019-2020 ALLEGATO B AREE DI RISCHIO ACQUISIZIONE E PROGRESSIONE DEL PERSONALE AREA DI RISCHIO ATTIVITA' PROBABILITA' RISCHI STRUMENTALI AL

Dettagli

PIANO TRIENNALE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELL ILLEGALITA

PIANO TRIENNALE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELL ILLEGALITA PIANO TRIENNALE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELL ILLEGALITA 2016-2018 Tabella 1): Mappatura delle aree di rischio e dei processi AREE DI RISCHIO PROCES APPLICABILITA DEL PROCESSO MOTIVAZIONI

Dettagli

MAPPATURA DEI RISCHI CON LE AZIONI CORRETTIVE TEMPI E RESPONSABILITÀ

MAPPATURA DEI RISCHI CON LE AZIONI CORRETTIVE TEMPI E RESPONSABILITÀ MAPPATURA DI RISCHI CON L AZIONI CORRTTIV TMPI RSPONSABILITÀ (In applicazione del Piano Nazionale Anticorruzione e delle previsioni dell allegato 2 per l individuazione delle aree di rischio) INDIVIDUAZION

Dettagli

COMUNE DI SETTIMO SAN PIETRO PROVINCIA DI CAGLIARI. Piano triennale di prevenzione della corruzione

COMUNE DI SETTIMO SAN PIETRO PROVINCIA DI CAGLIARI. Piano triennale di prevenzione della corruzione COMUNE DI SETTIMO SAN PIETRO PROVINCIA DI CAGLIARI Piano triennale di prevenzione della corruzione 2014 2015 2016 Allegato alla delibera G.C. n. 89 del 09 settembre 2014 1 INDICE Art. 1 Oggetto e finalità

Dettagli

PIANO TRIENNALE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE 2015/2017

PIANO TRIENNALE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE 2015/2017 COMUNE DI BALDISSERO TORINESE Provincia di Torino www.comune.baldisserotorinese.to.gov.it cap. 10020 Piazza Umberto I n. 7 Tel. 011/9408008 fax 011/9407271 PIANO TRIENNALE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

Dettagli

PIANO TRIENNALE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELL ILLEGALITA

PIANO TRIENNALE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELL ILLEGALITA PIANO TRIENNALE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELL ILLEGALITA 2016 2018 Tabella 3): Pesatura rischi specifici Ogni rischio è stato pesato sulla base dei criteri di probabilità e impatto secondo

Dettagli

(Eventuali Processi/fasi) Espletamento procedure concorsuali o di selezione. Assunzione tramite centro per l impiego. Progressioni orizzontali

(Eventuali Processi/fasi) Espletamento procedure concorsuali o di selezione. Assunzione tramite centro per l impiego. Progressioni orizzontali PIANO DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE. ALLEGATO A a) Area: acquisizione e progressione del personale Settori e uffici interessati: Sottoaree (Eventuali Processi/fasi) Rischio potenziale Classificazione

Dettagli

PROCESSO SETTORE COMPETENTE DESCRIZIONE RISCHIO. PER TUTTI I PROCEDIMENTI: Assunzioni art. 110 D.Lgs.

PROCESSO SETTORE COMPETENTE DESCRIZIONE RISCHIO. PER TUTTI I PROCEDIMENTI: Assunzioni art. 110 D.Lgs. AREA A (Scheda 1) Assunzioni art. 110 D.Lgs. Mancanza di una normativa specifica per la 267/2000 selezione e l assunzione incarico discrezionale, nomina di soggetti compiacenti CONCORSO ESERNO PER L ASSUNZIONE

Dettagli

AREA A: ACQUISIZIONE E PROGRESSIONE DEL PERSONALE

AREA A: ACQUISIZIONE E PROGRESSIONE DEL PERSONALE ALLEGATO A) Schede di determinazione delle aree di rischio, delle misure di prevenzione, dei Responsabili dell implementazione delle misure di prevenzione e del termine per l implementazione 1 AREA A:

Dettagli

Livello di rischio (art. 5, lett.a)) Procedimenti (art. 9, lett.a))

Livello di rischio (art. 5, lett.a)) Procedimenti (art. 9, lett.a)) SCHEDA N. 1 : APPALTI Lavori eseguiti in somma urgenza 1)Registro delle somme urgenze, recante le seguenti informazioni: - Estremi provvedimento di affidamento - Oggetto della fornitura - Operatore economico

Dettagli

Comune di Fanano - Provincia di Modena

Comune di Fanano - Provincia di Modena Pubblicazioni sul sito internet dell ente ai sensi dell art. 54 del d.lgs. n. 82/2005 (codice dell amministrazione digitale) e del d.lgs. n. 33/2013 Rilascio carte di identità, conferimento cittadinanza

Dettagli

Comune di Dicomano Città Metropolitana di Firenze

Comune di Dicomano Città Metropolitana di Firenze Processo Rischi specifici Valutazione del rischio CONFERIMENTO DI INCARICHI DI COLLABORAZIONE GESTIONE AMMINISTRATIVA DEL PERSONALE (AUTORIZZAZIONI, PERMESSI, CONGEDI EX ART. 53 D.LGS 165/2001) RILASCIO

Dettagli

COMUNE DI PULA Provincia di Cagliari

COMUNE DI PULA Provincia di Cagliari PIANO DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELL ILLEGALITÀ 2017-2018-2019 ALLEGATO B AREE DI RISCHIO ACQUISIZIONE E PROGRESSIONE DEL PERSONALE AREA DI RISCHIO ATTIVITA' PROBABILITA' DEL RISCHIO RISCHI STRUMENTALI

Dettagli

COMUNE RUINAS - ALLEGATO A) al P.T.P.C. Anni Pagina 1 di 6

COMUNE RUINAS - ALLEGATO A) al P.T.P.C. Anni Pagina 1 di 6 COMUNE RUINAS - ALLEGATO A) al P.T.P.C. Anni 2015 2017 Pagina 1 di 6 AREA DI RISCHIO ATTIVITA' PROBABILIT A' DEL RISCHIO ACQUISIZIONE E PROGRESSIONE DEL PERSONALE Assunzioni a tempo indeterminato e/o determinato.

Dettagli

Art. 15, c. 2, d.lgs. n. 33/2013. Art. 15, c. 1, lett. b), d.lgs. n. 33/2013 Art. 15, c. 1, lett. c), d.lgs. n. 33/2013

Art. 15, c. 2, d.lgs. n. 33/2013. Art. 15, c. 1, lett. b), d.lgs. n. 33/2013 Art. 15, c. 1, lett. c), d.lgs. n. 33/2013 Art. 15, c. 2, d.lgs. n. Consulenti e collaboratori Titolari di incarichi di collaborazione o consulenza Art. 15, c. 1, lett. b), d.lgs. n. Art. 15, c. 1, lett. c), d.lgs. n. Art. 15, c. 1, lett. d), d.lgs.

Dettagli

ALLEGATO 1 Analisi e gestione del rischio

ALLEGATO 1 Analisi e gestione del rischio ALLEGATO 1 Analisi e gestione del rischio 2017-2019. A norma della parte 2 del Piano anticorruzione 2017-2019, si procede all analisi ed alla valutazione del rischio del concreto verificarsi di fenomeni

Dettagli

I settori e le attività a rischio Corruzione nella Sanità Pubblica

I settori e le attività a rischio Corruzione nella Sanità Pubblica I settori e le attività a rischio Corruzione nella Sanità Pubblica Dott. Raffaele Sorrentino Dirigente Farmacista ASL NA1 Centro- Segretario Regionale SINAFO ANTICORRUZIONE NELLA SANITA PUBBLICA Napoli

Dettagli

ALLEGATO D SCHEDE ANTICORRUZIONE AREA DI RISCHIO B CONTRATTI PUBBLICI SELEZIONE DEL CONTRAENTE, VERIFICA AGGIUDICAZIONE- STIPULA DEL CONTRATTO

ALLEGATO D SCHEDE ANTICORRUZIONE AREA DI RISCHIO B CONTRATTI PUBBLICI SELEZIONE DEL CONTRAENTE, VERIFICA AGGIUDICAZIONE- STIPULA DEL CONTRATTO ALLEGATO D SCHEDE ANTICORRUZIONE AREA DI RISCHIO A AREA DI RISCHIO B CONTRATTI PUBBLICI PROGRAMMAZIONE AREA DI RISCHIO B CONTRATTI PUBBLICI PROGETTAZIONE DELLA GARA AREA DI RISCHIO B CONTRATTI PUBBLICI

Dettagli

ALLEGATO 2 Aree di rischio e processi. AREA DI RISCHIO: ACQUISIZIONE E PROGRESSIONE DEL PERSONALE. RECLUTAMENTO.

ALLEGATO 2 Aree di rischio e processi. AREA DI RISCHIO: ACQUISIZIONE E PROGRESSIONE DEL PERSONALE. RECLUTAMENTO. ALLEGATO 2 Aree di rischio e processi. AREA DI RISCHIO: ACQUISIZIONE E PROGRESSIONE DEL PERSONALE. RECLUTAMENTO. Processo Rischi prevedibili Livello di rischio Soggetto responsabile Misure da adottare

Dettagli

PIANO TRIENNALE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

PIANO TRIENNALE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE PIANO TRIENNALE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE 2016-2018 Approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 2 del 27.01.2016 1. OGGETTO DEL PIANO Il piano triennale per la prevenzione della corruzione:

Dettagli

Allegato A al Piano comunale triennale di prevenzione della corruzione e dell illegalità Annualità 2013/2015

Allegato A al Piano comunale triennale di prevenzione della corruzione e dell illegalità Annualità 2013/2015 Allegato A al Piano comunale triennale di prevenzione della corruzione e dell illegalità Annualità 2013/2015 CITTÀ di VENTIMIGLIA Schede procedimenti a rischio di corruzione SCHEDA N. 1: APPALTI Lavori

Dettagli

Report Valutazione Sotto Area/Processo/Attività

Report Valutazione Sotto Area/Processo/Attività SETTORE: - TUTTI I DIRIGENTI SERVIZIO: TUTTI I SETTORI Controlli presenze in servizio del personale 3,33 2 6,66 0 6,66 Medio Ispezioni da parte di enti terzi 4,33 1,75 7,58 0 7,58 Medio Area: Contratti

Dettagli

ALLEGATO 2 Aree di rischio e processi. AREA DI RISCHIO: ACQUISIZIONE E PROGRESSIONE DEL PERSONALE. RECLUTAMENTO.

ALLEGATO 2 Aree di rischio e processi. AREA DI RISCHIO: ACQUISIZIONE E PROGRESSIONE DEL PERSONALE. RECLUTAMENTO. ALLEGATO 2 Aree di rischio e processi. AREA DI RISCHIO: ACQUISIZIONE E PROGRESSIONE DEL PERSONALE. RECLUTAMENTO. Processo Rischi prevedibili Livello di rischio Predisposizione bando e relativa pubblicità.

Dettagli

Parte III Analisi del rischio

Parte III Analisi del rischio COMUNE DI DELLO PROVINCIA DI BRESCIA Piano triennale di prevenzione della corruzione 2016-2018 (Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell illegalità nella pubblica amministrazione,

Dettagli

COMUNE DI ZUMAGLIA PROVINCIA DI BIELLA PIANO TRIENNALE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

COMUNE DI ZUMAGLIA PROVINCIA DI BIELLA PIANO TRIENNALE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE COMUNE DI ZUMAGLIA PROVINCIA DI BIELLA PIANO TRIENNALE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE PERIODO 2014-2016 INDICE Art. 1 Oggetto e finalità. Art. 2 Il responsabile della prevenzione della corruzione.

Dettagli

COMUNE DI MUZZANA DEL TURGNANO. Analisi del rischio. (Piano anticorruzione 2017/2019)

COMUNE DI MUZZANA DEL TURGNANO. Analisi del rischio. (Piano anticorruzione 2017/2019) COMUNE DI MUZZANA DEL TURGNANO Analisi del rischio (Piano anticorruzione 2017/2019) 82 83 1. Analisi del rischio A norma della Parte II, Capitolo 3 - Gestione del rischio, si procede all analisi ed alla

Dettagli

Parte III Analisi del rischio

Parte III Analisi del rischio Parte III Analisi del rischio 75 1. Analisi del rischio A norma della Parte II, Capitolo 3 - Gestione del rischio, si procede all analisi ed alla valutazione del rischio del concreto verificarsi di fenomeni

Dettagli

Parte III Analisi del rischio

Parte III Analisi del rischio COMUNE DI ALLUMIERE Città Metropolitana di Roma Capitale Parte III Analisi del rischio n. 31 del 4.5.2016 59 1. Analisi del rischio A norma della Parte II, Capitolo 3 - Gestione del rischio, si procede

Dettagli

PIANO DEGLI OBIETTIVI, DELLE ATTIVITA DI LAVORO E DELLA PERFORMANCE AI SENSI DEL DLGS N. 267/2000, DLGS N. 150/2009 E S.M.I.

PIANO DEGLI OBIETTIVI, DELLE ATTIVITA DI LAVORO E DELLA PERFORMANCE AI SENSI DEL DLGS N. 267/2000, DLGS N. 150/2009 E S.M.I. COMUNE DI ALI Città Metropolitana di Messina Via Roma n. 45 - CAP 98020 Alì (ME) Tel. 0942.700301 Fax 0942.700217 P. iva 00399640838 codice Univoco UFUHC7 protocollo@pec.comune.ali.me.it - sindaco@comunediali.it

Dettagli

COMUNE DI NUORO Gestione del rischio - aree di rischio comuni e obbligatorie - Tabella 2 - Allegato al Piano Anticorruzione Medie

COMUNE DI NUORO Gestione del rischio - aree di rischio comuni e obbligatorie - Tabella 2 - Allegato al Piano Anticorruzione Medie COMUNE DI NUORO Gestione del rischio - aree di rischio comuni e obbligatorie - Tabella 2 - Allegato al Piano Anticorruzione 2017-2019 Medie PROCESSI Valori e frequenze della probabilità 0 probabilità 1

Dettagli

MISURE ANTICORRUZIONE INDIVIDUATE PER L ANNUALITA

MISURE ANTICORRUZIONE INDIVIDUATE PER L ANNUALITA MISURE ANTICORRUZIONE INDIVIDUATE PER L ANNUALITA 2015 A) IN RIFERIMENTO ALLE ATTIVITA A RISCHIO DI CORRUZIONE GIA RILEVATE Le attività che la Seconda Università degli studi di Napoli intende realizzare

Dettagli

ALLEGATO 2.1 ALLA DELIBERA N. 141/2018- GRIGLIA DI RILEVAZIONE AL 31/03/2018 PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI DI CUI AL 1.1.

ALLEGATO 2.1 ALLA DELIBERA N. 141/2018- GRIGLIA DI RILEVAZIONE AL 31/03/2018 PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI DI CUI AL 1.1. Amministrazione ASL Città di Torino Data di compilazione 4/04/18 ALLEGATO.1 ALLA DELIBERA N. 141/018- GRIGLIA DI RILEVAZIONE AL 31/03/018 PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI DI CUI AL 1.1. PUBBLICAZIONE Denominazione

Dettagli

Piano di fabbisogno triennale Pubblicazione della graduatoria finale. Fase 1 DEFINIZIONE BANDO 5 2 PUBBLICAZIONE BANDO 2

Piano di fabbisogno triennale Pubblicazione della graduatoria finale. Fase 1 DEFINIZIONE BANDO 5 2 PUBBLICAZIONE BANDO 2 Area sensibile Area generale Descrizione Processo Responsabile del procedimento input output Articolazione dell attività - Fasi 9 Soggetti/UO/Organismi che intervengono nell attività Eventi rischiosi individuati

Dettagli

Comune di Montenars Piano Triennale Prevenzione Corruzione Allegato A

Comune di Montenars Piano Triennale Prevenzione Corruzione Allegato A Piano Triennale Prevenzione Corruzione 218-22 - TUTT I ISETTORI Gestione delle autorizzazioni ambientali Rilascio di concessioni cimiteriali Gestione ed erogazione dei contributi economici ad associazioni,

Dettagli

Parte III Analisi del rischio

Parte III Analisi del rischio Parte III Analisi del rischio 82 83 1. Analisi del rischio A norma della Parte II, Capitolo 3 - Gestione del rischio, si procede all analisi ed alla valutazione del rischio del concreto verificarsi di

Dettagli

MAPPATURA PROCESSI. Indicare se il processo è applicabile (Sì/No) Reclutamento. Progressioni di carriera. Conferimento di responsabilità

MAPPATURA PROCESSI. Indicare se il processo è applicabile (Sì/No) Reclutamento. Progressioni di carriera. Conferimento di responsabilità MAPPATURA PROCESSI AREE DI RISCHIO PROCESSO Reclutamento Indicare se il processo è applicabile (/) Progressioni di carriera Conferimento di responsabilità Area: acquisizione e progressione del personale

Dettagli

Parte III Analisi del rischio

Parte III Analisi del rischio Parte III Analisi del rischio 51 52 1. Analisi del rischio A norma della Parte II, Capitolo 3 - Gestione del rischio, si procede all analisi ed alla valutazione del rischio del concreto verificarsi di

Dettagli

1) curriculum vitae, redatto in conformità al vigente modello europeo

1) curriculum vitae, redatto in conformità al vigente modello europeo Art. 15, c. 2, Estremi degli atti di conferimento di incarichi di collaborazione o di consulenza a soggetti esterni a qualsiasi titolo (compresi quelli affidati con contratto di collaborazione coordinata

Dettagli

COMUNE DI PAITONE Provincia di Brescia. Parte III Analisi del rischio

COMUNE DI PAITONE Provincia di Brescia. Parte III Analisi del rischio COMUNE DI PAITONE Provincia di Brescia Parte III Analisi del rischio 51 1. Analisi del rischio A norma della Parte II, Capitolo 3 - Gestione del rischio, si procede all analisi ed alla valutazione del

Dettagli

Allegato Delibera n. 141_ Griglia di rilevazione al 31 marzo 2018.xls. Data di compilazione

Allegato Delibera n. 141_ Griglia di rilevazione al 31 marzo 2018.xls. Data di compilazione Data di compilazione 31/03/2018 ALLEGATO 2.1 ALLA DELIBERA N. 141/2018- GRIGLIA DI RILEVAZIONE AL 31/03/2018 PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI DI CUI AL 1.1. Denominazione sotto-sezione 2 livello Denominazione

Dettagli

Individuazione dell'incarico quale strumento idoneo e corretto per sopperire ad un bisogno dato

Individuazione dell'incarico quale strumento idoneo e corretto per sopperire ad un bisogno dato AREA A: acquisizione e progressione del personale 1 A 1 Approvazione o modifica del Piano triennale del fabbisogno e piano occupazionale annuale 2 A 1 Selezione personale con bando di concorso pubblico

Dettagli

COMUNE DI CUCCIAGO PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E PER LA TRASPARENZA ( )

COMUNE DI CUCCIAGO PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E PER LA TRASPARENZA ( ) Allegato 3 COMUNE DI CUCCIAGO PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E PER LA TRASPARENZA (018-00) MAPPA DEI CRITICI, REGISTRO DEI RISCHI E DELLE AZIONI E MISURE PREVENTIVE AREA FINANZIARIA INDICE

Dettagli

COMUNE DI GROPELLO CAIROLI. Parte III. Analisi del rischio

COMUNE DI GROPELLO CAIROLI. Parte III. Analisi del rischio COMUNE DI GROPELLO CAIROLI Parte III Analisi del rischio Allegato alla deliberazione della Giunta Comunale n. 13 del 22/01/2016 1. Analisi del rischio A norma della Parte II, Capitolo 3 - Gestione del

Dettagli

Tempo di pubblicazione/ Aggiornamento. Tempestivo (ex art. 8, d.lgs. n. 33/2013) Tempestivo (ex art. 8, d.lgs. n. 33/2013)

Tempo di pubblicazione/ Aggiornamento. Tempestivo (ex art. 8, d.lgs. n. 33/2013) Tempestivo (ex art. 8, d.lgs. n. 33/2013) ALLEGATO 2.1 ALLA DELIBERA N. 141/2018- GRIGLIA DI RILEVAZIONE AL 31/03/2018 PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI DI CUI AL 1.1. PUBBLICAZIONE DEL CONTENUTO RISPETTO AGLI AGGIORNAMENTO APERTURA FORMATO Denominazione

Dettagli