Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. Provincia di Pordenone COMUNE DI VALVASONE

Transcript

1 Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Provincia di Pordenone COMUNE DI VALVASONE PIA ATTUATIVO COMUNALE ZONA B2 LOC. PONTE DELLA DELIZIA VERIFICA DELL INCIDENZA SIGNIFICATIVA DEI CONTENUTI DI PIA SU SIC, ZSC E ZPS ASSOCIAZIONE INTERCOMUNALE DEL SANVITESE Servizio convenzionato Tecnico Urbanistico Piazza del Popolo 38/A, San Vito al Tagliamento Tel/Fax tecnico@cises-pn.191.it

2 VERIFICA DELL INCIDENZA SIGNIFICATIVA DEI CONTENUTI DI PIA SU SIC/ZPS A. Elementi e criteri di valutazione considerati ai fini della verifica di incidenza significativa sui Siti della Rete Natura 2000 per un PIA. 1) Denominazione e descrizione del piano COMUNE DI VALVASONE PIA ATTUATIVO COMUNALE ZONA B2 LOC. PONTE DELLA DELIZIA Con l adozione ed approvazione del nuovo P.A.C. e con riferimento alla zona omogenea B2 della loc. Ponte della Delizia, è intenzione dell Amministrazione Comunale di Valvasone, perseguire le seguenti finalità: > rendere attuative le previsioni di PRGC; > migliorare la situazione edificata consolidata attraverso la definizione di norme che permettano uno sviluppo omogeneo e integrato della zona; > definire un organico assetto insediativo, perfezionando le infrastrutture mancanti o degradate. Il P.A.C. fissa: > la dotazione degli impianti e delle reti tecnologiche; > la dotazione di attrezzature per la sosta, il gioco, il parcheggio; > le modalità di attuazione delle previsioni edilizie. Gli obiettivi invarianti di PRGC sono: > pervenire ad un organica composizione del tessuto urbano attraverso la ristrutturazione urbanistica di un ambito già edificato; > migliorare la dotazione di infrastrutture e servizi.

3 2)Denominazione e breve descrizione del/dei sito/i Natura 2000 e/o della/e ZPS. All interno del territorio comunale di Valvasone non sono presenti Siti di Importanza Comunitaria e Zone di Protezione Speciale. I più prossimi al comune di Valvasone sono: 1) ZSC IT Magredi del Cellina. Il sito comprende un'area semiplaniziale formata da ampi conoidi di deiezioni di origine würmiana e da alluvioni recenti. Le particolari condizioni pedologiche hanno favorito la formazione di praterie molto importanti da un punto di vista floristico e fitogeografico. 2) ZPS IT Magredi di Pordenone vengono compresi numerosi ambienti legati a diversi sistemi ecologici che si sviluppano su di un area che include i colli conglomeratici della fascia pedemontana, i greti dei fiumi Cellina e Meduna, i magredi ad essi adiacenti e più a sud gli ambienti di risorgiva. 3) ZSC IT Bosco Marzinis. Il sito include uno degli ultimi lembi di bosco planiziale a carpino bianco e farnia frammisto a bosco golenale a salice bianco e pioppo nero; all interno vi scorre infatti un rio a deflusso libero. 4) ZSC IT Risorgive del Venchiaruzzo. Il paesaggio vegetale è caratterizzato da un mosaico di habitat acquatici, umidi ed aree antropizzate. Sono presenti molte specie caratteristiche degli ambienti umidi planiziali. 5) ZSC IT Risorgive dello Stella. Il sito rappresenta il lembo superstite di maggiori dimensioni degli habitat che caratterizzavano le risorgive della Regione prima delle grandi bonifiche degli anni 30 e 50. 3) Breve descrizione di altri piani/progetti che insieme al piano in questione possono influire su un SIC o ZPS.

4 4) Descrivere i singoli elementi del piano, che possono produrre un impatto sul sito Natura 2000 (singolarmente o congiuntamente con altri piani/progetti). Il PAC individua una zona già edificata e ne definisce gli interventi di miglioramento infrastrutturale, in particolare relativamente alla dotazione di servizi e infrastrutture e consente integrazioni all edificato esistente. Si ritiene pertanto che la portata locale delle trasformazione non abbia impatti sui siti Natura ) Descrivere eventuali impatti diretti, indiretti e secondari del piano (singolarmente o congiuntamente con altri piani/progetti) sul/i sito/i Natura 2000 in relazione ai seguenti elementi: 1. dimensione delle aree interessate dal piano in termini assoluti e in rapporto alle dimensioni del territorio di competenza; L area assoggettata a PAC si estende per mq che in rapporto alla superficie comunale (17,86 kmq) rappresenta il 0,20%. In merito alla popolazione coinvolta nell attuazione del PAC si stima che gli abitanti all interno dell area oggetto di trasformazioni siano 30 persone; rispetto alla popolazione comunale (2.180 unità), rappresentano l 1,4%. 2. Localizzazione del sito Natura 2000 o degli elementi chiave rispetto alle aree oggetto di pianificazione; Le distanze delle aree tutelate dal punto di modifica alla zonizzazione più prossimo sono ZSC Magredi del Cellina 9,3 km (Ovest) ZPS Magredi Pordenone 9,3 km (Ovest) ZSC Bosco Marzinis 8,8 km (Sud-Ovest) ZSC Risorgive del Vinchiaruzzo 11,6 km (Ovest) ZSC Risorgive dello Stella 7,0 (Est) 3. fabbisogni in termini di risorse (estrazione di acqua, ecc.); 4. emissioni (smaltimento al suolo, in acqua o in aria, rumore, ecc.); Non si prevedono incrementi significativi rispetto alla situazione esistente. 5. variazioni nel settore dei trasporti; 6. altro.

5 6) Descrivere i cambiamenti che potrebbero verificarsi nel sito in seguito a: 1. una riduzione dell area di habitat prioritari e non prioritari; 2. la frammentazione di habitat prioritari e non prioritari; 3. la perturbazione di specie in termini di spostamenti, riduzione, frammentazione della popolazione, disturbo alle aree ed al periodo riproduttivi, ecc.; 4. la riduzione nella densità della specie; 5. variazioni negli indicatori chiave del valore di conservazione(qualità dell acqua, caratteristiche del suolo, ecc.); 6. cambiamenti microclimatici (es. temperatura dell acqua, ecc.); 7. altro. 7) Descrivere ogni probabile impatto sul/i siti Natura 2000 complessivo in termini di: 1. interferenze con le principali relazioni ecologiche che determinano la struttura del sito (es. abbondanza, composizione e distribuzione delle comunità, diversità e ricchezza specifica, ecc.); 2. interferenze con le principali relazioni ecologiche che determinano il funzionamento del sito (es. ciclo dei nutrienti, disponibilità delle risorse, produttività, ecc.). 8) Fornire indicatori atti a valutare la significatività dell incidenza sul sito, identificati in base agli effetti sopra individuati in termini di: 1. perdita di habitat;

6 2. frammentazione; 3. distruzione; 4. perturbazione; 5. cambiamenti negli elementi principali del sito (ad esempio, qualità dell acqua, ecc.). 9) Descrivere, in base a quanto sopra riportato, gli elementi del piano o la loro combinazione, per i quali gli impatti individuati possono essere significativi o per i quali l entità degli impatti non è conosciuta o prevedibile. B. Esclusione di qualsiasi possibile effetto sui Siti della Rete Natura ) Descrivere in sintesi come il progetto/piano (singolarmente o congiuntamente con altri progetti o piani) può produrre effetti sul sito Natura Il PAC individua una zona già edificata e ne definisce gli interventi di miglioramento infrastrutturale, in particolare relativamente alla dotazione di servizi e infrastrutture e consente integrazioni all edificato esistente. Si ritiene pertanto che la portata locale delle trasformazione non abbia impatti sui siti Natura Effetti sui siti Natura 2000: 2) Spiegare le ragioni per cui tali effetti non sono stati considerati significativi. Si ritiene i che i contenuti della variante in oggetto non producano alcun impatto, né di tipo diretto nè indiretto, sulle componenti dei SIC interessati; 3) Consultazione eventuale con Organismi e Enti competenti (indicare il soggetto consultato e i risultati) ) Risultati della consultazione

7 5) Dati raccolti ai fini della valutazione 5a) Responsabili della verifica UFFICIO A.I.S. 5b) Fonte dei dati Elaborati di Variante. 5c) Livello di completezza delle informazioni Buono 5d) Luogo dove sono conservati e visionabili i dati utilizzati Ufficio Tecnico comunale 6) Valutazione riassuntiva DAI DATI SOPRA ESPOSTI RISULTA ESCLUDIBILE QUALSIASI INCIDENZA SIGNIFICATIVA SUI SITI DI IMPORTANZA COMUNITARIA E LE ZONE DI PROTEZIONE SPECIALE INDIVIDUATI. 7) Dichiarazione firmata dal /dai professionisti

8 ALLEGATO GRAFICO n. 1 C.T.R. scala 1: con individuazione Aree Naturali tutelate

9