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1 COMUNE DI GUSSAGO Via Peracchia Gussago (Bs) codice fiscale e partiva I.V.A Ufficio Tecnico Tel Fax ufficiotecnico@comune.gussago.bs.it N P.G. Ufficio Tecnico - MV Gussago, 18/04/2017 OGGETTO: VERBALE CONFERENZA DI SERVIZI DECISORIA PER SPORTELLO UNICO ATTIVITA PRODUTTIVA (S.U.A.P.) AMPLIAMENTO ATTIVITA ESISTENTE DITTA DISTILLERIE FRANCIACORTA SPA, DI CUI ALL ART. 8 DEL D.P.R. 160/2010 ED ART. 97 L.R. 12/2005 E S.M.I. IN VARIANTE ALLO STRUMENTO URBANISTICO VIGENTE (P.G.T.). VERBALE DELLA CONFERENZA DI SERVIZI della seduta del 18 Aprile 2017 Il giorno 18 del mese di aprile dell anno duemiladiciassette (18/04/2017), in Gussago presso la sede comunale, in via Peracchia n. 3 si sono riuniti i rappresentanti degli Enti Convocati alla Conferenza dei Servizi per l esame della domanda di ampliamento dell attività produttiva esistente Distillerie Franciacorta SPA in via Mandolossa n. 80 a Gussago, in variante al P.G.T. ai sensi art. 8 D.P.R. 160/2010 al fine di pervenire alla variante urbanistica per l ampliamento dell'attività produttiva. Visti: - la legge n. 241 del 7 agosto 1990 e s.m.i. in materia di procedimento amministrativo; - l art. 97 della L.R n. 12; - l art.8 del D.P.R. 160/2010; Premesso che: - con delibera di Giunta Comunale n. 222 del , esecutiva ai sensi di legge, è stato avviato il procedimento di verifica di assoggettabilità alla Valutazione Ambientale Strategica (V.A.S.) e di variante allo strumento urbanistico comunale relativo all istanza prodotta dalla società Distillerie Franciacorta SPA a firma del Legale rappresentante ed Amministratore Unico sig. Luigi Gozio in data prot.n , di ampliamento dell attività esistente, avviso prot.n del pubblicato all albo pretorio dal al ; - visti, il parere motivato in data dell Autorità Competente per la Verifica di Assoggettabilità alla Valutazione Ambientale Strategica (V.A.S.) e la dichiarazione di sintesi in data dell Autorità Procedente ai sensi dell art.9 della Direttiva 2001/42/CE, dell art.17 del D.Lgs. n.152/2006 e s.m.i. e del punto 5.16 della DCR n.351 del 13 marzo 2007); - questa Amministrazione Comunale con deliberazione del Consiglio Comunale n. 6 del ha costituito l Ufficio Sportello Unico per le attività produttive (S.U.A.P.) in forma singola; Pagina 1 di 5

2 - l art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica 7 settembre 2010, n. 160, ha stabilito che qualora il progetto presentato sia in contrasto con lo strumento urbanistico - tuttavia quando il progetto sia conforme alle norme vigenti in materia ambientale sanitaria, e di sicurezza del lavoro, ma lo strumento urbanistico non individui aree destinate all insediamento di impianti produttivi ovvero queste siano insufficienti in relazione al progetto presentato - il Responsabile del Procedimento può, motivatamente, convocare una conferenza di servizi, disciplinata dagli artt. 14 e segg. della legge 7 agosto 1990, n. 241, come modificata dalla legge n. 340 del 2000 e modificata dalla legge 12 marzo 2005, n. 15, per le conseguenti decisioni, dandone contestualmente pubblico avviso; qualora l esito della conferenza di servizi comporti la variazione dello strumento urbanistico, la determinazione costituisce proposta di variante sulla quale, tenuto conto delle osservazioni, proposte e opposizioni formulate dagli aventi titolo ai sensi della legge 17 agosto 1942, n. 1150, si pronuncia definitivamente il Consiglio Comunale; - ai sensi del comma 2, art. 97 della L.R. 12/2005 alla conferenza dei servizi è sempre invitata la Provincia ai fini della valutazione della compatibilità del progetto con il proprio piano territoriale di coordinamento; - ai sensi del comma 3, art. 97 della L.R. 12/2005 non sono approvati i progetti per i quali la conferenza dei servizi rilevi elementi di incompatibilità con previsioni prevalenti del PTCP o del PTR; - il Responsabile dell Area tecnica SUAP e responsabile del procedimento, ai sensi dell art. 8 del DPR 160/2010, con atto del prot. n ha convocato presso la sede municipale una Conferenza dei Servizi per il giorno alle ore 9.30 con gli Enti coinvolti nel procedimento il cui funzionamento è sancito dagli artt. 14 e seguenti della legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modifiche, per l esame della documentazione afferente il Progetto del S.U.A.P. presentato dalla Distillerie Franciacorta s.r.l. invitando gli stessi a valutare il progetto al fine di adottare, in sede di conferenza dei servizi, atti di concerto o di intesa nonché a rilasciare pareri, autorizzazioni, nulla osta, per la conclusione del presente procedimento amministrativo; - ai sensi del comma 13 e dell art. 18 della l.r. 11 marzo 2005 n. 12 e s.m.i., la Provincia valuta la compatibilità degli strumenti urbanistici comunali e loro varianti con il proprio PTCP; - con prot in data è stato richiesto alla Provincia di Brescia settore Assetto Territoriale Parchi e VIA l espressione del Parere di Compatibilità con il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale PTCP del Progetto da SUAP; - in data prot.n la Provincia di Brescia Area della Pianificazione Socio-Economica e Territoriale - Settore della Pianificazione Territoriale, ha trasmesso al Comune di Gussago la valutazione di compatibilità con il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP) in variante al Piano di Governo del Territorio ai sensi della L.R. 11 Marzo 2005, n. 12; preso atto QUINDI - che gli Enti o soggetti regolarmente convocati alla conferenza, sono: A.T.S. di Brescia A.R.P.A. Lombardia Dipartimento di Brescia e Mantova PROVINCIA DI BRESCIA - Settore Assetto Territoriale Parchi e VIA REGIONE LOMBARDIA Direzione Generale Territorio, Urbanistica, Difesa del Suolo, Città Metropolitana SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGICA BELLE ARTI E PAESAGGIO PER LE PROVINCE DI BERGAMO E BRESCIA REGIONE LOMBARDIA SEDE TERRITORIALE DI BRESCIA A2A SPA 2i RETE GAS SPA Pagina 2 di 5

3 - che gli Enti non presenti ma di cui è stato acquisito il parere sono: 2i Rete Gas prot. n del ; Regione Lombardia prot. n del ; ARPA Lombardia Ufficio Territoriale di Brescia prot. n del ; Regione Lombardia Ufficio Territoriale di Brescia prot. n del ; Provincia di Brescia Area della Pianificazione Socio - Economica e Territoriale - Settore della Pianificazione Territoriale prot.n del ; ATS Brescia Sistema Socio Sanitario prot. n del ; Dipartimento dei Vigili del Fuoco Comando Provinciale dei VV.F di Brescia prot. n del ; - che gli Enti non presenti sono: Comune di Brescia Comune di Rodengo Saiano Comune di Cellatica Comune di Castegnato Comune di Roncadelle Comune di Brione Comune di Villa Carcina Comune di Ome Comune di Concesio Comune di Collebeato - che i rappresentanti degli enti convocati, presenti alla Conferenza dei Servizi sono: - Per il Comune di Gussago il Responsabile dell Area Tecnica Suap e Responsabile del procedimento ing. Maurizio Ventura; - Che sono presenti inoltre: - Ing. Franco Vailati e ing. Silvestro Faini tecnici incaricati della redazione del progetto edilizio e l Arch. Antonio Rubagotti tecnico incaricato per la redazione della componente urbanistica ed ambientale; DICHIARA aperti i lavori della Conferenza dei servizi decisoria alle ore 9:30 ed affida le funzioni di verbalizzante al sottoscritto ing. Maurizio Ventura. Illustra i contenuti del progetto, sia in relazione agli aspetti tecnico-urbanistici sia agli aspetti economico sociali comunque collegati che sono i seguenti: - Il Comune di Gussago è dotato di un Piano di Governo del Territorio approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 43 del e pubblicato sul B.U.R.L. del , variato con Delibera di Consiglio Comunale n. 58 del ; - L area interessata dall intervento è censita al N.C.T. di Gussago al foglio 33 particelle nn. 460, 204, 525, 367, 369, 370, 522, 525, 544, 545, 546,139, 203,145 parte (sub ) e del foglio 34 particelle nn. 2, 391;. - Il P.G.T classifica l area oggetto di intervento parte con destinazione Ambiti territoriali a destinazione prevalentemente produttiva Art. 29 delle N.T.A. e parte con destinazione Aree agricole di salvaguardia Art. 37 delle N.T.A. L intervento consiste nella realizzazione di un ampliamento di capannone artigianale esistente articolato in due corpi di fabbrica, sede della Ditta Distillerie Franciacorta SPA, il primo da adibire ad attività di distillazione e stoccaggio sia delle vinacce raccolte da distillare che della grappa in botti da invecchiare, il secondo destinato all implementazione di una linea di produzione settore creme, di una linea di produzione e imbottigliamento settore beverage e ad accogliere il nuovo magazzino prodotti finiti e materie prime. Pagina 3 di 5

4 L ampliamento viene realizzato in lato ovest e parzialmente in aderenza al corpo di fabbrica esistente e si sviluppa con andamento nord-sud lungo il confine di proprietà verso le aree agricole. Il nuovo intervento prevede un incremento della superficie coperta produttiva pari a mq ,20 con una SLP di mq ,50. Verrà realizzato con pannelli prefabbricati simili agli esistenti in modo da mantenere omogeneità e continuità con l intero edificio. - A tal proposito saranno raccolti e faranno parte integrante e sostanziale del presente verbale tutti gli interventi in forma scritta, pervenuti entro la conclusione della conferenza dei servizi. - Viene infine messa a disposizione dei partecipanti tutta la documentazione progettuale pervenuta ed inerente il procedimento. Dà lettura dei pareri pervenuti, disponendo che vengano allegati al presente verbale, e di seguito ne riassume i contenuti: 2i Rete Gas prot. n del ; Regione Lombardia prot. n del ; ARPA Lombardia Ufficio Territoriale di Brescia prot. n del ; Regione Lombardia Ufficio Territoriale di Brescia prot. n del ; Provincia di Brescia Area della Pianificazione Socio - Economica e Territoriale - Settore della Pianificazione Territoriale prot.n del ; ATS Brescia Sistema Socio Sanitario prot. n del ; Dipartimento dei Vigili del Fuoco Comando Provinciale dei VV.F di Brescia prot. n del ; Il Responsabile del Procedimento prende in considerazione il parere SOSPENSIVO espresso da ATS Brescia Sistema Socio Sanitario prot. n del In tale parere, il Dipartimento di Igiene e Prevenzione sanitaria chiede, al fine dell espressione del parere di competenza, la necessità di acquisire la seguente documentazione integrativa: - Relazione tecnica dell intervento edilizio con descrizione dettagliata dell attività produttiva che si intende svolgere nella struttura, numero di addetti, destinazione d uso a cui sono destinati i locali e ciclo tecnologico produttivo; - Acquisire (in formato cartaceo) le planimetrie dei locali opportunamente integrate con quote, superfici, destinazioni d uso e RAI distinti tra aerante e illuminante per ogni singolo locale; - Fornire il lay-out dei percorsi dei prodotti e del personale addetto; In particolare si prescrive l osservazione dei seguenti aspetti che andranno ad integrare la relazione soprarichiesta: - in caso di impossibilità a garantire i rapporti aero-illuminanti naturali previsti dalla normativa vigente i locali dovranno essere dotati di impianti di aerazione meccanica aventi i requisiti previsti dagli art e del Regolamento Locale di Igiene del Comune di pertinenza; - i servizi igienici e gli spogliatoi dedicati agli addetti dovranno essere distinti per sesso, idoneamente riscaldati ed essere dotati di altezze, superfici, sanitari e aero-illuminazioni conformi con il RLI Tipo del Comune di Gussago (cap. 11) e D.lgs. 9 aprile 2008 n. 81; - separazione strutturale netta degli spazi produttivi dai locali di stoccaggio/magazzino; - gli ambienti, i locali e le attrezzature dovranno rispettare i requisiti previsti dal reg. CE 852/04 allegato II inclusi adeguati canali di scolo dei pavimenti e prese d acqua calda e fredda e lavelli con comando di erogazione acqua non manuale nonché adeguati sistemi antinsetto e animali; - le zone adibite a carico/scarico dei prodotti alimentari devono essere adeguatamente protette dagli agenti atmosferici; Pagina 4 di 5

5 - adottare tutte le misure di prevenzione e protezione e di impiantistica circa i locali di ricarica delle batterie dei muletti in riferimento alla normativa vigente anche in termini di portata d aria e ventilazione, da certificare debitamente; - le nuove edificazioni devono tener conto delle eventuali attività/strutture esistenti garantendo il rispetto delle distanze minime e le zone di rispetto. Prende la parola l ing. Vailati che comunica di aver avuto un colloquio verbale con i funzionari dell ATS di Brescia in data 10 aprile u.s. presso gli Uffici di Brescia e di aver già depositato presso il Comune di Gussago in data prot. n la documentazione integrativa richiesta. Il Responsabile della Struttura Sportello Unico preso atto di quanto affermato dall ing. Vailati accerta inoltre che con nota prot.n del , il sottoscritto, ha inoltrato la documentazione integrativa all ATS Brescia Sistema Socio Sanitario.. Sentiti i presenti il Responsabile del Procedimento conviene di sospendere l approvazione definitiva in attesa del citato parere dell ATS Brescia. Inoltre, richiamati i pareri sopra espressi, quelli pervenuti e le richieste di integrazione avanzate, viste e richiamate le seguenti disposizioni di legge, articoli da 14 a 14-quinquies della L. 7 agosto 1990 n. 241, art. 8 del DPR 160/2010, articolo 97 della Legge Regionale 12/2005, La Conferenza di Servizi determina - di sospendere la richiesta di approvazione del progetto in epigrafe come richiesto dal combinato disposto degli artt. 14 della L. 7 agosto 1990 n. 241, dell'art. 8 del DPR 160/2010 e delle disposizioni della L.R. 11/03/2005 n. 12; - di rimandare a successivo provvedimento finale l approvazione definitiva, previo acquisizione del parere favorevole da parte dell ATS Brescia Sistema Socio Sanitario. Il Presidente conclude i lavori della Conferenza di Servizi alle ore 10,15. Il Responsabile Unico del Procedimento Ing. Maurizio Ventura Firmato digitalmente Pagina 5 di 5