D. U. V. R. I. Documento unico di Valutazione dei rischi dovuti a interferenze (ex art. 26 del D.Lgs 81/08 e s.m.i.). Allegato G

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1 Allegato G D. U. V. R. I. Documento unico di Valutazione dei rischi dovuti a interferenze (ex art. 26 del D.Lgs 81/08 e s.m.i.). Concessione del servizio di gestione dell Asilo Nido Integrato Borgo degli Angeli di Motta di Livenza (TV) 1

2 Oggetto dell appalto Concessione del servizio di gestione dell Asilo Nido Integrato Borgo degli Angeli sito a Motta di Livenza (TV) per il periodo dal 01/09/2018 al 31/08/2023. Scopo Fornire alle imprese partecipanti alla gara di appalto e soprattutto all Impresa risultata aggiudicataria, dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti negli ambienti in cui il servizio deve essere svolto. Nell ambito degli obblighi connessi ai contratti d appalto o d opera o di somministrazione, il datore di lavoro committente promuove la cooperazione ed il coordinamento e valuta i rischi interferenziali, elaborando apposito documento di cui all art.26, comma 3, e i datori di lavoro delle altre ditte coinvolte nella realizzazione dei lavori, ai sensi dell art.26, comma 2, p.to b), coordinano gli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori, informandosi reciprocamente anche al fine di eliminare rischi dovuti alle interferenze tra i lavori delle diverse imprese coinvolte nell esecuzione dell opera complessiva. Si provvederà a fornire, in caso di varianti proposte dall impresa aggiudicataria e accettate dall appaltatore, il Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenze, che sarà costituito dal presente documento preventivo, eventualmente modificato ed integrato con le specifiche informazioni relative alle interferenze sulle lavorazioni che l impresa aggiudicataria dovrà esplicitare in sede di gara. Il documento definitivo dovrà essere allegato al contratto al pari delle altre Specifiche Tecniche costituenti parte integrante e sostanziale del Capitolato Speciale d Appalto. Le disposizioni del presente documento non si applicano ai rischi specifici dell attività delle imprese appaltatrici o dei singoli lavoratori autonomi e dunque: non costituiscono oggetto del presente documento le informazioni relative alle attrezzature di lavoro, agli impianti ed ai macchinari in genere adottati dal Concessionario, il cui impiego può costituire causa di rischi connesso con la specifica attività svolta da quest ultimo; per tali attrezzature l Ente non è tenuto alla verifica dell idoneità ai sensi delle vigenti norme di prevenzione, trattandosi di accertamento connesso a rischi specifici dell attività del Concessionario; il Concessionario deve inoltre provvedere alla informazione e formazione, scelta e addestramento nell uso dei DPI del proprio personale. 2

3 Descrizione della concessione L IPAB Asilo Infantile Monumento ai Caduti affida in concessione il servizio di gestione dell Asilo Nido Integrato Borgo degli Angeli. Si tratta della progettazione, programmazione e gestione delle attività educative al fine di rispondere ai bisogni di supporto delle famiglie con bambini di età compresa fra i 3 mesi e i 3 anni, al bisogno di socializzare del bambino e del suo armonico sviluppo psico-fisico, nonché alla fornitura di eventuali servizi ausiliari, nel rispetto della normativa vigente. Le attività a contenuto didattico/educativo e le attività ausiliarie (pulizia, riordino e sanificazione) si svolgeranno nei medesimi locali dell asilo nido, ma in momenti diversi, e, comunque, il tutto sempre eseguito dal medesimo Concessionario. Per quanto riguarda la refezione, i pasti potranno essere forniti dalla ditta appaltante, a seguito della preparazione, da parte di personale qualificato, nella sua cucina interna. In tal caso i rischi derivanti da interferenze risultano comunque minimi, in quanto i rischi potenziali da interferenza sono riconducibili alla sola consegna dei pasti. Ditta Appaltante IPAB Asilo Infantile Monumento ai Caduti Borgo G. Aleandro, 25 Tel Motta di Livenza (TV) Responsabile del procedimento Dott.ssa Valentina Modanese Responsabile Amministrativo dell IPAB Asilo Infantile Monumento ai Caduti Borgo G. Aleandro, 25 Tel Motta di Livenza (TV) Responsabile del servizio di prevenzione e protezione ing. Francesco Coss C/o Pipergi srl Via T.Ciconi, 39 tel San Daniele del Friuli (UD) Medico Competente Dott.ssa Cauz Paola c/o A.s.a. srl Via T.Ciconi, San Daniele del Friuli (UD) 3

4 Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza Dott.ssa Valentina Modanese Responsabile Amministrativo dell IPAB Asilo Infantile Monumento ai Caduti Borgo G. Aleandro, 25 Tel Motta di Livenza (TV) Impresa aggiudicataria Legale rappresentante Responsabile del servizio di prevenzione e protezione Medico Competente Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza Interferenze A. Emergenze (Terremoto, Alluvione, Incendio) È fatto divieto fumare all interno dei locali; I piani di emergenza ed evacuazione di entrambe le aziende dovranno essere condivisi. L Impresa aggiudicataria provvederà a: Redigere il proprio piano di emergenza ed evacuazione così come previsto dal DM 10/03/1998; Nominare e formare gli addetti al primo soccorso, gli addetti alla lotta incendio; Effettuare i controlli e le manutenzioni periodiche previsti sui mezzi di estinzione e sulle vie di fuga; Dotarsi di cassetta di primo soccorso conforme alla normativa vigente (DM 388/03). L impresa appaltante provvederà a: Fornire alla ditta aggiudicataria tutte le informazioni così come previste dei progetti di prevenzione incendi; Gestire le pratiche per i controlli di prevenzione incendi (DPR 151/11) B. Rischio elettrico 4

5 È fatto assoluto divieto alla ditta aggiudicataria intervenire sugli impianti elettrici; Eventuali modifiche e interventi devono essere concordati con la ditta appaltante. C. Rischi di caduta su pavimento bagnato Il rischio potrebbe essere presente in caso di riunioni di coordinamento tra impresa appaltante e aggiudicataria e consegna pasti da parte del personale di cucina del committente presso i locali in gestione al Concessionario. Nei casi sopra indicati i pavimenti bagnati saranno adeguatamente segnalati dal personale che effettua le pulizie con opportuni cartelli. D. Rischi ingombro delle vie di fuga È fatto assoluto divieto depositare materiale lungo le vie di fuga e davanti alle uscite di emergenza. Prescrizioni È vietato portare sul luogo di lavoro e utilizzare attrezzature e sostanze non espressamente autorizzate dal referente della sede ove si svolge il lavoro; Le attrezzature devono essere conformi alle norme vigenti e le sostanze devono essere accompagnate dalla relativa scheda di sicurezza; È espressamente richiamato l obbligo di non stoccare le sostanze chimiche nei pressi di centri di pericolo quali: locali tecnici, ripostigli con presenza di quadri elettrici, vie di esodo e di circolazione; Tutto il personale del Concessionario, in relazione alle disposizioni imposte dal D.Lgs. 81/08, dovrà indossare le tessere di riconoscimento indicanti il nominativo e la mansione svolta, per tutto il tempo di servizio presso la struttura. Verifiche impianti e manutenzioni L impresa appaltante effettuerà: Le verifiche periodiche dell impianto di messa a terra come previsto dalla normativa vigente; Le verifiche periodiche dell impianto di riscaldamento; Le manutenzioni straordinarie degli impianti. Tali attività verranno eseguite in momenti diversi rispetto a quelli dell attività didattico/educativa svolti dall impresa aggiudicataria. Stima dei costi della sicurezza Non sono stati individuati costi aggiuntivi per apprestamenti di sicurezza relativi all eliminazione dei rischi da interferenze. I potenziali rischi individuati all interno del presente documento possono essere eliminati o ridotti attraverso procedure gestionali, pertanto i costi della sicurezza sono da ritenersi pari ad zero/00. 5

6 Referente azienda committente Resp. Amministrativo ed Economo Dott.ssa Valentina Modanese Referente azienda appaltatrice 6