DETERMINAZIONE n. 12 del 08 agosto Oggetto: Definizione della controversia Pazzo per la Pesca di Manno XXXX / Wind Telecomunicazioni XXXX

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "DETERMINAZIONE n. 12 del 08 agosto Oggetto: Definizione della controversia Pazzo per la Pesca di Manno XXXX / Wind Telecomunicazioni XXXX"

Transcript

1 DETERMINAZIONE n. 12 del 08 agosto 2016 Oggetto: Definizione della controversia Pazzo per la Pesca di Manno XXXX / Wind Telecomunicazioni XXXX IL DIRIGENTE VISTA la legge 31 luglio 1997, n. 249 "Istituzione dell Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e norme sui sistemi delle telecomunicazioni e radiotelevisivo", in particolare l art. 1, comma 6, lettera a), n. 14 e comma 13; VISTA la legge 14 novembre 1995 n. 481 "Norme per la concorrenza e la regolazione dei servizi di pubblica utilità. Istituzione delle Autorità di regolazione dei servizi di pubblica utilità"; VISTO il decreto legislativo 1 agosto 2003 n. 259 recante il "Codice delle comunicazioni elettroniche"; VISTI la legge regionale 25 giugno 2002 n. 22 (Norme e interventi in materia di informazione e comunicazione. Disciplina del Comitato regionale per le comunicazioni), in particolare l art. 30, e il Regolamento Interno di organizzazione e funzionamento del Comitato regionale per le Comunicazioni, adottato ai sensi dell articolo 8 della legge regionale 1 febbraio 2000, n. 10 Istituzione, organizzazione e funzionamento del Comitato regionale per le comunicazioni e pubblicato sul BURT n. 9 del 27/02/2002; VISTA la Delibera Agcom n. 179/03/CSP Approvazione della direttiva generale in materia di qualità e carte dei servizi di telecomunicazioni ai sensi dell articolo 1, comma 6, lettera b), numero 2, della legge 31 luglio 1997, n. 249 e successive integrazioni; VISTA la Delibera Agcom n. 173/07/CONS "Regolamento in materia di risoluzione delle controversie tra operatori di comunicazioni elettroniche ed utenti" e successive modifiche ed integrazioni, Allegato A; VISTA la Delibera Agcom n. 73/11/CONS Allegato A Regolamento in materia di indennizzi applicabili nella definizione delle controversie tra utenti ed operatori ; VISTA la Delibera Agcom n. 276/13/CONS Approvazione delle linee guida relative all'attribuzione delle deleghe ai Corecom in materia di risoluzione delle controversie tra utenti ed operatori di comunicazioni elettroniche ; VISTO l Accordo quadro tra l Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e la Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome, sottoscritto in data 4 dicembre 2008;

2 VISTA la Convenzione per l esercizio delle funzioni delegate in tema di comunicazioni, sottoscritta tra l Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e il Comitato regionale per le comunicazioni della Toscana in data 16 dicembre 2009, e in particolare l art. 4, comma 1, lett. e); VISTO il decreto del Segretario Generale n. 10 del 29 aprile 2016 avente ad oggetto Modifica assetto organizzativo di tre settori a diretto riferimento del Segretario generale e nomina dei dirigenti responsabili con il quale è stato conferito al sottoscritto l incarico di responsabile del Settore Analisi di fattibilità e per la valutazione delle politiche. Assistenza generale al Corecom, alla CPO e all Autorità per la partecipazione ; VISTA l istanza n. 80 del 22 febbraio 2016 con cui la società Pazzo per la Pesca di Manno XXXX chiedeva l intervento del Comitato Regionale per le Comunicazioni (di seguito, per brevità, CoReCom) per la definizione della controversia in essere con la società Wind Telecomunicazioni XXXX (di seguito, per brevità, Wind) ai sensi dell art. 14 del Regolamento in materia di procedure di risoluzione delle controversie tra operatori di comunicazioni elettroniche ed utenti, approvato con Delibera n. 173/07/CONS, Allegato A; VISTA la nota del 23 febbraio 2016 con cui questo Ufficio ha comunicato alle parti, ai sensi dell articolo 15 del summenzionato Regolamento, l avvio di un procedimento finalizzato alla definizione della deferita controversia e la successiva comunicazione del 13 maggio 2016 con cui ha invitato le parti stesse a presentarsi all udienza per la discussione della controversia in data 8 giugno 2016; UDITO il solo operatore Wind Telecomunicazioni XXXX, vista l assenza della parte istante; ESAMINATO il relativo verbale di udienza, con il quale ci si riservava di svolgere le opportune valutazioni al fine di definire la res controversa; ESAMINATI gli atti del procedimento; CONSIDERATO quanto segue: 1. La posizione dell istante. La società istante, intestataria dell utenza telefonica n XXX, ha contestato le fatturazioni ingiustificate da parte dell operatore Wind. In particolare, nell istanza introduttiva del procedimento, l istante ha dichiarato quanto segue: - nel luglio 2014 sottoscriveva un contratto con l operatore Wind con internet flat e telefonate verso tutto con solo scatto alla risposta ; - sin da subito riceveva fatture con importi più elevati di quelli pattuiti che contestava prontamente al call center dedicato; - in data 30 aprile 2015 inviava un formale reclamo via PEC all operatore con il quale, richiamando un precedente reclamo del 1 aprile 2015 (privo di documento d identità del titolare), lamentava gli addebiti elevati e chiedeva i tabulati relativi alla fatturazione del periodo luglio marzo In data 16 dicembre 2015 la società istante esperiva nei confronti dell operatore Wind tentativo obbligatorio di conciliazione presso il CoReCom Toscana, tentativo che si concludeva con verbale attestante il fallimento dello stesso. Corecom Toscana Determinazione n.12 /2016 pag. 2/5

3 In base a tali premesse, la società istante ha chiesto: i) l annullamento dell insoluto; ii) l indennizzo per mancata risposta a reclami; iii) i tabulati delle telefonate. 2. La posizione dell operatore. La società Wind non ha prodotto alcuna memoria. 3. Motivazione della decisione. Alla luce di quanto emerso nel corso dell istruttoria, le richieste formulate dall istante possono essere parzialmente accolte, come di seguito precisato. In via preliminare si osserva che, con riferimento alla richiesta di cui al punto iii) della domanda, avente ad oggetto la richiesta dei tabulati delle telefonate, la stessa esula dal contenuto tipico delle decisioni cui è chiamato questo Ufficio ed è, come tale, inammissibile. Al riguardo, si ricorda che ai sensi dell art. 19, comma 4, del Regolamento approvato con Delibera n. 173/07/CONS, l Autorità, ove riscontri la fondatezza dell istanza, può condannare l operatore ad effettuare rimborsi di somme risultate non dovute o al pagamento di indennizzi nei casi previsti dal contratto, dalle carte dei servizi, nonché nei casi individuati dalle disposizioni normative o da delibere dell Autorità. Nel merito: Sull annullamento dell insoluto L utente ha lamentato una fatturazione non corretta in quanto contenente addebiti molto più elevati rispetto a quelli originariamente concordati in sede di stipula contrattuale senza, tuttavia, allegare alcuna documentazione che comprovasse la propria richiesta di storno dell insoluto, non consentendo, quindi, a questa Autorità la verifica di quanto contestato. L utente, in tale sede, avrebbe dovuto depositare le fatture contestate, precisando le singole voci per le quali richiedeva lo storno, spettando all operatore, per il principio dell inversione dell onere della prova, dimostrare la regolarità della fatturazione. Al riguardo, si richiama l orientamento costante di questo Comitato, così come della stessa Autorità Garante per le Comunicazioni, in virtù del quale l istante debba adempiere quanto meno all obbligo di dedurre, con minimo grado di precisione, quali siano i fatti ed i motivi alla base della richiesta allegando la relativa documentazione (ex plurimis Delibera Agcom 68/16/CIR; Delibere Corecom Toscana n. 14/2016, n.156/2016 e n.157/2016 e Determinazione Corecom Toscana n. 26/2015). L utente, viceversa, si è limitato a contestare gli importi fatturati in maniera generica, senza indicare quali, tra le voci addebitate, non sia stata in precedenza concordata in sede di sottoscrizione contrattuale. Pertanto, la richiesta non è meritevole di accoglimento. Sulla richiesta di indennizzo per mancata risposta a reclamo La società istante deduce la mancata risposta ai reclami del 1 e del 30 aprile. Corecom Toscana Determinazione n.12 /2016 pag. 3/5

4 La doglianza della società istante è fondata e meritevole di accoglimento nei limiti che seguono. In generale si richiama il disposto dell articolo 8, comma 4, della Delibera Agcom n. 179/03/CSP (nonché del successivo articolo 11, comma 2, della medesima delibera), secondo cui la risposta al reclamo deve essere adeguatamente motivata e fornita entro il termine indicato nel contratto e comunque non superiore a 45 giorni dal ricevimento della richiesta, in forma scritta nei casi di rigetto. La società istante risulta aver inviato all operatore Wind via PEC un reclamo datato 1 aprile 2015 privo di carta d identità della titolare, poi reiterato successivamente con l inoltro del medesimo reclamo con la carta d identità in data 30 aprile 2015; entrambi i reclami risultano inesitati. Sul punto rileva che la mancata risposta al reclamo inviato in data 30 aprile 2015 (unico reclamo correttamente inoltrato all operatore perché completo di carta d identità del titolare), è da considerarsi per l utente una mancanza di ascolto, di dialogo e contraddittorio con il gestore, fondando così il diritto dell utente medesimo al riconoscimento di un indennizzo da mancata risposta al reclamo, anche in quanto inadempimento contrattuale ai sensi delle già citate previsioni di cui all articolo 11, comma 2, della Delibera Agcom n. 179/03/CSP. Per la determinazione dell indennizzo ai sensi dell art. 11 dell Allegato A della Delibera Agcom n. 73/11/CONS, nella fattispecie in esame, considerato che il reclamo è stato ricevuto, come da documentazione in atti, dalla società Wind il 30 aprile 2015, detratto il tempo utile alla risposta (45 giorni) dal lasso di tempo intercorso fino alla data dell udienza di conciliazione (16 dicembre 2015), si riconosce all utente un indennizzo di euro 185,00 (1,00 euro x 185 giorni). CONSIDERATO tutto quanto sopra esposto; RITENUTO che gli indennizzi riconosciuti dall Autorità (CoReCom) devono soddisfare, ai sensi dell art. 84 del Codice delle comunicazioni elettroniche, il requisito dell equità, e pertanto tenere indenne l istante dal decorso del tempo necessario alla definizione della procedura; VISTO l art. 19, comma 7, del Regolamento che attribuisce al dirigente della struttura amministrativa del CoReCom la definizione delle controversie di modesta entità, che hanno ad oggetto prestazioni di natura pecuniaria o commerciale di valore non eccedente l importo di euro 500,00; VISTA la relazione istruttoria redatta dal funzionario responsabile del procedimento, Dott.ssa Francesca Sarti Fantoni, ex art. 19 del Regolamento; DISPONE in parziale accoglimento dell istanza avanzata in data 22 febbraio 2016 dalla società Pazzo per la Pesca di Manno XXXX nei confronti di Wind Telecomunicazioni XXXX che detto operatore provveda a corrispondere, mediante assegno o bonifico bancario intestato alla società istante, l importo di euro 185,00 come indennizzo per la mancata risposta al reclamo, con compensazione delle spese di procedura La somma così determinata a titolo di indennizzo dovrà essere maggiorata della misura corrispondente all importo degli interessi legali calcolati a decorrere dalla data di presentazione dell istanza di risoluzione della controversia. Corecom Toscana Determinazione n.12 /2016 pag. 4/5

5 E fatta salva la possibilità per l istante di richiedere in sede giurisdizionale il risarcimento dell eventuale maggior danno subito, come previsto dall art. 19, comma 5, della Delibera Agcom n. 173/07/CONS, Allegato A. Ai sensi dell art. 19, comma 3, della Delibera Agcom n. 173/07/CONS, Allegato A, il provvedimento di definizione della controversia costituisce un ordine dell Autorità ai sensi dell art. 98, comma 11, D.lgs. n. 259/2003. L operatore è tenuto, altresì, a comunicare a questo Ufficio l avvenuto adempimento al presente provvedimento entro il termine di 60 giorni dalla notifica del medesimo. Il presente provvedimento è notificato alle parti e pubblicato sul sito internet istituzionale del CoReCom, nonché trasmesso all Autorità per le garanzie nelle comunicazioni per gli adempimenti conseguenti. Ai sensi dell articolo 135, comma 1, lett. b), del Codice del processo amministrativo, approvato con D.lgs. 2 luglio 2010, n. 104, il presente atto può essere impugnato davanti al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio, in sede di giurisdizione esclusiva. Ai sensi dell art. 119 del medesimo Codice il termine per ricorrere avverso il presente provvedimento è di 60 giorni dalla notifica dello stesso. Firenze, 8 agosto 2016 Il Dirigente Dott. Luciano Moretti Corecom Toscana Determinazione n.12 /2016 pag. 5/5

DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: Soldi & C. Impianti XXXX /Telecom Italia XXXX

DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: Soldi & C. Impianti XXXX /Telecom Italia XXXX Oggetto: DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: Soldi & C. Impianti XXXX /Telecom Italia XXXX Presenti: SANDRO VANNINI GIANCARLO MAGNI RENATO BURIGANA LETIZIA SALVESTRINI MAURIZIO ZINGONI Presidente Vice Presidente

Dettagli

DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: xxx /Telecom Italia xxx

DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: xxx /Telecom Italia xxx Oggetto: DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: xxx /Telecom Italia xxx Presenti: ENZO BROGI CHETI CAFISSI ALBERTO LAPENNA ELETTRA PINZANI MASSIMO SANDRELLI Presidente Vice Presidente Assenti: Presiede: Enzo

Dettagli

Presidente Vice Presidente Componente Componente Componente

Presidente Vice Presidente Componente Componente Componente Oggetto: DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA XXXXX Carrozza /Wind Telecomunicazioni XXX. Presenti: SANDRO VANNINI GIANCARLO MAGNI RENATO BURIGANA LETIZIA SALVESTRINI MAURIZIO ZINGONI Presidente Vice Presidente

Dettagli

DELIBERAZIONE n. 47 del 15 dicembre 2014

DELIBERAZIONE n. 47 del 15 dicembre 2014 Oggetto: DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: XXXXXXXXX XXXXXXXX XX XXXXXX XXXXX XXX/Optima Italia XXX Presenti: SANDRO VANNINI GIANCARLO MAGNI RENATO BURIGANA LETIZIA SALVESTRINI MAURIZIO ZINGONI Presidente

Dettagli

Presidente Vice Presidente Componente Componente Componente

Presidente Vice Presidente Componente Componente Componente Oggetto: DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: XXXX XX XXXXXXX XXXXXXXX X X XXX /Telecom Italia XXX Presenti: SANDRO VANNINI GIANCARLO MAGNI RENATO BURIGANA LETIZIA SALVESTRINI MAURIZIO ZINGONI Presidente Vice

Dettagli

DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: Itineris S.r.l. /Telecom Italia S.p.A.

DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: Itineris S.r.l. /Telecom Italia S.p.A. Oggetto: DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: Itineris S.r.l. /Telecom Italia S.p.A. Presenti: SANDRO VANNINI GIANCARLO MAGNI RENATO BURIGANA LETIZIA SALVESTRINI MAURIZIO ZINGONI Presidente Vice Presidente

Dettagli

DETERMINAZIONE n. 24 del 28 ottobre Oggetto: Definizione della controversia Mauro Ciardi / Fastweb S.p.A. IL DIRIGENTE

DETERMINAZIONE n. 24 del 28 ottobre Oggetto: Definizione della controversia Mauro Ciardi / Fastweb S.p.A. IL DIRIGENTE DETERMINAZIONE n. 24 del 28 ottobre 2015 Oggetto: Definizione della controversia Mauro Ciardi / Fastweb S.p.A. IL DIRIGENTE VISTA la legge 31 luglio 1997, n. 249 "Istituzione dell Autorità per le garanzie

Dettagli

DETERMINAZIONE n. 17 del 15 giugno Oggetto: Definizione della controversia Scaviter Srl / Telecom Italia S.p.A. IL DIRIGENTE

DETERMINAZIONE n. 17 del 15 giugno Oggetto: Definizione della controversia Scaviter Srl / Telecom Italia S.p.A. IL DIRIGENTE DETERMINAZIONE n. 17 del 15 giugno 2015 Oggetto: Definizione della controversia Scaviter Srl / Telecom Italia S.p.A. IL DIRIGENTE VISTA la legge 31 luglio 1997, n. 249 "Istituzione dell Autorità per le

Dettagli

DELIBERAZIONEE n. 13 del 13 marzo 2014

DELIBERAZIONEE n. 13 del 13 marzo 2014 Oggetto: DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: XXXXX XXXX / Vodafone Omnitel XX Presenti: SANDRO VANNINI GIANCARLO MAGNI RENATO BURIGANA LETIZIA SALVESTRINI MAURIZIO ZINGONI Presidente Vice Presidente Assenti:

Dettagli

DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: XXXXX e Sport di Bellucci Francesco /H3G XXX.

DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: XXXXX e Sport di Bellucci Francesco /H3G XXX. Oggetto: DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: XXXXX e Sport di Bellucci Francesco /H3G XXX. Presenti: SANDRO VANNINI GIANCARLO MAGNI RENATO BURIGANA LETIZIA SALVESTRINI MAURIZIO ZINGONI Presidente Vice Presidente

Dettagli

DELIBERAZIONE n. 19 del 12 aprile 2013

DELIBERAZIONE n. 19 del 12 aprile 2013 Oggetto: DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: XXXX XXXXXXXXXXXXX XXX / Telecom Italia XXX Presenti: SANDRO VANNINI GIANCARLO MAGNI RENATO BURIGANA LETIZIA SALVESTRINI MAURIZIO ZINGONI Presidente Vice Presidente

Dettagli

DELIBERAZIONE n. 9 del 10 febbraio 2014

DELIBERAZIONE n. 9 del 10 febbraio 2014 Oggetto: DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: XXXXXXXX XXXXXXXXXXXX XXX XX XXXXXXXXXXXX / Wind Telecomunicazioni XXX Presenti: SANDRO VANNINI GIANCARLO MAGNI RENATO BURIGANA LETIZIA SALVESTRINI MAURIZIO ZINGONI

Dettagli

DETERMINAZIONE n. 13 del 08 agosto Oggetto: Definizione della controversia XXXXXXXXX Ietti / Sky Italia XXXX IL DIRIGENTE

DETERMINAZIONE n. 13 del 08 agosto Oggetto: Definizione della controversia XXXXXXXXX Ietti / Sky Italia XXXX IL DIRIGENTE DETERMINAZIONE n. 13 del 08 agosto 2016 Oggetto: Definizione della controversia XXXXXXXXX Ietti / Sky Italia XXXX IL DIRIGENTE VISTA la legge 31 luglio 1997, n. 249 "Istituzione dell Autorità per le garanzie

Dettagli

Oggetto: DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: XXXX XXXXXXXX XXX XX XXXXXXXXXXXX /Telecom Italia XXX /Wind Telecomunicazioni XXX

Oggetto: DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: XXXX XXXXXXXX XXX XX XXXXXXXXXXXX /Telecom Italia XXX /Wind Telecomunicazioni XXX Oggetto: DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: XXXX XXXXXXXX XXX XX XXXXXXXXXXXX /Telecom Italia XXX /Wind Telecomunicazioni XXX Presenti: SANDRO VANNINI GIANCARLO MAGNI RENATO BURIGANA LETIZIA SALVESTRINI MAURIZIO

Dettagli

DETERMINAZIONE n. 6 del 15 dicembre Oggetto: Definizione della controversia XXX XXXXX XXXXXXXX /Ultracomm XXX IL DIRIGENTE

DETERMINAZIONE n. 6 del 15 dicembre Oggetto: Definizione della controversia XXX XXXXX XXXXXXXX /Ultracomm XXX IL DIRIGENTE DETERMINAZIONE n. 6 del 15 dicembre 2014 Oggetto: Definizione della controversia XXX XXXXX XXXXXXXX /Ultracomm XXX IL DIRIGENTE VISTA la legge 31 luglio 1997, n. 249 "Istituzione dell Autorità per le garanzie

Dettagli

DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: Michelagnoli Giuseppe & Figli XXX /Wind Telecomunicazioni XXX (ora Wind Tre XXX)

DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: Michelagnoli Giuseppe & Figli XXX /Wind Telecomunicazioni XXX (ora Wind Tre XXX) Oggetto: DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: Michelagnoli Giuseppe & Figli XXX /Wind Telecomunicazioni XXX (ora Wind Tre XXX) Presenti: SANDRO VANNINI GIANCARLO MAGNI RENATO BURIGANA LETIZIA SALVESTRINI MAURIZIO

Dettagli

DELIBERAZIONE n. 24 del 5 maggio 2014

DELIBERAZIONE n. 24 del 5 maggio 2014 Oggetto: DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: XXXXX XXXX XXXXXXX XXXXXXX / Vodafone Omnitel XX Presenti: SANDRO VANNINI GIANCARLO MAGNI RENATO BURIGANA LETIZIA SALVESTRINI MAURIZIO ZINGONI Presidente Vice Presidente

Dettagli

DELIBERAZIONE n. 15 del 28 marzo 2014

DELIBERAZIONE n. 15 del 28 marzo 2014 Oggetto: DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: XXXXXXX XXX XXXXXXXX / Sky Italia XXX Presenti: SANDRO VANNINI GIANCARLO MAGNI RENATO BURIGANA LETIZIA SALVESTRINI MAURIZIO ZINGONI Presidente Vice Presidente Assenti:

Dettagli

DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: XXXXX XXXXXXXXX /Ambrogio XXX

DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: XXXXX XXXXXXXXX /Ambrogio XXX Oggetto: DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: XXXXX XXXXXXXXX /Ambrogio XXX Presenti: SANDRO VANNINI GIANCARLO MAGNI RENATO BURIGANA LETIZIA SALVESTRINI MAURIZIO ZINGONI Presidente Vice Presidente Assenti:

Dettagli

DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: Vincenzo Mazzarisi /Sky Italia S.r.l.

DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: Vincenzo Mazzarisi /Sky Italia S.r.l. Oggetto: DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: Vincenzo Mazzarisi /Sky Italia S.r.l. Presenti: SANDRO VANNINI GIANCARLO MAGNI RENATO BURIGANA LETIZIA SALVESTRINI MAURIZIO ZINGONI Presidente Vice Presidente Componente

Dettagli

DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: XXX Roviello / Wind Tre XXX (già H3G XXX)

DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: XXX Roviello / Wind Tre XXX (già H3G XXX) Oggetto: DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: XXX Roviello / Wind Tre XXX (già H3G XXX) Presenti: ENZO BROGI CHETI CAFISSI ALBERTO LAPENNA ELETTRA PINZANI MASSIMO SANDRELLI Presidente Assenti: Presiede: Enzo

Dettagli

DETERMINAZIONE n. 1 del 20 gennaio Oggetto: Definizione della controversia Costanza Tommasi / Sky Italia S.r.l. IL DIRIGENTE

DETERMINAZIONE n. 1 del 20 gennaio Oggetto: Definizione della controversia Costanza Tommasi / Sky Italia S.r.l. IL DIRIGENTE DETERMINAZIONE n. 1 del 20 gennaio 2016 Oggetto: Definizione della controversia Costanza Tommasi / Sky Italia S.r.l. IL DIRIGENTE VISTA la legge 31 luglio 1997, n. 249 "Istituzione dell Autorità per le

Dettagli

DETERMINAZIONE n. 4 del 6 maggio2016. Oggetto: Definizione della controversia Elisa Marino / Wind Telecomunicazioni S.p.A.

DETERMINAZIONE n. 4 del 6 maggio2016. Oggetto: Definizione della controversia Elisa Marino / Wind Telecomunicazioni S.p.A. DETERMINAZIONE n. 4 del 6 maggio2016 Oggetto: Definizione della controversia Elisa Marino / Wind Telecomunicazioni S.p.A. IL DIRIGENTE VISTA la legge 31 luglio 1997, n. 249 "Istituzione dell Autorità per

Dettagli

DETERMINAZIONE n. 1 del 5 giugno Oggetto: Definizione della controversia XXX / Vodafone Italia S.p.A. IL DIRIGENTE

DETERMINAZIONE n. 1 del 5 giugno Oggetto: Definizione della controversia XXX / Vodafone Italia S.p.A. IL DIRIGENTE DETERMINAZIONE n. 1 del 5 giugno 2018 Oggetto: Definizione della controversia XXX / Vodafone Italia S.p.A. IL DIRIGENTE VISTA la legge 14 novembre 1995, n. 481, "Norme per la concorrenza e la regolazione

Dettagli

DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: XXX Buttiglione Crescimanni /Wind Telecomunicazioni XXX

DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: XXX Buttiglione Crescimanni /Wind Telecomunicazioni XXX Oggetto: DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: XXX Buttiglione Crescimanni /Wind Telecomunicazioni XXX Presenti: SANDRO VANNINI GIANCARLO MAGNI RENATO BURIGANA LETIZIA SALVESTRINI MAURIZIO ZINGONI Presidente

Dettagli

DETERMINAZIONE n. 15 del 20 aprile Oggetto: Definizione della controversia XXXXXXXX XXXXXXXXX /Vodafone Omnitel XX IL DIRIGENTE

DETERMINAZIONE n. 15 del 20 aprile Oggetto: Definizione della controversia XXXXXXXX XXXXXXXXX /Vodafone Omnitel XX IL DIRIGENTE DETERMINAZIONE n. 15 del 20 aprile 2015 Oggetto: Definizione della controversia XXXXXXXX XXXXXXXXX /Vodafone Omnitel XX IL DIRIGENTE VISTA la legge 31 luglio 1997, n. 249 "Istituzione dell Autorità per

Dettagli

DETERMINAZIONE n. 13 del 20 aprile Oggetto: Definizione della controversia XXXXXXXX XXXXX /Sky Italia XXX IL DIRIGENTE

DETERMINAZIONE n. 13 del 20 aprile Oggetto: Definizione della controversia XXXXXXXX XXXXX /Sky Italia XXX IL DIRIGENTE DETERMINAZIONE n. 13 del 20 aprile 2015 Oggetto: Definizione della controversia XXXXXXXX XXXXX /Sky Italia XXX IL DIRIGENTE VISTA la legge 31 luglio 1997, n. 249 "Istituzione dell Autorità per le garanzie

Dettagli

Protocollo: vedi segnatura.xml. Tit Oggetto: Definizione controversia XXX / Vodafone Italia X

Protocollo: vedi segnatura.xml. Tit Oggetto: Definizione controversia XXX / Vodafone Italia X Protocollo: vedi segnatura.xml Tit. 2015.1.10.21.371 Oggetto: Definizione controversia XXX / Vodafone Italia X La Responsabile del Servizio Vista la legge 14 novembre 1995, n. 481, recante "Norme per la

Dettagli

DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: Acchiappastelle Società Cooperativa Sociale /H3G S.p.A.

DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: Acchiappastelle Società Cooperativa Sociale /H3G S.p.A. Oggetto: DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: Acchiappastelle Società Cooperativa Sociale /H3G S.p.A. Presenti: SANDRO VANNINI GIANCARLO MAGNI RENATO BURIGANA LETIZIA SALVESTRINI MAURIZIO ZINGONI Presidente

Dettagli

DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: Aldo Nenci

DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: Aldo Nenci Oggetto: DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: Aldo Nenci /Fastweb S.p.A. Presenti: SANDRO VANNINI GIANCARLO MAGNI RENATO BURIGANA LETIZIA SALVESTRINI MAURIZIO ZINGONI Presidente Vice Presidente Assenti: Presiede:

Dettagli

DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: XXXXXXXX XXXXXXXXX /Vodafone Omnitel XX

DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: XXXXXXXX XXXXXXXXX /Vodafone Omnitel XX Oggetto: DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: XXXXXXXX XXXXXXXXX /Vodafone Omnitel XX Presenti: SANDRO VANNINI GIANCARLO MAGNI RENATO BURIGANA LETIZIA SALVESTRINI MAURIZIO ZINGONI Presidente Vice Presidente

Dettagli

DELIBERAZIONE n. 28 del 9 giugno 2014

DELIBERAZIONE n. 28 del 9 giugno 2014 Oggetto: DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: XXXXXXXX XXXXXXXXX / R.T.I. XXX Presenti: SANDRO VANNINI GIANCARLO MAGNI RENATO BURIGANA LETIZIA SALVESTRINI Presidente Vice Presidente Assenti: MAURIZIO ZINGONI

Dettagli

Il giorno 28 marzo 2017 è riunito nella sede di Viale Aldo Moro n. 44 il Corecom dell'emilia- Romagna con la partecipazione dei componenti:

Il giorno 28 marzo 2017 è riunito nella sede di Viale Aldo Moro n. 44 il Corecom dell'emilia- Romagna con la partecipazione dei componenti: Protocollo: vedi segnatura XML TITOLO 2015.1.10.4.1 2014.1.10.21.263 LEGISLATURA X Il giorno 28 marzo 2017 è riunito nella sede di Viale Aldo Moro n. 44 il Corecom dell'emilia- Romagna con la partecipazione

Dettagli

DETERMINAZIONE n. 3 del 3 marzo Oggetto: Definizione della controversia Alberto Profumo / Antea S.r.l. IL DIRIGENTE

DETERMINAZIONE n. 3 del 3 marzo Oggetto: Definizione della controversia Alberto Profumo / Antea S.r.l. IL DIRIGENTE DETERMINAZIONE n. 3 del 3 marzo 2016 Oggetto: Definizione della controversia Alberto Profumo / Antea S.r.l. IL DIRIGENTE VISTA la legge 31 luglio 1997, n. 249 "Istituzione dell Autorità per le garanzie

Dettagli

Il giorno 08 maggio 2018 si è riunito nella sede di Viale Aldo Moro n. 44 il Corecom dell'emilia- Romagna con la partecipazione dei componenti:

Il giorno 08 maggio 2018 si è riunito nella sede di Viale Aldo Moro n. 44 il Corecom dell'emilia- Romagna con la partecipazione dei componenti: Protocollo: vedi segnatura.xml TITOLO 2015.1.10.4.1 2017.1.10.21.158 LEGISLATURA X Il giorno 08 maggio 2018 si è riunito nella sede di Viale Aldo Moro n. 44 il Corecom dell'emilia- Romagna con la partecipazione

Dettagli

IL DIRETTORE. VISTO l articolo 84 del decreto legislativo 1 agosto 2003, n. 259, recante Codice delle comunicazioni elettroniche ;

IL DIRETTORE. VISTO l articolo 84 del decreto legislativo 1 agosto 2003, n. 259, recante Codice delle comunicazioni elettroniche ; DETERMINA DIRETTORIALE n. 125/17/DTC/Gu14/1356/17 DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA FASOLI E FONTANA / TELECOM ITALIA S.P.A. IL DIRETTORE VISTA la legge 31 luglio 1997, n. 249, recante "Istituzione dell Autorità

Dettagli

DELIBERAZIONE n. 12 del 7 marzo 2013

DELIBERAZIONE n. 12 del 7 marzo 2013 Oggetto: DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: XXXXXXXXXXXX XXXXXXXX XXXXXXXXXXXXXXX X XXXX XXXXXX / Sky Italia XXX Presenti: SANDRO VANNINI GIANCARLO MAGNI RENATO BURIGANA LETIZIA SALVESTRINI MAURIZIO ZINGONI

Dettagli

Oggetto: Definizione della controversia XXXXXXXXXX XXXXXX/ OKcom XXX XX XXXXXXXXXXXX IL DIRIGENTE

Oggetto: Definizione della controversia XXXXXXXXXX XXXXXX/ OKcom XXX XX XXXXXXXXXXXX IL DIRIGENTE DETERMINAZIONE n. 1 del 6 febbraio 2015 Oggetto: Definizione della controversia XXXXXXXXXX XXXXXX/ OKcom XXX XX XXXXXXXXXXXX IL DIRIGENTE VISTA la legge 31 luglio 1997, n. 249 "Istituzione dell Autorità

Dettagli

Comitato Regionale per le Comunicazioni

Comitato Regionale per le Comunicazioni ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Comitato Regionale per le Comunicazioni DELIBERA N. 18/2016 TITOLO 2015.1.10.4.1 2014.1.10.21.350 LEGISLATURA X Il giorno 11 aprile 2016 si è riunito

Dettagli

DETERMINAZIONE n. 6 del 20 febbraio Oggetto: Definizione della controversia XXXX XX XXXXXXXX XXXX XXX/Telecom Italia XXX IL DIRIGENTE

DETERMINAZIONE n. 6 del 20 febbraio Oggetto: Definizione della controversia XXXX XX XXXXXXXX XXXX XXX/Telecom Italia XXX IL DIRIGENTE DETERMINAZIONE n. 6 del 20 febbraio 2015 Oggetto: Definizione della controversia XXXX XX XXXXXXXX XXXX XXX/Telecom Italia XXX IL DIRIGENTE VISTA la legge 31 luglio 1997, n. 249 "Istituzione dell Autorità

Dettagli

Determinazione 25/2015 Definizione della controversia XXX/H3G S.p.A. IL DIRIGENTE

Determinazione 25/2015 Definizione della controversia XXX/H3G S.p.A. IL DIRIGENTE Determinazione 25/2015 Definizione della controversia XXX/H3G S.p.A. IL DIRIGENTE VISTA la L. 14 novembre 1995, n. 481, Norme per la concorrenza e la regolazione dei servizi di pubblica utilità. Istituzione

Dettagli

DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: XXX / Wind Tre XXX

DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: XXX / Wind Tre XXX Oggetto: DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: XXX / Wind Tre XXX Presenti: ENZO BROGI ALBERTO LAPENNA CHETI CAFISSI ELETTRA PINZANI MASSIMO SANDRELLI Presidente Vice Presidente Componente Componente Componente

Dettagli

IL DIRETTORE. VISTO l articolo 84 del decreto legislativo 1 agosto 2003, n. 259, recante Codice delle comunicazioni elettroniche ;

IL DIRETTORE. VISTO l articolo 84 del decreto legislativo 1 agosto 2003, n. 259, recante Codice delle comunicazioni elettroniche ; DETERMINA DIRETTORIALE n. 148/17/DTC/Gu14/1065/17 DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA AUTOSCUOLA DI F. / TIM S.P.A. IL DIRETTORE VISTA la legge 31 luglio 1997, n. 249, recante "Istituzione dell Autorità per

Dettagli

Presidente Vice Presidente Componente Componente Componente

Presidente Vice Presidente Componente Componente Componente Oggetto: DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: xxx/sky Italia xxx. Presenti: ENZO BROGI CHETI CAFISSI ALBERTO LAPENNA ELETTRA PINZANI MASSIMO SANDRELLI Presidente Vice Presidente Assenti: Presiede: Enzo Brogi

Dettagli

La Responsabile del Servizio

La Responsabile del Servizio Protocollo: vedi segnatura.xml Tit. 2017.1.10.21.333 Oggetto: Definizione controversia XXX / Tim X La Responsabile del Servizio Vista la legge 14 novembre 1995, n. 481, recante "Norme per la concorrenza

Dettagli

La Responsabile del Servizio

La Responsabile del Servizio Protocollo: vedi segnatura.xml TITOLO 2017.1.10.21.81 OGGETTO: DEFINIZIONE CONTROVERSIA XXX / VODAFONE ITALIA X -TELE TU La Responsabile del Servizio Vista la legge 14 novembre 1995, n. 481, recante "Norme

Dettagli

Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni

Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni DELIBERA N. DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA CO.ME.PA. DI P. / WIND TRE S.P.A. (GU14/37/2018) L AUTORITÀ NELLA riunione della Commissione per le infrastrutture e le reti del 12 dicembre 2018; VISTA la legge

Dettagli

IL DIRETTORE. VISTO l articolo 84 del decreto legislativo 1 agosto 2003, n. 259, recante Codice delle comunicazioni elettroniche ;

IL DIRETTORE. VISTO l articolo 84 del decreto legislativo 1 agosto 2003, n. 259, recante Codice delle comunicazioni elettroniche ; DETERMINA DIRETTORIALE n. 2/18/DTC/Gu14/1821/17 DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA UCCELLO / TIM S.P.A. IL DIRETTORE VISTA la legge 31 luglio 1997, n. 249, recante "Istituzione dell Autorità per le garanzie

Dettagli

Co.Re.Com. comitato regionale per le comunicazioni della Lombardia ATTI /2040/GU14 IL COMITATO REGIONALE PER LE COMUNICAZIONI

Co.Re.Com. comitato regionale per le comunicazioni della Lombardia ATTI /2040/GU14 IL COMITATO REGIONALE PER LE COMUNICAZIONI Co.Re.Com. comitato regionale per le comunicazioni della Lombardia ATTI 1.21.1. 2015/2040/GU14 IL COMITATO REGIONALE PER LE COMUNICAZIONI Deliberazione n. 19 del 4 maggio 2017 Sono presenti i componenti

Dettagli

(Eredi di XXXX XX XXXXXX) / Wind Telecomunicazioni XXX

(Eredi di XXXX XX XXXXXX) / Wind Telecomunicazioni XXX Oggetto: DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: XXXXXXX XXXXXXX e XXXXXXX XXXXXXX (Eredi di XXXX XX XXXXXX) / Wind Telecomunicazioni XXX Presenti: SANDRO VANNINI GIANCARLO MAGNI RENATO BURIGANA MAURIZIO ZINGONI

Dettagli

DETERMINAZIONE n. 1 del 27 gennaio Oggetto: Definizione della controversia XXXXX XXXXXXX / Sky Italia XXX IL DIRIGENTE

DETERMINAZIONE n. 1 del 27 gennaio Oggetto: Definizione della controversia XXXXX XXXXXXX / Sky Italia XXX IL DIRIGENTE DETERMINAZIONE n. 1 del 27 gennaio 2014 Oggetto: Definizione della controversia XXXXX XXXXXXX / Sky Italia XXX IL DIRIGENTE VISTA la legge 31 luglio 1997, n. 249 "Istituzione dell Autorità per le garanzie

Dettagli

Presidente Vice Presidente Componente Componente Componente

Presidente Vice Presidente Componente Componente Componente Oggetto: DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: A.S.D. Prolivorno 1919 XXX /Vodafone Italia XXX Presenti: SANDRO VANNINI GIANCARLO MAGNI RENATO BURIGANA LETIZIA SALVESTRINI MAURIZIO ZINGONI Presidente Vice Presidente

Dettagli

Tit Del 22/06/2016. La Responsabile del Servizio

Tit Del 22/06/2016. La Responsabile del Servizio Determinazione n. 14/2016 DEFC.2016.14 Tit. 2013.1.10.21.1757 Del 22/06/2016 OGGETTO: Definizione controversia XXX / OKCOM X La Responsabile del Servizio Vista la legge 14 novembre 1995, n. 481, recante

Dettagli

DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: XXXXXXXXX XXX /Ambrogio XXX/ Telecom Italia XXX

DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: XXXXXXXXX XXX /Ambrogio XXX/ Telecom Italia XXX Oggetto: DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: XXXXXXXXX XXX /Ambrogio XXX/ Telecom Italia XXX Presenti: SANDRO VANNINI GIANCARLO MAGNI RENATO BURIGANA LETIZIA SALVESTRINI MAURIZIO ZINGONI Presidente Vice Presidente

Dettagli

IL DIRIGENTE. VISTO il D. Lgs. 1 agosto 2003, n. 259, Codice delle comunicazioni elettroniche, in particolare l art. 84;

IL DIRIGENTE. VISTO il D. Lgs. 1 agosto 2003, n. 259, Codice delle comunicazioni elettroniche, in particolare l art. 84; Determinazione 28/2015 Definizione della controversia CominuXXX /Italiacom.net. s.r.l. IL DIRIGENTE VISTA la L. 14 novembre 1995, n. 481, Norme per la concorrenza e la regolazione dei servizi di pubblica

Dettagli

Co.Re.Com. comitato regionale per le comunicazioni della Lombardia ATTI /991/GU14 IL COMITATO REGIONALE PER LE COMUNICAZIONI

Co.Re.Com. comitato regionale per le comunicazioni della Lombardia ATTI /991/GU14 IL COMITATO REGIONALE PER LE COMUNICAZIONI Co.Re.Com. comitato regionale per le comunicazioni della Lombardia ATTI 1.21.1. 2016/991/GU14 IL COMITATO REGIONALE PER LE COMUNICAZIONI Deliberazione n. 36 del 15 maggio 2018 Sono presenti i componenti

Dettagli

Tit del 29/04/2016

Tit del 29/04/2016 Determinazione n. 6/2016 DEFC.2016.6 Tit. 2014.1.10.21.120 del 29/04/2016 OGGETTO: Definizione controversia XXX / Fastweb X, società a socio unico e soggetta all attività di direzione e coordinamento di

Dettagli

OGGETTO: Definizione controversia XXX / Wind Tre X già Wind Telecomunicazioni X

OGGETTO: Definizione controversia XXX / Wind Tre X già Wind Telecomunicazioni X Protocollo: vedi segnatura.xml Tit. 2015.1.10.21.458 OGGETTO: Definizione controversia XXX / Wind Tre X già Wind Telecomunicazioni X La Responsabile del Servizio Vista la legge 14 novembre 1995, n. 481,

Dettagli

ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA. Comitato Regionale per le Comunicazioni

ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA. Comitato Regionale per le Comunicazioni Protocollo: vedi segnatura.xml ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Comitato Regionale per le Comunicazioni TITOLO 2015.1.10.4.1 2013.1.10.21.1643 LEGISLATURA X Il giorno 7 settembre 2016

Dettagli

DETERMINAZIONE n. 1 del 24 febbraio 2012 LA DIRIGENTE

DETERMINAZIONE n. 1 del 24 febbraio 2012 LA DIRIGENTE DETERMINAZIONE n. 1 del 24 febbraio 2012 Oggetto: Definizione della controversia XXXXXX XXXX / Dahlia TV XXX (in liquidazione) LA DIRIGENTE VISTA la legge 31 luglio 1997, n. 249 "Istituzione dell Autorità

Dettagli

Comitato Regionale per le Comunicazioni

Comitato Regionale per le Comunicazioni ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Comitato Regionale per le Comunicazioni DELIBERA n. 61/2013 TITOLO 1.10.21/605 1.10.4 LEGISLATURA IX Il giorno 2 dicembre 2013 si è riunito nella sede

Dettagli

Il giorno 19 febbraio 2018 si è riunito nella sede di Viale Aldo Moro n. 44 il Corecom dell'emilia- Romagna con la partecipazione dei componenti:

Il giorno 19 febbraio 2018 si è riunito nella sede di Viale Aldo Moro n. 44 il Corecom dell'emilia- Romagna con la partecipazione dei componenti: Protocollo: vedi segnatura.xml TITOLO 2015.1.10.4.1 2015.1.10.21.125 LEGISLATURA X Il giorno 19 febbraio 2018 si è riunito nella sede di Viale Aldo Moro n. 44 il Corecom dell'emilia- Romagna con la partecipazione

Dettagli

DETERMINAZIONE n. 5 del 15 dicembre Oggetto: Definizione della controversia XXXXX XX XXXXXXXX /Wind Telecomunicazioni XXX IL DIRIGENTE

DETERMINAZIONE n. 5 del 15 dicembre Oggetto: Definizione della controversia XXXXX XX XXXXXXXX /Wind Telecomunicazioni XXX IL DIRIGENTE DETERMINAZIONE n. 5 del 15 dicembre 2014 Oggetto: Definizione della controversia XXXXX XX XXXXXXXX /Wind Telecomunicazioni XXX IL DIRIGENTE VISTA la legge 31 luglio 1997, n. 249 "Istituzione dell Autorità

Dettagli

Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni

Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni DELIBERA n. DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA CALTABIANO / H3G S.P.A. (GU14 n. 302/15) L AUTORITÀ NELLA riunione della Commissione per le infrastrutture e le reti del 14 gennaio 2016; VISTA la legge 14 novembre

Dettagli

La Responsabile del Servizio

La Responsabile del Servizio Protocollo: vedi segnatura.xml Tit. 2016.1.10.21.109 OGGETTO: Definizione controversia XXX / Go Internet X La Responsabile del Servizio Vista la legge 14 novembre 1995, n. 481, recante "Norme per la concorrenza

Dettagli

DETERMINAZIONE n. 7 del 20 febbraio 2015

DETERMINAZIONE n. 7 del 20 febbraio 2015 DETERMINAZIONE n. 7 del 20 febbraio 2015 Oggetto: Definizione della controversia XXXXXXXXXX XXXXXXXX XXXXXXXXX XX XXXXXXX XXXXXX X X XXX / Ambrogio XXX IL DIRIGENTE VISTA la legge 31 luglio 1997, n. 249

Dettagli

DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: XXXXX XXX XX XXXXXXXX XXXXXXX X X XXX /Vodafone Omnitel XX

DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: XXXXX XXX XX XXXXXXXX XXXXXXX X X XXX /Vodafone Omnitel XX Oggetto: DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: XXXXX XXX XX XXXXXXXX XXXXXXX X X XXX /Vodafone Omnitel XX Presenti: SANDRO VANNINI GIANCARLO MAGNI RENATO BURIGANA LETIZIA SALVESTRINI MAURIZIO ZINGONI Presidente

Dettagli

OGGETTO: Definizione controversia XXX /Wind Tre X già Wind Telecomunicazioni X. La Responsabile del Servizio

OGGETTO: Definizione controversia XXX /Wind Tre X già Wind Telecomunicazioni X. La Responsabile del Servizio Protocollo: vedi segnatura.xml Tit. 2016.1.10.21.82 OGGETTO: Definizione controversia XXX /Wind Tre X già Wind Telecomunicazioni X La Responsabile del Servizio Vista la legge 14 novembre 1995, n. 481,

Dettagli

Oggetto: definizione della controversia XXX/ ITALIACOM.NET XXX

Oggetto: definizione della controversia XXX/ ITALIACOM.NET XXX Determinazione dirigenziale n. 3 del 18 febbraio 2015 Oggetto: definizione della controversia XXX/ ITALIACOM.NET XXX IL DIRIGENTE VISTI i principi di cui al decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e

Dettagli

Determinazione n. 10/2015 DEFC Tit Del 12/06/2015 OGGETTO: DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA TRA X E WIND TELECOMUNICAZIONI X

Determinazione n. 10/2015 DEFC Tit Del 12/06/2015 OGGETTO: DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA TRA X E WIND TELECOMUNICAZIONI X DETERMINAZIONE Determinazione n. 10/2015 DEFC. 2015.10 Tit. 2015.1.10.21.84 Del 12/06/2015 OGGETTO: DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA TRA X E WIND TELECOMUNICAZIONI X LA RESPONSABILE DEL SERVIZIO CORECOM

Dettagli

DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: Giuseppe Costa /Telecom Italia S.p.A.

DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: Giuseppe Costa /Telecom Italia S.p.A. Oggetto: DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: Giuseppe Costa /Telecom Italia S.p.A. Presenti: SANDRO VANNINI GIANCARLO MAGNI RENATO BURIGANA LETIZIA SALVESTRINI MAURIZIO ZINGONI Presidente Vice Presidente Componente

Dettagli

Il giorno 16 gennaio 2018 si è riunito nella sede di Viale Aldo Moro n. 44 il Corecom dell'emilia-romagna con la partecipazione dei componenti:

Il giorno 16 gennaio 2018 si è riunito nella sede di Viale Aldo Moro n. 44 il Corecom dell'emilia-romagna con la partecipazione dei componenti: Protocollo: vedi segnatura.xml TITOLO 2015.1.10.4 2016.1.10.21.436 LEGISLATURA X Il giorno 16 gennaio 2018 si è riunito nella sede di Viale Aldo Moro n. 44 il Corecom dell'emilia-romagna con la partecipazione

Dettagli

Il Comitato Regionale per le Comunicazioni

Il Comitato Regionale per le Comunicazioni Protocollo: vedi segnatura.xml Tit. 2016.1.10.21.508 OGGETTO: DEFINIZIONE CONTROVERSIA XXX / TIM X Il Comitato Regionale per le Comunicazioni Vista la legge 14 novembre 1995, n. 481, recante "Norme per

Dettagli

REGIONE LIGURIA. Deliberazione n. 63 del 20 dicembre 2016

REGIONE LIGURIA. Deliberazione n. 63 del 20 dicembre 2016 REGIONE LIGURIA Comitato Regionale per le Comunicazioni Deliberazione n. 63 del 20 dicembre 2016 Prot. n. PG/2017/41639 del 6 febbraio 2017 Sono presenti i componenti del Comitato: BENEDETTI Alberto Maria

Dettagli

Oggetto: definizione della controversia XXX FAVRO / ULTRACOMM INC.

Oggetto: definizione della controversia XXX FAVRO / ULTRACOMM INC. Determinazione dirigenziale n. 3 del 6 aprile 2017 Oggetto: definizione della controversia XXX FAVRO / ULTRACOMM INC. IL DIRIGENTE VISTI i principi di cui al decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e

Dettagli

Il giorno 17 aprile 2018 si è riunito nella sede di Viale Aldo Moro n. 44 il Corecom dell'emilia- Romagna con la partecipazione dei componenti:

Il giorno 17 aprile 2018 si è riunito nella sede di Viale Aldo Moro n. 44 il Corecom dell'emilia- Romagna con la partecipazione dei componenti: Protocollo: vedi segnatura.xml TITOLO 2016.1.10.4.1 2016.1.10.21.553 LEGISLATURA X Il giorno 17 aprile 2018 si è riunito nella sede di Viale Aldo Moro n. 44 il Corecom dell'emilia- Romagna con la partecipazione

Dettagli

Protocollo: vedi segnatura.xml TITOLO OGGETTO: DEFINIZIONE CONTROVERSIA XXX / VODAFONE ITALIA X

Protocollo: vedi segnatura.xml TITOLO OGGETTO: DEFINIZIONE CONTROVERSIA XXX / VODAFONE ITALIA X Protocollo: vedi segnatura.xml TITOLO 2016.1.10.21.335 OGGETTO: DEFINIZIONE CONTROVERSIA XXX / VODAFONE ITALIA X La Responsabile del Servizio Vista la legge 14 novembre 1995, n. 481, recante "Norme per

Dettagli

Il giorno 13 aprile 2017 è riunito nella sede di Viale Aldo Moro n. 44 il Corecom dell'emilia- Romagna con la partecipazione dei componenti:

Il giorno 13 aprile 2017 è riunito nella sede di Viale Aldo Moro n. 44 il Corecom dell'emilia- Romagna con la partecipazione dei componenti: Protocollo: vedi segnatura XML TITOLO 2015.1.10.4.1 2015.1.10.21.280 LEGISLATURA X Il giorno 13 aprile 2017 è riunito nella sede di Viale Aldo Moro n. 44 il Corecom dell'emilia- Romagna con la partecipazione

Dettagli

DELIBERAZIONE n. 41 del 28 ottobre 2013

DELIBERAZIONE n. 41 del 28 ottobre 2013 Oggetto: DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: XXXXXXX XXXX / Wind Telecomunicazioni XXX Presenti: SANDRO VANNINI GIANCARLO MAGNI RENATO BURIGANA LETIZIA SALVESTRINI MAURIZIO ZINGONI Presidente Vice Presidente

Dettagli

DETERMINAZIONE n. 26 del 3 dicembre 2015. Oggetto: Definizione della controversia Lino Tiezzi / Sky Italia S.r.l. IL DIRIGENTE

DETERMINAZIONE n. 26 del 3 dicembre 2015. Oggetto: Definizione della controversia Lino Tiezzi / Sky Italia S.r.l. IL DIRIGENTE DETERMINAZIONE n. 26 del 3 dicembre 2015 Oggetto: Definizione della controversia Lino Tiezzi / Sky Italia S.r.l. IL DIRIGENTE VISTA la legge 31 luglio 1997, n. 249 "Istituzione dell Autorità per le garanzie

Dettagli

DELIBERAZIONE n. 38 del 27 ottobre 2014

DELIBERAZIONE n. 38 del 27 ottobre 2014 Oggetto: DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: XXX XXX / OKcom XXX XX XXXXXXXXXXXX Presenti: SANDRO VANNINI GIANCARLO MAGNI RENATO BURIGANA LETIZIA SALVESTRINI MAURIZIO ZINGONI Presidente Vice Presidente Componente

Dettagli

Il giorno 20 giugno 2017 si è riunito nella sede di Viale Aldo Moro n. 44 il Corecom dell'emilia- Romagna con la partecipazione dei componenti:

Il giorno 20 giugno 2017 si è riunito nella sede di Viale Aldo Moro n. 44 il Corecom dell'emilia- Romagna con la partecipazione dei componenti: Protocollo: vedi segnatura XML TITOLO 2015.1.10.4.1 2015.1.10.21.222 LEGISLATURA X Il giorno 20 giugno 2017 si è riunito nella sede di Viale Aldo Moro n. 44 il Corecom dell'emilia- Romagna con la partecipazione

Dettagli

IL DIRETTORE. VISTO l articolo 84 del decreto legislativo 1 agosto 2003, n. 259, recante Codice delle comunicazioni elettroniche ;

IL DIRETTORE. VISTO l articolo 84 del decreto legislativo 1 agosto 2003, n. 259, recante Codice delle comunicazioni elettroniche ; DETERMINA DIRETTORIALE n. 128/18/DTC/Gu14/1855/17 DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA CAMPANILE / TIM S.P.A. IL DIRETTORE VISTA la legge 31 luglio 1997, n. 249, recante "Istituzione dell Autorità per le garanzie

Dettagli

Il giorno 18 ottobre 2016 si è riunito nella sede di Viale Aldo Moro n. 44 il Corecom dell'emilia- Romagna con la partecipazione dei componenti:

Il giorno 18 ottobre 2016 si è riunito nella sede di Viale Aldo Moro n. 44 il Corecom dell'emilia- Romagna con la partecipazione dei componenti: Protocollo: vedi segnatura XML TITOLO 2015.1.10.4.1 2013.1.10.21.1750 LEGISLATURA X Il giorno 18 ottobre 2016 si è riunito nella sede di Viale Aldo Moro n. 44 il Corecom dell'emilia- Romagna con la partecipazione

Dettagli

DETERMINAZIONE n. 4 del 5 maggio Oggetto: Definizione della controversia XXXXXXX XXXXXXX/ H3G XXX IL DIRIGENTE

DETERMINAZIONE n. 4 del 5 maggio Oggetto: Definizione della controversia XXXXXXX XXXXXXX/ H3G XXX IL DIRIGENTE DETERMINAZIONE n. 4 del 5 maggio 2014 Oggetto: Definizione della controversia XXXXXXX XXXXXXX/ H3G XXX IL DIRIGENTE VISTA la legge 31 luglio 1997, n. 249 "Istituzione dell Autorità per le garanzie nelle

Dettagli

DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: Saverio Innocenti /Vodafone Omnitel B.V.

DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: Saverio Innocenti /Vodafone Omnitel B.V. Oggetto: DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: Saverio Innocenti /Vodafone Omnitel B.V. Presenti: SANDRO VANNINI GIANCARLO MAGNI RENATO BURIGANA LETIZIA SALVESTRINI MAURIZIO ZINGONI Presidente Vice Presidente

Dettagli

DELIBERAZIONE n. 29 del 6 settembre 2013

DELIBERAZIONE n. 29 del 6 settembre 2013 Oggetto: DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: XXXXXXXX XXXXXXXXX / Wind Telecomunicazioni XXX Presenti: SANDRO VANNINI GIANCARLO MAGNI RENATO BURIGANA LETIZIA SALVESTRINI MAURIZIO ZINGONI Presidente Vice Presidente

Dettagli

Il giorno 10 gennaio 2017 è riunito nella sede di Viale Aldo Moro n. 44 il Corecom dell'emilia- Romagna con la partecipazione dei componenti:

Il giorno 10 gennaio 2017 è riunito nella sede di Viale Aldo Moro n. 44 il Corecom dell'emilia- Romagna con la partecipazione dei componenti: Protocollo: vedi segnatura XML TITOLO 2015.1.10.4.1 2015.1.10.21.510 LEGISLATURA X Il giorno 10 gennaio 2017 è riunito nella sede di Viale Aldo Moro n. 44 il Corecom dell'emilia- Romagna con la partecipazione

Dettagli

Il giorno 19 giugno 2018 si è riunito nella sede di Viale Aldo Moro n. 44 il Corecom dell'emilia- Romagna con la partecipazione dei componenti:

Il giorno 19 giugno 2018 si è riunito nella sede di Viale Aldo Moro n. 44 il Corecom dell'emilia- Romagna con la partecipazione dei componenti: Protocollo: vedi segnatura.xml TITOLO 2015.1.10.4.1 2016.1.10.21.242 LEGISLATURA X Il giorno 19 giugno 2018 si è riunito nella sede di Viale Aldo Moro n. 44 il Corecom dell'emilia- Romagna con la partecipazione

Dettagli

Autorità per le Garanzie Consiglio Regionale

Autorità per le Garanzie Consiglio Regionale Co.Re.Com. Cal/Ro DELIBERAZIONE N. 11 Oggetto: DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA c/ BT Italia IL COMITATO REGIONALE PER LE COMUNICAZIONI nella seduta del giorno 28 marzo 2011, svolta presso la sede del Consiglio

Dettagli

IL DIRETTORE. VISTO l articolo 84 del decreto legislativo 1 agosto 2003, n. 259, recante Codice delle comunicazioni elettroniche ;

IL DIRETTORE. VISTO l articolo 84 del decreto legislativo 1 agosto 2003, n. 259, recante Codice delle comunicazioni elettroniche ; DETERMINA DIRETTORIALE n. 27/18/DTC/Gu14/255/18 DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA INVIGORITO / TISCALI ITALIA S.P.A. IL DIRETTORE VISTA la legge 31 luglio 1997, n. 249, recante "Istituzione dell Autorità

Dettagli

DELIBERAZIONE n. 18 del 28 marzo 2014

DELIBERAZIONE n. 18 del 28 marzo 2014 Oggetto: DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA: XXXXX XX XXXXX / Wind Telecomunicazioni XXX Presenti: SANDRO VANNINI GIANCARLO MAGNI RENATO BURIGANA LETIZIA SALVESTRINI MAURIZIO ZINGONI Presidente Vice Presidente

Dettagli

IL DIRETTORE. VISTO l articolo 84 del decreto legislativo 1 agosto 2003, n. 259, recante Codice delle comunicazioni elettroniche ;

IL DIRETTORE. VISTO l articolo 84 del decreto legislativo 1 agosto 2003, n. 259, recante Codice delle comunicazioni elettroniche ; DETERMINA DIRETTORIALE n. 13/17/DTC/Gu14/2586/16 DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA CAPOCASALE/TELECOM ITALIA S.P.A. IL DIRETTORE VISTA la legge 31 luglio 1997, n. 249, recante "Istituzione dell Autorità per

Dettagli

Tit del 14/05/2015. La Responsabile del Servizio Corecom

Tit del 14/05/2015. La Responsabile del Servizio Corecom DETERMINAZIONE Determinazione n. 6/2015 DEFC.2015.X Tit. 2012.1.10.21.950 del 14/05/2015 OGGETTO: DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA TRA X E SKY ITALIA X La Responsabile del Servizio Corecom Vista la legge

Dettagli

DELIBERA N. 7/10/CRL DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA XXXX MIGNANELLI/SKY ITALIA XXXX IL CORECOM LAZIO

DELIBERA N. 7/10/CRL DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA XXXX MIGNANELLI/SKY ITALIA XXXX IL CORECOM LAZIO DELIBERA N. 7/10/CRL DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA XXXX MIGNANELLI/SKY ITALIA XXXX IL CORECOM LAZIO Nella Riunione del Comitato Regionale per le Comunicazioni del Lazio (di seguito, per brevità, Corecom

Dettagli

IL DIRIGENTE. VISTO il D. Lgs. 1 agosto 2003, n. 259, Codice delle comunicazioni elettroniche, in particolare l art. 84;

IL DIRIGENTE. VISTO il D. Lgs. 1 agosto 2003, n. 259, Codice delle comunicazioni elettroniche, in particolare l art. 84; Determinazione 22/2014 Definizione della controversia XXX/Ultracomm IL DIRIGENTE VISTA la L. 31 luglio 1997, n. 249, Istituzione dell Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e norme sui sistemi delle

Dettagli

Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni

Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni DETERMINA DIRETTORIALE n. 92/17/DTC/GU14/1953/2016 DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA GIORDANO / VODAFONE ITALIA S.P.A. IL DIRETTORE VISTA la legge 14 novembre 1995, n. 481, recante Norme per la concorrenza

Dettagli