Deliberazione del Consiglio Comunale n. 241 del 30/10/2017

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1 Deliberazione del Consiglio Comunale n. 241 del 30/10/ Estratto dal processo verbale - Oggetto: MOZIONE DEI CONSIGLIERI GRILLOTTI, MAZZACCA E PECORETTI: RICHIESTA REVISIONE CAPITOLATO DI APPALTO MANUTENZIONE STRADE, INCLUSE LA SEGNALETICA STRADALE VERTICALE E IMPEGNO ECONOMICO PER IL MIGLIORAMENTO DELLE STESSE".TESTO EMENDATO L anno duemiladiciassette, addì trenta del mese di ottobre, alle ore nella Residenza Comunale di Livorno, nella sala delle adunanze, si è riunito, alla presenza del Presidente Daniele Esposito, il Consiglio Comunale, legalmente convocato, in seduta straordinaria. Assiste il Vice Segretario Generale dr. Giuliano Belli. Il Presidente, riconosciuto legale il numero dei Consiglieri presenti per validamente deliberare, dichiara aperta la seduta. Come scrutatori vengono designati i sigg.: ROSSI ALESSANDRA, BINI CRISTINA, CANNITO MARCO Al momento della votazione risultano presenti i seguenti Consiglieri: N. Consigliere N Consigliere 1 NOGARIN FILIPPO Assente 18 RUGGERI MARCO Assente 2 ESPOSITO DANIELE Presente 19 DE FILICAIA JARI Assente 3 GALIGANI MARCO Assente 20 MARTELLI MARCO Assente 4 BASTONE FRANCESCO Presente 21 BINI CRISTINA Presente 5 FUOTI GIOVANNI Presente 22 CIAMPINI ALESSIO Assente 6 LA FAUCI CORRADO Presente 23 RIA MONICA Assente 7 SARAIS VALTER Presente 24 BRUCIATI MARCO Presente 8 MILETI MARIA CRISTINA Presente 25 AMATO ELISA Presente 9 ROSSI ALESSANDRA Presente 26 CANNITO MARCO Presente 10 GALLI DANIELE Presente 27 MAZZACCA ALESSANDRO Presente 11 BARBIERI MIRKO Presente 28 PECORETTI SANDRA Presente 12 AGEN FEDERICO Assente 29 GRILLOTTI GIUSEPPE Presente 13 BATINI ALESSIO Assente 30 RASPANTI ANDREA Assente 14 LENZI BARBARA Presente 31 CEPPARELLO GIOVANNA Assente 15 MESCHINELLI NICOLA Presente 32 MARCHETTI EDOARDO Presente 16 CESELLI DANIELE Presente 33 VALIANI MARCO Presente 17 CARUSO PIETRO Presente Totale Presenti: 22 Totale Assenti: 11

2 Discussione omissis Dato atto che in data 22 marzo 2017 i consiglieri Grillotti, Mazzacca e Pecoretti hanno presentato la mozione il cui testo si riporta di seguito: PREMESSO CHE a Livorno le condizioni del manto stradale della quasi totalità delle strade, sia di quelle principali che di quelle secondarie, presentano elementi di elevata criticità si ritiene verosimile che la loro manutenzione programmata lasci spazio a riparazioni urgenti, con lavori sotto pagati, che non consentono l'esecuzione di lavori fatti a regola d'arte. basta un temporale e sulle nostre strade l asfalto si frantuma e forma crateri pericolosissimi per ciclisti e motociclisti, potenzialmente letali per le sospensioni delle auto e per i pneumatici, specialmente quelli ribassati o run flat. Danni ingenti cui l amministrazione comunale può essere chiamata a rispondere, mentre, per i cittadini, può risultare difficile, lungo e costoso ottenere rimborsi a facilitare la scarsa resistenza del manto stradale contribuisce, in modo preponderante, le modalità con le quali si fanno le riparazioni, apparentemente in assenza di verifiche a posteriori della bontà degli interventi (capita, infatti, di sovente, dopo questi, di vedere tombini non livellati, affossati o rialzati, rispetto al piano stradale, e dossi o avvallature nel manto stradale stesso) VISTO CHE prima di intervenire, bisogna capire da cosa dipende il dissesto. Se per esempio si formano quelle crepe ramificate chiamate "a pelle di coccodrillo", significa che c è stato un cedimento nel sottofondo, spesso dovuto a scavi in città. In quel caso, coprire con uno strato d asfalto non risolve il problema. Discorso analogo per le "buche profonde", che andrebbero riparate a caldo e rullate e non semplicemente coperte sono conosciuti materiali, già usati in altri Paesi, ma che stanno prendendo piede anche in Italia, che contengono un bitume capace di penetrare nelle spaccature e di asciugare in soli 15 minuti. Si tratta di asfalti a rapida essiccazione che utilizzano resine insieme al bitume: più costosi, ma di durata estremamente superiore, e anche se non si hanno le risorse per realizzare, come negli Stati Uniti, strade asfaltate con il cosiddetto "perpetual paviment", che ne garantisce una durata cinquantennale, è possibile, comunque, migliorare notevolmente la durata dei nostri manti stradali utilizzando mescole migliori è anche un problema culturale, perché abbandonare il manto stradale a se stesso è estremamente antieconomico nel lungo termine, mentre se si rinnova periodicamente lo strato superficiale di asfalto la spesa può essere abbastanza contenuta in altri Paesi, come la Svizzera e la Germania, la rete stradale è considerata un patrimonio, che come tale si svaluta e sul quale è necessario investire denaro pubblico in modo da conservarne il valore è verosimile pensare che si tratti di un problema legato agli scarsi finanziamenti pubblici che comportano gare al massimo ribasso, anche del 50%, che non garantiscono l esecuzione a regola d arte dei lavori tuttavia, è possibile reperire le risorse necessarie attingendo da uno specifico capitolo previsto dal Codice della Strada, che consente di utilizzare parte delle sanzioni derivanti da

3 infrazioni commesse in violazioni alla stessa norma, per essere destinate proprio a tale scopo e che si possono effettuare variazioni di bilancio che prendano in considerazione quanto si propone di attuare SI IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA a destinare le risorse necessarie a migliorare le condizioni delle strade cittadine, attingendo dai fondi a questo scopo destinati (ovvero, parte delle violazioni alle norme del Codice della Strada) ad introdurre nei capitolati di appalto per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade indicatori di buona qualità dei materiali e di buona esecuzione dei lavori e, soprattutto, ad introdurre un sistema di verifica a posteriori dei lavori eseguiti che consenta di accertare la bontà degli stessi e, quindi, dei soldi pubblici investiti nella manutenzione delle strade ad attenzionare maggiormente lo stato di manutenzione della segnaletica verticale stradale e ad intervenire tempestivamente quando la stessa presenta evidenti segni di degrado, o quando, per vari motivi/situazioni, rischia di perderne la principale funzionalità. ad informare annualmente il Consiglio Comunale e i cittadini dei risultati raggiunti in termini di rifacimento, manutenzione e messa in sicurezza di strade e piazze, di risorse investite, di risultati ottenuti nella prevenzione e/o diminuizione di incidenti, dei costi derivanti dalle cause sostenute dall'amministrazione comunale determinate dalla disconnessione del manto stradale. Nel corso della seduta consiliare i proponenti hanno presentato tre emendamenti all'atto: 1. emendamento soppressivo: al 2 punto di Premesso che viene eliminata la parte con lavori sotto pagati, che non consentono l'esecuzione di lavori fatti a regola d'arte ; 2. emendamento soppressivo e sostitutivo: al 1 punto di Considerato che viene eliminata la parte Basta un temporale e sulle nostre strade (barratura nel testo) e sostituita con la parte a causa dei naturali fenomeni atmosferici e traffico veicolare (grassetto nel testo); 3. emendamento aggiuntivo: dopo il 3 punto di Si impegna il Sindaco e la Giunta aggiungere la seguente parte ad eliminare tutta la segnaletica verticale non conforme al Codice della Strada e quella non più idonea (grassetto nel testo). Di seguito viene riportato il testo emendato e messo in votazione: PREMESSO CHE a Livorno le condizioni del manto stradale della quasi totalità delle strade, sia di quelle principali che di quelle secondarie, presentano elementi di elevata criticità si ritiene verosimile che la loro manutenzione programmata lasci spazio a riparazioni urgenti, con lavori sotto pagati, che non consentono l'esecuzione di lavori fatti a regola d'arte. basta un temporale e sulle nostre strade a causa dei naturali fenomeni atmosferici e traffico veicolare l asfalto si frantuma e forma crateri pericolosissimi per ciclisti e motociclisti, potenzialmente letali per le sospensioni delle auto e per i pneumatici, specialmente quelli ribassati o run flat. Danni ingenti cui l amministrazione comunale può essere chiamata a rispondere, mentre, per i cittadini, può risultare difficile, lungo e costoso ottenere rimborsi a facilitare la scarsa resistenza del manto stradale contribuisce, in modo preponderante, le modalità con le quali si fanno le riparazioni, apparentemente in assenza di verifiche a posteriori della bontà degli interventi (capita, infatti, di sovente, dopo questi, di vedere

4 tombini non livellati, affossati o rialzati, rispetto al piano stradale, e dossi o avvallature nel manto stradale stesso) VISTO CHE prima di intervenire, bisogna capire da cosa dipende il dissesto. Se per esempio si formano quelle crepe ramificate chiamate "a pelle di coccodrillo", significa che c è stato un cedimento nel sottofondo, spesso dovuto a scavi in città. In quel caso, coprire con uno strato d asfalto non risolve il problema. Discorso analogo per le "buche profonde", che andrebbero riparate a caldo e rullate e non semplicemente coperte sono conosciuti materiali, già usati in altri Paesi, ma che stanno prendendo piede anche in Italia, che contengono un bitume capace di penetrare nelle spaccature e di asciugare in soli 15 minuti. Si tratta di asfalti a rapida essiccazione che utilizzano resine insieme al bitume: più costosi, ma di durata estremamente superiore, e anche se non si hanno le risorse per realizzare, come negli Stati Uniti, strade asfaltate con il cosiddetto "perpetual paviment", che ne garantisce una durata cinquantennale, è possibile, comunque, migliorare notevolmente la durata dei nostri manti stradali utilizzando mescole migliori è anche un problema culturale, perché abbandonare il manto stradale a se stesso è estremamente antieconomico nel lungo termine, mentre se si rinnova periodicamente lo strato superficiale di asfalto la spesa può essere abbastanza contenuta in altri Paesi, come la Svizzera e la Germania, la rete stradale è considerata un patrimonio, che come tale si svaluta e sul quale è necessario investire denaro pubblico in modo da conservarne il valore è verosimile pensare che si tratti di un problema legato agli scarsi finanziamenti pubblici che comportano gare al massimo ribasso, anche del 50%, che non garantiscono l esecuzione a regola d arte dei lavori tuttavia, è possibile reperire le risorse necessarie attingendo da uno specifico capitolo previsto dal Codice della Strada, che consente di utilizzare parte delle sanzioni derivanti da infrazioni commesse in violazioni alla stessa norma, per essere destinate proprio a tale scopo e che si possono effettuare variazioni di bilancio che prendano in considerazione quanto si propone di attuare SI IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA a destinare le risorse necessarie a migliorare le condizioni delle strade cittadine, attingendo dai fondi a questo scopo destinati (ovvero, parte delle violazioni alle norme del Codice della Strada) ad introdurre nei capitolati di appalto per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade indicatori di buona qualità dei materiali e di buona esecuzione dei lavori e, soprattutto, ad introdurre un sistema di verifica a posteriori dei lavori eseguiti che consenta di accertare la bontà degli stessi e, quindi, dei soldi pubblici investiti nella manutenzione delle strade ad eliminare tutta la segnaletica verticale non conforme al Codice della Strada e quella non più idonea ad attenzionare maggiormente lo stato di manutenzione della segnaletica verticale stradale e ad intervenire tempestivamente quando la stessa presenta evidenti segni di degrado, o quando, per vari motivi/situazioni, rischia di perderne la principale funzionalità. ad informare annualmente il Consiglio Comunale e i cittadini dei risultati raggiunti in termini di rifacimento, manutenzione e messa in sicurezza di strade e piazze, di risorse investite, di risultati ottenuti nella prevenzione e/o diminuizione di incidenti, dei costi derivanti dalle cause sostenute dall'amministrazione comunale determinate dalla disconnessione del manto stradale.

5 Il Presidente invita i componenti del Consiglio Comunale a procedere alla votazione palese elettronica della sopra riportata mozione nella versione emendata. Assiste alla votazione il Segretario Generale dr. Giuseppe Ascione. La votazione offre il seguente risultato : N. Consigliere N Consigliere 1 NOGARIN FILIPPO Assente 18 RUGGERI MARCO Assente 2 ESPOSITO DANIELE Favorevole 19 DE FILICAIA JARI Assente 3 GALIGANI MARCO Assente 20 MARTELLI MARCO Assente 4 BASTONE FRANCESCO Favorevole 21 BINI CRISTINA Favorevole 5 FUOTI GIOVANNI Favorevole 22 CIAMPINI ALESSIO Assente 6 LA FAUCI CORRADO Favorevole 23 RIA MONICA Assente 7 SARAIS VALTER Favorevole 24 BRUCIATI MARCO Favorevole 8 MILETI MARIA CRISTINA Favorevole 25 AMATO ELISA Favorevole 9 ROSSI ALESSANDRA Favorevole 26 CANNITO MARCO Favorevole 10 GALLI DANIELE Favorevole 27 MAZZACCA ALESSANDRO Favorevole 11 BARBIERI MIRKO Favorevole 28 PECORETTI SANDRA Favorevole 12 AGEN FEDERICO Assente 29 GRILLOTTI GIUSEPPE Favorevole 13 BATINI ALESSIO Assente 30 RASPANTI ANDREA Assente 14 LENZI BARBARA Favorevole 31 CEPPARELLO GIOVANNA Assente 15 MESCHINELLI NICOLA Favorevole 32 MARCHETTI EDOARDO Favorevole 16 CESELLI DANIELE Favorevole 33 VALIANI MARCO Favorevole 17 CARUSO PIETRO Favorevole Totale Votanti: 22 Totale Favorevoli: 22 Totale Contrari: 0 Totale Astenuti: 0 E pertanto, con il risultato di cui sopra accertato e proclamato dal Presidente con l'assistenza degli scrutatori la mozione relativa all'oggetto è approvata. Si rinvia, per quanto attiene alla discussione integrale del presente atto, al relativo file audio digitale, registrato per la finalità di cui all'art.64 del Regolamento del Consiglio Comunale, conservato in apposito archivio, in formato non modificabile, presso l'ufficio di Supporto del Consiglio Comunale.

6 Letto, approvato e sottoscritto digitalmente: Il Presidente del Consiglio Daniele Esposito Il Segretario Generale Giuseppe Ascione