Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Direttiva generale per l azione amministrativa e la gestione

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1 Ministero per i Beni e le Attività Culturali Direttiva generale per l azione amministrativa e la gestione Anno 2010

2 Il Ministro per i Beni e le Attività Culturali nell esercizio delle funzioni di indirizzo politico-amministrativo di cui all articolo 4 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni; in attuazione dell articolo 14 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni e dell articolo 8 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n.286 e successive modificazioni; in attuazione dell articolo 4 del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150; sentito il Servizio di Controllo Interno; EMANA LA DIRETTIVA GENERALE PER L AZIONE AMMINISTRATIVA E LA GESTIONE RELATIVA ALL ANNO 2010 che definisce gli obiettivi strategici, gli obiettivi operativi e i connessi programmi esecutivi di azione del Ministero per l anno 2010 con una proiezione per il triennio

3 Il sistema degli obiettivi strategici sviluppa le linee d intervento operativo e programmatico già tracciate nei seguenti atti: il programma di governo; il decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, recante Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 133 del 2008; il documento di programmazione economico-finanziaria per gli anni ora denominato Decisione di finanza pubblica, ai sensi dell articolo 52, comma 2, della legge 31 dicembre 2009, n. 196; l atto di indirizzo emanato in data 13 maggio 2009 con cui sono individuate le priorità politiche per l anno 2010 con una proiezione triennale ; la nota preliminare, allegata allo stato di previsione della spesa del Ministero per l anno 2010; il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150 concernente Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni ; la legge 23 dicembre 2009, n. 19 (legge finanziaria 2010, ora denominata legge di stabilità 2010, ai sensi dell articolo 52, comma 2, della legge 31 dicembre 2009, n. 196); la legge 23 dicembre 2009, n. 192, concernente il bilancio di previsione dello Stato per l anno 2010 e il bilancio pluriennale per il triennio il decreto legge 1 gennaio 2010, n. 1, recante Disposizioni urgenti per la proroga degli interventi di cooperazione allo sviluppo e a sostegno dei processi di pace e di stabilizzazione, nonché delle missioni internazionali delle Forze armate e di polizia e disposizioni urgenti per l'attivazione del Servizio europeo per l'azione esterna e per l'amministrazione della Difesa. 3

4 1. I destinatari della direttiva La direttiva è rivolta ai titolari dei centri di responsabilità amministrativa, ai quali è affidato il compito di realizzare le priorità politiche, gli obiettivi strategici e operativi. Essi avranno cura di predisporre la conseguente programmazione operativa e di assegnare alle strutture di livello subordinato gli obiettivi pianificati; ciò anche al fine di completare il processo di programmazione strettamente collegato alla verifica dei risultati e alla valutazione della performance organizzativa e individuale. Il Segretario generale, nell esercizio delle funzioni di indirizzo, coordinamento degli uffici di livello dirigenziale generale del Ministero, provvederà, altresì, ad assegnare specifici obiettivi ai Direttori regionali per i beni culturali e paesaggistici, nonché al dirigente con incarico di funzione dirigenziale di livello generale di consulenza studio e ricerca conferito ai sensi dell articolo 19, comma 10, del decreto legislativo n. 165 del 2001, di supporto allo stesso Segretario generale, in linea con le competenze istituzionali attribuite e con gli obiettivi contenuti nella presente direttiva, affinché ogni singola azione realizzata sia ricollegabile al quadro programmatico generale. L assegnazione di obiettivi specifici ai direttori regionali, ai dirigenti generali incaricati ai sensi dell articolo 19, comma 10, del decreto legislativo n. 165 del 2001 e ai dirigenti non generali preposti ai Servizi centrali e agli Uffici periferici, deve garantire, la coerenza con le priorità politiche e con gli obiettivi contenuti nella presente direttiva, affinché ogni singola azione realizzata sia ricollegabile al quadro programmatico generale, nonché all attuazione delle rispettive competenze istituzionali. Il Segretariato generale, le Direzioni generali centrali e le Direzioni regionali opereranno in stretto raccordo per assicurare un flusso continuo di informazioni e, in particolare, il Segretario generale curerà il coordinamento delle aree di intervento, 4

5 indicate nel successivo paragrafo 2, dei compiti assegnati ai diversi centri di responsabilità e delle necessarie collaborazioni. 2. Contenuto della direttiva Le linee strategiche Con atto di indirizzo del 13 maggio 2009, sono individuate tre priorità politiche da seguire per il triennio finanziario : Priorità politica 1 Conservare e tutelare i beni culturali e paesaggistici; Priorità politica 2 Promuovere la conoscenza e la fruizione dei beni e delle attività culturali in Italia e all estero anche favorendo la partecipazione dei privati; potenziare il sostegno al settore dello spettacolo; Priorità politica 3 Ammodernare e razionalizzare le strutture operative. Le tre priorità politiche sono a loro volta declinate complessivamente in 24 aree di intervento. L atto di indirizzo si basa su una attenta analisi delle priorità governative, già recepite nella pianificazione del 2009 e da mantenere in una logica continuità evolutiva nel Per la compiuta attuazione delle priorità politiche - ribadite nelle note al DPEF - in sede di nota preliminare al bilancio di previsione, sono stati indicati gli obiettivi strategici per l anno 2010, con una proiezione triennale Il quadro degli interventi si riferisce al contesto economico istituzionale nel quale il Ministero si trova ad operare, nonché a quello organizzativo delineato dal decreto del Presidente della Repubblica 2 luglio 2009, n. 91, concernente Regolamento recante modifiche ai decreti presidenziali di riorganizzazione del Ministero e di organizzazione degli uffici di diretta collaborazione del Ministro per i beni e le attività culturali. 5

6 Il nuovo assetto organizzativo presenta, tra le altre, le seguenti novità: - il Ministero per i beni e le attività culturali si articola, in dieci centri di responsabilità Gabinetto ed Uffici di diretta collaborazione, Segretariato generale e otto Direzioni generali; - è costituita la nuova Direzione generale per l organizzazione, gli affari generali, l innovazione, il bilancio, il personale che nasce dalla fusione della ex Direzione generale per l organizzazione, l innovazione, la formazione, la qualificazione professionale e le relazioni sindacali con la ex Direzione generale per il bilancio e la programmazione economica, la promozione, la qualità e la standardizzazione delle procedure; - è costituita la nuova Direzione generale per il paesaggio, le belle arti, l architettura e l arte contemporanee che nasce dalla fusione della ex Direzione generale per la qualità e la tutela del paesaggio, l architettura e l arte contemporanee con la ex Direzione generale per i beni architettonici, storico-artistici ed etnoantropologici; - è costituita la nuova Direzione generale per la valorizzazione del patrimonio culturale; - il Servizio di controllo interno è stato trasformato da organo collegiale in organo monocratico la cui direzione è affidata a un dirigente con incarico di funzione dirigenziale di livello generale. In relazione alla situazione descritta e in coerenza con il ruolo strategico che il Ministero intende assumere per il conseguimento degli obiettivi posti a base della politica economica di sviluppo del Governo, i competenti centri di responsabilità amministrativa si adopereranno per il conseguimento dei risultati nell ambito delle prioritarie aree di intervento, anche continuando le strategie politiche che il Ministero ha già inteso privilegiare con la Direttiva generale per l anno 2009 diretta ad una rinnovata e proficua attività di promozione della conoscenza, della fruizione e 6

7 della valorizzazione del patrimonio culturale in ambito nazionale, locale e, soprattutto, internazionale. Il nuovo regolamento di organizzazione del Ministero ha istituito un apposita Direzione generale preposta alle attività di valorizzazione del patrimonio culturale. Tale Direzione per svolgere la propria attività, oltre che avvalersi degli stanziamenti di bilancio, potrà anche promuovere iniziative per favorire la partecipazione dei soggetti, pubblici e privati, ad accordi e convenzioni di valorizzazione dei beni culturali. Tutti i centri di responsabilità amministrativa sono chiamati, inoltre, a sviluppare e migliorare la capacità organizzativa, progettuale e gestionale dell amministrazione, unitamente alla capacità di spesa degli organi centrali e periferici, in un ottica di contenimento e di razionalizzazione della spesa pubblica. Essi dovranno sviluppare azioni sinergiche volte ad assicurare una maggiore incisività e tempestività, una migliore azione programmatica del Ministero, nonché a rafforzare l azione di indirizzo e di vigilanza sugli Istituti dotati di autonomia scientifica, amministrativa e gestionale, assegnando ai dirigenti degli istituti obiettivi coerenti con quelli delineati dalla presente direttiva, nei confronti delle società partecipate e dei rappresentanti ministeriali nelle associazioni, fondazioni e consorzi costituiti dal Ministero con altri soggetti. In tale contesto assumono rilevanza le iniziative da intraprendersi per l applicazione di tecnologie dell informazione e della comunicazione sempre più avanzate il cui utilizzo progressivo consentirà l ottimizzazione dei tempi, il miglioramento e la semplificazione dei processi, l interconnessione tra gli uffici, l interattività con i destinatari dei servizi. Particolare attenzione sarà rivolta a coordinare - in raccordo con il Servizio di controllo interno - lo sviluppo delle attività di controllo integrato, nonché ad implementare le azioni ispettive volte anche alla semplificazione dell azione amministrativa sia dal punto di vista procedurale che organizzativo. 7

8 Il Segretariato generale, in accordo con l Ufficio di Gabinetto, dovrà sviluppare una forte azione di coordinamento tra le strutture dell Amministrazione. L attribuzione delle risorse agli obiettivi Risorse finanziarie Il progetto di bilancio per l anno 2010 tiene conto delle modifiche apportate all assetto organizzativo dalle suddette disposizioni regolamentari. Le risorse stanziate per i singoli obiettivi sono coerenti con gli stanziamenti come desunti dalla legge di bilancio dell anno 2010 ed ammontano ad euro ,00. Detto importo non comprende le entrate degli istituti dotati di autonomia speciale. Con decreto ministeriale 12 gennaio registrato dall Ufficio centrale del bilancio presso il Ministero in data 14 gennaio 2010, n. 75- sono assegnate a ciascun amministrativa le risorse economico-finanziarie, ai sensi dell'articolo 4, comma 1, lettera c), e dell'articolo 14, comma 1, lettera b), del decreto legislativo 30 marzo 2001, n Con decreto legge 1 gennaio 2010, n. 1 recante Disposizioni urgenti per la proroga degli interventi di cooperazione allo sviluppo e al sostegno dei processi di pace e di stabilizzazione, ecc. è stata disposta una riduzione delle dotazioni finanziarie pari a euro ,00, per cui l importo delle stesse dotazioni finanziarie ammonta a euro ,00. Con provvedimento in corso di perfezionamento è affidata al centro di responsabilità 15 - Direzione generale per l organizzazione, gli affari generali, l innovazione, il bilancio, il personale, la gestione unificata delle risorse finanziarie relative al personale e di alcuni servizi comuni. 8

9 Risorse strumentali Per quanto riguarda le risorse strumentali, si confermano per l anno 2010 le dotazioni dei beni mobili e immobili, così come risultano dai registri degli inventari e dai verbali di consegna già esistenti alla data del 1 gennaio 2010, nella prospettiva di evoluzione e di miglioramento legata alla effettiva disponibilità di bilancio. Risorse umane Alla data del 31 dicembre 2009, sono presenti nell amministrazione centrale e periferica n. 24 dirigenti di prima fascia (di cui uno con l incarico di consulenza, studio e ricerca conferito, al di fuori della relativa dotazione organica, ai sensi dell articolo 6, comma 4, del decreto legislativo 8 gennaio 2004, n. 3 e successive modificazioni). Un dirigente di prima fascia è collocato fuori ruolo e ricopre l incarico di Direttore dell Istituto italiano di Cultura di Parigi. Alla medesima data, inoltre, vi sono n. 6 dirigenti di seconda fascia ai quali è stato attribuito un incarico di funzione dirigenziale di livello generale (di cui 3 con incarico di funzione e 3 con incarico di consulenza, studio e ricerca conferito, al di fuori della dotazione organica dei dirigenti di 1^ fascia, ai sensi dell articolo 6, comma 4, del decreto legislativo 8 gennaio 2004, n. 3 e successive modificazioni, di cui 1 comandato da altra amministrazione). La consistenza del personale dirigenziale di seconda fascia è di complessive n. 164 unità (di cui n. 1 dirigente amministrativo comandato dal Ministero dell economia e finanze), oltre a n. 2 collocati fuori ruolo e n. 1 comandato presso altra amministrazione. La suddivisione tra le professionalità del personale dirigenziale interno all amministrazione è la seguente: n. 20 amministrativi, n. 25 archeologi, n. 37 architetti, n. 36 archivisti, n. 22 bibliotecari e n. 23 storici dell arte. A queste unità occorre aggiungere n. 12 dirigenti con incarico conferito ai sensi dell articolo 19, comma 6, del decreto legislativo n. 165 del 2001 e successive modificazioni. 9

10 Il personale non dirigenziale in servizio al 31 dicembre 2009 ammonta a unità. Di queste ultime prestano servizio presso l Amministrazione centrale unità. Il contingente di personale attribuito al Comando Carabinieri per la tutela del patrimonio culturale - che risponde funzionalmente al Ministro - ammonta a complessive 278 unità che si suddividono in: n. 88 unità in posizione di extraorganico del Ministero della Difesa, gravanti, per quanto attiene alle spese fisse del personale, sullo stato di previsione della spesa del Ministero e n. 190 unità in posizione di organico del Ministero della Difesa gravanti direttamente sullo stato di previsione della spesa medesimo. Il Ministero non ha potuto completare il piano delle assunzioni del 2009 a seguito del blocco introdotto dal decreto legge 1 luglio 2009, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2009, n Pertanto, al momento, non si è potuto provvedere alle assunzioni, ancorché autorizzate, dei 5 dirigenti vincitori del concorso per dirigenti amministrativi e dei 500 vincitori dei concorsi banditi nel 2008 (di cui n. 400 unità di assistenti alla vigilanza e accoglienza negli archivi, biblioteche e musei e n. 100 unità di funzionari di varie qualifiche: architetti, archeologi, storici dell arte, archivisti e bibliotecari). Il Piano dei fabbisogni di personale nel 2010 risponde agli obiettivi di rinnovamento e di riduzione degli assetti organizzativi indicati dal decreto - legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, nella legge n. 133 del 6 agosto 2008, mantenendo però inalterato l impegno a non incidere ed anzi ad incrementare, la funzionalità degli uffici e la qualità dei servizi resi. Le molteplici previsioni della suddetta disciplina legislativa, tutte orientate ad una decisa contrazione del personale in servizio nella Pubblica Amministrazione, al fine di ridurne i costi, hanno indotto il Ministero, già nel corso del 2009, ad impostare e realizzare un severo piano di revisione delle scelte sia in termini di programma 10

11 delle assunzioni che in tema di revisione degli organici, nonché di tutte le altre scelte derivate e concernenti il personale. Il monitoraggio Ai sensi degli articoli 6 e 8 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 286, gli obiettivi di cui alla presente Direttiva - da conseguirsi con le modalità e nelle misure indicate, in relazione anche alle risorse finanziarie e umane previste nel presente atto - formano oggetto di apposito monitoraggio, anche ai fini della valutazione della dirigenza. Il monitoraggio degli obiettivi è effettuato con cadenza quadrimestrale, attraverso gli di misurazione contenuti nelle schede tecniche che costituiscono parte integrante della Direttiva, dal Servizio di Controllo Interno. In sede di monitoraggio, ferma restando l utilizzazione degli prestabiliti, assume particolare rilevanza la verifica del grado di raggiungimento degli obiettivi conferiti. Per consentire al Servizio di controllo interno di riferire al Ministro sul grado di raggiungimento degli obiettivi previsti nella presente Direttiva, nonché di individuare i possibili rimedi, nell eventualità di scostamenti tra le direttiva stessa e i piani e i programmi di attuazione posti in essere dalle strutture, i singoli Centri di Responsabilità Amministrativa forniscono le informazioni necessarie entro l 11 maggio 2010 (I monitoraggio), il 10 settembre 2010 (II monitoraggio), il 31 dicembre 2010 (III monitoraggio a consuntivo) indicando lo stato di raggiungimento di ciascun obiettivo rispettivamente, alla scadenza del primo e secondo quadrimestre e alla scadenza annuale. Ai fini della Relazione sulla Performance da redigersi annualmente entro il 30 giugno ai sensi dell art. 10 del decreto legislativo 150/2009, i centri di responsabilità 11

12 amministrativa dovranno fornire tempestivamente i dati e le informazioni utili per tale adempimento. 3. Allegato tecnico L'allegato tecnico, elaborato in due SeZIOnI, costituisce parte integrante e sostanziale della presente direttiva. Esso contiene i quadri sinottici relativi alla realizzazione degli obiettivi strategici e all'attribuzione delle risorse (Sezione l) e i piani dei Centri di responsabilità amministrativa (Sezione 2), comprensivi dello "Stato di realizzazione degli obiettivi strategici ed operativi per l'anno 2009" e delle schede obiettivi strategici per l'anno La presente direttiva, tramite l'ufficio centrale del bilancio, è inviata alla Corte dei Conti per la registrazione e sarà pubblicata nel sito internet del Ministero. In attesa degli esiti del controllo, al fine di non compromettere la piena realizzazione degli obiettivi fissati, i centri di responsabilità amministrativa sono tenuti ad assumere le iniziative necessarie per il perseguimento degli obiettivi indicati. Roma, 23 FEB

13 ALLEGATO TECNICO SOMMARIO SEZIONE 1 - Realizzazione degli obiettivi strategici e attribuzione delle risorse - Quadro sinottico dei Centri di responsabilità amministrativa pag. 2 - Quadro sinottico degli stanziamenti di competenza 2010 Tabella A pag. 4 - Quadro sinottico degli stanziamenti di competenza 2010 divisi per obiettivi Tabella B pag. 5 - Quadro sinottico degli stanziamenti di competenza 2010 divisi per Priorità Politiche Tabella C pag. 8 SEZIONE 2 - I piani dei Centri di responsabilità amministrativa - Stato di attuazione della Direttiva generale per l anno 2009 pag. 9 - Quadro sinottico delle risorse finanziarie assegnate in competenza agli obiettivi strategici e agli obiettivi strutturali per CRA pag Gli obiettivi strategici: le schede obiettivo pag. 32

14 SEZIONE 1 Realizzazione degli obiettivi strategici e attribuzione delle risorse I Destinatari I destinatari della Direttiva, ai quali è affidata la realizzazione dei diversi obiettivi strategici, sono i Dirigenti preposti ai seguenti Centri di responsabilità amministrativa, come individuati dal D.P.R. 2 luglio 2009, n. 91 recante il Regolamento di riorganizzazione del Ministero per i beni e le attività culturali. Quadro sinottico dei Centri di responsabilità amministrativa CENTRI DI RESPONSABILITA TITOLARI 1 - Gabinetto e Uffici di diretta collaborazione Capo Gabinetto 2 - Segretariato generale Segretario generale 5 - Direzione generale per gli archivi Direttore generale 6 - Direzione generale per le biblioteche, gli istituti culturali ed il diritto d autore Direttore generale 7 - Direzione generale per le antichità Direttore generale 8 - Direzione generale per lo spettacolo dal vivo Direttore generale 11 - Direzione generale per il cinema Direttore generale 13 - Direzione generale per la valorizzazione del patrimonio culturale Direttore generale 14. Direzione generale per il paesaggio, le belle arti,l architettura e l arte contemporanee 15- Direzione generale per l organizzazione, gli affari generali, l innovazione, il bilancio e il personale Direttore generale Direttore generale 2

15 Quadro sinottico degli stanziamenti di competenza

16 Ministero per i Beni e le Attività Culturali MISSIONE PROGRAMMA 17 4 NUMERO E NATURA DEGLI OBIETTIVI DI PROGRAMMA - direttiva Tabella A STANZIAMENTI DI COMPETENZA 2010 DIVISI PER MISSIONI, PROGRAMMI, RIPARTITI PER CRA (valore in ) Gabinetto CdR 1 Segretariato Generale CdR 2 D. G. Archivi CdR 5 D. G. Biblioteche, Istituti Culturali e Diritto d autore CdR 6 7 strategici 6 strutturali D.G. Antichità CdR D.G. Spettacolo dal Vivo CdR 8 D.G. Cinema CdR 11 D. G. Valorizzazio ne del Patrimonio Culturale CdR 13 D.G. Paesaggio, Belle Arti, Architettura e Arte Contemporanee CdR 14 D.G. Organizzazione, Affari Generali, Innovazione, Bilancio, Personale CdR 15 TOTALI PER PROGRAMMA competenza strutturali strategici strutturale strutturale strategici strutturali strategici 4 strutturali * 10 1 strategico 4 strutturali strutturale strategici strutturali strategico strutturale strategici strutturali strutturali strutturale strutturale TOTALE OBIETTIVI STANZIAMENTI IN COMPETENZA RESIDUI LB

17 Ministero per i Beni e le Attività Culturali Tabella B STANZIAMENTI DI COMPETENZA 2010 DIVISI PER OBIETTIVI STRATEGICI E STRUTTURALI, RIPARTITI PER CRA (valore in - in chiaro gli obiettivi strutturali) MISSIO NE PROGRA MMA PRIORITA POLITICHE NATURA OBIETTIVI DURATA OBIETTIVI Gabinetto CdR 1 Segretariato Generale CdR 2 D. G. Archivi CdR 5 D. G. Biblioteche, Istituti Culturali e Diritto d autore CdR 6 D.G. Antichità CdR 7 D.G. Spettacolo dal Vivo CdR 8 D.G. Cinema CdR 11 D. G. Valorizzazi one del Patrimonio Culturale CdR 13 D.G. Paesaggio, Belle Arti, Architettura e Arte Contemporanee CdR 14 D.G. Organizzazio ne, Affari Generali, Innovazione, Bilancio, Personale CdR 15 TOTALI PER OBIETTIVO TOTALI PER PROGRAMMA strategico pluriennale strategico pluriennale strutturali pluriennale strutturale annuale strategico annuale strutturale annuale strategico annuale strutturale annuale strategico annuale strutturale annuale strategico pluriennale strutturale annuale

18 MISSIO NE PROGRA MMA PRIORITA POLITICHE NATURA OBIETTIVI DURATA OBIETTIVI Gabinetto CdR 1 Segretariato Generale CdR 2 D. G. Archivi CdR 5 D. G. Biblioteche, Istituti Culturali e Diritto d autore CdR 6 D.G. Antichità CdR 7 D.G. Spettacolo dal Vivo CdR 8 D.G. Cinema CdR 11 D. G. Valorizzazi one del Patrimonio Culturale CdR 13 D.G. Paesaggio, Belle Arti, Architettura e Arte Contemporanee CdR 14 D.G. Organizzazio ne, Affari Generali, Innovazione, Bilancio, Personale CdR 15 TOTALI PER OBIETTIVO TOTALI PER PROGRAMMA strategico annuale strategico pluriennale strategico pluriennale strutturale annuale strategico annuale Risorse derivanti dal c/residui strutturale annuale strutturale annuale strategico annuale strategico pluriennale strutturale pluriennale strutturale annuale strategico pluriennale

19 MISSIO NE PROGRA MMA PRIORITA POLITICHE NATURA OBIETTIVI DURATA OBIETTIVI Gabinetto CdR 1 Segretariato Generale CdR 2 D. G. Archivi CdR 5 D. G. Biblioteche, Istituti Culturali e Diritto d autore CdR 6 D.G. Antichità CdR 7 D.G. Spettacolo dal Vivo CdR 8 D.G. Cinema CdR 11 D. G. Valorizzazi one del Patrimonio Culturale CdR 13 D.G. Paesaggio, Belle Arti, Architettura e Arte Contemporanee CdR 14 D.G. Organizzazio ne, Affari Generali, Innovazione, Bilancio, Personale CdR 15 TOTALI PER OBIETTIVO TOTALI PER PROGRAMMA strategico pluriennale strutturale annuale strategico annuale strutturale annuale strutturale annuale strutturale annuale strutturale annuale STANZIAMENTI COMPLESSIVI DEL MINISTERO SUDDIVISI PER CRA STANZIAMENTI DEGLI OBIETTIVI STRUTTURALI PER CRA STANZIAMENTI DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI PER CRA

20 Ministero per i Beni e le Attività Culturali Tabella C STANZIAMENTI DI COMPETENZA 2010 DIVISI PER PRIORITA POLITICHE RIPARTITI PER CRA (valore in -) PRIOTITA' POLITICHE MISSIO NE PROGR AMMA NATURA OBIETTIVI DURATA OBIETTIVI Gabinetto CdR 1 Segretariato Generale CdR 2 D. G. Archivi CdR 5 D. G. Biblioteche, Istituti Culturali e Diritto d autore CdR 6 D.G. Antichità CdR 7 D.G. Spettacolo dal Vivo CdR 8 D.G. Cinema CdR 11 D.G. Valorizzazio ne del Patrimonio Culturale CdR 13 D.G. Paesaggio, Belle Arti, Architettura e Arte Contemporanee CdR 14 D.G. Organizzazione, Affari Generali, Innovazione, Bilancio, Personale CdR 15 TOTALI PER OBIETTIVO TOTALI PER PRIORITA' POLITICHE 1 conservare e tutelare i beni culturali e paesaggistici 2 promuovere la conoscenza e la fruizione dei beni e attività culturali in Italia e all'esteri anche favorendo la partecipazione dei privati; potenziare il sostegno al settore dello spettacolo 3 ammodernare e razionalizzare le strutture operative strategico pluriennale strategico pluriennale strategico pluriennale strategico annuale strategico pluriennale strategico pluriennale strategico annuale strategico pluriennale strategico annuale strategico pluriennale strategico pluriennale Risorse derivanti dal - c/residui strategico annuale strategico annuale strategico annuale strategico annuale STANZIAMENTI DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI PER CRA

21 SEZIONE 2 I piani dei Centri di responsabilità amministrativa Stato di attuazione della Direttiva generale per l anno 2009 Gli esiti dell attività amministrativa e della gestione, rappresentati dai CRA per l anno 2009, si basano sull elaborazione di preconsuntivo e di stima inerenti al livello di conseguimento degli obiettivi alla data del 30 agosto 2009 attraverso gli associati all obiettivo strategico. Nel seguente Quadro sinottico degli obiettivi e dei risultati conseguiti si forniscono, per ciascun obiettivo strategico i relativi esiti (R=Obiettivo raggiunto; PR=Obiettivo parzialmente raggiunto; NR=Obiettivo non raggiunto). Per gli obiettivi non raggiunti si fornisce una sintetica motivazione del mancato esito atteso (I=Non raggiungibile; RI=Riproposto; RM=Rimodulato; S=Soppresso). Nel rapporto di performance si renderà conto degli esiti a consuntivo in relazione anche alla rivalutazione degli obiettivi conseguenti alla riorganizzazione del Ministero in corso d anno. La realizzazione degli obiettivi parzialmente raggiunti nel 2009 sarà proseguita nel

22 Segretariato generale OBIETTIVO STRATEGICO Sperimentare e verificare le modalità esecutive e di controllo per una fruizione ottimale del patrimonio museale (molteplici forme di sicurezza). OBIETTIVI OPERATIVI NOTA RISULTATO Progettazione e sperimentazione di tecnologie innovative di rilevamento collegate alle banche dati di catalogazione delle strutture museali Incremento ed integrazione della conoscenza del patrimonio diffuso sul territorio finalizzato alle politiche di valorizzazione, attraverso la realizzazione di centri di documentazione in ambito regionale Definire intese a livello internazionale per la cooperazione in ambito di catalogazione e documentazione del patrimonio culturale materiale ed immateriale Consolidamento relazioni istituzionali attraverso incontri con le regioni e organizzazione di un convegno di studi sulla catalogazione partecipate alle regioni come strumento di valorizzazione del territorio Consolidamento relazioni Commissioni UNESCO attraverso la predisposizione di tecnologie idonee. R Obiettivo in linea con la pianificazione strategica Coordinamento delle iniziative in materia di sicurezza del patrimonio culturale Potenziamento e sviluppo della banca dati della situazione degli impianti tecnologici di servizio Miglioramento dell efficacia dei sistemi di sicurezza degli istituti e luoghi della cultura. R Obiettivo in linea con la pianificazione strategica Definire e realizzare la cooperazione internazionale nel settore del restauro sostenendone la formazione, l innovazione e l internalizzazione Consolidare il settore del restauro come settore di eccellenza sostenendone la formazione, l innovazione e l internazionalizzazione, attraverso lo sviluppo della cooperazione internazionale, al fine di assicurare un valido ritorno all immagine dell Italia Promuovere, sviluppare e assicurare la formazione relativa alla conservazione ed al restauro del patrimonio culturale per la messa in sicurezza dei materiali artistici e di archivio in caso di guerra o di eventi naturali disastrosi, indirizzata a funzionari pubblici o professionisti dei paesi membri del Centro Internazionale di Studi per la Conservazione e il Restauro dei Beni Culturali (ICCROM), con particolare riferimento ai siti iscritti nella Lista per il Patrimonio Mondiale dell UNESCO. R Obiettivo in linea con la pianificazione strategica 10

23 Direzione generale per l organizzazione, l innovazione, la formazione, la qualificazione professionale e le relazioni sindacali OBIETTIVO STRATEGICO OBIETTIVI OPERATIVI NOTA RISULTATO Sviluppare la ricerca e ammodernare le strutture Consolidare la struttura informatica di rete e di sede anche attraverso la Rete fonia dati-immagini Avvio del controllo di gestione. R Obiettivo in linea con la pianificazione strategica Direzione generale per il bilancio e la programmazione economica, la promozione, la qualità e la standardizzazione delle procedure OBIETTIVO STRATEGICO Promuovere la conoscenza dell immagine dei beni culturali e paesaggistici. OBIETTIVI OPERATIVI NOTA RISULTATO Promozione delle attività di valorizzazione e tutela del patrimonio culturale Promuovere la conoscenza del patrimonio culturale, delle modalità di fruizione dei luoghi d arte e campagne di sensibilizzazione su specifici temi sociali. R Obiettivo in linea con la pianificazione strategica Promuovere la conoscenza dell immagine dei beni e delle attività culturali in Italia e all estero Monitoraggio e analisi dei flussi finanziari nelle contabilità speciali e attuazione dell articolo 2, comma 386, della legge finanziaria (Legge 24/12/2007, n. 244) Sviluppo e rafforzamento del dialogo e coordinamento delle attività di promozione con il territorio Sviluppo e rafforzamento del dialogo e coordinamento delle attività di promozione a livello nazionale e con l estero attraverso l adesione ad eventi organizzati dall UE e l ONU e in collaborazione con il MAE ed i suoi Istituti Italiani di Cultura all estero Monitoraggio delle risorse finanziarie in contabilità speciali Attuazione dell articolo 2, comma 386, della legge finanziaria Riprogrammazione delle risorse finanziarie giacenti in contabilità speciale e non utilizzate in tempi utili R Obiettivo in linea con la pianificazione strategica R Obiettivo in linea con la pianificazione strategica 11

24 Direzione generale per gli archivi OBIETTIVO STRATEGICO OBIETTIVI OPERATIVI NOTA RISULTATO Studio e individuazione degli standard di descrizione e di modelli di gestione e conservazione degli archivi digitali in formazione, con particolare riguardo a quelli dei Ministeri a livello centrale e periferico e degli enti locali Individuazione, diffusione e valorizzazione di esperienze paradigmatiche nel settore della produzione e conservazione di archivi digitali R Obiettivo in linea con la pianificazione strategica Migliorare il livello dei servizi offerti dall Amministrazione archivistica mediante l avvio del portale (sistema archivistico nazionale) Ottimizzare le iniziative di comunicazione istituzionale dell Amministrazione archivistica in Italia e all estero Promuovere la realizzazione di poli archivistici territoriali con soggetti istituzionali interessati alla conservazione del patrimonio documentario Ricognizione delle risorse per il popolamento del Sistema archivistico nazionale (SAN) Individuazione delle informazioni da condividere tra i sistemi e primo popolamento del SAN Integrazione in un modulo informativo unitario delle iniziative e delle attività di tutela, conservazione e valorizzazione degli Istituti archivistici Diffondere la conoscenza delle fonti archivistiche particolarmente rilevanti a livello nazionale e internazionale Progettazione preliminare del Polo archivistico territoriale di Urbino. R Obiettivo in linea con la pianificazione strategica R Obiettivo in linea con la pianificazione strategica R Obiettivo in linea con la pianificazione strategica 12

25 Direzione generale per i beni librari, gli istituti culturali ed il diritto d autore OBIETTIVO STRATEGICO OBIETTIVI OPERATIVI NOTA RISULTATO Implementazione di nuovi standards catalografici e integrazione tra i portali "cultura Italia" e "internet culturale" Valorizzazione del patrimonio bibliografico delle biblioteche annesse ai monumenti nazionali Elaborazione e pubblicazione di standards catalografici Elaborazione di un progetto di integrazione dei portali "CULTURA ITALIA" e "INTERNET CULTURALE" Programmazione, predisposizione e realizzazione di attività culturali finalizzate alla promozione e diffusione del patrimonio bibliografico custodito nelle biblioteche annesse ai monumenti nazionali. R Obiettivo in linea con la pianificazione strategica R Obiettivo in linea con la pianificazione strategica 13

26 Direzione generale per i beni archeologici OBIETTIVO STRATEGICO OBIETTIVI OPERATIVI NOTA RISULTATO Editoria on line Allestimento del nuovo sito della Direzione Generale contenente tra l altro una Biblioteca archeologica virtuale sia di riviste della Direzione che di volumi o di intere biblioteche specializzate in discipline storicoarcheologiche Portale Numismatico dello Stato: a) Ricerca e raccolta di risorse digitali delle collezioni numismatiche statali ai fini della creazione di una banca dati del patrimonio numismatico. b) Pubblicazione on line di due volumi del Bollettino di Numismatica ( nn. 50 e 51) c) Studio di fattibilità e primi modelli operativi per lo studio, l edizione elettronica e la valorizzazione di collezioni numismatiche presenti in archivi di stato e biblioteche R Obiettivo in linea con la pianificazione strategica Interventi di scavo e valorizzazione di beni archeologici Tutela dei Beni Archeologici: a) Archeologia preventiva; b) Archeologia subacquea (Progetto Archeomar 2); c) Linee Guida per l individuazione e l inserimento dei parchi archeologici nei piani paesaggistici ai sensi degli artt. 135 e 142 del D.Lgs. n157/2006; d) Concessioni di ricerche e scavi archeologici; Valorizzazione dei Beni Archeologici : a) Diffusione, redazione e applicazione della Carta dei Servizi nel sistema dei musei statali; b) Miglioramento della conoscenza dei beni oggetto di mostre ed esposizioni temporanee, attraverso la progressiva messa in rete della relativa base dati Vigilanza delle Soprintendenze archeologiche speciali di Roma e di Napoli e Pompei R Obiettivo in linea con la pianificazione strategica 14

27 Direzione generale per lo spettacolo dal vivo OBIETTIVO STRATEGICO OBIETTIVI OPERATIVI NOTA RISULTATO Sostenere lo spettacolo dal vivo Erogazione di contributi ai soggetti aventi titolo Valutazione della spesa per il sostegno dello spettacolo dal vivo R Obiettivo in linea con la pianificazione strategica Semplificare e migliorare la normativa Definizione di schemi di decreto concernenti criteri e modalità di erogazione dei contributi in favore dello spettacolo dal vivo R Obiettivo in linea con la pianificazione strategica 15

28 Direzione generale per i beni architettonici, storico-artistici ed etnoantropologici OBIETTIVO STRATEGICO OBIETTIVI OPERATIVI NOTA RISULTATO Ampliamento delle conoscenze sul sistema museale statale Monitoraggio dell applicazione dell Atto di indirizzo sugli standard museali (2001) nel sistema dei musei statali storico artistici etnoantropologici Diffusione, redazione e applicazione della Carta dei servizi museali nel sistema dei musei statali storico artistici etnoantropologici R Obiettivo in linea con la pianificazione strategica Catalogazione speditiva dei depositi museali Applicazione della direttiva P.C.M. 12 ottobre 2007 sulla valutazione del rischio sismico Supporto tecnico scientifico agli enti periferici interni ed esterni all amministrazione per la corretta applicazione delle metodologie contenute nella Direttiva P.C.M. 12 ottobre 2007 per la valutazione e riduzione del rischio sismico del patrimonio culturale Supporto tecnico-amministrativo per l avvio delle verifiche della sicurezza sismica del patrimonio culturale L entrata in vigore (1 luglio 2009) delle norme tecniche per le costruzioni 2008 ha comportato la sospensione temporanea dell emanazione della circolare tecnica esplicativa PR Miglioramento della struttura e dei servizi e della Direzione Generale Monitoraggio dell attività gestionale delle soprintendenze speciali per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico e per i poli museali delle città di Firenze Napoli Roma e Venezia con particolare riferimento agli adempimenti previsti dalla legge 6 agosto 2008, n. 133 relativi al contenimento della spesa Miglioramento dell efficienza della direzione generale anche attraverso l utilizzo di nuove tecnologie dell informazione e comunicazione; dematerializzazione di alcuni iter procedimentali R Obiettivo in linea con la pianificazione strategica 16

29 Direzione generale per la qualità e tutela del paesaggio, l architettura e l arte contemporanee OBIETTIVO STRATEGICO Attività conoscitive e formative, di promozione e valorizzazione per la qualità degli interventi architettonici, urbani e sul paesaggio OBIETTIVI OPERATIVI NOTA RISULTATO Realizzazione di un progetto pilota per migliorare la qualità architettonica dei progetti infrastrutturali sottoposti a valutazione Attività dell Osservatorio Nazionale del Paesaggio Ideazione di un percorso formativo volto all aggiornamento delle strutture periferiche sulle tematiche della verifica di compatibilità degli interventi con il contesto paesaggistico. R Obiettivo in linea con la pianificazione strategica Avanzamento lavori cantiere e allestimento collezioni Attività museale e servizi al pubblico Apertura del Museo MAXXI Piano di comunicazione La formalizzazione della Fondazione MAXXI ha determinato uno slittamento dei tempi PR Tutela del paesaggio. Valutazione Ambientale Strategica e Attività di copianificazione con gli enti territoriali Monitoraggio del territorio, Censimento dei beni e Interscambio dati Tavoli tecnici (ai fini dell attività di copianificazione) Monitoraggio e censimento delle valutazioni ambientali strategiche e di piani e programmi di livello nazionale sottoposti alla valutazione del MiBAC. R Obiettivo in linea con la pianificazione strategica 17

30 Direzione generale per il cinema OBIETTIVO STRATEGICO Sostegno economico a fondazioni culturali OBIETTIVI OPERATIVI NOTE RISULTATO Erogazione dell annualità quindicennale per gli interventi di competenza R Obiettivo in linea con la pianificazione strategica Sostenere le attività cinematografiche Erogazione di contributi ai soggetti aventi titolo Valutazione della spesa per il sostegno delle attività cinematografiche R Obiettivo in linea con la pianificazione strategica 18

31 Quadro sinottico delle risorse assegnate agli obiettivi strategici e agli obiettivi strutturali per CRA Di seguito sono individuate le risorse assegnate in competenza agli obiettivi strategici, nell ambito delle missioni e dei programmi in cui è articolato il bilancio dello Stato, nonché le dotazioni finanziarie dei programmi destinati agli obiettivi finalizzati al miglioramento dell efficacia e dell efficienza dell attività amministrativa (obiettivi strutturali). 19

32 Missione Totale Missione (euro) MiBAC - DIRETTIVA GENERALE PER L'AZIONE AMMINISTRATIVA E LA GESTIONE - anno 2010 CENTRO DI RESPONSABILITA' AMMINISTRATIVA : 1 - GABINETTO E UFFICI DI DIRETTA COLLABORAZIONE Programma Totale Programma (euro) Variazioni (euro) * Totale Programma (euro) Obiettivi Strategici Totale Obiettivi Strategici (euro) Obiettivi Strutturali Totale Obiettivi Strutturali (euro) 021: Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali e paesaggistici : vigilanza, prevenzione e repressione in materia di patrimonio culturale Recupero protezione e sicurezza del patrimonio culturale : servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche : indirizzo politico Supporto all'attività di indirizzo politico e di raccordo con l'amministrazione TOTALE * a seguito di riduzioni e/o accantonamenti sugli stanziamenti di bilancio di previsione 2010 operati alla data di emanazione della Direttiva. 20

33 Missione 017: ricerca e innovazion e 021: Tutela e valorizzazi one dei beni e attività culturali e paesaggisti ci Totale Missione (euro) MiBAC - DIRETTIVA GENERALE PER L'AZIONE AMMINISTRATIVA E LA GESTIONE anno 2010 CENTRO DI RESPONSABILITA' AMMINISTRATIVA : 2 - SEGRETARIATO GENERALE Programma Totale Totale Totale Variazioni Obiettivi Programma Programma Obiettivi Strategici (euro) * Strategici (euro) (euro) (euro) Obiettivi Strutturali Sperimentare e verificare le modalità esecutive e di controllo per una fruizione ottimale del patrimonio museale (molteplici forme di 004: ricerca in materia di beni e attività culturali 012: Tutela delle belle arti, dell architettura e dell arte contemporanee tutela e valorizzazione del paesaggio sicurezza) Definire intese a livello internazionale per la cooperazione in ambito di catalogazione e documentazione del patrimonio culturale materiale ed immateriale. Sviluppo, ricerca e implementazione intersettoriale del Sistema informativo generale del catalogo Definire e realizzare la cooperazione internazionale nel settore del restauro sostenendone la formazione, l innovazione e l internalizzazione Coordinamento delle iniziative in materia di sicurezza del patrimonio culturale Miglioramento delle attività legate al funzionamento degli Istituti culturali statali. Ricerca, sviluppo e diffusione di metodologie e interventi di restauro Coordinamento delle attività internazionali connesse alle Ottimizzazione delle azioni volte al conseguimento delle attività istituzionali e miglioramento dell analisi dei flussi finanziari Totale Obiettivi Strutturali (euro) TOTALE * a seguito di riduzioni e/o accantonamenti sugli stanziamenti di bilancio di previsione 2010 operati alla data di emanazione della Direttiva. 21

34 MiBAC - DIRETTIVA GENERALE PER L'AZIONE AMMINISTRATIVA E LA GESTIONE - anno 2010 CENTRO DI RESPONSABILITA' AMMINISTRATIVA : 5 DIREZIONE GENERALE PER GLI ARCHIVI Missione 017 ricerca e innovazione Totale Missione (euro) Programma 004 ricerca in materia di beni e attività culturali Totale Programma (euro) Variazioni (euro) * Totale Programma (euro) Obiettivi Strategici realizzare attività di ricerca in materia di conservazione di memorie digitali Totale Obiettivi Strategici (euro) Obiettivi Strutturali Totale Obiettivi Strutturali (euro) migliorare il livello dei servizi offerti dall Amministrazione archivistica tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali e paesaggistici tutela dei beni archivistici promuovere la realizzazione di poli archivistici territoriali con soggetti istituzionali interessati alla conservazione del patrimonio documentario definire linee d intervento finalizzate alla razionalizzazione degli spazi delle sedi d archivio e alla riduzione dei costi economici della conservazione del patrimonio documentario Ottimizzare le iniziative di comunicazione istituzionale dell Amministrazione archivistica in Italia e all estero realizzare interventi di tutela degli archivi e delle fonti storiche anche mediante attività di ricerca migliorare l attività strutturale della DGA e degli Istituti periferici anche attraverso la costituzione di banche dati per il flusso delle informazioni all interno e verso l esterno TOTALE * a seguito di riduzioni e/o accantonamenti sugli stanziamenti di bilancio di previsione 2010 operati alla data di emanazione della Direttiva. 22

35 Missione 017: ricerca e innovazion e 021: tutela e valorizzazi one dei beni e attività culturali e paesaggisti ci 021: tutela e valorizzazi one dei beni e attività culturali e paesaggisti ci MiBAC - DIRETTIVA GENERALE PER L'AZIONE AMMINISTRATIVA E LA GESTIONE anno 2010 CENTRO DI RESPONSABILITA' AMMINISTRATIVA : 6 - DIREZIONE GENERALE LE BIBLIOTECHE, GLI ISTITUTI CULTURALI ED IL DIRITTO D AUTORE Totale Missione (euro) Programma 004: ricerca in materia di beni e attività culturali 001: sostegno e vigilanza ad attività culturali 002: sostegno, valorizzazione e tutela del settore dello spettacolo 010: tutela e valorizzazione dei beni librari, promozione del libro e dell'editoria Totale Programma (euro) Variazioni (euro) * Totale Programma (euro) Obiettivi Strategici Totale Obiettivi Strategici (euro) Implementazione dei poli bibliotecari e modifica dei protocolli Tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e religioso tramite lo sviluppo degli itinerari storici, culturali e religiosi anche attraverso l uso di moderne tecnologie con le quali procedere alla catalogazione, digitalizzazione e messa in rete di documenti testuali, cartografici e audiovisivi risorse costituite solo da fondi residui Obiettivi Strutturali Attività di sostegno, vigilanza e controllo ad Istituti Culturali, Comitati ed Edizioni Nazionali nonché Biblioteche non statali. Premi per esportazione agli editori, librai ed industriali grafici per le traduzioni. Attività di coordinamento e di vigilanza sugli Istituti centrali e Istituti dotati di autonomia speciale Sostegno, tutela e vigilanza della proprietà letteraria Conservazione, tutela e valorizzazione del patrimonio bibliografico, miglioramento della fruizione dello stesso da parte di un'utenza sempre più numerosa e qualificata Sviluppo di SBN nell'ambito dei servizi offerti al pubblico Promozione del libro e della lettura, sul territorio nazionale e Internazion. Totale Obiettivi Strutturali (euro) TOTALE * a seguito di riduzioni e/o accantonamenti sugli stanziamenti di bilancio di previsione 2010 operati alla data di emanazione della Direttiva

36 MiBAC - DIRETTIVA GENERALE PER L'AZIONE AMMINISTRATIVA E LA GESTIONE - anno 2010 CENTRO DI RESPONSABILITA' AMMINISTRATIVA : 7 DIREZIONE GENERALE PER LE ANTICHITA Missione Totale Missione (euro) Programma Totale Programma (euro) Variazioni (euro) * Totale Programma (euro) Obiettivi Strategici Totale Obiettivi Strategici (euro) Obiettivi Strutturali Totale Obiettivi Strutturali (euro) Editoria on line ricerca e innovazione ricerca in materia di beni e attività culturali Attività istituzionale delle Soprintendenze per i beni archeologici e degli istituti vigilati in ambito di ricerca, innovazione, informatizzazione Conservazione e tutela dei Beni Archeologici finalizzati alla archeologia preventiva e alla archeologia subacquea Vigilanza delle Soprintendenze archeologiche speciali di Roma e di Napoli e Pompei tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali e paesaggistici tutela dei beni archeologici Attività di tutela, gestione e circolazione internazionale del patrimonio archeologico della Direzione Generale per le Antichità Analizzare le capacità di gestione delle risorse erogate sulle spese di funzionamento Attività di tutela e conservazione delle Soprintendenze per i beni archeologici e degli istituti vigilati TOTALE * a seguito di riduzioni e/o accantonamenti sugli stanziamenti di bilancio di previsione 2010 operati alla data di emanazione della Direttiva 24

37 Missione 021 tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali e paesaggistici Totale Missione (euro) MiBAC - DIRETTIVA GENERALE PER L'AZIONE AMMINISTRATIVA E LA GESTIONE - anno 2010 CENTRO DI RESPONSABILITA' AMMINISTRATIVA : 8 DIREZIONE GENERALE PER LO SPETTACOLO DAL VIVO Programma 002- sostegno, valorizzazione e tutela del settore dello spettacolo Totale Programma (euro) Variazioni (euro) * Totale Programma (euro) Obiettivi Strategici 1. Sostenere, incrementare e qualificare i consumi culturali nel settore dello spettacolo dal vivo. 2. Qualificare e razionalizzare la spesa pubblica nel settore dello spettacolo dal vivo. 3. Evoluzione del sistema informativo Totale Obiettivi Strategici (euro) Obiettivi Strutturali Totale Obiettivi Strutturali (euro) TOTALE * a seguito di riduzioni e/o accantonamenti sugli stanziamenti di bilancio di previsione 2010 operati alla data di emanazione della Direttiva 25

38 MiBAC - DIRETTIVA GENERALE PER L'AZIONE AMMINISTRATIVA E LA GESTIONE - anno 2010 CENTRO DI RESPONSABILITA' AMMINISTRATIVA : 11 DIREZIONE GENERALE PER IL CINEMA Missione Totale Missione (euro) Programma Totale Programma (euro) Variazioni (euro) * Totale Programma (euro) Obiettivi Strategici Totale Obiettivi Strategici (euro) Obiettivi Strutturali Totale Obiettivi Strutturali (euro) 021 tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali e paesaggistici sostegno, valorizzazione e tutela del settore dello spettacolo Sostenere, incrementare e qualificare la cultura cinematografica 2. Evoluzione del sistema informativo TOTALE * a seguito di riduzioni e/o accantonamenti sugli stanziamenti di bilancio di previsione 2010 operati alla data di emanazione della Direttiva 26

39 Missione MiBAC - DIRETTIVA GENERALE PER L'AZIONE AMMINISTRATIVA E LA GESTIONE - anno 2010 CENTRO DI RESPONSABILITA' AMMINISTRATIVA : 13 - DIREZIONE GENERALE PER LA VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE Totale Missione (euro) Programma Totale Programma (euro) Variazioni (euro)* Totale Programma (euro) Obiettivi Strategici Totale Obiettivi Strategici (euro) Obiettivi Strutturali Totale Obiettivi Strutturali (euro).021-tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali e paesaggistici valorizzazione del patrimonio culturale valorizzazione del patrimonio culturale TOTALE , * a seguito di riduzioni e/o accantonamenti sugli stanziamenti di bilancio di previsione 2010 operati alla data di emanazione della Direttiva 27

40 MiBAC - DIRETTIVA GENERALE PER L'AZIONE AMMINISTRATIVA E LA GESTIONE - anno 2010 CENTRO DI RESPONSABILITA' AMMINISTRATIVA : 14 DIREZIONE GENERALE PER IL PAESAGGIO, LE BELLE ARTI, L ARCHITETTURA E L ARTE CONTEMPORANEE Missione Totale Missione (euro) Programma Totale Programma (euro) Variazioni (euro) * Totale Programma (euro) Obiettivi Strategici Totale Obiettivi Strategici (euro) Obiettivi Strutturali Totale Obiettivi Strutturali (euro) 017 ricerca e innovazione ricerca in materia di beni e attività culturali organizzazione della nuova direzione generale ottimizzazione delle procedure amministrative anche attraverso l utilizzo di nuovi sistemi informativi tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali e paesaggistici Tutela delle belle arti, dell architettura e dell arte contemporanee tutela e valorizzazione del paesaggio sviluppo delle azioni di pianificazione del paesaggio anche attraverso le attivita dell osservatorio nazionale per la qualita del paesaggio 2 applicazione della direttiva pcm sulla valutazione del rischio sismico tutela dei beni architettonici, storico artistici ed etnoantropologici, dell asrchitettura e dell arte TOTALE * a seguito di riduzioni e/o accantonamenti sugli stanziamenti di bilancio di previsione 2010 operati alla data di emanazione della Direttiva 28

41 MiBAC - DIRETTIVA GENERALE PER L'AZIONE AMMINISTRATIVA E LA GESTIONE - anno 2010 CENTRO DI RESPONSABILITA' AMMINISTRATIVA : 15 - DIREZIONE GENERALE PER L'ORGANIZZAZIONE, GLI AFFARI GENERALI, L INNOVAZIONE, IL BILANCIO ED IL PERSONALE Missione 017: ricerca e innovazione 021: tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali e paesaggistici Totale Missione (euro) Programma 004: ricerca in materia di beni e attività culturali 001: sostegno e vigilanza ad attività culturali 006: tutela dei beni archeologici 009: Tutela dei beni archivistici 010: tutela dei beni librari, promozione del libro e dell'editoria 011: Coordinamento e indirizzo per i beni e le attività culturali a livello territoriale Totale Programma (euro) Variazioni (euro) * Totale Programma (euro) Obiettivi Strategici Totale Obiettivi Strategici (euro) Obiettivi Strutturali sviluppare la ricerca e ammodernare le strutture Elaborazione e predisposizione del programma di interventi a favore dei beni e delle attività culturali da finanziarsi con fondi ordinari e assegnazione di risorse ad istituti centrali e periferici Elaborazione e predisposizione del programma di interventi a favore dei beni e delle attività culturali da attuarsi dalla società Arcus S.p.A. Interventi di manutenzione straordinaria delle aree archeologiche della Sicilia Elaborazione e predisposizione dei programmi di interventi a favore dei beni e delle attività culturali da finanziarsi con fondi ordinari e con fondi lotto e assegnazione di risorse ad istituti centrali e periferici Elaborazione e predisposizione dei programmi di interventi a favore dei beni e delle attività culturali da finanziarsi con fondi ordinari e con fondi lotto e assegnazione di risorse ad istituti centrali e periferici Elaborazione e predisposizione dei programmi di interventi a favore dei beni e delle attività culturali da finanziarsi con fondi ordinari e con fondi lotto e assegnazione di risorse ad istituti centrali e periferici Predisposizione e realizzazione progetto di ottimizzazione delle risorse umane e strumentali. Totale Obiettivi Struttur ali (euro)

42 012: Tutela delle belle arti, dell architettura e dell arte contemporanee; tutela e valorizz. del paesaggio Elaborazione e predisposizione del programma di interventi a favore dei beni e delle attività culturali da finanziarsi con fondi ordinari e assegnaz. risorse Istituti centrali e perif Predisposizione e realizzazione progetto di ottimizzazione delle risorse umane e strumentali Razionalizzazione della capacità di organizzativa e gestionale dell Amministr. mediante l utilizzo ottimale dei fondi disponibili e delle nuove tecnologie Pianificazione e finanziamento interventi per la valorizzazione, il restauro e la conservazione : servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche : servizi e affari generali per le amministrazioni di competenza Monitoraggio e analisi dei flussi finanziari nelle contabilità speciali e attuazione dell art.2, co.386, della L. finanziaria 2008 (L.244/07) Attività di supporto amministrativo ed organizzativo Coordinamento delle attività necessarie per la realizzazione dei programmi naz., interreg. e regionali inseriti nel Quadro Strategico Nazionale nel periodo relativi alle risorse aggiuntive europee e nazionali Fondi da assegnare Miglioramento degli Istituti del Ministero Razionalizzazione delle azioni volte al miglioramento dell efficienza e produttività dell amministrazione (FUA) anche attraverso la formazione continua del personale

43 Elaborazione e predisposizione del programma di interventi a favore dei beni e delle attività culturali : Fondi da ripartire : Fondi da assegnare Interventi urgenti per la salvaguardia dei beni culturali anche attraverso progetti integrati Rimborso quota interessi : Debito pubblico : Oneri per il servizio del debito statale 002: Rimborsi del debito statale Rimborso quota capitale TOTALE a seguito di riduzioni e/o accantonamenti sugli stanziamenti di bilancio di previsione 2010 operati alla data di emanazione della Direttiva

44 Gli obiettivi strategici In attuazione delle linee di politica economico-finanziaria definite nei documenti programmatici dell azione di Governo e delle priorità politiche definite dal Ministro, i Centri di responsabilità amministrativa hanno individuato 31 obiettivi strategici da conseguire nell ambito delle missioni e dei programmi di riferimento. Nelle allegate schede si indicano dettagliatamente per ciascun Centro di responsabilità gli obiettivi strategici collegati a ciascuna priorità politica, gli obiettivi operativi e le risorse assegnate, i programmi di azione. La verifica del livello di conseguimento atteso degli obiettivi è assicurata attraverso l individuazione di agli stessi associati. 32

45 Ministero per i Beni e le Attività Culturali CRA 2 SEGRETARIATO GENERALE

46 SCHEDE OBIETTIVI STRATEGICI Codice e descrizione Programma: Codice e descrizione Missione: Priorità politica: Titolo obiettivo: Segretariato Generale 004 Ricerca in materia di beni e attività culturali 017 Ricerca e innovazione 1 Conservare e tutelare i beni culturali e paesaggistici 13 - Sperimentare e verificare le modalità esecutive e di controllo per una fruizione ottimale del patrimonio museale (molteplici forme di sicurezza). Descrizione obiettivo: Sperimentazione, verifica e implementazione di un sistema integrato di gestione, conservazione e fruizione del patrimonio culturale custodito in diverse strutture museali realizzato con l impiego di tecnologia innovative. Responsabile (titolare del CRA): Segretario Generale Data inizio: 01/01/2009 Data fine: 31/12/2010 Obiettivo pluriennale: si Centri di costo: Istituto centrale per il catalogo e la documentazione DATI CONTABILI SULL OBIETTIVO Centri di responsabilità SEGRETARIATO GENERALE Stanziamenti in c/competenza ( ): ,00 Stanziamenti in c/residui ( ): ,00 Totale ( ): ,00 Risorse umane previste per la realizzazione dell obiettivo espresse in anni persona: 6 Costi stimati per risorse strumentali ( ): ,00 Descrizione INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO STRATEGICO Tipologia Valore obiettivo Grado avanzamento programma esecutivo di azione Indicatore di realizzazione fisica 0,7 Titolo OBIETTIVI OPERATIVI Peso 1 Sperimentazione, verifica e implementazione di un sistema integrato di gestione dei beni culturali con l impiego di tecnologie di identificazione a radiofrequenza (Radio Frequency Identification o RFid), finalizzato alla interoperabilità tra sistemi di monitoraggio, di tutela, di valorizzazione e salvaguardia 100 Note: 34

47 SCHEDE OBIETTIVI OPERATIVI Segretariato Generale Obiettivo operativo: Obiettivo strategico di riferimento: 1 - Sperimentazione, verifica e implementazione di un sistema integrato di gestione dei beni culturali con l impiego di tecnologie di identificazione a radiofrequenza (Radio Frequency Identification o RFid), finalizzato alla interoperabilità tra sistemi di monitoraggio, di tutela, di valorizzazione e salvaguardia 13 - Sperimentare e verificare le modalità esecutive e di controllo per una fruizione ottimale del patrimonio museale (molteplici forme di sicurezza). Data inizio: 01/01/2010 Data fine: 31/12/2010 Centri di costo: Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione RISORSE FINANZIARIE Ripartizione degli stanziamenti Segretariato Generale Stanziamenti in c/competenza ( ): ,00 Stanziamenti in c/residui ( ): ,00 Totale risorse ( ): ,00 INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO OPERATIVO Descrizione Tipologia Valore obiettivo Linee guida Indicatore binario (Si/No) SI emanazione linee guida Progettazione e sperimentazione di un modello di Indicatore realizzazione fisica 0,9 applicazione RFId in ambito nazionale PROGRAMMA ESECUTIVO DI AZIONE Fasi Data inizio Data fine Risultati attesi % di avanzamento Redazione delle linee guida sull applicazione RFid ai beni culturali Osservazione sulle applicazioni attivate in ambito nazionale relativamente all uso della stessa tecnologia al fine di evidenziare possibili interazioni Applicazione modello di integrazione con SIGEC finalizzata all affinamento delle linee metodologiche definite e avvio della progettazione di un sistema di gestione e localizzazione fisica delle schede cartacee tramite tecnologia RFID 01/01/ /04/2010 Diffusione delle linee guida sul sito web istituzionale 01/05/ /08/2010 Diffusione degli esiti delle rilevazioni sul sito web istituzionale 01/09/ /12/2010 Sperimentazione del modello di gestione e di interazione degli archivi ICCD con SIGECWEB con definizione di opportunità e criticità

48 SCHEDE OBIETTIVI STRATEGICI Codice e descrizione Programma: Segretariato Generale 04 - Ricerca in materia di beni e attività culturali Codice e descrizione Missione: Ricerca e innovazione Priorità politica: 2 - promuovere la conoscenza e la fruizione dei beni e delle attività culturali in Italia e all estero anche favorendo la partecipazione dei privati; potenziare il sostegno al settore dello spettacolo. Titolo obiettivo: Descrizione obiettivo: Responsabile (titolare del CRA): Definire intese a livello internazionale per la cooperazione in ambito di catalogazione e documentazione del patrimonio culturale materiale ed immateriale. Promuovere la cultura italiana nelle forme identitarie da essa assunte nel tempo e contribuire al rilancio del turismo culturale attraverso lo sviluppo di intese con le Istituzioni che operano per la conoscenza e la promozione della cultura italiana all estero. Segretario Generale Data inizio: 01/01/2009 Data fine: 31/12/2010 Obiettivo pluriennale: si Centri di costo: Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione DATI CONTABILI SULL OBIETTIVO Centri di responsabilità Segretariato Generale Stanziamenti in c/competenza ( ): ,00 Stanziamenti in c/residui ( ): 9.047,00 Totale ( ): ,00 Risorse umane previste per la realizzazione dell obiettivo espresse in anni persona: 3,78 Costi stimati per risorse strumentali ( ): ,00 Descrizione INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO STRATEGICO Tipologia Valore obiettivo Grado avanzamento programma esecutivo di azione Indicatore di realizzazione fisica 0,8 Titolo OBIETTIVI OPERATIVI Peso 1 Diffusione di metodologie e dati catalografici atti a favorire l attuazione delle Convenzioni UNESCO in materia di patrimonio culturale immateriale e delle espressioni delle diversità culturali 100 Note: 36

49 SCHEDE OBIETTIVI OPERATIVI Segretariato Generale Obiettivo operativo: Obiettivo strategico di riferimento: 1 - Diffusione di metodologie e dati catalografici atti a favorire l attuazione delle Convenzioni UNESCO in materia di patrimonio culturale immateriale e delle espressioni delle diversità culturali Definire intese a livello internazionale per la cooperazione in ambito di catalogazione e documentazione del patrimonio culturale materiale ed immateriale. Data inizio: 01/01/2010 Data fine: 31/12/2010 Centri di costo: Istituto centrale per il catalogo e la documentazione Regioni RISORSE FINANZIARIE Ripartizione degli stanziamenti SEGRETARIATO GENERALE Stanziamenti in c/competenza ( ): ,00 Stanziamenti in c/residui ( ): 9.047,00 Totale risorse ( ): ,00 INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO OPERATIVO Descrizione Tipologia Valore obiettivo Incremento patrimonio schedografico beni immateriali Indicatore di realizzazione fisica (%) 0,50 Pubblicazione sul sito web istituzionale di metodologie e dati Indicatore binario (Si/No) SI (pubblicazione sito catalografici sui beni immateriali web) PROGRAMMA ESECUTIVO DI AZIONE Fasi Data inizio Data fine Risultati attesi % di avanzamento Verifica, trattamento, valorizzazione e diffusione delle banche dati pregresse Sperimentazione e adozione della scheda ridotta per i beni immateriali demoetnoantropologici Completamento e divulgazione degli esiti catalografici del progetto integrato per il patrimonio culturale immateriale e la diversità culturale sul sito web istituzionale dell ICCD in una sezione dedicata 01/01/ /04/2010 Incremento del patrimonio schedografico sui beni demoetnoantropologici immateriali di almeno 300 nuove schede e verifica su almeno 2 banche dati 01/05/ /08/2010 Presentazione della scheda da parte del tavolo tecnico MiBAC- Regioni in materia normativa 01/09/ /12/2010 Pubblicazione sul sito web istituzionale di metodologie e dati catalografici sui beni demoetnoantropologici immateriali

50 SCHEDE OBIETTIVI STRATEGICI Codice e descrizione Programma: Codice e descrizione Missione: Priorità politica: Titolo obiettivo: Descrizione obiettivo: Responsabile (titolare del CRA): Segretariato Generale Ricerca in materia di beni e attività culturali Ricerca e innovazione 2 - Promuovere la conoscenza e la fruizione dei beni e delle attività culturali in Italia e all estero anche favorendo la partecipazione dei privati; potenziare il sostegno al settore dello spettacolo Sviluppo, ricerca e implementazione intersettoriale del Sistema informativo generale del catalogo Il progetto consiste nello sviluppo del Sistema informativo generale del catalogo in modalità WEB based; nella diffusione del SIGECWEB alle strutture territoriali di ministero la messa a punto di funzioni di interoperabilità con sistemi interni ed esterni al MiBAC; alla predisposizione di strumenti di fruizione del patrimonio catalografico Segretario Generale Data inizio: 01/01/2010 Data fine: 31/12/2011 Obiettivo pluriennale: si Centri di costo: Istituto centrale per il catalogo e la documentazione Direzione regionale per il Piemonte; Direzione regionale per la Puglia; Direzione regionale per la Toscana; Soprintendenza per i beni archeologici della Puglia; Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici per le province di Bari, Barletta-Andria-Trani e Foggia; Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici per le province di Lecce, Brindisi e Taranto; Soprintendenza per i beni storici, artistici ed etnoantropologici della Puglia; Soprintendenza per i beni archeologici del Piemonte e del Museo delle Antichità Egizie; Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici per le province di Novara, Alessandria e Verbano-Cusio-Ossola; Soprintendenza per i Beni architettonici e paesaggistici per le province di Torino, Asti,Cuneo, Biella e Vercelli; Soprintendenza per i beni storici, artistici ed etnoantropologici del Piemonte; Soprintendenza per i beni archeologici della Toscana; Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici per le province di Siena e Grosseto... DATI CONTABILI SULL OBIETTIVO Centri di responsabilità SEGRETARIATO GENERALE Stanziamenti in c/competenza ( ): ,00 Stanziamenti in c/residui ( ): ,00 Totale ( ): ,00 Risorse umane previste per la realizzazione dell obiettivo espresse in anni persona: 53,12 Costi stimati per risorse strumentali ( ): ,00 Descrizione INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO STRATEGICO Tipologia Valore obiettivo Presentazione e avvio del progetto Indicatore di realizzazione fisica 0,7 Titolo Formazione e Implementazione dati in SIGECWEB nelle regioni pilota (Piemonte, Toscana, Puglia) 30 Peso Ricognizione finalizzata al recupero di materiali di documentazione da integrare alle schede in SIGECWEB 70 Note: 38

51 SCHEDE OBIETTIVI OPERATIVI Segretariato Generale Obiettivo operativo: 1 -formazione e Implementazione dati in SIGECWEB nelle regioni pilota (Piemonte, Toscana, Puglia) Obiettivo strategico di riferimento: Sviluppo, ricerca e implementazione intersettoriale del Sistema informativo generale del catalogo Data inizio: 01/01/2010 Data fine: 31/12/2010 Centri di costo: Istituto centrale per il catalogo e la documentazione RISORSE FINANZIARIE Ripartizione degli stanziamenti Segretariato Generale Stanziamenti in c/competenza ( ): ,00 Stanziamenti in c/residui ( ): ,00 Totale risorse ( ): ,00 INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO OPERATIVO Descrizione Tipologia Valore obiettivo n. istituti formati/n. istituti da formare programmati Indicatore di realizzazione fisica 0,8 n. schede implementate/ n. schede programmate Indicatore di realizzazione fisica 0,8 n. dati implementati/n. dati da implementare programmati Indicatore di realizzazione fisica 0,8 PROGRAMMA ESECUTIVO DI AZIONE Fasi Data inizio Data fine Risultati attesi % di avanzamento Formazione all uso del SIGECWEB per le strutture MiBAC delle tre regioni pilota Acquisizione dati catalografici dalle tre Direzioni regionali Implementazione della banca dati nazionale ARTPAST 01/01/ /04/2010 Formazione all uso del SIGECWEB per almeno 19 enti 01/05/ /08/2010 Implementazione in SIGECWEB di almeno schede residenti negli archivi delle Soprintendenze coinvolte nel progetto 01/09/ /12/ dati di catalogazione in SIGECWEB

52 SCHEDE OBIETTIVI OPERATIVI Segretariato Generale Obiettivo operativo: 2 - Ricognizione finalizzata al recupero di materiali di documentazione da integrare alle schede in SIGECWEB Obiettivo strategico di riferimento: Sviluppo, ricerca e implementazione intersettoriale del Sistema informativo generale del catalogo Data inizio: 01/01/2010 Data fine: 31/12/2010 Centri di costo: Istituto centrale per il catalogo e la documentazione RISORSE FINANZIARIE Ripartizione degli stanziamenti Segretariato Generale Stanziamenti in c/competenza ( ): ,00 Stanziamenti in c/residui ( ): ,00 Totale risorse ( ): ,00 INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO OPERATIVO Descrizione Tipologia Valore obiettivo GRADO AVANZAMENTO PEA Realizzazione fisica 0,9 PROGRAMMA ESECUTIVO DI AZIONE Fasi Data inizio Data fine Risultati attesi % di avanzamento Elaborazione modello per la rilevazione dei dati sulle documentazioni nei diversi archivi ICCD Ricognizione preliminare e avvio rilevazione in Archivio schede; Fototeca e Aerofototeca con riversamento dei dati nella griglia predisposta Analisi comparativa degli archivi cartacei e SIGECWEB per l individuazione delle esigenze di integrazione documentaria in SIGECWEB 01/01/ /04/2010 Modello per la rilevazione dati sulle documentazioni 01/05/ /08/2010 Avvio rilevazione con riversamento di almeno documenti 01/09/ /12/2010 Individuazione del materiale documentario da integrare

53 SCHEDE OBIETTIVI STRATEGICI Codice e descrizione Programma: Codice e descrizione Missione: Segretariato Generale Tutela delle belle arti, dell architettura e dell arte contemporanea; tutela e valorizzazione del paesaggio Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali e paesaggistici Priorità politica: 2 - Promuovere la conoscenza e la fruizione dei beni e delle attività culturali in Italia e all estero anche favorendo la partecipazione dei privati; potenziare il sostegno al settore dello spettacolo. Titolo obiettivo: Descrizione obiettivo: Responsabile (titolare del CRA): Definire e realizzare la cooperazione internazionale nel settore del restauro sostenendone la formazione, l'innovazione e l'internalizzazione. Rafforzare la presenza italiana nei contesti internazionali, con iniziative di diffusione delle metodiche e delle tecnologie nazionali e con appropriate iniziative di comunicazione istituzionale. Segretario Generale Data inizio: 01/01/2009 Data fine: 31/12/2010 Obiettivo pluriennale: si Centri di costo: Segretariato Generale Israel Antiquities Authority; Ministero Affari Esteri - Ambasciata d Italia in Israele; Ministero Affari Esteri - Ambasciata d Italia in Iran; Ministero Affari Esteri - Task Force Iraq e Ambasciata d Italia in Iraq; Iranian: Ministry for Tourism and Antiquities e State Board of Antiquities and Heritage dell Iraq; Centro Ricerche Archeologiche e Scavi di Torino; Istituto Italiano per l Africa e l Oriente; Cultural Heritage Organization; ICCROM. Ambasciata italiana di Pechino. Strutture interne: Istituto superiore per la conservazione ed il restauro; Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale. DATI CONTABILI SULL OBIETTIVO Centri di responsabilità Segretariato Generale Stanziamenti in c/competenza ( ): ,00 Stanziamenti in c/residui ( ): ,00 Totale ( ): ,00 Risorse umane previste per la realizzazione dell obiettivo espresse in anni persona: 4,87 Costi stimati per risorse strumentali ( ): ,00 Descrizione INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO STRATEGICO Tipologia Valore obiettivo Grado avanzamento programma esecutivo di azione Indicatore di realizzazione fisica 0,8 Titolo OBIETTIVI OPERATIVI Peso 1 Consolidare il settore del restauro come settore di eccellenza sostenendone la formazione, l'innovazione e l'internalizzazione, attraverso lo sviluppo della cooperazione internazionale, al fine di assicurare un valido "ritorno" all'immagine dell'italia. 100 Note: 41

54 SCHEDE OBIETTIVI OPERATIVI Segretariato Generale Obiettivo operativo: Obiettivo strategico di riferimento: 1 - Consolidare il settore del restauro come settore di eccellenza sostenendone la formazione, l'innovazione e l'internalizzazione, attraverso lo sviluppo della cooperazione internazionale, al fine di assicurare un valido "ritorno" all'immagine dell'italia Definire e realizzare la cooperazione internazionale nel settore del restauro sostenendone la formazione, l'innovazione e l'internalizzazione. Data inizio: 01/01/2010 Data fine: 31/12/2010 Centri di costo: Segretariato Generale Ministero Affari Esteri Ambasciata d Italia in Israele; Ministero Affari Esteri Ambasciata d Italia in Iran; Ministero Affari Esteri - Task Force Iraq e Ambasciata d Italia in Iraq; Iranian: Ministry for Tourism and Antiquities e State Board of Antiquities and Heritage dell Iraq; Centro Ricerche Archeologiche e Scavi di Torino; Istituto Italiano per l Africa e l Oriente; Cultural Heritage Organization; ICCROM.Ambasciata italiana a Pechino. Strutture interne: Istituto superiore per la conservazione ed il restauro; Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale. RISORSE FINANZIARIE Ripartizione degli stanziamenti Segretariato Generale Stanziamenti in c/competenza ( ): ,00 Stanziamenti in c/residui ( ): ,00 Totale risorse ( ): ,00 INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO OPERATIVO Descrizione Tipologia Valore obiettivo Grado avanzamento programma esecutivo di azione Indicatore di realizzazione fisica 0,8 PROGRAMMA ESECUTIVO DI AZIONE Fasi Data inizio Data fine Risultati attesi % di avanzamento Israele: Rotoli del Mar Morto 01/01/ /04/2010 Riunioni tecniche congiunte italo israeliane per l esame dello stato di conservazione dei Rotoli. Fornitura materiali necessari per lo svolgimento delle attività analitiche. Israele: Rotoli del Mar Morto 01/05/ /08/2010 Messa a punto delle metodologie di indagine Israele: Rotoli del Mar Morto 01/09/ /12/2010 Avvio delle attività analitiche per la definizione di nuovi protocolli d intervento per la conservazione dei Rotoli

55 Iraq: Museo Archeologico 01/01/ /04/2010 Completamento allestimento di quattro sale adiacenti alla galleria assira. Iraq: Museo Archeologico 01/05/ /08/2010 Accordi con le Autorità irachene e studio analisi per allestimento galleria di collegamento tra galleria assira e galleria islamica. Iraq: Museo Archeologico 01/09/ /12/2010 Predisposizione all allestimento galleria di collegamento tra galleria assira e galleria islamica Cina: Palace Museum della Città Proibita di Pechino Cina: Palace Museum della Città Proibita di Pechino Cina: Palace Museum della Città Proibita di Pechino Cina: Città Proibita di Pechino Restauro sala del trono Cina: Città Proibita di Pechino Restauro sala del trono 01/01/ /04/2010 Assistenza tecnica lavori di conservazione al grande dipinto murale proveniente dallo Shanxi. 01/05/ /08/2010 Assistenza tecnica lavori di conservazione alla collezione dei dipinti murali staccati situata in deposito. 01/09/ /12/2010 Assistenza tecnica lavori di conservazione del dipinto ad olio su carta di Giuseppe Castiglione raffigurante Leoni. 01/01/ /04/2010 Incontri tecnici bilaterali per individuazione attività di restauro. 01/05/ /08/2010 Predisposizione e avvio cantiere di restauro Cina: Città Proibita di Pechino Restauro sala del trono 01/09/ /12/2010 Intervento di restauro. 30 India: Ajanta (grotta n. 17) 01/01/ /04/2010 Definizione progettuale dell intervento. India: Ajanta (grotta n /05/ /08/2010 Predisposizione cantiere e avvio attività di restauro India: Ajanta (grotta n /09/ /12/2010 Intervento di restauro. 30 Iran, Progetto BAM (torre n. 1) Prosecuzione dei lavori di restauro e miglioramento sismico fronte interno mura e perforazioni per collegamento) 01/01/ /04/2010 Prosecuzione della messa in sicurezza della rispondenza del monumento alle opere di miglioramento sismico. 40 Iran, Progetto BAM (torre n. 1) Prosecuzione dei lavori di restauro e miglioramento sismico fronte esterno mura e perforazioni per collegamento) 01/05/ /08/2010 Prosecuzione della messa in sicurezza della rispondenza del monumento alle opere di miglioramento sismico. 40 Iran, Progetto BAM (torre n. 1) Lavori di integrazione delle murature, intonaci e presentazione finale Iran, Tomba di Ciro il Grande a Pasargade Restauro conservativo Iran, Tomba di Ciro il Grande a Pasargade Restauro conservativo 01/09/ /12/2010 Armonizzazione delle struttura con il contesto urbano e verifica del risultato conseguito con le Autorità locali. 01/01/ /04/2010 Studio conoscitivo, verifica del rilievo e predisposizione delle indagini chimico-fisiche e biologiche 01/05/ /08/2010 Indagini chimico-fisiche e biologiche

56 Iran, Tomba di Ciro il Grande a Pasargade Restauro conservativo Iran, Caravanserraglio Studio conoscitivo del piccolo caravanserraglio all interno della cinta muraria della città di Bam Iran, Caravanserraglio Studio conoscitivo del piccolo caravanserraglio all interno della cinta muraria della città di Bam Iran, Caravanserraglio Studio conoscitivo del piccolo caravanserraglio all interno della cinta muraria della città di Bam 01/09/ /12/2010 Opere previsionali e copertura 01/01/ /04/2010 Studio conoscitivo, verifica del rilievo. 01/05/ /08/2010 Analisi dello stato di conservazione e saggi conoscitivi 01/09/ /12/2010 Interventi previsionali e opera di consolidamento

57 SCHEDE OBIETTIVI STRATEGICI Segretariato Generale Codice e descrizione Programma: Tutela delle belle arti, dell architettura e dell arte contemporanee; tutela e valorizzazione del paesaggio Codice e descrizione Missione: Priorità politica: Titolo obiettivo: Descrizione obiettivo: Responsabile (titolare del CRA): Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali e paesaggistici 1. conservare e tutelare i beni culturali e paesaggistici Coordinamento delle iniziative in materia di sicurezza del patrimonio culturale. Individuazione dei criteri generali in materia di sicurezza del patrimonio culturale e raccordo con la Direzione generale per i beni archeologici, con la Direzione generale per i beni architettonici, storico-artistici ed etnoantropologici,con la Direzione generale per la qualità e la tutela del paesaggio, l'architettura e l'arte contemporanee, con la Direzione generale per gli archivi, con la Direzione generale per i beni librari, gli istituti culturali ed il diritto d'autore. Segretario Generale Data inizio: 01/01/2009 Data fine: 31/12/2012 Obiettivo pluriennale: si Centri di costo: Segretariato Generale; Direzione generale per le antichità, la Direzione Generale per il paesaggio, le belle arti, l'architettura e l'arte contemporanee, con la Direzione generale per gli archivi, con la Direzione generale per le biblioteche, gli istituti culturali ed il diritto d'autore. Centri di responsabilità DATI CONTABILI SULL OBIETTIVO SEGRETARIATO GENERALE Stanziamenti in c/competenza ( ): ,00 Stanziamenti in c/residui ( ): ,00 Totale ( ): ,00 Risorse umane previste per la realizzazione dell obiettivo espresse in anni persona: 4,15 Costi stimati per risorse strumentali ( ): ,00 Descrizione INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO STRATEGICO Tipologia Valore obiettivo Attività di coordinamento e di organizzazione Indicatore qualitativo Alto Grado avanzamento programma esecutivo di azione Indicatore di realizzazione fisica 0,7 Titolo OBIETTIVI OPERATIVI Peso 1 Potenziamento e sviluppo della banca dati della situazione degli impianti tecnologici di servizio 70 2 Miglioramento dell efficacia dei sistemi di sicurezza degli istituti e luoghi della cultura 30 Note: 45

58 SCHEDE OBIETTIVI OPERATIVI Segretariato Generale Obiettivo operativo: Obiettivo strategico di riferimento: 1 - Potenziamento e sviluppo della banca dati della situazione degli impianti tecnologici di servizio Coordinamento delle iniziative in materia di sicurezza del patrimonio culturale Data inizio: 01/01/2010 Data fine: 31/12/2010 Centri di costo: SEGRETARIATO GENERALE Direzione generale per l antichità, Direzione Generale per il paesaggio, le belle arti, l'architettura e l'arte contemporanee, la Direzione generale per gli archivi, con la Direzione generale per le biblioteche, gli istituti culturali ed il diritto d'autore. RISORSE FINANZIARIE Ripartizione degli stanziamenti SEGRETARIATO GENERALE Stanziamenti in c/competenza ( ): ,00 Stanziamenti in c/residui ( ): 7.868,00 Totale risorse ( ): ,00 INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO OPERATIVO Descrizione Tipologia Valore obiettivo Progetto per integrazione banca dati Indicatore di realizzazione fisica 0.9 PROGRAMMA ESECUTIVO DI AZIONE Fasi Data inizio Data fine Risultati attesi % di avanzamento Esame documentazione disponibile, integrazioni, elaborazione, informatizzazione ed archiviazione Esame documentazione disponibile, integrazioni, elaborazione, informatizzazione ed archiviazione Esame documentazione disponibile, integrazioni, elaborazione, informatizzazione ed archiviazione 01/01/ /04/2001 Integrazione della banca dati della situazione degli impianti tecnologici di servizio con acquisizione di ulteriori planimetrie informatizzate degli istituti e luoghi della cultura per un numero di 30 siti 1/05/ /08/2010 Integrazione della banca dati della situazione degli impianti tecnologici di servizio con acquisizione di ulteriori planimetrie informatizzate degli istituti e luoghi della cultura per un numero di 15 siti. 1/09/ /12/2010 Integrazione della banca dati della situazione degli impianti tecnologici di servizio con acquisizione di ulteriori planimetrie informatizzate degli istituti e luoghi della cultura per un numero di 15 siti

59 SCHEDE OBIETTIVI OPERATIVI Segretariato Generale Obiettivo operativo: 2 - Miglioramento dell efficacia dei sistemi di sicurezza degli istituti e luoghi della cultura Obiettivo strategico di riferimento: Coordinamento delle iniziative in materia di sicurezza del patrimonio culturale Data inizio: 01/01/2010 Data fine: 31/12/2010 Centri di costo: SEGRETARIATO GENERALE Direzione generale per l antichità, Direzione Generale per il paesaggio, le belle arti, l'architettura e l'arte contemporanee, la Direzione generale per gli archivi, con la Direzione generale per le biblioteche, gli istituti culturali ed il diritto d'autore. RISORSE FINANZIARIE Ripartizione degli stanziamenti SEGRETARIATO GENERALE Stanziamenti in c/competenza ( ): ,00 Stanziamenti in c/residui ( ): 3.372,00 Totale risorse ( ): ,00 INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO OPERATIVO Descrizione Tipologia Valore obiettivo Grado avanzamento programma esecutivo di azione Indicatore di realizzazione fisica 0,9 PROGRAMMA ESECUTIVO DI AZIONE Fasi Data inizio Data fine Risultati attesi % di avanzamento Individuazione siti, acquisizione dati, verifiche 01/01/ /04/2001 Monitoraggio della situazione degli impianti di sicurezza degli istituti e luoghi della cultura per 1 sito Individuazione siti, acquisizione dati, verifiche 1/05/ /08/2010 Monitoraggio della situazione degli impianti di sicurezza degli istituti e luoghi della cultura per 1 sito Individuazione siti, acquisizione dati, verifiche 1/09/ /12/2010 Monitoraggio della situazione degli impianti di sicurezza degli istituti e luoghi della cultura per 2 sito

60 Ministero per i Beni e le Attività Culturali CRA 5 DIREZIONE GENERALE PER GLI ARCHIVI

61 SCHEDE OBIETTIVI STRATEGICI Codice e descrizione Programma: Codice e descrizione Missione: Priorità politica: Titolo obiettivo: Descrizione obiettivo: Responsabile (titolare del CRA): Direzione Generale per gli archivi ricerca in materia di beni e attività culturali 017 ricerca e innovazione 1 conservare e tutelare i beni culturali e paesaggistici 27 - Realizzare attività di ricerca in materia di conservazione delle memorie digitali definire e realizzare in collaborazione con il CNIPA nella pubblica amministrazione l'applicazione del codice dell'amministrazione digitale ( CAD) e diffusione delle buone pratiche della produzione documentaria e della conservazione digitale Direttore Generale Data inizio: Data fine: Obiettivo pluriennale: si Centri di costo: Direzione Generale Archivi, Archivio Centrale dello Stato, Istituti archivistici statali. Direzione Generale Biblioteche, Archivio Centrale dello Stato, Enti locali ed altri soggetti pubblici e privati, Istituti archivistici statali, Università. DATI CONTABILI SULL OBIETTIVO Centri di responsabilità Direzione Generale Archivi Stanziamenti in c/competenza ( ): Stanziamenti in c/residui ( ): Totale ( ): Risorse umane previste per la realizzazione dell obiettivo espresse in anni persona: 709,46 Costi stimati per risorse strumentali ( ): Descrizione INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO STRATEGICO Tipologia Valore obiettivo numero ricerche Indicatori di risultato unitario 3 Titolo OBIETTIVI OPERATIVI Peso 1 Definizione di un progetto per la conservazione a lungo termine delle memorie digitali 100 Note: Il bilancio del Centro di Responsabilità Archivi comprende lo stanziamento per redditi di lavoro dipendente, che incide sulle risorse attribuite all obiettivo nella misura dell 88,2%, relativo al personale della DGA e degli Istituti Archivistici periferici, che pur avendo rapporti connessi all attività istituzionale e al raggiungimento degli obiettivi, dipende funzionalmente dalle Direzioni Regionali per i beni culturali e paesaggistici Le spese relative al personale sono affidate in gestione unificata al CdR Direzione Generale del personale. 49

62 SCHEDE OBIETTIVI OPERATIVI Direzione Generale per gli archivi Obiettivo operativo: 1 - Definizione di un progetto per la conservazione a lungo termine delle memorie digitali Obiettivo strategico di riferimento: 27 - Realizzare attività di ricerca in materia di conservazione delle memorie digitali Data inizio: Data fine: Centri di costo: Direzione Generale Archivi, Archivio Centrale dello Stato, Istituti Archivistici Statali. Direzione Generale Archivi, Direzione Generale Biblioteche, Archivio Centrale dello Stato, soggetti pubblici e privati, Istituti Archivistici Statali, Università, Enti locali RISORSE FINANZIARIE Ripartizione degli stanziamenti Direzione Generale Archivi Stanziamenti in c/competenza ( ): Stanziamenti in c/residui ( ): Totale risorse ( ): INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO OPERATIVO Descrizione Tipologia Valore obiettivo Definizione del progetto Indicatore binario (si/no) 80% PROGRAMMA ESECUTIVO DI AZIONE Fasi Data inizio Data fine Risultati attesi % di avanzamento Ricognizione delle iniziative attualmente in essere nel campo della conservazione digitale Acquisizione di modelli concettuali e organizzativi Analisi delle esperienze più significative Approfondimento delle conoscenze Accordi e/o intese con soggetti pubblici e privati per la condivisione - Avvio, presso l' archivio Centrale dello Stato, della conservazione di un nucleo Definizione di comuni linee d intervento centrate sulla conservazione di archivi digitali. Studio di fattibilità 15% 15% 70% 50

63 SCHEDE OBIETTIVI STRATEGICI Codice e descrizione Programma: Codice e descrizione Missione: Priorità politica: Titolo obiettivo: Descrizione obiettivo: Responsabile (titolare del CRA): Direzione Generale per gli archivi tutela dei beni archivistici 021 tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali e paesaggistici 2 promuovere la conoscenza e la fruizione dei beni e delle attività culturali in Italia e all estero 6 - Promuovere la realizzazione di poli archivistici territoriali con soggetti istituzionali interessati alla conservazione del patrimonio documentario definire progetti di condivisione di strutture edilizie e servizi comuni di conservazione e fruizione del patrimonio documentario Direttore Generale Data inizio: Data fine: Obiettivo pluriennale: si Centri di costo: Direzione Generale Archivi, Istituti Archivistici Statali Istituti Archivistici Statali, Direzioni Regionali per i beni culturali e paesaggistici, enti locali ed altri soggetti pubblici e privati DATI CONTABILI SULL OBIETTIVO Centri di responsabilità Direzione Generale per gli archivi Stanziamenti in c/competenza ( ): Stanziamenti in c/residui ( ): Totale ( ): Risorse umane previste per la realizzazione dell obiettivo espresse in anni persona: 28,42 Costi stimati per risorse strumentali ( ): Descrizione INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO STRATEGICO Tipologia Valore obiettivo % di avanzamento del programma indicatore di realizzazione fisica 70% Titolo OBIETTIVI OPERATIVI Peso 1 Definizione di accordi e protocolli d intesa per la realizzazione di poli archivistici 100 Note: Il bilancio del Centro di Responsabilità Archivi comprende lo stanziamento per redditi di lavoro dipendente, che incide sulle risorse attribuite all obiettivo nella misura dell 74,97%, relativo al personale della DGA e degli Istituti Archivistici periferici, che pur avendo rapporti connessi all attività istituzionale e al raggiungimento degli obiettivi, dipende funzionalmente dalle Direzioni Regionali per i beni culturali e paesaggistici Le spese relative al personale sono affidate in gestione unificata al CdR Direzione Generale del personale. 51

64 SCHEDE OBIETTIVI OPERATIVI Direzione Generale per gli archivi Obiettivo operativo: 1 - Definizione di accordi e protocolli d intesa per la realizzazione di poli archivistici Obiettivo strategico di riferimento: 6 - Promuovere la realizzazione di poli archivistici territoriali con soggetti istituzionali interessati alla conservazione del patrimonio documentario Data inizio: Data fine: Centri di costo: Direzione Generale Archivi, Istituti Archivistici Statali Istituti Archivistici statali, Enti locali e altri soggetti pubblici e privati, Direzioni regionali per i beni culturali e paesaggistici RISORSE FINANZIARIE Ripartizione degli stanziamenti Direzione Generale Archivi Stanziamenti in c/competenza ( ): Stanziamenti in c/residui ( ): Totale risorse ( ): INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO OPERATIVO Descrizione Tipologia Valore obiettivo n. accordi Indicatore di risultato unitario 3 PROGRAMMA ESECUTIVO DI AZIONE Fasi Data inizio Data fine Risultati attesi % di avanzamento a) definizione di linee generali programmatiche per la costituzione di poli archivistici di ambito regionale, territoriale o tematico; b) cooperazioni interistituzionali centrate sugli Archivi di Stato di Bari sezione di Barletta e Catanzaro; c) sviluppo del polo archivistico di Urbino avvio della costituzione del polo archivistico di Verona Accordo con le Regioni, le Province autonome di Trento e Bolzano, le Province e i Comuni; accordo con il Comune di Barletta; protocollo d'intesa con il Comune di Catanzaro, realizzazione del progetto del polo archivistico di Urbino analisi di prefattibilità 20% 80% 52

65 SCHEDE OBIETTIVI STRATEGICI Codice e descrizione Programma: Codice e descrizione Missione: Priorità politica: Titolo obiettivo: Descrizione obiettivo: Responsabile (titolare del CRA): Direzione Generale per gli archivi tutela dei beni archivistici 021 tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali e paesaggistici 2 promuovere la conoscenza e la fruizione dei beni e delle attività culturali in Italia e all'estero 2 - migliorare il livello dei servizi offerti dall'amministrazione archivistica mediante l'avvio del portale (sistema archivistico nazionale) impostazione e realizzazione di un modello di fruizione archivistica che sappia coniugare le forme di esame di studio diretto della documentazione con forme avanzate di digitalizzazione delle fonti storiche e loro integrazione all interno dei sistemi di gestione unitaria dei flussi documentali degli archivi in formazione Direttore Generale Data inizio: Data fine: Obiettivo pluriennale: si Centri di costo: Direzione Generale Archivi, Istituti Archivistici Statali Istituti Archivistici Statali, soggetti pubblici e privati DATI CONTABILI SULL OBIETTIVO Centri di responsabilità Direzione Generale Archivi Stanziamenti in c/competenza ( ): Stanziamenti in c/residui ( ): Totale ( ): Risorse umane previste per la realizzazione dell obiettivo espresse in anni persona: 417,73 Costi stimati per risorse strumentali ( ): Descrizione INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO STRATEGICO Tipologia Valore obiettivo Grado di realizzazione del modello Indicatore di realizzazione fisica 100% Titolo OBIETTIVI OPERATIVI Peso 1 Attivazione ed inaugurazione del Portale web di accesso al sistema archivistico nazionale (SAN) 100 Note: Il bilancio del Centro di Responsabilità Archivi comprende lo stanziamento per redditi di lavoro dipendente, che incide sulle risorse attribuite all obiettivo nella misura dell 74,97%, relativo al personale della DGA e degli Istituti Archivistici periferici, che pur avendo rapporti connessi all attività istituzionale e al raggiungimento degli obiettivi, dipende funzionalmente dalle Direzioni Regionali per i beni culturali e paesaggistici Le spese relative al personale sono affidate in gestione unificata al CdR Direzione Generale del personale. 53

66 SCHEDE OBIETTIVI OPERATIVI Direzione Generale per gli archivi Obiettivo operativo: Obiettivo strategico di riferimento: 1 - Attivazione ed inaugurazione del Portale web di accesso al sistema archivistico nazionale (SAN) 2 - Migliorare il livello dei servizi offerti dall Amministrazione archivistica mediante l avvio del portale (sistema archivistico nazionale) Data inizio: Data fine: Centri di costo: Direzione Generale Archivi, Istituti Archivistici Statali Istituti Archivistici Statali, soggetti pubblici e privati RISORSE FINANZIARIE Ripartizione degli stanziamenti Direzione Generale Archivi Stanziamenti in c/competenza ( ): Stanziamenti in c/residui ( ): Totale risorse ( ): INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO OPERATIVO Descrizione Tipologia Valore obiettivo Attivazione del portale indicatore binario (si/no) si PROGRAMMA ESECUTIVO DI AZIONE Fasi Data inizio Data fine Risultati attesi % di avanzamento Integrazione all interno di SAN dei diversi sistemi di descrizione del patrimonio archivistico - Costituzione del gruppo centrale editoriale Connessioni ad altri sistemi archivistici: Regioni, Istituzioni culturali ecc. Prosecuzione attività gruppo centrale di redazione editoriale Sistema informativo archivistico (SAN) Pluralità di informazioni da un unico accesso (SAN) 30% 30% Avvio unificazione SAN applicativi SIAS - SIUSA Prosecuzione attività gruppo di redazione editoriale Realizzazione prototipo - pubblicazioni prodotti archivistici 40% 54

67 SCHEDE OBIETTIVI STRATEGICI Codice e descrizione Programma: Codice e descrizione Missione: Priorità politica: Titolo obiettivo: Descrizione obiettivo: Responsabile (titolare del CRA): Direzione Generale per gli archivi tutela dei beni archivistici 021 tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali e paesaggistici 2 promuovere la conoscenza e la fruizione dei beni e delle attività culturali in Italia e all estero 10 - Definire linee d intervento finalizzate alla razionalizzazione degli spazi delle sedi d archivio e alla riduzione dei costi economici della conservazione del patrimonio documentario definire una innovativa strategia d intervento orientata, alla riqualificazione delle sedi d archivio di pregio mediante la destinazione degli spazi a funzioni di rappresentanza, studio, ricerca e conservazione dei fondi archivistici più consultati e preziosi; alla parallela concentrazione in depositi funzionali e moderni degli archivi più massivi e meno consultati alla conseguente dismissione dei depositi archivistici accessori condotti in locazione. Direttore Generale Data inizio: Data fine: Obiettivo pluriennale: si Centri di costo: Direzione Generale Archivi, Istituti Archivistici Statali Istituti Archivistici Statali, Direzioni Regionali per i beni culturali e paesaggistici, Enti locali e altri soggetti pubblici e privati DATI CONTABILI SULL OBIETTIVO Centri di responsabilità Direzione Generale Archivi Stanziamenti in c/competenza ( ): Stanziamenti in c/residui ( ): Totale ( ): Risorse umane previste per la realizzazione dell obiettivo espresse in anni persona: 331,34 Costi stimati per risorse strumentali ( ): Descrizione INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO STRATEGICO Tipologia Valore obiettivo % avanzamento del programma Indicatore di realizzazione fisica 50% Titolo OBIETTIVI OPERATIVI Peso 1 Elaborazione di un programma recante le priorità d intervento 100 Note: Il bilancio del Centro di Responsabilità Archivi comprende lo stanziamento per redditi di lavoro dipendente, che incide sulle risorse attribuite all obiettivo nella misura dell 74,97%, relativo al personale della DGA e degli Istituti Archivistici periferici, che pur avendo rapporti connessi all attività istituzionale e al raggiungimento degli obiettivi, dipende funzionalmente dalle Direzioni Regionali per i beni culturali e paesaggistici Le spese relative al personale sono affidate in gestione unificata al CdR Direzione Generale del personale. 55

68 SCHEDE OBIETTIVI OPERATIVI Direzione Generale per gli archivi Obiettivo operativo: 1 - Elaborazione di un programma recante le priorità d intervento Obiettivo strategico di riferimento: 10 - Definire linee d intervento finalizzate alla razionalizzazione degli spazi delle sedi d archivio e alla riduzione dei costi economici della conservazione del patrimonio documentario Data inizio: Data fine: Centri di costo: Direzione Generale Archivi, Istituti Archivistici Statali Istituti Archivistici Statali, Direzioni Regionali per i beni culturali e paesaggistici, Enti locali e altri soggetti pubblici e privati RISORSE FINANZIARIE Ripartizione degli stanziamenti Direzione Generale Archivi Stanziamenti in c/competenza ( ): Stanziamenti in c/residui ( ): Totale risorse ( ): INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO OPERATIVO Descrizione Tipologia Valore obiettivo sedi monitorate/sedi censite Indicatore di realizzazione fisica 50% PROGRAMMA ESECUTIVO DI AZIONE Fasi Data inizio Data fine Risultati attesi % di avanzamento Acquisizione di dati relativi agli Istituti archivistici superfici sedi e depositi, consistenza documentazione Raccolta sistematica 40% Analisi dati acquisiti 01/07/ individuazione priorità d intervento Avvio di una cooperazione interistituzionale per individuazione della soluzione più idonea 01/12/ /12/2010 Accordi di varia natura con Enti locali, soggetti pubblici e privati, Agenzia del Demanio 30% 30% 56

69 Ministero per i Beni e le Attività Culturali CRA 6 DIREZIONE GENERALE PER LE BIBLIOTECHE, GLI ISTITUTI CULTURALI ED IL DIRITTO D AUTORE

70 SCHEDE OBIETTIVI STRATEGICI Codice e descrizione Programma: Codice e descrizione Missione: Priorità politica: Titolo obiettivo: Descrizione obiettivo: Responsabile (titolare del CRA): Direzione Generale per le biblioteche, gli istituti culturali ed il diritto d autore 4 RICERCA IN MATERIA DI BENI E ATTIVITA CULTURALI 17 RICERCA E INNOVAZIONE Promuovere la conoscenza e la fruizione dei beni e delle attività culturali. 1 - IMPLEMENTAZIONE DEI POLI BIBLIOTECARI E MODIFICA DEI PROTOCOLLI Passaggio dei poli bibliotecari dal protocollo SBN al nuovo protocollo aperto SBN-MARC che consente l interoperabilità con software gestionali di terze parti, proprietario od open-source DIRETTORE GENERALE Data inizio: 01/01/2010 Data fine: 31/12/2012 Obiettivo pluriennale: si Centri di costo: DIREZIONE GENERALE PER LE BIBLIOTECHE, GLI ISTITUTI CULTURALI ED IL DIRITTO D AUTORE- ISTITUTO CENTRALE PER IL CATALOGO UNICO DELLE BIBLIOTECHE ITALIANE BIBLIOTECHE PUBBLICHE STATALI Centri di responsabilità DATI CONTABILI SULL OBIETTIVO DIREZIONE GENERALE PER LE BIBLIOTECHE, GLI ISTITUTI CULTURALI E IL DIRITTO D AUTORE Stanziamenti in c/competenza ( ): ,00 Stanziamenti in c/residui ( ): Totale ( ): ,00 Risorse umane previste per la realizzazione dell obiettivo espresse in anni persona: 31,28 Costi stimati per risorse strumentali ( ): Descrizione INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO STRATEGICO Tipologia Valore obiettivo % conversione poli esistenti al nuovo protocollo Efficacia fisica 0,30 Attività di organizzazione e coordinamento Qualitativo Medio Titolo OBIETTIVI OPERATIVI Peso 1 Programmazione, effettuazione e verifica dei passaggi di poli SBN al protocollo SBN-MARC 100 Note: 58

71 SCHEDE OBIETTIVI OPERATIVI Direzione Generale per le biblioteche, gli istituti culturali ed il diritto d autore Obiettivo operativo: 1 - Programmazione, effettuazione e verifica dei passaggi di poli SBN al protocollo SBN-MARC Obiettivo strategico di riferimento: 1 - IMPLEMENTAZIONE DEI POLI BIBLIOTECARI E MODIFICA DEI PROTOCOLLI Data inizio: 01/01/2010 Data fine: 31/12/2012 Centri di costo: DIREZIONE GENERALE PER LE BIBLIOTECHE, GLI ISTITUTI CULTURALI E IL DIRITTO D AUTORE- ISTITUTO CENTRALE PER IL CATALOGO UNICO DELLE BIBLIOTECHE ITALIANE BIBLIOTECHE PUBBLICHE STATALI RISORSE FINANZIARIE Ripartizione degli stanziamenti DIREZIONE GENERALE PER LE BIBLIOTECHE, GLI ISTITUTI CULTURALI E IL DIRITTO D AUTORE Stanziamenti in c/competenza ( ): ,00 Stanziamenti in c/residui ( ): Totale risorse ( ): INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO OPERATIVO Descrizione Tipologia Valore obiettivo N. poli convertiti al nuovo protocollo Efficacia fisica 2 Attività di organizzazione e coordinamento Qualitativo Medio PROGRAMMA ESECUTIVO DI AZIONE Fasi Data inizio Data fine Risultati attesi % di avanzamento Programmazione dei passaggi 01/01/ /04/2010 Programmazione del passaggio dei due poli Controllo dei dati e predisposizione delle attività di migrazione 1/05/ /08/2010 Controllo delle fasi di migrazione dei 2 poli Messa a regime di due poli 01/09/ /12/2010 Messa a regime di due poli

72 SCHEDE OBIETTIVI STRATEGICI Codice e descrizione Programma: Codice e descrizione Missione: Priorità politica: Titolo obiettivo: Descrizione obiettivo: Responsabile (titolare del CRA): Direzione Generale per le biblioteche, gli istituti culturali ed il diritto d autore TUTELA DEI BENI LIBRARI, PROMOZIONE DEL LIBRO E DELL EDITORIA 021 TUTELA E VALORIZZAZIONE DEI BENI E ATTIVITA' CULTURALI E PAESAGGISTICI. Promuovere la conoscenza e la fruizione dei beni e delle attività culturali in italia e all'estero 4 - Tutela e valorizzazione del patrimonio culturale religioso tramite lo sviluppo degli itinerari storici, culturali e religiosi, anche attraverso l'uso di moderne tecnologie con le quali procedere alla catalogazione, digitalizzazione e messa in rete di documenti testuali, cartografici e audiovisivi Realizzazione di un nuovo portale dedicato agli itinerari storici, culturali e religiosi, quale parte integrante del portale Internet Culturale della Direzione Generale. Direttore Generale Data inizio: Centri di costo: 01/01/2010 Data fine: 31/12/2010 Obiettivo pluriennale: no Direzione Generale per le biblioteche, gli istituti culturali ed il diritto d autore Raggruppamento Temporaneo d'imprese Centri di responsabilità DATI CONTABILI SULL OBIETTIVO Direzione Generale per le biblioteche, gli istituti culturali ed il diritto d autore Stanziamenti in c/competenza ( ): Stanziamenti in c/residui ( ): ,00 Totale ( ): ,00 Risorse umane previste per la realizzazione dell obiettivo espresse in anni persona: Costi stimati per risorse strumentali ( ): ,00 Descrizione INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO STRATEGICO Tipologia Valore obiettivo Attuazione progetto portale web Efficacia fisica 0,90 Titolo OBIETTIVI OPERATIVI Peso 1 Esecuzione adempimenti previsti per il secondo anno nel contratto stipulato in data 22 ottobre 2008 con il R.T.I. (Raggruppamento Temporaneo d'imprese) sulla base dell'accordo quadro 4/ Note: 60

73 SCHEDE OBIETTIVI OPERATIVI Direzione Generale per le biblioteche, gli istituti culturali ed il diritto d autore Obiettivo operativo: 1 - Esecuzione adempimenti previsti per il secondo anno nel contratto stipulato in data 22 ottobre 2008 con il R.T.I. (Raggruppamento Temporaneo d'imprese) sulla base dell'accordo quadro 4/2007. Obiettivo strategico di riferimento: 4 - Tutela e valorizzazione del patrimonio culturale religioso tramite lo sviluppo degli itinerari storici, culturali e religiosi, anche attraverso l'uso di moderne tecnologie con le quali procedere alla catalogazione, digitalizzazione e messa in rete di documenti testuali, cartografici e audiovisivi Data inizio: 01/01/2010 Data fine: 31/12/2010 Centri di costo: Direzione Generale per le Biblioteche, gli Istituti culturali ed il diritto d'autore R.T.I. (Raggruppamento Temporaneo d'imprese) RISORSE FINANZIARIE Ripartizione degli stanziamenti Direzione Generale per le biblioteche, gli istituti culturali ed il diritto d'autore INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO OPERATIVO Stanziamenti in c/competenza ( ): Stanziamenti in c/residui ( ): Totale risorse ( ): , ,00 Descrizione Tipologia Valore obiettivo Esecuzione attività tecnico-informatiche per la realizzazione BINARIO SI del sito web Risorse utilizzate / Risorse disponibili Realizzazione finanziaria 50% PROGRAMMA ESECUTIVO DI AZIONE Fasi Data inizio Data fine Risultati attesi % di avanzamento Completamento progettazione del sito web e realizzazione del sito nella sua versione definitiva Implementazione contenuti portale con supporto tecnico-redazionale e attività di redazione Collaudo del sito web nella versione definitiva e manutenzione 01/01/ /04/2010 Miglioramento tecnico del sito web 01/05/ /08/2010 Attività di tipo tecnico del sito web 01/09/ /12/2010 collaudo portale web nella sua versione definitiva

74 Ministero per i Beni e le Attività Culturali CRA 7 DIREZIONE GENERALE PER LE ANTICHITA

75 SCHEDE OBIETTIVI STRATEGICI Codice e descrizione Programma: Codice e descrizione Missione: Priorità politica: Titolo obiettivo: Direzione Generale per le antichità Ricerca in materia di beni e attività culturali 017 Ricerca e innovazione 2 - Promuovere la conoscenza e la fruizione dei Beni 6 - Editoria on line Descrizione obiettivo: Favorire lo studio, la conoscenza, la tutela e la fruizione del patrimonio archeologico mediante allestimento di nuovo sito dell Archeologia comprendente una Biblioteca Archeologica virtuale di riviste e pubblicazioni della Direzione e di volumi o di intere biblioteche specializzate in discipline storico-archeologiche. Implementare il sito promosso dalla Direzione Generale (il portale numismatico dello Stato). Responsabile (titolare del CRA): Direttore Generale Data inizio: 01/01/2010 Data fine: 31/12/2010 Obiettivo pluriennale: si Centri di costo: Direzione Generale; Politecnico di Torino; Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.; AIAC (Associazione Italiana Archeologi Classici) DATI CONTABILI SULL OBIETTIVO Centri di responsabilità Direzione Generale per le Antichità Stanziamenti in c/competenza ( ): Stanziamenti in c/residui ( ): 986 Totale ( ): Risorse umane previste per la realizzazione dell obiettivo espresse in anni persona: 37 Costi stimati per risorse strumentali ( ): Descrizione INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO STRATEGICO Tipologia Valore obiettivo grado di avanzamento del progetto Indicatore di realizzazione fisica 80% Titolo OBIETTIVI OPERATIVI Peso 1 Prosecuzione dell allestimento del nuovo sito della Direzione Generale per le Antichità contenente sia riviste della Direzione (Bollettino di archeologia on line) che volumi o intere biblioteche specializzate in discipline storico archeologiche 2 Prosecuzione dei lavori finalizzati alla raccolta ed elaborazione di risorse digitali relative a collezioni numismatiche statali ai fini della creazione di una banca dati del patrimonio numismatico italiano; 3 Studio, edizione elettronica e valorizzazione on line di collezioni numismatiche presenti in Musei e Archivi di stato Note: 63

76 SCHEDE OBIETTIVI OPERATIVI Direzione Generale per le antichità Obiettivo operativo: 1 - Prosecuzione dell allestimento del nuovo sito della Direzione Generale per le Antichità contenente sia riviste della Direzione (Bollettino di archeologia on line) che volumi o intere biblioteche specializzate in discipline storico archeologiche Obiettivo strategico di riferimento: 6 - Editoria on line Data inizio: Data fine: Centri di costo: Direzione Generale Politecnico di Torino; AIAC (Associazione Italiana Archeologi Classici) RISORSE FINANZIARIE Ripartizione degli stanziamenti Direzione Generale per le Antichità Stanziamenti in c/competenza ( ): Stanziamenti in c/residui ( ): 986 Totale risorse ( ): INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO OPERATIVO Descrizione Tipologia Valore obiettivo Attivazione del sito Indicatore binario (Si/no) SI Materiale bibliografico pubblicato on line/materiale Indicatore di realizzazione fisica 50 % disponibile PROGRAMMA ESECUTIVO DI AZIONE Fasi Data inizio Data fine Risultati attesi % di avanzamento Proseguimento delle attività per l attuazione del sito 01/01/ /07/2010 Definizione dell architettura sistema Individuazione dei contenuti del sito on line 01/08/ /12/2010 Popolamento di parte del sito on line del 60 % 40% 64

77 SCHEDE OBIETTIVI OPERATIVI Direzione Generale per le antichità Obiettivo operativo: Obiettivo strategico di riferimento: 2 - Prosecuzione dei lavori finalizzati alla raccolta ed elaborazione di risorse digitali relative a collezioni numismatiche statali ai fini della creazione di una banca dati del patrimonio numismatico italiano; 6 - Editoria on line Data inizio: 01/01/2010 Data fine: 31/12/2010 Centri di costo: Direzione Generale; Soprintendenze archeologiche e Musei. Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.; Archivi di Stato e Soprintendenze Beni Artistici RISORSE FINANZIARIE Ripartizione degli stanziamenti Direzione Generale per le Antichità Stanziamenti in c/competenza ( ): Stanziamenti in c/residui ( ): Totale risorse ( ): INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO OPERATIVO Descrizione Tipologia Valore obiettivo Grado di avanzamento del programma Indicatore di realizzazione fisica 50% PROGRAMMA ESECUTIVO DI AZIONE Fasi Data inizio Data fine Risultati attesi % di avanzamento Completamento del data base mediante schedatura informatizzata e documentazione fotografica digitale della Collezione di medaglie Casanatense conservata presso il Museo Nazionale di Palazzo Venezia Avvio della digitalizzazione della sezione delle monete antiche e delle tessere mercantili. 01/01/ /08/2010 Costituzione del data base 01/09/ /12/2010 Digitalizzazione 1 lotto 30% 70% 65

78 SCHEDE OBIETTIVI OPERATIVI Direzione Generale per le antichità Obiettivo operativo: Obiettivo strategico di riferimento: 3 - Studio, edizione elettronica e valorizzazione on line di collezioni numismatiche presenti in Musei e Archivi di stato 6 - Editoria on line Data inizio: 01/01/2010 Data fine: 31/12/2010 Centri di costo: Direzione Generale; Soprintendenze archeologiche e Musei. Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.; Archivi di Stato e Soprintendenze Beni Artistici RISORSE FINANZIARIE Ripartizione degli stanziamenti Direzione Generale per le Antichità Stanziamenti in c/competenza ( ): Stanziamenti in c/residui ( ): Totale risorse ( ): INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO OPERATIVO Descrizione Tipologia Valore obiettivo Grado di avanzamento del programma Indicatore di realizzazione fisica 50% PROGRAMMA ESECUTIVO DI AZIONE Fasi Data inizio Data fine Risultati attesi % di avanzamento Fondo numismatico Bilotti:a) Mappatura e inventariazione preliminare del fondo numismatico Bilotti presso l Archivio di Stato di Salerno Fondo numismatico Bilotti:b) Avvio della campagna fotografica digitale finalizzata alla catalogazione scientifica informatizzata dell intera raccolta Bilotti Fondo numismatico Bilotti: C) Avvio della schedatura informatizzata della raccolta Bilotti. Avvio della schedatura informatizzata del Fondo sigilli Hamerani (Archivio di stato di Roma) ; catalogazione informatizzata delle medaglie devozionali degli scavi Crypta Balbi ( Sopr.spec B. Archeo. di Roma) 01/01/ /04/2010 mappatura fondo Bilotti 30% 01/05/ /08/2010 Realizzazione fotografica della raccolta 01/09/ /12/2010 Conclusione del 1 lotto della schedatura 30% 40% 66

79 SCHEDE OBIETTIVI STRATEGICI Codice e descrizione Programma: Codice e descrizione Missione: Priorità politica: Titolo obiettivo: Descrizione obiettivo: Responsabile (titolare del CRA): Direzione Generale per le antichità Tutela e valorizzazione dei Beni Archeologici 021 Tutela e valorizzazione 1-Conservare e tutelare i beni culturali e paesaggistici 5 - Conservazione e tutela dei Beni Archeologici finalizzati alla archeologia preventiva e alla archeologia subacquea Attività specifiche della Direzione relative all' archeologia preventiva (mediante l'istituzione dell'elenco degli Istituti archeologici universitari e dei soggetti in possesso della necessaria qualificazione) e all' Archeologia subacquea (mediante il censimento dei beni archeologici subacquei - progetto archeomar) Direttore Generale Data inizio: 01/01/2010 Data fine: 31/12/2010 Obiettivo pluriennale: si Centri di costo: Direzione Generale per le Antichità, Soprintendenze archeologiche e Musei DATI CONTABILI SULL OBIETTIVO Centri di responsabilità Direzione Generale per le Antichità Stanziamenti in c/competenza ( ): Stanziamenti in c/residui ( ): Totale ( ): Risorse umane previste per la realizzazione dell obiettivo espresse in anni persona: 39 Costi stimati per risorse strumentali ( ): Descrizione INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO STRATEGICO Tipologia Valore obiettivo Grado di realizzazione dei progetti Indicatore di realizzazione fisica 80% Titolo OBIETTIVI OPERATIVI Peso 1 Archeologia preventiva : Istituzione dell elenco degli istituti archeologici universitari e dei soggetti in possesso della necessaria qualificazione 2 Archeologia subacquea: Archeomar 2 - censimento dei beni archeologici subacquei Note: 67

80 SCHEDE OBIETTIVI OPERATIVI Direzione Generale per le antichità Obiettivo operativo: Obiettivo strategico di riferimento: 1 - Archeologia preventiva : Istituzione dell elenco degli istituti archeologici universitari e dei soggetti in possesso della necessaria qualificazione 5 - Conservazione e tutela dei Beni Archeologici finalizzati alla archeologia preventiva e alla archeologia subacquea Data inizio: 01/01/2010 Data fine: 31/12/2010 Centri di costo: Direzione Generale per le Antichità, Soprintendenze archeologiche e Musei RISORSE FINANZIARIE Ripartizione degli stanziamenti Direzione Generale per le Antichità Stanziamenti in c/competenza ( ): Stanziamenti in c/residui ( ): Totale risorse ( ): INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO OPERATIVO Descrizione Tipologia Valore obiettivo Stato di avanzamento del progetto Archeologia preventiva Indicatore di realizzazione fisica 80% PROGRAMMA ESECUTIVO DI AZIONE Fasi Data inizio Data fine Risultati attesi % di avanzamento Predisposizione modello on line per l elenco degli Istituti archeologici universitari e per i soggetti in possesso della necessaria qualificazione Inserimento e formazione elenco degli istituti e dei soggetti in possesso della qualificazione 01/01/ /08/2010 Creazione modulistica on line 01/09/ /12/2010 Formazione dell elenco 60% 40% 68

81 SCHEDE OBIETTIVI OPERATIVI Direzione Generale per le antichità Obiettivo operativo: 2 - Archeologia subacquea: Archeomar 2 - censimento dei beni archeologici subacquei Obiettivo strategico di riferimento: 5 - Conservazione e tutela dei Beni Archeologici finalizzati alla archeologia preventiva e alla archeologia subacquea Data inizio: 01/01/2010 Data fine: 31/12/2010 Centri di costo: Direzione Generale per le Antichità, Soprintendenze archeologiche e Musei RISORSE FINANZIARIE Ripartizione degli stanziamenti Direzione Generale per le Antichità Stanziamenti in c/competenza ( ): Stanziamenti in c/residui ( ): Totale risorse ( ): INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO OPERATIVO Descrizione Tipologia Valore obiettivo Stato di avanzamento del progetto Archeomar 2 Indicatore di realizzazione fisica 80% PROGRAMMA ESECUTIVO DI AZIONE Fasi Data inizio Data fine Risultati attesi % di avanzamento Continuazione attività di ricerca presso archivi delle Soprintendenze; creazione sito WEB e sistema del modello geodatabase (GIS) 01/01/ /04/2010 Completamento lavori di ricerca e creazione sito WEB Attività operativa a mare 01/05/ /08/2010 prospezione marina 35% Interpretazione, classificazione, valutazione delle informazione e dei rinvenimenti 01/09/ /12/2010 Analisi dei dati acquisiti 30% 35% 69

82 SCHEDE OBIETTIVI STRATEGICI Codice e descrizione Programma: Codice e descrizione Missione: Priorità politica: Titolo obiettivo: Descrizione obiettivo: Responsabile (titolare del CRA): Direzione Generale per le antichità Tutela e valorizzazione delle Antichità 021 Tutela e valorizzazione 3. Ammodernare e razionalizzare le strutture operative 6 - Analizzare le capacità di gestione delle risorse erogate sulle spese di funzionamento Migliorare la capacità gestionale delle Soprintendenze archeologiche Direttore Generale Data inizio: 01/01/2010 Data fine: 31/12/2010 Obiettivo pluriennale: no Centri di costo: Direzione Generale per le Antichità Soprintendenze archeologiche e Istituti dipendenti DATI CONTABILI SULL OBIETTIVO Centri di responsabilità Direzione Generale per le Antichità Stanziamenti in c/competenza ( ): Stanziamenti in c/residui ( ): Totale ( ): Risorse umane previste per la realizzazione dell obiettivo espresse in anni persona: 39 Costi stimati per risorse strumentali ( ): Descrizione INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO STRATEGICO Tipologia Valore obiettivo Risorse spese/risorse erogate Indicatore di realizzazione finanziaria 80% Titolo OBIETTIVI OPERATIVI Peso 1 Analisi spese di funzionamento 100 Note: 70

83 SCHEDE OBIETTIVI OPERATIVI Direzione Generale per le antichità Obiettivo operativo: 1 - Analisi spese di funzionamento Obiettivo strategico di riferimento: 6 - Analizzare le capacità di gestione delle risorse erogate sulle spese di funzionamento Data inizio: 01/01/2010 Data fine: 31/12/2010 Centri di costo: Direzione Generale per le Antichità Soprintendenze archeologiche e Istituti dipendenti RISORSE FINANZIARIE Ripartizione degli stanziamenti Direzione Generale per le Antichità Stanziamenti in c/competenza ( ): Stanziamenti in c/residui ( ): Totale risorse ( ): INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO OPERATIVO Descrizione Tipologia Valore obiettivo Uffici periferici monitorati / Uffici periferici dipendenti Indicatore di realizzazione fisica 100% % avanzamento spese di funzionamento Indicatore di realizzazione finanziario 80% PROGRAMMA ESECUTIVO DI AZIONE Fasi Data inizio Data fine Risultati attesi % di avanzamento Predisposizione programma spese di funzionamento. Approvazione e assegnazione dei fondi ai centri di costo dipendenti 1 Monitoraggio : Proposta integrazione fondi al CDR competente per eventuale assegnazione dei fondi ai centri di costo dipendenti 2 Monitoraggio - richiesta dati per analisi finanziaria 01/01/ /06/2010 Stesura del programma. Assegnazione fondi 01/07/ /11/2010 Stesura della richiesta integrativa di fondi. Assegnazione fondi 01/12/ /12/2010 acquisizione dati per analisi capacità di spesa 40% 50% 10% 71

84 Ministero per i Beni e le Attività Culturali CRA 8 DIREZIONE GENERALE PER LO SPETTACOLO DAL VIVO

85 SCHEDE OBIETTIVI STRATEGICI Codice e descrizione Programma: Codice e descrizione Missione: Priorità politica: Titolo obiettivo: Descrizione obiettivo: Responsabile (titolare del CRA): Direzione generale per lo spettacolo dal vivo Sostegno e valorizzazione dello spettacolo 021. Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali e paesaggistici Promuovere la conoscenza e la fruizione dei beni e delle attività culturali in Italia e all'estero anche favorendo la partecipazione dei privati; potenziare il sostegno al settore dello spettacolo 11 - Sostenere, incrementare e qualificare i consumi culturali nel settore dello spettacolo dal vivo Sostenere enti, progetti e attività nei diversi settori dello spettacolo dal vivo; prosa, danza,lirica,musica ed attività circensi, selezionati dalle competenti Commissioni consultive, secondo criteri e modalità fissati a norma di legge. Direttore Generale Data inizio: 01/01/2010 Data fine: 31/12/2010 Obiettivo pluriennale: no Centri di costo: Direzione Generale per lo spettacolo dal vivo DATI CONTABILI SULL OBIETTIVO Centri di responsabilità Direzione Generale per lo spettacolo dal vivo Stanziamenti in c/competenza ( ): ,00 Stanziamenti in c/residui ( ): ,00 Totale ( ): ,00 Risorse umane previste per la realizzazione dell obiettivo espresse in anni persona: 45 Costi stimati per risorse strumentali ( ): ,00 Descrizione INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO STRATEGICO Tipologia Valore obiettivo Grado di realizzazione dei programmi Indicatore di realizzazione fisica 0,80 Titolo OBIETTIVI OPERATIVI Peso 1 Selezionare progetti e soggetti meritevoli di finanziamento 85 2 Valutazione della spesa per il sostegno dello spettacolo dal vivo 15 Note: Nei dati contabili sono comprese anche le spese per il personale e i consumi intermedi 73

86 SCHEDE OBIETTIVI OPERATIVI Direzione generale per lo spettacolo dal vivo Obiettivo operativo: 1 - Selezionare progetti e soggetti meritevoli di finanziamento Obiettivo strategico di riferimento: 11 - Sostenere, incrementare e qualificare i consumi culturali nel settore dello spettacolo dal vivo Data inizio: 01/01/2010 Data fine: 31/12/2010 Centri di costo: Direzione Generale per lo Spettacolo dal Vivo RISORSE FINANZIARIE Ripartizione degli stanziamenti Direzione Generale per lo Spettacolo dal Vivo Stanziamenti in c/competenza ( ): ,00 Stanziamenti in c/residui ( ): ,00 Totale risorse ( ): ,00 INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO OPERATIVO Descrizione Tipologia Valore obiettivo N. progetti esaminati/n. progetti presentati Indicatore di realizzazione fisica 0,8 PROGRAMMA ESECUTIVO DI AZIONE Fasi Data inizio Data fine Risultati attesi % di avanzamento 1.-Valutazione richieste di contributo, assunzione di impegno ed erogazione 2.-Valutazione richieste di contributo, assunzione di impegno ed erogazione 01/01/ /06/2010 Finanziamento progetti selezionati 01/07/ /12/2010 Finanziamento progetti selezionati

87 SCHEDE OBIETTIVI OPERATIVI Direzione generale per lo spettacolo dal vivo Obiettivo operativo: 2 - Valutazione della spesa per il sostegno dello spettacolo dal vivo Obiettivo strategico di riferimento: 11 - Sostenere, incrementare e qualificare i consumi culturali nel settore dello spettacolo dal vivo Data inizio: 01/01/2010 Data fine: 31/12/2010 Centri di costo: Direzione Generale per lo Spettacolo dal Vivo RISORSE FINANZIARIE Ripartizione degli stanziamenti Direzione Generale per lo Spettacolo dal Vivo Stanziamenti in c/competenza ( ): ,00 Stanziamenti in c/residui ( ): 0 Totale risorse ( ): ,00 INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO OPERATIVO Descrizione Tipologia Valore obiettivo Elaborazione report dei contributi erogati, pubblicazione sul sito web, relazione al Parlamento Indicatore di volume di attività N.reports :10 - N.pubblicazioni:10 - N.relazioni 1 PROGRAMMA ESECUTIVO DI AZIONE Fasi Data inizio Data fine Risultati attesi % di avanzamento Raccolta, analisi dei dati e comunicazione all'osservatorio per lo spettacolo. Relazione al Parlamento sull attiazione del Fondo Unico dello Spettacolo del /01/ /06/2010 Comunicazione all'osservatorio di dati relativi sull'utilizzazione del Fondo Unico per lo Spettacolo del Relazione al Parlamento Raccolta dati e pubblicazione sul web 01/07/ /12/2010 Pubblicazioni sul sito web delle assegnazioni contributi

88 SCHEDE OBIETTIVI STRATEGICI Codice e descrizione Programma: Codice e descrizione Missione: Priorità politica: Titolo obiettivo: Descrizione obiettivo: Responsabile (titolare del CRA): Direzione generale per lo spettacolo dal vivo Sostegno e valorizzazione dello spettacolo 021.Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali e paesaggistici Promuovere la conoscenza e la fruizione dei beni e delle attività culturali in Italia e all'estero anche favorendo la partecipazione dei privati; potenziare il sostegno al settore dello spettacolo 12 - Qualificare e razionalizzare la spesa pubblica nel settore dello spettacolo dal vivo Revisione dei criteri quantitativi e qualitativi da utilizzare per la selezione dei progetti e delle iniziative meritevoli di contributo Direttore Generale Data inizio: 01/01/2010 Data fine: 31/12/2010 Obiettivo pluriennale: no Centri di costo: Direzione Generale per lo Spettacolo dal Vivo Conferenza unificata (d. lgs. 28 agosto 1997, n. 281) DATI CONTABILI SULL OBIETTIVO Centri di responsabilità Direzione Generale per lo spettacolo dal vivo Stanziamenti in c/competenza ( ): ,00 Stanziamenti in c/residui ( ): 900,00 Totale ( ): ,00 Risorse umane previste per la realizzazione dell obiettivo espresse in anni persona: 2 anni e 6 mesi Costi stimati per risorse strumentali ( ): 1.500,00 Descrizione INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO STRATEGICO Tipologia Valore obiettivo Grado di avanzamento del piano di lavoro Indicatore di realizzazione fisica 0,9 Titolo OBIETTIVI OPERATIVI Peso 1 Proposta di schemi di decreto concernenti criteri e modalità di erogazione dei contributi in favore dello spettacolo dal vivo 100 Note: 76

89 SCHEDE OBIETTIVI OPERATIVI Direzione generale per lo spettacolo dal vivo Obiettivo operativo: Obiettivo strategico di riferimento: 1 - Proposta di schemi di decreto concernenti criteri e modalità di erogazione dei contributi in favore dello spettacolo dal vivo 12 - Qualificare e razionalizzare la spesa pubblica nel settore dello spettacolo dal vivo Data inizio: 01/01/2010 Data fine: 31/12/2010 Centri di costo: Direzione Generale per lo Spettacolo dal Vivo RISORSE FINANZIARIE Ripartizione degli stanziamenti Direzione Generale per lo Spettacolo dal Vivo Stanziamenti in c/competenza ( ): ,00 Stanziamenti in c/residui ( ): 900,00 Totale risorse ( ): ,00 INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO OPERATIVO Descrizione Tipologia Valore obiettivo % di avanzamento del piano d'azione Indicatore di realizzazione fisica 90% Schemi di DD.MM. Indicatore di volume di attività 4 PROGRAMMA ESECUTIVO DI AZIONE Fasi Data inizio Data fine Risultati attesi % di avanzamento Analisi della normativa vigente e definizione delle ipotesi di modifica e/o integrazione Consultazione delle associazioni di categoria e degli enti esponenziali 01/01/ /04/2010 Ipotesi di modifica e/o integrazione della normativa 1/05/ /06/2010 Proposta di modifica e/o integrazioni della normativa Richiesta del parere della Conferenza unificata 1/07/ /09/2010 Intesa sulla proposta di normativa Predisposizione dei nuovi DD.MM. 1/10/ /12/2010 n. 4 Decreti ministeriali

90 SCHEDE OBIETTIVI STRATEGICI Codice e descrizione Programma: Codice e descrizione Missione: Priorità politica: Titolo obiettivo: Descrizione obiettivo: Responsabile (titolare del CRA): Direzione generale per lo spettacolo dal vivo Sostegno e valorizzazione dello spettacolo Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali e paesaggistici Ammodernare e razionalizzare le strutture operative 13 - Evoluzione del sistema informativo Evoluzione del sistema di presentazione on line delle domande di contributo, per adeguarlo ed allinearlo alle novità normative e procedurali. Miglioramento dell'accessibilità e delle funzionalità di front e back office. Direttore Generale Data inizio: 01/01/2010 Data fine: 31/12/2010 Obiettivo pluriennale: no Centri di costo: Direzione Generale per lo Spettacolo dal Vivo DATI CONTABILI SULL OBIETTIVO Centri di responsabilità Direzione Generale per lo spettacolo dal vivo Stanziamenti in c/competenza ( ): ,00 Stanziamenti in c/residui ( ): ,00 Totale ( ): ,00 Risorse umane previste per la realizzazione dell obiettivo espresse in anni persona: 1 Costi stimati per risorse strumentali ( ): ,00 Descrizione INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO STRATEGICO Tipologia Valore obiettivo Grado di avanzamento del progetto Indicatore di realizzazione fisica 0,9 Titolo BIETTIVI OPERATIVI Peso 1 Progettazione e realizzazione di interventi evolutivi sul sistema informativo 100 Note: 78

91 SCHEDE OBIETTIVI OPERATIVI Direzione generale per lo spettacolo dal vivo Obiettivo operativo: 1 - Progettazione e realizzazione di interventi evolutivi sul sistema informativo Obiettivo strategico di riferimento: 13 - Evoluzione del sistema informativo Data inizio: 01/01/2010 Data fine: 31/12/2010 Centri di costo: Direzione Generale per lo Spettacolo dal Vivo RISORSE FINANZIARIE Ripartizione degli stanziamenti Direzione Generale per lo Spettacolo dal Vivo Stanziamenti in c/competenza ( ): ,00 Stanziamenti in c/residui ( ): ,00 Totale risorse ( ): ,00 INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO OPERATIVO Descrizione Tipologia Valore obiettivo Nuove funzioni attivate/nuove funzioni previste Indicatore di realizzazione fisica 0,8 Funzioni aggiornate/funzioni da aggiornare Indicatore di realizzazione fisica 0,8 PROGRAMMA ESECUTIVO DI AZIONE Fasi Data inizio Data fine Risultati attesi % di avanzamento Analisi e progettazione 01/01/ /04/2010 Individuazione delle nuove funzioni e delle funzioni da aggiornare Programmazione 01/05/ /08/2010 Aggiornamento e modifica dei codici di programma Collaudo e messa in linea 01/09/ /12/2010 Attivazione delle nuove funzioni

92 Ministero per i Beni e le Attività Culturali CRA 11 DIREZIONE GENERALE PER IL CINEMA

93 SCHEDE OBIETTIVI STRATEGICI Codice e descrizione Programma: Codice e descrizione Missione: Priorità politica: Titolo obiettivo: Descrizione obiettivo: Responsabile (titolare del CRA): Direzione Generale per il cinema Sostegno,valorizzazione e tutela del settore dello spettacolo 021.Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali e paesaggistici Promuovere la conoscenza e la fruizione dei beni e delle attività culturali in Italia e all'estero anche favorendo la partecipazione dei privati; potenziare il sostegno al settore dello spettacolo Sostenere, incrementare e qualificare la cultura cinematografica Sostenere la cinematografia italiana e la cultura cinematografica, attraverso il contributo economico in favore di films, sceneggiature, opere prime e seconde, cortometraggi riconosciuti di interesse culturale, dell'esercizio cinematografico e delle sale d'essai, di iniziative di promozione del cinema in Italia e all'estero e di diffusione della cultura cinematografica, soprattutto tra i giovani. Direttore Generale Data inizio: 01/01/2010 Data fine: 31/12/2010 Obiettivo pluriennale: no Centri di costo: Direzione Generale per il Cinema DATI CONTABILI SULL OBIETTIVO Centri di responsabilità Direzione Generale per il Cinema Stanziamenti in c/competenza ( ): ,00 Stanziamenti in c/residui ( ): ,00 Totale ( ): ,00 Risorse umane previste per la realizzazione dell obiettivo espresse in anni persona: 70 Costi stimati per risorse strumentali ( ): ,00 Descrizione INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO STRATEGICO Tipologia Valore obiettivo Grado di avanzamento dei programmi Indicatore di realizzazione fisica 0,80 Titolo OBIETTIVI OPERATIVI Peso 1. Selezionare progetti e soggetti meritevoli di finanziamento Valutazione della spesa per il sostegno delle attività cinematografiche. 15 Note: Sono comprese anche le spese per personale e consumi intermedi 81

94 SCHEDE OBIETTIVI OPERATIVI Direzione Generale per il cinema Obiettivo operativo: 1. Selezionare progetti e soggetti meritevoli di finanziamento Obiettivo strategico di riferimento: Sostenere, incrementare e qualificare la cultura cinematografica Data inizio: 01/01/2010 Data fine: 31/12/2010 Centri di costo: Direzione Generale per il Cinema RISORSE FINANZIARIE Ripartizione degli stanziamenti Direzione Generale per il Cinema Stanziamenti in c/competenza ( ): ,00 Stanziamenti in c/residui ( ): ,00 Totale risorse ( ): ,00 INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO OPERATIVO Descrizione Tipologia Valore obiettivo N. progetti esaminati/n. progetti presentati Indicatore di realizzazione fisica 0,8 PROGRAMMA ESECUTIVO DI AZIONE Fasi Data inizio Data fine Risultati attesi % di avanzamento 1.-Valutazione richieste di contributo, assunzione di impegno ed erogazione 2.- Valutazione richieste di contributo, assunzione di impegno ed erogazione 01/01/ /06/2010 Finanziamento progetti selezionati 01/07/ /12/2010 Finanziamento progetti selezionati

95 SCHEDE OBIETTIVI OPERATIVI Direzione Generale per il cinema Obiettivo operativo: 2. Valutazione della spesa per il sostegno delle attività cinematografiche. Obiettivo strategico di riferimento: Sostenere, incrementare e qualificare la cultura cinematografica Data inizio: 01/01/2010 Data fine: 31/12/2010 Centri di costo: Direzione Generale per il cinema RISORSE FINANZIARIE Ripartizione degli stanziamenti Direzione Generale per il cinema Stanziamenti in c/competenza ( ): ,00 Stanziamenti in c/residui ( ): ,00 Totale risorse ( ): ,00 INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO OPERATIVO Descrizione Tipologia Valore obiettivo Elaborazione report dei contributi erogati, pubblicazione sul sito web, relazione Commissione Cinematografia indicatore di volume di attività N reports: 10 N pubblicazioni: 20 N relazioni=1 PROGRAMMA ESECUTIVO DI AZIONE Fasi Data inizio Data fine Risultati attesi % di avanzamento Raccolta, analisi dei dati e comunicazione all Osservatorio. Relazione sull attività della Commissione per la cinematografia 01/01/ /06/2010 Comunicazione all Osservatorio di dati relativi sull utilizzazione del Fondo Unico per lo Spettacolo del 2009 Pubblicazione sul sito web Raccolta dati e pubblicazione sul web 01/07/ /12/2010 Pubblicazioni sul sito web delle assegnazioni di contributi

96 SCHEDE OBIETTIVI STRATEGICI Codice e descrizione Programma: Codice e descrizione Missione: Priorità politica: Titolo obiettivo: Descrizione obiettivo: Responsabile (titolare del CRA): Direzione Generale per il cinema Sostegno,valorizzazione e tutela del settore dello spettacolo Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali e paesaggistici 3. Ammodernare e razionalizzare le strutture operative Evoluzione del sistema informativo. Adeguare il portale web per consentire la presentazione on line delle istanze per le agevolazioni fiscali introdotte dalla legge 244/2007 e regolate dal D.M. 7/5/2009; realizzare i programmi informatici necessari per lo svolgimento delle procedure amministrative interne. Direttore Generale Data inizio: 01/01/2010 Data fine: 31/12/2010 Obiettivo pluriennale: no Centri di costo: Direzione Generale per il Cinema DATI CONTABILI SULL OBIETTIVO Centri di responsabilità Direzione Generale per il Cinema Stanziamenti in c/competenza ( ): ,00 Stanziamenti in c/residui ( ): 6.738,00 Totale ( ): ,00 Risorse umane previste per la realizzazione dell obiettivo espresse in anni persona: 1 Costi stimati per risorse strumentali ( ): 8.500,00 Descrizione INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO STRATEGICO Tipologia Valore obiettivo Grado di avanzamento dei progetti Indicatore di realizzazione fisica 0,90 Titolo OBIETTIVI OPERATIVI Peso 1. Progettazione e realizzazione degli interventi sul sistema informativo 100 Note: 84

97 SCHEDE OBIETTIVI OPERATIVI Direzione Generale per il cinema Obiettivo operativo: 1. Progettazione e realizzazione degli interventi sul sistema informativo Obiettivo strategico di riferimento: Evoluzione del sistema informativo Data inizio: 01/01/2010 Data fine: 31/12/2010 Centri di costo: Direzione Generale per il Cinema RISORSE FINANZIARIE Ripartizione degli stanziamenti Direzione Generale per il Cinema Stanziamenti in c/competenza ( ): ,00 Stanziamenti in c/residui ( ): 6.738,00 Totale risorse ( ): ,00 INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO OPERATIVO Descrizione Tipologia Valore obiettivo Nuove funzioni attivate/nuove funzioni previste Indicatore di realizzazione fisica 0,80 Funzioni aggiornate/funzioni da aggiornare Indicatore di realizzazione fisica 0,80 PROGRAMMA ESECUTIVO DI AZIONE Fasi Data inizio Data fine Risultati attesi % di avanzamento Analisi e progettazione 01/01/ /04/2010 Individuazione delle nuove funzioni e delle funzioni da aggiornare Programmazione 01/05/ /08/2010 Aggiornamento e modifica dei codici di programma Collaudo e messa in linea 01/09/ /12/ Attivazione delle nuove funzioni

98 Ministero per i Beni e le Attività Culturali CRA 13 DIREZIONE GENERALE PER LA VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE

99 SCHEDE OBIETTIVI STRATEGICI Codice e descrizione Programma: Codice e descrizione Missione: Priorità politica: Titolo obiettivo: Descrizione obiettivo: Responsabile (titolare del CRA): Direzione Generale per la valorizzazione del patrimonio culturale Valorizzazione del patrimonio culturale 021 Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali e paesaggistici Promuovere la conoscenza e la fruizione dei beni e delle attività culturali in Italia e all estero anche favorendo la partecipazione degli Enti Locali e dei privati valorizzazione del patrimonio culturale Attività strategiche e innovative per la valorizzazione del patrimonio culturale Direttore Generale Mario Resca Data inizio: 01/01/2010 Data fine: 31/12/2010 Obiettivo pluriennale: si Centri di costo: DATI CONTABILI SULL OBIETTIVO Centri di responsabilità Direzione Generale per la valorizzazione del patrimonio culturale Stanziamenti in c/competenza ( ): Stanziamenti in c/residui ( ): Totale ( ): ,00 Risorse umane previste per la realizzazione dell obiettivo espresse in anni persona: 47 ( ) Costi stimati per risorse strumentali ( ): Descrizione INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO STRATEGICO Tipologia Valore obiettivo % predisposizione piano pluriennale Indicatore di realizzazione fisica 100 Titolo OBIETTIVI OPERATIVI Peso 1 Fruizione del patrimonio culturale anche attraverso accordi con gli Enti locali 40 2 Promozione e comunicazione del patrimonio culturale 40 3 Incremento del patrimonio artistico archeologico ai fini della valorizzazione 5 4 Sostenere l arte contemporanea Valorizzazione dei siti UNESCO italiani 10 Note: 87

100 SCHEDE OBIETTIVI OPERATIVI Direzione Generale per la valorizzazione del patrimonio culturale Obiettivo operativo: 1 - Fruizione del patrimonio culturale anche attraverso accordi con gli Enti locali Obiettivo strategico di riferimento: Valorizzazione del patrimonio culturale Data inizio: 01/01/2010 Data fine: 31/12/2010 Centri di costo: Direzione Generale per la valorizzazione del patrimonio culturale RISORSE FINANZIARIE Ripartizione degli stanziamenti Direzione Generale per la valorizzazione del patrimonio culturale Stanziamenti in c/competenza ( ): ,00 Stanziamenti in c/residui ( ): Totale risorse ( ): INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO OPERATIVO Descrizione Tipologia Valore obiettivo % dei piani definiti/piani individuati Indicatore di realizzazione fisica 100 PROGRAMMA ESECUTIVO DI AZIONE Fasi Data inizio Data fine Risultati attesi % di avanzamento Attività di verifica con le Direzioni Regionali, le Soprintendenze e gli Enti Locali sulle priorità da attribuire nell ambito del piano nazionale di valorizzazione 01/01/ /04/2010 Acquisizione elementi conoscitivi Stesura dei progetti 01/05/ /07/2010 Definizione piani operativi Affidamento dei progetti e inizio delle attività 01/08/ /12/2010 Avvio piano nazionale di fruizione del patrimonio culturale

101 SCHEDE OBIETTIVI OPERATIVI Direzione Generale per la valorizzazione del patrimonio culturale Obiettivo operativo: 2 - Promozione e comunicazione del patrimonio culturale Obiettivo strategico di riferimento: Valorizzazione del patrimonio culturale Data inizio: 01/01/2010 Data fine: 31/12/2010 Centri di costo: Direzione Generale per la valorizzazione del patrimonio culturale RISORSE FINANZIARIE Ripartizione degli stanziamenti Direzione Generale per la valorizzazione del patrimonio culturale Stanziamenti in c/competenza ( ): ,00 Stanziamenti in c/residui ( ): Totale risorse ( ): INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO OPERATIVO Descrizione Tipologia Valore obiettivo % dei piani definiti / su piani individuati Indicatore di realizzazione fisica 100 PROGRAMMA ESECUTIVO DI AZIONE Fasi Data inizio Data fine Risultati attesi % di avanzamento Attività di verifica con le Direzioni Regionali, le Soprintendenze e gli Enti Locali sulle priorità da attribuire nell ambito del piano nazionale di promozione e comunicazione 01/01/ /04/2010 Acquisizione elementi conoscitivi Stesura dei progetti 01/05/ /07/2010 Definizione piani operativi 40 Affidamento dei progetti e inizio delle attività 01/08/ /12/2010 Avvio piano nazionale di promozione e comunicazione

102 SCHEDE OBIETTIVI OPERATIVI Direzione Generale per la valorizzazione del patrimonio culturale Obiettivo operativo: 3 - Incremento del patrimonio artistico archeologico ai fini della valorizzazione Obiettivo strategico di riferimento: Valorizzazione del patrimonio culturale Data inizio: 01/01/2010 Data fine: 31/12/2010 Centri di costo: Direzione Generale per la valorizzazione del patrimonio culturale RISORSE FINANZIARIE Ripartizione degli stanziamenti Direzione Generale per la valorizzazione del patrimonio culturale Stanziamenti in c/competenza ( ): ,00 Stanziamenti in c/residui ( ): Totale risorse ( ): INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO OPERATIVO Descrizione Tipologia Valore obiettivo % avanzamento programma Indicatore di realizzazione finanziaria 100 PROGRAMMA ESECUTIVO DI AZIONE Fasi Data inizio Data fine Risultati attesi % di avanzamento Acquisizione richieste 01/01/ /05/2010 Sistematizzazione dati conoscitivi Valutazione insieme agli organi consultivi 01/06/ /09/2010 Individuazione priorità di acquisto Attivazione e completamento procedure di acquisto 01/10/ /12/2010 Incremento del patrimonio

103 SCHEDE OBIETTIVI OPERATIVI Direzione Generale per la valorizzazione del patrimonio culturale Obiettivo operativo: 4 - Sostenere l arte contemporanea Obiettivo strategico di riferimento: Valorizzazione del patrimonio culturale Data inizio: 01/01/2010 Data fine: 31/12/2010 Centri di costo: Direzione Generale per la valorizzazione del patrimonio culturale RISORSE FINANZIARIE Ripartizione degli stanziamenti Direzione Generale per la valorizzazione del patrimonio culturale Stanziamenti in c/competenza ( ): ,00 Stanziamenti in c/residui ( ): Totale risorse ( ): INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO OPERATIVO Descrizione Tipologia Valore obiettivo % avanzamento della spesa Indicatore di realizzazione finanziaria 100 Relazione sulla utilizzazione dei fondi erogati Indicatore binario (si/no) si PROGRAMMA ESECUTIVO DI AZIONE Fasi Data inizio Data fine Risultati attesi % di avanzamento Assegnazione fondi stanziati alla fondazione Maxxi 01/01/ /06/2010 Funzionamento del Maxxi Esercizio della vigilanza sulla Fondazione Maxxi 01/07/ /12/2010 Verifica sull utilizzo delle risorse (Relazione)

104 SCHEDE OBIETTIVI OPERATIVI Direzione Generale per la valorizzazione del patrimonio culturale Obiettivo operativo: 5 - Valorizzazione dei siti UNESCO italiani Obiettivo strategico di riferimento: Valorizzazione del patrimonio culturale Data inizio: 01/01/2010 Data fine: 31/12/2010 Centri di costo: Direzione Generale per la valorizzazione del patrimonio culturale RISORSE FINANZIARIE Ripartizione degli stanziamenti Direzione Generale per la valorizzazione del patrimonio culturale Stanziamenti in c/competenza ( ): ,00 Stanziamenti in c/residui ( ): ,00 Totale risorse ( ): INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO OPERATIVO Descrizione Tipologia Valore obiettivo Richieste esaminate /richieste pervenute Indicatore di realizzazione fisica 100 PROGRAMMA ESECUTIVO DI AZIONE Fasi Data inizio Data fine Risultati attesi % di avanzamento Completamento archiviazione richieste ex L. 77/06 riguardante la valorizzazione dei siti Unesco Verifica compatibilità richieste con disposti ex L. 77/2006 Attività istruttoria finalizzata alla concessione di contributi 01/01/ /02/2010 Sistematizzazione dati 30 01/03/ /07/2010 Attività istruttoria finalizzata alla concessione di contributi 01/08/ /12/2010 Concessione di contributi finalizzati alla valorizzazione dei siti Unesco

105 Ministero per i Beni e le Attività Culturali CRA 14 DIREZIONE GENERALE PER IL PAESAGGIO, LE BELLE ARTI, L ARCHITETTURA E L ARTE CONTEMPORANEE

106 SCHEDE OBIETTIVI STRATEGICI Codice e descrizione Programma: Codice e descrizione Missione: Priorità politica: Titolo obiettivo: Descrizione obiettivo: Responsabile (titolare del CRA): Direzione Generale per il paesaggio, le belle arti, l architettura e l arte contemporanee 004 RICERCA IN MATERIA DI BENI E ATTIVITA' CULTURALI 017 RICERCA E INNOVAZIONE 3 AMMODERNARE E RAZIONALIZZARE LE STRUTTURE OPERATIVE 1 - ORGANIZZAZIONE DELLA NUOVA DIREZIONE GENERALE RIORGANIZZAZIONE DELLA DIREZIONE GENERALE ALLA LUCE DELLE DISPOSIZIONI CONTENUTE NEL D.P.R. 233/2007 MODIFICATO DAL D.P.R. N. 91/2009 ARCH. ROBERTO CECCHI Data inizio: 01/01/2010 Data fine: 31/12/2010 Obiettivo pluriennale: no Centri di costo: ISTITUTO CENTRALE PER LA DEMOETNOANTROPOLOGIA; GALLERIA NAZIONALE D ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA; ISTITUTO NAZIONALE PER LA GRAFICA; SOPRINTENDENZE BENI ARCHITETTONICI E PAESAGGISTICI; SOPRINTENDENZE BENI ARTISTICI, STORICI E ETNOANTROPOLOGICI; SOPRINTENDENZE BENI ARCHITETTONICI, PAESAGGISTICI, STORICI, ARTSTICI E ETNOANTROPOLOGICI; SOPRINTENDENZE SPECIALI PER I POLI MUSEALI DI :FIRENZE, NAPOLI, ROMA E VENEZIA MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE Centri di responsabilità DATI CONTABILI SULL OBIETTIVO DIREZIONE GENERALE PER IL PAESAGGIO, LE BELLE ARTI, L ARCHITETTURA E L ARTE CONTEMPORANEE Stanziamenti in c/competenza ( ): ,00 Stanziamenti in c/residui ( ): Totale ( ): ,00 Risorse umane previste per la realizzazione dell obiettivo espresse in anni persona: 141,71 Costi stimati per risorse strumentali ( ): ,00 Descrizione INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO STRATEGICO Tipologia Valore obiettivo n. provvedimenti emanati / n. provvedimenti programmati indicatore di realizzazione fisica 80% Titolo OBIETTIVI OPERATIVI Peso 1 ISTITUZIONE DEI NUOVI CONSIGLI DI AMMINISTRAZIONE DELLE SOPRINTENDENZE SPECIALI PER IL PATRIMONIO STORICO, ARTISTICO ED ETNONTROPOLOGICO E PER I POLI MUSEALI DELLE CITTÀ DI: FIRENZE, NAPOLI, ROMA E VENEZIA; ATTIVITÀ DI VIGILANZA SUI PREDETTI ISTITUTI E SULL ISTITUTO CENTRALE PER LA DEMOETNOANTROPOLOGIA 2 MIGLIORAMENTO DELLA GESTIONE DELLA DIREZIONE GENERALE PER IL PAESAGGIO, LE BELLE ARTI, L ARCHITETTURA E L ARTE CONTEMPORANEE ATTRAVERSO L OTTIMIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE E STRUMENTALI Note: Il bilancio comprende uscite per reddito da lavoro dipendente del personale della Direzione e degli uffici periferici che,pur avendo rapporti connessi all'attività istituzionale e partecipando quindi al raggiungimento degli obiettivi stabiliti, dipendono funzionalmente da altri centri di responsabilità e centri di costo (es. Direzioni Regionali per le Soprintendenze di settore). La percentuale di incidenza sul bilancio delle spese destinate al personale è pari al 94,56%. Inoltre le suddette spese sono affidate in gestione unificata alla Direzione Generale per l'organizzazione, gli affari generali, l'innovazione, il bilancio ed il personale. 94

107 SCHEDE OBIETTIVI OPERATIVI Direzione Generale per il paesaggio, le belle arti, l architettura e l arte contemporanee Obiettivo operativo: Obiettivo strategico di riferimento: 1 - ISTITUZIONE DEI NUOVI CONSIGLI DI AMMINISTRAZIONE DELLE SOPRINTENDENZE SPECIALI PER IL PATRIMONIO STORICO, ARTISTICO ED ETNONTROPOLOGICO E PER I POLI MUSEALI DELLE CITTÀ DI: FIRENZE, NAPOLI, ROMA E VENEZIA; ATTIVITÀ DI VIGILANZA SUI PREDETTI ISTITUTI E SULL ISTITUTO CENTRALE PER LA DEMOETNOANTROPOLOGIA 1 - ORGANIZZAZIONE DELLA NUOVA DIREZIONE GENERALE Data inizio: 01/01/2010 Data fine: 31/12/2010 Centri di costo: SOPRINTENDENZE SPECIALI PER IL PATRIMONIO STORICO, ARTISTICO ED ETNONTROPOLOGICO E PER I POLI MUSEALI DELLE CITTÀ DI: FIRENZE, NAPOLI, ROMA E VENEZIA; ISTITUTO CENTRALE PER LA DEMOETNOANTROPOLOGIA. MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLA FINANZE RISORSE FINANZIARIE Ripartizione degli stanziamenti DIREZIONE GENERALE PER IL PAESAGGIO, LE BELLE ARTI, L ARCHITETTURA E L ARTE CONTEMPORANEE Stanziamenti in c/competenza ( ): ,00 Stanziamenti in c/residui ( ): Totale risorse ( ): ,00 INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO OPERATIVO Descrizione Tipologia Valore obiettivo n. organi collegiali istituiti / n. organi collegiali da istituire indicatore di realizzazione fisica 80% PROGRAMMA ESECUTIVO DI AZIONE Fasi Data inizio Data fine Risultati attesi % di avanzamento Ricognizione dati necessari per istituzione dei nuovi Consigli di Amministrazione delle Soprintendenze speciali afferenti alla Direzione; Esame e controllo dei dati pervenuti relativi alla gestione delle Soprintendenze Speciali. Predisposizione degli atti necessari alla nomina dei nuovi Consigli di Amministrazione; Esame e controllo dei dati pervenuti relativi alla gestione delle Soprintendenze Speciali e predisposizione approvazione bilanci di previsione 2010 ed eventuali variazioni. Esame e controllo dei dati pervenuti relativi alla gestione delle Soprintendenze Speciali con particolare riferimento ai conti consuntivi /01/ /04/2010 Individuazione dei componenti da nominare nei C.d.A.; Esame dei dati pervenuti e acquisizione degli eventuali pareri del Ministero dell Economia e delle Finanze sui dati richiesti 01/05/ /08/2010 Emissione Decreto di costituzione dei nuovi C.d.A.; Approvazione dei bilanci perfezionati e delle eventuali variazioni 01/09/ /12/2010 Acquisizione del parere del Ministero dell Economia e delle Finanze e approvazione dei bilanci perfezionati e delle eventuali variazioni

108 SCHEDE OBIETTIVI OPERATIVI Direzione Generale per il paesaggio, le belle arti, l architettura e l arte contemporanee Obiettivo operativo: Obiettivo strategico di riferimento: 2 - MIGLIORAMENTO DELLA GESTIONE DELLA DIREZIONE GENERALE PER IL PAESAGGIO, LE BELLE ARTI, L ARCHITETTURA E L ARTE CONTEMPORANEE ATTRAVERSO L OTTIMIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE E STRUMENTALI 1 - ORGANIZZAZIONE DELLA NUOVA DIREZIONE GENERALE Data inizio: 01/01/2010 Data fine: 31/12/2010 Centri di costo: GALLERIA NAZIONALE D ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA; ISTITUTO NAZIONALE PER LA GRAFICA; SOPRINTENDENZE BENI ARCHITETTONICI E PAESAGGISTICI; SOPRINTENDENZE BENI ARTISTICI, STORICI E ETNOANTROPOLOGICI; SOPRINTENDENZE BENI ARCHITETTONICI, PAESAGGISTICI, STORICI, ARTISTICI ED ETNOANTROPOLOGICI. RISORSE FINANZIARIE Ripartizione degli stanziamenti DIREZIONE GENERALE PER IL PAESAGGIO, LE BELLE ARTI, L ARCHITETTURA E L ARTE CONTEMPORANEE Stanziamenti in c/competenza ( ): ,00 Stanziamenti in c/residui ( ): Totale risorse ( ): ,00 INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO OPERATIVO Descrizione Tipologia Valore obiettivo n. locali ristrutturati e bonificati ad uso deposito archivistico / n. locali individuati indicatore di realizzazione fisica 60% PROGRAMMA ESECUTIVO DI AZIONE Fasi Data inizio Data fine Risultati attesi % di avanzamento Ricognizione degli spazi ad uso archivio della Direzione. Analisi esigenze risorse umane di ciascun Servizio alla luce delle nuove competenze Individuazione dei lavori necessari per la messa a norma, secondo le norme vigenti in materia di sicurezza. Predisposizione atti di assegnazione delle risorse umane. Verifica di fattibilità dei lavori. Verifica della funzionalità del nuovo assetto organizzativo 01/01/ /04/2010 Mappatura dei locali adibiti a deposito d archivio e loro denominazione. Quadro sull effettivo fabbisogno delle risorse sulla base dei carichi di lavoro 01/05/ /08/2010 Analisi tecnica e programmazione economica degli interventi correlati al risanamento e al recupero dei locali per la corretta conservazione archivistica. Decretazione dell effettiva assegnazione delle risorse umane. 01/09/ /12/2010 Avvio e conclusione delle procedure per l assegnazione dei lavori per il risanamento dei locali. Avvio dei relativi lavori. Ordini di servizio

109 SCHEDE OBIETTIVI STRATEGICI Codice e descrizione Programma: Codice e descrizione Missione: Priorità politica: Titolo obiettivo: Descrizione obiettivo: Responsabile (titolare del CRA): Direzione Generale per il paesaggio, le belle arti, l architettura e l arte contemporanee 012 TUTELA DELLE BELLE ARTI, DELL'ARCHITETTURA E DELL ARTE CONTEMPORANEE; TUTELA E VALORIZZAZIONE DEL PAESAGGIO 021 TUTELA E VALORIZZAZIONE DEI BENI E ATTIVITA CULTURALI E PAESAGGISTICI 1 CONSERVARE E TUTELARE I BENI CULTURALI E PAESAGGISTICI 1 - SVILUPPO DELLE AZIONI DI PIANIFICAZIONE DEL PAESAGGIO ANCHE ATTRAVERSO LE ATTIVITA' DELL'OSSERVATORIO NAZIONALE PER LA QUALITA' DEL PAESAGGIO ATTIVITA' CONOSCITIVA DELLO STATO DEL PAESAGGIO, DELLE ATTIVITA' DI PIANIFICAZIONE ED ANALISI DELLE AZIONI DI INTERVENTO PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA' DEL PAESAGGIO ARCH. ROBERTO CECCHI Data inizio: 01/01/2010 Data fine: 31/12/2010 Obiettivo pluriennale: no Centri di costo: SOPRINTENDENZE BENI ARCHITETTONICI E PAESAGGISTICI E SOPRINTENDENZE BENI ARCHITETTONICI, PAESAGGISTICI, STORICI, ARTISTICI ED ETNOANTROPOLOGICI REGIONI E UNIVERSITA' Centri di responsabilità DATI CONTABILI SULL OBIETTIVO DIREZIONE GENERALE PER IL PAESAGGIO, LE BELLE ARTI, L ARCHITETTURA E L ARTE CONTEMPORANEE Stanziamenti in c/competenza ( ): ,00 Stanziamenti in c/residui ( ): Totale ( ): ,00 Risorse umane previste per la realizzazione dell obiettivo espresse in anni persona: 187,51 Costi stimati per risorse strumentali ( ): ,6 Descrizione INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO STRATEGICO Tipologia Valore obiettivo n. atti di indirizzo e coordinamento indicatore di risultato 3 Titolo OBIETTIVI OPERATIVI Peso 1 ELABORAZIONE DEI MODELLI PER LA COPIANIFICAZIONE PAESAGGISTICA 50 2 ELABORAZIONE INDIRIZZI E CRITERI PER LA REDAZIONE DELLE NORME DI ATTUAZIONE DEI PIANI PAESAGGISTICI 50 Note: Il bilancio comprende uscite per reddito da lavoro dipendente del personale della Direzione e degli uffici periferici che, pur avendo rapporti connessi all'attività istituzionale e partecipando quindi al raggiungimento degli obiettivi stabiliti, dipendono funzionalmente da altri centri di responsabilità e centri di costo (es. Direzioni Regionali per le Soprintendenze di settore). La percentuale di incidenza sul bilancio delle spese destinate al personale è pari al 86,32%. Inoltre le suddette spese sono affidate in gestione unificata alla Direzione Generale per l'organizzazione, gli affari generali, l'innovazione, il bilancio ed il personale. 97

110 SCHEDE OBIETTIVI OPERATIVI Direzione Generale per il paesaggio, le belle arti, l architettura e l arte contemporanee Obiettivo operativo: 1 - ELABORAZIONE DEI MODELLI PER LA COPIANIFICAZIONE PAESAGGISTICA Obiettivo strategico di riferimento: 1 - SVILUPPO DELLE AZIONI DI PIANIFICAZIONE DEL PAESAGGIO ANCHE ATTRAVERSO LE ATTIVITA' DELL'OSSERVATORIO NAZIONALE PER LA QUALITA' DEL PAESAGGIO Data inizio: 01/01/2010 Data fine: 31/12/2010 Centri di costo: SOPRINTENDENZE BENI ARCHITETTONICI E PAESAGGISTICI E SOPRINTENDENZE BENI ARCHITETTONICI, PAESAGGISTICI, STORICI ARTISTICI ED ETNOANTROPOLOGICI REGIONI E UNIVERSITA' RISORSE FINANZIARIE Ripartizione degli stanziamenti DIREZIONE GENERALE PER IL PAESAGGIO, LE BELLE ARTI, L ARCHITETTURA E L ARTE CONTEMPORANEE Stanziamenti in c/competenza ( ): ,00 Stanziamenti in c/residui ( ): Totale risorse ( ): ,00 INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO OPERATIVO Descrizione Tipologia Valore obiettivo modello di protocollo di intesa, modello di disciplinare, modello di accordo indicatore di risultato 3 PROGRAMMA ESECUTIVO DI AZIONE Fasi Data inizio Data fine Risultati attesi % di avanzamento Analisi degli strumenti connessi alle attività di copianificazione Elaborazione dei modelli di protocollo di intesa, di disciplinare e di accordo 01/01/ /04/2010 Conoscenza della situazione della pianificazione paesaggistica in 17 Regioni italiani coinvolte 01/05/ /08/2010 Creazione di strumenti di supporto per le Direzioni Regionali e per le Regioni nello svolgimento degli adempimenti necessari per avviare l'attività di copianificazione paesaggistica Diffusione dei modelli, verifica dei risultati 01/09/ /12/2010 Condivisione con le Direzioni Regionali, le Soprintendenze e le Regioni dei modelli predisposti

111 SCHEDE OBIETTIVI OPERATIVI Direzione Generale per il paesaggio, le belle arti, l architettura e l arte contemporanee Obiettivo operativo: Obiettivo strategico di riferimento: 2 - ELABORAZIONE INDIRIZZI E CRITERI PER LA REDAZIONE DELLE NORME DI ATTUAZIONE DEI PIANI PAESAGGISTICI 1 - SVILUPPO DELLE AZIONI DI PIANIFICAZIONE DEL PAESAGGIO ANCHE ATTRAVERSO LE ATTIVITA' DELL'OSSERVATORIO NAZIONALE PER LA QUALITA' DEL PAESAGGIO Data inizio: 01/01/2010 Data fine: 31/12/2010 Centri di costo: SOPRINTENDENZE BENI ARCHITETTONICI E PAESAGGISTICI E SOPRINTENDENZE BENI ARCHITETTONICI, PAESAGGISTICI, STORICI ARTISTICI ED ETNOANTROPOLOGICI REGIONI E UNIVERSITA' RISORSE FINANZIARIE Ripartizione degli stanziamenti DIREZIONE GENERALE PER IL PAESAGGIO, LE BELLE ARTI, L ARCHITETTURA E L ARTE CONTEMPORANEE Stanziamenti in c/competenza ( ): ,00 Stanziamenti in c/residui ( ): Totale risorse ( ): ,00 INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO OPERATIVO Descrizione Tipologia Valore obiettivo Indirizzi per la redazione delle norme di attuazione dei piani paesaggistici indicatore di risultato 1 PROGRAMMA ESECUTIVO DI AZIONE Fasi Data inizio Data fine Risultati attesi % di avanzamento Analisi delle norme di attuazione contenute nei piani paesaggistici approvati da 3 Regioni italiane Creazione di strumenti di supporto per le Regioni nello svolgimento degli adempimenti necessari per avviare l attività di copianificazione paesaggistica di concerto con le Direzioni Regionali Emanazione e diffusione degli indirizzi, verifica della rispondenza alle esigenze delle 3 Regioni 01/01/ /04/2010 Conoscenza delle scelte normative adottate nei piani paesaggistici vigenti di 3 Regioni italiane 01/05/ /08/2010 Elaborazione di indirizzi per la redazione delle norme di attuazione dei piani paesaggistici 01/09/ /12/2010 Condivisione con le Direzioni Regionali, le Soprintendenze e le Regioni degli indirizzi predisposti

112 SCHEDE OBIETTIVI STRATEGICI Direzione Generale per il paesaggio, le belle arti, l architettura e l arte contemporanee Codice e descrizione Programma: 012 TUTELA DELLE BELLE ARTI, DELL'ARCHITETTURA E DELL ARTE CONTEMPORANEE; TUTELA E VALORIZZAZIONE DEL PAESAGGIO Codice e descrizione Missione: Priorità politica: Titolo obiettivo: 021 TUTELA E VALORIZZAZIONE DEI BENI E ATTIVITA' CULTURALI E PAESAGGISTICI 1 CONSERVARE E TUTELARE I BENI CULTURALI E PAESAGGISTICI 7 - APPLICAZIONE DELLA DIRETTIVA P.C.M SULLA VALUTAZIONE DEL RISCHIO SISMICO Descrizione obiettivo: L'OBIETTIVO PREVEDE L'INDIRIZZO ED IL COORDINAMENTO DELLE ATTIVITA' VOLTE ALL'APPLICAZIONE DELLA DIRETTIVA P.C.M PER LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO SISMICO DEL PATRIMONIO CULTURALE, AI FINI DELLA TUTELA E CONSERVAZIONE DEI BENI VINCOLATI Responsabile (titolare del CRA): ARCH. ROBERTO CECCHI Data inizio: 01/01/2010 Data fine: 31/12/2010 Obiettivo pluriennale: si Centri di costo: SOPRINTENDENZE BENI ARCHITETTONICI E PAESAGGISTICI E SOPRINTENDENZE BENI ARCHITETTONICI, PAESAGGISTICI, STORICI, ARTISTICI ED ETNOANTROPOLOGICI UNIVERSITA' Centri di responsabilità DATI CONTABILI SULL OBIETTIVO DIREZIONE GENERALE PER IL PAESAGGIO, LE BELLE ARTI, L ARCHITETTURA E L ARTE CONTEMPORANEE Stanziamenti in c/competenza ( ): ,00 Stanziamenti in c/residui ( ): ,00 Totale ( ): ,00 Risorse umane previste per la realizzazione dell obiettivo espresse in anni persona: 750,04 Costi stimati per risorse strumentali ( ): ,40 Descrizione INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO STRATEGICO Tipologia Valore obiettivo applicazione Direttiva indicatore binario SI/NO si n. verifiche sicurezza sismica realizzate / n. verifiche sicurezza sismica previste indicatore di realizzazione fisica 80% Titolo OBIETTIVI OPERATIVI Peso 1 SUPPORTO TECNICO-SCIENTIFICO AGLI ENTI PERIFERICI INTERNI ED ESTERNI ALL'AMMINISTRAZIONE PER LA CORRETTA APPLICAZIONE DELLE METODOLOGIE CONTENUTE NELLA DIRETTIVA P.C.M PER LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO SISMICO DEL PATRIMONIO CULTURALE 2 SUPPORTO TECNICO AMMINISTRATIVO PER L'AVVIO DELLE VERIFICHE DELLA SICUREZZA SISMICA DEL PATRIMONIO CULTURALE ATTRAVERSO CASI PILOTA Note: Il bilancio comprende uscite per reddito da lavoro dipendente del personale della Direzione e degli uffici periferici che, pur avendo rapporti connessi all'attività istituzionale e partecipando quindi al raggiungimento degli obiettivi stabiliti, dipendono funzionalmente da altri centri di responsabilità e centri di costo (es. direzioni regionali per le soprintendenze di settore). La percentuale di incidenza sul bilancio delle spese destinate al personale è pari al 86,32%. Inoltre le suddette spese sono affidate in gestione unificata alla Direzione Generale per l'organizzazione, gli affari generali, l'innovazione, il bilancio ed il personale. 100

113 SCHEDE OBIETTIVI OPERATIVI Direzione Generale per il paesaggio, le belle arti, l architettura e l arte contemporanee Obiettivo operativo: 1 - SUPPORTO TECNICO-SCIENTIFICO AGLI ENTI PERIFERICI INTERNI ED ESTERNI ALL'AMMINISTRAZIONE PER LA CORRETTA APPLICAZIONE DELLE METODOLOGIE CONTENUTE NELLA DIRETTIVA P.C.M PER LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO SISMICO DEL PATRIMONIO CULTURALE Obiettivo strategico di riferimento: 7 - APPLICAZIONE DELLA DIRETTIVA P.C.M SULLA VALUTAZIONE DEL RISCHIO SISMICO Data inizio: 01/01/2010 Data fine: 31/12/2010 Centri di costo: SOPRINTENDENZE BENI ARCHITETTONICI E PAESAGGISTICI E SOPRINTENDENZE BENI ARCHITETTONICI, PAESAGGISTICI, STORICI, ARTISTICI ED ETNOANTROPOLOGICI UNIVERSITA' RISORSE FINANZIARIE Ripartizione degli stanziamenti DIREZIONE GENERALE PER IL PAESAGGIO, LE BELLE ARTI, L ARCHITETTURA E L ARTE CONTEMPORANEE Stanziamenti in c/competenza ( ): ,50 Stanziamenti in c/residui ( ): ,50 Totale risorse ( ): ,00 INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO OPERATIVO Descrizione Tipologia Valore obiettivo n. quesiti evasi / n. quesiti pervenuti indicatore realizzazione fisica 90% emanazione di una circolare per la ricognizione dello stato di indicatore binario SI/NO SI applicazione della procedura PROGRAMMA ESECUTIVO DI AZIONE Fasi Data inizio Data fine Risultati attesi % di avanzamento Aggiornamento del sito web con l'inserimento di casi studio per la verifica di vulnerabilità sismica Armonizzazione della DIRETTIVA P.C.M con le nuove Norme Tecniche per le Costruzioni Ricognizione dello stato di avanzamento e delle problematiche avanzate dagli uffici periferici inerenti l applicazione della Direttiva in particolare per quanto disposto da : art. 2, comma 3, O.P.C.M. n. 3274/2003 art. 20, comma 5 L. 31/ /01/ /04/2010 Implementazione della banca dati beni tutelati; valutazione del rischio sismico 01/05/ /08/2010 Revisione delle linee guida alla luce delle nuove NTC 01/09/ /12/2010 Conoscenza dello stato di attuazione delle disposizioni normative

114 SCHEDE OBIETTIVI OPERATIVI Direzione Generale per il paesaggio, le belle arti, l architettura e l arte contemporanee Obiettivo operativo: Obiettivo strategico di riferimento: 2 - SUPPORTO TECNICO AMMINISTRATIVO PER L'AVVIO DELLE VERIFICHE DELLA SICUREZZA SISMICA DEL PATRIMONIO CULTURALE ATTRAVERSO CASI PILOTA 7 - APPLICAZIONE DELLA DIRETTIVA P.C.M SULLA VALUTAZIONE DEL RISCHIO SISMICO Data inizio: 01/01/2010 Data fine: 31/12/2010 Centri di costo: SOPRINTENDENZE BENI ARCHITETTONICI E PAESAGGISTICI E SOPRINTENDENZE BENI ARCHITETTONICI, PAESAGGISTICI, STORICI, ARTISTICI ED ETNOANTROPOLOGICI UNIVERSITA' RISORSE FINANZIARIE Ripartizione degli stanziamenti DIREZIONE GENERALE PER IL PAESAGGIO, LE BELLE ARTI, L ARCHITETTURA E L ARTE CONTEMPORANEE Stanziamenti in c/competenza ( ): ,50 Stanziamenti in c/residui ( ): ,50 Totale risorse ( ): ,00 INDICATORI ASSOCIATI ALL OBIETTIVO OPERATIVO Descrizione Tipologia Valore obiettivo n. verifiche realizzate / n. verifiche previste indicatore realizzazione fisica 80% PROGRAMMA ESECUTIVO DI AZIONE Fasi Data inizio Data fine Risultati attesi % di avanzamento Supporto tecnico-organizzativo per la predisposizione di un programma di verifiche di vulnerabilità sismica sugli edifici in consegna nella Regione Abruzzo Realizzazione verifiche sismiche a scala architettonica su edifici campione e pubblicazione dei risultati (es: Galleria dell Accademia di Firenze struttura architettonica e grandi statue; Galleria degli Uffizi ala di ponente) Realizzazione delle verifiche sismiche a scala territoriale in contesti pilota 01/01/ /04/2010 Fornire le indicazioni tecnico-operative per l'applicazione della Direttiva agli uffici periferici 01/05/ /08/2010 Fornire modelli di riferimento per l'applicazione della Direttiva a scala del singolo manufatto agli uffici periferici e condividere con gli stessi i risultati raggiunti; diffondere i modelli operativi 01/09/ /12/2010 Fornire modelli di riferimento per l'applicazione della Direttiva a scala territoriale agli uffici periferici

115 Ministero per i Beni e le Attività Culturali CRA 15 DIREZIONE GENERALE PER L ORGANIZZAZIONE, GLI AFFARI GENERALI, L INNOVAZIONE, IL BILANCIO ED IL PERSONALE

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