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Cornelia Negri
4 anni fa
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2 Sede espositiva di San Giovanni in Persiceto (Bo): Corso Italia 163 presso Porta Garibaldi Sede espositiva di Sant Agata Bolognese (Bo): via Terragli a Ponente presso ex casa Pollicina Sede espositiva di Anzola dell Emilia (Bo): via Emilia 87 presso ex caserma dei Carabinieri Sede espositiva di Calderara di Reno (Bo): via Roma 12 presso Centro Civico Spazio Reno SEGRETERIA: Tel Fax via Marzocchi 17, San Giovanni in Persiceto (Bo) maa@caa.it Sito internet: SANT AGATA BOLOGNESE (BO) via Modena 44 Realizzazione di un nuovo fabbricato industriale Sondaggi archeologici preliminari In seguito agli accordi intercorsi tra la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara, il Museo Archeologico Ambientale, il progettista Geom. Armando Goretti e la proprietà Sig.ri Sergio Martignoni e Maura Bicocchi, nella giornata del 15 dicembre 2017, sono stati effettuati sondaggi archeologici preliminari, come disposto dal Parere della Soprintendenza (prot del 15/9/2017), relativi a lavori di realizzazione di un nuovo fabbricato industriale in via Modena n. 44 nel Comune di Sant Agata Bolognese (Bo). L indagine archeologica è stata eseguita dalla scrivente e da operatori del Museo Archeologico Ambientale sotto la direzione scientifica della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara e con la piena collaborazione del progettista e della proprietà. Localizzazione dell area L area si colloca ai margini occidentali del territorio comunale di Sant Agata Bolognese, in prossimità del confine con il territorio di Nonantola, in via Modena n. 44, in un settore attualmente interessato da alcuni fabbricati industriali inseriti in una zona prevalentemente rurale. L area dell intervento ricade all interno della zona di tutela degli elementi della centuriazione SA.47 (Carta delle Tutele degli Elementi di interesse storico-architettonico e/o testimoniale del PSC 2009 di Terred Acqua), a 110 m a sud di via Modena e a 265 m a est di via Imperiale/cavo Muzza che costituiscono rispettivamente un decumano e un cardine della centuriazione in persistenza. L analisi preliminare di fotografie aeree e satellitari della zona ha consentito di evidenziare alcune tracce ascrivibili a paleoalvei, a sud del fabbricato in progetto, con tracciati che presentano un andamento Sud-Ovest/Nord-Est e Sud/Nord e riscontrabili fino alla distanza di circa 10 m dall area interessata dai lavori; l andamento di uno di essi interferiva con il sedime del nuovo edificio. 2

3 Caratteristiche dell intervento L intervento prevede la realizzazione di un nuovo edificio ad uso industriale, posto in aderenza ad un fabbricato già esistente di cui costituisce l ampliamento, da realizzarsi in cemento armato con dimensioni pari a 72,50 x 20,50 m (circa m 2 di sedime). Il progetto del fabbricato prevede la realizzazione di 19 plinti di fondazione, di forma quadrata, con un escavazione del sottosuolo di circa 3,50 x 3,50 m ciascuno per una profondità presunta di circa -2,00 m dal piano di campagna attuale. Inoltre, a servizio del nuovo fabbricato, saranno realizzate nell area cortiliva due linee fognarie, di lunghezza pari a circa 75 m ciascuna, per le quali si prevede una posa con scavo a trincea fino alla massima profondità di -0,80 m dal p.d.c. attuale. L attività di sondaggio archeologico preliminare è stata condotta mediante l esecuzione di una trincea esplorativa, di larghezza pari a 1,20 m, lunghezza pari a 57,00 m e profondità pari a -2,00 m (Trincea I), realizzata longitudinalmente al centro del sedime del nuovo fabbricato in progetto. Al momento dei sondaggi l area era costituita da un piazzale in ghiaia, realizzato in rilevato circa una ventina di anni fa in funzione del capannone adiacente esistente e si presentava quasi totalmente libera, fatta eccezione per la parte settentrionale in cui era in uso un punto di stoccaggio di attrezzature, pneumatici usati e materiali dismessi. La trincea di sondaggio è stata realizzata mediante una terna meccanica con benna liscia da 110 cm di larghezza, con osservazione diretta dell escavazione e delle stratigrafie e produzione della relativa documentazione grafica e fotografica. Risultati delle indagini I sondaggi archeologici preliminari condotti nell area hanno consentito di documentare una situazione stratigrafica piuttosto uniforme. In superficie era presente su tutta l area il piano del piazzale (US 1) realizzato in ghiaia, ciottoli e stabilizzato entro sabbia di colore grigio-giallastra, potente 0,30-0,40 m, con alcuni frammenti laterizi attuali, seguito dal relativo sottofondo (US 2), realizzato con abbondanti macerie laterizie, frammenti di cemento, piastrelle, plastica, tondini di ferro, alcuni resti organici entro poco terreno limo-argilloso di colore grigio scuro, riscontrato fino alla profondità variabile di -0,70/-0,85 m dal piano attuale, con maggiore potenza nella parte settentrionale dell area in adeguamento alla pendenza naturale del luogo. Al di sotto di US 2 era presente lo strato arativo dismesso, rimaneggiato e compattato (US 3), a matrice argillosa di colore grigio scuro, localmente bluastro, compatto, privo di materiali, variabilmente potente tra 0,45 m e 0,70 m, che copriva uno strato limo-argilloso (US 4), di colore giallastro con alcune screziature grigie, con rari piccoli calcinelli, privo di materiali, riscontrato fino alla massima profondità raggiunta di -2,00 m dal piano attuale. Nella parte centro-meridionale dell area indagata, al di sotto di US 3 è stato intercettato un riempimento in argilla (US 4) di colore grigio-bluastro aggregata a pacchetti, privo di materiali; tale strato costituiva un modesto paleoalveo, di larghezza massima pari a 5,50 m, con andamento Sud-Est/Nord-Ovest e di cronologia imprecisabile, già evidente in alcune fotografie satellitari delle zone limitrofe. In nessun caso sono stati riscontrati materiali archeologici. [Planimetria sondaggi archeologici] - [Sezz. 1-4 (1:20)] 3

Conclusioni La stratigrafia riscontrata durante le indagini archeologiche preliminari condotte in via Modena 44 a Sant Agata Bolognese era caratterizzata, al di sotto del piazzale ghiaiato realizzato

4 Conclusioni La stratigrafia riscontrata durante le indagini archeologiche preliminari condotte in via Modena 44 a Sant Agata Bolognese era caratterizzata, al di sotto del piazzale ghiaiato realizzato circa una ventina di anni fa, dal residuo di arativo dismesso, rimaneggiato e compattato e da uno strato limo-argilloso privo di materiale. Nella parte centro-meridionale dell area indagata si segnala la presenza di un modesto paleoalveo, di larghezza massima pari a 5,50 m, con andamento Sud-Est/Nord-Ovest e di cronologia imprecisabile, già evidente in alcune fotografie satellitari delle zone limitrofe. Non è stata riscontrata alcuna traccia di attività antropica antica né presenza di paleosuoli. Il Direttore del Museo Archeologico Ambientale PhD dr. Silvia Marvelli L operatore del Museo Archeologico Ambientale Fabio Lambertini San Giovanni in Persiceto (BO), 14 febbraio

5 ELENCO UU.SS. E LORO DESCRIZIONE - piano del piazzale realizzato in ghiaia, ciottoli e stabilizzato entro sabbia di colore grigio-giallastra, con alcuni frammenti laterizi attuali. + sottofondo del piazzale, realizzato con abbondanti macerie laterizie, frammenti di cemento, piastrelle, plastica, tondini di ferro, alcuni resti organici entro poco terreno limo-argilloso di colore grigio scuro. / strato arativo dismesso, rimaneggiato e compattato, a matrice argillosa di colore grigio scuro, localmente bluastro, compatto, privo di materiali. strato limo-argilloso di colore giallastro con alcune screziature grigie, con rari piccoli calcinelli, privo di materiali. 0 riempimento in argilla di colore grigio-bluastro, aggregata a pacchetti, privo di materiali; tale strato costituiva un paleoalveo, di larghezza massima pari a 5,50 m, con andamento Sud-Est/Nord-Ovest e di cronologia imprecisabile. ELENCO SEZIONI SETTORE N SEZIONE Trincea I 1 Trincea I 2 Trincea I 3 Trincea I 4 Trincea I 5 QUOTE DELLE SEZIONI N SEZIONE QUOTA del p.d.c. attuale (in m s.l.m.) 1 23, , , , ,30 5

6 Fig. 1 Localizzazione dell area oggetto dei lavori in progetto (da Google Earth 2017). Fig. 2 Dettaglio della localizzazione dell area (da Google Earth 2017). 6

7 Fig. 3 Dettaglio della localizzazione dell area (da Google Earth 2017). Fig. 4 Dettaglio della localizzazione dell area in oggetto (da Google Earth 2007); si possono notare alcune tracce relative a paleoalvei (in azzurro). 7

Fig. 5 Dettaglio della Carta delle Tutele degli Elementi di interesse storico-architettonico e/o testimoniale del PSC 2009 di Terred Acqua: localizzazione dell area oggetto delle opere in

8 Fig. 5 Dettaglio della Carta delle Tutele degli Elementi di interesse storico-architettonico e/o testimoniale del PSC 2009 di Terred Acqua: localizzazione dell area oggetto delle opere in progetto (in viola); in giallo chiaro è indicata la zona di tutela degli elementi della centuriazione SA.47; con linee tratteggiate marroni sono indicati gli assi della centuriazione in persistenza. 8

9 Fig. 6 Realizzazione della Trincea I. Fig. 7 Particolare della parte settentrionale della Trincea I. 9

10 Fig. 8 La Trincea I. Fig. 9 Particolare della sequenza stratigrafica riscontrata presso la Trincea I, sezione 2. 10

11 Fig. 10 Particolare del paleoalveo US 5 rinvenuto nella Trincea I. Fig. 11 Particolare della sequenza stratigrafica riscontrata presso la Trincea I, sezione 3. 11

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