IN PRIMO PIANO FOCUS ON NEWS E AGGIORNAMENTI TESTIMONIANZE

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1 Redazione: Via San Martino della Battaglia, Roma. Telefono , Fax IN PRIMO PIANO ASIA COMPIE 25 ANNI E AUGURA A TUTTI +TIBET FOCUS ON IL NATALE SI TINGE DI ROSA NEWS E AGGIORNAMENTI E SE I TUOI REGALI FOSSERO STRAORDINARI? TESTIMONIANZE I PROTAGONISTI DEL 2012

2 IN PRIMO PIANO ASIA compie 25 anni e augura a tutti +Tibet. ASIA nasce nel 1988 su ispirazione di Chögyal Namkhai Norbu Nel 1982 sono andato in Tibet. Mi sono reso conto della situazione, di come tutto era stato completamente distrutto dalla Rivoluzione Culturale. Ho scoperto che c erano molti problemi. In Tibet non ci sono scuole, esistono degli istituti statali solo nei luoghi dove esiste un amministrazione locale( ). Ma nelle zone rurali del Paese non ci sono nè scuole nè ospedali. Il Tibet non è piccolo,è un Paese molto grande. La maggior parte della gente vive nelle campagne. Per questo non tutti possono mandare i propri figli nelle città in cui vi sono le scuole pubbliche. In molti casi per raggiungere le scuole si deve viaggiare 6 o 7 giorni a cavallo. Come fa la gente a mettersi in viaggio se è malata? Cosa fanno? Come fanno i loro figli a ricevere un istruzione? (..) Quindi una volta tornato in Italia abbiamo fondato ASIA, per aiutare questa gente e cercare di costruire scuole e ospedali. Chögyal Namkhai Norbu. Dal 1988 ad oggi tante cose sono cambiate e tanta strada è stata fatta. Nel 2013 ASIA avrà alle sue spalle 25 anni di vita e di lavoro, un quarto di secolo di attività che impongono un bilancio e una riflessione. In questi anni abbiamo costruito scuole e ospedali, abbiamo restaurato monumenti, pubblicato libri, abbiamo lavorato perché i bambini tibetani avessero accesso ad una istruzione di qualità che arginasse il pericolo della esclusione sociale e per dare ai giovani l opportunità di accedere all istruzione superiore. Con i numeri possiamo, in parte, raccontare questo nostro lavoro: 38 scuole costruite o ristrutturate delle quali ben 19 in Tibet, 13 collegi tradizionali di studio e di pratica bonpo e buddisti costruiti o restaurati, volumi di testi antichi e inediti pubblicati e distribuiti a monaci, bambini beneficiari dei progetti di educazione, 55 edifici ricostruiti in seguito ad eventi catastrofici, ecc. Ma i numeri non bastano, dietro ci sono le persone: i volontari, gli amici dei gruppi territoriali, lo staff degli uffici di ASIA, i sostenitori a distanza, il personale espatriato e soprattutto i beneficiari dei progetti.

3 IN PRIMO PIANO In questi 25 anni attraverso più di 150 progetti, realizzati in Tibet, Nepal, India e Sri Lanka, abbiamo contribuito direttamente al cambiamento delle condizioni di vita di 500 mila persone. Un numero che diventa più impressionante se si pensa che qualsiasi trasformazione introdotta nella vita di una persona ha ripercussioni anche sulla sua famiglia e sulla intera comunità di riferimento in cui quella persona è inserita. In questi anni, i nostri progetti sono stati indirizzati prevalentemente a sostegno della popolazione tibetana. A muoverci non è stata, esclusivamente, la necessità di preservare il patrimonio culturale e di sostenere lo sviluppo sostenibile del Tibet e della sua gente, ma anche la consapevolezza della perdita che subiremo tutti se questa cultura dovesse sparire. La storia dell Umanità ha già subito grandi perdite in questo senso e la nostra coscienza ci impone di fare il possibile per evitare che ciò accada anche in Tibet. La perdita di diversità determina una diminuzione di complessità che restringe le possibilità di evoluzione ed è un danno che riguarda tutti. La cultura tibetana affonda le sue radici nella storia, è uno dei sentieri secolari aperti dal genere umano, è ricca e vitale e portatrice dei valori universali di compassione, tolleranza, ecologia dell uomo e dell ambiente, oggi più che mai, indispensabili per sostenere il cammino dell Umanità. Ci auguriamo che il 2013 porti +Tibet nelle nostre vite e soprattutto che si aprano nuove prospettive e soluzioni per il paese più vicino al cielo. Perché questo non rimanga un semplice augurio è necessaria la partecipazione di tutti, ognuno con le sue possibilità e le sue risorse. Sostenere ASIA nel suo lavoro è un modo per essere vicini al popolo tibetano. Segui le nostre campagne su:

4 FOCUS ON Il Natale di ASIA si tinge di rosa In questo momento così difficile ASIA ha deciso di concentrale le sue energie sull educazione. In particolare, abbiamo voluto dedicarci sulle bambine perché troppo spesso sono ancora loro a non poter esercitare il loro diritto all istruzione. Le bambine che domani saranno donne e probabilmente mamme hanno un ruolo fondamentale nell istruzione delle nuove generazioni e sono dunque fondamentali per l evoluzione dell Umanità. Dei circa 121 milioni di bambini che non hanno la possibilità di andare a scuola 65 milioni sono bambine che rappresentano circa il 54% del totale. Gli ostacoli alla scolarizzazione femminile nascono da discriminazioni e pregiudizi assai radicati in numerose culture: due terzi degli 875 milioni di adulti analfabeti nel mondo sono donne, segno che nel recente passato le bambine andavano a scuola ancora meno di oggi. Fonte: Unicef Italia Gli obiettivi che ci siamo posti, per dare il nostro contributo all educazione delle giovani generazioni di donne nomadi tibetane, sono ambiziosi ma raggiungibili: vogliamo che siano 500 le bambine nomadi tibetane ad avere assicurato un posto tra i banchi. Spesso le spese per l istruzione scoraggiano le famiglie di nomadi a far proseguire gli studi alle bambine. Grazie al sostegno a distanza possiamo coprire i costi di assicurazione sanitaria, di vitto e alloggio, del materiale didattico assicurando così alle bambine la possibilità di essere educate. Vogliamo, inoltre, ampliare e ristrutturare la scuola femminile di Golok nella provincia del Qinghai: l alto numero di domande di iscrizione e il degrado delle strutture esistenti causato dal freddo estremo e dalle ingenti nevicate, rendono necessario un intervento urgente. I primi lavori riguarderanno la costruzione di una nuova mensa e di una nuova cucina per le ragazze. Il progetto potrà essere avviato se riusciremo a raccogliere la somma necessaria per i lavori che è di 122 mila euro. Per questo ti chiediamo di stare al nostro fianco e aiutarci a centrare questi obiettivi.

5 FOCUS ON Sostieni a distanza una bambina nomade tibetana. Con 25 euro al mese puoi sostenere una bambina e accompagnarla nei suoi studi (l impegno minimo richiesto è di 3 anni) Ricorda che il sostegno a distanza può essere un regalo speciale da fare ad una persona a te cara ( in questo caso, ricorda di avvertirci che si tratta di un regalo indicandolo chiaramente nel form per l avvio del sostegno o scrivendo a adozioni@asia-onlus.org Avvia ora un sostegno a distanza Regala un sostegno a distanza: Per Natale puoi fare un regalo speciale. Puoi regalare ad una bambina la possibilità di un futuro migliore e ad una persona a te cara l incontro con una giovane tibetana, erede di una cultura millenaria che contribuirai a salvaguardare. Crea un gruppo di genitori a distanza e sostieni una bambina. Avvia ora il tuo sostegno a distanza

6 FOCUS ON Dona per la scuola di Golok La scuola, costruita da ASIA nel 2004 risponde all esigenza di assicurare alle bambine il loro diritto allo studio. Le durissime condizioni atmosferiche: il freddo, le forti piogge, la morsa della neve (le temperature invernali raggiungono anche i 40 gradi sotto lo zero) e il numero sempre più alto di domande di iscrizione hanno reso necessario un nuovo intervento di ASIA. Il progetto prevede la costruzione di una nuova mensa e della cucina, di nuovi dormitori oltre a una ristrutturazione degli edifici già esistenti per un totale di oltre metri quadri di superficie scolastica da ristrutturare o costruire. I lavori più urgenti riguardano la costruzione della nuova mensa e delle cucine per i quali sono necessari 122 mila euro. Dona ora

7 Eka Cristina Rotondaro e ASIA insieme per il Tibet NEWS E AGGIORNAMENTI E sei i tuoi regali fossero straordinari? Nodoinfinito: un bracciale Eka Cristina Rotondaro per ASIA Nodoinfinito un bracciale in limited Edition di Eka Cristina Rotondaro Cristina Rotondaro, designer dei gioielli Eka, ha creato Nodoinfinito, un bracciale speciale in limited edition per sostenere la scuola delle bambine di Golok. Cristina Rotondaro, designer globetrotter e cultrice di filosofie e discipline orientali, da sempre amica e sostenitrice di ASIA, ha creduto subito in questo progetto e ha creato uno speciale gioiello in esclusiva, da dedicare alle bambine della scuola di Golok: un bracciale dalle linee semplici, ma molto prezioso nel suo significato. Ammiro l impegno appassionato e la grande serietà di Asia. Ho scelto di realizzare uno speciale Nodoinfinito perché questo simbolo rappresenta ASIA e la sua missione: l eternità e l immortalità proprio come la speranza che il Tibet esista per sempre nella sua spiritualità, unicità, cultura e secolarità. (Cristina Rotondaro) Pezzi unici, interamente realizzati a mano da artigiani orafi, i bracciali sono disponibili in argento o bronzo, con un cordino vela intrecciato nero o marrone e due dorje ad impreziosirne le estremità. Il bracciale interpreta uno dei simboli più evocativi della tradizione Tibetana: il Nodo Infinito. Emblema di buon auspicio, di unione dell energia maschile e femminile, dell amore perpetuo e del ciclo continuo della vita. Nella tradizione Tibetana il Nodo infinito è simbolo di buon auspicio, compendio indissolubile di saggezza e compassione. La trama delle linee rappresenta il manifestarsi dei fenomeni interconnessi da condizioni e cause secondarie. Il Nodo è l unione dell energia maschile e femminile, la loro armonica inseparabilità, l amore perpetuo e il ciclo continuo della vita.stabilisce inoltre legami favorevoli tra chi dona e chi riceve ricordando che ogni effetto benefico per il futuro fonda le proprie radici nelle azioni del presente. (Sergio Bianco) Il bracciale è disponibile sul sito con una donazione, a partire da 50 euro, che sarà interamente devoluta a questo progetto. Per ulteriori informazioni scivere a Linda Fidanzia: l.fidanzia@asia-onlus.org tel

8 TESTIMONIANZE I protagonisti del 2012 Fra qualche giorno saluteremo il 2012 ed accoglieremo un nuovo anno. Prima di questo passaggio di consegne vogliamo inviare un ringraziamento sincero a tutti voi. Che sostenete il nostro lavoro e credete nella missione di ASIA. Grazie a tutti voi che credete fermamente che il patrimonio culturale e spirituale del Tibet sia patrimonio dell Umanità e per questo fate del vostro meglio per salvaguardarlo e trasmetterlo alle generazioni future. GRAZIE Grazie a chi ci segue, a chi partecipa sempre con grande entusiasmo a tutte le nostre iniziative, a chi ci consiglia, a chi segnala piccoli errori, a chi ci dedica tempo ed energie. Grazie a chi, da anni sta sostenendo a distanza un bambino tibetano. Grazie a chi ci chiama o ci scrive per raccontarci la gioia di ricevere un lettera da un bambino lontano. Grazie a chi ha già aderito o sta pensando di aderire alla campagna Mandiamole a scuola per dare a 500 bambine nomadi tibetane qualcosa di estremamente prezioso e che non le abbandonerà mai: l istruzione. Grazie a Giuseppe Cederna che ha lavorato al nostro fianco e che continua ad essere uno di noi, insieme a noi per Mandare a scuola 500 bambine nomadi tibetane. Grazie a chi, sostenendo uno studente della scuola superiore o un giovane universitario sta dando una chance a chi non avrebbe mai potuto proseguire gli studi. Permettendo

9 TESTIMONIANZE ad un giovane tibetano di realizzare i suoi sogni e divenire un medico, un avvocato, un ricercatore o semplicemente un membro attivo e consapevole della propria comunità. Grazie a chi, ha deciso di sostenere a distanza un anziano tibetano consentendogli di vivere dignitosamente. Grazie ai tantissimi che insieme con noi hanno lavorato per salvare la scuola Manasarovar. È stato un grande successo che ha segnato il nostro Grazie a tutti voi che avete condiviso i nostri appelli, organizzato eventi, coinvolto amici e conoscenti. Grazie a Sibilla che ha visitato la scuola e ha coinvolto le sue amiche, ha scattato foto, ha fatto tutto quello che poteva per dare un futuro alla scuola di Manasarovar.

10 TESTIMONIANZE Grazie a Nicola che ha organizzato delle mostre con le sue fotografie e realizzato un libro che ha deciso di dedicare a questa campagna. Grazie a Marco che ha organizzato eventi per sostenerci. campagne e parlare dei nostri progetti. Grazie a tutti, niente sarebbe possibile senza il vostro aiuto. Grazie ai nostri volontari sparsi per l Italia, che organizzano mercatini, concerti, cene per sostenere le nostre Grazie a tutta la comunità Dzogchen che ci segue e sostiene da sempre. Grazie a tutti i nostri soci e agli amici di Roma che ci vengono a trovare in ufficio e ci aiutano in mille modi: grazie a Carla che facciamo impazzire con le consulenze e con il montaggio di piccoli video, grazie a Maria a Saba, grazie a Leonessa, Laura, Max, Liz e Andy che ci aiutano con le traduzioni in inglese. Grazie a Francesca, Natalia e Serena. Grazie a Desirè e a Gaetano che ci suggeriscono idee e sostengono con concreto impegno tutte le nostre campagne. Grazie a Cristina legata ad ASIA da un nodoinfinito. Grazie ad ASIA Germania che da oltre 11 anni lavora insieme a noi e il cui contributo è di estrema importanza. Grazie ad ASIA USA, ASIA FRANCIA, ASIA AUSTRALIA e ASIA UK. Grazie ai giornalisti che nel corso dell anno hanno dato spazio alle

11 TESTIMONIANZE nnostre campagne e raccontato i nostri progetti e tra loro un grazie speciale ad Antonella e Raimondo. Grazie a tutti coloro che senza far rumore e pubblicità e senza voler nessun riconoscimento pubblico hanno contribuito alla realizzazione dei nostri progetti. Grazie a tutti quelli che non troveranno il loro nome qui, ma che non sono per questo meno importanti degli altri è solo impossibile ringraziarvi tutti, come ci piacerebbe, personalmente in questa news letter. Grazie a tutti! Buone feste e Buon 2013