C O M U N E D I C A S T E N A S O Provincia di Bologna VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

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1 C O M U N E D I C A S T E N A S O Provincia di Bologna VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE ATTO n. 78 del 21/12/2009 OGGETTO: CONVENZIONE TRA I COMUNI E LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE DEL DISTRETTO PIANURA EST PER LA GESTIONE E LA DELEGA AL COMUNE DI SAN PIETRO IN CASALE DEL PROGETTO DI QUALIFICAZIONE SCOLASTICA "CONOSCERE, FARE, VIVERE CON GLI ALTRI, ESSERE"- ANNI SCOLASTICI 2009/ / /2012 Il giorno 21 del mese di Dicembre dell anno 2009 alle ore 19:00 nella Sede Comunale, previa l osservanza di tutte le formalità prescritte dalla legge e dallo Statuto Comunale, sono stati convocati in seduta ordinaria i componenti del Consiglio Comunale. Fatto l appello nominale risultano: CONSIGLIERI COMUNALI PRESENTI CONSIGLIERI COMUNALI PRESENTI 1 SERMENGHI STEFANO S 12 RODA NADIA S 2 ALBERONI NERIA S 13 VITI RUBEN S 3 ANGIOLINI PAOLO N 14 ZERBINI GABRIELE S 4 BARSANTINI GIORGIA S 15 CASTELLI ANDREA S 5 BIAGI ANDREA S 16 GRANDI STEFANO S 6 BIANCOLI ALBERTO S 17 MARZADURI GIOVANNI S 7 DA RE LAURA S 18 MENGOLI MAURO S 8 LIONELLO DANILO S 19 DIANA NUNZIO S 9 MAGNANI SILVA N 20 CALA PIERGIORGIO S 10 MONTI SERGIO S 21 GENNASI RICCARDO S 11 RIZZI MASSIMILIANO S Totale Presenti n. 19 Assenti n. 2 Sono presenti gli assessori esterni : TONELLI GIORGIO, TURRINI ELENA, GIGLIO CONCETTA Assiste il Segretario Generale Dott. ANDREA FANTI che provvede alla redazione del presente verbale. Constatata la legalità dell adunanza, nella sua qualità di Presidente del Consiglio comunale, il Dott. MASSIMILIANO RIZZI assume la presidenza, dichiara aperta la seduta invitando a deliberare sugli oggetti iscritti all ordine del giorno. Sono designati a scrutatori i Sig.ri : BARSANTINI GIORGIA CALA PIERGIORGIO GENNASI RICCARDO

2 Deliberazione del Consiglio Comunale N. 78 del 21/12/2009 Area: AREA SERVIZI ALLA PERSONA - COMUNICAZIONE - URP Oggetto: CONVENZIONE TRA I COMUNI E LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE DEL DISTRETTO PIANURA EST PER LA GESTIONE E LA DELEGA AL COMUNE DI SAN PIETRO IN CASALE DEL PROGETTO DI QUALIFICAZIONE SCOLASTICA "CONOSCERE, FARE, VIVERE CON GLI ALTRI, ESSERE"- ANNI SCOLASTICI 2009/ / /2012 IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che: - l art. 13, comma 2, del Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali, approvato con D. Lgs. 18/08/2000, n. 267, prevede espressamente forme di cooperazione con altri Comuni e con la Provincia per l esercizio, in ambiti territoriali adeguati, di funzioni proprie; - l art. 30 del Testo Unico di cui sopra prevede tra l altro la stipulazione di convenzioni di tipo facoltativo che possono avere ad oggetto funzioni e servizi determinati; Vista l esperienza positiva realizzata negli ultimi sette anni con i progetti Crescere in rete, In rete si può ed ora Conoscere, fare, vivere con gli altri, essere, rivolti ai ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado dell ambito territoriale n 4; Riconosciuta l opportunità e la convenienza di proseguire, tramite apposita convenzione triennale, con il coordinamento e la delega al Comune di San Pietro in Casale delle funzioni inerenti le procedure amministrative che si rendono necessarie al fine di realizzare le azioni previste dal progetto; VISTE: - la legge 10 marzo 2000, n.62 Norme per la parità scolastica e disposizioni sul diritto allo studio e all istruzione che disciplina il sistema nazionale di istruzione costituito dalle scuole statali e dalle scuole paritarie previste dagli Enti locali; - la legge regionale 8 agosto 2001, n. 26 Diritto allo studio ed all apprendimento per tutta la vita. Abrogazione della L.R. 25 maggio 1999, n.10 che si propone di rendere effettivo il diritto di ogni persona ad accedere a tutti i gradi del sistema scolastico e formativo; - la legge regionale 30 giugno 2003, n. 12 Norme per l uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l arco della vita, attraverso il rafforzamento dell istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro (in particolare il capo III, sezione II, articoli 21, 23 e 25 e sezione V, art. 43), con la quale sono stati introdotti elementi di arricchimento qualitativo dell offerta formativa come strumento significativo di rafforzamento dell autonomia delle istituzioni scolastiche nell azione di sostegno agli studenti per il raggiungimento del successo formativo; Vista la Delibera n. 680/2007 con la quale la Regione Emilia Romagna ha provveduto ad approvare le linee di programmazione riferite alla normativa sopra citata; Dato atto che annualmente: - la Regione Emilia Romagna con Delibera di Giunta approva il riparto e l assegnazione delle risorse alle Province per interventi finalizzati a progetti di qualificazione scolastica; - la Giunta Provinciale di Bologna approva il Programma provinciale in materia di Diritto allo Studio, assegnando agli ambiti territoriali una quota per la realizzazione dei progetti di qualificazione scolastica rivolti alle scuole primarie e secondarie di primo grado;

3 - i Comuni e le Istituzioni Scolastiche elaborano e sottoscrivono un unico progetto territoriale corrispondente all importo complessivo del budget assegnato dalla Provincia di Bologna a cui si aggiungono le quote a carico dei Comuni (15% del costo del progetto) e delle Istituzioni Scolastiche (5% del costo del progetto); - l ente capofila ha il compito di accertare il contributo provinciale ed erogarlo alle Istituzioni Scolastiche afferenti ai rispettivi territori; Ritenuto di procedere all approvazione dello schema di convenzione (allegato A) al fine di confermare la forma di cooperazione che prevede il coordinamento e la delega Comune di San Pietro in Casale delle funzioni inerenti le procedure amministrative che si rendono necessarie al fine di realizzare progetti di qualificazione scolastica; SENTITA la Commissione consiliare competente per materia, come da verbale agli atti dell Area Servizi alla Persona/Comunicazione/URP; DATO ATTO che il Responsabile del servizio interessato ha espresso parere favorevole di regolarità tecnica (parere allegato al presente atto per farne parte integrante e sostanziale) mentre in ordine alla regolarità contabile è stato espresso parere favorevole limitatamente alla coerenza del presente provvedimento con gli strumenti di programmazione finanziaria; Consiglieri presenti e votanti n. 19. All'unanimità di voti espressi per alzata di mano; DELIBERA 1. Di approvare, per i motivi di cui in premessa, lo schema di convenzione (allegato A) tra i Comuni e le Istituzioni scolastiche dell ambito territoriale n 4 - Argelato, Baricella, Bentivoglio, Budrio, Castello d Argile, Castel Maggiore, Castenaso, Galliera, Granarolo dell Emilia, Malalbergo, Minerbio, Molinella, Pieve di Cento, San Giorgio di Piano, San Pietro in Casale per la delega ad un Ente della realizzazione del progetto di qualificazione scolastica Conoscere, fare, vivere con gli altri, essere, per gli a.s. 2009/2010, 2010/2011, 2011/2012, allegato al presente atto come parte integrante e sostanziale; 2. Di delegare la parte amministrativa all ente capofila Comune di San Pietro in Casale, sede dell Ufficio di Piano Distrettuale e della Segreteria della Conferenza territoriale per il miglioramento dell offerta formativa dell ambito n. 4; 3. Di demandare al Direttore d Area Servizi alla Persona/Comunicazione/URP l adozione degli atti necessari conseguenti al presente atto. 4. Successivamente, con votazione unanime, si rende il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134 c. 4 D.Lgs n. 267

4 Allegato A alla deliberazione del Consiglio comunale n 78 del 21/12/2009 CONVENZIONE TRA I COMUNI E LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE DI ARGELATO, BARICELLA, BENTIVOGLIO, BUDRIO, CASTENASO, CASTELLO D ARGILE, CASTEL MAGGIORE, GALLIERA, GRANAROLO DELL EMILIA, MALALBERGO, MINERBIO, MOLINELLA, PIEVE DI CENTO, SAN GIORGIO DI PIANO E SAN PIETRO IN CASALE PER LA GESTIONE E LA DELEGA AL COMUNE DI SAN PIETRO IN CASALE DELLA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO CONOSCERE, FARE, VIVERE CON GLI ALTRI, ESSERE" ANNI SCOLASTICI 2009/2010, 2010/2011,2011/2012. Premesso che: - l art. 13, 2 comma del Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs n. 267, prevede espressamente forme di cooperazione con altri Comuni e con la Provincia per l esercizio, in ambiti territoriali adeguati, di funzioni proprie; - l art. 30 del Testo Unico di cui sopra prevede tra l altro la stipulazione di convenzioni di tipo facoltativo che possono avere ad oggetto funzioni e servizi determinati; Riconosciuta l opportunità e la convenienza di confermare, tramite apposita convenzione, una forma di cooperazione che preveda il coordinamento e la delega ad un Comune delle funzioni inerenti le procedure amministrative che si rendono necessarie al fine di realizzare progetti di qualificazione scolastica. In particolare l obiettivo che con la presente convenzione si intende perseguire è lo sviluppo di un progetto complessivo di interventi per il diritto allo studio, in attuazione della L. R. 26/2001 e della L.R.12/2003, volto a sostenere lo sviluppo dell autonomia delle istituzioni scolastiche, a rafforzare le relazioni fra le scuole e il territorio, a garantire e a migliorare i livelli di qualità dell offerta formativa ed educativa, a dare a tutti gli studenti e alle loro famiglie uguali opportunità di accesso e di successo formativo. Tutto ciò premesso

5 SI CONVIENE QUANTO SEGUE 1. FINI DELLA CONVENZIONE La premessa narrativa fa parte integrante della presente convenzione, che si pone come obiettivi quelli come sopra specificati. 2. METODOLOGIA DI LAVORO E FORME DI CONSULTAZIONE Per la realizzazione di tali obiettivi e per il coordinamento delle singole procedure, gli enti unitamente individuano quale metodologia di lavoro, la costituzione di un coordinamento operativo, che sarà composto dai referenti tecnici individuati dagli Enti. Compito precipuo del gruppo di lavoro, in un ottica di razionalizzazione dell esistente e di ottimizzazione delle risorse disponibili, sarà la raccolta e il coordinamento dei flussi informativi, necessari o utili alla predisposizione e attuazione del progetto. 3. GESTIONE AMMINISTRATIVA DELLE PROCEDURE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO Con apposita deliberazione, i singoli Enti delegano ad un Ente capofila la gestione amministrativa delle procedure inerenti la realizzazione del progetto Conoscere, fare, vivere con gli altri, essere per il quale si ritiene utile e conveniente avvalersi della forma di cooperazione disciplinata dalla presente convenzione. L Ente delegato è il Comune di San Pietro in Casale, sede dell Ufficio di Piano Distrettuale e della Segreteria della Conferenza territoriale per il miglioramento dell offerta formativa dell ambito n. 4. All Ente delegato compete: a) la fase preliminare per l assunzione di tutti gli elementi tecnici, finanziari e giuridici per l avvio della procedura amministrativa; b) l organizzazione e il coordinamento finanziario tra gli Enti; c) l informazione, secondo le modalità individuate dal gruppo di lavoro, delle fasi organizzative a tutti i soggetti interessati al progetto; d) la predisposizione di elaborati redatti a cura del gruppo di lavoro del progetto e delle risultanze del progetto stesso al fine della divulgazione; e) l accertamento del contributo provinciale e il trasferimento dei fondi alle Istituzioni Scolastiche dei Comuni del Distretto Sanitario Pianura Est, ripartito sulla base del numero degli alunni.

6 Alle Istituzioni Scolastiche delegate compete: a) l analisi dei bisogni, la redazione del progetto unico per tutto il territorio, la raccolta e il coordinamento degli atti che saranno prodotti durante la realizzazione del progetto, la redazione del rendiconto finale sull andamento del progetto e sui costi dello stesso, inclusa la quota a carico delle Istituzioni Scolastiche. Gli Enti deleganti devono far pervenire all Ente delegato, entro il 31 Dicembre di ogni anno, la determinazione di impegno al versamento della quota a loro carico, pari al 15% del costo totale del progetto, direttamente agli Istituti Scolastici. 4. PERSONALE Gli obiettivi previsti nella presente convenzione saranno realizzati avvalendosi dell opera di professionisti esperti nel settore, individuati dalle singole Istituzioni scolastiche. 5. RAPPORTI FINANZIARI Il Comune capofila introita il contributo provinciale e lo versa alle singole istituzioni scolastiche sulla base della popolazione scolastica (alunni Elementari e Medie) dell anno scolastico precedente a quello di realizzazione del progetto. Tutti i Comuni aderenti al progetto sono tenuti al versamento delle rispettive quote agli Istituti Scolastici afferenti al loro territorio entro il 31 Dicembre di ogni anno, sulla base degli alunni frequentanti le scuole Elementari e Medie nell a.s. precedente a quello di realizzazione del progetto. Le istituzioni scolastiche partecipano economicamente al progetto con una quota a loro carico pari al 5% e comunque secondo quanto stabilito dalla delibera provinciale di approvazione del programma annuale per il diritto allo studio. Tale spesa sarà rendicontata all ufficio di Piano contestualmente alla rendicontazione totale ed alla presentazione della relazione di avvenuto completamento del progetto. 6. DURATA La presente convenzione ha validità per gli anni scolastici 2009/2010, 2010/2011, 2011/2012. Letto, confermato e sottoscritto:

7 COMUNE DI ARGELATO COMUNE DI BARICELLA COMUNE DI BENTIVOGLIO COMUNE DI BUDRIO COMUNE DI CASTELLO D ARGILE COMUNE DI CASTEL MAGGIORE COMUNE DI CASTENASO COMUNE DI GALLIERA COMUNE DI GRANAROLO DELL EMILIA COMUNE DI MALALBERGO COMUNE DI MINERBIO COMUNE DI MOLINELLA COMUNE DI PIEVE DI CENTO COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO COMUNE DI SAN PIETRO IN CASALE ISTITUTO COMPRENSIVO DI ARGELATO DIREZIONE DIDATTICA DI BUDRIO

8 ISTITUTO COMPRENSIVO DI BUDRIO DIREZIONE DIDATTICA DI CASTEL MAGGIORE ISTITUTO COMPRENSIVO DI CASTEL MAGGIORE ISTITUTO COMPRENSIVO DI CASTENASO ISTITUTO COMPRENSIVO DI GRANAROLO DELL EMILIA ISTITUTO COMPRENSIVO DI MALALBERGO ISTITUTO COMPRENSIVO DI MINERBIO ISTITUTO COMPRENSIVO DI MOLINELLA ISTITUTO COMPRENSIVO DI PIEVE DI CENTO ISTITUTO COMPRENSIVO DI SAN GIORGIO DI PIANO ISTITUTO COMPRENSIVO DI SAN PIETRO IN CASALE

9 Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto Il PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE Dott. Massimiliano Rizzi IL SEGRETARIO GENERALE Dott. Andrea Fanti

10 AREA AFFARI GENERALI COMUNE DI CASTENASO Provincia di Bologna Segreteria Generale CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE OGGETTO: CONVENZIONE TRA I COMUNI E LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE DEL DISTRETTO PIANURA EST PER LA GESTIONE E LA DELEGA AL COMUNE DI SAN PIETRO IN CASALE DEL PROGETTO DI QUALIFICAZIONE SCOLASTICA "CONOSCERE, FARE, VIVERE CON GLI ALTRI, ESSERE"- ANNI SCOLASTICI 2009/ / /2012 Copia della presente deliberazione N. 78/2009 del 21/12/2009 viene pubblicata all Albo Pretorio per 15 gg. consecutivi dal 15/01/2010 al 30/01/2010, con numero di registro 28/2010 ai sensi e per gli effetti dell art. 124 c. 1 D.Lgs n La presente deliberazione è stata pubblicata nei termini sopra indicati. Contestualmente all affissione è stata comunicata ai Gruppi consiliari ai sensi dell art. 125 D.Lgs. 267/00 Si attesta che la su estesa deliberazione è immediatamente esecutiva a partire dalla data 21/12/2009 Il Responsabile dell'area Affari Generali Dott.ssa Elisa Lui