PROGETTO DEL SERVIZIO DI VENDITA BUONI PASTO DELLE SCUOLE DELL INFANZIA, PRIMARIE E SECONDARIE DI I GRADO PERIODO 01/01/2012 = 31/07/2014

Transcript

1 Allegato A) PROGETTO DEL SERVIZIO DI VENDITA BUONI PASTO DELLE SCUOLE DELL INFANZIA, PRIMARIE E SECONDARIE DI I GRADO PERIODO 01/01/2012 = 31/07/2014 (Art. 279 D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207) Elenco documentazione: 1) Relazione tecnico-illustrativa; 2) Indicazioni inerenti la sicurezza, compresi gli oneri non soggetti al ribasso, di cui all art. 26, comma 3 del D.Lgs. n. 81/2008; 3) Quadro economico di spesa; 4) Capitolato prestazionale; 5) Schema di contratto. 1) RELAZIONE TECNICO - ILLUSTRATIVA La presente gara d appalto consiste nell espletamento di una procedura di cottimo fiduciario per l affidamento del servizio di vendita dei buoni pasto delle scuole dell infanzia, primarie e secondarie di I grado del Comune di Pinerolo. Il servizio in oggetto è stato esternalizzato a partire dall a.s. 2005/2006, sulla base delle linee guida fornite dalla Giunta Comunale con deliberazione n. 431 del 26/10/2004 e n. 325 del 26/07/2005, che prevedono la vendita dei buoni pasto da parte di esercenti del territorio, a fronte del pagamento di un aggio a carico del Comune. A seguito dei riscontri positivi giunti da parte della cittadinanza e tenuto conto dei costi contenuti che lo stesso presenta, l Amministrazione ha ritenuto di proseguire con l esternalizzazione del servizio anche per gli anni successivi. L attuale affidamento del servizio terminerà il 31/12/2011. Si rende pertanto necessario avviare una nuova procedura di gara. Con Deliberazione n. 198 del , di approvazione del Piano Esecutivo di Gestione per l anno in corso (Obiettivo g), la Giunta Comunale ha confermato le indicazioni fornite con DGC n. 325 del ed ha stabilito l aggio a base di gara per il nuovo affidamento. Le linee guida per l espletamento della presente procedura sono pertanto le seguenti: 1. lo svolgimento del servizio ad opera di tabaccherie, edicole, cartolerie o librerie, che, per tipologia di vendita, trattano prodotti di supporto all attività didattica; 2. l effettuazione del servizio da parte di n. 10 esercenti convenzionati, poiché un aumento dei punti vendita richiederebbe la stampa di un numero troppo elevato di buoni cartacei, rendendo difficoltoso il controllo delle vendite da parte degli uffici competenti; 3. l erogazione del servizio attraverso:

2 un esercizio nelle vicinanze di ciascuno dei diversi gruppi di scuole esistenti nella città, per consentire alle famiglie che accompagnano i bambini a scuola di acquistare i buoni pasto senza doversi recare in Comune; un esercizio nelle vicinanze dell edificio comunale in quanto collocato nel centro urbano, anche sede di mercato; un esercizio commerciale per ogni frazione (Riva di Pinerolo, Baudenasca ed Abbadia Alpina). 4. l attribuzione di punteggio in relazione ai seguenti elementi: - la vicinanza dei punti vendita alle scuole od in alternativa all edificio comunale; - l offerta di un ribasso sull aggio indicato (3,5%); - il possesso di un POS o la disponibilità a dotarsi di tale strumento, per permettere i pagamenti con bancomat e/o carta di credito; - l esistenza di barriere architettoniche nell esercizio commerciale. 5. la stipula di un contratto di durata pluriennale, per garantire continuità ai fruitori del servizio. Al fine di individuare un esercente nei pressi di ogni plesso scolastico e frazione, oltre che nel centro città, l appalto verrà affidato per lotti, così come descritti all art. 1 del capitolato prestazionale. 2) INDICAZIONI INERENTI LA SICUREZZA Non sono rilevabili, con riferimento al presente contratto d appalto, rischi specifici da interferenza di cui all art. 26, comma 3, del D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i. La spesa per i relativi oneri della sicurezza non soggetti a ribasso è pertanto uguale a zero. 3) QUADRO ECONOMICO DI SPESA Il corrispettivo del servizio di vendita dei buoni mensa scolastici sarà costituito dal pagamento da parte del Comune di un aggio sulla vendita dei buoni stessi. Gli importi relativi a ciascun lotto sono importi presunti stimati per la durata dell affidamento. L aggio corrisposto verrà erogato sulla base dei buoni effettivamente venduti. Non è previsto un minimo garantito. LOTTO CIG IMPORTO A BASE DI GARA PERIODO 01/01/2012=31/07/ , AD , EF , EC , A , F , B , F , , ,00 Importo complessivo del servizio ,00 Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso 0,00 Contributo AVCP 30,00 Importo totale ,00

3 4) CAPITOLATO PRESTAZIONALE Art. 1 (Oggetto) L oggetto del presente appalto consiste nell affidamento del servizio di vendita dei buoni pasto delle scuole dell infanzia, primarie e secondarie di I grado del Comune di Pinerolo. Il servizio verrà affidato ad operatori delle seguenti categorie merceologiche: tabaccherie, edicole, cartolerie o librerie. Per ogni zona del territorio comunale (Lotto) nei pressi di un gruppo di scuole o del palazzo Comunale il servizio verrà aggiudicato ad un solo punto vendita. I lotti per i quali si procederà ad aggiudicazione sono i seguenti: Lotto CIG AD EF EC A F B9 Zona di riferimento Scuola elementare Parri - Via Rocchietta n. 7, Scuola materna Pollicino Via P.Giovanni XXIII n. 27/29, scuola media Lidia Poet (succursale) Via P.Giovanni XXIII n. 19, scuola materna Montessori Via Margherita D Acaia n. 5 - Pinerolo Scuola elementare Collodi (succursale) Corso Torino n. 91; Scuola elementare Collodi e scuola materna Andersen Viale Kennedy n. 24; Scuola media Lidia Poet (sede) Via Dei Rochis n Pinerolo Scuola media Brignone (sede) Via Einaudi n Pinerolo Scuola elementare C.Battisti Via Montegrappa n. 29, scuola materna Agazzi Via Montegrappa n Pinerolo Scuola Elementare Giovanni XXIII Via Serafino n. 1, scuola materna Anna Frank Via Serafino n. 5 - Pinerolo Scuola elementare Nino Costa Via Porro n Pinerolo Scuola materna Baudenasca Strada maestra n Baudenasca F Scuola materna-elementare frazione Riva Via alla Stazione Riva di Pinerolo Scuola media Puccini (succursale scuola media Brignone) Via Battitore n.4; scuola elementare Lauro Via Nazionale n. 161, scuola materna Rodari Via Battitore n. 2 - Abbadia Alpina Palazzo Comunale P.zza Vittorio Veneto n. 1, Pinerolo. Art. 2 Durata e decorrenza dell affidamento Il Servizio avrà durata di mesi 31, con decorrenza dal 01/01/2012 e scadenza il 31/07/2014. Il Comune di Pinerolo si riserva la facoltà, fermo restando un preavviso di mesi 6, di recedere dai contratti stipulati con gli aggiudicatari qualora, durante il periodo di validità del presente affidamento, l amministrazione intenda attivare la vendita del buono pasto elettronico al posto di quello cartaceo e si verifichi l impossibilità di adattare le condizioni del presente affidamento al nuovo servizio.

4 Art. 3 Modalità di esecuzione del servizio e adempimenti richiesti all aggiudicatario Nello svolgimento del servizio di vendita dei buoni pasto gli esercenti aggiudicatari saranno tenuti a rispettare le seguenti indicazioni: - provvedere a ritirare i buoni pasto presso l'ufficio Economato del Comune di Pinerolo, Piazza Vittorio Veneto n. 1, negli orari d ufficio; - i blocchetti dovranno essere venduti interi (ogni blocchetto è composto da n. 10 buoni). Non sarà possibile la vendita di singoli buoni. L unica eccezione sarà costituita dal periodo che va dal mese di maggio al mese di luglio, poiché approssimandosi la fine delle scuole sarà consentito anche vendere singoli buoni; - gli esercenti dovranno chiedere agli acquirenti l esibizione del tesserino per la verifica della fascia di appartenenza. Il gestore non può vendere buoni se non vi è l esibizione di detto tesserino; - la restituzione all Ufficio Economato dei blocchetti di buoni mensa non venduti dovrà avvenire tassativamente al termine di ogni anno scolastico entro il giorno 15 del mese di luglio. Per quanto concerne invece i blocchetti venduti agli utenti, ma da questi non utilizzati nell anno scolastico di riferimento, sarà cura del Comune effettuarne i rimborsi o permetterne la proroga dell utilizzo nei primi mesi del successivo anno scolastico; - all'atto della consegna e della restituzione dei buoni il gestore dovrà firmare gli appositi moduli di carico e scarico dei blocchetti, controfirmati da un addetto dell'ufficio Economato, che comproveranno la consegna o la restituzione degli stessi. Con la sottoscrizione dei moduli di presa in carico dei blocchetti, il gestore si assume la piena responsabilità di rifondere l Amministrazione Comunale del valore dei blocchetti o dei singoli buoni eventualmente smarriti o comunque mancanti, dopo la presa in carico; - entro il giorno 5 di ogni mese il gestore dovrà presentare, utilizzando esclusivamente modelli forniti dall Ufficio Economato, debitamente sottoscritti, la rendicontazione degli incassi relativi al mese precedente. Entro il giorno 15 di ogni mese il gestore dovrà versare alla Tesoreria Comunale gli incassi del mese precedente; - un addetto dell Ufficio Economato potrà effettuare in qualsiasi momento controlli sulla regolare tenuta del rendiconto contabile dei blocchetti venduti; - gli utenti del servizio saranno dotati di apposito tesserino personale di iscrizione al servizio stesso, che per ogni anno scolastico sarà di colore diverso, sul quale saranno riportati, a cura dell'ufficio Istruzione, la fascia di appartenenza per l acquisto dei buoni e sul retro, per motivi di riservatezza personale, il nome e cognome dell'utente. Saranno possibili, per il periodo di durata della presente convenzione, incontri periodici a richiesta dei gestori o dell Amministrazione per eventuali chiarimenti sullo svolgimento del servizio. Art. 4 Modalità di pagamento Entro la fine di ogni mese l Amministrazione Comunale procederà alla liquidazione dell'aggio riferito agli incassi relativi alla vendita dei buoni mensa effettuati dal gestore nel mese precedente. Il pagamento dell aggio avverrà solo a seguito di presentazione di regolare fattura all Ufficio Economato e della contestuale presentazione della ricevuta del versamento presso la Tesoreria Comunale del totale delle somme incassate nel mese precedente. La fattura con l indicazione dell aggio e la ricevuta di versamento delle somme incassate dovranno essere tassativamente presentate dal gestore entro il giorno 15 del mese successivo a quello della vendita dei buoni. Qualora non venissero rispettati detti termini non si garantirà il pagamento dell aggio entro la fine del mese successivo a quello dell effettuazione degli incassi. Per il periodo di validità di detta

5 convenzione la fattura e la ricevuta di versamento di cui sopra dovranno essere tassativamente presentate dal gestore entro il giorno 15/07/2014. L effettuazione di tutti i pagamenti sarà condizionata all esito positivo della certificazione attestante la regolarità contributiva dell impresa (D.U.R.C. o analoga certificazione nel caso in cui il gestore sia iscritto soltanto ad un solo istituto previdenziale). Art. 5 Danni e penalità Nel caso in cui, per qualsiasi motivo imputabile all aggiudicatario, il servizio non sia conforme ai profili organizzativi stabiliti dall Amministrazione comunale il gestore verrà diffidato ad adempiere a mezzo Raccomandata A/R. Qualora l inadempimento perduri si applicherà una penale da un minimo di 50,00 ad un massimo di 100,00 a seconda del disservizio provocato. In particolare, si applicherà la penale di 70,00 qualora venga accertata la vendita di buoni senza la richiesta di esibizione del tesserino oppure la vendita di buoni mensa non corrispondenti alla fascia dell utente. Art. 6 Cessione del contratto Qualora, durante il periodo di riferimento del presente affidamento, ci fosse un passaggio di proprietà di uno dei 10 punti vendita selezionati il Comune stipulerà un contratto con il nuovo titolare, che sarà tenuto ad accettare tutti i patti e le condizioni del presente capitolato e dovrà applicare l aggio risultante dalla procedura di gara. Qualora invece, durante il periodo di riferimento del presente affidamento, un aggiudicatario volesse rinunciare allo svolgimento del servizio, si procederà allo scorrimento della graduatoria così formata ed al subentro dell esercente che in quella zona di riferimento abbia ottenuto il secondo miglior punteggio. Art. 7 Controversie Per quanto non contemplato nel presente capitolato e nella lettera di invito a presentare offerta si applicano le disposizioni del Codice Civile. Le eventuali contestazioni che potranno insorgere nella gestione del servizio verranno affrontate direttamente con il gestore, riservandosi comunque l Amministrazione Comunale, a suo insindacabile giudizio, la revoca del presente affidamento qualora il gestore si rendesse responsabile di perduranti e gravi inadempienze delle condizioni previste. Il Foro competente per eventuali controversie giudiziarie è quello di Pinerolo.

6 5) SCHEMA DI CONRATTO SERVIZIO DI VENDITA DEI BUONI PASTO PER LA FRUIZIONE DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA PRESSO LE SCUOLE DELL INFANZIA, PRIMARIE E SECONDARIE DI I GRADO. PERIODO 01/01/2012 = 31/07/2014. L anno duemilaundici, il giorno del mese di, in Pinerolo, in una sala del palazzo comunale, TRA il Dr., nato a il, dirigente del settore finanze del comune di Pinerolo, che interviene nel presente atto nella qualità anzidetta, ai sensi dell art. 60, comma 4, del vigente statuto comunale e, pertanto, a nome e per conto del comune che rappresenta (c.f ); E il signor, nato a il, residente a, via, il quale interviene nel presente atto in qualità di legale rappresentante della società, con sede in, via (P.IVA ), di seguito denominato "gestore", con domicilio, ai fini del presente atto, presso la sede del Comune in Piazza Vittorio Veneto n.1, Pinerolo P R E M E S S O - che con determinazione del dirigente del settore finanze adottata il, registrata al in data, esecutiva, si stabilì di affidare alla società il servizio di vendita dei blocchetti di buoni pasto delle scuole dell infanzia, primarie e secondarie di I grado di Pinerolo, con riferimento al Lotto, di cui all art. 1 del capitolato prestazionale approvato con determinazione del dirigente del settore finanze adottata il, registrata al in data ; - che l importo presunto dell aggio (corrispondente al % del valore dei buoni) che il Comune verserà alla società per il periodo 01/01/2012=31/07/2014 è pari ad ; - che la spesa complessiva di è stata finanziata con imputazione all intervento, cap., come segue: - per all impegno n. del bilancio dell anno 2012; - per all impegno n. del bilancio dell anno 2013; - per all impegno n. del bilancio dell anno 2014; - che la suddetta determinazione è divenuta efficace in data, ai sensi dell art. 11, comma 8, del D. Lgs. n 163/2006; - che il gestore risulta in regola con l assolvimento degli obblighi contributivi come risulta dal documento unico di regolarità contributiva (D.U.R.C. o analoga certificazione) emesso in data ; SI CONVIENE QUANTO SEGUE 1) Il dr., a nome e per conto del comune di Pinerolo che rappresenta, affida al signor, che quale legale rappresentante della società accetta, il servizio di vendita dei blocchetti di buoni pasto delle scuole dell infanzia, primarie e

7 secondarie di I grado di Pinerolo con riferimento al Lotto, di cui all art. 1 del capitolato prestazionale approvato con determinazione del dirigente del settore finanze adottata il, registrata al in data ; 2) Detto servizio dovrà essere reso tassativamente secondo le condizioni e modalità contenute nel sopra citato capitolato prestazionale e della lettera di invito trasmessa in data con nota prot. n. del, che le parti dichiarano di conoscere e di accettare e che vengono conservati agli atti del comune. 3) Il corrispettivo presunto per il servizio di cui trattasi ammonta a complessivi (euro /00), oltre I.V.A. ai sensi di legge. Tale corrispettivo è un importo presunto, stimato per la durata dell affidamento. L aggio corrisposto verrà erogato sulla base dei buoni effettivamente venduti. Non è previsto un minimo garantito. 4) Per la vendita dei blocchetti l'amministrazione Comunale riconosce al gestore un aggio corrispondente al % del valore dei buoni. Tale aggio è a totale carico del Comune. 5) La validità del presente affidamento avrà inizio dal giorno 1 gennaio 2012 e terminerà il giorno 31 luglio Il Comune di Pinerolo si riserva la facoltà, fermo restando un preavviso di mesi 6, di recedere dalle scritture private stipulate con gli aggiudicatari qualora, durante il periodo di validità del presente affidamento, l amministrazione intenda attivare la vendita del buono pasto elettronico al posto di quello cartaceo e si verifichi l impossibilità di adattare le condizioni del presente affidamento al nuovo servizio. 6) Il corrispettivo sarà liquidato secondo le modalità previste dall art. 4 del capitolato prestazionale del servizio presso la Tesoreria Comunale UNICREDIT S.p.A.- filiale di Pinerolo, esclusivamente tramite bonifico sul conto corrente acceso presso una banca o presso la società Poste Italiane S.p.A., ovvero con altri strumenti di incasso o di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni. Il Codice Cig da utilizzare è il seguente:. 7) Il gestore, con la sottoscrizione del presente contratto, assume espressamente gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all art. 3 della legge 13 agosto 2010, n 136. Il mancato utilizzo del bonifico bancario e postale, ovvero degli altri strumenti di incasso o di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni, costituisce causa di risoluzione del contratto. 8) Il Foro competente per le controversie giudiziarie che dovessero insorgere nell esecuzione del presente contratto è competente il foro di Pinerolo. 9) Le spese per la stipulazione del presente atto, e conseguenti, sono a totale carico dell appaltatore. La presente scrittura privata, trattando prestazioni soggette all imposta sul valore aggiunto, è registrabile solo in caso d uso, ai sensi dell art. 5, comma 2, del D.P.R. 26/4/1986, n 131. Letto, approvato e sottoscritto. p. IL COMUNE DI PINEROLO IL GESTORE