UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FOGGIA AREA AFFARI TECNICI E NEGOZIALI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FOGGIA AREA AFFARI TECNICI E NEGOZIALI"

Transcript

1 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FOGGIA AREA AFFARI TECNICI E NEGOZIALI Procedura aperta per la stipula di un accordo quadro triennale con unico operatore, per l affidamento del servizio integrato di vigilanza e nelle sedi dell Università degli studi di Foggia CIG: BF

2 vigilanza e nelle sedi dell Università degli studi di Foggia. CIG: BF INDICE ART. 1 OGGETTO E DURATA DELL ACCORDO QUADRO 3 ART. 2 MODALITÀ DI SVOLGIMENTO E AMMONTARE DELL ACCORDO QUADRO 3 ART. 3 CORRISPETTIVO DELL ACCORDO QUADRO 4 ART. 4 RESPONSABILI 5 ART. 5 LUOGHI DI SVOLGIMENTO DEI SERVIZI 5 ART. 6 CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO 7 ART. 7 OBBLIGHI E ONERI A CARICO DELL OPERATORE ECONOMICO AGGIUDICATARIO 8 ART. 8 SICUREZZA 9 ART. 9 - GARANZIA PER RESPONSABILITÀ CIVILE VERSO TERZI 9 ART. 10 SUBAPPALTO 10 ART. 11 PAGAMENTI 10 ART. 12 INADEMPIENZE E PENALI 10 ART. 13 CAUZIONE DEFINITIVA 11 ART. 14 SPESE CONTRATTUALI 11 ART. 13 INFORMATIVA SULLA PRIVACY 11 ART CONTROVERSIE 11 ART OSSERVANZA DI CAPITOLATI LEGGI E REGOLAMENTI 11 2

3 vigilanza e nelle sedi dell Università degli studi di Foggia. CIG: BF ART. 1 OGGETTO E DURATA DELL ACCORDO QUADRO Il presente capitolato ha per oggetto la conclusione di un Accordo quadro con un operatore economico, ai sensi di quanto disposto dal comma 4 dell art. 59 D.lgs 163/2006, al quale affidare il servizio integrato di vigilanza e nelle sedi dell Università degli studi di Foggia. Il presente accordo quadro definisce i servizi e le modalità di espletamento del servizio richiesto, che si articola in: Servizio principale: - sorveglianza; - radio-allarme degli impianti antifurto con attivazione e disattivazione; - ispezione, spegnimento luci e chiusura; - con pattuglia su attivazione del radio allarme Servizio secondario: - installazione e manutenzione ordinaria e straordinaria degli apparati di allarme situati presso le diverse sedi. L accordo quadro ha una durata complessiva di tre anni dalla data di sottoscrizione del contratto. L accordo quadro prevede la predisposizione di contratti applicativi che, attraverso singoli ordine, indicheranno l entità delle prestazioni richieste, gli orari del servizio l elenco delle sedi universitarie dove espletare il servizio per una durata massima di 12 mesi di prestazione ciascuna. Il singolo contratto diverrà vincolante e operativo al momento della conferma da parte dell operatore economico aggiudicatario del modulo d ordine. Gli ordini potranno essere disposti dall Amministrazione Centrale dell Ateneo e dai diversi centri di spesa dell Università (Dipartimenti/Centri di Ricerca) dotati di autonomia organizzativa e contabile. La conclusione dell accordo quadro non impegna in alcun modo l Università ad affidare i servizi per l intero importo previsto dall accordo quadro. Con la conclusione dell accordo quadro, l operatore economico aggiudicatario si impegna ad assumere le prestazioni che successivamente saranno richieste ai sensi del presente accordo, entro il limite massimo previsto quale corrispettivo ed entro il periodo di vigenza dello stesso. L Università, nel corso della durata dell ordine, potrà variare, anche solo temporaneamente, le iniziali modalità di esecuzione del servizio, in relazione alle esigenze maturate dalle diverse sedi oggetto servizio. Tale variazione verrà richiesta formalmente (via fax, e.mail, ecc) dall Università. Tali modifiche non comportano indennizzi o modifiche contrattuali e non determinano comunque alcun servizio aggiuntivo. ART. 2 MODALITÀ DI SVOLGIMENTO E AMMONTARE DELL ACCORDO QUADRO Il vigilanza oggetto del presente accordo quadro deve essere svolto in base alla programmazione annuale delle chiusure programmate dall Università degli Studi di Foggia, con la previsione di un interruzione del servizio nelle festività natalizie e pasquali e nel periodo estivo (agosto). Il vigilanza e di ispezione può essere richiesto dal lunedì al sabato nella fascia oraria che va dalle 14:00 alle 21:00, mentre il radioallarme e di potrà essere attivato negli orari restanti e la domenica per l intera giornata. Inoltre, può essere richiesto un vigilanza fissa diurna e/o notturna feriale e festiva. 3

4 vigilanza e nelle sedi dell Università degli studi di Foggia. CIG: BF Il installazione, manutenzione ordinaria e straordinaria degli apparati di allarme è volto a garantire la presenza, la piena efficienza e il buon funzionamento degli impianti antintrusione da installarsi/installati presso le sedi dell Università di Foggia. Il servizio è da affidarsi con ordini della durata massima di 12 mesi con canone bimestrale, omnicomprensivo di ogni voce di costo e prevede che l operatore economico aggiudicatario, con esclusivo onere a suo carico, operi secondo un calendario, da concordarsi con l Università, nei luoghi e nei tempi autorizzati e nel rispetto del personale e del patrimonio dell Università. In particolare, gli interventi possono riguardare: 1. la realizzazione di impianti di allarme ove non presenti; 2. la riparazione, il ripristino, la sostituzioni di parti, componenti o apparecchi mal funzionanti. La proprietà della installazione di nuovi impianti resterà a carico dell Università di Foggia e l operatore economico deve fornire tutte le informazioni necessarie alla sua gestione al termine dell affidamento del servizio. Gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria non devono in alcun modo penalizzare il regolare svolgimento delle attività all interno dei locali dell immobile oggetto dell appalto L operatore economico aggiudicatario deve fornire tutti i materiali di ricambio necessari a garantire la completa funzionalità e affidabilità degli impianti stessi. I materiali devono essere conformi a quelli originariamente impiegati e comunque delle migliori marche in commercio. L operatore economico aggiudicatario deve sempre informare l Università di Foggia dell attività di manutenzione e ottenere dalla stessa esplicita autorizzazione per gli interventi di natura straordinaria. Il installazione, manutenzione ordinaria e straordinaria degli apparati di allarme è affidato previa valutazione del preventivo di spesa fornito dall aggiudicatario, a cui dovrà essere applicato il ribasso di gara, che, solo se ritenuto congruo potrà essere affidato con apposito ordine della una durata massima di 12 mesi. L importo massimo spendibile per l intera durata dell accordo quadro è pari alla somma di ,00 oltre IVA al 22%. ART. 3 CORRISPETTIVO DELL ACCORDO QUADRO Il corrispettivo dei singoli affidamenti viene calcolato in relazione alla durata e alla quantità delle prestazioni da eseguire, sulla base del prezzo offerto in sede di gara. Le prestazioni e il relativo costo su cui applicare il ribasso offerto in sede di gara sono le seguenti: 1. Vigilanza Fissa (piantonamento) diurna e notturna 18,50/ora 2. Vigilanza Saltuaria senza punzonatura: - Servizio di zona con n. 1 passaggio giornaliero ispezione interna ed esterna, spegnimento luci e chiusura delle strutture 50,00/mese - Servizi di zona con 4 passaggi ispezione interna ed esterna spegnimento luci e chiusura delle strutture 120,00/mese 3. Vigilanza saltuaria con punzonatura: - Con ispezione esterna: 8,00/cad - Con ispezione interna ed esterna: 12,00/cad 4. Servizio di ispezione, spegnimento luce e chiusura delle strutture con attivazione/disattivazione del radioallarme: 120,00/mese per sito 5. Servizi di Videosorveglianza: 175,00/mese per sito 6. Canone di manutenzione ordinaria e straordinaria 2.000,00/annui 4

5 vigilanza e nelle sedi dell Università degli studi di Foggia. CIG: BF degli apparati di allarme. Il corrispettivo da riconoscere all operatore economico aggiudicatario è quello derivante dalle effettive prestazioni svolte. Il prezzo del corrispettivo deve essere comprensivo di tutti gli oneri a carico del operatore economico aggiudicatario per l esecuzione del servizio da svolgersi secondo le modalità indicate nel presente capitolato. L importo offerto resta fermo per tutta la durata del contratto. Tutti gli interventi necessari derivanti da allarmi o da videosorveglianza indicante una qualsivoglia anomalia sono da considerarsi in franchigia. ART. 4 RESPONSABILI il Responsabile del Procedimento è individuato nella persona della Dott.ssa Elisabetta Basile (tel. 0881/338407; fax 0881/ e.mail: elisabetta.basile@unifg.it). Il Responsabile dell esecuzione del contratto viene individuato nella persona del Geom. Francesco Pedarra (tel. 0881/338360; fax 0881/ e.mail: francesco.pedarra@unifg.it) ART. 5 LUOGHI DI SVOLGIMENTO DEI SERVIZI I servizi oggetto del presente accordo quadro devono svolgersi presso le sedi dell Università di Foggia e potranno interessare anche sedi presso le quali l Università abbia un proprio interesse connesso alle attività istituzionali. Le sedi eventualmente interessate, con relativo calendario settimanale (come da programmazione per l anno 2014) e la suddivisione per tipologia di servizio, viene riportata qui di seguito: Struttura Servizio Giorni Orario Palazzo Ateneo il lunedì e il Dalle alle sorveglianza Palazzo Ateneo sorveglianza dal martedì al giovedì Dalle 18:00 alle 20:30 Palazzo Ateneo Palazzo Ateneo Dipartimento Studi Umanistici Via Arpi 155. Dipartimento Studi Umanistici Via Arpi 176 Dipartimento Studi Umanistici Via Arpi 176 Dipartimento Studi Umanistici dal lunedì al sabato giovedì sabato attivazione alle previa ispezione, radioallarme :disattivazione alle e attivazione alle 09.00, ispezione, spegnimento luci e chiusura chiusura alle previa ispezione, spegnimento luci attivazione alle previa ispezione, attivazione alle previa ispezione, attivazione alle previa ispezione, 5

6 vigilanza e nelle sedi dell Università degli studi di Foggia. CIG: BF Struttura Servizio Giorni Orario Via Arpi 176 Palazzo Ricciardi- Piazza Santa Chiara attivazione alle previa ispezione, Aula Turtur Economia Via Caggese, Ex-Iriip, Aula Magna Economia Via Caggese, Ex-Iriip, Aula Magna Economia Via Caggese, Ex-Iriip, palazzinab/aule Economia Via Caggese, Ex-Iriip, palazzinab/aule Scienze Agrarie, degli Alimenti e dell'ambiente Via Napoli n. 25 (Palazzina A, B e C) Laboratori Centro di ricerca Bioagromed sabato sabato sabato attivazione alle previa ispezione, attivazione alle previa ispezione, attivazione alle previa ispezione, attivazione alle previa ispezione, attivazione alle previa ispezione, attivazione alle previa ispezione, N 2 radioallarmi: disattivazione alle e attivazione alle previa ispezione, CUS - Via Napoli N 2 radioallarmi: disattivazione alle e attivazione alle previa ispezione, CUS - Via Napoli sabato N 2 radioallarmi: disattivazione alle e attivazione alle disattivazione e attivazione previa ispezione, Enaip, Corso di Laurea in Odontoiatria Via Rovelli radioallarme: disattivazione alle e attivazione alle previa ispezione, 6

7 vigilanza e nelle sedi dell Università degli studi di Foggia. CIG: BF Giurisprudenza Largo Papa Giovanni Paolo II, n. 1 Struttura Servizio Giorni Orario ispezione e chiusura e spegnimento luci Giurisprudenza Largo Papa Giovanni Paolo II, n. 1 Polo Biomedico Via Napoli ispezione e chiusura e spegnimento luci ispezione e chiusura e spegnimento luci, 3 passaggi notturni solo esterni all edificio video sorveglianza, radio allarme sabato da lunedì a sabato domenica ( solo passaggi notturni esterni) ispezione, spegnimento luci e chiusura alle ispezione, spegnimento luci e chiusura alle radioallarme: disattivazione alle e attivazione previa ispezione, spegnimento luci e chiusura alle video sorveglianza nelle ore di chiusura. 3 passaggi notturni da concordare, mai alla stessa ora. Il numero delle sedi interessate potrà aumentare o diminuire a seconda delle esigenze connesse alla gestione delle strutture dell Università di Foggia e alle eventuali acquisizioni e/o dismissioni di immobili, Inoltre, potranno interessare anche sedi presso le quali l Università abbia un proprio interesse connesso allo svolgimento delle attività istituzionali. ART. 6 CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO Il sorveglianza presso il Palazzo Ateneo di Via Gramsci nn. 89/91, che interessa l edificio ed il relativo parcheggio, prevede che il personale dell operatore economico aggiudicatario vigili sui transiti dell utenza dell Università degli Studi di Foggia e sulla sosta nell atrio di Palazzo Ateneo durante le ore del servizio. Durante il servizio il personale dell operatore economico aggiudicatario deve assicurare la chiusura di tutti gli edifici universitari seguendo gli orari stabiliti dall Amministrazione, previo avviso (ad es. mediante utilizzo di segnalatore acustico) al personale universitario presente nelle strutture. Gli orari di svolgimento del servizio potranno subire, per insindacabili esigenze dell Amministrazione, variazioni rispetto a quanto indicato; tali variazioni saranno comunicate in anticipo, preferibilmente a mezzo informatico o, in caso di necessità, anche telefonicamente. La guardia giurata addetta alla sorveglianza deve provvedere alla vigilanza ad intervalli anche all esterno degli stessi. Alla medesima sono attribuiti anche incarichi di regolamentazione dell accesso e di verifica delle persone che transitano. Consiste inoltre nella ispezione dei locali, chiusura degli stessi al termine degli orari convenuti, provvedendo all accertamento di bonifica del sito, allo spegnimento di luci e corpi illuminanti, alla verifica della chiusura di porte e finestre, varchi o cancelli di accesso alla struttura, chiusura delle sedi ed eventuale inserimento di allarme. L Amministrazione si riserva in ogni caso la facoltà di modificare gli orari concordati e di variare, in caso di necessità, i luoghi di esecuzione del servizio. Il sorveglianza verrà sospeso nei giorni di chiusura programmata, previa comunicazione formale. Tale sospensione deve essere decurtata dall importo della fattura del periodo di riferimento. Il consiste nell attivazione e disattivazione degli impianti antifurto sonori installati presso le sedi 7

8 vigilanza e nelle sedi dell Università degli studi di Foggia. CIG: BF universitarie, nonché nell intervento, in caso di qualsiasi tipo di allarme che giunga alla centrale operativa, con intervento immediato di una pattuglia. Dovranno essere assicurati e presidiati, 24 ore su 24, i collegamenti a radio-allarme presenti negli edifici universitari dotati di centralina d allarme completa di combinatore telefonico. I collegamenti devono avvenire tramite proprio ripetitore in ponte radio con la Centrale Operativa dell Istituto operatore economico aggiudicatario o altri mezzi alternativi equivalenti dei quali verrà valutata l efficacia. La fornitura, l installazione e la manutenzione dei radio allarmi necessari all espletamento del servizio sono interamente a carico dell operatore economico aggiudicatario, di cui si assume ogni responsabilità. La guardia giurata interviene immediatamente nel caso dovessero verificarsi eventi di carattere straordinario determinati da furto e/o eventi equiparati richiedenti tempestività di azione. In tal caso l operatore economico aggiudicatario deve contattare tempestivamente il Responsabile di sede e le Forze dell Ordine. L operatore economico aggiudicatario deve garantire all Amministrazione l immediata conoscenza di eventi al di fuori della norma e/o dei comportamenti non corretti dell utenza, e deve produrre all Università un report sull accaduto entro il giorno successivo. Inoltre, in caso di furto o scasso di porte e finestre, l operatore economico aggiudicatario dovrà assicurare la chiusura di emergenza della sede con il materiale idoneo ( lucchetti catene o altro) e assicurare passaggi periodici di osservazione fino all intervento dell Università. Tale condotta si intende compresa nel servizio oggetto dell appalto, ad eccezione dell utilizzo di lucchetti, catene e altri strumenti indispensabili, per le quali è previsto un rimborso a prezzo di mercato. Per lo svolgimento del servizio l Università, previa redazione di apposito verbale, affida all operatore economico aggiudicatario, per tutta la durata del contratto, la disponibilità di tutte le chiavi di accesso ai vari edifici e dei varchi, ove presenti, e comunica i nominativi dei responsabili delle diverse sedi interessate dal servizio oggetto dell appalto. L'operatore economico aggiudicatario deve avere la massima cura nella conservazione, impegnandosi al pagamento dei costi di sostituzione delle serrature, in caso di smarrimento delle relative chiavi. ART. 7 OBBLIGHI E ONERI A CARICO DELL OPERATORE ECONOMICO AGGIUDICATARIO L operatore economico aggiudicatario deve assicurare la reperibilità telefonica sia nelle ore d ufficio e sia durante le ore di servizio almeno di un proprio rappresentante o incaricato, in grado di adempiere regolarmente alle prestazioni contrattuali. L operatore economico aggiudicatario deve avere una sede operativa in attività a Foggia o nella Provincia di Foggia ovvero, dovrà provvedervi all apertura entro 30 gg consecutivi dalla comunicazione di affidamento del servizio. Il personale adibito ai servizi richiesti, deve essere costituito da operatori della sicurezza specializzati nella prevenzione e protezione, in possesso della qualifica di guardia particolare giurata, secondo quanto stabilito dal Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza del 18 giugno 1931 n L operatore economico aggiudicatario deve comunicare per iscritto i nominativi del personale impegnato nel vigilanza all Università. 8

9 vigilanza e nelle sedi dell Università degli studi di Foggia. CIG: BF Il personale deve indossare l uniforme e deve essere munito di tessera di identificazione con fotografia attestante la qualifica. Inoltre, il personale impiegato deve svolgere i propri compiti diligentemente e in conformità alle norme del presente capitolato, nonché alle specifiche direttive che potranno essere impartite di volta in volta dai responsabili delle singole strutture interessate al servizio. Il personale dell operatore economico aggiudicatario deve scrupolosamente osservare le norme che vigono nelle sedi dell Università, mantenere un comportamento corretto, disponibile rispetto alle necessità dell utenza. Il personale addetto deve conoscere fluentemente la lingua italiana e sapersi relazionare in modo corretto con gli utenti del servizio. Il personale impiegato deve essere di gradimento dell'università, che ha diritto di ottenere - su semplice richiesta l'allontanamento dal luogo di lavoro e la immediata sostituzione di qualunque dipendente dell Istituto operatore economico aggiudicatario, senza risponderne delle conseguenze. L operatore economico aggiudicatario si obbliga ad applicare nei confronti dei lavoratori dipendenti e, se cooperative, nei confronti dei soci lavoratori impegnati nell esecuzione dell accordo quadro, le disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro e di assicurazioni sociali e ad assumere a proprio carico tutti gli oneri relativi. L operatore economico aggiudicatario si obbliga ad attuare condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dal contratto collettivo di lavoro. L obbligo permane anche successivamente alla scadenza del contratto collettivo e fino alla sua sostituzione. Tali obblighi vincolano l operatore economico aggiudicatario anche nel caso in cui non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da queste ed indipendentemente dalla natura artigiana o industriale, dalla struttura o dimensione dell operatore economico aggiudicatario stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica o sindacale, ivi compresa la forma cooperativa. E inoltre previsto come da art. 4 e 5 del D.P.R. 207/2010 la sostituzione dell Università in caso di inadempienza contributiva dell esecutore o retributiva a tutela dei lavoratori detraendo il relativo importo dalle somme dovute all esecutore del contratto. I veicoli necessari per l espletamento del servizio sono di proprietà dell operatore economico aggiudicatario, il quale si impegna ad assicurare che gli stessi siano conformi alle norme di sicurezza, che siano tutti in buono stato di efficienza e provvisti di assicurazione obbligatoria per la responsabilità civile verso terzi. Analogamente, tutte le altre attrezzature e apparecchiature di proprietà dell operatore economico aggiudicatario necessarie per l espletamento del servizio, devono essere in ottimo stato di funzionamento e rispettare le norme di sicurezza vigenti in materia. ART. 8 SICUREZZA L operatore economico aggiudicatario deve assicurare al personale in servizio la tutela indicata dalle norme relative alla sicurezza e alla salute dei lavoratori dotando il personale, ove necessario, di mezzi di protezione idonei previsti ai sensi del D.lgs. 9 aprile 2008 n. 81. L'Operatore economico aggiudicatario, pertanto, deve osservare e fare osservare ai propri fornitori e dipendenti, tutte le norme di cui sopra. ART. 9 - GARANZIA PER RESPONSABILITÀ CIVILE VERSO TERZI L operatore economico aggiudicatario assume ogni responsabilità per danni alle persone ed alle cose che potrebbero derivare per fatto della stessa o dei suoi dipendenti durante l'espletamento del servizio. All'uopo l operatore economico aggiudicatario deve stipulare prima dell esecuzione delle prestazioni della presente procedura, un'apposita assicurazione per un massimale 9

10 vigilanza e nelle sedi dell Università degli studi di Foggia. CIG: BF minimo di ,00 impegnandosi a produrre copia della relativa polizza al momento della sottoscrizione del contratto. La stipulazione della polizza di cui innanzi non solleva l'operatore economico aggiudicatario da ulteriori e maggiori responsabilità che dovessero derivare dall espletamento del servizio. ART. 10 SUBAPPALTO È ammesso il subappalto solo per il installazione e manutenzione ordinaria e straordinaria degli apparati di allarme situati presso le diverse sedi secondo quando previsto dall art. 118 del D. Lgs 163/06. ART. 11 PAGAMENTI L operatore economico aggiudicatario provvede a emettere le fatture con cadenza bimestrale. Il pagamento avviene mediante presentazione di regolare fattura intestata a Università degli Studi di Foggia Area Affari Tecnici e Negoziali - Via Gramsci, nn Foggia Codice Fiscale n Partita IVA n entro 30 (trenta) giorni dall attestazione di regolare esecuzione del servizio, previa verifica della regolarità contributiva da parte dell Università. Per gli ordinativi emessi dai diversi centri di spesa dell Università (Dipartimenti/Centri di Ricerca), la fattura dovrà essere inviata ai recapiti dell ordinante. In tal caso, i dati della fatturazione (intestazione, CF/PIVA, indirizzo, ecc) saranno reperibili dagli ordinativi emessi. La fattura deve evidenziare, in maniera distinta, il costo relativo al sorveglianza (costo orario e ore lavorate) e il costo relativo al radio allarme, al e al ispezione spegnimento luci e chiusura delle sedi dell Università degli Studi di Foggia. È fatta salva l applicazione delle penali previste all articolo 12 Inadempienze e penali del presente capitolato, e nei casi più gravi, la risoluzione del contratto. Con il pagamento del corrispettivo, l operatore economico aggiudicatario si intende compensato di ogni e qualsiasi suo avere, connesso o conseguente al servizio, senza alcun diritto a nuovi o maggiori compensi. L'Operatore economico aggiudicatario si assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 13 agosto 2010 n ART. 12 INADEMPIENZE E PENALI Se l Università, a suo insindacabile giudizio, rilevi gravi inadempienze di una delle clausole previste dal presente Capitolato, nonché un comportamento dell operatore economico aggiudicatario che rechi pregiudizio alle Istituzioni Universitarie, può chiedere la risoluzione del contratto, fatto salvo il diritto al risarcimento del danno, e in particolare, si riserva di esigere dall operatore economico aggiudicatario il rimborso delle eventuali spese incontrate in più, da quelle che sarebbero derivate da un regolare adempimento del contratto. L Università ha la facoltà di applicare nei confronti dell operatore economico aggiudicatario una penalità commisurata al valore delle inadempienze, in ogni caso non inferiori al valore di 50,00 per ogni violazione degli obblighi contrattuali assunti, per ogni caso di mancata, tardiva o incompleta esecuzione del servizio e per violazione degli obblighi derivanti dal presente capitolato speciale d appalto, fatti salvi eventuali danni. In particolare, per i ritardi nel sorveglianza presso il Palazzo Ateneo di Via Gramsci nn. 89/91, del radio-allarme, ispezione, spegnimento luci e chiusura degli edifici, si stabiliscono le seguenti penali: per i ritardi da 15 minuti a 30 minuti 50,00; 10

11 vigilanza e nelle sedi dell Università degli studi di Foggia. CIG: BF per i ritardi oltre i 30 minuti 100,00. Per mancate prestazioni, la penale è stabilita in 200,00 per ogni edificio, salvo il risarcimento del maggior danno. L importo della penalità verrà trattenuto in sede di liquidazione della fattura. Le irregolarità e le inadempienze dovranno essere preventivamente contestate per iscritto dal responsabile della struttura (o persona da lui delegata). L operatore economico aggiudicatario potrà presentare per iscritto le proprie controdeduzioni alle inadempienze segnalate, entro 5 giorni dal ricevimento della stessa. ART. 13 CAUZIONE DEFINITIVA L operatore economico aggiudicatario per la sottoscrizione del contratto (singolo ordine) stipulato ai sensi dell art. 59, comma 8, è tenuto a costituire una garanzia (cauzione definitiva) pari al 10% dell ammontare dell importo di aggiudicazione, ai sensi dell art. 113 del D.lgs. 12 aprile 2006 n. 163 e s.m.i., se richiesto dalla Stazione Appaltante. ART. 14 SPESE CONTRATTUALI Sono a carico dell operatore economico aggiudicatario tutte le spese di contratto, quelle di bollo, di registro, di quietanza, i diritti fissi di segreteria e scritturazione, nonché ogni altra accessoria e conseguente al contratto. Sono, inoltre, a carico dell operatore economico le spese di pubblicazione di cui all art. 26 del D.L. 66/2014. ART. 13 INFORMATIVA SULLA PRIVACY Ai sensi dell art. 13 del D.lgs. m. 196/2003 e s.m.i., si informa che i dati personali forniti dalle imprese partecipanti saranno raccolti presso l Università degli Studi di Foggia Area Affari Tecnici e Negoziali, sito in Via Gramsci nn. 89/ Foggia, per le finalità di gestione della gara e saranno trattati, anche con l ausilio di procedure informatizzate, nei modi e nei limiti necessari per perseguire le suddette finalità nonché in caso di instaurazione di un rapporto contrattuale per le finalità inerenti alla gestione del rapporto stesso. Si informa inoltre che i soggetti o le categorie di soggetti ai quali possono essere comunicati sono: 1) il personale interno dell Amministrazione implicato nel procedimento; 2) ogni altro soggetto che abbia interesse alla procedura di gara ai sensi della legge n. 241/90 e s.m.i. ART CONTROVERSIE Il Foro di Foggia è l'unico competente a giudicare su eventuali controversie in dipendenza del presente. L operatore economico aggiudicatario deve dichiarare al momento della sottoscrizione del contratto il proprio domicilio legale in Foggia. ART OSSERVANZA DI CAPITOLATI LEGGI E REGOLAMENTI Per tutto quanto non previsto nel presente Capitolato si rinvia alle norme, in quanto compatibili, del codice dei contratti pubblici (D.lgs. 12 aprile 2006 n. 163 e s.m.i.). Il Direttore Generale (Dott. Costantino Quartucci) 11

Riferimenti normativi

Riferimenti normativi CRITERI E MODALITÀ PER IL RIMBORSO DELLE SPESE DIRETTAMENTE SOSTENUTE DALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI REGOLAMENTATI DA CONVENZIONE I Progetti possono essere integrativi

Dettagli

SCRITTURA PRIVATA. Premesso. - che con delibera n. del dell Ufficio di Presidenza del Consiglio

SCRITTURA PRIVATA. Premesso. - che con delibera n. del dell Ufficio di Presidenza del Consiglio Repertorio n SCRITTURA PRIVATA L anno duemila addì del mese di in Venezia, Palazzo Ferro-Fini, Premesso - che con delibera n. del dell Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale era stata indetta una

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI

REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI Art. 1: Ambito di applicazione. CAPO 1 Oggetto e soggetti Il presente Regolamento definisce

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO

CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO C I T T A D I M A R S A L A Servizi Pubblici Locali CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO OGGETTO: SERVIZIO DI ADEGUAMENTO ALLA NORMATIVA VIGENTE IN MATERIA DI SICUREZZA SUL POSTO DI LAVORO - RELATIVO AGLI IMPIANTI

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO CUI AFFIDARE IL SEGUENTE SERVIZIO:

AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO CUI AFFIDARE IL SEGUENTE SERVIZIO: AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO CUI AFFIDARE IL SEGUENTE SERVIZIO: REALIZZAZIONE COLLEGAMENTI INTERNET FRA LE SEDI COMUNALI, FRA LE SEDI COMUNALI E SITI ESTERNI OVVERO FRA SITI ESTERNI

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITA DI REPERIBILITA DEI SERVIZI VIABILITA ed EDILIZIA DELLA PROVINCIA DI CHIETI

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITA DI REPERIBILITA DEI SERVIZI VIABILITA ed EDILIZIA DELLA PROVINCIA DI CHIETI REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITA DI REPERIBILITA DEI SERVIZI VIABILITA ed EDILIZIA DELLA PROVINCIA DI CHIETI ARTICOLO N.1 DEFINIZIONE La reperibilità è l obbligo del lavoratore di porsi in

Dettagli

SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI

SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI 1 SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI Codice CIG L anno duemila, il giorno del mese di nella sede della Casa per Anziani Umberto I - Piazza della Motta

Dettagli

Capitolo 4 - LEASING. Sommario

Capitolo 4 - LEASING. Sommario Capitolo 4 - LEASING Sommario Sezione I Leasing mobiliare Definizione Art. 1 Scelta del fornitore 2 Forma del contratto 3 Ordinazione del bene 4 Consegna del bene 5 Legittimazione attiva dell utilizzatore

Dettagli

CONDIZIONI PARTICOLARI DI RDO - RDO A CONSEGNE

CONDIZIONI PARTICOLARI DI RDO - RDO A CONSEGNE OGGETTO: RIPARTITE CONDIZIONI PARTICOLARI DI RDO - RDO A CONSEGNE PREMESSA Procedura telematica di acquisto ai sensi dell art. 125 del D.L.vo n. 163 del 12.04.06 e dell art. 328 del D.P.R. 05-10-2010,

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE. ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento.

REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE. ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento. REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento Il Centro socio-culturale di Azzanello di Pasiano di Pordenone (di seguito nominato

Dettagli

COMUNE DI GIUGLIANO IN CAMPANIA (Prov. NA)

COMUNE DI GIUGLIANO IN CAMPANIA (Prov. NA) COMUNE DI GIUGLIANO IN CAMPANIA (Prov. NA) CONVENZIONE PER L INCARICO PROFESSIONALE DI DIRETTORE OPERATIVO DEI LAVORI DI manutenzione istituti scolastici e immobili comunali, comprensive degli impianti

Dettagli

CAPITOLATO GENERALE adottato ai sensi dell art. 3 del Regolamento dei Contratti

CAPITOLATO GENERALE adottato ai sensi dell art. 3 del Regolamento dei Contratti CAPITOLATO GENERALE adottato ai sensi dell art. 3 del Regolamento dei Contratti 1/7 ART. 1 OBBLIGATORIETA (Articolo 2 e 3 del Regolamento dei Contratti) 1.1. In virtù della delega contenuta nell articolo

Dettagli

CAPITOLATO D APPALTO PER I SERVIZI INERENTI AL TRATTAMENTO DELLA CORRISPONDENZA DEL COMUNE DI LIVORNO

CAPITOLATO D APPALTO PER I SERVIZI INERENTI AL TRATTAMENTO DELLA CORRISPONDENZA DEL COMUNE DI LIVORNO CAPITOLATO D APPALTO PER I SERVIZI INERENTI AL TRATTAMENTO DELLA CORRISPONDENZA DEL COMUNE DI LIVORNO Durata : Dal 1 MAGGIO 2012 AL 30 APRILE 2015 PRESCRIZIONI SPECIFICHE E TECNICHE ART. 1 - OGGETTO L

Dettagli

COMUNE DI VIGNALE MONFERRATO Provincia di Alessandria REGOLAMENTO GRUPPO VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE

COMUNE DI VIGNALE MONFERRATO Provincia di Alessandria REGOLAMENTO GRUPPO VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE COMUNE DI VIGNALE MONFERRATO Provincia di Alessandria REGOLAMENTO GRUPPO VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE INDICE: ARTICOLO 1: ARTICOLO 2: ARTICOLO 3: ARTICOLO 4: ARTICOLO 5: ARTICOLO 6: ARTICOLO 7 : ARTICOLO

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO FORNITURA GASOLIO AUTOTRAZIONE PER AUTOMEZZI - ANNO 2009

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO FORNITURA GASOLIO AUTOTRAZIONE PER AUTOMEZZI - ANNO 2009 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO FORNITURA GASOLIO AUTOTRAZIONE PER AUTOMEZZI - ANNO 2009 Novembre 2008 Art. 1 OGGETTO DELL APPALTO L appalto ha per oggetto l affidamento del servizio di fornitura gasolio

Dettagli

COMUNE DI CUNEO DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DEL SETTORE CONTRATTI E PERSONALE

COMUNE DI CUNEO DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DEL SETTORE CONTRATTI E PERSONALE COMUNE DI CUNEO DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DEL SETTORE CONTRATTI E PERSONALE N. Proposta 1273 del 07/09/2015 OGGETTO: CORSO AGGIORNAMENTO PER PREPOSTI AI SENSI DEL DECRETO LEGISLATIVO 9 APRILE 2008 N.81

Dettagli

CONTRATTO DI FORNITURA (Rif. CIG: ) TRA

CONTRATTO DI FORNITURA (Rif. CIG: ) TRA 1 CONTRATTO DI FORNITURA (Rif. CIG: ) TRA l Istituto per la Microelettronica e Microsistemi del Consiglio Nazionale delle Ricerche, di seguito indicato per brevità Istituto, con Codice Fiscale nr.80054330586

Dettagli

COMUNE DI GIOIA DEL COLLE

COMUNE DI GIOIA DEL COLLE COMUNE DI GIOIA DEL COLLE Provincia di Bari Piazza Margherita di Savoia, 10 www.comune.gioiadelcolle.ba.it P.Iva: 02411370725 C.F.: 82000010726 CAPITOLATO D ONERI Fornitura di manifesti di comunicazione

Dettagli

COMUNE DI BORGHI PROVINCIA DI FORLÌ-CESENA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI CASSA/ECONOMATO

COMUNE DI BORGHI PROVINCIA DI FORLÌ-CESENA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI CASSA/ECONOMATO COMUNE DI BORGHI PROVINCIA DI FORLÌ-CESENA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI CASSA/ECONOMATO Approvato con deliberazione di consiglio comunale n. 22 del 26.9.2012 1 INDICE Art. 1 Oggetto Art.

Dettagli

SCHEMA CONTRATTO PER LA FORNITURA/SERVIZIO DI

SCHEMA CONTRATTO PER LA FORNITURA/SERVIZIO DI CASA DI RIPOSO- RESIDENZA PROTETTA FONDAZIONE "CECI" Via G.P. Marinelli, n. 3, 60021 Camerano (AN) SCHEMA CONTRATTO PER LA FORNITURA/SERVIZIO DI (art. 279, c. 1, lett. f) DPR 5.10.2010, n. 207) Lì.. IL

Dettagli

PROVINCIA DI BRINDISI SETTORE PROTEZIONE CIVILE CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO. OGGETTO: Fornitura di un software per la gestione della Sala

PROVINCIA DI BRINDISI SETTORE PROTEZIONE CIVILE CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO. OGGETTO: Fornitura di un software per la gestione della Sala Allegato A alla Determinazione Dirigenziale n - del PROVINCIA DI BRINDISI SETTORE PROTEZIONE CIVILE CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO OGGETTO: Fornitura di un software per la gestione della Sala Operativa

Dettagli

CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA

CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA La Scuola di Specializzazione in Psicologia della Salute

Dettagli

IL COMUNE DI GENOVA, di seguito per brevità, denominato Comune, con sede in via Garibaldi 9, Codice Fiscale 00856930102, rappresentato

IL COMUNE DI GENOVA, di seguito per brevità, denominato Comune, con sede in via Garibaldi 9, Codice Fiscale 00856930102, rappresentato CONTRATTO FRA IL COMUNE DI GENOVA E... PER L ESECUZIONE DEL SERVIZIO DI ACCOMPAGNAMENTO EDUCATIVO A FAVORE DI MINORI E NUCLEI DI NAZIONALITÀ STRANIERA SEGUITI DALL UFFICIO CITTADINI SENZA TERRITORIO PERIODO...

Dettagli

Istituto Comprensivo Statale Mestre 5 Lazzaro Spallanzani

Istituto Comprensivo Statale Mestre 5 Lazzaro Spallanzani Prot. n. 870/VI/10 Venezia-Mestre, 3 marzo 2016 REGOLAMENTO D ISTITUTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE Redatto ai sensi dell art. 125, comma 10 del D.Lgs. 12 aprile 2006,

Dettagli

COMUNE DI CUNEO DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DEL SETTORE CONTRATTI E PERSONALE

COMUNE DI CUNEO DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DEL SETTORE CONTRATTI E PERSONALE COMUNE DI CUNEO DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DEL SETTORE CONTRATTI E PERSONALE N. Proposta 801 del 04/06/2014 OGGETTO: CORSO DI FORMAZIONE PER «ADDETTO AL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE» DI CUI AL

Dettagli

AGENZIA TERRITORIALE PER LA CASA DELLA PROVINCIA DI ASTI SETTORE APPALTI E CONTRATTI Via Carducci, 86 14100 ASTI www.atc.asti.it

AGENZIA TERRITORIALE PER LA CASA DELLA PROVINCIA DI ASTI SETTORE APPALTI E CONTRATTI Via Carducci, 86 14100 ASTI www.atc.asti.it AGENZIA TERRITORIALE PER LA CASA DELLA PROVINCIA DI ASTI SETTORE APPALTI E CONTRATTI Via Carducci, 86 14100 ASTI www.atc.asti.it BANDO DI GARA A PROCEDURA APERTA REALIZZAZIONE IN MONCALVO (AT) VIA VALLETTA

Dettagli

Prot. N. VI/5/ 5505 Pomarance, lì 03/07/2014. Alle imprese fornitrici di arredo urbano. Sul MEPA. Loro SEDI

Prot. N. VI/5/ 5505 Pomarance, lì 03/07/2014. Alle imprese fornitrici di arredo urbano. Sul MEPA. Loro SEDI COMUNE DI POMARANCE Prov. di Pisa Allegato sub. A SETTORE GESTIONE DEL TERRITORIO P.za S. Anna n 1 56045 - Pomarance (PI) - Tel.0588/62311 Fax 0588/65470 Prot. N. VI/5/ 5505 Pomarance, lì 03/07/2014 Alle

Dettagli

COMUNE DI FOSSO PROVINCIA DI VENEZIA

COMUNE DI FOSSO PROVINCIA DI VENEZIA COMUNE DI FOSSO PROVINCIA DI VENEZIA DISPOSIZIONI ORGANIZZATIVE PER LA DISCIPLINA DELL ALBO PRETORIO INFORMATICO INDICE ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 ART. 7 ART. 8 ART. 9 ART. 10 ART. 11 ART.

Dettagli

Agosto 2015 EUR/A/IM CONDIZIONI

Agosto 2015 EUR/A/IM CONDIZIONI ACQUISTI MICHELIN ITALIA Agosto 2015 EUR/A/IM CONDIZIONI GENERALI DI ACQUISTO 1 CONDIZIONI GENERALI DI ACQUISTO 1. Premessa... 3 2. Principi etici... 3 3. Prezzi... 3 4. Consegna della fornitura... 3 5.

Dettagli

ALLEGATO 1 CAPITOLATO TECNICO

ALLEGATO 1 CAPITOLATO TECNICO ALLEGATO 1 PROCEDURA DI GARA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI RECEPTION, CENTRALINO E FATTORINAGGIO ESTERNO PER GLI UFFICI DELLA SOGESID S.P.A. VIA CALABRIA 35 E VIA CALABRIA 56. CIG: 5066492974

Dettagli

ART. 1 (finalità ed ambito applicativo)

ART. 1 (finalità ed ambito applicativo) OGGETTO: Approvazione Regolamento recante disciplina per il conferimento di incarichi di collaborazione, di studio di ricerca, di consulenze, ovvero ogni altra tipologia di collaborazione autonoma, a soggetti

Dettagli

COMUNE DI PALERMO CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER IL SERVIZIO DI NOLEGGIO A CALDO DI PIATTAFORME AEREE. SOMMA DISPONIBILE 20.000,00 ESCLUSA IVA (22%)

COMUNE DI PALERMO CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER IL SERVIZIO DI NOLEGGIO A CALDO DI PIATTAFORME AEREE. SOMMA DISPONIBILE 20.000,00 ESCLUSA IVA (22%) COMUNE DI PALERMO A REA AMMIN ISTRATIVA D ELLA RIQUALI FICAZIONE U RBANA E D E LLE IN F RAS T RU TTU RE Ufficio Contratti ed Approvvigionamenti Via Roma, 209 90133 Palermo Tel. 091 740. 35.36-.35.14 FAX.

Dettagli

Istituto di Istruzione Secondaria Superiore

Istituto di Istruzione Secondaria Superiore LICEO "Francesco Crispi" TECNICO "Giovanni XXIII" PROFESSIONALE "A. Miraglia" Istituto di Istruzione Secondaria Superiore "Francesco Crispi" Via Presti, 2-92016 Ribera (Ag) Tel. 0925 61523 - Fax 0925 62079

Dettagli

Presso la sede dell Ordine degli Ingegneri della provincia di Catania via V.Giuffrida n.202 - Catania

Presso la sede dell Ordine degli Ingegneri della provincia di Catania via V.Giuffrida n.202 - Catania COOPERAZIONE TRA L ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI CATANIA e. PER IL RICONOSCIMENTO di CREDITI FORMATIVI PROFESSIONALI (CFP) AI PROPRI DIPENDENTI Presso la sede dell Ordine degli Ingegneri della

Dettagli

Allegato alla determinazione dirigenziale n. 8 del 24/11/2010 SETTORE SEGRETERIA GENERALE

Allegato alla determinazione dirigenziale n. 8 del 24/11/2010 SETTORE SEGRETERIA GENERALE Allegato alla determinazione dirigenziale n. 8 del 24/11/2010 SETTORE SEGRETERIA GENERALE CAPITOLATO D APPALTO PER I SERVIZI INERENTI AL TRATTAMENTO DELLA CORRISPONDENZA DEL COMUNE DI NOVARA Durata : dal

Dettagli

COMUNE DI AZZANO SAN PAOLO REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZAZIONE DI VOLONTARI NELLE STRUTTURE E NEI SERVIZI DEL COMUNE

COMUNE DI AZZANO SAN PAOLO REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZAZIONE DI VOLONTARI NELLE STRUTTURE E NEI SERVIZI DEL COMUNE COMUNE DI AZZANO SAN PAOLO REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZAZIONE DI VOLONTARI NELLE STRUTTURE E NEI SERVIZI DEL COMUNE Approvato dal Consiglio Comunale nella seduta del 24/05/2005 con deliberazione

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FOGGIA AREA AFFARI TECNICI E NEGOZIALI

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FOGGIA AREA AFFARI TECNICI E NEGOZIALI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FOGGIA AREA AFFARI TECNICI E NEGOZIALI Procedura aperta per la stipula di un accordo quadro triennale con unico operatore per l affidamento di servizi di portierato e assistenza

Dettagli

COMUNE DI PALERMO R A G I O N E R I A G E N E R A L E SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI ART. 1) OGGETTO DELLA FORNITURA E DESCRIZIONE

COMUNE DI PALERMO R A G I O N E R I A G E N E R A L E SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI ART. 1) OGGETTO DELLA FORNITURA E DESCRIZIONE COMUNE DI PALERMO R A G I O N E R I A G E N E R A L E SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER LA FORNITURA DI: MANGIME PER CANI E GATTI IMPORTO DISPONIBILE 47.603,31 OLTRE

Dettagli

REGOLAMENTO ALBO FORNITORI

REGOLAMENTO ALBO FORNITORI ALL. TO 3 REGOLAMENTO ALBO FORNITORI 1 Art. 1 ISCRIZIONE. L iscrizione: a) è riservata alle imprese individuali o collettive legalmente costituite; b) viene effettuata per categorie merceologiche o per

Dettagli

UNIONCAMERE LAZIO REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA ECONOMALE

UNIONCAMERE LAZIO REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA ECONOMALE UNIONCAMERE LAZIO REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA ECONOMALE INDICE Art. 1 - Oggetto e contenuto Art. 2 - Organizzazione e gestione della cassa economale Art. 3 - Fondi di anticipazione a favore del cassiere

Dettagli

Allegato: Contratto di fornitura di servizi

Allegato: Contratto di fornitura di servizi All. n. 2. Allegato: Contratto di fornitura di servizi Premesso che: - Commerfin S.C.P.A., con sede legale in Roma, Via Nazionale, 60 (la Società o Commerfin ), iscrizione al Registro delle Imprese di

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA. Dal 1-7-2005 al 31-12-2006

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA. Dal 1-7-2005 al 31-12-2006 COMUNE DI CREMONA Settore Economato CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA Dal 1-7-2005 al 31-12-2006 INDICE 1 ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Prot N. 0007364/A32 del 02 ottobre 13 REGOLAMENTO D ISTITUTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE CONSIDERATO che le Istituzioni Scolastiche, per l affidamento di lavori, servizi

Dettagli

AREA VIII DISCIPLINA DEL MERCATO SERVIZIO CONTRATTUALISTICA E CONCORRENZA

AREA VIII DISCIPLINA DEL MERCATO SERVIZIO CONTRATTUALISTICA E CONCORRENZA AREA VIII DISCIPLINA DEL MERCATO SERVIZIO CONTRATTUALISTICA E CONCORRENZA CONTRATTO DI AFFIDAMENTO LAVORI IN MATERIA DI IMPIANTISTICA ELETTRICA RELATIVI AD IMMOBILI CIVILI DI PROPRIETA CONDOMINIALE (INSTALLAZIONE,

Dettagli

con sede a.. via.n.. C.f.. rappresentato da... nato a.. il.. abilitato alla sottoscrizione del presente atto con... n... del.

con sede a.. via.n.. C.f.. rappresentato da... nato a.. il.. abilitato alla sottoscrizione del presente atto con... n... del. Schema di convenzione tipo tra Ente Pubblico e Cooperativa Sociale ai sensi dell'art. 5 legge 381/91 dellart. 7 paragrafo b) L.R. 16/93 dell'art.5 comma 5 L.R. 14/97 L Ente. al fine di creare opportunità

Dettagli

Università degli Studi di Palermo Servizio di Prevenzione e Protezione di Ateneo

Università degli Studi di Palermo Servizio di Prevenzione e Protezione di Ateneo NG Università degli Studi di Palermo REGOLAMENTO Per l individuazione dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) e la definizione delle loro attribuzioni (approvato nella seduta di contrattazione

Dettagli

CONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA

CONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA CONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA 1. Nelle presenti Condizioni Generali, le parole elencate qui di seguito saranno da intendersi con i significati qui descritti:

Dettagli

COMUNE DI TOIRANO. Provincia di Savona REGOLAMENTO DEL SERVIZIO ECONOMATO

COMUNE DI TOIRANO. Provincia di Savona REGOLAMENTO DEL SERVIZIO ECONOMATO COMUNE DI TOIRANO Provincia di Savona REGOLAMENTO DEL SERVIZIO ECONOMATO TITOLO I Disposizioni generali Art. 1 Oggetto e scopo del regolamento 1. Il presente regolamento disciplina le procedure di acquisto,

Dettagli

ART. 1 OGGETTO DELL INCARICO. Il presente capitolato ha per oggetto la disciplina del servizio di

ART. 1 OGGETTO DELL INCARICO. Il presente capitolato ha per oggetto la disciplina del servizio di CAPITOLATO AFFIDAMENTO INCARICO SERVZIO BROKERAGGIO ASSICURATIVO ART. 1 OGGETTO DELL INCARICO Il presente capitolato ha per oggetto la disciplina del servizio di Brokeraggio assicurativo, ai sensi della

Dettagli

CITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente

CITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente CITTÀ DI AGROPOLI Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente Approvato con deliberazione della Giunta comunale n 358 del 06.12.2012 Regolamento per

Dettagli

Comune di Villa di Tirano

Comune di Villa di Tirano Comune di Villa di Tirano! "" #$% &' ( CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI BROKERAGGIO ASSICURATIVO 1. OGGETTO DELL APPALTO L appalto ha per oggetto l affidamento del servizio

Dettagli

ISPRA. Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO SPECIFICA TECNICA

ISPRA. Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO SPECIFICA TECNICA ISPRA Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale GARA CON PROCEDURA APERTA N. 18/09/GAR LOTTO 11 CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO SPECIFICA TECNICA APPALTO PER ATTIVITA DI FACCHINAGGIO

Dettagli

PROVINCIA DI PRATO DISCIPLINARE REGOLANTE I RAPPORTI FRA L AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI PRATO E IL

PROVINCIA DI PRATO DISCIPLINARE REGOLANTE I RAPPORTI FRA L AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI PRATO E IL PROVINCIA DI PRATO DISCIPLINARE REGOLANTE I RAPPORTI FRA L AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI PRATO E IL PROFESSIONISTA INCARICATO PER L ATTIVITA DI ISPETTORE DI CANTIERE DEI LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA DEFINITIVA

Dettagli

COMUNE DI RUFFANO Provincia di Lecce REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI PRONTA REPERIBILITA'

COMUNE DI RUFFANO Provincia di Lecce REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI PRONTA REPERIBILITA' COMUNE DI RUFFANO Provincia di Lecce REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI PRONTA REPERIBILITA' Art. 1 Servizio di Pronta Reperibilità- Istituzione e finalità 1.Nell ambito del Territorio del Comune di Ruffano è

Dettagli

DISCIPLINARE DI QUALIFICAZIONE delle Imprese in grado di svolgere servizi di pulizia degli edifici ed aree aziendali

DISCIPLINARE DI QUALIFICAZIONE delle Imprese in grado di svolgere servizi di pulizia degli edifici ed aree aziendali DISCIPLINARE DI QUALIFICAZIONE delle Imprese in grado di svolgere servizi di pulizia degli edifici ed aree aziendali 1) Oggetto del Sistema di qualificazione Il presente atto regola, ai sensi del D.Lgs..

Dettagli

LA RESPONSABILITA SOLIDALE NEI CONTRATTI DI APPALTO

LA RESPONSABILITA SOLIDALE NEI CONTRATTI DI APPALTO LA RESPONSABILITA SOLIDALE NEI CONTRATTI DI APPALTO In questa Circolare 1. Premessa 2. La responsabilità solidale fiscale 3. La responsabilità solidale retributiva / contributiva 1. PREMESSA Come noto

Dettagli

CONTRATTO PER L ESECUZIONE DEL SERVIZIO DI VALORIZZAZIONE DEI BREVETTI DI PROPRIETA DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA.

CONTRATTO PER L ESECUZIONE DEL SERVIZIO DI VALORIZZAZIONE DEI BREVETTI DI PROPRIETA DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA. CONTRATTO PER L ESECUZIONE DEL SERVIZIO DI VALORIZZAZIONE DEI BREVETTI DI PROPRIETA DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA. CIG: Z6618122FF L anno 2016, il giorno. del mese di. 2016 Con la presente scrittura

Dettagli

DISCIPLINARE DI INCARICO PROFESSIONALE. per la presentazione delle S.C.I.A e l ottenimento del C.P.I. relativamente ai

DISCIPLINARE DI INCARICO PROFESSIONALE. per la presentazione delle S.C.I.A e l ottenimento del C.P.I. relativamente ai DISCIPLINARE DI INCARICO PROFESSIONALE per la presentazione delle S.C.I.A e l ottenimento del C.P.I. relativamente ai Padiglioni C, G, H e I e della variante al progetto di prevenzione incendi del padiglione

Dettagli

Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI

Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI Codice procedura: AC01 Revisione n 2 Data revisione: 23-07-2013 MANUALE DELLE PROCEDURE Sommario 1. Scopo della procedura 2. Glossario 3. Strutture

Dettagli

BANDO DI GARA MEDIANTE PUBBLICO INCANTO C.I.G.: 6140062B71

BANDO DI GARA MEDIANTE PUBBLICO INCANTO C.I.G.: 6140062B71 BANDO DI GARA MEDIANTE PUBBLICO INCANTO C.I.G.: 6140062B71 OGGETTO: AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DEI SERVIZI DI PULIZIA, VIGILANZA NON ARMATA, MANUTENZIONE DEL VERDE DELLE AREE A PARCHEGGIO GESTITE DALL

Dettagli

Regolamento per la gestione delle prestazioni in conto terzi e delle attività assimilate

Regolamento per la gestione delle prestazioni in conto terzi e delle attività assimilate Regolamento per la gestione delle prestazioni in conto terzi e delle attività assimilate (emanato con Decreto del Rettore n. 966 del 23/12/2013) Art. 1 - Norma generale 1. Il presente Regolamento disciplina

Dettagli

BOZZA DI CONTRATTO. tra

BOZZA DI CONTRATTO. tra BOZZA DI CONTRATTO tra la società TRM S.p.A., con sede in Torino, in via Livorno n. 60, Partita Iva n., in persona dell Amministratore Delegato, sig.bruno Torresin (qui di seguito denominata TRM ) - da

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER L ATTIVITA DI TRASPORTO SCOLASTICO E ASSISTENZA AL TRASPORTO DI ALUNNI E STUDENTI DISABILI

CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER L ATTIVITA DI TRASPORTO SCOLASTICO E ASSISTENZA AL TRASPORTO DI ALUNNI E STUDENTI DISABILI CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER L ATTIVITA DI TRASPORTO SCOLASTICO E ASSISTENZA AL TRASPORTO DI ALUNNI E STUDENTI DISABILI 1 INDICE ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 ART. 7 ART. 8 ART. 9 ART. 10

Dettagli

DISCIPLINARE D INCARICO TRA L UNIONE DI COMUNI TERRE DI CASTELLI E LA. L anno 2011, il giorno... del mese di..presso la sede dell Unione di TRA

DISCIPLINARE D INCARICO TRA L UNIONE DI COMUNI TERRE DI CASTELLI E LA. L anno 2011, il giorno... del mese di..presso la sede dell Unione di TRA DISCIPLINARE D INCARICO TRA L UNIONE DI COMUNI TERRE DI CASTELLI E LA FEDERCONSUMATORI PROVINCIALE PER LA GESTIONE DI SPORTELLI DEL CONSUMATORE A TUTELA DEL CITTADINO CONSUMATORE UTENTE L anno 2011, il

Dettagli

Disciplinare di conferimento dell incarico per pratica S.C.I.A. Vigili del Fuoco del nuovo asilo nido di Via Alfieri (edificio

Disciplinare di conferimento dell incarico per pratica S.C.I.A. Vigili del Fuoco del nuovo asilo nido di Via Alfieri (edificio Disciplinare di conferimento dell incarico per pratica S.C.I.A. Vigili del Fuoco del nuovo asilo nido di Via Alfieri (edificio Alpen Rose s.r.l.) STAZIONE CONFERENTE: COMUNE DI BORGOMANERO (C.F. 82001370038);

Dettagli

DISCIPLINARE TECNICO

DISCIPLINARE TECNICO ALLEGATO B) DISCIPLINARE TECNICO 1. LUOGO DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO: Il luogo di esecuzione del servizio è il seguente: Istituto Nazionale di Astrofisica Sede Centrale Viale del Parco Mellini n. 84 c.a.p.

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO OGGETTO: Manutenzione maniglioni antipanico e porte REI CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO Verbania, lì ottobre 2011 IL DIRIGENTE DIPARTIMENTO LL.PP. Ing. Noemi Comola Art. 1 Oggetto dell appalto L appalto

Dettagli

A.R.T.E. AZIENDA REGIONALE TERRITORIALE PER L EDILIZIA DELLA PROVINCIA DI GENOVA DISCIPLINARE DI INCARICO

A.R.T.E. AZIENDA REGIONALE TERRITORIALE PER L EDILIZIA DELLA PROVINCIA DI GENOVA DISCIPLINARE DI INCARICO Allegato 2 Nr. di Rep. DISCIPLINARE DI INCARICO L anno duemilasedici, il giorno del mese di in Genova, Via Bernardo Castello civ. 3, presso la Sede dell Azienda Regionale Territoriale per l Edilizia della

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA. Dal 1-5-2007 al 31-12-2008

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA. Dal 1-5-2007 al 31-12-2008 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA Dal 1-5-2007 al 31-12-2008 INDICE ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO ART. 2 CONDIZIONI DI ESECUZIONE ART.

Dettagli

La normativa in corso dal 01.07.2006 per le coperture assicurative (D.lgs 12 aprile 2006 n. 163)

La normativa in corso dal 01.07.2006 per le coperture assicurative (D.lgs 12 aprile 2006 n. 163) L entrata in vigore del Codice dei Contratti Pubblici Codice de Lise D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163 Il nuovo testo unitario sugli appalti pubblici (anche denominato "Codice de Lise", dal nome del presidente

Dettagli

CONTRATTO DI CONSULENZA PROFESSIONALE

CONTRATTO DI CONSULENZA PROFESSIONALE CONTRATTO DI CONSULENZA PROFESSIONALE Il/La nato a il.., residente in alla via.., C.F.., (se società) nella qualità di..della., con sede in via.. n., part. I.V.A. n., PEC. (committente) E Il Dott./Dott.ssa..,

Dettagli

CONVENZIONE PER IL TRASPORTO SOCIALE DI SOGGETTI HANDICAPPATI OSPITI DEI CENTRI DIURNI

CONVENZIONE PER IL TRASPORTO SOCIALE DI SOGGETTI HANDICAPPATI OSPITI DEI CENTRI DIURNI CONVENZIONE PER IL TRASPORTO SOCIALE DI SOGGETTI HANDICAPPATI OSPITI DEI CENTRI DIURNI Premesso che l Istituzione per i Servizi alla Persona del Comune di Livorno interviene per garantire il trasporto

Dettagli

Prot. n. 381 /C14e Roma, li 20.01.2016 SITO WEB: WWW.SCUOLAREGINAMARGHERITA.GOV.IT. IL Dirigente Scolastico

Prot. n. 381 /C14e Roma, li 20.01.2016 SITO WEB: WWW.SCUOLAREGINAMARGHERITA.GOV.IT. IL Dirigente Scolastico MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio ISTITUTO COMPRENSIVO Regina Margherita Via Madonna dell Orto,2 00153 ROMA 065809250 Fax: 065812015 Distretto

Dettagli

L Istituto di Credito con sede in Via iscritto al Registro delle Imprese

L Istituto di Credito con sede in Via iscritto al Registro delle Imprese ALLEGATO 1 CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA tra L Associazione Pistoia Futura Laboratorio per la Programmazione Strategica della Provincia di Pistoia, con sede in Pistoia Piazza San

Dettagli

IF COMMISSIONE INGEGNERIA FORENSE LA GESTIONE DELLE RISERVE NELLE OO.PP. Seminario. Milano, 9 giugno 2011. Ing. Luciano Brusaferro

IF COMMISSIONE INGEGNERIA FORENSE LA GESTIONE DELLE RISERVE NELLE OO.PP. Seminario. Milano, 9 giugno 2011. Ing. Luciano Brusaferro Seminario IF COMMISSIONE INGEGNERIA FORENSE LA GESTIONE DELLE RISERVE NELLE OO.PP. Milano, 9 giugno 2011 Ing. Luciano Brusaferro 1 RIFERIMENTI LEGISLATIVI Codice Contratti Pubblici D. Lgs. 12 Aprile 2006

Dettagli

4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli;

4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli; Lezione 3 Le attribuzioni del Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza Il diritto alla salute Abbiamo già sottolineato che il beneficiario ultimo del testo unico è la figura del lavoratore. La cui

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA DEI CIMITERI COMUNALI

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA DEI CIMITERI COMUNALI REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA DEI CIMITERI COMUNALI CAPO I NORME GENERALI ARTICOLO 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO 1. Il presente Regolamento disciplina il servizio per l illuminazione

Dettagli

CIRC. 6 - BARRIERA DI MILANO - FALCHERA - REGIO PARCO 2015 02444/089 CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

CIRC. 6 - BARRIERA DI MILANO - FALCHERA - REGIO PARCO 2015 02444/089 CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE CIRC. 6 - BARRIERA DI MILANO - FALCHERA - REGIO PARCO 2015 02444/089 CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 40 approvata il 4 giugno 2015 DETERMINAZIONE: DETERMINAZIONE: C6 SERVIZI

Dettagli

SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO. - Con deliberazione del Consiglio di Amministrazione è stata indetta una

SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO. - Con deliberazione del Consiglio di Amministrazione è stata indetta una SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO Premesso che: - Con deliberazione del Consiglio di Amministrazione è stata indetta una procedura negoziata per l affidamento dei servizi di ricerca, selezione e prima formazione

Dettagli

Istituto d Istruzione Secondaria Superiore Umberto I

Istituto d Istruzione Secondaria Superiore Umberto I Regione Siciliana Ministero dell Istruzione Unione Europea Assessorato Regionale P. I. dell Università e della Ricerca Istituto d Istruzione Secondaria Superiore Umberto I LICEO CLASSICO STATALE "UMBERTO

Dettagli

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO S1 SERVIZIO AMMINISTRATIVO Responsabile De Amicis Stefania COPIA DETERMINAZIONE N. 23 DEL 13/01/2016 Oggetto: Affidamento del servizio di telefonia mobile del Comune di Borgo a Mozzano per il periodo 2016/2017

Dettagli

C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como

C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como SERVIZIO AMMINISTRATIVO E CONTABILE N. 65 del 27-03-2012 Oggetto: AFFIDAMENTO INCARICO PER LA COMPILAZIONE E TRASMISSIONE MODELLO 770 - TRIENNIO FISCALE

Dettagli

TECNICO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE (D.

TECNICO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE (D. ACEA S.p.A. DISCIPLINARE TECNICO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE (D. Lgs. 81/2008 - Art. 89 punto 1 lett. e) e Art. 91) Roma, marzo 2015 Disciplinare

Dettagli

Allegato 3. Indice generale 1. OGGETTO DEL SERVIZIO... 3 2. SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO... 5 3. OBBLIGHI DEL BROKER... 5 4. OBBLIGHI DI ANSF...

Allegato 3. Indice generale 1. OGGETTO DEL SERVIZIO... 3 2. SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO... 5 3. OBBLIGHI DEL BROKER... 5 4. OBBLIGHI DI ANSF... AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE CAPITOLATO SPECIALE Procedura aperta per l affidamento del servizio di brokeraggio assicurativo per le esigenze dell Agenzia Nazionale per la Sicurezza

Dettagli

L'anno, addì.. del mese di

L'anno, addì.. del mese di SCHEMA DI CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI MOGORO (OR) IN QUALITA DI ENTE GESTORE DEL PLUS DISTRETTO SOCIO-SANITARIO DI ALES TERRALBA E L ENTE NO PROFIT/ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO E PROMOZIONE SOCIALE FINALIZZATA

Dettagli

DISPOSIZIONI SULL UTILIZZAZIONE DI SPAZI UNIVERSITARI

DISPOSIZIONI SULL UTILIZZAZIONE DI SPAZI UNIVERSITARI Testo modificato con delibera del Consiglio di Amministrazione n. 6/2003/10.5 in data 10/10/2003 e modificato successivamente con delibere n. 7/2004/8.1 in data 08/10/2004 e n. 9/2007/5.4 in data 21/12/2007.

Dettagli

COMUNE DI SESTU. Ambiente - Servizi Tecnologici SETTORE : Scarteddu Ugo. Responsabile: DETERMINAZIONE N. 10/10/2013. in data

COMUNE DI SESTU. Ambiente - Servizi Tecnologici SETTORE : Scarteddu Ugo. Responsabile: DETERMINAZIONE N. 10/10/2013. in data COMUNE DI SESTU SETTORE : Responsabile: Ambiente - Servizi Tecnologici Scarteddu Ugo DETERMINAZIONE N. in data 1985 10/10/2013 OGGETTO: "Servizio di derattizzazione istituti scolastici". Affidamento e

Dettagli

C o m u n e d i B a r i DISCIPLINARE DI GARA

C o m u n e d i B a r i DISCIPLINARE DI GARA C o m u n e d i B a r i DISCIPLINARE DI GARA SERVIZIO DI GESTIONE DEI SINISTRI DI IMPORTO INFERIORE ALLA FRANCHIGIA CONTRATTUALE DI EURO 7.500,00, PREVISTA NELLA POLIZZA ASSICURATIVA RCT/RCO PERIODO 6.11.2012-6.11.2013.

Dettagli

AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE:

AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE: BANDO DI GARA PROCEDURA APERTA PER L AGGIUDICAZIONE DEL CONTRATTO DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEI LAVORI PER LA SOSTITUZIONE DEI SERRAMENTI DELLA PALESTRA, DEI CORRIDOI NORD, DELL AULA MAGNA E DI ADEGUAMENTO

Dettagli

Fornitura di gasolio per uso riscaldamento per le centrali termiche del complesso Clinico dell Azienda Ospedaliero-Universitaria di Sassari

Fornitura di gasolio per uso riscaldamento per le centrali termiche del complesso Clinico dell Azienda Ospedaliero-Universitaria di Sassari Fornitura di gasolio per uso riscaldamento per le centrali termiche del complesso Clinico dell Azienda Ospedaliero-Universitaria di Sassari CAPITOLATO TECNICO Capitolato Tecnico - Pagina1 Sommario Art.

Dettagli

COMUNE DI ANZIO. Provincia di Roma c.f. 82005010580 P.IVA 02144071004 SERVIZIO DI PRELIEVO E RECAPITO POSTALE CIG Z511544602 CAPITOLATO D ONERI

COMUNE DI ANZIO. Provincia di Roma c.f. 82005010580 P.IVA 02144071004 SERVIZIO DI PRELIEVO E RECAPITO POSTALE CIG Z511544602 CAPITOLATO D ONERI COMUNE DI ANZIO Provincia di Roma c.f. 82005010580 P.IVA 02144071004 SERVIZIO DI PRELIEVO E RECAPITO POSTALE CIG Z511544602 CAPITOLATO D ONERI Art. 1 - OGGETTO L appalto ha per oggetto il servizio di prelievo

Dettagli

1 Ambito di applicazione e definizioni

1 Ambito di applicazione e definizioni CONDIZIONI GENERALI DEI SERVIZI DI ASSISTENZA TECNICA ON SITE 1 Ambito di applicazione e definizioni... 1 2 Subappalto dei Servizi di Assistenza Tecnica On Site... 1 3 Periodo di Disponibilità dei Servizi

Dettagli

Contratto fra l Università degli Studi della Tuscia con sede. in Viterbo in Via Santa Maria in Gradi n. 4 01100 e

Contratto fra l Università degli Studi della Tuscia con sede. in Viterbo in Via Santa Maria in Gradi n. 4 01100 e Rep. n. Atti Pubblico Amministrativi Contratto fra l Università degli Studi della Tuscia con sede in Viterbo in Via Santa Maria in Gradi n. 4 01100 e con sede in per l appalto relativo al servizio di vigilanza

Dettagli

Insiel Informatica per il Sistema degli Enti Locali S.p.A. con unico socio Sede Legale: Trieste, Via San Francesco d Assisi n.

Insiel Informatica per il Sistema degli Enti Locali S.p.A. con unico socio Sede Legale: Trieste, Via San Francesco d Assisi n. Pag.1 di 9 Insiel Informatica per il Sistema degli Enti Locali S.p.A. con unico socio Sede Legale: Trieste, Via San Francesco d Assisi n. 43 AQ 01-12 - ACCORDO QUADRO AI SENSI DELL ART. 59 COMMA 5 DEL

Dettagli

IPAB ISTITUTI FEMMINILI RIUNITI PROVVIDENZA E S. MARIA DEL LUME DISCIPLINARE D INCARICO PROFESSIONALE PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA DI

IPAB ISTITUTI FEMMINILI RIUNITI PROVVIDENZA E S. MARIA DEL LUME DISCIPLINARE D INCARICO PROFESSIONALE PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA DI IPAB ISTITUTI FEMMINILI RIUNITI PROVVIDENZA E S. MARIA DEL LUME DISCIPLINARE D INCARICO PROFESSIONALE PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA DI Infermiere Professionale. NELLA FORMA LIBERO-PROFESSIONALE CON

Dettagli

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI SIENA REGOLAMENTO RECANTE NORME SUGLI INCARICHI AI DIPENDENTI PROVINCIALI

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI SIENA REGOLAMENTO RECANTE NORME SUGLI INCARICHI AI DIPENDENTI PROVINCIALI AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI SIENA REGOLAMENTO RECANTE NORME SUGLI INCARICHI AI DIPENDENTI PROVINCIALI approvato con deliberazione G.P. n. 188 del 25.7.2001 modificato con deliberazione G.P. n. 83 del

Dettagli

Sede: via Alessandria, 215 00198 Roma Tel: 06852614 - Fax: 0685261500 www.cnce.it e-mail: info@cnce.it

Sede: via Alessandria, 215 00198 Roma Tel: 06852614 - Fax: 0685261500 www.cnce.it e-mail: info@cnce.it Prot. n 4162 /p/cv Roma, 18 novembre 2009 Comunicazione n 408 Oggetto: obbligo iscrizione Cassa Edile A tutte le Casse Edili e p.c. ai componenti il Consiglio di Amministrazione della CNCE Loro sedi Si

Dettagli

REGOLAMENTO GESTIONE CONTABILE

REGOLAMENTO GESTIONE CONTABILE AUTORITA D AMBITO N. 5 ASTIGIANO MONFERRATO Sede c/o Provincia di Asti - Uffici in Via Antica Zecca n 3-14100 ASTI Tel. 0141/351442 - Fax 0141/592263 E-mail ambito5.ato5@reteunitaria.piemonte.it www.ato5asti.it

Dettagli

Cod. Fisc. e Part. IVA, iscritta all albo di cui all articolo 13 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, in persona In qualità di

Cod. Fisc. e Part. IVA, iscritta all albo di cui all articolo 13 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, in persona In qualità di SCHEMA DI CONVENZIONE per la regolamentazione della gestione ed erogazione delle agevolazioni in abbuono interessi in favore degli imprenditori del settore agricolo beneficiari degli aiuti previsti dalla

Dettagli

Ad Personam Azienda dei Servizi alla Persona del Comune di Parma Via Cavestro, 14 43121 PARMA (PR)

Ad Personam Azienda dei Servizi alla Persona del Comune di Parma Via Cavestro, 14 43121 PARMA (PR) Ad Personam Azienda dei Servizi alla Persona del Comune di Parma Via Cavestro, 14 43121 PARMA (PR) Ufficio Contabilità e Bilancio Determinazione Dirigenziale n. 11/10 Oggetto: Conferimento incarico al

Dettagli