R E G I O N E C A L A B R I A G I U N T A R E G I O N A L E

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "R E G I O N E C A L A B R I A G I U N T A R E G I O N A L E"

Transcript

1 R E G I O N E C A L A B R I A G I U N T A R E G I O N A L E Deliberazione n. 34 della seduta del 24 febbraio Oggetto: Nucleo Regionale di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici. Determinazioni. Presidente o Assessore/i Proponente/i: Relatore (se diverso dal proponente): Dirigente/i Generale/i: Alla trattazione dell argomento in oggetto partecipano: Gerardo Mario OLIVERIO Vincenzo Antonio Ciconte Antonino De Gaetano Carlo Guccione Giunta Presente Assente Presidente Vice Presidente Componente Componente Assiste il Dirigente Generale del Dipartimento Presidenza. La delibera si compone di n. 6 pagine compreso il frontespizio e di n. allegati. Il dirigente di Settore Ai sensi dell art. 44 della L.R , n 8 si esprime il prescritto visto di regolarità contabile, in ordine all esistenza degli elementi costitutivi dell impegno, alla corretta imputazione della spesa ed alla disponibilità nell ambito dello stanziamento di competenza autorizzato. Il Dirigente di Settore Ragioneria Generale

2 LA GIUNTA REGIONALE PREMESSO CHE - con DGR n. 249/2000, è stato istituito, ai sensi della Legge 144/1999 e s.m.i., il Nucleo Regionale di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici (NRVVIP); - con DGR n. 681/2005 è stata istituita la "Struttura tecnico-amministrativa NRVVIP"; - con DGR n. 483/2008 il Nucleo Regionale di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici è stato trasformato in Unità Organizzativa Autonoma ai sensi dell'art. 7, comma 4, della L.R. n. 31 del 7 agosto 2002 e collocato all'interno del Dipartimento n. 3 "Programmazione nazionale e comunitaria"; - con DGR n. 520/2009 è stata rimodulata la struttura organizzativa del Dipartimento "Programmazione Nazionale e Comunitaria"; - con DGR n. 565/2009 avente ad oggetto Nucleo Regionale di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici Determinazioni e Modifica del Regolamento Operativo si è provveduto a: - annullare il punto 4 della DGR n. 483 del 28 luglio 2008 che prevedeva che il Nucleo Regionale di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici fosse coordinato da un Coordinatore Tecnico-Scientifico nominato dal Presidente della Giunta Regionale e individuato tra esperti di dichiarata fama e comprovata esperienza nella materia; - stabilire che il Responsabile dell'unità Organizzativa Autonoma Nucleo Regionale di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici fosse il Dirigente pro-tempore del Settore Programmazione del Dipartimento Programmazione Nazionale Comunitaria ; - approvare lo schema di Regolamento Operativo del Nucleo Regionale di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici, che prevede, tra l'altro, che il NRVVIP sia costituito da almeno otto componenti interni ed esterni all'amministrazione regionale e che sia supportato da una Segreteria Tecnico-Amministrativa composta da tre componenti; - che l articolo 1 della Legge n. 144/1999 recita: 2. I nuclei di valutazione e verifica [...] operano all'interno delle rispettive amministrazioni, in collegamento con gli uffici di statistica costituiti ai sensi del decreto legislativo 6 settembre 1989, n. 322, ed esprimono adeguati livelli di competenza tecnica ed operativa al fine di poter svolgere funzioni tecniche a forte contenuto di specializzazione, con particolare riferimento per: a) l'assistenza e il supporto tecnico per le fasi di programmazione, formulazione e valutazione di documenti di programma, per le analisi di opportunità e fattibilità degli investimenti e per la valutazione ex ante di progetti e interventi, tenendo conto in particolare di criteri di qualità ambientale e di sostenibilità dello sviluppo ovvero dell'indicazione della compatibilità ecologica degli investimenti pubblici; b) la gestione del Sistema di monitoraggio di cui al comma 5, da realizzare congiuntamente con gli uffici di statistica delle rispettive amministrazioni; c) l'attività volta alla graduale estensione delle tecniche proprie dei fondi strutturali all'insieme dei programmi e dei progetti attuati a livello territoriale, con riferimento alle fasi di programmazione, valutazione, monitoraggio e verifica. 3. Le attività volte alla costituzione dei nuclei di valutazione e verifica di cui al comma 1 sono attuate autonomamente sotto il profilo amministrativo, organizzativo e funzionale dalle singole amministrazioni tenendo conto delle strutture similari già esistenti e della necessità di evitare duplicazioni; CONSIDERATO CHE - la Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri 10 settembre 1999 Costituzione di appositi nuclei con la funzione di garantire il supporto tecnico alla programmazione, alla valutazione ed al

3 monitoraggio degli interventi pubblici, definisce le caratteristiche comuni dei nuclei di valutazione, e in particolare stabilisce che: - i Nuclei regionali di valutazione e verifica degli investimenti pubblici, con la funzione di garantire il supporto tecnico alla programmazione, alla valutazione ed al monitoraggio degli investimenti pubblici, con particolare riferimento per le amministrazioni regionali, al supporto alla definizione e all'attuazione degli strumenti della programmazione regionale, alle azioni di sviluppo locale, all'applicazione degli istituti della programmazione negoziata: - siano collocati nell'ambito delle strutture preposte alla programmazione regionale; - assicurino livelli di professionalità rispondenti alle finalità previste dall'art. 1, comma 2, della legge n. 144/1999 e comunque in grado di garantire competenze nel campo dell'analisi di fattibilità e di valutazione ex ante, in itinere, ex post di progetti e programmi di investimento; analisi economica e ambientale applicata a livello territoriale e settoriale. - gli oneri per il funzionamento del Nucleo regionali di valutazione e verifica degli investimenti pubblici siano coperti con risorse di cui alla legge 144/1999 ed imputati sui pertinenti capitoli di bilancio; - la Conferenza Stato Regioni, nella seduta del 10 settembre 2000, ha reso parere favorevole, ai sensi dell'art. 2 del D. Lgs 28 agosto 1997 n. 281, sul documento riguardante Modello di riferimento orientativo per la costituzione dei Nuclei di valutazione e verifica degli investimenti pubblici che prevede, tra l'altro, che: - il NRVVIP è una struttura permanente che opera, per le amministrazioni regionali, nell'ambito delle strutture preposte alla programmazione, collocazione indispensabile per realizzare gli obiettivi di supporto alla programmazione ad esso attribuite; - in linea generale, un NRVVIP possa essere composto, in funzione della mole e varietà degli investimenti da monitorare e valutare, da un minimo di 5 ad un massimo di 20 componenti con alta professionalità specifica; - i profili professionalità dei componenti del Nucleo ritenuti indispensabili; - l'attività del Nucleo deve essere supportata da una segreteria tecnico-amministrativa, con funzioni tecniche indispensabili relative ad immissione e gestione dati, elaborazione dati; - il Nucleo è composto da personalità interne, integrate, se necessario, da professionalità esterne all'amministrazione; in entrambi i casi sono richiesti i requisiti di competenza e professionalità di cui al comma 1 art. 3 del DPCM ; - i componenti esterni del Nucleo devono possedere professionalità di cui sia preferibilmente dimostrabile un'esperienza di almeno 10 anni nel campo della valutazione di programmi e progetti di investimenti pubblici; - le risorse finanziarie per l'istituzione e l'avvio dei Nuclei sono garantite con un fondo ripartito previa deliberazione CIPE e sentita la Conferenza Stato-Regioni: è possibile inoltre fare ricorso, oltre che ai fondi propri di ciascuna amministrazione, anche alle misure di assistenza tecnica dei fondi strutturali. PRESO ATTO: - delle deliberazioni del CIPE del 5 novembre 1999 n. 179, del 3 maggio 2001 n. 67, del 29 novembre 2002 n. 98, del 19 dicembre 2003 n. 122, del 27 maggio 2005 n. 54, del 22 marzo 2006 n. 5, del 28 settembre 2007 n. 102, dell' 1 agosto 2008 n. 85 e del 18 novembre 2010 n. 102, che stanziano le risorse statali necessarie per la costituzione e il funzionamento dei Nuclei di valutazione e verifica degli investimenti pubblici (NVVIP); - della deliberazione del CIPE del 18 marzo 2013, Nuclei di valutazione e verifica degli investimenti pubblici. Ripartizione risorse quote anni 2011 e 2012 (articolo 1, comma 7, legge n. 144/1999 e articolo 145, comma 10, legge n. 388/2000); - che il CIPE nella seduta del 28 gennaio 2014 ha approvato il riparto delle risorse 2013 (4 milioni di euro) e 2014 (3,85 milioni di euro) destinate al cofinanziamento dei Nuclei di Valutazione e verifica

4 degli investimenti pubblici istituiti presso le Amministrazioni centrali e le Regioni, ai sensi dell¹articolo 1, comma 7, della Legge 144/1999; - della Legge 30 ottobre 2013, n. 125 (in G.U. n. 255 del 30 ottobre 2013) di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101, recante disposizioni urgenti per il perseguimento di obiettivi di razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni, nel testo coordinato; - dell'art. 10 comma 2, della citata legge di conversione del dl n. 101/2013, nel testo coordinato, che prevede che, ferme restando le competenze delle amministrazioni titolari di programmi e delle relative autorità di gestione, la Presidenza del Consiglio dei ministri, promuove e coordina i programmi e gli interventi finanziati dai fondi strutturali, i programmi finanziati dal Fondo per lo sviluppo e la coesione, nonché le attività di valutazione delle politiche di coesione ; - del DPCM 19 novembre 2014, pubblicato in GURI n. 300 del 29 dicembre 2014, ad oggetto Riorganizzazione del Nucleo Tecnico di Valutazione e verifica degli investimenti pubblici, di cui all'articolo 3, comma 5, del decreto legislativo 5 dicembre 1997, n. 430 che ha modificato l'assetto dei nuclei di valutazione, costituendo il NUVAP (Nucleo di valutazione e analisi per la programmazione) presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri rivedendone le funzioni in un'ottica di efficienza ed efficacia; - della necessità di migliorare e dare maggiore qualità, efficacia, efficienza al processo di programmazione e valutazione delle politiche di sviluppo regionale per il periodo 2014/2020, al fine, tra l altro, di garantire la verifica continua degli effetti degli interventi attuati sul territorio, dei cambiamenti avvenuti nell ambiente esterno e dei risultati prodotti sui differenti segmenti dei beneficiari interessati da tali politiche; RITENUTO NECESSARIO - procedere ad una razionalizzazione del Nucleo Regionale di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici (NRVVIP) e alla rivisitazione delle attribuzioni e funzioni con riferimento prioritariamente alle seguenti: a) valutazione delle politiche, dei programmi e dei progetti di sviluppo socio-economico e territoriale ai sensi della normativa nazionale e dei regolamenti comunitari; b) ideazione, impulso e attuazione di iniziative per migliorare le capacità di valutazione e di programmazione dell'amministrazione regionale e delle amministrazioni locali, nonché le attività di raccordo con il coordinamento del Sistema nazionale di valutazione della politica regionale unitaria con la Rete dei nuclei di valutazione e verifica; c) verifica e monitoraggio del rispetto del principio di addizionalità comunitaria; d) elaborazione e diffusione di analisi, studi, metodi, strumenti, indicatori e basi informative per la valutazione di politiche, programmi e progetti; e) analisi, istruttorie e supporto tecnico finalizzati all'implementazione di indicatori, dispositivi sperimentali e meccanismi premiali; f) analisi, elaborazioni e contributi ai processi di programmazione delle politiche di coesione; g) predisposizione di metodologie destinate ai soggetti titolari di funzioni di programmazione e valutazione degli investimenti pubblici, finalizzati ad analisi e previsioni della spesa; h) analisi finalizzate all'emanazione di provvedimenti di miglioramento dell'azione amministrativa aventi ad oggetto dati sugli investimenti pubblici e integrazione con i dati statistici territoriali in materia di efficienza delle Amministrazioni, enti e soggetti operanti con finanziamento pubblico nella realizzazione degli investimenti; i) supporto nei rapporti con gli organi delle istituzioni internazionali in tema di valutazione e analisi statistica delle politiche di sviluppo territoriali; supporto alla partecipazione ai comitati istituiti presso le organizzazioni internazionali; j) diffusione del patrimonio di analisi, metodologie e documentazione derivante dalle attività istituzionali del Nucleo;

5 - definire un nuovo Regolamento di funzionamento del NRVVIPR che disciplini le attribuzioni e le attività che lo stesso dovrà espletare, anche in connessione con la programmazione 2014/2020, sulla base delle migliori prassi sviluppate dalle Amministrazioni nazionali e regionali e tenendo conto di quanto stabilito dal DPCM 19 novembre 2014, pubblicato in GURI n. 300 del 29 dicembre 2014; - rafforzare la capacità e la qualità delle attività di programmazione e valutazione del NRVVIP scindendo il ruolo di Dirigente del Settore Programmazione da quello di Responsabile dell'unità Organizzativa Autonoma Nucleo Regionale di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici ; VISTI - il D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 e ss.mm.ii.; - la Legge regionale del 13 maggio 1996, n. 7 e ss.mm.ii.; - la D.G.R. del 21 giugno 1999 n recante Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l'attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. n. 7/1996 e del D.Lgs n. 29/93 e ss.mm.ii.; - il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 relativo alla separazione dell attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella gestionale, per come modificato ed integrato con il D.P.G.R. n. 206 del ; - la Deliberazione di Giunta regionale n. 521 del 12 luglio 2010 con la quale è stato rimodulato l ordinamento generale delle Strutture Organizzative della Giunta Regionale; - la D.G.R. n. 378 del 11 agosto 2011 di Rimodulazione della Struttura organizzativa del Dipartimento n. 3 Programmazione Nazionale e Comunitaria - la Deliberazione di Giunta regionale n. 24 del 11 febbraio 2015, Nomina Dirigenti Generali Reggenti per i Dipartimenti della Giunta Regionale nonché dell Avvocatura, della Stazione Unica Appaltante e dell Audit; Su proposta del Presidente della Giunta regionale, On. Mario Gerardo OLIVERIO, sulla base dell istruttoria tecnica compiuta dalla struttura competente e dell espressa dichiarazione di regolarità e conformità alla normativa comunitaria dell atto resa dal Dirigente Generale del Dipartimento Programmazione Nazionale e Comunitaria, DELIBERA Per quanto esposto in premessa, che qui si intende integralmente riportato: - di revocare la DGR n. 565 del , nella parte in cui prevede che il Responsabile dell'unità Organizzativa Autonoma Nucleo Regionale di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici sia il Dirigente pro-tempore del Settore Programmazione del Dipartimento Programmazione Nazionale e Comunitaria ; - di provvedere alla nomina di un Dirigente della UOA Nucleo Regionale di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici, individuato secondo le modalità previste dalla DGR n. 200 del 19 maggio 2014; - di modificare il secondo paragrafo del comma 2 dell'art. 5 del Regolamento Operativo del NRVVIP di cui alla DGR n. 565 del eliminando il periodo: [ ] Il ricorso a consulenze esterne è deciso dai componenti di concerto con il Dirigente del Settore Programmazione ed inserendo il seguente periodo: [ ] Il ricorso a consulenze esterne è deciso dal Dirigente della UOA Nucleo Regionale di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici di concerto con il Dirigente Generale del Dipartimento "Programmazione Nazionale e Comunitaria"; di modificare il comma 3 dell'art. 5 del Regolamento Operativo del NRVVIP di cui alla DGR n. 565

6 del eliminando il periodo: Il Dirigente del Settore Programmazione del Dipartimento "Programmazione Nazionale e Comunitaria" garantisce il razionale funzionamento del NRVVIP adottando, a tal fine, le opportune disposizioni amministrative e organizzative. Nell'esercizio delle proprie funzioni, il Dirigente del Settore Programmazione, tra l'altro [...] ed inserendo il seguente periodo: Il Dirigente della UOA Nucleo Regionale di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici, di concerto con il Dirigente Generale del Dipartimento "Programmazione Nazionale e Comunitaria", garantisce il razionale funzionamento del NRVVIP adottando, a tal fine, le opportune disposizioni amministrative e organizzative. Nell'esercizio delle proprie funzioni, il Dirigente della UOA, tra l'altro [...]; - di prevedere, entro 60 giorni dalla data di approvazione del presente atto, l'adozione di un nuovo Regolamento di funzionamento del NRVVIP che disciplini le attribuzioni e le attività che lo stesso dovrà espletare, anche in connessione con la programmazione 2014/2020, sulla base delle migliori prassi sviluppate dalle Amministrazioni nazionali e regionali e tenendo conto di quanto stabilito dal DPCM 19 novembre 2014, pubblicato in GURI n. 300 del 29 dicembre 2014, ad oggetto Riorganizzazione del Nucleo Tecnico di Valutazione e verifica degli investimenti pubblici, di cui all'articolo 3, comma 5, del decreto legislativo 5 dicembre 1997, n. 430 che ha modificato l'assetto dei nuclei di valutazione, costituendo il NUVAP (Nucleo di Valutazione e analisi per la programmazione) presso la Presidenza del Consiglio dei ministri; - di precisare che alle spese di funzionamento del Nucleo Regionale di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici si fa fronte con le risorse assegnate alla Regione per il funzionamento del Nucleo di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici, di cui alla legge 144/99; - di demandare al Dirigente Generale del Dipartimento "Programmazione Nazionale e Comunitaria" e al Dirigente Generale del Dipartimento Organizzazione e Personale l'adozione di tutti i provvedimenti necessari all'attuazione della presente deliberazione; - di provvedere alla pubblicazione integrale del provvedimento sul BURC a cura del Dipartimento Programmazione Nazionale e Comunitaria ai sensi della legge regionale 6 aprile 2011, n. 11, a richiesta del Dirigente Generale del Dipartimento Programmazione Nazionale e Comunitaria IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO PRESIDENZA IL PRESIDENTE Del che è redatto processo verbale che, letto e confermato, viene sottoscritto come segue: Il Verbalizzante Si attesta che copia conforme della presente deliberazione è stata trasmessa in data al Dipartimento interessato al Consiglio Regionale alla Corte dei Conti L impiegato addetto

DECRETI PRESIDENZIALI

DECRETI PRESIDENZIALI DECRETI PRESIDENZIALI DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 24 luglio 2014. Ripartizione delle risorse relative al «Fondo per le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità» 2013-2014

Dettagli

366/98, DM 557/99, L.R.

366/98, DM 557/99, L.R. BILITÀ DI DELI BERAZI ONE UNTA REGI ONALE ionale della Sicurezza Stradale Variazione al Bilancio di previsione 2014 ai sensi dell art. 42 E GESTIONE DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE 1 L Assessore alle Infrastrutture

Dettagli

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO N. 12 Turismo, Sport, Spettacolo e Politiche Giovanili SETTORE PROMOZIONE ED ORGANIZZAZIONE TURISTICA

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO N. 12 Turismo, Sport, Spettacolo e Politiche Giovanili SETTORE PROMOZIONE ED ORGANIZZAZIONE TURISTICA REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO N. 12 Turismo, Sport, Spettacolo e Politiche Giovanili SETTORE PROMOZIONE ED ORGANIZZAZIONE TURISTICA DECRETO DEL DIRIGENTE DEL SETTORE (assunto il 12 Dicembre

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 19 novembre 2014

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 19 novembre 2014 DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 19 novembre 2014 Riorganizzazione del Nucleo tecnico di valutazione e verifica degli investimenti pubblici, di cui all'articolo 3, comma 5, del decreto

Dettagli

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori. 14/10/2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 82 - Supplemento n.

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori. 14/10/2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 82 - Supplemento n. Regione Lazio Atti della Giunta Regionale e degli Assessori Deliberazione 7 ottobre 2014, n. 647 Istituzione dell'osservatorio regionale per l'attuazione della legge 7 aprile 2014, n. 56 «Disposizioni

Dettagli

DELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: INFRASTRUTTURE, AMBIENTE E POLITICHE ABITATIVE Area: ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE

DELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: INFRASTRUTTURE, AMBIENTE E POLITICHE ABITATIVE Area: ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL 299 27/05/2014 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 7886 DEL 02/05/2014 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: INFRASTRUTTURE, AMBIENTE E POLITICHE ABITATIVE Area: ENERGIA

Dettagli

DECRETO DEL DIRIGENTE. (Assunto il 08/07/2015 Prot. n. 1199) Registro dei decreti dei Dirigenti della Regione Calabria. n. 7175 del 09/07/2015

DECRETO DEL DIRIGENTE. (Assunto il 08/07/2015 Prot. n. 1199) Registro dei decreti dei Dirigenti della Regione Calabria. n. 7175 del 09/07/2015 DIPARTIMENTO N. 7 Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione, Politiche Sociali SETTORE N. 4 Politiche Sociali, Politiche della Famiglia Servizio Civile, Volontariato e Terzo Settore DECRETO DEL DIRIGENTE

Dettagli

COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA DELIBERA 28 gennaio 2015 Regione Siciliana - Riprogrammazione delle risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC) 2007-2013 per concorso

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Lazio

Bollettino Ufficiale della Regione Lazio Repubblica Italiana Bollettino Ufficiale della Regione Lazio Disponibile in formato elettronico sul sito: www.regione.lazio.it Legge Regionale n.12 del 13 agosto 2011 Data 22/10/2013 Numero 87 Supplemento

Dettagli

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO Sviluppo Economico - Lavoro, Formazione e Politiche sociali

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO Sviluppo Economico - Lavoro, Formazione e Politiche sociali REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO Sviluppo Economico - Lavoro, Formazione e Politiche sociali DECRETO DEL DIRIGENTE DEL (assunto il 21/04/2015 prot. N 557) Registro dei decreti dei Dirigenti

Dettagli

IL CIPE. Deliberazione n. 36 del 15 giugno 2007

IL CIPE. Deliberazione n. 36 del 15 giugno 2007 Deliberazione n. 36 del 15 giugno 2007 DEFINIZIONE DEI CRITERI DI COFINANZIAMENTO PUBBLICO NAZIONALE DEGLI INTERVENTI SOCIO STRUTTURALI COMUNITARI PER IL PERIODO DI PROGRAMMAZIONE 2007-2013 IL CIPE VISTA

Dettagli

PIEMONTE. D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005

PIEMONTE. D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005 PIEMONTE D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005 Oggetto: Programmazione della rete scolastica nella Regione Piemonte - anni scolastici 2005/06-2006/07 art. 138 del D.lgs 112/98. Indicazioni programmatiche inerenti

Dettagli

DECRETO DELL AMMINISTRATORE UNICO (Ex art. 24 Regolamento di Organizzazione e Funzionamento)

DECRETO DELL AMMINISTRATORE UNICO (Ex art. 24 Regolamento di Organizzazione e Funzionamento) 1 di 6 31/01/2014 10.45 AGENZIA FORESTALE REGIONALE DELL UMBRIA (Ex legge regionale 23/12/2011 n. 18) ENTE Agenzia Forestale Regionale dell Umbria ORGANO Amministratore Unico NUMERO 28 DATA 28-01-2014

Dettagli

subappaltatori e subcontraenti della filiera delle imprese, nonché a carico dei concessionari di finanziamenti pubblici anche europei, a qualsiasi

subappaltatori e subcontraenti della filiera delle imprese, nonché a carico dei concessionari di finanziamenti pubblici anche europei, a qualsiasi PROTOCOLLO D INTESA TRA LA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI E LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA PER LA PARTECIPAZIONE DELLA REGIONE EMILIA- ROMAGNA ALLA PROGETTAZIONE DEL SISTEMA MONITORAGGIO INVESTIMENTI

Dettagli

Burc n. 77 del 16 Novembre 2015

Burc n. 77 del 16 Novembre 2015 REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO N. 8 AGRICOLTURA E RISORSE AGROALIMENTARI SETTORE 4 Servizi di sviluppo agricolo fitosanitario e valorizzazione patrimonio ittico e faunistico DECRETO DEL

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 26 aprile 2011, n. 789

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 26 aprile 2011, n. 789 14812 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 77 del 18-05-2011 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 26 aprile 2011, n. 789 Accordi/Intese Stato-Regioni in materia sanitaria. Anno 2010. Recepimento.

Dettagli

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE DELIBERAZIONE DELLA 2 L. 196/97 Art. 17. Approvazione del Regolamento istitutivo del Dispositivo di accreditamento delle strutture formative della Regione Marche (DAFORM). LA VISTO il documento istruttorio

Dettagli

REGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI

REGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI PROVINCIA DI LIVORNO REGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI Approvato con deliberazione del Consiglio Provinciale n. 216/20.12.2012 In vigore dal 1 febbraio 2013 SOMMARIO TITOLO I 3 Controllo Di

Dettagli

Approvazione Avviso Pubblico Piani formativi territoriali per la sicurezza sul lavoro - articolo 9 Legge n.236 del 19 luglio 1993"

Approvazione Avviso Pubblico Piani formativi territoriali per la sicurezza sul lavoro - articolo 9 Legge n.236 del 19 luglio 1993 Dipartimento Formazione Lavoro Cultura e Sport 74AB-Ufficio Formazione Continua e A.F Approvazione Avviso Pubblico Piani formativi territoriali per la sicurezza sul lavoro - articolo 9 Legge n.236 del

Dettagli

beneficiario per cui si ritiene che la somma posta in liquidazione con il presente provvedimento costituisce credito certo, esigibile e liquidabile

beneficiario per cui si ritiene che la somma posta in liquidazione con il presente provvedimento costituisce credito certo, esigibile e liquidabile 8605 beneficiario per cui si ritiene che la somma posta in liquidazione con il presente provvedimento costituisce credito certo, esigibile e liquidabile DETERMINA 1. di approvare, ai sensi dell art. 8

Dettagli

REGIONE TOSCANA MONTOMOLI MARIA CHIARA. Il Dirigente Responsabile: Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R. n. 548/2012 2015AD001170

REGIONE TOSCANA MONTOMOLI MARIA CHIARA. Il Dirigente Responsabile: Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R. n. 548/2012 2015AD001170 REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO EDUCAZIONE, ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA SETTORE ISTRUZIONE E EDUCAZIONE Il

Dettagli

DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI

DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI d) relazioni bilaterali con la Turchia, i Paesi del Caucaso, le Repubbliche centrasiatiche e la Russia; e) temi trattati nell ambito delle Nazioni Unite e delle Agenzie Specializzate; f) temi relativi

Dettagli

CITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente

CITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente CITTÀ DI AGROPOLI Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente Approvato con deliberazione della Giunta comunale n 358 del 06.12.2012 Regolamento per

Dettagli

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E SOCIALE

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E SOCIALE OGGETTO: APQ 2007-2009 in materia di Politiche Giovanili ed Attività Sportive. Azione Bando delle Idee annualità 2007-2008: esiti verifica documentale progetti di cui alla D.D. n. D4291 del 15/10/2010.

Dettagli

triennale di c 337.500,00 ; triennale di c 337.500,00; (N. 329 gratuito)

triennale di c 337.500,00 ; triennale di c 337.500,00; (N. 329 gratuito) 1936 Catanzaro e codice 33 TARGET di Crotone occorre assegnare nell immediato l attività formativa, per non far disperdere gli allievi che parteciperanno a tali attività e creare un ulteriore danno ai

Dettagli

R E G I O N E C A L A B RIA

R E G I O N E C A L A B RIA R E G I O N E C A L A B RIA G I U N T A R E G I O N A L E D i p a r t i m e n t o N. 10 Politiche del Lavoro, della Formazione, Pari Opportunità, Formazione Professionale, Cooperazione e Volontariato DECRETO

Dettagli

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Presidenza del Consiglio dei Ministri IL MINISTRO PER LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE E L INTEGRAZIONE VISTO il decreto legge 16 maggio 2008, n. 85, recante «Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione

Dettagli

Burc n. 57 del 7 Settembre 2015

Burc n. 57 del 7 Settembre 2015 REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO, LAVORO, FORMAZIONE E POLITICHE SOCIALI Settore n. 2 Procedure FESR, Attività Economiche programmazione ed attuazione DECRETO (ASSUNTO

Dettagli

R E G I O N E C A L A B R I A

R E G I O N E C A L A B R I A REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE Dipartimento N. 10 Politiche del Lavoro, Politiche della Famiglia, Formazione Professionale, Cooperazione e Volontariato DECRETO DIRIGENTE DEL SETTORE (Assunto il 09/9/2014

Dettagli

COMUNE di. L anno 2012, il giorno. del mese di.. in, presso.. alle ore. tra

COMUNE di. L anno 2012, il giorno. del mese di.. in, presso.. alle ore. tra Allegato A alla delibera avente per oggetto: Piano nazionale di edilizia abitativa. D.P.C.M. 16 luglio 2009. Accordo di Programma tra il Ministero delle Infrastrutture e i Trasporti e la Regione Piemonte

Dettagli

vista la Legge Regionale del 7.08.2002, n. 15 Riforma della Formazione Professionale, pubblicata sul BURP n. 104 del 09/08/2002; PARTE SECONDA

vista la Legge Regionale del 7.08.2002, n. 15 Riforma della Formazione Professionale, pubblicata sul BURP n. 104 del 09/08/2002; PARTE SECONDA 1294 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 10 del 18-1-2007 PARTE SECONDA Deliberazioni del Consiglio e della Giunta DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 11 dicembre 2006, n. 1899 Sperimentazione

Dettagli

DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO

DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO 11345 01/12/2014 Identificativo Atto n. 1172 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO APPROVAZIONE PROGETTO SPERIMENTALE DI MASTER RIVOLTO AD APPRENDISTI ASSUNTI AI SENSI DELL ART. 5 DEL D.LGS.

Dettagli

LA GIUNTA REGIONALE. VISTA la legge regionale 24 Dicembre 2010, n. 8 Bilancio di previsione della Regione Lazio per l'esercizio 2011;

LA GIUNTA REGIONALE. VISTA la legge regionale 24 Dicembre 2010, n. 8 Bilancio di previsione della Regione Lazio per l'esercizio 2011; Oggetto: Percorsi triennali di IeFP Sistema di finanziamento e piano di riparto delle risorse finanziarie da erogare alle Province per l anno scolastico e formativo 2011-2012. LA GIUNTA REGIONALE SU PROPOSTA

Dettagli

Giunta Regionale della Campania 12 06/04/2010

Giunta Regionale della Campania 12 06/04/2010 DECRETO DEL AUTORITA DI GESTIONE POIN AUTORITA DI RIFERIMENTO PAIN ATTRATTORI CULTURALI, NATURALI E TURISMO 2007/2013 AdG / AdR Dr. Manduca Fabrizio DECRETO N DEL 12 06/04/2010 Oggetto: Programma Operativo

Dettagli

Provincia- Revisione della disciplina delle funzioni

Provincia- Revisione della disciplina delle funzioni Provincia- Revisione della disciplina delle funzioni L art. 1, comma 86, della l. n. 56/2014 ha elencato le funzioni fondamentali delle Province non comprendendo tra queste il servizio idrico integrato;

Dettagli

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE AREA DI COORDINAMENTO POLITICHE DI SOLIDARIETA' SOCIALE E INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA SETTORE TUTELA DEI MINORI, CONSUMATORI

Dettagli

DIREZIONE GENERALE POLITICHE AMBIENTALI, ENERGIA E CAMBIAMENTI CLIMATICI

DIREZIONE GENERALE POLITICHE AMBIENTALI, ENERGIA E CAMBIAMENTI CLIMATICI REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE POLITICHE AMBIENTALI, ENERGIA E CAMBIAMENTI CLIMATICI SETTORE ENERGIA, TUTELA DELLA QUALITA' DELL'ARIA E DALL'INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO E ACUSTICO Il Dirigente Responsabile:

Dettagli

84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169

84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169 84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169 Criteri per la concessione dei contributi previsti dalla l.r. 70 del 19.11.2009 (Interventi di sostegno

Dettagli

CITTÀ DI MODUGNO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO REG. GEN. N. 697 / 2015. Copia

CITTÀ DI MODUGNO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO REG. GEN. N. 697 / 2015. Copia CITTÀ DI MODUGNO PROVINCIA DI BARI DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO REG. GEN. N. 697 / 2015 Copia RIFERIMENTI PROPONENTE Ufficio Giuridico Contabile del Personale Adempimenti Fiscali e Contributivi

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 marzo 2015, n. 622

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 marzo 2015, n. 622 14236 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 55 del 21 04 2015 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 marzo 2015, n. 622 Approvazione Linee guida per lo svolgimento degli esami di Qualifica in esito

Dettagli

\Ä ` Ç áàüé wxääx \ÇyÜtáàÜâààâÜx. \Ä ` Ç áàüé wxääëxvéçéå t x wxääx Y ÇtÇéx. di concerto con

\Ä ` Ç áàüé wxääx \ÇyÜtáàÜâààâÜx. \Ä ` Ç áàüé wxääëxvéçéå t x wxääx Y ÇtÇéx. di concerto con \Ä ` Ç áàüé wxääx \ÇyÜtáàÜâààâÜx di concerto con \Ä ` Ç áàüé wxääëxvéçéå t x wxääx Y ÇtÇéx VISTO il decreto legislativo 26 febbraio 1994, n. 143, recante istituzione dell Ente nazionale per le strade;

Dettagli

IL DIRETTORIO DELLA BANCA D ITALIA

IL DIRETTORIO DELLA BANCA D ITALIA REGOLAMENTO DEL 18 LUGLIO 2014 Regolamento per l organizzazione e il funzionamento della Unità di Informazione Finanziaria per l Italia (UIF), ai sensi dell art. 6, comma 2, del d.lgs. 21 novembre 2007,

Dettagli

Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali

Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali IL MINISTRO VISTO l articolo 9 del decreto legislativo 30 dicembre 1992 n. 502, e successive modifiche e integrazioni, il quale prevede la costituzione

Dettagli

MIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015

MIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015 MIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca IL DIRETTORE GENERALE VISTA la legge 18 dicembre 1997, n. 440, recante istituzione

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 1186 del 10/06/2015 Oggetto: Reg. CE n. 1308/2013

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali Prot. n. 542 del 19 dicembre 2012 VISTO l art. 66, comma 1, della legge 27 dicembre 2002, n. 289 (Legge finanziaria 2003), e successive modificazioni, che istituisce i contratti di filiera e di distretto,

Dettagli

NUOVO REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLA CASSA CONGUAGLIO PER IL SETTORE ELETTRICO

NUOVO REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLA CASSA CONGUAGLIO PER IL SETTORE ELETTRICO NUOVO REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLA CASSA CONGUAGLIO PER IL SETTORE ELETTRICO TITOLO I - FUNZIONI E ORGANI Articolo 1 (Funzioni) 1.1 La Cassa conguaglio per il settore elettrico,

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico

Ministero dello Sviluppo Economico Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER GLI INCENTIVI ALLE IMPRESE IL DIRETTORE GENERALE VISTO l'articolo 3 del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 03-11-2014 (punto N 31 ) Delibera N 963 del 03-11-2014 Proponente SARA NOCENTINI DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 16 DEL 3 AGOSTO 2001 REGIONE VENETO

LEGGE REGIONALE N. 16 DEL 3 AGOSTO 2001 REGIONE VENETO LEGGE REGIONALE N. 16 DEL 3 AGOSTO 2001 REGIONE VENETO Norme per il diritto al lavoro delle persone disabili in attuazione della legge 12 marzo 1999, n. 68 e istituzione servizio integrazione lavorativa

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE. N. 126 del 18 dicembre 2014

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE. N. 126 del 18 dicembre 2014 R E G I O N E C A L A B R I A DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE N. 126 del 18 dicembre 2014 Oggetto: Variazione al Bilancio 2014. Assegnazioni di risorse dallo Stato in relazione a capitoli di pertinenza

Dettagli

Delibera n. 49/2015. VISTO il decreto legislativo 19 novembre 1997, n. 422 e s.m.i. ;

Delibera n. 49/2015. VISTO il decreto legislativo 19 novembre 1997, n. 422 e s.m.i. ; Delibera n. 49/2015 Misure regolatorie per la redazione dei bandi e delle convenzioni relativi alle gare per l assegnazione in esclusiva dei servizi di trasporto pubblico locale passeggeri e definizione

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 26 DEL 30 GIUGNO 2008

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 26 DEL 30 GIUGNO 2008 REGIONE CAMPANIA - Giunta Regionale - Seduta del 30 maggio 2008 - Deliberazione N. 961 - Area Generale di Coordinamento N. 12 - Sviluppo Economico N. 8 - Bilancio, Ragioneria e Tributi Quantificazione

Dettagli

UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE AUTÒNOMA DE SARDIGNA

UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE AUTÒNOMA DE SARDIGNA PROGRAMMA REGIONALE DI SVILUPPO 2014-2019 STRATEGIA 5.8 PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE AVVISO PUBBLICO MANIFESTAZIONE DI INTERESSE FINALIZZATA ALL'ACQUISIZIONE DI PROPOSTE PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI

Dettagli

ATTO. REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale Dipartimen t o Ist ru zi on e, Formazi on e e La vo r o Sistema Scolastico - Educativo regionale - Settore

ATTO. REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale Dipartimen t o Ist ru zi on e, Formazi on e e La vo r o Sistema Scolastico - Educativo regionale - Settore O GG E TTO : Parametri di spesa per percorsi di IeFP (II e III annualità) triennio IeFP 2013/2016 (dgr 190/12), modalità e termini per la presentazione dei progetti di dettaglio I annualità 2014/15 (triennio

Dettagli

Determina Lavori pubblici/0000248 del 11/12/2014

Determina Lavori pubblici/0000248 del 11/12/2014 Comune di Novara Determina Lavori pubblici/0000248 del 11/12/2014 Area / Servizio Servizio Edilizia Pubblica (21.UdO) Proposta Istruttoria Unità Servizio Edilizia Pubblica (21.UdO) Proponente Zaltieri

Dettagli

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE AREA DI COORDINAMENTO POLITICHE SOCIALI DI TUTELA, LEGALITA', PRATICA SPORTIVA E SICUREZZA URBANA. PROGETTI INTEGRATI STRATEGICI

Dettagli

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Presidenza del Consiglio dei Ministri IL MINISTRO PER LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE E L INTEGRAZIONE VISTO il decreto legge 16 maggio 2008, n. 85, recante «Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione

Dettagli

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori 28/11/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 98 Pag. 128 di 700 Regione Lazio Atti della Giunta Regionale e degli Assessori Deliberazione 19 novembre 2013, n. 403 Approvazione dell'iniziativa

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO PROTE ZIONE CIVILE 28 agosto 2014, n. 85

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO PROTE ZIONE CIVILE 28 agosto 2014, n. 85 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 126 dell 11 09 2014 32725 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO PROTE ZIONE CIVILE 28 agosto 2014, n. 85 Nuove iscrizioni, cancellazioni e variazioni nell Elenco

Dettagli

LA GIUNTA REGIONALE. VISTA la legge regionale 7 dicembre 2001, n. 32 concernente Interventi a sostegno della famiglia ;

LA GIUNTA REGIONALE. VISTA la legge regionale 7 dicembre 2001, n. 32 concernente Interventi a sostegno della famiglia ; DELIBERAZIONE N.1177 DEL 23/12/2005 Oggetto: L.r. 7 dicembre 2001, n. 32 Interventi a sostegno della famiglia. Individuazione degli interventi prioritari, nonché delle modalità e dei criteri di riparto

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 1850 del 14/10/2015 Oggetto: Reg. (CE) 1698/2005

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 21 dicembre 2012

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 21 dicembre 2012 DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 21 dicembre 2012 Adozione della nota metodologica e del fabbisogno standard per ciascun Comune e Provincia, relativi alle funzioni di polizia locale (Comuni),

Dettagli

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE SISTEMA INFORMATIVO E TECNOLOGIE INFORMATICHE CHIARUGI CECILIA

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE SISTEMA INFORMATIVO E TECNOLOGIE INFORMATICHE CHIARUGI CECILIA REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE SISTEMA INFORMATIVO E TECNOLOGIE INFORMATICHE Il Dirigente Responsabile: CHIARUGI CECILIA Decreto non soggetto a controllo

Dettagli

Udito il parere del Consiglio di Stato, espresso dalla Sezione consultiva per gli atti normativi nell'adunanza dell'8 novembre 2001;

Udito il parere del Consiglio di Stato, espresso dalla Sezione consultiva per gli atti normativi nell'adunanza dell'8 novembre 2001; Decreto 28 febbraio 2002, n. 70 Servizi di telefonia per anziani Preambolo, Art.1, Art.2, Art.3, Art.4, Art.5, Art.6, Art.7, Art.8, Art.9, Art.10, Art.11, Preambolo IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 103 del 28/03/2014

Decreto Dirigenziale n. 103 del 28/03/2014 Decreto Dirigenziale n. 103 del 28/03/2014 Dipartimento 54 - Dipartimento Istr., Ric., Lav., Politiche Cult. e Soc. Direzione Generale 11 - Direzione Generale Istruzione, Formazione,Lavoro e Politiche

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 1009 del 08/05/2015 Oggetto: Reg. CE 1698/05

Dettagli

d) i criteri di valutazione dei progetti da parte del Comitato, tra i quali: 1) la riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale;

d) i criteri di valutazione dei progetti da parte del Comitato, tra i quali: 1) la riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale; IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI SULLA PROPOSTA DEL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DI CONCERTO CON IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE E CON IL MINISTRO DEI BENI E DELLE ATTIVITA

Dettagli

R E G I O N E P U G L I A

R E G I O N E P U G L I A R E G I O N E P U G L I A ASSESSORATO ALLA PROGRAMMAZIONE BILANCIO RAGIONERIA - FINANZE ECONOMATO CONTROLLI INTERNI E DI GESTIONE Settore Programmazione DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DEL SETTORE PROGRAMMAZIONE

Dettagli

Deliberazione del Commissario straordinario nell esercizio dei poteri spettanti alla Giunta provinciale n. 298 del 29/09/2014.

Deliberazione del Commissario straordinario nell esercizio dei poteri spettanti alla Giunta provinciale n. 298 del 29/09/2014. Deliberazione del Commissario straordinario nell esercizio dei poteri spettanti alla Giunta provinciale n. 298 del 29/09/2014. SETTORE IV ISTRUZIONE FORMAZIONE RENDICONTAZIONE LAVORO AL COMMISSARIO STRAORDINARIO

Dettagli

Burc n. 13 del 27 Febbraio 2015

Burc n. 13 del 27 Febbraio 2015 REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO N. 6 AGRICOLTURA - FORESTE FORESTAZIONE SETTORE 4 Servizi di sviluppo agricolo fitosanitario e valorizzazione patrimonio ittico e faunistico DECRETO DEL DIRIGENTE

Dettagli

REGOLAMENTO CONTROLLI INTERNI

REGOLAMENTO CONTROLLI INTERNI COMUNE DI BALLAO Piazza E. Lussu n.3 ~ 09040 Ballao (Cagliari) ~ 070/957319 ~ Fax 070/957187 C.F. n.80001950924 ~ P.IVA n.00540180924 ~ c/c p. n.16649097 REGOLAMENTO CONTROLLI INTERNI I N D I C E TITOLO

Dettagli

Il Direttore Generale. VISTO lo Statuto dell Agenzia, approvato con Delibera della Giunta Regionale n. 5/15 del

Il Direttore Generale. VISTO lo Statuto dell Agenzia, approvato con Delibera della Giunta Regionale n. 5/15 del Oggetto: Definizione dei Programmi Operativi Annuali del Dipartimento per le Produzioni Vegetali e dei Servizi ad esso afferenti per l anno 2014. Il Direttore Generale VISTA la Legge Regionale 8 agosto

Dettagli

ATTI AMMINISTRATIVI. Prefettura di Firenze - Protezione dei dati personali

ATTI AMMINISTRATIVI. Prefettura di Firenze - Protezione dei dati personali Prefettura di Firenze - Protezione dei dati personali DOCUMENTI IL PREFETTO DELLA PROVINCIA DI FIRENZE VISTA la legge n. 675/96 e successive modificazioni e integrazioni relativa a tutela delle persone

Dettagli

D.P.C.M. 9 luglio 2014 Approvazione dello Statuto dell'agenzia per la coesione territoriale (TESTO VIGENTE AL 27 FEBBRAIO 2015)

D.P.C.M. 9 luglio 2014 Approvazione dello Statuto dell'agenzia per la coesione territoriale (TESTO VIGENTE AL 27 FEBBRAIO 2015) D.P.C.M. 9 luglio 2014 Approvazione dello Statuto dell'agenzia per la coesione territoriale (TESTO VIGENTE AL 27 FEBBRAIO 2015) (1) Pubblicato nella Gazz. Uff. 19 agosto 2014, n. 191. IL PRESIDENTE DEL

Dettagli

COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA DELIBERA 3 agosto 2012. Fondo per lo sviluppo e la coesione regione Puglia. Programmazione delle residue risorse 2000-2006 e 2007-2013 e modifica

Dettagli

Il Ministro dello Sviluppo Economico. il Ministro dell Economia e delle Finanze. di concerto con

Il Ministro dello Sviluppo Economico. il Ministro dell Economia e delle Finanze. di concerto con Il Ministro dello Sviluppo Economico di concerto con il Ministro dell Economia e delle Finanze MISURA E MODALITÀ DI VERSAMENTO DEL CONTRIBUTO DOVUTO DAI SOGGETTI OPERANTI NEL SETTORE POSTALE ALL AUTORITÀ

Dettagli

Legge accesso disabili agli strumenti informatici

Legge accesso disabili agli strumenti informatici Legge accesso disabili agli strumenti informatici da Newsletter Giuridica: Numero 81-26 gennaio 2004 Pubblicata sulla Gazzetta la Legge in materia di accesso dei disabili agli strumenti informatici, approvata

Dettagli

Disposizioni per favorire l accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici

Disposizioni per favorire l accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici Disposizioni per favorire l accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici DISEGNO DI LEGGE Art. 1. (Obiettivi e finalità) 1. La Repubblica riconosce e tutela il diritto di ogni persona ad accedere

Dettagli

Il Ministro dell istruzione, dell università e della ricerca

Il Ministro dell istruzione, dell università e della ricerca di concerto con Il Ministro dell economia e delle Finanze e con il Il Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione VISTO il testo unico delle disposizioni legislative vigenti in materia

Dettagli

REGIONE MOLISE GIUNTA REGIONALE

REGIONE MOLISE GIUNTA REGIONALE REGIONE MOLISE GIUNTA REGIONALE Mod. B (Atto che non comporta impegno di spesa) Seduta del 29-10-2015 DELIBERAZIONE N. 592 OGGETTO: PAR FSC MOLISE 2007-2013. ASSE IV "INCLUSIONE E SERVIZI SOCIALI" - LINEA

Dettagli

Finalizzazione delle risorse relative all'accordo di programma MIUR - (2) Emanato dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca.

Finalizzazione delle risorse relative all'accordo di programma MIUR - (2) Emanato dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca. Leggi d'italia Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca D.Dirett. 16-6-2011 Finalizzazione delle risorse relative all'accordo di programma MIUR - regione Lombardia. Pubblicato nella Gazz.

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE AGRICOLTURA 16 dicembre 2015, n.728

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE AGRICOLTURA 16 dicembre 2015, n.728 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE AGRICOLTURA 16 dicembre 2015, n.728 Reg. (CE) n. 1308/2013 D.M. 23 gennaio 2006 Programma finalizzato al miglioramento della produzione e commercializzazione dei prodotti

Dettagli

ASSOCIAZIONE AMBIENTE E LAVORO

ASSOCIAZIONE AMBIENTE E LAVORO Schema di disegno di legge recante: Delega al Governo per l emanazione di un testo unico per il riassetto normativo e la riforma della salute e sicurezza sul lavoro bozza aggiornata al 30 dicembre 2006

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE SUI CONTROLLI INTERNI

REGOLAMENTO COMUNALE SUI CONTROLLI INTERNI COMUNE DI VALLIO TERME - Provincia di Brescia - REGOLAMENTO COMUNALE SUI CONTROLLI INTERNI Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 1 del 30.04.2013 Articolo 1 OGGETTO 1. Il presente regolamento

Dettagli

COMUNE DI GAETA Provincia di Latina

COMUNE DI GAETA Provincia di Latina COMUNE DI GAETA Provincia di Latina COPIA DELIBERAZIONE DI GIUNTA N 253 del 29/09/2015 OGGETTO Partecipazione all Avviso pubblico regionale per la concessione e l erogazione di un finanziamento per il

Dettagli

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 31-01-2005 (punto N. 11 ) Delibera N.109 del 31-01-2005

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 31-01-2005 (punto N. 11 ) Delibera N.109 del 31-01-2005 REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 31-01-2005 (punto N. 11 ) Delibera N.109 del 31-01-2005 Proponente PAOLO BENESPERI DIREZIONE GENERALE POLITICHE FORMATIVE, BENI E

Dettagli

SISTEMA DI INFORMAZIONE SUL CONSOLIDAMENTO DEGLI OBIETTIVI DELLA PREMIALITÀ

SISTEMA DI INFORMAZIONE SUL CONSOLIDAMENTO DEGLI OBIETTIVI DELLA PREMIALITÀ SISTEMA DI INFORMAZIONE SUL CONSOLIDAMENTO DEGLI OBIETTIVI DELLA PREMIALITÀ PAR.6.6.1 QCS 2000/06 TAVOLA DI MONITORAGGIO AMMINISTRAZIONI CENTRALI Legenda a fondo pagina PON TRASPORTI -Ministero delle Infrastrutture

Dettagli

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE RICERCA, INNOVAZIONE E RISORSE UMANE ZANOBINI ALBERTO

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE RICERCA, INNOVAZIONE E RISORSE UMANE ZANOBINI ALBERTO REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE RICERCA, INNOVAZIONE E RISORSE UMANE Il Dirigente Responsabile: ZANOBINI ALBERTO Decreto non soggetto a controllo ai

Dettagli

Regione Umbria DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 6638 DEL 16/09/2015

Regione Umbria DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 6638 DEL 16/09/2015 Regione Umbria Giunta Regionale DIREZIONE REGIONALE PROGRAMMAZIONE, INNOVAZIONE E COMPETITIVITA' DELL'UMBRIA Servizio Politiche per il credito e internazionalizzazione delle imprese DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Dettagli

DECRETO N. 10824 Del 03/12/2015

DECRETO N. 10824 Del 03/12/2015 DECRETO N. 10824 Del 03/12/2015 Identificativo Atto n. 1188 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO Oggetto PROSECUZIONE DELLA SPERIMENTAZIONE DELLE PER L ANNO SCOLASTICO. IMPEGNO E CONTESTUALE

Dettagli

ATTO DI GIUNTA PROVINCIALE N. 194 DEL 30/04/2010 DIPARTIMENTO II - GOVERNANCE PROGETTI E FINANZA SETTORE III ISTRUZIONE FORMAZIONE LAVORO

ATTO DI GIUNTA PROVINCIALE N. 194 DEL 30/04/2010 DIPARTIMENTO II - GOVERNANCE PROGETTI E FINANZA SETTORE III ISTRUZIONE FORMAZIONE LAVORO ATTO DI GIUNTA PROVINCIALE N. 194 DEL 30/04/2010 DIPARTIMENTO II - GOVERNANCE PROGETTI E FINANZA SETTORE III ISTRUZIONE FORMAZIONE LAVORO Alla Giunta OGGETTO: F.P. Avviso Pubblico per la presentazione

Dettagli

COMUNE DI CAVAION VERONESE PROVINCIA DI VERONA UFFICIO TRIBUTI ECOLOGIA - RISORSE UMANE

COMUNE DI CAVAION VERONESE PROVINCIA DI VERONA UFFICIO TRIBUTI ECOLOGIA - RISORSE UMANE COMUNE DI CAVAION VERONESE PROVINCIA DI VERONA UFFICIO TRIBUTI ECOLOGIA - RISORSE UMANE DETERMINA N. 145 DEL 17.04.2014 OGGETTO: Risorse per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività.

Dettagli

Delibera della Giunta Regionale n. 688 del 04/12/2015

Delibera della Giunta Regionale n. 688 del 04/12/2015 Delibera della Giunta Regionale n. 688 del 04/12/2015 Dipartimento 40 - Dipartimento UDCP Direzione Generale 3 - Segreteria di Giunta Oggetto dell'atto: ATTIVITA' DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE DELLA

Dettagli

ATTO. REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale D i pa r ti m e nt o S v ilu p po E c o n o mi c o Ricerca, Innovazione ed Energia - Settore

ATTO. REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale D i pa r ti m e nt o S v ilu p po E c o n o mi c o Ricerca, Innovazione ed Energia - Settore O GG ETTO : Approvazione dei criteri e dei requisiti per l'esercizio dell'attività di certificazione energetica degli edifici, dei requisiti degli organismi formativi erogatori dei corsi, e dei corsi di

Dettagli

REGIONE PIEMONTE BU26 02/07/2015

REGIONE PIEMONTE BU26 02/07/2015 REGIONE PIEMONTE BU26 02/07/2015 Codice A15030 D.D. 24 aprile 2015, n. 276 D.g.r. n. 1-157 del 14/06/2010. Aggiornamento dello standard formativo e della relativa disciplina dei corsi per "Conduttore impianti

Dettagli

DIREZIONE GENERALE POLITICHE AMBIENTALI, ENERGIA E CAMBIAMENTI CLIMATICI

DIREZIONE GENERALE POLITICHE AMBIENTALI, ENERGIA E CAMBIAMENTI CLIMATICI REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE POLITICHE AMBIENTALI, ENERGIA E CAMBIAMENTI CLIMATICI SETTORE ENERGIA, TUTELA DELLA QUALITA' DELL'ARIA E DALL'INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO E ACUSTICO Il Dirigente Responsabile:

Dettagli

Direzione Organizzazione 2014 02021/004 Servizio Formazione Ente CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Direzione Organizzazione 2014 02021/004 Servizio Formazione Ente CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Direzione Organizzazione 2014 02021/004 Servizio Formazione Ente CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 615 approvata il 24 aprile 2014 DETERMINAZIONE: AFFIDAMENTO IN ECONOMIA E ISCRIZIONE

Dettagli

Deliberazione Giunta Comunale

Deliberazione Giunta Comunale Copia CITTÀ DI ALTAMURA Provincia di Bari N. 17 del registro Deliberazione Giunta Comunale Oggetto: RIORDINO ED ADEGUAMENTO DELLE POLIZZE ASSICURATIVE DELL ENTE MEDIANTE RICORSO A BROKER ASSICURATIVO.

Dettagli

DIREZIONE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SALVI ALESSANDRO

DIREZIONE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SALVI ALESSANDRO REGIONE TOSCANA DIREZIONE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE INNOVAZIONE SOCIALE Il Dirigente Responsabile: SALVI ALESSANDRO Decreto soggetto a controllo di regolarità amministrativa e

Dettagli