CITTA' DI ALBIGNASEGO Provincia di Padova Via Milano 7 e - mail pec: albignasego.pd@cert.ip-veneto.net

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CITTA' DI ALBIGNASEGO Provincia di Padova Via Milano 7 e - mail pec: albignasego.pd@cert.ip-veneto.net"

Transcript

1 Tel. 049/ Codice Fiscale n Fax 049/ Partita IVA n Ordinanza n 64 del 23/10/2015 Oggetto: Parchi, aree destinate a giochi per bambini e aree attrezzate per cani. Disciplina sull'accesso e modalità d'uso. Ordinanza Permanente. VISTO il D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267; IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO VISTO il decreto a firma del Sindaco n. 15 del 04/03/2015 di nomina dell Ing. Marco Carella a Responsabile del 3 Settore Sviluppo infrastrutturale di questo Comune fino al 29/02/2016; CONSIDERATO che il libero accesso degli animali da compagnia nelle aree pubbliche e di uso pubblico (marciapiedi, portici, strade, ecc..), compresi i giardini e i parchi, può comportare pericolo per la pubblica incolumità nonché problemi di carattere igienico sanitari specie nelle aree gioco destinate ai bambini; RITENUTO per quanto sopra prevedere alcuni divieti e limitazioni alla circolazione degli animali da compagnia nelle succitate aree; VISTO il D.P.R. 8 febbraio 1954, n. 320, "Regolamento di Polizia veterinaria"; VISTA la Legge14 agosto 1991, n. 281 "Legge quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo"; VISTA la Deliberazione di Giunta Regionale n. 272 del 06/02/2007, Linee guida per una regolamentazione uniforme dell igiene urbana veterinaria nel territorio della Regione Veneto VISTO l'art. 727 del Codice Penale "Maltrattamento degli animali"; RICHIAMATA la legge 8 febbraio 2006, n. 60 avente ad oggetto "Modifica alla legge 14 febbraio 1974, n. 37, in materia di accesso dei cani guida dei ciechi sui mezzi di trasporto pubblico e negli esercizi aperti al pubblico" VISTA l'ordinanza del Ministero della salute, 3 agosto 2015, che proroga con modifica l'ordinanza contingibile e urgente 6 agosto 2013, concernente la tutela dell'incolumità pubblica dall'aggressione dei cani, pubblicata nella G.U. Serie speciale, n. 209 del 9 settembre 2015; RICHIAMATA la Legge Regionale n. 17 del 19 giugno 2014, con cui la Regione ha modificato la propria Legge n. 60 del 28 dicembre 1993 ad oggetto: Tutela degli animali d affezione e prevenzione del randagismo, ed in particolare modo l art. 18 bis accesso ai giardini, parchi, aree pubbliche ed aree riservate agli animali da compagnia ;

2 PRESO ATTO che l'appena citato art. 18 bis: consente, fra l altro, la possibilità di accesso agli animali da compagnia in tutte le aree pubbliche e di uso pubblico, compresi i giardini e i parchi, previo l uso del guinzaglio e della museruola o di altri strumenti contenutivi, secondo le modalità già previste dalla normativa vigente; al comma 2 vieta agli animali da compagnia l'accesso alle aree giochi per bambini; consente ai comuni di individuare mediante appositi cartelli e delimitazioni spazi destinati agli animali da compagnia, nei quali spazi gli animali possono muoversi, correre e giocare liberamente, senza guinzaglio e museruola, sotto la sorveglianza del responsabile, senza determinare danni alle piante o alle strutture presenti; CONSIDERATO che il Comune di Albignasego con deliberazione di Consiglio Comunale n. 43 del ha approvato l'integrazione al regolamento di Polizia Urbana inserendo l'art. 31 bis Aree attrezzate per cani ; RICHIAMATA l ordinanza n. 123 del 13/08/2010 avente per oggetto parchi e aree destinate a giochi per bambini: individuazione puntuale delle aree con divieto di accesso ai cani Disciplina sull'accesso e modalità d'uso ; ATTESO che alla luce delle recenti disposizioni regolamentari e di legge la succitata ordinanza dev'essere aggiornata; RITENUTO pertanto di emettere nuova ordinanza che: preveda i divieti e gli obblighi previsti dalla L.R. n. 60/1993, come modificata dalla L.R. n. 17 del e dall'ordinanza del Ministero della salute, 3 agosto 2015; regolamenti l'uso delle aree destinate ad ospitare gli animali da compagnia; CONSIDERATO che le aree giochi per bambini sono individuate all interno dei seguenti parchi: QUARTIERE SAN LORENZO parco via Padova Parco via Firenze parco via XVI Marzo Parchetto via Milano Parchetto vicino Largo Obizzi (quadrifoglio laterale di via Boito) Parco via Genova/via Pisa QUARTIERE SAN TOMMASO parco quartiere Primavera (via Lovato dè Lovati/via Marco da Cles) parco Casa delle Associazioni parco via San Tommaso parco via Quasimodo parco via Croce verde - via Martiri Delle Foibe parco della Costituzione

3 parco Via Maestri del Lavoro d'italia QUARTIERE FERRI parco vic.lo Moretti parco via Ungaretti parco vicolo C. Gallinaro QUARTIERE MANDRIOLA parco Alvarez (via Don Milani, via S. Bellino e via Don Bosco) parco via Don Minzoni parco tra via S. Bellino e via Luxemburg parco via Don Bosco Parco vicolo Majorana QUARTIERE S. AGOSTINO parco via Vecellio parco via Tintoretto parco in via S. Monica parco in via Modigliani sud e nord QUARTIERE CARPANEDO parco via Degli Alpini parco via Cherubini Parco vicolo Cimarosa QUARTIERE LION parco tra via S. Andrea /vicolo P. Grotto Parco via San Daniele parco vicolo Corelli parco via S. Andrea (vicino sede Protezione Civile) QUARTIERE SAN GIACOMO parco via Moncenisio parco via S. Teresa di Lesieux Parco via Puccini ATTESO, inoltre, che sono state individuate apposite aree per cani, chiaramente delimitate, in:

4 via Don Milani/Don Bosco; via Santa Giustina; via Verga/via Donatello; via Tito Livio; via Monecenisio; VISTO lo statuto del Comune di Albignasego ed in particolar modo l'art. 57, comma 2, lettera h; 86; VISTO il regolamento comunale di polizia urbana ed in particolare degli artt. 3, 31, 31 bis 69, 83 e ORDINA per le motivazioni indicate in premessa, quanto segue: 1. E fatto divieto ai proprietari e/o detentori di cani di accedere con i cani stessi nelle aree destinate ai giochi per bambini, chiaramente individuate all'interno dei seguenti parchi: QUARTIERE SAN LORENZO parco via Padova Parco via Firenze parco via XVI Marzo Parchetto via Milano Parchetto vicino Largo Obizzi (quadrifoglio laterale di via Boito) Parco via Genova/via Pisa QUARTIERE SAN TOMMASO parco quartiere Primavera (via Lovato dè Lovati/via Marco da Cles) parco Casa delle Associazioni parco via San Tommaso parco via Quasimodo parco via Croce verde - via Martiri Delle Foibe parco della Costituzione parco Via Maestri del Lavoro d'italia QUARTIERE FERRI parco vic.lo Moretti parco via Ungaretti parco vicolo C. Gallinaro QUARTIERE MANDRIOLA parco Alvarez (via Don Milani, via S. Bellino e via Don Bosco) parco via Don Minzoni

5 parco tra via S. Bellino e via Luxemburg parco via Don Bosco Parco vicolo Majorana QUARTIERE S. AGOSTINO parco via Vecellio parco via Tintoretto parco in via S. Monica parco in via Modigliani sud e nord QUARTIERE CARPANEDO parco via Degli Alpini parco via Cherubini Parco vicolo Cimarosa QUARTIERE LION parco tra via S. Andrea /vicolo P. Grotto Parco via San Daniele parco vicolo Corelli parco via S. Andrea (vicino sede Protezione Civile) QUARTIERE SAN GIACOMO parco via Moncenisio parco via S. Teresa di Lesieux Parco via Puccini 2. E' fatto obbligo a chi accede con i cani nelle aree pubbliche e di uso pubblico (marciapiedi, portici, strade, ecc..), compresi i giardini e i parchi, ai fini della prevenzione dei danni o lesioni a persone, animali o cose, di: tenere gli stessi al guinzaglio ad una misura non superiore a m 1,50, nonché portare sempre con se la museruola, da utilizzare alla bisogna o su richiesta delle Autorità competenti, fatta eccezione per i cani dichiarati a rischio elevato di aggressività inseriti nei registri detenuti dai servizi veterinari in cui vige l'obbligo sia del guinzaglio sia della museruola; provvedere alla raccolta delle feci portando al seguito strumenti idonei per un igienica rimozione delle eventuali deiezioni. 3. Sono esclusi dai predetti obblighi e divieti i cani guida destinati all'accompagnamento dei non vedenti o ipovedenti;

6 4. Le aree per cani individuate e chiaramente delimitate, in premessa citate, sono così regolamentate: i cani vaccinati, assicurati e dotati di microchip, possono sotto la responsabilità del proprietario e/o detentore, essere condotti senza guinzaglio e senza museruola. Si escludono i cani dichiarati a rischio elevato di aggressività inseriti nei registri canini; è fatto obbligo prevedere alla immediata raccolta delle deiezioni canine; è fatto divieto di lasciare aperti i cancelli, introdurre arredi e strutture non regolamentate, tenere comportamenti che possono disturbare la quiete pubblica in particolare dalle ore alle ore e dalle ore alle ore 7.00 ed infine utilizzare l'area con finalità diverse rispetto allo sgambamento dei cani. FA DIVIETO 1. di accedere nei parchi e nelle aree verdi con qualsiasi tipo di veicolo a motore e comunque con qualsiasi altro mezzo la cui condotta possa rappresentare pericolo o pregiudicare l'incolumità degli altri, fatta eccezione per quelli autorizzati, per le carrozzelle adibite al trasporto di portatori di handicap e per i mezzi di soccorso e Sicurezza. 2. di accendere fuochi. 3. di danneggiare strutture, arredi, piantagioni, ecc.. 4. di causare lordura di ogni genere. 5. di adottare linguaggi non confacenti alla presenza dei minori e comunque di tenere comportamenti che possano costituire motivo di pericolo, anche morale, in considerazione dell' età degli utenti. 6. di tenere comportamenti atti a cagionare il disturbo della quieta pubblica in particolare dalle ore alle ore DISPONE l'istallazione di appositi cartelli per: segnalare chiaramente e delimitare all'interno dei parchi le aree gioco per bambini; indicare divieti ed obblighi; AVVERTE Che le violazioni della presente ordinanza comporta l'applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria da 50,00 a 500,00, ai sensi del regolamento comunale di polizia urbana e secondo le disposizioni e le procedure stabilite dalla legge n. 689 e dal D.P.R n. 571; Che ogni responsabilità per danni a persone e/o cose, determinati dall'uso improprio degli spazi e delle attrezzature e comunque dall'inosservanza delle relative disposizioni, rimane a carico degli inadempienti nonché degli altri eventuali soggetti tenuti per essi o in solido con i medesimi; Che vengo revocata l'ordinanza n. 123 del 13/08/10, richiamata in premessa;

7 Che del controllo sull'osservanza della presente ordinanza sono incaricati il personale del Comando di P.L. dell Unione Pratiarcati e in via generale gli agenti della Forza Pubblica; Che ai trasgressori della presente ordinanza sono applicate sanzioni amministrative pecuniarie variabili a seconda della trasgressione ; Che la presente ordinanza entra in vigore alla data di pubblicazione all'albo; la presente ordinanza sarà portata a conoscenza del pubblico a cura e spese dell Amministrazione Comunale mediante la pubblicazione all albo pretorio comunale e al sito istituzionale con indirizzo SI INFORMA CHE avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà proporre ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto entro 60 giorni dalla pubblicazione della presente ordinanza all'albo Pretorio del Comune o, in alternativa, ricorso al Capo dello Stato entro 120 giorni. Albignasego, 23/10/2015 F.to Il Responsabile del Settore 3 Sviluppo infrastrutturale Ing. Marco Carella La sottoscritta Arch. Caterina Friso, Responsabile del Procedimento, attesta di non trovarsi in situazione di conflitto di interessi, anche potenziale, così come disposto dall'art. 6 bis della L. 241/1990, dall'art. 6 D.P.R. 62/2013 e dall'art. 7 del Codice di Comportamento dell'ente. F.to Il Responsabile del Procedimento Arch. Caterina Friso

Settore 3 - Sviluppo infrastrutturale e tutela del territorio via Milano, 7 fax 3 settore 049 8042221

Settore 3 - Sviluppo infrastrutturale e tutela del territorio via Milano, 7 fax 3 settore 049 8042221 Ordinanza n 123 del 13/08/2010 Settore 3 - Sviluppo infrastrutturale e tutela del territorio Oggetto: Ordinanza permanente PARCHI E AREE DESTINATE A GIOCHI PER BAMBINI: INDIVIDUAZIONE PUNTUALE DELLE AREE

Dettagli

numero e data presentazione approvato PROGETTO DI LEGGE N. 422 TITOLO CAPO ARTICOLO COMMA LETTERA NUMERO 2 X

numero e data presentazione approvato PROGETTO DI LEGGE N. 422 TITOLO CAPO ARTICOLO COMMA LETTERA NUMERO 2 X trattato nella seduta. Padrin (relatore) 2 X 6 ter. Le strutture e le recinzioni realizzate secondo le modalità di cui al comma 6 bis, sono sempre consentite, anche in deroga alla normativa e agli strumenti

Dettagli

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELL AREA DI SGAMBAMENTO PER CANI DI PARCO CESARE TOSCHI

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELL AREA DI SGAMBAMENTO PER CANI DI PARCO CESARE TOSCHI 2015 REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELL AREA DI SGAMBAMENTO PER CANI DI PARCO CESARE TOSCHI APPROVATO CON DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE DI PORTOMAGGIORE N 45 DEL 05.11.2015 SOMMARIO ART. 1 OGGETTO... 2

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONDUZIONE DEI CANI SUL TERRITORIO DEL COMUNE DI BIENNO

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONDUZIONE DEI CANI SUL TERRITORIO DEL COMUNE DI BIENNO REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONDUZIONE DEI CANI SUL TERRITORIO DEL COMUNE DI BIENNO -TITOLO I - DISPOSIZIONI GENERALI... 3 Art. 1 - Principi ed oggetto del regolamento... 3 Art. 2 Definizioni e Normativa

Dettagli

COMUNE DI LIMONE PIEMONTE

COMUNE DI LIMONE PIEMONTE COMUNE DI LIMONE PIEMONTE PROVINCIA DI CUNEO Via Roma, 32-12015 REGOLAMENTO PER L'USO DEI PARCHI GIOCO E DEI GIARDINI DI PROPRIETA' COMUNALE Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale di Limone

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DEL PARCO GIOCHI COMUNALE

REGOLAMENTO PER L USO DEL PARCO GIOCHI COMUNALE PROVINCIA DI VERCELLI Piazza XXVII Aprile n.1 - C.A.P. 13030 0161. 730123 FAX 0161. 720991 www.comune.greggio.vc.it E-MAIL greggio@cert.ruparpiemonte.it Approvato con Delibera Consiglio Comunale n. 35

Dettagli

COMUNE DI SANTA GIUSTINA IN COLLE (provincia di Padova)

COMUNE DI SANTA GIUSTINA IN COLLE (provincia di Padova) ORIGINALE Ordinanza n 20 Del 15/07/2015 COMUNE DI SANTA GIUSTINA IN COLLE (provincia di Padova) Prot. n. 7170 OGGETTO: ORDINANZA PER PREVENIRE COMPORTAMENTI A DANNO DELLA SICUREZZA E DELL ORDINE PUBBLICO

Dettagli

Comune di Cesano Boscone. provincia di milano REGOLAMENTO DI POLIZIA URBANA

Comune di Cesano Boscone. provincia di milano REGOLAMENTO DI POLIZIA URBANA provincia di milano REGOLAMENTO DI POLIZIA URBANA TITOLO V MANTENIMENTO, PROTEZIONE E TUTELA DEGLI ANIMALI Regolamento di Polizia Urbana 1 Art. 54 Tutela degli animali domestici 1. In ogni luogo e circostanza

Dettagli

Disciplina temporanea della vendita e della somministrazione di bevande alcoliche all interno del centro storico. IL SINDACO

Disciplina temporanea della vendita e della somministrazione di bevande alcoliche all interno del centro storico. IL SINDACO Oggetto: Disciplina temporanea della vendita e della somministrazione di bevande alcoliche all interno del centro storico. IL SINDACO Rilevato che nel centro storico si registra l'eccessivo consumo di

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE SULLA DETENZIONE E CIRCOLAZIONE DEI CANI

REGOLAMENTO COMUNALE SULLA DETENZIONE E CIRCOLAZIONE DEI CANI COMUNE DI TORINO DI SANGRO C.A.P. 66020 PROVINCIA DI CHIETI REGOLAMENTO COMUNALE SULLA DETENZIONE E CIRCOLAZIONE DEI CANI (Approvato con deliberazione consiliare n. 35 del 12.11.2013) Art. 1 OGGETTO DEL

Dettagli

COMUNE DI VERDELLO PROVINCIA DI BERGAMO ORDINANZA N. 8 DEL 28.02.2014

COMUNE DI VERDELLO PROVINCIA DI BERGAMO ORDINANZA N. 8 DEL 28.02.2014 COMUNE VERDELLO PROVINCIA BERGAMO ORNANZA N. 8 DEL 28.02.2014 OGGETTO: ORNANZA RACCOLTA TEMPORANEA DEI RIFIUTI APPARECCHIATURE ELETTRICHE ED ELETTRONICHE O RAEE C/O CENTRO RACCOLTA SITO IN CORSO ITALIA

Dettagli

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL CAMPO CINOFILO DENOMINATO BAULANDIA

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL CAMPO CINOFILO DENOMINATO BAULANDIA Provincia di Lodi Assessore REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL CAMPO CINOFILO DENOMINATO BAULANDIA ARTICOLO 1 OGGETTO ARTICOLO 2 DEFINIZIONI ARTICOLO 3 AMBITO D APPLICAZIONE ARTICOLO 4 INDIVIDUAZIONE DELL

Dettagli

REGOLAMENTO PER L'USO DEI PARCHI GIOCHI COMUNALI

REGOLAMENTO PER L'USO DEI PARCHI GIOCHI COMUNALI COMUNE DI MONTEGALLO (Provincia di Ascoli Piceno) Frazione Balzo Piazza Taliani n 5 63094 Montegallo (AP) Tel.0736.806122 Fax 0736.806102 P. Iva 00357070440 E mail infoposta@comune.montegallo.ap.it Sito

Dettagli

P r o v i n c i a d i L e c c o REGOLAMENTO PER L USO DEI PARCHI GIOCO E DEI GIARDINI PUBBLICI

P r o v i n c i a d i L e c c o REGOLAMENTO PER L USO DEI PARCHI GIOCO E DEI GIARDINI PUBBLICI U NIONE DEI COMUNI L O M B ARDA DELLA VALLETTA P r o v i n c i a d i L e c c o REGOLAMENTO PER L USO DEI PARCHI GIOCO E DEI GIARDINI PUBBLICI Approvato con deliberazione dell Assemblea n. 15 del 29/07/2014

Dettagli

ORDINANZA N. 47 DEL 11/03/2014

ORDINANZA N. 47 DEL 11/03/2014 Città di Nardò (Provincia di Lecce) Prot. N. 8621 del 11/03/2014 AREA ISTITUZIONALE - STAFF SINDACO Servizio Corpo degli Operatori di Polizia Locale ORDINANZA N. 47 DEL 11/03/2014 OGGETTO: Ordinanza di

Dettagli

Ordinanza Dirigenziale

Ordinanza Dirigenziale Settore Presidenza e comunicazione istituzionale Direzione di Progetto Idroscalo, Sport e Turismo Ordinanza Dirigenziale Raccolta Generale n.7567/2015 del 07/09/2015 Prot. n.225648/2015 del 07/09/2015

Dettagli

PROVINCIA DI MASSA CARRARA REGOLAMENTO PER L'USO DEI PARCHI GIOCHI COMUNALI

PROVINCIA DI MASSA CARRARA REGOLAMENTO PER L'USO DEI PARCHI GIOCHI COMUNALI PROVINCIA DI MASSA CARRARA REGOLAMENTO PER L'USO DEI PARCHI GIOCHI COMUNALI Del. C.C. n 75 del 29.11.2014 INDICE TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1 - Principi ed oggetto del regolamento TITOLO II AREE

Dettagli

Oggetto: LEGGE N. 68/1999. APPROVAZIONE PROROGA AL CALENDARIO DEGLI INSERIMENTI DELLA CONVENZIONE N. 1632 DI REP. DEL 27/10/2011. REFRION SRL.

Oggetto: LEGGE N. 68/1999. APPROVAZIONE PROROGA AL CALENDARIO DEGLI INSERIMENTI DELLA CONVENZIONE N. 1632 DI REP. DEL 27/10/2011. REFRION SRL. Oggetto: LEGGE N. 68/1999. APPROVAZIONE PROROGA AL CALENDARIO DEGLI INSERIMENTI DELLA CONVENZIONE N. 1632 DI REP. DEL 27/10/2011. REFRION SRL. VISTA la legge 12 marzo 1999, n. 68, ed in particolare l'art.

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DEI PARCHEGGI PUBBLICI A PAGAMENTO NON CUSTODITI

REGOLAMENTO PER L USO DEI PARCHEGGI PUBBLICI A PAGAMENTO NON CUSTODITI C O M U N E D I B U S S E R O PROVINCIA DI MILANO P.IVA c.f. 03063770154 C.A.P. 20060 Piazza Diritti dei Bambini n. 1 TEL. 02 / 953331 - FAX. 02 / 9533337 REGOLAMENTO PER L USO DEI PARCHEGGI PUBBLICI A

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA TUTELA DELLA SALUTE CONTRO I DANNI DERIVANTI DAL FUMO NORME DI RIFERIMENTO

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA TUTELA DELLA SALUTE CONTRO I DANNI DERIVANTI DAL FUMO NORME DI RIFERIMENTO COMUNE di LARI REGOLAMENTO COMUNALE PER LA TUTELA DELLA SALUTE CONTRO I DANNI DERIVANTI DAL FUMO Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 11 del 02/04/2009 REGOLAMENTO COMUNALE PER LA TUTELA DELLA

Dettagli

Regolamento per l'accesso, l'uso e la gestione delle aree di sgambatura per cani.

Regolamento per l'accesso, l'uso e la gestione delle aree di sgambatura per cani. Città di Lecce Regolamento per l'accesso, l'uso e la gestione delle aree di sgambatura per cani. Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 88 del 29 ottobre 2012 COMUNE DI LECCE Regolamento

Dettagli

COMUNE DI MARTIGNACCO Provincia di Udine REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA PALESTRA DEL CENTRO SCOLASTICO INTEGRATO DI VIA UDINE

COMUNE DI MARTIGNACCO Provincia di Udine REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA PALESTRA DEL CENTRO SCOLASTICO INTEGRATO DI VIA UDINE COMUNE DI MARTIGNACCO Provincia di Udine REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA PALESTRA DEL CENTRO SCOLASTICO INTEGRATO DI VIA UDINE Approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 42 del 30.11.2012 INDICE

Dettagli

Regolamento Comunale d'utilizzo delle aree verdi ed attrezzate

Regolamento Comunale d'utilizzo delle aree verdi ed attrezzate Provincia di Vicenza Regolamento Comunale d'utilizzo delle aree verdi ed attrezzate (approvato con deliberazione consiliare n. 28 del 13.03.2007) FINALITA Il presente regolamento ha lo scopo di salvaguardare,

Dettagli

DECRETO DIREZIONE GENERALE SANITA' N. 15742 DEL 29.12.2008 ANAGRAFE CANINA REGIONALE: MODALITA' D'ACCESSO E AGGIORNAMENTO.-

DECRETO DIREZIONE GENERALE SANITA' N. 15742 DEL 29.12.2008 ANAGRAFE CANINA REGIONALE: MODALITA' D'ACCESSO E AGGIORNAMENTO.- DECRETO DIREZIONE GENERALE SANITA' N. 15742 DEL 29.12.2008 Identificativo Atto n. 1345 Oggetto: ANAGRAFE CANINA REGIONALE: MODALITA' D'ACCESSO E AGGIORNAMENTO.- IL DIRIGENTE UNITA ORGANIZZATIVA VETERINARIA

Dettagli

Qui proteggiamo Natura e Cultura 1

Qui proteggiamo Natura e Cultura 1 REGOLAMENTO PER L'INTRODUZIONE E IL TRASPORTO DI ARMI E DI QUALSIASI MEZZO DISTRUTTIVO E/O DI CATTURA DELLA FAUNA NEL TERRITORIO DEL PARCO REGIONALE SIRENTE VELINO Approvato con Delibera di Consiglio Direttivo

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PUBBLICAZIONE DI ATTI E PROVVEDIMENTI ALL ALBO CAMERALE. (Adottato con delibera della Giunta Camerale n.72, del 17 ottobre 2014)

REGOLAMENTO PER LA PUBBLICAZIONE DI ATTI E PROVVEDIMENTI ALL ALBO CAMERALE. (Adottato con delibera della Giunta Camerale n.72, del 17 ottobre 2014) REGOLAMENTO PER LA PUBBLICAZIONE DI ATTI E PROVVEDIMENTI ALL ALBO CAMERALE. (Adottato con delibera della Giunta Camerale n.72, del 17 ottobre 2014) Art.1 - Oggetto Il presente Regolamento disciplina, ai

Dettagli

COMUNE DI LIVORNO FERRARIS Tel. (0161) 47.358 C.A.P. 13046 Fax (0161) 47.77.70

COMUNE DI LIVORNO FERRARIS Tel. (0161) 47.358 C.A.P. 13046 Fax (0161) 47.77.70 Reg. n. 026/14 REGIONE PIEMONTE ORDINANZA PER LA DISCIPLINA DELLA CIRCOLAZIONE STRADALE IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Vista l istanza proposta dal Sig. MONASTERIO Daniel tesa ad ottenere la modificazione

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DETENZIONE E TUTELA RAZZA CANINA

REGOLAMENTO COMUNALE DETENZIONE E TUTELA RAZZA CANINA COMUNE DI CAMPAGNOLA CREMASCA PROVINCIA DI CREMONA POLIZIA LOCALE Via Ponte Rino n. 9 Tel. 0373/74325 Fax 0373/74036 REGOLAMENTO COMUNALE DETENZIONE E TUTELA RAZZA CANINA Approvato con Delibera del Consiglio

Dettagli

Città di San Giorgio a Cremano REGOLAMENTO COMUNALE. Parchi e Giardini pubblici

Città di San Giorgio a Cremano REGOLAMENTO COMUNALE. Parchi e Giardini pubblici Città di San Giorgio a Cremano REGOLAMENTO COMUNALE Parchi e Giardini pubblici Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 49 del 9/07/2014 1 INDICE GENERALE REGOLAMENTO COMUNALE PARCHI E GIARDINI

Dettagli

Luogo residenza prov. c.a.p. Indirizzo n. Tel. Fax e-mail

Luogo residenza prov. c.a.p. Indirizzo n. Tel. Fax e-mail Al dirigente del sesto settore del Comune di Termini Imerese Oggetto: Richiesta modifica temporanea della disciplina vigente di circolazione o di sosta. Cognome nome Luogo di nascita Data di nascita Luogo

Dettagli

I l M in i s t e r o d e l L a v o r o, d e l l a S a l u t e e d e l l e P o li t i c h e S o c i a l i

I l M in i s t e r o d e l L a v o r o, d e l l a S a l u t e e d e l l e P o li t i c h e S o c i a l i I l M in i s t e r o d e l L a v o r o, d e l l a S a l u t e e d e l l e P o li t i c h e S o c i a l i ORDINANZA Ordinanza contingibile ed urgente concernente la tutela dell incolumità pubblica dall

Dettagli

COMUNE DI GHILARZA. Provincia di Oristano

COMUNE DI GHILARZA. Provincia di Oristano COMUNE DI GHILARZA Provincia di Oristano Regolamento Comunale per la tutela del benessere della popolazione canina domestica e la disciplina della convivenza tra l uomo e l animale Approvato con deliberazione

Dettagli

Determinazione n. 2914 del 11/09/2008

Determinazione n. 2914 del 11/09/2008 COPIA dell ORIGINALE Prot. N. 60735/ 2008 Determinazione n. 2914 del 11/09/2008 OGGETTO: MANIFESTAZIONE DI REGOLARITA' RISERVATA ALLE AUTO STORICHE DENOMINATA "GRAN PREMIO NUVOLARI" IL GIORNO 20 SETTEMBRE

Dettagli

Ordinanza contingibile ed urgente concernente la tutela dell'incolumità pubblica dall'aggressione dei cani

Ordinanza contingibile ed urgente concernente la tutela dell'incolumità pubblica dall'aggressione dei cani Pagina 1 di 5 Stampa Chiudi questa finestra Ordinanza contingibile ed urgente concernente la tutela dell'incolumità pubblica dall'aggressione dei cani Estremi Min. Salute - Ord. 06/08/2013 MINISTERO DELLA

Dettagli

Circolare N.10 del 17 Gennaio 2013. Quota annuale all albo autotrasportatori prorogata al 31 marzo 2013

Circolare N.10 del 17 Gennaio 2013. Quota annuale all albo autotrasportatori prorogata al 31 marzo 2013 Circolare N.10 del 17 Gennaio 2013 Quota annuale all albo autotrasportatori prorogata al 31 marzo 2013 Quota annuale all albo autotrasportatori prorogata al 31 marzo 2013 Gentile cliente con la presente

Dettagli

REGOLAMENTO SUL DIVIETO DI FUMO NEI LOCALI DELL UNIVERSITA TELEMATICA e-campus

REGOLAMENTO SUL DIVIETO DI FUMO NEI LOCALI DELL UNIVERSITA TELEMATICA e-campus REGOLAMENTO SUL DIVIETO DI FUMO NEI LOCALI DELL UNIVERSITA TELEMATICA e-campus Art. 1 - Finalità e riferimenti normativi 1. Il presente Regolamento viene emanato al fine di disciplinare il divieto di fumo

Dettagli

Emanata in agosto un'ordinanza ( valida 12 mesi ) relativa alla tutela dell'incolumità pubblica dall'aggressione di cani:

Emanata in agosto un'ordinanza ( valida 12 mesi ) relativa alla tutela dell'incolumità pubblica dall'aggressione di cani: Emanata in agosto un'ordinanza ( valida 12 mesi ) relativa alla tutela dell'incolumità pubblica dall'aggressione di cani: Di seguito pubblichiamo il testo integrale dell'ordinanza emanata dal Ministero

Dettagli

Determina Ambiente e protezione civile/0000066 del 11/12/2013

Determina Ambiente e protezione civile/0000066 del 11/12/2013 Comune di Novara Determina Ambiente e protezione civile/0000066 del 11/12/2013 Area / Servizio Servizio Ambiente e Mobilità (10.UdO) Proposta Istruttoria Unità Servizio Ambiente e Mobilità (10.UdO) Proponente

Dettagli

REGOLAMENTO DEI CENTRI DI VACANZA PER MINORI DI CUI ALL ARTICOLO 7, COMMA 2 DELLA LEGGE REGIONALE 3 LUGLIO 2000, N. 13 CAPO I

REGOLAMENTO DEI CENTRI DI VACANZA PER MINORI DI CUI ALL ARTICOLO 7, COMMA 2 DELLA LEGGE REGIONALE 3 LUGLIO 2000, N. 13 CAPO I REGOLAMENTO DEI CENTRI DI VACANZA PER MINORI DI CUI ALL ARTICOLO 7, COMMA 2 DELLA LEGGE REGIONALE 3 LUGLIO 2000, N. 13 CAPO I NORME DI CARATTERE GENERALE Art. 1 (Oggetto) 1. Il presente regolamento, emanato

Dettagli

Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana

Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana Legge Regionale 26 luglio 2002, n. 32 e ss.mm. DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N 33/16 del 25/01/2016 Oggetto: APPROVAZIONE CAMPIONE

Dettagli

Art. 1 Sostituzione dell articolo 2 della legge regionale n. 5 del 2005

Art. 1 Sostituzione dell articolo 2 della legge regionale n. 5 del 2005 Deliberazione legislativa n. 58/2013 2 Art. 1 Sostituzione dell articolo 2 della legge regionale n. 5 del 2005 1. L articolo 2 della legge regionale 17 febbraio 2005, n. 5 (Norme a tutela del benessere

Dettagli

COMUNE di CICAGNA. Registro Generale n. 1 ORDINANZA DEL SINDACO N. 1 DEL 22-01-2016

COMUNE di CICAGNA. Registro Generale n. 1 ORDINANZA DEL SINDACO N. 1 DEL 22-01-2016 COMUNE di CICAGNA PROVINCIA di GENOVA Viale Italia, 25 16044 CICAGNA C.F. 00945110104 P.I. 00174060996 Tel. 0185 92103/92130/971154 Telefax 0185 929954 e-mail SINDACO: sindaco@comune.cicagna.ge.it PEC

Dettagli

C O M U N E D I Z O C C A Prov. di Modena SETTORE TECNICO SERVIZO LL PP MANUTENZIONI. Determinazione nr. 8.314 del 27 OTTOBRE 2009

C O M U N E D I Z O C C A Prov. di Modena SETTORE TECNICO SERVIZO LL PP MANUTENZIONI. Determinazione nr. 8.314 del 27 OTTOBRE 2009 C O M U N E D I Z O C C A Prov. di Modena SETTORE TECNICO SERVIZO LL PP MANUTENZIONI. Determinazione nr. 8.314 del 27 OTTOBRE 2009 OGGETTO: AFFIDAMENTO INCARICO RELAZIONE GEOLOGICA GEOTECINCA ED INDAGINI

Dettagli

MINISTERO DELLA SALUTE

MINISTERO DELLA SALUTE MINISTERO DELLA SALUTE ORDINANZA 3 agosto 2015 Proroga, con modifica, dell'ordinanza contingibile e urgente 6 agosto 2013 concernente la tutela dell'incolumita' pubblica dall'aggressione dei cani. (15A06718)

Dettagli

REGOLAMENTO AREE DI SGAMBATURA CANI

REGOLAMENTO AREE DI SGAMBATURA CANI ALLEGATO A REGOLAMENTO AREE DI SGAMBATURA CANI Premessa Art. 1 Oggetto del regolamento Art. 2 Definizione Art. 3 Principi generali della regolamentazione Art. 4 Ambito di applicazione Art. 5 Individuazione

Dettagli

Comune di Sassari Deliberazione del Commissario Straordinario Assunta con i poteri del Consiglio comunale

Comune di Sassari Deliberazione del Commissario Straordinario Assunta con i poteri del Consiglio comunale N. del Reg. 4 Comune di Sassari Deliberazione del Commissario Straordinario Assunta con i poteri del Consiglio comunale OGGETTO MODIFICHE AL REGOLAMENTO DEL DIRITTO DI ACCESSO DEI CITTADINI AGLI ATTI,

Dettagli

INDICE DEGLI ARTICOLI

INDICE DEGLI ARTICOLI COMUNE DI VALDIDENTRO Regolamento PER IL SERVIZIO DI NOLEGGIO CON CONDUCENTE CON VEICOLI A TRAZIONE ANIMALE DI GENERE EQUINO Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale nr. 14 del 06.06.2011 INDICE

Dettagli

REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE E L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA DEL TERRITORIO COMUNALE

REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE E L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA DEL TERRITORIO COMUNALE REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE E L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA DEL TERRITORIO COMUNALE Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 8 del 28.03.2011 INDICE ART. 1. Oggetto del presente

Dettagli

COMUNE DI GIOIOSA IONICA 89042 (Provincia di Reggio Calabria )

COMUNE DI GIOIOSA IONICA 89042 (Provincia di Reggio Calabria ) COMUNE DI GIOIOSA IONICA 89042 (Provincia di Reggio Calabria ) Partita IVA 00288960800 - (0964) 51536 - Fax (0964) 410520 DISCIPLINARE PER LA CONCESSIONE DI INCENTIVI ALL ADOZIONE DEI CANI CUSTODITI PRESSO

Dettagli

CONSIGLIO DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI DI VERONA REGOLAMENTO SULLA DIFESA D UFFICIO

CONSIGLIO DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI DI VERONA REGOLAMENTO SULLA DIFESA D UFFICIO CONSIGLIO DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI DI VERONA REGOLAMENTO SULLA DIFESA D UFFICIO Il Consiglio dell Ordine degli Avvocati di Verona - visto l art. 16 della Legge 31 dicembre 2012; - visto il decreto legislativo

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE. ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento.

REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE. ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento. REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento Il Centro socio-culturale di Azzanello di Pasiano di Pordenone (di seguito nominato

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLA SALA CONFERENZE DEL PLANETARIO DI RAVENNA

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLA SALA CONFERENZE DEL PLANETARIO DI RAVENNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLA SALA CONFERENZE DEL PLANETARIO DI RAVENNA CAPO I - DISPOSIZIONI GENERALI ARTICOLO 1 La Sala conferenze del Planetario di Ravenna ivi ubicata al viale Santi Baldini

Dettagli

COMUNE DI SESTU. Vigilanza SETTORE : Mameli Mario. Responsabile: DETERMINAZIONE N. 07/08/2013. in data

COMUNE DI SESTU. Vigilanza SETTORE : Mameli Mario. Responsabile: DETERMINAZIONE N. 07/08/2013. in data COMUNE DI SESTU SETTORE : Responsabile: Vigilanza Mameli Mario DETERMINAZIONE N. in data 1589 07/08/2013 OGGETTO: Impegno di spesa per sostituzione pneumatici auto elettrica targata YA496AA in dotazione

Dettagli

COMUNE DI CAFASSE Provincia di Torino

COMUNE DI CAFASSE Provincia di Torino COMUNE DI CAFASSE Provincia di Torino REGOLAMENTO COMUNALE PER LA FRUIZIONE DELLE AREE GIOCO PUBBLICHE Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 18 del 29/05/2015 INDICE CAPO I DISPOSIZIONI

Dettagli

REGOLAMENTO PER LE ATTIVITÀ DI PHONE CENTER ED INTERNET POINT

REGOLAMENTO PER LE ATTIVITÀ DI PHONE CENTER ED INTERNET POINT REGOLAMENTO PER LE ATTIVITÀ DI PHONE CENTER ED INTERNET POINT Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 76 del 16.9.2010 INDICE Articolo 1: Oggetto ed ambito di applicazione Articolo 2: Definizioni

Dettagli

Il Volontariato di Protezione Civile nella Regione Lazio

Il Volontariato di Protezione Civile nella Regione Lazio Il Volontariato di Protezione Civile nella Regione Lazio Direzione regionale di Protezione Civile Lucrezia Casto Nella Regione Lazio il Volontariato di Protezione Civile è disciplinato da due Leggi regionali:

Dettagli

Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali

Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali ORDINANZA 3 marzo 2009 Ordinanza contingibile ed urgente concernente la tutela dell'incolumita' pubblica dall'aggressione dei cani. (G.U. Serie

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 26 aprile 2011, n. 789

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 26 aprile 2011, n. 789 14812 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 77 del 18-05-2011 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 26 aprile 2011, n. 789 Accordi/Intese Stato-Regioni in materia sanitaria. Anno 2010. Recepimento.

Dettagli

Comune di Spoleto www.comune.spoleto.pg.it

Comune di Spoleto www.comune.spoleto.pg.it 1/5 Unità proponente: PMS - Polizia Municipale e Servizi Generali Oggetto: ORDINANZA DIRIGENZIALE - INGIUNZIONE - RIMOZIONE MANUFATTI VARI - DITTA: DI GIOVANNI LELIO Responsabile del procedimento: Noemi

Dettagli

PROVINCIA DI UDINE DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO CON I POTERI DEL CONSIGLIO PROVINCIALE DI CUI ALL ART. 42 DEL D.LGS. 267/2000

PROVINCIA DI UDINE DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO CON I POTERI DEL CONSIGLIO PROVINCIALE DI CUI ALL ART. 42 DEL D.LGS. 267/2000 PROVINCIA DI UDINE DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO CON I POTERI DEL CONSIGLIO PROVINCIALE DI CUI ALL ART. 42 DEL D.LGS. 267/2000 SEDUTA DEL GIORNO 21/12/2007 Commissario: Segretario Generale: SPAGNUL dott.

Dettagli

TERMINE PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE

TERMINE PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE A.C.A.V.N. Azienda Consortile Acquedotti Vena e Niceto AVVISO PUBBLICO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICO DI REVISORE DEI CONTI TRIENNIO 2015/2017 Il Presidente dell Assemblea Consortile Premesso che con

Dettagli

PROVINCIA DI GENOVA PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE

PROVINCIA DI GENOVA PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE Prot. Generale N. 0098330 / 2014 Atto N. 4249 PROVINCIA DI GENOVA PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE DIREZIONE LAVORI PUBBLICI E MANUTENZIONI AREA EDILIZIA - PROGETTAZIONE E MANUTENZIONE OGGETTO: AUTORIZZAZIONE

Dettagli

Parere n. 65/2010 Quesiti relativi al servizio di trasporto rifiuti gestito da Consorzio.

Parere n. 65/2010 Quesiti relativi al servizio di trasporto rifiuti gestito da Consorzio. Parere n. 65/2010 Quesiti relativi al servizio di trasporto rifiuti gestito da Consorzio. Vengono posti alcuni quesiti in relazione al servizio di trasporto dei rifiuti. Un Consorzio di Enti Locali, costituito

Dettagli

REGOLAMENTO D USO DEL PARCHEGGIO SOTTERRANEO DI PIAZZA VITTORIO VENETO

REGOLAMENTO D USO DEL PARCHEGGIO SOTTERRANEO DI PIAZZA VITTORIO VENETO COMUNE DI GALLIATE Provincia di Novara REGOLAMENTO D USO DEL PARCHEGGIO SOTTERRANEO DI PIAZZA VITTORIO VENETO (entrato in vigore il 26/02/2011 - approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 52

Dettagli

ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE C.C.N. 09 DEL 26.03.2007. COMUNE DI VIGNALE MONFERRATO Provincia di Alessandria

ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE C.C.N. 09 DEL 26.03.2007. COMUNE DI VIGNALE MONFERRATO Provincia di Alessandria ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE C.C.N. 09 DEL 26.03.2007 COMUNE DI VIGNALE MONFERRATO Provincia di Alessandria REGOLAMENTO PER LA TUTELA DEL CANE Art. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO 1. Il regolamento è finalizzato

Dettagli

COMUNE DI SESTU. Ambiente - Servizi Tecnologici SETTORE : Scarteddu Ugo. Responsabile: DETERMINAZIONE N. 10/10/2013. in data

COMUNE DI SESTU. Ambiente - Servizi Tecnologici SETTORE : Scarteddu Ugo. Responsabile: DETERMINAZIONE N. 10/10/2013. in data COMUNE DI SESTU SETTORE : Responsabile: Ambiente - Servizi Tecnologici Scarteddu Ugo DETERMINAZIONE N. in data 1985 10/10/2013 OGGETTO: "Servizio di derattizzazione istituti scolastici". Affidamento e

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DELLA SALA PROVE MUSICALE

REGOLAMENTO PER L USO DELLA SALA PROVE MUSICALE REGOLAMENTO PER L USO DELLA SALA PROVE MUSICALE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 21 del 02/04/2013 REGOLAMENTO PER L USO DELLA SALA PROVE MUSICALE Art.1 Finalità L Amministrazione

Dettagli

Comune di Castagneto Carducci Provincia di Livorno

Comune di Castagneto Carducci Provincia di Livorno Ordinanza del Funzionario n 106 del 21/07/2010 Oggetto: DISCIPLINA TEMPORANEA DELLA CIRCOLAZIONE STRADALE A MARINA DI ] Responsabile di Area: NOVELLI ROBERTO Proponente: NOVELLI ROBERTO CERTIFICATO DI

Dettagli

COMUNE DI FINALE EMILIA

COMUNE DI FINALE EMILIA COMUNE DI FINALE EMILIA PROVINCIA DI MODENA DETERMINAZIONE N. 839 DEL 31/12/2012 PROPOSTA N. 51 Centro di Responsabilità: Servizio Ragioneria, Controllo di Gestione, Provveditorato Servizio: Servizio Ragioneria,

Dettagli

COMUNE DI CARISOLO (TN)

COMUNE DI CARISOLO (TN) COMUNE DI CARISOLO Provincia di Trento ( 0465 501176 (n. 2 linee) Fax 0465 501335 sito: www.carisolo.com e mail comune.carisolo@legalmail.it segreteria@carisolo.com C.F. e P.IVA: 00288090228 VERBALE DI

Dettagli

Art. 4 - Durata della convenzione La convenzione decorre dalla data di sottoscrizione e termina il 31 dicembre 2013.

Art. 4 - Durata della convenzione La convenzione decorre dalla data di sottoscrizione e termina il 31 dicembre 2013. CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI GAVARDO E LE ASSOCIAZIONI A.N.T.E.A.S. E A.U.S.E.R. PER LO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO DI PRESIDIO PRESSO LE SCUOLE ELEMENTARI, DEL SERVIZIO DI VIGILANZA E PRESIDIO DELLE AREE

Dettagli

CONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA

CONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA CONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA 1. Nelle presenti Condizioni Generali, le parole elencate qui di seguito saranno da intendersi con i significati qui descritti:

Dettagli

Ordinanza contingibile ed urgente concernente la tutela dell'incolumità pubblica dall'aggressione dei cani. (2)

Ordinanza contingibile ed urgente concernente la tutela dell'incolumità pubblica dall'aggressione dei cani. (2) O.M. 3 marzo 2009 (1). Ordinanza contingibile ed urgente concernente la tutela dell'incolumità pubblica dall'aggressione dei cani. (2) (1) Pubblicata nella Gazz. Uff. 23 marzo 2009, n. 68. (2) Emanata

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL NOLEGGIO CICLI, CICLOMOTORI A DUE E TRE RUOTE, MOTOCICLI E QUADRICICLI PER IL TRASPORTO DI PERSONE

REGOLAMENTO PER IL NOLEGGIO CICLI, CICLOMOTORI A DUE E TRE RUOTE, MOTOCICLI E QUADRICICLI PER IL TRASPORTO DI PERSONE REGOLAMENTO PER IL NOLEGGIO CICLI, CICLOMOTORI A DUE E TRE RUOTE, MOTOCICLI E QUADRICICLI PER IL TRASPORTO DI PERSONE Articolo 1 Dichiarazione inizio attività 1-L esercizio del noleggio di cicli, ciclomotori

Dettagli

Servizio Mobilità, Strade, Centro Storico e Cimiteri - Ufficio Ordinanze

Servizio Mobilità, Strade, Centro Storico e Cimiteri - Ufficio Ordinanze Piazza Mercatale 31/33-59100 Prato Telefono: 0574.183.6636/5603 Servizio Mobilità, Strade, Centro Storico e Cimiteri - Ufficio Ordinanze Ordinanza 3529/2013 Lavori di posa cavi telefonici in un tratto

Dettagli

DECRETO DEL DIRETTORE

DECRETO DEL DIRETTORE DECRETO DEL DIRETTORE N. 198 DEL 28.08.2015 OGGETTO: Approvazione Modalità per l utilizzo dei locali dell ESU di Verona adibiti ad uso palestra. RICHIAMATO l art. 14 comma 5 della Legge Regionale del 07

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLE SALE COMUNALI

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLE SALE COMUNALI - COMUNE DI VERUCCHIO Provincia di Rimini REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLE SALE COMUNALI SALA A. TONDINI DI VILLA VERUCCHIO E SALA ASSOCIZIONI DI VERUCCHIO Approvato con delibera C.C. n. 103 del 18/12/2006

Dettagli

Art. 2 Modifica all articolo 4 della l.r. 34/2007. LEGGE REGIONALE 18 febbraio 2014, n. 6

Art. 2 Modifica all articolo 4 della l.r. 34/2007. LEGGE REGIONALE 18 febbraio 2014, n. 6 7213 LEGGE REGIONALE 18 febbraio 2014, n. 6 Modifiche e integrazioni alle leggi regionali 15 novembre 2007, n. 34, 7 agosto 2013, n. 27 e 11 febbraio 1999, n. 11. IL CONSIGLIO REGIONALE HA APPROVATO Art.

Dettagli

CITTÀ DI MOGLIANO VENETO

CITTÀ DI MOGLIANO VENETO CITTÀ DI MOGLIANO VENETO PROVINCIA DI TREVISO DETERMINAZIONE N. 678 DEL 28/11/2014 SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA Ufficio Cultura, Turismo e Associazionismo OGGETTO: Erogazione contributo di euro 5.000,00=

Dettagli

C O M U N E DI M A L FA PROV. DI MESSINA ISOLA DI SALINA - EOLIE

C O M U N E DI M A L FA PROV. DI MESSINA ISOLA DI SALINA - EOLIE C O M U N E DI M A L FA PROV. DI MESSINA ISOLA DI SALINA - EOLIE REGOLAMENTO PER L USO DELLA SALA DENOMINATA STRUTTURA POLIFUNZIONALE SITA A MALFA IN VIA ROMA PIAZZA IMMACOLATA - PER SCOPI DIVERSI. C O

Dettagli

Città di Tirano Regolamento PER IL SERVIZIO DA PIAZZA CON VEICOLI A TRAZIONE ANIMALE DI GENERE EQUINO

Città di Tirano Regolamento PER IL SERVIZIO DA PIAZZA CON VEICOLI A TRAZIONE ANIMALE DI GENERE EQUINO Città di Tirano Regolamento PER IL SERVIZIO DA PIAZZA CON VEICOLI A TRAZIONE ANIMALE DI GENERE EQUINO INDICE DEGLI ARTICOLI Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 Art. 6 Art. 7 Art. 8 Art. 9 Art. 10 Art. 11

Dettagli

Note al Decreto Assessoriale Salute della Regione Sicilia del 5 settembre 2012 n. 1754/12, entrato in vigore il 5 novembre 2012.

Note al Decreto Assessoriale Salute della Regione Sicilia del 5 settembre 2012 n. 1754/12, entrato in vigore il 5 novembre 2012. Prot.n.13 Note al Decreto Assessoriale Salute della Regione Sicilia del 5 settembre 2012 n. 1754/12, entrato in vigore il 5 novembre 2012. La presente nota nasce dall esigenza di una richiesta di chiarimento

Dettagli

COMUNE DI SAN MARCELLINO (Provincia di Caserta)

COMUNE DI SAN MARCELLINO (Provincia di Caserta) COMUNE DI SAN MARCELLINO (Provincia di Caserta) 1. Il regolamento è finalizzato a tutelare il benessere della popolazione canina domestica presente nel territorio del comune e a disciplinare la convivenza

Dettagli

COMUNE DI SIRTORI ***********

COMUNE DI SIRTORI *********** COMUNE DI SIRTORI Provincia di Lecco *********** REGOLAMENTO PER L USO DELL AULA CIVICA, DELL AULA MAGNA Niso Fumagalli E DI ALTRI LUOGHI DI PROPRIETA COMUNALE A SCOPI PUBBLICI, PRIVATI E PER LA CELEBRAZIONE

Dettagli

COMUNE DI ALBIGNASEGO PROVINCIA DI PADOVA. Elenco aree

COMUNE DI ALBIGNASEGO PROVINCIA DI PADOVA. Elenco aree Prot. N. 9661 del 23/03/2015 COMUNE DI ALBIGNASEGO PROVINCIA DI PADOVA Elenco aree OGGETTO : SERVIZIO DI MANUTENZIONE ORDINARIA VERDE PUBBLICO SFALCIO AREE PIANE CON MULCHING, ANNO 2015. COMMITTENTE :

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N 123 SEDUTA DELIBERATIVA DEL 12/10/2015 OGGETTO Nomina del responsabile della gestione informatica dei documenti e adozione del Manuale per la gestione documentale

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE 36016 Thiene (VI VI) N. 27/2014 di reg. DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Con l'assistenza dei signori: In data: 16/01/2014 Direttore Amministrativo Direttore Sanitario Direttore dei Servizi Sociali

Dettagli

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti CAPITANERIA DI PORTO - GUARDIA COSTIERA PORTO EMPEDOCLE

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti CAPITANERIA DI PORTO - GUARDIA COSTIERA PORTO EMPEDOCLE Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti CAPITANERIA DI PORTO - GUARDIA COSTIERA PORTO EMPEDOCLE Via Gioeni 55, 92014 Porto Empedocle (AG) - Centralino: 0922 531811-531812 - Sala Operativa: 0922

Dettagli

COMUNE DI SANTA FIORA. Determinazione

COMUNE DI SANTA FIORA. Determinazione ORIGINALE Determinazione n 19 in data 13/03/2013 COMUNE DI SANTA FIORA PROVINCIA DI GROSSETO Area Amministrativa Determinazione Oggetto: REALIZZAZIONE SITO INTERNET ISTITUZIONALE E AFFIDAMENTO SERVIZIO

Dettagli

Art. 1 1 Educazione sanitaria motoria e sportiva e tutela sanitaria delle attività sportive

Art. 1 1 Educazione sanitaria motoria e sportiva e tutela sanitaria delle attività sportive LEGGE REGIONALE 30 novembre 1981, n. 66 Norme per la promozione dell educazione sanitaria motoria e sportiva e per la tutela sanitaria delle attività sportive. (B.U.R. 2 Dicembre 1981, n. 48, 1 suppl.

Dettagli

2. Per quanto non previsto dalla presente legge si applicano le leggi 1/1990 e 174/2005.

2. Per quanto non previsto dalla presente legge si applicano le leggi 1/1990 e 174/2005. LEGGE REGIONALE 20 novembre 2007, n. 17 Disciplina dell'attività di acconciatore e di estetista (B.U. 29 novembre 2007, n. 104) INDICE DELLA LEGGE Art. 1 (Oggetto) Art. 2 (Competenze della Regione, delle

Dettagli

Da noi è il benvenuto!

Da noi è il benvenuto! Porta con te il tuo cane Da noi è il benvenuto! Per ragioni igienico sanitarie non può accedere all area ristorazione* Ti ricordiamo che il proprietario o il detentore di un cane è sempre responsabile

Dettagli

FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO PROGRAMM. DELL'OFF. FORMAT. E DI ORIENTAMENTO DETERMINAZIONE. Estensore IZZO GENOVEFFA

FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO PROGRAMM. DELL'OFF. FORMAT. E DI ORIENTAMENTO DETERMINAZIONE. Estensore IZZO GENOVEFFA REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO PROGRAMM. DELL'OFF. FORMAT. E DI ORIENTAMENTO DETERMINAZIONE N. G04877 del 23/04/2015 Proposta n. 6322 del 22/04/2015

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DEGLI AUTOMEZZI DELLA PROVINCIA DI VARESE

REGOLAMENTO PER L USO DEGLI AUTOMEZZI DELLA PROVINCIA DI VARESE REGOLAMENTO PER L USO DEGLI AUTOMEZZI DELLA PROVINCIA DI VARESE DELIBERAZIONE G.P. N. 305 DEL 26/06/2012 Articolo 3 Responsabile del Parco Automezzi 1. Il Direttore Generale o, in mancanza, il Segretario

Dettagli

D.M. 20 dicembre 2005 (1). Segnaletica che deve essere apposta nelle aree sciabili attrezzate.

D.M. 20 dicembre 2005 (1). Segnaletica che deve essere apposta nelle aree sciabili attrezzate. D.M. 20 dicembre 2005 (1). Segnaletica che deve essere apposta nelle aree sciabili attrezzate. (1) Pubblicato nella Gazz. Uff. 24 dicembre 2005, n. 299. -------- IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI

Dettagli

Regione Lazio. Leggi Regionali 28/11/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 98

Regione Lazio. Leggi Regionali 28/11/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 98 Regione Lazio Leggi Regionali Legge Regionale 27 novembre 2013, n. 8 Disposizioni di semplificazione relative alle strutture ricettive. Modifiche alle leggi regionali 6 agosto 2007, n. 13, concernente

Dettagli

Responsabile del procedimento. Dirigente Responsabile Servizio attività economicocommerciali. (Dott. Giovanni Bertugli)

Responsabile del procedimento. Dirigente Responsabile Servizio attività economicocommerciali. (Dott. Giovanni Bertugli) Al Comune di Modena tit.... Responsabile del procedimento prot. n del / / Dirigente Responsabile Servizio attività economicocommerciali (Dott. Giovanni Bertugli) S. C. I. A. VENDITA DI PRODOTTI RICAVATI

Dettagli

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO DETERMINA CON IMPEGNO con FD. N. atto DN-14 / 621 del 12/06/2014 Codice identificativo 1024442

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO DETERMINA CON IMPEGNO con FD. N. atto DN-14 / 621 del 12/06/2014 Codice identificativo 1024442 COMUNE DI PISA TIPO ATTO DETERMINA CON IMPEGNO con FD N. atto DN-14 / 621 del 12/06/2014 Codice identificativo 1024442 PROPONENTE Manutenzioni - Manifestazioni storiche - Sport OGGETTO SERVIZI DI AUDIO/LUCI

Dettagli

COMUNE DI PALMARIGGI Provincia di Lecce REGOLAMENTO COMUNALE PER L ADOZIONE DI CANI RANDAGI RITROVATI SUL TERRITORIO COMUNALE

COMUNE DI PALMARIGGI Provincia di Lecce REGOLAMENTO COMUNALE PER L ADOZIONE DI CANI RANDAGI RITROVATI SUL TERRITORIO COMUNALE COMUNE DI PALMARIGGI Provincia di Lecce REGOLAMENTO COMUNALE PER L ADOZIONE DI CANI RANDAGI RITROVATI SUL TERRITORIO COMUNALE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 31 del 29.12.2015 1 INDICE

Dettagli

REGOLAMENTO DEL DIFENSORE D UFFICIO PER IL CIRCONDARIO DI ISERNIA (aggiornato al nuovo codice deontologico approvato dal CNF il 31/01/2014)

REGOLAMENTO DEL DIFENSORE D UFFICIO PER IL CIRCONDARIO DI ISERNIA (aggiornato al nuovo codice deontologico approvato dal CNF il 31/01/2014) CONSIGLIO DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI DI ISERNIA Palazzo di Giustizia - Piazza Tullio Tedeschi Tel. 0865-50753 Fax 0865 416391 E-MAIL: info@ordineavvocatiisernia.com REGOLAMENTO DEL DIFENSORE D UFFICIO

Dettagli