DISCIPLINARE. relativo alla gestione del Gattile sanitario comunale ubicato in via Madonna del
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1 COMUNE DI PESARO Area Pianificazione Ambiente Servizio Qualità Ambiente DISCIPLINARE relativo alla gestione del Gattile sanitario comunale ubicato in via Madonna del Monte
2 Art. 1 - Affidamento della gestione 1. Il presente Disciplinare è relativo all affidamento della gestione del Gattile sanitario comunale ubicato in via Madonna del Monte (in seguito, per brevità, nel seguente Disciplinare denominato Gattile per intendere l intero complesso) dotato di arredi e attrezzature, e così suddiviso: a) zona adibita a gattile sanitario, destinata ad accogliere, per il periodo di osservazione sanitaria, gatti randagi malati e cuccioli orfani randagi; b) zona adibita a cronicario, destinata ad accogliere gatti provenienti (dopo il periodo di osservazione) dal gattile sanitario e affetti da malattie trasmissibili o non curabili. 2. L affidamento della gestione del Gattile è effettuato in economia, a seguito di espletamento di procedura pubblica, riservata ad associazioni o enti aventi finalità di protezione degli animali o altre organizzazioni non aventi scopo di lucro, iscritte nell albo regionale previsto dall art. 9 del Regolamento Regionale n. 2/2001 (come modificato dal Regolamento Regionale n. 5/2002), ai sensi dell art. 2, comma 4, della L.R. Marche , n. 10 (come modificata dalla L.R. Marche , n. 26) e in applicazione dell art. 2, comma 14, del predetto Regolamento Regionale n. 2/2001, e nel rispetto degli artt. 40 e 41 del Regolamento comunale sulla tutela degli animali. 3. La gestione del Gattile viene affidata al Gestore senza che ciò costituisca alcun rapporto di impiego o di lavoro subordinato con il Comune; nessun onere sarà a carico del Comune per assicurazioni previdenziali ed assistenziali sotto qualsiasi titolo. 4. La gestione del Gattile comprende le attività a carattere continuativo indicate all art. 2 del presente Disciplinare e le attività a carattere periodico indicate al successivo art. 3, da espletare da parte del Gestore presso il Gattile avente una capienza non superiore a 100 capi. La gestione comprende inoltre le altre attività indicate nei successivi articoli. La fornitura di acqua, energia elettrica e telefono è a carico del Comune. Art. 2 Attività a carattere continuativo da espletare 1. Le attività del Gestore, a carattere continuativo, devono essere svolte tutti i giorni dell anno. 2. Le predette attività comprendono: a) accoglienza e custodia dei gatti malati randagi e dei cuccioli orfani randagi, previa iscrizione all anagrafe felina e apposizione di microchip identificativo (non possono essere introdotti gatti sani, non sono ammessi gatti a pensione, e non possono essere tenuti gatti guariti né cuccioli svezzati, che, qualora non adottati, dovranno essere inseriti, in collaborazione con il Servizio Veterinario dell Asur, nelle colonie feline di provenienza o nel Rifugio comunale per gatti ubicato nel Parco XXV Aprile). Gli animali devono essere custoditi con le modalità più idonee atte a salvaguardare il loro benessere; devono essere sottoposti a specifici trattamenti antiparassitari ogni volta che se ne ravvisi la necessità da parte del veterinario responsabile (di cui all art. 4), nominato, a sue spese, dal Gestore; b) approvvigionamento e somministrazione quotidiana di cibo e acqua in misura congrua alle esigenze in rapporto all età, taglia, peso, e comunque l alimentazione deve essere avvalorata per iscritto dal Veterinario responsabile; c) allattamento e svezzamento dei cuccioli; d) spese veterinarie per operazioni chirurgiche, medicazioni, medicinali e quant altro necessario alla salute dei gatti, se non a carico del Servizio Veterinario dell Asur; ad esempio: le vaccinazioni, le sterilizzazioni, la profilassi veterinaria (compresi tutti gli interventi durante il periodo di osservazione sanitaria), competono al Servizio Veterinario dell Asur secondo quanto stabilito dalla normativa vigente; l apposizione di microchip identificativo compete al Servizio Veterinario dell Asur per quanto riguarda i gatti di nuova introduzione, mentre è a cura del Gestore (in collaborazione con il Servizio Veterinario dell Asur) per quanto riguarda i gatti già introdotti nel gattile. e) pulizia del Gattile e somministrazione di cure e terapie prescritte dal veterinario; 2
3 f) tenuta, presso il Gattile, dei registri di carico e scarico costantemente aggiornati dal Gestore e siglati dal veterinario responsabile ed inviati in copia trimestralmente all Ufficio Tutela Animali; g) tenuta, presso il Gattile, delle schede di ogni singolo gatto riportanti il nome, la razza, il sesso, le principali caratteristiche del mantello, la fotografia, la data di ingresso, di affido temporaneo, di adozione a distanza o definitiva, di morte e quant altro interessi la vita del singolo animale. La stessa scheda deve riportare anche ogni singola visita medica (comprese quelle periodiche), vaccinazioni, richiami, terapie, le malattie superate e quelle croniche, il numero identificativo di microchip, e quant altro interessi la vita del gatto; h) compilazione di una scheda informativa, aggiornata mensilmente, dalla quale risulti il numero complessivo dei gatti ospitati, dei gatti entrati, deceduti, affidati, adottati e/o restituiti al proprietario nel corso del mese considerato. Tale scheda deve pervenire all Ufficio Tutela Animali entro i primi giorni del mese successivo a quello rilevato; i) aggiornamento dell elenco delle strutture e attrezzature presenti nel Gattile, di proprietà (o non) del Comune e sua comunicazione tempestiva all Ufficio Tutela Animali; j) apertura del Gattile al pubblico, la domenica, per almeno due ore, e su richiesta, per visite guidate (nel rispetto delle misure di sicurezza), per favorire rapporti di socievolezza tra uomo e animale, e a fini didattici e di Pet-Therapy; gli orari di apertura del Gattile al pubblico, validi per almeno un anno solare, devono essere esposti all ingresso del Gattile e i loro aggiornamenti devono essere comunicati tempestivamente all Ufficio Tutela animali; k) operazioni di restituzione dei gatti ai legittimi proprietari; l) promozione per l affidamento e per l adozione dei gatti; m) promozione per l adozione a distanza dei gatti; n) attività didattica e di Pet-Therapy; o) formazione specifica e aggiornamento continuo degli operatori. Il Gestore deve comunicare tempestivamente all Ufficio Tutela Animali: i nominativi e il numero degli operatori che svolgono le attività di gestione e loro eventuale cessazione e/o sostituzione, la tipologia, la durata e il tema dei corsi frequentati e i nomi degli operatori interessati. Art. 3 Attività a carattere periodico da espletare 1. Le attività a carattere periodico da espletare da parte del Gestore comprendono lo sfalcio dell erba, la disinfestazione, disinfezione e derattizzazione (attività per le quali il Gestore deve redigere e consegnare all Ufficio Tutela Animali un piano annuale), la pulizia dei pozzetti degli scarichi fognari. La manutenzione (anche la piccola) è invece a carico del Comune. Art. 4 Veterinario responsabile 1. Il Gestore garantisce la presenza presso il Gattile, a sue spese, di un veterinario responsabile del benessere dei gatti ospiti del Gattile come da termini di legge, iscritto all Ordine dei Medici Veterinari. La sua nomina deve essere comunicata tempestivamente al Servizio Veterinario dell Asur n. 1 di Pesaro e all Ufficio Tutela Animali. 2. Il veterinario responsabile deve espletare (in collaborazione con il Servizio Veterinario dell ASUR e nel rispetto delle competenze dell ASUR e delle sue prescrizioni) le seguenti prestazioni, a spese del Gestore: a) visite periodiche al Gattile e pronta reperibilità; b) disponibilità di un ambulatorio dotato di varia attrezzatura (radiologia, ecografia, sala operatoria, etc.) sia per la diagnostica che per la cura intensiva e con sala per l osservazione dei gatti e la cura degli stessi; c) apposizione di microchip ai gatti già introdotti nel Gattile e che ne risultano privi, e inserimento dei dati nell anagrafe felina; d) dopo il periodo di osservazione sanitaria, visite agli animali ospitati, prescrizione di terapie, controlli medici nonché utilizzo dell ambulatorio per le indagini diagnostiche o cliniche e per effettuare terapie intensive su gatti ospiti del Gattile, ivi trasportati dagli operatori dello stesso. Ogni visita ed intervento deve essere riportata, al momento, sulla 3
4 scheda di cui deve essere munito ogni singolo gatto (come indicato all art. 2, comma 2, lettera h); e) altre prestazioni in tema di profilassi a tutela del benessere degli animali e della salute pubblica (per quanto non di competenza dell ASUR secondo le prescrizioni della stessa); f) rapporti con la cittadinanza, nelle ore di presenza nel Gattile, per ogni questione di tipo sanitario, etologico e di affidamento degli animali; g) compilazione sul registro del Gattile, al momento, degli interventi sanitari effettuati sulla struttura (disinfezioni e disinfestazioni); h) conoscenza della normativa vigente in materia di animali da affezione, in particolare del Regolamento comunale sulla tutela degli animali. 2. Il veterinario responsabile inoltre: a) richiede al Gestore, ogni volta ne ravvisi la necessità, specifici trattamenti antiparassitari; b) avvalora per iscritto costantemente l alimentazione (quantità e qualità); c) vidima e controlla, presso il Gattile, le schede di ogni singolo gatto di cui all art. 2, comma 2, lettera h, e i registri di carico e scarico, verificando che siano costantemente aggiornati; d) redige una relazione trimestrale, da consegnare all Ufficio Tutela animali, sulla situazione sanitaria dei gatti ospiti, indicante gli elementi di maggior rilievo ed eventuali proposte organizzative e migliorative della gestione, per il benessere animale. Art. 5 Adozioni 1. Gli affidi temporanei e le adozioni di gatti possono essere effettuati esclusivamente presso il Gattile, previo accertamento dell idoneità del richiedente come previsto dal Regolamento comunale sulla tutela degli animali e salvo verifica, nei primi 60 giorni, che il gatto dato in affido o in adozione venga curato e accudito tenendo conto del suo benessere e della normativa vigente. 2. I gatti accolti nel Gattile non possono essere dati in affidamento o in adozione, neanche temporanea, né possono essere ceduti a qualunque titolo, a coloro che abbiano riportato condanna o abbiano patteggiato pene per abbandono, maltrattamento, combattimenti o uccisione di animali. L assenza di tali condanne e pene deve essere autocertificata al momento della cessione e tenuta agli atti del Gestore. Il divieto di cui sopra vale anche nei confronti dei minori di anni Il Comune, congiuntamente con il Gestore, favorisce la pratica degli affidamenti e delle adozioni di gatti, attraverso opportune campagne pubblicitarie; il Gestore fornisce supporti tecnici per divulgare congiuntamente interventi di lotta al randagismo e a favore dell affidamento e all adozione dei gatti. 4. Le attività di promozione degli affidamenti e delle adozioni, come feste e/o manifestazioni, vanno programmate a inizio anno e comunicate all Ufficio Tutela Animali indicandone la data prevista. 5. Per gli affidamenti e le adozioni devono essere utilizzati i modelli allegati al presente Disciplinare, contenenti gli obblighi da sottoscrivere e osservare da parte dei richiedenti. Art. 6 Obblighi del gestore 1. Il Gestore si impegna a: a) svolgere con continuità le attività stabilite dal presente Disciplinare per il periodo concordato; b) comunicare tempestivamente all Ufficio Tutela Animali le interruzioni che, per giustificato motivo, dovessero intervenire nello svolgimento delle attività; c) verificare che gli operatori di cui si avvale rispettino i diritti degli animali, che il loro operato sia svolto con modalità tecnicamente corrette, nel rispetto delle normative specifiche del settore, che gli stessi operatori siano in possesso delle cognizioni tecniche e pratiche necessarie allo svolgimento delle mansioni, che siano qualificati e aggiornati; 4
5 d) garantire che gli operatori utilizzati nelle attività siano coperti da adeguata polizza assicurativa contro infortuni, malattie connesse allo svolgimento delle attività stesse e per la responsabilità civile verso terzi, secondo quanto stabilito dall art. 4 della legge 11 agosto 1991, n. 266; e) comunicare tempestivamente all Ufficio Tutela Animali le eventuali sostituzioni degli operatori; f) assicurare il rispetto delle norme sulla privacy e sul trattamento dei dati personali o sensibili. Art. 7 - Rendiconto 1. Ogni sei mesi il Gestore dovrà presentare all Ufficio Tutela Animali un rendiconto tecnico-economico sull andamento delle attività oggetto del presente disciplinare. Il rendiconto deve contenere il dettaglio delle entrate e uscite di gestione. 2. Il Comune, da parte sua, comunicherà tempestivamente al Gestore ogni evento che possa incidere sull attuazione delle attività. Art. 8 Importo 1. Il Comune provvederà a liquidare al Gestore la somma annua di euro ,88 (più IVA se dovuta) in rate mensili, dietro presentazione di regolare nota o fattura. Il predetto importo è determinato come segue: a) euro ,00 per le attività di gestione del Gattile a carattere continuativo, cura e mantenimento degli animali, pulizia del Gattile, spese veterinarie, e per l attività di promozione degli affidamenti e delle adozioni dei gatti, e attività di visite guidate e di Pet Therapy, e quant altro concerne la gestione ordinaria del Gattile, compreso l aggiornamento degli operatori; b) euro 5.767,88 per le attività periodiche di cui all art. 3, le prestazioni veterinarie di cui all art. 4, l uso di eventuali attrezzature e strutture di proprietà del Gestore e quant altro previsto dal presente Disciplinare a carattere non ordinario. Art. 9 - Cauzione 1. Il Gestore, prima dell affidamento del servizio, deve costituire la cauzione definitiva per euro 2.220,00, o con versamento nella Tesoreria Comunale di Pesaro o con fideiussione assicurativa o bancaria. 2. La fideiussione bancaria o la polizza assicurativa di cui al comma 1, deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all eccezione di cui all articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonché l operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta del Comune. 3. Fino a quando non verrà costituita, nelle suddette forme, la cauzione, il Comune tratterrà direttamente dalla liquidazione delle prime note o fatture la somma corrispondente, a titolo di cauzione. Art Verifiche 1. Il personale dell Ufficio Tutela Animali, o persona dallo stesso incaricata, ha facoltà di verificare in ogni momento, e di propria iniziativa, la regolare attuazione degli adempimenti previsti nel presente disciplinare. Art Penali 1. Il Gestore che non si attenga agli obblighi di cui al presente Disciplinare, in quanto non effettui in parte o totalmente le prestazioni stabilite, può essere assoggettato, previa contestazione per iscritto degli addebiti ed esame delle controdeduzioni, ad una penale pari al 10% dell importo mensile mediante ritenuta diretta da parte del Comune sul corrispettivo delle note o fatture ancora da liquidare. 2. In caso di ritardo nell invio all Ufficio Tutela Animali dei report e delle comunicazioni indicate nel presente Disciplinare, si applica una penale di euro 5,00 per ogni giorno di ritardo. 5
6 Art. 12 Subappalto 1. Il subappalto è vietato. 1. E vietata la cessione del contratto. Art. 13 Cessione del contratto Art. 14 Disposizioni in materia di sicurezza 1. Il Gestore avrà l obbligo di predisporre il Piano delle misure per la sicurezza fisica dei lavoratori di cui all art. 118, comma 7, e all art..131 del D.Lgs.n. 163/2006, sottoscritto dal legale rappresentante del Gestore. Il Piano dovrà essere redatto sulla base dei fattori di rischio ambientale. 2. Al Piano deve essere allegato il Documento di Valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori inerenti le prestazioni oggetto dell appalto redatto ai sensi dell art. 4 del D.Lgs. n. 626/1994. Gli oneri relativi all elaborazione e all attuazione dei suddetti documenti si intendono compresi nel corrispettivo offerto per il servizio. 3. La mancata presentazione del Piano, o la redazione non conforme alle indicazioni fornite sui fattori di rischio ambientale, potrà comportare la revoca dell affidamento della gestione. 4. Il Gestore deve predisporre tutte le attrezzature, i mezzi di protezione e prevenzione, compresi i dispositivi individuali di protezione (D.P.I.) necessari ed opportuni. Il Gestore deve emanare le disposizioni e le procedure di sicurezza che ritiene opportuno adottare per garantire l incolumità del proprio personale e di eventuali terzi. 5. I mezzi tecnici impiegati devono essere omologati e muniti dei dispositivi di prevenzione e sicurezza previsti per legge. 6. Il Comune si riserva il diritto di controllare, in qualsiasi momento, l adempimento di quanto sopra indicato. 7. In caso di associazione in ATI (o di consorzi), gli adempimenti di cui al presente articolo spettano al capogruppo (o al consorzio). 8. Il Gestore deve notificare immediatamente al Comune, oltre che alle autorità ed enti previsti dalla legislazione vigente, ogni incidente e/o infortunio avvenuto durante l esecuzione delle attività. Art. 15 Risoluzione della convenzione 1. La convenzione potrà essere risolta anticipatamente da parte del Comune nei seguenti casi, senza pregiudizio di ogni altro ulteriore diritto per il Comune anche per risarcimento danni: a) in caso di mancata assunzione del servizio da parte del Gestore entro la data stabilita dal Comune; b) nel caso si siano verificate almeno tre contestazioni formali con conseguente addebito delle penali; c) in caso di cessione del Gestore, o di cessazione dell attività; d) in caso di concordato preventivo, fallimento o violazione degli obblighi contributivi, retributivi e fiscali a proprio carico e/o nei confronti di dipendenti o collaboratori. 2. Nei casi sopra indicati il contratto si risolve di diritto nel momento in cui il Comune comunica al Gestore, a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, che intende avvalersi della clausola risolutiva espressa, ed è efficace dal momento in cui la raccomandata risulta pervenuta al Gestore stesso. Il Comune potrà richiedere il risarcimento degli ulteriori danni. 3. Il Comune potrà inoltre procedere alla risoluzione del contratto, fatto salvo il diritto ad incamerare la cauzione definitiva e al risarcimento del danno, nei seguenti casi: 6
7 a) qualora il Gestore si renda colpevole di frode, grave negligenza e grave inadempimento nell esecuzione degli obblighi contrattuali; b) in caso di abituale inadeguatezza e negligenza nell esecuzione del servizio, quando la gravità e la frequenza delle infrazioni debitamente accertate e contestate compromettano il servizio e arrechino (o possano arrecare) danno al Comune. 4. Nei casi sopra indicati il Comune farà pervenire al Gestore apposita comunicazione scritta, contenente intimazione ad adempiere a regola d arte alla prestazione entro cinque giorni naturali e consecutivi. Decorso detto termine senza che il gestore abbia adempiuto secondo le modalità previste dal Disciplinare, la convenzione si intende risolta di diritto. 5. In caso di risoluzione della convenzione, al Gestore spetterà il pagamento delle prestazioni svolte fino al momento dello scioglimento della convenzione. 6. Sia il Comune che il Gestore potranno richiedere la risoluzione della convenzione in caso di sopravvenuta impossibilità ad eseguire la convenzione stessa, in conseguenza di causa non imputabile ad alcuna delle parti, in base all art del codice civile. Art. 16 Riserve e reclami 1. Le riserve e i reclami che il Gestore riterrà opportuno avanzare, a tutela dei propri interessi, dovranno essere presentati al Comune con motivata documentazione, per iscritto, a mezzo di lettera raccomandata con avviso di ricevimento. Art. 17 Trattamento dati personali e sensibili 1. Il Gestore è responsabile del trattamento dei dati personali e sensibili, di cui venga a conoscenza per le attività della gestione del Gattile. Art. 18 Esenzioni da imposte 1. Il presente disciplinare è esente dall imposta di bollo e dall imposta di registro ai sensi dell art. 8, comma 1, della legge , n Il presente disciplinare sarà registrato solo in caso d uso ai sensi dell art. 5, comma 2, del D.P.R. 26 aprile 1986, n Tutte le spese relative al presente disciplinare, comprese quelle di eventuale registrazione, sono a carico del Gestore. 7
8 SCHEDA DI AFFIDO GATTI (da compilare a cura dei responsabile della struttura) Elementi identificativi dell'animale: razza... taglia... sesso... mantello... colore... eta` (anche approssimativa)... numero tatuaggio...n micr ochip... DICHIARAZIONE Il sottoscritto... residente in...prov... telefono../., identificato con documento di riconoscimento... n..... rilasciato in..., in qualità di affidatario dell'animale di cui sopra, si impegna a mantenere lo stesso in buone condizioni presso la propria residenza o al seguente domicilio e a non cederlo se non previa segnalazione al servizio veterinario per l annotazione nell anagrafe felina. DICHIARA inoltre: 1) Di non aver riportato condanna o patteggiato pene per abbandono, maltrattamento,combattimenti o uccisione di animali. 2) Di non aver meno di anni 18. 3) Di rispettare le norme vigenti in materia di detenzione di animali. Dichiara inoltre di impegnarsi a denunciare al Servizio veterinario lo smarrimento o il decesso dell'animale e a mostrare l'animale affidato, al personale incaricato nel corso dei controlli domiciliari predisposti dal Servizio Veterinario dell'azienda Sanitaria Locale competente o dal gestore di riferimento. Verrà disposto l'affido: a) In forma temporanea nel caso in cui non siano ancora trascorsi sessanta giorni dal ricovero nel gattile sanitario. In questo caso gli affidatari dovranno impegnarsi a restituire gli animali ai proprietari che ne facciano richiesta entro i suddetti termini. b) In forma definitiva quando siano trascorsi i predetti sessanta giorni e siano trascorsi sessanta giorni dalla data della presa in custodia dell animale. In ogni caso dal momento dell'affido, sono trasferiti all'affidatario tutti gli obblighi e le responsabilità del proprietario di animali ai sensi delle vigenti leggi. Firma del responsabile della struttura 8
9 Firma dell'affidatario del gatto Data Informativa ai sensi dell art. 10 della legge 675/1996: i dati sopra riportati sono prescritti dalle disposizioni vigenti ai fini del procedimento per il quale sono richiesti e verranno utilizzati esclusivamente per tale scopo. 9
10 RITIRO DEL GATTO Nel rispetto degli orari di apertura del Gattile Comunale gestito da..., dal al dalle ore..alle ore. Spazio riservato alla dichiarazione resa ai sensi dell art. 46 del D.P.R. n. 445 del 28/12/00, dal proprietario dell animale, al momento del ritiro. Il/la sottoscritto/a.nato/a. (Prov. ) il..residente in via/piazza.dichiara di aver ritirato in data... il proprio gatto, sopra descritto e di averlo trovato in buone condizioni di salute e mantenimento. Qualora nei giorni immediatamente successivi al ritiro, l animale presentasse sintomi riconducibili a patologie infettive o infestive o altri disturbi che necessitassero del ricorso alle cure del Veterinario di fiducia, mi impegno a darne tempestivo avviso al personale gestore del Gattile. Pesaro lì, In fede La presente dichiarazione non necessita dell autenticazione della firma e sostituisce a tutti gli effetti le normali certificazioni richieste o destinate ad una pubblica amministrazione, nonché ai gestori di pubblici esercizi e ai privati che vi consentono. Informativa ai sensi dell art. 10 della legge 675/1996: i dati sopra riportati sono prescritti dalle disposizioni vigenti ai fini del procedimento per il quale sono richiesti e verranno utilizzati esclusivamente per tale scopo. 10
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