COMUNE DI LORETO P R O P O S T A PARERE DI REGOLARITA' TECNICA PARERE DI REGOLARITA' CONTABILE
|
|
- Tiziano Raffaello Marrone
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 COMUNE DI LORETO Provincia di Ancona OGGETTO: PIANO PARTICOLAREGGIATO E DI RECUPERO DEL CENTRO STORICO CITTA MURATA INTEGRAZIONE CARTELLA COLORI DELLE FINITURE - APPROVAZIONE P R O P O S T A PARERE DI REGOLARITA' TECNICA Visto si esprime parere favorevole. (ovvero) parere Li', IL DIRIGENTE PARERE DI REGOLARITA' CONTABILE Visto si esprime parere favorevole. (ovvero) parere Li', IL DIRIGENTE P_COLORI-TENDE-PCS COMUNE DI LORETO Provincia di Ancona C.A.P P.I.C.F Pagina 1
2 COMUNE DI LORETO Provincia di Ancona LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO che a seguito di numerosi solleciti da parte di attività commerciali operanti nelle zone del Centro Storico, ha dato mandato al competente IV Settore di prevedere nelle Norme Tecniche di Attuazione dei Piani Particolareggiati del Centro Storico, ha ritenuto opportuno prevedere per le tende colorazioni alternative alla sola tinta bianca attualmente ammessa; VISTO il parere espresso dalla Commissione Locale per il Paesaggio nella seduta del 26/11/2013 sulla proposta preliminare redatta dall'ufficio e precisamente: "La Commissione, preso atto della proposta dell'ufficio, esprime parere favorevole con le seguenti modifiche e integrazioni: 1) integrare la norma aggiungendo in calce la seguente frase: "La scelta della colorazione è comunque subordinata al parere favorevole della Commissione Paesaggio."; 2) l'abaco colori va modificato mantenendo le tinte indicate con i nn.42,43,45,54,55 e 58 della proposta, escludendo gli altri." VISTA la proposta di modifica alle N.T.A. del P.P.C.S. adeguata al parere espresso dalla Commissione per il Paesaggio del 26/11/2013, redatta dal Responsabile IV Settore in data Novembre 2013 e composta dai seguenti elaborati che, allegati alla presente ne costituiscono parte integrante e sostanziale: Relazione Illustrativa Novembre 2013 Elab. n.4 - CARTELLA COLORI DELLE FINITURE ESTERNE; Stralcio Elab. n.2 - NORME TECNICHE di ATTUAZIONE; Stralcio Elab. n.2 - NORME TECNICHE di ATTUAZIONE; VISTO il parere favorevole espresso dalla SOPRINTENDENZA PER I BENI ARCHITETTONICI E PAESAGGISTICI con nota prot.n.68 del 02/01/2014 e con la quale viene precisato che: "...Si rappresenta comunque l'esigenza, nei casi previsti dalle vigenti normative (Decreto Legislativo n.42/2004 e ss.mm.ii) di presentare allo scrivente ufficio, progetti per qualsivoglia installazione all'interno del Centro Storico."; VISTO il parere favorevole espresso dal RESPONSABILE IV SETTORE (Urbanistica, Edilizia Privata, Ambiente Ecologia) Geom. Gesualdo Angelico in merito alla regolarità tecnica dell'atto ai sensi dell'art.49, comma 1, del T.U.EE.LL. approvato con D.Lgs. n. 267/2000; DATO ATTO dell'avvenuta pubblicazione da parte del RESPONSABILE IV SETTORE degli atti di cui alla presente sul sito istituzionale dell'ente ai sensi dell'art.39 del D.Lgs. 14 Marzo 2013 n.33 recante norme sul "Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni". VISTA la Legge Regionale 5 agosto 1992 n.34; P_COLORI-TENDE-PCS COMUNE DI LORETO Provincia di Ancona C.A.P P.I.C.F Pagina 2
3 COMUNE DI LORETO Provincia di Ancona CON VOTAZIONE... ; D E L I B E R A 1) DI APPROVARE ai sensi dell' art.30 della Legge Regionale 5 Agosto 1992, n.34 e ss.mm.ii. il "PIANO PARTICOLAREGGIATO E DI RECUPERO DEL CENTRO STORICO CITTA' MURATA' - INTEGRAZIONE CARTELLA COLORI DELLE FINITURE" composto dai seguenti elaborati adeguati al parere espresso dalla Commissione Paesaggio: Relazione Illustrativa (Novembre 2013) Elab. n.4 - CARTELLA COLORI DELLE FINITURE ESTERNE; Stralcio Elab. n.2 - NORME TECNICHE di ATTUAZIONE; Stralcio Elab. n.2 - NORME TECNICHE di ATTUAZIONE; conformemente al parere espresso dalla SOPRINTENDENZA PER I BENI ARCHITETTONICI E PAESAGGISTICI con nota prot.n.68 del 02/01/2014, che allegati alla presente ne costituiscono parte integrante e sostanziale; 2) DI DARE ATTO che l'approvazione della presente non comporta spese per l'ente; 3) DI STABILIRE che la presente Deliberazione costituisce, ai sensi dell'art.107 del T.U.E.L. approvato con D.Lgv 267/2000, atto contenente indirizzo programma e obiettivo e precisamente: "PIANO PARTICOLAREGGIATO E DI RECUPERO DEL CENTRO STORICO CITTA' MURATA' INTEGRAZIONE CARTELLA COLORI DELLE FINITURE APPROVAZIONE"; Al RESPONSABILE IV SETTORE (Urbanistica, Edilizia Privata, Ambiente Ecologia) ai sensi del predetto articolo, sono attribuite le conseguenti procedure esecutive e gestionali; P_COLORI-TENDE-PCS COMUNE DI LORETO Provincia di Ancona C.A.P P.I.C.F Pagina 3
4
5 medesimo materiale della soglia o con materiali non in contrasto con quelli della strada prospiciente. Vedere abaco. INFERRIATE DIVIETI Sono vietate le inferriate realizzate in alluminio. Sono vietate le inferriate colorate. TIPI AMMESSI Sono ammessi tutti i tipi tradizionali basati su montanti verticali in tondino di ferro murati singolarmente, barre incrociate in tondino di ferro grosso, lunette dei portoni a raggiera di elementi in ferro. Sono ammessi tipi progettati ex novo con tipologie diverse dalle tradizionali ma in linea con l abaco. Le colorazioni ammesse per le inferriate sono solo quelle nelle tonalità grigioantracite del ferro opaco. Vedere abaco. RINGHIERE - BALCONI DIVIETI Sono vietate ringhiere in alluminio. Sono vietate le ringhiere colorate. Sono vietate le solette dei balconi con finitura in cls a vista Sono vietate solette in c.a., anche se tinteggiate: - quando realizzate a spigolo vivo con spessori compresi tra 8 e 15 cm; - quando di spessore superiore ai 15 cm. TIPI AMMESSI Si ammettono tutti i tipi tradizionali. Si ammettono nuove ringhiere in ferro e ferro battuto. Le colorazioni ammesse per le ringhiere sono solo quelle nelle tonalità grigionero del ferro opaco. Per la realizzazione delle solette si rimanda ai tipi tradizionali caratterizzati da uno spessore esiguo e da mensole d appoggio sottostanti. In caso di realizzazione di solette in c.a. queste dovranno avere spessore limitato e, in caso di spessori compresi tra 8 e 15 cm, bordo modanato. Si forniscono i seguenti campioni di riferimento. TENDE Sono ammesse le varie tipologie esistenti in commercio, ma sono fissati limiti sull uso del colore e dei materiali utilizzati per la struttura portante e per la tenda stessa. La struttura da ancorare ai lati e/o sulla parte superiore della porta, compresi i relativi accessori necessari per l apertura e la chiusura della tenda, può essere realizzata in qualsiasi materiale, purché il colore risponda alle tonalità del grigio-nero del ferro opaco. 17
6 La larghezza della tenda non potrà eccedere di m. 0,5 per parte la dimensione dell apertura sottostante e in ogni caso non dovrà sormontare la partitura architettonica verticale del prospetto. Per la tenda è ammesso solo l uso di tele cerate dei colori indicati nell apposito abaco. La scelta della colorazione è comunque subordinata al parere favorevole della Commissione Paesaggio. INSEGNE DIVIETI E vietato l uso di scatole luminose rettangolari in plexiglas con scritte e disegni comunque collocate. Sono vietate insegne di dimensioni superiori alla larghezza della vetrina e che comunque contrastino con la partitura architettonica dell edificio. Le insegne a bandiera sono ammisse se realizzate in ferro battuto con dimensioni inferiori a 60x80 cm e collocate ad una altezza minima di m 4,5 e con sporgenza massima dalla parete dell edificio pari a cm.120. TIPI AMMESSI E consentito l uso di lettere o scritte ritagliate metalliche scatolari retroilluminate finitura satinata o verniciate bianche-nere e antracite attaccate alla parete dell edificio sopra la larghezza della vetrina. Sono ammesse lettere o scritte ritagliate in tubo al neon collocate sopra la larghezza della vetrina o all interno della stessa. Sono ammessi cartelloni bianchi con scritte colorate sopra la vetrina, purché a finitura opaca; cartelloni colorati liberamente anche con disegni purché siano collocati all interno del vano vetrina. E consentito apporre, sopra o entro il vano vetrina, pannelli di qualsiasi materiale, con superfici trattate (incisioni, forature, effetti chiaroscurali, bassorilievi, ecc) non verniciate, con la possibilità di inserimento di particolari a colori limitatamente al 10% della superficie del pannello stesso. E ammessa la realizzazione di insegne dipinte a fresco sul muro sopra la vetrina a colore unico. E ammessa la collocazione temporanea di pannelli sandwich, di dimensioni massime di cm. 70x100, per pubblicizzare mostre, convegni, attività temporanee ecc. Vedere abaco. TARGHE Sono ammesse targhe nei vari materiali: ottone, plexiglass, rame, ferro, alluminio, pietra, marmo, legno lasciati al naturale o variamente trattati ma non verniciati. I pannelli o le lastre di cui sono costituite possono essere incise, forati o trattate a chiaroscuro o bassorilievo con la possibilità di inserimento di particolari a colori limitatamente al 10% della superficie. Dimensioni massime ammesse cm. 30x40. PAVIMENTAZIONI ESTERNE 18
7
8 Cartella colori Indice Tinte pareti intonacate.... N Tinte dei marcapiani, cornici, cornicioni Tinte delle persiane e dei portoni Tinte delle tende
9 3
10 4
11 5
12 6
13
COMUNE DI LORETO. Provincia di Ancona LA GIUNTA MUNICIPALE
LA GIUNTA MUNICIPALE VISTO il DOCUMENTO ISTRUTTORIO riportato in calce alla presente deliberazione predisposto dal RESPONSABILE IV SETTORE (Urbanistica, Edilizia Privata, Ambiente Ecologia) ad oggetto:
DettagliComune di Vicopisano Provincia di Pisa "Regolamento delle insegne, delle tende e degli arredi urbani"
Comune di Vicopisano Provincia di Pisa "Regolamento delle insegne, delle tende e degli arredi urbani" per le seguenti vie e piazze del centro storico di Vicopisano: Viale XX Settembre - Piazza Cavalca
DettagliPSC Comune di Mercato Saraceno ALLEGATO 3. INSEGNE PUBBLICITARIE Interne ed esterne
ALLEGATO 3 INSEGNE PUBBLICITARIE Interne ed esterne 155 156 Qui di seguito sono riportate le indicazioni delle tipologie compatibili per la realizzazione di insegne pubblicitarie all interno del perimetro
DettagliTAVOLA 1 forma - rapporto - luminosità
TAVOLA 1 forma - rapporto - luminosità A FORMA A1 CARATTERI E/O SIMBOLI ASSOLUTI A2 CARATTERI E/O SIMBOLI SU PANNELLO DI FONDO A3 PANNELLI CON CARATTERI COMUNQUE OTTENUTI A4 VETROFANIE (spessore cm. 0.05)
DettagliCITTA' DI NAPOLI. PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI Schemi tecnici per insegne
CITTA' DI NAPOLI PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI Schemi tecnici per insegne Redatto da Servizio di Polizia Amministrativa del Comune di Napoli Agorà Communication srl Napoli Factory srl Torino 1 Insegne
DettagliCOMUNE DI LORETO. Provincia di Ancona P R O P O S T A PARERE DI REGOLARITA' TECNICA IL RESPONSABILE PARERE DI REGOLARITA' CONTABILE
OGGETTO: PIANO DI LOTTIZZAZIONE PL45 VIA SAN GIROLAMO/VIA CARPINE - ADOZIONE P R O P O S T A PARERE DI REGOLARITA' TECNICA Visto si esprime parere favorevole. (ovvero) parere Li', IL RESPONSABILE PARERE
DettagliCITTÀ DI VALENZA PO. Regolamento Generale delle Insegne ABACO NORMATIVO ALLEGATO 1. Via Palmieri, 4 10143 TORINO
CITTÀ DI VALENZA PO Regolamento Generale delle Insegne ABACO NORMATIVO ALLEGATO 1 Via Palmieri, 4 10143 TORINO A bandiera STENDARDI - SCULTURE - TRAFORI Si tratta di opere complesse realizzate in metallo,
DettagliCOMUNE DI LIMBIATE. Provincia di Milano ALLEGATO 1 NORME MORFOLOGICHE E TECNOLOGICHE
COMUNE DI LIMBIATE Provincia di Milano ALLEGATO 1 NORME MORFOLOGICHE E TECNOLOGICHE 2 1. MATERIALI Canne fumarie laterizio o intonaco metalli vari preverniciati cemento o altro Comignoli laterizio o in
DettagliSTRUTTURA. Analisi del tessuto urbano di Montanaro LEGENDA COMUNE DI MONTANARO (TO) REGIONE PIEMONTE. Muratura a scarpa.
STRUTTURA Muratura a scarpa Muratura semplice Soffitto voltato Solaio in latero-cemento Solaio in legno Struttura portante in calcestruzzo armato Volta a botte Volta a crociera Volta a vela Volta lunettata
DettagliD E L C O L O R E. Abaco degli accessori di facciata
C O M U N E D I V E Z Z A D ' A L B A P R O V I N C I A D I C U N E O PIANO COMUNALE D E L C O L O R E Allegato C Committente: Comune di Vezza d'alba Via Giuseppe Mazzini n. 29-12040 VEZZA D'ALBA (CN)
DettagliCOMUNE DI SASSARI - Provincia di Sassari
90 PIANO PARTICOLAREGGIATO "TOTTUBELLA" 1. IDENTIFICATIVI LOTTO NUMERO LOTTO INDIRIZZO RIFERIMENTI CATASTALI FOTO AEREA PLANIMETRIA CATASTALE 90 - LOTTO A 61 A 61 Via Santa Teresa di Gallura Foglio 109
DettagliPIANO DEL COLORE e del decoro urbano. Documentazione fotografica Materiali ed elementi accessori di facciata PROVINCIA DI TORINO COMUNE DI DRUENTO
PROVINCIA DI TORI COMUNE DI DRUENTO PIA DEL COLORE e del decoro urbano Documentazione fotografica Materiali ed elementi accessori di facciata Luglio 2008 Arch. Riccardo Zanetta Arch. Noemi Gallo AREA snc
DettagliCITTA DI BONDENO Provincia di Ferrara Settore Finanziario Ufficio Tributi
CITTA DI BONDENO Provincia di Ferrara Settore Finanziario Ufficio Tributi Bollo AL COMUNE DI BONDENO UFFICIO TRIBUTI RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PER L INSTALLAZIONE DI IMPIANTI DI PUBBLICITA, SU TENDE
DettagliCOMUNE DI ORZIVECCHI PROVINCIA DI BRESCIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI ORZIVECCHI PROVINCIA DI BRESCIA COD. ENTE 10376 DELIBERAZIONE N. 97/2009 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: INDIRIZZI PER L ARREDO URBANO RELATIVO AL CENTRO STORICO L Anno
DettagliLA GIUNTA COMUNALE DELIBERA
Delibera GC n. 6 del 03.01.2007 Oggetto: Indirizzi per l arredo urbano relativo al centro storico. LA GIUNTA COMUNALE -Premesso che è in corso la riqualificazione del centro storico attraverso una serie
DettagliRICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PER OPERE DI ARREDO URBANO
Marca da bollo Data di presentazione PROTOCOLLO N RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PER OPERE DI ARREDO URBANO Dichiarazione del PROPRIETARIO RICHIEDENTE Il sottoscritto chiede Autorizzazione Edilizia per: TARGA
DettagliCOMUNE DI JESI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Atto n. 6 del 16 Gennaio 2013
COMUNE DI JESI Copia DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Atto n. 6 del 16 Gennaio 2013 OGGETTO: DETERMINAZIONE DEI CRITERI PER LA QUANTIFICAZIONE DELLA SANZIONE AMMINISTRATIVA PECUNIARIA PREVISTA DALL'ART.
DettagliAssessorato: Ufficio: SEGRETERIA PROPOSTA DI DELIBERA DI CONSIGLIO DEL N.49
Assessorato: Ufficio: SEGRETERIA PROPOSTA DI DELIBERA DI CONSIGLIO DEL 20-05-15 N.49 Oggetto: VARIANTE PARZIALE AL VIGENTE P.R.G. - AI SENSI DELL'ART. 15 - COMMA 5 - L.R. 34/1992 - PER MODIFICA CLASSIFICAZIONE
Dettagli2: Colorazioni di riferimento per le attrezzature. 3: Attrezzature e arredi. A: Pedana modulare A1 senza ancoraggi fissi
REGOLAMENTO DELL OCCUPAZIONE DI SUOLO PUBBLICO PER SPAZI ALL APERTO ANNESSI AI LOCALI DI PUBBLICO ESERCIZIO DI SOMMINISTRAZIONE E PER IL CONSUMO SUL POSTO ALLEGATO A2 ABACO DI STRUTTURE, ATTREZZATURE E
DettagliComune di Loreto Servizi Tecnici-Assetto ed uso del territorio
Comune di Loreto Servizi Tecnici-Assetto ed uso del territorio PIANO PARTICOLAREGGIATO E DI RECUPERO DEL CENTRO STORICO EXTRA MOENIA NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE Con osservazioni accolte (Delibera Consiglio
DettagliSCHEDA DI INTERVENTO PER OPERE DI TINTEGGIATURA E RIASSETTO DELLE FACCIATE DEGLI EDIFICI DELLA CAT. C E C1 (1)
PIANODELCOLOREDIVENTIMIGLIALTA SCHEDA DI INTERVENTO PER OPERE DI TINTEGGIATURA E RIASSETTO DELLE FACCIATE DEGLI EDIFICI DELLA CAT. C E C1 (1) Individuazionedelfronteogetodeladomandadintervento Facciata
DettagliRICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PER OPERE DI ARREDO URBANO
Marca da bollo Data di presentazione PROTOCOLLO N RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PER OPERE DI ARREDO URBANO Dichiarazione del PROPRIETARIO RICHIEDENTE l sottoscritt chiede Autorizzazione Edilizia per: TARGA
DettagliProposta di deliberazione di CONSIGLIO COMUNALE N. 96 del 26/05/2016 OGGETTO: VARIANTE PARZIALE 30 AL VIGENTE PRG - APPROVAZIONE
Settore proponente: URBANISTICA - EDILIZIA PRIVATA Proposta di deliberazione di CONSIGLIO COMUNALE N. 96 del 26/05/2016 OGGETTO: VARIANTE PARZIALE 30 AL VIGENTE PRG - APPROVAZIONE IL CONSIGLIO COMUNALE
DettagliALLEGATO AL REGOLAMENTO COMUNALE DELLA PUBBLICITA E DELLE PUBBLICHE AFFISSIONI ABACO ESPLICATIVO
ALLEGATO AL REGOLAMENTO COMUNALE DELLA PUBBLICITA E DELLE PUBBLICHE AFFISSIONI ABACO ESPLICATIVO Definizione: Classifica: CARTELLO superficie massima ammessa zona B: max mq. 3 per facciata art. 9 del piano
DettagliRICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PER OPERE DI ARREDO URBANO
Marca da bollo Data di presentazione PROTOCOLLO N RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PER OPERE DI ARREDO URBANO Dichiarazione del PROPRIETARIO RICHIEDENTE l sottoscritt chiede Autorizzazione Edilizia per: TARGA
DettagliNORME TECNICHE D ATTUAZIONE VARIANTE AL P.P.I.PR. P.G /2005 P.R. 4864/2005 APRILE 2013
PIANO PARTICOLAREGGIATO DI INIZIATIVA PRIVATA IN ZONA C2 - SCHEDA PROGETTO BAURA - TAV. 2b/33 NORME TECNICHE D ATTUAZIONE VARIANTE AL P.P.I.PR. P.G. 78959/2005 P.R. 4864/2005 APRILE 2013 ART. 1 - Destinazione
DettagliNORME TECNICHE DI ATTUAZIONE. Oggetto: Piano di recupero di iniziativa privata di una proprietà
NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE Oggetto: Piano di recupero di iniziativa privata di una proprietà nel centro storico in Via A. De Petrucci n 6-8-10-12-14 (in variante al P.P.C.S. ed ai sensi dell art. 30
DettagliCOMUNE DI ROCCAGORGA PROVINCIA DI LATINA
COMUNE DI ROCCAGORGA PROVINCIA DI LATINA REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE DI INSEGNE NEL CENTRO STORICO INDICE ART. 1...3 ART. 2...3 ART. 3...3 ART. 4...3 ART. 5...3 ART. 6...3 ART. 7...3 ART. 8...3 ART.
Dettaglitarghe in ottone ovali piane targhe ovali piane in alluminio satinato con bordo lucido targhe in ottone lucido ovali bombate
23500 targhe in ottone ovali piane 23505/L Ovale lucido f.to cm. 13 x 7,5 - spess. mm. 1,5 23505/S Ovale satinato cm. 13 x 7,5 - spess. mm. 1,5 23510/L Ovale lucido cm. 18 x 10 - spess. mm. 1,5 23510/S
DettagliRiportiamo, di seguito, le disposizioni previste nel suddetto Piano.
A seguito delle numerose segnalazioni pervenute al Comune di Putignano in merito all installazione di infissi in materiali e colori incongrui su immobili ubicati nel Centro Storico della nostra cittadina,
DettagliC O M U N E D I B A D O L A T O (PROVINCIA DI CATANZARO) REGOLAMENTO PER LA REALIZZAZIONE DI CHIOSCHI, TENDE, GAZEBO, TETTOIE E MANUFATTI SIMILARI
C O M U N E D I B A D O L A T O (PROVINCIA DI CATANZARO) REGOLAMENTO PER LA REALIZZAZIONE DI CHIOSCHI, TENDE, GAZEBO, TETTOIE E MANUFATTI SIMILARI Approvato con delibera del Consiglio Comunale n 36 del
DettagliPIANO DI RECUPERO VIA EDISON
COMUNE DI BRENDOLA PROVINCIA DI VICENZA PIANO DI RECUPERO VIA EDISON NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE studio geom. muraro dario arch. brunello oscar ART. 1 - PREMESSA Le presenti Norme Tecniche di Attuazione
DettagliSCHEDA RIASSUNTIVA ARREDO URBANO (PLATEATICI) TITOLO II SPAZI ALL APERTO
ALLEGATO ALLA RELAZIONE TECNICO DESCRITTIVA DA CONSEGNARE IN DUPLICE COPIA REGOLAMENTO UNICO ARREDO, DECORO URBANO, GIARDINI D INVERNO, UTILIZZO E CONCESSIONE DEI PLATEATICI SCHEDA RIASSUNTIVA ARREDO URBANO
Dettaglia) studio di fattibilità ambientale (art. 27 DPR207/2010)
SETTEMBRE 2015 a) studio di fattibilità ambientale (art. 27 DPR207/2010) b) relazione descrittiva del progetto e tecnica delle opere architettoniche (art.li 25 e 26 RELAZIONE TECNICA GENERALE DPR207/2010)
DettagliPiano Generale Impianti Pubblicitari. Allegato 2: Schede tecniche impianti di pubblicità
Piano Generale Impianti Pubblicitari : Schede tecniche impianti di pubblicità [Approvato con delibera di Consiglio Comunale n 29 del 21.04.2009] Scheda 1 PREINSEGNA E SEGNALI DIREZIONALI TURISTICI E DI
DettagliCOMUNE DI SASSARI - Provincia di Sassari
COMUNE DI SASSARI - Provincia di Sassari 52 PIANO PARTICOLAREGGIATO "TOTTUBELLA" 1. IDENTIFICATIVI LOTTO NUMERO LOTTO INDIRIZZO RIFERIMENTI CATASTALI A 12 Via Golfo Aranci Foglio 101 N. CIVICO Mappale
DettagliCOMUNE DI GRADARA Provincia di Pesaro-Urbino
COMUNE DI GRADARA Provincia di Pesaro-Urbino COPIA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Atto N. 56 Del 18-12-2013 Oggetto: APPROVAZIONE VARIANTE AL PIANO PARTICOLAREGGIATO DEL CENTRO STORICO E BORGO
DettagliN. DETERMINA REGISTRO GENERALE 93 IL RESPONSABILE DEL V SETTORE
CITTÀ DI RICCIA PROVINCIA DI CAMPOBASSO ----------------------------------------------------------------- C.A.P. 86016 - RICCIA (CB) - Via Zaburri n. 3 - Tel. (0874) 716631-716216 - FAX (0874) 716513 V
DettagliABACO DEGLI ELEMENTI ARCHITETTONICI CARATTERIZZANTI IL CENTRO STORICO
Premessa Lo studio sistematico degli edifici del tessuto storico ha permesso l elaborazione di un Abaco degli Elementi Architettonici Caratterizzanti il centro più antico di Villa San Pietro. L abaco è
DettagliPIANO DEL COLORE NORME DI ATTUAZIONE
COMUNE DI PONT-SAINT-MARTIN PIANO DEL COLORE NORME DI ATTUAZIONE NORME DI ATTUAZIONE pag. 1 Indice Art. 1 - Obiettivi pag. 3 Art. 2 - Elaborati costituenti il Piano del Colore pag. 3 Art. 3 - Modalità
DettagliCOMUNE DI SASSARI - Provincia di Sassari
COMUNE DI SASSARI - Provincia di Sassari 6 PIANO PARTICOLAREGGIATO "TOTTUBELLA". IDENTIFICATIVI LOTTO NUMERO LOTTO INDIRIZZO RIFERIMENTI CATASTALI A 33 Via Golfo Aranci Foglio 0 N. CIVICO Mappale CARTA
DettagliCOMUNE DI MAGOMADAS DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO
COMUNE DI MAGOMADAS Provincia dell'oristano DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO n. 4 del 26/01/2018 OGGETTO: PIANO ATTUATIVO DI COMPARTO ZONA F 2.5 COMPARTO B - APPROVAZIONE INTEGRAZIONI L'anno
DettagliCOMUNE DI MOLFETTA Procedura di verifica di assoggettabilità a VAS. Ampliamento sede cimiteriale.
32980 COMUNE DI MOLFETTA Procedura di verifica di assoggettabilità a VAS. Ampliamento sede cimiteriale. Oggetto: Piano Particolareggiato per l ampliamento della Sede Cimiteriale. Verifica di assoggettabilità
DettagliUFFICIO TECNICO COMUNALE ALLEGATO A) AL REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNALE PIANO DEL COLORE NEGLI AMBITI DI ANTICA FORMAZIONE. Pag.
COMUNE DI TELGATE PROVINCIA DI BERGAMO Piazza V. Veneto, 42 24060 Telgate (BG) Tel. 035830121 Fax 0354421101 Codice Fiscale e P.IVA 00240940163 e-mail: tecnico@comune.telgate.bg.it UFFICIO TECNICO COMUNALE
DettagliPIANO PARTICOLAREGGIATO DEL CENTRO MATRICE Comune di Mara
localizzazione SCHEDA G1 COMPARTO G via Angioi, piazza Marconi UNITA EDILIZIA 1 fabbricato al civico n di piazza Marconi ESTREMI CATASTALI Foglio 10 particella 190-191-192 SCHEDA G1 sezione descrittiva
DettagliP.R.G.C. Legge Regionale 5/95
COMUNE DI MONTOPOLI IN VAL D'ARNO Provincia di PISA P.R.G.C. Legge Regionale 5/95 REGOLAMENTO URBANISTICO ADOTTATO con delibera del Consiglio Comunale n. 2 del 03/03/99 APPROVATO con recepimento delle
DettagliCOMUNE DI SASSARI - Provincia di Sassari
COMUNE DI SASSARI - Provincia di Sassari 95 PIANO PARTICOLAREGGIATO "TOTTUBELLA" 1. IDENTIFICATIVI LOTTO NUMERO LOTTO INDIRIZZO RIFERIMENTI CATASTALI A 66 Via Santa Teresa di Gallura Foglio 93-101 N. CIVICO
DettagliComune di Martinengo REGOLAMENTO INSTALLAZIONE ELEMENTI DI ARREDO URBANO
Comune di Martinengo REGOLAMENTO INSTALLAZIONE ELEMENTI DI ARREDO URBANO Approvato con Del.C.C. n. 6 del 10/04/2013 CAP. 1 - NORME GENERALI ART. 1 - FINALITÀ DELLE NORME La presente normativa riguarda
DettagliOrbassano, 13.07.2012
Orbassano, 13.07.2012 Richiesta di Permesso di Costruire convenzionato, per fabbricato di civile abitazione in Via Trento, Aree di PRGC 1.20.2 1.30.1 Proprietà MORABITO G. e LA MARGHERITA Srl NORME TECNICHE
DettagliCITTA' DI LEGNAGO UFFICIO: GESTIONE DEL TERRITORIO E SUAP
OGGETTO: VARIANTE PARZIALE N. 42 AL PIANO REGOLATORE GENERALE INDIVIDUAZIONE DI UN'AREA PER ATTREZZATURE COLLETTIVE F3 - NUOVO CENTRO OPERATIVO DEL CONSORZIO DI BONIFICA VERONESE E CONTESTUALE VARIANTE
DettagliPIANO DELLE REGOLE. Delibera di approvazione del Consiglio Comunale n 42 del
PIANO DELLE REGOLE COMUNE DI ARCONATE 1.3.1 ABACO DELL'AMBITO STORICO ORIGINARIO CONSOLIDATO Delibera di adozione del Consiglio Comunale n 11 del 07.03.2013 Delibera di approvazione del Consiglio Comunale
DettagliSCHEDA DI SINTESI ATTIVITA' 002 IMMOBILE COMUNALE : EX MACELLO SITO IN VIA FAZELLO
ZONA "A" - CENTRO STORICO SUP.COP. EDIFICIO AREA PERTINENZIALE VIABILITA' ESISTENTE 441mq 470mq 69mq ESTRATTO CARTOGRAFICO DEL P.R.G. AREA TOTALE STIMATA 980mq STRALCIO DELLA MAPPA CATASTALE - FOGLIO 427
DettagliNORME TECNICHE DI ATTUAZIONE
Oggetto: NORME TECNICHE Piano Attuativo di iniziativa privata ai sensi dell art. 31 della L.R. 11/2005 comparto perequativo 62 - RES69 (art. 64 N.T.A.) sito in Strada di Perticara al Foglio 183 mappale
DettagliC O M U N E D I C A M E R A N O PROVINCIA DI ANCONA PIANO PARTICOLAREGGIATO INSEGNE DI ESERCIZIO
C O M U N E D I C A M E R A N O PROVINCIA DI ANCONA -V SETTORE URBANISTICA-EDILIZIA-AMBIENTE- PIANO PARTICOLAREGGIATO INSEGNE DI ESERCIZIO Data Dicembre 2000 INDICE 1 - FINALITA Pag. 2 2 - NORME GENERALI
DettagliCITTÀ DI ISCHIA Provincia di Napoli
CITTÀ DI ISCHIA Provincia di Napoli ORIGINALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DI COMMISSARIO STRAORDINARIO Seduta del 24/04/2007 N. 92 OGGETTO: IMPOSTA COMUNALE DI PUBBLICITA' E DIRITTI PUBBLICHE AFFISSIONI.
DettagliCITTÀ DI ISCHIA. Provincia di Napoli. Seduta del 18/05/2007 N. 128
CITTÀ DI ISCHIA Provincia di Napoli ORIGINALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DI COMMISSARIO STRAORDINARIO Seduta del 18/05/2007 N. 128 OGGETTO: STRUMENTO DI INTERVENTO APPARATO DISTRIBUTIVO - S.I.A.D. REGOLAMENTO
DettagliCOMUNICAZIONE PER LA MESSA IN OPERA DI TARGHE-INSEGNE
COMUNICAZIONE PER LA MESSA IN OPERA DI TARGHE-INSEGNE (vedi note informative a tergo) modello aggiornato con Regolamento Edilizio approvato con delibera C.C. n. 47 del 13 novembre 2017 agg. Gennaio 2019
DettagliSCHEDA EDILIZIA isolato B - unità edilizia n 31 - codice B.031
LOCALIZZAZIONE INDIRIZZO CARTOGRAFIA Via San Sebastia 3 FOGLIO 5 MAPPALE 22p VIA VIA 30 8 3 SCHEDA EDILIZIA isolato B - unità edilizia n 3 - codice B.03 SEZIONE TECNICA LOTTO 66.98 m 2 RAPPORTO DI COPERTURA
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER IL COLORE
COMUNE DI PRIZZI CITTA METROPOLITANA DI PALERMO Settore Tecnico Servizio Edilizia Privata ed Urbanistica REGOLAMENTO COMUNALE PER IL COLORE Il presente regolamento, che si compone di n. 7 articoli, è stato
DettagliOGGETTO: APPROVAZIONE DEL RENDICONTO 2011 E DEL BILANCIO FINALE DI LIQUIDAZIONE DELL'ISTITUZIONE CENTRO SERVIZI SOCIALI IL CONSIGLIO COMUNALE
Punto n. 09 OGGETTO: APPROVAZIONE DEL RENDICONTO 2011 E DEL BILANCIO FINALE DI LIQUIDAZIONE DELL'ISTITUZIONE CENTRO SERVIZI SOCIALI IL CONSIGLIO COMUNALE VISTO e fatto proprio il documento istruttorio,
DettagliINSEGNE DI ESERCIZIO (ART. 82/V)
INSEGNE DI ESERCIZIO (ART. 82/V) NORMA GENERALE Si definisce insegna di esercizio la scritta in caratteri alfanumerici, completata eventualmente da simboli e da marchi, realizzata e supportata con materiali
DettagliCOMPARTO RESIDENZIALE D4
Certificato n. 4858 Tecnologie edili per l ambiente facciate continue serramenti - pareti mobili CONSORTILE D4 MILANOFIORI A.R.L. - Assago - work in progress COMPARTO RESIDENZIALE D4 Serramenti e parapetti
DettagliCOMUNE DI COLLE S. LUCIA
- Variante Parziale P.R.G 2005. - Regolamento edilizio e Norme tecniche di attuazione - Variante 2005 al regolamento edilizio comunale ed alle norme tecniche di attuazione, allegate al vigente P.R.G. -
DettagliLaboratorio di Disegno e Rilievo dell Architettura PROF. MANUELA PISCITELLI
RILIEVO DI FACCIATA Per eseguire il rilievo della facciata di un edificio è necessario individuarne i rapporti proporzionali: Individuazione delle parti; individuazione delle matrici geometriche; individuazione
DettagliIL CONSIGLIO COMUNALE
Modifiche al Piano Generale degli Impianti Pubblicitari: inserimento musei ed Istituzioni culturali tra i luoghi di interesse pubblico; deroghe al Piano per dimensioni impianto; rinnovo tacito autorizzazioni
DettagliPROVINCIA DI PORDENONE
REGIONE AUTONOMA FRIULI-VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI PORDENONE CITTA DI SACILE PIANO REGOLATORE PARTICOLAREGGIATO COMUNALE RELAZIONE Variante n. 4 Premessa Il Comune di Sacile è dotato di Piano Regolatore
DettagliDELLA GIUNTA COMUNALE N.120
O r i g i n a l e VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.120 OGGETTO: PIANO DI RECUPERO IN ZONA PR1 - APPROVAZIONE. L anno duemilaquindici addì sette del mese di settembre alle ore venti e minuti
DettagliREGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi
REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi PROTEZIONE CIVILE Atto del Dirigente: DETERMINAZIONE n 920 del 11/11/2014 Proposta: DPC/2014/959 del 11/11/2014 Struttura proponente: AGENZIA REGIONALE DI PROTEZIONE
DettagliCapitolo colore e ambiente
Norme integrative del Regolamento Edilizio vigente da applicarsi nel centro storico Capitolo colore e ambiente Il presente capitolo organizza e stabilisce le procedure da seguire per la tinteggiatura degli
DettagliIMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE D E L I B E R A Z I O N E. del C O N S I G L I O C O M U N A L E
COMUNE DI PONSACCO Provincia di Pisa ORIGINALE IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE D E L I B E R A Z I O N E del C O N S I G L I O C O M U N A L E N 50 del 24/10/2012 OGGETTO: VARIANTE AL PIANO DI RECUPERO DEL FABBRICATO
DettagliProgetto di immagine coordinata esterna dell area ex-ilssa Viola di Pont-Saint-Martin CAPITOLATO TECNICO
Progetto di immagine coordinata esterna dell area ex-ilssa Viola di Pont-Saint-Martin CAPITOLATO TECNICO Oggetto dell appalto Il presente elaborato riguarda il progetto grafico di realizzazione della segnaletica
Dettagliin B.U.R.V.n. 49 del sommario Note per la trasparenza: DGR(5) 960_12 Pag: 1
DGR(5) 960_12 Pag: 1 Deliberazione della Giunta Regionale Veneto n. 960 del 05 giugno 2012. Approvazione del modello del logo dei locali storici del Veneto. (L.R. n. 37/2004, art. 7). in B.U.R.V.n. 49
DettagliCOMUNE DI VILLAPUTZU Provincia di Cagliari
COMUNE DI Provincia di Cagliari DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO Numero 28 Del 14-11-14 COPIA Oggetto: APPROVAZIONE DEFINITIVA DELL'ELABORATO ALL. A - NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE DEL PIANO
Dettagli! (/ 8. $ 9 9 & " :#' :& #' 5 6 $! $ ( / / 9 6 $ $ $!
!" # $ $ % $ & #' " (!% ) * $ *+!,!! - $. / 0 *!!!!- / ( / (. 1 $ -!' 2 34 4 ' $ $ 2 $ & #' & (!' " 5 *. 1 / -! 6 4 ( $ ' )!' 7 $ (! (/ 8. $ 9 9 & " :#' :& #' 5 6 $! $ ( / / 9 6 $ $ $! !!" # $ %#!%! &
Dettagli12.7. Comune di Gonnoscodina regione sardegna PIANO PARTICOLAREGGIATO DEL CENTRO MATRICE (CENTRO DI ANTICA E PRIMA FORMAZIONE) GONNOSCODINA
Comune di Gonscodina regione sardegna visti > > > S U D O V E S T E N G I N E E R I N G S. r. l. > > > c a g l i a r i - s a r d e g n a - i t a l y > > > PIANO PARTICOLAREGGIATO DEL CENTRO MATRICE (CENTRO
DettagliPARTIZIONI INTERNE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO
PARTIZIONI INTERNE PARTIZIONE INTERNA Elemento di fabbrica che ha il compito di suddividere lo spazio interno in ambienti posti tutti sullo stesso piano d uso, separando visivamente ambienti contigui in
DettagliCITTA' DI CASTEL MAGGIORE
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 129 del 18/12/2015 APPROVAZIONE PROGETTO PRELIMINARE LAVORI DI "REALIZZAZIONE DI NUOVO POLO SCOLASTICO COMPARTO 4 M - SCUOLA ELEMENTARE E SCUOLA MATERNA"-
DettagliIMPIANTI PUBBLICITARI PERMANENTI
ABACO IMPIANTI PUBBLICITARI PERMANENTI TIPO D IMPIANTO Insegna d esercizio FRONTALE VETROFANIE VETROGRAFIE Le vetrofanie sono riproduzioni su superfici vetrate con pellicole adesive fisse e con fondo trasparente.
Dettaglilarghezza a) mm b) mm 915, lunghezza a richiesta da produzione in continuo.
http://www.isolpack.com/it/product/coperture/ctc_it.html 1/1/01 CT/C 00 Descrizione A O B INDICANO IL LATO PREVERNICIATO DESIDERATO Dimensioni larghezza a) mm 73 - b) mm 915, lunghezza a richiesta da produzione
DettagliALLEGATO B INTRODUZIONE
1 ALLEGATO B INTRODUZIONE La presente integrazione al Regolamento Edilizio costituisce una normativa per gli interventi edilizi all interno delle ZONA A1 - CENTRO STORICO e per gli edifici esistenti cascine
DettagliVariante al P.R.G. di Besenello: Novembre 2005
COMUNE DI BESENELLO PROVINCIA DI TRENTO Variante al P.R.G. di Besenello: NORME DI ATTUAZIONE AL P.R.G. MANUALE DI INTERVENTO PER GLI INSEDIAMENTI STORICI progettista ing. Giorgio Rasera Il progetto di
DettagliALUMODO Srl Via Archimede, Caronno P. (VA) Italy Tel Fax
ALUMODO Srl Via Archimede, 242-20142 - Caronno P. (VA) Italy Tel. ++39 02 96451103 - Fax. ++39 02 96458300 www.alumodo.it - info@alumodo.it 1 PARETE CARATTERIZZATA DA: Plafoni luminosi Fondali in plexiglass
DettagliPIANO ATTUATIVO IN LOC. BERGIOLA (art. 65 L.R. 3 gennaio 2005 n 1)
COMUNE DI CARRARA SETTORE URBANISTICA E S.U.A.P. Piazza 2 Giugno 54033 CARRARA Tel. 0585/ 6411 - Fax 0585/ 641296 PIANO ATTUATIVO IN LOC. BERGIOLA (art. 65 L.R. 3 gennaio 2005 n 1) NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE
DettagliNORME TECNICHE DI ATTUAZIONE. Le opere di urbanizzazione inerenti il Piano Particolareggiato sono già state realizzate e collaudate.
RICHIESTA DI APPROVAZIONE DI VARIANTE AL PIANO URBANISTICO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA SU AREA DEFINITA DAL P.R.G. COME C3 15+27 VIA PASCOLI VIA PEDRIGNONE COMUNE DI SANTARCANGELO DI ROMAGNA, INSERITA
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI TORRI DEL BENACO Provincia di Verona Viale F.lli Lavanda, 3 - Cap. 37010 0456205888 - fax 0456205800 P.IVA 00661030239 www.comune.torridelbenaco.vr.it comune@torridelbenaco.vr.it VERBALE DI DELIBERAZIONE
DettagliPiano del Colore. Comune di Santo Stefano Ticino
Piano del Colore Comune di Santo Stefano Ticino Elementi compositivi e morfologici, materiali esterni e caratteristiche architettoniche I progetti devono essere corredati con i prospetti dello
DettagliNOTE: Il testo evidenziato con il colore blu è stato inserito a seguito del recepimento delle osservazioni da parte
NOTE: Il testo evidenziato con il colore blu è stato inserito a seguito del recepimento delle osservazioni da parte della Giunta Comunale come proposto da progettista Dirigente del Settore Gestione del
DettagliH:\Progettazione\Oggetti in corso\1513_ampliamento ICEC\010_Amministrazione\RIG_1513_C009_SL_Rettifica capitolato RISC_RAFFR_PZ.
: H:\Progettazione\Oggetti in corso\1513_ampliamento ICEC\010_Amministrazione\_C009_SL_Rettifica capitolato RISC_RAFFR_PZdocx Pagina: 51 452731021 ------------------------------ Formazione del sistema
DettagliCOMUNE DI PULA Provincia di Cagliari
COMUNE DI PULA Provincia di Cagliari PROGETTO DEFINITIVO -ESECUTIVO RIFACIMENTO PROSPETTI EX PRETURA RELAZIONE GENERALE Pagina 1 di 7 PREMESSA L Amministrazione Comunale di Pula, nel suo programma di investimento,
DettagliPROGETTO PER LA LOTTIZZAZIONE DI UN AREA DI TERRENO RICADENTE NELLA ZONIZZAZIONE ART. 17B - ZONE RESIDENZIALI DI ESPANSIONE C2
PROGETTO PER LA LOTTIZZAZIONE DI UN AREA DI TERRENO RICADENTE NELLA ZONIZZAZIONE ART. 17B - ZONE RESIDENZIALI DI ESPANSIONE C2 COMPARTO 3, RIPORTATA NELLA VARIANTE URBANISTICA DEL PRG DEL COMUNE DI ALIFE.
DettagliCOMUNE DI MALNATE Provincia di Varese
COMUNE DI MALNATE Provincia di Varese DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE C O P I A N. 72 Reg. Deliberazioni OGGETTO: PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO DENOMINATO "AT3 VILLAGGIO DEL SOLE" - PRESA D'ATTO
DettagliAllegato art.li 13 e 16 delle Norme Tecniche di Attuazione
Allegato art.li 13 e 16 delle Norme Tecniche di Attuazione Tale allegato intende essere lo strumento che permetta una lettura diretta ed omogenea degli interventi previsti su tutti i manufatti del Centro
DettagliPROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Del 27/10/2015 N 2492 Servizio: SETTORE SERVIZI TECNICI DEL TERRITORIO OGGETTO: MODIFICHE E INTEGRAZIONE ALL'ART. 22 DEL PIANO GENERALE IMPIANTI PUBBLICITARI
DettagliREGOLAMENTO PER LA PROGETTAZIONE E LA COSTRUZIONE DI ARCHITETTURE TEM- PORANEE A COPERTURA E CHIUSURA DI SPAZI PUBBLICI E/O PRIVATI
REGOLAMENTO PER LA PROGETTAZIONE E LA COSTRUZIONE DI ARCHITETTURE TEM- PORANEE A COPERTURA E CHIUSURA DI SPAZI PUBBLICI E/O PRIVATI Brescia, 10 marzo 2005 1 - Premessa Lo spazio pubblico, come spazio della
DettagliComune di Siamaggiore Elaborazione norma composita per la riqualificazione urbanistico - edilizia del centro di prima e antica formazione
1 Comune di Siamaggiore Elaborazione norma composita per la riqualificazione urbanistico - edilizia del centro di prima e antica formazione Abaco delle tipologie di riferimento desunte dall edilizia storica
DettagliCOMUNE DI BRUNATE Provincia di Como
COMUNE DI BRUNATE Provincia di Como REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE DEI CHIOSCHI PER ATTIVITA SOCIO-CULTURALI E PER LA VENDITA DI PRODOTTI ARTIGIANALI Allegato alla Deliberazione di Consiglio Comunale
DettagliProt. n / TP / CA-CI Cagliari, 27/07/2016. PEC
Prot. n. 29549 / TP / CA-CI Cagliari, 27/07/2016 PEC domus.protocollo@globalcert.it COMUNE DI DOMUS DE MARIA Via Garibaldi n. 2 09010 DOMUS DE MARIA CA PEC mbac-sbapsaeca.tutela@mailcert.beniculturali.it
DettagliCOMUNE DI AREZZO. PROPRIETA : AZIENDA AGRICOLA PODERE IL CASTRO s.a.s. AREZZO.
COMUNE DI AREZZO PROPRIETA : AZIENDA AGRICOLA PODERE IL CASTRO s.a.s. AREZZO. PROGETTO: PIANO ATTUATIVO PER LA REALIZZAZIONE DI MANEGGIO E PENSIONE PER ANIMALI DI AFFEZIONE IN LOCALITÀ PALAZZETTI, MONTIONE,
DettagliScheda tecnica prodotto ALIANTE
Il sistema Aliante è composto da mensole e contenitori sospesi, con ante scorrevoli oppure a battente oppure con cassettiera, che possono essere liberamente posizionati in composizioni a parete. Inoltre,
DettagliCITTA' DI TEMPIO PAUSANIA C.A.P Provincia di Olbia Tempio
CITTA' DI TEMPIO PAUSANIA C.A.P. 07029 Provincia di Olbia Tempio proposta n. 1021 Servizi al patrimonio ed al territorio N GENERALE 396 DEL 14/05/2015 OGGETTO: PR.N.78/2015 - AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA
Dettagli