Procedura gestione nitrati 2012 nel portale delle Aziende agricole nota sui metodi di calcolo
|
|
- Floriana Micheli
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Procedura gestione nitrati 2012 nel portale delle Aziende agricole nota sui metodi di calcolo Giorgio Provolo Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali
2 Elementi per la classificazione azienda Conformità stoccaggi ai minimi di legge Liquidi (media ponderata in relazione a specie) Palabili: 90 giorni Massimo azoto zootecnico distribuibile 170 (250) kg/ha * ha in VZ 340 kg/ha in ZNV
3 Verifica della compatibilità del bilancio dell azoto Bisogna tener conto di: N da effluenti N da Prodotti Aggiuntivi N da Fertilizzanti Organici Comprende le acquisizioni con sola distribuzione, non comprende le cessioni Vanno moltiplicati per le relative efficienze e poi sommati
4 Calcolo dell azoto efficiente Si considera il raggiungimento dell efficienza prevista secondo questo schema azienda tipologia bovino da latte o da carne suino bufalini - ovini - caprini - equini avicoli - cunicoli FO PA non in deroga in deroga liquidi 0,5 0,6 0,5 0,6 0,5 0,5 palabili compostati 0,4 0,4 0,4 0,4 0,4 0,4 palabili non compostati 0,5 0,5 0,5 0,5 0,5 0,5 liquidi 0,65 0,65 0,5 0,5 palabili compostati 0,5 0,5 0,5 0,5 palabili non compostati 0,5 0,5 0,5 0,5
5 L efficienza media aziendale deriva dalla media ponderata sull azoto delle efficienze minime da raggiungere per le varie tipologie di effluente e prodotto. Dove:
6 Verifica bilancio azoto Totale N efficiente (zoo e non zoo) - MAS totale (kg) = Bilancio (se >0 = Fertilizzanti minerali)
7 N per classificazione A. aziende zootecniche Azoto totale zootecnico (Kg/anno) È l azoto al campo B. Aziende non zootecniche Azoto di provenienza diversa dagli effluenti di allevamento (kg/anno) (non zootecnico e minerale)
8 Esempio: N al campo Efficienza N efficiente Liquami suino ,6 600 Liquame bovino , Prodotti aggiuntivi ,5 750 Fertilizzanti organici , Totale 3500 N richiesto dalle colture (MAS) 4540 Azoto minerale 1040 Conformità sì
9 Piano di fertilizzazione La ripartizione dell azoto organico prodotto dall azienda viene proposta in modo automatico sulla base di una ripartizione uniforme alle colture, modificabile dall utente. Per questo ci si basa richiesta di N delle singole colture rispetto al totale. La quota percentuale si applica a tutte le tipologie di effluente prodotto in azienda (zootecnico e non zootecnico). ha MAS N richiesto ripartizione MAIS DA GRANELLA ,240 49% SORGO DA FORAGGIO % ORZO % LOLIUM MULTIFLORUM % 4,
10 Compilazione del PUA effluente kg N efficiente m3 liquame/liquidi 15,228 12,500 palabili compostati 3, ,898 13,418 Apporto calcolato (da MAS) coltura ha Kg N/ha Kg N % N eff da distribuire MAIS DA GRANELLA ,800 88% LOLIUM MULTIFLORUM ,400 13% totale 19, %
11 Piano di distribuzione (volumi) Apporto calcolato (da MAS) effluente liquido coltura ha kgn/ha kg Kg N / ha effluente palabile compostato Kg N / ha Kg N / ha totale sup. MAS MAIS , % 54 88% % ok LOLIUM , % 23 13% % ok totale 19, % 100% 100% ok ok Il sistema propone una ripartizione omogenea per le colture per ogni effluente Si può intervenire sulla dose come kg/ha o come % indipendentemente per ogni effluente e coltura
12 Intervento sulla dose in kg/ha Apporto calcolato (da MAS) effluente liquido coltura ha kgn/ha kg Kg N / ha effluente palabile compostato Kg N / ha Kg N / ha totale sup. MAS MAIS , % 54 88% % ok LOLIUM , % 80 44% % SUP!! totale 19,200 94% 131% 101% basso alto
13 Tutto l effluente deve essere distribuito e non deve essere superato il MAS Apporto calcolato (da MAS) effluente liquido coltura ha kgn/ha kg Kg N / ha effluente palabile compostato Kg N / ha Kg N / ha totale sup. MAS MAIS , % 38 62% % ok LOLIUM , % 70 38% % ok totale 19, % 100% 100% ok ok
14 Sono fornite informazioni anche sulla percentuale di copertura dei fabbisogni e sulle dosi dei volumi da distribuire Apporto calcolato (da MAS) coltura ha kgn/ha kg kgn/ha effluente liquido % N calc %disp m3/ha m3 totali MAIS , % 93% ,625 LOLIUM , % 7% totale 19, % 12,500 ok
15 Piano di distribuzione (tempi) ha gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic tot MAIS DA GRANELL A LOLIUM MULTIFLO RUM liquame letame liquame letame % m ,325 3, ,906 2, ,625 % m % m % m Anche per i periodi di distribuzione vengono proposti e possono essere modificati (influenzando il calcolo degli stoccaggi richiesti)
16 Le verifiche alla fine del processo sono: - Superamento dei MAS per le diverse colture richiesta di N efficiente<n apportato - Verifica dell efficienza distribuzione del 50% (o del 67% se in deroga) entro giugno - Verifica della richiesta di stoccaggio in base al calendario di distribuzione produzione+ acquisizioni rispetto a distribuzioni e cessioni su base mensile
17 Distribuzione dei fertilizzanti alle colture La distribuzione nel corso dell anno viene effettuata sulla base dell attribuzione per ogni mese dell anno di una percentuale dell effluente prodotto (il totale deve essere obbligatoriamente 100). Il calendario proposto (modificabile dall utente) deriva da una ripartizione dell effluente nei diversi mesi dell anno. non in deroga prati PR leguminose LE altre OT in deroga classe colturale cod gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic primaverileestivo PE autunno-vernine AV classe colturale cod gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic primaverileestivo PE autunno-vernine AV prati PR leguminose LE altre OT
AGGIORNAMENTI SULL APPLICAZIONE DELLA DIRETTIVA NITRATI SEMINARIO mercoledì 14 dicembre 2016 Palazzo Lombardia Auditorium G.
AGGIORNAMENTI SULL APPLICAZIONE DELLA DIRETTIVA NITRATI SEMINARIO mercoledì 14 dicembre 2016 Palazzo Lombardia Auditorium G. Testori Novità PGN 2016 2017 Gianpaolo Bertoncini Direzione Generale Agricoltura
DettagliProt. n 455 Salerno, lì 23 Maggio 2013
COLLEGIO DEI PERITI AGRARI E DEI PERITI AGRARI LAUREATI DELLA PROVINCIA DI SALERNO www.collegioperitiagrarisa.it - e-mail:collegio.salerno@pec.peritiagrari.it - collegio.salerno@peritiagrari.it Prot. n
DettagliDIRETTIVA NITRATI Il nuovo programma d azione regionale e la procedura di deroga. Il Regolamento e la Deroga: aspetti della procedura amministrativa
Ciclo di seminari DIRETTIVA NITRATI Il nuovo programma d azione regionale e la procedura di deroga Il Regolamento e la Deroga: aspetti della procedura amministrativa Bologna, 8 Maggio 2012 Assessorato
DettagliDIRETTIVA NITRATI Il nuovo programma d azione regionale e la procedura di deroga
Ciclo di seminari DIRETTIVA NITRATI Il nuovo programma d azione regionale e la procedura di deroga Il Regolamento e la Deroga: aspetti tecnici ed economici. Casi di studio e best practice. Modena - Reggio
DettagliATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA NITRATI IN LOMBARDIA
ATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA NITRATI IN LOMBARDIA Stefano Brenna, Marco Rosa, Claudio Dipietro, Carlo Riparbelli 26 maggio 2010 ATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA NITRATI IN LOMBARDIA La richiesta di deroga alla
Dettagli1 Fase. Accesso al sistema e selezione azienda
1 Fase Accesso al sistema e selezione azienda Accedere al nuovo sistema all indirizzo internet http://agricoltura.servizirl.it/ utilizzando login e password finché ammesse o utilizzando la CRS/CNS previo
DettagliDIRETTIVA NITRATI Applicazione della deroga alla direttiva nitrati nella Regione Veneto
DIRETTIVA NITRATI Applicazione della deroga alla direttiva nitrati nella Regione Veneto Legnaro 30 gennaio 2012 Direttiva 91/676/CE DM 7 aprile 2006 Norme sull utilizzo agronomico degli effluenti di allevamento
DettagliDEROGA NITRATI: COSA FARE NEL 2013
Allegato 3.2 DEROGA NITRATI: COSA FARE NEL 2013 Incontri tecnici per fare il punto sullo stato di applicazione della deroga in questo primo anno? Claudio Dipietro ERSAF Lombardia 419 comuni vulnerabili
DettagliFERTILIZZAZIONE ORGANICA E DIRETTIVA NITRATI in Emilia-Romagna
IV Forum Interregionale sul Compostaggio Torino, 5 marzo 2008 FERTILIZZAZIONE ORGANICA E DIRETTIVA NITRATI in Emilia-Romagna Lorella ROSSI Centro Ricerche Produzioni Animali (CRPA) Reggio Emilia DIRETTIVA
DettagliAllegato tecnico. Allegato A
DISCIPLINA TECNICA REGIONALE PER L UTILIZZAZIONE AGRONOMICA DEGLI EFFLUENTI DI ALLEVAMENTO DI CUI ALL ART. 112 DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 152/2006, DELLE ACQUE REFLUE DERIVANTI DA AZIENDE DI CUI ALL ART.
DettagliAllegato tecnico. Allegato A
DISCIPLINA TECNICA REGIONALE PER L UTILIZZAZIONE AGRONOMICA DEGLI EFFLUENTI DI ALLEVAMENTO DI CUI ALL ART. 112 DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 152/2006, DELLE ACQUE REFLUE DERIVANTI DA AZIENDE DI CUI ALL ART.
DettagliPerché la Direttiva Nitrati?
Monica Bassanino - Dir. Agricoltura Elena Anselmetti - Dir. Ambiente UTILIZZO AGRONOMICO DI EFFLUENTI DI ALLEVAMENTO E DIGESTATI: INQUADRAMENTO NORMATIVO Torino, 8 novembre 2016 Perché la Direttiva Nitrati?
DettagliGESTIONE DEI CONCIMI AZOTATI IN CEREALICOLTURA Risultati relativi al triennio di sperimentazione su mais. Chiara BERTORA AGROSELVITER
GESTIONE DEI CONCIMI AZOTATI IN CEREALICOLTURA Risultati relativi al triennio di sperimentazione su mais Chiara BERTORA AGROSELVITER Sviluppo fenologico 100 80 60 40 BBCH 2004 2005 2006 Carmagnola 20 0
DettagliNovità e aggiornamenti della Comunicazione e dell Applicativo Software per gli adempimenti previsti da II Programma d azione e la Deroga Nitrati
Novità e aggiornamenti della Comunicazione e dell Applicativo Software per gli adempimenti previsti da II Programma d azione e la Deroga Nitrati PREMESSE Il presente documento riporta gli aspetti che,
DettagliESERCITAZIONE DI AGRONOMIA. Fertilizzazioni
ESERCITAZIONE DI AGRONOMIA Fertilizzazioni Introduzione Quali sono i principali gruppi di domande che occorre porsi prima di fertilizzare una coltura? 1. Quando fertilizzare? 2. Quanto fertilizzare? 3.
DettagliMATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME.
TURNI FARMACIE APRILE 2016 Sab. 2 apr. Dom. 3 apr. Sab. 9 apr. Dom. 10 apr. Sab. 16 apr. Dom. 17 apr. Sab. 23 apr. Dom. 24 apr. Lun. 25 apr. Sab. 30 apr. Dom. 1 mag. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME.
DettagliGiornata dimostrativa La fertirrigazione con il digestato Azienda Sperimentale Tadini, Gariga di Podenzano (PC), 27 luglio 2010
Giornata dimostrativa La fertirrigazione con il digestato Azienda Sperimentale Tadini, Gariga di Podenzano (PC), 27 luglio 2010 IL DIGESTATO Caratteristiche e norme per l'uso agronomico Lorella Rossi Centro
DettagliTavola 1 - Prezzi al consumo relativi alla benzina verde con servizio alla pompa. Firenze, Grosseto, Pisa, Pistoia. Da Agosto 2008 ad Aprile 2012
Tavola 1 - Prezzi al consumo relativi alla benzina verde con servizio alla pompa. Firenze, Grosseto, Pisa, Pistoia. Benzina verde con servizio alla pompa Ago-08 Set-08 Ott-08 Nov-08 Dic-08 Firenze 1,465
DettagliStato dell arte della direttiva nitrati: aggiornamento sulla. Pianura Padana. Progetto ValorE. Giuseppe Bonazzi CRPA spa - Reggio Emilia
sulla Progetto ValorE Pianura Padana Sistemi esperti per la valorizzazione degli effluenti di allevamento, la salvaguardia ambientale e la tutela del territorio della Lombardia Giuseppe Bonazzi CRPA spa
DettagliContenuti del Piano di utilizzazione agronomica.
A LLEGATO V PARTE A Contenuti del Piano di utilizzazione agronomica. Ai fini di una razionale gestione delle pratiche di fertilizzazione, con particolare riguardo alla fertilizzazione azotata, il Piano
DettagliPIANO DI UTILIZZAZIONE AGRONOMICA
PIANO DI UTILIZZAZIONE AGRONOMICA DELLA ALLEVAMENTO E FATTORIA CASETTA ROSSA S.R.L. ANNO 2013 PUA 2013 Allevamento e Fattoria Casetta Rossa Srl 1 Il Piano di Utilizzazione Agronomica (PUA) contiene le
DettagliUnipol Assicurazioni SpA Cumulative Auto Bologna 12/01/2015 11:18
ESER. POL AGEN. POL RAMO POL NUM. POL. ESER. SIN AGEN. SIN. NUM. SIN RAMO SIN. ISPETTORATO DATA AVVENIM. DATA CHIUSURATIPO DEN. TIPO CHIUSTP RESP ASSICURATO PREVENTIVO PAGATO DA RECUPERARE 2007 1467 130
DettagliDigestato come concime
Vercelli Fiere 14/15 febbraio 2013 Mostra Convegno Agroenergia 2013 TECNOLOGIE & SOLUZIONI Digestato come concime Vercelli Fiere Caresanablot (VC) 15.02.2013 * Dati del progetto DINAMIRE, in collaborazione
DettagliMATERIALE PER LO SVOLGIMENTO DEL PIANO DI CONCIMAZIONE DELLE COLTURE AGRARIE
MATERIALE PER LO SVOLGIMENTO DEL PIANO DI CONCIMAZIONE DELLE COLTURE AGRARIE Efficienza Concimi minerali: efficienza pari al 100%. Assunzione in realtà non si raggiungere mai. Letame e compostati: Per
DettagliIl Programma d Azione per zone vulnerabili del Veneto L attenzione sul bilancio aziendale dell azoto: cenni sul Registro delle Concimazioni
Il Programma d Azione per zone vulnerabili del Veneto L attenzione sul bilancio aziendale dell azoto: cenni sul Registro delle Concimazioni Fernando De Rosa Regione del Veneto Direzione Agroambiente Verona,
DettagliALLEGATO II (Artt 3 e 4)
La parte C di questo allegato è stata inserita dall' art.5 del R.R.8/2008, nella Parte B alla voce B dell'elenco dei termini dell'equazione di bilancio, le parole "kg di azoto per ettaro per anno" sono
DettagliGestione della fertilizzazione nel sistema colturale mais-loiessa (WP2)
Seminario IDRISK Gestione della fertilizzazione nel sistema colturale mais-loiessa (WP2) Giovanna Seddaiu, Pasquale Arca, Chiara Cappai, Clara Demurtas, Luca Gennaro, Roberto Lai, Luigi Ledda, Salvatore
DettagliL UTILIZZAZIONE AGRONOMICA DEL DIGESTATO: PROCEDURA DI COMUNICAZIONE E CRITERI GESTIONALI
ALLEGATO I L UTILIZZAZIONE AGRONOMICA DEL DIGESTATO: PROCEDURA DI COMUNICAZIONE E CRITERI GESTIONALI In merito all utilizzazione agronomica del materiale derivante dalla digestione anaerobica di effluenti
DettagliMetodologia per la stima dei carichi di azoto (N) di origine agricola della Regione Veneto
Metodologia per la stima dei carichi di azoto (N) di origine agricola della Regione Veneto La stima dei carichi azotati di origine agricola derivanti dagli apporti delle concimazioni organiche e minerali
DettagliWORKSHOP Crescita e competitività delle imprese zootecniche. La zootecnia in Abruzzo: aspetti congiunturali
La zootecnia in Abruzzo: aspetti congiunturali Antonio Giampaolo Istituto Nazionale di Economia Agraria Dati strutturali (dati indagine strutture 2005) Le aziende zootecniche abruzzesi sono 15.815 Aziende
DettagliRegione Toscana Diritti Valori Innovazione Sostenibilità
Regione Toscana Diritti Valori Innovazione Sostenibilità Regione Toscana Diritti Valori Innovazione Sostenibilità Cos è la Direttiva Nitrati? È la Direttiva 91/676/CEE del 12 dicembre 1991, relativa
DettagliDIRETTIVA NITRATI Le deroghe in Europa e prospettive per l Italial
Digestione Anaerobica: opportunità per l agricoltura l e per l ambiente Milano- 24 e 25 gennaio 2008 DIRETTIVA NITRATI Le deroghe in Europa e prospettive per l Italial dr. Giuseppe Bonazzi CRPA Reggio
DettagliDirettiva Nitrati un problema o una possibilità
S.A.T.A Direttiva Nitrati un problema o una possibilità Montichiari 23.01.09 Flavio Sommariva specialista SATA Agronomia e Gestione Reflui S.A.T.A. PROGRAMMA DI AZIONE REGIONALE d.g.r. 5868 del 21.11.07
DettagliPIANO DI UTILIZZAZIONE AGRONOMICA (PUA)
PIANO DI UTILIZZAZIONE AGRONOMICA (PUA) 1 Premessa Il Piano di Utilizzazione Agronomica (PUA) contiene le informazioni utili per la valutazione dei fabbisogni delle colture al fine di calcolare le quantità
DettagliCONCIMARE BENE Piacenza, 25 gennaio Criteri per una fertilizzazione razionale ed efficiente 2 parte
CONCIMARE BENE Piacenza, 25 gennaio 2019 Criteri per una fertilizzazione razionale ed efficiente 2 parte L inefficienza dell N: perdite dell agro-ecosistema 2 Le perdita di N dal sistema suolo-pianta avvengono
DettagliAVVICENDAMENTI COLTURALI E FERTILITA DEL SUOLO ALLA LUCE DELLA DIRETTIVA NITRATI. Antonio Berti, Maurizio Borin
AVVICENDAMENTI COLTURALI E FERTILITA DEL SUOLO ALLA LUCE DELLA DIRETTIVA NITRATI Antonio Berti, Maurizio Borin Dipartimento di Agronomia Ambientale e Produzioni Vegetali - Università di Padova Direttiva
DettagliESERCITAZIONE DI AGRONOMIA. Fertilizzazioni
ESERCITAZIONE DI AGRONOMIA Fertilizzazioni Introduzione Concimazione: apporto di elementi nutritivi direttamente utilizzabili dalla pianta fertilizzazione Ammendamento: apporto di sostanze al terreno in
DettagliESERCITAZIONE ECOLOGIA AGRARIA. ValorE - Sistema Esperto aziendale
ESERCITAZIONE ECOLOGIA AGRARIA ValorE - Sistema Esperto aziendale 30-11-2011 Sistema esperto ValorE /1 Sistemi esperti per la Valorizzazione degli Effluenti di allevamento, la salvaguardia ambientale e
DettagliAspetti tecnici nell uso dei concimi minerali
Aspetti tecnici nell uso dei concimi minerali 1 Il piano di concimazione. Sviluppo di un applicativo apposito Laura Zavattaro, Andrea Ricciardelli, Michela Battisti, Carlo Grignani Lombriasco, 14/2/2019
DettagliLorella Rossi. Biogas: un opportunità di crescita per le aziende agricole
Biogas: un opportunità di crescita per le aziende agricole Aspetti normativi correlati alle biomasse in ingresso e all uso del digestato C.R.P.A. S.p.A. - Reggio Emilia Lorella Rossi Centro Ricerche Produzioni
DettagliLA VALORIZZAZIONE DEL SOLIDO SEPARATO DI LIQUAMI BOVINI NELLA DIGESTIONE ANAEROBICA
LA VALORIZZAZIONE DEL SOLIDO SEPARATO DI LIQUAMI BOVINI NELLA DIGESTIONE ANAEROBICA L ESPERIENZA DEL DISTRETTO AGROALIMENTARE DI QUALITA PO DI LOMBARDIA Flavio Sommariva Specialista SATA ARAL Settore Agronomia
DettagliContribuenti Scadenza Denominazione Descrizione
Contribuenti Scadenza Denominazione Descrizione 10-gen colf e badanti (4^ trimestre anno precedente) contributi Inail (4^ rata anno precedente) 16-gen coltivatori e (PC/CF) (4^ rata anno precedente) e
DettagliProgetto LIFE DOP: Uso di liquame e frazioni separate per produre biogas: risultati di un anno di monitoraggio
Progetto LIFE DOP: Uso di liquame e frazioni separate per produre biogas: risultati di un anno di monitoraggio OBIETTIVO DI PROGETTO Definire un modello di produzione ambientalmente sostenibile per Parmigiano
DettagliIndicatori agro ecologici: bilancio dell azoto. Mattia Fumagalli
Indicatori agro ecologici: bilancio dell azoto Mattia Fumagalli Bilancio dell azoto Valutare la gestione dell azoto di una realtà aziendale Capire come l attività agricola inserita in un determinato contesto
DettagliALLEGATO II (Artt 3 e 4)
L'allegato B è stato sostituito dal comma 1 dell'art. 9 del r.r. 7/2011. La Parte A bis di questo allegato è stata inserita dal comma 1 dell art.14 del r.r.2/2016. Comunicazione e Piano di Utilizzazione
DettagliBilanci dell azoto: risultati di due anni di studio presso l azienda dimostrativa LIFE
Bilanci dell azoto: risultati di due anni di studio presso l azienda dimostrativa LIFE Paolo MANTOVI Fondazione CRPA Studi e Ricerche Giornata dimostrativa Ottimizzare la gestione dell azoto in aziende
DettagliIl settore zootecnico mantovano e la normativa nitrati
Il settore zootecnico mantovano e la normativa nitrati Fondazione Università di Mantova, 2 dicembre 2011 Giovanni Masotto Problema nitrati, Gestione ambiente e ruolo dell Ente locale Le dimensioni provinciali
DettagliEnte: COMUNE DI PORTICI
MUTUI IN AMMORTAMENTO ANNO 2010 CASSA DD.PP. Ente: COMUNE DI PORTICI Tipo opera: Edilizia pubblica e sociale-immobile 4502930/00 21-dic-06 200.000,00 01-gen-07 30-giu-10 179.465,06 3.676,97 3.748,13 7.425,10
DettagliPrecisazioni e ulteriori norme tecniche in materia di utilizzazione agronomica degli effluenti d allevamento, del digestato e delle acque reflue
Precisazioni e ulteriori norme tecniche in materia di utilizzazione agronomica degli effluenti d allevamento, del digestato e delle acque reflue REGOLAMENTO DI GIUNTA REGIONALE 15 DICEMBRE 2017, N.3 novembre
DettagliPer favore non scrivere su questi fogli!
Per favore non scrivere su questi fogli! Tabelle utili per interpretare i risultati delle analisi del terreno ph in acqua Calcare totale (g CaCO 3 /kg) Calcare attivo (g CaCO 3 /kg) estremamente acido
DettagliESERCITAZIONE DI AGRONOMIA. Piano di concimazione. Marcello Chiodini Andrea Giussani
ESERCITAZIONE DI AGRONOMIA Piano di concimazione Marcello Chiodini Andrea Giussani Introduzione Piano di concimazione N, P 2 O 5 e K 2 O Quanto sarà presentato è stato sviluppato basandosi sulle linee
DettagliIl Progetto PSR GESEFFE: La gestione sostenibile ed efficiente degli effluenti di allevamento per la fertilizzazione delle colture
Il Progetto PSR GESEFFE: La gestione sostenibile ed efficiente degli effluenti di allevamento per la fertilizzazione delle colture Flavio Sommariva - UNIMI PRINCIPALE OBBIETTIVO Focus Area 5D: impiego
DettagliAllegato V - SCHEDE DI REGISTRAZIONE
- SCHEDE DI REGISTRAZIONE REGISTRI AZIENDALI DELLE OPERAZIONI COLTURALI E DI MAGAZZINO ANAGRAFICA COGNOME NOME/RAGIONE SOCIALE CUAA DOMICILIO O SEDE LEGALE INDIRIZZO E NUM. CIVICO COMUNE PROV. CAP. UBICAZIONE
DettagliTabella 1. Cronoprogramma approvazione Valutazione Ambientale Strategica (VAS)
Tabella 1. Cronoprogramma approvazione Valutazione Ambientale Strategica (VAS) FASE 1: ELABORAZIONE DEL DOCUMENTO E RAPPORTO AMBIENTALE PRELIMINARE Avvio procedura di VAS ai fini dell approvazione del
DettagliSOLE. atmosfera. foglia. chioma. superficie terrestre. R g. PAR a. A netta. PAR i. A lorda
atmosfera superficie terrestre chioma foglia PULVISCOLO, NUBI RADIAZIONE ULTRAVIOLETTA, INFRAROSSA RIFLESSA TRASPIRAZIONE, CALORE PERDITE DI EFFICIENZA (altri pigmenti) SOLE S -latitudine -stagione -ora
DettagliGestione dell Azoto in Agricoltura
Gestione dell Azoto in Agricoltura Il ciclo dell azoto in azienda Il ciclo dell azoto in azienda Comparto colturale Input Fertilizzanti minerali Effluenti di allevamento (e.a.) sia prodotti in azienda
DettagliPRIMA GIORNATA: La gestione dell allevamento
WORK SHOP: L ATTIVITA DI CONTROLLO PRESSO LE AZIENDE ZOOTECNICHE SOGGETTE AIA (IPPC6.6) 11-12 novembre 2015 Cremona, Mantova, Milano, Varese, Monza Brianza, Lecco 1-2 dicembre 2015 Pavia, Lodi, Brescia,
DettagliDIRETTIVA NITRATI NUOVO PAN
DIRETTIVA NITRATI NUOVO PAN INDICE -CHE COSA DISCIPLINA - SUPERFICI VIETATE -LIMITI IN PENDENZA 2 INDICE - STOCCAGGIO - CRITERI PER L UTILIZZAZIONE AGRONOMICA - PERIODI DI DIVIETO IN ZV E ZO 3 QUANDO è
DettagliAspetti agronomici legati all'applicazione della Deroga
Aspetti agronomici legati all'applicazione della Deroga Stefano Monaco, Carlo Grignani - Dip. Agroselviter Torino, 12 gennaio 2012 Quali colture per la Deroga? Su almeno il 70% della SAU bisogna coltivare
DettagliDeliberazione della Giunta Regionale 28 ottobre 2011 n. 1494
Disposizioni in materia di utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento e delle acque reflue derivanti da aziende agricole e piccole aziende agro-alimentari Deliberazione della Giunta Regionale
DettagliPIANO DI CONCIMAZIONE: ESEMPIO DI SVOLGIMETO
PIANO DI CONCIMAZIONE: ESEMPIO DI SVOLGIMETO Testo Predisporre il piano di fertilizzazione per la coltivazione di mais da granella, sul terreno le cui caratteristiche sono riportate sotto. Si assumano
DettagliMateriali per la formazione della lettiera, con relative caratteristiche chimiche e stima del consumo giornaliero.
Materiali per la formazione della lettiera, con relative caratteristiche chimiche e stima del consumo giornaliero. composizione consumo di lettiera* Materiale N P 2 O 5 K 2 O kg/capo al giorno % t.q. %
DettagliL AGRICOLTURA BRESCIANA NELL ANNO DELLA CRISI
L AGRICOLTURA BRESCIANA NELL ANNO DELLA CRISI ANNATA AGRARIA 28/29 Federazione Provinciale Coldiretti Brescia PRODOTTO INTERNO LORDO DELL AGRICOLTURA BRESCIANA RIEPILOGO P.I.L. DELL'AGRICOLTURA BRESCIANA
DettagliDISCIPLINARE DI PRODUZIONE INTEGRATA DEL COLZA
DISCIPLINARE DI PRODUZIONE INTEGRATA DEL COLZA REGIONE UMBRIA COLZA - SCHEDA TECNICO-AGRONOMICA La scheda colturale deve essere integrata con le prescrizioni obbligatorie e i consigli enunciati nell Allegato
DettagliRegione Piemonte Azione 214.3/1 Provincia/Comunità Montana Assessorato Agricoltura, Tutela della fauna e della flora
Regione Piemonte Azione 214.3/1 Provincia/Comunità Montana. REGOLAMENTO (CE) 1698/2005 PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007-2013: AZIONI AGROAMBIENTALI Azione 214.3 Incremento del carbonio organico del suolo
DettagliCONTO GESTIONE AGENTE CONTABILE ANNO 2014
CONTO GESTIONE AGENTE CONTABILE ANNO 2014 N. d'ord. PERIODO E OGGETTO DELLA ESTREMI DELLA RISCOSSIONE VERSAMENTI IN TESORERIA RISCOSSIONE RICEVUTA DATA IMPORTO QUIETANZA DATA IMPORTO GENNAIO 1 diritti
DettagliLa gestione innovativa e consortile degli effluenti: La realtà di Caraverde Energia
La gestione innovativa e consortile degli effluenti: La realtà di Caraverde Energia dr. agr. Giambattista Merigo dr. agr. Giacomo Ruffini Fiera Agricola Zootecnica Italiana - Montichiari (BS) - 2 febbraio
DettagliPDO - ANNO Definizione proposta riorganizzazione delle strutture di competenza e relativo utilizzo temporaneo del personale
PDO - AN 06 Dirigente Luca Di Maio Incarico Dirigente Direzione Regionale Lazio Tipologia Principale x Interim Dipartimento Direzione Regionale Servizio Studio / Progetto Obiettivi 3 % Definizione proposta
DettagliIl Registro di produzione.
Il Registro di produzione 0 Primo verbale Ai fini di una corretta tenuta degli adempimenti doganali, è importante avere a disposizione, la LICENZA DI ESERCIZIO BOE02061E Da cui si desume il Codice Ditta
DettagliIndirizzo Internet: Per informazioni contattare Paola Giordani -
Indirizzo Internet: http://www.tesoro.it/publicdebt Per informazioni contattare Paola Giordani - E-Mail: paola.giordani@tesoro.it TITOLI IN SCADENZA NEL 2002 IT0003060891 BOT 15-gen-01 15-gen-02-6.750
DettagliGEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET
TEMPISTICHE DM 17/12/2009 DM 15/02/2010 Produttori rp e rnp (c, d, g)> 50 dip. Comm./intermed. e consorzi rifiuti Trasportatori (anche t. intermodale) Impianti recupero/smalt. rifiuti Produttori rifiuti
DettagliL ARATRO DIRETTIVA NITRATI SPECIALE MENSILE DELLA FEDERAZIONE PROVINCIALE COLTIVATORI DIRETTI DI FERRARA
MENSILE DELLA FEDERAZIONE PROVINCIALE COLTIVATORI DIRETTI DI FERRARA L ARATRO SPECIALE DIRETTIVA NITRATI Stampa ORIGRAF Ferrara - Via Sgarbata, 170/172 - Tel. 0532 712991 - Reg. Trib. Ferrara n. 21 del
DettagliAllegato 4 NORME TECNICHE AGRONOMICHE PER LE PRODUZIONI AGRICOLE INTEGRATE DELLA REGIONE TOSCANA
Allegato 4 NORME TECNICHE AGRONOMICHE PER LE PRODUZIONI AGRICOLE INTEGRATE DELLA REGIONE TOSCANA (Regolamento CE 1257/1999 - Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 Misura 6 azione 6.2 Agricoltura integrata
DettagliTOTALI
Tasso di assenza/presenza - mese di Gennaio 2011 Settori Malattia Art. 33 L. 104/92 Assenze Assenze Scioperi Assenze Totale N dipendenti N giorni lavorativi individuali Tasso di Tasso di non retribuite
Dettagli2015 Cambridge Exams Dates / Fees
KET Febbraio sab 21 febbraio 03 gennaio Ven 13 Feb - Lun 23 Feb 20 Mar 15 14 Apr 15 KET Marzo sab 14 marzo 24 gennaio Ven 6 Mar - Lun 16 Mar 14 Apr 15 06 Mag 15 KET Maggio A sab 16 maggio 28 marzo Ven
DettagliESERCITAZIONE DI AGRONOMIA. Fertilizzazioni
ESERCITAZIONE DI AGRONOMIA Fertilizzazioni 24 aprile 2012 Introduzione Quali sono i principali gruppi di domande che occorre porsi prima di fertilizzare una coltura? 1. Quando fertilizzare? 2. Quanto fertilizzare?
DettagliUn modello di calcolo della radiazione solare in serre fotovoltaiche
Un modello di calcolo della radiazione solare in serre fotovoltaiche Marco Cossu, PhD Dipartimento di Agraria Università di Sassari Problematiche attuali e future Le SF sono una realtà ormai consolidata
DettagliOttimizzare l uso del Digestato in Campo: l approccio integrato utilizzando le analisi del terreno
Mirko Bracchitta PIONEER HI-BRED ITALIA Key Energy - Rimini 7 Novembre 2013 Ottimizzare l uso del Digestato in Campo: l approccio integrato utilizzando le analisi del terreno Digestato: una risorsa rinnovabile
DettagliDeroga nitrati: le condizioni per beneficiarne
Opuscolo C.R.P.A. 6.24 - N. 2/2012 Deroga nitrati: le condizioni per beneficiarne Testi di PAOLO MANTOVI, GIUSEPPE BONAZZI L a decisione di esecuzione della Commissione europea del 3 novembre 2011 concede
DettagliCaratteristiche del digestato per l'equiparazione ai concimi chimici
Convegno DIGESTATO: DA SOTTOPRODOTTO A RISORSA E OPPORTUNITA digestato per Paolo Mantovi, Giuseppe Bonazzi Centro Ricerche Produzioni Animali Centro Ricerche Produzioni Animali C.R.P.A. S.p.A. Il digestato,
DettagliPiano di Utilizzazione Agronomica con digestato: principi, modalità, dosaggi ed esempio pratico di redazione. Alessandro Baldini
Piano di Utilizzazione Agronomica con digestato: principi, modalità, dosaggi ed esempio pratico di redazione. USO DEL DIGESTATO PER IL MANTENIMENTO DELLA FERTILITÀ DEI TERRENI Alessandro Baldini Satur
DettagliMontepulciano (SI) 2,16 diretta viti-olivicolo 0,39 Intensivo. Azienda D Descrizione. Oliveto intensivo
GESAAF Università degli Studi di Firenze PIF Un Filo d Olio Progetto Misura 124 MODOLIVI Allegato: Dati generali Azienda Comune SAU totale (ha) Forma conduzione Indirizzo produttivo Superficie oliveti
DettagliApplicazione della Direttiva Nitrati in Liguria: aziende non zootecniche
SEMINARIO CONDIZIONALITA Applicazione della Direttiva Nitrati in Liguria: aziende non zootecniche Dott. Agr. Stefano Pini Servizi alle Imprese Agricole 19 aprile 2010 DIRETTIVA NITRATI È la Direttiva 91/676/CEE
DettagliCEREALI (autunno-vernini) (frumento duro, frumento tenero, orzo, avena, farro e triticale)
CEREALI (autunno-vernini) (frumento duro, frumento tenero, orzo, avena, farro e triticale) Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti
DettagliRequisiti minimi per l uso di fertilizzanti
Requisiti minimi per l uso di fertilizzanti Buone pratiche agronomiche Atto A4 RM: elenco degli obblighi riguardanti i requisiti minimi relativi all uso dei fertilizzanti. Ambiti di interesse I beneficiari
DettagliZootecnia biologica e problematiche ambientali
Incontro promosso dalla Regione Emilia-Romagna nell ambito dei programmi di diffusione dei risultati della ricerca Zootecnia biologica e problematiche ambientali Paolo MANTOVI, Giuseppe BONAZZI Outline
Dettaglititolare della Ditta comunica
ALLEGATO ALLA DELIBERA N. 536 DEL 16 MARZO 2007 Al Signor SINDACO del Comune di Oggetto: Comunicazione completa ai sensi dell art.5 della L.R. 23/1/2007 n 1 in applicazione dell art. 112 del Decreto Legislativo
Dettagli2013-14. Campionato di Calcio di Serie A
2013-14 Campionato di Calcio di Serie A Calendario e risultati di Serie A, Stagione 2013/2014 Andata 1ª giornata (24 ago - 1 8 gen) Ritorno 24/08/2013 2-1 Verona - AC Milan 0-1 19/01/2014 24/08/2013 0-1
DettagliESERCITAZIONE DI AGRONOMIA. Fertilizzazioni
ESERCITAZIONE DI AGRONOMIA Fertilizzazioni 17 aprile 2012 Introduzione Concimazione: apporto di elementi nutritivi direttamente utilizzabili dalla pianta fertilizzazione Ammendamento: apporto di sostanze
DettagliASSESSORATO DIFESA DEL SUOLO E DELLA COSTA, PROTEZIONE CIVILE E POLITICHE AMBIENTALI E DELLA MONTAGNA ASSESSORATO ALL'AGRICOLTURA, CACCIA E PESCA
ASSESSORATO DIFESA DEL SUOLO E DELLA COSTA, PROTEZIONE CIVILE E POLITICHE AMBIENTALI E DELLA MONTAGNA ASSESSORATO ALL'AGRICOLTURA, CACCIA E PESCA Regolamento regionale in materia di utilizzazione agronomica
DettagliDIGESTIONE ANAEROBICA: aspetti normativi salienti correlati alle biomasse in ingresso e all uso del digestato
Tavolo di Filiera BIOGAS 2 Incontro Piacenza, 10 giugno 2008 DIGESTIONE ANAEROBICA: aspetti normativi salienti correlati alle biomasse in ingresso e all uso del digestato Lorella ROSSI Centro Ricerche
DettagliNUOVI IMPIANTI Pel 300 kw: PIANO DI ALIMENTAZIONE
ADDENDUM ALLE PROCEDURE DEL DM 23/06/2016 Seminario Lodi, 26 marzo 2019 NUOVI IMPIANTI Pel 300 kw: PIANO DI ALIMENTAZIONE Lorella Rossi CIB - Consorzio Italiano Biogas 1 PIANO DI ALIMENTAZIONE - Nuovi
DettagliP.A.T. RELAZIONE AGRONOMICA. Comune di Fontanelle. Provincia di Treviso Regione del Veneto. Piano di Assetto del Territorio
Comune di Fontanelle Provincia di Treviso Regione del Veneto P.A.T. RELAZIONE AGRONOMICA Piano di Assetto del Territorio Progettisti: Urb. Francesco Finotto Urb. Roberto Rossetto Arch. Valter Granzotto
DettagliCAMPIONATO NAZIONALE UNDER 15 stagione sportiva 2015/2016 CALENDARIO Girone A
Girone A 18 Ott 2015-28 Feb 2016 25 Ott 2015-6 Mar 2016 1 Nov 2015-13 Mar 2016 1 22 Nov 2015-10 Apr 2016 1 29 Nov 2015-17 Apr 2016 1 13 Dic 2015-24 Apr 2016 Girone B 1 Girone C 1 Girone D 1 Girone E 1
DettagliPEC: MODELLO G-71
Allo Sportello Unico Attività Produttive del COMUNE DI CIVITAVECCHIA (provincia di Roma) PEC: suap.pec@comunedicivitavecchia.legalmail.it MODELLO G-71 Comunicazione preventiva di cui all'articolo 112 del
DettagliAllevamento ed effluenti zootecnici per la concimazione delle colture. Un applicativo web
2014 NOTIZIARIO 2 7 Allevamento ed effluenti zootecnici per la concimazione delle colture. Un applicativo web Valentino Volpe, Stefano Barbieri, Domenico Davanzo, Sonia Venerus Servizio fitosanitario e
DettagliComune di SULZANO VALUTAZIONE SOSTENIBILITA AMBIENTALE (V.A.S.)
Regione Lombardia Provincia di Brescia Comune di SULZANO VALUTAZIONE SOSTENIBILITA AMBIENTALE (V.A.S.) FINALIZZATA ALL ADEGUAMENTO DELLA PIANIFICAZIONE COMUNALE ALLA L.R. N. 12 DEL 11/03/2005 LEGGE PER
Dettagli