NORME SANITARIE PER LA FREQUENZA NEI NIDI E NELLE SCUOLE DELL INFANZIA
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- Donata Mattioli
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1 Allegato 1 La frequenza di una comunità infantile comporta la riconosciuta maggiore probabilità di contrarre malattie infettive. Per garantire a tutti i bambini, ai genitori ed al personale scolastico della collettività il massimo del benessere è fondamentale che vengano rispettate alcune semplici ma importanti norme sanitarie che possono consentire sia il contenimento della diffusione di talune malattie infettive sia una migliore qualità della vita all' interno delle comunità prescolari. Ricordiamo che per ogni assenza che si protrae per un periodo maggiore a 5 giorni consecutivi (quindi minimo 6 giorni di assenza compresi i giorni festivi), come previsto dal DPR 1518/67, la riammissione del bambino è sempre subordinata alla presentazione di certificato rilasciato dal Pediatra di libera scelta (PLS) o Medico di medicina generale (MMG) se l assenza non è stata motivata in anticipo (vacanze, settimane bianche, ecc.). E importante inoltre sottolineare che l insegnante, qualora ravvisi in un alunno situazioni che possano compromettere la salute sia individuale che collettiva, deve darne comunicazione al Dirigente Scolastico che provvederà ad allontanare il bambino da scuola (DPR n. 1518/67 art.40). Sarà il Medico curante a definire la diagnosi E LA RIAMMISSIONE SARA EFFETTUATA dallo stesso Medico curante o dal Servizio Pediatria di Comunità (PdC) secondo QUANTO DI SEGUITO RIPORTATO Vista la condizione epidemiologica particolare di questo momento che vede la diffusione di MALATTIA DA VIRUS EBOLA in alcuni Stati dell Africa Occidentale (ad oggi: Sierra Leone, Guinea, Liberia, Nigeria, Rep. Democratica del Congo), e fino a nuove differenti indicazioni, si suggerisce di chiedere, all inizio della frequenza scolastica, la avvenuta permanenza in tali Stati negli ultimi 21 giorni (tale è la massima incubazione della malattia Ebola), al fine di procedere nel modo seguente: in caso di comparsa di febbre 38 che insorgesse entro 21 giorni dal rientro da Paesi a rischio, dovranno essere chiamati i genitori perché contattino immediatamente il Medico Curante del bambino affinché provveda a confermare la diagnosi di Sospetto Caso di Malattia da Virus Ebola ed attivare quanto previsto per questi casi, oppure rilasci un certificato di idoneità alla ripresa scolastica. NORME SANITARIE PER LA FREQUENZA NEI NIDI E NELLE SCUOLE DELL INFANZIA Anno Scolastico Il bambino frequentante la struttura sarà allontanato se presenta: 1 Febbre uguale o superiore a 38 C 2 Diarrea (3 scariche liquide) 3 Vomito (ricorrente) 4 Congiuntivite sospetta 5 Infezione sospetta della bocca (vescicole e/o afte) 6 Otalgia acuta (mal d orecchio pianto persistente) 7 Pediculosi sospetta e tutte le condizioni che compromettono in modo significativo lo stato di salute dal bambino impedendogli di partecipare adeguatamente alle attività di gruppo.
2 In tali casi si inviteranno i genitori a riprendere il bambino onde evitare possibilità di contagio e ulteriori peggioramenti per il bambino stesso. In tali casi i genitori verranno contattati per riportare a casa il figlio onde evitare un peggioramento delle condizioni del bambino stesso e, qualora si tratti di una malattia contagiosa, la possibilità di trasmissione agli altri. 1 Modulo sorveglianza delle malattie infettive in comunità La modalità di allontanamento prevede l utilizzo del modulo come concordato a suo tempo con le istituzioni referenti (PLS Direzioni Scolastiche-Pediatria di Comunità Distretto di Correggio). Qualora queste norme non vengano rispettate da parte dei genitori, il personale insegnante può rivolgersi al Pediatra di Libera Scelta o al Pediatra di Comunità del Servizio Pediatrico (AUSL) per una valutazione del caso. 1.2 RIAMMISSIONI: Ricordiamo che per ogni assenza che si protrae per un periodo continuo maggiore a 5 giorni consecutivi (quindi minimo 6 gg. Di assenza compresi i giorni festivi), come previsto dal DPR 1518/67, la riammissione del bambino è sempre subordinata alla presentazione di certificato rilasciato dal Pediatra di famiglia se l assenza non è stata motivata in anticipo (vacanze, settimane bianche, ecc.). 1.3 Norme di isolamento specifiche La Circolare del Ministero della Sanità (n. 4 del Marzo 98) e della Regione (n. 21 del Novembre 99) prevedono norme di isolamento specifiche per le malattie sottostanti. Dopo tali malattie, per le quali c è obbligo di denuncia, il rientro nella struttura è subordinato alla presentazione di certificato medico anche se l assenza non è stata superiore o uguale a 6 giorni consecutivi. MORBILLO: Allontanamento per 5 giorni a partire dalla comparsa dell esantema. PAROTITE: Allontanamento fino a guarigione clinica e per 9 giorni dalla comparsa della tumefazione parotidea. PERTOSSE: Allontanamento fino a 5 giorni dall inizio della terapia antimicrobica o per 3 settimane se non si interviene con terapia. ROSOLIA: Nessuna restrizione (le gestanti devono evitare il contatto con i malati). SCARLATTINA: Allontanamento per 2 giorni dall inizio di idoneo trattamento antibiotico. VARICELLA: Allontanamento per 5 giorni dalla comparsa delle vescicole. PEDICULOSI: Allontanamento per almeno 24 ore dall inizio di un adeguato trattamento di disinfestazione certificato dal Medico curante. TIGNA CAPITIS: Nessuna restrizione purché sottoposto ad adeguata terapia. TIGNA CORPORIS : Esclusione da palestre e piscine per la durata del trattamento.
3 ETATITE VIRALE DI TIPO A : isolamento del caso per 15 giorni dalla diagnosi o 7 dalla comparsa dell ittero. EPATITE VIRALE DI TIPO B : allontanamento in fase acuta fino a guarigione clinica. Nessuna restrizione per l ammissione in collettività dei soggetti portatori di AbsAg. ALTRE EPATITI VIRALI: Idem. MENINGITE da Meningococco: allontanamento fino a guarigione clinica e isolamento per 24 ore dall inizio di idoneo trattamento antibiotico. MENINGITE da Haemophilus: allontanamento fino a guarigione clinica e isolamento per 24 ore dall inizio di idoneo trattamento antibiotico. MENINGITE da Pneumococco: allontanamento fino a guarigione clinica. FEBBRE TIFOIDEA : Allontanamento fino a guarigione clinica e esecuzione di 3 coproculture. SHIGELLOSI (DISSENTERIA BACILLARE): Allontanamento fino a completamento della terapia antibiotica, scomparsa della diarrea e esecuzione di due coproculture. Per le seguenti malattie le modalità dell allontanamento e della riammissione sono state definite con protocolli interni tra i servizi dell Azienda USL: SALMONELLOSI: Allontanamento fino a guarigione clinica. La riammissione di un soggetto portatore sano è possibile da parte del Servizio Igiene Pubblica e viene rilasciata da quest ultimo. SCABBIA: Allontanamento fino a completamento della terapia. La riammissione è possibile solo dopo valutazione delle condizioni di salute dell alunno e viene rilasciata dal Servizio di Igiene Pubblica. NORME SANITARIE PER LA FREQUENZA SCOLASTICA Anno Scolastico Nel caso delle seguenti malattie, per le quali c è l obbligo di comunicazione al Servizio Igiene e Sanità Pubblica, la ripresa della frequenza nella collettività è subordinata alla presentazione del certificato di riammissione del medico curante (PLS/MMG) o del Servizio Igiene e Sanità Pubblica/Pediatria di Comunità, anche se l assenza è stata inferiore a 5 giorni consecutivi (compresi i festivi). Situazioni per le quali valgono regole specifiche previste da Circolari Ministeriali e Regionali; Le Circolari del Ministero della Sanità (n. 4 del Marzo 98) e della Regione (n. 21 del Novembre 99) prevedono norme di isolamento specifiche per le malattie sottostanti. CAMPYLOBACTER: verrà data comunicazione via /fax con richiesta di segnalare eventuali altri casi sintomatici (diarrea) entro 7 giorni dall ultimo giorno di frequenza dell ammalato. La riammissione sarà effettuata da parte del PLS/MMG a guarigione clinica, ETATITE VIRALE DI TIPO A : verrà data comunicazione via /fax al Dirigente scolastico degli interventi che verranno adottati. La riammissione sarà effettuata da parte del PLS/MMG a guarigione clinica e comunque dopo almeno 15 giorni dalla diagnosi o 7 dalla comparsa dell ittero.
4 EPATITE VIRALE DI TIPO B : verrà data comunicazione via /fax al Dirigente scolastico degli interventi che verranno adottati. Nessuna restrizione per l ammissione in collettività dei soggetti portatori cronici del virus dell epatite B. ALTRE EPATITI VIRALI: verrà data comunicazione via /fax al Dirigente scolastico degli interventi che verranno adottati. GIARDIASI: verrà data comunicazione via /fax al Dirigente scolastico con le informazioni sulle modalità di trasmissione della malattia e sui comportamenti idonei ad evitare la trasmissione interumana. Verrà richiesto di segnalare eventuali altri casi sintomatici (diarrea) entro 4 settimane dall ultimo giorno di frequenza dell ammalato. La riammissione sarà effettuata da parte del Servizio Igiene e Sanità Pubblica a guarigione clinica. MENINGITE da Meningococco: verrà data comunicazione via /fax al Dirigente scolastico con le informazioni sulle modalità di trasmissione della malattia e per la consegna del foglio informativo e acquisizione del consenso alla somministrazione di chemioprofilassi (per le famiglie). MENINGITE da Haemophilus influenzae tipo B: verrà data comunicazione via /fax al Dirigente scolastico con le informazioni sulle modalità di trasmissione della malattia e per la consegna del foglio informativo e acquisizione del consenso alla somministrazione di chemioprofilassi (per le famiglie). MENINGITE da Pneumococco: allontanamento fino a guarigione clinica. non sono previsti interventi nelle collettività. MENINGITE batterica da agente patogeno non identificato In caso di segnalazione di meningite batterica non identificato. dovrà essere applicato il protocollo di profilassi più estensivo cioè quello da Meningite da meningococco. MORBILLO: verrà data comunicazione via /fax al Dirigente scolastico per l invio delle lettere di informazione per i genitori/personale. Gli adulti non immuni saranno invitati ad effettuare le vaccinazione. Verrà richiesto di segnalare eventuali altri casi sintomatici nei 21 giorni successivi dall ultimo giorno di frequenza dell ammalato. La riammissione sarà effettuata da parte del PLS/MMG a guarigione clinica e comunque dopo almeno 5 giorni a partire dalla comparsa dell esantema. OSSIURI: verrà data comunicazione alla scuola solo in caso di epidemia. La riammissione sarà effettuata dopo il completamento della terapia da parte del PLS/MMG. PAROTITE: La riammissione sarà effettuata da parte del PLS/MMG a guarigione clinica e dopo almeno 9 giorni dalla comparsa della tumefazione parotidea. PEDICULOSI: comunicazione via mail/fax alla scuola della lettera di segnalazione di nuovo caso. Allontanamento per almeno 24 ore dall inizio di un adeguato trattamento specifico. La riammissione sarà effettuata da parte del PLS/MMG e/o PdC. PERTOSSE: Comunicazione al Dirigente Scolastico per la trasmissione ai genitori e personale delle lettera di informazione con eventuali indicazioni per chemioprofilassi/vaccinazione dei contatti. Riammissione dopo 5 giorni dall inizio della terapia antimicrobica o per 3 settimane se non si esegue la terapia da parte del PLS/MMG.
5 ROSOLIA: verrà data comunicazione via /fax al Dirigente scolastico per l invio delle lettere di informazione per i genitori/personale. Le donne in età fertile non immuni saranno invitate ad effettuare la vaccinazione. Verrà richiesto di segnalare eventuali altri casi sintomatici nei 21 giorni successivi dall ultimo giorno di frequenza dell ammalato Riammissione a guarigione clinica e per almeno 7 giorni a partire dalla comparsa dell esantema da parte del PLS/MMG. SALMONELLOSI: verrà data comunicazione via /fax della lettera di segnalazione di nuovo caso. La riammissione sarà effettuata a guarigione clinica e dopo esecuzione di 2 coproculture da parte dei Servizi di Igiene e Sanità Pubblica e/o Pediatria di Comunità nelle collettività della prima infanzia e da parte del PLS/MMG per le scuole elementari e medie. SCABBIA: verrà data comunicazione via /fax della lettera di segnalazione di nuovo caso con le informazioni sulle modalità di trasmissione della malattia e sui comportamenti idonei ad evitare la trasmissione interumana. Riammissione da parte del Servizio Igiene e Sanità Pubblica a conclusione del trattamento e guarigione clinica. SCARLATTINA: In caso di malattia con gravi complicanze verrà data comunicazione via e- mail/fax al Dirigente scolastico sugli interventi da effettuare sui contatti. Riammissione da parte del PLS/MMG dopo 2 giorni dall inizio di idoneo trattamento antibiotico. SHIGELLOSI: verrà data comunicazione via /fax al Dirigente scolastico con le informazioni sulle modalità di trasmissione della malattia e sui comportamenti idonei ad evitare la trasmissione interumana e le indicazioni sui provvedimenti da adottare. Verrà richiesto di segnalare eventuali altri casi sintomatici (diarrea) entro 7 giorni dall ultimo giorno di frequenza dell ammalato. La riammissione sarà effettuata a guarigione clinica e dopo esecuzione di 3 coproculture con esito negativo da parte del Servizio Igiene e Sanità Pubblica TIFO (FEBBRE TIFOIDEA) : verrà data comunicazione via /fax al Dirigente scolastico con le informazioni sulle modalità di trasmissione della malattia e sui comportamenti idonei ad evitare la trasmissione interumana. Verrà richiesto di segnalare eventuali altri casi sintomatici (diarrea) entro 20 giorni dall ultimo giorno di frequenza dell ammalato. La riammissione sarà effettuata a guarigione clinica e dopo esecuzione di 3 coproculture con esito negativo da parte del Servizio Igiene e Sanità Pubblica TIGNA CAPITIS (DERMATOFITOSI): verrà data comunicazione via /fax alla scuola allegando materiale informativo: nessuna restrizione di frequenza purché l ammalato sia sottoposto ad adeguata terapia: pertanto,. pur non essendo previsto un allontanamento, il bambino dovrà presentare un certificato del curante ( anche la ricetta può andare bene ) che attesti l'inizio terapia. TIGNA CORPORIS (DERMATOFITOSI): verrà data comunicazione via /fax alla scuola allegando materiale informativo. Nessuna restrizione scolastica purché l ammalato sia sottoposto ad adeguata terapia, ad esclusione della frequenza da palestre e piscine per la durata del trattamento: pertanto, pur non essendo previsto un allontanamento, il bambino dovrà presentare un certificato del curante ( anche la ricetta può andare bene ) che attesti l'inizio terapia. TUBERCOLOSI: verrà data comunicazione immediata via /fax al Dirigente scolastico con le informazioni sulle modalità di trasmissione della malattia e indicazioni sugli interventi che verranno adottati nei confronti dei contatti a rischio all interno della collettività. Riammissione da parte del Servizio Igiene e Sanità Pubblica. VARICELLA: non verrà data comunicazione alla scuola.
6 La riammissione avverrà a guarigione clinica e per almeno 7 giorni a partire dalla comparsa dell esantema da parte del PLS/MMG.
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