friul pallet di petrigh f. & t. s.a.s.

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1 friul pallet di petrigh f. & t. s.a.s. re-pal-net (reused pallet network): innovazione tecnologica e organizzativa per il miglioramento delle prestazioni logistiche di movimentazione delle merci tramite sistemi di gestione efficace ed efficiente di pallet fuori standard in rete Informazioni sul candidato: Ragione sociale: friul pallet di petrigh f. & t. s.a.s. Indirizzo: Cap: Citta: Faedis Provincia: UD Telefono: Fax: direzione@friulpallet.com Settore: Segheria, produzione imballaggi, pallet e segati, utilizzazioni boschive; manutenzione soprassuoli b Sito web: Attivita dell'impresa: FRIUL PALLET è una piccola impresa artigiana creata nel 1988 dai fratelli Franco e Tiziano Petrigh per proseguire l attività del padre, specializzata nella produzione e commercializzazione di imballaggi in legno standard e su misura, in particolare pallet per la movimentazione di merci ma anche casse e gabbie in legno e legni sagomati per imballi speciali

2 Certificazioni: 2001: certificazione qualità ISO : autorizzazione trattamento fitosanitario ISPM-15 FAO (HT Heat Treatment) rilasciata da FITOK, Soggetto Gestore riconosciuto dal Ministero Politiche Agricole, Alimentari e Forestali che controlla la filiera produttiva degli imballi in legno a garanzia del corretto trattamento fitosanitario su standard internazionale Forme di controllo della gestione: Sebbene FRIUL PALLET non possieda un bilancio ambientale/di sostenibilità, l innovazione proposta è nata dall analisi del ciclo di vita del prodotto principale: il pallet in legno. L Italia ne è infatti il terzo Paese produttore in Europa, con 60 mln di pezzi immessi al consumo nel 2008 (pari a 1,5 mln di tonnellate), di cui il 60% monouso (fonte: Rilegno). Certificazioni del prodotto: In considerazione del fatto che l innovazione RE-PAL-NET è ancora in corso di sviluppo, al momento non si rileva l acquisizione di alcuna specifica certificazione.

3 Informazioni sull'innovazione: Titolo: re-pal-net (reused pallet network): innovazione tecnologica e organizzativa per il miglioramento delle prestazioni logistiche di movimentazione delle merci tramite sistemi di gestione efficace ed efficiente di pallet fuori standard in rete Presentazione dell'innovazione RE-PAL-NET (Reused Pallet Network) è un innovativa soluzione per il recupero dei pallet in legno di dimensioni fuori standard, che normalmente esauriscono il proprio ciclo di vita dopo il primo utilizzo e vengono smaltiti in maniera indifferenziata. RE-PAL-NET è infatti il primo network organizzato di aziende per il recupero e il riutilizzo del pallet su misura, basato su un evoluto sistema di codifica appositamente sviluppato da FRIUL PALLET per la gestione e la reimmissione sul mercato degli imballaggi fuori standard usati attraverso l ottimizzazione della logistica e dei trasporti. Progettista: Franco Petrigh e Tiziano Petrigh Innovazione di: sistema Tema: MOBILITA\' Descrizione dell'innovazione: RE-PAL-NET (acronimo di Reused Pallet Network) è il risultato di un progetto di ricerca e sviluppo sperimentale realizzato tra il 2008 e il 2011 da FRIUL PALLET, finalizzato a creare un inedito circuito di riutilizzo del pallet monouso basato su un network di aziende e su una nuova soluzione tecnologica e organizzativa appositamente definita. RE-PAL-NET, infatti, permette la gestione dei pallet usati fuori standard che hanno concluso il proprio ciclo di vita attraverso un metodo innovativo di riclassificazione e codifica degli stessi che consente di superare l ostacolo dell alto numero di modelli diversi non riutilizzabili. I pallet monouso non rispettano gli standard esistenti e vengono prodotti su specifiche esigenze dei clienti, per cui sono utilizzati per un solo trasporto e anche se ancora in buone condizioni vengono messi da parte perché hanno esaurito il compito per cui sono stati acquistati, dovendo essere smaltiti attraverso distruzione per combustione (soluzione inquinante), consegna in discarica (soluzione inquinante) o recupero del legno in piazzole dedicate (soluzione migliore, ma costosa in termini di trasporto). Ci sono in circolazione più di 5 milioni di tipi di pallet diversi per dimensioni, struttura e robustezza, per cui un limite per la gestione del loro riciclo risiede nell oggettiva difficoltà di riordinare moltissimi tipi di pallet per riproporli in modo appetibile sul mercato, individuando il cliente giusto per il pallet specifico. Per tali ragioni l attivazione del commercio di pallet fuori standard usati, anche se già praticato sporadicamente da alcune aziende, non è mai stato organizzato in modo strutturato. In controtendenza rispetto alle prassi consolidate, FRIUL PALLET ha sviluppato un alternativa valida per il loro reimpiego, definendo un circuito di riutilizzo dei pallet fuori standard analogo all esistente circuito Epal dei pallet standard e che consiste nel ritirare i pallet fuori standard usati dalle aziende manifatturiere a una tariffa proporzionale al loro stato di conservazione. Il materiale acquisito viene selezionato, riclassificato e codificato con un metodo innovativo e funzionale studiato specificatamente per la gestione dei pallet a magazzino e per rispondere velocemente alle richieste dei clienti, basato sulla tecnologia RFID che permette di inserire i dati del pallet in entrata nel database della filiale di riferimento, automaticamente e in tempo reale. I pallet vengono così accatastati per tipologia e dimensione con applicazione di un tag RFID contenente le relative informazioni e i

4 dati vengono inviati via web al database centrale, che contiene così informazioni precise e aggiornate su tutti i magazzini periferici. Inoltre, se possibile i pallet scartati perché danneggiati vengono ripristinati all uso, mentre quelli inutilizzabili vengono smontati per il recupero delle tavole idonee alla costruzione di nuovi pallet o rivenduti come materia prima per la realizzazione di pannelli in truciolare per fini industriali o di pellet per utilizzi energetici. In conclusione, il network RE-PAL-NET rappresenta una soluzione del tutto inedita e dalle caratteristiche estremamente innovative per la riorganizzazione della movimentazione delle merci su scala nazionale, con ottime prospettive di sviluppo anche a livello internazionale. Data della prima realizzazione: Settembre 2011 (innovazione in corso di sviluppo) Benefici ambientali: L innovazione RE-PAL-NET (Reused Pallet Network) si pone nell ottica di affrontare a livello di sistema la sfida legata all individuazione di nuovi modelli di mobilità e di nuovi servizi adeguati ai diversi contesti territoriali, nello specifico attraverso il miglioramento della logistica delle merci. RE-PAL- NET consente di ottenere innegabili benefici ambientali, riducendo sia l inquinamento atmosferico/terrestre (contribuendo a evitare lo smaltimento indifferenziato dei pallet fuori misura in discarica o per combustione) che l utilizzo di materie prime naturali legnose (favorendo il recupero degli imballaggi monouso in legno, il cui ciclo di vita normalmente si riduce a un unico trasporto). Essendo tale innovazione il risultato di attività di ricerca e sviluppo in corso di svolgimento, i relativi benefici ambientali potranno però essere quantificati solo nei mesi futuri. Ad ogni modo tale innovazione si pone quale obiettivo fondamentale la sottrazione degli imballaggi in pallet fuori standard in legno post-consumo allo smaltimento indifferenziato in discarica, liberando queste ultime da un enorme quantitativo di rifiuti solidi e evitando emissioni gassose, valorizzando i pallet come risorsa riproducibile e ottenendo il vantaggio del congelamento della CO2 stoccata durante la crescita dell albero nel nuovo manufatto, che quindi non viene riemessa per tutto il periodo di vita del prodotto secondario. Inoltre, la rete di recupero e riutilizzo dei pallet monouso adottata dal network RE-PAL-NET è basata su una struttura logistica focalizzata sul modello di prelievo Milk-run, un modello di definizione dei flussi logistici che prevede la suddivisione di un ampio territorio in zone più circoscritte al fine di definire un percorso efficiente di presa e/o consegna degli imballaggi durante il quale sono effettuate molteplici fermate prestabilite e programmate, ottimizzando in tal modo la logistica delle merci attraverso la saturazione dei mezzi di trasporto e, di conseguenza, la riduzione dei mezzi in circolazione (con riduzione dei relativi livelli di emissione di CO2). Benefici ambientali: Altri benefici ambientali Minor consumo energie non rinnovabili Diminuzione scarichi inquinanti Riduzione rifiuti prodotti Ricorso energie rinnovabili Minor consumo materie prime Ricorso a risorse locali Miglior uso infrastrutture esistenti Minor ricorso a trasporto e logistica Valutazione dell'impatto dell'innovazione sul sistema Anche se il progetto RE-PAL-NET è ancora in corso di sviluppo, fanno già parte dell innovativo network circa 50 aziende con sede in molteplici regioni italiane, coordinate a livello centrale. Si ritiene pertanto che

5 l innovazione proposta potrà avere un notevole impatto sul sistema anche a livello estero, con un potenziale di sviluppo legato al fatto che il riutilizzo dei pallet usati fuori standard, ritirandoli dalle aziende manifatturiere che li ricevono e non li impiegano nuovamente, è un attività che comporta vantaggi: a) per le aziende che li devono eliminare, perché possono evitare il costo per lo smaltimento; b) per le aziende che li possono riutilizzare, in quanto li acquistano con un risparmio economico rispetto ai pallet nuovi; c) per le aziende di trasporti, che hanno l opportunità di riempire i ritorni dei camion vuoti attraverso il recupero dei pallet usati; d) per le imprese che si convenzioneranno al sistema RE-PAL-NET, che potranno beneficiare dei margini commerciali del servizio offerto. La diffusione di RE-PAL-NET potrà inoltre avere un notevole impatto anche in termini di ricadute ambientali, in quanto dal riutilizzo dei pallet monouso deriva una riduzione dell inquinamento da imballaggi dovuta a un funzionale riutilizzo delle risorse disponibili. I benefici ambientali attesi riguardano essenzialmente: - il riutilizzo del pallet fuori standard usato e il ripristino di quello danneggiato sottraendolo alle discariche, liberando queste ultime da un enorme quantitativo di rifiuti solidi (riciclabilità e/o riduzione, in quantità e pericolosità, dei rifiuti prodotti), valorizzando i pallet come risorsa riproducibile (ricorso, valorizzazione, rigenerazione di risorse locali), ottenendo il vantaggio del congelamento della CO2 stoccata durante la crescita dell albero nel nuovo manufatto, che quindi non viene riemessa per tutto il periodo di vita del prodotto secondario, e evitando emissioni gassose (diminuzione di scarichi di inquinanti nell ambiente); - la razionalizzazione dei flussi logistici, con il riempimento dei mezzi delle aziende di trasporti che, recuperando il pallet usato, non viaggiano mai a carico vuoto (minor consumo di energia non rinnovabile, minor consumo di materie prime non rinnovabili, migliore utilizzo di infrastrutture esistenti, minor ricorso al trasporto/riorganizzazione logistica). Altri attori sociali coinvolti per la promozione e lo sviluppo dell'innovazione: L innovazione RE-PAL-NET è attualmente ancora in fase di messa a punto e per la sua promozione e sviluppo FRIUL PALLET ritiene di coinvolgere altri attori sociali tra cui: 1) le aziende produttrici e utilizzatrici di imballaggi costituiti da pallet di dimensioni fuori standard (attualmente risultano già coinvolte una cinquantina di aziende); 2) le imprese di trasporti per il recupero del pallet usato; 3) l associazione di categoria Confartigianato (attraverso il coinvolgimento di sedi associative in diverse Regioni italiane) per l individuazione di nuovi partner produttori e gestori di pallet interessati a far parte della nuova rete di riciclo di pallet fuori standard; 4) il Consorzio Nazionale Imballaggi (CONAI), un consorzio privato senza scopo di lucro costituito da oltre imprese tra produttori e utilizzatori di imballaggi al fine di perseguire gli obiettivi di recupero e riciclo dei materiali di imballaggio previsti dalla legislazione europea e recepiti in Italia con il Decreto Ronchi (ora D.Lgs. 152/06), delegato da tale Decreto per garantire il passaggio da un sistema di gestione basato sulla discarica a un sistema integrato di gestione basato sul recupero e sul riciclo dei rifiuti di imballaggio, per la diffusione del principio della responsabilità condivisa del mondo delle imprese nei confronti dell ambiente. In prospettiva si ritiene inoltre di poter coinvolgere ulteriori istituzioni e associazioni, anche in considerazione della Direttiva 2008/98/CE adottata dal Parlamento e dal Consiglio Europeo, che indica strategie e interventi per proteggere l ambiente e la salute umana, fissa misure per ridurre la produzione di rifiuti anche incentivando l eco-design e impone il ricorso a regimi di raccolta differenziata entro il 2015 per aumentare di almeno il 50% il riutilizzo e il riciclaggio nel Tale Direttiva stabilisce una gerarchia nella gestione dei rifiuti: innanzitutto la prevenzione, con l utilizzo di minor quantità di materiale alla fonte, poi il riutilizzo e infine il riciclaggio. Si ritiene pertanto che l insieme degli attori potenzialmente interessati ad essere coinvolti nello sviluppo del sistema RE-PAL-NET potrà essere ulteriormente arricchito. Politiche di comunicazione ambientale e sociale adottate:

6 In considerazione del recente sviluppo di RE-PAL-NET, ad oggi non sono state attuate politiche strutturate di comunicazione ambientale e sociale da parte di FRIUL PALLET, che ha tuttavia già intrapreso delle prime azioni a ciò finalizzate. In particolare, anche in considerazione delle piccole dimensioni dell impresa artigiana di natura familiare, che non consentono di investire ingenti somme in attività di promozione, FRIUL PALLET ha scelto di adottare alcuni tra i più moderni strumenti di comunicazione e condivisione di informazioni (youtube primo tra tutti) al fine di promuovere l innovazione proposta e i relativi benefici ottenibili in termini di impatto ambientale. E inoltre in corso di ultimazione un portale appositamente dedicato al network di aziende RE-PAL- NET al dominio collegandosi al quale gli attori interessati a prendere parte alla rete di recupero del pallet su misura usato potranno acquisire informazioni riguardanti l iniziativa e avanzare eventuali richieste. L azienda, inoltre, procederà senz altro nell immediato futuro ad attuare azioni finalizzate a sensibilizzare il mondo imprenditoriale in relazione alle ricadute ambientali dell impiego non razionalizzato degli imballaggi, con particolare riferimento al pallet di dimensione fuori standard.