730, Unico 2013 e Studi di settore

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "730, Unico 2013 e Studi di settore"

Transcript

1 730, Unico 2013 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N Studi di settore: premio congruità Categoria: Studi di settore Sottocategoria: Adeguamento Il D.L. 201/2011 ha introdotto un nuovo regime premiale per i contribuenti fedeli, congrui e coerenti agli studi di settore. I benefici consistono in: - sono preclusi gli accertamenti basati sulle presunzioni semplici di cui all art. 39, comma 1, lettera d), secondo periodo, D.P.R. n. 600/1973 e all art. 54, comma 2, ultimo periodo, D.P.R. n. 633/1972; - sono ridotti di un anno dei termini di decadenza per l attività di accertamento ex art. 43, comma 1, D.P.R. n. 600/1973 e art. 57, comma 1, D.P.R. n. 633/1972; - è ammessa la determinazione sintetica del reddito complessivo di cui all art. 38, D.P.R. n. 600/1973, ma solo a condizione che lo stesso ecceda almeno 1/3 quello dichiarato. Con il Provv. del 25 giugno, l Agenzia delle Entrate al fine di definire le modalità di applicazione del regime premiale per l anno 2013, ha stabilito che l accesso al regime in questione è previsto per 116 studi di settore. Rispetto all anno precedente è quindi, cresciuto, il numero degli studi di settore beneficiari (da 90 a 116), L elenco degli Studi di settore premiati è stato individuato tenendo conto delle analisi effettuate sulla base dei dati dichiarativi, delle modifiche agli studi apportate dai Decreti Ministeriali 23 dicembre 2013 e 24 marzo 2014 e delle valutazioni espresse dalle Organizzazioni di categoria. Premessa Il D.L. n. 201/2011 (c.d. Decreto Salva Italia ), art. 10, commi da 9 a 13, ha introdotto un nuovo premio per i contribuenti che siano congrui, coerenti e che rispettino gli altri indicatori, sia quelli di normalità economica, sia quelli di coerenza. 1

2 In particolare, i commi da 9 a 13, art. 10, riguardano i benefici spettanti ai contribuenti soggetti al regime di accertamento basato sugli studi di settore, ai sensi dell art. 10, Legge n. 146/1998, i quali dichiarano, anche per effetto dell adeguamento, ricavi o compensi pari o superiori a quelli risultanti dall applicazione degli studi medesimi. Tali benefici consistono: a) nella preclusione degli accertamenti basati sulle presunzioni semplici ex art. 39, comma 1, lett. d), secondo periodo, D.P.R. n. 600/73 e art. 54, comma 2, ultimo periodo, D.P.R. n. 633/72, secondo i quali l esistenza di attività non dichiarate o l inesistenza di passività dichiarate, e, in generale, le omissioni e le false o inesatte indicazioni, sono desumibili anche sulla base di presunzioni semplici, purché queste siano gravi, precise e concordanti; b) nella riduzione di 1 anno (da 4 a 3) dei termini di decadenza per l attività di accertamento ex art. 43, comma 1, D.P.R. n. 600/73 e art. 57, comma 1, D.P.R. n. 633/72: pertanto, la notifica degli avvisi di accertamento dovrà essere realizzata, a pena di decadenza, entro il 31 dicembre del terzo anno successivo a quello in cui è stata presentata la dichiarazione. Tale beneficio non trova applicazione qualora il contribuente abbia commesso una violazione che comporti l obbligo di denuncia per uno dei reati previsti dal D.Lgs. n. 74/2000; c) la determinazione sintetica del reddito complessivo di cui all art. 38, D.P.R. n. 600/1973, è ammessa a condizione che il reddito complessivo accertabile ecceda di almeno un terzo (e non un quinto) quello dichiarato. Viene in tal modo stabilita una nuova franchigia, che in molti casi può evitare accertamenti da redditometro. Sul punto, la Circolare dell Agenzia delle Entrate 19 giugno 2012, n. 25, punto 3.2, contenente risposte a quesiti posti dalla stampa specializzata, aveva chiarito che: il beneficio di cui alla citata lettera c) è riferibile ai soli contribuenti soggetti al regime di accertamento basato sugli studi di settore nei cui confronti si applicano le previsioni normative in materia di determinazione sintetica del reddito. Pertanto, secondo quanto affermato dall Amministrazione finanziaria, l aumento della franchigia non potrà essere applicato anche ai soci di società trasparenti (ad esempio, S.n.c., S.a.s., ecc.), ma solamente alle imprese individuali ed ai lavoratori autonomi soggetti al regime di accertamento basato sugli studi di settore. 2

3 In relazione alle modalità di computo dello scostamento tra reddito dichiarato e reddito accertato mediante accertamento sintetico l Agenzia delle Entrate ha precisato che lo scostamento di 1/5 (o 1/3) deve essere verificato sulla base del reddito dichiarato e pertanto, ad esempio, a fronte di un reddito dichiarato pari a e un reddito accertato pari a , l ammontare di 1/5 deve essere determinato con riferimento a (Circolare n. 25/2012). Benefici per contribuenti accertabili con gli studi di settore Preclusione degli accertamenti basati su presunzioni semplici Riduzione di 1 anno dei termini per l attività di accertamento Determinazione sintetica del reddito complessivo solo se il reddito complessivo accertabile eccede di 1/3 quello dichiarato Condizioni per beneficiare delle agevolazioni I benefici sopra indicati si applicano solo qualora il contribuente soddisfi tutte le seguenti condizioni. a) Obblighi di comunicazione La norma in questione prevede che, per l accesso ai benefici previsti, il contribuente debba risultare in linea con il ricavo/compenso puntuale elaborato da Ge.Ri.Co., a condizione, che quanto indicato nel Modello di raccolta dati, sia fedele. In buona sostanza gli elementi indicati nel Modello studi di settore da allegare ad UNICO devono essere perfettamente rispondenti al vero e il Modello non deve contenere errore nei dati comunicati. b) Coerenza indicatori Fra le condizioni richieste affinché operino i benefici previsti dalla norma in commento viene prevista la necessità che la posizione del contribuente sia coerente con gli specifici indicatori previsti dai Decreti di approvazione dello studio di settore o degli studi di settore applicabili. Condizioni per beneficiare del regime premiale per contribuenti soggetti agli studi di settore Regolare assolvimento Rispetto degli degli obblighi di indicatori di coerenza e Congruità comunicazione e fedele di normalità indicazione dei dati economica 3

4 Studi di settore che possono accedere per il periodo d imposta 2013 L art. 10, comma 12, D.L. n. 201/2011 prevede che l Agenzia delle Entrate, tramite provvedimento, può porre dei limiti e differenziare i termini di accesso al regime premiale, tenendo comunque conto del tipo di attività svolta dal contribuente. In attuazione di tale disposizione, l Agenzia delle Entrate ha emanato il Provvedimento 26 giugno 2014 (protocollo 85733/2014) con il quale ha limitato l accesso al regime premiale a 116 studi di settore per il periodo d imposta Gli studi cui si applica il regime premiale per il periodo di imposta 2013 sono stati individuati tra quelli per i quali risultano approvati indicatori di coerenza economica riferibili ad almeno: quattro delle seguenti tipologie: a) di efficienza e produttività del fattore lavoro; b) di efficienza e produttività del fattore capitale; c) di efficienza di gestione delle scorte; d) di redditività; e) di struttura; Si tratta dei seguenti studi di settore: - UG98U - Riparazione di beni di consumo nca; - VD05U - Produzione e conservazione di carne; - VD11U - Produzione di olio di oliva e di semi; - VD15U - Trattamento igienico e confezionamento di latte e derivati; - VD17U - Fabbricazione di prodotti in gomma e plastica; - VD22U - Fabbricazione di apparecchiature per illuminazione, di lampade elettriche ed insegne luminose; - VD23U - Laboratori di corniciai; - VD25U - Concia delle pelli e del cuoio; - VD29U - Produzione di calcestruzzo e di altri prodotti per l edilizia; - VD30U - Recupero e preparazione per riciclaggio e commercio all ingrosso di rottami metallici; - VD31U - Fabbricazione di saponi, detersivi, profumi e oli essenziali; - VD36U - Fusione di metalli, prima trasformazione del ferro e dell acciaio; - VD37U - Costruzione e riparazione di imbarcazioni; - VD39U - Fabbricazione di coloranti, pitture, vernici; - VD40U - Fabbricazione di motori, generatori ed altri apparecchi elettrici; - VD41U - Fabbricazione e riparazione di macchine ed attrezzature per ufficio; - VD42U - Fabbricazione e riparazione di elementi per ottica; 4

5 - VD43U - Fabbricazione di apparecchi medicali e protesi; - VD44U - Fabbricazione di accessori per autoveicoli, motoveicoli e biciclette; - VD45U - Lavorazione di tè e commercio all ingrosso di caffè; - VD46U - Fabbricazione di prodotti chimici; - VD49U - Fabbricazione di materassi; - VG36U - Servizi di ristorazione commerciale; - VG38U - Riparazione di calzature e di altri articoli in pelle, cuoio o in altri materiali simili; - VG52U - Confezionamento di generi alimentari e non; - VG76U - Servizi di ristorazione collettiva; - VG79U - Noleggio di autovetture ed altri mezzi di trasporto terrestre; - VG85U - Discoteche, sale da ballo, night club e scuole di danza; - VG89U - Servizi di fotocopiatura, preparazione di documenti e altre attività di supporto; - WD01U - Produzione dolciaria; - WD02U - Produzione di paste alimentari; - WD06U - Fabbricazione di ricami; - WD07A - Fabbricazione di articoli di calzetteria; - WD07B - Confezione ed accessori per abbigliamento; - WD08U - Fabbricazione di calzature, parti e accessori; - WD10U - Confezione di biancheria; -WD12U - Produzione e commercio al dettaglio di prodotti di panetteria; - WD13U - Nobilitazione dei tessili; - WD14U - Produzione tessile; - WD18U - Fabbricazione di prodotti in ceramica e terracotta; - WD34U - Fabbricazione e riparazione di protesi dentarie; - WG37U - Bar, gelaterie e pasticcerie; - WG44U - Strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere; - WM01U - Commercio al dettaglio di alimentari. tre delle tipologie in precedenza indicate, ivi compreso l indicatore Indice di copertura del costo per il godimento di beni di terzi e degli ammortamenti ; Si tratta dei seguenti studi di settore: - UM87U - Commercio al dettaglio di altri prodotti nca; - UM88U - Commercio all ingrosso di altri prodotti nca; - VG40U - Locazione, valorizzazione e compravendita di beni immobili; - VG46U - Riparazione di trattori agricoli; 5

6 - VG48U - Riparazione di elettrodomestici e di prodotti di consumo audio e video; - VG53U - Servizi linguistici e organizzazione di convegni e fiere (per l attività di impresa); - VG54U - Sale giochi e biliardi, gestione di apparecchi automatici da intrattenimento; - VG68U - Trasporto di merci su strada e servizi di trasloco; - VG78U - Attività delle agenzie di viaggio e turismo e dei tour operator; - VG81U - Noleggio di macchine e attrezzature per l edilizia; - VG88U - Autoscuole, scuole nautiche e agenzie di disbrigo pratiche; - VG90U - Esercizio della pesca e attività connesse; - VG95U - Servizi dei centri per il benessere fisico e stabilimenti termali; - VM11U - Commercio all ingrosso e al dettaglio di ferramenta ed utensileria, termoidraulica, legname, materiali da costruzione, piastrelle, pavimenti e prodotti vernicianti; - VM12U - Commercio al dettaglio di libri nuovi in esercizi specializzati; - VM13U - Commercio al dettaglio di giornali, riviste e periodici; - VM17U - Commercio all ingrosso di cereali, legumi secchi e sementi; - VM23U - Commercio all ingrosso di medicinali, di articoli medicali e ortopedici; - VM24U - Commercio all ingrosso di carta, cartone e articoli di cartoleria; - VM31U - Commercio all ingrosso di orologi e gioielleria; - VM33U - Commercio all ingrosso di cuoio, pelli e pellicce; - VM34U - Commercio all ingrosso di calzature, pelletterie e articoli da viaggio; - VM36U - Commercio all ingrosso di libri, riviste e giornali; - VM37U - Commercio all ingrosso di saponi, detersivi, profumi e cosmetici; - VM39U - Commercio al dettaglio di combustibili per uso domestico e per riscaldamento; - VM40B - Commercio al dettaglio ambulante di fiori e piante; - VM41U Commercio all ingrosso di macchine e attrezzature per ufficio; - VM42U - Commercio al dettaglio di articoli medicali e ortopedici; - VM43U - Commercio all ingrosso e al dettaglio di macchine e attrezzature agricole e per il giardinaggio; - VM44U - Commercio al dettaglio di macchine e attrezzature per ufficio; - VM45U - Commercio al dettaglio mobili usati e oggetti di antiquariato; -VM46U - Commercio all ingrosso di articoli per fotografia, 6

7 cinematografia, ottica e strumenti scientifici; - VM48U - Commercio al dettaglio di piccoli animali domestici; - VM80U Commercio al dettaglio di carburanti per autotrazione; - VM82U Commercio all ingrosso di metalli; - VM83U - Commercio all ingrosso di prodotti chimici; - VM84U - Commercio all ingrosso di macchine utensili; - VM85U - Commercio al dettaglio di prodotti del tabacco; - VM86U - Commercio effettuato per mezzo di distributori automatici; - WG67U - Tintorie e lavanderie; - WG74U - Attività fotografiche (per l attività di impresa); - WK21U - Attività degli studi odontoiatrici (per l attività di impresa); - WM02U - Commercio al dettaglio di carni; - WM03A - Commercio al dettaglio ambulante di alimentari e bevande; - WM03B - Commercio al dettaglio ambulante di tessuti, articoli tessili per la casa, articoli di abbigliamento; - WM03C - Commercio al dettaglio ambulante di mobili e altri articoli n.c.a.; - WM03D - Commercio al dettaglio ambulante di calzature e pelletterie; - WM04U Farmacie; - WM05U - Commercio ad dettaglio di abbigliamento, calzature, pelletterie e accessori; - WM07U - Commercio al dettaglio di filati per maglieria e di merceria; - WM15A - Commercio al dettaglio e riparazione di orologi e gioielli; - WM27A - Commercio al dettaglio di frutta e verdura; - WM27B - Commercio al dettaglio di pesci, crostacei e molluschi; - WM28U - Commercio al dettaglio di tessuti, tappeti e biancheria per la casa; - WM40A - Commercio al dettaglio di fiori e piante. tre delle tipologie in precedenza indicate e che sono riferibili a settori di attività economica per i quali, in base alle risultanze della relazione finale sulle attività del gruppo di lavoro Economia non osservata e flussi finanziari, istituito dal Ministero dell Economia e delle Finanze in vista della riforma fiscale, disponibile sul sito del citato Ministero, è stata a suo tempo stimata una percentuale del valore aggiunto del sommerso economico (ipotesi massima) inferiore alla percentuale di valore aggiunto sommerso del totale economia (ipotesi massima); Si tratta dei seguenti studi di settore: - VD03U - Molitoria dei cereali; - VD04B - Segagione, frantumazione e lavorazione artistica del marmo e pietre affini; 7

8 - VD09A - Fabbricazione di mobili, poltrone e divani, porte e finestre in legno; - VD09B - Lavorazione del legno; - VD16U - Confezione su misura di vestiario; - VD19U - Fabbricazione di porte e finestre in metallo, tende da sole; - VD20U - Fabbricazione e lavorazione di prodotti in metallo; - VD21U - Fabbricazione e confezionamento di occhiali comuni e da vista; - VD24U - Confezione e commercio al dettaglio di articoli in pelliccia; - VD26U - Confezione di vestiario in pelle; - VD27U - Fabbricazione di articoli da viaggio, borse, marocchineria e selleria; - VD28U - Fabbricazione, lavorazione e trasformazione del vetro; - VD32U - Fabbricazione, installazione e riparazione di macchine e apparecchi meccanici; - VD33U - Produzione e lavorazione di oggetti di gioielleria ed oreficeria; - VD35U - Editoria, prestampa, stampa e legatoria; - VD38U - Fabbricazione di mobili metallici per uffici e negozi; - VD47U - Fabbricazione di articoli in carta e cartone. Si evidenza come a tre anni da debutto della normativa di favore continuano a restare fuori dai potenziali benefici del regime le attività professionali. Il provvedimento spiega come l'esclusione stessa sia dovuta alla particolare funzione di stima prevista per gli studi di settore di tali attività che non riesce a cogliere appieno i possibili casi di omessa fatturazione. Contribuenti che non rispettano le condizioni Secondo quanto stabilito dall art. 10, comma 11, D.L. n. 201/2011, i contribuenti soggetti agli studi di settore che non soddisfano le condizioni sopra riportate saranno oggetto di specifici piani di controllo da parte dell Agenzia delle Entrate e della Guardia di Finanza: articolati su tutto il territorio nazionale in proporzione alla numerosità dei contribuenti; basati su specifiche analisi del rischio di evasione, tenendo conto anche delle informazioni presenti nell apposita sezione dell anagrafe tributaria. Tra i contribuenti soggetti al regime di accertamento basato sugli studi di settore che non rispettano le condizioni per l accesso al nuovo regime premiale, viene individuata una particolare categoria, ovvero coloro che contemporaneamente: non risultano congrui alle risultanze degli studi di settore; non risultano coerenti con gli indicatori di normalità e coerenza. 8

9 Nei confronti di detti contribuenti i controlli sono svolti prioritariamente tramite le indagini finanziarie, ossia con l utilizzo dei poteri istruttori di cui all art. 32, comma 1, nn. 6-bis e 7, D.P.R. n. 600/73, e all art. 51, comma 2, nn. 6-bis e 7, D.P.R. n. 633/72; si potrà cioè richiedere: ai soggetti sottoposti ad accertamento: il rilascio di una dichiarazione contenente l indicazione della natura, del numero e degli estremi identificativi dei rapporti intrattenuti con intermediari finanziari in corso o estinti da non più di cinque anni dalla data della richiesta; agli intermediari finanziari: dati, notizie e documenti relativi a qualsiasi rapporto intrattenuto o operazione effettuata, compresi i servizi prestati, con i loro clienti, nonché alle garanzie prestate da terzi o dagli operatori finanziari e le generalità dei soggetti per i quali questi ultimi abbiano effettuato le suddette operazioni e servizi o con i quali abbiano intrattenuto rapporti di natura finanziaria. Alle società fiduciarie può essere richiesto, tra l altro, specificando i periodi temporali di interesse, di comunicare le generalità dei soggetti per conto dei quali esse hanno detenuto o amministrato o gestito beni, strumenti finanziari e partecipazioni in imprese, inequivocabilmente individuati. Riepilogo Soggetti Benefici Condizioni REGIME PREMIALE Contribuenti soggetti al regime di accertamento basato sugli studi di settore, che dichiarano, anche per effetto dell adeguamento, ricavi o compensi pari o superiori a quelli risultanti dell applicazione degli studi medesimi. preclusione degli accertamenti basati sulle presunzioni semplici ai fini delle imposte sui redditi e ai fini IVA; riduzione di un anno dei termini di decadenza per l attività di accertamento; determinazione sintetica del reddito complessivo ammessa a condizione che il reddito complessivo accertabile ecceda di almeno 1/3 quello dichiarato. il contribuente deve dichiarare, anche per effetto dell adeguamento, ricavi o compensi pari o superiori a quelli risultanti dall applicazione degli studi di settore; il contribuente deve aver regolarmente assolto gli obblighi di comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell applicazione degli studi di settore, indicando fedelmente tutti i dati previsti; la posizione del contribuente deve risultare coerente con gli specifici indicatori previsti dai decreti di approvazione dello studio di settore o degli studi di settore applicabili. 9

10 CONTRIBUENTI NON CONGRUI E NON COERENTI Piani di controllo Indagini bancarie Con riguardo ai contribuenti soggetti agli studi di settore, per i quali non si rende applicabile la disposizione precedente, l Agenzia delle Entrate e la Guardia di Finanza destinano parte della capacità operativa alla effettuazione di specifici piani di controllo: articolati su tutto il territorio, in modo proporzionato alla numerosità dei contribuenti interessati; basati su specifiche analisi del rischio di evasione che tengano anche conto delle informazioni presenti nella apposita sezione dell anagrafe tributaria. Nei confronti dei contribuenti che dichiarano ricavi o compensi inferiori a quelli risultanti dall applicazione degli studi di settore e per i quali non risulti la congruità, i controlli sono svolti prioritariamente con l utilizzo dei poteri istruttori di cui all art. 32, c. 1, nn. 6-bis e 7 D.P.R. 600/1973, e all art. 51, c. 2, nn. 6-bis e 7 D.P.R. 633/1972 (accertamento bancario). - Riproduzione riservata - 10

CONGRUI (naturali o per adeguamento), NON CONGRUI E NON COERENTI

CONGRUI (naturali o per adeguamento), NON CONGRUI E NON COERENTI UG98U - Riparazione di beni di consumo nca UM87U - altri prodotti nca UM88U - altri prodotti nca VD03U - Molitoria dei cereali CONTRIBUENTI ESAMINATI CONGRUI (naturali o per adeguamento), NORMALI E COERENTI

Dettagli

ACCESSO AL REGIME PREMIALE PER IL PERIODO DI IMPOSTA 2013

ACCESSO AL REGIME PREMIALE PER IL PERIODO DI IMPOSTA 2013 ACCESSO AL REGIME PREMIALE PER IL PERIODO DI IMPOSTA 2013 Per il periodo di imposta 2013, possono accedere al "regime premiale" i contribuenti "congrui" e "coerenti" che applicano i seguenti studi di settore:

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 6 13.01.2016 Premio congruità e prescrizione del periodo d imposta 2011 Categoria: Studi di settore Sottocategoria: Adeguamento Ai sensi degli

Dettagli

ALLEGATO N Studi di settore che presentano almeno 4 delle tipologie di indicatori previste dall articolo 2 del presente provvedimento:

ALLEGATO N Studi di settore che presentano almeno 4 delle tipologie di indicatori previste dall articolo 2 del presente provvedimento: ALLEGATO N. 1 1. Studi di settore che presentano almeno 4 delle tipologie di indicatori previste dall articolo 2 del presente provvedimento: VG98U - Riparazione di beni di consumo nca WD03U - Molitoria

Dettagli

Anno 2013 N. RF228. La Nuova Redazione Fiscale STUDI DI SETTORE: PLATEA PIÙ AMPIA PER IL REGIME PREMIALE

Anno 2013 N. RF228. La Nuova Redazione Fiscale STUDI DI SETTORE: PLATEA PIÙ AMPIA PER IL REGIME PREMIALE Anno 2013 N. RF228 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 5 1 OGGETTO RIFERIMENTI CIRCOLARE DEL 08/10/2013 STUDI DI SETTORE: PLATEA PIÙ AMPIA PER IL REGIME PREMIALE COMUNICATI

Dettagli

Regime premiale per il 2014

Regime premiale per il 2014 Fiscal Flash La notizia in breve N. 118 10.06.2015 Regime premiale per il 2014 Categoria: Studi di settore Sottocategoria: Adeguamento Sono 157 gli studi di settore in lizza per rientrare nel regime premiale

Dettagli

Oggetto: applicazione del c.d. meccanismo premiale degli studi di settore per l anno Provvedimento 25/6/2014, n

Oggetto: applicazione del c.d. meccanismo premiale degli studi di settore per l anno Provvedimento 25/6/2014, n Confederazione Nazionale dell Artigianato e della Piccola e Media Impresa Sede Nazionale Via G. A.. Guattani, 13 00161 Roma Tel. 06/44188461 Fax. 06/44249515 E-Mail: polfis@cna.it ISB in Europe 36-38 Rue

Dettagli

SERVIZI TRIBUTARI ANNO 2016 pag. 151

SERVIZI TRIBUTARI ANNO 2016 pag. 151 SERVIZI TRIBUTARI ANNO 2016 pag. 151 18 aprile 2016 57/FS/om Studi di settore Approvazione della differenziazione dei termini di accesso al regime premiale Provvedimento del Direttore dell'agenzia delle

Dettagli

Contenuto in sintesi

Contenuto in sintesi DIREZIONE SERVIZI TRIBUTARI Anno 2012 Circ. n. 83 23.07.2012-83/FS/om TITOLO: Studi di settore Approvazione della differenziazione dei termini di accesso al regime premiale Provvedimento del Direttore

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA

IL DIRETTORE DELL AGENZIA Prot. 85733/2014 Approvazione della differenziazione dei termini di accesso al regime premiale, previsto ai commi da 9 a 13 dell articolo 10 del decreto legge n. 201 del 2011 IL DIRETTORE DELL AGENZIA

Dettagli

ESTESO IL REGIME PREMIALE PER IL 2013 A NUOVI STUDI DI SETTORE

ESTESO IL REGIME PREMIALE PER IL 2013 A NUOVI STUDI DI SETTORE INFORMATIVA N. 209 04 AGOSTO 2014 ACCERTAMENTO ESTESO IL REGIME PREMIALE PER IL 2013 A NUOVI STUDI DI SETTORE Art. 10, commi da 9 a 13, DL n. 201/2011 Provvedimento Agenzia Entrate 25.6.2014 Comunicati

Dettagli

INFORMATIVA N. 64/2012

INFORMATIVA N. 64/2012 DIREZIONE POLITICHE FISCALI INFORMATIVA N. 64/2012 STUDI DI SETTORE: IL NUOVO REGIME PREMIALE PER I SOGGETTI CONGRUI, COERENTI E FEDELI NELL INDICAZIONE DEI DATI Le condizioni di accesso al regime premiale

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 255 25.08.2016 Studi di settore e premio congruità A cura di Devis Nucibella Categoria: Studi di settore Sottocategoria: Adeguamento Con il Provvedimento

Dettagli

Anno 2014 N. RF180. La Nuova Redazione Fiscale

Anno 2014 N. RF180. La Nuova Redazione Fiscale Anno 2014 N. RF180 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 8 OGGETTO STUDI DI SETTORE PER IL 2013 - SOGGETTI AMMESSI AL REGIME PREMIALE RIFERIMENTI PROVV. ENTRATE N. 85733

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA

IL DIRETTORE DELL AGENZIA Prot. n. 82537 Approvazione della differenziazione dei termini di accesso al regime premiale, previsto ai commi da 9 a 13 del decreto legge n. 201 del 2011 e della modifica della modulistica relativa agli

Dettagli

1. PREMESSA 2. DEFINIZIONE DELLA CONDIZIONE DI NON NORMALITÀ 3. MODALITÀ DI APPLICAZIONE DELL INTERVENTO

1. PREMESSA 2. DEFINIZIONE DELLA CONDIZIONE DI NON NORMALITÀ 3. MODALITÀ DI APPLICAZIONE DELL INTERVENTO 1. PREMESSA Il documento 1 descrive la metodologia utilizzata l introduzione dell Incatore Normalità Economica che si basa sul Valore dei Beni Strumentali. In particolare, tale incatore si applica in caso

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA

IL DIRETTORE DELL AGENZIA Approvazione della differenziazione dei termini di accesso al regime premiale, previsto ai commi da 9 a 13 del decreto legge n. 201 del 2011, della modifica della modulistica relativa agli studi di settore

Dettagli

Anno 2013 N. RF156. La Nuova Redazione Fiscale STUDI DI SETTORE PER IL 2012 - SOGGETTI AMMESSI AL REGIME PREMIALE

Anno 2013 N. RF156. La Nuova Redazione Fiscale STUDI DI SETTORE PER IL 2012 - SOGGETTI AMMESSI AL REGIME PREMIALE Anno 2013 N. RF156 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 7 OGGETTO STUDI DI SETTORE PER IL 2012 - SOGGETTI AMMESSI AL REGIME PREMIALE PROVV. DEL 05/07/2013; ART. 10 COMMI

Dettagli

ACCERTAMENTO GLI STUDI DI SETTORE INTERESSATI DAL REGIME PREMIALE PER IL 2014

ACCERTAMENTO GLI STUDI DI SETTORE INTERESSATI DAL REGIME PREMIALE PER IL 2014 ACCERTAMENTO GLI STUDI DI SETTORE INTERESSATI DAL REGIME PREMIALE PER IL 2014 Art. 10, commi da 9 a 13, DL n. 201/2011 Provvedimento Agenzia Entrate 9.6.2015 Circolare Agenzia Entrate 17.7.2015, n. 28/E

Dettagli

CONGRUI NATURALI O PER ADEGUAMENTO. Reddito medio d'impresa o di lavoro autonomo. Ricavi o Compensi medi dichiarati

CONGRUI NATURALI O PER ADEGUAMENTO. Reddito medio d'impresa o di lavoro autonomo. Ricavi o Compensi medi dichiarati Studi di Settore in vigore nel periodo d'imposta 2009 Analisi della congruità e della normalità economica SOCIETÀ DI CAPITALI ED ENTI STUDIO DI SETTORE Compensi medi TD39U - Fabbricazione di coloranti,

Dettagli

Anno 2018 N.RF101. La Nuova Redazione Fiscale

Anno 2018 N.RF101. La Nuova Redazione Fiscale Anno 2018 N.RF101 www.redazionefiscale.it La Nuova Redazione Fiscale Pag. 1 / 6 OGGETTO STUDI DI SETTORE IL REGIME PREMIALE 2018 RIFERIMENTI PROVV 1/06/2018; ART. 10 C. 9-13 DL N. 201/2011 CIRCOLARE DEL

Dettagli

UM05U - Commercio al dettaglio di abbigliamento e calzature ,0 8, ,4 12,4-1,1 2,4-35,5

UM05U - Commercio al dettaglio di abbigliamento e calzature ,0 8, ,4 12,4-1,1 2,4-35,5 I RAMI DI ATTIVITA' Le dinamiche di ricavi e redditi nei settori 2008 TG95U - Centri benessere e stabilimenti termali 2.220 148,4-3,2 2.149 142,9-1,0 3,3 3,8-220,0 TG90U - Esercizio della pesca 4.949 107,7-2,0

Dettagli

I requisiti di accesso al regime premiale studi di settore

I requisiti di accesso al regime premiale studi di settore Accertamento e Verifiche di Gian Paolo Ranocchi I requisiti di accesso al regime premiale studi di settore A distanza di 24 ore dalla tradizionale circolare divulgativa annuale delle Entrate in tema di

Dettagli

46 COMMERCIO ALL'INGROSSO (ESCLUSO QUELLO DI AUTOVEICOLI E DI MOTOCICLI)

46 COMMERCIO ALL'INGROSSO (ESCLUSO QUELLO DI AUTOVEICOLI E DI MOTOCICLI) Codice Ateco 2007 Struttura Ateco 2007 Descrizione G COMMERCIO ALL'INGROSSO E AL DETTAGLIO; RIPARAZIONE DI AUTOVEICOLI E MOTOCICLI 46 COMMERCIO ALL'INGROSSO (ESCLUSO QUELLO DI AUTOVEICOLI E DI MOTOCICLI)

Dettagli

ALL. A ELENCO ATTIVITA PREVALENTI D IMPRESA AMMISSIBILI A CO-FINANZIAMENTO REGIONALE CODICI ATECO 2002

ALL. A ELENCO ATTIVITA PREVALENTI D IMPRESA AMMISSIBILI A CO-FINANZIAMENTO REGIONALE CODICI ATECO 2002 ALL. A ELENCO ATTIVITA PREVALENTI D IMPRESA AMMISSIBILI A CO-FINANZIAMENTO REGIONALE CODICI ATECO 2002 CODICE SEZIONE G G -50.1 G -50.10 G -50.10.0 G -50.3 G -50.30 G -50.30.0 G -50.5 G -50.50 G -50.50.0

Dettagli

CONGRUI NATURALI O PER ADEGUAMENTO

CONGRUI NATURALI O PER ADEGUAMENTO Studi di Settore in vigore nel periodo d'imposta 2009 Analisi della congruità e della normalità economica SOCIETÀ DI PERSONE STUDIO DI SETTORE o di TD39U - Fabbricazione di coloranti, pitture, vernici

Dettagli

Congrui naturali o per Non congrui e non adeguamento. adeguati. Reddito medio d'impresa o di lavoro autonomo

Congrui naturali o per Non congrui e non adeguamento. adeguati. Reddito medio d'impresa o di lavoro autonomo Studi di Settore in vigore nel periodo d'imposta 2009 Analisi della congruità e della normalità economica PERSONE FISICHE STUDIO DI SETTORE o o o o o TD39U - Fabbricazione di coloranti, pitture, vernici

Dettagli

IL QUADRO DEGLI STUDI DI SETTORI

IL QUADRO DEGLI STUDI DI SETTORI IL QUADRO DEGLI STUDI DI SETTORI Categoria Numero Ricavi medi Compensi medi Valore Diff % sul 2009 Valore Diff % sul 2009 Valore Diff % sul 2009 UG69U - Costruzioni 190.631-1,2 374,7-2,7 27,3-0,9 UG40U

Dettagli

Descrizione SETTORE DI ATTIVITA' COMMERCIO ALL'INGROSSO E AL DETTAGLIO; RIPARAZIONE DI AUTOVEICOLI E MOTOCICLI

Descrizione SETTORE DI ATTIVITA' COMMERCIO ALL'INGROSSO E AL DETTAGLIO; RIPARAZIONE DI AUTOVEICOLI E MOTOCICLI 47.1 COMMERCIO AL DETTALIO IN ESERCIZI NON SPECIALIZZATI 47.11 Commercio al dettaglio in esercizi non con prevalenza di prodotti alimentari e bevande 47.11.1 Ipermercati 47.11.10 Ipermercati 47.11.2 Supermercati

Dettagli

COMMERCIO AL DETTAGLIO (ESCLUSO QUELLO DI AUTOVEICOLI E DI MOTOCICLI)

COMMERCIO AL DETTAGLIO (ESCLUSO QUELLO DI AUTOVEICOLI E DI MOTOCICLI) Dettaglio ATECO Codice Ateco 2007 Descrizione 47 COMMERCIO AL DETTAGLIO (ESCLUSO QUELLO DI AUTOVEICOLI E DI MOTOCICLI) 47.1 COMMERCIO AL DETTAGLIO IN ESERCIZI NON SPECIALIZZATI 47.11 Commercio al dettaglio

Dettagli

Numero Imprese del Ramo INDUSTRIE MANIFATTURIERE per Sezione e Divisione di attività

Numero Imprese del Ramo INDUSTRIE MANIFATTURIERE per Sezione e Divisione di attività Industrie alimentari e delle bevande Produzione, lavorazione e conservazione di carne e di prodotti a base di carne 1 Lavorazione e conservazione di frutta e ortaggi 2 Produzione di oli e grassi vegetali

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. dispone

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. dispone PROVVEDIMENTO PROT. 99553 Accesso al regime premiale previsto dall articolo 10 del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214 e modifica

Dettagli

AGE.AGEDC001.REGISTRO UFFICIALE U

AGE.AGEDC001.REGISTRO UFFICIALE U Accesso al regime premiale previsto dall articolo 10 del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214 e modifica della modulistica degli studi

Dettagli

Allegato D. Elenco codici ATECO 2007 ammissibili al Bando per la concessione di contributi a sostegno delle attività economiche di vicinato

Allegato D. Elenco codici ATECO 2007 ammissibili al Bando per la concessione di contributi a sostegno delle attività economiche di vicinato Allegato D Elenco codici ATECO 2007 ammissibili al Bando per la concessione di contributi a sostegno delle attività economiche di vicinato 10.52 Produzione di gelati 10.52.0 Produzione di gelati senza

Dettagli

Circolare dell'agenzia delle Entrate (CIR) n. 38/E del 12 giugno 2007 ELENCO STUDI APPROVATI IN VIGORE A DECORRERE DAL PERIODO D'IMPOSTA

Circolare dell'agenzia delle Entrate (CIR) n. 38/E del 12 giugno 2007 ELENCO STUDI APPROVATI IN VIGORE A DECORRERE DAL PERIODO D'IMPOSTA Circolare dell'agenzia delle Entrate (CIR) n. 38/E del 12 giugno 2007 2006. ALLEGATO 1 ELENCO STUDI APPROVATI IN VIGORE A DECORRERE DAL PERIODO D'IMPOSTA MANIFATTURE 1) Studio di settore TD05U (che sostituisce

Dettagli

C Produzione di fette biscottate, biscotti, prodotti di pasticceria conservati

C Produzione di fette biscottate, biscotti, prodotti di pasticceria conservati Bando IMPRESA ECO-SOSTENIBILE E SICURA IES LOMBARDIA APPENDICE 1 - CODICI ATECO AMMISSIBILI C 10.52.00 Produzione di gelati senza vendita diretta al pubblico C 10.71.10 Produzione di prodotti di panetteria

Dettagli

Commercio al dettaglio in esercizi non specializzati di computer, periferiche,

Commercio al dettaglio in esercizi non specializzati di computer, periferiche, ATECO - STRUTTURA Appendice1 approvata con Determinazione n. 4/2015/14 Appendice 1 CODICI ATECO AMMISSIBILI 14.13.2 Sartoria e confezione su misura di abbigliamento esterno 14.13.20 Sartoria e confezione

Dettagli

N. 48 FISCAL NEWS. Studi di settore e franchigia per soci trasparenti Premessa. La circolare di aggiornamento professionale

N. 48 FISCAL NEWS. Studi di settore e franchigia per soci trasparenti Premessa. La circolare di aggiornamento professionale a cura di Antonio Gigliotti www.fiscal-focus.it www.fiscal-focus.info N. 48 FISCAL NEWS La circolare di aggiornamento professionale 30.01.2012 Studi di settore e franchigia per soci trasparenti Categoria

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. in base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, dispone

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. in base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, dispone PROT. N.53376/2016 Accesso al regime premiale previsto dall articolo 10 del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214 e modifica della modulistica

Dettagli

(*) La lettera p indica parte. Ad esempio p dell Ateco 2002 è confluita parte nella e parte nella

(*) La lettera p indica parte. Ad esempio p dell Ateco 2002 è confluita parte nella e parte nella ALLEGATO A TAVOLA DI RACCORDO TRA ATECO 2007 E ATECO 2002 (*) La lettera p indica parte. Ad esempio 01.11.1p dell Ateco 2002 è confluita parte nella 01.11.1 e parte nella 01.12.0 dell Ateco 2007 ATECO

Dettagli

Commercio all ingrosso di cereali, sementi e alimenti per il bestiame (mangimi) Commercio all ingrosso di cereali e legumi secchi

Commercio all ingrosso di cereali, sementi e alimenti per il bestiame (mangimi) Commercio all ingrosso di cereali e legumi secchi SISTEMA STATISTICO NAZIONALE ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA Ateco 2002 derivata dalla Nace Rev. 1.1 CLASSIFICAZIONE PER SEZIONI, SOTTOSEZIONI, DIVISIONI, GRUPPI, CLASSI E CATEGORIE G 50 COMMERCIO ALL

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA

IL DIRETTORE DELL AGENZIA Prot. n. 110050/2018 Accesso al regime premiale previsto dall articolo 10 del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214 e modifica della

Dettagli

REGIME PREMIALE APPLICABILE AI CONTRIBUENTI CONGRUI E COERENTI ALLE RISULTANZE DEGLI STUDI DI SETTORE -------------------------------------

REGIME PREMIALE APPLICABILE AI CONTRIBUENTI CONGRUI E COERENTI ALLE RISULTANZE DEGLI STUDI DI SETTORE ------------------------------------- Direzione Centrale Accertamento Settore Governo dell accertamento Ufficio Studi di settore REGIME PREMIALE APPLICABILE AI CONTRIBUENTI CONGRUI E COERENTI ALLE RISULTANZE DEGLI STUDI DI SETTORE -------------------------------------

Dettagli

Allegato n.1 0 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI ARTICOLI MEDICALI ED ORTOPEDICI

Allegato n.1 0 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI ARTICOLI MEDICALI ED ORTOPEDICI Settori delle industrie alimentari, delle bevande e del tabacco (Sottosezione DA), secondo la classificazione delle attività Istat 1991, ammessi alle agevolazioni ai sensi della normativa comunitaria.

Dettagli

Studi di Settore Revisione Periodo d Imposta 2013 Provvedimento dell Agenzia delle Entrate del 28 Gennaio 2013

Studi di Settore Revisione Periodo d Imposta 2013 Provvedimento dell Agenzia delle Entrate del 28 Gennaio 2013 Prot. 30/2013 Milano, 20-02-2013 Circolare n. 17/2013 AREA: Circolari, Fiscale Studi di Settore Revisione Periodo d Imposta 2013 Provvedimento dell Agenzia delle Entrate del 28 Gennaio 2013 L Agenzia delle

Dettagli

Le elaborazioni sono basate su dati Camera di commercio di Torino InfoCamere, banca dati Ulisse.

Le elaborazioni sono basate su dati Camera di commercio di Torino InfoCamere, banca dati Ulisse. Nota metodologica La base dati è costituita dalle imprese attive in provincia di Torino presso l anagrafe camerale tenuta ed dalla CCIAA di Torino e la cui attività primaria o prevalente sia commercio

Dettagli

Giunta Regionale della Campania

Giunta Regionale della Campania Allegato n. 3 Settori delle industrie alimentari, delle bevande e del tabacco (Sottosezione DA), secondo la classificazione delle attività Istat 1991, ammessi alle agevolazioni ai sensi della normativa

Dettagli

D.11 Riepilogo date e termini temporali

D.11 Riepilogo date e termini temporali 44 Bollettino Ufficiale e) Allegato E - Modello base De Minimis (impresa singola E1 - e imprese collegate E2); f) Allegato F Incarico per la sottoscrizione digitale e presentazione telematica della domanda

Dettagli

Decreto del 16 marzo 2011 - Min. Economia e Finanze

Decreto del 16 marzo 2011 - Min. Economia e Finanze Decreto del 16 marzo 2011 - Min. Economia e Finanze Approvazione degli studi di settore relativi ad attivita' economiche nel settore del commercio. Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 76 del 2 aprile 2011

Dettagli

Decreti Monti. NOVITA in materia di STUDI DI SETTORE e di CONTROLLI

Decreti Monti. NOVITA in materia di STUDI DI SETTORE e di CONTROLLI Decreti Monti NOVITA in materia di STUDI DI SETTORE e di CONTROLLI 1 NOVITA in materia di STUDI DI SETTORE 2 STUDI di SETTORE Art. 10, commi da 9 a 13, D.L. n. 201/2011 NOVITA a partire dagli accertamenti

Dettagli

QUADRI SINOTTICI. a cura di Maurizio Villani

QUADRI SINOTTICI. a cura di Maurizio Villani QUADRI TTICI STUDI DI SETTORE DIFFERENZE E VANTAGGI (ART. 10, COMMI 9-10-11-12-13 D.L. N. 201 DEL 06/12/2011 (IN G.U. N. 284 DEL 06/12/2011), CONVERTITO DALLA LEGGE N. 214 DEL 22/12/2011 IN G.U. S.O. N.

Dettagli

Gazzetta Ufficiale 2 agosto 2003, n [Preambolo]

Gazzetta Ufficiale 2 agosto 2003, n [Preambolo] Page 1 of 10 Ministero dell'economia e delle Finanze Decreto ministeriale 18 luglio 2003 Gazzetta Ufficiale 2 agosto 2003, n. 178 Approvazione delle disposizioni per l'applicazione degli studi di settore

Dettagli

Città di. Comune di. Comune di Cantù. Figino S. Mariano

Città di. Comune di. Comune di Cantù. Figino S. Mariano Distretto dell Attrattività Brianza Shopping Experience Bando pubblico a favore delle imprese dei settori commercio e turismo del territorio distrettuale Città di Comune Città di Città di Meda Cantù Cabiate

Dettagli

DB Confezionamento di articoli in tessuto, esclusi gli articoli di vestiario

DB Confezionamento di articoli in tessuto, esclusi gli articoli di vestiario Allegato CODICI ATTIVITA AMMISSIBILI DA. 15.52 - Fabbricazione di gelati DA. 15.81.1 - Fabbricazione di prodotti di panetteria DA. 15.81.2 - Fabbricazione di pasticceria fresca DA. 15.82 - Fabbricazione

Dettagli

Presentazione Parte prima 1 Le presunzioni 1.1 La definizione 1.2 Le presunzioni nella teoria generale 1.3 Le presunzioni nel diritto tributario 1.

Presentazione Parte prima 1 Le presunzioni 1.1 La definizione 1.2 Le presunzioni nella teoria generale 1.3 Le presunzioni nel diritto tributario 1. Presentazione Parte prima 1 Le presunzioni 1.1 La definizione 1.2 Le presunzioni nella teoria generale 1.3 Le presunzioni nel diritto tributario 1.4 Le presunzioni nel diritto penale 2 La formazione degli

Dettagli

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 22 dicembre 2015 Approvazione degli studi di settore relativi ad attivita' economiche nel comparto del commercio. (15A09562) (GU n.301 del 29-12-2015 - Suppl.

Dettagli

ELENCO DELLE ATTIVITÀ ALLEGATO 2 INTERESSATE DAI NUOVI STUDI DI SETTORE MANIFATTURE

ELENCO DELLE ATTIVITÀ ALLEGATO 2 INTERESSATE DAI NUOVI STUDI DI SETTORE MANIFATTURE ELENCO DELLE ATTIVITÀ ALLEGATO 2 INTERESSATE DAI NUOVI STUDI DI SETTORE MANIFATTURE SD28U 26.12.0 Lavorazione e trasformazione del vetro piano; 26.15.1 Lavorazione e trasformazione del vetro cavo; 26.15.2

Dettagli

Il commercio nella provincia di Roma. 1 semestre 2011

Il commercio nella provincia di Roma. 1 semestre 2011 Il commercio nella provincia di Roma 1 semestre 2011 Il commercio nella provincia di Roma 1 semestre 2011 A cura di: Lo studio è stato realizzato dal Servizio Statistica, all interno della Posizione Organizzativa

Dettagli

Decreti Monti. NOVITA in materia di STUDI DI SETTORE e di CONTROLLI

Decreti Monti. NOVITA in materia di STUDI DI SETTORE e di CONTROLLI Decreti Monti NOVITA in materia di STUDI DI SETTORE e di CONTROLLI 1 NOVITA in materia di STUDI DI SETTORE D.L. n. 98/2011 (conv( conv.. L. n. 111/2011) D.L. n. 138/2011 (conv( conv.. L. n. 148/2011) D.L.

Dettagli

Il commercio nella provincia di Roma. 2 semestre 2012

Il commercio nella provincia di Roma. 2 semestre 2012 Il commercio nella provincia di Roma 2 semestre 2012 Il commercio nella provincia di Roma 2 semestre 2012 A cura di: Lo studio è stato realizzato dal Servizio Statistica, all interno della Posizione Organizzativa

Dettagli

INDICE STUDI DI SETTORE

INDICE STUDI DI SETTORE INDICE STUDI DI SETTORE Introduzione agli studi di settore 1 Perché gli studi 1 Obiettivi e funzioni 1 Studi di settore e parametri 2 I soggetti obbligati 2 Le cause di esclusione e di inapplicabilità

Dettagli

Il commercio nella provincia di Roma. 1 semestre 2015

Il commercio nella provincia di Roma. 1 semestre 2015 Il commercio nella provincia di Roma 1 semestre 2015 Il commercio nella provincia di Roma 1 semestre 2015 A cura di: Lo studio è stato realizzato dal Servizio Statistica, all interno della Posizione Organizzativa

Dettagli

Misure di contrasto all evasione: Alessandria, 16 maggio Spesometro Redditometro Studi di settore Indagini finanziarie

Misure di contrasto all evasione: Alessandria, 16 maggio Spesometro Redditometro Studi di settore Indagini finanziarie Misure di contrasto all evasione: Spesometro Redditometro Studi di settore Indagini finanziarie 1 Novità in materia di SPESOMETRO 2 Art. 2, comma 6, D.L. n. 16/2012 Per le operazioni rilevanti ai fini

Dettagli

LE MISURE PREMIALI PER I SOGGETTI CUI SI APPLICANO GLI ACCERTAMENTI BASATI SUGLI STUDI DI SETTORE. 7 marzo 2012

LE MISURE PREMIALI PER I SOGGETTI CUI SI APPLICANO GLI ACCERTAMENTI BASATI SUGLI STUDI DI SETTORE. 7 marzo 2012 1 LE MISURE PREMIALI PER I SOGGETTI CUI SI APPLICANO GLI ACCERTAMENTI BASATI SUGLI STUDI DI SETTORE 7 marzo 2012 2 DISPOSIZIONE DI LEGGE Il decreto-legge (c.d. Salva Italia) 6 dicembre 2011, n. 201, convertito,

Dettagli

ALLEGATO C DGR nr. 623 del 14 maggio 2019

ALLEGATO C DGR nr. 623 del 14 maggio 2019 pag. 1 di 8 Codice Ateco 2007 Struttura Ateco 2007 Descrizione G COMMERCIO ALL'INGROSSO E AL DETTAGLIO; RIPARAZIONE DI AUTOVEICOLI E MOTOCICLI 45 COMMERCIO ALL'INGROSSO E AL DETTAGLIO E RIPARAZIONE DI

Dettagli

Struttura Ateco 2007

Struttura Ateco 2007 Codice Ateco 2007 Struttura Ateco 2007 Descrizione G COMMERCIO ALL'INGROSSO E AL DETTAGLIO; RIPARAZIONE DI AUTOVEICOLI E MOTOCICLI 45 COMMERCIO ALL'INGROSSO E AL DETTAGLIO E RIPARAZIONE DI AUTOVEICOLI

Dettagli

Codici Attività. 1. Agricoltura, Foreste, Caccia e Pesca

Codici Attività. 1. Agricoltura, Foreste, Caccia e Pesca Codici Attività 1. Agricoltura, Foreste, Caccia e Pesca 1010 Agricoltura 1020 Zootecnica 1030 Foreste 1040 Caccia e Cattura di animali 105A- Pesca e allevamenti in acque dolci 105B Pesca e allevamenti

Dettagli

Il commercio nella provincia di Roma. 1 semestre 2014

Il commercio nella provincia di Roma. 1 semestre 2014 Il commercio nella provincia di Roma 1 semestre 2014 Il commercio nella provincia di Roma 1 semestre 2014 A cura di: Lo studio è stato realizzato dal Servizio Statistica, all interno della Posizione Organizzativa

Dettagli

Struttura Ateco 2007

Struttura Ateco 2007 Pagina 1 ALLEGATOC alla Dgr n. 1443 del 15 settembre 2016 giunta regionale 10^ legislatura Codice Ateco 2007 Struttura Ateco 2007 Descrizione G COMMERCIO ALL'INGROSSO E AL DETTAGLIO; RIPARAZIONE DI AUTOVEICOLI

Dettagli

Descrizione COMMERCIO ALL'INGROSSO E AL DETTAGLIO; RIPARAZIONE DI AUTOVEICOLI E MOTOCICLI

Descrizione COMMERCIO ALL'INGROSSO E AL DETTAGLIO; RIPARAZIONE DI AUTOVEICOLI E MOTOCICLI Codice Attività Descrizione G COMMERCIO ALL'INGROSSO E AL DETTAGLIO; RIPARAZIONE DI AUTOVEICOLI E MOTOCICLI 45 COMMERCIO ALL'INGROSSO E AL DETTAGLIO E RIPARAZIONE DI AUTOVEICOLI E MOTOCICLI 45.1 COMMERCIO

Dettagli

CODICI ATECO AMMISSIBILI GAL MERIDAUNIA PRODUZIONE DI PRODOTTI DA FORNO E FARINACEI

CODICI ATECO AMMISSIBILI GAL MERIDAUNIA PRODUZIONE DI PRODOTTI DA FORNO E FARINACEI ALLEGATO 1 Programma Sviluppo Rurale della Regione Puglia 2007-2013 Fondo F.E.A.S.R ASSE III Qualità della vita nelle zone rurali e diversificazione dell economia rurale MISURA 312 - Sostegno allo sviluppo

Dettagli

Il commercio nella provincia di Roma. 2 semestre 2011

Il commercio nella provincia di Roma. 2 semestre 2011 Il commercio nella provincia di Roma 2 semestre 2011 Il commercio nella provincia di Roma 2 semestre 2011 A cura di: Lo studio è stato realizzato dal Servizio Statistica, all interno della Posizione Organizzativa

Dettagli

Il commercio nella provincia di Roma. 1 semestre 2013

Il commercio nella provincia di Roma. 1 semestre 2013 Il commercio nella provincia di Roma 1 semestre 2013 Il commercio nella provincia di Roma 1 semestre 2013 A cura di: Lo studio è stato realizzato dal Servizio Statistica, all interno della Posizione Organizzativa

Dettagli

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 22 dicembre 2016 Approvazione degli studi di settore relativi ad attivita' economiche nel comparto del commercio. (16A08920) (GU n.303 del 29-12-2016 - Suppl.

Dettagli

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 22 dicembre 2016 Approvazione degli studi di settore relativi ad attivita' economiche nel comparto del commercio. (16A08920) (GU n.303 del 29 12 2016 Suppl.

Dettagli

MISURE STRAORDINARIE DI SUPPORTO ALLE MPMI LOMBARDE COLPITE DAL SISMA DEL 20 E 29 MAGGIO 2012.

MISURE STRAORDINARIE DI SUPPORTO ALLE MPMI LOMBARDE COLPITE DAL SISMA DEL 20 E 29 MAGGIO 2012. ALLEGATO 2 MISURE STRAORDINARIE DI SUPPORTO ALLE MPMI LOMBARDE COLPITE DAL SISMA DEL 20 E 29 MAGGIO 2012. MISURA C: CODICI ATECO 2007 G COMMERCIO ALL'INGROSSO E AL DETTAGLIO; RIPARAZIONE DI AUTOVEICOLI

Dettagli

Il commercio nella provincia di Roma. 1 semestre 2012

Il commercio nella provincia di Roma. 1 semestre 2012 Il commercio nella provincia di Roma 1 semestre 2012 Il commercio nella provincia di Roma 1 semestre 2012 A cura di: Lo studio è stato realizzato dal Servizio Statistica, all interno della Posizione Organizzativa

Dettagli

MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE

MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE MINISTERO DELL ECONOMIA DECRETO 24 marzo 2014. E DELLE FINANZE Approvazione mofiche agli stu settore, relativi al iodo imposta 2013. IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE Visto il decreto del Presidente

Dettagli

COMMERCIO ALL'INGROSSO E AL DETTAGLIO; RIPARAZIONE DI AUTOVEICOLI E MOTOCICLI

COMMERCIO ALL'INGROSSO E AL DETTAGLIO; RIPARAZIONE DI AUTOVEICOLI E MOTOCICLI Codice G Codici Ateco 2007 Descrizione COMMERCIO ALL'INGROSSO E AL DETTAGLIO; RIPARAZIONE DI AUTOVEICOLI E MOTOCICLI 45 COMMERCIO ALL'INGROSSO E AL DETTAGLIO E RIPARAZIONE DI AUTOVEICOLI E MOTOCICLI 45.1

Dettagli

Il commercio nella provincia di Roma. 2 semestre 2014

Il commercio nella provincia di Roma. 2 semestre 2014 Il commercio nella provincia di Roma 2 semestre 2014 Il commercio nella provincia di Roma 2 semestre 2014 A cura di: Lo studio è stato realizzato dal Servizio Statistica, all interno della Posizione Organizzativa

Dettagli

Interscambio di merci ITALIA - Thailandia con dettaglio per Macrosettori e Settori

Interscambio di merci ITALIA - Thailandia con dettaglio per Macrosettori e Settori Interscambio di merci ITALIA - Thailandia con dettaglio per Macrosettori e Settori Periodo corrente: 2018-Q1.Q2.Q3 Importi in Euro EXP. 2018 EXP. 2017 VAR% E IMP. 2018 IMP. 2017 VAR% I TOTALE 983.777.578

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. in base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, dispone

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. in base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, dispone PROVVEDIMENTO N. PROT. 106666 Attuazione dell articolo 1, commi da 634 a 636, della legge 23 dicembre 2014, n. 190 Comunicazioni per la promozione dell adempimento spontaneo nei confronti dei soggetti

Dettagli

BANDO IMPRESA SICURA CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO PER L'INSTALLAZIONE DI SISTEMI DI SICUREZZA.

BANDO IMPRESA SICURA CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO PER L'INSTALLAZIONE DI SISTEMI DI SICUREZZA. BANDO IMPRESA SICURA CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO PER L'INSTALLAZIONE DI SISTEMI DI SICUREZZA. Chi rinuncia alla libertà per raggiungere la sicurezza, non merita né la libertà né la sicurezza. (Benjamin

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA

IL DIRETTORE DELL AGENZIA Prot. 78324/2015 Accesso al regime premiale previsto dall articolo 10 del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214 IL DIRETTORE DELL AGENZIA

Dettagli

Attività marginali: approvati i nuovi limiti di ricavi o compensi ( Agenzia Entrate, provvedimento )

Attività marginali: approvati i nuovi limiti di ricavi o compensi ( Agenzia Entrate, provvedimento ) Attività marginali: approvati i nuovi limiti di ricavi o compensi ( Agenzia Entrate, provvedimento 13.04.2004 ) L'Agenzia delle Entrate, con provvedimento del 13 aprile 2004, ha approvato i limiti di ricavi

Dettagli

CONTRIBUENTI CONGRUI E COERENTI (anche per effetto dell adeguamento)

CONTRIBUENTI CONGRUI E COERENTI (anche per effetto dell adeguamento) QUADRI TTICI STUDI DI SETTORE DIFFERENZE E VANTAGGI (ART. 10, COMMI 9-10-11-12-13 D.L. N. 201 DEL 06/12/2011 (IN G.U. N. 284 DEL 06/12/2011), CONVERTITO DALLA LEGGE N. 214 DEL 22/12/2011 IN G.U. S.O. N.

Dettagli

CONTRIBUENTI CONGRUI E COERENTI (anche per effetto dell adeguamento)

CONTRIBUENTI CONGRUI E COERENTI (anche per effetto dell adeguamento) QUADRI TTICI STUDI DI SETTORE DIFFERENZE E VANTAGGI (ART. 10, COMMI 9-10-11-12-13 D.L. N. 201 DEL 06/12/2011 (IN G.U. N. 284 DEL 06/12/2011), CONVERTITO DALLA LEGGE N. 214 DEL 22/12/2011 IN G.U. S.O. N.

Dettagli

Interscambio di merci ITALIA - Singapore con dettaglio per Macrosettori e Settori

Interscambio di merci ITALIA - Singapore con dettaglio per Macrosettori e Settori Interscambio di merci ITALIA - Singapore con dettaglio per Macrosettori e Settori Periodo corrente: 2018-Q1.Q2.Q3 Importi in Euro EXP. 2018 EXP. 2017 VAR% E IMP. 2018 IMP. 2017 VAR% I TOTALE 1.550.604.511

Dettagli

STUDI DI SETTORE : GLI ASPETTI DA TENERE IN CONSIDERAZIONE

STUDI DI SETTORE : GLI ASPETTI DA TENERE IN CONSIDERAZIONE STUDI DI SETTORE : GLI ASPETTI DA TENERE IN CONSIDERAZIONE a cura di Celeste Vivenzi Premessa generale In prossimità dell'invio del Modello Unico 2014 in scadenza al 30 settembre 2014 appare utile ricordare

Dettagli

ATTENZIONE. Con il presente aggiornamento è resa disponibile la compilazione di tutti i modelli Studi di Settore 2012.

ATTENZIONE. Con il presente aggiornamento è resa disponibile la compilazione di tutti i modelli Studi di Settore 2012. STUDI DI SETTORE 2012 Note di rilascio Versione 14.1.0 Data 07 Giugno 2012 Compatibilità 14.0.0 In sintesi CONTENUTO DELLA VERSIONE Modelli Studi di Settore Conversione dati anno precedente Importazione

Dettagli

INDICE QUOTIDIANO MARTEDI 26 OTTOBRE 2010 SETTORE TERZIARIO

INDICE QUOTIDIANO MARTEDI 26 OTTOBRE 2010 SETTORE TERZIARIO INDICE QUOTIDIANO MARTEDI 26 OTTOBRE 2010 SETTORE TERZIARIO Settore Ateco F TD F TI M TD M TI Totale 45.20.10 - Riparazioni meccaniche di autoveicoli 0 0 0 2 2 45.20.20 - Riparazione di carrozzerie di

Dettagli

STUDI DI SETTORE DOCUMENTAZIONE AT T I V I T À D E L C O M M E R C I O. Ve r b a l i PER LA COMMISSIONE DEGLI ESPERTI

STUDI DI SETTORE DOCUMENTAZIONE AT T I V I T À D E L C O M M E R C I O. Ve r b a l i PER LA COMMISSIONE DEGLI ESPERTI STUDI DI SETTORE DOCUMENTAZIONE PER LA COMMISSIONE DEGLI ESPERTI AT T I V I T À D E L C O M M E R C I O Ve r b a l i Roma, 2 dicembre 2015 Verbali delle riunioni svoltesi con le Associazioni di categoria

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 Servizi di distribuzione commerciale Processo Distribuzione e commercio all'ingrosso e al dettaglio

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 Servizi di distribuzione commerciale Processo Distribuzione e commercio all'ingrosso e al dettaglio

Dettagli

COMMERCIO INTERNO. Indicatori Imperia Savona Genova La Spezia LIGURIA ITALIA

COMMERCIO INTERNO. Indicatori Imperia Savona Genova La Spezia LIGURIA ITALIA 13 COMMERCIO INTERNO Nonostante una moderazione dei prezzi al consumo, dovuta ad un calo della domanda in alcuni comparti, in particolare l alimentare e diversi servizi, congiuntamente ad una crisi della

Dettagli

DOCUMENTAZIONE PER LA COMMISSIONE DEGLI ESPERTI PER LA VALIDAZIONE DEGLI STUDI DI SETTORE AT T I V I T À D E L C O M M E R C I O

DOCUMENTAZIONE PER LA COMMISSIONE DEGLI ESPERTI PER LA VALIDAZIONE DEGLI STUDI DI SETTORE AT T I V I T À D E L C O M M E R C I O DOCUMENTAZIONE PER LA COMMISSIONE DEGLI ESPERTI PER LA VALIDAZIONE DEGLI STUDI DI SETTORE AT T I V I T À D E L C O M M E R C I O Roma, 6 dicembre 2012 Verbali delle riunioni svoltesi con le Associazioni

Dettagli

INDICE GENERALE (SENZA TABACCHI) DEI PREZZI AL CONSUMO - (Base 1995=100) GENOVA SAVONA LA SPEZIA ITALIA

INDICE GENERALE (SENZA TABACCHI) DEI PREZZI AL CONSUMO - (Base 1995=100) GENOVA SAVONA LA SPEZIA ITALIA 13 COMMERCIO INTERNO INDICE GENERALE (SENZA TABACCHI) DEI PREZZI AL CONSUMO - (Base 1995=100) 135,0 130,0 125,0 120,0 115,0 110,0 105,0 Fonte: Istat 100,0 1996 1997 1998 2002 2003 GENOVA SAVONA LA SPEZIA

Dettagli

IL MINISTRO DELL ECONOMIA

IL MINISTRO DELL ECONOMIA IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600, recante disposizioni comuni in materia di accertamento delle imposte sui redditi; Visto

Dettagli

Elenco degli Indicatori di affidabilità economica da elaborare per il periodo d imposta 2017 e relative attività economiche

Elenco degli Indicatori di affidabilità economica da elaborare per il periodo d imposta 2017 e relative attività economiche Allegato 1 Elenco degli Indicatori di affidabilità economica da elaborare per il periodo d imposta 2017 e relative attività economiche INDICATORE DI ATTIVITÀ ECONOMICHE (ATECO 2007) AFFIDABILITÀ ECONOMICA

Dettagli

I 70 ISA approvati per il periodo d imposta 2017 Pagina 1

I 70 ISA approvati per il periodo d imposta 2017 Pagina 1 I 70 ISA approvati per il periodo d imposta 2017 Pagina 1 Indicatore di affidabilità economica AD02U - Produzione di paste alimentari Codici ATECO2007 10.73.00 - Produzione di paste alimentari, di cuscus

Dettagli