4 Riassetto offerta di trasporto su gomma

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1 4 Riassetto offerta di trasporto su gomma La Regione Campania con delibera G.R. n.964 del 30/12/2010 ha stabilito gli indirizzi programmatici e finanziari per la ristrutturazione dei servizi di Trasporto Pubblico Locale. Tale delibera ribadisce i principi su cui basare l articolazione del processo di pianificazione dei servizi di mobilità per il trasporto pubblico locale definitidallaleggeregionalen.3del28marzo2002,chesirifàasuavoltaaldecretolegislativi422/97,eda attuare sulla base delle linee direttive approvate con delibera G.R del 6 Luglio Con la citata delibera si stabilisce la presa d atto del Piano di Bacino di Traffico approvato dal Consiglio Provinciale di Caserta con delibera n.69 del 2006 e vengono definite le Linee Programmatiche dei Piani Triennali su cui basare la redazione del Programma Triennale dei Servizi di Trasporto Pubblico Locale. Tali linee guida fissano i seguenti principi generali su cui basare l attività di pianificazione: Integrazionetraleretiditrasporto; Salvaguardiadelpendolarismolavorativoescolastico; Consentirelamassimaaccessibilitàdapartedegliutentiaiserviziamministrativi,sociosanitarie culturali; Tenercontodelleesigenzediriduzionedellacongestioneedell inquinamento. Più in dettaglio, le citate linee guida stabiliscono che i servizi minimi debbano essere definiti con esplicito riferimento all integrazione con altri vettori presenti sul territorio, in particolare con il sistema ferroviario Metropolitana Regionale, ma ritengono altresì ipotizzabile l integrazione tra vettori dello stesso tipo(busbus) specie se svolgono servizi diversi(urbano extraurbano), anche se l integrazione modale vivamente consigliata riguarda il trasbordo su vettore ferroviario. Queste precisano, inoltre, che i servizi relativi al pendolarismo scolastico e lavorativo devono essere garantiti con adeguate frequenze ma anche con sufficiente affidabilità nei tempi di spostamento. Relativamente alla fruibilità dei servizi da parte degli utenti per l accesso ai vari servizi amministrativi, sociosanitari e culturali, viene precisato che il servizio va fornito con linee e percorso a frequenza fissa limitatamente ai predetti poli di attrazione che sono meta di consistenti spostamenti nelle ore di apertura di detti servizi. Infine, per quanto attiene alle esigenze di riduzione della congestione si può prevedere un offerta di trasporto collettivo di maggiore qualità al fine di ottenere un sostanziale aumento dell uso del mezzo pubblico. Viene precisato, inoltre, che gli Enti locali hanno la possibilità di mettere in esercizio servizi aggiuntivi, rispetto a quelli minimi, ma il loro costo è a carico del bilancio degli enti stessi(art.16 comma 3 del D. L.vo 422/97). Al di là delle direttive assolutamente condivisibili, il dato di maggiore impatto tuttavia riguarda la nuova allocazione di risorse che vengono stabilite per la Provincia di Caserta in veic-km/anno, di cui veic-km/anno quali servizi minimi e la differenza intesa come servizi aggiuntivi e/o autorizzati. In particolare la delibera regionale stabilisce per la Provincia di Caserta un contributo di ,00 /anno(afrontedeiprecedenti ,52 /anno)peruntotaledi ,31veic-km/anno(afronte deiprecedenti ,00veic-km/anno),stabilendoilvaloredelcontributomedioin1,96 /veic-km, fissato sulla base dell adeguamento ISTAT decurtato mediante coefficienti ricavati dalla media dei costi a livello nazionale; tale contributo chilometrico risulta leggermente più basso di quello desumibile dai contrattiprecedenticherisultavaparia2 /km. In sostanza il nuovo assetto del TPL prevede una non trascurabile riduzione delle risorse e dunque dei servizi, richiedendo una sostanziale opera di ottimizzazione che faccia ricadere il meno possibile sugli utenti l effetto dei citati tagli. 76

2 4.1 Assetto Attuale L assetto del trasporto pubblico locale su gomma, per quel che riguarda le linee di competenza della Provincia di Caserta, prevedeva al Dicembre 2010 un totale di percorrenze pari a ,00 veickm/annoperuncontributoerogatocomplessivodi ,52 /anno.inparticolare veickm/anno venivano sviluppati mediante servizi di tipo extraurbano ed i rimanenti veic-km/anno riguardavano i servizi urbani di comuni non capoluogo. I comuni provvisti di servizio urbano in carico alla Provincia risultavano essere: Capua, S. Maria C.V., Maddaloni, Marcianise,Teano, Sessa Aurunca, S.Felice a Cancello, Mondragone e Rocca d Evandro. Tale monte km veniva realizzato mediante oltre 100 linee eserciteda18aziendedicuitrepubbliche(acms,ctpedeav)edilrestoprivate.ilquadroriepilogativo dei contratti pregressi è riportato in Tabella 37. Tabella 38 Percorrenze e contributi per ditta a Dicembre 2010 Extraurbano Urbano Ditta Km Euro Euro/km Km Euro Euro/km ACMS , ,05 ATC , ,25 Angelo Ferrazza ,14 CTP ,71 DAV ,17 D'Agostino ,63 Eredi Fernandes Extraurbano , ,29 Eredi Michele Ferrazza ,50 Eredi Roberto Ferrazza ,23 Flli Laudato ,51 Gaetani ,73 Laudato Fiore ,25 Mezzullo ,05 Romanelli ,96 Sardella , ,90 SCAM ,79 EAV ,71 Verdicchio ,22 Totali , ,60 Noncisisoffermasuldettagliodituttelelineepreesistentimasidàqualchecennocircaleprincipali direttrici su cui hanno operato le diverse ditte: ACMScostituivailprincipaleattoreinProvinciaconl eserciziodioltre7milionidiveic-km/anno;le linee ACMS coprivano tutta la conurbazione casertana, l Alto Casertano e la zona del Matese; essa aveva inoltre in gestione i servizi urbani di Marcianise, S. Maria CV, Maddaloni e Capua; CTPsviluppavaisuoikmsoprattuttolungolafascialitoranea,pericollegamentiinprevalenzacon Napoli, e nell Agro Aversano, in cui aveva in carico una serie di servizi scolastici gravitanti sul polo di Aversa; essa eserciva inoltre collegamenti diretti tra Caserta e Napoli. 77

3 EAVgestivaessenzialmenteunalineaoperariatraCastelVolturnoMonteRuscelloePomigliano; AngeloFerrazzaesercivaunservizioscolasticonell areadipiedimonte; ATCavevaingestioneilserviziourbanodiMondragoneedunaseriedilineeradialigravitantisu Caserta/Marcianise e provenienti da Sessa Aurunca, Vairano, Mondragone, Piedimonte e Raviscanina, sovrapponendosi in parte con i servizi ACMS ed in parte con servizi dell area di Piedimonte e dell Alto Casertano eserciti da altre aziende private(michele e Roberto Ferrazza, Sardella, Fernandes); DAVharappresentatoilprincipalecontraenteprivatoconunaseriediservizidirettitraCasertae Napoli, in sovrapposizione con i servizi ferroviari e CTP, con il collegamento Baia Domitia- Mondragone-Caserta, ed una serie di servizi scolastici e locali nell area litoranea nord e nell immediato entroterra(sessa A., Mondragone, Falciano, Sparanise); D AgostinohaavutoingestioneilcollegamentoCastelMorrone-Caserta; Eredi Fernandes ha operato essenzialmente sulla direttrice Pietravairano Teano- Caserta, in parziale sovrapposizione con Sardella con cui ha condiviso anche il servizio urbano di Teano; ErediMicheleFerrazzaedErediRobertoFerrazzahannooperatoprevalentementenellazonadi Piedimonte Matese, sia per collegamenti intrabacino sia per i collegamenti con Caserta, con eventuali prolungamenti a Napoli, sovrapponendosi in parte sia ai servizi MetroCampania Nordest siaaservizifornitidaacms; F.lliLaudatoeLaudatoFiorehannoesercitoserviziadelevatafrequenzalungoledirettriciaforte domandas.feliceacancello-maddaloni-casertaes.mariaavico-maddaloni-caserta; GaetanihaesercitoilserviziourbanodiSessaAurunca; Mezzullo operava sulla tratta a forte domanda Capua - S.Maria C.V. - Caserta in totale sovrapposizione con i servizi ad elevata frequenza offerti da ACMS, oltre ad operare alcune corse scolastiche sulle tratte Casagiove-Caserta e Casagiove-S. Maria C.V.; RomanellihaesercitoilserviziourbanodiRoccad Evandro; Sardella ha operato, in sovrapposizione con Fernandes, sulla tratta Teano-Caserta con prolungamenti a Napoli ed ha gestito, sempre in sovrapposizione con Fernandes, il servizio urbano di Teano; SCAMhaoperatoservizisulladirettriceCastelCampagnano-Caiazzo-Casertaoltreadunalinea Caserta- Maddaloni in parziale sovrapposizione con i servizi eserciti da F.lli Laudato; VerdicchiohaesercitoilserviziourbanodiS.FeliceaCancello. L esame dell offerta esistente ha evidenziato come caratteristiche e criticità principali: Laconcentrazionedeiservizilungoledirettriciadelevatadomandaedunqueadelevataredditività, soprattutto per quel che riguarda le aziende private, anche in ragione di una mancata integrazione tariffaria; Un notevolelivello disovrapposizionecon iservizisu ferro,in particolarelungo ladirettrice Caserta-Napoli; Un notevole livello di sovrapposizione di servizi eserciti da aziende diverse lungo le direttrici principali con scarso o nullo coordinamento di orari; Scarsaintegrazionedeiservizisuferroesugomma,anch essasfavoritatral altrodallamancata 78

4 integrazione tariffaria da parte degli esercenti privati; Unaeccessivaframmentazionedelserviziotraaziendediversechehagiocatonegativamentesulla identificabilità e dunque sulla attrattività dei servizi offerti; Lascarsapresenzaocompletaassenza,evidenziataanchedallaindaginepromossadallaProvincia presso gli Istituti Scolastici, di servizi scolastici dedicati soprattutto nei bacini minori. Conseguenza inevitabile delle ragioni su esposte è lo scarso utilizzo del mezzo collettivo in Provincia di Caserta la cui efficacia può essere misurata in base alla sua penetrazione di mercato riportata in Figura 84 per gli spostamenti legati allo studio ed al lavoro. Distribuzione Spostamenti Motivo Lavoro ferro 4.76% bus 4.60% auto 88.15% moto 1.04% altro 1.45% Distribuzione Spostamenti Motivo Studio ferro 11.89% bus 37.32% auto 42.69% moto 4.13% altro 3.98% Figura 85 Ripartizione modale per spostamenti di studio e lavoro in Provincia di Caserta Dalle percentuali di ripartizione modale riportate risulta una scarsissima attrattività dei servizi di trasporto pubblico per gli spostamenti con motivo lavoro ed un livello di utilizzo nettamente più elevato del mezzo pubblico per motivi legati allo studio, livello tuttavia non ancora soddisfacente, considerato che, anche per la indisponibilità di mezzi privati, gli spostamenti per motivo studio costituiscono il principale segmento di mercato per il trasporto collettivo. 79

5 4.2 Riorganizzazione dei servizi di Trasporto Pubblico su Gomma Nel presente paragrafo verrà descritta la proposta di riassetto dei servizi di trasporto pubblico su gomma in Provincia di Caserta. Risulta tuttavia opportuno premettere che, essendo i tagli in termini finanziari stabiliti dalla delibera regionale G.R. n. 964 del 30/12/2010 operativi già per l anno 2011, si è resa necessaria per la Provincia per l anno in corso una ridefinizione transitoria dei vecchi contratti di esercizio in termini di riduzione e, contestualmente, anche di prima razionalizzazione del servizio. Tale fase di gestione del transitorio ha consentito da un lato di eliminare servizi oramai inutili e di limitare le sovrapposizioni e dall altro di effettuare una serie di incontri con le aziende che hanno consentito la raccolta di utili informazioni per la definizione del presente piano. L attuazione del programma transitorio ha consentito poi di avere un feedback immediato circa le modifiche apportate attraverso richieste pervenute da enti locali ed associazioni. Gli obiettivi alla base della proposta di riassetto consistono in: Limitarealminimol impattodeitaglisugliutentideltrasportopubblicolocale; Aumentarel appetibilitàdelservizionellefasceorariedimaggiorutilizzo; Salvaguardarel utenzascolastica,universitariaependolare; Rispettareivincolisullerisorsedisponibili; Aumentarel efficaciadelservizio; Eliminareeventualisprechi; Iprincipisucuicisièbasatiperilraggiungimentoditaliobiettivisono: Calibrarenelmigliormodopossibilel offertaditrasportorispettoalladomanda; Limitareilpiùpossibilelesovrapposizionitraferroegomma; Garantirel accessoaiserviziditrasportoatuttiicomunidellaprovincia; Limitarelepenetrazioniall internodellaprovinciadinapoliedinapolicittà,anchealfinedievitare la congestione e migliorare la regolarità del servizio; Favorirel interscambiomodaletraferroegomma; Incrementareinmanieracapillareiserviziscolastici; Riduzionedeiservizifestivi,chenonrientranodeltuttonelladefinizionedi serviziminimi. Nella redazione del presente piano dei servizi, oltre che delle già citate Linee Programmatiche, si è inoltre tenuto conto degli indirizzi forniti dal Piano di Bacino approvato dal Consiglio Provinciale nel 2006 e del progetto di ristrutturazione dei servizi realizzato dalla ACMS in conseguenza della sopracitata delibera regionale. In particolare, va detto che il Piano di Bacino del 2006 indica nella eliminazione delle sovrapposizioni e nell integrazione ferro-gomma le principali direttive di intervento; esso inoltre promuove una serie di interventi di tipo infrastrutturale, in particolare per la realizzazione di nodi di interscambio con strutture adeguate per l utenza sia del trasporto collettivo su gomma che dell autovettura privata(strutture coperte, sale d attesa, punti di ristoro, adeguata informazione all utenza, parcheggi auto custoditi). L individuazione dei principali nodi di interscambio contenuta nel Piano di Bacino coincide sostanzialmente con quella discussa nel capitolo relativo all offerta ferroviaria e ricalca in parte le direttive del Progetto di Metropolitana Regionale che suggeriva l attestamento a Capua e S.Maria Capua Vetere dei servizi di collegamento con Napoli e la gravitazione su Villa Literno dell area domitiana; in aggiunta, il Piano di Bacino prevedeva la realizzazione di ulteriori nodi di interscambio in corrispondenza delle fermate di Falciano, Sparanise e lungo la linea MetroCampania Nordest di Piedimonte e Caiazzo. Va detto in proposito, come già accennato, che il presente piano pur fornendo indicazioni circa le possibili prospettive di sviluppo infrastrutturale, rappresenta un piano dei servizi da attuarsi nell immediato(2012) e dunque non può che 80

6 basarsi sul livello di infrastrutturazione attuale; è evidente altresì che il futuro e auspicabile potenziamento delle infrastrutture ferroviarie e di interscambio determinerà una riorganizzazione dei servizi su gomma. Per quel che riguarda invece il progetto di ristrutturazione elaborato da ACMS ed approvato dalla Provincia di Caserta nella stipula del contratto per il 2011, va detto che esso risponde già ai principali indirizzi forniti dalle linee guida regionali, individuando nelle stazioni di Vairano, Sparanise e Capua i principali nodi per lo scambio gomma-gomma e gomma-ferro. Il nuovo progetto dei servizi parte dunque dalla ridefinizione effettuata nella gestione del transitorio e propone ulteriori modifiche nella direzione degli obiettivi dichiarati, tenendo conto ovviamente che: Nonèopportunouncompletostravolgimentodiunaoffertachenegliannisièadeguataalla domanda ed alle diverse esigenze manifestate dagli enti locali; inoltre, un eventuale stravolgimento potrebbe ingenerare confusione e proteste da parte dell utenza abituale con difficoltà di raggiungimento di un nuovo equilibrio domanda-offerta; Risulta opportuno conservare alcuni servizi su gomma anche in sovrapposizione con i servizi ferroviari nelle ore di punta, per evitare fenomeni, già presenti, di sovra saturazione degli stessi. Va aggiunto, poi, che obiettivo dichiarato da parte della Amministrazione Provinciale è arrivare all affidamento ad un gestore unico per tutti i servizi, superando dunque la divisione in sottobacini di traffico definita dal citato Piano di Bacino; gli incontestabili vantaggi dell affidamento ad un gestore unico possono essere riassunti in: Miglioreintegrazionediserviziediorari,nonchéugualequalitàdelserviziosututtoilterritorio; Maggioreidentificabilitàdeiservizi(unicatipologiaautobus,orariounico); Unicointerlocutorepercontratti,contenziosi,ecc.; Facilità di aggiornamento dei programmi di esercizio in conseguenza dell emersione di nuove esigenze da parte dell utenza o di variazione dell offerta ferroviaria. Infinevaprecisato chenelcorsodellaredazionedelpianoesullabasediunprimapropostadimassima, l Amministrazione Provinciale ha predisposto ed effettuato una serie di incontri con i Comuni, rappresentanti degli istituti scolastici e le associazioni interessate al fine di raccogliere pareri e segnalazioni di elementi critici relativi all assetto attuale ed alla prima proposta di piano. In particolare sono stati organizzati sei incontri relativi a sei diverse aree geografiche; il dettaglio degli incontri è qui riportato PiedimonteMatese29/09/2010 Aversa3/10/2011 VillaLiterno6/10/2011 Capua13/10/2011 Maddaloni20/10/2011 Le opinioni emerse e le criticità evidenziate nel corso delle riunioni già tenutesi riguardano soprattutto aspetti generali relativi all organizzazione del servizio ed in secondo ordine aspetti più locali e particolari relativi e singole linee o a particolari Comuni. Per quanto riguarda gli aspetti generali è stata più volte evidenziata la irregolarità e la scarsa identificabilità del servizio così come esercito in passato. Più in dettaglio le criticità di sistema evidenziate riguardano: Irregolaritàdelservizioedassolutaincertezzacircaitempidiarrivo Carenzadelleinfrastruttureminimenecessarieperlariconoscibilitàedappetibilitàdelservizio (pensiline di attesa, paline con indicazione delle linee e degli orari) Mancanzadiuninterlocutoreaffidabileperquelcheriguardaiproblemidigestionedelservizio (richieste di linee particolari, segnalazione disservizi) 81

7 Scarsocoordinamentoinpresenzadisceltechecomportinoscambimodaligomma-ferro,tragli oraridibus etreno Difficoltà nel far recepire alla aziende richieste relative a piccole modifiche di percorso che consentano ad esempio di raggiungere in maniera puntuale alcune destinazioni, in particolare per quel che riguarda la mobilità scolastica Preoccupazione per la riduzione progressiva dei servizi ferroviari, soprattutto in alcune tratte (MetroCampania Nord Est) e sconcerto per l apparente blocco di investimenti in ampliamenti infrastrutturali pianificati in passato PreoccupazionecircalapossibilitàdimodificareilPianoinragionedimodificheall assettodelle attività sul territorio (apertura di nuove scuole), sintomo di uno scarso coordinamento tra pianificazione territoriale e dei trasporti. Necessità di accedere a finanziamenti per l organizzazione e l infrastrutturazione di nodi di interscambio Protestecircal obsolescenzatecnologicaeperl assenzadisistemiinformativicherendanoefficace il servizio E evidente che tali risultanze non riguardano solo aspetti completamenti pertinenti alla fase di pianificazione dei servizi ma implicano aspetti più generali relativi alla pianificazione degli investimenti e all assetto organizzativo del servizio. Emerge in sintesi l esigenza di un controllo più attivo e puntuale sull esercizio, della possibilità di interfacciarsi in continuo con gli Enti Locali e di coordinare in maniera opportuna e con risorse certe la pianificazione dei servizi e delle infrastrutture(nodi di interscambio, pensiline, apparati tecnologici ). Emerge inoltre una difficoltà di fondo nel tarare un piano dei servizi su gomma, basato sulla intermodalità e teso a sfruttare al massimo le infrastrutture ferroviarie presenti sul territorio, su una offerta di servizi ferroviari su cui non si esercita alcun controllo e che mostra negli ultimi tempi caratteristiche di aleatorietà circa la persistenza dei servizi esistenti. Indicazioni di carattere più locale sono poi pervenute, per il momento in maniera informale, da parte di alcune Amministrazioni Comunali ed Istituti Scolastici; tali indicazioni, che riguardano piccole variazioni di percorsi o leggeri incrementi di frequenze in alcune fasce orarie e che richiedono modifiche non significative all assetto del Piano, vanno senza dubbio recepite ed evase anche se queste dovessero comportare un aumento del chilometraggio totale, aumento giustificato dalla progressiva riduzione dei servizi ferroviari. A tal proposito va precisato che in particolare la riduzione dei servizi ferroviari sulla linea MetroCampania Nord Est a servizo del bacino Matesino costringe ad un aumento delle frequenze e dunque del numero delle corse su gomma, che considerate le percorrenze tipicamente mediolunghe ha impatti non trascurabile sul monte chilometrico totale. In virtù di quanto esposto, le diverse linee descritte nel seguito non saranno suddivise in bacini di traffico ma semplicemente organizzate per area geografica per una comodità di lettura. Di ogni linea sarà inoltre definito il percorso di massima, con la sua lunghezza media, ed il numero di corse nelle principali fasce per gli spostamenti di andata e di ritorno, oltre che il monte veic-km annuale, mentre la definizione esatta degli orari non può essere oggetto di pianificazione in quanto va necessariamente definita dalla azienda che gestirà i servizi, in base alla propria organizzazione ed alle proprie risorse in sede di definizione dei programmi di esercizio. Le linee verranno suddivise in base alle caratteristiche dell esercizio in linee ordinarie, scolastiche e servizi urbani, indicati rispettivamente con le lettere L, S ed U. NelleFigure86,87e88vieneriportatoilquadrodiunionedituttelelineeedunarappresentazionedella quantità dei servizi mediante spessori proporzionali al numero di corse mentre nel seguito viene riportato in forma tabellare e grafica il dettaglio di ogni singola linea. 82

8 Figura 89 Quadro unione linee su gomma in Provincia di Caserta Figura 90 Frequenze servizi punta del mattino in Provincia di Caserta 83

9 Figura 91 Numero corse giornaliere in Provincia di Caserta Linee ordinarie Per linee ordinarie si intendono le linee di tipo extraurbano che non essendo dedicate a servizi prettamente scolastici hanno un periodo di esercizio che abbraccia tutto l arco dell anno ed un orario di esercizio che ricopre l intera giornata; nel corso del periodo scolastico all interno di tali linee possono essere previste dellecorseaggiuntivealfinediaumentarnelafrequenzanellafasciadipuntadiandataediritorno;pertali linee si riporta nelle tabelle seguenti il totale chilometrico annuale, dividendole solo per comodità di lettura in aree geografiche. Nella rappresentazione di dettaglio successiva vengono altresì riportati il percorso di massima, con indicazione di eventuali varianti in arretramento/prolungamento che risultino significative, il numero di corse nelle fasce di maggiore interesse ed il numero di corse giornaliere. 84

10 Area Casertana Codice Denominazione Km/Anno L1 Caserta Napoli L2 Caserta Capua L3 Caserta S.Maria CV L4 Caserta Marcianise S.Maria CV L5 Caserta San Nicola LS S.Marco Ev L6 Capua Caserta Napoli L7 Capua Castel Volturno L8 Capua S.Maria CV Caserta Pomigliano Z.I L9 Nola Caserta L10 Castel Morrone Caserta L11 Caserta Maddaloni Cancello L12 Capua Giano V L13 Caserta Marcianise Orta di Atella Totale Area Aversana Codice Denominazione Km/Anno L14 Aversa S.Antimo Giugliano L15 Aversa Frignano Trentola L16 Casaluce Aversa L17 Aversa Trentola L18 Aversa Casapesenna L19 Aversa Pinetamare L20 Teverola Aversa L21 Aversa Caivano L22 Orta Napoli L23 Cricolare Parete Aversa Parete L24 Circolare Teverola Casaluce Aversa L25 Capua Aversa Parete L26 Caserta Aversa Parete L27 Mondragone Villa Literno Aversa Totale

11 Area Domitiana Codice Denominazione Km/Anno L28 Sessa Sparanise Caserta L29 Sessa A. Mondragone L30 Mondragone Napoli P.le Tecchio L31 Mondragone Napoli via Circumvallazione Staz. Piscinola L32 Pescopagano Licola L33 Baia Domitia Mondragone Caserta via Brezza L34 Sessa Aurunca Falciano Scalo L35 Mondragone Sparanise L36 Teano Falciano Scalo L37 Castel Voltuno Pomigliano Totale Area Alto Casertano Codice Denominazione Km/Anno L38 Sessa A. Roccamonfina con prolungamento a Mignano M. L39 Roccamonfina Teano L40 Capua Pignataro Calvi R. Rocchetta e Croce L41 Circolare Pignataro Calvi Sparanise L42 Giano Vetusto Pignataro Sparanise Calvi L43 Capua Pignataro Riardo Pietramelara Rocaromana L44 Letino Gallo Capriati Prata S. Pratella Ailano Pietravairano Vairano Caserta L45 Pignataro Caserta L46 Teano Caserta L47 Pietramelara Caserta L48 Rocca d'evandro-mignano M. Presenzano Vairano Patenora Vairano Scalo L49 S.Pietro Infine Mignano Vairano Vairano Scalo Totale Area Alifana Matesina Codice Denominazione Km/Anno L49 S.Pietro Infine Mignano Vairano Vairano Scalo L50 Piedimonte Benevento L51 Piedimonte Caserta L52 S.Gregorio Piedimonte L53 Piedimonte Pietramelara L54 Baia Latina Caserta L55 Caiazzo Caserta Totale

12 4.2.2 Linee scolastiche Per linee scolastiche si intendono le linee di tipo extraurbano che essendo dedicate a servizi prettamente scolastici hanno un periodo di esercizio limitato al periodo di lezioni posto pari a 215 giorni/anno e che sono esercite solo negli orari di ingresso ed uscita delle scuole. Va ricordato che le ulteriori corse classificate come aggiuntive scolastiche all interno di linee ordinarie non vengono qui considerate in quanto già computate nel monte chilometrico delle linee ordinarie. Per la ridefinizione dei servizi scolastici si è operato partendo dai servizi preesistenti, che garantivano già una buona copertura nell area Aversana e Casertana, basandosi poi sulle risultanze delle indagini condotte presso gli Istituti Superiori per la definizione di nuove linee. Per tali linee si riporta nelle tabelle seguenti il totale chilometrico annuale, dividendole, congruentemente con l analisi della domanda scolastica, per polo attrattore. Nella rappresentazione di dettaglio successiva vengono altresì riportati il percorso di massima, il numero di corse nelle fasce di maggiore interesse ed il numero di corse giornaliere. Nella definizione dei percorsi di tali linee si è operato con un livello di aggregazione comunale, tuttavia, essendo disponibili i dati per singolo istituto, in fase di definizione dei programmi di esercizio sarà possibile raffinare tali percorsi al fine di rispondere al meglio alle esigenze dell utenza scolastica. Tabella 39 Riepilogo Linee Scolastiche Polo Scolastico Codice Nome Descrizione Km TotaliTOTALI S1 Casaluce Aversa Casaluce Teverola Aversa S2 Pareta Trentola Aversa Pareta Trentola Aversa Villa Literno Casal di Principe Villa di Villa Literno Aversa S3 Briano S. Marcellino Aversa Villa Literno Casal di Principe Villa di Villa Literno Trentola Aversa S4 Briano Trentola Aversa Casal di Principe Villa di Briano Casal di Principe Teverola Aversa S5 Frignano Teverola Aversa Aversa Parete Lusciano Aversa Alberghiero Parete Aversa S6 Aversa ITC Gallo Parete Lusciano Aversa Lic Art. Aversa Parete Aversa S7 Lic.Sc. Aversa Fs S8 Casaluce Aversa Casaluce Teverola Aversa ITC Gallo S9 Villa di Briano Frignano Aversa Frignano Aversa S10 Orta Succivo Aversa Orta Succivo Aversa S11 S.Arpino Cesa Aversa S.Arpino Cesa Aversa S12 Gricignano Carinaro Aversa Gricignano Carinaro Aversa ,00 Casal di Principe Villa Literno Casal di Principe Capua S13 Grazzanise S. Maria La Fossa Capua Capua S14 Castel di Sasso S.Angelo in F. Capua Castel di Sasso S.Angelo in F. Capua Pignataro Pastorano Vitulazio Bellona Pignataro Pastorano Vitulazio Bellona Capua S15 Capua ,00 Alife Prata Sannita Ailano Raviscanina Prata Sannita Alife S.Angelo d'alife Alife I.P.I.A. M. Bosco S S17 Baia e Latina Dragoni Alife Baia e Latina Dragoni Alife S18 Faicchio Gioia Sannitica Alife Faicchio Gioia Sannitica Alife ,00 87

13 Polo Scolastico Codice Nome Descrizione Km Totali TOTALI Piedimonte Teano Vairano Caiazzo Sessa Aurunca Maddaloni Caserta S19 Capriati al V. Ciorlano Prata S. Pratella Ailano Raviscanina S.Angelo d'alife Piedimonte Valle Agricola Raviscanina S.Angelo d'alife Piedimonte Capriati al V. Ciorlano Prata S. Pratella Ailano Raviscanina S.Angelo d'alife Piedimonte Valle Agricola Raviscanina S.Angelo S20 d'alife Piedimonte S21 Pietravairano Alife Piedimonte Pietravairano Alife Piedimonte Rocca Romana Pietramelara Baia e Rocca Romana Pietramelara Baia e S22 Latina Drragoni Alife Piedimonte Latina Drragoni Alife Piedimonte Castel di Sasso Liberi Dragoni Alife Rocca Romana Pietramelara Baia e S23 Piedimonte Latina Drragoni Alife Piedimonte Cerreto S. S.Lorenzello Faicchio Gioia Cerreto Sannita Piedimonte S24 S. Calvisi S.Potito Piedimonte Piedimonte Alife Dragoni Alvignano Piedimonte Alife Dragoni Alvignano S25 Caiazzo Caiazzo S26 S27 S28 S29 S30 S31 S32 Caiazzo Gioia Piedimonte Caiazzo Gioia Piedimonte Cancello Arnone Teano Sparanise Francolise Teano S.Maria La Fozza Grazzanise Teano Bellona Teano ConcadellaC.ToraePic.Marzano Appio Vairano Caiazzo Ruviano Alvignanello Castel Camp. Amorosi Puglianello Telese S.Salvatore T. Faicchio Gioia Auduni Calvisi S.Potito Piedimonte Alife Caiazzo Ruviano Alvignanello Castel Camp. Amorosi Puglianello Telese S.Salvatore T. Faicchio Gioia Auduni Calvisi S.Potito Piedimonte Alife Cancello Arnone S.Andrea del P. Nocelleto Teano Albreghiero Teano I.S.I.S.S Sparanise FrancoliseTeano Albreghiero Teano I.S.I.S.S S.Maria La Fozza Grazzanise S.Andrea del P. Nocelleto Teano Albreghiero Teano I.S.I.S.S Bellona Vitulazio Camigliano Pastorano Pignataro Teano ConcadellaC.ToraePic.Marzano Appio Vairano Pignataro Calvi Vairano Scalo(Lic. Sc.- Ist.Marconi) S33 Pignataro Calvi Vairano Scalo S34 Magnano Teano Vairano Scalo Magnano Teano Vairano Scalo S35 Sparanise Vairano Scalo Calvi Sparanise Vairano Scalo Limatola Castel Morrone Piana di M.V. Limatola Castel Morrone Piana di M.V. S36 Caiazzo Caiazzo S37 Castel C. Ruviano Caiazzo Castel C. Ruviano Caiazzo S38 Cellone Sessa FS Sessa Aurunca Cellone Sessa FS Sessa Aurunca Maiorisi S.Marco Pugliano Fontanelle Maiorisi S.Marco Sessa Aurunca S.Giuliano Cappelle Casale Cascano S39 Sessa S40 Valle di Maddaloni Maddaloni Valle di Maddaloni Maddaloni S41 Marcianise S.Marco Ev. Maddaloni Marcianise S.Marco Ev. Maddaloni S42 Curti Casapulla Caserta Curti Casapulla Caserta S43 S.Prisco Casapulla Caserta S.Prisco Casapulla Caserta S44 Casagiove Caserta Casagiove Caserta S45 Succivo Orta Caserta Succivo Orta Caserta S46 Macerata Portico Recale Caserta Macerata Portico Recale Caserta S47 VillaL.CasaldiP.S.CiprianoVilladi Briano Frignano Caserta VillaL.CasaldiP.S.CiprianoVilladi Briano Frignano Caserta , , , , , , ,00 88

14 Polo Scolastico Codice Nome Descrizione Km Totali TOTALI S48 Macerata Portico Marcianise Macerata Portico Marcianise S49 Recale Capodise Marcianise Recale Capodise Marcianise S50 S.Arpino Succivo Orta Marcianise S.Arpino Succivo Orta Marcianise Marcianise Caserta San Nicola LS S.Marco Ev. Caserta San Nicola LS S.Marco Ev. S51 Marcianise Liceo Sc. Marcianise Liceo Sc S52 Caserta San Nicola LS S.Marco Ev. Maddaloni Liceo Ped. Caserta San Nicola LS S.Marco Ev. Maddaloni Liceo Ped ,00 S53 Cancello Arnone Mondragone Cancello Arnone Mondragone Villa Literno Castel Volturno Villa Literno Mondragone Mondragone S54 Mondragone S55 Pinetamare Castel Volturno Mondragone Pinetamare Castel Volturno Mondragone ,00 Castel Volturno S56 Casal di Principe Villa L. Castel Volturno Casal di Principe Villa L. Castel Volturno ,00 S57 Casapesenna S. Cipriano Casal di Principe Frignano S.Maria CV Casapesenna S. Cipriano Casal di Principe Frignano S.Maria CV S.MariaCV S58 Portico Macerata Curti Maria CV Portico Macerata Curti Maria CV S59 Casagiove Casapulla S.Maria CV Casagiove Casapulla S.Maria CV S60 S.Prisco S.Maria CV S.Prisco S.Maria CV S61 S.Tammaro S.Maria CV S.Tammaro S.Maria CV ,00 S62 Villa Literno Casal di Principe I.T.C. San Cipriano Liceo Sc. Villa Literno Casal di Principe I.T.C. San Cipriano Liceo Sc S.Cipriano-Casal di Principe S63 San Marcellino Casapesenna San Cipriano Liceo Sc.Casal di Principe I.T.C. San Marcellino Casapesenna San Cipriano Liceo Sc.Casal di Principe I.T.C S64 Trentola Casal di Principe San Cipriano Trentola Casal di Principe San Cipriano ,00 TOTALE , Linee urbane Per quel che riguarda i servizi di tipo urbano nei comuni non capoluogo non si entrerà nella specificazione di linee e percorsi, ma verrà attribuito un monte chilometrico sulla base dei dati storici. In particolare, i servizi urbani di competenza provinciale vanno intesi come servizi di completamento e di adduzione per le linee di tipo extraurbano e dunque dovranno riguardare solo quei comuni che si presentano di particolare importanza per allocazione di attività, numero di addetti e quantità di servizi di istruzione, sanitari e culturali. Verranno in tal senso privilegiati i comuni che risultano importanti poli scolastici, che sono sedi universitarie, sedi di ospedali o rappresentano importanti snodi ferroviari. Risulta evidente, dunque, che le linee di tipo urbano dovranno innanzitutto incrementare il livello di accessibilità di tali tipi di servizi, attestandosi a capolinea attrezzati per l interscambio ferroviario o per l interscambio gomma extraurbanagomma urbana. Un altro fattore di rilievo nella allocazione delle risorse dedicate a servizi di tipo urbano riguarda le caratteristiche demografiche e territoriali: verranno ossia presi in considerazione i comuni di una certa importanza dal punto di visto socioeconomico, che tuttavia presentano problemi di accessibilità legati all elevata estensione territoriale, alla delocalizzazione del nodo ferroviario di riferimento ed alla dispersione su numerose frazioni della popolazione e delle attività. In ragione di quanto esposto, vengono di seguito riepilogate le risorse attribuite ai servizi di tipo urbano, rimandando ai programmi di esercizio ed al confronto con le Amministrazioni Comunali interessate per la definizione esatta dei percorsi. Va poi precisato che nella definizione delle risorse si è tenuto conto della presenza di linee di tipo suburbano che di fatto attraversano i comuni sotto elencati e dunque capaci di svolgere in maniera efficace anche servizi di tipo urbano, cosa che accade ad esempio in modo evidente all interno della conurbazione aversana. 89

15 Tabella 40 Riepilogo Servizi Urbani Codice Denominazione Km/Anno U1 Urbano Aversa ,00 U2 Urbano Capua ,00 U3 Urbano Maddaloni ,00 U4 Urbano Marcianise ,00 U5 Urbano S.Maria CV ,00 U6 Urbano San Felice a Cancello ,00 U7 Urbano Teano ,00 U8 Sessa Aurunca ,00 U9 Mondragone ,00 Totale , Appendice 1 Dettaglio linee Nella Tabella 40 viene sintetizzato il riepilogo generale delle linee che porta ad un totale di km/anno, leggermente superiore alle risorse dichiarate dall ente regionale nella delibera n. 964 del 30/12/2010; va detto tuttavia che tale incremento appare necessario sia a valle degli incontri con amministratori locali soprattutto in ragione della non trascurabile riduzione dei servizi ferroviari. Codice Denominazione Km/Anno L1 Caserta Napoli L2 Caserta Capua L3 Caserta S.Maria CV L4 Caserta Marcianise S.Maria CV L5 Caserta San Nicola LS S.Marco Ev L6 Capua Caserta Napoli L7 Capua Castel Volturno L8 Capua S.Maria CV Caserta Pomigliano Z.I L9 Nola Caserta L10 Castel Morrone Caserta L11 Caserta Maddaloni Cancello L12 Capua Giano V L13 Caserta Marcianise Orta di Atella L14 Aversa S.Antimo Giugliano L15 Aversa Frignano Trentola L16 Casaluce Aversa L17 Aversa Trentola L18 Aversa Casapesenna L19 Aversa Pinetamare L20 Teverola Aversa

16 Codice Denominazione Km/Anno L21 Aversa Caivano L22 Orta Napoli L23 Cricolare Parete Aversa Parete L24 Circolare Teverola Casaluce Aversa L25 Capua Aversa Parete L26 Caserta Aversa Parete L27 Mondragone Villa Literno Aversa L28 Sessa Sparanise Caserta L29 Sessa A. Mondragone L30 Mondragone Napoli P.le Tecchio L31 Mondragone Napoli via Circumvallazione Staz. Piscinola L32 Pescopagano Licola L33 Baia Domitia Mondragone Caserta via Brezza L34 Sessa Aurunca Falciano Scalo L35 Mondragone Sparanise L36 Teano Falciano Scalo L37 Castel Voltuno Pomigliano L38 Sessa A. Roccamonfina con prolungamento a Mignano M L39 Roccamonfina Teano L40 Capua Pignataro Calvi R. Rocchetta e Croce L41 Circolare Pignataro Calvi Sparanise L42 Giano Vetusto Pignataro Sparanise Calvi L43 Capua Pignataro Riardo Pietramelara Rocaromana L44 Letino Gallo Capriati Prata S. Pratella Ailano Pietravairano Vairano Caserta L45 Pignataro Caserta L46 Teano Caserta L47 Pietramelara Caserta L48 Rocca d'evandro-mignano M. Presenzano Vairano Patenora Vairano Scalo L49 S.Pietro Infine Mignano Vairano Vairano Scalo L50 Piedimonte Benevento L51 Piedimonte Caserta L52 S.Gregorio Piedimonte L53 Piedimonte Pietramelara L54 Baia Latina Caserta L55 Caiazzo Caserta S1 Casaluce Aversa S2 Pareta Trentola Aversa S3 Villa Literno Aversa S4 Villa Literno Trentola Aversa S5 Casal di Principe Teverola Aversa S6 Parete Aversa S7 Parete Aversa S8 Casaluce Aversa

17 Codice Denominazione Km/Anno S9 Villa di Briano Frignano Aversa S10 Orta Succivo Aversa S11 S.Arpino Cesa Aversa S12 Gricignano Carinaro Aversa S13 Casal di Principe Capua S14 Castel di Sasso S.Angelo in F. Capua S15 Pignataro Pastorano Vitulazio Bellona Capua S16 Prata Sannita Alife S17 Baia e Latina Dragoni Alife S18 Faicchio Gioia Sannitica Alife S19 Capriati al V. Ciorlano Prata S. Pratella Ailano Raviscanina S.Angelo d'alife Piedimonte S20 Valle Agricola Raviscanina S.Angelo d'alife Piedimonte S21 Pietravairano Alife Piedimonte S22 Rocca Romana Pietramelara Baia e Latina Drragoni Alife Piedimonte S23 Castel di Sasso Liberi Dragoni Alife Piedimonte S24 Cerreto Sannita Piedimonte S25 Piedimonte Alife Dragoni Alvignano Caiazzo S26 Caiazzo Gioia Piedimonte S27 Cancello Arnone Teano S28 Sparanise Francolise Teano S29 S.Maria La Fozza Grazzanise Teano S30 Bellona Teano S31 Conca della C. Tora e Pic. Marzano Appio Vairano S32 Pignataro Calvi Vairano Scalo S33 Magnano Teano Vairano Scalo S34 Sparanise Vairano Scalo S35 Limatola Castel Morrone Piana di M.V. Caiazzo S36 Castel C. Ruviano Caiazzo S37 Cellone Sessa FS Sessa Aurunca S38 Maiorisi S.Marco Sessa Aurunca S39 Valle di Maddaloni Maddaloni S40 Marcianise S.Marco Ev. Maddaloni S41 Curti Casapulla Caserta S42 S.Prisco Casapulla Caserta S43 Casagiove Caserta S44 Succivo Orta Caserta S45 Macerata Portico Recale Caserta S46 Villa L. Casal di P. S.Cipriano Villa di Briano Frignano Caserta S47 Macerata Portico Marcianise S48 Recale Capodise Marcianise S49 S.Arpino Succivo Orta Marcianise S50 Caserta San Nicola LS S.Marco Ev. Marcianise Liceo Sc

18 Codice Denominazione Km/Anno S51 Caserta San Nicola LS S.Marco Ev. Maddaloni Liceo Ped S52 Cancello Arnone Mondragone S53 Villa Literno Mondragone S54 Pinetamare Castel Volturno Mondragone S55 Casal di Principe Villa L. Castel Volturno S56 Casapesenna S. Cipriano Casal di Principe Frignano S.Maria CV S57 Portico Macerata Curti Maria CV S58 Casagiove Casapulla S.Maria CV S59 S.Prisco S.Maria CV S60 S.Tammaro S.Maria CV S61 Villa Literno Casal di Principe I.T.C. San Cipriano Liceo Sc S62 San Marcellino Casapesenna San Cipriano Liceo Sc.Casal di Principe I.T.C S63 Trentola Casal di Principe San Cipriano U1 Urbano Aversa U2 Urbano Capua U3 Urbano Maddaloni U4 Urbano Marcianise U5 Urbano S.Maria CV U6 Urbano San Felice a Cancello U7 Urbano Teano U8 Sessa Aurunca U9 Mondragone Km Totali ,60 93

19 LINEA L1 CASERTA NAPOLI Numero coppie corse Codice Nome Descrizione 7:00-9:0013:00-15:0017:00-19:00 Totale Giorno Percorrenza Media A+R Tipologia Giorni esercizio Percorrenze Annue L Feriale ,00 Caserta Napoli Festive ,00 Caserta Napoli Caserta Napoli Monte S.Angelo Feriale escluso il sabato ,00 Km Totali Caserta Napoli Zona Ospedaliera Giornaliero , ,00 94

20 LINEA L2 CASERTA CAPUA Numero coppie corse Codice Nome Descrizione 7:00-9:0013:00-15:0017:00-19:00 Totale Giorno Percorrenza Media A+R Tipologia Giorni esercizio Percorrenze Annue L2 Caserta Capua Caserta Capua Caserta FS--S.Maria CV-Capua Feriale ,00 Caserta Reggia-S-Maria Anfiteatro-Capua Museo Campano Giornaliera ,00 KmTotali Caserta Capua Caserta FS--S.Maria CV-Capua Festive , ,00 95

21 LINEA L3 CASERTA S. MARIA CAPUA VETERE Provincia di Caserta- Settore Trasporti, Mobilità e Infrastrutture Numero coppie corse Codice Nome Descrizione 7:00-9:0013:00-15:0017:00-19:00 Totale Giorno Percorrenza Media A+R Tipologia Giorni esercizio Percorrenze Annue Caserta FS-Casagiove-San Prisco-S.Maria CV Feriale ,00 Km Totali L3 Caserta S.Maria CV Caserta FS-Casagiove-San Prisco-S.Maria CV-Liceo Scientifico Scolastica , ,00 96

22 LINEA L4 CASERTA MARCIANISE S. MARIA CAPUA VETERE Provincia di Caserta- Settore Trasporti, Mobilità e Infrastrutture Numero coppie corse Codice Nome Descrizione 7:00-9:0013:00-15:0017:00-19:00 Totale Giorno Percorrenza Media A+R Tipologia Giorni esercizio Percorrenze Annue Caserta FS-Recale-Capodrise-Marcianise- Caserta Marcianise Portico-Macerata-S.Maria CV Feriale ,00 Km Totali L4 S.Maria CV Caserta FS-Recale-Capodrise-Marcianise- Portico-Macerata-S.Maria CV Festive , ,00 97

23 LINEA L5 CASERTA- S.NICOLA La S.-S. MARCO EV. Provincia di Caserta- Settore Trasporti, Mobilità e Infrastrutture Numero coppie corse Codice Nome Descrizione 7:00-9:0013:00-15:0017:00-19:00 Totale Giorno Percorrenza Media A+R Km Tipologia Giorni esercizio Percorrenze Annue Caserta San Nicola LS S.Marco Ev Feriale ,00 Caserta San Nicola LS Caserta San Nicola LS S.Marco Ev Festive ,00 Km Totali L5 S.Marco Ev. Caserta San Nicola LS S.Marco Ev. San Leucio Istituto d'arte Scolastica , ,00 98