RICHIESTA DI PERMESSO DI COSTRUIRE

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1 RICHIESTA DI PERMESSO DI COSTRUIRE PROGETTO Progetto per l istallazione di un manufatto leggero per la fornitura di beni e servizi ai soci UBICAZIONE DELL IMMOBILE ESTREMI CATASTALI DITTA SP. 53/B Gallicano-Colonna (località Colle Azzolino) Foglio 17 Mappali 416 Coop. Agricola Pallavicini arl con sede in Colonna in Via Volturno, 10 (c.f P.I nella persona del Presidente PAPI MARIO (c.f. PPAMRA43C04H501H) RELAZIONE TECNICA Il sottoscritto Arch. Alessia Papi, nata Roma, il 23/07/1973, residente in Sabaudia in viale Carlo Alberto n. 167 avente studio in Zagarolo in Piazza Stazione FF.SS., 30-C.F.PPA LSS73L 63H501N 06/ / , progettista dei lavori per l intervento sopraindicato, ai fini del rilascio del richiesto permesso di costruire, sotto la personale responsabilità, fornisce le informazioni di cui ai seguenti prospetti: 1 NOTIZIE GENERALI ZONA OMOGENEA (D.M , n.1444, Art. 4) TIPO D'INTERVENTO (T.U. n. 380/2001, Art. 10) DESTINAZIONE D'USO VINCOLI ESISTENTI PRESCRIZIONI RELATIVE A PIANI PAESISTICI REGIONALI SERVITU' ESISTENTI EDIFICIO ESISTENTE P.R.G.: Zona E (sottozona E2) Zona A Zona C X Zona E Zona B Zona D Zona F X Nuova costruzione Ristrutturazione urbanistica Ristrutturazione edilizia Mutamento destinazione d uso residenziale X direzionale artigianale turistica-ricettiva agricola commerciale industriale pubblica idrogeologico culturale X paesaggistico (D.Lgs , n.42) X sismico (L , n. 64- D.M ) cimiteriale ferroviario L area è in parte vincolata ai sensi dell art. 134 comma 1 lettera b) e art. 142 comma 1 D.lgs 42/04 (di interesse archeologico già individuato-beni lineari con fascia di rispetto, regolata dall art. 13 comma 3 lettera a) L.R. 24/98 elettrodotti metanodotti acquedotti fognature telefoniche aeroporti X passaggio altra.. X Trattasi di nuovo edificio E stato oggetto, da ultimo, dei seguenti provvedimenti: altro Pag. 1

2 2. DESCRIZIONE INTERVENTO: L area relativa alla presente relazione è situata nel Comune di San Cesareo in Via di Gallicano su Strada Provinciale 53/B Gallicano-Colonna. E censita al catasto terreni al foglio 17 particella n. 416 di superficie catastale di mq 1000 (ente urbano) Su detta area, sono ivi esistenti dei manufatti a servizio della Cooperativa Agricola e dell attività che essa svolge per i soci. I suddetti sono stati autorizzati con le seguenti licenze edilizie: Concessione edilizia n. 19 del 10/05/1986 (in cui veniva autorizzata la realizzazione di un serbatoio per fini irrigui); Concessione edilizia n. 50 del 25/10/1986 (in cui veniva autorizzata la realizzazione di una cabina di pompaggio); Concessione edilizia in variante n. 39 del 23/07/1986 (in cui veniva autorizzata la diversa ubicazione della cabina elettrica di trasformazione); I manufatti realizzati con le concessioni sopra descritte hanno struttura portante in muratura e solai in latero-cemento. Il progetto proposto riguarda l istallazione di un manufatto prefabbricato leggero rivestito in legno/alluminio con copertura a due falde con tegole in laterizio, e sarà collocato su di un solaio piano ivi esistente di copertura del serbatoio di distribuzione. L esigenza di istallare detta struttura prefabbricata, nasce per dare la possibilità alla Cooperativa di stabilire sul posto sia la propria sede legale (che attualmente è altrove) che avviare un miglior sistema di monitoraggio dei pozzi in maniera diretta sul posto visti i recenti guasti subiti alle pompe di sollevamento dell acqua. Dal momento che lo scopo della società, è quello di fornire acqua ai soci per fini irrigui e non potabili, il manufatto di progetto avrà una triplice funzione: 1- offrire uno spazio dedicato ad uffici a servizio dei soci che intendono confrontarsi direttamente con gli addetti (contabilità, segnalazione guasti..); 2- controllo diretto dei sistemi di pompaggio presenti, al fine di effettuare tempestivi interventi su eventuali guasti agli impianti; 3- avere un area dedicata a piccolo magazzino per stipare i materiali di consumo quali: flange, saracinesche, contatori.., in quanto la Coop. Agricola, avendo una propria rete di distribuzione, fornisce ai propri iscritti, manutenzione e intervento diretto sui guasti. Pag. 2

3 3. VERIFICHE EDILIZIE INDICI EDILIZI PARAMETRI DI PROGETTO SUPERFICIE AREA 1000 mq D INTERVENTO SUPERFICIE COPERTA 49,12 mq INDICE DI COPERTURA 49,12/ 1000 = 0,049 SUPERFICIE UTILE LORDA 39,44 mq VOLUME 122,26 mc ALTEZZA MASSIMA EDIFICIO 4,10 ml 3,10 ml 3,10 ml 4,10 ml ante dx sx post DISTANZA DAI CONFINI 19,50 ml 4,20/4,45 ml 6,70/7,10 ml 12,15/12,30 ml ante dx sx post DISTANZA DALLA STRADA... ml 44,00/45,60... ml... ml... ante dx ml sx post DISTACCO TRA FABBRICATI >10,00 ovunque PARCHEGGI PUBBLICI 30,00 mq PARCHEGGI PRIVATI 12,50 mq VERDE PUBBLICO 23,65 mq VERDE PRIVATO 81,00 mq AREE PAVIMENTATE 196,21 mq 4. DESCRIZIONE DELLE UNITA IMMOBILIARI UNITA IMMOBILIARI residenziali n.... turistiche n.... industriali n.... commerciali n.... agricole n.... pubbliche n.... artigianali n.... X direzionali n TOTALI N.: 1 TIPOLOGIA COSTRUZIONE 5. DESCRIZIONE DELLE OPERE DA REALIZZARE unifamiliare a blocco capannone a schiena in linea X altra Pag. 3

4 TIPOLOGIA COPERTURA a una falda a padiglione orizzontale non praticabile X a due falde a volta a terrazzo FONDAZIONI STRUTTURA PORTANTE muratura c.a.p. legno X PREFABBRICATA c.a. acciaio altra 6. APPROVVIGIONAMENTO IDRICO APPROVVIG.TO IDRICO Acquedotto comunale X Pozzo privato Altro SMALTIMENTO ACQUE NERE E BIANCHE SMALTIMENTO ACQUE Tipo di scarico:... Autorizzazione n.. del.. X civile industriale (in caso di scarico esistente indicare gli agricolo altro estremi della autorizzazione) ACQUE NERE Ricettore Fognature Corpo idrico superficiale (indicare il nome) Suolo Sottosuolo X Altro... Modalità X Fossa biologica Vasca Imhoff X Impianto di evapotraspirazione Sub- irrigazione Pozzo perdente Pozzo a tenuta ACQUE BIANCHE Ricettore Fognature X Corpo idrico superficiale (griglie raccolta acque superficiali) X Suolo (tramite pavimentazione drenante) Altro... Modalità Fossa biologica X Serbatoio Impianto di depurazione Sub- irrigazione Pozzo perdente Pozzo a tenuta La rete fognante sarà eseguita nel rispetto delle norme vigenti in materia e lo scarico delle acque bianche e nere dovrà essere autorizzato ai sensi di Legge. 8. NORMATIVE: PER OPERE IN C.A., C.A.P., ACCIAIO PER I PREFABBRICATI PER GLI EDIFICI IN MURATURA - ANTISISMICA L opera eseguita è sottoposta alle prescrizioni delle seguenti normative: per le opere in conglomerato cementizio armato normale e precompresso e per quelle in acciaio (Legge n. 1086, D.M , D.P.R , n. 380); sugli edifici in muratura (D.M ); X sulle costruzioni prefabbricate (D.M ); antisismica (Legge n. 64, ed eventuali leggi regionali emanate ai sensi dell art. 20 della Legge n. 741); In particolare si precisa: che prima dell inizio lavori verrà trasmessa opportuna documentazione attestante l idoneità della struttura sia alla normativa antisismica che di sicurezza degli impianti. Pertanto il progetto strutturale sarà redatto in conformità alle stesse; inoltre: il progetto strutturale sarà depositato presso il competente Ufficio prima dell inizio dei relativi lavori, ai sensi del T.U. n. 380/2001, art. 93, e i lavori saranno iniziati soltanto dopo la prescritta autorizzazione del competente Ufficio, ai sensi del successivo art. 94. Pag. 4

5 9. CONSUMI ENERGETICI In merito al rispetto della normativa sul contenimento dei consumi energetici (Legge n. 10; d.p.r , n. 412, e relativi decreti attuativi), si dichiara che: l opera da eseguire non è sottoposta alle prescrizioni delle norme citate, in quanto: X l opera da eseguire è sottoposta alle prescrizioni delle norme citate, pertanto saranno depositati presso il Comune - prima dell inizio dei relativi lavori: la relazione ed il progetto delle opere volte al contenimento del consumo energetico degli edifici; la relazione ed il progetto dei relativi impianti termici. 10 PREVENZIONE INCENDI In merito al rispetto della normativa sulla prevenzione incendi, si dichiara che: X l opera da eseguire non è sottoposta alle prescrizioni delle norme in materia, in quanto: l opera da eseguire e/o l attività che vi sarà svolta è sottoposta alle prescrizioni delle norme in materia, pertanto verrà richiesto l esame progetto al competente Comando Provinciale dei VV.FF. prima dell inizio dei relativi lavori. 11 BARRIERE ARCHITETTONICHE In merito al rispetto della normativa sul superamento e l eliminazione delle barriere architettoniche (Legge n. 118, Legge n. 13, D.M n. 236, Legge n. 104, d.p.r n. 503), si dichiara che: l opera da eseguire non è sottoposta alle prescrizioni delle norme citate, in quanto: x l opera da eseguire è sottoposta alle prescrizioni delle leggi citate, pertanto il progetto è stato redatto in totale conformità alle prescrizioni riportate nelle norme vigenti in materia. ALLA LUCE DI QUANTO SOPRA ESPOSTO E DELL'ALLEGATO PROGETTO IL SOTTOSCRITTO DICHIARA, INFINE, CHE L INTERVENTO DA REALIZZARE: A. Costituisce variante agli strumenti urbanistici, attuativi e regolamenti comunali vigenti o adottati alla data della presente relazione, ma rispettano le norme igienico-sanitarie e di sicurezza statica e degli impianti, di prevenzione incendi, di contenimento dei consumi energetici, di superamento ed eliminazione delle barriere architettoniche, di tutela dall inquinamento e a tutte le specifiche normative vigenti ed applicabili al tipo di intervento richiesto. B. B. L INTERVENTO È LEGITTIMO NEI RIGUARDI DELLE PROPRIETÀ CONFINANTI E CIÒ AD OGNI EFFETTO DI FRONTE A TERZI E CON ASSOLUTO SOLLIEVO DI OGNI RESPONSABILITÀ DEL COMUNE E DEGLI ENTI PREPOSTI. San Cesareo, lì 22/05/2013 IL PROGETTISTA.. Pag. 5

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