Newsletter 2 Progetto Biocolor: la giornata di formazione sull uso dell impianto di produzione ed estrazione dei coloranti naturali

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Newsletter 2 Progetto Biocolor: la giornata di formazione sull uso dell impianto di produzione ed estrazione dei coloranti naturali"

Transcript

1 Newsletter 2 Progetto Biocolor: la giornata di formazione sull uso dell impianto di produzione ed estrazione dei coloranti naturali Il 1 ottobre a Gela, presso l azienda Gela Fruit, si è tenuta una giornata di formazione sull uso e la manutenzione dell impianto sperimentale di trattamento ed estrazione di coloranti naturali da residui della produzione del pomodoro e colture cellulari fotosintetiche. La sessione ha avuto luogo nell ambito del progetto BIOCOLOR, finanziato dal PSR Sicilia 2007/ Misura 214 Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nei settori agricolo e alimentare, e in quello forestale. Hanno partecipato rappresentanti dei partner progettuali impegnati nella sperimentazione, Asi Irsap, GelaFruit, Confagricoltura, Parco Scientifico Tecnologico, oltre all impresa che ha realizzato l impianto e che ha illustrato le caratteristiche del prototipo. Erano presenti anche gli esperti della fase WP5, comunicazione, in rappresentanza del partner Provincia Regionale di Caltanissetta. L incontro ha avuto luogo a conclusione delle fasi progettuali WP2 (Progettazione, realizzazione e collaudo di un impianto a scala pilota precompetitiva per la produzione di colture unicellulari fotosintetiche ricche in coloranti) WP3 (Progettazione, realizzazione e collaudo di un impianto a scala pilota precompetitiva per la produzione di colture unicellulari fotosintetiche ricche in coloranti). L impianto realizzato è il frutto di un percorso di ricerca e sperimentazione che ha avuto inizio con la fase WP1 (Selezione e messa a dimora di linee di pomodoro a elevato contenuto di licopene e

2 standardizzazione della produzione) che ha permesso di verificare sperimentalmente quali varietà di pomodoro fossero più adatte, sia in termini di produttività, sia di contenuto di licopene, per ottenere il massimo delle prestazioni nei processi di estrazione dei coloranti. Parallelamente si è svolto uno studio che ha interessato le attività delle fasi WP2 e WP3, che hanno consentito di individuare la specie microalgale da indagare e del relativo metodo di coltivazione, la selezione delle tecniche di estrazione dei pigmenti e la messa a punto di un protocollo d indagine. Lo studio ha individuato la coltivazione sperimentale delle microalghe del genere Arthrospira (Arthrospira spp.) per la notevole richiesta di sostanze estratte da tale alga nei settori dell industria alimentare, cosmetica, nutraceutica e farmaceutica. Inoltre considerazioni di varia natura hanno indotto a scegliere impianti interni, maggiormente produttivi e meno soggetti a inquinamenti ambientali. Nel corso della sessione formativa sono state illustrate le caratteristiche dell impianto sperimentale ed è stato analizzato il Manuale d uso che fornisce le informazioni dettagliate per il suo funzionamento e la sua manutenzione. L impianto è in grado di effettuare le coltivazioni algali, di trattare gli scarti dei pomodori (bucce) e le alghe raccolte e di estrarne i relativi coloranti, il tutto in un unico processo razionalmente progettato e realizzato. La struttura dell impianto mostra come le due linee produttive pomodoro-alga si integrino:

3 L intero impianto è composto da diverse unità che corrispondono ad altrettante fasi di produzione/trattamento: Unità di produzione (PBR) Unità di filtrazione (VV) Unità di stoccaggio (SER) Unità di lavorazione del pomodoro (PAS) Unità di essiccazione (ESS) Unità di estrazione (EST) Rete idraulica

4 Come si può osservare, nonostante l impianto sia multifunzionale, in quanto prevede sia il trattamento degli scarti del pomodoro, sia la produzione e il successivo trattamento dell alga Spirulina, esso è fortemente integrato in uno spazio limitato. Il ciclo dell alga spirulina Il ciclo produttivo della microalga Spirulina richiede pochi elementi che possono essere agevolmente resi disponibili in una struttura agricola come una serra: Luce; Anidride carbonica; Supporto di crescita; Nutrimento; Temperatura controllata (25-35 C) La luce viene integrata con lampade a neon; l anidride carbonica viene fornita immettendo aria all interno; acqua e nutrienti preconfezionati forniscono il supporto di crescita atto a garantire lo sviluppo della coltura algale; la temperatura è regolata attraverso l integrazione della temperatura ambiente mediante il calore generato dalle lampade a neon. La fase successiva consiste nella filtrazione della biomassa algale. Essa viene effettuata utilizzando una particolare apparecchiatura (vibrovaglio) che permette di separare la biomassa algale in due flussi: un flusso di biomassa concentrato (che sarà poi avviato alle successive fasi di essiccazione ed eventuale estrazione) e un flusso di liquido chiarificato (che sarà poi avviato all unità di stoccaggio).

5 Il ciclo del pomodoro La produzione di licopene è prevista utilizzando come substrato di partenza gli scarti della lavorazione del pomodoro provenienti dalle limitrofe attività conserviere. La fase comune dell essicazione L operazione di essiccazione è svolta sia per la biomassa algale, precedentemente filtrata e strizzata, che per gli scarti del pomodoro. L impianto si avvale di un unità di essiccazione, costituita da un armadio essiccatore contenente 20 vassoi e un riscaldatore portatile. L apparecchio consente di ottenere in poche ore l essiccazione degli scarti di pomodoro e delle alghe.

6 A questo punto i processi di lavorazione si dividono: mentre la biomassa microalgale secca subirà una fase di frantumazione in modo tale da ottenere una polvere finissima che può essere direttamente utilizzata come colorante verde alimentare, gli scarti secchi del pomodoro subiranno una fase di estrazione che consentirà di isolare licopene in forma di cristalli da utilizzare come colorante rosso alimentare. Alle due sostanze, clorofilla e licopene, potrà essere successivamente affiancata la produzione di altre sostanze come ad esempio la ficocianina ricavabile dalla biomassa microalgale.

7 La fase dell estrazione La massa secca di scarti di pomodoro richiede un ultimo trattamento per ottenere il licopene: l estrazione. Da progetto è previsto che l unità di estrazione sia adibita all estrazione del licopene dai pomodori. Si verificherà in una successiva fase di up-grading dell impianto la possibilità di svolgere, con lo stesso macchinario, anche l estrazione delle ficocianine dalla biomassa algale. Dovranno essere compiute valutazioni di carattere economico e gestionale poiché, mentre per l estrazione del licopene dagli scarti del pomodoro si utilizza come solvente la semplice acqua, per l eventuale estrazione della ficocianina dalla biomassa microalgale occorre utilizzare come solvente l alcool. Il processo di estrazione utilizza un estrattore rapido solido-liquido dinamico che sfrutta la differenza di pressione generata dalla compressione del liquido estraente (in generale acqua) sulla matrice solida (scarti di pomodoro). Tra interno ed esterno del solido si produce infatti un gradiente di pressione che consente di estrarre, per effetto prevalentemente fisico, le sostanze non chimicamente legate all interno della matrice solida che vengono quindi trascinate via dal liquido estraente. L estrattore ha un volume di camera d estrazione di circa 5 litri con la possibilità di ridurre il volume con l installazione di un opportuno riduttore.

8 Una volta terminata la fase di estrazione del licopene, quest ultimo subisce ancora due trattamenti: la filtrazione dei cristalli di licopene, utilizzando il vibrovaglio in dotazione, e la loro essiccazione, similmente a quanto previsto per le alghe.

Newsletter 3 Progetto Biocolor: è stato realizzato l'impianto sperimentale per la produzione di licopene e clorofilla

Newsletter 3 Progetto Biocolor: è stato realizzato l'impianto sperimentale per la produzione di licopene e clorofilla Newsletter 3 Progetto Biocolor: è stato realizzato l'impianto sperimentale per la produzione di licopene e clorofilla Il 2 ottobre del 2013 presso i locali della GelaFruit sono stati effettuati i collaudi

Dettagli

Newsletter 1 I coloranti naturali: nuove prospettive per l'agricoltura e l'industria agroalimentare

Newsletter 1 I coloranti naturali: nuove prospettive per l'agricoltura e l'industria agroalimentare Newsletter 1 I coloranti naturali: nuove prospettive per l'agricoltura e l'industria agroalimentare Il Progetto Biocolor, che è impegnato nella sperimentazione di tecniche per il recupero di coloranti

Dettagli

Federico Castillo Cascino Katia Parati Alessandro Arnoldi

Federico Castillo Cascino Katia Parati Alessandro Arnoldi Coltivazione sperimentale di specie algali di interesse cosmetico e nutraceutico Federico Castillo Cascino Katia Parati Alessandro Arnoldi Istituto Sperimentale Italiano Lazzaro Spallanzani Progetto finanziato

Dettagli

Utilizzo della CO 2 da upgrading nella produzione di microalghe: risultati dei test di laboratorio ed in prototipo. Convegno conclusivo

Utilizzo della CO 2 da upgrading nella produzione di microalghe: risultati dei test di laboratorio ed in prototipo. Convegno conclusivo POR-FESR 2014-2020 ASSE 1 Ricerca e innovazione Progetto GoBioM Ottimizzazione tecnologica filiera biometano Convegno conclusivo Mercoledì, 11 luglio 2018 Tecnopolo di Reggio Emilia Utilizzo della CO 2

Dettagli

Relatore: Dott. Ing. Marcello Diano Azienda: M2M Engineering

Relatore: Dott. Ing. Marcello Diano Azienda: M2M Engineering Relatore: Dott. Ing. Marcello Diano Azienda: M2M Engineering Centro Congressi Frentani Workshop Il fotovoltaico in Italia nel triennio 2011-2013 Contenuti: Colture massive di microalghe in Serre Fotovoltaiche

Dettagli

Conversione a colture microalgali ad elevato valore aggiunto per la riqualificazione di serre florovivaistiche

Conversione a colture microalgali ad elevato valore aggiunto per la riqualificazione di serre florovivaistiche Istituto Sperimentale Italiano 1 Lazzaro Spallanzani Conversione a colture microalgali ad elevato valore aggiunto per la riqualificazione di serre florovivaistiche Katia Parati Luciano Foglio Lorenzo Proietti

Dettagli

La composizione chimica

La composizione chimica Esiste una certa confusione tra i termini Spirulina e Arthrospira dovuta ad una erronea classificazione botanica delle specie commestibili avvenuta negli anni 50. Tutte le specie utilizzate per trarre

Dettagli

Misura 124 Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nei settori agricolo e alimentare e in quello forestale

Misura 124 Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nei settori agricolo e alimentare e in quello forestale Misura 124 Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nei settori agricolo e alimentare e in quello forestale Capofila: IRSAP Istituto Regionale per lo Sviluppo delle Attività

Dettagli

Andrea Biffi, P680 sarl

Andrea Biffi, P680 sarl Microalghe e bioprodotti derivati: trend globali di mercato e produzione sostenibile Rivolta d Adda, 22 giugno 2017 Andrea Biffi, P680 sarl Progetto finanziato da: Sponsor dell evento: LA PRODUZIONE GLOBALE

Dettagli

Martedì 24 Novembre 2015 ORE 10:00 Sala Stampa -UNICAL.

Martedì 24 Novembre 2015 ORE 10:00 Sala Stampa -UNICAL. Martedì 24 Novembre 2015 ORE 10:00 Sala Stampa -UNICAL www.algencal.it PRESENTAZIONE DEI RISULTATI Progetto di un sistema energetico avanzato completo basato sulla coltura massiva di microalghe in foto-bioreattori

Dettagli

16 marzo 2018 Roma- CREA PB

16 marzo 2018 Roma- CREA PB RRN INNOVAZIONE FOCUS CHIMICA VERDE PER UNA ORTOFRUTTICOLTURA SOSTENIBILE: LE PROPOSTE DELLA CHIMICA VERDE. 16 marzo 2018 Roma- CREA PB Sofia Mannelli CVB nasce nel 2006 mission: Svolgere, sviluppare,

Dettagli

Processo di valorizzazione del cippato agroforestale PRO.VA.CI. AGR.

Processo di valorizzazione del cippato agroforestale PRO.VA.CI. AGR. PSR Lazio 2007/2013, Misura 124 Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nel settore agricolo, alimentare e forestale Processo di valorizzazione del cippato agroforestale PRO.VA.CI.

Dettagli

Martedì 24 Novembre 2015 ORE 10:00 Sala Stampa -UNICAL.

Martedì 24 Novembre 2015 ORE 10:00 Sala Stampa -UNICAL. Martedì 24 Novembre 2015 ORE 10:00 Sala Stampa -UNICAL www.algencal.it PRESENTAZIONE DEI RISULTATI Progetto di un sistema energetico avanzato completo basato sulla coltura massiva di microalghe in foto-bioreattori

Dettagli

Presentazione del progetto

Presentazione del progetto POR FESR 2014 2020 ASSE 1 Ricerca e innovazione Progetto GoBioM Ottimizzazione tecnologica filiera biometano Presentazione del progetto WORKSHOP La seconda vita dei residui Progetti innovativi dalla Rete

Dettagli

è una società per la produzione e sfruttamento industriale di Microalghe.

è una società per la produzione e sfruttamento industriale di Microalghe. ALGASANA srl Microalghe. è una società per la produzione e sfruttamento industriale di ALGASANA ha deciso di fare proprio il principio enunciato più di 2000 anni fa da Ippocrate : «Il vostro cibo dev essere

Dettagli

IMPIANTI DI ASPIRAZIONE, FILTRAZIONE E TRATTAMENTO ARIA O RUMORE

IMPIANTI DI ASPIRAZIONE, FILTRAZIONE E TRATTAMENTO ARIA O RUMORE IMPIANTI DI ASPIRAZIONE, FILTRAZIONE E TRATTAMENTO ARIA O RUMORE PROGETTAZIONE & ENGINEERING PER IL TRATTAMENTO ARIA DI PROCESSO IN CONTESTI PRODUTTIVI Azienda Gamma Impianti viene fondata nel 1990 da

Dettagli

Lotto 1 Fotobioreattore a colonna verticale Descrizione dell impianto Sistema di alimentazione Sistema di rimescolamento Sistema di controllo e

Lotto 1 Fotobioreattore a colonna verticale Descrizione dell impianto Sistema di alimentazione Sistema di rimescolamento Sistema di controllo e Lotto 1 Descrizione dell impianto Sistema di alimentazione Sistema di rimescolamento Sistema di controllo e monitoraggio del ph e della temperatura Sistema per la termostatazione delle colture Fotobioreattore

Dettagli

Opportunità e ostacoli per lo sviluppo industriale di tecnologie basate sulle microalghe

Opportunità e ostacoli per lo sviluppo industriale di tecnologie basate sulle microalghe Opportunità e ostacoli per lo sviluppo industriale di tecnologie basate sulle microalghe Algae Event: Prospettive di produzione e utilizzo delle alghe Rimini, 7 Novembre 2017 Fabrizio Bezzo PAR-Lab (Padova

Dettagli

AGRICULTURA. Il mondo vegetale alimenta l uomo. l arte alimenta l uomo

AGRICULTURA. Il mondo vegetale alimenta l uomo. l arte alimenta l uomo NUTRImentum l arte alimenta l uomo 23 aprile 2013 Marco Fabbri Presidente Ordine dei dottori agronomi e dei dottori forestali di Milano AGRICULTURA Il mondo vegetale alimenta l uomo La pianta, un sistema

Dettagli

Impiego di microalghe per la produzione di biocarburanti

Impiego di microalghe per la produzione di biocarburanti Impiego di microalghe per la produzione di biocarburanti 3 Workshop del Programma T.A.C.E.C. Fonti rinnovabili: il contributo della chimica alla sostenibilità Federchimica 16 Giugno 2009 Prof. Alberto

Dettagli

Recupero di residui di piante aromatiche per la produzione di oli essenziali

Recupero di residui di piante aromatiche per la produzione di oli essenziali Recupero di residui di piante aromatiche per la produzione di oli essenziali Dott.ssa Graziana Roscigno Dipartimento di Farmacia- Università di Salerno Le ricerche sono state condotte presso il Laboratorio

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Scuola Politecnica e delle Scienze di Base Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale CORSO DI STUDIO MAGISTRALE IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL

Dettagli

Contesto regionale. Filiera Biomasse marine e da acque interne. Le tre azioni individuate:

Contesto regionale. Filiera Biomasse marine e da acque interne. Le tre azioni individuate: Filiera Contesto regionale Le tre azioni individuate: 1 Scarti della pesca 2 Biomasse algali 3 Reflui di acquacoltura sono il risultato di un percorso di condivisione fra esperti scientifici, referenti

Dettagli

Reflui caseari: depurazione e bioplastiche Esperienze in corso e prospettive

Reflui caseari: depurazione e bioplastiche Esperienze in corso e prospettive Reflui caseari: depurazione e bioplastiche Esperienze in corso e prospettive Valeria Mezzanotte Dipartimento di Scienze dell Ambiente e della Terra Università degli Studi di Milano Bicocca Progetto finanziato

Dettagli

ELETTROGREEN POWER. Ing. Carlo Corallo A.D. Applicazione delle biomasse nel settore agricolo, industriale e del teleriscaldamento

ELETTROGREEN POWER. Ing. Carlo Corallo A.D. Applicazione delle biomasse nel settore agricolo, industriale e del teleriscaldamento ESCo: 9 CASI DI EFFICIENZA ENERGETICA APPLICATA Fonti rinnovabili termiche, una via per diminuire il consumo di combustibili fossili Applicazione delle biomasse nel settore agricolo, industriale e del

Dettagli

Algain Energy srl. Chi siamo

Algain Energy srl. Chi siamo Algain Energy srl Chi siamo Nasce nel 2008 dall idea di Francesco Campostrini e soci Da subito Matteo Castioni responsabile scientifico e R&D Collaborazione con varie università italiane: Firenze, Verona,

Dettagli

PREMESSE..2 DESCRIZIONE DELLE OPERE IN PROGETTO... 4

PREMESSE..2 DESCRIZIONE DELLE OPERE IN PROGETTO... 4 INDICE PREMESSE..2 DESCRIZIONE DELLE OPERE IN PROGETTO... 4 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SPECIFICHE TECNICHE 1 1. PREMESSE Il progetto prevede la realizzazione di un impianto per la produzione di microalghe

Dettagli

Unità Tecnica Sviluppo Sostenibile ed Innovazione del Sistema Agro-industriale - UTAGRI

Unità Tecnica Sviluppo Sostenibile ed Innovazione del Sistema Agro-industriale - UTAGRI Unità Tecnica Sviluppo Sostenibile ed Innovazione del Sistema Agro-industriale - UTAGRI C.R. Casaccia - Roma Laboratori e attività di Coordinamento tecnico scientifico e gestionale Laboratori: Biotecnologie

Dettagli

Aspetti economico-ambientali della filiera dell olio vegetale

Aspetti economico-ambientali della filiera dell olio vegetale Aspetti economico-ambientali della filiera dell olio vegetale L esempio pilota dell Azienda Vallevecchia Giulia Ruol Venerdì 9 luglio 2010 Azienda Pilota e Dimostrativa Vallevecchia Località Brussa, Caorle

Dettagli

LA SOLIMÈ PRESENTA ALCUNE DELLE SUE TECNOLOGIE INNOVATIVE

LA SOLIMÈ PRESENTA ALCUNE DELLE SUE TECNOLOGIE INNOVATIVE LE TECNOLOGIE LA SOLIMÈ PRESENTA ALCUNE DELLE SUE TECNOLOGIE INNOVATIVE 2 SOLIMÈ SUPREME HERBAE Innovativo metodo di essicazione di piante officinali e vegetali freschi e il recupero della loro acqua organica

Dettagli

TRASFORMIAMO L ENERGIA IN SVILUPPO

TRASFORMIAMO L ENERGIA IN SVILUPPO TRASFORMIAMO L ENERGIA IN SVILUPPO 5 UNA STORIA DI PROGRESSO GRUPPO EF Tecnologie rappresenta l eccellenza italiana nella progettazione e nella costruzione di impianti per la produzione di biogas da prodotti

Dettagli

I campionamenti di microalghe in ambienti naturali

I campionamenti di microalghe in ambienti naturali I campionamenti di microalghe in ambienti naturali Raccolta di campioni di alghe da substrati solidi I migliori metodi per la raccolta delle alghe su substrati solidi (pietre, cortecce degli alberi, ma

Dettagli

Dalle microalghe ai biocarburanti: passo breve?

Dalle microalghe ai biocarburanti: passo breve? prof. Rossella Pistocchi LABORATORIO DI BIOLOGIA E FISIOLOGIA ALGALE CIRSA - Ravenna A L G O L A B Dalle microalghe ai biocarburanti: passo breve? Biocarburanti I generazione II generazione III generazione

Dettagli

Le attrezzature di filtrazione e la filtrazione tangenziale

Le attrezzature di filtrazione e la filtrazione tangenziale Le attrezzature di filtrazione e la filtrazione tangenziale Dott.ssa Valentina Canuti GESAAFvia Donizetti, 6 Firenze Sez. Tecnologie Alimentari e Microbiologia email valentina.canuti@unifi.it Classificazione

Dettagli

Le microalghe utilizzate nel fotobioreattore come possibili substrati energetici

Le microalghe utilizzate nel fotobioreattore come possibili substrati energetici Le microalghe utilizzate nel fotobioreattore come possibili substrati energetici Milena Bernardi Dipartimento di Scienza dei Materiali e Ingegneria Chimica Politecnico di Torino Possibilità di utilizzo

Dettagli

Categorie di incendi incendi di classe A

Categorie di incendi incendi di classe A Categorie di incendi incendi di classe A Sono incendi di materiale solido, normalmente di natura organica, che portano alla formazione di braci. Per questo tipo di incendi gli estinguenti più comunemente

Dettagli

OGGETTO: Aliquota IVA applicabile alla cessione di prodotti derivanti dalla coltivazione della canapa

OGGETTO: Aliquota IVA applicabile alla cessione di prodotti derivanti dalla coltivazione della canapa Divisione Contribuenti Direzione Centrale Persone Fisiche, Lavoratori Autonomi ed Enti non Commerciali Risposta n. 232 OGGETTO: Aliquota IVA applicabile alla cessione di prodotti derivanti dalla coltivazione

Dettagli

La subirrigazione in vaso a ciclo chiuso effettuata con acque di scarsa qualità

La subirrigazione in vaso a ciclo chiuso effettuata con acque di scarsa qualità Giornata di studio I Sistemi di Allevamento in Vaso con Subirrigazione a Ciclo Chiuso per le Produzioni di Serra Mola di Bari, 12 maggio 2006 La subirrigazione in vaso a ciclo chiuso effettuata con acque

Dettagli

Milano, 27 giugno 2013!

Milano, 27 giugno 2013! Cogenerazione Termotecnica Industriale Pompe di Calore Milano, 27 giugno 2013! Udt Giugno 2013 www.uniconfort.com Uniconfort produce e fornisce tecnologie per la conversione energetica delle biomasse provenienti

Dettagli

Linee guida di forestazione urbana sostenibile per Roma Capitale

Linee guida di forestazione urbana sostenibile per Roma Capitale Linee guida di forestazione urbana sostenibile per Roma Capitale Mercoledì 16 dicembre 2015 Auditorium MATTM, Via Capitan Bavastro 180 Roma Claudio Baffioni Roma Capitale Dipartimento Tutela Ambientale

Dettagli

Analisi di sostenibilità ambientale e approcci simulativi per il settore del packaging alimentare

Analisi di sostenibilità ambientale e approcci simulativi per il settore del packaging alimentare Migliorare le prestazioni dell Industria Alimentare Analisi di sostenibilità ambientale e approcci simulativi per il settore del packaging alimentare Michele Manfredi CIPACK - Unipr AGENDA Analisi e valutazione

Dettagli

ALLEGATO 2 PARTE I. Si compilino le seguenti tabelle. Tab. 1: Descrizione delle caratteristiche dei camini

ALLEGATO 2 PARTE I. Si compilino le seguenti tabelle. Tab. 1: Descrizione delle caratteristiche dei camini ALLEGATO 2 PARTE I DATI TECNICI DA FORNIRE PER L'ADESIONE ALL'AUTORIZZAZIONE GENERALE RELATIVA ALL'ATTIVITA' DI VERNICIATURA, LACCATURA, DORATURA DI MOBILI ED ALTRI OGGETTI IN LEGNO CON UTILIZZO COMPLESSIVO

Dettagli

L eccellenza nei sistemi di aerazione e filtrazione

L eccellenza nei sistemi di aerazione e filtrazione L eccellenza nei sistemi di aerazione e filtrazione icetimpianti.it Impianti di aspirazione e filtrazione industriale, termoventilazioni e sistemi acustici L azienda si occupa in special modo di: ICET

Dettagli

BIOdry: Analisi e valutazione di dati tratti dall impianto di essiccazione Andretta

BIOdry: Analisi e valutazione di dati tratti dall impianto di essiccazione Andretta Università degli Studi di Udine Dipartimento di Scienze Agrarie ed Ambientali Info Biogas Montichiari 28/01/2011 BIOdry: Analisi e valutazione di dati tratti dall impianto di essiccazione Andretta proff.

Dettagli

Produzione di film edibili da scarti di prodotti Agroalimentari

Produzione di film edibili da scarti di prodotti Agroalimentari Consiglio Nazionale delle Ricerche Dipartimento di Scienze Bio - Agroalimentari Istituto per i Sistemi Agricoli e Forestali del Mediterraneo Produzione di film edibili da scarti di prodotti Agroalimentari

Dettagli

Alex Severgnini e Roberto Puglisi, Istituto Spallanzani

Alex Severgnini e Roberto Puglisi, Istituto Spallanzani Dall estrazione del fitocomplesso al test in vitro: un innovativo approccio ecosostenibile per l ottenimento di principi attivi Rivolta d Adda, 22 giugno 2017 Alex Severgnini e Roberto Puglisi, Istituto

Dettagli

Estrazione con solvente 18/01/2010. Laboratorio di chimica. Prof. Aurelio Trevisi

Estrazione con solvente 18/01/2010. Laboratorio di chimica. Prof. Aurelio Trevisi Laboratorio di chimica Prof. Aurelio Trevisi Estrazione con solvente SCOPO: Estrarre mediante cicloesano lo iodio da una soluzione idroalcolica L estrazione con solventi si basa sulla diversa affinità

Dettagli

ITS MAKER Modulo industrializzazione di prodotto. Modena, febbraio 2017

ITS MAKER Modulo industrializzazione di prodotto. Modena, febbraio 2017 ITS MAKER Modulo industrializzazione di prodotto Modena, febbraio 2017 Layout degli impianti-definizioni Si definisce lay-out degli impianti la disposizione plani-volumetrica dei reparti produttivi, con

Dettagli

IL DOTTORE AGRONOMO E DOTTORE FORESTALE: COMPETENZE PROFESSIONALI

IL DOTTORE AGRONOMO E DOTTORE FORESTALE: COMPETENZE PROFESSIONALI IL DOTTORE AGRONOMO E DOTTORE FORESTALE: COMPETENZE PROFESSIONALI Gabriele Testa Presidente Ordine dei Dottori Agronomi di Bologna Il titolo di Dottore Agronomo e Dottore Forestale Il titolo di Dottore

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Scuola Politecnica e delle Scienze di Base

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Scuola Politecnica e delle Scienze di Base UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Scuola Politecnica e delle Scienze di Base Corso di laurea in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio a. a. 2012-2013 Produzione di biodiesel da biomasse

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SCUOLA POLITECNICA E DELLE SCIENZE DI BASE

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SCUOLA POLITECNICA E DELLE SCIENZE DI BASE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SCUOLA POLITECNICA E DELLE SCIENZE DI BASE Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale Corso di Laurea in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio

Dettagli

CONSERVE 79 ALIMENTARI FUTURAGRI COVER STORY

CONSERVE 79 ALIMENTARI FUTURAGRI COVER STORY COVER STORY CONSERVE 79 ALIMENTARI FUTURAGRI Conserve Alimentari Futuragri nasce in Capitanata come società consortile agricola per azioni finalizzata alla esclusiva lavorazione dei prodotti della terra

Dettagli

RICERCA E SPERIMENTAZIONE

RICERCA E SPERIMENTAZIONE 1 2 RICERCA E SPERIMENTAZIONE Un esperienza che risale al 1923 RICERCA E SVILUPPO Grazie alle ricerche condotte nei propri laboratori, DIEMME Filtration studia e sperimenta sistemi e soluzioni innovative

Dettagli

TRATTAMENTO ACQUE RECUPERO BIOMASSE DI SCARTO REIMEX GROUP ENTERPRISE NETWORK

TRATTAMENTO ACQUE RECUPERO BIOMASSE DI SCARTO REIMEX GROUP ENTERPRISE NETWORK TRATTAMENTO ACQUE RECUPERO BIOMASSE DI SCARTO REIMEX GROUP ENTERPRISE NETWORK IL PROGETTO COSA Depurazione e recupero acque reflue Utilizzo della porzione indifferenziata dei RSU (Rifiuti Solidi Urbani)

Dettagli

LA DISINFEZIONE CON IL CALORE IN ORTICOLTURA A CICLO VELOCE Una tecnica che premia Produttori e Consumatori

LA DISINFEZIONE CON IL CALORE IN ORTICOLTURA A CICLO VELOCE Una tecnica che premia Produttori e Consumatori LA DISINFEZIONE CON IL CALORE IN ORTICOLTURA A CICLO VELOCE Una tecnica che premia Produttori e Consumatori Calore istantaneo: una tecnologia per il miglioramento quantitativo e qualitativo dei prodotti

Dettagli

Ing. Giuseppe Salemi VANTAGGI ECONOMICI E AMBIENTALI DELLA DENSIFICAZIONE DELLE SANSE

Ing. Giuseppe Salemi VANTAGGI ECONOMICI E AMBIENTALI DELLA DENSIFICAZIONE DELLE SANSE Ing. Giuseppe Salemi VANTAGGI ECONOMICI E AMBIENTALI DELLA DENSIFICAZIONE DELLE SANSE Progetto ECODENS - 1 WorkShop - 30 Settembre 2013 La recente domanda di tutela ambientale spinge le imprese ad organizzarsi

Dettagli

L anidride carbonica nel settore alimentare. Anna Marigo SAPIO Srl

L anidride carbonica nel settore alimentare. Anna Marigo SAPIO Srl L anidride carbonica nel settore alimentare Anna Marigo SAPIO Srl ANIDRIDE CARBONICA le applicazioni nel settore food Forma liquida: Surgelazione Raffreddamento Controllo delle T. Forma gassosa: Confezionamento

Dettagli

Area Ambiente e Territorio. Avv. Maria Adele Prosperoni

Area Ambiente e Territorio. Avv. Maria Adele Prosperoni Area Ambiente e Territorio Avv. Maria Adele Prosperoni I PROBLEMI DI INQUADRAMENTO GIURIDICO Residui sottoprodotti RIFIUTO PRODOTTO BIOGAS SUBSTRATO DIGESTIONE ANAEROBICA DIGESTATO SCARICO RIFIUTO Utilizzazione

Dettagli

MACCHINA PELLETTIZZATRICE. My Pellet!

MACCHINA PELLETTIZZATRICE. My Pellet! MACCHINA PELLETTIZZATRICE My Pellet! N-PICO vuol dire pellet a portata di tutti. N-PICO è stata appositamente progettata e sviluppata per la piccola e domestica produzione di pellet, tale da permettere

Dettagli

Essiccatori ad adsorbimento rigenerati a caldo

Essiccatori ad adsorbimento rigenerati a caldo Essiccatori ad adsorbimento rigenerati a caldo Soluzioni di sistemi innovativi Perché l aria compressa pulita e asciutta è importante In quasi tutti i settori dell industria l aria compressa è uno strumento

Dettagli

Efisio A. Scano. Cagliari 22 aprile 2009

Efisio A. Scano. Cagliari 22 aprile 2009 Energia da biomasse: Le attività di Sardegna Ricerche Efisio A. Scano Cagliari 22 aprile 2009 Per informazioni: Laboratorio Biomasse labbiomasse@sardegnaricerche.it Attività generali Caratterizzazione

Dettagli

ESSICATORE DISIDRATATORE - DRYER

ESSICATORE DISIDRATATORE - DRYER ESSICATORE DISIDRATATORE - DRYER DESCRIZIONE L'impianto di essicazione si pone all avanguardia dei sistemi basati sulla disidratazione degli inerti ed è il frutto dell'esperienza nel settore della ditta

Dettagli

I film plastici in agricoltura tra opportunità e criticità

I film plastici in agricoltura tra opportunità e criticità Giacomo Scarascia Mugnozza Dipartimento di Progettazione e Gestione dei Sistemi Agro-zootecnici e Forestali Università di Bari I film plastici in agricoltura tra opportunità e criticità Bologna 12 Novembre

Dettagli

L IMPIANTO DI FUSIONE E DI FILTRAZIONE DEL MIELE

L IMPIANTO DI FUSIONE E DI FILTRAZIONE DEL MIELE L IMPIANTO DI FUSIONE E DI FILTRAZIONE DEL MIELE HONEMA ClearHoney MIELE ATTRAENTE PER IL CONSUMATORE L impianto di fusione e di filtrazione del miele HONEMA ClearHoney è stato progettato per la produzione

Dettagli

Il progetto Microgate: l'uso delle microalghe per depurare effluenti agro-zootecnici

Il progetto Microgate: l'uso delle microalghe per depurare effluenti agro-zootecnici Katia Parati Valeria Mezzanotte Elena Ficara Il progetto Microgate: l'uso delle microalghe per depurare effluenti agro-zootecnici ELENA FICARA POLITECNICO DI MILANO - Sezione ambientale Ricerca sulla crescita

Dettagli

Documento non definitivo

Documento non definitivo STUDIO DI SETTORE WD37U ATTIVITÀ 30.11.02 CANTIERI NAVALI PER COSTRUZIONI METALLICHE E NON METALLICHE (ESCLUSI I SEDILI PER NAVI) ATTIVITÀ 30.12.00 COSTRUZIONE DI IMBARCAZIONI DA DIPORTO E SPORTIVE ATTIVITÀ

Dettagli

Utilizzo integrato ed efficiente della biomassa all interno del sistema energetico toscano: Risultati conclusivi. Enel Ingegneria e Ricerca

Utilizzo integrato ed efficiente della biomassa all interno del sistema energetico toscano: Risultati conclusivi. Enel Ingegneria e Ricerca Utilizzo integrato ed efficiente della biomassa all interno del sistema energetico toscano: Risultati conclusivi Enel Ingegneria e Ricerca 26 Marzo 2015 Progetto BioPower in Tuscany Scenari di utilizzo

Dettagli

La separazione elettrolitica di un metallo. Scheda di Laboratorio

La separazione elettrolitica di un metallo. Scheda di Laboratorio La separazione elettrolitica di un metallo Scheda di Laboratorio Premessa Destinatari: classe seconda di un istituto tecnico commerciale, nell insegnamento di scienze della materia. Argomento proposto:

Dettagli

Nutraceutica, microalghe e geotermia. Dr. Fabio Barbato ENEA - DTE BBC BBE

Nutraceutica, microalghe e geotermia. Dr. Fabio Barbato ENEA - DTE BBC BBE Nutraceutica, microalghe e geotermia Dr. Fabio Barbato ENEA - DTE BBC BBE La Buona Geotermia Abbadia S. Salvatore 29-30 Gennaio 2016 NUTRACEUTICA E ALIMENTI FUNZIONALI 1/2 I Nutraceutici sono sostanze

Dettagli

Competenza globale per impianti di aria compressa

Competenza globale per impianti di aria compressa Sistemi Competenza globale per impianti di aria compressa Soluzioni integrate per catene di processo per Gli essiccatori ad adsorbimento BEKO TECHNOLOGIES della serie EVERDRY - la soluzione su misura per

Dettagli

Tirocinio. Tecniche di coltura di tessuti vegetali in vitro per la conservazione del germoplasma

Tirocinio. Tecniche di coltura di tessuti vegetali in vitro per la conservazione del germoplasma Università di Napoli Federico II Master in Cooperazione per lo sviluppo delle aree rurali e forestali attraverso l uso sostenibile delle risorse naturali Tirocinio Tecniche di coltura di tessuti vegetali

Dettagli

Martedì 24 Novembre 2015 ORE 10:00 Sala Stampa -UNICAL.

Martedì 24 Novembre 2015 ORE 10:00 Sala Stampa -UNICAL. Martedì 24 Novembre 2015 ORE 10:00 Sala Stampa -UNICAL www.algencal.it PRESENTAZIONE DEI RISULTATI Progetto di un sistema energetico avanzato completo basato sulla coltura massiva di microalghe in foto-bioreattori

Dettagli

Nutraceutica e microalghe. Dr. Fabio Barbato ENEA - DTE BBC BBE

Nutraceutica e microalghe. Dr. Fabio Barbato ENEA - DTE BBC BBE Nutraceutica e microalghe Dr. Fabio Barbato ENEA - DTE BBC BBE Pordenone 27/01/2017 INTRODUZIONE Nella attuale società occidentale sono state per lo più superate le problematiche legate alle necessità

Dettagli

Da trent anni Cereal Docks è un Gruppo industriale leader in Italia nella lavorazione di cereali e semi oleosi per usi alimentari e industriali e nei

Da trent anni Cereal Docks è un Gruppo industriale leader in Italia nella lavorazione di cereali e semi oleosi per usi alimentari e industriali e nei Da trent anni Cereal Docks è un Gruppo industriale leader in Italia nella lavorazione di cereali e semi oleosi per usi alimentari e industriali e nei servizi d approvvigionamento e trading di materie prime

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Il laboratorio biomasse e biocombustibili Efisio A. Scano Cagliari 22 luglio 2008 Cluster Tecnologico Energie Rinnovabili Laboratorio per lo sviluppo di tecnologie solari

Dettagli

Misura 124 Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nei settori agricolo e alimentare, e in quello forestale

Misura 124 Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nei settori agricolo e alimentare, e in quello forestale Misura 124 Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nei settori agricolo e alimentare, e in quello forestale ECODENS Ecostabilizzazione delle sanse mediante densificazione

Dettagli

CALDAIE E COMBUSTIONE BIOMASSE

CALDAIE E COMBUSTIONE BIOMASSE CALDAIE E COMBUSTIONE BIOMASSE DA OLTRE QUARANT'ANNI PROGETTIAMO, COSTRUIAMO E INSTALLIAMO I NOSTRI IMPIANTI VENTILAZIONE INDUSTRIALE s.r.l. Via Adamello, 9 20851 Lissone (MB) ITALY Tel. +39 039.483498

Dettagli

Le cause dell effetto serra ed i possibili rimedi. Ferrara, 21 Aprile 2006 Progetto Casa Circondariale Sostenibile

Le cause dell effetto serra ed i possibili rimedi. Ferrara, 21 Aprile 2006 Progetto Casa Circondariale Sostenibile Le cause dell effetto serra ed i possibili rimedi Ferrara, 21 Aprile 2006 Progetto Casa Circondariale Sostenibile QUALI SONO LE CAUSE DELL EFFETTO EFFETTO SERRA? Industrie, macchine, produzione di energia

Dettagli

UNA NUOVA STRATEGIA PER LA PRODUZIONE DI BIOMETANO DA RIFIUTI ORGANICI E SOTTOPRODOTTI

UNA NUOVA STRATEGIA PER LA PRODUZIONE DI BIOMETANO DA RIFIUTI ORGANICI E SOTTOPRODOTTI Pag.1 UNA NUOVA STRATEGIA PER LA PRODUZIONE DI BIOMETANO DA RIFIUTI ORGANICI E SOTTOPRODOTTI FRAZIONE ORGANICA RIFIUTI SOLIDI URBANI (FORSU) DA RACCOLTE DIFFERENZIATE La recente approvazione del decreto

Dettagli

Lezione del 27/05/2010 ora 10:30-13:30 Andrea Carbognani matricola Alice Lomonaco matricola Roberto Alciati matricola

Lezione del 27/05/2010 ora 10:30-13:30 Andrea Carbognani matricola Alice Lomonaco matricola Roberto Alciati matricola Lezione del 27/05/2010 ora 10:30-13:30 Andrea Carbognani matricola 219587 Alice Lomonaco matricola 219414 Roberto Alciati matricola 219475 Sommario 1 Essiccatore a tamburo rotante... 1 1.1 Introduzione...

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 PRODUZIONI ALIMENTARI Processo Trasformazione e produzione di prodotti vegetali Sequenza di processo

Dettagli

Gestione innovativa degli scarti di coltivazione e lavorazione nella filiera delle erbe aromatiche. Enrica De Falco

Gestione innovativa degli scarti di coltivazione e lavorazione nella filiera delle erbe aromatiche. Enrica De Falco Misura 124 del PSR 2007-2013 Gestione innovativa degli scarti di coltivazione e lavorazione nella filiera delle erbe aromatiche Enrica De Falco - collaudo - adozione - diffusione innovazioni tecnologiche

Dettagli

Le fonti di energia e i combustibili fossili

Le fonti di energia e i combustibili fossili Le fonti di energia e i combustibili fossili CONTENUTI ATTIVITÀ 1. Le fonti di energia Classifica le fonti energetiche 2. Fonti esauribili 3. Fonti rinnovabili 4. I combustibili fossili 5. Il carbone Riconosci

Dettagli

BIOMASS. energy. italiano

BIOMASS. energy. italiano BIOMASS energy italiano L uomo e la natura. Un rapporto da rinnovare all insegna dell armonia e del rispetto. Materiali organici che diventano combustibili puliti. E aiutano a combattere l inquinamento.

Dettagli

Dott. Ing. Giuseppe Giampaoli DIRETTORE COSMARI

Dott. Ing. Giuseppe Giampaoli DIRETTORE COSMARI Dott. Ing.. Giuseppe Giampaoli DIRETTORE COSMARI Il COSMARI Consorzio Obbligatorio Smaltimento Rifiuti ATO n. 3 Provincia di Macerata è il primo consorzio costituito e operativo nelle Marche nel quadro

Dettagli

Prospettive e innovazione tecnologica nell industria delle biomasse

Prospettive e innovazione tecnologica nell industria delle biomasse Prospettive e innovazione tecnologica nell industria delle biomasse Roberto Garavaglia - EuroEnergy Group S.r.l. Pisa, 15 giugno 2005 Premesse Pianificazione, costruzione e gestione progetti, attività

Dettagli

I T A C IMER R G A martedì 5 giugno 2012

I T A C IMER R G A martedì 5 giugno 2012 CHI SIAMO AMBIENTE TERRITORIO ENERGIA NUTRIZIONE Agricoltura Territorio Ambiente e Mercati è l azienda della Camera di Commercio di Milano e delle Associazioni di rappresentanza per lo sviluppo delle filiere

Dettagli

ADA Produzione di caffè

ADA Produzione di caffè Ra1: Selezionare il caffè, eseguendo il controllo visivo e meccanico dei chicchi e procedendo alla pulitura e all'eliminazione dei chicchi rovinati, fermentati e/o non maturi 1 Acquisto e arrivo del prodotto

Dettagli

Biostimolanti - alga. phylgreen. biostimolante unico 100% naturale

Biostimolanti - alga. phylgreen. biostimolante unico 100% naturale Biostimolanti - alga phylgreen biostimolante unico 100% naturale PHYLGREEN un biostimolante unico, ricavato da un estratto puro al 100% di Ascophyllum nodosum A differenza degli altri biostimolanti nel

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Effetto della Brassica carinata nel contenimento del Mal del Piede dei cereali in Sicilia. Descrizione estesa del risultato La valutazione dell Effetto di Brassica carinata

Dettagli

1a ESERCITAZIONE CLOROFILLA

1a ESERCITAZIONE CLOROFILLA 1 a a ESERCITAZIONE 1 430 460 645 662 CLOROFILLA CAROTENOIIDII 2 3 PARTE I - ESTRAZIONE E DOSAGGIO DELLE CLOROFILLE Obiettivo: estrarre i pigmenti fogliari e quantificare per via spettrofotometrica la

Dettagli

Generatori APack PRISM

Generatori APack PRISM Generatori APack PRISM La linea di prodotti APack PRISM di SAPIO comprende una serie di impianti aventi una vasta possibilità di scelta in base alla portata necessaria. APack offre una produzione di ossigeno

Dettagli

Menù anti-spreco. Unita didattica 5. Durata: vedere singole attività

Menù anti-spreco. Unita didattica 5. Durata: vedere singole attività Unita didattica 5 Menù anti-spreco Durata: vedere singole attività Descrizione L Unità didattica apre una riflessione sullo spreco alimentare, generato a mensa, o casa. Se la scuola possiede la mensa,

Dettagli

Ottenimento di ficocianina e misure spettrofotometriche. Eva Gabrielli 1, Glauco Stracci 2, Fabio Barbato 1 ENEA DTE - BBC BBE 1 /FSN TEF 2

Ottenimento di ficocianina e misure spettrofotometriche. Eva Gabrielli 1, Glauco Stracci 2, Fabio Barbato 1 ENEA DTE - BBC BBE 1 /FSN TEF 2 Ottenimento di ficocianina e misure spettrofotometriche Eva Gabrielli 1, Glauco Stracci 2, Fabio Barbato 1 ENEA DTE - BBC BBE 1 /FSN TEF 2 ARTHROSPIRA spp. Spirulina, fonte di cibo sin dagli Aztechi, popoli

Dettagli

PROGETTO DI FORMAZIONE PROGRAMMA

PROGETTO DI FORMAZIONE PROGRAMMA 1 PROGETTO DI FORMAZIONE PROGRAMMA Progetto di Ricerca e Formazione DM24106 Tema 1: Sviluppo di MMIC Multifunzionali (Core- Processor) per sistemi di antenne attive a scansione elettronica (AESA) Il corso

Dettagli

ESTRAZIONE CON SOLVENTE

ESTRAZIONE CON SOLVENTE ESTRAZIONE CON SOLVENTE TECNICA DI SEPARAZIONE BASATA SUL TRASFERIMENTO SELETTIVO DI UNO O PIÙ COMPONENTI DI UNA MISCELA SOLIDA, LIQUIDA O GASSOSA DA UN SOLVENTE AD UN ALTRO SOLVENTE IMMISCIBILE CON IL

Dettagli

area ricerca Strumenti innovativi per la divulgazione scientifica

area ricerca Strumenti innovativi per la divulgazione scientifica area ricerca Strumenti innovativi per la divulgazione scientifica CHI SIAMO La Tecras effettua dal 2003 un servizio di ricerca e di sviluppo che nel corso degli anni ha permesso alla società il conseguimento

Dettagli

SERVIZIO ENERGIA. da biomasse CARBOTERMO SPA. UNA STORIA CHE INIZIA SESSANT ANNI FA.

SERVIZIO ENERGIA. da biomasse CARBOTERMO SPA. UNA STORIA CHE INIZIA SESSANT ANNI FA. SERVIZIO ENERGIA da biomasse CARBOTERMO SPA. UNA STORIA CHE INIZIA SESSANT ANNI FA. Tutela dell ambiente Per Carbotermo l esigenza di contribuire al risparmio energetico e alla tutela dell ambiente deve

Dettagli

DALL INTUIZIONE ALLA PRODUZIONE, PASSANDO PER IL PROTOTIPO. Claudia Gabino

DALL INTUIZIONE ALLA PRODUZIONE, PASSANDO PER IL PROTOTIPO. Claudia Gabino DALL INTUIZIONE ALLA PRODUZIONE, PASSANDO PER IL PROTOTIPO Claudia Gabino Sviluppo sperimentale acquisizione, combinazione, strutturazione e utilizzo delle conoscenze e capacità esistenti di natura scientifica,

Dettagli

CONSERVAZIONE ALIMENTI

CONSERVAZIONE ALIMENTI CONSERVAZIONE ALIMENTI Appunti di lezione Unità didattica: Alimentazione Prof.ssa Rossella D'Imporzano 1 ALTERAZIONE ALIMENTI Gli alimenti Con il passare del tempo Deperiscono e si ALTERANO COLORE imbrunimento

Dettagli