Articolo 1 Oggetto della fornitura

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1 CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO C I T T À DI V I T T O R I A UNITA DI STAFF GABINETTO DEL SINDACO E COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE SERVIZIO SEGRETERIA DEL DIRIGENTE AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO SOSTITUTIVO DI MENSA MEDIANTE FORNITURA DI BUONI PASTO PER I DIPENDENTI DEL COMUNE DI VITTORIA PERIODO DALL AL Articolo 1 Oggetto della fornitura L appalto ha per oggetto l affidamento del servizio stitutivo di mensa da erogare ai dipendenti mediante distribuzione di buoni pasto nominativi emessi dall impresa aggiudicataria per una spesa a base d asta di 5,00 (cto unitario) oltre I.V.A. al 4%, per un quantitativo stimato di n , e riguarda il periodo dal al Ai sensi dell art. 4 della Legge 25 marzo 1997, n. 77, per servizi stitutivi di mensa resi a mezzo buoni pasto, di cui al decreto del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale del 03 marzo 1994, devono intendersi: somministrazioni di alimenti e bevande effettuate dai pubblici esercizi, la cessione di prodotti di gastronomia pronti per il consumo immediato effettuate da mense aziendali, interaziendali, rticcerie e gastronomie artigianali, pubblici esercizi e dagli esercizi commerciali muniti dell autorizzazione di cui all art. 24 della legge n. 426, per la vendita dei generi compresi nella tabella I dell allegato 5 al decreto del Ministero dell Industria del Commercio e dell Artigianato 04 Agto 1988, n. 375, nonché dell autorizzazione di cui all art. 2 della legge , n. 283, per la preparazione e vendita al pubblico di generi alimentari, anche su area pubblica e operate dietro commesse di Imprese che forniscono servizi stitutivi di mensa aziendale. L appalto sarà effettuato in una o più soluzioni e comunque fino all esaurimento del complessivo importo contrattuale di ,00 oltre IVA al 4% che ctituisce la base d asta. Il servizio non potrà essere aggiudicato a condizioni economiche non superiori a quelle CONSIP e pertanto con il ribasso minimo del 16,57%. Articolo 2 Procedura di aggiudicazione Procedura aperta da esperirsi ai sensi del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. con aggiudicazione in favore del prezzo più basso ai sensi dell art. 82 del D.Lgs. n. 163/2006. Nel caso in cui le offerte ammesse saranno superiori a 10 (dieci) è prevista l esclusione in automatico dalla gara di quelle offerte che presentano una percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia individuata ai sensi degli artt. 86, comma 1 e 124, comma 8 del D.Lgs. 163/2006. Articolo 3 Obblighi a carico dell Impresa aggiudicataria Sarà obbligo dell Impresa appaltatrice: a. ai fini dello svolgimento del servizio di cui all art. 1, stipulare convenzioni con esercizi ubicati in prsimità dei vari uffici comunali in modo da consentire ai dipendenti comunali di raggiungere a piedi i locali stessi, di consumare il pasto e di tornare alla sede di lavoro entro l ora di pausa stabilita dell Amministrazione Comunale;

2 b. Consegnare i buoni pasto con le modalità e nei termini stabiliti dal successivo art. 5; c. Garantire che a fronte della presentazione del buono i dipendenti ricevano dagli esercizi convenzionati con la medesima Impresa, le prestazioni di cui al successivo art. 4; d. Fornire l elenco dei locali convenzionati, debitamente datato e sottcritto dal legale rappresentante dell Impresa aggiudicataria, presso i quali il buono pasto è utilizzabile e provvedere ad aggiornare tempestivamente tale elenco in caso di variazione degli esercizi convenzionati; e. Mantenere per tutta la durata dell appalto il numero degli esercizi appitamente convenzionati, che dovranno essere almeno dieci, in modo che il dipendente fruitore psa avere libera scelta, nonché un servizio comodo e tempestivo; f. Utilizzare, ai sensi dell art. 3, comma 1, della Legge n. 136/2010 e succ. modifiche ed integrazioni, uno o più conti correnti bancari o ptali, accesi presso banche o presso la società Pte italiane S.p.A. dedicati, anche non in via esclusiva, fermo restando quanto previsto dal comma 5, alle commesse pubbliche al fine di assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari diretta a prevenire infiltrazioni criminali. Tutti i movimenti finanziari relativi all appalto nonché alla gestione dei finanziamenti di cui al primo periodo devono essere registrati su tali conti correnti dedicati e, salvo quanto previsto al comma 3, devono essere effettuati esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o ptale, ovvero con altri strumenti di incasso o di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni. L Impresa si impegna a comunicare tempestivamente al Servizio Gestione Giuridica Risorse Umane del Comune di Vittoria, le eventuali risoluzioni di contratto da parte di esercizi convenzionati, provvedendo se del caso, alla stipula di nuova convenzione con altro esercizio disponibile nelle vicinanze. La fornitura potrà avvenire sotto riserva di legge, anche prima della stipula del contratto. Articolo 4 Caratteristiche e valore del buono pasto La stampa e la fornitura dei buoni pasto avverrà a cura ed a spese dell Impresa aggiudicataria. I buoni pasto dovranno essere personalizzati con l indicazione del Comune, del cognome e nome e matricola del dipendente; dovranno inoltre essere predispti per la firma del dipendente al momento della fruizione. I buoni saranno predispti in blocchetti tascabili nelle quantità richieste per ogni dipendente, in rapporto alle presenze in servizio. I buoni dovranno essere stampati su carta ad alto pregio e non adulterabili. Ogni buono recherà stampata la data di emissione e la denominazione: Comune di Vittoria e conterrà inoltre la presente dicitura: Il presente buono è utilizzabile solo per usufruire del servizio stitutivo di mensa, non è cumulabile, né cedibile, né commerciabile e non è convertibile in denaro ; Il valore cartolare del buono pasto, fissato in 5, dovrà essere direttamente rilevabile dal buono medesimo. Articolo 5 Utilizzo dei buoni pasto Il fruitore del servizio dovrà avere il diritto di ricevere dall esercizio convenzionato, in contropartita del valore del buono, gli alimenti a sua scelta tra i generi commercializzati e per i prezzi di listino espti al pubblico. I pasti saranno somministrati attraverso una rete di esercizi pubblici convenzionati e ubicati nel Comune di Vittoria ed in quelli limitrofi. La Ditta aggiudicataria ne dovrà fornire l elenco, comprendente almeno 10 punti di ristoro.

3 La Ditta aggiudicataria si impegna a comunicare tempestivamente le eventuali risoluzioni del contratto da parte degli esercizi convenzionati, provvedendo a stituirli con altri punti di ristoro alternativi disponibili. Articolo 6 Facoltà del Comune e obblighi dell appaltatore Il Comune di Vittoria provvederà a ordinare la quantità di buoni pasto occorrenti, secondo le proprie necessità ed esigenze. I buoni pasto saranno richiesti dal Dirigente dell Unità di Staff Gabinetto del Sindaco Gestione Risorse Umane secondo il fabbisogno, a mezzo telefax o e dovranno essere consegnati entro l ottavo giorno lavorativo consecutivo alla richiesta. La consegna dovrà essere effettuata franco i locali del Servizio Gestione Giuridica Risorse Umane. E facoltà dell Amministrazione prorogare il presente contratto per un periodo pari a quello oggetto del presente contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni, previo reperimento della copertura finanziaria; in tal caso l impresa ha l obbligo di aderire alla richiesta dell A.C.. La suddetta facoltà deve essere esercitata dall A.C. per iscritto almeno 30 giorni prima della conclusione del presente contratto. Il numero dei pasti e l importo del presente appalto potranno variare in aumento o diminuzione fino ad un quinto dell importo del contratto, agli stessi patti, prezzo e condizioni del presente contratto. In caso di superamento del quinto, in aumento o in diminuzione, verranno concordati eventuali nuovo prezzo e condizioni, esclusivamente per le quantità ed importi eccedenti il suddetto quinto. Articolo 7 Penalità Ove nel termine prescritto dall art. 6 l Impresa non ottemperi all esecuzione della fornitura, il Comune di Vittoria applicherà una penale pari all 1% sul valore dei buoni richiesti per ogni giorno di ritardo. Detto ritardo non potrà protrarsi oltre giorni dieci consecutivi dall ultimo previsto per la consegna. Qualora la ditta non ottemperi alle inadempienze contestate a mezzo lettera raccomandata, l Amministrazione procederà all incameramento della cauzione e farà eseguire o completare la fornitura a spese e danno dell Impresa stessa. Le penalità eventualmente applicate verranno detratte all atto della liquidazione della spesa. Articolo 8 Risoluzione del contratto E in facoltà del Comune risolvere il contratto quando l Impresa appaltatrice si renda colpevole di frode o grave negligenza o contravvenga reiteratamente agli obblighi e condizioni stabiliti a suo carico dal presente capitolato, e in tal caso avrà diritto solo al pagamento dei buoni pasto sino a quel momento effettivamente utilizzati dai dipendenti comunali. La risoluzione del contratto è comunicata all Impresa appaltatrice mediante atto notificato da messo comunale o mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento e produce effetto dalla data di notificazione o ricevimento. E comunque fatto salvo il diritto del Comune al risarcimento di tutti i danni che l Impresa abbia cagionato, compresi quelli che derivino dalla stipulazione di un nuovo contratto.

4 Articolo 9 Servizi accessori, assicurazioni L Impresa aggiudicataria del servizio dovrà garantire gli utilizzatori dei buoni pasto con le seguenti coperture assicurative: Polizza R.C.T. con un massimale di ,00. Polizza infortuni del valore complessivo di ,76 di cui ,38 per persona in caso di morte e di ,38 in caso di invalidità permanente. La copertura assicurativa, totalmente esente da franchigia, dovrà essere estesa anche al trasferimento da e per il luogo di ristoro con qualsiasi mezzo. Le garanzie di indennizzo dovranno riguardare casi di intsicazione da cibi e bevande e comprendere eventi causati da malori, vertigini, stati di inccienza, furti, rapine, aggressioni, che comportino conseguenza di invalidità o morte del fruitore del servizio. Poiché le suddette polizze sono stipulate per conto altrui, gli obblighi derivanti dalla polizza devono essere adempiuti dal contraente, salvo quelli che per loro natura non psono essere adempiuti che dall assicurato, cì come dispto dall art del Codice Civile. Si specifica che nel caso di unico evento che provochi l infortunio di più persone assicurate, l esborso massimo complessivo a carico della compagnia assicuratrice non potrà comunque superare l importo di ,00 e qualora gli indennizzi liquidabili eccedano nel loro complesso tale importo, gli stessi verranno proporzionalmente ridotti. Le polizze dovranno essere esibite in copia all atto della stipula del contratto, comprensive delle condizioni generali di assicurazioni. Articolo 10 Verifiche L Impresa Aggiudicataria dovrà provvedere a fornire tabulati statistici a richiesta del Servizio Gestione Giuridica Risorse Umane di questo Ente secondo le seguenti elaborazioni: a. Buoni pasto emessi e buoni pasto utilizzati in un determinato periodo; b. Buoni pasto utilizzati per dipendente ed indicazione del pubblico esercizio ove sono stati spesi. Articolo 11 Modalità di fatturazione e pagamento La fatturazione avverrà in base ai prezzi di cui all art. 1 al netto del ribasso offerto dalla Impresa. Il ribasso effettuato dall Impresa di intende offerto in base a calcoli di propria convenienza, a suo rischio e sono invariabili per tutta la durata dell appalto. L Impresa aggiudicataria non avrà quindi il diritto alcuno di pretendere alcun sovrapprezzo, di qualsiasi natura o causa o per sfavorevoli circtanze sopravvenute dopo l aggiudicazione e durante tutto il corso della fornitura del servizio. I buoni pasto non utilizzati dai dipendenti durante la validità dell appalto verranno restituiti, entro giorni sessanta dalla scadenza contrattuale, alla ditta appaltante che provvederà ad emettere nota di credito in favore del Comune di Vittoria e procederà in favore del relativo conguaglio con l ultima fatturazione. Le fatture saranno liquidate previa certificazione della regolarità delle forniture. In applicazione del comb. disp. artt. 35, comma 7 e 37, lett. e) del vigente regolamento di contabilità, i pagamenti saranno effettuati seguendo l ordine cronologico. La fornitura verrà liquidata entro 90 giorni dalla data di presentazione delle fatture da parte della Ditta aggiudicataria del Servizio. L Amministrazione Comunale non assume alcuna responsabilità per pagamenti eseguiti o fatti eseguire dall Amministratore o Procuratore decaduto, qualora la decadenza non sia tempestivamente comunicata alla stessa Amministrazione.

5 Articolo 12 Spese fiscali e contrattuali Tutte le spese contrattuali, ivi comprese quelle di registrazione, sono a carico dell Impresa aggiudicataria e l esatto ammontare di esse sarà comunicato a cura del Servizio Contratti del Comune. In caso di mancato tempestivo versamento delle somme per spese contrattuali, l Amministrazione resta esonerata da ogni responsabilità per l eventuale tardiva registrazione fiscale degli atti contrattuali e l Impresa aggiudicataria resterà l unica responsabile per il pagamento di eventuali penalità e sopratasse per la perdita dei benefici fiscali. Articolo 13 Divieto di cessione e subappalto Resta vietato all Impresa aggiudicataria di cedere o subappaltare, in tutto o in parte a qualsiasi titolo o sotto qualsiasi forma, la fornitura di cui al presente capitolato, pena la risoluzione in danno del contratto. Articolo 14 Contratto Il verbale di aggiudicazione impegna subito l Impresa aggiudicataria, mentre l amministrazione resterà vincolata dopo la stipula del contratto; Per quanto non previsto nel presente capitolato d oneri valgono le norme vigenti in materia. Articolo 15 Competenza territoriale Per ogni controversia inerente all esecuzione, interpretazione o risoluzione del presente capitolato sarà competente il Tribunale di Ragusa. Vittoria, lì Il Dirigente Ing. Salvatore Troia

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