ATTIVITA REGIONALE IN TEMA DI PRODOTTI FITOSANITARI. 29 ottobre Dott. Giambattista Montanari

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1 (& ATTIVITA REGIONALE IN TEMA DI PRODOTTI FITOSANITARI 29 ottobre 2011 Dott. Giambattista Montanari

2 Legislazione riguardante i Prodotti Fitosanitari Legge 283/1962 Tutela Igienico Sanitaria degli Alimenti Circ. Min. Sanità 15/1993 Caratteristiche minime di sicurezza dei locali D.L. vo 194/1995 Attuazione Dir. 91/414/CEE Immissione in commercio di Prodotti fitosanitari D.P.R. 290/2001 Regolamento di semplificazione dei procedimenti di autorizzazione alla produzione, alla immissione in commercio e alla vendita di prodotti fitosanitari e relativi coadiuvanti D.Lgs 65/2003 Classificazione, imballaggio, etichettatura Tutela Ambientale (Dlgs 152/06) Tutela Acque (Dlgs 152/06 Dlgs 31/01) Sicurezza sul lavoro (Dlgs 81/08)

3 D.P.R. 290/2001 Regolamento di attuazione Del D.L.vo 194/1995 D.L.vo 194/1995 Attuazione Dir.91/414/CEE Immissione in commercio di Prodotti fitosanitari Delibere di Giunta Regione del Veneto D.G.R. 622/02 Autorizzazione Vendita pfs Certificati abilitazione vendita Autorità Sanitaria Competente D.G.R. 136/03 D.G.R. 2225/02 Registro dei trattamenti con prodotti fitosanitari D.G.R. 2417/02 Organizzazione corsi obbligatori per venditori di prodotti fitosanitari D.G.R. 3992/02 Procedure per il rilascio e il rinnovo dell autorizzazione all acquisto e utilizzo dei p.f.

4 DGR n 622 del 22 marzo 2002 disposizioni di attuazione del DPR n 290 del 23 aprile 2001 individua nell Azienda ULSS - Dipartimento di Prevenzione l autorità sanitaria che, a conclusione dell istruttoria prevista dal DPR 290/01, rilascia i nuovi certificati: 1. di autorizzazione sanitaria al commercio e vendita di prodotti fitosanitari e loro coadiuvanti 2. di abilitazione alla vendita di prodotti fitosanitari e loro coadiuvanti

5 DGR n 2225 del 09 agosto 2002 disposizioni attuattive del DPR n 290 del 23 aprile 2001: Registro dei Trattamenti con prodotti fitosanitari e loro coadiuvanti approva il modello di Registro dei Trattamenti con prodotti fitosanitari, composto dalle schede A-B-C-D-E stabilisce l obbligo, dal , di compilazione da parte di tutte le aziende agricole del Veneto e degli Enti e soggetti pubblici e privati che, nell ambito delle loro attività produttive o istituzionali, effettuano trattamenti con prodotti fitosanitari prevede l esenzione dalla tenuta dei soli usi domestici e per auto consumo

6 DGR n 2417 del 13 settembre 2002 disposizioni di attuazione del DPR n 290 del 23 aprile 2001 attività formativa obbligatoria finalizzata al rilascio del certificato di abilitazione alla vendita di prodotti fitosanitari e loro coadiuvanti istituisce presso i Dipartimenti di Prevenzione, con cadenza annuale, i corsi finalizzati all adeguata preparazione dei soggetti che intendono conseguire la prima abilitazione alla vendita di prodotti fitosanitari od il rinnovo della stessa, al termine del periodo quinquennale di validità dalla formazione rimangono ancora esclusi i soggetti in possesso di titolo abilitante (diplomati e laureati in agraria diplomati e laureati in chimica laureati in farmacia e medicina)

7 DGR n 3992 del 30 dicembre 2002 disposizioni di attuazione del DPR n 290 del 23 aprile 2001 definisce le procedure per il rilascio ed il rinnovo del patentino per l acquisto ed utilizzo dei prodotti fitosanitari e loro coadiuvanti Domanda in bollo all Ispettorato Regionale dell Agricoltura competente per Provincia Partecipare a corsi di formazione obbligatoria (6-15 ore) Sostenere la valutazione finale mediante una prova scritta costituita da 30 domande a risposta multipla di fronte ad una apposita commissione. Esentati dal corso ed esame i diplomati e laureati in agraria e similari; il patentino viene rilasciato d ufficio.

8 DGR n 136 del 31 gennaio 2003 Progetto Regionale F.A.S. Fitosanitari-Ambiente-Salute - Costituzione di un Comitato Tecnico Progettuale composto da: 1- Direzione Regionale Prevenzione 2- Aziende ULSS 3- ARPAV 4- Servizio Fitopatologico Regionale

9 DGR n 136 del 31 gennaio 2003 Progetto Regionale F.A.S. Fitosanitari-Ambiente-Salute la DGR 136/03 ha innanzitutto accorpato in un unico testo documentale le modifiche alla modulistica introdotta dalle DGR n 622/ / /02, nonché precisa le modalità operative per la corretta attuazione delle disposizioni regionali sopra richiamate precisa le modalità operative per la puntale attuazione della DGR n 2417/02, che istituisce il corso di formazione per venditori di prodotti fitosanitari promuove l attività di aggiornamento per operatori delle strutture sanitarie, al fine di consentire lo svolgimento al meglio delle attività di controllo sul territorio

10 DGR n 3722 del 05 dicembre 2003 da avvio agli adempimenti connessi alla individuazione dell Autorità Regionale, prevista dal DPR n 290/01 art. 42, comma 1 si incarica ARPAV: 1. di acquisire le schede informative sui dati di produzione, vendita ed esportazione di prodotti fitosanitari 2. di creare specifiche banche dati a supporto del sistema 3. di elaborare l elenco dei soggetti autorizati alla vendita

11 DGR n 1720 del 18 giugno 2004 disposizioni regionali in materia di trattamenti con prodotti fitosanitari effettuati con il mezzo aereo la disposizione regionale deriva dall art. 5 comma 22 lettera b, del D.Lgs n 194 provvede a regolare sul territorio regionale l esecuzione di trattamenti aerei su alcune colture agricole (pioppo vite olivo cereali) le Aziende ULSS valutano la compatibilità dei trattamenti effettuati col mezzo aereo, con la tutela della salute della popolazione esposta il Servizio Fitopatologico Regionale, acquisito il parere ULSS, rilascia l autorizzazione all uso del mezzo aereo

12 DGR n 650 del 04 marzo 2005 autorizzazione alla sperimentazione di prodotti fitosanitari; procedura relativa al coinvolgimento delle Aziende ULSS nella fase di svolgimento delle prove sperimentali la disposizione regionale deriva dall art. 3 comma 1 del D.Lgs n 194 (i prodotti fitosanitari possono essere immessi in commercio ed utilizzati solo se sono stati autorizzati dal Ministero della Salute) l art. 22 dello stesso Decreto definisce l iter amministrativo finalizzato allo svolgimento delle prove sperimentali le procedure e la modulistica introdotte dalla Delibera uniformano, sul territorio regionale, gli interventi di competenza delle Aziende ULSS, in modo da favorire la corretta vigilanza sulle prove sperimentali con prodotti fitosanitari

13 DGR n 1619 del 23 giugno 2006 disposizioni regionali in materia di trattamenti con prodotti fitosanitari ad attività diserbante in aree extra agricole la disposizione regionale deriva dall art. 5 comma 22 - lettera a, del D.Lgs n 194 provvede a regolare sul territorio regionale, l impiego per finalità non agricole dei prodotti fitosanitari ad attività diserbante utilizzati nella cura dei tratti ferroviari, stradali, nei parchi e giardini pubblici, nonché all interno di aree adibite ad attività sportive, turistiche e del tempo libero la Delibera definisce le specifiche e precise modalità che Province, Comuni, Enti Pubblici e Privati, devono prevedere in fase di utilizzo di prodotti fitosanitari

14 FITOSANITARI E AMBIENTE REGIONE VENETO / FAS Progetto Fitosanitari Ambiente Salute (DGR n. 136 del 31/01/03) P.Re.Fit. Piano regionale di controllo Ufficiale sul commercio ed impiego dei P.F. 3

15 FITOSANITARI E AMBIENTE P.Re.Fit. Piano regionale di controllo ufficiale sul commercio ed impiego dei P.F. OBIETTIVO Sistema di controllo sul territorio regionale SU COMMERCIO DEI P.F. IMPIEGO DEI P.F. 6

16 FITOSANITARI E AMBIENTE Depositi di smistamento produttori COMMERCIO DEI P.F. SOPRALLUOGO ISPETTIVO Depositi ed esercizi di vendita Comprende La verifica del possesso dell autorizzazione all immissione in commercio dei prodotti,del rispetto dei limiti temporanei di commercializzazione e delle particolari limitazioni di utilizzo La verifica del possesso dell autorizzazione al commercio del titolare e dell abilitazione alla vendita degli addetti alla vendita La verifica della documentazione relativa alla movimentazione dei prodotti La verifica degli imballaggi e delle etichette dei prodotti fitosanitari La verifica delle modalità di conservazione e trasporto; La verifica dei locali di deposito e vendita per accertare il rispetto delle disposizioni in materia( Circolare Ministero della Sanità n 15/93), incluse le prescrizioni in materia di sicurezza e di tutela ambientale Il campionamento per la verifica del contenuto del prodotto fitosanitario 7

17 FITOSANITARI E AMBIENTE IMPIEGO DEI P.F. SOPRALLUOGO ISPETTIVO Attività agricole Attività extragricole (strade, verde pubblico, ferrovie, ecc) CONTO TERZISTI In campo aperto o in ambiente confinato. DOVE. Al momento dell impiego. Successivamente all impiego Presso la sede dell azienda. 8

18 FITOSANITARI E AMBIENTE SOPRALLUOGO ISPETTIVO in campo aperto o in ambiente confinato COMPRENDE Al momento dell impiego Successivamente all impiego a) La verifica dell idoneità dei mezzi di protezione individuale utilizzati dall operatore mentre sta effettuando i trattamenti; b) La verifica del rispetto delle prescrizioni operative precisate sulle etichette autorizzate. a) La verifica dei tempi di rientro e dei tempi di carenza ove disposti o prescritti, in relazione anche ai dati riportati nel Registro dei trattamenti e delle precauzioni adottate in base alle indicazioni contenute nella scheda di sicurezza del prodotto a tutela dell operatore,della popolazione e dell ambiente 9

19 FITOSANITARI E AMBIENTE SOPRALLUOGO ISPETTIVO Presso la sede dell azienda COMPRENDE a) La verifica del possesso dell autorizzazione all acquisto per l impiego diretto da parte dell utilizzatore di P.F. b) La verifica dell idoneità dei mezzi di protezione individuali presenti in azienda; c) La verifica dell idoneità e la perfetta manutenzione delle apparecchiature per l impiego dei prodotti fitosanitari, disponibili presso l azienda; d) La verifica dell idoneità dei locali destinati al deposito dei prodotti fitosanitari ed il rispetto delle procedure per lo smaltimento dei rifiuti e) La verifica della corretta tenuta del Registro dei trattamenti ; f) La verifica del rispetto della segnaletica antinfortunistica g) La verifica dell applicazione dei principi delle buone pratiche agricole,nonché dei principi di lotta integrata 10

20 DGR n 136 del 31 gennaio 2003 Progetto Regionale F.A.S. Fitosanitari-Ambiente-Salute Definisce il Piano Regionale Annuale di Controllo Ufficiale su Commercio ed Impiego di Prodotti Fitosanitari P.Re.Fit in sintonia con quanto previsto dall art.17 del D.lgs n 194/95 e del DM della Salute del Edizioni: - DGR n 3465 del 14 novembre P.Re.Fit DGR n 1516 del 26 maggio P.Re.Fit DGR n 940 del 18 marzo P.Re.Fit DGR n 65 del 17 gennaio P.Re.Fit DGR n 1503 del 22 maggio P.Re.Fit DGR n 1714 del 24 giugno P.Re.Fit DGR n 524 del 3 marzo P.Re.Fit DGR n 1166 del 23 marzo P.Re.Fit DGR n 1092 del 26 luglio P.Re.Fit Piano Regionale Prevenzione DGR3139 del Progetto Prodotti fitosanitari e tutela della salute

21 Dettaglio quantitativo dei titolari di autorizzazione e dei punti Vendita per ULSS (anno 2009) Provincia Ulss titolari di autorizzazione ULSS Provincia ULSS punti vendita Provincia Belluno 1 Belluno 2 Feltre Bassano Vicenza 4 Alto Vicentino 5 Ovest Vicentino Vicenza Pieve di Soligo Treviso 8 Asolo Treviso Veneto Orientale Venezia 12 Veneziana 13 Mirano-Dolo Chioggia Alta Padovana Padova 16 Padova Este Rovigo 18 Rovigo 19 Adria Verona Verona 21 Legnago Bussolengo Regione Veneto

22 distribuzione percentuale delle dichiarazioni per provincia (2009)

23 andamento delle vendite dal 2003 al 2009

24 suddivisione percentuale per provincia delle quantità di prodotto venduto (2009)

25 Quantità vendute per classi di pericolosità (periodo ) Molto tossici: andamento costante eccetto la crescita nel 2007; nel 2009, rispetto al 2003, le quantità si sono dimezzate (-52%); Tossici: tendenza in aumento; il dato registra nel 2009 un raddoppio nelle quantità rispetto al 2003; Nocivi: si mantengono sui valori dichiarati nel 2008, anno nel quale comunque si è rilevato in notevole aumento rispetto alle annualità precedenti; Irritanti: hanno mantenuto un valore all incirca costante negli anni dal 2003 al 2007 con un notevole incremento nel 2008; nel 2009 presentano un calo del 15% rispetto al 2008; Nella categoria Non classificati si ritrovano tutti quei prodotti commerciali che non hanno alcun effetto tossicologico o solo minimale sulla salute

26 prodotto venduto nel 2009, distribuzione per classi di pericolosità

27 prodotto venduto (kg o litri) per classe di pericolosità per ULSS e per provincia provincia Belluno Padova Rovigo Treviso Venezia Verona Vicenza VENETO anno 2009 Azienda molto non tossico nocivo irritante totale U.L.S.S. tossico classificati ulss ulss TOTALE ulss ulss ulss TOTALE ulss ulss TOTALE ulss ulss ulss TOTALE ulss ulss ulss ulss TOTALE ulss ulss ulss TOTALE ulss ulss ulss ulss TOTALE La tabella evidenzia la seguente distribuzione territoriale per classe di pericolosità: Molto Tossici: il 70% del totale regionale si concentra nella provincia di Verona; in particolare i valori più elevati si riscontrano presso l AULSS 21di Legnago e l AULSS 22 di Bussolengo. Il 15% è venduto nella provincia di Rovigo, essenzialmente concentrato nell AULSS 18. Tossici: l 81 % dei prodotti venduti si concentra nella provincia di Verona ( l AULSS 21 per il 71%) Nocivi: 40 % delle quantità vendute si concentra in provincia di Verona, nella provincia di Treviso il 18% e nella provincia di Rovigo il 15%. Irritanti: 40 % nelle provincia di Verona e 28 % nella provincia di Treviso

28 distribuzione percentuale delle sostanze attive vendute nel 2009.

29 principio attivo venduto (kg) per AULSS e provincia nell anno 2009 provincia Azienda U.L.S.S. Belluno Padova Rovigo Treviso Venezia Verona Vicenza VENETO anno 2009 Anticrittogamico Diserbante Insetticida Acaricida Molluschicida/ Nematocida/ Rodenticida/ Repellente Coadiuvante/ Difesa biotecnologica/ Fitoregolatore Altro Totale ulss ulss TOTALE ulss ulss ulss TOTALE ulss ulss TOTALE ulss ulss ulss TOTALE ulss ulss ulss ulss TOTALE ulss ulss ulss TOTALE ulss ulss ulss ulss TOTALE

30 principi attivi più venduti in termini assoluti (kg) e in percentuale sul totale venduto di sostanza attiva. sostanza attiva class. funzionale quantità (kg) % sul totale venduto di sostanza attiva zolfo anticrittogamico ,3% 1,3-dicloropropene nematocida ,9% mancozeb anticrittogamico ,2% n-decanolo fitoregolatore ,7% olio minerale insetticida ,5% In termini quantitativi, per tutti gli anni di osservazione ( ) sono sempre risultate le stesse sostanze, in particolare lo zolfo rappresenta di gran lunga il principio attivo più venduto.

31 !! Tipologia del controllo Anno 2003 Anno 2004 Anno 2005 Anno 2006 Anno 2007 Anno 2008 Anno 2009 Anno 2010 TOTALE Presso le rivendite Presso gli utilizzatori TOTALE

32 Andamento dei controlli presso rivendite ed utilizzatori ( 2003= 100)

33 CONTROLLO PER ULSS- ANNO 2010 Azienda ULSS controllo sulle rivendite controllo etichette e confezionamento Controllo composizioe controllo sugli utilizzatori ispezioni irregolarità imballaggi etichette SDS analisi ispezioni irregolarità n. 1 di Belluno n. 2 di Feltre n. 3 di Bassano n. 4 Alto vicentino n. 5 Ovest vicent n. 6 di Vicenza n. 7 di Pieve di S n. 8 di Asolo n. 9 di Treviso n. 10 Veneto or n. 12 Veneziana n. 13 di Mirano-Dolo n. 14 di Chioggia n. 15 Alta padov n. 16 di Padova n. 17 di Este n. 18 di Rovigo n. 19 di Adria 4 1 n. 20 di Verona n. 21 di Legnago n. 22 di Bussolengo VENETO

34 P.Re.fit Prospetto degli esiti delle analisi dei campioni di prodotti fitosanitari Nome del formulato Stabilimento di produzione Principio attivo Titolo dichiarato (%) Titolo Riscontrato (%) Azienda ULSS prelevante ASIARAM 20WG (fungicida) ISAGRO spa Cavanella Po Adria (Rovigo) RAME 20 20,91 1 di Belluno MANTIR DG (fungicida) INDOFIL CHEMICALS COMPANY INDIA MANCOZEB 75 73,8 4 Alto Vicentino CLINIC 360 SL (erbicida) NUFARM Gmbh & Co St Peter Strasse 25 LINZ - AUSTRIA GLIFOSATE 30,4 31,8 10 Veneto Orientale TITUS (erbicida) DUPONT DE NEMOURS SAS Cemay - France RIMSULFURON 25 26,33 13 Mirano-Dolo (fungicida) ==== TEBUCONAZOLO === 17 di Este PF Minosse WG (fungicida) SIOAPA srl Via Caldera 21 Milano DITHIANON 66 66,6 19 di Adria DURSBAN (insetticida) DOW Agro Sciences Ltd King s Linn Norfolk UK CLORPIRIFOS 44,53 44,7 21 di Legnago

35 P.Re.fit Prospetto degli esiti delle analisi dei campioni di prodotti fitosanitari Nome del formulato Stabilimento di produzione Principio attivo Titolo dichiarato (%) Titolo Riscontrato (%) Azienda ULSS prelevante Glifosate 2 di Feltre Composti rameici 5 Ovest Vicentino Mancozeb 8 Asolo- Montebelluna Nicosulfuron 14 Chioggia Zolfo 16 di Padova Thiram 18 di Rovigo Chlorpyrifos 22 di Bussolengo

36 IRREGOLARITA RILEVATE NELL AMBITO DEL CONTROLLO PRESSO I VENDITORI DI PRODOTTI FITOSANITARI anno 2009 "!

37 IRREGOLARITA RILEVATE NELL AMBITO DEL CONTROLLO PRESSO I RIVENDITORI DI PRODOTTI FITOSANITARI anno 2010 "!

38 IRREGOLARITA RILEVATE NELL AMBITO DEL CONTROLLO PRESSO GLI UTILIZZATORI DI PRODOTTI FITOSANITARI anno 2009 " ' ( ' # % & # $ $%

39 IRREGOLARITA RILEVATE NELL AMBITO DEL CONTROLLO PRESSO GLI UTILIZZATORI DI PRODOTTI FITOSANITARI anno 2010 " ' ( ' # % & # $ $%

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44 GRAZIE DELL ATTENZIONE Dott. Giambattista Montanari