Razionale e descrizione del programma
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- Ivo Volpe
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1 PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE MACRO OBIETTIVO 8 Codici indicatori: Programma: Sensibilizzazione al rispetto di corrette condizioni di vendita e all'adozione di buone pratiche di utilizzo dei prodotti fitosanitari al fine di ridurne l'uso, con riguardo specifico ai prodotti fitosanitari più pericolosi Razionale e descrizione del programma Il Veneto è una regione a forte sviluppo agricolo con svariate tipologie di coltivazioni e importanti specializzazioni territoriali. L'impiego di prodotti fitosanitari è diffuso e consistente. Nel 2013 (Rapporto ARPAV 2015 per l'autorità regionale competente) sono stati venduti Kg-litri di agrofarmaci. Nell'ipotesi che le vendite siano riferibili al territorio regionale e confrontabili con gli usi il maggior quantitativo di sostanza attiva per ettaro di SAU è stato venduto nelle province di Verona (con 16,4 Kgha) e di Treviso (con 10,7 Kg-ha). Considerando l'intera regione la vendita di sostanze attive è stata di 7,5 Kg-ha. L'utilizzo dei prodotti fitosanitari può determinare conseguenze per la salute degli addetti impegnati nelle pratiche agricole, dei residenti delle zone interessate ai trattamenti e dei consumatori finali dei prodotti alimentari derivanti dalle coltivazioni. I Servizi dei Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende Ulss sono coinvolti nelle attività di prevenzione con diversi compiti. Ai fini della prevenzione sono necessarie collaborazioni efficaci tra istituzioni e partenariato economico sociale e tecnico scientifico. E' importante anche sviluppare negli studenti, i futuri lavoratori, una mentalità orientata alla sicurezza ed alla tutela ambientale attraverso l'acquisizione di specifiche conoscenze e competenze. Con DGR n. 136 del 31 gennaio 2003 è stato avviato un intervento regionale di prevenzione sanitaria in connessione all'impiego dei prodotti fitosanitari. Con DGR n del 28 luglio 2014 è stato approvato il Piano Regionale Annuale di controllo ufficiale sul commercio ed impiego dei prodotti fitosanitari (P.Re.fit. 2014). Con DGR n del 28 luglio 2014 sono stati recepiti i documenti attinenti la pianificazione delle attività di prevenzione e gli indirizzi operativi per la vigilanza dei Servizi SPISAL nel comparto agricoltura. Con DGR n del 15 settembre 2014 è stato approvato il Progetto Iniziative di sensibilizzazione al rispetto di corrette condizioni di vendita e all'adozione di buone pratiche di utilizzo dei prodotti fitosanitari al fine di ridurne l'uso, con riguardo specifico ai prodotti fitosanitari più pericolosi incaricando l'azienda Ulss 21 di Legnago di attuarlo con il coinvolgimento dell'azienda Ulss 4 Alto Vicentino, in quanto Autorità regionale competente in materia di prodotti fitosanitari, e dell'azienda Ulss 20 di Verona, in relazione alla competenza in tema di sicurezza del lavoro in agricoltura. La relazione illustrativa della complessiva attività e la la rendicontazione economico-finanziaria finale del Progetto vanno presentati entro il 30 giugno 2016 alla Sezione Prevenzione e Sanità Pubblica. In estrema sintesi il Progetto, ora Programma, intende agire sui rivenditori e gli utilizzatori dei prodotti fitosanitari per promuoverne l'uso sostenibile sia in relazione ai rischi per la salute che alla tutela dell'ambiente; prevede inoltre iniziative di aggiornamento degli operatori dei Servizi dei Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende Ulss anche per condividere procedure di controllo integrato ed azioni di educazione alla salute, la preparazione di un pacchetto didattico per le scuole ad indirizzo agrario, l'analisi del territorio in termini di aziende, colture, ecc. e lo studio di uno strumento informativo di supporto alla comunicazione e alla condivisione delle informazioni. Va attuato in collegamento e sinergia con gli altri Programmi regionali di prevenzione nel comparto agricoltura.
2 Evidence Promuovere l'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari agendo principalmente sui rivenditori e sugli utilizzatori. Rafforzare le collaborazioni tra istituzioni e partenariato economico sociale e tecnico scientifico anche tramite nuovi strumenti informativi di supporto alla comunicazione ed alla condivisione delle informazioni. Sostenere la formazione dei docenti e degli studenti delle scuole ad indirizzo agrario in materia di tutela ambientale e di sicurezza del lavoro con specifici pacchetti didattici. Sviluppare le conoscenze e le competenze professionali degli operatori dei Servizi dei Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende Ulss condividendo anche le attività di assistenza e di vigilanza in sinergia con gli altri Programmi regionali di prevenzione nel comparto agricoltura. Sostenibilità Il Progetto, ora Programma, è stato approvato e finanziato con DGR n del 15 settembre Viene attuato in collegamento e sinergia con gli altri Programmi regionali di prevenzione nel comparto agricoltura. Le azioni previste rientrano in buona parte nelle attività di prevenzione dei Servizi dei Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende Ulss. Sistemi di sorveglianza per programmazione, monitoraggio e valutazione Realizzazione di iniziative di sensibilizzazione e di formazione con produzione di materiali ad hoc per rivenditori, utilizzatori, tecnici dei Consorzi e delle Associazioni, Amministrazioni comunali, operatori dei Servizi dei Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende Ulss. Preparazione di pacchetti didattici per le scuole ad indirizzo agrario. Evidenza documentata di esistenza di una rete delle istituzioni e partenariato economico sociale e tecnico scientifico e relativa attività. Analisi del territorio in termini di aziende, colture, ecc. Progettazione di un portale informativo customer friendly. Obiettivi specifici Migliorare le conoscenze e le competenze professionali dei diversi soggetti coinvolti riguardo l'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari, favorendo anche la comunicazione ed il lavoro in rete Promuovere l adozione da parte dei venditori e degli utilizzatori di agrofarmaci di buone prassi nell uso e nella gestione dei prodotti Migliorare l integrazione e l omogeneità nelle attività di controllo degli operatori dei Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende Ulss Sostenere le scuole nella formazione degli studenti sui prodotti fitosanitari e l utilizzo delle metodiche alternative delle avversità in agricoltura
3 AZIONE 1: promuovere presso i rivenditori il rispetto di corrette condizioni di vendita (registrazione e gestione) dei prodotti fitosanitari in armonia con la Direttiva CE che istituisce il quadro d'azione per l'uso sostenibile degli stessi prodotti Attività principali Predisposizione dei materiali informativiformativi e preparazione delle iniziative di sensibilizzazione e formazione Realizzazione di seminari di aggiornamento sull uso sostenibile dei prodotti fitosanitari Realizzazione di incontri informativi sulle corrette registrazioni di vendita e sull'uso dello strumento web per la dichiarazione di vendita Condivisione di un protocollo con le rappresentanze dei rivenditori sulla gestione dei prodotti revocati TARGET (indicare la fascia di età) SETTING - Rivenditori di prodotti fitosanitari del Veneto Scuola Comunità Ambienti sanitari Ambienti di lavoro INTERSETTORIALITA Partners: ARPAV, Settore Servizi Fitosanitari Regionali, AVEPA, Aziende Ulss del Veneto Stakeholders: Associazioni di categoria Indicatori di processo (indicare la fonte) Baseline atteso 2015 atteso 2016 atteso 2017 atteso 2018 Preparazione delle iniziative Seminari di aggiornamento con i rivenditori Incontri informativi con i rivenditori N di rivenditori partecipanti (% sul totale presenti nel territorio) Protocollo di intesa sulla gestione dei revocati con le rappresentanze dei rivenditori evidenza 3 (uno per 80% 80% 4 (uno per 7 (uno per Evidenza
4 AZIONE 2: promuovere presso gli utilizzatori professionali ed i tecnici dei Consorzi e delle Associazioni buone prassi di utilizzo e gestione dei prodotti fitosanitari secondo i principi della Direttiva CE. Attività principali Predisposizione dei materiali informativiformativi e preparazione delle iniziative di sensibilizzazione e formazione Realizzazione di seminari di aggiornamento per i tecnici dei Consorzi e delle Associazioni sull uso sostenibile dei prodotti fitosanitari Realizzazione di incontri formativi per gli utilizzatori professionali sui prodotti pericolosi e sull uso di metodiche alternative Realizzazione di incontri con le Amministrazioni Comunali per l adozione dei Regolamenti di impiego dei prodotti fitosanitari TARGET (indicare la fascia di età) SETTING INTERSETTORIALITA - Utilizzatori professionali del Veneto - Tecniciconsulenti del Veneto Scuola Comunità Ambienti sanitari Ambienti di lavoro Partners: ARPAV, Settore Servizi Fitosanitari Regionali, AVEPA, Aziende Ulss del Veneto Stakeholders: Associazioni di categoria, Consorzi dei produttori, Ordini professionali, Amministrazioni locali Indicatori di processo (indicare la fonte) Preparazione delle iniziative Seminari di aggiornamento i tecnici dei Consorzi e delle Associazioni di categoria Incontri formativi con gli utilizzatori professionali Baseline Incontri con i Comuni atteso 2015 evidenza 7 (uno per 4 (per le province di VR e RO) atteso (per le altre province) 7 (uno per atteso 2017 atteso 2018
5 AZIONE 3: sviluppare le conoscenze e le competenze professionali in tema di salute e sicurezza del lavoro e della collettività presso gli operatori dei Servizi dei Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende ULSS e di altri ServiziEnti regionali competenti, condividendo anche le attività di assistenza e vigilanza, in sinergia con gli altri Programmi regionali di prevenzione. La progettazione di un sistema informativo di comunicazione e di condivisione dei dati e delle informazioni favorirà il lavoro in rete delle istituzioni e le collaborazioni con gli attori sociali. Attività principali Costituzione di un gruppo di lavoro con operatori dei Dipartimenti di Prevenzione e di altri ServiziEnti regionali competenti per la predisposizione dei materiali e per le altre attività Realizzazione di corsi di formazione per gli operatori dei Servizi dei Dipartimenti di Prevenzione e di altri ServiziEnti regionali Aggiornamento delle liste di controllo per le attività di vigilanza Progettazione di uno strumento informativo di supporto alla comunicazione e alla condivisione dei dati, delle conoscenze e delle esperienze TARGET (indicare la fascia di età) SETTING INTERSETTORIALITA - operatori del Dipartimento di Prevenzione che degli altri ServiziEnti regionali competenti in materia Scuola Comunità Ambienti sanitari Ambienti di lavoro Partners: ARPAV, Settore Servizi Fitosanitari Regionali, AVEPA, Aziende ULSS Stakeholders: Associazioni di categoria, Consorzi, Ordini professionali Indicatori di processo (indicare la fonte) Baseline atteso 2015 atteso 2016 atteso 2017 atteso 2018 Gruppo di lavoro costituzione Corsi di formazione 1 1 Aggiornamento liste di controllo Progettazione del modello di portale informativo customer friendly evidenza evidenza
6 AZIONE 4: Produzione di un pacchetto didattico formativo, in collaborazione con docenti delle scuole ad indirizzo agrario, per la formazione degli studenti sulle tematiche della tutela della salute dei lavoratori, della popolazione e dell ambiente. Attività principali Costituzione di un gruppo di lavoro con docenti delle scuole ad indirizzo agrario Preparazione del pacchetto didattico formativo Studio di un protocollo con l Ufficio Scolastico Regionale per l utilizzo del pacchetto didattico formativo TARGET (indicare la fascia di età) SETTING INTERSETTORIALITA - docenti e studenti delle scuole ad indirizzo agrario Scuola Comunità Ambienti sanitari Ambienti di lavoro Partners: docenti delle scuole, Aziende ULSS Stakeholders: scuole ad indirizzo agrario Indicatori di processo (indicare la fonte) Baseline atteso 2015 atteso 2016 atteso 2017 atteso 2018 Gruppo di lavoro costituzione Pacchetto formativo evidenza Protocollo di intesa con l'ufficio Scolastico Regionale evidenza
7 CRONOPROGRAMMA Azioni Azione 1 Attività 1: Predisposizione dei materiali informativiformativi e preparazione delle iniziative di sensibilizzazione e formazione Attività 2: Realizzazione di seminari di aggiornamento sull uso sostenibile dei prodotti fitosanitari Attività 3: Realizzazione di incontri informativi sulle corrette registrazioni di vendita e sull'uso dello strumento web per la dichiarazione di vendita Attività 4: Condivisione di un protocollo con le rappresentanze dei rivenditori sulla gestione dei prodotti revocati Azione 2 Attività 1: Predisposizione dei materiali informativiformativi e preparazione delle iniziative di sensibilizzazione e formazione Attività 2: Realizzazione di seminari di aggiornamento per i tecnici dei Consorzi e delle Associazioni sull uso sostenibile dei prodotti fitosanitari Attività 3: Realizzazione di incontri formativi per gli utilizzatori professionali sui prodotti pericolosi e sull uso di approcci o tecniche alternativi Attività 4: Realizzazione di incontri con i Comuni per l adozione dei Regolamenti comunali di impiego dei prodotti fitosanitari Azione 3 Attività 1: Costituzione di un gruppo di lavoro con operatori dei Dipartimenti di Prevenzione e degli altri ServiziEnti regionali competenti in materia per la predisposizione dei materiali e per le altre attività Attività 2: Realizzazione di corsi di formazione per gli operatori dei Servizi dei Dipartimenti di Prevenzione e di altri ServiziEnti regionali Attività 3: Aggiornamento delle liste di controllo per le attività di vigilanza Attività 4: Progettazione di uno strumento informativo di supporto alla comunicazione e alla condivisione dei dati, delle conoscenze e delle esperienze Azione 4
8 Attività 1: Costituzione di un gruppo di lavoro con docenti delle scuole ad indirizzo agrario Attività 2: Preparazione del pacchetto didattico formativo Attività 3: Studio di un protocollo con l Ufficio Scolastico Regionale per l utilizzo del pacchetto didattico formativo ANALISI DEI RISCHI (indicare gli elementi interni o esterni che possono ostacolare il raggiungimento degli obiettivi) Complessità delle azioni considerando il grande numero dei soggetti coinvolti. Eventuale resistenza dei partners e degli stakeholders al costituirsi in rete ed al coordinamento.
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