FOGLIO INFORMATIVO N CREDITO SU PEGNO Aggiornato al 11/11/2013

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1 INFORMAZIONI SULLA BANCA Cassa di Risparmio della Spezia S.p.A. Sede legale: Corso Cavour, La Spezia Iscritta all Albo delle Banche al n Appartenente al Gruppo Bancario Cariparma Crédit Agricole iscritto all Albo dei Gruppi Bancari e soggetta all'attività di direzione e coordinamento di Cariparma S.p.A. Numero verde: dall estero: Indirizzo di posta elettronica: bancatelefonica@carispezia.it Fax: dall estero: Sito Internet: CHE COSA E IL Il credito su pegno è un particolare finanziamento concesso dalla banca ai clienti persone fisiche (ovvero non consumatori secondo la qualifica disposta dal DL 141) in cui il cliente offre, come garanzia, oggetti e beni di sua proprietà. L importo del finanziamento è proporzionale al valore di stima dei beni offerti in garanzia (ad esempio oggetti in oro, pietre preziose, gioielleria e argenteria in genere, tappeti, pellicce, ecc.), ed è determinato dal perito della Banca. Le categorie merceologiche sopra indicate sono da ritenersi indicative in quanto taluni oggetti (come ad es. tappeti e pellicce) possono essere accettati in pegno soltanto presso alcuni Monte Pegni abilitati alla loro custodia. L importo massimo finanziabile non potrà comunque superare le seguenti soglie: - i 4/5 del valore di stima fissato dal perito per oggetti in oro e argento - i 3/4 del valore di stima fissato dal perito per oggetti con pietre preziose e le gemme - i 2/3 del valore di stima fissato dal perito per oggetti diversi Modalità di rimborso: Il prestito concesso dalla banca ha durata 180 giorni di calendario dalla data di emissione della polizza. Alla scadenza del prestito è possibile: estinguere il debito con la banca e riscattare gli oggetti portati in pegno. In questo caso gli oggetti devono essere ritirati entro 5 giorni. Se dopo 6 mesi dal giorno del riscatto, gli oggetti a pegno non sono stati ritirati, sono messi all. Asta; rinnovare totalmente o in parte il prestito. In questo caso il cliente deve pagare gli interessi e le spese accessorie legate al prestito. In caso contrario, se il cliente non estingue né rinnova il prestito entro 30 giorni dalla scadenza, i beni portati a pegno sono messi in vendita all Asta. La banca può richiedere il rimborso parziale del prestito se il valore degli oggetti offerti in garanzia nel corso del tempo si è ridotto. Quando la banca concede il prestito, rilascia al cliente una polizza al portatore che legittima il cliente a riavere i beni a seguito del rimborso del prestito o ad effettuare operazioni legate al prestito (estinzione, rinnovo, ecc). Se i beni offerti in pegno risultano essere oggetti smarriti, rubati o connessi ad un reato, per ottenere la restituzione disposta dall Autorità Giudiziaria il legittimo proprietario deve comunque prima rimborsare la Banca della somma data a prestito, dei relativi interessi e dei diritti accessori. Ai sensi della legge 745/1938: è vietato acquistare in modo abituale polizze di pegno dei Monti e degli altri Enti autorizzati ad esercitare il credito pignoratizio previsto dalla presente legge, nonché concedere, per professione, sovvenzione Pagina 1 di 5

2 supplementare contro pegno delle polizze stesse (art. 31). Ai contravventori si applicano le disposizioni dell art. 705 del codice penale. In nessun caso gli acquirenti delle polizze anzidette possono vantare presso l ente che ha concesso il prestito diritti diversi da quelli spettanti ai prestatori il proprietario di cose rubate o smarrite costituite in pegno e, parimenti, chiunque, per qualsiasi titolo, abbia diritti su cose costituite in pegno, per ottenere la restituzione deve rimborsare il monte delle somme date in prestito, degli interessi e accessori (art. 11) RISCHI Il principale rischio connesso alle operazioni di credito su pegno consiste nell utilizzo fraudolento da parte di terzi della polizza al portatore consegnata al cliente al momento della concessione del prestito, in caso di smarrimento o sottrazione della polizza. Infatti, la persona che presenta la polizza e quindi appare come legittimo titolare potrà riscattare i beni o rinnovare il prestito. Va osservata la massima attenzione nella custodia della polizza. In caso di smarrimento, sottrazione o distruzione della polizza, il possessore deve farne denuncia scritta al Monte Pegni e procedere all ammortamento ai sensi di legge. Per saperne di più: Regolamento dei prestiti su Pegno disponibile nelle Filiali Monte Pegni. PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUO COSTARE IL Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) IPOTESI Credito su pegno su un prestito di Euro 1.500,00, al tasso di interesse del 10,75%, per una durata pari a 180 giorni di calendario, oltre ai costi di emissione e gestione polizza, spese gestione del prestito e spese custodia. TAEG 14,148 % Prima di scegliere e firmare il contratto è necessario leggere attentamente anche la sezione Altre condizioni economiche. CONDIZIONI ALL ACCENSIONE DEL RAPPORTO Importo minimo finanziabile per singolo pegno 25,00 Durata n. giorni 180 di calendario Numero rinnovi max 5 Rimborso (Sono previsti rimborsi parziali delle somme erogate) TASSI IN ESSERE Tasso di interesse nominale annuo - prestiti fino a 100,00 9,50% - oltre i precedenti 10,75% Tasso di mora - prestiti fino a 100,00 11,60% - oltre i precedenti 12,85% Modalità di calcolo tasso di mora: il tasso di mora è fissato aumentando del 2,10% il tasso d interesse nominale Pagina 2 di 5

3 annuo ed è applicato dal 6 giorno dalla scadenza del prestito concesso fino alla data di riscatto, rinnovo o vendita all Asta. Qualora questa data cadesse in un giorno non lavorativo, il tasso di mora verrà anticipato all ultimo giorno lavorativo precedente. FOGLIO INFORMATIVO N SPESE VARIABILI SPESE GESTIONE RAPPORTO RENDICONTO PERIODICO Costo unitario per stampa ed invio in formato cartaceo 0,85 invio in formato elettronico gratuito Periodicità di invio Semestrale DOCUMENTAZIONE PERIODICA Costo unitario per stampa ed invio in formato cartaceo 0,85 invio in formato elettronico gratuito Periodicità di invio SPESE PER GESTIONE PRESTITI Emissione e gestione polizza 0,50% espresso su base Spese gestione prestito 1,00% espresso su base Spese custodia espresso su base Spese per estinzione anticipata (applicata sul prestito riscattato nei 30 gg. precedenti la scadenza e per le vendite anticipate) RIMBORSO SPESE E DIRITTI D ASTA Spese per pubblicità e preparazione Asta (IVA inclusa) (percentuale applicata sui pegni non riscattati o non rinnovati entro 30 giorni di calendario dalla scadenza del prestito e sulle vendite anticipate; se il termine dei trenta giorni cade in un giorno non lavorativo bancario s intende l ultimo giorno lavorativo bancario precedente) Spese per pubblicità e preparazione sulle vendite anticipate (IVA inclusa) Diritti d Asta a carico dell acquirente (IVA inclusa) 18,00% Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM), previsto dall art. 2 L.108/96 (c.d. legge antiusura ), relativo agli altri finanziamenti alle famiglie e alle imprese può essere consultato sull apposito cartello affisso nei locali della Banca e sul sito internet ALTRE CONDIZIONI ECONOMICHE Imposta di bollo Esente TEMPI DI PAGAMENTO ASTA Aggiudicazione in sala tramite pagamento in contanti Entro la chiusura dell Asta - offerta segreta: n. giorni di calendario 10 Restituzione caparra N. giorni di calendario dall aggiudicazione attraverso offerta segreta 10 MODALITA DI GESTIONE DELLE OFFERTE Pagina 3 di 5

4 Offerte segrete: percentuale rispetto alla base d Asta 10,00% Rilanci in sala (misura del rilancio graduale rispetto alla base d Asta) - fino a 50,00 2,00 - oltre i precedenti, fino a 300,00 5,00 - oltre i precedenti, fino a 500,00 10,00 - oltre i precedenti 20,00 SPESE IN CASO DI PERDITA POLIZZA Diritti di ricerca (IVA inclusa) - fino a 100,00 2,50 - oltre i precedenti, fino a 500,00 5,00 - oltre i precedenti 10,00 Diritti pratica ammortamento (IVA inclusa) - % sul prestito 1,00% - importo minimo 5,00 Cauzione fermo polizza (applicata in percentuale sull importo del prestito oltre agli interessi e alle spese accessorie rilevati il giorno del blocco nel caso in cui la denuncia pervenga oltre la scadenza della 10,00% polizza o nei 60 gg. precedenti) RECESSO E RECLAMI Recesso Il cliente può scegliere di estinguere anticipatamente il finanziamento pagando alla Banca un compenso contrattualmente pattuito. Reclami Per eventuali contestazioni in relazione ai rapporti intrattenuti con la Banca, è possibile presentare reclamo in forma scritta all Ufficio Reclami della Capogruppo, in Via Mazzini, Galleria Bassa dei Magnani 3, Parma, ovvero all indirizzo reclami@carispezia.it, con le modalità indicate nel documento Principali diritti del cliente, disponibile presso le filiali e sul sito internet della Banca. La Banca dovrà rispondere entro 30 giorni dal ricevimento del reclamo. In caso di risposta negativa ovvero di mancata risposta entro il predetto termine, si potrà, qualora ne sussistano i presupposti, presentare ricorso all Arbitro Bancario Finanziario ( ABF ), secondo le modalità reperibili sul sito o presso qualunque filiale della Banca o della Banca d Italia. E fatta salva, in ogni caso, la facoltà di avvalersi dei mezzi di tutela giurisdizionale previsti dalla legge o dal contratto. Risoluzione stragiudiziale Per la risoluzione stragiudiziale delle controversie che possono insorgere con la Banca, in dipendenza del presente contratto, la Banca e il prestatario, fatti salvi eventuali obblighi di legge, avranno la facoltà di esperire il procedimento di mediazione di dette controversie solamente avanti all Organismo di Conciliazione Bancaria costituito dal Conciliatore Bancario Finanziario, Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie ADR (iscritto al n. 3 del registro degli organismi di mediazione tenuto dal Ministero della Giustizia) ovvero, a scelta della parte promuovente, all Organismo di Conciliazione Forense di Milano (iscritto al n. 36), o all Organismo di mediazione forense di Roma (iscritto al n. 127), o all Organismo di Mediazione dell'ordine degli Avvocati di Napoli (iscritto al n. 267), o agli Organismi istituiti rispettivamente dall Ordine degli Avvocati di Piacenza, Parma, Pordenone e La Spezia, ovvero ad ogni altro organismo iscritto nel medesimo registro previo accordo con l altra parte. Resta ferma la possibilità di esperire il procedimento istituito in attuazione dell art 128 bis del TUB per le materie ivi regolate. Pagina 4 di 5

5 LEGENDA Aggiudicazione Assegnazione dell oggetto a chi, all Asta pubblica, ha offerto l importo più elevato tra quelli riscontrati nelle offerte orali e quelle segrete. Polizza di pegno È un documento al portatore che contiene gli elementi dell operazione e del bene: estremi del richiedente, sommaria descrizione delle cose date in pegno, loro valore di stima, importo e durata del prestito, estratto delle norme regolanti la sovvenzione di pegno, la data di concessione e di scadenza del prestito, l indicazione dei corrispettivi dovuti (art.10 L.745/1938). Stima Valutazione del valore commerciale del bene effettuata dal perito della Banca. Tasso annuo a debito nominale Tasso annuo utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi a carico del cliente sul valore del prestito erogato. Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell Economia e delle Finanze come previsto dalla legge sull usura. Per verificare se un tasso di interesse è usurario e, quindi, vietato, bisogna individuare, tra tutti quelli pubblicati, il TEGM della categoria di operazioni corrispondente, aumentarlo di un quarto e aggiungere un margine di ulteriori quattro punti percentuali (la differenza tra il tasso così ottenuto ed il TEGM non può comunque essere superiore a otto punti percentuali), e accertare che quanto richiesto dalla banca non sia superiore. Pagina 5 di 5