REGIONE SICILIANA Assessorato Agricoltura e Foreste ANALISI METEO-CLIMATICA ANNO 2003
|
|
- Fabio Massa
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 REGIONE SICILIANA Assessorato Agricoltura e Foreste Servizio IX - Assistenza Tecnica, Sperimentazione, Ricerca Applicata e Divulgazione Unità Operativa 5 SIAS - Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano ANALISI METEO-CLIMATICA ANNO 23 Premessa Nelle pagine di ciascuna sezione è descritto, sia pur sinteticamente, ma soffermandosi tuttavia su alcuni punti salienti più importanti e significativi, l'andamento meteorologico del 23, nei suoi diversi aspetti, qui rappresentati dalle diverse variabili rilevate dalla rete di stazioni agrometeorologiche del SIAS, talvolta confrontate con i valori climatici di riferimento dell'ultimo trentennio. Molti più dettagli si possono trovare nei singoli bollettini riepilogativi provinciali decadici e regionali mensili, prodotti lungo il corso dell'anno e pubblicati nelle relative sezioni. Questa analisi annuale è anche visualizzabile e stampabile in formato PDF, scaricando l'apposito file interamente, o per singola variabile meteorologica analizzata. Temperatura Il 23 sarà certo ricordato come un anno caldo: così in effetti è stato, ma non lungo tutti i dodici mesi, almeno in Sicilia. L'avvio è stato infatti molto freddo, con minime che spesso hanno raggiunto in febbraio valori prossimi allo zero (grafico 1 e grafico 2), soprattutto in montagna e nelle aree di fondovalle, nelle quali la scarsa ventilazione determina frequenti episodi di gelate per irraggiamento. A partire invece dalla fine di aprile, si è iniziato a registrare un andamento termico decisamente superiore alla medie. Tale situazione si è protratta per quasi tutta l'estate, sia pure con brevissimi episodi di abbassamenti termici, in corrispondenza di isolati massicci annuvolamenti, talvolta accompagnati da acquazzoni. Questa situazione è bene evidenziata dal grafico 3, che mostra gli scarti di temperatura media giornaliera dai corrispondenti valori climatici. Proprio da tale grafico risulta evidente come, a parte appunto l'estate e la tarda primavera, l'inverno, l'avvio primaverile e poi ancora tutto l'autunno (ad eccezione di ottobre) siano stati più freddi delle medie. Tale comportamento è evidenziato anche da un'altra elaborazione grafica, riguardante l'andamento dei gradi giorno in base 1 (differenza fra la temperatura media giornaliera e la soglia fissa di 1 C) cumulati dal primo gennaio, che possono essere considerati come una valida rappresentazione media della disponibilità giornaliera di calore per la gran parte delle colture agrarie. Dal grafico 4 si evince infatti che l'accumulo di calore è stato inferiore alle medie fino a tutto aprile, poi comincia a crescere progressivamente più velocemente delle medie fino a tutto ottobre, con scostamenti via via crescenti; il "sorpasso" si è avuto intorno ai primi di giugno: da allora, i valori del 23 sono cioè risultati progressivamente superiori alle medie trentennali. A partire da novembre si è infine registrata un'inversione di tendenza, con valori che tendevano ad accostarsi a quelli medi, senza tuttavia arrivare a ciò, ma semplicemente evidenziandosi una graduale riduzione della pendenza della curva. I giorni più caldi sono stati quelli di fine giugno e metà luglio (grafico 5 e grafico 6), quando in diverse stazioni di pianura e bassa collina dell'entroterra sono stati registrati valori estremi fino a C (vedi tabella dei valori estremi). Dall'attenta analisi dei precedenti grafici 1, 2, 5 e 6 si evincono alcuni comportamenti termici tipici della diversificazione territoriale dell Sicilia. E' intanto da evidenziare, sia dall'andamento delle minime che delle massime, come da gennaio a maggio, e poi ancora da settembre a dicembre, le zone più calde siano state quelle di pianura, in larga parte coincidenti con le aree di costa. All'interno del periodo maggio-agosto le temperature, soprattutto le massime, divengono maggiori nelle aree collinari, che in Sicilia sono localizzate per larga parte nelle aree interne, dove l'effetto mitigatore del mare è molto meno evidente. All'interno di questo comportamento generale, sono invece da segnalare ed evidenziare alcuni particolari episodi, sporadici, anche se comunque anch'essi tipici della situazione geografica e climatica della regione. Si tratta di particolari fenomeni di inversione termica, dovuti a venti caldi e secchi provenienti da sud (Scirocco e Libeccio), quando le temperature delle zone più alte (collina e montagna) sono più alte rispetto a quelle delle zone di pianura e costiere, anche in periodi non estivi. Nel corso del 23 gli episodi più evidenti di questo tipo sono stati quelli della terza e sesta pentade di marzo, di fine aprile e prima decade di maggio, fine giugno, metà luglio, metà e fine agosto, primi di ottobre. In tali periodi si sono contestualmente registrati, come accennato e come si vedrà oltre, bassi valori dell'umidità relativa dell'aria e, in qualche caso, elevate velocità del vento, che hanno portato ad avere elevati valori di evapotraspirazione potenziale. Analisi meteo-climatica
2 Grafico 1 C 25 Andamento delle medie delle temperature minime pentadiche rilevate nelle stazioni SIAS, nell'anno 23 (medie territoriali) Pianura (-2 m s.l.m.) -5 Collina (2-6 m s.l.m.) Montagna (6-11 m s.l.m.) Alta quota ( m s.l.m.) -1 gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic Grafico 2 25 C Andamento delle minime delle temperature minime pentadiche rilevate nelle stazioni SIAS, nell'anno 23 (medie territoriali) Pianura (-2 m s.l.m.) Collina (2-6 m s.l.m.) Montagna (6-11 m s.l.m.) Alta quota ( m s.l.m.) gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic Analisi meteo-climatica
3 Grafico 3 +7 C Andamento degli scarti di temperatura media giornaliera nell'anno 23 in Sicilia (media regionale) Grafico Andamento giornaliero dell'accumulo di gradi giorno in base 1, nell'anno 23 in Sicilia e confronto con la media trentennale (clima) (valori medi regionali) 1 gen 15 gen 29 gen 12 feb 26 feb 12 mar 26 mar 9 apr 23 apr 7 mag 21 mag 4 giu 18 giu 2 lug 16 lug 3 lug 13 ago 27 ago 1 set 24 set 8 ott 22 ott 5 nov 19 nov 3 dic 17 dic 31 dic 1 gen 15 gen 29 gen 12 feb 26 feb 12 mar 26 mar 9 apr 23 apr 7 mag 21 mag 4 giu 18 giu 2 lug 16 lug 3 lug 13 ago GG1 cumulati dal 1 gennaio 27 ago 1 set 24 set 8 ott 22 ott 5 nov 19 nov 3 dic 17 dic 31 dic GG1 CLIMA GG1 23 Analisi meteo-climatica
4 Grafico 5 C 4 Andamento delle medie delle temperature massime pentadiche rilevate nelle stazioni SIAS, nell'anno 23 (medie territoriali) Pianura (-2 m s.l.m.) Collina (2-6 m s.l.m.) Montagna (6-11 m s.l.m.) Alta quota ( m s.l.m.) -5 gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic Grafico 6 C Pianura (-2 m s.l.m.) Collina (2-6 m s.l.m.) Montagna (6-11 m s.l.m.) Alta quota ( m s.l.m.) Andamento dei massimi delle temperature massime pentadiche rilevate nelle stazioni SIAS, nell'anno 23 (medie territoriali) gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic Analisi meteo-climatica
5 Precipitazioni Dal punto di vista pluviometrico il 23 è stato per la Sicilia sicuramente un anno molto generoso, al punto che in alcune zone sud-orientali della regione l'abbondanza di precipitazioni ha perfino causato ingenti danni conseguenti ad alcuni episodi alluvionali (area di Siracusa, soprattutto). Ma andiamo con ordine. Dal grafico 7, relativo alle precipitazioni totali annue aggregate a livello provinciale, risulta ben evidente quanto ora detto, in particolare appunto che le province in cui si sono avuti i maggiori scarti positivi rispetto al clima sono state, in ordine decrescente, quelle di Enna, Siracusa e Catania, con valori, rispettivamente di +8%, +75% e +55%; a livello regionale si è registrato un incremento medio di circa il 4%. Ma tali situazioni medie sono il risultato di una distribuzione non omogenea, sia nel tempo che, soprattutto, nello spazio. La distribuzione delle precipitazioni lungo i diversi mesi dell'anno è bene rappresentata dal grafico 8, da cui si evince che i mesi in cui si sono avuti gli incrementi maggiori sono stati settembre, giugno e dicembre; sostanzialmente nelle medie gli altri mesi, ad eccezione di marzo che è risultato il più siccitoso. Va precisato che tale ultimo confronto grafico vale solo in merito alla distribuzione mensile delle precipitazioni e non rispetto al totale annuo. Infatti, mentre la rappresentazione grafica del cumulato finale del 23 corrisponde effettivamente alla somma dei dodici valori cumulati provinciali dell'intero anno, nel caso dei valori climatici non è corretto tenere conto del valore cumulato annuo presentato nel suddetto grafico, quale somma dei dodici valori mensili. Ciò deriva dalla modalità di calcolo statistico di detti valori, basato su valori del 5 percentile. In tal senso, infatti, va evidenziato che la somma dei dodici valori mensili del 5 percentile non corrisponde al valore del 5 percentile annuo, che risulta invece sempre superiore; esso nel nostro caso è quello presentato, per ciascuna provincia, nel grafico 7. Per quanto concerne la distribuzione territoriale, possono risultare certamente di grande ausilio le 4 mappe trimestrali e quella annuale, nelle quali ritroviamo in un unico contesto la rappresentazione cartografica dei totali di precipitazioni cadute nel periodo e degli scarti percentuali rispetto al clima (valori mediani trentennali). Iniziando dai totali annui, dalla prima mappa si evidenzia innanzitutto come gli anzidetti scarti percentuali provinciali siano stati molto più pronunciati (fino a circa 2-3 volte in più rispetto al clima) in alcune aree circoscritte delle suddette tre province, cosa che ha contribuito ad innalzare i valori medi provinciali, a fronte di scarti non molto alti nelle restanti parti degli stessi territori; in tal senso quindi la mappa dà un'informazione più precisa su ciò che è veramente successo. Da evidenziare che, pur con volumi totali molto elevati (fino a 9-12 mm), la parte settentrionale dell'isola ha fatto mediamente registrare incrementi percentuali meno pronunciati, essendo tali aree quelle climaticamente più piovose della regione; ben più alti sono invece stati gli incrementi nel Marsalese e nella parte centro-orientale e meridionale. Se il buon giorno si vede dal mattino...; si può infatti dire che fin dal primo trimestre si è evidenziata una situazione di abbondanza di precipitazioni un po' ovunque nella regione (con valori medi complessivi circa doppi, rispetto alle medie), ma soprattutto, quasi come preannuncio molto anticipato (!), proprio nel Siracusano (con scarti fino a +3%); nel secondo trimestre è stata pressoché confermata la tendenza manifestatasi nel primo, con ripercussioni molto importanti in termini agricoli e di approvvigionamento idrico, essendo tale periodo in genere poco piovoso; da evidenziare ancora gli elevati valori assoluti e percentuali delle aree orientali; il terzo trimestre si è caratterizzato per l'elevatissimo quantitativo caduto ancora una volta nelle aree sud-orientali, con scarti medi per l'intera area di circa 7-1 volte in più rispetto alle medie; nel Siracusano, in particolare, che come ormai ben noto è stato interessato da un'alluvione nel giornata del 17 settembre, si sono registrati incrementi fino a circa 25-3 volte in più rispetto alle medie; va comunque detto che tali scarti percentuali risultano così elevati in quanto in genere il terzo trimestre è il più secco dell'anno; nel 23, invece, oltre che in settembre, molte precipitazioni sono cadute anche in agosto; anche il quarto trimestre, infine, è stato contrassegnato da un notevole apporto pluviometrico, un po' ovunque, ma ancora una volta soprattutto nelle province di Enna e Catania, nel Marsalese e nel bacino del Salso; in molte parti della provincia di Catania, in particolare, si sono registrati incrementi pari a circa 3-4 volte in più rispetto al clima, con quantità cadute fino a circa 8-1 mm nel versante nord-orientale dell'etna. Per concludere con le precipitazioni, può risultare molto interessante una particolare elaborazione (grafico 9) che mette a confronto i valori totali rilevati in alcune stazioni SIAS con i corrispondenti valori climatici (medie trentennali) a diversi livelli probabilistici di non superamento (percentili). Da tale grafico si evidenzia che in gran parte delle stazioni i valori caduti nel 23 si sono collocati tra il 75 e il 95 percentile, in molte di esse si è perfino raggiunta e superata la soglia del 95 percentile e in qualcuna anche quella massima. Ciò a conferma finale e chiarissima che il 23 è stato veramente un anno decisamente anomalo ed eccezionale. Analisi meteo-climatica
6 Grafico 7 11 Precipitazioni totali annue 23 (medie provinciali e regionale) e confronto con i dati medi trentennali (clima) Precipitazioni (mm) AG CL CT EN ME PA RG SR TP Sicilia Grafico 8 mm 11 1 Distribuzione mensile delle precipitazioni in Sicilia (medie provinciali e regionale) Confronto fra medie trentennali (clima) e dati 23 Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre AG AG 23 CL CL 23 CT CT 23 EN EN 23 ME ME 23 PA PA 23 RG RG 23 SR SR 23 TP TP 23 Sicilia Sicilia 23 Analisi meteo-climatica
7 Analisi meteo-climatica
8 Analisi meteo-climatica
9 Grafico 9 Precipitazioni (mm) registrate in alcune stazioni SIAS e confronto con i diversi livelli probabilistici (percentili) climatici (trentennio ) Aidone Bivona Camporeale Caronia Pomiere Castellammare del Golfo Cesarò Vignazza Fiumedinisi MAX 95 percentile 75 percentile 5 percentile (MEDIANA) 23 Francofonte Gagliano C. Gangi Lentini Leonforte Linguaglossa Marsala Messina Militello Rosmarino Mineo Misilmeri Mistretta Modica Monreale Naso Nicosia Palazzolo Acreide Palermo Patti Pedara Pettineo Piazza Armerina Polizzi Generosa Randazzo Riposto San Fratello San Pier Niceto Siracusa Termini Imerese Torregrotta Analisi meteo-climatica
10 Radiazione solare L'andamento della radiazione solare globale lungo il 23 è presentato nel grafico 1. In merito è da precisare che si tratta anche in tal caso di un dato medio regionale e che quindi, ad esempio, in qualche sito di alta quota in giornate estive con aria particolarmente secca sono stati registrati valori massimi fino a circa 31 MJ m-2 giorno, mentre in alcune uggiose giornate invernali, in siti particolarmente umidi si sono toccati valori minimi prossimi a zero (vedi tabella dei valori estremi). Oltre a ciò, vanno evidenziati alcune particolari giornate di compatta ed estesa nuvolosità in periodi tipicamente assolati, quali ad esempio: 9 e 17 aprile, 18 e 27 maggio, 8 e 19 giugno, 1 agosto, 3 e soprattutto metà settembre, nella quale ultima occasione si sono verificati gli eventi di precipitazioni intense e persistenti, che hanno anche dato luogo all'alluvione nel Siracusano. Grafico 1 3 Andamento dei totali giornalieri di radiazione solare globale (MJ m -2 ) rilevati nelle stazioni SIAS, nell'anno 23 (media regionale) gen 15 gen 29 gen 12 feb 26 feb 12 mar 26 mar 9 apr 23 apr 7 mag 21 mag 4 giu 18 giu 2 lug 16 lug 3 lug 13 ago 27 ago 1 set 24 set 8 ott 22 ott 5 nov 19 nov 3 dic 17 dic 31 dic Analisi meteo-climatica
11 Umidità relativa dell'aria L'andamento giornaliero del numero di ore di umidità relativa alta (>8%) e bassa (<4%), ci dà un'informazione molto ricca sulla reale situazione igrometrica registrata nel corso del 23 in Sicilia. E' infatti ormai noto che i valori massimi e minimi giornalieri di umidità relativa non sono certamente sufficienti a rappresentare bene la grandezza meteorologica in questione. Dal grafico 9, in cui è rappresentato l'andamento medio decadico del numero di ore di umidità relativa alta e bassa, si evidenzia innanzitutto come l'umidità relativa sia crescente progressivamente, passando dai mesi invernali a quelli estivi; in tale grafico, meglio che in quello dettagliato giornaliero (grafico 1) sono più chiaramente evidenziati i periodi in cui ci si è discostati molto rispetto alle tendenze tipiche stagionali. Ad esempio è bene evidente come sia risultato molto umido l'avvio di aprile; molto secchi il lungo periodo compreso fra la fine di aprile e metà maggio, quasi l'intero mese di agosto e l'avvio di ottobre. Dal grafico 1, invece, si evidenziano meglio le singole situazioni giornaliere molto particolari che si sono discostate molto dall'andamento tipico del periodo. Così si possono ad esempio evidenziare bene un paio di giorni particolarmente umidi nella seconda decade di maggio, in avvio di agosto e a metà settembre; mentre sono da segnalare un paio di giorni particolarmente secchi in marzo e in dicembre in occasione dei quali si sono registrate delle gelate per irraggiamento, notoriamente favorite da bassi livelli di umidità relativa, la quale svolge un'azione schermante significativa nei confronti della perdita di calore per irraggiamento da parte della superficie del suolo. Grafico Bassa Alta Andamento medio decadico del numero di ore giornaliere di umidità relativa bassa (<4%) e alta (>8%) nel corso del 23 (media regionale) I 1-II 1-III 2-I 2-II 2-III 3-I 3-II 3-III 4-I 4-II 4-III 5-I 5-II 5-III 6-I 6-II 6-III 7-I 7-II 7-III 8-I 8-II 8-III 9-I 9-II 9-III 1-I 1-II 1-III 11-I 11-II 11-III 12-I 12-II 12-III Grafico Andamento del numero di ore giornaliere di umidità relativa bassa (<4%) e alta (>8%) nel corso del 23 (media regionale) Bassa Alta gen 1 feb 1 mar 1 apr 1 mag 1 giu 1 lug 1 ago 1 set 1 ott 1 nov 1 dic Analisi meteo-climatica
12 Vento Nel grafico 13 e nel grafico 14 sono rispettivamente rappresenti gli andamenti delle velocità del vento medie e massime rilevate nell'ambito della rete di stazioni agrometeorologiche del SIAS nel corso del 23. E' innanzitutto da evidenziare che si tratta anche in tal caso di valori medi regionali. Il loro valore indicativo è importante per evidenziare quali e quanti siano stati i giorni più ventosi dell'anno, rimandando anche in tal caso alle analisi più dettagliate presenti nei bollettini provinciali decadici e regionali mensili, pubblicati periodicamente nelle specifiche sezioni. Ciò che qui in sintesi si può richiamare i che i giorni veramente ventosi sono stati: 11 gennaio, 4 e 5 febbraio e 1 novembre. Nell'evento del giorno 11 gennaio la velocità massima (raffica) rilevata a 1 m è stata pari a circa 8 km/h, rilevata nelle stazioni di Lentini e Corleone; nel giorno 4 febbraio la raffica massima a 1 m, di circa 96 km/h, è stata rilevata presso le stazioni di Trapani Fulgatore e Agrigento Mandrascava; nell'evento del giorno di Ognissanti la raffica massima rilevata dalle stazioni SIAS è stata di circa 12 km/h, registrata a Messina. Grafico Media 2 m Media 1 m Andamento dei valori medi giornalieri di velocità del vento a 2 e a 1 metri dal suolo (km/ h) rilevati nelle stazioni SIAS, nell'anno 23 (media regionale) gen 15 gen 29 gen 12 feb 26 feb 12 mar 26 mar 9 apr 23 apr 7 mag 21 mag 4 giu 18 giu 2 lug 16 lug 3 lug 13 ago 27 ago 1 set 24 set 8 ott 22 ott 5 nov 19 nov 3 dic 17 dic 31 dic Grafico Andamento dei valori massimi giornalieri di velocità del vento a 2 e a 1 metri dal suolo (km/h) rilevati nelle stazioni SIAS, nell'anno 23 (media regionale) Massima 2 m Massima 1 m gen 15 gen 29 gen 12 feb 26 feb 12 mar 26 mar 9 apr 23 apr 7 mag 21 mag 4 giu 18 giu 2 lug 16 lug 3 lug 13 ago 27 ago 1 set 24 set 8 ott 22 ott 5 nov 19 nov 3 dic 17 dic 31 dic Analisi meteo-climatica
13 Evapotraspirazione potenziale Nell'ambito della nuova rete di stazioni agrometeorologiche del SIAS, già da un anno l'evapotraspirazione potenziale (ETP) giornaliera viene stimata, e pubblicata regolarmente nei bollettini provinciali decadici e nei bollettini regionali mensili nelle pagine del sito web, secondo il metodo Penman-Monteith FAO, ormai riconosciuto universalmente il più preciso e attendibile per applicazioni su base giornaliera, in quanto in grado di compendiare completamente e ottimamente il ruolo delle quattro variabili meteorologiche che influenzano il processo evapotraspirativo: radiazione solare, temperatura e umidità relativa dell'aria, intensità del vento. Come bene evidenziato dal grafico 15, l'etp è stata abbastanza bassa, e pressoché inferiore alle medie, nei periodi invernali (inizio e fine anno) e dell'autunno (ad eccezione dell'avvio e della seconda decade decade di ottobre), mentre è risultata molto elevata in primavera-estate. In particolare è da evidenziare come già precocemente, a partire da fine aprile, in conseguenza di quanto avvenuto in termini termo-igrometrici, già richiamato precedentemente, la domanda evapotraspirativa dell'ambiente è balzata repentinamente su valori estivi, a parte qualche singolo brevissimo episodio di annuvolamenti diffusi e consistenti in maggio-giugno. Ciò ha costretto le aziende agricole a ricorrere frequentemente all'irrigazione delle colture, con volumi stagionali senza dubbio elevati e con un conseguente aumento dei costi di gestione. Grafico 15 ETP (mm) 7 Andamento dell'evapotraspirazione potenziale giornaliera (ETP), (metodo Penman-Monteith FAO), nell'anno 23 in Sicilia (media regionale) gen 15 gen 29 gen 12 feb 26 feb 12 mar 26 mar 9 apr 23 apr 7 mag 21 mag 4 giu 18 giu 2 lug 16 lug 3 lug 13 ago 27 ago 1 set 24 set 8 ott 22 ott 5 nov 19 nov 3 dic 17 dic 31 dic Analisi meteo-climatica
14 Valori estremi registrati dalle stazioni SIAS nell'anno 23 Variabile Stazione Valore Periodo Tmax giornaliera - max annua Ramacca 45,4 C 17 lug Tmin giornaliera - min annua Cesarò Monte Soro -9,7 C 2 feb Tmax media annua - max Ramacca 25,3 C - Tmax media annua - min Cesarò Monte Soro 12,3 C - Tmin media annua - max Cesarò Monte Soro 4,6 C - Tmin media annua - min Scicli 15,3 C - Tmed annua max Scicli 19,6 C - Tmed annua min Cesarò Monte Soro 7,9 C - GG1 max Francofonte GG1 min Cesarò Monte Soro Escursione g max Noto San Nicola 27,1 C 1 lug Escursione g min Diverse 1,2 C Diversi Escursione med - max Piazza A. - S. Caterina V. 23,1 C - Escursione med - min Pachino 16,4 C - Escursione max Leonforte 36,6 C - Escursione min Pachino 24,4 C - Precipitazioni totali mensili max Siracusa 749,6 mm Settembre Precipitazioni totali annue max Linguaglossa 195,6 mm - Precipitazioni totali annue min Acate 558,2 mm - Giorni piovosi annui max Caronia P. 12 giorni - Giorni piovosi annui min Acate 64 giorni - Intensità P max 1 min Castelvetrano - Pedara 29,4 mm 18 ott - 2 ago Intensità P max 3 min Pedara 55,6 mm 2 ago Intensità P max 6 min Siracusa 86,6 mm Intensità P max 6 ore Siracusa 363, mm Intensità P max 12 ore Siracusa 455,2 mm Intensità P max 24 ore Siracusa 462,4 mm 17 set VV 2m med annua min Patti 1,8 km/h - VV 2m med annua max Caltavuturo 13 km/h - VV 2m max annua (raffica) Novara di Sicilia 14 km/h 1 nov VV 1m med annua min Palermo 4 km/h - VV 1m med annua max Messina 18 km/h - VV 1m max annua (raffica) Messina 12 km/h 1 nov Rad totale giornaliera min Caronia P. - San Fratello,6 MJ/m 2 1 gen - 1 feb Rad totale giornaliera max Caronia P. 31,6 MJ/m 2 17 giu Rad totale annua min Erice 488 MJ/m 2 - Rad totale annua max Acate 6192 MJ/m 2 - ETP giornaliera min Caronia P.,2 mm 18 gen ETP giornaliera max Fiumedinisi 11,9 mm 1 lug ETP Totale annua min San Fratello 856 mm - ETP Totale annua max Fiumedinisi 1368 mm - Legenda Tmax = temperatura dell'aria massima a 2 metri dal suolo Tmin = temperatura dell'aria minima a 2 metri dal suolo Tmed = temperatura dell'aria media a 2 metri dal suolo GG1 = gradi giorno in base 1 (Tmed giornaliera-1 C), cumulati dal 1 gennaio al 31 dicembre Escursione g = escursione termica giornaliera Escursione med = Escursione termica media annua (Tmed luglio - Tmed febbraio) Escursione = Escursione termica annua (media massime luglio - media minime febbraio) Intensità P = intensità delle precipitazioni VV 2m= velocità del vento a 2 metri dal suolo VV 1m= velocità del vento a 1 metri dal suolo Rad = radiazione solare globale ETP = Evapotraspirazione potenziale (metodo Penman-Monteith FAO) Analisi meteo-climatica
REGIONE SICILIANA Assessorato Agricoltura e Foreste ANALISI METEO-CLIMATICA ANNO 2005
REGIONE SICILIANA Assessorato Agricoltura e Foreste Servizi allo Sviluppo Unità Operativa 5 SIAS - Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano ANALISI METEO-CLIMATICA ANNO Premessa Di seguito, nelle
DettagliREGIONE SICILIANA Assessorato Agricoltura e Foreste ANALISI METEO-CLIMATICA ANNO 2004
REGIONE SICILIANA Assessorato Agricoltura e Foreste Servizi allo Sviluppo Unità Operativa 5 SIAS - Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano ANALISI METEO-CLIMATICA ANNO Premessa Di seguito, nelle
DettagliBollettino agrometeorologico regionale mensile. Mese di maggio 2004
REGIONE SICILIANA Assessorato Agricoltura e Foreste Servizio IX - Assistenza Tecnica, Sperimentazione, Ricerca Applicata e Divulgazione Unità Operativa 5 SIAS - Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano
DettagliBollettino agrometeorologico regionale mensile. Mese di dicembre 2010
REGIONE SICILIANA Assessorato Risorse Agricole e Alimentari Servizio VI - Assistenza Tecnica in Agricoltura, Programmazione e Sistemi Informativi Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano Bollettino
DettagliREGIONE SICILIANA Assessorato Agricoltura e Foreste Area II - Studi e Programazione Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano
REGIONE SICILIANA Assessorato Agricoltura e Foreste Area II - Studi e Programazione Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano Bollettino agrometeorologico regionale mensile Mese di settembre 29
DettagliREGIONE SICILIANA Assessorato Agricoltura e Foreste Area II - Studi e Programmazione Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano
REGIONE SICILIANA Assessorato Agricoltura e Foreste Area II - Studi e Programmazione Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano Bollettino agrometeorologico regionale mensile Mese di maggio 27 Analisi
DettagliBollettino agrometeorologico regionale mensile
REGIONE SICILIANA Assessorato Agricoltura e Foreste Servizio IX - Assistenza Tecnica, Sperimentazione, Ricerca Applicata e Divulgazione Unità Operativa 5 SIAS - Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano
DettagliMese di Ottobre Andamento meteorologico Sicilia ottobre 2014 Media regionale stazioni SIAS
Bollettino agrometeorologico regionale mensile REGIONE SICILIANA Assessorato Agricoltura, Sviluppo Rurale e Pesca mediterranea Servizio VI - Assistenza Tecnica in Agricoltura Programmazione e Sistemi Informativi
DettagliBollettino agrometeorologico regionale mensile. Mese di settembre 2012
REGIONE SICILIANA Assessorato Risorse Agricole e Alimentari Servizio VI - Assistenza Tecnica in Agricoltura, Programmazione e Sistemi Informativi Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano Bollettino
DettagliBollettino agrometeorologico regionale mensile Mese di aprile 2003
REGIONE SICILIANA Assessorato Agricoltura e Foreste Servizio IX - Assistenza Tecnica, Sperimentazione, Ricerca Applicata e Divulgazione Unità Operativa 5 SIAS - Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano
DettagliREGIONE SICILIANA Assessorato Agricoltura e Foreste Area II - Studi e Programazione Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano
Analisi della situazione meteo-climatica REGIONE SICILIANA Assessorato Agricoltura e Foreste Area II - Studi e Programazione Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano Bollettino agrometeorologico
DettagliBollettino agrometeorologico regionale mensile. Mese di settembre 2013
REGIONE SICILIANA Assessorato Risorse Agricole e Alimentari Servizio VI - Assistenza Tecnica in Agricoltura, Programmazione e Sistemi Informativi Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano Bollettino
DettagliREGIONE SICILIANA Assessorato Agricoltura e Foreste Area II - Studi e Programazione Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano
Analisi della situazione meteo-climatica REGIONE SICILIANA Assessorato Agricoltura e Foreste Area II - Studi e Programazione Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano Bollettino agrometeorologico
DettagliPrecipitazioni giornaliere (mm) dal 07/11/2018 al 17/11/2018
ENNA giornaliere (mm) dal // al // Agira 0 0 0 4.8 1.2 0 Aidone 0.2 0 0 9.4 0.2 0 Calascibetta 0 0 0 2.8 0 0 Enna 0.2 0 0 4.2 0 0 Nicosia 0.2 0 0 2 0 0.4 Piazza Armerina 0 0 0 8.2 0.2 0.2 0 0 0 3.6 0 //
DettagliMese di settembre 2015
Bollettino agrometeorologico regionale mensile REGIONE SICILIANA Assessorato Agricoltura, Sviluppo Rurale e Pesca mediterranea Servizio VI - Assistenza Tecnica in Agricoltura Programmazione e Sistemi Informativi
DettagliMese di maggio Andamento meteorologico Sicilia Maggio 2015 Media regionale stazioni SIAS
Bollettino agrometeorologico regionale mensile REGIONE SICILIANA Assessorato Agricoltura, Sviluppo Rurale e Pesca mediterranea Servizio VI - Assistenza Tecnica in Agricoltura Programmazione e Sistemi Informativi
DettagliREGIONE SICILIANA Assessorato Risorse Agricole e Alimentari Area II - Studi e Programazione Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano
REGIONE SICILIANA Assessorato Risorse Agricole e Alimentari Area II - Studi e Programazione Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano Bollettino agrometeorologico regionale mensile Mese di marzo
DettagliRELAZIONE SULL ANDAMENTO METEOROLOGICO IN SICILIA NELL AUTUNNO 2001,
Regione Siciliana - Assessorato Agricoltura e Foreste Dipartimento Interventi Strutturali - Servizio IX Assistenza Tecnica Unità Operativa 50 SIAS - Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano RELAZIONE
DettagliMese di settembre 2014
Bollettino agrometeorologico regionale mensile REGIONE SICILIANA Assessorato Agricoltura, Sviluppo Rurale e Pesca mediterranea Servizio VI - Assistenza Tecnica in Agricoltura Programmazione e Sistemi Informativi
DettagliAnalisi meteorologica del mese di dicembre 2014 (dati della stazione meteo di Trento Laste dal 1921)
aanalisi meteorologica del mese di dicembre (dati della stazione meteo di Trento Laste dal 1921) Analisi meteorologica del mese di dicembre (dati della stazione meteo di Trento Laste dal 1921) Il mese
DettagliIl Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali
Il Clima in Piemonte 2017 L anno 2017 in Piemonte è stato il 3 più caldo degli ultimi 60 anni, con un anomalia termica di circa +1.5 C rispetto alla climatologia del periodo 1971-2000. Nel 2017 inoltre
DettagliIl Clima di. Voghera. dal 1961 ad oggi ITAS C. GALLINI. Mario Zefelippo. Voghera
ITAS C. GALLINI Voghera Mario Zefelippo Il Clima di Voghera dal 1961 ad oggi «DALLA SICCITA AI NUBIFRAGI I cambiamenti climatici e possibili opere per un utilizzo razionale delle acque in Oltrepò Pavese»
DettagliRegione Marche. Analisi clima 2016 a cura di Danilo Tognetti 1
Regione Marche. Analisi clima 2016 a cura di Danilo Tognetti 1 A livello globale, il 2016 straccia tutti i record e risulta per il terzo anno di fila l anno più caldo dall inizio delle misure. È un risultato
DettagliIl clima in Piemonte nel 2011
Temperature Il clima in Piemonte nel 2011 L anno 2011 è stato in Piemonte il più caldo degli ultimi 50 anni, con un anomalia positiva media di 1.6 C, maggiormente accentuata nei valori massimi rispetto
DettagliALLEGATO J ATMOSFERA, CARATTERIZZAZIONE METEOCLIMATICA STUDIO DI IMPATTO AMBIENTALE
1 / 13 ST-001 ALLEGATO J ATMOSFERA, CARATTERIZZAZIONE METEOCLIMATICA 2 / 13 ST-001 CARATTERIZZAZIONE METEOCLIMATICA Condizioni meteoclimatiche Nel seguito vengono descritte le condizioni meteoclimatiche
DettagliANALISI CLIMATICA DELLA PRIMAVERA 2017
Provincia Autonoma di Trento METEOTRENTINO REPORT ANALISI CLIMATICA DELLA PRIMAVERA 217 Dipartimento Protezione Civile Servizio Prevenzione Rischi Ufficio Previsioni e Pianificazione Via Vannetti, 41-381
DettagliPrecipitazioni (mm.) ,6 875,4 571,4 727,5 463,6 391,8 208,4 511,2 465,6 806,6
CLIMATOLOGIA I dati relativi alla climatologia sono stati forniti dal Servizio meteorologico della Protezione Civile e riguardano gli anni dal 1999 al 2008. Le stazioni meteo considerate sono due e rispettivamente
DettagliAnalisi meteorologica del mese di novembre 2011
Analisi meteorologica del mese di novembre 2011 (dati della stazione meteo di Trento Laste dal 1921) Il mese di novembre di quest anno è stato caratterizzato dall assenza di precipitazione dal 9 al 30
DettagliATMOSFERA, CARATTERIZZAZIONE METEOCLIMATICA
1 / 20 ST-001 ALLEGATO I ATMOSFERA, CARATTERIZZAZIONE METEOCLIMATICA 2 / 20 ST-001 DESCRIZIONE DELLE CONDIZIONI METEOCLIMATICHE Gli impianti di trattamento e di compressione gas della Concessione Stoccaggio
DettagliANALISI CLIMATICA DELL ESTATE 2017
Provincia Autonoma di Trento METEOTRENTINO REPORT ANALISI CLIMATICA DELL ESTATE 2017 Dipartimento Protezione Civile Servizio Prevenzione Rischi Ufficio Previsioni e Pianificazione Via Vannetti, 41-38100
DettagliAprile Bollettino agroclimatico mensile
Bollettino agroclimatico mensile Servizio Idro-Meteo-Clima Aprile 2017 Precipitazioni: molto inferiori (circa 50 %) alle attese climatiche, fino a 90 % in meno in aree del parmense e piacentino. Temperature:
Dettagli4 Il numero di giorni con precipitazioni maggiori o uguali a 10 mm, 25 mm e 50 mm nel periodo in Veneto
4 Il numero di giorni con precipitazioni maggiori o uguali a 10 mm, 25 mm e 50 mm nel periodo 1993-2015 in Veneto Francesco Rech 1, Edoardo Furlani 2 1 Servizio Meteorologico Teolo (PD) ARPAV, Dipartimento
DettagliI mutamenti del clima in Italia
I mutamenti del clima in Italia Come tutti i Paesi ad economia avanzata, l Italia è soggetta, a partire dagli anni ottanta, ad un sensibile mutamento del clima caratterizzato dal generalizzato aumento
DettagliAnalisi meteorologica del mese di giugno 2013
Analisi meteorologica del mese di giugno 2013 (dati della stazione meteo di Trento Laste dal 1921) Il mese appena trascorso è risultato meno piovoso della media e con temperature esattamente nella media.
DettagliPrecipitazioni sul Veneto Anno 2012
Precipitazioni sul Veneto Anno 2012 Francesco Rech - Irene Delillo Dipartimento Regionale per la Sicurezza del Territorio Servizio Meteorologico Precipitazioni anno 2012 considerazioni generali Nell anno
DettagliAnalisi meteorologica del mese di ottobre 2011
Analisi meteorologica del mese di ottobre 211 (dati della stazione meteo di Trento Laste dal 1921) Il mese di ottobre di quest anno è stato caratterizzato da precipitazioni poco frequenti e da temperature
DettagliIL CALDO E LA SICCITA DEL MESE DI LUGLIO 2006 (a cura di Serenella Saibanti e Roberto Barbiero)
IL CALDO E LA SICCITA DEL MESE DI LUGLIO 26 (a cura di Serenella Saibanti e Roberto Barbiero) Il mese di luglio 26 si è distinto per le temperature elevate osservate in gran parte d Italia e per la scarsità
DettagliLegame tra variabili meteorologiche ed andamento del numero di particelle nell area metropolitana torinese
Legame tra variabili meteorologiche ed andamento del numero di particelle nell area metropolitana torinese Milena Sacco, Francesco Lollobrigida, Antonella Pannocchia Arpa Piemonte Progetto UFP - Introduzione
DettagliAnalisi meteorologica del mese di agosto 2011
Analisi meteorologica del mese di agosto 2011 (dati della stazione meteo di Trento Laste dal 1921) Il mese di agosto appena trascorso è stato caratterizzato da due regimi meteorologici distinti: fino al
DettagliBollettino agrometeorologico mensile Ottobre 2013
Bollettino agrometeorologico mensile Ottobre 2013 Servizio Idro-Meteo-Clima Piovoso e caldo. Eccezionalmente alte le temperature dell'ultima decade, minime in particolare, con valori in pianura attorno
DettagliAnalisi meteorologica mensile. gennaio gennaio 2017 Neve in piana Rotaliana, unico episodio di un gennaio completamente asciutto.
r Analisi meteorologica gennaio 217 13 gennaio 217 Neve in piana Rotaliana, unico episodio di un gennaio completamente asciutto. Gennaio 217 è risultato più freddo ed asciutto della norma (8 febbraio 217)
DettagliBollettino agroclimatico mensile
Bollettino agroclimatico mensile Servizio Idro-Meteo-Clima Maggio 2019 Di gran lunga il maggio più piovoso almeno dal 1961, e tra i più freddi degli ultimi 60 anni dopo 1984,1991,1980. Dopo il primo trimestre
DettagliBollettino AgrometeoVite 18/09/2012. Area colline interne e Sicilia centro occidentale
Analisi della situazione meteo-climatica Bollettino AgrometeoVite 18/9/212 REGIONE SICILIANA Assessorato Risorse Agricole e Alimentari Servizio VI - Assistenza Tecnica in Agricoltura, Prograazione e Sistemi
Dettagli1.3.1 LA PRECIPITAZIONE
Allegato 13 1.3.1 LA PRECIPITAZIONE Precipitazioni annuali La precipitazione media annua (Figura 1.3), considerando i dati del periodo 1961-90, varia dagli 800 mm riscontrabili nella parte più meridionale
DettagliANALISI CLIMATICA DELL ESTATE 2016
Provincia Autonoma di Trento METEOTRENTINO REPORT ANALISI CLIMATICA DELL ESTATE 2016 Dipartimento Protezione Civile Servizio Prevenzione Rischi Ufficio Previsioni e Pianificazione Via Vannetti, 41-38100
DettagliParte VII 1 La componente geologica, idrogeologica e sismica
1 1 Inquadramento climatico 1.1 Il clima del territorio di Giussano Parte VII 1 La componente geologica, idrogeologica e sismica Il territorio del Comune di Giussano, ricade nel cosiddetto mesoclima padano,
DettagliVigneto veneto, andamento e previsioni produttive L andamento meteorologico nel Veneto I semestre
Vigneto veneto, andamento e previsioni produttive 214 L andamento meteorologico nel Veneto I semestre Francesco Rech ARPAV - DRST - Servizio Meteorologico di Teolo Mercoledì 18 giugno 214 - Conegliano
DettagliANALISI CLIMATICA DELLA PRIMAVERA 2015
Provincia Autonoma di Trento METEOTRENTINO REPORT ANALISI CLIMATICA DELLA PRIMAVERA 15 Agosto 15 Dipartimento Protezione Civile Servizio Prevenzione Rischi Ufficio Previsioni e Pianificazione Via Vannetti,
DettagliBollettino mensile di monitoraggio della siccità
REGIONE AUTÒNOMA DE SARDIGNA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Dipartimento Meteoclimatico Servizio Meteorologico, Agrometeorologico ed Ecosistemi Bollettino mensile di monitoraggio della siccità AGENZIA
DettagliAgenzia Regionale per la Protezione dell Ambiente del Friuli-Venezia Giulia
Agenzia Regionale per la Protezione dell Ambiente del Friuli-Venezia Giulia settore Osservatorio Meteorologico Regionale Via Oberdan, 18/a Visco (UD) Andamento Meteorologico 2008 in Friuli Venezia Giulia
DettagliRETE EDISON DI ALTOMONTE AGGIORNAMENTO DATI DI QUALITÀ DELL ARIA ANNO Redatto dalla dr.ssa Claudia Tuoto e dalla dr.ssa Maria Anna Caravita
RETE EDISON DI ALTOMONTE AGGIORNAMENTO DATI DI QUALITÀ DELL ARIA ANNO 214 ARIA Redatto dalla dr.ssa Claudia Tuoto e dalla dr.ssa Maria Anna Caravita ARPACAL - Agenzia Regionale per la Protezione dell Ambiente
DettagliANALISI CLIMATICA DELL AUTUNNO 2014
Provincia Autonoma di Trento METEOTRENTINO REPORT ANALISI CLIMATICA DELL AUTUNNO 2014 Dipartimento Protezione Civile Servizio Prevenzione Rischi Ufficio Previsioni e Pianificazione Via Vannetti, 41-38100
DettagliTEMPERATURE MINIME MEDIA: -0,5 C SCARTO RISPETTO ALLA MEDIA : -0,7 C SCARTO RISPETTO ALLA MEDIA : -0,7 C
Dicembre 2018 Ecco un breve bilancio del mese di Dicembre 2018 basato sui dati della stazione ufficiale di Milano-Linate, rappresentativa del clima della Valpadana centro-occidentale. TEMPERATURE MINIME
DettagliANALISI DELL ANDAMENTO METEOROLOGICO DEL MESE DI SETTEMBRE 2017 NELLA REGIONE ABRUZZO
Servizio Presidi Tecnici di Supporto al Settore Agricolo Ufficio Coordinamento Servizi vivaistici e Agrometeo Scerni(Ch) ANALISI DELL ANDAMENTO METEOROLOGICO DEL MESE DI SETTEMBRE 2017 NELLA REGIONE ABRUZZO
DettagliCaldo e secco nell ultimo bimestre del 2015
Caldo e secco nell ultimo bimestre del 2015 10 novembre 2015 immagine satellite Meteosat-10: l alta pressione di origine atlantica che ha investito l Europa ha fatto salire lo zero termico sulle Alpi fino
DettagliPeriodicità: annuale ANDAMENTO AGROCLIMATICO MESE GIUGNO 2012
Dipartimento per la Sicurezza del Territorio Servizio Centro Meteorologico di Teolo Copertura: regionale Frequenza: mensile Periodicità: annuale ANDAMENTO AGROCLIMATICO MESE GIUGNO 212 Nella prima metà
DettagliAgrometeo Mese N 7 PRIMAVERA 2016
N 7 PRIMAVERA 216 Andamento Agroclimatico La primavera 216 (periodo marzo-maggio), rispetto ai valori medi stagionali, è stata mediamente un po più piovosa, un po più calda per le temperature minime (+.4
DettagliANALISI CLIMATICA DELLA PRIMAVERA 2016
Provincia Autonoma di Trento METEOTRENTINO REPORT ANALISI CLIMATICA DELLA PRIMAVERA 1 Dipartimento Protezione Civile Servizio Prevenzione Rischi Ufficio Previsioni e Pianificazione Via Vannetti, 1-3 Trento
DettagliBollettino agrometeorologico mensile agosto 2008
Bollettino agrometeorologico mensile agosto 2008 Temperature massime superiori alla norma. Precipitazioni a carattere temporalesco. In diminuzione il contenuto idrico dei suoli. 0 1 5 10 25 50 ELab - Percentile
DettagliAnalisi meteorologica mensile. giugno 2016. Sentieri Val di Fiemme (26 giugno 2016) Lorenza Panizza
Analisi meteorologica giugno Sentieri Val di Fiemme (26 giugno ) Lorenza Panizza Giugno è risultato nella norma anche se il numero di giorni di pioggia è risultato superiore alla media in tutte le stazioni
DettagliAnalisi meteorologica del mese di maggio 2013
Analisi meteorologica del mese di maggio 2013 (dati della stazione meteo di Trento Laste dal 1921) Il mese appena trascorso è risultato eccezionalmente piovoso (anche se non viene battuto il record del
DettagliBollettino agroclimatico mensile
Bollettino agroclimatico mensile Servizio Idro-Meteo-Clima Febbraio 2019 Caldissimo e siccitoso; con massime tra le più elevate dal 2001 e punte di temperatura massima oltre 22 C. Piogge nel complesso
DettagliAnalisi meteorologica mensile. novembre Malga Spora Dolomiti di Brenta (15 novembre 2016) Efisio Siddi
Analisi meteorologica novembre Malga Spora Dolomiti di Brenta ( novembre ) Efisio Siddi Rispetto alle medie storiche, novembre è risultato leggermente più caldo e un po meno piovoso. Ad inizio mese è nevicato
DettagliDipartimento Regionale per la Sicurezza del Territorio Servizio Meteorologico. Precipitazioni sul Veneto. Anno Francesco Rech Irene Delillo
Dipartimento Regionale per la Sicurezza del Territorio Servizio Meteorologico Precipitazioni sul Veneto Francesco Rech Irene Delillo Anno 2013 Precipitazioni anno 2013 considerazioni generali Nell anno
DettagliIl Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali
Il Clima in Piemonte 2018 L anno 2018 in Piemonte è stato il 2 più caldo degli ultimi 61 anni, con un anomalia termica media di circa +1.6 C rispetto alla climatologia del periodo 1971-2000. In particolare
DettagliCOMMENTO CLIMATICO 2013 A cura di Servizio Agrometeorologico Lucano (S.A.L.)
1 COMMENTO CLIMATICO 2013 A cura di Servizio Agrometeorologico Lucano (S.A.L.) Scalcione E., Cardinale N., Dichio P., Montemurro G. Di seguito sono descritte le risultanze del monitoraggio agrometeorologico
DettagliMETEO REPORT Provincia Autonoma di Trento
METEO REPORT Provincia Autonoma di Trento LE PIOGGE DELL INVERNO E PRIMAVERA 28 (a cura di Serenella Saibanti e Roberto Barbiero) La prima parte dell anno è stata caratterizzata dalle abbondanti e frequenti
DettagliFebbraio Precipitazioni: Febbraio 2018: Bollettino agroclimatico mensile
Bollettino agroclimatico mensile Servizio Idro-Meteo-Clima Dopo ottobre siccitoso, novembre con precipitazioni superiori alla norma e neve precoce sui rilievi, dicembre con piogge inferiori alla norma
DettagliEstate Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte. Sistemi Previsionali
Il Clima in Piemonte Estate 2013 L Estate 2013 è stata l ottava più calda degli ultimi 56 anni in Piemonte, superiore di circa 1 C rispetto alla norma 1971-2000. Tuttavia i record termometrici di temperatura
DettagliANALISI CLIMATICA DELLA PRIMAVERA 2009
Provincia Autonoma di Trento METEOTRENTINO REPORT N. 3/29 ANALISI CLIMATICA DELLA PRIMAVERA 29 a cura di Serenella Saibanti e Roberto Barbiero Giugno 29 Dipartimento Protezione Civile e Infrastrutture
DettagliGiugno Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali
Il Clima in Piemonte Giugno 2014 In Piemonte il mese di Giugno 2014 è stato caratterizzato da precipitazioni nella norma e temperature superiori alla climatologia del periodo 1971-2000. Nella serie storica
DettagliAndamento meteorologico del mese
Bollettino agrometeorologico riepilogo mensile di Febbraio 2006 Temperatura Minima - Valore Medio di febbraio 2006-7 -6-5 -4-3 -2-1 0 1 2 3 4 C Temperature minime ancora sotto le medie nella prima metà
DettagliI CLIMI IN ITALIA: LE AREE TEMPERATE CALDE MEDITERRANEE A SICCITA ESTIVA
I CLIMI IN ITALIA: LE AREE TEMPERATE CALDE MEDITERRANEE A SICCITA ESTIVA Introduzione Continuiamo la trattazione sui climi italiani affrontando l analisi del clima mediterraneo identificato, nella convenzione
DettagliANALISI CLIMATICA DEL 2015
Provincia Autonoma di Trento METEOTRENTINO REPORT ANALISI CLIMATICA DEL 15 Dipartimento Protezione Civile Servizio Prevenzione Rischi Ufficio Previsioni e Pianificazione Via Vannetti, 1-31 Trento Tel.
DettagliAnalisi meteorologica mensile. dicembre Lago di Molveno (26 dicembre 2016) Efisio Siddi
Analisi meteorologica dicembre 216 Lago di Molveno (26 dicembre 216) Efisio Siddi Rispetto alle norma dicembre 216 è risultato molto più caldo e quasi ovunque completamente asciutto a causa della prevalenza
DettagliSettembre Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali
Il Clima in Piemonte Settembre 2014 In Piemonte il mese di Settembre 2014 è stato caratterizzato da temperature superiori alla norma e precipitazioni inferiori alla climatologia del periodo 1971-2000.
DettagliANALISI CLIMATICA DEL 2016
Provincia Autonoma di Trento METEOTRENTINO REPORT ANALISI CLIMATICA DEL 1 Dipartimento Protezione Civile Servizio Prevenzione Rischi Ufficio Previsioni e Pianificazione Via Vannetti, 1-31 Trento Tel. 1/977
DettagliGennaio 2019: Bollettino agroclimatico mensile Gennaio 2019
Bollettino agroclimatico mensile Gennaio 2019 Servizio Idro-Meteo-Clima Prima metà del mese senza precipitazioni con minime in pianura sino a -9 C, precipitazioni concentrate nella seconda quindicina,
DettagliANDAMENTO AGROCLIMATICO MESE DICEMBRE 2013
Dipartimento Regionale per la Sicurezza del Territorio Servizio Meteorologico N 12 DICEMBRE 213 Copertura: regionale - Frequenza: mensile Periodicità: annuale ANDAMENTO AGROCLIMATICO MESE DICEMBRE 213
DettagliL'inverno 2013 nelle Marche
Si considerano gli aspetti climatici che hanno caratterizzato la stagione invernale 212-213 3. I dati utilizzati per le seguenti elaborazioni sono quelli di precipitazione, temperatura e vento rilevati
DettagliGestione ed elaborazione dei dati meteorologici rilevati dalle stazioni presso la Tenuta Cannona anno 2014
Gestione ed elaborazione dei dati meteorologici rilevati dalle stazioni presso la Tenuta Cannona anno 2014 Introduzione La conoscenza del territorio intesa come l insieme dell interazione tra suolo e clima,
DettagliBollettino mensile di monitoraggio della siccità
REGIONE AUTÒNOMA DE SARDIGNA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Dipartimento Meteoclimatico Servizio Meteorologico, Agrometeorologico ed Ecosistemi Bollettino mensile di monitoraggio della siccità AGENZIA
DettagliVento forte e temperature massime elevate 24 ottobre 2018
4/12/2018 Vento forte e temperature massime elevate 24 ottobre 2018 Figura 1. Copertura parzialmente divelta. Pellizzano 24 ottobre 2018. Il 24 ottobre forti venti settentrionali hanno interessato le Alpi.
DettagliANALISI DELL ANDAMENTO METEOROLOGICO DEL MESE DI LUGLIO 2017 NELLA REGIONE ABRUZZO
Servizio Presidi Tecnici di Supporto al Settore Agricolo Ufficio Coordinamento Servizi vivaistici e Agrometeo Scerni(Ch) ANALISI DELL ANDAMENTO METEOROLOGICO DEL MESE DI LUGLIO 2017 NELLA REGIONE ABRUZZO
DettagliBollettino agrometeorologico mensile Dicembre 2008
Bollettino agrometeorologico mensile Dicembre 2008 0 50 100 150 200 H2O - Deficit totale (mm) Conduzione Colturale: Prato di graminacee 31/12/2008 Situazione dei terreni rispetto alla condizione di Capacità
DettagliAnalisi meteorologica mensile. maggio Belvedere Torbole sul Garda (24 maggio 2016)
Analisi meteorologica maggio Belvedere Torbole sul Garda (24 maggio ) Maggio è risultato un po più freddo e più piovoso della media. (7 maggio ) CARATTERIZZAZIONE METEOROLOGICA DEL MESE DI Maggio, come
DettagliREPORT METEOROLOGICO DEL MESE DI APRILE 2017 NELLA REGIONE ABRUZZO.
Servizio Presidi Tecnici di Supporto al Settore Agricolo Ufficio Coordinamento Servizi vivaistici e Agrometeo Scerni(Ch) REPORT METEOROLOGICO DEL MESE DI APRILE 2017 NELLA REGIONE ABRUZZO. Bruno Di Lena
DettagliDicembre Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali
Il Clima in Piemonte Dicembre 2013 In Piemonte il mese di Dicembre 2013 è stato caratterizzato da temperatura e precipitazioni superiori rispetto alla norma. Nella serie storica degli ultimi 56 anni si
DettagliANALISI CLIMATICA DELL INVERNO 2015-2016
Provincia Autonoma di Trento METEOTRENTINO REPORT ANALISI CLIMATICA DELL INVERNO 215-216 Dipartimento Protezione Civile Servizio Prevenzione Rischi Ufficio Previsioni e Pianificazione Via Vannetti, 41-381
DettagliIl Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali
Il Clima in Piemonte 2013 L anno 2013 in Piemonte è stato più caldo e piovoso rispetto alla media (anni 1971-2000). La precipitazione annua osservata sul territorio piemontese è stata superiore di circa
DettagliI CLIMI IN ITALIA: LE AREE MEDITERRANEE SECCHE TENDENTI ALLO STEPPICO
I CLIMI IN ITALIA: LE AREE MEDITERRANEE SECCHE TENDENTI ALLO STEPPICO Introduzione Terminiamo la trattazione sui climi italiani affrontando l analisi delle aree caratterizzate da clima mediterraneo tendente
DettagliBollettino agroclimatico mensile Agosto 2018
Bollettino agroclimatico mensile Agosto 2018 Servizio Idro-Meteo-Clima Temperature solo lievemente superiori alla norma recente (+0,9 C); piogge nel complesso simili alle medie degli ultimi anni, ma con
DettagliAnalisi meteorologica mensile. maggio maggio 2017 Ghiacciaio del Mandrone (Efisio Siddi)
r Analisi meteorologica mensile maggio 2017 22 maggio 2017 Ghiacciaio del Mandrone (Efisio Siddi) Maggio 2017 è risultato più caldo e meno piovoso della norma. Dopo un inizio piovoso e fresco, le temperature
DettagliANALISI CLIMATICA DELL AUTUNNO 2017
Provincia Autonoma di Trento METEOTRENTINO REPORT ANALISI CLIMATICA DELL AUTUNNO 217 Dipartimento Protezione Civile Servizio Prevenzione Rischi Ufficio Previsioni e Pianificazione Via Vannetti, 41-381
DettagliREPORT METEOROLOGICO DEL MESE DI GENNAIO 2017 NELLA REGIONE ABRUZZO.
Servizio Presidi Tecnici di Supporto al Settore Agricolo Ufficio Coordinamento Servizi vivaistici e Agrometeo Scerni(Ch) REPORT METEOROLOGICO DEL MESE DI GENNAIO 217 NELLA REGIONE ABRUZZO. Bruno Di Lena
DettagliANALISI CLIMATICA DEL 2014
Provincia Autonoma di Trento METEOTRENTINO REPORT ANALISI CLIMATICA DEL 1 Dipartimento Protezione Civile Servizio Prevenzione Rischi Ufficio Previsioni e Pianificazione Via Vannetti, 1-31 Trento Tel. 1/977
DettagliAndamento meteorologico del mese
Bollettino agrometeorologico mensile Novembre 2010 Temperature minime e massime superiori alla norma. Piogge superiori alla norma, come frequenza sulle aree orientali, come quantità sulle province occidentali.
Dettagli