Introduzione al sistema Consip

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Introduzione al sistema Consip"

Transcript

1 Sviluppo delle competenze dei dirigenti scolastici e dei DSGA nella programmazione e gestione di attività e progetti Formazione e social networking Introduzione al sistema Consip a cura di Francesco Armenante

2 Sommario Inquadramento normativo... 2 Natura giuridica e nascita della Consip... 2 Le attività della Consip... 3 Le novità introdotte dalla Legge sulla Spending Review... 7 Le novità introdotte dalla Legge n. 228/

3 Inquadramento normativo Il nuovo Codice dei Contratti Pubblici (D. Lgs. n. 163/2006), recependo la Direttiva Europea relativa al coordinamento delle procedure di aggiudicazione (2004/18/CE), prevede nuovi istituti in grado di garantire una maggiore flessibilità negli acquisti pubblici della Pubblica Amministrazione, in armonia con i principi ineludibili del buon andamento e dell imparzialità (art. 97 Cost.). La suddetta disciplina comunitaria realizza, infatti, un programma di riordino delle norme comunitarie, in materia di appalti pubblici, attraverso la redazione di un Testo Unico che raccoglie, in un unico corpus unitario, le direttive precedenti: 92/50/CEE (procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici di servizi), 93/36/CEE (procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici di forniture), 93/37/CEE (procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici di lavori). Contemporaneamente al soddisfacimento dell esigenza di riordino e semplificazione, la Direttiva ha provveduto ad aggiornare la normativa vigente tenendo conto dell evoluzione tecnologica attraverso l adozione di strumenti sempre più marcatamente basati su sistemi informatici, al fine di favorire risparmi per le amministrazioni e minori costi di partecipazione per i fornitori. I nuovi strumenti intendono rispondere all esigenza delle pubbliche amministrazioni o delle centrali di committenza (tra le quali, per esempio, rientra la Consip) di selezionare fornitori che siano dinamici e sufficientemente flessibili, in modo da permettere alle Stazioni appaltanti di far fronte alle mutevoli esigenze di una domanda potenzialmente eterogenea come quella della Pubblica Amministrazione. Natura giuridica e nascita della Consip Consip S.p.A. (id est: Concessionaria Servizi Informativi Pubblici) è una società per azioni del Ministero dell'economia e delle Finanze (che ne è l'azionista unico) ed opera secondo i suoi indirizzi strategici al servizio esclusivo delle pubbliche amministrazioni. Essa si occupa, in particolare, di fornire servizi di consulenza e di assistenza progettuale, organizzativa e tecnologica al Ministero dell'economia e delle Finanze e alla Corte dei Conti ed, al contempo, gestisce il Programma per la razionalizzazione degli acquisti nella P.A. Questo obiettivo viene realizzato attraverso un modello organizzativo del tutto innovativo nella realtà italiana, che coniuga le esigenze delle amministrazioni alle dinamiche del mercato, in un'ottica di massima trasparenza ed efficacia delle iniziative. Consip, la cui ragione sociale originariamente era CON.S.I.P. Concessionaria Servizi Informativi Pubblici, nasce nel 1997 come 2

4 strumento operativo per attuare un cambiamento nella gestione delle tecnologie dell'informazione nell'ambito dell'allora Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica. Con il Decreto legislativo 19 novembre 1997 n. 414 sono state affidate alla Consip le attività informatiche dell'amministrazione Statale in materia finanziaria e contabile. Successivamente, con i Decreti del Ministero del Tesoro del 22 dicembre 1997 e del 17 giugno 1998 è stato affidato alla società l'incarico di gestire e sviluppare i servizi informatici dello stesso Ministero 1. Due anni dopo, è stato affidata a Consip anche l'attuazione del Programma per la razionalizzazione degli acquisti nella P.A. Con il Decreto ministeriale del 24 febbraio 2000 il Ministero dell'economia e delle Finanze (MEF), attuando la Legge finanziaria per il 2000, ha difatti individuato nella Consip la struttura di servizio per gli acquisti di beni e servizi per le P.A. Nelle successive Leggi finanziarie 2 sono stati definiti gli indirizzi ai quali la società si è attenuta nell'attuazione di tale programma. Le attività della Consip Il modello Consip rappresenta una novità assoluta nel panorama della Pubblica Amministrazione italiana. L azienda si occupa, infatti, della fase di ideazione strategica dei progetti che le sono affidati, in accordo con il Ministero dell'economia e delle Finanze (MEF) ed in base alle strategie e agli indirizzi da questo forniti, attraverso un sistema di risorse umane che vanta competenze di alto livello sull organizzazione, i processi e i sistemi informativi della P.A.. Le fasi attuative dei progetti sono svolte, invece, ricercando sul mercato le soluzioni più idonee a garantire la massima efficacia ed economicità delle attività. Consip è, dunque, anche un amministrazione aggiudicatrice (id est: definisce, realizza e aggiudica gare d appalto per conto delle amministrazioni). Da ciò consegue una struttura aziendale flessibile che le ha consentito più volte di rimodulare le sue attività secondo le esigenze 1 Durante il primo anno di attività sono stati realizzati alcuni progetti di innovazione, come: la prima gara europea per il sistema informativo della Ragioneria Generale dello Stato; l avvio di altri sistemi informativi in materia di gestione del personale e il nuovo sito del Ministero del Tesoro. 2 Nel 2003, parte il Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA), che raggiunge, quattro anni dopo, il traguardo dei 100 milioni di euro di acquisti e che, nel 2009, supera il milione di articoli pubblicati. Nel 2008 Consip ha bandito il primo Accordo quadro telematico nell ambito della Pubblica Amministrazione e nel 2011 ha lanciato il primo bando per il Sistema dinamico di acquisizione. Sempre in materia di e-procurement, nel 2010, Consip è stata la prima centrale di committenza pubblica a ricevere la certificazione ISO 9001:2008 per i processi d acquisto di beni e servizi (rectius, con la sigla ISO 9001: 2008 Sistema di gestione per la Qualità Requisiti si indica quali sono i requisiti che un organizzazione deve rispettare, al fine di migliorare l efficacia e l'efficienza stessa, oltre che la soddisfazione del cliente, in modo esplicito e misurabile). 3

5 poste dal MEF, in un ambito conoscitivo che spazia dalle tecnologie informatiche all analisi dei mercati, dalle competenze legali al project management. Come già evidenziato, la Consip opera essenzialmente in due aree di attività: 1. gestione dei servizi informatici del Ministero dell Economia e delle Finanze e della Corte dei conti, attraverso un lavoro di consulenza e assistenza progettuale, organizzativa e tecnologica (area "servizi ICT e-government"); 2. attuazione del programma di razionalizzazione della spesa pubblica per beni e servizi, basato sull utilizzo di tecnologie informatiche e di modalità innovative per gli approvvigionamenti (area "eprocurement"). Per i servizi ICT Consip ha realizzato progetti 3 per lo sviluppo dei sistemi informatici del MEF e della Corte dei conti attraverso: a) la semplificazione dei processi di funzionamento dell'amministrazione e della sua organizzazione; b) la fruibilità e la circolazione delle informazioni fra le strutture ministeriali e verso l esterno; c) la razionalizzazione e il coordinamento della spesa informatica e delle infrastrutture tecnologiche e di sicurezza. Per ciò che concerne l area e-procurement, con la legge 23 dicembre 2000, n nasce il Programma per la razionalizzazione degli acquisti della P.A. del Ministero dell Economia e delle Finanze, con l'obiettivo, da un lato, di razionalizzare la spesa di beni e servizi delle pubbliche amministrazioni, migliorando la qualità degli acquisti e riducendo i costi (grazie all aggregazione della domanda) e, dall altro, di semplificare e rendere più rapide e trasparenti le procedure degli acquisti pubblici. 3 Tra i progetti principali portati a termine a partire dal 1998: sistemi conoscitivi e decisionali per la governance della finanza pubblica (tra questi, in particolare, il datawarehouse della Ragioneria Generale dello Stato, la piattaforma informativa nella quale confluiscono tutti i dati provenienti da diversi sistemi gestionali del MEF e da fonti esterne); sistemi per la gestione di tutto il processo del bilancio dello Stato; sistemi per l organizzazione e la gestione del personale (tra questi, in particolare, il progetto cedolino elettronico ); sistemi per il controllo di gestione; modelli di previsione nell ambito della finanza pubblica; realizzazione di portali internet e interventi sull accessibilità dei siti; interventi su infrastrutture, reti e applicazioni; interventi sulla sicurezza informatica [dal 2006 è stata costituita l Unità locale di Sicurezza MEF/Consip e l organismo per la prevenzione e la gestione degli incidenti e degli attacchi informatici (previsto dal Codice dell amministrazione digitale e dal Sistema pubblico di connettività)]. 4 Legge Finanziaria per l'anno

6 L attuazione del Programma si basa su vari strumenti, tra i quali: le convenzioni; il Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione; l Accordo quadro; il Sistema dinamico di acquisizione della P.A.. In sintesi, i predetti strumenti possono così descriversi. Le Convenzioni sono contratti quadro stipulati da Consip, per conto del Ministero dell Economia e delle Finanze (ex art. 26 Legge n. 488/99), nell ambito dei quali i fornitori aggiudicatari di gare - esperite in modalità tradizionale o smaterializzata a seguito della pubblicazione di bandi - si impegnano ad accettare ordinativi di fornitura emessi dalle singole Amministrazioni che hanno effettuato l'abilitazione al sistema Acquisti in Rete. Tale modalità di acquisto, più idonea per approvvigionamenti di beni e servizi con caratteristiche standard 5 (grazie all aggregazione della domanda 6 ) permette di ottenere rilevanti economie di scala sia in termini di processo sia di risparmi sugli acquisti. Il Mercato Elettronico della P.A. (MePA) è, invece, un mercato digitale in cui le Amministrazioni abilitate possono acquistare, per valori inferiori alla soglia comunitaria, i beni e servizi offerti da fornitori abilitati a presentare i propri cataloghi sul sistema. Consip, anche in questo caso, definisce con appositi bandi le tipologie di beni e servizi e le condizioni generali di fornitura, gestisce l abilitazione dei fornitori e la pubblicazione e l aggiornamento dei cataloghi. Diversamente si atteggiano l'accordo Quadro ed il Sistema Dinamico di Acquisizione. Il primo, introdotto dal Codice degli Appalti, è uno strumento innovativo di contrattazione, che stabilisce le regole relative ad appalti da aggiudicare durante un periodo massimo di quattro anni. Gli Accordi Quadro, aggiudicati da Consip a più fornitori a seguito della pubblicazione di specifici bandi, definiscono le clausole generali che, in un determinato periodo temporale, regolano i contratti da stipulare. Nell ambito dell Accordo Quadro, le Amministrazioni che hanno effettuato l'abilitazione al sistema Acquisti in Rete, attraverso la contrattazione di "Appalti Specifici", provvedono poi a negoziare i singoli contratti, personalizzati sulla base delle proprie esigenze. In definitiva, nell'ambito degli strumenti offerti dal Programma, l'accordo Quadro - con regole generali prefissate e la successiva personalizzazione da parte delle P.A. - si colloca idealmente tra le Convenzioni (utilizzate 5 Ci si riferisce, in particolare, all'acquisto di quei beni e servizi che vengono largamente utilizzati da tutte le amministrazioni (computer, stampanti, gasolio per il riscaldamento degli edifici, buoni pasto, telefonia mobile e fissa ecc.). 6 Aggregando la domanda delle amministrazioni, Consip riesce ad abbattere i costi unitari d'acquisto (in media il 15-20% in meno, secondo rilevazioni dell'istat), mantenendo, al contempo, standard qualitativi elevati nelle forniture. 5

7 per merceologie con caratteristiche standardizzabili) e gare su delega, costruite in base alle specifiche esigenze di singole Amministrazioni. Il Sistema dinamico di acquisizione, attualmente in fase di sperimentazione, è un processo di acquisizione interamente elettronico, il cui utilizzo è previsto per le forniture di beni e servizi tipizzati e standardizzati di uso corrente. Limitato nel tempo, rimane aperto per tutta la sua durata a qualsiasi impresa che soddisfi i criteri di selezione e che abbia presentato un offerta indicativa conforme al capitolato d oneri. Esso, grazie alla creazione di un elenco di fornitori già ammessi e alla possibilità aperta a nuovi offerenti di aderirvi in corso d opera, consente alle amministrazioni aggiudicatrici di disporre di un ventaglio particolarmente ampio di offerte e, quindi, di assicurare un utilizzazione ottimale delle finanze pubbliche grazie all ampia concorrenza che si viene a instaurare. Di conseguenza, accedendo alla Vetrina delle Convenzioni/MePA/Accordi Quadro/Sistema Dinamico Acquisizione o navigando sul Catalogo Prodotti è possibile verificare l offerta di beni e/o servizi offerti in Convenzione/MePA/Accordi Quadro/Sistema Dinamico Acquisizione. In altre parole, le P.A., una volta abilitate, possono effettuare acquisti on line confrontando le proposte dei diversi fornitori e scegliendo quella più rispondente alle proprie esigenze, velocizzando il processo di acquisto e, contemporaneamente, monitorando direttamente sul Portale lo stato degli ordinativi effettuati. I principali vantaggi derivante dall utilizzo dei suddetti strumenti 7 sono: a) per le amministrazioni, la semplificazione del processo di acquisto; riduzione dei costi unitari e dei tempi di approvvigionamento; aumento della trasparenza e della concorrenza; abbattimento dei costi legati alla gestione dei contenziosi; miglioramento della qualità della fornitura di prodotto e di servizio. b) per i fornitori, l accesso al mercato della P.A. con elevato potenziale di vendita; possibilità di diventare fornitore per più Amministrazioni con un unica gara; garanzia di un processo negoziale improntato alla massima trasparenza. Oltre a mettere a disposizione questi strumenti per gli acquisti delle Pubbliche Amministrazioni, Consip può fornire consulenze in materia di acquisti di beni e servizi verso tutte le P.A. che ne facciano richiesta. Tale aiuto si concretizza in più modi: realizzazione di gare su delega da parte di un Amministrazione; supporto tecnologico, fornendo la piattaforma MEF/Consip all Amministrazione che la richieda; consulenza specifica in ambito merceologico o legale per progetti di gara; supporto nella riorganizzazione della funzione-acquisti all interno dell Ente. 7 Il processo di sviluppo delle Convenzioni, insieme a quello del Mercato Elettronico, vanta, ut supra, la certificazione di qualità ISO9001:

8 Le novità introdotte dalla Legge sulla Spending Review 8 Con l entrata in vigore della legge sulla c.d. spending review cambiano le funzioni della Consip, ovvero della centrale acquisti per la Pubblica Amministrazione. Le nuove regole 9 stabiliscono che anche gli enti locali Regioni, Province, Comuni dovranno rispettare i prezzi stabiliti dalla società per l acquisto di beni e servizi come l energia elettrica, il gas, il carburante per le auto, il riscaldamento e i contratti telefonici. La Concessionaria dello Stato dovrà stabilire i prezzi delle forniture per la Pubblica amministrazione ed enti locali all interno di limiti fissati, per evitare che i prezzi pagati alle aziende private fornitrici vengano aumentati. Gli interventi che prevedono misure volte all eliminazione degli sprechi e delle inefficienze sono diversi. La legge punta molto sulle sinergie tra le centrali di committenza regionali e la Consip, al fine di armonizzare i piani di razionalizzazione e contenimento della spesa. Uno tra gli interventi più incisivi, volto a contribuire alla riduzione della spesa pubblica, è la centralizzazione degli acquisti di beni e servizi nelle pubbliche amministrazioni, contenuto nell articolo 1 riduzione della spesa di beni e servizi e trasparenza delle procedure, laddove il ricorso al c.d. sistema Consip, così come disciplinato nella L. 23 dicembre 1999 n. 488, art. 26 comma 3, e dall'articolo 1, comma 499, della legge 296/2006 (recentemente modificato dalla legge 94/2012) 10, diviene obbligatorio. 8 Legge 7 agosto 2012, n. 135, di conversione con modificazioni, del decreto-legge 6 luglio 2012, n Con le nuove regole gli enti locali (come i Comuni e le ASL) perderanno parte della propria autonomia di spesa, e, per gli acquisti, dovranno rivolgersi ai fornitori convenzionati tenendo conto dei prezzi stabiliti dalla Consip. 10 Quest'ultima disposizione prevede l'obbligo di adesione alle Convenzioni Consip per le Amministrazioni Statali e l'obbligo di utilizzo delle convenzioni stipulate dalle centrali regionali da parte del servizio sanitario nazionale. La stessa norma delinea come facoltativo l'utilizzo del sistema da parte delle altre amministrazioni pubbliche (ad esempio gli enti locali e le Camere di commercio), stabilendo tuttavia che esse sono tenute a utilizzare i parametri di qualità e prezzo, sia delle convenzioni stipulate dalla centrale di committenza statale che da quelle regionali, come limiti massimi per la stipulazione dei contratti (quindi come dato massimo per le basi d'asta nelle gare e negli affidamenti in economia). L'articolo 26 della legge n. 488/1999 prevede peraltro una specifica esclusione, evidenziando come il meccanismo previsto dal comma 3 non si applichi comunque ai Comuni con popolazione fino a mille abitanti (5mila abitanti in montagna). Rispetto alla fascia degli enti di minori dimensioni, comunque, l'articolo 1, comma 4, del Dl 95/2012, delinea in alternativa alle gare aggregate, previste dall'articolo 33 del codice dei contratti, il ricorso agli strumenti di acquisto in forma telematica gestiti da Consip e dalle centrali di committenza regionali. Tuttavia il comma 7 dello stesso articolo 1 del decreto spending review sancisce un obbligo specifico per tutte le amministrazioni pubbliche e per tutte le società inserite nel «consolidato Istat», stabilendo che tali soggetti devono fare ricorso alle convenzioni Consip o a quelle delle centrali regionali per l'acquisto di una serie di beni e servizi a consumo intensivo: energia elettrica, gas, carburanti rete e carburanti extra-rete, combustibili per riscaldamento, telefonia fissa e telefonia mobile. 7

9 Più nel dettaglio, le nuove disposizioni prevedono che i contratti stipulati in violazione dell art. 26 comma 3, sopra citato, e in violazione degli obblighi di approvvigionarsi attraverso gli strumenti di acquisto messi a disposizione da Consip sono nulli, costituiscono illecito disciplinare e sono causa di responsabilità amministrativa. Nei casi, quindi, di non adesione alla convenzione Consip o di non applicazione delle condizioni in essa previste, si configura il danno erariale nella misura della differenza tra il prezzo indicato negli strumenti di acquisto Consip e quello maggiore indicato nel contratto stipulato. Proprio al fine di rimarcare maggiormente gli obblighi di cui sopra, nella legge è previsto espressamente che l unica ipotesi in cui le pubbliche amministrazioni possono procedere con procedure autonome di acquisto è il caso in cui non c è la disponibilità delle convenzioni e l acquisto sia motivato dall urgenza. In tali casi, tuttavia, i contratti dovranno prevedere la clausola di risoluzione per sopravvenuta disponibilità della convenzione. Diversa è, invece, la disciplina prevista per le convezioni/contratti quadro stipulati dalle centrali di acquisto regionali, alle quali è solo richiesto che i parametri di qualità e di prezzo delle convenzioni Consip facciano da benchmark di riferimento. Nelle nuove disposizioni si è tenuto conto anche delle possibili incapienze delle convenzioni in corso con la Consip e delle centrali di acquisto regionali scaturenti dal conseguente obbligo al maggior ricorso alle stesse, al punto che, al fine di garantirne l utilizzabilità, è stata prevista la possibilità di incrementare le quantità ovvero gli importi massimi complessivi delle convenzioni in misura pari alla quantità ovvero all importo originario, a decorrere dalla data di esaurimento della convenzione stessa, ove questa intervenga prima del 31 dicembre Al fornitore è tuttavia concesso l esercizio del diritto di recesso, a fronte del quale le centrali di committenza, sopra menzionate, potranno stipulare una nuova convenzione con durata limitata al 30 giugno 2013, interpellando progressivamente gli operatori economici della graduatoria della procedura originaria fino al terzo miglior offerente a condizione che siano offerte condizioni economiche migliorative tali da determinare il raggiungimento del punteggio complessivo attribuito all offerta presentata dall aggiudicatario della relativa procedura. In ogni caso, per i contratti in corso, ove i fornitori non si adeguino alle migliori condizioni Consip, le amministrazioni possono recedere dal contratto, previa formale comunicazione e previo pagamento delle prestazioni già eseguite. Appare interessante anche la disciplina inerente il coordinamento tra le stazioni appaltanti e le centrali di committenza, con la previsione di 8

10 un elenco delle centrali di committenza e la pubblicazione da parte di Consip di tutti i dati relativi alle convenzioni/contratti quadro stipulati. Risulta parimenti rilevante, la possibilità di aggiudicare le convenzioni ad uno o più operatori economici nei casi di particolare interesse per la pubblica amministrazione (cfr. comma. 16 bis). Con una disciplina più dettagliata sono state invece normate le categorie merceologiche: energia elettrica, gas, carburanti rete e carburanti extra-rete, combustibili per riscaldamento, telefonia fissa e telefonia mobile, per le quali le amministrazioni pubbliche e le società inserite nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione (a totale partecipazione pubblica diretta o indiretta), hanno la possibilità di approvvigionarsi attraverso le convenzioni o gli accordi quadro Consip e dalle centrali di committenza regionali di riferimento. Per tali categorie è prevista la possibilità di esperire autonome procedure di gara, a condizione che vengano utilizzati sistemi telematici di negoziazione messi a disposizione da Consip e dalle centrali regionali oppure si potrà procedere con procedura autonoma di acquisto, a condizione che l affidamento sia più vantaggioso rispetto alle condizioni economiche indicate nelle convenzioni. I contratti così stipulati, tuttavia, dovranno riportare la clausola di risoluzione per il caso di sopravvenuta attivazione di una convenzione con condizioni di maggior vantaggio economico. Le novità introdotte dalla Legge n. 228/2012 Anche le Istituzioni scolastiche dovranno effettuare acquisti utilizzando le convenzioni quadro della Consip: lo prevede il comma 150, dell'articolo 1, della legge di stabilità (legge 24 dicembre 2012 n. 228) 11. La citata novella dispone: All'articolo 1, comma 449, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, e successive modificazioni, le parole: «ad esclusione degli istituti e delle scuole di ogni ordine e grado, delle istituzioni educative e delle istituzioni universitarie» sono sostituite dalle seguenti: «ivi compresi gli istituti e le scuole di ogni ordine e grado, le istituzioni educative e le istituzioni universitarie». Per l effetto, la L n. 296, all art. 1, comma 449, ora sancisce che: Nel rispetto del sistema delle convenzioni di cui agli articoli 26 della legge 23 dicembre 1999, n. 488, e successive modificazioni, e 58 della legge 23 dicembre 2000, n. 388, tutte le amministrazioni statali centrali e periferiche, ivi compresi gli istituti e le scuole di ogni ordine e grado, le istituzioni educative e le istituzioni 11 Il provvedimento è stato pubblicato sul supplemento ordinario Gazzetta Ufficiale n. 212 del 29 dicembre

11 universitarie, sono tenute ad approvvigionarsi utilizzando le convenzioni-quadro. Dato il chiaro tenore del dettato normativo, anche le Istituzioni scolastiche dovranno tener conto, necessariamente e preventivamente, delle convenzioni Consip. Le scuole, quindi, possono ottenere notevoli risparmi nell'acquisto di beni e servizi largamente utilizzati da tutte le p.a.: secondo rilevazioni dell'istat, in media, il 15-20% in meno (ad esempio, computer, stampanti, pulizie), mantenendo, al contempo, elevati standard qualitativi nelle forniture. Va però detto che gli istituti scolastici, nell'utilizzo di questi strumenti, vengono penalizzati per due aspetti principali: 1. per la modesta quantità di beni necessari alle loro dimensioni (1-2 computer o stampanti, ecc.), ben al di sotto, quindi, delle quantità minime stabilite nelle convenzioni Consip; 2. per la specificità delle loro attività istituzionali, che necessitano di beni o servizi particolari (ad esempio, software per implementazione della lingua italiana come seconda lingua, servizi d assistenza tiflodidattica, servizi di mediazione, ecc.). La legge di stabilità, all'art. 1, comma 149 proprio con la finalità, forse, di superare questo gap prevede la definizione, con decreto del MIUR, di linee guida volte alla razionalizzazione e al coordinamento degli acquisti di beni e servizi omogenei per natura merceologica tra più istituzioni, che potrebbero più proficuamente operare in rete, avvalendosi del mercato elettronico della pubblica amministrazione. In conclusione, è interessante notare come la legge di stabilità preveda che i risultati conseguiti dalle singole scuole saranno presi in considerazione, ai fini della distribuzione delle risorse per il funzionamento, a decorrere dal anno

ACQUISTI - CONVENZIONI CONSIP - MEPA

ACQUISTI - CONVENZIONI CONSIP - MEPA ACQUISTI - CONVENZIONI CONSIP - MEPA Il testo dell art.1, comma150, delle legge di stabilità 2013 n.228, 24 dicembre G.U. del 29.12.2012, ha apportato modifiche all art.1 comma 449 della legge N.296 /2006,in

Dettagli

- Contenuti in corso di aggiornamento -

- Contenuti in corso di aggiornamento - - Contenuti in corso di aggiornamento - TABELLA OBBLIGO-FACOLTÀ DAL 3 OTTOBRE 2013 Strumenti del Programma di razionalizzazione degli acquisti Merceologia Importo Amministrazioni statali Amministrazioni

Dettagli

Analisi per Segmento di Impresa

Analisi per Segmento di Impresa Analisi per Segmento di Impresa SEGMENTO ORDINI ORDINATO (000/ ) Grande 680 62.465 4.055.941,26 Media 1.855 107.376 2.752.008,71 Piccola 8.832 175.397 1.408.193,58 Micro 36.055 330.280 1.905.049,29 Totale

Dettagli

DESCRIZIONE TERMINI E ACRONIMI A supporto della piena comprensione delle informazioni contenute nel report Analisi Territoriale dell'ordinato si forniscono le seguenti descrizioni: ACCORDO QUADRO (AQ)

Dettagli

Analisi per Segmento di Impresa

Analisi per Segmento di Impresa Analisi per Segmento di Impresa SEGMENTO ORDINI ORDINATO (000/ ) Grande 505 12.626 595.540,62 Media 1.208 16.979 252.568,36 Piccola 4.841 25.487 449.950,07 Micro 15.627 44.207 374.991,97 Totale 22.181

Dettagli

TABELLA OBBLIGO-FACOLTÀ DAL 1 GENNAIO 2013 Strumenti del Programma di razionalizzazione degli acquisti

TABELLA OBBLIGO-FACOLTÀ DAL 1 GENNAIO 2013 Strumenti del Programma di razionalizzazione degli acquisti TABELLA OBBLIGO-FACOLTÀ DAL 1 GENNAIO 2013 Strumenti del Programma di razionalizzazione degli acquisti Merceologia Importo Amministrazioni statali Amministrazioni regionali i Enti del servizio sanitario

Dettagli

COMUNE DI TREVISO RELAZIONE SUGLI ACQUISTI DEL 2017 EFFETTUATI MEDIANTE CONSIP

COMUNE DI TREVISO RELAZIONE SUGLI ACQUISTI DEL 2017 EFFETTUATI MEDIANTE CONSIP COMUNE DI TREVISO RELAZIONE SUGLI ACQUISTI DEL 2017 EFFETTUATI MEDIANTE CONSIP Con il decreto taglia-spese n. 168 del 12 luglio 2004, convertito con modificazioni nella legge 30 luglio 2004 n. 191, è stato

Dettagli

Questo paragrafo va inserito alla fine del capitolo Codice dei Contratti Pubblici a pag Convenzioni CONSIP, MePA e Mercato libero

Questo paragrafo va inserito alla fine del capitolo Codice dei Contratti Pubblici a pag Convenzioni CONSIP, MePA e Mercato libero Questo paragrafo va inserito alla fine del capitolo Codice dei Contratti Pubblici a pag. 368 Convenzioni CONSIP, MePA e Mercato libero Convenzione L istituto della Convenzione per l acquisto di beni e

Dettagli

Nota Informativa su. Area del Vice Segretario Generale. Dott.ssa Stefania Dota

Nota Informativa su. Area del Vice Segretario Generale. Dott.ssa Stefania Dota Nota Informativa su Nuovi modelli di acquisto dei Comuni, anche a seguito dell entrata in vigore del nuovo Codice degli Appalti (decreto legislativo n. 50/2016 pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 19 aprile

Dettagli

Spending review Consip MEPA Centrali di committenza regionali

Spending review Consip MEPA Centrali di committenza regionali Spending review Consip MEPA Centrali di committenza regionali DL 52/2012 L. 94/2012 DL 95/2012 L. 135/2012 Anna Messina 1 Che Cos è MEPA DL.52.52/2012 L. 94/2012 E un mercato digitale per la Pubblica Amministrazione

Dettagli

Relazione ex art. 26, comma 4 L. 488/99 Anno 2012

Relazione ex art. 26, comma 4 L. 488/99 Anno 2012 Relazione ex art. 26, comma 4 L. 488/99 Anno 2012 Il Responsabile Ufficio Controllo di Gestione Il Segretario Generale Pag. 1 di 5 Quadro normativo di riferimento L art. 26 della L. 488/1999 (Legge Finanziaria

Dettagli

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 23 maggio 2013 Individuazione delle categorie di beni e servizi per i quali le pubbliche amministrazioni sono tenute a procedere alle relative acquisizioni

Dettagli

GLI ACQUISTI INFORMATICI: LE CONVENZIONI OBBLIGATORIE (CONSIP MEPA)

GLI ACQUISTI INFORMATICI: LE CONVENZIONI OBBLIGATORIE (CONSIP MEPA) SLIDE 1 L OPERATIVITA DELL ENTE LOCALE PER L ACQUISTO DI BENI E SERVIZI GLI ACQUISTI INFORMATICI: LE CONVENZIONI OBBLIGATORIE (CONSIP MEPA) Federica Balbo SLIDE 2 DEFINIZIONI CONSIP E-PROCUREMENT Società

Dettagli

Direzione Acquisti Pubblica Amministrazione. Stato dell arte e strategie di sviluppo per la razionalizzazione degli acquisti nella P.A.

Direzione Acquisti Pubblica Amministrazione. Stato dell arte e strategie di sviluppo per la razionalizzazione degli acquisti nella P.A. Consip S.p.A. Direzione Acquisti Pubblica Amministrazione Stato dell arte e strategie di sviluppo per la razionalizzazione degli acquisti nella P.A. Roma, 20 maggio 2010 La missione di Consip Consip definisce

Dettagli

Il mercato elettronico della PA. Franca Murru

Il mercato elettronico della PA. Franca Murru Il mercato elettronico della PA Franca Murru Il Mercato Elettronico della P.A. favorisce l apertura e la trasparenza del mercato. I principali vantaggi sono: Riduzione di costi e tempi di acquisto accessibilità

Dettagli

Controlli di I livello

Controlli di I livello Controlli di I livello La rendicontazione delle procedure di acquisizione MEPA e le procedure autonome roberto.piccini@regione.fvg.it GLI AFFIDAMENTI lavori beni e servizi incarichi esterni D. lgs. 163/2006

Dettagli

IL CONCETTO DI SPENDING REVIEW

IL CONCETTO DI SPENDING REVIEW IL MERCATO ELETTRONICO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAIZONE Aspetti introduttivi e inquadramento normativo MARTEDÌ 12 MARZO 2013 AVV. FEDERICO VENTURA IL CONCETTO DI SPENDING REVIEW 2 si intende un processo

Dettagli

I NUOVI OBBLIGHI DELLE STAZIONI APPALTANTI NEGLI ACQUISTI DI SERVIZI E FORNITURE NEL PANORAMA DELLE PIATTAFORME PER IL PUBLIC PROCUREMENT

I NUOVI OBBLIGHI DELLE STAZIONI APPALTANTI NEGLI ACQUISTI DI SERVIZI E FORNITURE NEL PANORAMA DELLE PIATTAFORME PER IL PUBLIC PROCUREMENT I NUOVI OBBLIGHI DELLE STAZIONI APPALTANTI NEGLI ACQUISTI DI SERVIZI E FORNITURE NEL PANORAMA DELLE PIATTAFORME PER IL PUBLIC PROCUREMENT 12-13-14 MARZO 2018 DIREZIONE CENTRALE AUTONOMIE LOCALI E COORDINAMENTO

Dettagli

ISBN:

ISBN: Appalti aggregati e mercati elettronici della Pubblica Amministrazione Contenuti: - Schede operative - Normativa ISBN: 978-88-6219-296-5 Appalti aggregati e mercati elettronici della Pubblica Amministrazione

Dettagli

Allegato alla deliberazione della Giunta camerale n. 49 del 14/06/2013 RELAZIONE EX ART. 26 COMMA 4 L. 488/99

Allegato alla deliberazione della Giunta camerale n. 49 del 14/06/2013 RELAZIONE EX ART. 26 COMMA 4 L. 488/99 Allegato alla deliberazione della Giunta camerale n. 49 del 14/06/2013 RELAZIONE EX ART. 26 COMMA 4 L. 488/99 ANNO 2012 1 Quadro normativo di riferimento L art. 26 della Legge 488/1999, e successive modifiche

Dettagli

Aggregazione della spesa e acquisti centralizzati

Aggregazione della spesa e acquisti centralizzati 1 Aggregazione della spesa e acquisti centralizzati Milano 21-03-2016 2 Indice 1. La centralizzazione delle committenze Direttiva 2014/24 Il panorama della centralizzazione in Italia La centralizzazione

Dettagli

Relazione ex art. 26, comma 4 L. 488/99

Relazione ex art. 26, comma 4 L. 488/99 Relazione ex art. 26, comma 4 L. 488/99 Anno 2016 Il Responsabile Ufficio Controllo di gestione Il Segretario Generale Pag. 1 di 5 Quadro normativo di riferimento L art. 26 della L. 488/1999 (Legge Finanziaria

Dettagli

Il portale degli acquisti in rete. Il portale degli acquisti in rete

Il portale degli acquisti in rete. Il portale degli acquisti in rete Il portale degli acquisti in rete Il portale degli acquisti in rete 1 Riferimenti normativi DL n. 95/2012 art. 1 comma 1 (legge di conversione 135/2012): I contratti stipulati in violazione dell art. 26

Dettagli

Art. 9. Acquisizione di beni e servizi attraverso soggetti aggregatori e prezzi di riferimento

Art. 9. Acquisizione di beni e servizi attraverso soggetti aggregatori e prezzi di riferimento TESTO COORDINATO DEL DECRETO-LEGGE 24 aprile 2014, n. 66 Testo del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66 (in Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 95 del 24 aprile 2014), coordinato con la legge di conversione

Dettagli

Un nuovo modello di Procurement pubblico è possibile? Consip- la digitalizzazione del Public Procurement

Un nuovo modello di Procurement pubblico è possibile? Consip- la digitalizzazione del Public Procurement 1 Un nuovo modello di Procurement pubblico è possibile? Consip- la digitalizzazione del Public Procurement Roma, 23 Maggio 2017 2 Il sistema di eprocurement La piattaforma del Programma di razionalizzazione

Dettagli

NORMATIVA NET4MARKET. CSAmed S.R.L. Via Sesto Cremona Tel Fax

NORMATIVA NET4MARKET. CSAmed S.R.L. Via Sesto Cremona Tel Fax NORMATIVA NET4MARKET SOMMARIO 1 - INDICAZIONI NORMATIVE...3 2 SPENDING REVIEW E MERCATO ELETTRONICO...5 3 - I CHIARIMENTI DELLA CORTE DEI CONTI...7 4 STAND-STILL E MERCATO ELETTRONICO...8 5 - AVCPASS:

Dettagli

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

IL DIRIGENTE SCOLASTICO Determina di indizione (affidamento diretto mediante RDO su MEPA) Oggetto: Determina per l indizione di procedura di affidamento diretto mediante consultazione di mercato, ai sensi dell art. 36 comma 2,

Dettagli

Comune di Rapallo Provincia di Genova

Comune di Rapallo Provincia di Genova Comune di Rapallo Provincia di Genova AREA II - SERVIZI FINANZIARI Determina n. 01226 del 17/12/2013 Oggetto: FORNITURA CARBURANTE PER AUTOTRAZIONE PER MEZZI COMUNALI ANNO 2014. ADESIONE ALLA CONVENZIONE

Dettagli

RELAZIONE CONSIP ANNO 2014

RELAZIONE CONSIP ANNO 2014 RELAZIONE CONSIP ANNO 2014 EX ART. 26 L. 488/99 Unità di staff Pianificazione e controllo Indice INDICE... 1 1. NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 2 2. PROCEDURE OPERATIVE DI ATTUAZIONE... 5 3. GLI ACQUISTI DEL

Dettagli

Acquisti fuori dal Mepa: se più convenienti legittimi anche per l...

Acquisti fuori dal Mepa: se più convenienti legittimi anche per l... self-entilocali.it Acquisti fuori dal Mepa: se più convenienti legittimi anche per la Corte dei Conti 7-10 minuti E possibile acquistare fuori dal Mepa qualora il ricorso all esterno persegua la ratio

Dettagli

D.L n. 95. Pubblicato nella Gazz. Uff. 6 luglio 2012, n. 156, S.O.

D.L n. 95. Pubblicato nella Gazz. Uff. 6 luglio 2012, n. 156, S.O. D.L. 6-7-2012 n. 95 Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini nonché misure di rafforzamento patrimoniale delle imprese del settore bancario Pubblicato

Dettagli

Il ruolo di CONSIP nella diffusione del GPP. Dott. Paolo Fabbri Punto 3

Il ruolo di CONSIP nella diffusione del GPP. Dott. Paolo Fabbri Punto 3 Acquisti verdi e riduzione dei rifiuti: gli aggiornamenti nazionali, regionali e le buone pratiche sul territorio Seminario promosso dal progetto Marittimo RESMAR Azione D Modello di governo delle problematiche

Dettagli

LORO SEDI CIRCOLARE N. 1. DIPARTIMENTO DELL'AMMINISTRAZIONE Roma, 22 giugno 2000 GENERALE DEL PERSONALE E DEI SERVIZI DEL TESORO

LORO SEDI CIRCOLARE N. 1. DIPARTIMENTO DELL'AMMINISTRAZIONE Roma, 22 giugno 2000 GENERALE DEL PERSONALE E DEI SERVIZI DEL TESORO CIRCOLARE N. 1 DIPARTIMENTO DELL'AMMINISTRAZIONE Roma, 22 giugno 2000 GENERALE DEL PERSONALE E DEI SERVIZI DEL TESORO DIPARTIMENTO DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO A tutti i Ministeri - Gabinetto

Dettagli

Sommario. Il Mercato elettronico di Intercent ER. Alessia Orsi Responsabile Area ICT Agenzia Intercent ER. L Agenzia Intercent ER

Sommario. Il Mercato elettronico di Intercent ER. Alessia Orsi Responsabile Area ICT Agenzia Intercent ER. L Agenzia Intercent ER Il Mercato Elettronico di Intercent ER Alessia Orsi Responsabile Area ICT Agenzia Intercent ER Modena, 3 febbraio 2014 Sommario L Agenzia Intercent ER Spending Review: anche opportunità per le PMI Il Mercato

Dettagli

Formazione Assistenti Amm.vi

Formazione Assistenti Amm.vi Formazione Assistenti Amm.vi piano di formazione 2012/2013 rete dei CTSS Bassano Asiago CTSS Schio Thiene Valdagno CTSS Vicenza LE NOVITA IN CONSIP Relatori :DSGA e 1 MUTAMENTI NORMATIVI DEL 2012 DECRETO-LEGGE

Dettagli

Gli acquisti in convenzione consip. Donatella Scandurra

Gli acquisti in convenzione consip. Donatella Scandurra Gli acquisti in convenzione consip Donatella Scandurra Le finalità della normativa sugli acquisti tramite Consip CONSIP svolge una procedura di gara volta ad individuare un operatore economico L operatore

Dettagli

LEGGE. 24 DICEMBRE 2012, N. 228 DISPOSIZIONI PER LA FORMAZIONE DEL BILANCIO ANNUALE E PLURIENNALE DELLO STATO (LEGGE DI STABILITÀ 2013)

LEGGE. 24 DICEMBRE 2012, N. 228 DISPOSIZIONI PER LA FORMAZIONE DEL BILANCIO ANNUALE E PLURIENNALE DELLO STATO (LEGGE DI STABILITÀ 2013) ISTITUTO PER L INNOVAZIONE E TRASPARENZA DEGLI APPALTI E LA COMPATIBILITA AMBIENTALE LEGGE. 24 DICEMBRE 2012, N. 228 DISPOSIZIONI PER LA FORMAZIONE DEL BILANCIO ANNUALE E PLURIENNALE DELLO STATO (LEGGE

Dettagli

DECRETO-LEGGE 6 LUGLIO 2012, N. 95 DISPOSIZIONI URGENTI PER LA REVISIONE DELLA SPESA PUBBLICA CON INVARIANZA DEI SERVIZI AI CITTADINI

DECRETO-LEGGE 6 LUGLIO 2012, N. 95 DISPOSIZIONI URGENTI PER LA REVISIONE DELLA SPESA PUBBLICA CON INVARIANZA DEI SERVIZI AI CITTADINI ISTITUTO PER L INNOVAZIONE E TRASPARENZA DEGLI APPALTI E LA COMPATIBILITA AMBIENTALE DECRETO-LEGGE 6 LUGLIO 2012, N. 95 DISPOSIZIONI URGENTI PER LA REVISIONE DELLA SPESA PUBBLICA CON INVARIANZA DEI SERVIZI

Dettagli

Consiglio Nazionale delle Ricerche Ufficio Affari Istituzionali e Giuridici Il Dirigente

Consiglio Nazionale delle Ricerche Ufficio Affari Istituzionali e Giuridici Il Dirigente Consiglio Nazionale delle Ricerche Ufficio Affari Istituzionali e Giuridici Il Dirigente Ai Dirigenti/Direttori/Responsabili delle Unità Organiche e Strutture del CNR OGGETTO: novità legislative introdotte

Dettagli

Sistema sanitario Nazionale: Centrali di committenza e enti di vigilanza

Sistema sanitario Nazionale: Centrali di committenza e enti di vigilanza Sistema sanitario Nazionale: Centrali di committenza e enti di vigilanza Ingrid Zerbinati Centrali di committenza Le centrali di committenza si occupano della gestione degli acquisti aggregati e centralizzati

Dettagli

Città di Ugento Provincia di Lecce

Città di Ugento Provincia di Lecce Copia Città di Ugento Provincia di Lecce DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE Settore 2 - Economico - Finanziario N. 1549 Registro Generale N. 77 Registro del Settore Oggetto : IMPEGNO DI SPESA PER IL RINNOVO

Dettagli

Centralizzazione ed e-procurement nel nuovo codice degli appalti

Centralizzazione ed e-procurement nel nuovo codice degli appalti 1 Centralizzazione ed e-procurement nel nuovo codice degli appalti Marco Tanferna Milano 8 luglio 2016 2 1. Acquisti centralizzati e appalti elettronici 3 Direttiva 2014/24 - CAPO II - tecniche e strumenti

Dettagli

Dal e-procurement al I-procurement

Dal e-procurement al I-procurement Dal e-procurement al I-procurement Luca Zuffellato Simona Tripaldi Giuseppe Notarnicola Morris Montalti Marcello Faviere Quadro normativo Legge 24 dicembre 2012, n. 228 (legge di stabilità 2013) A decorrere

Dettagli

La riforma della disciplina dei contratti pubblici. Pierdanilo Melandro ITACA

La riforma della disciplina dei contratti pubblici. Pierdanilo Melandro ITACA La riforma della disciplina dei contratti pubblici Pierdanilo Melandro ITACA IL RINNOVATO QUADRO NORMATIVO NOVITA NUOVI ISTITUTI DI DERIVAZIONE EUROPEA PRESCRIZIONI DELLA LEGGE DELEGA La diciplinadi riferimento

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 11 novembre 2004, n. 325 Regolamento per le procedure di gara non concluse bandite dalla CONSIP S.p.a. (GU n. 19 del 25-1-2005) IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO

Dettagli

Prot. n. 3060/2019 Roncoferraro. 02/05/2019

Prot. n. 3060/2019 Roncoferraro. 02/05/2019 Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Istituto Comprensivo di Roncoferraro Via Nenni, 11 46037 Roncoferraro Tel: 0376 663118 Fax: 0376 664498 e-mail uffici: mnic81500n@istruzione.it

Dettagli

Gli acquisti di beni e servizi nella PA: il quadro per ciascuna tipologia di amministrazione dopo la legge di stabilità 2016

Gli acquisti di beni e servizi nella PA: il quadro per ciascuna tipologia di amministrazione dopo la legge di stabilità 2016 Gli acquisti di beni e servizi nella PA: il quadro per ciascuna tipologia di amministrazione dopo la legge di stabilità 2016 V Webinar 22 febbraio 2016 - ore 10.00 Avv. Alessandro Massari Legge di stabilità

Dettagli

CRIC82000X - REGISTRO PROTOCOLLO /10/ C14a - U

CRIC82000X - REGISTRO PROTOCOLLO /10/ C14a - U CRIC82000X - REGISTRO PROTOCOLLO - 0005734-22/10/2019 - C14a - U Oggetto: MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA LOMBARDIA ISTITUTO COMPRENSIVO CREMONA TRE Via San Lorenzo,

Dettagli

Relazione ex art. 26, comma 4 L. 488/99 Anno 2018

Relazione ex art. 26, comma 4 L. 488/99 Anno 2018 Relazione ex art. 26, comma 4 L. 488/99 Anno 2018 Il Responsabile Ufficio Controllo di gestione Il Segretario Generale Pag. 1 di 6 4 Quadro normativo di riferimento L art. 26 della L. 488/1999 (Legge Finanziaria

Dettagli

MISURA N. 1. Allegato 1 LINEE GUIDA. Attuazione Piano triennale della Corruzione (L.190/2012)

MISURA N. 1. Allegato 1 LINEE GUIDA. Attuazione Piano triennale della Corruzione (L.190/2012) MISURA N. 1 Allegato 1 LINEE GUIDA Attuazione Piano triennale della Corruzione 2016-2018 (L.190/2012) INDIZIONE DI PROCEDURA IN ECONOMIA AI SENSI DELL ART. 125 D.LGS. N. 163/2006, MEDIANTE RICORSO AL MERCATO

Dettagli

Copia COMUNE DI USSARAMANNA Provincia del Medio Campidano

Copia COMUNE DI USSARAMANNA Provincia del Medio Campidano Copia COMUNE DI USSARAMANNA Provincia del Medio Campidano AREA AMMINISTRATIVO CONTABILE DETERMINA SERVIZIO AMMINISTRATIVO N 99 DEL 22/09/2016 OGGETTO: ACQUISTO MATERIALE DI CANCELLERIA - CIG: Z031B48E8F

Dettagli

RELAZIONE EX ART. 26 COMMA 4 L. 488/99 Anno 2015

RELAZIONE EX ART. 26 COMMA 4 L. 488/99 Anno 2015 RELAZIONE EX ART. 26 COMMA 4 L. 488/99 Anno 2015 QUADRO NORMATIVO L art. 26 della L.488/99 (Legge Finanziaria 2000) regolamenta le procedure di acquisto di beni e servizi che vengono effettuate dalle Pubbliche

Dettagli

DECRETO-LEGGE 6 luglio 2012, n. 95. Vigente al: Titolo I Disposizioni di carattere generale IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

DECRETO-LEGGE 6 luglio 2012, n. 95. Vigente al: Titolo I Disposizioni di carattere generale IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DECRETO-LEGGE 6 luglio 2012, n. 95 Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini ((nonche' misure di rafforzamento patrimoniale delle imprese del settore

Dettagli

COMUNE DI ZEDDIANI PROVINCIA DI OR UFFICIO AMMINISTRATIVO

COMUNE DI ZEDDIANI PROVINCIA DI OR UFFICIO AMMINISTRATIVO C o p i a COMUNE DI ZEDDIANI PROVINCIA DI OR DETERMINAZIONE UFFICIO AMMINISTRATIVO N. 103 DEL 30/06/2016 OGGETTO:PROCEDURA MEDIANTE O.D.A. NEL MERCATO ELETTRONICO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PER FORNITURA

Dettagli

Comune di Cattolica Provincia di Rimini

Comune di Cattolica Provincia di Rimini Comune di Cattolica Provincia di Rimini DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 881 DEL 23/11/2017 DETERMINA ACONTRARRE PER LA FORNITURA DI CARBURANTI PER GLI AUTOMEZZI COMUNALI - PERIODO 01.02.2018-31.01.2019

Dettagli

La riforma della disciplina dei contratti pubblici

La riforma della disciplina dei contratti pubblici La riforma della disciplina dei contratti pubblici I principi ispiratori, la centralizzazione e la qualificazione delle stazioni appaltanti, il regime dei contratti sotto soglia. Pierdanilo Melandro DALLE

Dettagli

DETERMINAZIONE ECONOMICO-FINANZIARIO NUMERO GENERALE 38 DATA 17/02/2015

DETERMINAZIONE ECONOMICO-FINANZIARIO NUMERO GENERALE 38 DATA 17/02/2015 DETERMINAZIONE ECONOMICO-FINANZIARIO NUMERO GENERALE 38 DATA 17/02/2015 OGGETTO : ACQUISTO DI CANCELLERIA E ACCESSORI PER UFFICIO PER GLI UFFICI DELLA COMUNITÀ MONTANA DI VALLE CAMONICA E DEL CONSORZIO

Dettagli

UNIONE DI COMUNI LOMBARDA TERRE VISCONTEE - BASSO PAVESE

UNIONE DI COMUNI LOMBARDA TERRE VISCONTEE - BASSO PAVESE Copia UNIONE DI COMUNI LOMBARDA TERRE VISCONTEE - BASSO PAVESE DETERMINAZIONE N. 235 del 17/07/2013 ADESIONE CONVENZIONE CONSIP 'TELEFONIA FISSA E CONNETTIVITA' IP4' Si attesta che copia della presente

Dettagli

RELAZIONE ex art. 26. comma 4 legge n. 488/1999 ANNO 2016

RELAZIONE ex art. 26. comma 4 legge n. 488/1999 ANNO 2016 Allegato alla delibera di Giunta n. 59 del 15.05.2017 RELAZIONE ex art. 26. comma 4 legge n. 488/1999 ANNO 2016 UO Bilancio e programmazione, Contabilità e tributi, in qualità di struttura preposta al

Dettagli

Relazione ex art. 26, comma 4 L. 488/99

Relazione ex art. 26, comma 4 L. 488/99 Allegato alla deliberazione G.C. n. 71 del 29 giugno 2016, composto da n. 05 pagine Relazione ex art. 26, comma 4 L. 488/99 Anno 2015 Pistoia, 24.6.2016 1 Quadro normativo di riferimento L art. 26 della

Dettagli

La Consip e la digitalizzazione della PA

La Consip e la digitalizzazione della PA La Consip e la digitalizzazione della PA Stefano Tremolanti Direttore Acquisti Pubblica Amministrazione Consip S.p.A. Roma 30 Maggio 2013 1 Il ruolo di Consip nel settore degli acquisti pubblici Consip

Dettagli

Aggregazione, centralizzazione e qualificazione delle stazioni appaltanti

Aggregazione, centralizzazione e qualificazione delle stazioni appaltanti ISTITUTO PER L INNOVAZIONE E TRASPARENZA DEGLI APPALTI E LA CONFERENZA DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME Ciclo di eventi interregionali informativi e di aggiornamento LA RIFORMA DEI CONTRATTI PUBBLICI

Dettagli

RELAZIONE ex art. 26. comma 4 legge n. 488/1999 ANNO 2013

RELAZIONE ex art. 26. comma 4 legge n. 488/1999 ANNO 2013 GIUNTA DEL 06.06.2014 RELAZIONE ex art. 26. comma 4 legge n. 488/1999 ANNO 2013 UO Bilancio e programmazione, Contabilità e tributi, in qualità di struttura preposta al Controllo di gestione 1 Premessa

Dettagli

Comune di Rimini. Esercizio delle funzioni di sorveglianza e controllo in materia di acquisto di beni e servizi RELAZIONE DEL CONTROLLO DI GESTIONE

Comune di Rimini. Esercizio delle funzioni di sorveglianza e controllo in materia di acquisto di beni e servizi RELAZIONE DEL CONTROLLO DI GESTIONE Comune di Rimini Esercizio delle funzioni di sorveglianza e controllo in materia di acquisto di beni e servizi! RELAZIONE DEL CONTROLLO DI GESTIONE ANNO 2011 1. Il quadro normativo di riferimento Il Programma

Dettagli

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 23 novembre 2012 Norme di attuazione dell'articolo 1, comma 453, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, come sostituito dall'art. 11, comma 11, del decreto-legge

Dettagli

Relazione ex art. 26, comma 4 L. 488/99

Relazione ex art. 26, comma 4 L. 488/99 Relazione ex art. 26, comma 4 L. 488/99 Anno 2017 Il Responsabile Ufficio Controllo di gestione Il Segretario Generale Pag. 1 di 6 Quadro normativo di riferimento L art. 26 della L. 488/1999 (Legge Finanziaria

Dettagli

RELAZIONE ex art. 26. comma 4 legge n. 488/1999 ANNO 2011

RELAZIONE ex art. 26. comma 4 legge n. 488/1999 ANNO 2011 RELAZIONE ex art. 26. comma 4 legge n. 488/1999 ANNO 2011 Il Controllo di gestione Piacenza, 29.06.2012 Quadro normativo di riferimento Art. 26 legge 23.12.1999, n. 488 (legge finanziaria 2000) e successive

Dettagli

INTRODUZIONE Sandro Storelli - Coordinatore OBV

INTRODUZIONE Sandro Storelli - Coordinatore OBV INTRODUZIONE Sandro Storelli - Coordinatore OBV Il Mercato elettronico della PA www.acquistinretepa.it Nato nel 2000, contestualmente all avvio del Programma di razionalizzazione della spesa pubblica per

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 102 del 06/07/2015

Decreto Dirigenziale n. 102 del 06/07/2015 Decreto Dirigenziale n. 102 del 06/07/2015 Struttura di Missione - Programmazione e Gestione delle Risorse Idriche Oggetto dell'atto: Attivazione Convenzione CONSIP ex art. 1, comma 7, del D.L. 6 luglio

Dettagli

Le questioni applicative della nuova normativa con riferimento all utilizzo di MEPA e START

Le questioni applicative della nuova normativa con riferimento all utilizzo di MEPA e START Le questioni applicative della nuova normativa con riferimento all utilizzo di MEPA e START Art. 37, comma 1, D.Lgs. n. 50/2016. Restano fermi per le stazioni appaltanti gli obblighi di utilizzo di strumenti

Dettagli

Attività negoziale e gestione finanziaria delle scuole: ultime novità

Attività negoziale e gestione finanziaria delle scuole: ultime novità Attività negoziale e gestione finanziaria delle scuole: ultime novità Susanna Granello Il decreto legge 06.07.2012, n. 95, convertito con modificazioni dalla legge 07.08.2012, n. 135, cd spending review

Dettagli

Fonti giuridiche. Art. 5 comma 5

Fonti giuridiche. Art. 5 comma 5 Fonti giuridiche e istruzioni operative in tema di procedure per l affidamento di appalti di lavori, servizi e forniture ai sensi della LP n. 16/2015 e L. n. 208/2015 (legge di stabilità 2016). Fonte Art.

Dettagli

Il GPP nel Programma di razionalizzazione degli acquisti nella P.A.

Il GPP nel Programma di razionalizzazione degli acquisti nella P.A. DIPARTIMENTO DELL AMMINISTRAZIONE GENERALE, DEL PERSONALE E DEI SERVIZI DIREZIONE CENTRALE DEI SISTEMI INFORMATIVI E DELL INNOVAZIONE Il GPP nel Programma di razionalizzazione degli acquisti nella P.A.

Dettagli

COMUNE DI VILLAMAR PROVINCIA MEDIO CAMPIDANO UFFICIO SEGRETERIA

COMUNE DI VILLAMAR PROVINCIA MEDIO CAMPIDANO UFFICIO SEGRETERIA COMUNE DI VILLAMAR PROVINCIA MEDIO CAMPIDANO UFFICIO SEGRETERIA OGGETTO : ACQUISTO PC PER UFFICIO SEGRETERIA - CIG:ZC51A3E3E2 - AFFIDAMENTO DIRET- TO AI SENSI DEGLI ARTT. 36, com. 2, lett. a) E 37 DEL

Dettagli

Comune di Rimini. Esercizio delle funzioni di sorveglianza e controllo in materia di acquisto di beni e servizi

Comune di Rimini. Esercizio delle funzioni di sorveglianza e controllo in materia di acquisto di beni e servizi Comune di Rimini Esercizio delle funzioni di sorveglianza e controllo in materia di acquisto di beni e servizi Art 26, comma 4, L.n. 488/1999 legge Finanziaria 2000 e successive modificazioni e integrazioni)

Dettagli

RELAZIONE CONSIP ANNO 2011

RELAZIONE CONSIP ANNO 2011 RELAZIONE CONSIP ANNO 2011 EX ART. 26 L. 488/99 Unità di staff Pianificazione e controllo Indice INDICE... 1 1. NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 2 2. PROCEDURE OPERATIVE DI ATTUAZIONE... 3 3. GLI ACQUISTI DEL

Dettagli

ai sistemi dinamici di acquisizione (art. 60 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.); alle Convenzioni; alle gare telematiche ex D.P.R. n.

ai sistemi dinamici di acquisizione (art. 60 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.); alle Convenzioni; alle gare telematiche ex D.P.R. n. MePA Profili Generali Il Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) si configura come un mercato digitale attraverso cui le Pubbliche Amministrazione possono effettuare acquisti di beni

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CENTRALE DI COMMITTENZA ( C.U.C. ) TRA I COMUNI DI BISEGNA E CERCHIO

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CENTRALE DI COMMITTENZA ( C.U.C. ) TRA I COMUNI DI BISEGNA E CERCHIO REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CENTRALE DI COMMITTENZA ( C.U.C. ) TRA I COMUNI DI BISEGNA E CERCHIO I N D I C E CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI 1 Oggetto del regolamento. 2 Funzioni, attività e servizi

Dettagli

Prot. n. 4386/2019 Roncoferraro. 06/06/2019

Prot. n. 4386/2019 Roncoferraro. 06/06/2019 Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Istituto Comprensivo di Roncoferraro Via Nenni, 11 46037 Roncoferraro Tel: 0376 663118 Fax: 0376 664498 e-mail uffici: mnic81500n@istruzione.it

Dettagli

CITTÀ di AVIGLIANA Provincia di TORINO

CITTÀ di AVIGLIANA Provincia di TORINO Estratto DETERMINAZIONE N. 423 del 13/11/2013 Proposta n. 423 Oggetto: FORNITURA ENERGIA ELETTRICA PER ALTRI USI E IP. ADESIONE CONVENZIONE SGR PIEMONTE Area Lavori Pubblici Tecnico manutentiva e ambiente

Dettagli

COMUNE DI VIGNOLA. RELAZIONE CONSIP ex art. 26 L. 488/99

COMUNE DI VIGNOLA. RELAZIONE CONSIP ex art. 26 L. 488/99 COMUNE DI VIGNOLA RELAZIONE CONSIP ex art. 26 L. 488/99 ANNO FINANZIARIO 2009 2 Indice 1. Premessa Pag. 5 1.1. Quadro Normativo di riferimento 5 1.2. Linee operative di attuazione 6 2. Provvedimenti pervenuti

Dettagli

Prot. n. 4252/2019 Roncoferraro. 04/06/2019

Prot. n. 4252/2019 Roncoferraro. 04/06/2019 Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Istituto Comprensivo di Roncoferraro Via Nenni, 11 46037 Roncoferraro Tel: 0376 663118 Fax: 0376 664498 e-mail uffici: mnic81500n@istruzione.it

Dettagli

Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE VIA ROMA 298

Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE VIA ROMA 298 Prot. 3806/DA Guidonia 23/06/2015 GARA D'APPALTO PER ACQUISIZIONE, TRAMITE MePA, REALIZZAZIONE DI UNA RETE DATI MODULARE CON TECNOLOGIA MISTA (CABLATA E RADIO) AVVIO DELLE PROCEDURE. DETERMINA A CONTRATTARE

Dettagli

Università degli Studi Roma Tre

Università degli Studi Roma Tre Università degli Studi Roma Tre Relazione annuale Consip Ai sensi dell art. 26, comma 4, della L. 488/1999 Anno Finanziario 2011 Quadro normativo di riferimento L art. 26 della Legge 488 del 23 dicembre

Dettagli

Relazione ex art. 26, comma 4 L. 488/99 Anno 2014

Relazione ex art. 26, comma 4 L. 488/99 Anno 2014 Relazione ex art. 26, comma 4 L. 488/99 Anno 2014 Il Segretario generale Dott.ssa Cristina Martelli Allegato a delibera di Giunta n. 72 del 25/06/2015 Quadro normativo di riferimento L art. 26 della L.

Dettagli

IL NUOVO CODICE DEI CONTRATTI ACQUISITI TRAMITE CENTRALI DI COMMITTENZA (CONSIP)

IL NUOVO CODICE DEI CONTRATTI ACQUISITI TRAMITE CENTRALI DI COMMITTENZA (CONSIP) IL NUOVO CODICE DEI CONTRATTI ACQUISITI TRAMITE CENTRALI DI COMMITTENZA (CONSIP) NEL D.lgs n. 163/2006 LA COSTITUZIONE DELLE centrali di committenza era del tutto facoltativa, in base ad autonoma valutazione

Dettagli

Perugia, 20 Settembre 2012

Perugia, 20 Settembre 2012 Il Mercato Elettronico della Pubblica Istruzione (MePI) con specifico riferimento al Piano Nazionale Scuola Digitale nel Sistema E-Procurement MEF-Consip Perugia, 20 Settembre 2012 1 MePI: obiettivo Il

Dettagli

Il mercato: analisi della domanda e dell offerta. Avv.Mauro Crosato Padova, 7 novembre 2015

Il mercato: analisi della domanda e dell offerta. Avv.Mauro Crosato Padova, 7 novembre 2015 Il mercato: analisi della domanda e dell offerta Avv.Mauro Crosato Padova, 7 novembre 2015 I trend di mercato La centralizzazione degli acquisti, che, dopo anni, ora prende forma e consistenza; L informatizzazione

Dettagli

IL RESPONSABILE DEL Servizio Tecnico Lavori Pubblici

IL RESPONSABILE DEL Servizio Tecnico Lavori Pubblici Originale / Copia C O M U N E D I T R O F A R E L L O P R O V I N C I A DI T O R I N O -----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

Copia COMUNE DI USSARAMANNA Provincia del Medio Campidano

Copia COMUNE DI USSARAMANNA Provincia del Medio Campidano Copia COMUNE DI USSARAMANNA Provincia del Medio Campidano AREA AMMINISTRATIVO CONTABILE DETERMINA SERVIZIO AMMINISTRATIVO N 53 DEL 16/05/2016 OGGETTO: SERVIZIO DI RILEGATURA ATTI AMMINISTRATIVI - CIG:

Dettagli

Città di Ugento Provincia di Lecce

Città di Ugento Provincia di Lecce Copia Città di Ugento Provincia di Lecce DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE Settore 3 - Lavori Pubblici e Manutenzione N. 1494 Registro Generale DEL 29/11/2016 N. 325 Registro del Settore DEL 17/11/2016 Oggetto

Dettagli

DETERMINAZIONE del SEGRETARIO GENERALE IN QUALITA DI DIRIGENTE DELL AREA ECONOMICO - FINANZIARIA N. 89 del 24 luglio 2017

DETERMINAZIONE del SEGRETARIO GENERALE IN QUALITA DI DIRIGENTE DELL AREA ECONOMICO - FINANZIARIA N. 89 del 24 luglio 2017 DETERMINAZIONE del SEGRETARIO GENERALE IN QUALITA DI DIRIGENTE DELL AREA ECONOMICO - FINANZIARIA N. 89 del 24 luglio 2017 Oggetto: Fornitura di energia elettrica sedi camerali: adesione a Convenzione Consip

Dettagli