L economia della creatività

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "L economia della creatività"

Transcript

1 L economia della creatività Obiettivi della lezione Definire i fattori dello sviluppo economico: dal capitale umano al capitale creativo L economia della creatività Le tre T dello sviluppo economico: tecnologia, talento e tolleranza L Europa nell economia della creatività 1

2 I fattori dello sviluppo economico Nell analisi economica tre fattori chiave sono stati identificati come i driver principali dello sviluppo economico Il lavoro : attrazione di imprese per creare lavoro e ricchezza La tecnologia (R&S, ad es: Silicon Valley): agglomerazione di imprese, università e centri di ricerca high-tech in grado di attrarre talenti e profili professionali qualificati Il capitale umano : presenza di persone con competenze di profilo elevato ed elevata scolarità Il modello Silicon Valley Aggregazione di research university di alto livello Venture capital Start up e spin-off high tech Il risultato: attrazione di talenti, people move to jobs 2

3 Il declino di Pittsburgh L area metropolitana di Pittsburgh è stata oggetto di politiche di riqualificazione basate sulla concentrazione in R&S high-tech, università eccellenti (Carnegie Mellon, University of Pittsburgh), venture capital Tuttavia la regione ha perso abitanti tra il 2000 ed il 2004 e registra una performance economica scadente (crescita irrilevante) I migliori talenti emigrano verso altre città degli Stati Uniti: Boston, Austin, San Francisco Star cities e valori immobiliari 3

4 I risultati dell analisi di Florida Nel 1970 il capitale umano americano era distribuito uniformemente su tutto il territorio: la media nazionale di laureati era dell11% sulla popolazione (range: 9-13% nelle 318 regioni metropolitane) In 30 anni la percentuale di americani laureati è più che raddoppiata (27%) ma la loro distribuzione territoriale è cambiata radicalmente Washington DC, San Francisco, Seattle: 50% di laureati Detroit, Cleveland: 14 e 11% Le città che hanno registrato migliori performance economiche sono quelle che registrano elevati livelli di concentrazione di talenti Ridefinire i fattori dello sviluppo economico Florida (2002) propone di rivedere le posizioni tradizionali sui fattori determinanti lo sviluppo economico L analisi delle dinamiche localizzative di individui ed imprese negli USA rivela che non sono le persone a spostarsi nei luoghi in cui c è lavoro (o tecnologia) Piuttosto sono le imprese a spostarsi nei luoghi in cui si registrano elevate concentrazioni di capitale umano 4

5 Ridefinire i fattori dello sviluppo economico (2) Le scelte localizzative degli individui rivelano l importanza di specifici fattori nell attrarre capitale umano La localizzazione delle persone highly skilled dipende, secondo le analisi di Florida, da fattori legati allo stile di vita In particolare sono determinanti fattori come la tolleranza, la diversità (diversity), la vivacità culturale e sociale ed altri fattori poco considerati dalle analisi economiche tradizionali Ridefinire il capitale umano Le dinamiche localizzative delle imprese e degli individui confermano il ruolo del capitale umano come generatore di sviluppo economico Tuttavia l utilizzo di una definizione standard di capitale umano non spiega le differenze nelle performance economiche di regioni diverse La definizione tradizionale di capitale umano: educazione superiore (laurea o post-laurea) La proposta di Florida: l occupazione (tipologia di lavoro svolta)/ la classe creativa 5

6 La classe creativa: educazione vs. occupazione La qualità del capitale umano non è interamente riconducibile al livello di istruzione (Gates, Dell). Le capacità di un individuo sono legate anche alla sua esperienza, alla sua creatività, all imprenditorialità, Alcuni profili professionali in particolare influiscono sulla crescita economica: manager, financial operations, computer sciences, artisti e media professional La creative class si localizza in comunità tolleranti, diverse, vivaci e culturalmente stimolanti Creatività Sulla base di questi presupposti Florida propone di rivedere le convinzioni sulle dinamiche di crescita economica Il concetto di creatività si presenta come un superamento del concetto di capitale umano basato sull educazione Nella definizione di Florida la creatività è la capacità di creare nuove forme pregne di significato E un fenomeno multidimensionale: Interazione tra creatività tecnologica, economica, culturale ed artistica Si fonda sulla capacità del contesto sociale di stimolare l innovazione, l imprenditorialità, il rischio 6

7 La trasformazione della vita di ogni giorno Luoghi di lavoro Il trade off sicurezza/autonomia Lavoro / leisure Stili di vita esperienziali Costruzione autonoma di stili di vita personali e multidimensionali Il tempo Ore lavoro vs. intensità d uso del tempo lavorativo Una diversa cronologia dell esistenza Comunità creative Accesso ad esperienze, diversità, confronto Le tre T: tecnologia, talento e tolleranza 7

8 Il modello Talent: la proposta di Florida parte dalla rilevanza della creative class come elemento chiave dello sviluppo economico Tolerance: Le scelte localizzative della creative class privilegiano comunità varie, eterogenee, tolleranti e vivaci Technology: la presenza di creative professional determina la nascita e la localizzazione di imprese high tech e pone le premesse per l attrazione di nuovo creative capital L Europa nella Creative Economy Florida e Tinagli (2004) hanno realizzato un analisi della creative economy in Europa L analisi dei paesi europei sulla base degli indicatori individuati da Florida permette di completare le indicazioni provenienti dallo European Innovation Scoreboard Il paradosso svedese : USA e Svezia a confronto 8

9 Capitale umano e creative class Gli indicatori Creative class: indicatore relativo alla presenza di professionisti creativi (architetti, manager e operatori della finanza, dell arte e della cultura, matematici, computer scientists) Human Capital index: % degli individui nella classe d età 25/64 con una laurea o titoli superiori Scientific talent index: numero di ingegneri e scienziati per mille abitanti 9

10 La creative class in Europa Capitale umano 10

11 Talento scientifico Tecnologia 11

12 Gli indici Innovation index: numero di brevetti per milioni di abitanti High tech innovation index: numero di brevetti high tech per milioni di abitanti R&D index: % del PIL investita in ricerca e sviluppo L indice R&D 12

13 Innovazione High Tech 13

14 Tolleranza Gli indici Attitudes index: espressione delle attitudini verso le minoranze (valori ricavati dall Eurobarometer Survey on racism and xenofobia) Self-expression index: propensione alla espressione personale e all affermazione di diritti individuale. Basato su una serie di domande inerenti la democrazia, l ambiente, la fiducia, la politica, l omosessualità Values index: quanto un paese è caratterizzato da valori prevalenti tradizionali o secolari. E ricavato da una serie di domande su argomenti inerenti la religione, il nazionalismo, l autorità, la famiglia 14

15 Attitudini Self-Expression 15

16 Values index L indice sintetico: creativity index 16

17 Creativity index e PIL pro-capite Il trend del creativity index 17

18 I punti di forza dell analisi L analisi di Florida ha evidenziato la rilevanza di alcuni fattori tradizionalmente poco considerati nell analisi (e nelle policy) dello sviluppo economico Il contributo di Florida re-inquadra la riflessione sull innovazione evidenziandone la natura multidimensionale (creatività tecnologica ed estetica ) L analisi definisce in modo articolato e completo i fattori di attrattività dei territori, affiancando ai tradizionali driver (università, infrastrutture, tecnologia) fattori soft legati alla dimensione sociale e culturale del vivere contemporaneo Il contributo di Florida suggerisce la necessità di ripensare la geografia in chiave economica: Regions vs. Metros - gli spazi metropolitani Le debolezze dell approccio La definizione della classe creativa è troppo ampia (architetti, designer, artisti, matematici, filosofi, operatori della finanza ) Non spiega completamente il divario nelle performance economiche di alcune aree Come si spiega il paradosso svedese? 18

L Europa e l Italia nell economia della conoscenza. Lo European Innovation Scoreboard

L Europa e l Italia nell economia della conoscenza. Lo European Innovation Scoreboard L Europa e l Italia nell economia della conoscenza Lo European Innovation Scoreboard Indice della presentazione La strategia di Lisbona: un obiettivo per l Unione Europea Indicatori sullo stato dell economia

Dettagli

RAPPORTO INNOVAZIONE DI SISTEMA 2007

RAPPORTO INNOVAZIONE DI SISTEMA 2007 RAPPORTO INNOVAZIONE DI SISTEMA 2007 Analisi comparata del potenziale innovativo dei principali paesi industrializzati In collaborazione con il CORRIERE DELLA SERA I 28 INDICATORI DELL INDICE DI INNOVAZIONE

Dettagli

Uscire dalla crisi: Il contributo dell industria farmaceutica al rilancio dell economia italiana. Vincenzo Atella.

Uscire dalla crisi: Il contributo dell industria farmaceutica al rilancio dell economia italiana. Vincenzo Atella. Uscire dalla crisi: Il contributo dell industria farmaceutica al rilancio dell economia italiana Vincenzo Atella I-Com ROUNDTABLE GROWTH AND HEALTH IL CONTRIBUTO DELL'INDUSTRIA DELLA SALUTE ALLA CRESCITA

Dettagli

I GIOVANI E L INNOVAZIONE

I GIOVANI E L INNOVAZIONE I GIOVANI E L INNOVAZIONE di NATALIA FARAONI - IRPET Firenze, 19 ottobre 2011 GIOVANI E INNOVAZIONE: un connubio naturale? Innovazione parola chiave per lo sviluppo Giovani generazioni strutturalmente

Dettagli

VERSO UNASTRATEGIA DI

VERSO UNASTRATEGIA DI VERSO UNASTRATEGIA DI PECIALIZZAZIONEINTELLIGENTE PER LACALABRIA TOMMASO CALABRO Dipartimento Programmazione Nazionale e Comunitaria Regione Calabria t.calabro@regcal.it 1. Analisi di contesto 2. Vision

Dettagli

Città della salute e della ricerca: un nuovo modello da costruire insieme

Città della salute e della ricerca: un nuovo modello da costruire insieme Città della salute e della ricerca: un nuovo modello da costruire insieme Sesto San Giovanni, 27 novembre 2015 Creazione di un ecosistema per l innovazione: ricadute industriali, economiche ed occupazionali

Dettagli

Guido Corbetta. Irene Dagnino. Mario Minoja. Giovanni Valentini

Guido Corbetta. Irene Dagnino. Mario Minoja. Giovanni Valentini Il settore farmaceutico in Italia: Posizionamento e fattori di crescita Guido Corbetta Irene Dagnino Mario Minoja Giovanni Valentini Centro di Ricerca Imprenditorialità e Imprenditori (EntER) Università

Dettagli

TABELLE RELATIVE ALLA DOMANDA 6

TABELLE RELATIVE ALLA DOMANDA 6 ALLEGATO AL DOCUMENTO DI RISPOSTA DELLE AUTORITÀ ITALIANE CONCERNENTE IL DOICUMENTO DI CONSULTAZIONE DELLA COMMISSIONE SUGLI IAUTI DI STATO ALL INNOVAZIONE TABELLE RELATIVE ALLA DOMANDA 6 Il Regional Innovation

Dettagli

VERSO UNASTRATEGIA DI

VERSO UNASTRATEGIA DI VERSO UNASTRATEGIA DI PECIALIZZAZIONEINTELLIGENTE PER LACALABRIA CLAUDIA MICHELA PAESE Dipartimento Cultura, Istruzione, Università, Ricerca, Innovazione tecnologica, Alta formazione Regione Calabria Claudiamichela.paese@regcal.it

Dettagli

Torino, una seconda vita per l ex caserma La Marmora - Il Sole 24 ORE

Torino, una seconda vita per l ex caserma La Marmora - Il Sole 24 ORE Torino, una seconda vita per l ex caserma La Marmora - Il Sole 24 ORE http://www.casa24.ilsole24ore.com/art/arredamento-casa/2016... 1 di 1 02/05/2016 09:56 Stampa l'articolo Chiudi 29 aprile 2016 Torino,

Dettagli

Ricerca + Innovazione = Eccellente Impresa

Ricerca + Innovazione = Eccellente Impresa Ricerca + Innovazione = Eccellente Impresa Prof. Flavio Corradini Università degli Studi di Camerino Referente UNICAM per il Trasferimento di Tecnologie, Conoscenze e Competenze Direttore del Dipartimento

Dettagli

Secondo rapporto sull innovazione

Secondo rapporto sull innovazione Secondo rapporto sull innovazione della provincia di Forlì -Cesena Tiziano Alessandrini Presidente Camera di Commercio Forlì-Cesena Innovazione L identità di un imprenditore è strettamente collegata all'agire

Dettagli

Innovazione e sviluppo regionale: Gianfranco Viesti (Università di Bari-Italia)

Innovazione e sviluppo regionale: Gianfranco Viesti (Università di Bari-Italia) Innovazione e sviluppo regionale: Un introduzione Gianfranco Viesti (Università di Bari-Italia) I temi: 1 Lo scenario internazionale 2 Strategie tecnologiche per i paesi e le regioni 3 Le politiche per

Dettagli

Elena PODRECCA DINAMIC EFFECTS OF LABOR MARKET REFORMS ON PRODUCTIVITY. A SURVEY.

Elena PODRECCA DINAMIC EFFECTS OF LABOR MARKET REFORMS ON PRODUCTIVITY. A SURVEY. Elena PODRECCA DINAMIC EFFECTS OF LABOR MARKET REFORMS ON PRODUCTIVITY. A SURVEY. Concetti di flessibilità del lavoro ESTERNA: FLESSIBILITA SALARIALE INTERNA: FLESSIBILITA FUNZIONALE FLESSIBILITA NUMERICA

Dettagli

Economia dell Impresa e dell Industria

Economia dell Impresa e dell Industria Economia dell Impresa e dell Industria a.a. 2015/2016 Fabio Montobbio fabio.montobbio@unito.it Dipartimento di Economia «Cognetti de Martiis» Lezione 5 Fonti: Fagerberg Cap. 2 Besanko Cap. 2 e 3 Fabio

Dettagli

Prof. Elisabetta Cerbai Università degli Studi di Firenze Coordinatore NVA Sapienza. Messina, 10 Marzo 2016

Prof. Elisabetta Cerbai Università degli Studi di Firenze Coordinatore NVA Sapienza. Messina, 10 Marzo 2016 Prof. Elisabetta Cerbai Università degli Studi di Firenze Coordinatore NVA Sapienza Messina, 10 Marzo 2016 Dall indirizzo strategico alla programmazione integrata Il ruolo del Nucleo di Valutazione. Dall

Dettagli

Matematici, Fisici e Chimici in un azienda di informatica

Matematici, Fisici e Chimici in un azienda di informatica Matematici, Fisici e Chimici in un azienda di informatica Domenico Galli, Carla Milani, Laura Monguzzi Assolombarda, 23 febbraio 2006 2005 IBM Corporation Profilo IBM IBM opera in Italia nel settore dell

Dettagli

AGENDA 21 DELLA CULTURA

AGENDA 21 DELLA CULTURA AGENDA 21 DELLA CULTURA Un impegno delle città e dei governi locali a favore dello sviluppo della Cultura come strumento strategico per i processi di sostenibilità a cura di Claudio Pedone coordinatore

Dettagli

Supporto alle attività di trasferimento dei risultati della ricerca scientifica pubblica per la Regione del Veneto.

Supporto alle attività di trasferimento dei risultati della ricerca scientifica pubblica per la Regione del Veneto. Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA Supporto alle attività di trasferimento dei risultati della ricerca scientifica pubblica per la Regione del Veneto. ( attività

Dettagli

IL SISTEMA TERRITORIALE DELLA PROVINCIA DI FERRARA E IL SUO POSIZIONAMENTO. Indicatori. Luglio 2017

IL SISTEMA TERRITORIALE DELLA PROVINCIA DI FERRARA E IL SUO POSIZIONAMENTO. Indicatori. Luglio 2017 IL SISTEMA TERRITORIALE DELLA PROVINCIA DI FERRARA E IL SUO POSIZIONAMENTO Indicatori Luglio 2017 Imprese attive ogni 1000 abitanti Posizione * Rimini 102 15 Forlì Cesena 95 26 Modena 94 31 Piacenza 93

Dettagli

Riflessioni tratte da La nuova geografia del lavoro di E. Moretti 2013 A cura di Giuseppe Romaniello, Direttore Apofil

Riflessioni tratte da La nuova geografia del lavoro di E. Moretti 2013 A cura di Giuseppe Romaniello, Direttore Apofil Riflessioni tratte da La nuova geografia del lavoro di E. Moretti 2013 A cura di Giuseppe Romaniello, Direttore Apofil 1. Le città con un elevata percentuale di laureati offrono retribuzioni più alte e

Dettagli

Innovazione e cluster tecnologici

Innovazione e cluster tecnologici Jesi, piano strategico per lo sviluppo locale Tavolo 2 La dimensione creativa dell economia di Jesi Innovazione e cluster tecnologici Donato Iacobucci Università Politecnica delle Marche Indice della presentazione

Dettagli

Integrazione internazionale e innovazione

Integrazione internazionale e innovazione Università Roma Tre Centro Rossi Doria 17 Febbraio,, 2015 Discussione del Rapporto CER Integrazione internazionale e innovazione Valentina Meliciani Università di Teramo, Facoltà di Scienze Politiche Tante

Dettagli

I fulcri della competitività 1.Risorse umane 2. Ricerca e innovazione 3.Infrastrutture 4.Internazionalizzazione

I fulcri della competitività 1.Risorse umane 2. Ricerca e innovazione 3.Infrastrutture 4.Internazionalizzazione I fulcri della competitività 1.Risorse umane 2. Ricerca e innovazione 3.Infrastrutture 4.Internazionalizzazione I fulcri della competitività 1. Risorse umane Le risorse umane formate e i relativi costi

Dettagli

Leader consapevole. 3 giornate

Leader consapevole. 3 giornate Leader consapevole 3 giornate Il tema della leadership appare centrale nelle dinamiche organizzative e interpersonali. Il ruolo di riferimento che assume la figura del leader oggi in azienda, non risponde

Dettagli

Prof. Claudio Roveda. Direttore Generale e Consigliere Delegato

Prof. Claudio Roveda. Direttore Generale e Consigliere Delegato Prof. Claudio Roveda Direttore Generale e Consigliere Delegato I Parte Il Quadro Statistico 2 (ex OECD Science, Technology and Industry Scoreboard 2013) Modello di analisi dei dati Ciclo della Conoscenza

Dettagli

I principali indicatori di R&S in Emilia-Romagna: lo stato dell arte Morena Diazzi

I principali indicatori di R&S in Emilia-Romagna: lo stato dell arte Morena Diazzi I principali indicatori di R&S in Emilia-Romagna: lo stato dell arte Morena Diazzi Il percorso partenariale per la costruzione del POR FESR 2014-2020 Evento di lancio 15 maggio: Obiettivo crescita e occupazione:

Dettagli

Il benessere equo e sostenibile nelle Città: Il Progetto. Girolamo D Anneo, Comune di Palermo

Il benessere equo e sostenibile nelle Città: Il Progetto. Girolamo D Anneo, Comune di Palermo Il benessere equo e sostenibile nelle Città: Il Progetto Girolamo D Anneo, Comune di Palermo L integrazione dei dati per le analisi e le decisioni di policy nel territorio Aula Magna V. Li Donni Ex- Facoltà

Dettagli

RAPPORTO INNOVAZIONE DI SISTEMA 2006

RAPPORTO INNOVAZIONE DI SISTEMA 2006 RAPPORTO INNOVAZIONE DI SISTEMA 2006 Analisi comparata del potenziale innovativo dei principali paesi industrializzati In collaborazione con il CORRIERE DELLA SERA I 28 INDICATORI DELL INDICE DI INNOVAZIONE

Dettagli

Moda, design, arredo, stile italiano I numeri della nostra regione

Moda, design, arredo, stile italiano I numeri della nostra regione I numeri della nostra regione Numero di imprese: 3.500 (7% del totale nazionale) Fatturato nazionale: 11.000.000.000 Numero di addetti: 4.500 (6% del totale nazionale) Export regionale: 400.000.000 (2%

Dettagli

L Osservatorio UniCredit Piccole Imprese

L Osservatorio UniCredit Piccole Imprese L Osservatorio UniCredit Piccole Imprese Workshop GEI Metodologie di analisi delle economie locali: le province di Lucca e Massa Carrara Attilio Pasetto, Terrritorial Research and Strategies Pietrasanta,

Dettagli

Pianura Futura Treviglio 26 Gennaio 2018 Prof. Gianmaria Martini

Pianura Futura Treviglio 26 Gennaio 2018 Prof. Gianmaria Martini Pianura Futura Treviglio 26 Gennaio 2018 Prof. Gianmaria Martini 1 Premessa Pianificare significa pensare a 10-20 anni Il mondo cambia velocemente In 10 anni la crisi ha cambiato totalmente l economia

Dettagli

I numeri della Ricerca e Innovazione

I numeri della Ricerca e Innovazione I numeri della Ricerca e Innovazione Focus su dati statistici relativi all Italia comparati con quelli degli altri paesi europei, suddivisi per dimensioni di innovazione Quadro europeo di valutazione dell

Dettagli

Lo stato delle città

Lo stato delle città www.nomisma.it 1 L investimento nelle infrastrutture sociali urbane Milano, 20 Marzo 2019 Urbanizzazione Concentrazione mondiale dal 1950 al 2050 www.nomisma.it 2 Nel 1950, solo il 30% della popolazione

Dettagli

Il mercato immobiliare e i vincoli alla crescita delle città. Sauro Mocetti

Il mercato immobiliare e i vincoli alla crescita delle città. Sauro Mocetti Il mercato immobiliare e i vincoli alla crescita delle città Sauro Mocetti Convegno: Sviluppo urbano, agglomerazioni produttive e crescita economica Roma, 28 giugno 2018 Il peso delle città in termini

Dettagli

Giovane, Professionale e Creativa: la Milano di oggi

Giovane, Professionale e Creativa: la Milano di oggi Giovane, Professionale e Creativa: la Milano di oggi Ci sono città che si caratterizzano per determinate aziende o settori industriali, altre per monumenti famosi, musei o bellezze naturali, altre ancora

Dettagli

Industrie creative e multiculturalismo: il caso Toscano

Industrie creative e multiculturalismo: il caso Toscano Industrie creative e multiculturalismo: il caso Toscano Luciana Lazzeretti luciana.lazzeretti@unifi.it Dipartimento di Scienze Aziendali Università degli Studi di Firenze Francesco Capone francesco.capone@unifi.it

Dettagli

Italia in ripresa, ma ancora in ritardo nel confronto internazionale

Italia in ripresa, ma ancora in ritardo nel confronto internazionale Italia in ripresa, ma ancora in ritardo nel confronto internazionale 1 Crescita cumulata del PIL del triennio 2016-18 (previsioni) Mondo Spagna USA Eurozona Germania Francia Nel triennio 2013-15: Mondo:

Dettagli

Invecchiamento demografico. Presenza straniera. Bassa diffusione imprenditoriale. Più imprese rosa. Meno imprese giovanili. Più imprese straniere

Invecchiamento demografico. Presenza straniera. Bassa diffusione imprenditoriale. Più imprese rosa. Meno imprese giovanili. Più imprese straniere 2 Invecchiamento demografico Presenza straniera Bassa diffusione imprenditoriale Più imprese rosa Meno imprese giovanili Più imprese straniere Questa nota di sintesi riguarda il Report sulla regione Friuli

Dettagli

INVESTIRE SUL TERRITORIO

INVESTIRE SUL TERRITORIO INVESTIRE SUL TERRITORIO Il territorio della Città Metropolitana laboratorio di sviluppo del Paese Vittorio Biondi Direttore Settore Competitività Territoriale, Ambiente ed Energia di Assolombarda 1. PERCHÉ

Dettagli

Macroeconomia: la visione. Cap.16

Macroeconomia: la visione. Cap.16 Macroeconomia: la visione d insieme del sistema economico Cap.16 Macroeconomia studio dei fenomeni che riguardano il sistema economico nel suo complesso e le politiche adottate dallo Stato per cercare

Dettagli

RICCARDO PIETRABISSA LA VALORIZZAZIONE DEL MONFERRATO PER LO SVILUPPO DELLA PROVINCIA DI ALESSANDRIA

RICCARDO PIETRABISSA LA VALORIZZAZIONE DEL MONFERRATO PER LO SVILUPPO DELLA PROVINCIA DI ALESSANDRIA RICCRDO PIETRBISS L VLORIZZZIONE DEL MONFERRTO PER LO SVILUPPO DELL PROVINCI DI LESSNDRI Innovazione green come driver per lo sviluppo Riccardo Pietrabissa Politecnico di Milano Milano, 27 maggio 2013

Dettagli

Programmi, strumenti e azioni a favore dei processi di internazionalizzazione delle imprese dell Emilia-Romagna

Programmi, strumenti e azioni a favore dei processi di internazionalizzazione delle imprese dell Emilia-Romagna Programmi, strumenti e azioni a favore dei processi di internazionalizzazione delle imprese dell Emilia-Romagna Ruben Sacerdoti Servizio Attrattività e Internazionalizzazione Indicatori di performance

Dettagli

Le Aziende del Distretto Green & High Tech presentano i loro progetti

Le Aziende del Distretto Green & High Tech presentano i loro progetti Le Aziende del Distretto Green & High Tech presentano i loro progetti Valorizzare le sinergie della rete per creare valore aggiunto Università Degli Studi di Milano Bicocca Il dialogo Università - Imprese

Dettagli

L importanza della rigenerazione urbana per il rilancio dell industria delle costruzioni e lo sviluppo del comparto immobiliare

L importanza della rigenerazione urbana per il rilancio dell industria delle costruzioni e lo sviluppo del comparto immobiliare L importanza della rigenerazione urbana per il rilancio dell industria delle costruzioni e lo sviluppo del comparto immobiliare Ing. Vincenzo Landi Coordinatore Commissione Mercato Immobiliare Ordine degli

Dettagli

Attrazione di capitale umano e sfide locali per la crescita. L esperienza di Working4Talent

Attrazione di capitale umano e sfide locali per la crescita. L esperienza di Working4Talent Attrazione di capitale umano e sfide locali per la crescita. L esperienza di Working4Talent Paola Valandro ASTER S. Cons. p. A. Bologna, 26 giugno 2014 2 Capitale umano un bene prezioso La crisi economica

Dettagli

PARTE 3 - Indirizzi per la pianificazione e progetti del piano. 5.2 Creativa e innovativa

PARTE 3 - Indirizzi per la pianificazione e progetti del piano. 5.2 Creativa e innovativa PARTE 3 - Indirizzi per la pianificazione e progetti del piano 5.2 Creativa e innovativa 89 MILANO. METROPOLI REALE, METROPOLI POSSIBILE Indirizzi e obiettivi progettuali Favorire forme di imprenditorialità

Dettagli

COMITATO TECNICO RICERCA E INNOVAZIONE

COMITATO TECNICO RICERCA E INNOVAZIONE Augusto Coriglioni COMITATO TECNICO RICERCA E INNOVAZIONE Linee di indirizzo 29 novembre 2012 Scenario 1/2 La strategia europea di sviluppo dei territori definita smart specialisation, cui si ispira la

Dettagli

La Penisola Sorrentina PIL 2013 e previsioni al 2020 Piano di Sorrento - 6dicembre 2014

La Penisola Sorrentina PIL 2013 e previsioni al 2020 Piano di Sorrento - 6dicembre 2014 Presentazione del Vice Presidente Gaetano Mastellone La Penisola Sorrentina PIL 2013 e previsioni al 2020 Piano di Sorrento - 6dicembre 2014 1 LO SCENARIO Il Sud d Italia è a rischio desertificazione.

Dettagli

Assirm Innovation Index (report di aggiornamento al I trimestre 2017)

Assirm Innovation Index (report di aggiornamento al I trimestre 2017) Assirm Innovation Index (report di aggiornamento al I trimestre 2017) Assirm Innovation Index: framework concettuale L indicatore parte dall assunto che l INNOVAZIONE PAESE sia funzione dell investimento

Dettagli

Nuove energie per l economia italiana

Nuove energie per l economia italiana Women Value Company 2017 Nuove energie per l economia italiana Stefania Trenti, Direzione Studi e Ricerche Torino, 31 maggio 2017 Italia in ripresa, ma ancora in ritardo nel confronto internazionale 1

Dettagli

Investimenti Diretti Esteri (FDI) e Imprese Multinazionali Sanna-Randaccio Lezione 29

Investimenti Diretti Esteri (FDI) e Imprese Multinazionali Sanna-Randaccio Lezione 29 Investimenti Diretti Esteri (FDI) e Imprese Multinazionali Sanna-Randaccio Lezione 29 Effetti del IDE sul paese d origine Effetti del IDE sul paese ospitante: il ruolo della capacità di assorbimento delle

Dettagli

Verso l economia l conoscenza

Verso l economia l conoscenza Verso l economia l della conoscenza Giorgio Casoni Facoltà di Architettura-Urbanistica-Ambiente Politecnico di Milano Polo Regionale di Mantova 11 Febbraio 2005 1 Agenda Le caratteristiche del modello

Dettagli

IL TURISMO IN ITALIA E NEL MEDITERRANEO:

IL TURISMO IN ITALIA E NEL MEDITERRANEO: Forum Il Turismo: energia alternativa dell economia Globe07 22 marzo 2007 IL TURISMO IN ITALIA E NEL MEDITERRANEO: SCENARI AL 2008 E PERFORMANCE COMPETITIVE Mara Manente CISET Ca Foscari TURISMO COME MOTORE

Dettagli

L evoluzione del Terziario.

L evoluzione del Terziario. L evoluzione del Terziario. I servizi distributivi e i servizi alle imprese nella bassa bergamasca Silvia Biffignandi Temi trattati nella presentazione LA RICERCA Obiettivi e campo di osservazione Metodologia

Dettagli

Effetti reali della crisi economica: fattori ciclici, tendenze di lungo termine e capacità competitiva

Effetti reali della crisi economica: fattori ciclici, tendenze di lungo termine e capacità competitiva Effetti reali della crisi economica: fattori ciclici, tendenze di lungo termine e capacità competitiva Francesco Venturini Università di Perugia francesco.venturini@unipg.it Foligno, 15 maggio 2009 Sommario

Dettagli

Workshop. multi-stakeholder 19 ottobre 2015 Liceo Siotto, Cagliari, 14.30-18.30. ICT Gabriele Conforti gconforti@regione.sardegna.

Workshop. multi-stakeholder 19 ottobre 2015 Liceo Siotto, Cagliari, 14.30-18.30. ICT Gabriele Conforti gconforti@regione.sardegna. Workshop multi-stakeholder 19 ottobre 2015 Liceo Siotto, Cagliari, 14.30-18.30 ICT Gabriele Conforti gconforti@regione.sardegna.it La S3 richiede la formulazione degli obiettivi della Agenda Digitale della

Dettagli

La rinascita hi-tech della manifattura I progetti del PSM di Bologna. Giovanna Trombetti, Provincia di Bologna

La rinascita hi-tech della manifattura I progetti del PSM di Bologna. Giovanna Trombetti, Provincia di Bologna La rinascita hi-tech della manifattura I progetti del PSM di Bologna Giovanna Trombetti, Provincia di Bologna [2013] FASE PARTECIPATIVA/ OPERATIVA [2012] FASE PARTECIPATIVA [2011] FASE DI AVVIO Il processo

Dettagli

Lombardia e crisi di struttura. Roberto Romano CdL Brescia, 8 aprile 2014

Lombardia e crisi di struttura. Roberto Romano CdL Brescia, 8 aprile 2014 Lombardia e crisi di struttura Roberto Romano CdL Brescia, 8 aprile 2014 Lo sradicamento della povertà e la libertà dal bisogno sono il tratto costitutivo delle economie industrializzate William Beveridge

Dettagli

Unioncamere-Symbola: un approccio nella lettura delle dinamiche di sviluppo del nostro Paese. Che mette al centro l Italia che fa (ed è) l Italia

Unioncamere-Symbola: un approccio nella lettura delle dinamiche di sviluppo del nostro Paese. Che mette al centro l Italia che fa (ed è) l Italia Unioncamere-Symbola: un approccio nella lettura delle dinamiche di sviluppo del nostro Paese Che mette al centro l Italia che fa (ed è) l Italia 2 I nuovi scenari di crescita economica e sociale Molti

Dettagli

Economia del Lavoro 2010

Economia del Lavoro 2010 Economia del Lavoro 2010 Capitolo 6-1 Il capitale umano - Introduzione -L istruzione nel mercato del lavoro: alcuni fatti stilizzati 1 Introduzione Ognuno di noi porta nel mercato del lavoro abilità innate

Dettagli

Oltre il modello Solow: Teorie della crescita endogena

Oltre il modello Solow: Teorie della crescita endogena CORSO DI POLITICA ECONOMICA AA 2018-2019 Oltre il modello Solow: Teorie della crescita endogena DOCENTE PIERLUIGI MONTALBANO pierluigi.montalbano@uniroma1.it Oltre il modello di Solow La teoria della crescita

Dettagli

Ricerca e innovazione tecnologica nelle Marche: progressi e criticità

Ricerca e innovazione tecnologica nelle Marche: progressi e criticità Comunanza: 13 ottobre 2017 Ricerca e innovazione tecnologica nelle Marche: progressi e criticità Donato Iacobucci Centro per l Innovazione e l Imprenditorialità Università Politecnica delle Marche Le idee

Dettagli

AIFI. Il mercato Italiano del Private Equity e Venture Capital nel Associazione Italiana del Private Equity e Venture Capital

AIFI. Il mercato Italiano del Private Equity e Venture Capital nel Associazione Italiana del Private Equity e Venture Capital AIFI Associazione Italiana del Private Equity e Venture Capital Il mercato Italiano del Private Equity e Venture Capital nel 2008 Anna Gervasoni Direttore Generale AIFI Convegno Annuale AIFI Milano, 23

Dettagli

Aziende e start up con sede legale/operativa nella Regione Lazio ad alto contenuto tecnologico.

Aziende e start up con sede legale/operativa nella Regione Lazio ad alto contenuto tecnologico. Il progetto Unindustria di internazionalizzazione delle eccellenze nel settore della ricerca e del trasferimento tecnologico si promuove nell ambito del grande evento di networking UNIRETE. Think Tech

Dettagli

Fondi comunitari a finalità strutturali La programmazione regionale. Linee di intervento del Programma Operativo FESR

Fondi comunitari a finalità strutturali La programmazione regionale. Linee di intervento del Programma Operativo FESR UNIONE EUROPEA Fondi comunitari a finalità strutturali 2007-2013 La programmazione regionale Linee di intervento del Programma Operativo FESR La programmazione per lo sviluppo del Mezzogiorno: dal QCS

Dettagli

CASCINA TRIULZA DOPO EXPO MILANO 2015 LAB-HUB: UN PARCO PER L INNOVAZIONE SOCIALE

CASCINA TRIULZA DOPO EXPO MILANO 2015 LAB-HUB: UN PARCO PER L INNOVAZIONE SOCIALE CASCINA TRIULZA DOPO EXPO MILANO 2015 LAB-HUB: UN PARCO PER L INNOVAZIONE SOCIALE LAB-HUB: UN PARCO PER L INNOVAZIONE SOCIALE Un parco di sviluppo sull innovazione sociale dedicato a imprese sociali, cooperative,

Dettagli

LE DINAMICHE DELL OCCUPAZIONE NELLE COOPERATIVE E NELLE IMPRESE SOCIALI ITALIANE. Domenico Mauriello Responsabile Centro Studi Unioncamere

LE DINAMICHE DELL OCCUPAZIONE NELLE COOPERATIVE E NELLE IMPRESE SOCIALI ITALIANE. Domenico Mauriello Responsabile Centro Studi Unioncamere LE DINAMICHE DELL OCCUPAZIONE NELLE COOPERATIVE E NELLE IMPRESE SOCIALI ITALIANE Domenico Mauriello Responsabile Centro Studi Unioncamere 1 L ATTUALE MOMENTO DELLA VITA ECONOMICA DEL PAESE TESSUTO PRODUTTIVO

Dettagli

Commissione delle Comunità Europee European Innovation Scoreboard 2005: (Quadro di valutazione dell innovazione in Europa)

Commissione delle Comunità Europee European Innovation Scoreboard 2005: (Quadro di valutazione dell innovazione in Europa) Rapporti e Sintesi rilascia delle sintesi relative ai temi presidiati dal Centro Studi nella sua attività di monitoraggio dell andamento economico Commissione delle Comunità Europee European Innovation

Dettagli

Impatto sul mercato del lavoro della Quarta Rivoluzione Industriale

Impatto sul mercato del lavoro della Quarta Rivoluzione Industriale Impatto sul mercato del lavoro della Quarta Rivoluzione Industriale Mariano Corso e Fiorella Crespi Osservatori Digital Innovation Politecnico di Milano 12.09.17 Impatto su occupazione e ricchezza Principali

Dettagli

XVIII Rapporto AlmaLaurea sul Profilo e la Condizione occupazionale dei laureati UNIVERSITA E LAVORO, UN PAESE A DUE VELOCITA

XVIII Rapporto AlmaLaurea sul Profilo e la Condizione occupazionale dei laureati UNIVERSITA E LAVORO, UN PAESE A DUE VELOCITA XVIII Rapporto AlmaLaurea sul Profilo e la Condizione occupazionale dei laureati UNIVERSITA E LAVORO, UN PAESE A DUE VELOCITA Napoli, - Il XVIII Rapporto AlmaLaurea sul Profilo e la Condizione occupazionale

Dettagli

Competitività del sistema economico dell Emilia Romagna

Competitività del sistema economico dell Emilia Romagna Come è cambiata negli ultimi dieci anni la struttura produttiva in Emilia Romagna. L incidenza della micro e piccola impresa nell economia regionale. Bologna, 8 giugno 2011 CNA Emilia-Romagna Competitività

Dettagli

I mediatori del trasferimento tecnologico a fianco della PA per rispondere ai bisogni dei cittadini

I mediatori del trasferimento tecnologico a fianco della PA per rispondere ai bisogni dei cittadini I mediatori del trasferimento tecnologico a fianco della PA per rispondere ai bisogni dei cittadini Stefano Ciccone Ufficio Parco Scientifico - Università di Roma Tor Vergata 1 Facciamo il punto Riordino

Dettagli

Blanchard, Macroeconomia, Il Mulino 2009 Capitolo II. Un viaggio attraverso il libro. Un viaggio attraverso il libro

Blanchard, Macroeconomia, Il Mulino 2009 Capitolo II. Un viaggio attraverso il libro. Un viaggio attraverso il libro Capitolo II. Un viaggio attraverso il libro 1.1. Pil: produzione e reddito La misura della produzione aggregata nella contabilità nazionale è chiamata prodotto interno lordo, o Pil. Esistono tre modi equivalenti

Dettagli

Quotidiano. Data Pagina Foglio. Pag. 2. Codice abbonamento:

Quotidiano. Data Pagina Foglio. Pag. 2. Codice abbonamento: Quotidiano Data Pagina Foglio 05-05-2015 7+1 1 Codice abbonamento: 120331 Pag. 2 Quotidiano Data Pagina Foglio 06-05-2015 42 1 Codice abbonamento: 120331 Pag. 3 Quotidiano Data Pagina Foglio 06-05-2015

Dettagli

BRESCIA UNIVERSITY - HEALTH & WEALTH Università degli Studi di Brescia SERGIO PECORELLI

BRESCIA UNIVERSITY - HEALTH & WEALTH Università degli Studi di Brescia SERGIO PECORELLI BRESCIA UNIVERSITY - HEALTH & WEALTH Università degli Studi di Brescia SERGIO PECORELLI Società processo regolato laureati PhD? istituzioni imprese territorio Stato formazione tema identitario istituzioni

Dettagli

il Test di Attitudine Imprenditoriale TAI

il Test di Attitudine Imprenditoriale TAI Imprenditorialità e lavoro autonomo: il Test di Attitudine Imprenditoriale TAI Serena Cubico Imprenditoria e organizzazione delle piccole e medie imprese ORGANIZZAZIONE AZIENDALE Corsi di Laurea: Magistrale

Dettagli

INNOVAZIONE ENERGETICA: L ULTIMA CHIAMATA PER IL SISTEMA ITALIA?

INNOVAZIONE ENERGETICA: L ULTIMA CHIAMATA PER IL SISTEMA ITALIA? Convegno INNOVAZIONE ENERGETICA: L ULTIMA CHIAMATA PER IL SISTEMA ITALIA? 22 Aprile 2009 Tempio di Adriano, Roma 1 Convegno LA RICERCA ENERGETICA IN ITALIA Stefano da Empoli Presidente I-Com Franco D Amore

Dettagli

INDICE DEI CONTENUTI 1. BRUNO + PARTNERS. 2. La filosofia. 3. Le aree di intervento. 4. La governance. 5. I principali progetti. 6.

INDICE DEI CONTENUTI 1. BRUNO + PARTNERS. 2. La filosofia. 3. Le aree di intervento. 4. La governance. 5. I principali progetti. 6. PROFILO INDICE DEI CONTENUTI 1. BRUNO + PARTNERS 2. La filosofia 3. Le aree di intervento 4. La governance 5. I principali progetti 6. Contatti 1 BRUNO + PARTNERS BRUNO + PARTNERS è in Italia una delle

Dettagli

Stem o Steam? Chiara Beltramini e Mauro Sabella

Stem o Steam? Chiara Beltramini e Mauro Sabella La creatività è contagiosa. Trasmettila. A. Einstein Stem o Steam? Chiara Beltramini e Mauro Sabella COSA SONO LE STEM? STEM, dall inglese Science, Technology, Engineering e Math, è un acronimo che si

Dettagli

Il ruolo della scienza e della tecnologia nello sviluppo economico. L impresa science-based

Il ruolo della scienza e della tecnologia nello sviluppo economico. L impresa science-based Il ruolo della scienza e della tecnologia nello sviluppo economico L impresa science-based 1 La scienza è fatta di dati come una casa di pietre. Ma un ammasso di dati non è scienza più di quanto un mucchio

Dettagli

LE MEDIE IMPRESE INDUSTRIALI DEL NORD OVEST 1996-2005 Strategie di mercato e organizzazione

LE MEDIE IMPRESE INDUSTRIALI DEL NORD OVEST 1996-2005 Strategie di mercato e organizzazione LE MEDIE IMPRESE INDUSTRIALI DEL NORD OVEST 1996-2005 Strategie di mercato e organizzazione Claudio Gagliardi Centro Studi Unioncamere Alessandria, 1 aprile 2008 LE CARATTERISTICHE DISTINTIVE DEL MODELLO

Dettagli

GEOGRAFIA ECONOMICA PRIMO QUADRIMESTRE

GEOGRAFIA ECONOMICA PRIMO QUADRIMESTRE GEOGRAFIA ECONOMICA PRIMO QUADRIMESTRE Modulo 1: La globalizzazione del mondo moderno: Geopolitica del mondo attuale Conoscere e comprendere i fattori della globalizzazione Sapere fare una analisi geopolitica

Dettagli

Presentazione Rapporto 2018 Treia (MC) Piazza Arcangeli ore luglio 2018

Presentazione Rapporto 2018 Treia (MC) Piazza Arcangeli ore luglio 2018 Presentazione Rapporto 2018 Treia (MC) Piazza Arcangeli ore 10.00-13.00 6 luglio 2018 In collaborazione con Partner Le organizzazioni economiche tra profit e non profit cooperative sociali cooperative

Dettagli

L economia della Lombardia

L economia della Lombardia Presentazione Rapporto Mantova 21 giugno 211 L economia della Lombardia MAMU Centro Congressi Mantova Multicentre Indice della presentazione La congiuntura La reazione delle imprese manifatturiere alla

Dettagli

La città interconnessa I progetti italiani di Smart Cities. Denise Di Dio Segreteria Tecnica - Ministero Istruzione, Università e Ricerca

La città interconnessa I progetti italiani di Smart Cities. Denise Di Dio Segreteria Tecnica - Ministero Istruzione, Università e Ricerca La città interconnessa I progetti italiani di Smart Cities Denise Di Dio Segreteria Tecnica - Ministero Istruzione, Università e Ricerca L impegno MIUR nella ricerca e nell innovazione Ricerca Industriale

Dettagli

www.odmconsulting.com Indice Chi siamo 3 Reward & Performance 4 People Development 5 Trust & Engagement 6 Organization Design 7 HR Function Development 8 Research & Innovation 9 I nostri prodotti 10 Chi

Dettagli

Ricerca Università Bocconi per Assolombarda 2004. Fattori di sostegno e ostacolanti l innovazione nelle imprese lombarde

Ricerca Università Bocconi per Assolombarda 2004. Fattori di sostegno e ostacolanti l innovazione nelle imprese lombarde Ricerca Università Bocconi per Assolombarda 2004 Fattori di sostegno e ostacolanti l innovazione nelle imprese lombarde Il problema e gli obiettivi Siamo entrati nella Economia dell Innovazione Progressiva

Dettagli

CONVEGNO 27 marzo 2015

CONVEGNO 27 marzo 2015 Patrocinio FORMAZIONE AVANZATA (PFA) IN MATERIA BANCARIA E FINANZIARIA CONVEGNO 27 marzo 2015 IL FINANZIAMENTO DELLE IMPRESE: L IMPATTO DELLA GESTIONE AZIENDALE NELLA VALUTAZIONE DEL RISCHIO DI CREDITO

Dettagli

Cluster emergenti. Restituzione dei risultati

Cluster emergenti. Restituzione dei risultati Cluster emergenti Restituzione dei risultati Emanuele Fabbri Regione Toscana #smartuscany2014 21 Febbraio 2014 Palazzo degli Affari Firenze Obiettivi ed organizzazione delle sessioni parallele Cluster

Dettagli

La creazione d impresa in Emilia-Romagna. 16/11/2017 Modena

La creazione d impresa in Emilia-Romagna. 16/11/2017 Modena La creazione d impresa in Emilia-Romagna 16/11/2017 Modena L ECOSISTEMA DELLE STARTUP IN EMILIA-ROMAGNA L Emilia-Romagna è tra le regioni con le politiche più avanzate per le startup innovative. È al secondo

Dettagli

Convegno annuale CODAU 21 settembre 2012 L università per il rilancio del paese Graziano Dragoni

Convegno annuale CODAU 21 settembre 2012 L università per il rilancio del paese Graziano Dragoni Convegno annuale CODAU 21 settembre 2012 Graziano Dragoni 2 Research university performance Research performance Intellettual property or public knowledge NON-R&D based innovations Innovation performance

Dettagli

Oppenheimer Resources

Oppenheimer Resources LOCAL TRENDS Opportunità in un panorama globale 2 Dove cercare opportunità locali Le opportunità locali sono ovunque ma perché siano compatibili con le esigenze d investimento di una clientela istituzionale

Dettagli

La mobilità sociale e territoriale dei dottori di ricerca

La mobilità sociale e territoriale dei dottori di ricerca La mobilità sociale e territoriale dei dottori di ricerca Eleonora BONAFÈ (AlmaLaurea) Claudia GIROTTI (AlmaLaurea) Claudia MONTALBETTI (Cineca) Nello SCARABOTTOLO (Univ. Milano) Spesa per Ricerca e Sviluppo

Dettagli

BANCA D ITALIA. Le implicazioni per la politica economica

BANCA D ITALIA. Le implicazioni per la politica economica BANCA D ITALIA E U R O S I S T E M A Le implicazioni per la politica economica Paolo Sestito Convegno: Sviluppo urbano, agglomerazioni produttive e crescita economica Roma, 28 giugno 2018 Outline Le città

Dettagli

Aggiornamento Indicatori Piacenza 2020

Aggiornamento Indicatori Piacenza 2020 Aggiornamento Indicatori Piacenza 2020 1 Indicatori DIMENSIONE ECONOMIA Febbraio 2007 Dimensione ECONOMIA ER Italia Tassi di occupazione (% su 18-65 anni) 1 64 68 Tasso di sviluppo imprese high tech (nati

Dettagli

Che cosa possiamo imparare dalle altre regioni? Le politiche di successo Fattori di competitività industriale

Che cosa possiamo imparare dalle altre regioni? Le politiche di successo Fattori di competitività industriale Che cosa possiamo imparare dalle altre regioni? Le politiche di successo Fattori di competitività industriale Andrés London School of Economics Regione Lazio Roma, 22 Febbraio, 2016 Cosa rende competitivo

Dettagli

CLUSTER SCC: il punto di vista di una azienda. Smau Milano 23 ottobre 2014

CLUSTER SCC: il punto di vista di una azienda. Smau Milano 23 ottobre 2014 CLUSTER SCC: il punto di vista di una azienda Smau Milano 23 ottobre 2014 Vantaggi per una azienda: definizione ed obiettivi di un cluster Definizione Secondo la popolare definizione di M. Porter (Il vantaggio

Dettagli

Il benessere equo e sostenibile in Emilia-Romagna: un confronto temporale con l Italia. Ricerca e innovazione

Il benessere equo e sostenibile in Emilia-Romagna: un confronto temporale con l Italia. Ricerca e innovazione Il benessere equo e sostenibile in : un confronto temporale con l Ricerca e innovazione Giugno 16 N.B. Per agevolare la lettura, nei casi in cui il grafico presenti indicatori chiaramente connotati in

Dettagli

25 ANNI DI FILANTROPIA

25 ANNI DI FILANTROPIA 25 ANNI DI FILANTROPIA 25 ANNI VICINO AL TERRITORIO 1.538 contributi 140,7 mln contributi 846 70,2 mln 827 contributi 63,8 mln VCO SO contributi 1.131 82,6 mln contributi 1.437 142,3 mln 1.648 contributi

Dettagli