Allegato alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 46 in data 24/09/2003. COMUNE DI CANELLI Provincia di Asti

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1 Allegato alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 46 in data 24/09/2003 COMUNE DI CANELLI Provincia di Asti FIERA REGIONALE DEL TARTUFO

2 I N D I C E Articolo 1 - TITOLO E OGGETTO DELLA MANIFESTAZIONE...3 Articolo 2 - PRODOTTI AMMESSI...3 Articolo 3 - LUOGO, DATA E ORARI...3 CONDIZIONI PARTICOLARI...5 Articolo 4 - ORGANIZZAZIONE...5 PARTECIPAZIONE - CONDIZIONI DI AMMISSIONE ALLA FIERA...6 Articolo 5 - AMMISSIONE...6 Articolo 6 - VENDITA PRODOTTI...6 Articolo 7 - ACCETTAZIONE DEL REGOLAMENTO...6 Articolo 8 - TASSA DI ISCRIZIONE...6 Articolo 9 - RINUNCIA DI PARTECIPAZIONE...7 Articolo 10 - POSTEGGI...7 Articolo 11 - DANNI AI POSTEGGI...7 Articolo 12 - ASSICURAZIONI...7 Articolo 13 - ALLESTIMENTO DEGLI STANDS...7 Articolo 14 - PUBBLICITA...8 Articolo 15 - DIVIETI IN GENERE...8 Articolo 16 - MODIFICHE DEL REGOLAMENTO E NORME SUPPLEMENTARI...8 Articolo 17 - CONSENSO EX LEGE 675/ CONCORSO DEL TARTUFO BIANCO...9 Articolo 18 - CONCORSO...9 Articolo 19 - CATEGORIE...9 Articolo 20 - REGOLE...9 Articolo 21 - PREMI...9 2

3 Articolo 1 - TITOLO E OGGETTO DELLA MANIFESTAZIONE 1. Il presente Regolamento disciplina lo svolgimento della manifestazione FIERA REGIONALE DEL TARTUFO, mostra mercato di prodotti dell agricoltura, dell allevamento e dell artigianato locale. 2. La manifestazione si propone di promuovere i prodotti tipici di qualità del territorio ispirandosi al legame con il Tuber Magnatum Pico e a valorizzare il prodotto piemontese. Articolo 2 - PRODOTTI AMMESSI 1. Sono ammessi i prodotti eno-gastronomici della coltura principalmente piemontese e del Nord Italia. Per quanto riguarda i prodotti non alimentari, sono ammessi materiali ed attrezzature legate ai tartufi ed all allevamento di cani. 2. In particolare, a titolo esemplificativo e non esaustivo, saranno ammessi: tartufi; erbe aromatiche; formaggi; frutta secca; legumi; dolci; pane e derivati; pasta fresca; riso; salse; salumi; spezie; verdure fresche; vini; artigianato tipico; zappettino; bastoni; ceste; articoli per cani. Articolo 3 - LUOGO, DATA E ORARI 1. L organizzazione della manifestazione sarà curata dal Comune di Canelli, anche a mezzo di affidamento di incarico a consorzi o cooperative costituite fra operatori del commercio su area pubblica.- 2. L area interessata sarà la seguente: area antistante la stazione ferroviaria dall angolo di corso Libertà/via O. Riccadonna sino alla stazione ferroviaria stessa; area di proprietà delle FS in affitto al 3

4 Comune di Canelli; posteggio sopraelevato di proprietà della ditta Gancia (previo autorizzazione); posteggio dal ponte sul fiume Belbo di c.so Libertà sino alla ditta Gancia. 3. L orario di apertura al pubblico è così determinato: dalle ore 9,00 alle ore 24, Agli espositori e ai loro collaboratori è consentita la permanenza nei posteggi due ore prima dell apertura e un ora dopo la chiusura serale. 4

5 CONDIZIONI PARTICOLARI Articolo 4 - ORGANIZZAZIONE 1. Preposto all organizzazione della manifestazione sarà un Comitato nominato con decreto del Sindaco, composto da almeno 3 persone, di cui faranno parte di diritto un rappresentante del Comune di Canelli nominato dal Sindaco, un rappresentante dell Associazione dei Trifolao Canellesi ed un rappresentante dell'enoteca di Canelli. 2. Il Comitato in particolare avrà i seguenti compiti: redigere il programma dettagliato della manifestazione, sulla base delle disponibilità accertate; stabilire gli orari di inizio e termine della mostra, previo parere del Comando Vigili Urbani; esprimere parere in merito: alle attività promozionali collegate alla manifestazione; alla scelta di momenti di spettacolo e di animazione; all accoglimento delle domande di partecipazione, in considerazione dello spirito della manifestazione e dei generi merceologici individuati all articolo 1), sulla disposizione degli espositori e sulle caratteristiche tecniche e scenografiche degli stands espositivi; alla scelta degli allestimenti scenografici; all individuazione di aree con ingresso a pagamento, riservate a degustazione e spettacoli particolari; premiare gli esemplari più belli di Tuber Magnatum Pico che parteciperanno al concorso del Tartufo Bianco. 5

6 PARTECIPAZIONE - CONDIZIONI DI AMMISSIONE ALLA FIERA Articolo 5 - AMMISSIONE 1. L ammissibilità è subordinata al parere del Comitato sulla base di domanda predisposta sull apposito modulo, con assegnazione di uno spazio nel settore che apparirà più opportuno al Comitato stesso. Le domande di partecipazione verranno prese in esame fino ad esaurimento delle aree espositive, seguendo l ordine cronologico di presentazione. 2. E fatto obbligo alle Ditte Espositrici di attivarsi per ottenere le autorizzazioni di legge (amministrative e sanitarie), relativamente ai generi esposti e posti in vendita. 3. Eventuali richieste di somministrazione di cibi e bevande non potranno essere concesse senza l autorizzazione preventiva del Comitato. Articolo 6 - VENDITA PRODOTTI 1. Ai sensi della legge regionale 7 settembre 1987, n. 47, durante la manifestazione è consentita la vendita dei prodotti esposti con consegna immediata al pubblico. E fatto comunque obbligo agli Espositori di rispettare le vigenti normative in materia fiscale e previdenziale. 2. Ogni Espositore dovrà obbligatoriamente esporre, in modo chiaramente visibile, il prezzo di ogni prodotto posto in vendita. Articolo 7 - ACCETTAZIONE DEL REGOLAMENTO 1. Con la firma della domanda di ammissione, ovvero con l occupazione del posteggio assegnatogli, l Espositore si impegna ad accettare senza riserve il presente regolamento e tutte le prescrizioni integrative che verranno adottate, in qualsiasi momento, dal Comitato nell interesse generale della manifestazione. 2. In caso di inadempienza, il Comitato si riserva anche il provvedimento di espulsione dell Espositore. In tale eventualità, l Espositore non ha diritto a rimborso o indennizzo a nessun titolo. Articolo 8 - TASSA DI ISCRIZIONE 1. L iscrizione comporta comunque il pagamento di una Tassa di Iscrizione in considerazione dell area occupata, oltre ad ogni altra imposta e tassa dovuta per legge. 6

7 2. Il versamento della tassa di iscrizione deve avvenire obbligatoriamente all atto della presentazione della domanda di partecipazione. Tale tassa sarà restituita alle ditte non ammesse, sarà invece trattenuta in caso di rinuncia alla partecipazione da parte della ditta stessa. Articolo 9 - RINUNCIA DI PARTECIPAZIONE 1. Qualora il richiedente non possa partecipare alla manifestazione per legittima comprovata impossibilità, è tenuto ad informare il Comune di Canelli con comunicazione scritta o via fax almeno 5 giorni prima della data di inizio della manifestazione. Articolo 10 - POSTEGGI 1. L assegnazione dello spazio espositivo viene effettuata dal Comitato di cui all articolo 4, tenuto conto dell interesse generale della manifestazione, delle eventuali ripartizioni per settori merceologici e geografici e delle indicazioni espresse dal richiedente. 2. Il Comitato si riserva il diritto di modificare l ubicazione e il collocamento dell espositore in un primo tempo assegnato, oppure di variare la conformazione o modificarne le dimensioni qualora le circostanze lo richiedano. Articolo 11 - DANNI AI POSTEGGI 1. I posteggi devono essere riconsegnati nelle stesse condizioni iniziali. L Espositore si assume la responsabilità di eventuali danni provocati. Articolo 12 - ASSICURAZIONI 1. L Espositore che intende coprire di assicurazione il furto o danneggiamenti dei propri prodotti esposti dovrà provvedervi in proprio. Articolo 13 - ALLESTIMENTO DEGLI STANDS 1. L esposizione dei prodotti da presentare nei singoli stands è a cura dell Espositore e sotto il controllo del Comitato di cui all articolo 4. 7

8 Articolo 14 - PUBBLICITA 1. Il partecipante può svolgere entro i limiti dimensionali del proprio spazio espositivo soltanto quell azione pubblicitaria che, ad insindacabile giudizio del Comitato di cui all articolo 4, non costituisca rapporto di diretto raffronto con quella di altri Espositori e non sia comunque di disturbo a terzi. Articolo 15 - DIVIETI IN GENERE 1. A tutti i partecipanti è assolutamente vietato: la distribuzione di volantini pubblicitari al di fuori della propria area espositiva; l accantonamento di materiali al di fuori del proprio posteggio; smontare i propri allestimenti prima della chiusura della manifestazione; effettuare lavori nel posteggio durante l orario di apertura al pubblico. Articolo 16 - MODIFICHE DEL REGOLAMENTO E NORME SUPPLEMENTARI 1. Il Comitato di cui all articolo 4 si riserva di indicare norme e disposizioni giudicate opportune a meglio regolare l esposizione e i servizi inerenti. Tali indicazioni verranno valutate per essere recepite con gli strumenti opportuni. Articolo 17 - CONSENSO EX LEGE 675/96 1. I dati forniti dall Espositore tramite la domanda di ammissione saranno trattati ai sensi della legge 675 del 31 dicembre Sottoscrivendo la domanda di ammissione, l Espositore autorizza il Comune di Canelli ad utilizzare i dati forniti per operazioni di natura amministrativa, statistica, promozionale e di marketing. 8

9 CONCORSO DEL TARTUFO BIANCO Articolo 18 - CONCORSO 1. Durante lo svolgimento della Fiera Regionale del Tartufo avrà luogo il Concorso del Tartufo Bianco, finalizzato a premiare gli esemplari più belli di Tuber Magnatum Pico. 2. Le funzioni di Giuria del concorso sono assegnate al Comitato di cui all articolo 4. Articolo 19 - CATEGORIE 1. Il concorso è suddiviso in tre categorie: categoria A - riservata ai Trifolao liberi cercatori piemontesi; categoria B - riservata ai commercianti di tartufi; categoria C - riservata ai ristoratori. Articolo 20 - REGOLE 1. Alla categoria A partecipano i Trifolao liberi cercatori piemontesi in possesso del tesserino di idoneità alla raccolta dei tartufi ed in regola con il pagamento della relativa tassa. 2. Alla categoria B partecipano i commercianti in possesso di regolare licenza. 3. Alla categoria C partecipano i ristoratori in possesso di regolare licenza. 4. La graduatoria premia i primi tre di ogni categoria ed è stilata ad insindacabile giudizio del Comitato. Articolo 21 - PREMI 1. Verranno assegnati i seguenti premi: ai primi classificati delle categorie A -B e C: tartufo d oro; ai secondi e terzi classificati di ogni categoria: zappettino d argento. 9

10 IL PRESENTE REGOLAMENTO: a) è stato deliberato dal Consiglio Comunale con atto numero 46 nella seduta del 24/9/2003; B) è stato pubblicato all Albo Pretorio dal 6/10/2002 al 20/10/2003, senza alcuna opposizione; C) è entrato in vigore il 16/10/2002, ad esecuzione avvenuta della propria deliberazione di approvazione, a norma del vigente Statuto comunale. DATA 16/10/2003 IL SEGRETARIO GENERALE 10