Convenzione per la redazione dello «studio di fattibilità dei collegamenti ferroviari e viari della nuova stazione AV/AC di Vicenza Ovest»

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1 , il BOZZA Convenzione per la redazione dello «studio di fattibilità dei collegamenti ferroviari e viari della nuova stazione AV/AC di Vicenza Ovest» tra la Regione del Veneto, con sede in Venezia, Dorsoduro 3901 rappresentata da, il quale interviene nella presente Convenzione nella sua qualità di, - la Camera di Commercio di Vicenza, con sede in Vicenza Corso A. Fogazzaro, 37, rappresentata da, il quale interviene nella la Provincia di Vicenza, con sede in Vicenza, Contrà Gazzolle, 1 rappresentata da, il quale interviene nella il Comune di Vicenza, con sede in Vicenza, Corso A. Palladio, 98 rappresentato da, il quale interviene nella - la Conferenza permanente dei Sindaci dei comuni vicentini interessati al progetto «Alta Velocità», con sede presso il comune di Torri di Quartesolo, via Roma, 174, rappresentata da, il quale interviene nella Confindustria Vicenza, con sede in Vicenza, Piazza Castello, 3, rappresentata da, il quale interviene nella Confartigianato Vicenza, con sede in Vicenza, Via E. Fermi,134 rappresentata da u quale interviene nella

2 - Confcommercio - Imprese per l'italia della provincia di Vicenza, con sede in Vicenza, Via L. Faccio, 38 rappresentata da, il quale interviene nella presente Convenzione nella sua qualità di _ PREMESSO CHE il progetto preliminare della linea Alta velocità/alta capacità (di seguito denominata AV/AC) Torino Venezia (tratta Verona-Padova) è compreso tra quelli relativi alle opere individuate dal 1 0 Programma delle Infrastrutture Strategiche approvato con Deliberazione CIPE del 21 dicembre 2001 n. 121 ai sensi dell'art. 1 della Legge n. 443/2001 "Legge Obiettivo"; il progetto preliminare della tratta Alta velocità/alta capacità Verona- Padova è stato redatto da Rete Ferroviaria Italiana s.p.a. (di seguito denominata RFI) e trasmesso al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (di seguito denominato MIT) in data 10 giugno 2003, e che detto progetto indica la spesa di milioni e il tempo di realizzazione di 55 mesi; in data 5 dicembre 2003 con D.G.R. n. 3735, la Regione del Veneto ha presentato una serie di osservazioni sul suddetto progetto preliminare con richiesta di modifiche e varianti relative principalmente all'attraversamento del nodo di Vicenza; a seguito della richiesta dell' 8 settembre 2005 del MIT, RFI ha redatto uno studio di integrazione progettuale per la realizzazione della tratta AV/AC Verona-Padova, nel quale il progetto è articolato in due fasi funzionali, la prima costituita dalla realizzazione delle due tratte (opportunamente interconnesse alla linea storica) Verona-Montebello e Grisignano di Zocco-Padova, e la seconda costituita dal completamento della linea tra Montebello e Grisignano con l'attraversamento in sotterraneo della stazione di Vicenza; le modifiche progettuali apportate nel suddetto studio che recepiscono le prescrizioni della Regione del Veneto hanno comportato un aumento di milioni del costo del progetto, determinando l'ammontare complessivo di milioni di Euro; con deliberazione 29 marzo 2006 n. 94 il CIPE ha approvato, con prescrizioni e raccomandazioni, il progetto preliminare limitatamente alle tratte di 1A fase tra Verona e Montebello Vicentino e tra Grisignano di Zocco e Padova, stabilendo altresì, per la tratta intermedia Montebello Vicentino - Grisignano di Zocco, comprensiva 2

3 del c.d. "nodo di Vicenza", la sola individuazione del corridoio nell'ambito del quale si dovrà collocare la nuova linea AV/AC; nella deliberazione indicata al punto precedente il CIPE ha demandato a RFI la redazione del progetto definitivo della tratta intermedia Montebello Vicentino - Grisignano di Zocco, corredato del relativo Studio d'impatto ambientale; il Documento di Programmazione Economico Finanziaria ha reinserito la tratta Milano-Venezia della linea AV/AC tra le opere prioritarie; con deliberazione del 13 maggio 2010 il CIPE ha approvato il nuovo Contratto di Programma tra Ministero Infrastrutture e RFI che individua lo stanziamento di 120 milioni per la progettazione definitiva della tratta Verona- Vicenza-Padova. CONSIDERATO CHE dal 2006 a oggi alcuni Enti interessati alla realizzazione della AC/AV hanno esaminato proposte di modifica al progetto preliminare della tratta AC/AV Verona-Padova, al fine di individuare un'alternativa di progetto che sia condivisa e nello stesso tempo compatibile con le risorse finanziarie disponibili; in assenza di sviluppi riguardo alla progettazione della tratta AC/AV Montebello Vicentino - Grisignano di Zocco, con particolare riferimento all'attraversamento della Città di Vicenza e all'eventuale possibilità di fermata dei convogli in transito su tale linea, la Camera di Commercio di Vicenza, espressione istituzionale dell'economia provinciale, ha commissionato nell'estate 2010 lo studio, denominato «Ricadute sul territorio del percorso TAV in provincia di Vicenza» (allegato al presente Protocollo), finalizzato a delimitare il campo delle possibili opzioni di tracciato AV/AC, compatibili con la deliberazione CIPE 94/2006 e funzionali alla migliore configurazione del servizio ferroviario per l'intera provincia di Vicenza; i risultati dello studio sopracitato individuano la soluzione preferibile, in base a una articolata comparazione quali-quantitativa, nella realizzazione della nuova stazione di AV/AC di Vicenza in zona Fiera, nelle adiacenze del casello autostradale di Vicenza Ovest, con due gallerie, di circa 5 km e 7 km ciascuna, rispettivamente a ovest e a est dell'ambito di ipotizzata localizzazione della nuova stazione; gli Enti e le Organizzazioni firmatarie del presente protocollo, valutando positivi i contenuti dello Studio sopra citato e allegato al presente atto, ritengono opportuno l'approfondimento dell'ipotesi di tracciato ivi indicata come prioritaria, al fine di verificarne l'efficacia e la fattibilità e valutarne con maggior dettaglio i costi. 3

4 TUTTO CIO PREMESSO E CONSIDERATO gli Enti e le Organizzazioni indicati sottoscrivono la presente Convenzione che ha lo scopo di regolamentare i reciproci impegni in ordine alla redazione dell'approfondimento (Studio di fattibilità): Articolo 1 (Premesse e Considerazioni) Le premesse e le considerazioni di cui sopra costituiscono parte integrante della presente Convenzione. Articolo 2 (Finalità della Convenzione) La finalità della presente Convenzione è l'individuazione del. soggetto capofila per l'affidamento dell'incarico di redazione dello «studio di fattibilità dei collegamenti ferroviari AV/AC e viari della nuova stazione AV/AC di Vicenza Ovest» e la ripartizione dei relativi oneri. Lo studio ha per oggetto l'analisi di: la funzionalità e la ristrutturazione della rete AV/AC nel tratto compreso tra la nuova stazione Vicenza Ovest e l'esistente stazione di Vicenza Centrale; l'interferenza di tale ristrutturazione con l'esistente urbanizzazione e relativi vincoli; l'accessibilità viabilistica e la domanda di sosta e di Trasporto pubblico locale della nuova stazione. " corrispettivo dell'incarico è determinato in 58 mila (IV A compresa). Articolo 3 (Impegni stabiliti dalla Convenzione) Gli impegni finanziari stabiliti dalla presente Convenzione a carico dei singoli sottoscrittori sono i seguenti: la Regione del Veneto 20 mila; la Camera di Commercio di Vicenza, che assume il ruolo di capofila del progetto e affidataria dello studio, 10 mila; la Provincia di Vicenza 10 mila; il Comune di Vicenza 10 mila; 4

5 la Conferenza permanente dei Sindaci dei comuni vicentini interessati al progetto «Alta Velocità» 2 mila; Confindustria Vicenza 2 mila; Confartigianato Vicenza 2 mila; Confcommercio - Imprese per l'italia della provincia di Vicenza 2 mila. In qualità di capofila del progetto, la Camera di Commercio di Vicenza si impegna a realizzare le procedure di affidamento dell'incarico per conto di tutti i sottoscrittori della presente convenzione nei termini di cui al successivo articolo 4. Articolo 4 (Termini di esecuzione della Convenzione) I termini di esecuzione dello studio di fattibilità sono i seguenti: affidamento delle consulenze specialistiche esterne da parte della Camera di Commercio di Vicenza entro 30 giorni naturali dal versamento alla Camera di Commercio di Vicenza delle somme di cui al precedente articolo 3 da parte di tutti i sottoscrittori; redazione dello studio di fattibilità e sua presentazione a tutti sottoscrittori entro 120 giorni naturali dall'affidamento dell'incarico; Articolo 5 (Approvazione della convenzione) Ciascuno dei soggetti indicati in premessa è impegnato all'approvazione della Convenzione da parte dei rispettivi organi deliberanti entro il 31 ottobre 2011 e la validità della convenzione stessa è subordinata alla condizione sospensiva di detta approvazione. Per la Regione del Veneto