LA CURA DEL TERRITORIO

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1 LA CURA DEL TERRITORIO report delle attività

2 Il mandato popolare conferitoci cinque anni fa con le elezioni amministrative è ormai giunto al termine. Sono stati cinque anni di lavoro intenso. E doveroso, dunque, rendere conto del lavoro svolto dal Presidente, dalla Giunta e dal Consiglio a tutte le cittadine ed a tutti i cittadini della Municipalità 5 Arenella Vomero. La nostra Municipalità oggi si presenta con un volto diverso rispetto al 2006 quando fu eletto l'attuale Consiglio Municipale. Abbiamo lavorato sodo tenendo sempre presenti i bisogni della comunità, puntando a realizzare gli obbiettivi programmatici che ci eravamo prefissi. Molti impegni si sono oggi tradotti in realtà, altri sono in corso di attuazione. Su alcuni aspetti siamo andati ben oltre quello che ci immaginavamo, su altri invece marchiamo ancora dei ritardi. Un esempio per tutti, il mancato trasferimento del mercatino di Via De Bustis presso la struttura individuata per realizzare la delocalizzazione in Via dell Erba, oggi sede di un importante e funzionale parcheggio pertinenziale e di relazione. Purtroppo l insorgere di problemi tecnici irrisolvibili non ci ha consentito di realizzare l obiettivo prefissato. In alternativa è stato sottoposto all amministrazione comunale un progetto di riqualificazione urbana dell'area tra Via De Bustis e Piazza degli Artisti che prevede anche la realizzazione di un nuovo e moderno mercato, abbattendo il vecchio ed organizzando una più razionale distribuzione degli spazi esterni per gli operatori mercatali. Con questa pubblicazione intendiamo dare conto puntuale del lavoro svolto, cosicché le cittadine ed i cittadini possano valutare disponendo di tutte le informazioni necessarie per farlo. Per rispondere alle esigenze di modernizzazione del territorio e ai bisogni della comunità, nonostante i continui tagli alle risorse finanziarie e alla ancora non completamente affermata autonomia finanziaria ed amministrativa delle Municipalità, abbiamo cercato di sviluppare tutte le potenzialità di intervento e di azione a nostra disposizione e riteniamo di poter rivendicare il merito di aver svolto un ruolo di governo attivo e dinamico del territorio per rispondere alle aspettative della nostra comunità. Il Consiglio ha puntato a cogliere tutte le opportunità che potevano tradursi in un vantaggio per la nostra Municipalità, interagendo con il Comune anche per le competenze non trasferite; abbiamo cercato ogni giorno di risolvere i tanti problemi che avevamo di fronte, avendo in testa un preciso disegno, un idea di cura che abbiamo cercato di affermare e che costituisce la carta d identità della Municipalità 5 Arenella Vomero. Nel governare il presente si è avuta la cura di progettare il futuro, indicando la prospettiva, la direzione di marcia su cui potremo progredire nei prossimi anni: uno sviluppo sostenibile sia sotto il profilo ambientale che sociale, per una comunità coesa e solidale, attenta alle fasce più deboli. Naturalmente, rimane ancora tanto da fare per completare un progetto così ambizioso. Da parte mia, anche a nome della Giunta e dell'interno Consiglio, va rivolto un ringraziamento alla cittadinanza per la fiducia concessa ed a tutti i dirigenti e dipendenti della Municipalità per la collaborazione ricevuta in questa straordinaria esperienza. Mario Coppeto 1

3 Dalle Circoscrizioni alle Municipalità Con la Deliberazione n. 21 del , il Consiglio Comunale di Napoli ha approvato il nuovo Regolamento che ha istituito le Municipalità quali soggetti titolari di ampie ed accentuate forme di decentramento di funzioni e di autonomia organizzativa e funzionale con l obiettivo di realizzare un effettiva e democratica partecipazione popolare alla gestione amministrativa della Città da parte della comunità locale 1 riunendo le preesistenti ventuno Circoscrizioni in dieci Municipalità sulla base di criteri di contiguità territoriale. Non sono stati modificati i confini territoriali dei Quartieri (nel nostro caso Arenella e Vomero), preservandone in tal modo l identità storica e culturale. Un innovazione che rientrava nel più ampio progetto di riforma del decentramento amministrativo, un indispensabile strumento per il buon governo di una città complessa, eterogenea e difficile come Napoli. Con le elezioni amministrative del 2006 si è proceduto all elezione dei Consigli di Municipalità ed all elezione diretta dei Presidenti delle Municipalità; progressivamente, le Municipalità sono formalmente divenute titolari di poteri amministrativi e politici ed hanno potuto disporre di proprie risorse economiche. In questo contesto generale ha preso forma la Municipalità 5 Arenella Vomero, con i suoi ambiti di partecipazione, consultazione e gestione di servizi e di esercizio delle funzioni decentrate dal Comune. 1 Regolamento delle Municipalità Capo I Disposizioni Generali Art. 1 Municipalità 2

4 La Municipalità 5 Arenella Vomero Il contesto socio-demografico della Municipalità è accuratamente analizzato nel Piano Locale degli Interventi e dei Servizi Sociali approvato dal Consiglio della Municipalità. 2 I Quartieri di Arenella e Vomero danno vita alla Municipalità 5, poco meno di abitanti distribuiti in 7,42 Km 2 : una densità abitativa di oltre abitanti per Km 2. In entrambi i Quartieri si registra una densità abitativa superiore alla città di Napoli ed il dato è ancora più marcato al Vomero con abitanti per Km 2 Complessivamente, l 11,72% dei cittadini napoletani risiede nella Municipalità 5 a fronte di una superficie pari al 6,43% del territorio cittadino. Popolazione residente Quartiere Superficie Km 2 Maschi Femmine Totale Densità abitativa (ab/km 2 ) % Valore assoluto % Valore assoluto % Valore assoluto % VOMERO 2,17 1, , , ARENELLA 5,25 4, , , MUNICIPALITA' 5 DISTRETTO 27 7,42 6, NAPOLI 117, , , Fonte: elaborazione dei dati forniti dal Sistema Informativo Anagrafico Comune di Napoli Anno di riferimento: 2008 Il tasso di incremento migratorio della Municipalità 5 è negativo ed in linea con quello cittadino. Il Quartiere Arenella, cratterizzato da una maggiore mobilità, ha il tasso di emigratorietà più alto mentre il Quartiere Vomero risulta più bloccato sia per il più alto valore del mercato dei fitti che per la maggiore incidenza di case di proprietà per cui chi ci abita tende a rimanerci per tutta la vita. 2 Il PLISS è stato approvato dal Consiglio della Municipalità il 7maggio 2010 ed è in distribuzione in formato cartaceo presso tutte le sedi istituzionali della Municipalità. Inoltre è consultabile dalle pagine dedicate del sito del Comune di Napoli 3

5 Mancano dati quantitativi ma è abbastanza evidente un fenomeno che può essere definito di migratorietà giornaliera : ex abitanti dei due Quartieri, soprattutto giovani coppie di recente emigrazione che durante il giorno continuano ad appoggiarsi presso i genitori ancora residenti in Municipalità e, quindi, ad usufruire della rete di servizi pubblici e privati presenti sul territorio. Nella Municipalità risiede il numero più alto di anziani dell intera città: over 65, oltre il 24% dei residenti si colloca, pertanto, nella classe di età da 65 ani in poi. 3 Nella Municipalità 5 si registra un tasso di abitazioni in proprietà quasi vicino al 70%, di circa 20 punti più alto del dato cittadino ed un numero medio di abitanti per stanza (0,60) sensibilmente più basso della media cittadina. Gli indicatori relativi al numero di laureati e diplomati residenti nella Municipalità 5 pongono il territorio di Arenella e Vomero al primo posto in città con un incidenza, rispetto alla città, più che doppia per i laureati e superiore al 50% per i diplomati. Il diffuso grado di scolarizzazione e lo spiccato spirito civico e di appartenenza della popolazione residente rappresenta un importante risorsa e consente di candidare l intero contesto civile a funzioni di comunità educante. 3 Dato riferito al 2008 nel triennio si è prodotto uno slittamento verso le classi di età più alte 4

6 Il Quartiere Arenella Salvatore Fergola. Napoli dalla salita alle Due Porte Il Quartiere Arenella copre la parte più alta e scoscesa della zona collinare della città di Napoli, dai confini col Vomero (a monte di piazza degli Artisti), alla sommità dei Camaldoli. Secondo alcune fonti, l'origine del suo nome è probabilmente da ricollegarsi al fatto che uno dei nuclei antichi di tale zona, Piazzetta Arenella, nei pressi della moderna Piazza Muzij, si presentava (ed ancora si presenta), come una piccola arena, in cui si svolgevano gli incontri, i mercati e le manifestazioni civili e religiose più importanti. Altre voci di popolo, invece, attribuiscono tale denominazione ai detriti arenosi, detti arenelle provenienti dalla Collina dei Camaldoli e trasportati dall'acqua piovana che si depositavano nella piazza. Via Pigna colombario di epoca romana L'urbanizzazione del "Nuovo Rione Arenella" era già nei piani della società Risanamento del 1886 con l'intenzione, peraltro, di destinare a giardini, vie e piazze più della metà del territorio da urbanizzare ma per carenza di fondi, i lavori iniziarono solo nel Il nucleo della nuova sistemazione fu la struttura a raggiera di Piazza Medaglie d'oro. Prima della II Guerra Mondiale fu realizzata l'ossatura dell'impianto viario, ma ancora con poche costruzioni abitative. 5

7 Nel corso degli anni '20, inoltre, la salubrità dei luoghi spinse gli urbanisti a indicare la parte più alta dell'arenella come la sede più adatta per un grande complesso ospedaliero tanto che ancora oggi in una grossa superficie della zona sono ubicati gli ospedali Cardarelli, Pascale, Cotugno, Monaldi ed il Policlinico dell Università di Napoli. L intera area è stata poi massicciamente urbanizzata a partire dalla seconda metà del Novecento, conseguentemente alla saturazione edilizia del vicino quartiere del Vomero. Il Quartiere Vomero Il nome Vomero deriva dal "gioco del vomere" che i contadini della collina praticavano nei giorni festivi, sfidandosi a tracciare con l'aratro il solco più diritto. Un attrazione per gli abitanti della città che salivano in collina per assistere alle sfide. Il Vomero particolare della Tavola Strozzi Già in epoca greca e nel periodo romano ma dal Vomero scendevano a valle torrenti d'acqua ed esso era attraversato dalla Via Neapolim Puteolis per colles che lo collegava, per l'appunto, alle città di Neapolis e di Puteoli. Con gli Angioini sorsero le prime ville e i primi palazzi, verso S. Elmo, dove, nel 1325, Carlo duca di Calabria, figlio del re Roberto, fondò la Certosa di S. Martino e nel 1329 avviò la costruzione del Castel S. Elmo. Castel Sant' Elmo e Certosa di San Martino da Piazza del Plebiscito e da una particolare angolatura 6

8 Nel secolo XVIII, il Vomero era luogo prediletto per la villeggiatura ed erano state costruite numerose ville. Il Castello S. Elmo assistette, nel 1799, alla nascita della Repubblica Napoletana guidata da Gennaro Serra di Cassano e Mario Pagano e ne rappresento l ultimo punto di resistenza. Nel 1866 la Certosa di S. Martino, acquistata dallo Stato, fu destinata a Museo nazionale di storia napoletana ed ospita, tra l altro, un importante collezione di presepi artistici. Uno dei presepi esposti nel Museo Risale quasi alla fine del 1800 l idea di urbanizzare la collina, per avviare un piano di trasformazione in vero e proprio quartiere. L'11 maggio 1885, alla presenza dei reali, del ministro Depretis e del sindaco Nicola Amore, fu posta la prima pietra del rione, il cui progetto prevedeva l'urbanizzazione di un'area di circa mq con la creazione di Via Scarlatti e Via Bernini, di Piazza Vanvitelli, e delle vie Luca Giordano e Morghen. Una prima facilitazione dei collegamenti fra il Vomero e la città bassa si ebbe con l'entrata in funzione della funicolare di Chiaia, avvenuta il 15 ottobre 1889 e dopo poco, nel 1891, entrò in funzione anche la funicolare di Montesanto. Inoltre nel 1889 salì al Vomero il primo tram elettrico. I collegamenti subirono un miglioramento, con l'entrata in funzione della funicolare Centrale nel Già nel primo dopoguerra il Vomero aveva assunto la fisionomia di elegante quartiere residenziale che conserva tuttora. Nel 1916 la Villa Floridiana venne acquistata dallo stato e destinata ad ospitare la collezione del Duca di Martina a cui è intitolato l attuale Museo. Con l'avvento del regime fascista, l'attività edilizia fu intensificata realizzando anche insediamenti cooperativistici e di edilizia popolare. Nel 1929 fu inaugurato lo stadio Littorio, l attuale stadio Collana. Stadio che rappresenta un po il luogo simbolo delle Quattro Giornate di Napoli. Il profondo processo di urbanizzazione degli anni successivi alla seconda guerra mondiale e quello ancora più massiccio e selvaggio degli anni 60 hanno senz altro appesantito la struttura urbanistica del territorio del Quartiere pur senza intaccare del tutto le aree di maggior pregio e di rilievo artistico. 7

9 La Municipalità istituzionale Se dal punto di vista istituzionale la nascita della Municipalità 5 va ricondotta alle elezioni amministrative del 2006, l effettivo avvio operativo decorre dall approvazione del Bilancio di esercizio 2007 del Comune di Napoli, con l attribuzione delle prime risorse finanziarie da gestire direttamente e con la formalizzazione della struttura amministrativa con la nomina del Direttore e dei Dirigenti dei Servizi della Municipalità, tra luglio e novembre Ad ottobre 2007 è stata inaugurata la nuova sede del Consiglio della Municipalità 5 Arenella Vomero. Nella sede di via Morghen, 84 sono stati ubicati tutti gli uffici degli organi politici di governo della Municipalità: Presidenza, Giunta, Gruppi Consiliari e Commissioni ed è stata realizzata la sala delle riunioni del Consiglio intitolata a Silvia Ruotolo, vittima innocente della barbarie camorrista. La struttura logistica della sala Silvia Ruotolo rimanda immediatamente all idea di partecipazione attiva su cui è fondata la nascita stessa delle Municipalità: ampia, attrezzata ed accogliente, viene utilizzata per tutte le riunioni del Consiglio della Municipalità, sempre aperte al pubblico e per le quali è allestito uno specifico spazio dotato di corner per gli interventi. La sala è anche la sede del Consiglio Municipale Junior promosso dalla Municipalità in collaborazione con l Unicef ed ospita tutte le riunioni della Consulta delle Associazioni e delle Organizzazioni del Volontariato, del Tavolo del Terzo Settore, della Consulta delle Pari Opportunità. Inoltre, la sala viene regolarmente utilizzata per le iniziative promosse dalle Associazioni di volontariato, dagli Enti culturali, dai movimenti e dalle forze politiche che operano nel territorio municipale. 4 Gli Organi di Governo della Municipalità Il Presidente, la Giunta ed i trenta Consiglieri, rappresentano l organismo istituzionale di governo della Municipalità. 5 Il Presidente Mario Coppeto è l organo responsabile dell amministrazione della Municipalità 6, oltre alle funzioni istituzionali di rappresentanza e delegate dal Sindaco, cura direttamente: le Attività socio-assistenziali; i rapporti con le OO. SS.; i rapporti con la Consulta delle Associazioni e del Volontariato; i rapporti con il Tavolo del Terzo Settore. La Giunta è organo esecutivo della Municipalità e coadiuva il Presidente nell esercizio delle sue funzioni 7. Il Vice Presidente Giuseppe Crosio è Assessore alla Inclusione sociale con competenze in materia di: Politiche educative, giovanili e sportive; Diritto allo studio; Tempo libero; Edilizia scolastica e sportiva; Immagine e comunicazione; Rapporti con le altre Municipalità; Rapporti con il Consiglio Municipale Junior; rapporti con l'unicef. 4 A pagina 31 è riportato un elenco delle principali iniziative ospitate 5 Regolamento delle Municipalità Capo IV Gli Organi di Governo della Municipalità Art. 34 Organi 6 Regolamento delle Municipalità Capo IV Art. 35 Attribuzioni del Presidente 7 Regolamento delle Municipalità Capo IV Art. 52 La Giunta della Municipalità 8

10 L Assessore Paola de Gennaro ha la delega alla Cura del territorio e Pari Opportunità con competenze in materia: di Manutenzione urbana, delle strade e delle piazze; Pubblica illuminazione; Traffico, mobilità e segnaletica stradale; Polizia municipale; Edilizia privata; Realizzazione parcheggi; Difesa del suolo; Pubblicità ed affissioni; Pari opportunità e rapporti con la Consulta delle Pari opportunità. L Assessore Gianpaolo de Rosa ha la delega alla Valorizzazione ingegni e competenze in materia di: Cultura; Biblioteche municipali; Turismo; Ambiente e lotta all'inquinamento; Realizzazione e manutenzione dei parchi, giardini e alberatura stradale; Rapporti con A.S.I.A.; Igiene urbana; Protezione civile. L Assessore Fabio Basile ha la delega alle Risorse con competenze in materia di: Bilancio, programmazione economica, bilancio partecipato; Rapporti con il personale; Legalità e sicurezza, tutela del cittadino dal racket e dall'usura; Commercio, mercati e ambulantato; Occupazione suolo e polizia amministrativa; Servizi demografici; Studi, pareri e regolamenti; Toponomastica; Impianti tecnologici e video sorveglianza. Il Consiglio è l organo di governo, di indirizzo e di controllo politicoamministrativo. 8 I Consiglieri, organizzati in Gruppi consiliari, 9 esercitano le proprie funzioni nell ambito delle sedute del Consiglio, sempre pubbliche tranne specifiche eccezioni. Il calendario delle attività e l ordine del giorno delle sedute del Consiglio viene fissato dalla Conferenza dei Presidenti dei gruppi consiliari 10 costituita dal Presidente della Municipalità e dai Presidenti dei gruppi consiliari e considerata, a tutti gli effetti, una commissione consiliare permanente. Il Consiglio, inoltre, per una più approfondita e specifica trattazione delle materie di competenza articola la propria attività nei lavori di sei Commissioni permanenti 11 : I - Cura del Territorio e manutenzione strade; Mobilità; Trasporti; Polizia Municipale; Realizzazione verde e giardini. II - Bilancio e patrimonio; Regolamenti; Decentramento; Protezione civile. III Ambiente; Rapporti con ASIA, Manutenzione verde; Polizia amministrativa; Commercio e mercati; Igiene e sanità. IV - Politiche sociali e cultura; Politiche giovanili; Sport e edilizia sportiva; Immagine e comunicazione; Pari opportunità e rapporti con le Consulte. V Scuola; Edilizia scolastica; Turismo. VI - Trasparenza e garanzia. Le attività del Consiglio Municipale Il modello di governo del Comune pone in capo alla Giunta numerose competenze che, al contrario, il Regolamento delle Municipalità attribuisce al Consiglio, organismo elettivo e per sua natura politicamente disomogeneo poiché composto da maggioranza ed opposizione. Conseguentemente, la Giunta della Municipalità ha 8 Regolamento delle Municipalità Capo IV Art. 39 Il Consiglio composizione ed attribuzioni 9 Regolamento delle Municipalità Capo VI Gli Organi Interni Art. 62 Costituzione dei gruppi consiliari 10 Regolamento delle Municipalità Capo VI Art. 63 Conferenza dei Presidenti dei gruppi consiliari 11 Regolamento delle Municipalità Capo VI Art. 64 Commissioni consiliari, Art. 65 Attribuzioni delle commissioni 9

11 soprattutto funzioni propositive nei confronti del Consiglio e di supporto e collaborazione al Presidente. In tale ambito regolamentare la funzione del Consiglio diviene centrale oltre che per l approvazione del Bilancio della Municipalità e dei successivi atti programmatori, anche per l assunzione di decisioni alla base degli atti gestionali quali l approvazione di Deliberazioni comportanti l impegno di spesa in assenza di PEG o per annualità successive a quella corrente, per l adozione di Regolamenti e per ogni altra decisione di rilievo per la vita amministrativa della Municipalità. Una funzione che il Consiglio della Municipalità ha pienamente esercitato attraverso la convocazione di 328 sedute: 31 nel 2006, 78 nel 2007, 61 nel 2008, 45 nel 2009, 84 nel 2010, 29 nel 2011 (fino ad aprile); l approvazione di 122 Deliberazioni: 11 nel 2006, 22 nel 2007, 39 nel 2008, 21 nel 2009, 26 nel 2010, 3 nel 2011 (fino ad aprile). Inoltre, il Consiglio della Municipalità si è riunito su ordini del giorno monotematici di particolare rilievo per il territorio amministrato. Di seguito vengono riportati tutti gli argomenti trattati. 13/09/06 Ordine pubblico e sicurezza 22/09/06 Scelte di mobilità connesse alla qualità ed alla sicurezza ambientale 20/10/06 Delocalizzazione del mercatino De Bustis: problematiche e prospettive 24/10/06 Problematiche complesso polisportivo Collana 14/11/06 Emergenza rifiuti 09/01/07 Biblioteca Municipale 23/01/07 Parco area ex gasometro 09/02/07 Sistema integrato di video sorveglianza: tempi e procedure 27/03/07 La domanda sanitaria: ospedalità e territorio 12/06/07 Centro polisportivo Collana problematiche e prospettive funzionali; inquinamento elettromagnetico e presenza di impianti di emissione di onde radio 05/10/07 Problematiche connesse all utilizzo della struttura di Via dell Erba 08/04/08 PLISS e Piano Sociale di Zona 16/05/08 Ciclo integrato delle acque 13/06/08 Problematiche connesse alla presenza di barriere architettoniche presso il Centro di Servizi Sociali Territoriale Arenella 05/09/08 Anagrafe pubblica degli eletti 07/10/08 Presentazione Progetto raccolta differenziata Rione Alto 05/12/08 Isole pedonali. Aree rampe di Via Scarlatti e P.tta Fuga 14/07/09 Scuola elementare Caccavello - problematiche e risoluzione delle stesse 27/07/09 Camaldolilli Cavone - Case Puntellate: il punto dopo gli eventi alluvionali 13/11/09 Individuazione delle aree per l avvio del progetto Quartiere pulito 19/11/09 Mobilità territorio municipale 14/12/09 Appalti e sicurezza: incontro con le forze dell ordine e l associazione antiracket 23/02/10 Scuola Fedro e Musto : problematiche per apertura 04/05/10 Scuola Fedro e Musto : problematiche per apertura 19/04/10 Piano parcheggi Arenella Vomero 07/05/10 Piano parcheggi Arenella Vomero 26/04/10 Piano Locale degli Interventi e dei Servizi Sociali triennio 2010/ /05/10 Proposte di realizzazione parcheggi sul territorio Arenella Vomero 18/06/10 Parco pubblico dei Camaldoli: problemi e soluzioni 15/07/10 Parcheggio di Via dell Erba: stato dei lavori 16/07/10 Parco Case Puntellate/ Pigna intitolazione 20/07/10 Piano Parcheggi decisioni del Commissario straordinario 23/07/10 Consegna attestati di merito all Associazione protezione civile Falchi del Sud 10

12 05/08/10 ASIA: igiene e spazzamento sul territorio municipale 06/08/10 Prevenzione incendi nei Parchi municipali 07/09/10 Parco pubblico Via Caccavello 22/09/10 Situazione igienico sanitaria: spazzamento del territorio e pulizia delle aiuole 23/09/10 Anniversario dell uccisione del giornalista Giancarlo Siani 01/10/10 Le quattro giornate di Napoli 05/10/10 Presentazione documento Testo revisionato direttiva europea n.86/609 sulla vivisezione degli animali 11/10/10 Parcheggio area Caccavello 17/11/10 Parcheggio area Caccavello 27/10/10 Sicurezza stradale territorio municipale 03/11/10 Dissesto idrogeologico con particolare riferimento alla rete fognaria 09/11/10 Problematiche connesse ai nuovi dispositivi di traffico ZTL di Via L.Giordano 25/11/10 Problematiche connesse ai nuovi dispositivi di traffico ZTL di Via L.Giordano 16/12/10 Stato di manutenzione del verde sul territorio e di competenza municipale 01/02/10 Interscambio zona P.zza Medaglie d Oro: regolamentazione 03/02/11 Presentazione del progetto Parco Agricolo Carmine Minopoli area ex Gasometro 08/02/11 Progetto Camminare sicuri verso le scuole 10/02/11 Potatura territorio municipale alberi alto e basso fusto 11/02/11 Lavori anello ospedaliero: fondi regionali 15/02/11 Problematiche connesse alle scuole Cantico delle Creature e Belvedere 25/02/11 Situazione igienico sanitaria sul territorio municipale 04/03/11 Individuazione aree di compostaggio sul territorio della Municipalità 15/03/11 Presentazione progetto di riqualificazione dei giardini di Via Iannelli 21/03/11 Inaugurazione del cantiere per la realizzazione del Parco Agricolo Carmine Minopoli area ex gasometro 07/04/11 Iniziative per la riapertura del Parco della Floridiana 08/04/11 Orario di funzionamento delle funicolari Inoltre, l 11 giugno ed 23 settembre in occasione degli anniversari dell assassinio per mano della violenza camorrista di Silvia Ruotolo e di Giancarlo Siani, la Municipalità convoca sedute solenni del Consiglio con i familiari, con tutti gli altri soggetti istituzionali e con le Associazioni di volontariato impegnate nella lotta alle mafie ed organizza cerimonie di commemorazione in piazza Medaglie d Oro ed alle Rampe intitolate a Giancarlo Siani. Nel 2010, è stata annunciata la nascita della Fondazione Silvia Ruotolo in collaborazione con l Associazione Libera Associazioni, nomi e numeri contro le mafie con l obiettivo di affiancare ragazze e ragazzi in difficoltà. Un altro memento solenne, organizzato dalla Municipalità, ricorda un episodio delle quattro giornate di Napoli. Dopo i combattimenti tra il 28 settembre ed il 1 ottobre 1943 che avevano portato alla cacciata dell esercito tedesco da Napoli, venne il momento della sepoltura dei caduti. Il 2 ottobre, dal liceo Sannazzaro dove erano stati provvisoriamente custoditi i corpi dei partigiani, partì un corteo silenzioso che attraversò tutto il Quartiere per raggiungere lo stadio, ribattezzato della Liberazione, dove i caduti furono seppelliti. Dal 2007 la commemorazione della quinta giornata della quattro giornate di Napoli coinvolge l ANPI e gli alunni del Liceo Sannazzaro, un incontro intergenerazionale per non dimenticare e, soprattutto, per rivitalizzare i valori su cui si fonda la nostra democrazia. 11

13 La composizione del Consiglio della Municipalità 5 Arenella Vomero Mario Coppeto - Presidente Giuseppe Crosio Vice Presidente Balassone Giovanni in carica fino al 05/03/2010 Capone Alessandro - componente 1^ - 2^ e 5^ commissione Carrieri Claudia - componente 2^ - 3^ e 4^ commissione Castiello Giuseppe - componente 3^ - 5^ e 6^ commissione Cipollaro Pietro - capogruppo e componente 1^ - 2^ - 3^ - 5^ e 6^ commissione Colaleo Giovanni - componente 1^ - 3^ - 4^ commissione Costa Massimo - capogruppo e componente 1^ - 3^ - 5^ commissione Cozzolino Clementina - componente 1^ - 3^ - 4^ commissione Culiers Antonio - capogruppo e componente 1^ - 3^ - 4^ commissione D Avanzo Antonio - componente 1^ - 3^ - 4^ commissione De Cristofaro Giuliano - capogruppo e componente 2^ - 3^ - 5^ e 6^ commissione Dello Russo Andrea - capogruppo e componente 6^ commissione De Luca Paolo - presidente 1^ commissione e componente 3^ - 5^ commissione Di Pinto Aldo - capogruppo e componente 1^ - 3^ - 5^ - 6^ commissione Donnarumma Antonio - componente 1^ - 3^ - 4^ - 6^ commissione Fabozzi Francesco - capogruppo e componente 3^ - 4^ - 5^ e 6^ commissione Fedele Vincenzo - capogruppo, presidente 2^ e componente 1^ - 4^ - 6^ commissione Fonsmorti Andrea - componente 3^ - 4^ - 5^ commissione Gallo Norberto in carica fino all 11/1/2011 Guida Guido - componente 1^ - 3^ - 5^ commissione Manzo Ciro - componente 1^ - 3^ - 5^ commissione Marone Guido - capogruppo e componente 1^ - 3^ - 4^ - 6^ commissione Marone Vittorio - capogruppo e componente 1^ - 3^ - 4^ - 6^ commissione Mastrantuoni Lidya capogruppo, presidente 5^ e componente 1^- 4^- 6^ commissione Morelli Mario - capogruppo e componente 2^ - 3^ - 5^ commissione Postiglione Antonio - componente 1^ - 3^ - 4^ commissione Sasso Giuseppe - presidente 6^ commissione e componente 1^ - 4^ commissione Simboli Antonio - presidente 4^ commissione e componente 1^ - 3^ commissione Tajani Giovanni - componente 1^ - 3^ - 4^ commissione Torino Pasquale - capogruppo, presidente 3^ e componente 1^ - 4^ - 6^ commissione Vitale Elia - capogruppo e componente 1^ - 3^ - 4^ commissione 12

14 Gli organismi consultivi della Municipalità Il Consiglio Municipale Junior è promosso dall UNICEF ed è composto da una rappresentanza di studenti delle scuole elementari (4^ e 5^) e del triennio della scuola media inferiore. Ha un proprio Presidente 12 e propri organismi elettivi che restano in carica per due anni. Si riunisce una volta a mese e si occupa di problematiche giovanili, ambiente, legalità. Il 5 maggio 2011 si terrà la 17 edizione della marcia per la pace che viene organizzata ogni anno in primavera, coinvolgendo le scuole del territorio, insegnanti e genitori. Il logo del Consiglio junior Un particolare della marcia per la pace del 2010 Nel corso dell ultimo anno il Consiglio Municipale Junior ha sostenuto il progetto schizzi d acqua dell Amref, ha promosso la campagna di sensibilizzazione all uso del casco in motorino i colori del mio casco e, nell ambito della rassegna di fumetti Comicon 2011 ha partecipato alla 13 edizione del concorso Imago. La Consulta delle Associazioni e delle Organizzazioni di Volontariato, prevista dal Regolamento istitutivo delle Municipalità 13, ha tra le proprie finalità la promozione della partecipazione dei cittadini alla vita del territorio su questioni di carattere sociale, culturale e ambientale nonché su problemi amministrativi legati ai programmi della Municipalità. La Consulta delle Pari Opportunità, anch essa prevista dal Regolamento istitutivo delle Municipalità 14, ha tra le sue finalità la consulenza, la promozione e la programmazione delle politiche rivolte al conseguimento dei principi di parità, alla rimozione delle discriminazioni ed alla diffusione della conoscenza delle leggi in materia. In particolare, in occasione delle edizioni di Marzodonna la Consulta organizza iniziative culturali, dibattiti e campagne informative. 12 Presidente Francesco Aviani 13 Regolamento delle Municipalità Capo II Informazione, trasparenza e partecipazione Art. 10 Consulta delle Associazioni e delle organizzazioni di volontariato. Presidente Rosario Elia 14 Regolamento delle Municipalità Capo II Informazione, trasparenza e partecipazione Art. 13 Consulta delle pari opportunità. Presidente Ilva Mozzillo 13

15 Il Tavolo del Terzo Settore è un organismo di partecipazione delle Cooperative Sociali, delle Associazioni e degli altri Enti del volontariato che operano nello specifico segmento delle attività sociali. Il Tavolo partecipa attivamente alle elaborazioni dell Ufficio di Piano della Municipalità. 15 Gli organismi interistituzionali della Municipalità Il coordinamento Interistituzionale della Municipalità (CIM) è l organismo di raccordo tra la Municipalità 5 e Distretto 27 della ASLNa1 centro 16. Ne fanno parte il Presidente della Municipalità ed il Direttore del Distretto Sanitario. Il CIM ha nominato il coordinatore dell Ufficio di Piano. L Ufficio di Piano della Municipalità è l organismo responsabile della programmazione socio-sanitaria ed, in particolare, della predisposizione del Piano Locale degli Interventi e dei Servizi Sociali della Municipalità 5 Distretto Sanitario 27. E coordinato dal dirigente del Servizio Municipale Attività Sociali ed Educative ed è composto dai responsabili dei Centri Servizi Sociali Territoriali di Arenella e Vomero, dal coordinatore del Tavolo del Terzo Settore, dai referenti del Distretto 27 della ASL NA1 centro e del sistema scolastico territoriale. Il Gruppo Programmazione Adolescenti, uno dei più attivi in città, è promosso dalle diverse componenti istituzionali del Comune, della Scuola, dell ASL, della Giustizia Minorile e del Privato sociale, con l obiettivo di attivare procedure comuni e condivise per poter meglio affrontare le problematiche adolescenziali o che riguardano i minori a rischio evitando, in tal modo, sovrapposizioni di competenze e risposte settorializzate. Il Comitato della Municipalità per la legalità, la sicurezza e la solidarietà è istituito nell ambito del Protocollo per la sicurezza urbana tra la Prefettura di Napoli ed il Comune di Napoli. 17 Il Comitato si propone di analizzare le esigenze di sicurezza del cittadino al fine della prevenzione del crimine e per il risanamento delle aree urbane ed a promuovere e attuare interventi idonei a creare condizioni di sicurezza e di legalità contro la criminalità, a tutela della convivenza civile, dello sviluppo economico e sociale della città di Napoli e dell area metropolitana. L organismo riunisce il Presidente della Municipalità ed un rappresentante della Prefettura, dell Amministrazione Comunale, della Polizia di Stato, dell Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Locale, i responsabili locali dei servizi sociali e dei distretti socio-sanitari, i rappresentanti delle associazioni antiracket e antiusura. Inoltre, gli inviti alle riunioni del Comitato sono estesi ai referenti istituzionali di Regione e Provincia, alle istituzioni scolastiche, alle parrocchie ed agli altri soggetti di volta in volta individuati sulla base degli argomenti all ordine del giorno. All ordine del giorno delle sedute del Comitato, tra l altro, la vigilanza sui cantieri, la lotta al racket ed all usura, l informazione e la prevenzione per il contrasto dell uso di droghe, il bullismo. 15 Formalizzato dal Piano Sociale di Zona del Comune di Napoli. Coordinatore Anna Nuzzo. 16 Direttore Responsabile DSB 27 Dr.ssa Anna Maria Agliata 17 Il primo contratto per la sicurezza urbana è stato sottoscritto in data ed aveva durata biennale. L accordo è stato rinnovato il

16 La struttura organizzativa della Municipalità L architettura organizzativa della Municipalità è articolata in una Direzione della Municipalità ed in quattro Servizi Municipali: Manutenzione Urbana; Gestione del Territorio e Regolazione delle Attività Economiche; Attività Culturali, Sportive e del Tempo Libero; Attività Sociali ed Educative. Con l adozione del Bilancio di esercizio 2008 e la conseguente attribuzione dei capitoli di PEG (Piano Economico di Gestione)e del PDO (Piano Dettagliato degli Obiettivi), il nuovo modello organizzativo è entrato a pieno regime ed i Servizi Municipali hanno avviato la propria attività sul territorio. La funzione di programmazione e di coordinamento, in capo alla Direzione della Municipalità 18 si è preliminarmente interessata dell elaborazione delle proposte di Bilancio, alla luce delle limitazioni e dei vincoli posti dal Bilancio complessivo dal Comune di Napoli e, contestualmente, della gestione della fase di trasferimento dai Servizi comunali centrali ai Servizi municipali, delle linee di attività, dei servizi e dei prodotti. Un processo ancora in itinere che ha consentito, nel corso delle annualità successive, di realizzare visibili stadi di avanzamento e di consolidamento organizzativo ed operativo in tutti gli ambiti già trasferiti e, più in generale, anche quando la formale responsabilità degli interventi di rilievo per il territorio è ancora posta in capo agli Uffici centrali del Comune di Napoli. Nel 2008, nella storica sede di via Giacinto Gigante 242, è stato inaugurato, tra i primi in città, il nuovo e funzionale Ufficio Relazioni con il Pubblico Centro Pubblico di Accesso Assistito, una moderna articolazione dell URP, strutturato in modo da offrire alla cittadinanza nuovi ed avanzati servizi in materia di accesso assistito mediante agevoli postazioni internet ed il supporto di personale qualificato, pubblicazioni e modulistica. Presso gli URP-CPDAA vengono periodicamente organizzati corsi gratuiti di formazione informatica per i cittadini della Municipalità e sono ospitate attività di sportello a cura di Enti ed Associazioni di pubblica utilità. Per realizzare il miglioramento dei servizi anagrafici e di stato civile, già storicamente erogati dalle Circoscrizioni, è stata posta particolare cura nell accoglienza e nelle esigenze di accesso e di mobilità degli utenti: tra il 2009 ed il 2010 sono state radicalmente ristrutturate le sedi di Arenella (2 piano di via Giacinto Gigante, 242) e di Vomero (1 piano di via Raffaello Morghen, 84) ammodernando, tra l altro, gli impianti di prevenzione incendio ed aggiornando la relativa certificazione. L accorpamento degli uffici e degli sportelli per il pubblico su un unico piano e in un accogliente ed attrezzato open space, l installazione dei micro-climatizzatori ed il rifacimento dei servizi igienici prevedendo quelli per i portatori di handicap, gli apparecchi elimina code, la moderna cartellonistica di indicazione e di sicurezza, i posti a sedere ed i tavoli per la compilazione della modulistica, i nuovi archivi completamente ristrutturati e le postazioni lavorative tutte dotate di apparecchiature informatiche, consentono a personale qualificato e rimotivato l erogazione delle prestazioni richieste dai cittadini, in maniera efficiente ed efficace ed in tempi ridotti anche rispetto al recente passato. Integrano la cura riposta nel rapporto con i cittadini-utenti due iniziative. 18 Dirigente Angela Cecere. 15

17 Dal 2008, 60 anniversario dell entrata in vigore della Costituzione della Repubblica Italiana, in occasione della registrazione all anagrafe, a tutti i nuovi nati viene distribuita una copia della Costituzione con una dedica del Presidente Giorgio Napoletano; nel 2011, in occasione dei 150 anni dell Unità d Italia, viene anche distribuito un piccolo tricolore. Agli sposi che celebrano il propri matrimonio in Municipalità, invece, viene regalata la penna personalizzata con la quale firmano il registro. Sempre nell ambito dell obiettivo di porre una crescente attenzione agli aspetti logistici e dell accoglienza, sono state completamente riorganizzate le sedi di Arenella e Vomero. La prima è stata dotata di una nuova ed accogliente sala per la celebrazione dei matrimoni, prevede un ufficio-recapito per il Presidente e per il Direttore ed ospita, prevalentemente, gli uffici dei Servizi Municipali svolgendo, di conseguenza, una funzione più operativa. Nella seconda, oltre alle funzioni istituzionali avanti descritte, sono allocati gli Uffici della Direzione che garantisce le attività di programmazione e raccordo tra i Servizi e gli Organi Istituzionali, il supporto alle attività del Consiglio, delle Commissioni, della Giunta e del Presidente. Tutti gli uffici sono stati resi più funzionali dotandoli di arredi e di nuove strumentazioni, apparecchiature informatiche in primo luogo. Ad Ottobre 2008 è stata inaugurata la nuova sede della Biblioteca comunale intitolata a Benedetto Croce, trasferita da uno spazio a pianoterra di via Morghen, 84 nella più centrale via De Mura 2 bis, a ridosso dell area pedonalizzata, negli ampi locali dello storico edificio scolastico Vanvitelli. Per la struttura di via Morghen, 84 si è deciso di conservarne la destinazione a luogo di studio e di ricerca ed è stata assegnata alla Fondazione Francesco De Martino che dal 1 aprile 2011 vi ha trasferito l importante archivio e gli storici documenti custoditi da uno dei padri fondatori della nostra Repubblica. L organizzazione e le attività svolte dai Servizi Municipali La progettazione e la realizzazione dei lavori necessari negli immobili sedi della Municipalità è stata effettuata dal Servizio Municipale Manutenzione Urbana 19. Un Servizio che proprio con la nascita della Municipalità ha assunto un importanza strategica poiché, con il decentramento amministrativo, alle originarie competenze in capo ai Servizi Tecnici Circoscrizionali sono state trasferite importanti e crescenti responsabilità per la realizzazione dei principali interventi sul territorio municipale: strade ed arredo urbano, edifici scolastici, manutenzione e riqualificazione del verde attrezzato, dei mercatini e delle aree mercatali. 20 Sussiste nel modello organizzativo del Comune di Napoli una netta distinzione tra gli assi viari e le piazze a valenza metropolitana (principali) in capo ai Servizi centrali mentre la responsabilità della Municipalità è limitata ai soli assi viari secondari, formalmente distinti per responsabilità e capitoli di spesa a cui attingere per gli interventi. Analoga distinzione vige per le aree verdi e per gli impianti sportivi. Stante l attuale modello, rivelatosi insufficiente per rispondere alle aspettative dei cittadini che si rapportano al territorio in maniera univoca e si aspettano dalla 19 Dirigente Gennaro Limongello 20 Regolamento delle Municipalità Capo III Funzioni Art

18 Municipalità piena risposta alle proprie esigenze, il Servizio è spesso intervenuto in surroga o ad integrazione degli interventi non effettuati dai Servizi comunali centrali. Strade ed arredo urbano La scelta di ricorrere al cosiddetto appalto aperto di manutenzione per l affidamento dei lavori stradali, ha consentito di realizzare tutti gli interventi previsti nel programma di mandato del Consiglio della Municipalità e di poterne realizzare anche numerosi altri grazie all accurato recupero dei residui passivi determinatisi negli anni precedenti ed attraverso il riutilizzo di tutti i ribassi d'asta. Una modalità gestionale agevolata proprio dalla flessibilità dell'appalto aperto che consente la possibilità di ricorrere all integrazione dei fondi destinati ai lavori di manutenzione. La manutenzione stradale ordinaria è stata assicurata ricorrendo a specifici appalti che hanno consentito, senza interruzione, il prosieguo delle attività e dei servizi erogati, sebbene ciò sia avvenuto in un periodo particolarmente difficile della vita amministrativa dell Ente. Inoltre, pur a fronte dell esiguità delle risorse finanziarie disponibili, il Servizio Municipale Manutenzione Urbana spesso è stato costretto ad intervenire,in surroga, anche sugli Assi principali, garantendo in tal modo anche la manutenzione degli assi ad alta densità di traffico veicolare ed ovviando alla imprevedibilità ed eccezionalità dei dissesti. In modo analogo sono state utilizzate le ancora più limitate risorse economiche messe a disposizione dall'amministrazione Comunale per gli interventi di carattere manutentivo straordinario. Sono stati elaborati diversi progetti, sempre ricorrendo all'appalto aperto in modo da disporre di una maggiore flessibilità nella destinazione delle risorse e dell articolazione degli interventi. Nel corso del biennio è stato realizzato il Progetto Camminare Sicuri. Nel primo anno si è dato spazio, prevalentemente, alla riqualificazione delle scale e delle arterie adiacenti alla Zona a Traffico Limitato, mentre nel secondo anno si è concentrato l intervento sui marciapiedi adiacenti alle scuole della Municipalità, anche attraverso l'inserimento di elementi di arredo per completare questi luoghi di transito e di aggregazione. prima e dopo l intervento di manutenzione in Salita Due Porte all Arenella Importanti realizzazioni sono state effettuate nell ambito dell arredo urbano. Tra gli interventi realizzati, un elemento di innovazione e di attenzione alla sicurezza ed alla cura dei cittadini, è rappresentato dall'ideazione di un presidio parapedonale unico (quasi un pannello), appositamente disegnato e che sostituirà progressivamente e 17

19 gradualmente quelli esistenti, caratterizzando l'aspetto delle strade fino a dare omogeneità ed uniformità all'arredo dell'intera Municipalità. Rifacimento di scale ed installazione dei presidi parapedonali in largo Cangiani Infine, è stata data priorità alla realizzazione degli scivoli per utenti diversamente abili, alla protezione dei percorsi pedonali, specie in quelle arterie secondarie troppo spesso caratterizzate dall'assenza di marciapiede e sottoposte a fenomeni di sosta selvaggia, nonché all'inserimento di elementi di arredo (panchine in particolare) nelle ancora ridotte e poco estese aree pedonali. Non da meno è motivo di vanto della Municipalità l estensione a tutta via Luca Giordano della storica zona pedonale di via Scarlatti istituendo, in tal modo, un ampia area preclusa al traffico automobilistico, ben servita dalle Funicolari e dalla stazioni della Metropolitana di Quattro Giornate, Vanvitelli e Medaglie d Oro nonché dal parcheggio di interscambio di Colli Aminei e dal parcheggio di relazione di via dell Erba. L intera area pedonale è sede di iniziative espositive, di manifestazioni culturali e di solidarietà e costituisce l asse portante del centro commerciale naturale del Vomero alla cui promozione la Municipalità è fortemente impegnata. E in fase avanzata di progettazione, in continuità con le installazioni di arredo urbano già realizzate in via Scarlatti, la radicale riqualificazione di via Luca Giordano: 460 metri di strada per circa m 2 Alcuni scorci di via Luca Giordano trasformata in area pedonale. Dal Progetto elaborato dai Servizi comunali Il progetto si prefigge l obiettivo di raggiungere un equilibrio tra il recupero dei materiali esistenti ed un nuovo disegno urbano per consentire, pur in un contenimento dei costi, una maggiore ed articolata funzionalità. Prevede una prima fase con la 18

20 realizzazione di interventi propedeutici ed una serie di opere che possono essere completate in tempi diversi. L'accesso alla strada pedonale dal lato di p.zza degli Artisti sarà segnalato da un disegno a terra, un patter di pietra che ne esprima un valore di porta di accesso. Da questo punto si dipartirà la rampa, in basolato lavico di recupero, della corsia carrabile al trasporto pubblico, larga quattro dei complessivi venti metri della carreggiata la cui ampiezza potrà essere percepita per intero. In tal modo verrà disegnata una sorta di lunga piazza protetta da dissuasori in pietra e segnalata, nel suo percorso, da elementi di arredo quali panchine, punti di seduta in pietra e gettacarte, fontanine e bocche d'acqua. Particolari della progettazione dell arredo urbano dell area pedonale di via Luca Giordano. Ogni intersezione con strade laterali di attraversamento automobilistico sarà caratterizzata da un disegno e vi saranno rampe di attraversamento e superamento di quota, pavimentate in cubetti di porfido, che faranno rallentare i veicoli che attraverseranno l'area pedonale. Le attuali bocche di lupo ed i pozzetti di raccolta delle acque saranno sostituiti da doppie griglie in ghisa su appositi pozzetti sifonati. Infine, è previsto un nuovo impianto per la Pubblica Illuminazione garantendo un'illuminazione più morbida e omogenea attraverso la posa dei nuovi pali su tutta l'area per il quale, nella prima fase dei lavori, sono previsti i lavori di predisposizione. In scheda viene riportato un elenco dei principali interventi effettuati periodo Manutenzione stradale Via Cilea 2 Lotto da Via P.Tosti a Largo Martusciello rifacimento intera sede stradale e dei marciapiedi e realizzazione impianto di pubblica illuminazione; Via Caldieri, Via Rossini, Via C.Carelli, Via Merliani, Vico Cacciottoli, Via P.Tosti, Via Ribera, Via Pittlo, Via S.Gennaro ad Antignano, Via S.Giacomo dei Capri 1 tratto e Via Orsi rifacimento sede stradale; Via Scarlatti recupero tratti di marciapiedi (isola pedonale); Via U. Palermo e Via D.Fontana fino ad incrocio con Via B.Cavallino scarificazione e realizzazione nuovo manto di asfalto; Via Caldieri rifacimento tratti di marciapiedi; Via S.Giacomo dei Capri tra Via Arenella e Via E.A. Mario rifacimento manto stradale; Via Bonito allargamento marciapiede; Riqualificazione Piazzetta Arenella; Via Pigna lato Case Puntellate Allargamento marciapiede; Via Cimarosa taglio marciapiedi per inserimento contenitori RSU; Via Case Puntellate sistemazione pavimentazione in basolato; nel 19

21 Via Pansini Via Semmola riqualificazione area spartitraffico; Via Omodeo allargamento marciapiedi; Via Ugo Niutta Rifacimento capostrada; Piazza Muzi rifacimento parziale tappetino sede stradale; Via A. Pratella scarificazione, rifacimento manto di asfalto e recupero marciapiedi; Via Caccavello rifacimento sede stradale e realizzazione percorso protetto con presidi parapedonali; Via Case Puntallate e Discesa Cavone Case Puntellate Ristrutturazione muro di contenimento Via Case Puntellate, ampliamento scala di collegamento, installazione presidi parapedonali, e realizzazione muretto in Discesa Cavone; Via Tarantino (fronte Cinema Acacia) ripristino marciapiedi in cubetti di porfido e cordonature; Via Kauffmann ripristino di entrambi i marciapiedi; Scala tra Via Toma e Via Palizzi ripristino strutturale, impermeabilizzazione e rifacimento ringhiera di protezione; Scala tra Via Michetti e Via A.Mancini ripristino architettonico; Piazza Immacolata Realizzazione rotonda spartitraffico e rifazione sede stradale tra Via Mezinger e Via Suarez; Via C. Carelli rifazione intera sede stradale; Via F. De Mura - rifazione intera sede stradale; Via E. Mazzoccolo realizzazione marciapiedi, sistemazione basolato sede stradale, ampliamento marciapiedi altezza Pub, ampliamento piazzetta, sistemazione area fronte chiesa ed inserimento presidi parapedonali su entrambi i marciapiedi; Via Kerbaker rifacimento marciapiedi in mattonelle di asfalto tra la Via Scarlatti e la Via Solimena e installazione presidi parapedonali; Scala tra Via Cattaneo e Salita due Porte Ripristino muro laterale con eliminazione essenze arboree spontanee e ripristino scala, installazione di un beverino recuperando l antica installazione di una fontanella; Via Cangiani ripristino sede stradale, ampliamento marciapiedi e installazione presidi parapedonali; Scala tra Via Fracanzano e Via M De Ciccio rifazione scala con ampliamento pedate e ripristino ringhiere di protezione; Via Bonito scarificazione e ripristino manto stradale e recupero marciapiedi; Via San Domenico tra la Clinica Sanatrix fino al Ponte della Tangenziale scarificazione, ripristino manto stradale e recupero tratti marciapiede; Via Kagoshima ripristino marciapiedi ed installazione paletti parapedonali, recupero muretto laterale; Via A.Falcone ripristino marciapiedi in cubetti di porfido e riqualificazione belvedere pedonale fronte Via Kagoshima; Via S.Ignazio di Lojola rifacimento tratti di marciapiedi e installazione pannelli tra il 13 CD e Via L. Bianchi; Via Luca Giordano; ripristino sede stradale in cubetti di porfido e installazione pannelli parapedonali a delimitazione area pedonale; Via Annella di Massimo Ripristino marciapiedi area mercatale e ripristino ed espurgo caditoie e chiusini; Via Solimena, Via Stanzione, Via De Mura, Via Alvino e Via Merliani sistemazione delle pavimentazione dei marciapiedi riferita al Progetto Camminare Sicuri (Lavori in corso); Via Kagoshima Ripristino muro di recinzione e contenimento con rifazione di tutto il marciapiedi; Via Rossini Rifazione marciapiedi in mattonelle di asfalto e rifazione tappettino; Via Cattaneo Ripristino recinzione abbattuta e rifazione marciapiedi; Salita due Porte all'arenella Recupero piazzola con posa in opera di fontana; Via Rocco Recupero basolato sede stradale e relativa bitumatura, rifazione tappetino marciapiedi e realizzazione viabilità pedonale protetta con presidi parapedonali. Arredo urbano e presidi parapedonali Via Giacinto Gigante e Piazza Muzi dall'incrocio con Via Orsi e fino alla Via Platania; Via Caldieri presidi parapedonali su entrambi i marciapiedi tra i due incroci con Via G. d'ayala e recupero di tratti dei marciapiedi; Via De Dominicis presidi parapedonali lato sinistro scendendo; Via Blundo presidi parapedonali sul lato sinistro da Salita Arenella a Via Mezinger; Via C.Carelli Installazione presidi parapedonali sul marciapiede di destra scendendo; Piazza degli Artisti Installazione presidi parapedonali per delimitare l'area parcheggio; Ingresso Stazione Metropolitana Montedonzelli-S.Giacomo dei Capri realizzazione Scivoli H ed installazione presidi parapedonali. 20

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