Che c è di nuovo in tema di intercettazioni.

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1 Che c è di nuovo in tema di intercettazioni. L identità del parlante Scandicci, 4 novembre 2014 Dr. Roberto Cosa 1

2 Agenda. Normativa italiana Normativa UE La posizione dell Unione Europea Il mondo reale 2

3 Normativa italiana Decreto Legislativo 1 agosto 2003, n. 259 «Codice delle comunicazioni Elettroniche» Legge del 31 luglio 2005, numero 155 (c.d. Decreto Pisanu) che modifica l art. 55 del Codice Decreto legge n. 221 del 17 dicembre 2012 Identificazione diretta Identificazione indiretta Si identifica il cliente al momento della consegna della SIM e comunque prima dell attivazione del servizio Si identifica il cliente tramite carte di pagamento nominative per l attivazione di SIM che consentano il solo traffico dati 3

4 Agenda. Normativa italiana Normativa UE La posizione dell Unione Europea Paesi con obbligo di autenticazione Paesi senza obbligo di autenticazione Il mondo reale 4

5 Normativa UE (1/3) Direttiva 2006/24/EU del 15 marzo 2006 Ha l obiettivo di armonizzare la legislazione degli Stati UE sulla conservazione dei dati di traffico per problemi urgenti di sicurezza a seguito attentati Madrid e Londra Riconosce la necessità di salvaguardare la sicurezza dello Stato Regola le modalità di conservazione dei dati da parte degli operatori Introduce il concetto di «serious crime» in forza del quale è consentito l accesso ai dati 5

6 Normativa UE (2/3) Relazione della Commissione Europea 19/04/2011 Riconosce l importanza della conservazione dei dati ai fini delle indagini per reati che possono impattare sulla sicurezza dello Stato Sottolinea come il recepimento della direttiva non sia stato uniforme in ambito UE Evidenzia come la direttiva non garantisca il diritto alla privacy e alla tutela dei dati personali Preannuncia una proposta modificativa basata su: Maggiore uniformità dei tempi di retention Definizione delle tipologia dei reati (non più definizioni generiche) Limitazione dei soggetti autorizzati ad accedere ai dati Istituzione di un autorità indipendente per supervisionare le modalità di accesso Predisposizione di linee guida sulle misure tecniche per l accesso PRIVACY SICUREZZA 6

7 Normativa UE (3/3) Corte di Giustizia UE Sentenza 08/04/2014 Dichiara invalida la 2006/24 in relazione a: Assenza di elencazione precisa dei legittimati a richiedere i dati Genericità dell espressione «reato grave» Conservazione dei dati in modo indiscriminato Mancanza di previsioni su garanzie da adottare Mancanza generale di limiti su tempo, area geografica, persone Accesso non subordinato a previo controllo da parte di giudice o «entità amministrativa indipendente» PRIVACY SICUREZZA 7

8 Quadro di sintesi UE Nei 28 Paesi della UE l identificazione del cliente VIENE RICHIESTA Francia Italia Slovacchia Germania Ungheria Spagna Bulgaria Cipro Lussemburgo Grecia Croazia Malta NON VIENE RICHIESTA * Portogallo Svezia Regno Unito Austria Paesi bassi Irlanda Danimarca Belgio Repubblica Ceca Polonia Finlandia Slovenia Romania Estonia Lettonia Lituania La direttiva europea, pur essendo obbligatoria, deve essere recepita per poter produrre effetto a livello diritto nazionale. 8

9 Obbligo ai fini di Sicurezza GERMANIA LUSSEMBURGO SLOVACCHIA UNGHERIA FRANCIA CROAZIA SPAGNA BULGARIA CIPRO ITALIA MALTA GRECIA 9

10 Nessun obbligo di identificazione FINLANDIA SVEZIA ESTONIA DANIMARCA LETTONIA GB LITUANIA IRLANDA PAESI BASSI BELGIO PORTOGALLO POLONIA REP. CECA ROMANIA AUSTRIA SLOVENIA 10

11 Agenda. Normativa italiana Normativa UE La posizione dell Unione Europea Il mondo reale 11

12 Posizione dell Unione Europea Il 26/4/2012 la Lituania ha presentato un interrogazione ad oggetto: Il 26/4/2012 la Lituania ha presentato un interrogazione ad oggetto: Lotta contro la frode telefonica e registrazione obbligatoria delle carte telefoniche Nel corso di un procedimento penale su truffe telefoniche che hanno colpito cittadini della Lituania, è stato impossibile stabilire l'identità delle persone sospettate perché sono state utilizzate SIM prepagate anonime, la cui registrazione non è obbligatoria Sei Stati dell'unione hanno introdotto l obbligo della raccolta delle anagrafiche degli acquirenti di SIM prepagate anche a fini di Polizia. La Lituania ritiene che tale requisito debba essere istituito a livello di Unione europea. Chiede alla Commissione di valutare l adozione dell obbligo identificativo per contrastare il fenomeno delle truffe telefoniche in ambito europeo Il 5/7/2012 la Commissione ha così definito «La Commissione ha invitato gli Stati membri che già hanno inserito misure del genere a fornire la prova dell'efficacia della registrazione obbligatoria delle carte SIM prepagate, e del potenziale beneficio di sicurezza. Ad oggi, nessuna prova è stata disponibile per giustificare un'azione a livello dell'ue. Pertanto, come affermato nella relazione di valutazione della direttiva sulla conservazione dei dati (COM (2011) 225), la Commissione non è convinta della necessità di un intervento in questo settore a livello europeo» 12

13 GSMA: The Mandatory Registration of Prepaid SIM Card Users A White Paper November 2013 An increasing number of governments have recently introduced mandatory registration of prepaid SIM card users, hoping that the policy would support law enforcement and counter-terrorism efforts. However, to date there is no evidence that mandatory registration leads to a reduction in crime. The GSMA urges governments that are considering the introduction of mandatory prepaid SIM registration to: Examine national and regional market conditions; Consult with industry to analyze costs, benefits and implementation options; Conduct impact assessments before deciding whether to introduce or review existing mandatory registration rules Where a decision to mandate the registration of prepaid SIM users has already been made, the paper outlines a number of recommendations for governments to take into account in order to develop registration mechanisms that are effective, flexible and proportionate 13

14 GSMA- sept 2013 In the European Union, some Member States have adopted measures requiring SIM card registration, and the European Commission (EC) invited all Member States in 2012 to provide evidence of the actual or potential benefit of such measures. Following examination of the responses, Cecilia Malmström, European Commissioner for Home affairs noted that: At present there is no evidence, in terms of benefits for criminal investigation or the smooth functioning of the internal market, of any need for a common EU approach in this area 14

15 Agenda. Normativa italiana Normativa UE La posizione dell Unione Europea Il mondo reale 15

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