La ceramica invetriata tardo-antica e altomedievale nel Piemonte sud-occidentale
|
|
- Flavio Di Gregorio
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PIEMONTE La ceramica invetriata tardo-antica e altomedievale nel Piemonte sud-occidentale Il quadro della diffusione della ceramica invetriata tardo-antica e altomedievale nel territorio sud-occidentale del Piemonte, corrispondente alla Provincia di Cuneo e caratterizzato dal passaggio delle vie di transito verso i valichi alpini e la costa ligure, è offerto, allo stato attuale della ricerca archeologica, dai ritrovamenti di cinque diversi siti (Tav. 1). Due di questi sono relativi a città romane (Alba Pompeia e Pollentia), uno è l'attuale centro di Caraglio, identificato ormai con sicurezza con l'abitato romano di Germa (...), il terzo è la chiesa battesimale, sorta su resti romani in località Madonna dei Prati a Centallo, l'ultimo è il castrum medievale di S. Stefano Belbo, con preesistenze in corso di accertamento. Malgrado non siano numerosi, tutti i siti finora indagati nel territorio in esame, con fasi di insediamento tardo-antiche e altomedievali, hanno restituito ceramica invetriata, con caratteristiche morfologiche comuni alla produzione diffusa in tutta l'area piemontese (impasto molto grossolano con miche e scisti cristallini; SFRECOLA, in questo volume). Anche nelle forme si riscontra l'iterazione degli stessi tipi, con prevalenza di vasi a listello spesso decorati e di mortai con fondo sabbiato, fatta eccezione per una bottiglia monoansata a corpo cilindrico da Centallo. L'analisi dei contesti, che vedono costantemente la ceramica invetriata in associazione con la terra sigillata tarda di imitazione ed in alcuni casi anche con la terra sigillata grigia decorata a stampigliature, orienta la datazione ai secoli IV-V, con casi di attardamento fino agli inizi del VI secolo. Rimane insoluto allo stato attuale della ricerca, il problema della persistenza anche in periodo più propriamente altomedievale di queste produzioni ceramiche, alle quali potrebbe affiancarsi (o sostituirsi) il vasellame in legno e pietra ollare. [117] Il sito di Alba, il più compiutamente indagato negli ultimi anni con numerosi cantieri di archeologia urbana (cfr. infra), conferma l'assenza di fasi edilizie altomedievali, evidenziando invece una vistosa ripresa di attività in un periodo non anteriore alla fine del X secolo. Questo dato, ormai ricorrente e verificato su sedici cantieri urbani, parrebbe poter assumere il valore di fossile guida per l'area cuneese. È ancora da osservare come d'altra parte, pur esistendo contesti con strutture datate con sicurezza all'alto medioevo per la presenza di epigrafi e decorazioni scultoree, quali ad esempio Centallo e Caraglio, permane per il momento l'assenza di ceramica invetriata riconducibile con sicurezza ai secoli VII-VIII. POLLENZO (FRAZIONE DI BRA) (Tav. 2, n. 1) Un intervento di emergenza (trincea ENEL), inedito, condotto tra la fine del 1989 e l'inizio del '90 nell'attuale centro abitato della Frazione Pollenzo di Bra, coincidente con la città romana di Pollentia (CURTO 1964; SARTORI 1965; GONELLA-RONCHETTA BUSSOLATI 1980; FILIPPI in stampa), ha fornito per la prima volta dati stratigrafici sulla sequenza insediativa urbana del centro romano che, come è noto, fu luogo della battaglia del 402 contro Alarico, cui seguì una lenta e definitiva distruzione. Lo scavo ha evidenziato i resti di strutture residenziali con ambienti anche pavimentati, con almeno due fasi edilizie di orientamento analogo e riferibili al I-III secolo che, rasate e demolite, sono risultate sigillate da un potente strato di silt argilloso nerastro ricco di carboni (spess. m. 0.60), che per la parte indagata, ha restituito percentualmente scarsi materiali. Sono stati analizzati n. 54 frr. ceramici dei quali 1 fr. di invetriata, n. 6 frr. di sigillata tarda di imitazione, n. 1 fr. di africana, n. 1 fr. di ceramica grezza, n. 22 frr. di romana residua, n. 13 frr. di depurata e n. 10 frr. di depurata. L'unico frammento di ceramica invetriata presente corrisponde
2 al tipo del vaso a listello decorato sulla tesa, con le stesse caratteristiche morfologiche degli altri contesti cuneesi. Di un certo interesse è l'associazione con un frammento di fondo su alto piede relativo ad una coppa assimilabile alla forma Hayes 12 (Atlante, I, Tav. LII), datata alla metà del V-inizi del VI secolo. SANTO STEFANO BELBO. LOCALITÀ TORRE (Tav. 3, nn. 12, 13) Nel 1989 si è avviata un'indagine archeologica in località Torre di S. Stofano Belbo; il complesso, posto su di un'altura dominante la valle Belbo e l'attuale centro abitato sulle rive del torrente, è oggi costituito da un breve settore del muro di cinta, con più fasi costruttive, da una torre quadrangolare datata al XIII secolo e da una cisterna. [118] [120] Alcuni scassi agricoli avevano messo in luce negli anni passati numerose tombe sulle pendici della collina, in un'area ancora oggi denominata campo dei morti, nei pressi della demolita chiesa di S. Giacomo; in tempi più recenti, si sono recuperati frr. ceramici invetriati, associati a terra sigillata tarda di imitazione e a ceramica grezza decorata, oltre ad evidenziare strutture murarie a notevole profondità, a documentazione di una complessità di fasi costruttive anteriori al castrum bassomedievale.
3 Lo scavo 1989 (MICHELETTO c.s.) ha consentito di riconoscere una struttura realizzata in tecnica mista, legno e pietre, collegata ad un piano di calpestio con ceramica nuda grezza (74%), associata a pietra ollare (26%),) e interpretabile in via di ipotesi come il primitivo muro di cinta. La fase precedente è documentata dai resti del muro d'ambito di un modesto vano, profondamente alterato da scassi tardomedievali, con uno strato di vita contenente ceramiche grezze decorate molto simili a quelle del castrum di Belmonte (TO), datate al VI-VII secolo. Questa stratificazione altomedievale parrebbe sovrapposta, da quanto si è potuto valutare in corrispondenza degli scassi tardi, a murature in pietre e malta, a cui parrebbero riferirsi i frammenti di vasi a listello invetriati e le terre sigillate tarde di imitazione, rinvenute in bassissima percentuale come materiale residuo in alcuni dei livelli più tardi. CENTALLO (LOCALITÀ MADONNA DEI PRATI) (Tav. 3, nn. 7-11) Una lunga serie di campagne di scavo condotte dal 1979 ha messo in luce un'importante chiesa battesimale paleocristiana, sovrapposta ad un'area di necropoli con strutture di età romana e con continuità di vita sino almeno al XIV secolo (MOLLI BOFFA 1982, pp ; EAD. 1983, pp ; EAD. 1984, pp ; EAD. 1985, pp ; EAD. 1986, pp ; EAD. 1988, pp.67-68). In particolare, per i contesti che in questa sede interessano, si segnala uno strato ricco di frammenti carboniosi, che ha restituito una bottiglia invetriata confrontabile con quelle di Aosta e dell'antiquarium di Collegno, l'antica Ad Quintum, già datate al IV-V sec. (LA ROCCA 1985, pp.84-89). L'abside maggiore della chiesa paleocristiana taglia inoltre una fossa contenente abbondante materiale ceramico, tra cui forme quasi complete di sigillata grigia decorata a stampiglia della fine del V secolo e di sigillate tarde di imitazione, associate a scarsi frammenti di invetriata. [121]
4
5 La fase altomedievale dell'edificio di culto è ben documentata solo dalle tombe, in particolare da elementi dell abbigliamento quali fibbie, orecchini, frr. di pettini a lamelle d osso, vaghi di collana in pasta vitrea, mentre paiono assenti i materiali ceramici. [122] CARAGLIO (FRAZIONE S. LORENZO) (Tav. 2, nn. 2-6) Da qualche anno si sono avviati scavi programmati, affiancati ai numerosi interventi di emergenza, nell'area dell'insediamento romano di Germa (...), di cui è ormai certa l'identificazione con l'area dell'attuale frazione S. Lorenzo di Caraglio (NEGRO PONZI MANCINI 1989, con bibliografia precedente). In prossimità della cascina la Reala si sono messi in luce resti di un insediamento di età romana, con continuità dal I al V sec. d.c., momento in cui la contrazione dell'abitato è confermata dalla sovrapposizione di alcune tombe a cassa e a cappuccina ai muri perimetrali di alcuni edifici (MOLLI BOFFA, 1989). Lo scarso interro delle strutture non ha conservato intatta la stratificazione antica; si constata tuttavia l'alta percentuale di ceramica di I-II sec. d.c. e, per le fasi di occupazione più tarda, l'analogia della ceramica grezza con quella rinvenuta in associazione con monete di IV sec. nell'area dell'impianto termale romano, scavato alla metà degli anni '70 a qualche centinaio di metri di distanza. A quest'ultima sono associabili inoltre terra sigillata tarda di imitazione ed alcuni frammenti di vasi a listello invetriati, riferibili agli ultimi momenti di occupazione, coevi alle sepolture. Un secondo scavo, attualmente in corso (MICHELETTO C.S.) a brevissima distanza dalla chiesa di S. Lorenzo, ricostruita alla metà degli anni '50 sull'impianto altomedievale documentato da decorazioni scultoree e da epigrafi di VII secolo (COCCOLUTO 1989), evidenzia un contesto analogo, stratigraficamente meno alterato del precedente. Si sono per il momento messi in luce i muri perimetrali di un vasto ambiente, di 7 m. ca. di lato, pavimentato in cocciopesto, ed altre strutture con fasi costruttive comprese tra il I ed il V sec. d.c. In particolare, l'ultima fase di occupazione, che vede sovrapporsi al cocciopesto un cospicuo strato carbonioso collegato ad un focolare e a probabili strutture lignee di suddivisione del vasto ambiente citato, ha restituito (lo scavo non è ancora stato ultimato) alcuni frammenti di grandi dimensioni di mortai invetriati, associati anche in questo caso a sigillate tarde di imitazione. Bibliografia FEDORA FILIPPI - EGLE MICHELETTO Soprintendenza Archeologica del Piemonte [123] Atlante, I = Atlante delleforme ceramiche. Ceramica fine romana nel bacino mediterraneo (medio e tardo impero), E.A.A., G. COCCOLUTO, 1989, Marciana Rofia ed Evols filius cometis Hirice. Tre schede per l'epigrafia altomedievale in Caraglio e l'arco alpino occidentale tra antichità e medioevo, Atti del centro Studi Cultura e Territorio, pp S. CURTO, 1964, Pollenzo Antica, Bra. F. FILIPPI, C.S., Bra, Frazione Pollenzo. Città romana di Pollentia, Quaderni della Soprintendenza Archeologica del Piemonte, 10. L. GONELLA, D. RONCHETTA BUSSOLATI, 1980, Pollentia romana. Note sull organizzazione urbanistica e territoriale, in Studi di Archeologia dedicati a Pietro Barocelli, Torino, pp
6 C. LA ROCCA, 1985, La ceramica invetriata in Piemonte tra il IV ed il VII secolo. Prime notizie, in La ceramica invetriata tardoromana e altomedievale, Atti del Convegno (Como 14 marzo 1981), Como, pp E. MICHELETTO, C.S., S. Stefano Belbo. Località torre, Quaderni della Soprintendenza Archeologica del Piemonte, 10. G. MOLLI BOFFA, , Centallo-Fossano; Chiesa altomedievale in zona di insediamento romano, in Notiziario Archeologico, Quaderni della Soprintendenza Archeologica del Piemonte, 2-8. G. MOLLI BOFFA, 1989, Caraglio, loc. S. Lorenzo. Strutture romane, Quaderni della Soprintendenza Archeologica del Piemonte, 8, pp M. M. NEGRO PONZI MANCINI, 1989, L'area di S. Lorenzo di Caraglio nell'alto Medioevo. Considerazioni e problemi, Atti del Centro Studi Cultura e Territorio, pp A.T. SARTORI, 1965, Pollentia ed Augusta Bagiennorum. Studi sulla romanizzazione in Piemonte, Torino. [124]
Monterotondo Marittimo (GR). La Rocca degli Alberti
Monterotondo Marittimo (GR). La Rocca degli Alberti Lo scavo all interno della Rocca degli Alberti, a Monterotondo M.mo, è iniziato nel 2005, nell ambito delle indagini sulle forme del popolamento nelle
DettagliARCHEOLOGIA MEDIEVALE CLAUDIO NEGRELLI. Castelli tardoantichi 2
ARCHEOLOGIA MEDIEVALE 2014-2015 CLAUDIO NEGRELLI Castelli tardoantichi 2 I castelli bizantini della Liguria Il problema dei castelli altomedievali in Liguria viene trattato per la prima volta da D. Bullough,
DettagliRomanina Centralità Metropolitana Municipio X Indagini archeologiche
Roma 28.07.2011 Romanina Centralità Metropolitana Municipio X Indagini archeologiche Nel corso degli anni 2004 e 2006, secondo quanto prescritto dalla Soprintendenza Archeologica di Roma, è stata effettuata
DettagliLa ceramica invetriata di Torre Bairo (TO) Notizie preliminari
La ceramica invetriata di Torre Bairo (TO) Notizie preliminari Il materiale preso in esame fa parte di un cospicuo complesso, frutto di un recupero avvenuto nel 1975 ad opera di membri del gruppo archeologico
DettagliCeramica invetriata tardo-antica da un contesto stratigrafico di Acqui Terme (AL)
Ceramica invetriata tardo-antica da un contesto stratigrafico di Acqui Terme (AL) Il sito della città di fondazione romana Aquae Statiellae, corrispondente in parte all'attuale abitato di Acqui Terme,
DettagliMASSERIA E CHIESA SS. PIETRO E ANDREA (LOC. MARRESE) INSEDIAMENTI
UCP-Testimonianze della stratificazione insediativa Componenti culturali e insediative Testimonianze stratificazione insediativa (rischio archeologico) MASSERIA E CHIESA SS. PIETRO E ANDREA (LOC. MARRESE)
DettagliPortico d Ottavia a Roma: scavo archeologico e restauro
Portico d Ottavia a Roma: scavo archeologico e restauro L obiettivo iniziale dell intervento era di completare l indagine archeologica del piano interno del propileo (già oggetto di scavi nel 1996-97 e
Dettaglivetro e in metallo. Nel corso di indagini condotte nel 1998 nella piazza antistante
Novità dal Biellese Medievale: dagli scavi di piazza Duomo alle scoperte sul territorio Francesca Garanzini (Soprintendenza Archeologia del Piemonte), Antonella Gabutti (archeologa) Museo del Territorio
DettagliARCHEOLOGIA CLASSICA AA 2017/2018. Allegato 2. Prof. Roberto PERNA
ARCHEOLOGIA CLASSICA AA 2017/2018 Allegato 2 Prof. Roberto PERNA Pollentia-Urbs Salvia : localizzazione topografica Tardoantico 19 siti Medioevo 81 siti Paleolitico - mesolitico 25 siti Non id. 106 siti
DettagliIndustria (TO) 1 Sui vecchi scavi di Industria resta fondamentale FABRETTI L'identificazione della struttura ad emiciclo con un
Industria (TO) La città romana di Industria fu fondata sulla riva destra del Po, a metà strada circa tra Vardacate (Casale Monferrato) ed Augusta Taurinorum, nel 123 a.c.. Lo sviluppo dell'impianto urbanistico,
DettagliValutazione del rischio archeologico Località Stocchetta, Brescia 2012
Valutazione del rischio archeologico Località Stocchetta, Brescia 2012 Committenza: Ricerca storico-archeologica: CAL Srl Brescia CAL srl Archeologia e Conservazione Contrada delle Bassiche 54, 25122 Brescia
DettagliSABBIONARA DI GARDA. ABITATO DELL ANTICA ETA DEL BRONZO (SCAVI 1972)
Luciano Salzani 111 SABBIONARA DI GARDA. ABITATO DELL ANTICA ETA DEL BRONZO (SCAVI 1972) Luciano Salzani Nell autunno del 1971 i lavori di una cava di sabbia intaccavano l ultimo sperone di una collina
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI - L'AQUILA
CONCORSO PER L AMMISSIONE AL CORSO DI DOTTORATO DI RICERCA IN ARCHEOLOGIA MEDIOEVALE: strutture della società, insediamenti ed organizzazione del territorio, attività produttive ELENCO TEMI XIV CICLO Tema
Dettaglin 1 ZONE ARCHEOLOGICHE TORRE CASTELLO - AZETIUM
n 1 TORRE CASTELLO - AZETIUM TORRE CASTELLO - AZETIUM In contrada Torre Castello numerosi rinvenimenti occasionali ed estese indagini di superficie e campagne di scavo effettuate dalla Sovrintendenza Archeologica
DettagliGravellona Toce Prima campagna di scavo del castrum Gravallone
Gravellona Toce Prima campagna di scavo del castrum Gravallone Paolo de Vingo Giovanni Battista Parodi Paolo de Vingo Dipartimento di Studi Storici Università degli Studi di Torino Via S. Ottavio 20 (4
DettagliIndagini archeologiche nella chiesa arcipretale di Bondeno (FE)
Indagini archeologiche nella chiesa arcipretale di Bondeno (FE) Committenza Associazione Bondeno Cultura Direzione scientifica Dott.ssa Chiara Guarnieri 1 Premessa Premessa Le indagini sono state condotte
DettagliIII. I VETRI. BAUMGARTNER, KRUEGER 1988, p
III. I VETRI Nelle stratigrafie di metà VII-XV secolo del castello di Montarrenti sono stati rinvenuti 74 frammenti vitrei *. Tra le forme riconsciute compaiono tre bicchieri con parete liscia, uno con
DettagliSAN DtrMETRIO NE'VtrSTINI (AQ). FRAZIONE STIFFE CENTRALE IDROELETTRICA
SAN DtrMETRIO NE'VtrSTINI (AQ). FRAZIONE STIFFE CENTRALE IDROELETTRICA Rapporto sondaggi di scavo archeologico rt s fi e Introduzione La presente relazione è stata redatta in seguito alla nota della Soprintendenza
DettagliPiazza Marconi, gli scavi continuano [1]
Piazza Marconi, gli scavi continuano [1] Nonostante il freddo polare, gli scavi in Piazza Marconi continuano con una serie di ritrovamenti di grandissimo interesse. Lo scavo ha raggiunto la profondità
DettagliLe presenti norme integrano nell'area così perimetrata del vincolo in esame, delle tenute storiche di Tor Maggiore, della Solforatella, del Cerqueto,
Le presenti norme integrano nell'area così perimetrata del vincolo in esame, delle tenute storiche di Tor Maggiore, della Solforatella, del Cerqueto, delle Monachelle, delle Vittorie, di Valle Caia, di
DettagliDocumento digitalizzato dallo Staff di UnissResearch
D'Oriano, Rubens (2004) Olbia. Su Cuguttu 1992: lo scavo. In: Da Olbìa ad Olbia: 2500 anni di storia di una citta mediterranea: atti del Convegno internazionale di studi, 12-14 maggio 1994, Olbia, Italia.
Dettaglifusione, di piccole dimensioni, e due monete residuali di epoca romana, tra cui un Giano bifronte con la prora della nave sul retro.
Il mastio sorge nel punto più alto del vicus, la vista è notevole e apre a 270 su un panorama che spazia dal Massiccio della Maiella e si perde verso sud fino a Foggia. Lo scavo interessa i due ambienti
DettagliMinistero dei beni e delle attività culturali e del turismo
Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo Soprintendenza per i Beni Archeologici dell Emilia-Romagna Via Belle Arti n. 52-40126 BOLOGNA 051.223773-220675 - 224402 fax 051.227170 sba-ero.stampa@beniculturali.it
DettagliDottoressa FRANCESCA GUANDALINI
Dottoressa FRANCESCA GUANDALINI Archeologa, coordinatrice degli scavi effettuati nel territorio di Montegibbio a partire dall estate del 2006. Finalità principale di questa ricerca, oggetto della sua tesi
DettagliAmiternum ricerche archeologiche dell Istitutio Archeologico dell Università di Colonia
Amiternum ricerche archeologiche dell Istitutio Archeologico dell Università di Colonia Rapporto sulla campagna 2010 (Michael Heinzelmann Manuel Buess) Dal 26/7 al 31/8/2010 l Istituto Archeologico dell
DettagliStefan Planker / Herwig Prinoth RELAZIONE SULLA SCOPERTA ARCHEOLOGICA DEL CASTELLO STETTENECK IN VAL GARDENA
Stefan Planker / Herwig Prinoth RELAZIONE SULLA SCOPERTA ARCHEOLOGICA DEL CASTELLO STETTENECK IN VAL GARDENA Sigillo degli Stetteneck 1. Individuazione del sito. Secondo la tradizione popolare il castello
Dettagli5 ZONE ED ELEMENTI DI INTERESSE STORICO - ARCHEOLOGICO
PROVINCIA DI FORLI -CESENA COMUNE DI BAGNO DI ROMAGNA PSC 2004 ADOTTATO 26.04.2004 APPROVATO PIANO STRUTTURALE LR 24 marzo 2000 n. 20 art. 28 e attuazione dell art. 8 del PTPR 5 ZONE ED ELEMENTI DI INTERESSE
DettagliResti del III-IV secolo a Solaro (MI)
The Journal of Fasti Online Published by the Associazione Internazionale di Archeologia Classica Piazza San Marco, 49 I-00186 Roma Tel. / Fax: ++39.06.67.98.798 http://www.aiac.org; http://www.fastionline.org
DettagliSilvia Pallecchi. Professore associato Dottorato di Ricerca in Archeologia Medievale
Professore associato silvia.pallecchi@unige.it +39 010 2099991 Istruzione e formazione 2004 Dottorato di Ricerca in Archeologia Medievale Archeologia urbana a Siena. Per una indagine preventiva mirata
DettagliSupervisione archeologica allo scavo con mezzo meccanico di trincee con finalità diagnostica presso Lonato, località Lido, SUAP nuovo albergo.
Pierluigi Dander Via Soppiadore, 12 Padenghe del Garda (BS) 25080 tel. 347 1131223 mail: pierluigi.dander@tiscali.it C.F. DNDPLG61P01D999V P.I. 03559780980 Padenghe S. G. 08/07/2017 Supervisione archeologica
DettagliINDAGINI ARCHEOLOGICHE PRESSO L ISTITUTO SUPERIORE ANTINCENDI (ISA)
«Roma moderna e contemporanea», XX, 2012, 2, pp. 735-739 2014 Università Roma Tre-CROMA INDAGINI ARCHEOLOGICHE PRESSO L ISTITUTO SUPERIORE ANTINCENDI (ISA) Tra le diverse aree caratterizzate da strutture
DettagliStoria di un reperto archeologico. Dott.ssa Martellucci Sabrina 1
Storia di un reperto archeologico Dott.ssa Martellucci Sabrina 1 Come si sceglie un sito? Le Fonti : storiche; geografiche; cartografiche; fotografiche; Iconografiche. Studio Approfondimento Probabile
DettagliLa frontiera di Lucania
Comune di Rionero PIT Vulture Alto Bradano - The Vultur Archaeological Project La frontiera di Lucania Un area di interazione culturale nell epocaepoca pre-romana romana e di stabilità nell età romana.
DettagliPROGETTI DI ARCHEOLOGIA
PROGETTI DI ARCHEOLOGIA Collana diretta da (Università degli Studi di Padova) Comitato scientifico Paul Arthur (Università del Salento) Sylvain Burri (LA3M UMR 7298 CNRS-Université Aix-Marseille) José
DettagliMinistero per i Beni e le Attività Culturali DIREZIONE GENERALE PER LE ANTICHITA'
DGBA - Atlante Archeologico. Lazio, Roma. Museo Nazion... http://www.archeologia.beniculturali.it/pages/atlante/s105.html Ministero per i Beni e le Attività Culturali DIREZIONE GENERALE PER LE ANTICHITA'
DettagliDIGA DI BADANA. INTERVENTI DI MANUTENZIONE BOSIO (AL) PROCEDIMENTO DI VERIFICA PREVENTIVA DELL INTERESSE ARCHEOLOGICO. SAGGI
DIGA DI BADANA. INTERVENTI DI MANUTENZIONE BOSIO (AL) PROCEDIMENTO DI VERIFICA PREVENTIVA DELL INTERESSE ARCHEOLOGICO. SAGGI RELAZIONE ARCHEOLOGICA Committente: Mediterranea delle Acque Referente Scientifico:
DettagliMEMORIE DELL'ATENEO DI SALÒ ATTI DELL'ACCADEMIA STUDI - RICERCHE VOLUME III SECONDA SERIE ANNO 1987 TIPOLITOGRAFIA QUERINIANA - BRESCIA.
MEMORIE DELL'ATENEO DI SALÒ VOLUME III SECONDA SERIE ATTI DELL'ACCADEMIA STUDI - RICERCHE idem ardor ANNO 1987 TIPOLITOGRAFIA QUERINIANA - BRESCIA Gian Pietro Brogiolo (*) SAGGIO DI SCAVO PRESSO IL DUOMO
DettagliDOCUMENTI DI ARCHEOLOGIA. Collana diretta da Gian Pietro Brogiolo e Sauro Gelichi
DOCUMENTI DI ARCHEOLOGIA Collana diretta da Gian Pietro Brogiolo e Sauro Gelichi DOCUMENTI DI ARCHEOLOGIA 16 CAROLA DELLA PORTA, GLORIA OLCESE, NICOLETTA SFREDDA, GABRIELLA TASSINARI Con contributi di
Dettagli1970 Santa Maria Capua Vetere (antica Capua). Necropoli delle Fornaci. Soprintendenza archeologica delle Province di Napoli e Caserta.
1968 Alba - La Romaine (Francia). Università Claude Bernard (Lyon).. 1969 Ampurias (Spagna). Istituto di Studi Liguri. Albintimillium Ventimiglia. Istituto di Studi Liguri. Albenga. Relitto repubblicano.
DettagliLOCALITÀ TALIENTO F. 13 p PROPRIETÀ CENTOLA RELAZIONE ARCHEOLOGICA
FORMIA LOCALITÀ TALIENTO F. 13 p. 1459 PROPRIETÀ CENTOLA RELAZIONE ARCHEOLOGICA L appezzamento di terreno, circa 5.000 mq., di proprietà Centola (F. 13, p. 1459) è situato in località Taliento e rimane
DettagliARCHEOLOGIA MEDIEVALE CORSO Claudio Negrelli
ARCHEOLOGIA MEDIEVALE CORSO 2014-2015 Claudio Negrelli La ceramologia: una disciplina a sé stante? Lo studio del materiale ceramico medievale e post-medievale La ceramologia in generale come studio tipologico,
DettagliSOPRINTENDENZA ARCHEOLOGIA BELLE ARTI E PAESAGGIO PER LE PROVINCE DI PARMA E PIACENZA --- COMUNE DI PIANELLO VAL TIDONE (PC)
SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGIA BELLE ARTI E PAESAGGIO --- COMUNE DI PIANELLO VAL TIDONE (PC) PIANA DI SAN MARTINO SITO TARDO ANTICO ALTOMEDIEVALE INDAGINI ARCHEOLOGICHE L'area di scavo della Piana di San Martino,
DettagliDATI AMMINISTRATIVI Comune: Como Localizzazione: Attuale Villa Stampa ed ex convento di S.Croce RIFERIMENTI CARTOGRAFICI CTR: B4A5. Scala: 1:10.
CODICE ID SITO/RINVENIMENTO: COCE148 Provincia: Tipo settore: urbano DATI AMMINISTRATIVI Comune: Frazione: Localizzazione: Attuale Villa Stampa ed ex convento di S.Croce Località: Via Zezio RIFERIMENTI
DettagliIL TEATRO ROMANO DELLA CITTÀ DI URBINO
COMUNE DI URBINO PROVINCIA DI PESARO E URBINO IL TEATRO ROMANO DELLA CITTÀ DI URBINO LA CITTÀ ROMANA: URVINUM MATAURENSE L antica città romana, Urvinum Mataurense, era posizionata sul pianoro sommitale
DettagliREGIONE SICILIANA. Assessorato dei Beni Culturali e dell 'Identità Siciliana. Dipartimento dei Beni Culturali e dell'identità Siciliana.
REGIONE SICILIANA Assessorato dei Beni Culturali e dell 'Identità Siciliana Dipartimento dei Beni Culturali e dell'identità Siciliana Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi Agrigento
DettagliRELAZIONE SULL INTERVENTO DI RECUPERO DI ALCUNE SEPOLTURE DELLA NECROPOLI LONGOBARDA DI
Povegliano Veronese f. 1 RELAZIONE SULL INTERVENTO DI RECUPERO DI ALCUNE SEPOLTURE DELLA NECROPOLI LONGOBARDA DI POVEGLIANO VERONESE, EFFETUATO DALLA SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGICA DEL VENETO IN COLLABORAZIONE
DettagliVerucchio: classificazione tipologica degli anelli in osso 1
ARIMNESTOS Ricerche di Protostoria Mediterranea 1/2018, pp. 147-155 Patrizia von Eles* Verucchio: classificazione tipologica degli anelli in osso 1 Gli anelli in osso sono relativamente numerosi a Verucchio
DettagliIl complesso archeologico termale e il mosaico del drago di Kaulonia
Il complesso archeologico termale e il mosaico del drago di Kaulonia L antica Kaulonia, agli inizi del Novecento è stata identificata dall archeologo Paolo Orsi nella moderna cittadina di Monasterace Marina
Dettaglidotte alcune indagini che portarono al rinvenimento di frammenti di terra sigillata orientale B e di ceramica comune 4
Hadrianopolis. Risultati delle indagini archeologiche 2005-2010 dotte alcune indagini che portarono al rinvenimento di frammenti di terra sigillata orientale B e di ceramica comune 4. Il sito, sulla base
DettagliPROGETTO DI RICOGNIZIONE ARCHEOLOGICA E SONDAGGI ESPLORATIVI SUL TERRITORIO PERSICETANO. Classe 3^G Anno Scolastico 2009/2010
PROGETTO DI RICOGNIZIONE ARCHEOLOGICA E SONDAGGI ESPLORATIVI SUL TERRITORIO PERSICETANO Classe 3^G Anno Scolastico 2009/2010 Nel corso dell anno scolastico 2009-2010, la classe 3^G del liceo scientifico
DettagliCastello di Breno - complesso
Castello di Breno - complesso Breno (BS) Link risorsa: http://www.lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/1r020-00001/ Scheda SIRBeC: http://www.lombardiabeniculturali.it/architetture/schede-complete/1r020-00001/
DettagliSi è da poco conclusa la undicesima Campagna di
www.ilbollettino.unisalento.it ISSN 2284-0354 gennaio febbraio ISSN 2284-0354 periodico di cultura dell Università del Salento periodico di cultura dell Università del Salento gennaio febbraio www.ilbollettino.unisalento.it
DettagliA10 A11 A12 A13 A14 A15 A16
SITI ARCHEOLOGICI A1 A2 A3 A4 A5 A6 A7 A8 A9 A10 A11 A12 A13 A14 A15 A16 CANTIERE 1 CANTIERE 2 CANTIERE 3 CANTIERE 4 CANTIERE 5 CANTIERE VIA FACCOLLI CANTIERE VIA FACCOLLI ANG. VIA CATONA CANTIERE BORGO
DettagliC o l l i n e d e l F i o r a
Colline del Fiora Castell Ottieri Indicazioni bibliografiche: CAMMAROSANO, PASSERI 1976, p. 393, n. 61.2; COLLAVINI 1998, pp. 277-278, 427; CORRIDORI 2004, p. 148-151; FUSI 2002, p. 473-475; Repertorio
DettagliVillaggio romano a Colamarina (Sant'Angelo d'ischia)
Villaggio romano a Colamarina (Sant'Angelo d'ischia) Nella seconda metà del VI sec. a. C. l antico villaggio greco viene abbandonato, forse a causa di accumuli di piogge cineriti e di materiali alluvionali
DettagliCampanile della Chiesa di S. Michele
Campanile della Chiesa di S. Michele Torre De' Busi (LC) Link risorsa: http://www.lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/lc120-00867/ Scheda SIRBeC: http://www.lombardiabeniculturali.it/architetture/schede-complete/lc120-00867/
DettagliGabriella Mantovani restauro opere d arte
Gabriella Mantovani restauro opere d arte Comune di Vanzago Palazzo Calderara Vanzago (MI) Saggi stratigrafici RELAZIONE TECNICA Vanzago, 18 novembre 2011 Gabriella Mantovani Pernumian Via P. Ferrario,
DettagliLe trasformazioni del territorio rurale dall epoca tardoantica al basso medioevo. Ville, villaggi, castelli
Le trasformazioni del territorio rurale dall epoca tardoantica al basso medioevo Ville, villaggi, castelli I TERMINI DEL PROBLEMA Il fenomeno che porta all affermazione dei castelli e dei villaggi nel
DettagliPiazza Marconi [1] Per quanto riguarda le buche, chiamate da noi per distinguerle, "rosse", sono state svuotate le U.S.
Piazza Marconi [1] Ad un mese circa dalla ultime notizie fornite sullo scavo di Piazza Marconi, ora si può dire che le indagini stratigrafiche si sono concentrate in due punti: l'edificio sul lato ovest,
DettagliL'EDIFICIO 1 DELL'INSEDIAMENTO TARDOANTICO DI TONOVCOV GRAD PRESSO KOBARID E I SUOI REPERTI
Quaderni Friulani di Archeologia XV/2005 L'EDIFICIO 1 DELL'INSEDIAMENTO TARDOANTICO DI TONOVCOV GRAD PRESSO KOBARID E I SUOI REPERTI Zvezdana MODRIJAN È noto anche nella letteratura archeologica in lingua
DettagliLA NECROPOLI DI FENIL NUOVO
Luciano Salzani 11 LA NECROPOLI DI FENIL NUOVO La località Fenil Novo è rappresentata da un grande dosso ghiaioso, situato presso la riva destra dell Adige. I rinvenimenti sono avvenuti nel 1980. Nei lavori
DettagliNOTIZIARIO. San Vincenzo - Stromboli. Campagna 2012
NOTIZIARIO San Vincenzo - Stromboli. Campagna 2012 Le campagne di scavo di giugno e ottobre 2012 nel sito di San Vincenzo sull'isola di Stromboli (Bettelli et al. 2010; 2011; Levi et al. 2011), hanno avuto
DettagliChiese, territorio e dinamiche del popolamento nelle campagne tra tardoantico e altomedioevo * Gian Pietro BROGIOLO, Alexandra CHAVARR A ARNAU
Chiese, territorio e dinamiche del popolamento nelle campagne tra tardoantico e altomedioevo * Gian Pietro BROGIOLO, Alexandra CHAVARR A ARNAU Negli ultimi anni, l analisi della cristianizzazione delle
Dettagli1. PIANO URBANISTICO COMUNALE - PUC
1. PIANO URBANISTICO COMUNALE - PUC 1.1. RELAZIONE GENERALE DI INDIRIZZO Il Piano Urbanistico Comunale (di seguito denominato P.U.C.) del Comune di Capoterra, è stato predisposto e adeguato in coerenza
DettagliConsorzio di Bonifica Centro Bacino Saline- Pescara- Alento- Foro Via Gizio, Chieti
Consorzio di Bonifica Centro Bacino Saline- Pescara- Alento- Foro Via Gizio, 36 66100 Chieti Comune di Manoppello (Provincia di Pescara) Estendimento dell impianto irriguo consortile nel comune di Manoppello(
DettagliPRIMI PASSI PER UN'ARCHEOLOGIA DELL'ARCHITETTURA DEL COMPLESSO DI S. GIOVANNI IN MONTE (a cura di Federico Zoni)
PRIMI PASSI PER UN'ARCHEOLOGIA DELL'ARCHITETTURA DEL COMPLESSO DI S. GIOVANNI IN MONTE (a cura di Federico Zoni) INDIVIDUAZIONE E RILIEVO DEL CAMPIONE Una prima indagine presso gli ambienti seminterrati
DettagliINTRODUZIONE BARBARA MAURINA
BARBARA MAURINA INTRODUZIONE Il tema degli insediamenti fortificati ha costituito in Italia per molto tempo materia privilegiata della ricerca storiografica, mentre soltanto da qualche decennio è divenuto
Dettagli3 ELENCO BENI ARCHEOLOGICI
Allegato 3 ELENCO BENI ARCHEOLOGICI Individuazione delle aree non idonee alla localizzazione di nuovi impianti ELENCO AREE DI INTERESSE ARCHEOLOGICO DELLA PROVINCIA DI BRESCIA (aggiornamento settembre
DettagliMASSERIA BONIFACIO L analisi di una vasta area archeologica (Dr. Vito Zullo)
MASSERIA BONIFACIO L analisi di una vasta area archeologica (Dr. Vito Zullo) PREMESSA L area archeologica di Masseria Bonifacio è situata a Sud/Est della città di Santeramo, a circa 6 km, ed e a ridosso
DettagliMUNICIPIO ROMA II UNITA' ORGANIZZATIVA TECNICA
MUNICIPIO ROMA II UNITA' ORGANIZZATIVA TECNICA PROCEDURA APERTA PER L'AFFIDAMENTO DI SERVIZI DI INGEGNERIA E ARCHITETTURA PER LA REVISIONE DELLA PROGETTAZIONE DEFINITIVA E PROGETTAZIONE ESECUTIVA DELLA
DettagliCOMUNE DI VILLANOVAFRANCA
Civico Museo Su Mulinu di Villanovafranca. Dal sito archeologico alla vetrina attraverso la natura, lo scavo e la promozione turistica, Intervento realizzato con finanziamento regionale a valere sul Programma
DettagliCOMUNE DI FABBRICHE DI VERGEMOLI Prov. di Lucca
COMUNE DI FABBRICHE DI VERGEMOLI Prov. di Lucca Sede legale: Loc. Campaccio 2 55020 Fabbriche di Vallico -Tel. 0583 761944 Fax 0583 761762 Uffici distaccati: Via del Giardino 21 55020 Vergemoli - Tel.
DettagliAccordo di verifica preliminare di interesse archeologico attività di sorveglianza archeologica VP1 4 VP1 4
Accordo di verifica preliminare di interesse archeologico attività di sorveglianza archeologica VP1 4 VP1 4 SOPRINTENDENZA PER I BENI ARCHEOLOGICI DELLA TOSCANA Via della Pergola, 65 50121 Firenze SAGGI
DettagliPV - Pedemontana Veneta Lotto 2 Tratta B (km al km )
INDICE 1 PREMESSA 2 1.1 CONTENUTI DEL PRESENTE ELABORATO 2 2 TABELLA DEGLI ELEMENTI ARCHEOLOGICI 3 3 INGRANDIMENTI DELLE OTTO AREE CONSIDERATE 4 3.1 INGRANDIMENTO N. 4 TAVOLA N. 8 5 MAPPA DEI SETTE AMBITI
DettagliSCHEDE IDENTIFICATIVE CON DECRETI DI DICHIARAZIONE DI INTERESSE
SCHEDE IDENTIFICATIVE CON DECRETI DI DICHIARAZIONE DI INTERESSE Decreto Lgs. 22 gennaio 2004 n. 42 o Legge 22 aprile 1941 n. 633 Comune Località Classe Vincolo Tipo Vincolo N Tutela MODENA MONUMENTALE
DettagliIndagini nell'area del Foro di Grumentum
The Journal of Fasti Online Published by the Associazione Internazionale di Archeologia Classica Piazza San Marco, 49 I-00186 Roma Tel. / Fax: ++39.06.67.98.798 http://www.aiac.org; http://www.fastionline.org
DettagliLo scavo archeologico di Poggio Colla,Valle del Mugello Un insediamento etrusco antico di 2600 anni fa
Lo scavo archeologico di Poggio Colla,Valle del Mugello Un insediamento etrusco antico di 2600 anni fa a cura di Lara Ferrara Una sorprendente scoperta è avvenuta a Poggio Colla, a pochi km da Firenze,
DettagliLaboratorio. TURISMO ARCHEOLOGICO E LA CITTA CONTEMPORANEA Le case dei vivi e dei morti
Laboratorio TURISMO ARCHEOLOGICO E LA CITTA CONTEMPORANEA Le case dei vivi e dei morti Le abitazioni dei Romani Due erano le tipologie abitative urbane dei Romani: la domus, la casa più ricca, di cui avete
DettagliDocumento digitalizzato dallo Staff di UnissResearch
Depalmas, Anna; Melis, Maria Grazia; Tanda, Giuseppa (2000) Gli Orizzonti Campaniforme e Bonnanaro nella necropoli di Lochele-Sedilo (OR). n: L'ipogeismo nel Mediterraneo: origini, sviluppo, quadri culturali:
DettagliArcheologia Report n.4
MONITORAGGIO AMBIENTALE Archeologia Report n.4 Data del rilievo Settimana dal 28/03/2016 al 01/04/2016. Luogo del rilievo Campo base (pile 41-43-44), Cava Berleta (pile 14-15-16), Aeroporto (pile 1-5-6-7-8),
DettagliS H E I L A C H E R U B I N I C U R R I C U L U M V I T A E
S H E I L A C H E R U B I N I C U R R I C U L U M V I T A E Sheila Cherubini Informazioni Generali Titoli di studio: Laurea quadriennale (Vecchio ordinamento) in Lettere conseguita il 10 luglio 2004 presso
DettagliRocca Brivio. San Giuliano Milanese (MI)
Rocca Brivio San Giuliano Milanese (MI) Link risorsa: http://www.lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/mi100-06503/ Scheda SIRBeC: http://www.lombardiabeniculturali.it/architetture/schede-complete/mi100-06503/
DettagliMA N. CATALOGO GENERALE N. CATALOGO INTERNAZIONALE
MA N. CATALOGO GENERALE N. CATALOGO INTERNAZIONALE CODICI 0401 Provincia CE Luogo ITA Comune PRESENZANO Riferimenti catastali MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI ISTITUTO CENTRALE PER IL CATALOGO
DettagliLa mostra sulle origini di Livorno,
Alle origini di Livorno. L età etrusca e romana Mostra archeologica e documentaria ai Granai di Villa Mimbelli La mostra sulle origini di Livorno, promossa dal Comune e dalla Fondazione Cassa di Risparmi
DettagliPROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO
REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI CUNEO COMUNE DI BRA PROGETTO 4P-22_ PROGETTAZIONE DELL INTERVENTO DI RAZIONALIZZAZIONE DEL SISTEMA DI COLLETTAMENTO E DEPURAZIONE DEI REFLUI URBANI DEL COMUNE DI BRA E DEI
DettagliLe ricerche archeologiche nella regione del Ghab sono state a lungo impedite dalla presenza di paludi. Negli anni sessanta si sono intensificate le
Le ricerche archeologiche nella regione del Ghab sono state a lungo impedite dalla presenza di paludi. Negli anni sessanta si sono intensificate le operazioni di bonifica e irrigazione che hanno trasformato
DettagliScienza in Museo: studi scientifici applicati ai beni culturali
Scienza in Museo: studi scientifici applicati ai beni culturali Dallo scavo archeologico al laboratorio Reperti archeologici portati in Museo Deposito archeologico Laboratorio di ceramica Laboratorio
DettagliCOMUNE DI LUNANO PROVINCIA DI PESARO E URBINO REGIONE MARCHE
COMUNE DI LUNANO PROVINCIA DI PESARO E URBINO REGIONE MARCHE PROGETTO PER L APERTURA DI UNA CAVA DI CONGLOMERATO IN LOCALITÀ LUPAIOLO BASSO, COMUNE DI LUNANO. POLO ESTRATTIVO FCOB014-22B, PEAE PROV. DI
DettagliINDICE DELLE AREE A RISCHIO
INDICE DELLE REE RISCHIO La grande maggioranza dei siti archeologici presentati in questa relazione tecnica sono sparsi sul territorio e geograficamente riconducibili a piccole località che fanno riferimento
Dettagli9 NOVEMBRE 2014 LUCCA MEDIEVALE. Capogita Carlo Quercioli
9 NOVEMBRE 2014 o LUCCA MEDIEVALE Capogita Carlo Quercioli Ritrovo partenza: sede WWF (Concetto Marchesi) ore 9.00 Equipaggiamento: trekking urbano Pranzo: al sacco Mezzo; proprio; ritrovo stazione centrale
DettagliTarquinia, complesso monumentale : ceramica depurata acroma e a bande
XVII International Congress of Classical Archaeology, Roma 22-26 Sept. 2008 Session: Tra importazione e produzione locale: lineamenti teoretici e applicazioni pratiche per l individuazione di modelli culturali...
DettagliARCHEOLOGIA MEDIEVALE CORSO Claudio Negrelli
ARCHEOLOGIA MEDIEVALE CORSO 2014-2015 Claudio Negrelli Le origini dell archeologia longobarda in Italia 1887, articolo di Paolo Orsi: Di due crocette auree del Museo di Bologna e di altre simili trovate
DettagliL analisi stratigrafica delle murature in elevato
Rilievo dell architettura. Il rilievo per l archeologia L analisi stratigrafica delle murature in elevato Rilevare la struttura muraria ed i suoi corredi funzionali ed estetici, costituisce una operazione
DettagliMA N. CATALOGO GENERALE N. CATALOGO INTERNAZIONALE REGIONE
villa via S. Rocco villa rustica Villa romana di S. Rocco la villa copre una superficie di circa 4400 m2 dal 100 a.c. al 200 d.c. agli inizi del I sec. a. C. fu costruita una piccola struttura abitativa
DettagliARCHEOLOGIA MEDIEVALE CORSO Claudio Negrelli
ARCHEOLOGIA MEDIEVALE CORSO 2014-2015 Claudio Negrelli Manuale di riferimento. La prima edizione risale al 1997. Era stata preceduta, da un altro importante volume: Archeologia e storia del medioevo italiano,
Dettaglioal PARCO ARCHEOLOGICO AL CASTELLIERE
oal PARCO ARCHEOLOGICO AL CASTELLIERE Storia e leggende della sentinella della Valbelluna. Il sito archeologico di Noal La leggenda racconta che a Noal, sulla cima del colle dei Mirabèi, quindi in una
DettagliTav. I Fratte di Salerno. Pianta catastale con l ubicazione dei rinvenimenti relativi all abitato e alle necropoli.
TAVOLE A COLORI Tav. I Fratte di Salerno. Pianta catastale con l ubicazione dei rinvenimenti relativi all abitato e alle necropoli. Tav. II Piattaforma GIS Poggio Imperiale. a: Piani di informazione incrociati
DettagliINIZIATIVE DIDATTICHE GRATUITE PER LE SCUOLE PRIMAVERA 2013
INIZIATIVE DIDATTICHE GRATUITE PER LE SCUOLE PRIMAVERA 2013 La Soprintendenza per i beni archeologici del Friuli Venezia Giulia ha in gestione la maggior parte dei siti archeologici della provincia di
DettagliPIETRABBONDANTE Ricerche archeologiche 2009
PIETRABBONDANTE Ricerche archeologiche 2009 L e indagini archeologiche nell area del santuario sannitico di Pietrabbondante, riprese quest anno nel mese di giugno e tuttora in corso, sono condotte come
DettagliVilla Somaglia - complesso
Villa Somaglia - complesso Lesmo (MB) Link risorsa: http://www.lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/mi100-03796/ Scheda SIRBeC: http://www.lombardiabeniculturali.it/architetture/schede-complete/mi100-03796/
Dettagli