Istituto Comprensivo LIVIGNO Plazal dali Sckola LIVIGNO (SO) Tel SINTESI DELLE PROCEDURE DI EMERGENZA
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- Bruno Bonetti
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1 Istituto Comprensivo LIVIGNO Plazal dali Sckola LIVIGNO (SO) Tel SINTESI DELLE PROCEDURE DI EMERGENZA
2 INCARICHI Compiti da svolgere in caso d'evacuazione da parte del personale di servizio e nominativi di coloro che li devono espletare Si fa presente che per ciascuno dei seguenti incarichi deve essere designato almeno un titolare e un sostituto Responsabile dell'attuazione dell'ordine d'evacuazione e il controllo del ricevimento (coordinatore dell'emergenza): l'ordine d'evacuazione verrà dato a voce Incaricato della trasmissione dell'allarme alle autorità competenti (l'incaricato della trasmissione dell'allarme deve attenersi al protocollo in Allegato 1 - Numeri Utili) Incaricati dell'azionamento dei dispositivi di arresto dell'energia elettrica e del combustibile: procede all immediato distacco dalla rete elettrica. Incaricato del controllo delle presenze è il docente che al momento dell evacuazione era in classe, lo stesso consegnerà i moduli d evacuazione compilati al coordinatore dell emergenza. 2
3 IL COORDINATORE DELL'EMERGENZA FUNZIONI : VALUTA L'OPPORTUNITA DI ATTIVARE IL PIANO D'EMERGENZA E LO DICHIARA OPERATIVO IN CASO DI NECESSITÀ NEL CASO, IMPARTISCE L'ORDINE PER L'EVACUAZIONE DIRIGE E COORDINA TUTTE LE ATTIVITA CHE SI SVOLGONO VALUTA LA SITUAZIONE IN MODO DINAMICO E DECIDE LE LINEE DI INTERVENTO, ATTIVANDO I VARI RESPONSABILI, INDIVIDUA IL LUOGO CHE PER TUTTA LA DURATA DELL'EMERGENZA FUNGERÀ DA CENTRO DI CONTROLLO. TALE UBICAZIONE DOVRÀ ESSERE IN LUOGO SICURO MA NEI PRESSI DEL LUOGO OVE SI È VERIFICATA L'EMERGENZA RICEVE, VALUTA E RISPONDE AI MESSAGGI CHE GLI PERVENGONO DAI COLLABORATORI MANTIENE I COLLEGAMENTI CON GLI ENTI COINVOLTI RIFERISCE SULL ACCADUTO DICHIARA LA FINE DELL'EMERGENZA 3
4 LA SQUADRA DI EMERGENZA FUNZIONI: ACCOMPAGNA I VV.F. SUL LUOGO DELL EMERGENZA INFORMANDOLI SULLA STRUTTURA COINVOLTA E LE PERSONE IN ESSA ALLOGGIATE, FORNENDO LE PLANIMETRIE RICHIESTE, INFORMANDO SUI MATERIALI INTERESSATI DALL INCENDIO E FORNENDO LE RELATIVE SCHEDE TECNICHE. VERIFICA CHE NELL INCENDIO NON SIA RIMASTO PIU NESSUNO COORDINA I DIPENDENTI, GLI ALUNNI, EGLI EVENTUALI OSPITI VERSO LE VIE DI FUGA E I PUNTI DI RACCOLTA INDIRIZZA E GARANTISCE UN FACILE SCORRIMENTO DELLA VIABILITA INTERNA INTERCETTA L IMPIANTO ELETTRICO E L ALIMENTAZIONE DEL COMBUSTIBILE EFFETTUA LE VERIFICHE PERIODICHE COME DA REGISTRO ALLEGATO 4
5 SINTESI DELLE PROCEDURE DI EMERGENZA COMPITI DELL'ADDETTO ALLA CHIAMATA DEI SOCCORSI ESTERNI ED ALLA DIRAMAZIONE DELL'ALLARME INTERNO Ricezione dell'avviso di emergenza in corso: a voce Avvio delle procedure di allarme: PROCEDURA A (incendio) Chiedere a chi ha segnalato l'emergenza: - l'ubicazione del sinistro se ci sono feriti tipo di materiale che sta bruciando Azionare il dispositivo di allarme: - in modo continuo (evacuazione generale) Telefonare ai Vigili del Fuoco ( l 15) Telefonare al Servizio Sanitario (118) PROCEDURA B (fuga di gas) Chiedere a chi ha segnalato l'emergenza: - se ci sono feriti - il settore interessato Far evacuare l'edificio senza azionare campane elettriche di allarme. Telefonate ai Vigili del Fuoco (115) PROCEDURA C (Scoppio e crollo) Chiedere a chi ha segnalato l'emergenza: - se ci sono feriti - il settore interessato Far evacuare l'edificio senza azionare campane elettriche di allarme. Telefonare ai Vigili del Fuoco (1 15) e Telefonare al Servizio Sanitario (118) PROCEDURA D (infortunio grave) Chiedere a chi ha segnalato l'emergenza: - lo stato dell'infortunato - luogo del sinistro Telefonare al Servizio Sanitario (118) Telefonare ai Carabinieri (112) specificando se si tratta di un infortunio sui lavoro 5
6 Avvertire i familiari dell'infortunato solo dopo che l'ambulanza si è avviata all'ospedale SINTESI DELLE PROCEDURE DI EMERGENZA COMPITI DEGLI ADDETTI ANTINCENDIO Vengono allertati direttamente da. chi ha rilevato il sinistro o dal suono dell'allarme. Debbono chiedere informazioni all'addetto all'emanazione dell'allarme, l'ubicazione del sinistro. Normalmente utilizzano gli estintori portatili per l'estinzione, utilizzano acqua solo se hanno la certezza che siano stati disattivati gli impianti elettrici dell'area Allontanano i materiali dal fuoco ma senza ostruire i percorsi di fuga. In caso di dardi di fuoco da fughe di gas, per lo spegnimento agiscono esclusivamente chiudendo il rubinetto della tubazione a monte della perdita. In caso di fuga di gas senza fuoco all'interno dell'edificio, aprono porte e finestre e chiudono tutti i rubinetti di adduzione del gas alla scuola. In caso di fuga di gas senza fuoco, all'esterno della scuola, chiudere i rubinetti a morite della perdita e disperdere la nube di gas con getti d'acqua nebulizzata utilizzando gli idranti. 6
7 SINTESI DELLE PROCEDURE DI EMERGENZA COMPITI DEGLI ADDETTI AL PRONTO SOCCORSO Vengono allertati direttamente da chi ha rilevato il sinistro. Raggiunto l'infortunato, dovranno assisterlo secondo le proprie conoscenze, fino all'arrivo dell'ambulanza. Le persone ferite, anche in modo grave, vanno confortate ma non spostate dalla loro posizione se non si è certi farlo con le dovute cautele, a meno che le condizioni ambientali non peggiorino la sua condizione (presenza di fuoco o fumo, pericolo imminente di crolli di strutture soprastanti, ecc. ) Se si ha il sospetto di fulminazione, prima di avvicinarsi dovranno disinserire tutti gli impianti elettrici dell'area (particolarmente se il pavimento è umido) oppure allontanarlo dagli elementi sotto tensione elettrica usando materiali isolanti ed asciutti. 7
8 SINTESI DELLE PROCEDURE DI EMERGENZA PERSONE SENZA SPECIFICI INCARICHI NELLE OPERAZIONI DI EMERGENZA Se viene scoperto un evento incidentale (principi di incendio, persone infortunate, fughe di gas, ecc.), avvertire immediatamente gli addetti al servizio prevenzione e protezione e/o il responsabile della scuola. Al suono dell'allarme, abbandonare l'edificio e raggiungere il punto di raccolta esterno. Nell'allontanarsi, avvertire ed accompagnare all'esterno eventuali persone di ditte esterne o visitatori. In caso di evento incidentale di vaste proporzioni (scoppio di fughe di gas e/o crolli di strutture del fabbricato), prodigarsi per soccorrere gli infortunati senza correre rischi per la propria persona. 8
9 EVACUAZIONE (indicazioni generali) Allorquando perviene l allarme di pericolosi devono osservare le seguenti norme di comportamento: Rimanere calmi; Sospendere qualsiasi operazione in corso, anche se di spegnimento; Avviarsi verso le uscite di sicurezza e chiudere le porte una volta uscita; In presenza di fumo camminare rasoterra e lungo i muri; Non mettere in alcun modo a rischio la propria incolumità: Evitare in ogni modo che il fuoco, nel suo propagarsi, si intrometta tra voi e la via di fuga; Non cercare di portare via oggetti personali, si corre il rischio di rimanere intrappolati o rallentare l evacuazione; Dirigersi al punto di raccolta; Non rientrare nell area evacuata sino a quando il rientro non verrà autorizzato. 9
10 MODALITA' DI SFOLLAMENTO D'EMERGENZA Quando viene impartito l'ordine di sfollamento il personale deve rivolgersi verso le uscite di sicurezza del settore in cui si trova, come indicato dai segnali di uscita e rappresentato in forma grafica sulle planimetrie di zona. DURANTE LO SFOLLAMENTO DI EMERGENZA BISOGNA: ABBANDONARE LO STABILE SENZA INDUGI, ORDINATAMENTE CON CALMA SENZA CREARE ALLARMISMI O CONFUSIONE NON PORTARE AL SEGUITO OGGETTI INGOMBRANTI O PESANTI NON TORNARE IN DIETRO PER NESSUN MOTIVO NON OSTRUIRE GLI ACCESSI ALLO STABILE RECARSI IN PROSSIMITA' DEI PUNTI DI RACCOLTA SICURI PER RISPONDERE ALL'APPELLO E RICEVERE ISTRUZIONI IN PRESENZA DI FUMO O FIAMME E' OPPORTUNO: SE POSSIBILE BAGNARE UN FAZZOLETTO E LEGARLO SULLA BOCCA E SUL NASO, IN MODO DA PROTEGGERE PER QUANTO POSSIBILE DAL FUMO LE VIE RESPIRATORIE SE DISPONIBILI, AVVOLGERE INDUMENTI DI LANA (CAPPOTTI, SCIARPE,CIALLI, ECC.) ATTORNO ALLA TESTA IN MODO DA PROTEGGERE I CAPEI DALLE FIAMME 10
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