Bacoli: spiaggia a rischio erosione per le gare di motocross

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Bacoli: spiaggia a rischio erosione per le gare di motocross"

Transcript

1 Bacoli: spiaggia a rischio erosione per le gare di motocross Motocross, minicross e quad. Tutti con i motori rombanti e pronti a partire per l edizione 2016 dei Campionati Internazionali d Italia. Fin qui nulla di male, solo uno sport che riceve molti consensi. Nulla, se non fosse per la location: la spiaggia. Il campionato in questione, infatti, non a caso si chiama Supermarecross. I centauri di certo godranno di una vista mozzafiato. Ma a pagarne le conseguenze potrebbe essere il sistema costiero. La prima tappa parte proprio dalla Campania, sul litorale di Miliscola a Bacoli, per la precisione. Un area indicata ad alta naturalità e a protezione integrale nel piano urbanistico, con l arenile quasi del tutto compreso in due SIC, Siti d Importanza Comunitaria, istituiti con la Direttiva Habitat per la conservazione della flora e della fauna selvatica. Nonostante le aree protette, la gara del Supermarecross non si svolgerà fuori dai confini del SIC, bensì al suo interno: nella parte in concessione al lido Turistico Beach Park. E infatti in questi giorni le ruspe sono state al lavoro sulla spiaggia proprio per costruire la pista per le moto. In altri luoghi d Italia tale attività ha già distrutto completamente il sistema di dune costiere. È avvenuto ad esempio nel bellissimo golfo di Baratti, in Toscana, nonostante l avvertimento e le sollecitazioni di associazioni ed esperti: le gare di motocross in spiaggia e i camping alle spalle della battigia hanno distrutto la rigogliosa

2 vegetazione dunale, che ha l importantissima funzione di trattenere la sabbia e impedire l erosione costiera. Al resto ci ha pensato la pioggia, che ha dilavato la sabbia, e oggi tutto il territorio è esposto alle forti mareggiate e al crollo degli alberi di pino che sorgevano dietro la duna. Sulla spiaggia di Miliscola, il sistema dunale è già compromesso da anni: completamente differente da quello che è possibile osservare a un paio di chilometri nella Riserva Naturale Costa di Licola, dove le dune costiere ancora resistono. A Miliscola, invece, le dune non ci sono più. Al loro posto troneggiano i lidi in cemento, la strada, i parcheggi e le case. Il processo di erosione costiera, quindi, è già in atto da tempo. «La consueta pulizia della spiaggia operata dai lidi impedisce la crescita delle piantine pioniere che bloccano e trattengono la sabbia, impedendo al mare di portarla al largo» spiega Enzo Pranzini, esperto dell Università di Firenze, che da quaranta anni studia l evoluzione degli ambienti costieri, con particolare attenzione alle cause antropiche dell erosione costiera e alle tecniche di riequilibrio delle spiagge. «Rimuovere questa vegetazione, consente al mare di portare via la sabbia dall arenile, anche se lentamente». Ora, per il campionato Supermarecross, la spiaggia è stata rimodellata per consentire alle moto di effettuare la gara. «Di per sé spostare la sabbia non aumenta l erosione costiera. Ma attività come questa, creano un nuovo profilo sabbioso che non è in grado di assorbire una mareggiata: la sabbia si scompatta e può essere portata a largo dalle onde più facilmente. Inoltre se le onde, arrivando, trovano una superficie impattante come il cemento, possono creare danni alle strutture e aspirare sabbia con più forza. Si potrebbe creare quello che si chiama hotspot erosivo, che non potrebbe essere sanato nel tempo». I danni di quest attività reiterata nel tempo, quindi, potrebbero essere irreversibili.

3 Oltre ai meccanismi che disegnano la morfologia del territorio, c è poi da considerare anche la fauna e la flora che vive in questi ecosistemi. «La spiaggia non è un deserto, del resto neanche un deserto lo è. Oltre alla vegetazione, le nostre spiagge ospitano molte specie animali: prima di tutto una ricca fauna interstiziale, che vive nella sabbia» continua Pranzini. Organismi minuscoli come varie specie di vermi marini e piccoli crostacei come i talitri, meglio conosciuti come pulci di mare, alla base della catena alimentare e indicatori di una buona qualità ambientale. «Inoltre non dobbiamo dimenticare che le spiagge sono importanti siti di nidificazione di specie protette, come tartarughe marine e uccelli». Infatti, il litorale di Bacoli è monitorato costantemente dall Associazione ARDEA, grazie a un progetto speciale avviato nel 2013: Una spiaggia per il fratino. Tramite il monitoraggio di tre specie di piccoli uccelli acquatici (corriere piccolo, corriere grosso e fratino) lo studio mira a difendere e conservare la naturalità delle nostre spiagge, coinvolgendo e sensibilizzando proprio gli operatori degli stabilimenti balneari alla tutela di questi piccoli uccelli a rischio di estinzione. «Queste specie continuano a scegliere il litorale campano per nidificare» spiega il naturalista Marcello Giannotti, coordinatore del progetto. «Ma negli ultimi decenni il sistema costiero ha subito una forte alterazione dovuta all azione dell uomo, che ha reso soprattutto il fratino una specie molto rara» prosegue Giannotti. I nostri arenili, infatti, sono un patrimonio prezioso, ricco di biodiversità da tutelare. «Lungo le spiagge di Bacoli sono stati osservati almeno due tentativi di nidificazione di corriere piccolo. Tentativi non andati a buon fine, purtroppo, proprio per il disturbo antropico. Inoltre in questo periodo, si possono osservare altre specie protette come i piovanelli tridattili e le beccacce di mare a passeggio sulla sabbia, alla ricerca di cibo» conclude Giannotti.

4 Corriere piccolo, Charadrius dubius. Foto di Ilaria Cammatata. Fratino, Charadrius alexandrinus. Foto di Marcello Giannotti. Fratino, Charadrius alexandrinus. Foto di Ilaria Cammarata. Pullo, foto di Ilaria Cammarata. Pullo, foto di Marcello Giannotti.

5 Pullo, foto di Marcello Giannotti.

SEZIONE ALTO TIRRENO COSENTINO

SEZIONE ALTO TIRRENO COSENTINO LE DUNE ED I GIGLI DI MARE: UN PEZZO DI BIODIVERSITA CHE ANCORA SOPRAVVIVE, DA PROTEGGERE E PRESERVARE A PRAIA A MARE SEZIONE ALTO TIRRENO COSENTINO SEZIONE ALTO TIRRENO COSENTINO Il Giglio di Mare (Pancratium

Dettagli

Servizio biodiversità. Il Direttore del Servizio

Servizio biodiversità. Il Direttore del Servizio Servizio biodiversità Direttiva 92/43/CEE e Direttiva 09/147/CE - Divieto di accesso e di fruizione delle spiagge del cordone litoraneo dell area lagunare compresa nei Comuni di Marano Lagunare e Grado

Dettagli

Indirizzi sulla Gestione del Demanio in materia di PULIZIA e ACCESSI all arenile nell Area Marina Protetta Torre del Cerrano

Indirizzi sulla Gestione del Demanio in materia di PULIZIA e ACCESSI all arenile nell Area Marina Protetta Torre del Cerrano Pos. AC-REO-SEZR-IntesaGestioneDemanio Indirizzi sulla Gestione del Demanio in materia di PULIZIA e ACCESSI all arenile Approvato con Delibera di Consiglio di Amministrazione del Consorzio di Gestione

Dettagli

Evoluzione della costa: studi eseguiti

Evoluzione della costa: studi eseguiti Evoluzione della costa: studi eseguiti Analisi della posizione della linea di riva dal 1954 ad oggi Caratteristiche della sabbia nel tratto dal porto a Pian d Alma (Dipartimento di Scienze della Terra)

Dettagli

Il Progetto "LIDO AMICO DEL PARCO" nell Area Marina Protetta Torre del Cerrano (TE)

Il Progetto LIDO AMICO DEL PARCO nell Area Marina Protetta Torre del Cerrano (TE) IL CLUB DELLE VELE II Workshop per la condivisione delle buone pratiche nelle località costiere Rispescia e Castiglione della Pescaia (GR) 1-3 Aprile 2016 Il Progetto "LIDO AMICO DEL PARCO" nell Area Marina

Dettagli

WORKSHOP BOLKESTEIN La Direttiva Bolkestein, Parco e concessionari: dai vincoli alle opportunità, l esempio della Toscana

WORKSHOP BOLKESTEIN La Direttiva Bolkestein, Parco e concessionari: dai vincoli alle opportunità, l esempio della Toscana WORKSHOP BOLKESTEIN La Direttiva Bolkestein, Parco e concessionari: dai vincoli alle opportunità, l esempio della Toscana Possibili azioni di intervento sul sistema dunale del parco del Circeo già sperimentati

Dettagli

PREMESSA 2 CARATTERISTICHE DEL PIANO DI RECUPERO DI PORTO CORSINI 3

PREMESSA 2 CARATTERISTICHE DEL PIANO DI RECUPERO DI PORTO CORSINI 3 PREMESSA 2 CARATTERISTICHE DEL PIANO DI RECUPERO DI PORTO CORSINI 3 Tipologia delle azioni e opere 3 Dimensioni e ambito di riferimento 3 Complementarietà con altri piani e progetti 4 Uso delle risorse

Dettagli

Associazione Organizzazione Aggregata WWF Venezia e Territorio via Rossignago, Spinea c.f

Associazione Organizzazione Aggregata WWF Venezia e Territorio via Rossignago, Spinea c.f Associazione Organizzazione Aggregata WWF Venezia e Territorio via Rossignago, 40 30038 Spinea c.f. 94069610270 OSSERVAZIONI SPECIFICHE SUGLI INTERVENTI PREVISTI DALL INSERIMENTO PAESAGGISTICO ED ARCHITETTONICO

Dettagli

Art. 1 (Istituzione) 2. Il parco è classificato ai sensi dell art. 10, comma 1 della legge regionale 14 luglio 2003, n. 10 come parco marino.

Art. 1 (Istituzione) 2. Il parco è classificato ai sensi dell art. 10, comma 1 della legge regionale 14 luglio 2003, n. 10 come parco marino. Istituzione del Parco Marino Regionale «Costa dei Gelsomini». (BUR n. 8 del 16 aprile 2008, supplemento straordinario n. 2 del 29 aprile 2008) Art. 1 (Istituzione) 1. Ai sensi dell art. 6 della legge regionale

Dettagli

L A R I S E R V A N A T U R A L E I N T E G R A L E D I B O S C O N O R D I O

L A R I S E R V A N A T U R A L E I N T E G R A L E D I B O S C O N O R D I O 3_CENTRO DI EDUCAZIONE NATURALISTICA BOSCO NORDIO La Riserva Naturale Integrale di Bosco Nordio si inserisce nell area del litorale veneziano in prossimità dei grandi lidi come Chioggia, Sottomarina, Rosapineta

Dettagli

L A R I S E R V A N A T U R A L E I N T E G R A L E D I B O S C O N O R D I O

L A R I S E R V A N A T U R A L E I N T E G R A L E D I B O S C O N O R D I O 3_CENTRO DI ANIMAZIONE RURALE BOSCO NORDIO La Riserva Naturale Integrale di Bosco Nordio si inserisce nell area del litorale veneziano in prossimità dei grandi lidi come Chioggia, Sottomarina, Rosapineta

Dettagli

DOSSIER IL MARE D INVERNO Sardegna: erosione, plastiche, inciviltà

DOSSIER IL MARE D INVERNO Sardegna: erosione, plastiche, inciviltà Cagliari, 5 febbraio 2019 COMUNICATO STAMPA DOSSIER WWF SUL MARE D INVERNO IN SARDEGNA AL TEMPO DEL CAM- BIAMENTO CLIMATICO: EROSIONE COSTIERA, PLASTICHE, INCIVILTÀ, MA ANCHE BELLEZZA In Sardegna gli studi

Dettagli

COMITATO SCIENTIFICO PIANODI GESTIONE SEZIONE 2 COORDINATORE DEL PROGETTO: DOTT. RAIMONDO SCHIAVONE PAESAGGIO E ASSETTO DEL TERRITORIO

COMITATO SCIENTIFICO PIANODI GESTIONE SEZIONE 2 COORDINATORE DEL PROGETTO: DOTT. RAIMONDO SCHIAVONE PAESAGGIO E ASSETTO DEL TERRITORIO PIANODI GESTIONE SEZIONE 2 1 COMITATO SCIENTIFICO COORDINATORE DEL PROGETTO: DOTT. RAIMONDO SCHIAVONE PAESAGGIO E ASSETTO DEL TERRITORIO PROF. GIANCARLO DEPLANO COLLABORATORI: DOTT.SSA ANNA MARIA COLAVITTI

Dettagli

A SCUOLA NEI PARCHI: GUARDIANI DELLA NATURA. Progetto didattico a.s Classe 5 Istituto Scolastico Paritario Santa Maria della Pieve

A SCUOLA NEI PARCHI: GUARDIANI DELLA NATURA. Progetto didattico a.s Classe 5 Istituto Scolastico Paritario Santa Maria della Pieve A SCUOLA NEI PARCHI: GUARDIANI DELLA NATURA Progetto didattico a.s. 2013-2014 Classe 5 Istituto Scolastico Paritario Santa Maria della Pieve CHE COS È VALLEVECCHIA ValleVecchia è un area costiera protetta.

Dettagli

DOSSIER IL MARE D INVERNO Sardegna: erosione, plastiche, inciviltà

DOSSIER IL MARE D INVERNO Sardegna: erosione, plastiche, inciviltà DOSSIER Una presenza aliena simbolo concreto di un uso scorretto del Mare Nostrum. Il mare restituisce alla terraferma l insipienza dell uomo. (5 febbraio 2019) EROSIONE Spiaggia di Maria Pia - Sardegna

Dettagli

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 71 del 05/06/2014

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 71 del 05/06/2014 Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 71 del 05/06/2014 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO DEMANIO E PATRIMONIO 22 maggio 2014, n. 526 Ordinanza Balneare 23 aprile 2013. Interpretazione autentica

Dettagli

Regione Molise ASSESSORATO AGRICOLTURA Servizio Tutela e Valorizzazione della Montagna e delle Foreste, Biodiversità e Sviluppo Sostenibile

Regione Molise ASSESSORATO AGRICOLTURA Servizio Tutela e Valorizzazione della Montagna e delle Foreste, Biodiversità e Sviluppo Sostenibile Matrice dello screening Breve descrizione del progetto/piano Variante Piano spiaggia in agro del Comune di Campomarino. Nell ambito del processo di Valutazione Ambientale Strategica del piano spiaggia

Dettagli

Evoluzione del territorio litorale molisano

Evoluzione del territorio litorale molisano Evoluzione del territorio litorale molisano Ente per le Nuove Tecnologie, l Energia, e per l Ambiente Italia Dipartimento Ambiente, Cambiamenti Climatici e Sviluppo Sostenibile S. Cardinali, E. Valpreda,

Dettagli

Progetti didattici per le scuole

Progetti didattici per le scuole Parlando di MARE Progetti didattici per le scuole 2016-2017 Fondazione Cetacea Onlus Centro di Educazione Ambientale Via Torino 7/A- 47838 Riccione Tel.e fax 0541/691557 www.fondazionecetacea.org e-mail:

Dettagli

PROGETTO SALVAFRATINO WWF ABRUZZO AREA MARINA PROTETTA TORRE DEL CERRANO GRUPPO FRATINO VASTO

PROGETTO SALVAFRATINO WWF ABRUZZO AREA MARINA PROTETTA TORRE DEL CERRANO GRUPPO FRATINO VASTO PROGETTO SALVAFRATINO REGIONE ABRUZZO WWF ABRUZZO AREA MARINA PROTETTA TORRE DEL CERRANO GRUPPO FRATINO VASTO Siti di nidificazione in Abruzzo Le azioni di tutela 113 Km di costa, ma in maniera discontinua,

Dettagli

Il ruolo di ISPRA nella collana dedicata alla conservazione e gestione della naturalità degli ecosistemi marino-costieri.

Il ruolo di ISPRA nella collana dedicata alla conservazione e gestione della naturalità degli ecosistemi marino-costieri. Il ruolo di ISPRA nella collana dedicata alla conservazione e gestione della naturalità degli ecosistemi marino-costieri. Ing. Luciano Bonci Dirigente del Servizio Aree protette e pianificazione territoriale

Dettagli

L.R. 21 aprile 2008, n. 11 (1) Istituzione del Parco Marino Regionale "Costa dei Gelsomini" (2). Il Consiglio regionale ha approvato

L.R. 21 aprile 2008, n. 11 (1) Istituzione del Parco Marino Regionale Costa dei Gelsomini (2). Il Consiglio regionale ha approvato Istituzione del Parco Marino Regionale "Costa dei Gelsomini" (2). (1) Pubblicata nel B.U. Calabria 16 aprile 2008, n. 8, suppl. straord. 29 aprile 2008, n. 2. (2) Il presente provvedimento è stato abrogato

Dettagli

LINEE GUIDA PER LA PROTEZIONE DELLE DUNE

LINEE GUIDA PER LA PROTEZIONE DELLE DUNE Le dune svolgono un ruolo importantissimo nell equilibrio della costa. Le dune proteggono dall erosione costiera. Costituiscono una riserva naturale di sedimento per la spiaggia e ne rallentano l erosione,

Dettagli

RELAZIONE ILLUSTRATIVA

RELAZIONE ILLUSTRATIVA P R O V I N C I A D I C A S E R TA A S S E S S O R A TT O A LL LL A R I Q U A LL I FF I C A ZZ I O N E LL I TT O R A LL E D O M I TT I O BONIFICA E PROTEZIONE AMBIENTALE LITORALE DOMITIO E AREA DUNALE

Dettagli

L esperienza della VIncA nell Arco Ionico Lucano.

L esperienza della VIncA nell Arco Ionico Lucano. L esperienza della VIncA nell Arco Ionico Lucano. Un esempio di integrazione tra obbiettivi del piano di gestione e attività economiche sostenibili Antonella Logiurato Ufficio Parchi, Biodiversità e Tutela

Dettagli

PRINCIPI DI INGEGNERIA NATURALISTICA Progetto Campus Campania - Facoltà di Ingegneria, Università Federico II - Napoli

PRINCIPI DI INGEGNERIA NATURALISTICA Progetto Campus Campania - Facoltà di Ingegneria, Università Federico II - Napoli Il Risanamento, la Conservazione e la Tutela delle Coste Sabbiose e delle Aree Dunali con Tecniche di Ingegneria Naturalistica ed a Basso Impatto Ambientale COASTAL MANAGEMENT E VALORIZZAZIONE TERRITORIALE

Dettagli

Le spiagge: un sistema dinamico che convive con le infrastrutture dell uomo Alberto Lamberti

Le spiagge: un sistema dinamico che convive con le infrastrutture dell uomo Alberto Lamberti Le spiagge: un sistema dinamico che convive con le infrastrutture dell uomo Alberto Lamberti Bologna, 24 ottobre 2014 Indice 1. Le spiagge, Fattori influenti, scale Monitoraggio della evoluzione temporale

Dettagli

SIC IT , IT , IT

SIC IT , IT , IT Mose. Piano delle misure di compensazione (conservazione e riqualificazione ambientale dei SIC IT3250003, IT3250023, IT3250030 e IT3250031 e della ZPS IT3250046) luglio 2016 Ministero delle Infrastrutture

Dettagli

L esperienza concreta di Atto formale per il Consorzio balneari di Piombino (LI) e Follonica (GR) supportata da progetti di finalità pubblica

L esperienza concreta di Atto formale per il Consorzio balneari di Piombino (LI) e Follonica (GR) supportata da progetti di finalità pubblica Workshops Bolkestein La direttiva Bolkestein, Parco e Concessionari: dai vincoli alle opportunità: l Esempio Toscana L esperienza concreta di Atto formale per il Consorzio balneari di Piombino (LI) e Follonica

Dettagli

25/1/2019- Report progetto Salvafratino Ph. Vincenzo Iacovoni

25/1/2019- Report progetto Salvafratino Ph. Vincenzo Iacovoni 25/1/2019- Report progetto Salvafratino 2018 Ph. Vincenzo Iacovoni OBBIETTIVI DEL PROGETTO - FORMAZIONE VOLONTARIATO - PULIZIA MANUALE DELLE SPIAGGE - MONITORARE E TUTELARE LE NIDIFICAZIONI LUNGO LA COSTA

Dettagli

INSERIMENTO PAESAGGISTICO BOCCA DI LIDO SAN NICOLÒ OSSERVAZIONI E PROPOSTE

INSERIMENTO PAESAGGISTICO BOCCA DI LIDO SAN NICOLÒ OSSERVAZIONI E PROPOSTE INSERIMENTO PAESAGGISTICO BOCCA DI LIDO SAN NICOLÒ OSSERVAZIONI E PROPOSTE PECULIARITÀ DELL AREA DI SAN NICOLÒ Posizione geografica Esposizione alla bora e posizione sottovento al molo: effetti peculiari

Dettagli

Nel 2010 i governi hanno approvato il Piano Strategico per la Biodiversità e gli Obiettivi di Aichi, come base per arrestare e

Nel 2010 i governi hanno approvato il Piano Strategico per la Biodiversità e gli Obiettivi di Aichi, come base per arrestare e Nel 2010 i governi hanno approvato il Piano Strategico per la Biodiversità 2011-2020 e gli Obiettivi di Aichi, come base per arrestare e possibilmente invertire la perdita di biodiversità del pianeta.

Dettagli

FRATINO considerazioni preliminari su cattura e marcaggio con anelli colorati

FRATINO considerazioni preliminari su cattura e marcaggio con anelli colorati FRATINO considerazioni preliminari su cattura e marcaggio con anelli colorati Associazione Ornitologi Emilia-Romagna, Associazione Arca, Studio Naturalistico Diatomea, Studio Naturalistico Chiros, Stazione

Dettagli

MINISTERO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE

MINISTERO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE MINISTERO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE DECRETO 26 marzo 2008. Primo elenco aggiornato dei siti di importanza comunitaria per la regione biogeografica continentale in Italia, ai

Dettagli

Posidonia Residues Integrated Management for Eco-sustainability

Posidonia Residues Integrated Management for Eco-sustainability GESTIONE SOSTENIBILE E STRATEGIE PER IL RECUPERO DEI RESIDUI SPIAGGIATI DI POSIDONIA 12 novembre 2013 Castello Angioino Mola di Bari La gestione dei residui spiaggiati di posidonia: l esperienza del progetto

Dettagli

Azioni di tutela dell ambiente dunale e dell avifauna nidificante nell Area Marina Protetta Torre del Cerrano. Cesare Crocetti Ingegnere Ambientale

Azioni di tutela dell ambiente dunale e dell avifauna nidificante nell Area Marina Protetta Torre del Cerrano. Cesare Crocetti Ingegnere Ambientale Azioni di tutela dell ambiente dunale e dell avifauna nidificante nell Area Marina Protetta Torre del Cerrano Cesare Crocetti Ingegnere Ambientale AMP Torre del Cerrano : stretta fascia di spiaggia sabbiosa

Dettagli

RIPRISTINO DEGLI HABITAT LITORANEI E INGEGNERIA NATURALISTICA

RIPRISTINO DEGLI HABITAT LITORANEI E INGEGNERIA NATURALISTICA RIPRISTINO DEGLI HABITAT LITORANEI CON TECNICHE DI INGEGNERIA NATURALISTICA, PROBLEMATICHE DA AFFRONTARE IN UN PROGETTO ALL INTERNO DI UN AREA SIC/ZPS RIPRISTINO DEGLI HABITAT LITORANEI E INGEGNERIA NATURALISTICA

Dettagli

Gestione del rischio e adattamento al cambiamento climatico: strumenti per un territorio resiliente

Gestione del rischio e adattamento al cambiamento climatico: strumenti per un territorio resiliente Gestione del rischio e adattamento al cambiamento climatico: strumenti per un territorio resiliente Genova, Mercoledì 6 Marzo presso Galata Museo del Mare La costa come sistema resiliente: Il Piano di

Dettagli

PARCO NAZIONALE DELLE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA, CAMPIGNA. PIANO del PARCO

PARCO NAZIONALE DELLE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA, CAMPIGNA. PIANO del PARCO PARCO NAZIONALE DELLE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA, CAMPIGNA PIANO del PARCO Rapporto Ambientale ai fini della Valutazione Ambientale Strategica (VAS): rinvii ai contenuti di cui all Allegato VI

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO DECIMA LEGISLATURA PROGETTO DI LEGGE N. PROPOSTA DI LEGGE d'iniziativa dei Consiglieri Calzavara, Rizzotto, Barbisan Fabiano, Gerolimetto, Boron, Michieletto, Barbisan Riccardo,

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CALABRIA

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CALABRIA Poste Italiane - Spedizione in a.p. Tab. D Aut. DCO/DC - CZ/038/2003 valida dal 4 febbraio 2003 Supplemento straordinario n. 2 al n. 8 del 16 aprile 2008 PartiIeII-Anno XXXIX REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO

Dettagli

DOMANDA PER ACCEDERE E TRANSITARE CON MEZZI MECCANICI SULLA SPIAGGIA DI CAVALLINO TREPORTI

DOMANDA PER ACCEDERE E TRANSITARE CON MEZZI MECCANICI SULLA SPIAGGIA DI CAVALLINO TREPORTI Applicare marca da bollo da 16,00 COMUNE DI CAVALLINO-TREPORTI Area Economico-Finanziaria Servizio Tributi Attività Economiche e Produttive Demanio Piazza Papa Giovanni Paolo II n. 3 30013 loc. Cà Savio

Dettagli

L esperienza della Regione Molise nel settore della difesa della costa dalla erosione marina

L esperienza della Regione Molise nel settore della difesa della costa dalla erosione marina L esperienza della Regione Molise nel settore della difesa della costa dalla erosione marina Regione molise Direzione Generale IV Servizio Opere Idrauliche e Marittime Fase preliminare di studio e di sperimentazione

Dettagli

Restoration of dune habitats in Natura 2000 sites

Restoration of dune habitats in Natura 2000 sites Restoration of dune habitats in Natura 2000 sites of the Veneto coast LIFE16 NAT/IT/000589 www.liferedune.it LIFE_REDUNE Il Progetto LIFE Redunein relazione alla Strategia della Biodiversità Mauro Giovanni

Dettagli

La pianificazione e la gestione dei sedimenti costieri in Toscana

La pianificazione e la gestione dei sedimenti costieri in Toscana La pianificazione e la gestione dei sedimenti costieri in Toscana Luigi E. Cipriani Direzione Difesa del Suolo e Protezione Civile - Regione Toscana CONOSCERE, APPROFONDIRE E CONDIVIDERE I TEMI DELLA PREVENZIONE

Dettagli

19AB.2016/D /6/2016

19AB.2016/D /6/2016 DIPARTIMENTO AMBIENTE E TERRITORIO, INFRASTRUTTURE, OPERE PUBBLICHE E TRASPORTI UFFICIO COMPATIBILITA' AMBIENTALE 19AB 19AB.2016/D.00665 14/6/2016 D.P.R. N. 357/1997 (e s.m.i.) - Valutazione di Incidenza.

Dettagli

Corso di Laurea Magistrale in Scienze forestali e ambientali Percorso: Protezione del territorio

Corso di Laurea Magistrale in Scienze forestali e ambientali Percorso: Protezione del territorio UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Corso di Laurea Magistrale in Scienze forestali e ambientali Percorso: Protezione del territorio ----------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

RASSEGNA STAMPA Cerimonia inaugurazione Area Marina Protetta Torre del Cerrano 23 luglio 2010

RASSEGNA STAMPA Cerimonia inaugurazione Area Marina Protetta Torre del Cerrano 23 luglio 2010 RASSEGNA STAMPA Cerimonia inaugurazione Area Marina Protetta Torre del Cerrano 23 luglio 2010 DATA: 21 LUGLIO 2010 DATA: 21 LUGLIO 2010 DATA: 23 LUGLIO 2010 DATA: 24 LUGLIO 2010 DATA: 24 LUGLIO 2010 DATA:

Dettagli

STUDIO PER LA VALUTAZIONE DI INCIDENZA

STUDIO PER LA VALUTAZIONE DI INCIDENZA COMUNE DI PISTICCI!! " STUDIO PER LA VALUTAZIONE DI INCIDENZA PER IL SITO DI IMPORTANZA COMUNITARIA SIC COSTA JONI ONICA FIUME CAVONE SIC AVONE IT9220095 RELAZIONE Proponente #$% &'(' )'*+)',% -,&.,##,

Dettagli

TOSCANA: LA CONSERVAZIONE DELLA NATURA Martedì 06 Aprile :58

TOSCANA: LA CONSERVAZIONE DELLA NATURA Martedì 06 Aprile :58 Biodiversità, agroecosistemi, report ambientali. Relazione sullo stato dell ambiente in Toscana 2009: i dati presentati nel capitolo dedicato alla conservazione della natura si riferiscono, in questo numero,

Dettagli

PERCORSO FORMATIVO DOCENTI

PERCORSO FORMATIVO DOCENTI PERCORSO FORMATIVO DOCENTI PERCORSO FORMATIVO ONLINE Dopo aver partecipato al WORKSHOP di presentazione del progetto Guardiani della Costa, i docenti potranno accedere ai contenuti del percorso formativo

Dettagli

(2) Regione Toscana (3) Regione Lazio

(2) Regione Toscana (3) Regione Lazio (2) Regione Toscana Codice 2.1 CIPRIANI L. E., MONTELATICI M. PRANZINI E., 1993. L intervento di difesa e di ampliamento della spiaggia de Le Gorette (Livorno). In: La difesa dei litorali in Italia. Edizioni

Dettagli

Monitoraggio degli habitat e delle specie di importanza comunitaria nei Siti della Rete Natura 2000 nell ambito del Golfo di Cagliari

Monitoraggio degli habitat e delle specie di importanza comunitaria nei Siti della Rete Natura 2000 nell ambito del Golfo di Cagliari Monitoraggio degli habitat e delle specie di importanza comunitaria nei Siti della Rete Natura 2000 nell ambito del Golfo di Cagliari Orrù G., Miggianu A., Angius L.. Servizio Tutela della Natura Assessorato

Dettagli

PROVINCIA REGIONALE DI RAGUSA (Ass.to Territorio, Ambiente e Prot.Civile 13 Settore Geologia)

PROVINCIA REGIONALE DI RAGUSA (Ass.to Territorio, Ambiente e Prot.Civile 13 Settore Geologia) PROVINCIA REGIONALE DI RAGUSA (Ass.to Territorio, Ambiente e Prot.Civile 13 Settore Geologia) PROGETTO DEFINITIVO PER LA RICOSTRUZIONE DELLA SPIAGGIA COMPRESA TRA PUNTA ZAFAGLIONE E SCOGLITTI NEL COMUNE

Dettagli

La prateria di Posidonia oceanica: habitat emblematico per la protezione e la conservazione dell'ambiente marino in Mediterraneo

La prateria di Posidonia oceanica: habitat emblematico per la protezione e la conservazione dell'ambiente marino in Mediterraneo La prateria di Posidonia oceanica: habitat emblematico per la protezione e la conservazione dell'ambiente marino in Mediterraneo Leonardo Tunesi 3 Dipartimento CRA15 Tutela degli Habitat e della Biodiversità

Dettagli

Università degli Studi di Firenze

Università degli Studi di Firenze IL DILEMMA : COSA VALUTARE PER CONSERVARE Definizione di Biodiversità La Biodiversità è la totalità della variabilità ereditaria ad ogni livello di organizzazione, dalla variabilità dei geni all interno

Dettagli

Viamare PERCORSO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE PER CONOSCERE IL MARE E LA FASCIA COSTIERA

Viamare PERCORSO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE PER CONOSCERE IL MARE E LA FASCIA COSTIERA Viamare PERCORSO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE PER CONOSCERE IL MARE E LA FASCIA COSTIERA LE ATTIVITA Classi prime elementari I Ricordi del mare Conoscenza degli organismi marini scelti fra quelli più comuni.

Dettagli

Costruiamo insieme il Piano di gestione del sito Natura 2000 del Carso. Gli esiti del processo partecipativo

Costruiamo insieme il Piano di gestione del sito Natura 2000 del Carso. Gli esiti del processo partecipativo Costruiamo insieme il Piano di gestione del sito Natura 2000 del Carso Gli esiti del processo partecipativo Rete Natura 2000 Direttiva Habitat 92/43/CEE Allegato I Habitat e Allegato II Specie Siti di

Dettagli

TAvOlA DEllE voci Agricoltura e sviluppo rurale Aliene Area naturale protetta transfrontaliera

TAvOlA DEllE voci Agricoltura e sviluppo rurale Aliene Area naturale protetta transfrontaliera Tavola delle voci A Agricoltura e sviluppo rurale [F. Adornato] 27 beni collettivi locali ruralità Aliene 29 invasive (specie) Area naturale protetta transfrontaliera 29 (Alpi Giulie) [S. Santi] convenzione

Dettagli

Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Direzione centrale ambiente ed energia - Servizio disciplina gestione rifiuti e siti inquinati

Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Direzione centrale ambiente ed energia - Servizio disciplina gestione rifiuti e siti inquinati Linee guida regionali per la gestione del materiale spiaggiato 1. Premessa 2. Quadro normativo 3. Definizioni di riferimento 4. Obiettivi delle linee guida 5. Descrizione della flora marina 6. Modalità

Dettagli

Il litorale e la metafora del cavallo!

Il litorale e la metafora del cavallo! Gestione del Rischio indotto da Disastri Naturali Seminario Lo stato del litorale emiliano-romagnolo e il rischio di ingressione marina Ing. Mentino Preti ARPA Regione Emilia-Romagna Il litorale e la metafora

Dettagli

Valle Vecchia, confine tra terra e mare Un percorso di educazione al mare per gli studenti di Scienze della Formazione Primaria

Valle Vecchia, confine tra terra e mare Un percorso di educazione al mare per gli studenti di Scienze della Formazione Primaria Associazione Italiana Insegnanti di Geografia Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto Guardia Costiera 54 Convegno Nazionale Associazione Italiana Insegnanti di Geografia 6 Convegno Nazionale

Dettagli

Morfodinamica delle spiagge

Morfodinamica delle spiagge Morfodinamica delle spiagge Il profilo di spiaggia Da notare il ruolo della barra lungocosta Rapporto tra barra ordinaria e barra di tempesta Ruolo della profondità di chiusura del profilo Berma di tempesta

Dettagli

Percezione del paesaggio marino in bambini della scuola primaria

Percezione del paesaggio marino in bambini della scuola primaria Percezione del paesaggio marino in bambini della scuola primaria Su cosa si basa? Differenze di percezione del paesaggio marino tra bambini di scuola primaria di un paese costiero della Calabria e bambini

Dettagli

Sergio Malcevschi (2006) Lezioni di Impatto Ambientale. ICONE L AMBIENTE NELLA V.I.A.

Sergio Malcevschi (2006) Lezioni di Impatto Ambientale. ICONE L AMBIENTE NELLA V.I.A. Sergio Malcevschi (2006) Lezioni di Impatto Ambientale. ICONE L AMBIENTE NELLA V.I.A. 1 IL RIFERIMENTO PRIMARIO I riferimenti fondamentali per la definizione dell ambiente da considerare in uno Studio

Dettagli

Osservazioni, obiezioni e suggerimenti - ai sensi dell art. 14 comma 3 del D. Lgs 4/2008 e dell art. 3 comma 6 della L.R. 17/2006.

Osservazioni, obiezioni e suggerimenti - ai sensi dell art. 14 comma 3 del D. Lgs 4/2008 e dell art. 3 comma 6 della L.R. 17/2006. Il circolo Legambiente Giglio delle Dune, di Salve ha inviato alla Regione Puglia e per conoscenza al Comune di Salve, la seguente relazione contenente le proprie osservazioni, obiezioni e suggerimenti

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA COMUNI DI ORANI E SARULE

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA COMUNI DI ORANI E SARULE 0 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA COMUNI DI ORANI E SARULE PIANO DI GESTIONE DEL SIC MONTE GONARE ITB021156 A CURA DI PROF. IGNAZIO CAMARDA (COORDINATORE, ASPETTI BOTANICI) ING. SEBASTIANO CARTA (PIANIFICAZIONE)

Dettagli

Aree protette: I parchi

Aree protette: I parchi AREE PROTETTE Le aree protette Le aree naturali protette, chiamate anche oasi o parchi naturali, sono parti di territorio che la legge tutela per l interesse naturalistico, ambientale o storico-culturale.

Dettagli

RELAZIONE ESPLICATIVA DELLE MODALITÀ DI ATTUAZIONE DEL P.U.L. IN RIFERIMENTO ALLE TUTELE POSTE DALL ART.

RELAZIONE ESPLICATIVA DELLE MODALITÀ DI ATTUAZIONE DEL P.U.L. IN RIFERIMENTO ALLE TUTELE POSTE DALL ART. RELAZIONE ESPLICATIVA DELLE MODALITÀ DI ATTUAZIONE DEL P.U.L. IN RIFERIMENTO ALLE TUTELE POSTE DALL ART. 16 DELLE LINEE GUIDA PER LA SUA PREDISPOSIZIONE, A GARANZIA DEI DIRITTI ACQUISITI DAI TITOLARI DI

Dettagli

La conservazione della tartaruga in Sardegna: esperienza del Centro di Recupero del Sinis

La conservazione della tartaruga in Sardegna: esperienza del Centro di Recupero del Sinis La conservazione della tartaruga in Sardegna: esperienza del Centro di Recupero del Sinis G. ANDREA DE LUCIA IAMC-CNR Oristano a.delucia@iamc.cnr.it Guardia Costiera Ciclo vitale complesso Alimentazione

Dettagli

AL COMUNE DI FERMO L'ISTITUZIONE DI DUE SITI NATURA

AL COMUNE DI FERMO L'ISTITUZIONE DI DUE SITI NATURA COMUNICATO STAMPA 15-12-2018 IL T.A.G. Costa-Mare (Torri a Guardia della Costa e del Mare Adriatico) PROPONE AL COMUNE DI FERMO L'ISTITUZIONE DI DUE SITI NATURA 2000 Il Comitato TAG Costa Mare propone

Dettagli

Cosa è la biodiversità? E perché è così importante?

Cosa è la biodiversità? E perché è così importante? Cosa è la biodiversità? E perché è così importante? Biodiversità è la varietà degli esseri viventi che popolano la Terra, frutto di lunghi e complessi processi evolutivi. Comprende tutte le forme di vita

Dettagli

PROVINCIA REGIONALE DI RAGUSA

PROVINCIA REGIONALE DI RAGUSA PROVINCIA REGIONALE DI RAGUSA Assessorato Territorio, Ambiente e Protezione Civile Settore Geologia e Geognostica PROGETTO PRELIMINARE DI 1.906.475,00 RICOSTRUZIONE DELLA SPIAGGIA DI CASUZZE, IN TERRITORIO

Dettagli

Rete NATURA Direttiva Habitat 92/43/CEE Direttiva Uccelli 79/409/CEE

Rete NATURA Direttiva Habitat 92/43/CEE Direttiva Uccelli 79/409/CEE Rete NATURA 2000 Direttiva Habitat 92/43/CEE Direttiva Uccelli 79/409/CEE definiscono indirizzi normativi concreti per la creazione di una rete, a livello europeo, di aree di grande valore biologico e

Dettagli

Premessa. Misurazione dell efficacia degli interventi

Premessa. Misurazione dell efficacia degli interventi Azione D.3 Titolo: Monitoraggio sugli effetti degli interventi a terra sulle dinamiche di nidificazione di C. caretta Realizzazione di un sistema di raccolta, archiviazione e analisi dati Revisione n.

Dettagli

IL LIDO BIANCO DI FRANCAVILLA AL MARE È IL QUARTO BEST BEACH BAR ITALIANO

IL LIDO BIANCO DI FRANCAVILLA AL MARE È IL QUARTO BEST BEACH BAR ITALIANO 1 IL LIDO BIANCO DI FRANCAVILLA AL MARE È IL QUARTO BEST BEACH BAR ITALIANO di Marcella Pace FRANCAVILLA AL MARE Atmosfera ricercata e accogliente, dove la cura del dettaglio e la qualità dell offerta gastronomica

Dettagli

Polo funzionale 18 Sistema balneare dell arenile cervese

Polo funzionale 18 Sistema balneare dell arenile cervese Polo funzionale 18 Sistema balneare dell arenile cervese Comune: Cervia Tav.1 INQUADRAMENTO TERRITORIALE Polo n. 18-1 Tav.2 INQUADRAMENTO URBANO Scala 1:50.000 Scala 1:10.000 ELENCO UNITÀ DEL POLO FUNZIONALE:

Dettagli

Sede legale ARPA PUGLIA

Sede legale ARPA PUGLIA Prot. 223/DS 17/04/2009 Al Al Direttore Generale Prof. Giorgio Assennato SEDE Direttore Scientifico Dr. Massimo Blonda SEDE Oggetto: Sopralluogo lungo il litorale jonico da Ginosa Marina a Taranto. Relazione

Dettagli

Susanna Nocentini SELVICOLTURA, BIODIVERSITÀ, FAUNA: 10 ANNI DOPO IL TERZO CONGRESSO NAZIONALE DI SELVICOLTURA

Susanna Nocentini SELVICOLTURA, BIODIVERSITÀ, FAUNA: 10 ANNI DOPO IL TERZO CONGRESSO NAZIONALE DI SELVICOLTURA Sessione: Selvicoltura, biodiversità, fauna Susanna Nocentini SELVICOLTURA, BIODIVERSITÀ, FAUNA: 10 ANNI DOPO IL TERZO CONGRESSO NAZIONALE DI SELVICOLTURA Dipartimento di Gestione dei Sistemi Agrari Alimentari

Dettagli

VENT ANNI DI VIGILANZA AMBIENTALE IN EMILIA-ROMAGNA. 7 novembre 2009, Gattatico (RE)

VENT ANNI DI VIGILANZA AMBIENTALE IN EMILIA-ROMAGNA. 7 novembre 2009, Gattatico (RE) G E V : VENT ANNI DI VIGILANZA AMBIENTALE IN EMILIA-ROMAGNA 7 novembre 2009, Gattatico (RE) Primo Programma per il Sistema Regionale delle Aree protette e dei siti della Rete Natura 2000. Campi di attività

Dettagli

1. I BENI PAESAGGISTICI

1. I BENI PAESAGGISTICI 1. I BENI PAESAGGISTICI I beni paesaggistici e ambientali costituiscono gli elementi di riferimento cardine per la definizione dell assetto ambientale, esso è costituito dall insieme degli elementi territoriali

Dettagli

SCHEMA INQUADRAMENTO AREA DI SCAVO

SCHEMA INQUADRAMENTO AREA DI SCAVO COMUNE DI BIBBONA PROVINCIA DI LIVORNO INTERVENTO: RIPROFILATURA STAGIONALE DELLA SPIAGGIA CON SEDIMENTI MARINI A NORD DI MARINA DI BIBBONA UBICAZIONE: VIA DEI CAVALLEGGERI NORD snc COMMITTENTI: COMUNE

Dettagli

RELAZIONE TECNICO - PAESAGGISTICA DELLA VARIANTE

RELAZIONE TECNICO - PAESAGGISTICA DELLA VARIANTE RELAZIONE TECNICO - PAESAGGISTICA DELLA VARIANTE Relazione Tecnico Paesaggistica VARIANTE AL PIANO PARTICOLAREGGIATO DELLA SPIAGGIA Nel 2006 l Amministrazione Comunale ha approvato il Piano Particolareggiato

Dettagli

MINISTERO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE

MINISTERO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE MINISTERO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE DECRETO 26 marzo 2008. Primo elenco aggiornato dei siti di importanza comunitaria per la regione biogeografica alpina in Italia, ai sensi

Dettagli

Destinatari: 1 classe Il programma è consigliato per tutti i livelli di istruzione

Destinatari: 1 classe Il programma è consigliato per tutti i livelli di istruzione Laboratorio Ali nel blu Tematica: Biodiversità Migliorare la capacità di osservazione della biodiversità selvatica Favorire la conoscenza e il rispetto della biodiversità Sensibilizzare sui problemi derivanti

Dettagli

Search >> HOME SERVIZI PROGETTI CLIENTI AREE TEMATICHE NEWS-EVENTI VIDEO DOCUMENTI CONTATTI

Search >> HOME SERVIZI PROGETTI CLIENTI AREE TEMATICHE NEWS-EVENTI VIDEO DOCUMENTI CONTATTI Comunità ambiente Nata nel 1994, Comunità Ambiente è una società di consulenza e conservazione con sede a Roma che opera nel settore ambientale con particolare riferimento alla conservazione della natura

Dettagli

Prodotto A.1 Identificazione delle aree potenzialmente a rischio.

Prodotto A.1 Identificazione delle aree potenzialmente a rischio. Prodotto A.1 Identificazione delle aree potenzialmente a rischio. Elenco dei siti previsti per l installazione dei cartelli La scelta dei siti che vedranno l installazione dei cartelli relativi ai rischi

Dettagli

VAT

VAT Rif. 3007 Lionard Luxury Real Estate Via de Tornabuoni, 1 50123 Firenze Italia Tel. +339 055 0548100 Toscana Baratti Proprietà di pregio incorniciata dalla Baia di Baratti DESCRIZIONE Incorniciato dalla

Dettagli

G3-Giornate Giovani GNRAC Quartiere Fieristico di Ferrara, 21 Settembre 2012

G3-Giornate Giovani GNRAC Quartiere Fieristico di Ferrara, 21 Settembre 2012 3 SALONE SULLA TUTELA DELLA COSTA COAST PROTECTION EXHIBITION 2 ND EDITION G3-Giornate Giovani GNRAC Quartiere Fieristico di EVOLUZIONE DI UN RIPASCIMENTO SOMMERSO (ALTO ADRIATICO) Dipartimento Scienze

Dettagli

Sintesi degli interventi

Sintesi degli interventi Il Piano Europa. Sintesi degli interventi Patrizia Bidinotto e Claudia Cerasuolo Consorzio Venezia Nuova Area Tematiche Ambientali, Morfologia e aspetti tematici connessi Premessa La Commissione Europea,

Dettagli

BIOLOGI PER UN GIORNO

BIOLOGI PER UN GIORNO 1. CONOSCERE IL MARE BIOLOGI PER UN GIORNO Il programma introduce gli studenti alla conoscenza diretta dell ambiente marino ed all osservazione delle sue molteplici forme di vita. Si effettua in una sola

Dettagli

NATURA SULLA SPIAGGIA

NATURA SULLA SPIAGGIA NATURA SULLA SPIAGGIA Incredibile vita delle piante nelle dune costiere marchigiane Fabio Taffetani Università Politecnica delle Marche f.taffetani@univpm.it www.museobotanico.univpm.it Degli oltre 7.500

Dettagli

5 escursioni che ho fatto a Phuket

5 escursioni che ho fatto a Phuket 5 escursioni che ho fatto a Phuket Author : Francesca Date : 10 aprile 2015 Parchi naturali, sabbia bianca e fine, tartarughe marine, scimmie e templi: sono solo alcune delle cose che ho fatto a Phuket.

Dettagli

alla scoperta dell Oasi WWF Lago di Burano, con pulizia della spiaggia

alla scoperta dell Oasi WWF Lago di Burano, con pulizia della spiaggia UN ESPERIENZA DIDATTICA DIVERSA: UNA GIORNATA DI VOLONTARIATO PER L AMBIENTE alla scoperta dell Oasi WWF Lago di Burano, con pulizia della spiaggia Classi 3C e 4C Liceo Classico TIVOLI CAPALBIO, 30 MAGGIO

Dettagli

Sistema Mugoni: per una gestione integrata e sostenibile

Sistema Mugoni: per una gestione integrata e sostenibile FORUM Sistema Mugoni: per una gestione integrata e sostenibile Parco di Porto Conte, 4 novembre 2016 Introduzione Daniela Addis Coordinatore Nazionale Progetto CAMP Italy Progetto CAMP Italy: principali

Dettagli

Bio e Bea alla scoperta dei diritti della natura e dell uomo

Bio e Bea alla scoperta dei diritti della natura e dell uomo Bio e Bea alla scoperta dei diritti della natura e dell uomo Un itinerario tra i 10 messaggi dell Unione Europea per la conservazione degli ecosistemi e la tutela della biodiversità. cambiamenti climatici

Dettagli

GLI EFFETTI DEL FUOCO SUGLI ECOSISTEMI

GLI EFFETTI DEL FUOCO SUGLI ECOSISTEMI GLI EFFETTI DEL FUOCO SUGLI ECOSISTEMI Flora e vegetazione Le piante della vegetazione mediterranea posseggono una sorprendente capacità di reazione alla distruzione operata da un incendio. La ripresa

Dettagli

REGOLAMENTO CAPANNI DA PESCA E DA CACCIA

REGOLAMENTO CAPANNI DA PESCA E DA CACCIA REGOLAMENTO CAPANNI DA PESCA E DA CACCIA VALSAT - VAS Valutazione di Sostenibilità Ambientale e Territoriale (L.R. 20/2000), Valutazione Ambientale Strategica (Dir. 2001/42/CE; D.lgs.152/06; L.R.9/08)

Dettagli

L impegno di ISPRA nell Osservatorio Nazionale sui contratti di Fiume

L impegno di ISPRA nell Osservatorio Nazionale sui contratti di Fiume I CONFERENZA NAZIONALE DELL OSSERVATORIO NAZIONALE DEI CONTRATTI DI FIUME in collaborazione con l XI tavolo nazionale dei contratti di fiume L impegno di ISPRA nell Osservatorio Nazionale sui contratti

Dettagli

LITORALE DI MARINA DI MASSA EFFETTO DELLA COSTRUZIONE DI OPERE PORTUALI SULLA VARIAZIONE DI RIVA

LITORALE DI MARINA DI MASSA EFFETTO DELLA COSTRUZIONE DI OPERE PORTUALI SULLA VARIAZIONE DI RIVA LITORALE DI MARINA DI MASSA EFFETTO DELLA COSTRUZIONE DI OPERE PORTUALI SULLA VARIAZIONE DI RIVA Il litorale di Marina di Massa è compreso nell unità fisiografica i cui estremi sono rappresentati da Punta

Dettagli