Come garantire equità nei servizi sanitari e socio-sanitari

Transcript

1 Come garantire equità nei servizi sanitari e socio-sanitari 1) EQUITA RISPETTO AGLI UTENTI IMMIGRATI 2) TEMA PRESENTE DA TEMPO ED A LIVELLO PROGETTUALE 3) TRADOTTO OPERATIVAMENTE IN UN SERVIZIO 4) SVILUPPATO NEGLI ANNI SU TANTI SERVIZI E TANTI TERRITORI 5) MEDIATORE FIGURA CHE GIRA PER SERVIZI E LI OMOGENEA NATURALMENTE 6) PERCORSO PROFESSIONALE 7) CODICE DEONTOLOGICO 8) SVILUPPI FUTURI

2 Come garantire equità nei servizi sanitari e socio-sanitari ASL FISSO PROGRAMMATO URGENTE TELEFONICO TOTALE N ORE N INTERVENTI POLICLINICO FISSO PROGRAMMATO URGENTE TELEFONICO TOTALE N ORE N INTERVENTI

3 Come garantire equità nei servizi sanitari e socio-sanitari 4500 DISTRIBUZIONE ORE DI MEDIAZIONE INTERCULTURALE FISSO PROGRAMMATO URGENTE TELEFONICO ASL POLICLINICO

4 Come garantire equità nei servizi sanitari e socio-sanitari Il servizio di mediazione interculturale Modena 29/05/2013

5 EQUITÁ NELL ACCESSO AI SERVIZI NELL EROGAZIONE DELLE CURE

6 «Scopo generale del servizio di mediazione interculturale è di accompagnare la relazione tra immigrati e gruppi di minoranza etnica nei vari contesti di cura e di assistenza riferibili alle Aziende sanitarie di Modena, favorendola rimozione delle barriere linguistico-culturali, la conoscenza e la valorizzazione delle culture d appartenenza, nonché l accesso ai servizi e alla qualità delle cure per tutti, inserendo contestualmente i suddetti cittadini nei circuiti ordinari dell utilizzo dei servizi.«(capitolato speciale d appalto 2010)

7 TIPOLOGIE DI INTERVENTO DI MEDIAZIONE: Fissa Programmazione annuale Lingua araba e inglese Esempio: ufficio mediazione Policlinico

8 TIPOLOGIE DI INTERVENTO DI MEDIAZIONE: Urgente Programmata Telefonica Svolto entro le 24 h dalla richiesta e garantito entro 3h Richiesto almeno 24 h prima Immediato In tutte le lingue

9 COME SI RICHIEDE IL SERVIZIO DI MEDIAZIONE IN TUTTE LE LINGUE: Il personale sanitario chiama il Coordinatore Tecnico componendo il numero di reperibilità dedicato, 24 ore su 24, 7 giorni su 7; Il personale sanitario specifica le coordinate essenziali dell intervento richiesto: Reparto Data e ora Lingua Caratteristiche dell intervento Eventuale richiesta di un mediatore che ha già seguito il caso per garantire continuità; Il Coordinatore Tecnico attiva il mediatore rispondente al tipo di richiesta, segnalando tutte le caratteristiche dell'intervento; conferma al personale sanitario la disponibilità del mediatore.

10 POLICLINICO -DISTRIBUZIONE INTERVENTI PER TIPOLOGIA -ANNO 2012 URGENTE 21% TELEFONICO 8% FISSO 50% PROGRAMMATO 21%

11 OSTETRICIA 31% Policlinico - Centri di utilizzo - anno 2012 ACCETTAZIONE 25% ALTRI 9% ORTOPEDIA 1% NIDO 15% CHIRURGIA 3% NEONATOLOGIA 3% GINECOLOGIA 3% UFFICIO MEDIAZIONE 4% PEDIATRIA 6%

12 DISTRETTO DI MODENA SERVIZI RICHIEDENTI: Urp Medicina Penitenziaria Centro Antidiabetico Consultorio Viale Molza Consultorio Don Minzoni Pediatria di Comunità Npi(3 strutture) Salute Mentale Polo Est Salute Mentale Polo Ovest Sert Poliambulatori (almeno 3 specialistiche) Igiene Pubblica

13 DISTRETTO DI CARPI SERVIZI RICHIEDENTI: Ospedale di Carpi (almeno 18 reparti) Consultorio di Carpi Consultorio di Campogalliano Consultorio di Novi Consultorio di Soliera Npi Csm Carpi Csm Campogalliano Csm Soliera Sert Poliambulatori (almeno 3 specialistiche) Igiene Pubblica Spdc

14 DISTRETTO DI CASTELFRANCO SERVIZI RICHIEDENTI: Ospedale di Castelfranco (almeno 5 reparti) Consultorio di Castelfranco Consultorio di Bomporto Consultorio di Nonantola Csm Sert Npi

15 DISTRETTO DI MIRANDOLA SERVIZI RICHIEDENTI: Medicina del lavoro Mirandola Ospedale di Finale Emilia Ospedale di Mirandola (almeno 8 reparti) Consultorio di Mirandola Consultorio di Cavezzo Consultorio di Concordia Pediatria di Comunità Mirandola Pediatria di Comunità Concordia Pediatria di Comunità Cavezzo Csm Npi

16 DISTRETTO DI PAVULLO SERVIZI RICHIEDENTI: Ospedale di Pavullo (almeno 3 reparti) Consultorio di Pavullo Csm Npi

17 DISTRETTO DI SASSUOLO SERVIZI RICHIEDENTI: Igiene Pubblica Consultorio di Sassuolo Consultorio di Formigine Diabetologia Csm Spdc

18 DISTRETTO DI VIGNOLA SERVIZI RICHIEDENTI: Sert Consultorio di Vignola Consultorio di Castelnuovo Rangone Consultorio di Savignano sul Panaro Consultorio di Spilamberto Csm Ospedale di Vignola (almeno 5 reparti)

19 INGLESE 11% ASL - DISTRIBUZIONE INTERVENTI PER LINGUA - ANNO 2012 CINGALESE TURCA 2% 6% RUSSA 1% FRANCESE 1% ALTRE 4% CINESE 27% INDOPAKISTANA 16% ARABA 32% 140 Nazionalità presenti in provincia al 31/12/12. Fonte: osservatorio provinciale

20 ASL - DISTRIBUZIONE ORE PER TIPOLOGIA - ANNO 2012 PROGRAMMAT O 27% URGENTE 2% TELEFONICO 3% FISSO 68%

21 IL PROFILO PROFESSIONALE FORMAZIONE SPECIFICA FORMAZIONE INTERNA (IN COLLABORAZIONE COI SERVIZI) DELIBERA REGIONALE N 1576 DEL 30/7/2004 CERTIFICAZIONE REGIONALE (4 UNITA DI COMPETENZA) CODICE DEONTOLOGICO DEL MEDIATORE INTERCULTURALE DELLA COOPERATIVA GULLIVER

22 IL MEDIATORE INTERCULTURALE NELLA RELAZIONE A TRE

23 IL MEDIATORE INTERCULTURALE: LA FASE INIZIALE DELL INTERVENTO DI MEDIAZIONE Prima di iniziare l intervento il Mediatore (M): espone il cartellino di riconoscimento, indossa il camice (dove richiesto), si presenta e si qualifica (nome e ruolo), chiede dell operatore di riferimento. ricorda all utente che è vincolato al segreto professionale, non può cioè rivelare all esterno ciò che viene detto durante la mediazione e non può passare informazioni apprese durante la mediazione ad altri Servizi; chiede il consenso alla sua presenza; chiarisce che tutto ciò che diranno le parti sarà tradotto; può dare indicazioni relative al setting (ad es. mettere la sedia del mediatore in una posizione intermedia o adeguata). Prima e dopo l intervento dovrebbe evitare contatti con l utente in assenza dell operatore. Se il M venisse lasciato solo con l utente, dovrebbe richiedere la presenza dell operatore.

24 RIFLESSIONI PER IL PRESENTE/FUTURO ANALISI DELL ADEGUATEZZA DELL INTERVENTO TIPOLOGIE DI INTERVENTO DIVERSIFICATE CONTINUITA LAVORATIVA / GRUPPO DI PROFESSIONISTI MOMENTI DI EQUIPE MULTIDISCIPLINARI

25

26 GRAZIE