PROCESSI DI GIUNZIONE DEI MATERIALI
|
|
- Lisa Costantino
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PROCESSI DI GIUNZIONE DEI MATERIALI Quando una struttura o una costruzione meccanica, composta da lamiere, profilati ecc. si deve unire per mezzo di due lembi sovrapposti, possono presentarsi due casi: 1) Unioni fisse, rigide e definitive: chiodature, saldature 2) Unioni amovibili o smontabili (quando occorre): viti, perni, linguette Qui si prendono in considerazione le prime. COLLEGAMENTI FISSI I collegamenti fissi sono quelli utilizzati quando le parti di un insieme devono essere collegati in maniera definitiva. In questo caso le parti unite non potranno più essere separate se non con la rottura del collegamento. Chiodature La chiodatura, operazione di giunzione molto antica, consiste nell unire stabilmente due o più parti, generalmente lamiere o profilati, per mezzo di chiodi. Oggi, superata dalla saldatura, è utilizzata soprattutto nella manutenzione e nella riparazione delle vecchie costruzioni metalliche. Si usano chiodi in acciaio extradolce oppure di rame, ottone e leghe leggere. Ogni chiodo, che ha una testa ed un gambo, ha la forma lievemente tronco-conica e viene introdotto in appositi fori eseguiti sui lembi delle parti da unire e poi ribadito a freddo o a caldo in modo che l estremità del gambo venga a formare una seconda testa. Per giunzioni poco sollecitate può essere utilizzato un acciaio tipo Fe 370, per impieghi più importanti può essere utilizzato un acciaio tipo Fe 420, che possiede buoni allungamento e resistenza a trazione associati a buona fucinabilità. Le maggiorazioni dei fori rispetto ai chiodi sono stabilite secondo la seguente tabella. Chiodi Φ Foro Φ ,5 26,5 30 Il diametro d del gambo del chiodo può essere fissato in funzione dello spessore s della lamiera, per esempio attraverso la relazione: d = (5 6) s Solo per diametri fino a 8 [mm] la ribaditura della seconda testa dei chiodi (detti ribattini ) può essere effettuata a freddo. Per diametri maggiori la ribaditura deve essere effettuata a caldo, riscaldando il chiodo al color rosso. L accorciamento che il chiodo subisce raffreddandosi preme l uno contro l altro i lembi uniti rendendo così l unione dei pezzi chiodati più stabile. Tecnologie mecc. di proc. e prod. - Appunti dalle lezioni del prof. Di Cara Nicola - ITIS Galilei Conegliano Pag. 1
2 Saldature La saldatura è una giunzione rigida e permanente di parti metalliche effettuata soprattutto mediante l interposizione di un metallo d apporto che viene fuso a contatto delle superfici. I vantaggi della saldatura sulla chiodatura sono: - risparmio di materiale - riduzione di peso - rapidità di esecuzione - minor costo - resistenza alla corrosione Lo svantaggio della saldatura rispetto alla chiodatura é dovuto all aumento di temperatura localizzato, che può provocare tensioni interne e deformazioni. Classificazione delle saldature Sotto l azione del calore si uniscono permanentemente e rigidamente più elementi metallici, con o senza apporto di altro materiale metallico. Tecnologie mecc. di proc. e prod. - Appunti dalle lezioni del prof. Di Cara Nicola - ITIS Galilei Conegliano Pag. 2
3 Saldatura Autogena (il metallo d apporto é della stessa natura dei pezzi da saldare A pressione (i due pezzi vengono collegati allo stato plastico) Per bollitura (vomeri, mazze, martelli...) Per attrito (tubi, barre...) Elettrica per resistenza (di testa, a punti, a rulli) (anelli di catene, placchette, lamiere...)... a punti: Elettrica per scintillio di archi voltaici (rotaie, profilati...) Per fusione (i due pezzi vengono uniti allo stato liquido) Ossiacetilenica (il calore é sviluppato dalla combustione di una miscela di acetilene ed ossigeno) Ad arco voltaico (che scocca tra pezzo da saldare ed un elettrodo) A filo continuo (MIG: MetalInertGas) (Il filo, che si consuma, costituisce l elettrodo; il gas inerte di protezione é argon o elio) Ad arco sommerso (polvere di CaO) Argonarc (TIG:TungstenInertGas) (L elettrodo di tungsteno é infusibile, il gas é argon o elio o, per motivi economici, anidr. carb.). Tecnologie mecc. di proc. e prod. - Appunti dalle lezioni del prof. Di Cara Nicola - ITIS Galilei Conegliano Pag. 3
4 Saldatura Eterogenea (Il metallo d apporto é diverso dai metalli da unire) Saldobrasatura (deposito di uno strato di lega fra i due metalli, che possono essere anche diversi.) Brasatura (infiltrazione, tra due metalli anche diversi, di un metallo d apporto allo stato fuso; i due lembi non devono pervenire a fusione.) Dolce (se la temperatura di fusione del metallo d apporto é minore di 400 C, come per stagno e piombo) Forte (se la temperatura di fusione del metallo d apporto é maggiore di 400 C, come per il rame, l ottone, l argento) Moderni procedimenti di saldatura sono quelli ad ultrasuoni, al laser ed al plasma. Saldatura per fusione I due pezzi vengono uniti allo stato liquido. Gli elementi fondamentali di una saldatura per fusione sono: - Metallo base (P 1 e P 2 ) - Metallo d apporto (M), che viene fuso tra i due pezzi da unire - Lembi (L 1 e L 2 ), che sono i bordi delle superfici dei due pezzi - Cordone di saldatura (C), che costituisce l insieme del metallo base e di quello d apporto solidificati - Sorgente di calore (S), che fornisce il calore necessario per fondere il metallo base ed il metallo d apporto. La zona nella quale si realizza il collegamento tra i due pezzi costituisce il giunto saldato. Tecnologie mecc. di proc. e prod. - Appunti dalle lezioni del prof. Di Cara Nicola - ITIS Galilei Conegliano Pag. 4
5 Le fasi dell operazione di saldatura per fusione sono: 1) Riscaldamento contemporaneo dei lembi da saldare e dell estremità della bacchetta che costituisce il metallo d apporto attraverso una sorgente di calore; 2) Fusione contemporanea dei pezzi e della bacchetta con formazione del bagno liquido; 3) Creazione del cordone di saldatura mediante il movimento di traslazione, lungo i bordi, della sorgente di calore e della bacchetta di metallo d apporto (se presente). Pef effettuare la saldatura occorre portare allo stato fuso le estremità dei pezzi da unire ed il metallo d apporto. Nella tabella seguente ricordiamo le temperature alle quali portare i principali materiali metallici: Materiale metallico Temperatura [C ] Acciaio Alluminio 660 Bronzo - Ottone 900 Ghisa 1200 Rame 1080 Stagno 230 E necessario ricorrere a sorgenti che sviluppino il calore sufficiente a superare le temperature alle quali i vari materiali fondono. Le sorgenti di calore possono essere di due tipi: 1) termochimica, quando il calore è generato da una reazione chimica come nel caso della combustione di acetilene ed ossigeno 2) termoelettrica, quando il calore è generato da un fenomeno elettrico come nel caso dell arco elettrico (passaggio di corrente tra due conduttori) che scocca tra l elettrodo-metallo d apporto ed il pezzo da saldare. Le figure a lato e sotto indicano come rappresentare la saldatura nei disegni tecnici. Tecnologie mecc. di proc. e prod. - Appunti dalle lezioni del prof. Di Cara Nicola - ITIS Galilei Conegliano Pag. 5
6 Tecnologie mecc. di proc. e prod. - Appunti dalle lezioni del prof. Di Cara Nicola - ITIS Galilei Conegliano Pag. 6
7 SALDATURA OSSIACETILENICA Il processo ossiacetilenico si ottiene dalla reazione tra il gas combustibile acetilene ed il gas comburente ossigeno : C 2 H 2 + O 2 2 CO + H [kj] calore Tale reazione avviene all interno di un cannello - Ossigeno L ossigeno è un gas incolore e inodore, che si combina facilmente con gli elementi chimici formando un processo di ossidazione. Non è esplosivo. L ossigeno utilizzato industrialmente è commercializzato in bombole di acciaio, nelle quali viene compresso fino a 19 [MPa]. - Acetilene L acetilene è un idrocarburo, non tossico ma asfissiante, che si ottiene per azione dell acqua sul carburo di calcio sistemato in appositi gasogeni. Tale reazione genera come residuo idrato di calcio che si combina facilmente con l ossigeno. C a C 2 + 2H 2 O C 2 H 2 + C a (OH) ,95 [kj] Tecnologie mecc. di proc. e prod. - Appunti dalle lezioni del prof. Di Cara Nicola - ITIS Galilei Conegliano Pag. 7
8 - Cannelli Tecnologie mecc. di proc. e prod. - Appunti dalle lezioni del prof. Di Cara Nicola - ITIS Galilei Conegliano Pag. 8
9 - Fiamma ossiacetilenica Nella fiamma ossiacetilenica, che può essere neutra oppure carburante od ossidante, si distinguono tre zone: 1) dardo, che è la fiamma di forma conica all estremità del cannello 2) zona riducente, dove giungono i prodotti della reazione chimica (CO e H 2 ) e nella quale viene sottratto ossigeno all aria 3) fiocco, di colore bianco sporco, che contiene CO 2 e vapor d acqua. Tecnologie mecc. di proc. e prod. - Appunti dalle lezioni del prof. Di Cara Nicola - ITIS Galilei Conegliano Pag. 9
10 La rappresentazione schematica delle saldature nei disegni tecnici è descritta nella tabella UNI Tecnologie mecc. di proc. e prod. - Appunti dalle lezioni del prof. Di Cara Nicola - ITIS Galilei Conegliano Pag. 10
11 Saldabilità dei materiali metallici Tecnologie mecc. di proc. e prod. - Appunti dalle lezioni del prof. Di Cara Nicola - ITIS Galilei Conegliano Pag. 11
12 - Saldatura degli acciai Gli acciai devono possedere: 1) piccola riduzione delle caratteristiche meccaniche a causa del calore apportato con la saldatura 2) composizione tale che non si determinino effetti di tempra con il successivo raffreddamento Gli acciai a basso contenuto di carbonio (C < 0,15 %) posseggono tali caratteristiche. Come materiale d apporto si consiglia un acciaio a bassissimo tenore di carbonio ed esente da zolfo e fosforo. Non occorrono disossidanti perché l ossido che si forma ha massa volumica inferiore a quella dell acciaio, per cui galleggia sul bagno di fusione ed è facilmente eliminabile sotto forma di scoria. Per eliminare eventuali tensioni interne che si formano nella zona saldata a causa del raffreddamento, si può sottoporre il pezzo al trattamento termico di normalizzazione. - Saldatura della ghisa E generalmente limitata alla sola riparazione degli oggetti fusi (pulegge, volani, basamenti ) e viene eseguita con fiamma carburante. Per evitare rotture causate dalle tensioni interne prodotte dal ritiro, occorre che: 1) la saldatura sia eseguita sul pezzo preriscaldato a circa 820 C 2) il raffreddamento sia effettuato molto lentamente in forno. Come materiale d apporto si usa ghisa grigia ad alto tenore di silicio, che impedisce la formazione di ghisa bianca (molto dura) nel cordone di saldatura. Per eliminare eventuali tensioni interne che si formano nella zona saldata a causa del raffreddamento, si può sottoporre il pezzo al trattamento termico di ricottura. - Saldatura del rame e sue leghe Il rame ha grande conducibilità termica, per cui occorrono cannelli potenti. E bene impiegare acetilene depurato e fiamma neutra. Nel caso dell ottone occorre usare come materiale d apporto un materiale che abbia la stessa composizione dell ottone da saldare, utilizzando disossidanti ed operando con grande rapidità per evitare la volatilizzazione dello zinco. La fiamma deve essere ossidante o neutra. Per il bronzo valgono le medesime regole. - Saldatura dell alluminio e delle leghe leggere Occorre pulire accuratamente le superfici da saldare e preriscaldare i pezzi a circa 250 C. La saldatura va effettuata con fiamma leggermente carburante. Durante l operazione, si forma ossido di alluminio che ha massa volumica ed una temperatura di fusione maggiore di quella del metallo base e che rimane quindi incluso nel bagno fuso rendendo difettosa la saldatura. Perciò è necessario utilizzare disossidanti. Il materiale d apporto deve essere alluminio purissimo nel caso della saldatura dell alluminio mentre, nel caso della saldatura delle leghe leggere, deve essere un materiale che abbia la stessa composizione della lega da unire. Tecnologie mecc. di proc. e prod. - Appunti dalle lezioni del prof. Di Cara Nicola - ITIS Galilei Conegliano Pag. 12
13 SALDATURA ELETTRICA AD ARCO La sorgente di calore è di natura termoelettrica. Il calore necessario a fondere il materiale è fornito da un arco voltaico che scocca tra i due capi di un circuito elettrico. I due capi sono posti ad un opportuna distanza. In pratica scocca una scarica elettrica tra due poli a diverso potenziale (elettrodi). Un elettrodo è costituito dal pezzo da saldare e l altro dalla bacchetta che funge da materiale d apporto. L arco è accompagnato da un fortissimo sviluppo di calore ( C ), in grado di fondere qualsiasi materiale in una zona molto ristretta. Poiché la luce emessa dall arco è molto luminosa e vi è presenza di raggi ultravioletti ed infrarossi, si rende indispensabile per l operatore l utilizzo di una visiera a protezione degli occhi. Consideriamo l elettrodo positivo (anodo) costituito dalla bacchetta di metallo d apporto collegato al polo positivo del generatore e l elettrodo negativo (catodo) costituito dal pezzo da saldare. La corrente dell arco è costituita da un flusso di cariche elettriche negative (elettroni) che partono dal polo negativo (catodo-pezzo) e vanno verso il polo positivo (anodo-bacchetta) che le attrae. Gli elettroni, mentre attraversano l aria con forte velocità, la ionizzano, cioè asportano gli elettroni dagli atomi dei gas presenti nell aria, che diventano così cariche positive (ioni). Si forma così un flusso di elettroni diretto verso l anodobacchetta (polo positivo) ed un flusso di ioni positivi verso il catodo-pezzo (polo negativo). L aria, che normalmente è pessima conduttrice di elettricità, diventa in questo modo un conduttore. Lo scontro del flusso di elettroni con il flusso di ioni positivi determina sviluppo do calore e quindi aumento della temperatura e della luminosità dell arco elettrico. Anche se si invertono le polarità del generatore, si avranno sempre i flussi di ioni dall anodo-pezzo (polo positivo) al catodo-bacchetta (polo negativo) e di elettroni dal catodobacchetta (polo negativo) all anodo-pezzo (polo positivo). Elettrodo L elettrodo è la bacchetta di materiale conduttore che costituisce uno dei due poli (l altro è costituito dal pezzo da saldare). Oggi, dopo essere stati abbandonati gli elettrodi di carbone e quelli nudi, che davano saldature di qualità scadenti, difettose e di scarsa resistenza, sono utilizzati i cosiddetti elettrodi rivestiti. Gli elettrodi rivestiti sono costituiti da una bacchetta di metallo, generalmente di acciaio dolce, rivestita con appropriate sostanze aventi lo scopo di formare attorno alla zona di fusione un fiocco di protezione contro l ossidazione. Tali sostanze (soprattutto ossido di calcio con aggiunte di ossidi di alluminio, di magnesio e di manganese) assorbono l ossigeno presente nella zona di fusione e scorificano gli ossidi inclusi nel bagno. La scoria viene asportata col martellamento. La figura seguente illustra il comportamento di un elettrodo rivestito durante la saldatura ad arco voltaico. Tecnologie mecc. di proc. e prod. - Appunti dalle lezioni del prof. Di Cara Nicola - ITIS Galilei Conegliano Pag. 13
14 La goccia di materiale d apporto (5), che si distacca dal pozzetto di metallo liquido (3) originato dalla fusione dell anima metallica (1), viene trascinata dall arco voltaico (6) e spinta nel cratere di fusione (10); la goccia ed il bagno di fusione sono protetti dall ossidazione da un fiocco di gas (9) prodotti dalla sublimazione del rivestimento (2). La scoria liquida (4) proviene dalla fusione del rivestimento e dà origine al fiocco protettivo; la scoria fluida (7) proviene dal bagno di fusione; la scoria (8) è solidificata. La protezione è necessaria per evitare che l ossigeno si combini col ferro formando ossido di ferro e si combini col carbonio formando ossido di carbonio. Non sempre l ossido di carbonio, che è un gas, risale in superficie e rimane quindi imprigionato nel cordone di saldatura formando vuoti (porosità). La presenza di tali ossidi nel giunto saldato ne compromette la robustezza perché abbassa la resistenza del materiale. Il diametro dell elettrodo è scelto in funzione dello spessore del materiale da saldare. Per ottenere i migliori risultati, è bene che la distanza tra la superficie del pezzo da saldare e l estremità dell elettrodo (lunghezza dell arco) sia di circa 3 [mm]. Distanze inferiori determinano un eccessivo riscaldamento del pezzo e l incollamento dell elettrodo al pezzo stesso. In questo caso si ha il caratteristico scricchiolio (arco che frigge); distanze più elevate provocano dispersione di calore e quindi si hanno scarsa penetrazione, saldatura piatta e poco resistente. Vantaggi della saldatura elettrica ad arco La saldatura ad arco presenta su quella ossiacetilenica i seguenti vantaggi: - maggiore vantaggi di esecuzione - minore difficoltà per saldare pezzi di spessore diverso - non richiede il preriscaldamento dei pezzi - minime e trascurabili deformazioni delle strutture saldate perché le tensioni di ritiro si concentrano nella zona di saldatura (da ciò l utilizzo nella saldatura delle strutture reticolari) Saldatura della ghisa Mentre la saldatura ad arco degli acciai non presenta difficoltà, non è così per la ghisa per i seguenti motivi. 1) A causa della differente velocità di raffreddamento del bagno di fusione, il giunto risulta costituito da strutture cristalline aventi caratteristiche meccaniche e tecnologiche diverse. Infatti le porzioni di ghisa liquida che si formano sui bordi dei pezzi si raffreddano bruscamente trasformandosi in ghisa bianca, che è a base di carburo di ferro (cementite), durissima e fragilissima, mentre la zona centrale della saldatura, che si raffredda più lentamente, risulta costituita da ghisa grigia assai meno dura e quindi più tenace. 2) Durante la fase di ritiro la zona centrale della saldatura esercita sforzi di trazione sulle porzioni di ghisa bianca formatesi sui bordi e ne provoca la fessurazione. Tecnologie mecc. di proc. e prod. - Appunti dalle lezioni del prof. Di Cara Nicola - ITIS Galilei Conegliano Pag. 14
15 SALDATURA ELETTRICA A FILO CONTINUO E sfruttato il principio dell arco elettrico. Un filo costituisce un elettrodo, mentre l altro elettrodo è costituito dal pezzo da saldare (d). Il filo è avvolto su un aspo (a) ed è trascinato da una coppia di rulli (b) tramite un motore. L impianto è provvisto di di un generatore di corrente (c) e di un dispositivo (e) che apporta un mezzo di protezione nella zona dove scocca l arco elettrico. L arco viene traslato lungo l asse del giunto con una certa velocità (velocità di saldatura), realizzando così la saldatura del giunto. I fili possono essere pieni, di solo metallo, ottenuti per trafilatura, oppure provvisti di un anima interna contenenti granuli con funzione di protezione del bagno di saldatura. Nella saldatura elettrica sia il bagno di fusione che l arco sono esposti all azione ossidante dell aria. Si sono percò studiati dei sistemi aventi lo scopo di proteggere arco e bagno. Tra questi, i più efficaci sono quelli che creano attorno alla zona di fusione un atmosfera protettiva formata da un gas. Tali gas possono essere inerti, perché non si combinano con gli altri elementi del bagno di fusione (es.: argon, elio), oppure attivi, perché si combinano con gli elementi presenti nel metallo base (es.: anidride carbonica o miscele che la contengono). Importante è la saldatura ad arco a filo continuo fusibile con protezione di gas (detta Gas Metal Arc Welding, sintetizzata con la sigla 0.GMAW). In questo caso, l arco elettrico scocca tra il materiale da saldare ed il filo metallico fusibile che fuoriesce da una torcia simultaneamente al gas protettivo. Il filo elettrico avanza automaticamente man mano che si consuma. Si possono distinguere due tipologie di saldatura ad arco a filo continuo fusibile con protezione di gas: 1) MIG (Metal Inert Gas), quando l atmosfera protettiva è costituita da un gas inerte (solitamente argon, più economico dell elio) 2) MAG (Metal Active Gas), quando l atmosfera protettiva è costituita da un gas attivo (solitamente anidride carbonica, capace di ionizzarsi e riassopirsi in modo da variare la composizione chimica del bagno). Dalla torcia esce automaticamente e con continuità il filo-elettrodo spinto da un dispositivo di trascinamento azionato da un motore a velocità costante. Tecnologie mecc. di proc. e prod. - Appunti dalle lezioni del prof. Di Cara Nicola - ITIS Galilei Conegliano Pag. 15
16 L arco scocca fra l estremità del filo ed il materiale base, mentre dalla torcia fluisce anche una corrente di gas che crea nella zona dell arco un atmosfera protettiva. La torcia è raffreddata mediante una circolazione di acqua. Un cavo elettrico collega un morsetto di massa alla saldatrice. I due sistemi sono detti semiautomatici perché l avanzamento del filo avviene automaticamente man mano che si consuma, ma non lo è l avanzamento lungo il giunto da saldare. La saldatura MAG, che è più economica ma ha qualità inferiore, viene soprattutto utilizzata nei sistemi robotizzati, divenendo così automatica. Il procedimento è veloce e a forte penetrazione ed è utilizzato particolarmente nella saldatura degli acciai comuni e quando le lamiere da unire hanno spessori notevoli. I gas attivi della MAG, che hanno proprietà ossidanti, migliorano le condizioni generali di esecuzione della saldatura ed il trasferimento del materiale d apporto. Importante è la saldatura ad arco a filo continuo infusibile con protezione di gas (detta anche argonarc e Gas Tungsten Arc Welding, sintetizzata con la sigla GTAW). Anche in questo caso, l arco elettrico scocca tra il materiale da saldare ed il filo metallico, che però è praticamente infusibile essendo costituito da tungsteno e che fuoriesce da una torcia simultaneamente al gas protettivo. Il TIG (Tungsten Inert Gas) utilizza come gas protettivo un gas inerte (solitamente argon, meno costoso dell elio) e l elettrodo è costituito da un astina di tungsteno, che fonde ad una temperatura altissima (oltre i 3000 C) assai superiore alla temperatura di fusione della maggior parte dei materiali saldabili e per questo considerabile infusibile. Il materiale d apporto, generalmente simile a quello base, è fornito da una bacchetta separata, come nella saldatura ossiacetilenica. La saldatura TIG, dato il suo costo, è utilizzata soprattutto per saldare acciai speciali e pregiati (es.: acciai inossidabili), rame, ottone, leghe leggere e quando i pezzi hanno piccoli spessori. Non si formano scorie da eliminare. La velocità di avanzamento è relativamente bassa. Tecnologie mecc. di proc. e prod. - Appunti dalle lezioni del prof. Di Cara Nicola - ITIS Galilei Conegliano Pag. 16
17 SALDOBRASATURA Nella saldobrasatura il collegamento è ottenuto colando tra i lembi dei pezzi, opportunamente riscaldati, un metallo d apporto chimicamente diverso dal materiale base ed avente una temperatura di fusione inferiore a quella dei materiali metallici da unire. In sostanza l unione tra il metallo d apporto e quello base è dovuta alla formazione di uno strato di lega tra i due metalli. Il metallo d apporto deve possedere le seguenti caratteristiche: - temperatura di fusione inferiore a quella dei metalli da unire, che devono rimanere allo stato solido - buona scorrevolezza - buona resistenza meccanica accoppiata ad una buona duttilità Generalmente si utilizza come materiale d apporto l ottone, che fonde a circa 880 C, sotto forma di barretta cilindrica. Si ricorre alla saldobrasatura per saldare acciai, ghise, bronzi e per unire materiali diversi; non è adatta nel caso di leghe leggere in quanto, formandosi correnti galvaniche tra il metallo d apporto e l alluminio, c è pericolo di corrosione. Il riscaldamento delle parti può essere eseguito col cannello ossiacetilenico o per mezzo di un arco voltaico. BRASATURA Nella brasatura il collegamento è ottenuto colando tra i lembi dei pezzi, se necessario leggermente riscaldati, un metallo d apporto chimicamente diverso dal materiale base ed avente una temperatura di fusione inferiore a quella dei materiali metallici da unire. L unione dei pezzi avviene per infiltrazione del metallo d apporto nella struttura cristallina dei metalli base, che rimangono allo stato solido. A seconda della temperatura di fusione del metallo d apporto, le brasature si distinguono in: 1) brasature forti, quando sono realizzate con metalli d apporto aventi temperature di fusione maggiori di 400 C (es.: rame, zinco, argento) 2) brasature dolci, quando sono realizzate con metalli d apporto aventi temperature di fusione minori di 400 C (es.: leghe di piombo e stagno) La brasatura dolce, nota comunemente come saldatura a stagno, conferisce al giunto saldato una resistenza meccanica assai limitata. Essa viene comunemente utilizzata per collegare elementi dilatta, ottone, zinco, rame, quando lo sforzo applicato alla giunzione è di piccola entità. E impiegata per saldare scatolame vario, recipienti e serbatoi contenenti liquidi a bassa pressione, per il collegamento di piccoli cavi conduttori di corrente elettrica e giunzioni di componenti elettronici. La lega brasante viene fusa ed applicata sui lembi dei pezzi da collegare per mezzo di un saldatore, costituito da un cuneo di rame fissato all estremità di un asta provvista di impugnatura isolante. Il saldatore viene scaldato direttamente sulla fiamma oppure mediante corrette elettrica. Tecnologie mecc. di proc. e prod. - Appunti dalle lezioni del prof. Di Cara Nicola - ITIS Galilei Conegliano Pag. 17
PROCESSI DI GIUNZIONE DEI MATERIALI
PROCESSI DI GIUNZIONE DEI MATERIALI Quando una struttura o una costruzione meccanica, composta da lamiere, profilati ecc. si deve unire per mezzo di due lembi sovrapposti, possono presentarsi due casi:
Dettaglila saldatura è il processo che realizza l unione di elementi mediante l azione del calore, con o senza materiale d apporto.
LA la saldatura è il processo che realizza GENERALITA : l unione di elementi mediante l azione del calore, con o senza materiale d apporto. Vi sono moltissime tecniche di saldatura che si possono raggruppare
DettagliCenni Generali Giunti Saldati
GENERALITÀ La saldatura è un processo che consente di unire due pezzi metallici, mediante l'azione del calore, realizzandone la continuità. La saldatura può essere ottenuta con o senza materiale di apporto,
DettagliTIPI DI SALDATURA: Le saldature possono essere eseguite secondo tre procedimenti fondamentali:
ELEMENTI FONDAMENTALI DI UN GIUNTO SALDATO: Giunto saldato: comunemente detto "saldatura", indica la zona di collegamento dei due pezzi. E' originato dal processo di fusione-solidificazione dei lembi contigui
DettagliCORSO DISEGNO SALDATURA
CORSO DISEGNO SALDATURA INDICE 1.0 CLASSIFICAZIONE DEI PROCEDIMENTI DI SALDATURA pag. 2 1.2 CONSIDERAZIONI DI CONFRONTO DELLA SALDATURA CON ALTRI SISTEMI DI UNIONE NON SCOMPONIBILI pag. 4 1.3 TIPI DI GIUNTI
DettagliGENERALITÀ calore. dipende da molti fattori
GENERALITÀ La SALDATURA è una tecnica di giunzione che realizza l unione permanente di due pezzi metallici con o senza apporto di materiale (metallo d apporto) e sotto l azione del calore. La scelta di
DettagliLezione PONTI E GRANDI STRUTTURE. Prof. Pier Paolo Rossi Università degli Studi di Catania
Lezione PONTI E GRANDI STRUTTURE Prof. Pier Paolo Rossi Università degli Studi di Catania Collegamenti saldati Procedimenti di saldatura Sorgente termica che produce alta temperatura in modo localizzato
DettagliBRASATURA E SALDOBRASATURA
BRASATURA E SALDOBRASATURA Il termine brasatura indica l unione di due metalli, simili o diversi, senza fusione degli stessi, mediante l apporto di una terza parte detta lega, composta generalmente da
DettagliSaldatura TIG. SALDATURA ELETTRICA AD ARCO (tungsten inert gas TIG)
SALDATURA ELETTRICA AD ARCO (tungsten inert gas TIG) GENERALITA Il processo di saldatura TIG, è un processo di saldatura per fusione, autogeno. L'arco elettrico scocca tra l'elettrodo infusibile, che si
DettagliSALDATURA CON ELETTRODO RUTILE
SALDATURA CON ELETTRODO RUTILE Indicazioni generali L innesco e l accensione di un arco elettrico avvengono per contatto tra un polo positivo ed un polo negativo (cortocircuito). Il calore dell arco elettrico
DettagliDifettologia Cause: Soluzioni:
Cause: Soluzioni: Gas prodotti per reazioni chimiche nel fuso Accurata scelta degli elettrodi e della composizione del filler Gas o vapori risultanti dal filler Preriscaldamento Gas o vapori prodotti da
DettagliLezione 4 acciaio: L acciaio da costruzione i collegamenti fra elementi
Temec Acciaio Lezione 4 acciaio: L acciaio da costruzione i collegamenti fra elementi Prof. Maria Chiara Torricelli Università di Firenze Collegamenti per chiodatura, bullonatura, saldatura 03/12/2015
DettagliTecnologia delle saldature 372
Saldatura Tecnologia delle saldature 372 La saldatura è un processo di giunzione che permette di unire permanentemente parti solide, realizzandola continuità del materiale Posizioni di saldatura Tecnologia
DettagliTECNICHE DI SALDATURA
TECNICHE DI SALDATURA GENERALITÀ La SALDATURA è una tecnica di giunzione che realizza l unione permanente di due pezzi metallici con o senza apporto di materiale (metallo d apporto) e sotto l azione del
DettagliIMATERIALI METALLICI NON FERROSI. Le principali proprietà meccaniche, dopo un trattamento termico di ricottura a 650 [ C], sono le seguenti:
IMATERIALI METALLICI NON FERROSI Rame e sue leghe Le principali proprietà meccaniche, dopo un trattamento termico di ricottura a 650 [ C], sono le seguenti: - R = 250 [N/mm 2 ] - A = 30 % - K = 80 [J/cm
DettagliI METALLI. SCUOLA SEC DI PRIMO GRADO CORSO DI TECNOLOGIA Prof. Giovanni Lucchin
SCUOLA SEC DI PRIMO GRADO CORSO DI TECNOLOGIA Prof. Giovanni Lucchin METALLI: Sono elementi chimici con ottime proprietà fisiche, meccaniche e tecnologiche. Generalmente molto resistenti, lucenti e buoni
DettagliSALDATURA Tecnologia Meccanica Prof.ssa Paola Rotondaro
Tecnologia Meccanica Prof.ssa Paola Rotondaro Generalità La SALDATURA è una tecnica di giunzione che permette, sotto l azione del calore, l unione permanente di due pezzi metallici con o senza apporto
DettagliCollegamenti fissi. Le chiodature Le saldature. Maurizio Passarotto A.A
Collegamenti fissi Le chiodature Le saldature A.A. 2011-2012 Maurizio Passarotto Chiodature: generalità Oramai abbandonate e sostituite dalla saldatura possono ancora incontrarsi per manutenzioni o ripristino
Dettagliscuola secondaria di primo grado istituto gianelli Tecnologia prof. diego guardavaccaro i metalli u.d. 03
scuola secondaria di primo grado istituto gianelli Tecnologia prof. diego guardavaccaro i metalli u.d. 03 11 i metalli minerale del ferro e altoforno Il ferro è il metallo più abbondante all'interno della
DettagliDiagrammi di equilibrio delle leghe non ferrose
Così come il Ferro e il Carbonio danno luogo al diagramma di equilibrio Fe-C, che permette di effettuare lo studio della solidificazione di acciai e ghise quando i raffreddamenti sono lenti, analogamente
DettagliLEGHE AD ALTO CONTENUTO D ARGENTO
LEGHE AD ALTO CONTENUTO D ARGENTO The Harris Products Group produce una linea completa di leghe per brasatura ad alto contenuto d argento, senza cadmio. Per la produzione vengono utilizzati solo i metalli
DettagliMATERIALI METALLICI. Piombo ( Pb ) Nichel ( Ni ) al carbonio o comuni
MATERIALI METALLICI Sono i materiali costituiti da metalli e loro leghe, ricavati dalla lavorazione di minerali attraverso dei processi metallurgici. Sono caratterizzati da una struttura chimica cristallina
DettagliSaldatura. Lezioni di Tecnologia Meccanica. Prof. Sanna Luciano
Saldatura Introduzione Con il termine saldatura si intende un processo di unione di pezzi metallici, con o senza metallo d'apporto, mediante fusione graduale del metallo di base. Nel caso della saldatura
DettagliPLUS LA GAMMA COMPLETA DI GAS E MISCELE PER LA SALDATURA
PLUS LA GAMMA COMPLETA DI GAS E MISCELE PER LA SALDATURA PLUS La linea PLUS di Sapio è l offerta completa di gas e miscele a elevato valore aggiunto per i moderni processi di saldatura. Fanno parte della
DettagliMateriali strutturali
Materiali strutturali Requisiti richiesti: Nel campo delle costruzioni elettriche e elettroniche i materiali con funzioni strutturali sono quelli usati principalmente per la costruzione delle parti meccaniche
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA QUALIFICAZIONE PROFESSIONALE Denominazione qualificazione Addetto alle operazioni di attrezzaggio delle macchine, di saldatura e di
DettagliLA FORMAZIONE DEL TRUCIOLO. Forza di strappamento (o Forza di taglio) e Sforzo di strappamento
LA FORMAZIONE DEL TRUCIOLO Forza di strappamento (o Forza di taglio) e Sforzo di strappamento La forza necessaria per l asportazione del truciolo è detta Forza di strappamento (o Forza di taglio): F s
DettagliA cura di: Marco Braghin
POLISTUDIO A cura di: Marco Braghin Saldatura - Rischi Salute e Sicurezza v.01 1 Programma della giornata TEORIA Incidenza malattie professionali per i saldatori Processi di saldatura Il rischio chimico
DettagliPRINCIPALI LAVORAZIONI MECCANICHE
di Tecnologia Meccanica PRINCIPALI LAVORAZIONI MECCANICHE A cura dei proff. Morotti Giovanni e Santoriello Sergio GENERALITA Si intende per lavorazione meccanica una operazione eseguita manualmente o facendo
Dettagli1 Tecnologie Innovative
1 Tecnologie Innovative Saldatura Processo di unione permanente di due componenti meccanici Metallo d apporto Sorgente di calore Cordone di saldatura Lembi Metallo base Giunto saldato 2 Tecnologie Innovative
DettagliBrasatura leghe e disossidanti
Brasatura leghe e disossidanti www.stella-welding.com Termoidraulica Condizionamento Refrigerazione Meccanica generale Hobbistica Nasce STARBRAZE, la nuova linea di prodotti dedicata ai professionisti
DettagliCodice Desc. D mm Codice Desc. D mm Codice Desc.
ad elettrodo e TIG Elettrodi rutilici per acciai comuni Elettrodo con rivestimento rutile di medio spessore. Tipo di facile impiego, scorrevolissimo e di grande estetica. Arco dolce e silenzioso, spruzzi
DettagliIndustrial Design Manufacturing&Plants
Industrial Design Manufacturing&Plants Le Tecnologie Marco Raimondi (mraimondi@liuc.it) La saldatura LIUC - UNIVERSITA CARLO CATTANEO La saldatura È un processo di unione permanente di due componenti meccanici
DettagliSaldature a Resistenza
Saldature a Resistenza Principio di funzionamento Nella saldatura elettrica a resistenza o in corto circuito, il calore necessario per riscaldare il metallo fino allo stato plastico viene prodotto dal
DettagliTRATTAMENTI TERMOCHIMICI DI DIFFUSIONE (o di indurimento superficiale)
TRATTAMENTI TERMOCHIMICI DI DIFFUSIONE (o di indurimento superficiale) Scopo di questi trattamenti è di modificare la composizione chimica degli strati superficiali di pezzi meccanici ( e quindi anche
DettagliIl ferro Il ferro in natura minerali di ferro Il ferro (Fe) minerali ferrosi Magnetite Ematite rossa Limonite Siderite Pirite
Le leghe ferrose Il Ferro I termini ferro, acciaio e ghisa definiscono tre prodotti siderurgici assai diversi per aspetto e proprietà tecnologiche, ma molto simili per composizione chimica. FERRO Il ferro
DettagliSALDATURA ELETTRICA AD ARCO
SALDATURA ELETTRICA AD ARCO ( Metal inert gas MIG Metal active gas MAG ) GENERALITA La saldatura MIG (Metal-arc Inert Gas) o MAG (Metal-arc Active Gas) (l'unica differenza fra le due è il gas che viene
DettagliTecnologia Meccanica. Processi di collegamento 1
Processi di collegamento 1 1. Processi di collegamento Fonti Giusti M., Santochi F., e studi di fabbricazione, Casa Editrice Ambrosiana Cap.6 I processi di saldatura a taglio Gabrielli F., Ippolito R.,
DettagliI METALLI: ELEMENTI NATURALI
I METALLI: ELEMENTI NATURALI Gli elementi che si trovano in natura possono essere classificati come: METALLI NON METALLI SEMI METALLI ESEMPI: Oro, argento, rame, ferro, alluminio, mercurio... CARATTERISTICHE:
DettagliSaldatura alla Fiamma Ossiacetilenica
Di seguito verranno trattati i principali processi di saldatura, in manuale e parzialmente meccanizzato. SALDATURA (PER FUSIONE A GAS) OSSIACETILENICA GENERALITA' E' un processo di saldatura autogena tramite
DettagliLe unioni. 5 L acciaio 5.3 Strutture in acciaio. Unioni con chiodi. Unioni con perni. Unioni con bulloni
1 Le unioni Unioni con chiodi È il sistema di collegamento più antico, ma è in disuso in quanto sostituito dalle unioni bullonate o saldate, per cui si può ritrovare solo su vecchie strutture in acciaio.
DettagliCICLO DI PRODUZIONE DELL ACCIAIO
CICLO DI PRODUZIONE DELL ACCIAIO PRODUZIONE DELL ACCIAIO L acciaio è una lega ferro-carbonio nella quale il carbonio è contenuto in percentuali variabili tra 0,08% e 2,06% Oltre a questi elementi principali
DettagliFERRO E SUE LEGHE. Il Ferro (Fe) è un metallo: Duttile Malleabile Magnetizzabile Facilmente ossidabile
FERRO E SUE LEGHE Il Ferro (Fe) è un metallo: Duttile Malleabile Magnetizzabile Facilmente ossidabile E' uno degli elementi più abbondanti della superficie terrestre. Si utilizza fin dalla preistoria.
DettagliDISEGNO TECNICO INDUSTRIALE. I collegamenti permanenti
UNIVERSITÀ DI LECCE Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica, Gestionale e dei Materiali DISEGNO TECNICO INDUSTRIALE I collegamenti permanenti Collegamenti forzati - semipermanenti Sono ottenuti per mezzo
DettagliFilo per saldatura di acciai generici. Filo per saldatura di acciaio inox AISI Saldatura a filo
Filo per saldatura di acciai generici Filo per saldatura di tipo sg2 con esterno ramato di impiego universale indicato per acciai generici, tipo ad esempio FE45.52. Indicato per l'utilizzo in ogni settore
DettagliMondial Costruzioni S.p.A. Via Appia Antica Roma (Roma) DATA: 07/11/2017 REVISIONE: R1 MOTIVAZIONE: PRIMA EMISSIONE. in collaborazione con
Mondial Costruzioni S.p.A. Via Appia Antica - 00179 Roma (Roma) VALUTAZIONE DEL RISCHIO ROA (operazioni di saldatura) relazione sulla valutazione del rischio derivante dall'esposizione a radiazioni ottiche
DettagliFunzione Commessa Tipo Rev. 00 Numero Progressivo
Il sistema informatico prevede la firma elettronica pertanto l'indicazione delle strutture e dei nominativi delle persone associate certifica l'avvenuto controllo. Elaborato del 01/10/2015 Pag. 1 di 10
DettagliLE OPERAZIONI DI SALDATURA
asdf LE OPERAZIONI DI SALDATURA 17 December 2011 L'intento di questo articolo è quello di esporre, come sempre in via panoramica, un argomento studiato ai corsi che è quello delle saldature. Cosa è la
DettagliDISPOSITIVI PER SALDATURA
Scheda 15 Lavorazione: Macchina: SALDATURA DISPOSITIVI PER SALDATURA La saldatura è un processo con il quale vengono realizzati accoppiamenti permanenti di due parti metalliche. È un procedimento che porta
DettagliI metodi. di saldatura e di giunzione
I metodi di saldatura e di giunzione Processi di Saldatura ad arco Gas Inerte Tungsteno (TIG), Gas Inerte Metallo (MIG), Gas Attivo Metallo ( MAG ), Arco-plasma (PAW), Micro-Plasma Processi Power Beam
DettagliSALDAMENTE T U T T O Q U E L L O C H E T I S E R V E P E R S A L D A R E
SALDAMENTE TUTTO QUELLO CHE TI SERVE PER SALDARE I N T R O D U Z I O N E Finalmente ci siamo! Dopo mesi di duro lavoro il corso è completo. Ho voluto realizzare questo PDF per darti l'idea di come sarà
DettagliIL FERRO E LE SUE LEGHE
IL FERRO E LE SUE LEGHE Il ferro e le sue leghe (ghise e acciai) costituiscono circa il 95% della produzione di metalli nel mondo, grazie al basso costo e alle ottime caratteristiche di resistenza. Vengono
DettagliVerifica dei Concetti 11.1
Verifica dei Concetti 11.1 Domanda: Spiegare brevemente perché gli acciai inossidabili austenitici e ferritici non si possono trattare termicamente. Suggerisce di consultare la prima parte della Sezione
DettagliLaboratorio di Tecnologie Biomediche
Laboratorio di Tecnologie Biomediche Collegamenti meccanici Carmelo De Maria carmelo.demaria@unipi.it Imbiettamenti collegamenti di tipo smontabile che hanno per scopo quello di impedire la rotazione relativa
DettagliLaboratorio di Tecnologie Biomediche
Laboratorio di Tecnologie Biomediche Collegamenti meccanici Carmelo De Maria carmelo.demaria@unipi.it Imbiettamenti collegamenti di tipo smontabile che hanno per scopo quello di impedire la rotazione relativa
DettagliManutenzione. Riparazioni. Industria del freddo e della climatizzazione. Idraulica sanitaria.
La brasatura è il più antico procedimento utilizzato dall uomo per unire, per fusione, due pezzi metallici. Infatti era già conosciuto dai Fenici e dagli Etruschi. Attualmente è un processo utilizzato
Dettagli1. Cenni storici sulle saldature al plasma
6 1. Cenni storici sulle saldature al plasma 1.1. Introduzione Negli anni 40 l'industria militare americana cercava dei metodi migliori per la saldatura dei metalli, in particolare, per la produzione dei
DettagliGuida pratica. Saldatura TIG.
Guida pratica. Saldatura TIG. Indice: 1. Gas di copertura 2. Impianto di saldatura/scelta della corrente 3. Elettrodi di tungsteno 4. Indicazioni pratiche 5. Prevenzione degli errori 1. Gas di copertura
DettagliUTENSILERIA. Realizzare. una saldatura a gas
UTENSILERIA 01 Realizzare una saldatura a gas 1 I diversi tipi di saldatura La brasatura Saldatura di due pezzi di metallo per fusione grazie ad un metallo di apporto. Questo vale a dire che il metallo
DettagliCOMPITO PER CASA A P T
COMPITO PER CASA Proprietà chimico-fisiche Proprietà meccaniche Proprietà tecnologiche 1. Struttura cristallina 1. Durezza 1. Duttilità 2. Resistenza alla corrosione 2. Resistenza a trazione 2. Malleabilità
DettagliGuida pratica. Gas per la saldatura e la formatura.
Guida pratica. Gas per la saldatura e la formatura. Indice: 1. Saldatura MAG 2. Saldatura MIG 3. Saldatura TIG 4. Saldatura al plasma 5. Formatura 6. Brasatura in atmosfera di gas inerte Gas di copertura
DettagliTIG Una tecnica da scoprire
TIG Una tecnica da scoprire Manuele Dabalà Dip. Ingegneria Industriale Università di Padova Introduzione Il TIG, Tungsten Inert Gas, è una tecnica di saldatura ottenuta mediante un arco elettrico tra un
DettagliCorso di Tecnologia Meccanica ( ING/IND16) CF 8. Saldature. Sistemi di Produzione/ Tecnologia Meccanica
Corso di Tecnologia ( ING/IND16) CF 8 Saldature Saldatura: Processo di unione permanente di due componenti meccanici. Variabili principali: Lega da saldare Spessore delle parti Posizione di saldatura Produzione
DettagliPRINCIPI DELLA BRASATURA
ITALBRAS SpA Strada Del Balsego, 6 36100 Vicenza Telefono: 0039 0444 347500 Fax: 0039 0444 347501 Email: info@italbras.it Internet: www.italbras.it PRINCIPI DELLA BRASATURA 1) I Principi della Brasatura
DettagliGas di protezione per saldatura
Gas di protezione per le esigenze più elevate Gas di protezione per saldatura In base alla loro composizione i gas di protezione hanno delle proprietà diverse e dunque influiscono diversamente sul processo
DettagliCannello a lance intercambiabili. Lance per saldare e saldobrasare. Punte di ricambio per lance da saldatura. Lancia da taglio con rubinetto
COMPOSIZIONE PER SALDARE Cannello a lance intercambiabili IMPIEGO UNIVERSALE PER SALDATURA, SALDOBRASATURA E TAGLIO DI SPESSORI DA 0,4-175 mm. CORPO MONOBLOCCO IN ALLUMINIO STAMPATO. PORTAGOMMA SMONTABILI
DettagliL utensile da tornio (Nomenclatura secondo UNI )
L utensile da tornio (Nomenclatura secondo UNI 3401-3406) L utensile da tornio è costituito da uno stelo e da una testa (o nasello). In particolare nella testa si distinguono le seguenti parti: - il petto
DettagliSALDATURA AD ARCO SOMMERSO
SALDATURA SALDATURA AD ARCO SOMMERSO La saldatura ad arco sommerso (SAW - Submerged Arc Welding nella terminologia AWS) è un saldatura ad arco a filo continuo sotto protezione di scoria. Il fatto che l
DettagliPROPRIETA FISICHE. Si riferiscono alle caratteristiche generali dei materiali, e il loro comportamento in relazione agli agenti esterni
PROPRIETA FISICHE Si riferiscono alle caratteristiche generali dei materiali, e il loro comportamento in relazione agli agenti esterni ( es. il calore, la gravità, l elettricità ecc.) Le principali proprietà
DettagliSALDATURA E TAGLIO DEI METALLI
PATENTINO PER PERFORATORE DI POZZI PER ACQUA TECNICHE E PROCEDURE PER LA COSTRUZIONE IN SICUREZZA DI POZZI PER ACQUA SALDATURA E TAGLIO DEI METALLI 2 LA SALDATURA OSSI-ACETILENICA REGOLAZIONE RIDUTTORE
DettagliTecnologia Anno scolastico 2016/2017
PIRITE Il ferro rappresenta una delle materie prime più preziose che la natura offre all uomo. Esso però si trova puro solo in qualche meteorite MAGNETITE Sul pianeta terra viene estratto dai suoi minerali
DettagliLa composizione media del coke è la seguente: 90% di carbonio 1% di materie volatili 1% di zolfo 8% di ceneri
Il coke si ottiene per distillazione del carbon fossile in impianti detti cokerie. I forni sono costituiti da una serie di celle rivestite internamente da mattoni refrattari silicei. Le celle hanno forma
DettagliMATERIALE. Meccaniche Fisiche Tecnologiche. Descrivono il comportamento dei materiali quando vengono sottoposti a sollecitazioni esterne:
MATERIALE Meccaniche Fisiche Tecnologiche Descrivono il comportamento dei materiali quando vengono sottoposti a sollecitazioni esterne: Dovute alle caratteristiche che compongono gli elementi che costituiscono
DettagliCaratteristiche e campi d impiego. Stati fisici di fornitura. Alluminio. Leghe da tempra serie 2000/6000/7000
Caratteristiche e campi d impiego SERIE 1000 SERIE 2000 SERIE 5000 SERIE 6000 SERIE 7000 PRINCIPALI CARATTERISTICHE E CAMPI DI IMPIEGO GENERALI DELLE LEGHE DI ALLUMINIO Alluminio con purezza superiore
DettagliGuida pratica. Brasatura al cannello con la fiamma acetilenica.
Guida pratica. Brasatura al cannello con la fiamma acetilenica. Indice: 1. Procedimento 2. Presupposti per la brasatura alla fiamma 3. Varianti del procedimento 4. Procedimento di brasatura 5. Brasatura
DettagliGuida pratica. Spianatura alla fiamma.
Guida pratica. Spianatura alla fiamma. Indice: 1. Procedimento 2. Corretta esecuzione 3. Tipi di riscaldamento 4. Equipaggiamento 5. Ausili meccanici 6. Regole di lavoro 1. Procedimento Per la spianatura
DettagliLe proprietà dei materiali
Le proprietà dei materiali Dispensa integrativa al libro di testo Prof. M.T. Oldani (IC Angelini - Pavia), Prof. P. Monni (IC Manzoni - Cava Manara) Gli oggetti che ci circondano sono fatti con materiali
DettagliIntroduzione. Durezza HB N/mm 2 Valore minimo
Sommario L alluminio sta progressivamente acquisendo sempre maggiore importanza nelle applicazioni industriali di ogni genere. L alluminio e le sue leghe possono essere unite tramite il processo di brasatura
DettagliFerro e le sue leghe
Ferro e le sue leghe Il ferro è uno dei metalli più abbondanti sulla terra e anche il più importante. Si trova sotto forma di minerale, legato a altri elementi e quindi deve essere estratto con processi
DettagliNella figura è dato il diagramma di stato di una lega Cu-Be (zona ricca in Cu).
Esercizio 5.1 Nella figura è dato il diagramma di stato di una lega Cu-Be (zona ricca in Cu). a) Spiegare perché la solubilità degli atomi di berillio nel reticolo di rame aumenta all aumentare della temperatura
DettagliINDICAZIONI TECNICHE TERMOCOPPIE
INDICAZIONI TECNICHE TERMOCOPPIE 1. Principio di funzionamento 2. Metodi di misura con le termocoppie 3. Costruzione delle Termocoppie 4. Termocoppie ad isolamento tradizionale 5. Termocoppie ad isolamento
DettagliAGENTI CHIMICI E CANCEROGENI GENERATI DALLE DIVERSE TECNICHE DI SALDATURA
AGENTI CHIMICI E CANCEROGENI GENERATI DALLE DIVERSE TECNICHE DI SALDATURA 1 Saldatura In metalmeccanica, giunzione di pezzi di metallo (metallo base) resi plastici o liquidi: dal calore, dalla pressione
DettagliI materiali e le loro proprietà. Materiali
Materiali I materiali e le loro proprietà Materiali 2. Le proprietà dei materiali LE PROPRIETÀ DEI MATERIALI SI DIVIDONO IN: proprietà fisiche e chimiche proprietà meccaniche proprietà tecnologiche 3.
DettagliDomanda: Ci si potrebbe aspettare che il ferro si corroda in acqua di elevata purezza? Perché o perché no?
Verifica dei Concetti 17.1 Domanda: Ci si potrebbe aspettare che il ferro si corroda in acqua di elevata purezza? Perché o perché no? Risposta: Il ferro potrebbe non corrodersi in acqua di elevata purezza
DettagliCodice Desc Per acetilene. Per impugnatura n/s art
Ossigas Cannello a lance intercambiabili Impiego universale. Per saldatura, saldobrasatura e taglio di spessori da 0,4-175. Corpo monoblocco in alluminio stampato. Portagoa smontabili per tubo 6 10. Codice
DettagliNorme in Vigore. pag. 1/7
Elenco Norme Abbonamento UNICOU9302 Metalli non ferrosi - Rame e leghe di rame Totale norme 141 di cui 94 in lingua inglese Aggiornato al 30/11/2017 11:00:38 Norme in Vigore UNI EN 1982:2017 Data Pubblicazione:
DettagliNorme in Vigore. pag. 1/7
Elenco Norme Abbonamento UNICOU9302 Metalli non ferrosi - Rame e leghe di rame Totale norme 141 di cui 94 in lingua inglese Aggiornato al 17/12/2017 09:05:45 Norme in Vigore UNI EN 1982:2017 Data Pubblicazione:
DettagliIl riducente si ossida cedendo elettroni all agente ossidante
L ossidante si riduce acquistando elettroni dall agente riducente Il riducente si ossida cedendo elettroni all agente ossidante La conduzione dell elettricità Quando una sostanza è sottoposta ad una differenza
DettagliCodice Desc Per acetilene. Per impugnatura n/s art
Ossigas Cannello a lance intercambiabili Impiego universale. Per saldatura, saldobrasatura e taglio di spessori da 0,4-175. Corpo monoblocco in alluminio stampato. Portagoa smontabili per tubo 6 10. 4020002700
DettagliLE DIVERSE FAMIGLIE DEI MATERIALI
LE DIVERSE FAMIGLIE DEI MATERIALI MATERIALE Assumono il nome di materiale, tutte le materie prime che vengono utilizzate nella fabbricazione di un artefatto o nella costruzione di un opera (ponti, edifici,
DettagliLEGHE RAME FOSFORO RISPARMIA CON HARRIS USANDO LE SUE LEGHE DI RAME CON CONTENUTO CONTROLLATO DI FOSFORO. Qualità standard Harris
The Harris Products Group è l unica azienda all avanguardia nella tecnologia sul controllo del contenuto di fosforo nelle leghe per saldobrasatura. L intervallo di fusione delle leghe è talmente preciso
DettagliI.T.I.S. A. ROSSI - Dipartimento di Meccanica
DIPARTIMENTO DI MECCANICA ANNO SCOLASTICO 2016/17 MATERIA TMPP CLASSI 3 ME INDIRIZZO/I Meccanica Energia PROGETTO DIDATTICO DELLA DISCIPLINA In relazione a quanto richiesto dal Piano dell Offerta Formativa
DettagliProprietà dei materiali. Meccaniche. Resistenza alle sollecitazioni: Trazione Compressione Flessione Taglio Torsione. Durezza. Tenacità o Resilienza
Proprietà dei materiali Fisiche/Chimiche Densità (o massa volumica) Colore e Superficie Conducibilità elettrica Conducibilità termica Dilatazione termica Temperatura di FUSIONE (solo per metalli, vetro
DettagliIl fenomeno della frattura ha assunto una notevole importanza solo in tempi relativamente recenti.
Il fenomeno della frattura ha assunto una notevole importanza solo in tempi relativamente recenti. In passato, infatti, i materiali e le tecnologie di costruzione non avevano mai messo in luce questo fenomeno.....finché
DettagliI materiali e le loro proprietà Lezione 1
I materiali e le loro proprietà Lezione 1 CONTENUTI 1. L origine dei materiali 2. Le proprietà dei materiali ATTIVITÀ Di quale materiale è fatto? Quale tipo di proprietà? 3. Le proprietà fisiche e chimiche
DettagliTecnologie dei vetri e dei
Tecnologie dei vetri e dei polimeri organici PROPRIETA DEI VETRI Per i processi di formatura è importante conoscere il comportamento viscositàtemperatura del vetro. La lavorabilità del vetro dipende dalla
Dettagli