Lezione PONTI E GRANDI STRUTTURE. Prof. Pier Paolo Rossi Università degli Studi di Catania

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Lezione PONTI E GRANDI STRUTTURE. Prof. Pier Paolo Rossi Università degli Studi di Catania"

Transcript

1 Lezione PONTI E GRANDI STRUTTURE Prof. Pier Paolo Rossi Università degli Studi di Catania

2 Collegamenti saldati

3 Procedimenti di saldatura Sorgente termica che produce alta temperatura in modo localizzato Fusione del materiale base più il materiale di apporto Protezione del bagno di fusione per evitare reazione con l aria Procedimenti di saldatura: manuali saldatura ossiacetilenica o saldatura ad arco con elettrodi rivestiti semiautomatici saldatura a filo continuo sotto protezione di gas automatici saldatura ad arco sommerso 3

4 Procedimenti di saldatura Procedimenti di saldatura manuali Saldatura ossiacetilenica reazione tra acetilene ed ossigeno (C H +O =CO+H ) con produzione di gas riducenti e calore materiale di apporto sotto forma di bacchetta metallica 4

5 Procedimenti di saldatura Procedimenti di saldatura manuali Saldatura ossiacetilenica Saldatura ad arco con elettrodi rivestiti arco elettrico fatto scoccare tra materiale base ed elettrodo l elettrodo ha funzione di materiale di apporto; bacchetta metallica con rivestimento la cui fusione genera gas per la protezione della zona fusa Figura tratta Da Ballio, Mazzolani. Strutture in acciaio 5

6 Difetti di saldatura Cricche a freddo si generano ai bordi della saldatura per effetto dei cicli termici ad elevata velocità di raffreddamento che danno luogo a fenomeni simili a quella della tempra la prevenzione da questo fenomeno può ottenersi con un preriscaldamento del pezzo, facendo più passate di saldatura ed utilizzando elettrodi con rivestimento basico Figura tratta Da Ballio, Mazzolani. Strutture in acciaio 6

7 Difetti di saldatura Cricche a freddo Cricche a caldo si generano durante la solidificazione della zona fusa e a seguito di scorie provenienti dal materiale base; queste ultime tendono a segregare in zone preferenziali e a temperature più basse del materiale circostante dando luogo a tensioni da ritiro e a non coesione del materiale Figura tratta Da Ballio, Mazzolani. Strutture in acciaio 7

8 Difetti di saldatura Cricche a freddo Cricche a caldo Deformazioni permanenti quando i pezzi da saldare non sono vincolati si hanno spostamenti relativi importanti che possono essere corretti con frecce iniziali di segno opposto, con bloccaggio dei pezzi da saldare o con studio delle sequenze di saldatura Figura tratta Da Ballio, Mazzolani. Strutture in acciaio 8

9 Difetti di saldatura Cricche a freddo Cricche a caldo Deformazioni permanenti Strappi lamellari Difetti di esecuzione dovuti a cavità contenenti scoria per sequenze improprie delle passate di saldatura, a mancata penetrazione dei pezzi da saldare o ad incollatura tra materiale di apporto fuso e materiale base non ancora fuso Figura tratta Da Ballio, Mazzolani. Strutture in acciaio 9

10 Difetti di saldatura Cricche a freddo Cricche a caldo Deformazioni permanenti Strappi lamellari Difetti di esecuzione Tensioni residue 10

11 Controlli delle saldature Esame con liquidi penetranti 11

12 Controlli delle saldature Esame radiografico Parziale penetrazione Impurità incluse all interno Impurità in superficie Presenza di vuoti 1

13 Controlli delle saldature Esame ad ultrasuoni 13

14 Collegamenti saldati Classificazione 1. Saldature a completa penetrazione Se rimangono tratti non collegati: saldatura a parziale penetrazione (considerata come cordone d angolo). Saldature a cordone d angolo Figura tratta Da Ballio, Mazzolani. Strutture in acciaio 14

15 Saldatura a completa penetrazione È indispensabile la preparazione dei lembi dei pezzi da saldare: cianfrinatura (perché lo smusso è denominato cianfrino) Figura tratta Da Ballio, Mazzolani. Strutture in acciaio 15

16 Saldatura a completa penetrazione Viene perfettamente ripristinata la continuità del materiale La resistenza della saldatura è almeno pari a quella dei pezzi che unisce In genere non è necessaria una verifica specifica NTC08, punto

17 Saldatura a cordoni d angolo Resistenza dei cordoni di saldatura L Sezione di gola R a R Forza agente sul cordone d angolo 17

18 Saldatura a cordoni d angolo Resistenza dei cordoni di saldatura L Sezione di gola t R a R t Forza agente sul cordone d angolo Tensione agente sulla sezione di gola (ha lo stessa direzione di R e modulo pari a t = R / al) 18

19 Saldatura a cordoni d angolo Resistenza dei cordoni di saldatura L Sezione di gola // R a R t // Forza agente sul cordone d angolo Tensione agente sulla sezione di gola Componenti di t 19

20 Saldatura a cordoni d angolo Resistenza dei cordoni di saldatura Il dominio di rottura di un cordone di saldatura è stato determinato sperimentalmente Per la sua forma irregolare è stato denominato peroide Figura tratta Da Ballio, Mazzolani. Strutture in acciaio 0

21 Dominio di resistenza sperimentale Peroide // 1

22 Domini di resistenza analitici Ellissoide f uw 0.58 f uw 0.70 fuw // f uw // 0.58 f 0.70 f uw uw 1

23 Domini di resistenza Ellissoide di rotazione f uw 0.58 f uw 0.58 fuw // f uw 0.58 f // uw 1 3

24 Domini di resistenza Ellissoide ed ellissoide di rotazione f uw // 0.58 f 0.70 f uw uw 1 f uw 0.58 f // uw 1 Svantaggio: Bisogna calcolare le componenti della tensione t rispetto al sistema di riferimento della sezione di gola, e // 4

25 Domini di resistenza Dominio sferico f uw 0.58 f uw // 0.58 f uw // 1 t 0.58 f uw 5

26 Domini di resistenza Sfera mozza f uw fuw.58 f uw 0.58 f uw 0.70 f uw // 0.70 f uw // 1 Inoltre 0.58 fuw 0.58 f uw 6

27 Domini di resistenza Sfera mozza n n 0.58 f uw t 0.58 f uw 0.70 f uw t // n t 0.70 f uw t // 1 Inoltre n t 0.58 f uw 7

28 Saldatura a cordoni d angolo Resistenza dei cordoni di saldatura f uw 0.58 f uw // Sia l EC3 che le NTC08 propongono due domini: 1 dominio sferico con raggio pari a 0.58 f uw ellissoide di rotazione 8

29 Verifica di cordoni di saldatura Dominio sferico t f v w f u w 3 fu / 3 w f v w Massima tensione sopportabile da cordone di saldatura w Tiene conto della differenza tra il cordone di saldatura ed il materiale base w 0.80 Per S35 w 0.85 Per S Per S355 w 9

30 Verifica di cordoni di saldatura Dominio sferico t f v w f u w / 3 M f v w Massima tensione sopportabile da cordone di saldatura w Tiene conto della differenza tra il cordone di saldatura ed il materiale base w 0.80 Per S35 w 0.85 Per S Per S355 w NTC08, punto

31 Prescrizioni sulle saldature L altezza di gola: deve essere pari almeno a 3 mm Lunghezza efficace: di norma si assume uguale alla lunghezza totale meno volte l altezza di gola si assume pari alla lunghezza totale se il cordone di saldatura presenta lo stesso spessore anche nelle parti iniziale e finale deve essere pari almeno a 6 volte l altezza di gola e comunque non minore di 30 mm EN 1993, parte 1 8, punto 4.51 e

32 Collegamento saldato Esempio N Ed N Ed N Ed 150 kn 4 Cordoni a = 3 mm (per lato) L = 80 mm Acciaio S35 1. Determinazione di f vw,d f v w,d f u w / 3 M 360 / x MPa 3

33 Collegamento saldato Esempio N Ed N Ed N Ed 150 kn 4 Cordoni a = 3 mm (per lato) L = 80 mm Acciaio S35. Verifica NEd 150 F 37.5 kn v,ed nc 4 3 x 80 x 07.8 Fv,Ed a L fv w,d 3 10 f v w, d 07.8 MPa 49.9 kn I cordoni sono verificati 33

34 Verifica di cordoni di saldatura Ellissoide di rotazione Richiede la valutazione delle diverse componenti di tensione sulla sezione di gola f uw 0.58 f // uw o in alternativa 1 3 ( ) // f uw w f u M w e M hanno lo stesso significato fisico ed assumono gli stessi valori mostrati nel caso di dominio sferico NTC08, punto

35 Collegamento saldato Esempio V Ed M Ed V Ed 70 kn M Ed 40 knm Acciaio S35 Asta HEA 180 Cordoni a = 6 mm L = 180 mm 1. Determinazione delle tensioni dovute al taglio F V V Ed kn F V Forza verticale applicata sul cordone per effetto del taglio 35

36 Collegamento saldato Esempio V Ed M Ed V Ed 70 kn M Ed 40 knm Acciaio S35 Asta HEA 180 Cordoni a = 6 mm L = 180 mm 1. Determinazione delle tensioni dovute al taglio V V F FV V cos(45) a L sen(45) a L 35 x 10 3 x 6 x x 10 3 x 6 x MPa.9 MPa 36

37 Collegamento saldato Esempio V Ed M Ed V Ed 70 kn M Ed 40 knm Acciaio S35 Asta HEA 180 Cordoni a = 6 mm L = 180 mm. Determinazione delle tensioni dovute al Momento F M M h Ed kn F M Forza orizzontale applicata sul cordone per effetto del momento flettente 37

38 Collegamento saldato Esempio V Ed M Ed V Ed 70 kn M Ed 40 knm Acciaio S35 Asta HEA 180 Cordoni a = 6 mm L = 180 mm. Determinazione delle tensioni dovute al Momento M M F F M M sen(45) a L cos(45) a L 33.9 x 10 3 x 6 x x 10 3 x 6 x MPa 153. MPa 38

39 Collegamento saldato Esempio V Ed M Ed V Ed 70 kn M Ed 40 knm Acciaio S35 Asta HEA 180 Cordoni a = 6 mm L = 180 mm 3. Determinazione delle tensioni totali V M MPa V M MPa 39

40 Collegamento saldato Esempio V Ed M Ed V Ed 70 kn M Ed 40 knm Acciaio S35 Asta HEA 180 Cordoni a = 6 mm L = 180 mm 4. Verifica x MPa w f u M x MPa I cordoni sono verificati 40

41 Collegamento saldato Esempio V Ed M Ed V Ed 70 kn M Ed 40 knm Acciaio S35 Asta HEA 180 Cordoni a = 6 mm L = 180 mm E se avessi eseguito la verifica con il dominio sferico? 41

42 Collegamento saldato Esempio V Ed M Ed V Ed 70 kn M Ed 40 knm Acciaio S35 Asta HEA 180 Cordoni a = 6 mm L = 180 mm 1. Determinazione di f vw,d f v w,d f u w / 3 M 360 / x MPa 4

43 Collegamento saldato Esempio V Ed M Ed V Ed 70 kn M Ed 40 knm Acciaio S35 Asta HEA 180 Cordoni a = 6 mm L = 180 mm. Calcolo la forza agente sul cordone F V V Ed kn F M M h Ed kn F Ed F V F M kn 43

44 Collegamento saldato Esempio V Ed M Ed V Ed 70 kn M Ed 40 knm Acciaio S35 Asta HEA 180 Cordoni a = 6 mm L = 180 mm 3. Verifica F Ed 36.5 kn 6 x 180 x 07.8 F a L fv w,d Ed 3 10 f v w, d 07.8 MPa 4.4 kn I cordoni non sono verificati 44

45 Saldatura a cordoni d angolo Resistenza dei cordoni di saldatura Le NTC08 consentono anche l uso della sfera mozza: t n t t // 1 f y n t f y e 1 Tengono conto della differenza tra il cordone di saldatura ed il materiale base Per S Per S75 ed S355 Dominio ormai superato, introdotto per ottenere gli stessi risultati delle tensioni ammissibili NTC08, punto

46 FINE 46

Lezione. Tecnica delle Costruzioni

Lezione. Tecnica delle Costruzioni Lezione Tecnica delle Costruzioni Collegamenti saldati Procedimenti di saldatura Sorgente termica che produce alta temperatura in modo localizzato Fusione del materiale base più il materiale di apporto

Dettagli

Collegamento cerniera; Collegamento rigido; Collegamento semirigido.

Collegamento cerniera; Collegamento rigido; Collegamento semirigido. UNIONI L'assemblaggio di elementi metallici viene usualmente effettuato mediante unioni chiodate, unioni con bulloni normali o ad alta resistenza, unioni saldate. Con queste tecniche si realizzano sia

Dettagli

CORSO DISEGNO SALDATURA

CORSO DISEGNO SALDATURA CORSO DISEGNO SALDATURA INDICE 1.0 CLASSIFICAZIONE DEI PROCEDIMENTI DI SALDATURA pag. 2 1.2 CONSIDERAZIONI DI CONFRONTO DELLA SALDATURA CON ALTRI SISTEMI DI UNIONE NON SCOMPONIBILI pag. 4 1.3 TIPI DI GIUNTI

Dettagli

5. Unioni saldate. (filo continuo)

5. Unioni saldate. (filo continuo) 5. Unioni saldate 5.1.1 aglio alla fiamma Cannello ossiacetilenico o ossipropilenico getto di ossigeno reazione isotermica aglio al plasma (gas ionizzati) 5.1. Procedimenti di saldatura Si differenziano

Dettagli

Le unioni. 5 L acciaio 5.3 Strutture in acciaio. Unioni con chiodi. Unioni con perni. Unioni con bulloni

Le unioni. 5 L acciaio 5.3 Strutture in acciaio. Unioni con chiodi. Unioni con perni. Unioni con bulloni 1 Le unioni Unioni con chiodi È il sistema di collegamento più antico, ma è in disuso in quanto sostituito dalle unioni bullonate o saldate, per cui si può ritrovare solo su vecchie strutture in acciaio.

Dettagli

Lezione 4 acciaio: L acciaio da costruzione i collegamenti fra elementi

Lezione 4 acciaio: L acciaio da costruzione i collegamenti fra elementi Temec Acciaio Lezione 4 acciaio: L acciaio da costruzione i collegamenti fra elementi Prof. Maria Chiara Torricelli Università di Firenze Collegamenti per chiodatura, bullonatura, saldatura 03/12/2015

Dettagli

Collegamenti fissi. Le chiodature Le saldature. Maurizio Passarotto A.A

Collegamenti fissi. Le chiodature Le saldature. Maurizio Passarotto A.A Collegamenti fissi Le chiodature Le saldature A.A. 2011-2012 Maurizio Passarotto Chiodature: generalità Oramai abbandonate e sostituite dalla saldatura possono ancora incontrarsi per manutenzioni o ripristino

Dettagli

LEZIONI N 24 E 25 UNIONI SALDATE

LEZIONI N 24 E 25 UNIONI SALDATE LEZIONI N 4 E 5 UNIONI SALDATE Le saldature si realizzano prevalentemente con il metodo dell arco elettrico, utilizzando elettrodi rivestiti, che forniscono il materiale di apporto. Il collegamento è realizzato

Dettagli

la saldatura è il processo che realizza l unione di elementi mediante l azione del calore, con o senza materiale d apporto.

la saldatura è il processo che realizza l unione di elementi mediante l azione del calore, con o senza materiale d apporto. LA la saldatura è il processo che realizza GENERALITA : l unione di elementi mediante l azione del calore, con o senza materiale d apporto. Vi sono moltissime tecniche di saldatura che si possono raggruppare

Dettagli

Cenni Generali Giunti Saldati

Cenni Generali Giunti Saldati GENERALITÀ La saldatura è un processo che consente di unire due pezzi metallici, mediante l'azione del calore, realizzandone la continuità. La saldatura può essere ottenuta con o senza materiale di apporto,

Dettagli

SALDATURE A CORDONI D ANGOLO (secondo le NCT di cui al D.M ) CRITERI UTILIZZATI PER IL CALCOLO DEI CANCELLI A DUE ANTE

SALDATURE A CORDONI D ANGOLO (secondo le NCT di cui al D.M ) CRITERI UTILIZZATI PER IL CALCOLO DEI CANCELLI A DUE ANTE SALDATURE A CORDONI D ANGOLO (secondo le NCT di cui al D.M. 14.01.2008) CRITERI UTILIZZATI PER IL CALCOLO DEI CANCELLI A DUE ANTE Le saldature a cordone d angolo rispetto alle altre saldature, specie quelle

Dettagli

Saldatura TIG. SALDATURA ELETTRICA AD ARCO (tungsten inert gas TIG)

Saldatura TIG. SALDATURA ELETTRICA AD ARCO (tungsten inert gas TIG) SALDATURA ELETTRICA AD ARCO (tungsten inert gas TIG) GENERALITA Il processo di saldatura TIG, è un processo di saldatura per fusione, autogeno. L'arco elettrico scocca tra l'elettrodo infusibile, che si

Dettagli

LEZIONE 6. PROGETTO DI COSTRUZIONI IN ACCIAIO Progetto di giunzioni saldate. Corso di TECNICA DELLE COSTRUZIONI Chiara CALDERINI A.A.

LEZIONE 6. PROGETTO DI COSTRUZIONI IN ACCIAIO Progetto di giunzioni saldate. Corso di TECNICA DELLE COSTRUZIONI Chiara CALDERINI A.A. Corso di TECNICA DELLE COSTRUZIONI Chiara CALDERINI A.A. 2007-2008 Facoltà di Architettura Università degli Studi di Genova LEZIONE 6 PROGETTO DI COSTRUZIONI IN ACCIAIO Progetto di giunzioni saldate ASPETTI

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA QUALIFICAZIONE PROFESSIONALE Denominazione qualificazione Addetto alle operazioni di attrezzaggio delle macchine, di saldatura e di

Dettagli

5. Unioni saldate. (filo continuo)

5. Unioni saldate. (filo continuo) 5. Unioni saldate 5.1.1 Taglio alla fiamma Cannello ossiacetilenico o ossipropilenico getto di ossigeno reazione isotermica Taglio al plasma (gas ionizzati) 5.1. Procedimenti di saldatura Si differenziano

Dettagli

DISCOVERY 300 T. Italiano SYN. 2,5KHz

DISCOVERY 300 T. Italiano SYN. 2,5KHz SYN DISCOVERY 300 T 2,5KHz Italiano 300 T: Applicazioni Le dimensioni ed il rapporto pesopotenza erogata/ciclo termico lo rendono la migliore scelta sul mercato. Facile da trasportare, solo 19,0 kg, risulta

Dettagli

ESEMPIO 1: metodo dello J polare e metodo delle due forze

ESEMPIO 1: metodo dello J polare e metodo delle due forze ESEMIO 1: metodo dello polare e metodo delle due forze ESEMIO 1a Calcolare il valore aissibile in esercizio della forza per la giunzione in figura, rispettivamente: 1. con il metodo dello polare e la normativa

Dettagli

CORSO DI PROGETTAZIONE DI SISTEMI MECCANICI

CORSO DI PROGETTAZIONE DI SISTEMI MECCANICI CORSO DI PROGETTAZIONE DI SISTEMI MECCANICI Esercitazione 3 del 07/11/00 ore 15.15 17.15 Argomenti trattati: Dimensionamento dei principali meccanismi utilizzati: Diametro ruota Introduzione sulle principali

Dettagli

Lezione PONTI E GRANDI STRUTTURE. Prof. Pier Paolo Rossi Università degli Studi di Catania

Lezione PONTI E GRANDI STRUTTURE. Prof. Pier Paolo Rossi Università degli Studi di Catania Lezione PONTI E GRANDI STRUTTURE Prof. Pier Paolo Rossi Università degli Studi di Catania Classificazione dei collegamenti Tipi di collegamenti 1. Collegamento a parziale ripristino di resistenza In grado

Dettagli

SALDATURA CON ELETTRODO RUTILE

SALDATURA CON ELETTRODO RUTILE SALDATURA CON ELETTRODO RUTILE Indicazioni generali L innesco e l accensione di un arco elettrico avvengono per contatto tra un polo positivo ed un polo negativo (cortocircuito). Il calore dell arco elettrico

Dettagli

Unioni saldate. (filo continuo)

Unioni saldate. (filo continuo) Unioni saldate aglio alla fiamma Cannello ossiacetilenico o ossipropilenico getto di ossigeno reazione isotermica aglio al plasma (gas ionizzati) Procedimenti di saldatura Si differenziano per sorgente

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN ING. ELETTRICA CORSO DI MECCANICA E TECNICA DELLE COSTRUZIONI MECCANICHE VERIFICA DI GIUNTO SALDATO

CORSO DI LAUREA IN ING. ELETTRICA CORSO DI MECCANICA E TECNICA DELLE COSTRUZIONI MECCANICHE VERIFICA DI GIUNTO SALDATO CORSO DI LAUREA IN ING. ELETTRICA CORSO DI MECCANICA E TECNICA DELLE COSTRUZIONI MECCANICHE VERIFICA DI GIUNTO SALDATO Condurre la verifica dei due giunti saldati contenuti nella struttura riportata in

Dettagli

DISCOVERY 220 T. P. F. C. Power Factor Corrector. Italiano

DISCOVERY 220 T. P. F. C. Power Factor Corrector. Italiano DISCOVERY 220 T P. F. C. Power Factor Corrector Italiano Discovery 220T 220 T: Applicazioni Le dimensioni ed il rapporto pesopotenza erogata/ciclo termico lo rendono la migliore scelta sul mercato. Facile

Dettagli

ESEMPIO 1: metodo dello J polare e metodo delle due forze

ESEMPIO 1: metodo dello J polare e metodo delle due forze ESEMIO 1: metodo dello polare e metodo delle due forze ESEMIO 1a Calcolare il valore ammissibile in esercizio della forza per la giunzione in figura, rispettivamente: 1. con il metodo dello polare e la

Dettagli

Progetto e costruzione di macchine 2/ed Joseph E. Shigley, Charles R. Mischke, Richard G. Budynas Copyright 2009 The McGraw-Hill Companies srl

Progetto e costruzione di macchine 2/ed Joseph E. Shigley, Charles R. Mischke, Richard G. Budynas Copyright 2009 The McGraw-Hill Companies srl Esercizi aggiuntivi capitolo 9 9-4 Una barra con spessore pari a 5/16 in è saldata a un supporto verticale come illustrato in figura. Qual è la sollecitazione di taglio nella gola della saldatura se la

Dettagli

collegamenti a cura di: ing. Ernesto Grande

collegamenti a cura di: ing. Ernesto Grande Università degli Studi di Cassino Progetto di Strutture Costruzioni in Acciaio a cura di: ing. Ernesto Grande e.grande@unicas.it http://www.docente.unicas.it/ernesto_grande t it/ t d Sistemi di Collegamento

Dettagli

L incremento naturale della. Produttività

L incremento naturale della. Produttività L incremento naturale della Produttività L incremento naturale della produttività Pulsato HS è una speciale funzione della saldatura in modalità MIG/MAG Pulsato, caratterizzata da un arco molto corto e

Dettagli

Catalogo generale prodotti

Catalogo generale prodotti Catalogo generale prodotti ediz. luglio 2010 www.geminiceramics.com pagina 1 Sommario Codice articolo: PA187107... 4 Codice articolo: PA263116... 5 Codice articolo: PA290805... 6 Codice articolo: PA362718...

Dettagli

UNIVERSITÀ DI PISA ANNO ACCADEMICO CORSO DI LAUREA IN ING. ELETTRICA (N.O.) CORSO DI MECCANICA E TECNICA DELLE COSTRUZIONI MECCANICHE

UNIVERSITÀ DI PISA ANNO ACCADEMICO CORSO DI LAUREA IN ING. ELETTRICA (N.O.) CORSO DI MECCANICA E TECNICA DELLE COSTRUZIONI MECCANICHE UNIVERSITÀ DI PIS NNO CCDEICO -3 CORSO DI URE IN ING. EETTRIC (N.O.) CORSO DI ECCNIC E TECNIC DEE COSTRUZIONI ECCNICHE VERIIC INTEREDI 3/6/3 COGNOE E NOE TRICO ESERCIZIO Data la struttura spaziale mostrata

Dettagli

Tipologie di profilati commerciali IPE

Tipologie di profilati commerciali IPE HE A-B-M Acciai da costruzione o da carpenteria Tipologie di profilati commerciali IPE UPN L lati uguali IPE Sagomario o profilario Passaggi di lavorazione per un profilo a doppio T lavorato a caldo Nascita

Dettagli

SPECIFICA-ISTRUZIONE PER LA SALDATURA

SPECIFICA-ISTRUZIONE PER LA SALDATURA INDICE 1. Generalità 2. Scopo / Applicabilità 3. Documenti di riferimento 4. Condizioni da soddisfare 5. Trattamenti termici 6. Controlli non distruttivi 7. Allegati 1. GENERALITA La presente specifica

Dettagli

CORSO DI TECNICA DELLE COSTRUZIONI ESERCITAZIONE n 7 del 27/02/2018

CORSO DI TECNICA DELLE COSTRUZIONI ESERCITAZIONE n 7 del 27/02/2018 CORSO DI TECNICA DELLE COSTRUZIONI ESERCITAZIONE n 7 del 7/0/018 PROGETTO DELLE MENSOLE DEL CARROPONTE PROGETTO DELLE UNIONI DELLA TRAVE RETICOLARE (SOLUZIONE BULLONATA) 1) PROGETTO DELLE MENSOLE CHE SOSTENGONO

Dettagli

Materiale del rivestimento: Giallo RAL 1018 (altri colori su richiesta) Durezza del rivestimento: Bronzo fosforoso (acciaio in casi speciali)

Materiale del rivestimento: Giallo RAL 1018 (altri colori su richiesta) Durezza del rivestimento: Bronzo fosforoso (acciaio in casi speciali) Bordi di sicurezza Elemento sensibile S-33 L elemento sensibile tipo S-33 è il dispositivo, di lunghezza variabile, alloggiato all interno dei bordi sensibili di sicurezza Proswitch. Oltre che alle caratteristiche

Dettagli

SCHEDA 12: TELAIO ANTERIORE ABBATTIBILE SALDATO PER TRATTORI A CINGOLI CON MASSA MAGGIORE DI 1500 kg E FINO A 3000 kg

SCHEDA 12: TELAIO ANTERIORE ABBATTIBILE SALDATO PER TRATTORI A CINGOLI CON MASSA MAGGIORE DI 1500 kg E FINO A 3000 kg SCHEDA 12: TELAIO ANTERIORE ABBATTIBILE SALDATO PER TRATTORI A CINGOLI CON MASSA MAGGIORE DI 1500 kg E FINO A 3000 kg SPECIFICHE DEL TELAIO DI PROTEZIONE. : il testo compreso fra i precedenti simboli si

Dettagli

SCHEDA 14: TELAIO ANTERIORE FISSO SALDATO PER TRATTORI A CINGOLI CON MASSA MAGGIORE DI 3000 kg E FINO A 5000 kg

SCHEDA 14: TELAIO ANTERIORE FISSO SALDATO PER TRATTORI A CINGOLI CON MASSA MAGGIORE DI 3000 kg E FINO A 5000 kg SCHEDA 14: TELAIO ANTERIORE FISSO SALDATO PER TRATTORI A CINGOLI CON MASSA MAGGIORE DI 3000 kg E FINO A 5000 kg SPECIFICHE DEL TELAIO DI PROTEZIONE. : il testo compreso fra i precedenti simboli si riferisce

Dettagli

FORCHE ELETTROSALDATE

FORCHE ELETTROSALDATE FORCHE ELETTROALDATE Pagina 2 FORCHE ELETTROALDATE IN ACCIAIO WELDOX 700 Le forche elettrosaldate LOGITIC possono rappresentare una valida alternativa alle tradizionali forche forgiate nei casi in cui

Dettagli

DISPOSITIVI PER SALDATURA

DISPOSITIVI PER SALDATURA Scheda 15 Lavorazione: Macchina: SALDATURA DISPOSITIVI PER SALDATURA La saldatura è un processo con il quale vengono realizzati accoppiamenti permanenti di due parti metalliche. È un procedimento che porta

Dettagli

Profili laminati di alta qualità

Profili laminati di alta qualità L'acciaio antiusura Profili laminati di alta qualità STEEL FOR LIFE WARRANTY ESTRONG è un acciaio legato a basso contenuto di Carbonio e con elevati tenori di Boro, Molibdeno e Nichel, tali da ottimizzare

Dettagli

- - DISCOVERY 300 AC/DC SYN. 2,5KHz. Italiano

- - DISCOVERY 300 AC/DC SYN. 2,5KHz. Italiano 0 0 + + - - DISCOVERY 300 AC/DC SYN 2,5KHz Italiano 300AC/DC: Applicazioni Le dimensioni ed il rapporto pesopotenza erogata/ciclo termico lo rendono la migliore scelta sul mercato. Facile da trasportare,

Dettagli

Costruzione di Macchine

Costruzione di Macchine Corso di Laurea in Ingegneria Industriale Lezioni del corso di Costruzione di Macchine prof. ing. Riccardo Nobile 1 Definizioni e caratteristiche La saldatura è un processo tecnologico di giunzione che

Dettagli

SCHEDA 9: TELAIO ANTERIORE FISSO PIEGATO PER TRATTORI A CINGOLI CON MASSA MAGGIORE DI 1500 kg E FINO A 3000 kg

SCHEDA 9: TELAIO ANTERIORE FISSO PIEGATO PER TRATTORI A CINGOLI CON MASSA MAGGIORE DI 1500 kg E FINO A 3000 kg SCHEDA 9: TELAIO ANTERIORE FISSO PIEGATO PER TRATTORI A CINGOLI CON MASSA MAGGIORE DI 1500 kg E FINO A 3000 kg SPECIFICHE DEL TELAIO DI PROTEZIONE. : il testo compreso fra i precedenti simboli si riferisce

Dettagli

Prof. Ing. Felice Carlo Ponzo. PDF Lezioni sul sito: www2.unibas.it/ponzo

Prof. Ing. Felice Carlo Ponzo. PDF Lezioni sul sito: www2.unibas.it/ponzo PDF Lezioni sul sito: www.unibas.it/ponzo PROCEDIMENTI DI SALDATURA Preparazione dei pezzi Taglio ossiacetilenico Taglio con gas ionizzati Tipi di saldatura - Ossiacetilenica Acetilene+ossigeno, gas riducenti

Dettagli

SCHEDA 49: TELAIO A QUATTRO MONTANTI SALDATO PER TRATTORI A CINGOLI CON MASSA MAGGIORE DI kg E FINO A kg *

SCHEDA 49: TELAIO A QUATTRO MONTANTI SALDATO PER TRATTORI A CINGOLI CON MASSA MAGGIORE DI kg E FINO A kg * SCHEDA 49: TELAIO A QUATTRO MONTANTI SALDATO PER TRATTORI A CINGOLI CON MASSA MAGGIORE DI 11000 kg E FINO A 16000 kg * SPECIFICHE DEL TELAIO DI PROTEZIONE Breve descrizione generale Il telaio di protezione

Dettagli

BRASATURA E SALDOBRASATURA

BRASATURA E SALDOBRASATURA BRASATURA E SALDOBRASATURA Il termine brasatura indica l unione di due metalli, simili o diversi, senza fusione degli stessi, mediante l apporto di una terza parte detta lega, composta generalmente da

Dettagli

Addetto alla saldatura e carpenteria

Addetto alla saldatura e carpenteria Addetto alla saldatura e carpenteria PROFILO FORMATIVO ADDETTO ALLA SALDATURA E CARPENTERIA Prestazione chiave/ UC Prestazioni componenti ME107 - Eseguire lavorazioni di aggiustaggio* ME103 - Attrezzare

Dettagli

PLUS LA GAMMA COMPLETA DI GAS E MISCELE PER LA SALDATURA

PLUS LA GAMMA COMPLETA DI GAS E MISCELE PER LA SALDATURA PLUS LA GAMMA COMPLETA DI GAS E MISCELE PER LA SALDATURA PLUS La linea PLUS di Sapio è l offerta completa di gas e miscele a elevato valore aggiunto per i moderni processi di saldatura. Fanno parte della

Dettagli

Dimensioni del telaio di protezione Altezza del telaio di protezione dai supporti: Larghezza del telaio di protezione:

Dimensioni del telaio di protezione Altezza del telaio di protezione dai supporti: Larghezza del telaio di protezione: Scheda 1: TELAIO ANTERIORE FISSO SALDATO PER MOTOAGRICOLE CON STRUTTURA PORTANTE DI TIPO ARTICOLATO O RIGIDO CON POSTO DI GUIDA ARRETRATO CON MASSA COMPRESA FRA 400 kg E 1000 kg SPECIFICHE DEL TELAIO DI

Dettagli

LA COLATA CENTRIFUGA

LA COLATA CENTRIFUGA LA COLATA CENTRIFUGA Rientra nella categoria dei processi fusori per colata sotto pressione: Colata centrifuga Pressofusione La colata avviene introducendo il metallo liquido nella forma con l ausilio

Dettagli

Pioneer 321 Pulse. Italiano

Pioneer 321 Pulse. Italiano Pioneer 321 Pulse Italiano MIG-MAG Pulse device 321 Pulse: Applicazioni Pioneer Pulse 321 è una saldatrice professionale ad inverter trifase (320A 45% a 40 C) Le modalità MIG/MAG disponibili sono: Manuale,

Dettagli

SCHEDA 40: TELAIO A QUATTRO MONTANTI SALDATO PER TRATTORI A CINGOLI CON MASSA FINO A 3000 kg

SCHEDA 40: TELAIO A QUATTRO MONTANTI SALDATO PER TRATTORI A CINGOLI CON MASSA FINO A 3000 kg SCHEDA 40: TELAIO A QUATTRO MONTANTI SALDATO PER TRATTORI A CINGOLI CON MASSA FINO A 3000 kg SPECIFICHE DEL TELAIO DI PROTEZIONE. : il testo compreso fra i precedenti simboli si riferisce all aggiornamento

Dettagli

ATTENZIONE: L ESAME PRESENTA 4 ESERCIZI NUMERICI E 3 TEORICI. NON E POSSIBILE SUPERARE L ESAME CON SOLO ESERCIZI NUMERICI O SOLO ESERCIZI TEORICI.

ATTENZIONE: L ESAME PRESENTA 4 ESERCIZI NUMERICI E 3 TEORICI. NON E POSSIBILE SUPERARE L ESAME CON SOLO ESERCIZI NUMERICI O SOLO ESERCIZI TEORICI. Politecnico di Milano Facoltà di Ingegneria Industriale Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Progettazione di Sistemi Meccanici (Prof.ssa C. Colombo, Prof. C. Gorla) Appello esame 21.09.2015 ATTENZIONE:

Dettagli

1 RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA E MATERIALI

1 RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA E MATERIALI 1 RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA E MATERIALI RIF. scala V20 ad uso privato principale. La scala è composta da elementi prefabbricati ottenuti mediante la saldatura di profili tubolari in acciaio laminato.

Dettagli

Saldatura alla Fiamma Ossiacetilenica

Saldatura alla Fiamma Ossiacetilenica Di seguito verranno trattati i principali processi di saldatura, in manuale e parzialmente meccanizzato. SALDATURA (PER FUSIONE A GAS) OSSIACETILENICA GENERALITA' E' un processo di saldatura autogena tramite

Dettagli

Acciai per strutture metalliche e composte

Acciai per strutture metalliche e composte Tecnica delle Costruzioni Prof. Giovanni Plizzari Dipartimento di Ingegneria Civile, Architettura, Ambiente e Territorio Università di Brescia G. Plizzari Acciai per strutture metalliche e composte 2/30

Dettagli

SALDATURA Tecnologia Meccanica Prof.ssa Paola Rotondaro

SALDATURA Tecnologia Meccanica Prof.ssa Paola Rotondaro Tecnologia Meccanica Prof.ssa Paola Rotondaro Generalità La SALDATURA è una tecnica di giunzione che permette, sotto l azione del calore, l unione permanente di due pezzi metallici con o senza apporto

Dettagli

PRINCIPI DELLA BRASATURA

PRINCIPI DELLA BRASATURA ITALBRAS SpA Strada Del Balsego, 6 36100 Vicenza Telefono: 0039 0444 347500 Fax: 0039 0444 347501 Email: info@italbras.it Internet: www.italbras.it PRINCIPI DELLA BRASATURA 1) I Principi della Brasatura

Dettagli

SALDATURA E TAGLIO DEI METALLI

SALDATURA E TAGLIO DEI METALLI PATENTINO PER PERFORATORE DI POZZI PER ACQUA TECNICHE E PROCEDURE PER LA COSTRUZIONE IN SICUREZZA DI POZZI PER ACQUA SALDATURA E TAGLIO DEI METALLI 2 LA SALDATURA OSSI-ACETILENICA REGOLAZIONE RIDUTTORE

Dettagli

SCHEDA 7: TELAIO ANTERIORE ABBATTIBILE PIEGATO PER TRATTORI A CARREGGIATA STRETTA CON MASSA MAGGIORE DI 2000 kg E FINO A 3400 kg

SCHEDA 7: TELAIO ANTERIORE ABBATTIBILE PIEGATO PER TRATTORI A CARREGGIATA STRETTA CON MASSA MAGGIORE DI 2000 kg E FINO A 3400 kg SCHEDA 7: TELAIO ANTERIORE ABBATTIBILE PIEGATO PER TRATTORI A CARREGGIATA STRETTA CON MASSA MAGGIORE DI 2000 kg E FINO A 3400 kg SPECIFICHE DEL TELAIO DI PROTEZIONE. : il testo compreso fra i precedenti

Dettagli

Nei seguenti schemi, determina il valore di calcolo dei carichi da usare per ottenere il massimo momento flettente negativo all incastro.

Nei seguenti schemi, determina il valore di calcolo dei carichi da usare per ottenere il massimo momento flettente negativo all incastro. Domande su: metodi di analisi e carichi Per ciascuna delle seguenti affermazioni, indica se si riferisce 1 al metodo delle tensioni ammissibili 4 a nessuno di questi 2 al calcolo a rottura a più di uno

Dettagli

Flessione semplice. , il corrispondente raggio di curvatura R del tubo vale:

Flessione semplice. , il corrispondente raggio di curvatura R del tubo vale: Esercizio N.1 Il tubo rettangolare mostrato è estruso da una lega di alluminio per la quale σ sn = 280 MPa e σ U = 420 Mpa e E = 74 GPa. Trascurando l effetto dei raccordi, determinare (a) il momento flettente

Dettagli

Il fenomeno della frattura ha assunto una notevole importanza solo in tempi relativamente recenti.

Il fenomeno della frattura ha assunto una notevole importanza solo in tempi relativamente recenti. Il fenomeno della frattura ha assunto una notevole importanza solo in tempi relativamente recenti. In passato, infatti, i materiali e le tecnologie di costruzione non avevano mai messo in luce questo fenomeno.....finché

Dettagli

SCHEDA 48: TELAIO POSTERIORE ABBATTIBILE SALDATO PER TRATTORI A CINGOLI CON MASSA MAGGIORE DI 3000 kg E FINO A 5000 kg

SCHEDA 48: TELAIO POSTERIORE ABBATTIBILE SALDATO PER TRATTORI A CINGOLI CON MASSA MAGGIORE DI 3000 kg E FINO A 5000 kg SCHEDA 48: TELAIO POSTERIORE ABBATTIBILE SALDATO PER TRATTORI A CINGOLI CON MASSA MAGGIORE DI 3000 kg E FINO A 5000 kg SPECIFICHE DEL TELAIO DI PROTEZIONE. : il testo compreso fra i precedenti simboli

Dettagli

Prof. Ing. Felice Carlo Ponzo. PDF Lezioni sul sito: web.unibas.it/ponzo

Prof. Ing. Felice Carlo Ponzo. PDF Lezioni sul sito: web.unibas.it/ponzo Prof. Ing. Felice Carlo Ponzo PDF Lezioni sul sito: web.unibas.it/ponzo COS E LA SALDATURA La saldatura è un procedimento che permette il collegamento di parti solide tra loro e che realizza la continuità

Dettagli

INDICE INDICE 1 RELAZIONE SUI MATERIALI E DOSATURE 2

INDICE INDICE 1 RELAZIONE SUI MATERIALI E DOSATURE 2 COMUNE DI SAN FELICE SUL PANARO Progetto strutturale per il ripristino dell agibilità della Chiesa della Natività di Maria Santissima danneggiata dal sisma del Maggio 2012 Committente: Curia Arcivescovile

Dettagli

CICLO DI PRODUZIONE DELL ACCIAIO

CICLO DI PRODUZIONE DELL ACCIAIO CICLO DI PRODUZIONE DELL ACCIAIO PRODUZIONE DELL ACCIAIO L acciaio è una lega ferro-carbonio nella quale il carbonio è contenuto in percentuali variabili tra 0,08% e 2,06% Oltre a questi elementi principali

Dettagli

Materiale del rivestimento: Giallo RAL 1018 (altri colori su richiesta) Durezza del rivestimento: Bronzo fosforoso (acciaio in casi speciali)

Materiale del rivestimento: Giallo RAL 1018 (altri colori su richiesta) Durezza del rivestimento: Bronzo fosforoso (acciaio in casi speciali) Bordi di sicurezza Elemento sensibile S-30 L elemento sensibile tipo S-30 è il dispositivo, di lunghezza variabile, alloggiato all interno di tutti i bordi sensibili di sicurezza Proswitch. Può essere

Dettagli

SCHEDA 20: TELAIO POSTERIORE ABBATTIBILE SALDATO PER TRATTORI A CARREGGIATA STRETTA CON MASSA COMPRESA FRA 1000 kg E 2000 kg

SCHEDA 20: TELAIO POSTERIORE ABBATTIBILE SALDATO PER TRATTORI A CARREGGIATA STRETTA CON MASSA COMPRESA FRA 1000 kg E 2000 kg SCHEDA 20: TELAIO POSTERIORE ABBATTIBILE SALDATO PER TRATTORI A CARREGGIATA STRETTA CON MASSA COMPRESA FRA 1000 kg E 2000 kg SPECIFICHE DEL TELAIO DI PROTEZIONE. : il testo compreso fra i precedenti simboli

Dettagli

Saldature a Resistenza

Saldature a Resistenza Saldature a Resistenza Principio di funzionamento Nella saldatura elettrica a resistenza o in corto circuito, il calore necessario per riscaldare il metallo fino allo stato plastico viene prodotto dal

Dettagli

SCHEDA 28: TELAIO POSTERIORE ABBATTIBILE SALDATO PER TRATTORI A CARREGGIATA STANDARD CON MASSA COMPRESA FRA 1500 kg E 3000 kg

SCHEDA 28: TELAIO POSTERIORE ABBATTIBILE SALDATO PER TRATTORI A CARREGGIATA STANDARD CON MASSA COMPRESA FRA 1500 kg E 3000 kg SCHEDA 28: TELAIO POSTERIORE ABBATTIBILE SALDATO PER TRATTORI A CARREGGIATA STANDARD CON MASSA COMPRESA FRA 1500 kg E 3000 kg SPECIFICHE DEL TELAIO DI PROTEZIONE. : il testo compreso fra i precedenti simboli

Dettagli

Profili laminati di alta qualità

Profili laminati di alta qualità L'acciaio antiusura Profili laminati di alta qualità ESTRONG è un acciaio legato a basso contenuto di Carbonio e con elevati tenori di Boro, Molibdeno e Nichel, tali da ottimizzare le caratteristiche meccaniche

Dettagli

Pioneer 321T - 321AC/DC

Pioneer 321T - 321AC/DC Pioneer 321T - 321AC/DC Italiano Pioneer 321T - 321 AC/DC 321T-321AC/DC: Applications Pioneer 321T e Pioneer 321-AC/ DC sono saldatrici professionali ad inverter trifase (320A 35% a 40 C) Le innovative

Dettagli

UNI EN ISO 14732:2013

UNI EN ISO 14732:2013 RAPPORTO PROVE DI QUALIFICA OPERATORI N UNI EN ISO 14732:2013 Societa WPS di riferimento (allegata al presente rapporto) Procedimento di saldatura: Tipo di saldatura Automatico Meccanizzato Unita /Impianto

Dettagli

Dettagli costruttivi - scale

Dettagli costruttivi - scale Dettagli costruttivi - scale http://efficienzaenergetica.ediliziain rete.it/produzioni/scale-cls 3/21/2014 42 Dettagli costruttivi 3/21/2014 43 Scala a soletta rampante gradini riportati pianerottolo 20

Dettagli

Tecnologia delle saldature 372

Tecnologia delle saldature 372 Saldatura Tecnologia delle saldature 372 La saldatura è un processo di giunzione che permette di unire permanentemente parti solide, realizzandola continuità del materiale Posizioni di saldatura Tecnologia

Dettagli

La Meccanica dei Materiali si occupa del comportamento di corpi solidi sottoposti all azione di forze e momenti.

La Meccanica dei Materiali si occupa del comportamento di corpi solidi sottoposti all azione di forze e momenti. Stato di sforzo La Meccanica dei Materiali si occupa del comportamento di corpi solidi sottoposti all azione di forze e momenti. Questo comportamento include deformazioni, fratture e separazione di parti,

Dettagli

ESEMPIO DI RELAZIONE DI CALCOLO

ESEMPIO DI RELAZIONE DI CALCOLO IS FUOCO ESEMPIO DI RELAZIONE DI CALCOLO 1 Relazione di Calcolo Nome file : fc_travetto_2.fco Tipo verifica : s.l.u. secondo Eurocodici + NTC08 Unità di misura (se non specificate): N, mm, N/mm 2, deformazioni:

Dettagli

Lezione PONTI E GRANDI STRUTTURE. Ing. Pier Paolo Rossi Università degli Studi di Catania

Lezione PONTI E GRANDI STRUTTURE. Ing. Pier Paolo Rossi Università degli Studi di Catania Lezione PONTI E GRANDI STRUTTURE Ing. Pier Paolo Rossi Università degli Studi di Catania Introduzione Sono stati utilizzati appoggi elastomerici. Questi possono essere schematizzati come delle molle di

Dettagli

SCHEDA 73: TELAIO POSTERIORE ABBATTIBILE PIEGATO PER TRATTORI A CARREGGIATA STANDARD CON MASSA COMPRESA FRA 400 kg E 1500 kg

SCHEDA 73: TELAIO POSTERIORE ABBATTIBILE PIEGATO PER TRATTORI A CARREGGIATA STANDARD CON MASSA COMPRESA FRA 400 kg E 1500 kg SCHEDA 73: TELAIO POSTERIORE ABBATTIBILE PIEGATO PER TRATTORI A CARREGGIATA STANDARD CON MASSA COMPRESA FRA 400 kg E 1500 kg SPECIFICHE DEL TELAIO DI PROTEZIONE. : il testo compreso fra i precedenti simboli

Dettagli

1. Cenni storici sulle saldature al plasma

1. Cenni storici sulle saldature al plasma 6 1. Cenni storici sulle saldature al plasma 1.1. Introduzione Negli anni 40 l'industria militare americana cercava dei metodi migliori per la saldatura dei metalli, in particolare, per la produzione dei

Dettagli

POLO SCIENTIFICO TECNICO PROFESSIONALE E.FERMI.G.GIORGI PROGETTAZIONE FORMATIVA DISCIPLINARE SVOLTA A.S. 2017/2018

POLO SCIENTIFICO TECNICO PROFESSIONALE E.FERMI.G.GIORGI PROGETTAZIONE FORMATIVA DISCIPLINARE SVOLTA A.S. 2017/2018 POLO SCIENTIFICO TECNICO PROFESSIONALE E.FERMI.G.GIORGI PROGETTAZIONE FORMATIVA DISCIPLINARE SVOLTA A.S. 2017/2018 CLASSE 3 D DISCIPLINA: ESERCITAZIONI PRATICHE ORE SETT. 4 Insegnanti: PROF: MARCIANO AUGUSTO

Dettagli

Prova scritta di Progettazione Meccanica I del --/--/--

Prova scritta di Progettazione Meccanica I del --/--/-- Cognome e Nome: Prova scritta di Progettazione Meccanica I del --/--/-- Per ogni risposta giusta: + 4 punti Per ogni Risposta sbagliata -1 punto. Il punteggio è vincolato comunque, sia in positivo che

Dettagli

Comportamento dei metalli: che cos è la HAZ o zona termicamente alterata?

Comportamento dei metalli: che cos è la HAZ o zona termicamente alterata? Comportamento dei metalli: che cos è la HAZ o zona termicamente alterata? La HAZ o zona termicamente alterata è un fenomeno che pone problemi di resistenza meccanica e corrosione nel taglio dell'acciaio.

Dettagli

TIPI DI SALDATURA: Le saldature possono essere eseguite secondo tre procedimenti fondamentali:

TIPI DI SALDATURA: Le saldature possono essere eseguite secondo tre procedimenti fondamentali: ELEMENTI FONDAMENTALI DI UN GIUNTO SALDATO: Giunto saldato: comunemente detto "saldatura", indica la zona di collegamento dei due pezzi. E' originato dal processo di fusione-solidificazione dei lembi contigui

Dettagli

DISCOVERY 221 AC/DC. P. F. C. Power Factor Corrector. Italiano

DISCOVERY 221 AC/DC. P. F. C. Power Factor Corrector. Italiano DISCOVERY 221 AC/DC P. F. C. Power Factor Corrector Italiano Discovery 221AC/DC 221AC/DC: Applicazioni Le dimensioni ed il rapporto pesopotenza erogata/ciclo termico lo rendono la migliore scelta sul mercato.

Dettagli

- - DISCOVERY 221 AC/DC SYN. 2,5KHz. P. F. C. Power Factor Corrector. Italiano

- - DISCOVERY 221 AC/DC SYN. 2,5KHz. P. F. C. Power Factor Corrector. Italiano 0 0 + + - - DISCOVERY 221 AC/DC SYN 2,5KHz P. F. C. Power Factor Corrector Italiano 221AC/DC: Applicazioni Le dimensioni ed il rapporto pesopotenza erogata/ciclo termico lo rendono la migliore scelta sul

Dettagli

ciclo di fabbricazione pali da lamiera a sezione circolare ciclo di fabbricazione

ciclo di fabbricazione pali da lamiera a sezione circolare ciclo di fabbricazione pali da lamiera a sezione circolare ciclo di fabbricazione pali da lamiera a sezione circolare ciclo di fabbricazione spianatura e taglio della lamiera Il rotolo di lamiera viene spianato mediante un impianto

Dettagli

ciclo di fabbricazione pali ottagonali ciclo di fabbricazione

ciclo di fabbricazione pali ottagonali ciclo di fabbricazione pali ottagonali ciclo di fabbricazione pali ottagonali ciclo di fabbricazione spianatura e taglio della lamiera. Il rotolo di lamiera viene spianato mediante un impianto combinato raddrizzatricespianatrice,

Dettagli

DISEGNO TECNICO INDUSTRIALE. I collegamenti permanenti

DISEGNO TECNICO INDUSTRIALE. I collegamenti permanenti UNIVERSITÀ DI LECCE Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica, Gestionale e dei Materiali DISEGNO TECNICO INDUSTRIALE I collegamenti permanenti Collegamenti forzati - semipermanenti Sono ottenuti per mezzo

Dettagli

Allegato I Scheda 10 SPECIFICHE DEL TELAIO DI PROTEZIONE. Breve descrizione generale

Allegato I Scheda 10 SPECIFICHE DEL TELAIO DI PROTEZIONE. Breve descrizione generale Scheda 10: TELAIO POSTERIORE ABBATTIBILE PIEGATO PER MOTOAGRICOLE CON STRUTTURA PORTANTE DI TIPO ARTICOLATO O RIGIDO CON POSTO DI GUIDA ARRETRATO CON MASSA COMPRESA FRA 400 kg E 1000 kg SPECIFICHE DEL

Dettagli

Il processo di Friction Stir Welding

Il processo di Friction Stir Welding Il processo di Friction Stir Welding Fasi di saldatura 1) Avvicinamento PIN SHOULDER Fasi di saldatura 2) Penetrazione Fasi di saldatura 3) Avanzamento ADVANCING SIDE RETREATING SIDE Fasi di saldatura

Dettagli

SCHEDA 71: TELAIO POSTERIORE FISSO PIEGATO PER TRATTORI A CARREGGIATA STANDARD CON MASSA COMPRESA FRA 400 kg E 1500 kg

SCHEDA 71: TELAIO POSTERIORE FISSO PIEGATO PER TRATTORI A CARREGGIATA STANDARD CON MASSA COMPRESA FRA 400 kg E 1500 kg SCHEDA 71: TELAIO POSTERIORE FISSO PIEGATO PER TRATTORI A CARREGGIATA STANDARD CON MASSA COMPRESA FRA 400 kg E 1500 kg SPECIFICHE DEL TELAIO DI PROTEZIONE. : il testo compreso fra i precedenti simboli

Dettagli

Scheda 32: TELAIO A QUATTRO MONTANTI SALDATO PER MOTOAGRICOLE DI TIPO TRANSPORTER CON MASSA MAGGIORE DI 1000 kg E FINO A 2500 kg

Scheda 32: TELAIO A QUATTRO MONTANTI SALDATO PER MOTOAGRICOLE DI TIPO TRANSPORTER CON MASSA MAGGIORE DI 1000 kg E FINO A 2500 kg Scheda 32: TELAIO A QUATTRO MONTANTI SALDATO PER MOTOAGRICOLE DI TIPO TRANSPORTER CON MASSA MAGGIORE DI 1000 kg E FINO A 2500 kg SPECIFICHE DEL TELAIO DI PROTEZIONE Breve descrizione generale Il telaio

Dettagli

Università degli Studi di Cagliari - Facoltà di Ingegneria e Architettura. Fondamenti di Costruzioni Meccaniche Tensione e deformazione Carico assiale

Università degli Studi di Cagliari - Facoltà di Ingegneria e Architettura. Fondamenti di Costruzioni Meccaniche Tensione e deformazione Carico assiale Esercizio N.1 Un asta di acciaio è lunga 2.2 m e non può allungarsi più di 1.2 mm quando le si applica un carico di 8.5 kn. Sapendo che E = 200 GPa, determinare: (a) il più piccolo diametro dell asta che

Dettagli